Articoli Scottanti!---------------------------------------------------

Quante volte siete rimasti con un fiammifero acceso in mano?

Fiammiferi, (singolare fiammifero) nelle regioni appenniniche del centro Italia sono chiamati anche fulminanti, sono un sistema semplice e pratico di procurarsi del fuoco in modo molto sicuro.

Sono dei bastoncini di legno, cotone o carta, con una estremità ricoperta di una sostanza infiammabile che si accende per sfregamento su una superficie ruvida.

I fiammiferi svedesi sono dei fiammiferi che si accendono solo se strofinati su una superficie opportuna, posizionata di solito su un lato esterno della confezione.

1

I cerini sono fiammiferi con fusto in cotone o in carta, intriso di cera.

Giulio Cesare aveva i fiammiferi?

No, perché i fiammiferi svedesi di sicurezza furono inventati nel 1844 da Gustaf Erik Pasch.

La sicurezza derivava dall’aver sostituito il pericoloso fosforo bianco con il più innocuo fosforo rosso.

_ Valeria e Ludovica _

2

Natura curiosa

_______________________________________________________________________________________

Che piumaggio sempre alla moda che hanno! Un colore rosa dovuto dalla loro alimentazione. Si nutrono di gamberi rosa che danno al loro “vestito” questo colore.

Sono molto astuti, infatti si sono inventati una tecnica per mangiare: mettono in bocca un gamberetto, poi riempiono il becco d’acqua e spingono via il liquido con la lingua grazie a speciali lamelle, che agiscono come una rete e trattengono soltanto i piccoli organismi .

Hanno il collo molto lungo, il becco piegato in avanti e zampe ben distese.

Ogni anno si danno appuntamento d’inverno nelle lagune o negli stagni costieri dove si raccontano tutti i fatti che hanno vissuto.

Sono degli animali davvero eleganti: volano in stormi con una precisa posizione, cioè hanno il collo disteso in avanti e zampe tenute leggermente pendenti.

I fenicotteri rosa sono presenti nel Mediterraneo (Sardegna, Francia e Spagna meridionale).

Le femmine, per deporre le uova, con l’aiuto del maschio, costruiscono una piccola montagna di fango, con una cavità poco profonda.

Gaia

3

Viaggiare che passione

A CACCIA DI OCCHI A MANDORLA

Il Giappone è anche chiamato "origine del sole" , questo è il motivo per cui è spesso identificato come la terra del sole nascente o il paese del sol levante. Gli occhi a mandorla sono circa 128 milioni calcolato per due...perchè gli occhi sono due farebbe......helpppppppppppp....lasciamo stare...!!!!si vestono con il loro abito tradizionale:il kimono mangiano sushi,riso e sakè una loro bevanda (tipo birra...) Il Giappone ha un grande problema...cioè che sono terremotati a causa dei continui terremoti ... Il Giappone è un arcipelago composto da tantissime isole: le 4 più importanti sono Hokkaidò, Kyùskù, Shikoku e Honshù

È ora di pranzo…mmmmhhh….che fame…

Menù: -sushi -sakè-eeeee…. Bhoo U_U

Avete avuto fame mentre lo leggevate ??Noi no…. =DPARLIAMO DI MODA…

Il loro colore è il rosso fiorito…. e indossano i “trampoli”…Consigliamo inoltre un porta spada con spada incorporata (per i samurai)

4

E due cipolle per le più piccine (la pettinatura)E mi raccomando i gioielli molto vistosiIn fine per gli uomini ….Un kimono pulito …. Infine un bel saluto…. NIHAOO

5

Buon giorno a tutti i nostri amici lettori….

Siamo Alice Tartacca e Caterina Modesti e vogliamo presentarvi la nostra biblioteca di classe.

Abbiamo circa 50 libri, di tutti i generi, dai romanzi alle novelle, dai libri di paura a quelli da crepare dalle risate.

Questo mese non abbiamo votato solo un libro ma ne abbiamo scelti tre, particolarmente belli : La fabbrica di cioccolato , Il libro prigioniero e Alexandria d’Africa …Questi tre libri sono stati letti da tre “lettrici” della nostra classe: Gaia, Ludovica e Angelica…E queste sono le loro recensioni :

IL LIBRO PRIGIONIERO:

6

……il libro mi è piaciuto molto perché è pieno di avventure. La protagonista, Cornelia, è una ragazza che impara a gestire la magia.Non vedo l’ora che esca il seguito!”

Angelica

ALEXANDRIA D’ AFRICA:

La protagonista, inizialmente vanitosa e egoista, cambia, durante un viaggio in Africa, venendo a contatto con la povertà di alcuni Paesi. Insomma è un libro che insegna a dare il giusto valore alla vita.Mi è piaciuto molto e ne consiglio la lettura a tutti Gaia

7

LA FABBRICA DI CIOCCOLATO :

La fabbrica di cioccolato è un libro molto divertente e interessante perché l’argomento principale è una delizia che piace a tutti, soprattutto ai bambini: la cioccolata. Ludovica

_ Caterina e Alice T. _

8

In cucina

------------------------------------------------------------------------------------------

Il parmigiano-reggiano (i topolini ci vanno matti!) è un noto formaggio italiano a pasta dura tutelato dalla dominazione d’origine protetta.

Le origini di questo formaggio risalgono al medioevo e vengono generalmente collocate attorno al XII secolo; il luogo d’origine sarebbe il paese di Bibbiano, in provincia di Reggio Emilia (dove la nostra classe, IIB, è andata in un campo scuola), paese che si definisce oggi “culla del Parmigiano Reggiano”, così come testimoniano documenti storici di epoca medievale. Attualmente gran parte della produzione di Parmigiano Reggiano avviene con latte prodotto da vacche Frisane, introdotte nel territorio nel

corso del ‘900, ma la razza tradizionalmente sfruttata per la produzione del formaggio è la Reggiana Rossa a triplice attitudine, introdotta probabilmente dai longobardi.

( delizioso! Mmh...)

_ Ludovica e Valeria _9

Viaggiare intorno al mondo___________________________________________________

L'INDIA è UN MONDO.... Per questa volta parliamo di ......BOLLYWOOD e CUCINA INDIANA Cominciamo con Bollywood- Ho fatto un bellissimo viaggio in India (non è vero) ho "scoperto" che Bollywood è una fusione tra Hollywood e Bombay....conosci Bombay??!!!--Bombay...!! Bombay...!! Bombay ..??? ....ahhh Bombay!!! Non la conosco...--Che mi tocca sentire! SCIOCCHINAAA !!Sarebbe l'antica Mumbai--Ahh! Mumbai la conosco, è una città fantastica,ci ho fatto shopping qualche volta! E' la capitale commerciale e dell'intrattenimento dell'India.E' la seconda città più popolosa del mondo(pensa quanto traffico in strada!!) --Mentre ero in India, con un motoscafo affittato ho esplorato l'Oceano Indiano.Il mare era fantastico! Ho fatto il bagno con i delfini !!--Ma nell'Oceano Indiano non ci sono i delfini, ma gli squali ...--Ahhhhhhhhhhhhh!!!....ora capisco, ecco perchè non erano tanto amichevoli!!!....ma ne sei proprio sicura!!??.....perchè non facciamo un quesito?-

10

-Delfini o non delfini sta di fatto che ho costeggiato l'India con una nave da crociera passando dall' Oceano Indiano a quello Arabico e infine da questo al Golfo del Bengala.Va bene! Ora smettiamo di parlare di Geografia e cominciamo a parlare di Cucina.--Meno male!Avevo un certo languorino..... Gnam Gnam....!!!!--La cucina Indiana può essere definita come una cucina speziata. E meno male, mi piacciono molto i sapori forti--Non necessariamente piccante ma senz'altro speziata--Una delle ricette più famose è il Riso al Curry, una ricetta semplice e dall'esotico gusto orientale.INGREDIENTI:-400 g di riso-Una cipolla-Curry in polvere -Burro -Un dado da brodo vegetale-Sale -PepeOra passiamo alla preparazione.....--Non siamo alla Prova del Cuoco!!Ricominciamo a parlare di me.....Io al Curry preferisco la Gran Masala o semplicemente Masala.E' una mistura di spezie presente in quasi tutti i piatti indianiINGREDIENTI:

11

-Pepe Nero -Semi di Coriandolo-Semi di Cumino -Semi di Garofano -Semi di Cardamomo -Cannellala preparazione.....--E poi dici a me?--Beh, dopo tutto questo parlare di cibo mi è venuta fame, io vado a preparare la mia Masala!--E io il mio Riso al Curry--E' stato bello parlare con te dell'India--Si abbiamo scoperto molte cose importanti--Ciaoooooo!--Ciaoooooo!-Angelica e Maila hanno dialogato "a colori" : Angelica parla in viola, Maila in verde Prima o poi sognano di andare in India _ Maila e Angelica_

12

I grandi incontri

___________________________________________________

Conoscete Marco Polo?

È stato uno dei più grandi esploratori di tutti i tempi. Riportò in Europa alcune tra le più preziose memorie sul' Estremo

Oriente del suo tempo, infatti è l' autore di uno dei più grandi capolavori della letteratura di viaggio, “ il Milione”. Il giovane Marco partì per un lungo viaggio verso la Cina insieme al padre Nicolò e allo zio Matteo nel 1271 e rimase li, pensate, per circa diciassette anni prima di tornare a Venezia . Dopo il suo ritorno a casa, Marco

venne catturato (che accoglienza!) e fatto prigioniero dai genovesi, in una battaglia navale tra le Repubbliche marinare di Venezia e Genova, nel 1298 . Marco Polo venne scarcerato nel 1299 e, finalmente, tornò a casa a Venezia.Nel 1300 sposò Donata Bodoer, una donna appartenente ad una famiglia patrizia veneziana, dalla quale avrebbe avuto tre figli (e tutti vissero felici e contenti ).Marco Polo morì nel Gennaio del 1324.

13

Natura pericolosa

___________________________________________________

Vi piacerebbe avere uno squalo come animale domestico? Bhè allora dovreste sapere un paio di cose su di lui, prima cosa compratevi una vasca bella grande e prendete un po’ di litri d' acqua salata .

E non vi preoccupate non comprate bombole per l'ossigeno perché respirano attraverso le branchie che si trovano nella parte posteriore della faccia. Che cosa mangia uno squalo? Vi chiederete , non è vero che mangiano di tutto, la maggior parte degli squali è tipicamente carnivora, e si ciba di prede proporzionate alle loro dimensioni: pesci , calamari, tartarughe e foche. E se un giorno dovesse prendersi una carie,dovete sapere che i denti sono

molto importanti, sono lo strumento per afferrare le prede e per mangiarle, ossia per vivere. E quando arriverà il giorno in cui cadrà il primo dentino dovreste sapere che i denti non sano fissati con le radici come i nostri, ma impiantati nelle gengive, inoltre nelle mascelle degli squali i denti sono disposti su più file, dove la prima è “funzionale”, e l'ultima è di “riserva”.Sapete sono anche degli ottimi gustatori, grazie ai bottoni gustativi che si trovano sul cavo orale, ma anche sulla pelle che circonda la bocca.E ci sono anche molti tipi di squali, lo squalo Elefante, Verdesca, Port Jacksone e squalo balena.

Elisabetta

14

I GRANDI INCONTRI

GLI UOMINI BLU

E se un giorno vi svegliaste con la” pelle blu”? Che reazione avreste?

Beh, c’erano uomini che si svegliavano ogni giorno con la pelle di questo colore: i Tuareg, detti “uomini blu”. Si tingevano i mantelli con il color indaco, e il gran caldo scioglieva il colore tingendogli le mani e il viso di blu.

È un popolo che vive tuttora nel deserto del Sahara, sempre coperto con mantelli e turbanti ovviamente blu!

Certo, viene spontaneo pensare: “Poveretti, che caldo!” Invece, quel tipo di abbigliamento li protegge dai raggi cocenti del sole.

15

Della loro storia passata si hanno poche notizie precise. Il progenitore ancestrale per i Tuareg del Nord è sicuramente una donna……e vai! Finalmente qualcuno che ci capisce veramente qualcosa!

I Tuareg sono uomini generalmente alti con la faccia lunga e stretta, corporatura robusta, occhi e capelli scuri…Uhmmm…che dite? Sono carini? Mah!

La loro religione è l’Islam. Rispetto all’Islam tradizionale le donne hanno maggiore libertà e possono anche divorziare e siccome la capanna è di proprietà della donna l’uomo deve andarsene, e cercare un altro posto dove stare.

Per gli uomini il mantello è d’obbligo mentre per le donne è necessario un velo che copra solo la testa.

I tuareg usano in abbondanza i cosmetici a scopo terapeutico. Le donne usano belletti e ocra rossa a scopo protettivo….quindi si truccano!

I tuareg sono un popolo nomade, le loro tribù sono divise in classi sociali. Le tre principali sono:

- I nobili- I vassalli- Gli schiavi negri

I fabbri e gli artigiani costituiscono una classe sociale a se.

Insomma simpatici i nostri uomini blu!

_ Alice T. _

16

Uno zoo virtuale

Il panda un animale in via d’estinzioneIl panda è un grande orso bianco e nero con un muso buffo a causa delle macchie nere attorno gli occhi (io pensavo che si truccasse!) che sono rotondi, enormi e di un colore scurissimo e vellutato. È alto 120/150cm, di peso che varia dai 75 ai 160kg. Può raggiungere i trenta anni di vita (poverino vive poco).La maggior parte del torace e del muso è bianca ; sono invece nere la schiena, le orecchie, le zampe e il suo mantello.

Quando è in pericolo si arrampica sugli alberi (che fifone) così le parti nere si confondono (astuto il nostro panda). Non ha una buona vista, mentre le mascella sono talmente potenti da triturare il metallo.

La zampa del panda è costituita da cinque dita più il pollice, un sesto dito è in realtà un osso del polso modificato:(che furbo!) ed è dotato di una muscolatura propria.

17

Il panda è un mammifero appartenente alla famiglia degli Ursidi. È originario della Cina centrale e vive nelle regioni montuose del Sichuan.

Verso la seconda metà del xx secolo il panda è diventato un emblema nazionale in Cina, ed è attualmente raffigurato sulle monete d’oro cinesi (che lusso!).

E’ anche il simbolo del WWF , che si occupa di animali a rischio di estinzione.

La sua dieta è essenzialmente quella di un erbivoro , si nutre quasi esclusivamente di bambù (che gusti strani che ha) però come molti altri animali è onnivoro, mangia anche uva, insetti e qualche volta carogne.

La femmina alleva soltanto un piccolo e se partorisce due gemelli non riesce ad occuparsi di tutti e due (povero il piccolo che morirà) ma si occupa di uno solo. Lo svezzamento si completa in 9 mesi, ma i piccoli restano con la madre fino ai 18 mesi, e imparano a procurarsi il cibo e a sfuggire dai predatori (che mammoni: restano 9 mesi in più con la mamma rispetto a gli esseri umani).

_ Alessio R.

18

Grandi fiumi

Siamo Ludovica e Valeria, circa un mese fa ci siamo avventurate in un viaggio lungo il Danubio fino alle Porte di Ferro.

Siamo partite la sera alle 19:00 dall’aeroporto di Roma Fiumicino.

Dopo un piacevole viaggio di due ore, siamo arrivate a Bucarest alle 21:00, abbiamo preso un taxi (cercando di mettere insieme due parole in tedesco) e ci siamo dirette ad un hotel prenotato dall’Italia (molto economico), l’hotel Trianon.

Ci siamo messe subito a dormire avendo già cenato in aereo (una cena “molto poco” commestibile).

Il giorno dopo abbiamo abbandonato il nostro alloggio e ci siamo incamminate verso un porto nel quale ci aspettava una bella barca (sempre economica) prenotata per noi due e per un’altra famiglia.

19

Seguendo il nostro itinerario abbiamo visitato diverse città lungo il corso del Danubio: Vienna, capitale austriaca, con più di tre milioni di visitatori ogni anno, è tra le città più visitate d’Europa. Il suo passato imperiale è presente ancora oggi: Il Palazzo imperiale, il castello di Schonbrunn. Arrivate lì, siamo scese e abbiamo visitato la città.

Da Vienna siamo arrivati fino a Bratislava, situata ai piedi dei monti Carpazi, capitale della Slovacchia. Scese dall’imbarcazione abbiamo visitato un centro storico pieno di vita, palazzi barocchi e molte fontane, siamo salite su un castello dove abbiamo potuto ammirare il panorama di questa bellissima città.

La terza tappa è Budapest: città nata a fine ‘800, capitale dell’Ungheria ed è una delle città più belle del mondo, attraversata dal Danubio che la separa dalle pianure vicine.

La quarta tappa è Bucarest, la capitale della Romania situata tra il Danubio ed i monti Carpazi. Alcuni scavi (che noi abbiamo visto) hanno trovato insediamenti preistorici risalenti ad oltre 150000 anni fa.

Quinta e ultima tappa sono le porte di ferro (la più bella!) La guida ci ha spiegato che con questo termine si definisce la stretta gola che segna il confine tra la Serbia e la Romania, tra Balcani e Carpazi una gola lunga un centinaio di chilometri con acque profonde fino a 50 metri.

20

Adesso mettiamo un po’ di foto fatte durante il nostro viaggio!

Questa è una foto fatta da noi (non è vero) da una montagna con una visuale bellissima.

È stato un viaggio bellissimo, ne faremo un’altra tra poche settimane e vi racconteremo le nostre avventure (naturalmente accettiamo qualsiasi altra persona voglia venire con noi)

- Ludovica e Valeria-21