Procedure postprod

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Procedure POST-PRODUZIONE Le operazioni elencate sono svolte con Photoshop CS3, versione in inglese (per quel che mi ricordo cercherò di riportare il nome italiano per quei comandi che non sono stati tradotti letteralmente). Ci possono essere differenze rispetto ad altre versioni ma i comandi sono comunque gli stessi. Bianco e nero NB: Tassativo, scattare sempre a colori FILE JPEG Per la trasformazione in bianco e nero si possono utilizzare diversi metodi, tutti prevedono il mantenimento dei colori RGB per poter intervenire sui singoli canali senza saturazione (quindi lavoro su un file che vedo in bianco e nero ma in realtà Photoshop mantiene in memoria i colori). Quindi il metodo da evitare è la conversione in scala di grigi: Image>Mode>Greyscale La soluzione più semplice invece è lavorare sulla saturazione, desaturando completamente l’immagine: Image>Adjustments>Hue/Saturation portando a -100 il cursore relativo alla saturazione (si può diminuire la saturazione non completamente se si desiderano viraggi particolari). In questo modo avrete un’immagine in bianco e nero ma con le informazioni sul colore ancora presenti. Da qui si possono modificare luminosità/contrasto, livelli ecc. per raggiungere la soluzione desiderata. A questo punto si può utilizzare l’opzione Channel Mixer/Miscelatore canale: Image>Adjustments>Channel Mixer (Immagine>Aggiustamenti>Miscelatore canale), spuntare l’opzione Monochrome e muovere i cursori finche non si trova la soluzione desiderata Consigli: mantenere la percentuale totale a 100% e se l’immagine lo permette diminuire leggermente la voce Costant per diminuire la luminosità e intensificare i neri. Sempre in questa finestra in Preset in alto, trovate delle soluzioni standard con diverse combinazioni. Per chi ha la versione CS3 può utilizzare direttamente il filtro Black&White (non presente nella versione CS2): Image>Adjustments>Black&White. La differenze con Channel Mixer è che in questo caso potete lavorare sui singoli canali colori con maggiori possibilità e utilizzare la voce Tint per effettuare viraggi tipo seppia. Consigli: 1) Diminuite i rossi se volete bianco e neri molto intensi e d’impatto. 2) Se trovate soluzioni soddisfacenti salvate le impostazioni per poterle applicare ad altre immagini Icona a sinistra del tasto Ok, selezionare Save Preset) FILE RAW Se si scatta in RAW le stesse cose si possono effettuare in Camera Raw (plugin di Photoshop necessario per poter modificare i file RAW) o in Lightroom.

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Procedure POST-PRODUZIONE Le operazioni elencate sono svolte con Photoshop CS3, versione in inglese (per quel che mi ricordo cercherò di riportare il nome italiano per quei comandi che non sono stati tradotti letteralmente). Ci possono essere differenze rispetto ad altre versioni ma i comandi sono comunque gli stessi. Bianco e nero NB: Tassativo, scattare sempre a colori FILE JPEG Per la trasformazione in bianco e nero si possono utilizzare diversi metodi, tutti prevedono il mantenimento dei colori RGB per poter intervenire sui singoli canali senza saturazione (quindi lavoro su un file che vedo in bianco e nero ma in realtà Photoshop mantiene in memoria i colori). Quindi il metodo da evitare è la conversione in scala di grigi: Image>Mode>Greyscale La soluzione più semplice invece è lavorare sulla saturazione, desaturando completamente l’immagine: Image>Adjustments>Hue/Saturation portando a -100 il cursore relativo alla saturazione (si può diminuire la saturazione non completamente se si desiderano viraggi particolari). In questo modo avrete un’immagine in bianco e nero ma con le informazioni sul colore ancora presenti. Da qui si possono modificare luminosità/contrasto, livelli ecc. per raggiungere la soluzione desiderata. A questo punto si può utilizzare l’opzione Channel Mixer/Miscelatore canale: Image>Adjustments>Channel Mixer (Immagine>Aggiustamenti>Miscelatore canale), spuntare l’opzione Monochrome e muovere i cursori finche non si trova la soluzione desiderata

• Consigli: mantenere la percentuale totale a 100% e se l’immagine lo permette diminuire leggermente la voce Costant per diminuire la luminosità e intensificare i neri.

Sempre in questa finestra in Preset in alto, trovate delle soluzioni standard con diverse combinazioni. Per chi ha la versione CS3 può utilizzare direttamente il filtro Black&White (non presente nella versione CS2): Image>Adjustments>Black&White. La differenze con Channel Mixer è che in questo caso potete lavorare sui singoli canali colori con maggiori possibilità e utilizzare la voce Tint per effettuare viraggi tipo seppia.

• Consigli: 1) Diminuite i rossi se volete bianco e neri molto intensi e d’impatto. 2) Se trovate soluzioni soddisfacenti salvate le impostazioni per poterle applicare ad altre immagini Icona a sinistra del tasto Ok, selezionare Save Preset)

FILE RAW Se si scatta in RAW le stesse cose si possono effettuare in Camera Raw (plugin di Photoshop necessario per poter modificare i file RAW) o in Lightroom.

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Se avete Photoshop per verificare che abbiate il plugin corretto è sufficiente ciccare con il tasto destro sul file raw e selezionare Apri con Photoshop, e verrà aperto automaticamente in Camera Raw se il plugin è presente. A questo punto è sufficiente spuntare l’opzione Convert to Grayscale e selezionare la finestra inerente ai canali colori.

• Consigli: lavorare sui neri Blacks per intensificare il bianco e nero, ma attenzione che se la foto è un ritratto è consigliato un contrasto tenue perché troppi neri risaltano i difetti del volto.

Finite le lavorazioni si può cliccare su Open Image per aprire l’immagine con Photoshop ed eventualmente effettuare altre modifiche selettive (vedi voce successiva). Controllo selettivo Se non è necessario fare un controllo selettivo dell’immagine (modificare alcune componenti solo in alcune zone della fotografia) non è necessario utilizzare Photoshop ma sono sufficienti software come Lightroom in grado di gestire una grande numero di immagini per controlli di base. In caso contrario procediamo come segue. Una volta aperta l’immagine in Photoshop selezioniamo l’area che vogliamo modificare con uno dei comandi selezione (nelle icone di sinistra, sono disponibili Lazo, Lazo Poligonale, Lazo Magnetico o, in un’altra icona, Bacchetta Magica). Sono strumenti che lavorano in maniera diversa ma fanno tutti la stessa cosa. Utilizzate quello con il quale vi trovate meglio.

• Consiglio: nell’elenco orizzontale in alto, verso sinistra, trovate dei quadratini che vi permettono di aggiungere una selezione ad una già effettuata oppure toglierla. Per selezioni complesse sono molto comode.

Gran parte della buona riuscita del lavoro dipende da una selezione effettuata correttamente. Anche per questo c’è uno strumento che ci facilita il lavoro, Sfuma (Feather), lo trovate sotto la voce Select>Modify>Feather (Selezione>Sfuma), impostate il numero di pixel proporzionati alla vostra selezione (fate delle prove, anche se non sembra cambiare nulla in realtà si sfuma il confine tra la nostra riga selezionata e il resto dell’immagine). Questa operazione è fondamentale per evitare che si veda lo stacco tra la parte dell’immagine modificata e il resto della foto. Infine Layer>New Adjustment Layer> (Livelli>Nuovo livello di regiolazione) e selezionate la voce che volete modificare (Livelli per le luci, Contrasto, Esposizione ecc.) Ciccate su ok e compare la funzione richiesta, modificando i valori vedrete cambiare solo la zona della foto selezionata. Ciccando su ok sulla destra vedrete che è stato creato un nuovo livello, modificabile in qualsiasi momento (doppio clic sul cerchietto).

• Consiglio: una volta creata la selezione salvatela (Select>Save selection) così potete richiamarla quando volete e creare nuovi livelli per modificare altri parametri.

Correzione viso 1) Create un nuovo livello: Layer>New Layer, oppure Ctrl-J. 2) Filter>Blur>Gaussian Blur (Filtro>Sfocatura>Controllo sfocatura), impostate un valore anche eccessivo di sfocatura, dopo si può diminuire. Attenzione che per fare questa operazione dovete

aver selezionato il livello appena creato nella finestra a sinistra dove vengono mostrati tutti i livelli. 3) Layer>Layer Mask>Reveal All (Livello>Maschera di livello>Mostra tutto) oppure, molto più semplice, nell’elenco a destra, dove vengono elencati tutti i livelli, selezionate il nuovo livello appena creato e ciccate sull’icona quadrata con un cerchietto bianco al centro e vi crea la maschera di livello.

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4) Sempre nella sezione dei livelli controllare che sia selezionata la maschera appena creata, poi in alto selezionare la voce Channels, spuntate la Layer Mask, selezionare lo strumento pennello (dall’elenco con le icone di tutti gli strumenti), cominciate a dipingere di rosso le parte della foto che volete a fuoco (occhi, labbra, capelli….). Per lavorare meglio, dall’elenco dei livelli, potete diminuire la percentuale dell’opacità del livello selezionato, così da lavorare senza la sfocatura. 5) Spuntare nuovamente Layer Mask in modo che sparisca il rosso, tornare sui livelli e regolare l’opacità finche non troviamo la soluzione per noi migliore. 6) Correggere eventuali altri difetti con lo strumento Toppa o Timbro Clone o Pennello correttivo al volo (queste operazioni si possono a fare anche prima della sfocature)