PRIMO GIORNO - Diocesi Palestrina...Don Carmelo Salis Vicario generale Formazione del clero Incontri...

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Libera il nostro cuore dalle tempeste che ci agitano e rendici docili alla vita fraterna. Nel preparare gli incontri di formazione per il cle- ro della nostra diocesi, mi è tornata spontanea la domanda : come mai siamo pochi agli incontri di formazione? Mancanza di tempo? Dimenticanza? Impegni scolastici? Impegni pastorali? Poca attenzione alla vita spirituale? Mancanza di comprensione di questo particolare momento di grazia che ci viene offerto dal Signore? Il canone 276, comma 2, del Codice di Diritto Ca- nonico afferma che i sacerdoti sono tenuti a parteci- pare ai ritiri spirituali secondo le disposizioni del diritto particolare. Il legislatore usa il termine “tenuti”: non è un obbligo ma è un invito pressante a partecipare, se non scusati da giusta causa. Il De- creto sul ministero e la vita sacerdotale “Presbyterorum ordinis” traduce questo elemento di diritto in una indicazione pastorale, infatti al nu- mero 18 invita i sacerdoti ad essere disposti a dedi- care volentieri del tempo al ritiro spirituale [ed alla formazione permanente]. I numeri 87 e seguenti del Direttorio per il ministero e la vita dei presbiteri dicono: Si tratta di una necessità intrinseca allo stesso dono divino che va continuamente «vivificato» perché il presbitero possa rispondere adeguatamente alla sua vocazione. Egli, infatti, in quanto uomo storicamen- te situato, ha bisogno di perfezionarsi in tutti gli a- spetti della sua esistenza umana e spirituale per po- ter giungere a quella conformazione a Cristo che è il principio unificante di tutto. La vita spirituale del sacerdote ed il suo ministero pastorale vanno uniti a quel continuo lavoro su se stessi corrispondenza all’opera di santificazione dello Spirito Santo − che consente di approfondire e raccogliere in armonica sintesi sia la formazione spirituale, sia quella umana, intellettuale e pastorale. Questo lavoro, che deve iniziare fin dal tempo del seminario, deve essere favorito dai Vescovi ai vari livelli: nazionale, regionale e, soprattutto, diocesano. La formazione permanente si presenta come mezzo necessario al presbitero per raggiungere il fine della sua vocazione, che è il servizio di Dio e del suo Po- polo. È fondamentale dunque capire che questo servizio che ci offre il vescovo è un segno della sua attenzio- ne e della sua paternità nei nostri confronti. Don Carmelo Salis Vicario generale

Transcript of PRIMO GIORNO - Diocesi Palestrina...Don Carmelo Salis Vicario generale Formazione del clero Incontri...

  • Libera il nostro cuore dalle tempeste che ci agitano

    e rendici docili alla vita fraterna.

    Nel preparare gli incontri di formazione per il cle-

    ro della nostra diocesi, mi è tornata spontanea la

    domanda :

    come mai siamo pochi agli incontri di formazione?

    Mancanza di tempo?

    Dimenticanza?

    Impegni scolastici?

    Impegni pastorali?

    Poca attenzione alla vita spirituale?

    Mancanza di comprensione di questo particolare

    momento di grazia che ci viene offerto dal Signore?

    Il canone 276, comma 2, del Codice di Diritto Ca-

    nonico afferma che i sacerdoti sono tenuti a parteci-

    pare ai ritiri spirituali secondo le disposizioni del

    diritto particolare. Il legislatore usa il termine

    “tenuti”: non è un obbligo ma è un invito pressante

    a partecipare, se non scusati da giusta causa. Il De-

    creto sul ministero e la vita sacerdotale

    “Presbyterorum ordinis” traduce questo elemento

    di diritto in una indicazione pastorale, infatti al nu-

    mero 18 invita i sacerdoti ad essere disposti a dedi-

    care volentieri del tempo al ritiro spirituale [ed alla

    formazione permanente].

    I numeri 87 e seguenti del Direttorio per il ministero

    e la vita dei presbiteri dicono:

    Si tratta di una necessità intrinseca allo stesso dono

    divino che va continuamente «vivificato» perché il

    presbitero possa rispondere adeguatamente alla sua

    vocazione. Egli, infatti, in quanto uomo storicamen-

    te situato, ha bisogno di perfezionarsi in tutti gli a-

    spetti della sua esistenza umana e spirituale per po-

    ter giungere a quella conformazione a Cristo che è il

    principio unificante di tutto.

    La vita spirituale del sacerdote ed il suo ministero

    pastorale vanno uniti a quel continuo lavoro su se

    stessi – corrispondenza all’opera di santificazione

    dello Spirito Santo − che consente di approfondire e

    raccogliere in armonica sintesi sia la formazione

    spirituale, sia quella umana, intellettuale e pastorale.

    Questo lavoro, che deve iniziare fin dal tempo del

    seminario, deve essere favorito dai Vescovi ai vari

    livelli: nazionale, regionale e, soprattutto, diocesano.

    La formazione permanente si presenta come mezzo

    necessario al presbitero per raggiungere il fine della

    sua vocazione, che è il servizio di Dio e del suo Po-

    polo.

    È fondamentale dunque capire che questo servizio

    che ci offre il vescovo è un segno della sua attenzio-

    ne e della sua paternità nei nostri confronti.

    Don Carmelo Salis Vicario generale

  • Formazione del clero Incontri formativi per il clero Casa San Bartolomeo 2016/2017

    10-11 Ottobre

    Una ecclesiologia della comunione presbiterale

    13-14 Marzo

    Il presbitero seminatore di

    speranza e tessitore di

    comunione tra confratelli

    5-11 Febbraio Esercizi spirituali

    6 Giugno Pellegrinaggio

    8-9 Maggio

    L ‘Eucarestia segno di unità

    e di fraternità presbiterale

    23 Giugno Sacro Cuore

    Giornata sacerdotale

    SECONDO GIORNO

    ORE 08.00 COLAZIONE

    ORE 09.00 RECITA DELLE LODI

    ORE 09.30 INTERVENTO DEL VESCOVO

    ORE 10.30 INTERVALLO

    ORE 11.00 INTERVENTI

    ORE 12.00 COMUNICAZIONI

    ORE 12.30 PRANZO

    7-8 Novembre Il presbitero e la sua relazione

    personale con Cristo

    30-31 Gennaio

    Il Vescovo costruttore di

    comunione presbiterale

    15 Dicembre Preparazione al Natale

    PRIMO GIORNO

    ORE 10.00 ORA MEDIA

    ORE 10.15 PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA

    SALUTO DEL VESCOVO

    ORE 10.30 RELAZIONE

    ORE 11.15 INTERVALLO

    ORE 11.45 INTERVENTI

    ORE 12.30 PRANZO

    RITIRO SPIRITUALE

    ORE 15,00 MEDITAZIONE

    ORE 15,30 TEMPO DI RIFLESSIONE PERSONALE

    ORE 16,00 ADORAZIONE EUCARISTICA COMUNITARIA

    ORE 17,00 CONFESSIONI

    ORE 18.00 VESPRI E SANTA MESSA

    ORE 19.30 CENA

    ORE 20.30 ROSARIO A SEGUIRE FILM

    22 Novembre

    dalle Ore 9.00 alle Ore 16.00 Presentazione del Vangelo di Matteo

    Relatore Don Massimo Grilli