Profilo di salute S10 · 2016. 11. 29. · Profilo di salute 2016 – DSS 10 di Asl 3 Genovese 3...
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Profilo di salute - Asl 3 Genovese
Profilo di salute
DSS10
anno 2016
Rapporto sullo stato di salute
della popolazione residente nel
Distretto Socio Sanitario 10 della
Asl 3 Genovese
Profilo di salute 2016 – DSS 10 di Asl 3 Genovese
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1. TERRITORIO E POPOLAZIONE DELL’ASL 3 GENOVESE
L’azienda Sanitaria Locale 3 “Genovese” è costituita da 40 comuni, per una superficie totale di ca. 1060 Km2, pari a
un quinto del territorio della Regione Liguria.
Il territorio è suddiviso in 6 Distretti Socio-Sanitari, dal numero 8 al numero 13 dei 19 Distretti di cui si compone la
Regione Liguria – i cui confini coincidono con quelli dei distretti sanitari, definiti ai sensi del D.Lgs. N.502/92 e sue
integrazioni e modifiche, e delle Zone Sociali di cui alla Legge Regionale 12/2006. (vedi Carta dei Servizi di Asl 3
Genovese: www.asl3.liguria.it , Azienda).
Il territorio dell’azienda confina con le province di Alessandria e Piacenza a nord/nord-est, con il territorio dall’ASL
4 “Chiavarese” ad est/sud-est, con la provincia di Savona ad ovest ed è delimitato a sud dal Mar Ligure.
Esso ha un notevole sviluppo altitudinale: la vetta più alta del territorio è il Monte Antola (1597 metri), posto tra
la valle Scrivia, la val Trebbia e la val Borbera.
Complessivamente, la classificazione dei comuni per zone altimetriche dimostra che il territorio non comprende
neanche un comune di pianura: l’80% è costituito da comuni di montagna e il 20% da comuni di collina. La stessa
città di Genova è classificata come “di montagna” nonostante abbia anche una connotazione litoranea condivisa
con l’intera regione ligure.
Tale classificazione è analoga a quella delle regioni tipicamente montane quali la Valle d’Aosta ed il Trentino Alto
Adige, insieme ad Umbria, Marche, Abruzzo e Molise.
Il territorio è suddiviso in:
• superficie boschiva, pari a ca. il 65% del totale,
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• superficie agricola, pari a ca. il 7 % del totale,
• superfici abitative urbane, sedi d’insediamenti industriali ed artigianali e di strutture varie, pari a ca. il
28 % del territorio.
La distribuzione della popolazione è fortemente condizionata dalle particolari caratteristiche morfologiche. In
realtà l’ubicazione dei sistemi insediativi urbani, di servizi, di infrastrutture e di attività commerciali ed industriali
lungo la fascia costiera ed i fondovalle hanno determinato la concentrazione di oltre il 90% dei residenti nella
fascia costiera ed in aree prossime al mare con il conseguente abbandono, continuo e progressivo, delle attività
legate al territorio delle zone interne, in particolare quelle agricole, con una rilevante riduzione degli abitanti di
queste zone, anche se negli ultimi tempi esistono segni di un’inversione di tendenza, coerente con il fenomeno
nazionale.
La città metropolitana genovese presenta una "criticità di tipo demografico", dovuta all'alto indice di vecchiaia e al
basso tasso di natalità. Al contrario, gli indicatori socio-economici presentano in genere valori comparabili o
migliori rispetto a quelli nazionali e regionali.
Al 1° gennaio 2013 la popolazione residente nella Asl 3 Genovese, secondo i dati ISTAT integrati con le Anagrafi
Comunali, era di 725.247 unità.
Il saldo demografico è variabile negli anni, con una prima inversione di tendenza verso un saldo positivo nel 2014
(dato riferibile alla provincia di Genova, fonte www.geodemo.it).
Piramide delle età – Asl 3 Genovese anno 2013
Residenti: 725.247
o L’età media è molto elevata (48 anni), in linea con quella ligure ma notevolmente più elevata della media
Maschi Femmine
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italiana, pari a 43 anni.
o L’indice di vecchiaia è pari a 239, il più elevato in Italia (fonte: istat-health for all, dato 2013). Esso
rappresenta un indicatore dinamico che stima il grado di invecchiamento di una popolazione; valori
superiori a 100 indicano una maggiore presenza di soggetti anziani (65 o più anni) rispetto ai giovanissimi
(inferiori a 15 anni).
2. TERRITORIO E POPOLAZIONE DEL DISTRETTO 10 “VALPOLCEVERA E VALLE SCRIVIA”
Il Distretto 10 comprende il Municipio di Genova Valpolcevera (Pontedecimo, Bolzaneto, Rivarolo), gli altri comuni
della Valpolcevera e cioè S.Olcese, Campomorone, Ceranesi, Mignanego e Serra Riccò e i comuni dell’alta valla
Scrivia e cioè Casella, Montoggio, Savignone, Valbrevenna, Ronco Scrivia, Isola del Cantone, Vobbia, Busalla,
Crocefieschi, per un totale di 113.372 abitanti (circa la metà nel comune di Genova) su un'estensione di 346,3 kmq
e una densità abitativa media di 327,4 abitanti per kmq.
La Val Polcevera è una delle principali vallate del genovesato: prende il nome dal torrente Polcevera, uno dei due
bacini fluviali che delimitano a ponente e a levante il nucleo storico della città di Genova e sfociano nel mar
Ligure (l'altro è il Bisagno, che attraversa l'omonima valle).
L'alta valle Scrivia è una vallata dell'Appennino ligure che si sviluppa interamente nella città metropolitana di
Genova seguendo il percorso del torrente Scrivia.
Il Direttore del Distretto 10 Valpolcevera e Valle Scrivia è la Dott.ssa Loredana Minetti -
Responsabile S.S. Staff Distrettuale: Dott.ssa Caterina Carozzo – [email protected]
Responsabile Infermieristica: Dott.ssa Monica Di Gaetano- [email protected]
Collaboratore Amministrativo: Sig.ra Ada De [email protected]
Segreteria: tel. 010 8499441 – 9437
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Sedi dei servizi per il pubblico
Piastre ambulatoriali e punti prelievo
• Via Bonghi n. 6 - Genova Bolzaneto
• Via Ospedale Gallino n. 5 - Genova Pontedecimo (ambulatorio di oculistica, ambulatorio di dermatotologia,
ambulatorio di otorinolaringoiatria)
• Via Canepari n. 64r – Genova Rivarolo
• Via P.N. Cambiaso n. 62 - Genova Rivarolo
• Via Trento e Trieste n. 130 – Borgofornari
• Piazza Malerba n.8 - Busalla
• Via A. Moro n. 11 - Casella (c/o Croce Verde - Punto prelievi e ambulatorio infermieristico)
• Via Ferrea n. 11 - Isola del Cantone, (c/o Residenza Protetta - Punto prelievi)
• Via Giovanni XXIII n. 1 - Savignone (c/o R Croce Rossa Italiana – Punto prelievi)
• Corso Italia n. 62 - Ronco Scrivia (c/o R Croce Rossa Italiana - Punto prelievi)
• Via Roma, 88 - Montoggio (c/o R Croce Rossa Italiana - Punto prelievi)
Poli di continuità assistenziale (guardia medica) e automediche
• Rivarolo, Polo presso Ospedale Celesia - Via P.N. Cambiaso n. 62
• Pontedecimo, Polo presso P.A. Croce Verde Pontedecimo - Via Croce Verde n. 5
• Busalla, Polo presso P.A.Croce Verde Busallese - P.zza Macciò n. 1
• Ronco Scrivia, Polo presso P.A. Croce Rossa Italiana - Corso Italia n. 62
• Serra Riccò, Polo presso P.A. Croce Bianca - Valsecca - Via Fratelli Canepa n. 1
Strutture residenziali e semiresidenziali
• RSA CELESIA RIABILITATIVA, Via P.N.Cambiaso n. 62 - Genova Rivarolo
• RSA CELESIA MANTENIMENTO, Via P.N.Cambiaso n. 62 - Genova Rivarolo
Informazioni utili
Orario di segreteria: da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12.30 – recapiti telefonici 010 849 9441 - 010 849 9437
Orario di apertura al pubblico: Sportello Unico Distrettuale 8.30 – 13.15
Recapito telefonico 010 849 9505 - 010 849 9482
Modalità di prenotazione prestazioni: tramite CUP
Personale Servizio Sanitario Regionale
In ASL3 Genovese il numero di Medici di Medicina Generale e di Pediatri di Libera scelta è 0,9 per 1000 assistibili.
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Di seguito vengono riportate le tabelle con le numerosità della popolazione residente nel Distretto 10
dell’Azienda, suddivisa per sesso e classe d’età quinquennale.
DISTRETTO 10 - VAL POLCEVERA E VALLE SCRIVIA
Distretto 10 Val Polcevera e Valle Scrivia – anno 2013
Maschi Femmine Totali
Età (anni)
00-04 2396 2306 4702
05-09 2453 2249 4702
10-14 2413 2232 4645
15-19 2393 2120 4513
20-24 2540 2518 5058
25-29 2746 2519 5265
30-34 3058 3039 6097
35-39 3979 3951 7930
40-44 4638 4403 9041
45-49 4641 4579 9220
50-54 4229 4174 8403
55-59 3788 3872 7660
60-64 3632 3751 7383
65-69 3548 3733 7281
70-74 3044 3562 6606
75-79 2638 3354 5992
80-84 1812 2850 4662
85-89 878 1936 2814
90-94 297 826 1123
95-99 41 201 242
100+ 5 28 33
Totali 55169 58203 113372
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Piramide delle età – DSS 10 Asl 3 Genovese, anno 2013
Residenti: 113.372
6000 4000 2000 0 2000 4000 6000
00-04
05-09
10-14
15-19
20-24
25-29
30-34
35-39
40-44
45-49
50-54
55-59
60-64
65-69
70-74
75-79
80-84
85-89
90-94
95-99
100+
o indice vecchiaia DSS10: 205 (Asl 3: 239)
o età media DSS10: 46,74 (Asl 3: 48)
Maschi Femmine
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3. STATO DI SALUTE DEL DSS 10 E DELL’ASL3 GENOVESE
Nelle pagine seguenti vengono riportati alcuni indicatori relativi allo stato di salute e ai suoi determinanti nel
Distretto 10 o nell’intera Asl 3 Genovese, opportunamente confrontati con gli standard regionali e nazionali, ove
disponibili.
o Il tasso grezzo di mortalità per tutte le cause nel DSS 10, riferito al periodo 1988-2012 è pari a 13,35/1000
nei maschi e a 12,97/1000 nelle femmine.
o Nella popolazione della Asl il tasso grezzo di mortalità, riferito al 2014, per entrambi i sessi è pari a
13,8/1000 abitanti. Di seguito alcuni tassi di mortalità specifici per patologia tratti dal profilo di salute web
2015 pubblicato su ARS Liguria:
http://www.arsliguria.it/images/documenti/PSL/ASL_UNIF_2015/atlas/atlas.html?select=1
Il tasso di mortalità per tumori, malattie cardiocircolatorie e suicidi è espresso su 100.000 abitanti ed è standardizzato rispetto alla popolazione europea; per
le altre cause è espresso su 1000 nati vivi
o I tassi grezzi di mortalità non consentono di fare confronti significativi tra diverse popolazioni, in quanto le
differenze eventualmente riscontrate possono dipendere da differenti composizioni delle popolazioni per
sesso ed età. Per eliminare l’effetto di sesso ed età è quindi necessario utilizzare i tassi standardizzati.
o Il tasso standardizzato di mortalità (SMR) per tutte le cause nel DSS 10 (confrontato con quello della
Liguria) nel quinquennio 2008-2012 è pari a 1,05 nei maschi e 1,06 nelle femmine. Si riscontra quindi una
mortalità superiore a quella media regionale. La differenza è statisticamente significativa.
Considerando i soli comuni extragenovesi del DSS 10, il valore dell’SMR è pari a 1,03 nei maschi e 1,05
nelle femmine. La differenza rispetto alla Liguria non è statisticamente significativa.
Considerando invece le sole ex circoscrizioni (Rivarolo, Bolzaneto e Pontedecimo), il valore dell’SMR è pari
a 1,07 nei maschi e 1,06 nelle femmine. La differenza rispetto alla Liguria è statisticamente significativa
(Fonte dei dati: Registro regionale di mortalità, IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino).
L’interpretazione di questi dati è complessa e richiede ulteriori approfondimenti e l’incrocio di
informazioni prodotte da parte di vari enti ed istituzioni, relative a condizioni ambientali, condizioni
socioeconomiche e culturali, indice di deprivazione, stili di vita e abitudini dei residenti. Alcune
informazioni attualmente disponibili, in quanto prodotte da nostre analisi o reperibili in letteratura o in
rete, vengono riportate nelle pagine seguenti.
o Il tasso di natalità (fonte: HFA Istat 2014) relativo alla provincia di Genova è pari a 6.8 x 1.000 abitanti
all’anno, ed è notevolmente inferiore al dato italiano, pari a 8.3, sebbene sia in linea con la media
regionale di 6.8. Il tasso di natalità misura la frequenza delle nascite di una popolazione in un arco di
tempo (normalmente un anno) ed è calcolato come rapporto tra il numero dei nati in quel periodo e la
Profilo di salute 2016 – DSS 10 di Asl 3 Genovese
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popolazione media. Il valore genovese riflette quindi l’immagine di una popolazione notevolmente
invecchiata.
o Il tasso di fecondità (fonte: HFA Istat 2014) calcola il rapporto tra il numero di nati vivi da donne in età
feconda (15-49 anni) e l'ammontare della popolazione residente femminile in età feconda (per 1.000). Il
valore relativo alla provincia di Genova è pari a 34.24, dato di poco superiore alla media regionale 33.81 e
inferiore alla media nazionale (36.77). L’età media delle donne al parto è di 32,6 anni, dato poco superiore
alla media italiana (31,8 anni) e ligure (32,3 anni) (fonte: HFA Istat 2015 dato 2014).
o Livello di istruzione: non sono disponibili dati ISTAT relativi all’intera popolazione di Asl 3; in tabella
vengono riportati i risultati 2011-2014 del Sistema di Sorveglianza PASSI relativi alla popolazione di età
compresa tra 18 e 69 anni, che documentano un buon livello culturale della popolazione genovese
rispetto a quella ligure e italiana: 68% istruzione alta, 32% istruzione bassa:
Livello di istruzione Italia Liguria Asl 3 DSS10
Nessuno/Elementare 8,6 6,5 5,9 9,7
Scuola media inferiore 29,8 29,6 24,7 27,4
Scuola media superiore 46,0 47,8 49,4 53,5
Laurea/Diploma universitario 15,7 16,1 20,0 9,4
Tra gli ultra 64enni (PASSI d’Argento – Asl 3 Genovese 2012) risulta che il 44,6% ha un basso livello di
istruzione, particolarmente nel sesso femminile (50,9%).
o Percezione delle difficoltà economiche: non sono disponibili dati ISTAT sull'intera popolazione di Asl 3
riguardanti le difficoltà economiche; nella tabella sono stati riportati i risultati del Sistema di Sorveglianza
Passi (dati 2010-2013, età di riferimento 18-69 anni) che rileva come le persone arrivino alla fine del mese
con le risorse finanziarie a loro disposizione, da reddito proprio o familiare:
Difficoltà economiche Italia Liguria Asl 3 DSS10
molte difficoltà 16,2 13,3 12,2 11,9
qualche difficoltà 42,2 37,8 34,4 35,6
nessuna 41,6 48,6 53,4 52,5
o L'indicatore ISTAT costituito dall’incidenza di famiglie in povertà relativa basato sulla rilevazione annuale
della spesa delle famiglie, che non è calcolabile per il territorio della Asl 3 Genovese, a livello regionale
rileva nell’anno 2014 un valore pari al 7,8%, inferiore alla media nazionale 10,6%. Fonte: rapporto ISTAT
“La povertà in Italia”
o Il tasso di occupazione 2014 (15-64 anni) per la provincia di Genova è pari al 61%, dato superiore alla
media nazionale (55,7%) e in linea con la media regionale; il tasso è il rapporto percentuale tra il numero
di persone tra i 15 e i 64 anni occupate e la popolazione considerata.
o Il tasso di disoccupazione per la provincia di Genova è pari al 10,1%, dato di poco inferiore alla media
italiana (12,7%) e in linea con quello ligure (10,8%); il tasso di disoccupazione misura la percentuale della
forza lavoro che non riesce a trovare lavoro e pertanto viene definito come il rapporto tra le persone di
15-64 anni in cerca di lavoro e la "forza lavoro" cioè la somma delle "persone in cerca di lavoro" e degli
"occupati".
Di seguito il trend degli ultimi 5 anni
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Tasso di occupazione (%) 2010 2011 2012 2013 2014
Genova 63.6 63.0 62.6 61.3 61.0
Liguria 62.7 63.0 62.0 60.6 60.7
Italia 56.8 56.8 56.6 55.5 55.7
Tasso di disoccupazione (%) 2010 2011 2012 2013 2014
Genova 6.5 7.0 7.7 9.2 10.1
Liguria 6.6 6.4 8.1 9.8 10.8
Italia 8.4 8.4 10.7 12.1 12.7
Fonte: HFA-Istat 2015
o La percentuale di stranieri residenti relativa alla provincia di Genova (fonte: HFA-Istat 2014) è 8,5%, pari a
circa 73.500 persone valore in linea con la media ligure (8,7%) e lievemente superiore al dato italiano
(8,1%); si tratta di una popolazione prevalentemente giovane con figli, in età lavorativa e l’Ecuador è il
paese più rappresentato (26,8% ).
Paese di Provenienza %
Ecuador 26,8
Albania 13,7
Romania 10,6
Marocco 7,5
Perù 4,7
Cina Rep. Popolare 3,9
Ucraina 3,5
fonte GeoDemo-Istat 2014
Dal Sito di ARS Liguria, Profilo di salute dei Liguri 2015, si ricavano i seguenti ulteriori dati socio-demografici per il
DSS 10 (confrontati con quelli della Asl 3 Genovese):
Variabile Definizione DSS 10 Asl 3
Poco istruiti popolazione con licenza media o titolo
inferiore/popolazione > 10 anni
64,9% 54,7%
Densità abitativa Abitanti per 100 mq 2,55 2,36
Famiglie monogenitoriali
con figli dipendenti
6,52% 6,81%
Profilo di salute 2016 – DSS 10 di Asl 3 Genovese
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Nel riquadro della pagina successiva, denominato “Indicatori e proxi di salute”, sono rappresentati i principali
valori dei determinanti (stili di vita, abitudini e comportamenti individuali) che possono costituire fattori di rischio
o di protezione per la salute nella popolazione adulta di età compresa tra 18 e 69 anni.
I risultati vengono presentati con l’ottica del benchmarking strumento fondamentale per evitare
l’autoreferenzialità e, nello stesso tempo, punto di partenza per la pianificazione degli interventi più utili nel
contesto di riferimento, cioè il territorio di Asl 3 Genovese.
Il confronto con l’esterno offre una visione d’impatto molto chiara, essendo stato realizzato con colori tipo
semaforo, dove la colonna “Italia” non colorata, è il benchmarking, cioè rappresenta il valore col quale Asl 3
Genovese si confronta.
Le colonne “Liguria”, “Asl 3” e “DSS10” riportano il dato medio della Regione, della Asl e del distretto 10, in un
riquadro colorato in verde, rosa o rosso a seconda che il valore dell’indicatore sia rispettivamente migliore,
peggiore o non differente rispetto al valore medio italiano.
La significatività delle differenza si evince dal confronto fra gli intervalli di confidenza del valore medio italiano e
quelli del valore regionale, aziendale del DSS10. Se non vi è sovrapposizione di valori, la differenza (in meglio o in
peggio che sia) è statisticamente significativa, mentre in caso di sovrapposizione non lo è.
Attenzione: non basta, per l’azienda di riferimento, nel nostro caso Asl 3, avere un valore verde per escludere che
l’aspetto indicato NON sia un problema di salute pubblica.
Ad esempio la prevalenza, nella nostra Asl, di persone fisicamente attive è “verde”: non indica un buon dato
(teoricamente tutte le persone dovrebbero essere fisicamente attive), indica solo un valore migliore rispetto alla
media nazionale
I dati provengono dal Sistema di sorveglianza "PASSI" (Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia) che
è uno strumento con il quale le Regioni e le Aziende sanitarie locali, su mandato del Ministero della Salute, si
propongono di conoscere e monitorare continuativamente nel tempo gli stili di vita e i comportamenti individuali
che possono costituire fattori di rischio o di protezione nei confronti della salute.
Contribuisce pertanto alla conoscenza dello stato di salute della popolazione e consente di programmare nuovi
interventi preventivi o migliorare quelli già in essere.
La Asl ha il compito di estrarre ogni mese un campione di cittadini a cui chiedere, attraverso un'indagine
telefonica, alcune informazioni sugli stili di vita e quindi sul benessere e sulla salute.
A queste persone e al loro medico di famiglia, la Asl invia una lettera che preavverte della telefonata da parte di
un operatore sanitario. E' importante che sia proprio la persona campionata a rispondere, perché la sua
sostituzione con un'altra potrebbe compromettere la qualità e l'affidabilità dei risultati che si ricavano dall'analisi
delle interviste.
Profilo di salute 2016 – DSS 10 di Asl 3 Genovese
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Indicatori di salute e proxi di salute (%)
Sistema di sorveglianza Passi 2011-2014
Popolazione adulta: 18-69 anni
Profilo di salute 2016 – DSS 10 di Asl 3 Genovese
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Per quanto riguarda l’età evolutiva i sistemi di sorveglianza sono: OKkio alla salute (bambini di 8-9 anni) e HBSC,
Health Behaviour in School-aged Children (adolescenti di 11, 13 e 15 anni). Il primo fornisce dati di livello
regionale e aziendale. Il secondo solo dati di livello regionale.
I principali indicatori di salute tratti da questi Sistemi sono espressi nelle tabelle seguenti:
Indicatori OKkio alla salute (%) – Liguria 2014
78
26
15
35
10
57
64
94
7
20
73
0 20 40 60 80 100
ritengono che il proprio figlio sovrappeso o obeso mangi
“poco o giusto”
Percezione della madre
Bambini che trascorrono al televisore o ai videogiochi più
di 2 ore al giorno
Sedentarietà
Bambini che svolgono attività fisica almeno un’ora al
giorno per 5-7 giorni alla settimana
Attività fisica
assumono bibite zuccherate o gasate 1 o più volte/dì
assumono frutta e/o verdura almeno 5 volte/dì
fanno una merenda adeguata
fanno una colazione adeguata
fanno una colazione
Abitudini alimentari
obeso
sovrappeso
sotto-normopeso
Stato ponderale bambini 8 -9 anni
Profilo di salute 2016 – DSS 10 di Asl 3 Genovese
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Indicatori OKkio alla salute (%) – Asl 3 Genovese 2014
76
22
16
35
10
58
69
95
7
19
75
0 20 40 60 80 100
ritengono che il proprio figlio sovrappeso o obeso mangi
“poco o giusto”
Percezione della madre
Bambini che trascorrono al televisore o ai videogiochi più
di 2 ore al giorno
Sedentarietà
Bambini che svolgono attività fisica almeno un’ora al
giorno per 5-7 giorni alla settimana
Attività fisica
assumono bibite zuccherate o gasate 1 o più volte/dì
assumono frutta e/o verdura almeno 5 volte/dì
fanno una merenda adeguata
fanno una colazione adeguata
fanno una colazione
Abitudini alimentari
obeso
sovrappeso
sotto-normopeso
Stato ponderale bambini 8 -9 anni
Profilo di salute 2016 – DSS 10 di Asl 3 Genovese
15
Indicatori di salute HBSC 11enni (%) – Liguria 2014
Indicatori di salute HBSC 13enni (%) – Liguria 2014
Profilo di salute 2016 – DSS 10 di Asl 3 Genovese
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Indicatori di salute HBSC 15enni (%) – Liguria 2014
Profilo di salute 2016 – DSS 10 di Asl 3 Genovese
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Per quanto riguarda infine la salute e il benessere globale delle persone di età dai 65 anni in su i dati vengono
rilevati con il sistema Passi d’Argento che raccoglie informazioni sul benessere globale della persona anziana, in
cui assumono particolare rilievo la partecipazione sociale, l’accesso ai servizi, l’ambiente di vita. I dati disponibili
sono solo di livello regionale e di Asl. Questi ultimi vengono riportati nelle tabelle seguenti.
Per esprimere i risultati sono stati utilizzati i grafici spine-chart, che permettono di confrontare il valore di un certo
indicatore, misurato localmente, con un valore di riferimento “nazionale” e di testare, in modo semplice, se la
differenza rilevata (in meglio o in peggio) sia statisticamente significativa.
Con la "spine chart" come questa si rappresentano in un'unica immagine diversi indicatori. Per ogni indicatore
viene riportato il valore della media del pool nazionale (con la linea centrale verticale), i valori del 25° e del 75°
percentile (ai limiti della banda azzurra), il valore minimo e massimo (ai limiti della banda beige) riscontrati fra le
115 aziende sanitarie che nel 2012-2013 hanno partecipato alla rilevazione dei dati.
Il valore dell’indicatore per l’Asl cui si riferisce il rapporto, viene indicato con un pallino di tre diversi colori: VERDE,
ROSSO e GIALLO a seconda che il valore sia significativamente migliore, peggiore o NON significativamente
differente rispetto al valore medio del pool nazionale. La significatività della differenza si evince dal confronto fra
gli intervalli di confidenza (indicati) del valore medio del pool nazionale e quelli del valore locale (regionale o
aziendale).
Se non vi è sovrapposizione di valori, la differenza (in meglio o in peggio che sia) è statisticamente significativa,
mentre in caso di sovrapposizione non lo è. Attenzione: non basta, per una certa regione o azienda, avere un
pallino verde per escludere che l'aspetto indicato NON sia un problema di salute pubblica.
Passi d’Argento – Asl 3 Genovese 2012-13
Indicatori di salute (%) - Area Benessere e indipendenza
Indicatori di salute (%) - Area Fattori di rischio, condizioni di salute e cure
Profilo di salute 2016 – DSS 10 di Asl 3 Genovese
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Profilo di salute 2016 – DSS 10 di Asl 3 Genovese
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Indicatori di salute (%) - Area Partecipazione sociale
Indicatori di salute (%) - Area Ambiente di vita e accessibilità
Profilo di salute 2016 – DSS 10 di Asl 3 Genovese
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PATOLOGIE CRONICHE
La tabella successiva riporta i dati di prevalenza delle principali malattie croniche in numeri assoluti nel
territorio dell’ASL3 Genovese nell’anno 2014.
Prevalenza delle principali patologie croniche: ASL 3 Genovese al 31/12/2014. Numeri assoluti
Categoria Numeri assoluti
Trapianto 1.330
Insufficienza renale 6.921
HIV ed AIDS 2.149
Neoplasia 54.721
Diabete 41.884
Cardiovasculopatia 179.701
Broncopneumopatia 52.090
Gastroenteropatia 73.397
Neuropatia 27.168
Malattia Autoimmune 12.952
Malattia endocrina e metabolica 82.298
Malattia Rara 7.984
Psicosi 5.189
Numero Assistiti 725.842
Nel grafico seguente vengono invece confrontati per alcune patologie croniche i tassi di prevalenza (valori
percentuali) del DSS10 e dell’ASL3 Genovese.
Profilo di salute 2016 – DSS 10 di Asl 3 Genovese
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I tassi di ospedalizzazione generali e alcuni tassi specifici per patologia nel 2015 per la Asl 3 Genovese sono
riportati nella tabella seguente:
fonte: profilo di salute web Ars Liguria – tassi di ospedalizzazione 2015
Per quanto riguarda il primo dei precedenti indicatori, cioè il tasso di ospedalizzazione standardizzato per età e
sesso, si riporta un confronto tra le Asl Liguri relativo al 2015:
Profilo di salute 2016 – DSS 10 di Asl 3 Genovese
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fonte: profilo di salute web Ars Liguria – tassi di ospedalizzazione 2015
Asl 3
Genovese: 162,4
Profilo di salute 2016 – DSS 10 di Asl 3 Genovese
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Redazione e impaginazione a cura di: Rosamaria Cecconi, Claudio Culotta, Raffaella Castiglia, Patrizia Crisci, Francesca Zangrillo* Asl 3 Genovese, Dipartimento di Prevenzione, Epidemiologia * Università degli Studi di Genova, Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva Si ringraziano per la collaborazione: Roberto Carloni A.Li.Sa. (già ARS Liguria), Area Epidemiologia e Prevenzione Domenico Gallo A.Li.Sa. (già ARS Liguria), Area Valutazione e Controllo della produzione sanitaria Marco Bruzzone, Elsa Garrone, Vincenzo Fontana, Claudia Casella, Antonella Puppo, Enza Marani, Rosa Angela Filiberti, Emanuele Stagnaro Registro regionale di mortalità e Registro Tumori, IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino Stampato in proprio Settembre 2016 Copia del rapporto può essere richiesta a: Claudio Culotta ASL 3 Genovese Via Operai 80 – 16149 Genova [email protected] oppure può essere scaricata dai siti internet: www.asl3.liguria.it www.epicentro.iss.it
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