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Problemi di Geografia Economico Politica

Lezione 4 |Mercoledì 2 Maggio 2018

Docente: Dr. Elisa Ravazzoli

Email: [email protected]

Problemi di Geografia Economico Politica | Lezione 4 | Mercoledì 2 Maggio 2018 |Docente: Elisa Ravazzoli

1. La globalizzazione culturale

2. Omologazione delle società capitalistica e deicomportamenti

3. Il turismo globale

Indice degli argomenti

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Omologazione vs diversificazione

• Diffusione di modelli culturali, di comportamento, di mode, abitudini divita, linguaggi comuni in tutte le parti del mondo

• Uniformizzazione delle forme di produzione e soprattutto di consumosu scala mondiale

• Fenomeno di autenticazione ai modelli dominanti (in genere occidentalie del Nord del mondo). Dai fast food, alla Coca cola, all’uso dei media

• Emergere di uno stile di vita globale come omologazione ma anchecome interscambio

Omologazione delle società capitalistiche

e dei comportamenti


McDonalizzazione della società

• Termine coniato dal sociologo Ritzer per indicare il processo dirazionalizzazione teorizzato da Weber associato ai fast-food di cuiMcDonald's è la manifestazione più imponente.

• McDonald rappresenta una metafora per descrivere fenomeni che siespandono rapidamente sulla base della stessa logica in ogni settoredella società, in ogni parte del mondo poiché offrono calcolabilità,prevedibilità e controllo riassumibili nell'idea di efficienza.

• I prodotti vengono razionalizzati, omologati e spersonalizzati al fine direnderli accettabili a tutti, offerti in ogni luogo e in ogni momento



• Catene di ristorazione, alberghi, prodotti di bellezza, abbigliamentoassicurano che i prodotti e i servizi offerti siano gli stessi nel tempo (oggie domani) e da un posto all'altro

• L'autenticità e l'unicità dei prodotti locali vengono appiattite in nome diun consumo globale, fruibile cioè da tutti in ogni luogo e in ognimomento

• Modi sedimentati e significativi nel contesto in cui nascevano perdono laloro connotazione geografica, il loro valore e significato autentici peressere riadattati alla cultura di massa, destinata cioè, ad un pubblico piùvasto e indifferenziato

• Formazione dei mercati transnazionali sempre più omogenei e di bassaqualità



Principi:

• L’efficienza: scegliere i mezzi migliori per ottimizzare ilraggiungimento degli obiettivi e velocizzare i processi

• La quantificazione: porre enfasi sulla quantità anziché sulla qualità • La prevedibilità: governare, anche con mezzi tecnologici, ogni

processo• La razionalità: programmare sistematicamente ogni dettaglio

Esito di:

• Espansione dell’economia di mercato e degli scambi internazionali suscala mondiale

• La crescente influenza delle imprese multinazionali e delleorganizzazioni e istituzioni internazionali

• L’affermarsi della cooperazione nel campo della ricerca scientifica• Impatto dei mezzi di comunicazione di massa e diffusione delle nuove

tecniche e tecnologie informatiche• Standardizzazione degli stili di vita e delle modalità di consumo• Uniformizzazione delle forme di produzione e di consumo su scala

mondiale


Omogeneizzazione della società



Ekocenter


Disneyficazione del tempo libero

• La diffusione nel mondo dei parchi a tema di Walt Disney sono unmanifestazione della globalizzazione dell’esperienza sociale, emblemadella società postmoderna.

• La banalizzazione del divertimento

• I primi parchi vengono fondati in California (1955), nell’Orange County, ein Florida, ad Orlando ma dagli anni 1980 Disney si globalizza, insediandoparchi del divertimento a Tokyo, 1983, capitale dell’industria toyoloristaed elettronica, a Parigi (cuore pulsante della nuova Europa unita), HongKong, 2005 (centro finanziario) e Shanghai, 2016 (emblema dello sviluppocinese)


Disney e tempo libero

• I beni culturali, quale principale espressione dell’insieme di valori etradizioni di una determinata civiltà, perdendo la connotazione nazionaleche li costringeva a restare ancorati ad un contesto territoriale bendefinito

• Il patrimonio culturale è diventato globale perché è cresciuta la domandadi cultura a livello mondiale; sono nati organismi di tutela internazionali,quali l’UNESCO; è aumentato il numero delle opere d’arte in circolazione

• Sono nati musei satelliti come per esempio il Guggenheim e le sue sedisparse in tutto il mondo

Omologazione della cultura



Guggenheim – New York (1943 Frank Lloyd Wright)


Effetto Guggenheim- Bilbao (1980 Frank Gehry)

Guggenheim - Abu Dhabi (2013 Frank Gehry)


• L’imposizione dei modelli comportamentali e degli stili di vita a opera deimedia, delle pubblicità

• Usi, costumi e abitudini, sedimentate nella storia e specifiche nel contestoin cui nascevano perdono la loro connotazione geografica e il loro valore esignificato autentici per essere riadattati alle esigenze di quella che vienedefinita cultura di massa, destinata cioè, ad un pubblico più vasto eindifferenziato

• Annullamento dell’individuo e adattamento ai principi della società delconsenso di massa e dell’omologazione di massa in cui ognuno pensacome si pensa, vive come si vive, desidera come si desidera e, non inultimo, dissente come si dissente.


Omologazione di usi, costumi e abitudini


Omologazione di usi e costumi

Il turismo globale

« Il turismo è praticato da chi si sposta dal luogo abituale di vita e di lavoro verso un’altra località per almeno una notte e per non più di un anno, con lo scopo di arricchire le proprie conoscenze, oppure di migliorare la propria salute o ancora di divertirsi ed

evadere dai normali comportamenti della vita quotidiana» Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT)


Definire il turismo

Turismo come flusso di persone e di capitali verso le località e le regioni

turistiche, dove vengono organizzati servizi e strutture tipiche degli spazi

turistici (alberghi e campeggi, impianti sportivi e luoghi di ritrovo ecc.).

• Effetti di scala • internazionale• nazionale• regionale/locale

• Storicamente, da fenomeno elitario a fenomeno di massa• Oggi 2,2 miliardi di persone praticano il turismo• Se si considera però solo il turismo internazionale, cioè lo spostamento

all’estero, le persone interessate sono circa una su otto, cioè circa 850milioni

• le aree interessate dal turismo sono in maggior parte nel Nord delmondo, sia per quel che riguarda le destinazioni sia per quel cheriguarda le aree di partenza


Il fenomeno turistico

• Principale flusso di turisti è quello tra paesi ricchi

• Il flusso verso paesi del Sud del mondo copre circa il 30% del movimento turistico internazionale, proveniente principalmente dal Nord del mondo mentre i flussi in partenza dal Sud (indipendentemente dalla destinazione) superano di poco il 10% del totale.

• Principale area di destinazione: Europa, Asia, America

• Su scala mondiale si osserva che il turismo fa registrare una crescita geograficamente molto ineguale

• la vicinanza geografica continua a rivelarsi un fattore centrale di sviluppo turistico anche per le località del Nord del mondo


I flussi turistici

• Accessibilità

• Presenza di attrattive

• Carattere naturale

• Carattere urbano/eventi

• Strutture ricettive

• Immagine

• Ambiente/patrimoni culturali

• Costo della vita

• Situazione geopolitica


Fattori del turismo


Turismo internazionale

Turismo nazionale


• 5 destinazione turistica mondiale

• 50,7 milioni di arrivi internazionali e nazionali

Overtourism: Venezia


2015: il numero dei turisti pernottanti ha sfiorato i 4 milioni e mezzo di arrivi per oltre 10 mila notti trascorse in albergo, appartamento o B&b del Comune

Overtourism: Sirmione


Turismo regionale – flussi turistici Lombardia


15.409.809 arrivi 37.194.096 presenze 2,41 giorni di permanenza media

Numero di clienti, italiani e stranieri, ospitati negli esercizi ricettivi (alberghieri o complementari) nel periodo considerato

Il numero delle notti trascorse dai clienti negli esercizi ricettivi (alberghieri o complementari)

• Stimolo al contatto tra società e culture differenti

• Possibilità di conoscere e condividere altre culture

• Sviluppo economico di aree ricche di risorse naturalistiche

• Elemento forte per la salvaguardia dell'ambiente naturale ed agente di recupero delle tradizioni locali


Effetti positivi del turismo globale

• Atteggiamento di superiorità, o talvolta addirittura di arroganza del turista (atteggiamento “coloniale”)

• Modesti vantaggi all’economia locale

• Riproduzione di un doppio circuito di servizi turistici

• Impatto distruttivo su ambiente e paesaggio

• Scomparsa di attività “tradizionali” (agricoltura, artigianato)

• molto del turismo internazionale prende la forma di “ospite straniero”, comportando la chiusura da parte della comunità local

• rischio di perdita delle identità culturali o addirittura fenomeni di involuzione nei paesi a basso sviluppo

• Episodi di violenza


Effetti negativi del turismo globale

Turismo sostenibile e viaggiatori responsabili

• I danni ambientali provocati dal turismo hanno sensibilizzato cittadini epolitici, prima in Europa e poi in altre regioni, al turismo sostenibile. Nelperseguire un turismo sostenibile, la prima preoccupazione riguarda lasalvaguardia dell’ambiente e l’uso delle risorse naturali e l’attenzione deiconfronti delle popolazioni che abitano nella località visitata; il turistaresponsabile in questo caso deve avere un atteggiamento rispettoso dellacultura locale e deve garantire anche il benessere della popolazione.



• Le iniziative di turismo sostenibile o “ecoturismo” si stanno diffondendoanche su scala mondiale, promosse dalla stessa Organizzazione Mondialedel Turismo. L’Unione europea ha predisposto la Carta del turismosostenibile.

• Turismo come fattore di sviluppo e/o possibilità di speculazione, anchenella veste di “ecoturismo” e viaggiatore responsabile


Testi di riferimento

• Cap. 2 in “Geografia Economica Politica”

• Cap. 9 in “Geografia dell’Economia Mondiale”

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