Prof. Massimo Rubino de Ritis Aprile 2011. Organizzazione e gestione dei mercati come attività di...

18
Prof. Massimo Rubino de Ritis Aprile 2011

Transcript of Prof. Massimo Rubino de Ritis Aprile 2011. Organizzazione e gestione dei mercati come attività di...

Page 1: Prof. Massimo Rubino de Ritis Aprile 2011. Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresa l'organizzazione e il funzionamento dei mercati.

Prof. Massimo Rubino de Ritis

Aprile 2011

Page 2: Prof. Massimo Rubino de Ritis Aprile 2011. Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresa l'organizzazione e il funzionamento dei mercati.

Organizzazione e gestione dei Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresamercati come attività di impresa

Il d.lg. 415/1996 (c.d. decreto Eurosim) ha cambiato l'organizzazione e il l'organizzazione e il funzionamento dei mercati regolamentatifunzionamento dei mercati regolamentati

Abbandono della tradizionale impostazione tradizionale impostazione pubblicisticapubblicistica: l'organizzazione e la gestione dei mercati sono attività di impresa, posta in essere da una (o più) società per azioni, con compiti anche di regolamentazione e vigilanza dei mercati

Page 3: Prof. Massimo Rubino de Ritis Aprile 2011. Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresa l'organizzazione e il funzionamento dei mercati.

Organizzazione e gestione dei Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresamercati come attività di impresa

E’ una scelta del legislatore italiano, costretto ad adeguarsi ai tempi ed alla concorrenzatempi ed alla concorrenza. Infatti, la direttiva 93/22/CEEdirettiva 93/22/CEE, pur indicando i requisiti che i mercati devono possedere per definirsi regolamentati, non aveva assolutamente imposto particolari modelli organizzativi dei mercati stessi: libertà di scelta tra forme di tipo pubblicistico o privato.

Page 4: Prof. Massimo Rubino de Ritis Aprile 2011. Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresa l'organizzazione e il funzionamento dei mercati.

Organizzazione e gestione dei Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresamercati come attività di impresa

Tuttavia, la direttiva aveva aperto il dibattito la direttiva aveva aperto il dibattito sulle modalità di organizzazione dei sulle modalità di organizzazione dei mercatimercati, e ciò anche in seguito, da un lato, alle nuove prospettive di crescita della concorrenza internazionale nel settore, determinata proprio dall'attuazione della direttiva sui servizi di investimento, e, dall'altro, all'apertura al libero mercato di rilevanti settori amministrativi.

Page 5: Prof. Massimo Rubino de Ritis Aprile 2011. Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresa l'organizzazione e il funzionamento dei mercati.

Organizzazione e gestione dei Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresamercati come attività di impresa

A scambi più elevati corrisponde una A scambi più elevati corrisponde una maggiore variabilità dei corsimaggiore variabilità dei corsi, e perciò già da tempo (primi anni '90) il sistema di negoziazione alle grida era stato gradualmente sostituito con quello telematico: il che aveva favorito l'introduzione del sistema di liquidazione giornaliera dei contratti di borsa ed eliminato l'anomalia dei corsi dovuto al meccanismo di liquidazione a termine.

Page 6: Prof. Massimo Rubino de Ritis Aprile 2011. Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresa l'organizzazione e il funzionamento dei mercati.

Organizzazione e gestione dei Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresamercati come attività di impresa

Dopo la direttiva, però, era ancor più sentita Dopo la direttiva, però, era ancor più sentita l'esigenza di un più adeguato grado di l'esigenza di un più adeguato grado di efficienzaefficienza (anche "informativa") del mercato.

Ecco perché la legge comunitaria per il 1994 legge comunitaria per il 1994 (l. 52/1996)(l. 52/1996), nel disciplinare la delega al governo per il recepimento della direttiva sui servizi di investimento, conteneva una precisa scelta organizzativa dei mercatiscelta organizzativa dei mercati: l'attribuzione del potere di "gestione, autoregolamentazione e intervento" a "organismi di natura privatistica" (art. 21, lett. q).

Page 7: Prof. Massimo Rubino de Ritis Aprile 2011. Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresa l'organizzazione e il funzionamento dei mercati.

Organizzazione e gestione dei Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresamercati come attività di impresa

E ciò sull'implicito presupposto che l'iniziativa privata potesse evitare fenomeni di migrazione verso strutture più efficienti e meno costose. Era peraltro espressamente previsto che tali tali "organismi" fossero "espressione degli "organismi" fossero "espressione degli intermediariintermediari"". Ciò, da un lato, sembrava evocare la "comunità di utenti" di cui all'art. 43 Cost. e, dall'altro, lasciava implicitamente intendere che la gestione dei mercati andava intesa come impresa di tipo mutualistico, che produce servizi in favore degli stessi soci.

Page 8: Prof. Massimo Rubino de Ritis Aprile 2011. Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresa l'organizzazione e il funzionamento dei mercati.

Organizzazione e gestione dei Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresamercati come attività di impresa

Dapprima, si pensò alla costituzione di gestori Dapprima, si pensò alla costituzione di gestori sotto forma di cooperative o società consortilisotto forma di cooperative o società consortili (scelta, questa, recepita nelle prime versioni di schema di decreto legislativo, poi abbandonata dal d.lg. 415/1996). Tuttavia, il decreto Eurosimdecreto Eurosim, nel dettare in concreto la nuova disciplina sull'organizzazione e funzionamento dei mercati regolamentati (artt. 46-49) nonché la trasformazione dei mercati esistenti (artt. 56-57), ha compiuto una diversa scelta di fondodiversa scelta di fondo: è stata prevista la costituzione di una o più società per azioni, anche senza scopo di lucro, alle quali attribuire i poteri di disciplina e funzionamento dei mercati.

Page 9: Prof. Massimo Rubino de Ritis Aprile 2011. Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresa l'organizzazione e il funzionamento dei mercati.

Principi generali, Principi generali, regolamentazione ed regolamentazione ed

autoregolamentazione autoregolamentazione Anche l'articolazione della disciplina dei mercati

regolamentati, distinta in:norme legalinorme legali (artt. 61 ss.), norme regolamentarinorme regolamentari (sostanzialmente di

competenza della Consob)norme di autoregolamentazionenorme di autoregolamentazione (di competenza

delle società di gestione).Scelta di compromesso tra la tradizione pubblicistica

europeo-continentale e quella angloamericana, in sintonia con l'attuale tendenza alla convergenza tra sistemi di regolamentazione dei mercati di origine privatistica e quelli di tipo pubblicistico.

Page 10: Prof. Massimo Rubino de Ritis Aprile 2011. Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresa l'organizzazione e il funzionamento dei mercati.

Principi generali, Principi generali, regolamentazione ed regolamentazione ed

autoregolamentazione autoregolamentazione Il nuovo assetto normativo, che attua i principi di

"omogeneità" e "semplificazione" delle modalità di "istituzione, organizzazione e funzionamento dei mercati regolamentati" (art. 21, lett. q, l. 52/1996), si può così riassumere:

a) norme legislativenorme legislative, che fissano i principi di carattere generale (artt.61-64), le autorità di vigilanza (artt. 73-76) e quelle di autogestione (art.61) nonché i relativi poteri (art.64)

Page 11: Prof. Massimo Rubino de Ritis Aprile 2011. Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresa l'organizzazione e il funzionamento dei mercati.

Principi generali, Principi generali, regolamentazione ed regolamentazione ed

autoregolamentazione autoregolamentazione b) norme regolamentarinorme regolamentari, dettate per definire i

requisiti delle società di gestione (art.61), le modalità di registrazione delle operazioni (art.65), la disciplina dei mercati all'ingrosso dei titoli di stato (art.66), la disciplina sull'istituzione e sul funzionamento dei sistemi di garanzia dei contratti e di compensazione e liquidazione delle operazioni (artt.68-70) e sulle insolvenze di mercato (art.72), i contenuti e le modalità di pubblicazione dei prospetti di quotazione (art.113);

c) norme di autoregolamentazionenorme di autoregolamentazione in tema di organizzazione e gestione del mercato (art.62), redatte dalle società di gestione e sottoposte al controllo della Consob (art. 63).

Page 12: Prof. Massimo Rubino de Ritis Aprile 2011. Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresa l'organizzazione e il funzionamento dei mercati.

Semplificazione delle fonti Semplificazione delle fonti normativenormative

La disciplina si caratterizza rispetto a quella precedente per la drastica riduzione delle disposizioni legali. In tal modo si supera l'eccessiva si supera l'eccessiva frammentazioneframmentazione della normativa primaria, che prima del decreto Eurosim era contenuta in diversi testi legislativi, ora espressamente abrogati (art. 214), e cioè:

a) l. 261/1974, con particolare riguardo alle competenze della Consob sulle condizioni di ammissione alle quotazioni (si pensi all'ammissione di ufficio), i tipi di contratti ammessi, le modalità di accertamento dei prezzi (art. 3);

Page 13: Prof. Massimo Rubino de Ritis Aprile 2011. Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresa l'organizzazione e il funzionamento dei mercati.

Semplificazione delle fonti Semplificazione delle fonti normativenormative

b) d.p.r. 138/1975 sull'organizzazione e funzionamento delle borse valori;

c) l. 49/1977 sull'organizzazione e funzionamento del mercato ristretto;

d) l. 1/1991, con particolare riguardo alle modalità di negoziazioni (art. 20) ed alle competenze della Consob e della Banca d'Italia sulle modalità di liquidazione dei contratti (art.22) e sulle negoziazioni dei contratti a termine (art. 23).

Page 14: Prof. Massimo Rubino de Ritis Aprile 2011. Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresa l'organizzazione e il funzionamento dei mercati.

Semplificazione delle fonti Semplificazione delle fonti normativenormative

A ciò si aggiunge l'abrogazione delle disposizioni in tema di organizzazione dei mercati, contenute nella l. 272/1913, e nel relativo regolamento di esecuzione.Anche la struttura della regolamentazione del mercato viene semplificata, con l'unificazione delle fonti normative secondarie. La disciplina di "organizzazione e gestione del mercato" è infatti contenuta interamente in un regolamento approvato dall'assemblea ordinaria della società di gestione (c.d. autoregolamentazione), anche se sottoposto al controllo della Consob (art. 62).

Page 15: Prof. Massimo Rubino de Ritis Aprile 2011. Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresa l'organizzazione e il funzionamento dei mercati.

In particolare: In particolare: l'autoregolamentazionel'autoregolamentazione

Il Tuf - diversamente dal decreto Eurosim - si spinge a prevedere che il regolamento attribuisca al consiglio di amministrazioneconsiglio di amministrazione il potere di dettare disposizioni di attuazione (art. 62). Il legislatore ha perciò preso atto che in passato la normativa secondaria di emanazione della Consob era caratterizzata da un'eccessiva variabilità per l'esigenza di mantenere costantemente efficiente il sistema delle negoziazioni (anche se non erano mancate norme che, almeno negli ultimi anni, non avevano subito variazioni di rilievo: ad esempio, in tema di condizioni per l'ammissione alla quotazione). E' perciò consentita alla società di gestione una maggiore snellezza dei poteri decisionali.

Page 16: Prof. Massimo Rubino de Ritis Aprile 2011. Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresa l'organizzazione e il funzionamento dei mercati.

In particolare: In particolare: l'autoregolamentazionel'autoregolamentazione

In definitiva, può aversi un doppio livello di autoregolamentazione, così riassumibile:

a) norme relative alla struttura portante dell'organizzazione e funzionamento del mercato (condizioni per ammissione, esclusione e sospensione dalle negoziazioni; modalità di diffusione delle informazioni; tipologia dei contratti ammessi e modalità di negoziazione), di competenza dell'assemblea ordinaria e sottoposte al controllo della Consob;

Page 17: Prof. Massimo Rubino de Ritis Aprile 2011. Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresa l'organizzazione e il funzionamento dei mercati.

In particolare: In particolare: l'autoregolamentazionel'autoregolamentazione

b) norme che riguardano aspetti tecnici del funzionamento delle negoziazioni (concreta determinazione dei quantitativi minimi negoziabili e di accertamento, pubblicazione e diffusione dei prezzi), di competenza del consiglio di amministrazione, in quanto oggetto di continua variazione in base alle mutate condizioni di mercato.

Page 18: Prof. Massimo Rubino de Ritis Aprile 2011. Organizzazione e gestione dei mercati come attività di impresa l'organizzazione e il funzionamento dei mercati.

In particolare: In particolare: l'autoregolamentazionel'autoregolamentazione

In tal maniera, si supera l'inconveniente, segnalato in dottrina già al momento dell'entrata in vigore del decreto Eurosim, della necessaria approvazione da parte della Consob di qualsiasi modificazione del regolamento del mercato (art.63). Ed è probabilmente per questo che l'art. 73, nell'attribuire alla Consob il potere di vigilanza sulle società di gestione, fa riferimento alla "regolamentazione del mercato" in luogo di "regolamento del mercato", espressione, questa, capace di ricomprendere anche le disposizioni di attuazione (c.d. istruzioni) deliberate dal consiglio di amministrazione.