PRIMAVERILI 2008 A SQUADRE LIBERE E SIGNORE · dire qualcosa che non faccia tautologia....

20
6 Il Campionato Open Furio Meneghini T redici gironi da dieci squadre nel- l’Open, dieci nel Ladies, di qua e di là divisi in tre serie (uno di ec- cellenza, tre di seconda serie, no- ve Open e sei Ladies di terza se- rie): dunque quasi 230 squadre, dato che le rinunce dell’ultimo momento so- no state solo sei. Un po’ meno affolla- mento degli ultimi due-tre anni, ma il ritorno alla vecchia formula delle serie bloccate con promozioni e retrocessio- ni valide per l’anno a venire ha com- piuto il miracolo, nella patria dei mu- gugni, di essere accolto con favori una- nimi: un giorno in meno lontani da ca- sa, incontri su sedici mani con conse- guente minor impatto del caso, matti- nate libere per chi odia i risvegli preco- ci (tutto è relativo) e per chi non si vuol far mancare una puntata in profumeria o deve rimpinguare le scorte di Parmi- giano-stagionato-mesi-trentasei. Dal punto di vista tecnico supple- mento di stress per la seconda serie fem- minile, dove le retrocessioni erano ben quattro (con due graditissime promo- zioni per chi abitava al piano di sotto): un paio di formazioni hanno dovuto abbandonare la compagnia dopo aver realizzato una media superiore a 14 V.P. ad incontro! Qualche distribuzione “simpatica” è apparsa sullo schermo del Rama, ma nel complesso il computer ha fatto “’o pazzariello” meno di altre volte, e tec- nica, affiatamento e judgement hanno davvero recitato la parte che loro spetta nel determinare le graduatorie finali. A proposito, ha vinto Angelini (Ro- ma Parioli). Che volete, uno si dimen- tica quasi di parlarne, dato che pronti- via e si è subito capito che questa sareb- be stata la notizia meno notizia di tutto il Campionato. Per capirci: dopo quat- tro turni Villa Fabbriche stava viaggian- do alla media di 21 V.P., ma ne accusa- va già 10 di ritardo dai romani, che fino a quel momento avevano lasciato sul ta- volo solo 6 (sei, sei, non è un refuso) Victory dei 100 disponibili. A tre turni dalla fine il vantaggio sulla seconda era già superiore a 25 e tale è rimasto fino al turno finale, al quale i “Cannibali” si sono presentati con il titolo già aritme- ticamente in tasca, giusto per dare ai reggiani di Fornaciari la soddisfazione di essere l’unica squadra capace di bat- terli e la possibilità di consolidare la seconda piazza. Di quei quattro là è persino difficile dire qualcosa che non faccia tautologia. Fantoni-Nunes sono passati quasi inos- servati, e hanno vinto la Butler a 2.24 (i padovani Matteucci-Minaldo, primi de- gli umani, ne hanno 0.81 in meno dopo un campionato da incorniciare): trova- te voi le parole. Identico discorso per Lauria-Versace: contro Lavazza (non con- tro la squadra Poveridiavoli) hanno partorito una manche di cui si parla più avanti, poi hanno messo una sfilza di sapienti cartellini verdi e dopo 9 smaz- zate lo score diceva 63-0 per loro. Dato che Angelini-De Falco dal canto loro hanno esordito con un 25, il borsino ha ritirato il titolo per eccesso di rialzo pochi minuti dopo l’apertura. Reggio Fornaciari non ha niente da rimproverarsi, se non forse una certa ca- renza di killer instinct per aver più o meno pareggiato contro due o tre squa- dre di bassa classifica. L’argento è co- munque metallo prezioso, e catalizza a dovere le ambizioni degli emiliani: do- po l’ultima smazzata i due patron si so- no stretti la mano, reciprocamente pro- mettendosi un replay più avvincente fra dodici mesi. Fornaciari in coppia con Gaddi ha lottato fino in fondo nella Butler per aggiudicarsi un po’ dei pro- pri vini, Mariani e Mina hanno fornito l’ennesima dimostrazione di solidità, i nazionali bulgari Gunev e Nanev (un colpo di mercato non ce lo facciamo mai mancare) hanno forse reso meno delle aspettative, ma hanno comunque trovato modo di mettere in vetrina un campionario tecnico di prim’ordine. Di assoluto valore anche il bronzo conquistato da Palma (Villa Fabbri- che). Rinaldi non c’era, Pulga ha vesti- to i panni del padre spirituale e quat- tro-giovanotti-quattro si sono sobbarca- ti gli straordinari di nove botte di fila, impresa invidiatissima da tutti quelli che non hanno la loro irriverente carta di identità. I Di Bello’s non li scopria- mo oggi, ma è stata una piacevole sor- presa vedere Franchi-Montanari, fino a ieri impegnati sui palcoscenici giovani- li, saper coniugare uno stile scanzonato e distensivo di stare al tavolo con un bridge rigoroso, del tutto scevro dei vo- li pindarici tipici degli under 25. PRIMAVERILI 2008 A SQUADRE LIBERE E SIGNORE Angelini Roma Parioli, vincitori del Campionato a Squadre Open 2008.

Transcript of PRIMAVERILI 2008 A SQUADRE LIBERE E SIGNORE · dire qualcosa che non faccia tautologia....

Page 1: PRIMAVERILI 2008 A SQUADRE LIBERE E SIGNORE · dire qualcosa che non faccia tautologia. Fantoni-Nunes sono passati quasi inos-servati, e hanno vinto la Butler a 2.24 (i padovani Matteucci-Minaldo,

6

Il CampionatoOpen

Furio Meneghini

Tredici gironi da dieci squadre nel-l’Open, dieci nel Ladies, di qua edi là divisi in tre serie (uno di ec-cellenza, tre di seconda serie, no-ve Open e sei Ladies di terza se-

rie): dunque quasi 230 squadre, datoche le rinunce dell’ultimo momento so-no state solo sei. Un po’ meno affolla-mento degli ultimi due-tre anni, ma ilritorno alla vecchia formula delle seriebloccate con promozioni e retrocessio-ni valide per l’anno a venire ha com-piuto il miracolo, nella patria dei mu-gugni, di essere accolto con favori una-nimi: un giorno in meno lontani da ca-sa, incontri su sedici mani con conse-guente minor impatto del caso, matti-nate libere per chi odia i risvegli preco-ci (tutto è relativo) e per chi non si vuolfar mancare una puntata in profumeriao deve rimpinguare le scorte di Parmi-giano-stagionato-mesi-trentasei.

Dal punto di vista tecnico supple-mento di stress per la seconda serie fem-minile, dove le retrocessioni erano benquattro (con due graditissime promo-zioni per chi abitava al piano di sotto):un paio di formazioni hanno dovutoabbandonare la compagnia dopo averrealizzato una media superiore a 14 V.P.ad incontro!

Qualche distribuzione “simpatica” èapparsa sullo schermo del Rama, manel complesso il computer ha fatto “’opazzariello” meno di altre volte, e tec-nica, affiatamento e judgement hannodavvero recitato la parte che loro spettanel determinare le graduatorie finali.

A proposito, ha vinto Angelini (Ro-ma Parioli). Che volete, uno si dimen-tica quasi di parlarne, dato che pronti-via e si è subito capito che questa sareb-be stata la notizia meno notizia di tuttoil Campionato. Per capirci: dopo quat-tro turni Villa Fabbriche stava viaggian-do alla media di 21 V.P., ma ne accusa-

va già 10 di ritardo dai romani, che finoa quel momento avevano lasciato sul ta-volo solo 6 (sei, sei, non è un refuso)Victory dei 100 disponibili. A tre turnidalla fine il vantaggio sulla seconda eragià superiore a 25 e tale è rimasto finoal turno finale, al quale i “Cannibali” sisono presentati con il titolo già aritme-ticamente in tasca, giusto per dare aireggiani di Fornaciari la soddisfazionedi essere l’unica squadra capace di bat-terli e la possibilità di consolidare laseconda piazza.

Di quei quattro là è persino difficiledire qualcosa che non faccia tautologia.Fantoni-Nunes sono passati quasi inos-servati, e hanno vinto la Butler a 2.24 (ipadovani Matteucci-Minaldo, primi de-gli umani, ne hanno 0.81 in meno dopoun campionato da incorniciare): trova-te voi le parole. Identico discorso perLauria-Versace: contro Lavazza (non con-tro la squadra Poveridiavoli) hannopartorito una manche di cui si parla piùavanti, poi hanno messo una sfilza disapienti cartellini verdi e dopo 9 smaz-zate lo score diceva 63-0 per loro. Datoche Angelini-De Falco dal canto lorohanno esordito con un 25, il borsino haritirato il titolo per eccesso di rialzopochi minuti dopo l’apertura.

Reggio Fornaciari non ha niente darimproverarsi, se non forse una certa ca-renza di killer instinct per aver più o

meno pareggiato contro due o tre squa-dre di bassa classifica. L’argento è co-munque metallo prezioso, e catalizza adovere le ambizioni degli emiliani: do-po l’ultima smazzata i due patron si so-no stretti la mano, reciprocamente pro-mettendosi un replay più avvincentefra dodici mesi. Fornaciari in coppiacon Gaddi ha lottato fino in fondo nellaButler per aggiudicarsi un po’ dei pro-pri vini, Mariani e Mina hanno fornitol’ennesima dimostrazione di solidità, inazionali bulgari Gunev e Nanev (uncolpo di mercato non ce lo facciamomai mancare) hanno forse reso menodelle aspettative, ma hanno comunquetrovato modo di mettere in vetrina uncampionario tecnico di prim’ordine.

Di assoluto valore anche il bronzoconquistato da Palma (Villa Fabbri-che). Rinaldi non c’era, Pulga ha vesti-to i panni del padre spirituale e quat-tro-giovanotti-quattro si sono sobbarca-ti gli straordinari di nove botte di fila,impresa invidiatissima da tutti quelliche non hanno la loro irriverente cartadi identità. I Di Bello’s non li scopria-mo oggi, ma è stata una piacevole sor-presa vedere Franchi-Montanari, fino aieri impegnati sui palcoscenici giovani-li, saper coniugare uno stile scanzonatoe distensivo di stare al tavolo con unbridge rigoroso, del tutto scevro dei vo-li pindarici tipici degli under 25.

PRIMAVERILI 2008A SQUADRE LIBERE E SIGNORE

Angelini Roma Parioli, vincitori del Campionato a Squadre Open 2008.

Page 2: PRIMAVERILI 2008 A SQUADRE LIBERE E SIGNORE · dire qualcosa che non faccia tautologia. Fantoni-Nunes sono passati quasi inos-servati, e hanno vinto la Butler a 2.24 (i padovani Matteucci-Minaldo,

7

e hanno per di più avuto sfortuna nel-l’accoppiamento finale contro una del-le poche squadre ancora in lizza perqualcosa. Da Mastrantonio-Simoni sisono viste buone cose, e anche Del Fan-te-Pasquini e Rocchi-Treta hanno fattola loro parte, ma purtroppo non è basta-to.

Lombardi e liguri hanno invece sem-pre navigato nei bassifondi e non sonomai riusciti a trovare il colpo d’ala buo-no per tornare a galla. Sprazzi di buonbridge hanno fatto capolino, in partico-lare per merito di Bettinetti-Marino ePantusa-Tosi, ma per entrambe le com-pagini la ricerca di soddisfazioni è ri-mandata di dodici mesi.

The last renonce

Cominciamo dalla fine, perché sì. Lesale si stanno svuotando, anzi sono tut-te vuote ad eccezione di dove si giocaVilla Fabbriche vs. Gagliardi, dal cuiesito dipende tanto il terzo posto quan-to il settimo (quello buono per non re-trocedere). Il cronista che ha seguitol’incontro in aperta si affaccia clande-stinamente alla porta di là, giusto in tem-po per vedere Furio Di Bello che con-cede le ultime due prese ma contempo-raneamente esclama: “Ma tu (RHO)dovresti avere un’atout, allora tu (LHO)hai fatto renonce. Arbitro, please”. Unpaio di arbitri fortunatamente erano so-pravvissuti, intervengono e con rara pe-rizia – dato che le carte della linea col-pevole erano leggermente mescolate – ri-costruiscono che era andata proprio co-sì. L’intervento sposta non poco, perché4�–2 diventano 4�m.i., e dato che inaperta il risultato era stato 2�+2 fraandare e venire fanno 13 IMP. All’ul-tima mano del match decisivo il Gran-de Manovratore ha messo in scena que-

sto monumento al sadico? Macché! Iconti delle prime quindici avevano giàconfezionato il verdetto, la sedicesimaè servita soltanto a rendere più rotondoil successo di VF, e tutto sommato arendere meno amaro il boccone per Ga-gliardi e Sabbatini, che altrimenti avreb-bero visto sfumare reciprocamente sal-vezza e bronzo per un solo Victory!

Questa comunque la smazzata, nellaquale peraltro i romani erano stati bravia trovare l’attacco in atout che rendeirraggiungibili le dieci prese portate acasa con diverso attacco nell’altra sala.

Nono turno - Board 16Dich. Ovest - E/O in zona

� R 8 4� A F 7 2� A R 9 4 2� 9

� 9 7 6 N � F 5 3� 10 9 5 O E � R D 8� D F 5 3 S � 10 6� 8 7 3 � A R D 6 4

� A D 10 2� 6 4 3� 8 7� F 10 5 2

Chi ben comincia

Il primo board del campionato è pre-monitore. Lauria-Versace in rama appro-dano a 4� nella 5-2, c’è una linea digioco obbligata, le carte rispondono, die-ci prese. In chiusa Matteucci-Minaldo,in doppio misfit, scelgono 3SA, ci sonovarie linee ragionevoli, il “Tosco” nesceglie una che non va, partono i primi10 IMP. Il secondo ribadisce il concetto:

Sotto il podio Roma Eur Sabbatinicon Biondo-Delle Cave, Failla-Gullotta(che dimostrano come due buonissimigiocatori possono dar vita ad una buo-na coppia sui due piedi se sanno chie-dere il giusto al loro approssimativoaffiatamento), Sabbatini e Taddei. I la-ziali, più spesso vincendo e qualchevolta perdendo, ma sempre di misura,non hanno mai sofferto le pene dellabassa classifica e nell’incontro finalehanno respinto con sicurezza il tentati-vo di agguantare il podio da parte diPadova.

I veneti di Romanin hanno infattigareggiato in una “tre giorni ad insegui-mento” dopo due turni iniziali disa-strosi. Il carattere però non ha fatto di-fetto e alla fine tirarsi fuori dal pantanoè risultato meno difficile del previstoper i già citati Matteucci-Minaldo, Clair-Totaro (bravi anche loro) e Moritsch-Palmieri.

La delusione più grande l’ha riserva-ta Torino Lavazza, abituale contenden-te al titolo. Di giustificazioni ce n’è solouna, ma di quelle che bastano e avan-zano, ed è costituita dalla notizia con laN che animava le sale del palazzo allavigilia dello start. Bocchi-Duboin, dopoun quasi ventennio di assidua frequen-tazione del VinciTutto, hanno consen-sualmente deciso di sciogliere il sodali-zio e andare alla ricerca di nuovi sti-moli pur all’interno della scuderia diorigine. Norberto ha fatto terna con Fer-raro e Madala, con esiti tutto sommatoaccostabili al valore – alto – dei singoli;Giorgio, in coppia fissa con Sementa,ha visibilmente performato [lo so, è or-ripilante, ma anche il gusto dell’orridopretende saltuaria soddisfazione] conl’attenzione rivolta più alla verifica del-la sintonia di vedute e al ripasso dellesequenze che al risultato, e la produtti-vità è stata inferiore a quella che è leci-to aspettarsi (succederà a breve, non ab-biate timore) da due pezzi del loro cali-bro. In un momento critico i piemun-teis hanno però saputo rifilare cappottoa Cambiaghi e togliersi ogni angoscia dicaduta con un turno di anticipo.

Proprio i piacentini di Cambiaghi han-no rischiato grosso con due tonfi frago-rosi nel finale, ma nel match decisivohanno fatto bottino quasi pieno e com-plice la sconfitta di Gagliardi controPalma hanno agguantato l’ultima piaz-za utile per la permanenza nella massi-ma serie. Torneo quindi in chiaroscuroma in definitiva soddisfacente per Cam-biaghi, Cerreto, Cima (che ha vinto il pre-mio Tè Infrè per i nervi distesi), D’A-vossa, Hugony e Russo.

Non ce l’hanno fatta Roma Gagliar-di, Gallarate Valbonesi e Spezia Bat-tistoni.

I primi hanno lottato fino all’ultimo,

Fornaciari Reggio Emilia, argento nello Squadre Open 2008.

Page 3: PRIMAVERILI 2008 A SQUADRE LIBERE E SIGNORE · dire qualcosa che non faccia tautologia. Fantoni-Nunes sono passati quasi inos-servati, e hanno vinto la Butler a 2.24 (i padovani Matteucci-Minaldo,

8

Primo turno - Board 2Dich. Est - N/S in zona

� 4� A F 9� R F 4� D F 10 8 4 2

� A R D 9 6 3 N � 10 8 5� – O E � R 8 7 6 5� A 5 3 S � D 10 8 7 6� R 6 5 3 � –

� F 7 2� D 10 4 3 2� 9 2� A 9 7

In aperta Moritsch-Palmieri chiama-no uno slam ambizioso. Lauria, dato chefra le sue tredici carte ce n’è una chebatte, non sa resistere a selezionarla eattacca appunto con il singolo di atout.Palmieri prima sacramenta internamen-te, poi reagisce, prende in mano e giocacartina di �. Purtroppo per lui la giocaanche Lauria (!), e non c’è più modo diarrivare in porto: applausi. Di là DeFalco esordisce con 1� forte, Minaldoentra con 2� naturale, ma Matteuccicon la testa ancora al 3SA di prima al-lerta bicolore nobile, seppur con un dub-bio tardivo forse innescato dalla facciaun po’ perplessa di Dano, e salta coe-rentemente a 3�. L’apertore è uno cheha giocato due o tre board in carriera,annusa puzza di bruciato, passa e ri-

spetta il contro del compagno, preparala carta d’attacco e giusto perché cosìvuole il regolamento attende che si alziil sipario prima di chiedere l’interventoarbitrale, che ovviamente ripristina ilpar della mano assegnando 4�+1 e va-nifica gli sforzi del dichiarante che erariuscito a limitare i danni con un –200.

L’incontro procede con un progressi-vo piano di accumulo (di MP) sotto-scritto da Angelini e c., e i veneti per-dono l’ultima occasione di rimonta allapenultima.

Primo turno - Board 15Dich. Sud - N/S in zona

� 7 4� R D 7 4 2� 10 5 4� R F 7

� A R D 3 N � 8 5 2� 10 9 5 3 O E � F 6� 3 2 S � A R D 9 7� A 4 3 � 10 5 2

� F 10 9 6� A 8� F 8 6� D 9 8 6

In aperta un umano parziale. In chiu-sa Angelini, dopo che il compagno haaperto di 1SA 12-14, pensa che la suabella quinta valga un tentativo e inter-roga per minimo/massimo, per poi ri-piegare a 2SA dopo le cattive notizie.Però De Falco non passa e mette lì 3�per tre buoni motivi: 1) Il compagnopotrebbe essersi dimenticato che 2�non nega le � –2) Il suo minimo somi-glia anche un po’ ad un massimo – 3)Dove si mangia in due si mangia in tre.

Dunque si arriva a 3SA e Minaldo,che non vuole attaccare nei nobili del

dichiarante né muovere da R-F terzi,sbatte sul tavolo il 10(!) di � (“o forzoqualcosa per il mio o intorbido le ac-que”); piano riuscito alla perfezione,perché De Falco (vorrei vedere voi) en-tra in catalessi. Dopo indicibili soffe-renze, fatue richieste di informazioni,carte posate riprese posate riprese, allafine chiama ragionevolmente piccola.Matteucci rileva, e batterebbe con qua-lunque ritorno al di fuori di �, che èperò il seme della sicura quinta del com-pagno: dunque gioca Asso e piccola,Minaldo entra e farebbe ancora in tem-po a battere con il rinvio �, che rap-presenta un chiaro esempio del chiede-re troppo ad un cristiano. Torna � e DeFalco può scoprire reclamando noveprese via cessione di un’altra �. Il cap-potto finale pone la prima pietra dellavie en rose per Angelini, e costringeràClair e soci a tirar fuori le energie piùriposte per risalire.

Sapreste chiamarlo? E mantenerlo?

Quarto turno - Board 20Dich. Ovest - Tutti in zona

� 10 9 4 2� –� R F 7 6 5� D 8 3 2

� 7 N � A R 8 6 5 3� A 10 8 7 6 3 O E � R F 9 4� D 8 2 S � A� A R 9 � 10 6

� D F� D 5 2� 10 9 4 3� F 7 5 4

Questo board è capitato, in mezzo adaltri 200 e passa dichiaranti, a Franchi-Montanari impegnati contro Duboin-Se-menta. Montanari ha aperto 1�, Fran-chi ha indagato con il loro Garozzo, èvenuta fuori la mano minima, i control-li a � e �, ma non la sesta. Infine sul5SA Grand Slam Trial in atout Monta-nari ha dato un solo onore maggiore e idue si sono fermati al piccolo. Visto ilmorto Montanari ha subito chiesto aDuboin come avrebbero potuto andarpiù su: “su 5SA 6� niente, 6� un ono-re maggiore, 6� Asso o Re più lunghidel promesso, e sui minori la Josephineandrebbe fatta a 5�... a proposito,quale onore batti?” Scoperta la 3-0 ildichiarante ha comunicato al compa-gno di aver preso mano media “perchédi quelli che chiamano 7 mezzi lo fan-no e mezzi no”.

Questa smazzata ha provocato unospiacevole episodio nelle serie inferioriquando un dichiarante, di chiaro uditofino, ha preso l’attacco � e mosso subi-to � al 10: i particolari li leggerete fra

PRIMAVERILI2008

Palma Bridge Villa Fabbriche, terzi classificati nello Squadre Libere.

Page 4: PRIMAVERILI 2008 A SQUADRE LIBERE E SIGNORE · dire qualcosa che non faccia tautologia. Fantoni-Nunes sono passati quasi inos-servati, e hanno vinto la Butler a 2.24 (i padovani Matteucci-Minaldo,

9

un po’ negli atti della Giustizia Sporti-va. Dal punto di vista tecnico si puòargomentare che, dopo l’attacco �, ta-gliare subito una cartina non dovrebbecomportare rischi eccessivi, e la com-parsa di D-F in Sud potrebbe orientaread attribuirgli una maggiore lunghezzain atout: linea ineccepibile, perché ilsingolo di � in Nord assieme alla Da-ma di � è meno probabile della 3-0 inatout anche se questa una volta su duepuò essere indovinata. Ve la sentirestedi giocare così al tavolo?

Semplicità, spalanca le tue braccia

Il board che segue ha decretato il trion-fo del buon senso. A quasi tutti i tavolila partenza è stata identica (1 o 2�Nord, 4� Est): dove Sud ha semplice-mente messo rosso (“non è punitivo,ma se anche il mio dovesse passare nonsarà una tragedia”) e Nord ha semplice-mente detto 6� è stato raggiunto in unbatter d’occhio il contratto blindato an-che con i resti 4-0. Da qualche altra par-te i verticali hanno imboccato stradepiù accidentate, con esiti disparati. Guar-date come è andata al tavolo dove siincontravano due squadre affamate dipunti, e Pantusa-Tosi fronteggiavanoCima-D’Avossa.

Sesto turno - Board 21Dich. Nord - N/S in zona

� A 3� –� A D 10 9� R F 10 8 5 3 2

� F 7 6 N � 8 4 2� 5 O E � A D 9 8 7 4 3 2� 8 7 6 4 2 S � F 5� D 9 7 6 � –

� R D 10 9 5� R F 10 6� R 3� A 4

OVEST NORD EST SUD

Cima Pantusa D’Avossa Tosi– 1 � 4 � 4 �passo 5 � passo 6 �passo passo contro fine

Cima deve attaccare dopo il ControLightner del compagno. Nord dovrebbeavere una sbilanciata a base �, ed èquasi scontato che il compagno sia vuo-to lì. Leo cincischia un po’, si capisceche muovere dalla Dama quarta “jerode” troppo, e alla fine decide di “nonindovinare” muovendo �. Il dichiaran-te guarda il morto sconfortato e consa-pevole di aver mancato il contratto mi-gliore, poi prende atto che non può pre-scindere da una favorevole distribuzio-ne delle �. Però chiama un onore a

quadri dal morto, e già si complica lavita. Quando poi vede le atout 3-3 la fe-licità lo offusca completamente, dimen-tica di conoscere la distribuzione delle� e scarta � dal morto, cosicché nel fi-nale consegna tristemente due � ad Est.Ovviamente il taglio a � sull’attaccoavrebbe semplificato la vita al dichia-rante.

Ora scegliete l’attacco con �8 �98532 �A10853 �DF, dopo questa dichia-razione:

OVEST NORD EST SUD

Cima Pantusa D’Avossa Tosi– – – passopasso 1 � passo 1 SA(1)

passo 2 � (2) passo 2 � (3)

contro 2 SA(4) passo 3 SApasso passo contro fine

1) Forcing2) Gazzilli3) Chiede4) bil. 15/17

Sesto turno - Board 23Dich. Sud - Tutti in zona

� D F 10 9 7� A R 4� F 6� A 5 2

� 8 N � A 6 5 4� 9 8 5 3 2 O E � F 6� A 10 8 5 3 S � D 7 2� D F � R 8 7 6

� R 3 2� D 10 7� R 9 4� 10 9 4 3

Cima ha così spiegato il contro: “pren-de e riprende a �, gira lui le �”, men-tre D’Avossa intendeva solo segnalareun complemento a �. Con attacco � eritorno � sono stati velocemente regi-strati 600 sulla prima colonna, laddovel’attacco naturale nel minore avrebbecondannato inesorabilmente, ma ancheun ritorno verde avrebbe fatto sudareparecchio il dichiarante. A seguire vi-vace scambio di opinioni fra i difenso-ri.

Immediatamente dopo i piacentini,che giocano Fiori Forte, sono stati bravia non accusare la tensione del boardprecedente e a non soffrire il doppiobarragione di Nord (prima 3SA, poi 4�)e ad arrivare a 4�, costringendo Pan-tusa all’assicurazione (5�x–1). Però lamanche nobile non è sul tavolo, anzirichiede grande padronanza della tec-nica: se volete saperne di più seguite ilresoconto del Capo Redattore, che hachiesto ed ottenuto – ma prego – l’e-sclusiva.

Eccomi qua (FB). Parli del bue e spun-

tano le corna. Che pur non essendo lapresentazione migliore che ci si puòauto infliggere, è pur sempre il segnoche per alcune righe entro, bussando,per raccontarvi un assolo di violino delbulgaro Ivan Nanev, virtuoso della car-ta.

Sesto turno - Board 24Dich. Ovest - Tutti in prima

� D� –� R D F 10 8 7 6� 10 9 5 4 3

� R F 5 2 N � 8 7 4 3� A R D F 4 O E � 9 7 6 3� 2 S � A 9 3� R F 6 � D 8

� A 10 9 6� 10 8 5 2� 5 4� A 7 2

OVEST NORD EST SUD

Nanev Sementa Gunev Duboin1 � 4 � contro passo4 � fine

So di non stupirvi comunicandoviche l’apertura di 1� di Ovest è forte.Lo stupore manifestatelo constatandocome Nanev ha pittato o sole.

Lasciate stare il fatto che nell’even-tuale difesa a 5� si pagano bruscolini.Per uscire indenni dal contratto di 4�ci vogliono maestria e competenza, per-ciò non è necessario pagare in difesaquando c’è la chance d’incassare limi-tandosi a stare tranquilli. Il tutto senzatrascurare il peso del concetto di assi-curazione con quello di “troverai lecarte impestate”. Sementa ha attaccatoRe di quadri, per l’Asso del morto cheha proseguito cuori per l’Asso. Alt. La4/0 in atout complica notevolmente lecose. Non si possono eliminare le cuoriper non incorrere in un fuorigioco ga-loppante; qualche presa a picche andràpur fatta. Bene. Nanev ha proseguitogiocando fiori per la Dama e l’Asso diDuboin che si è portato a pari atout conil dichiarante costringendolo a tagliareil ritorno quadri. Dopo Re e Fante di

Page 5: PRIMAVERILI 2008 A SQUADRE LIBERE E SIGNORE · dire qualcosa che non faccia tautologia. Fantoni-Nunes sono passati quasi inos-servati, e hanno vinto la Butler a 2.24 (i padovani Matteucci-Minaldo,

10

fiori, per lo scarto dell’ultima quadridel morto, Nanev ha pensato alle variesituazioni dei resti a picche che gliavrebbero permesso di vincere, ha con-tato le mani nascoste avvalendosi delleinformazioni a disposizione fino a quelmomento e ha intavolato con lievità nelgesto e consapevolezza nella sostanza ilRe di picche.

Vi porto al momento:

� –� –� D F 10 8� 10 9

� F 5 2 N � 8 7 4� R D F O E � 9 7 6� – S � –� – � –

� 10 9 6� 10 8 5� –� –

Duboin, in Sud, è in presa con l’Assodi picche. Vi chiederete perché. Virisponderà lui stesso, dicendo: “Perchése avessi filato, Nanev avrebbe prose-guito eliminando tutte le atout e gio-cando una cartina di picche, in attesadi incassare il Fante”. In presa conl’Asso di picche, perciò, Duboin haritardato la inevitabile capitolazionegiocando cuori.

Dopo 3 colpi d’atout, ecco il famosofinale in un solo colore:

� –� –� D F� 10

� F 5 2 N � 8 7 4� – O E � –� – S � –� – � –

� 10 9 6� –� –� –

Una piccola picche per l’8 del mortoha incastrato Sud nella forchetta scom-posta. Chapeau.

Ricedo la penna.

Alla 29 sono gli orizzontali a difen-dere su manche infattibile, ma di fattoregalata a troppi tavoli Ladies, e l’in-

contro si è infine concluso con que-st’altra botta:

Sesto turno - Board 32Dich. Ovest - E/O in zona

� R 10 4 2� R� A 5 4� 10 9 8 7 6

� D 5 N � F 9 7 6 3� D F 10 8 5 3 2 O E � A 7 4� F S � 6 2� F 5 4 � A R 3

� A 8� 9 6� R D 10 9 8 7 3� D 2

Pantusa decide – giusto – che 4� sifanno e chiama Tosi a cavarsela a 5�,ovviamente contrate. E quello se la ca-va egregiamente, con l’aiutino indispen-sabile: attacco � e ritorno atout presoal morto, da dove viene immediata-mente chiamata una �; Est entra perrigiocare � presa in mano, � taglio, �all’Asso e tutta la pinacoteca che nel fi-nale strizza Est unico custode delle �e della � alta.

Frenaaa!

Ho parlato bene di Franchi-Monta-nari e rischio di contraddirmi [o di au-tocontraddirmi, come ha recentementechiosato a Porta a Porta un neo elettoonorevole, ma questa è un’altra storia],ma mica si può pretendere che i pule-dri vadano sempre al passo. Guardatecome hanno dichiarato in due occasio-ni ravvicinate dell’ultimo turno.

Nono turno - Board 2Dich. Est - N/S in zona

� D 10 4 2� D 10 4� A 10 9 5� F 4

� 6 N � A F 8 5� R 7 6 O E � A F 5� D 8 7 3 S � F 6 4 2� R D 8 7 3 � 9 2

� R 9 7 3� 9 8 3 2� R� A 10 6 5

OVEST EST

Montanari Franchi– 1 � (quarta)2 � 2 � (minimo)2 � (chiede) 2 SA (bil.)3 � (chiede)* 3 � (’sta quarta)3 SA

* “mi sa che dovevo dire 3�”

Nono turno - Board 7Dich. Sud -E/O in zona

� D 3� R 8 6 3� A 9 4� A 4 3 2

� A 7 2 N � F 8 5� F 10 4 O E � A D 9 7� R D 7 6 S � 5� D 9 7 � R F 10 6 5

� R 10 9 6 4� 5 2� F 10 8 3 2� 8

OVEST EST

Montanari Franchi1 � 2 �2 � (minimo) 2 � (chiede)2 SA (bil.) 3 � (chiede)3 � (muffa) 3 � (questa, ma...)3 SA (� non temo)*

* anzi non temo neanche Belzebù in persona.

Nella prima smazzata, con 21(!) in li-nea e divisioni malvagie c’è da impe-gnarsi per fare sette prese. Nella secon-da, con ben 23, il miglior attacco e ilmiglior ritorno non portano i difensorioltre le quattro levées. La manche fasul-la era in prima, quella d’oro zecchinoin zona: chi avrà guadagnato?

Si racconta che una volta(ma parecchio tempo fa) nonabbia indovinato

La passerella conclusiva va riservataai Campioni, e non si tratta di smazza-te destinate a fare il giro del mondo.Però è la conferma che quando c’è dascegliere una dichiarazione o una linea,i poveri cristi spesso ruzzolano e i cam-pioni saltano l’ostacolo come quello del-l’olio leggero.

Settimo turno - Board 3Dich. Sud - E/O in zona

� R 3� R 10 9 8 7 6� F 5 2� 10 5

� A D 9 N � 10 7 2� A D F 4 3 O E � 5 2� 10 9 8 S � D 7� 9 6 � A R D F 4 3

� F 8 6 5 4� –� A R 6 4 3� 8 7 2

Versace in Ovest apre 1�, 2� Lau-ria, 2� entra Duboin passato di manoper indicare la bicolore restante, Ver-sace passa e Sementa dà la preferenza

PRIMAVERILI2008

Page 6: PRIMAVERILI 2008 A SQUADRE LIBERE E SIGNORE · dire qualcosa che non faccia tautologia. Fantoni-Nunes sono passati quasi inos-servati, e hanno vinto la Butler a 2.24 (i padovani Matteucci-Minaldo,

11

con 3�, passo (nothing to declare),passo e Alfredo non ha una dichiara-zione automatica: con il compagno alminimo del positivo potrebbe conten-tarsi di segnare spiccioli sulla buonacolonna passando o contrando, invecesceglie l’aggressività e dichiara i valoria �. Mentre tutti si chiedono cosa maidirà Lorenzo adesso, Antonio viene insoccorso segnalando con il Controanche i suoi valori ma dando così mo-do a Est di passare e rimandare la pallaal compagno, che non ha di meglio chesurcontrare. Ora Lorenzo ha una licita“facile” e con 3SA segnala la parvenzadi fermo a �; la dichiarazione si conclu-de qui, entrambi sanno che il contrattoè superprecario ma anche che è l’unicocon una minima probabilità di esseremantenuto; che le carte rendano il con-tratto “di battuta” non conta neppurepiù di tanto, conta la Ragion Praticasfoderata ogni santa volta che serve.

Settimo turno - Board 6Dich. Est - E/O in zona

� R 10 9 2� D 10 9 7 5� 10 4 2� R

� 8 6 N � F 7 3� 8 2 O E � A F 6 3� R F 9 5 S � A 6� D 10 7 6 2 � F 9 8 5

� A D 5 4� R 4� D 8 7 3� A 4 3

Duboin in Sud gioca 4� e Versaceattacca �8. Lauria mette l’Asso e hadavanti due strade: se il compagno ha ilsingolo bisogna conservare �A per con-cedere due tagli, altrimenti bisogna cer-cargli il Re di � per un taglio in pro-prio. Non dite che è facile perchè nonvedete il 2 di �: con quel dichiarante lìnon l’avreste visto mai. Com’è comenon è Lorenzo “si rassegna” a giocare�A e �, ricevendo in premio addirit-tura il due down con la promozione delFante di atout.

Questi qua sono proprio un vanto ita-lico, e in campo internazionale li rin-graziamo per tutte le volte che ci hannofatto gonfiare il petto; però non è carinoper una cinquantina di bravi/bravissi-mi giocatori dover andare a Salso pergiocare per il secondo posto.

Il CampionatoLadies

Maurizio Di Sacco

Il primo dato di rilievo di questa e-dizione dei “primaverili” è il ritor-no all’antico, ovvero ad una formu-la di gara non più dinamica, la qua-le prevedeva la possibilità di rag-

giungere la vetta nell’ambito dello stes-so anno pur partendo da posizioni dirincalzo, ma invece statica, con promo-zioni e retrocessioni a valere per l’annoa venire.

Poiché si è così giocato per molti an-ni – quasi trenta – in particolare fino al2003, non si può certo parlare di no-vità.

Il ritorno è stato apprezzato in parti-colare dai giocatori di più alto livello,che hanno avuto così la possibilità diconfrontarsi tra di loro su distanze piùprobanti, ma meno gradito a chi avevala possibilità di assurgere all’empireonell’arco di una sola stagione, e guada-gnare l’occasione della vita.

Pro e contro, favorevoli e contrari, mapenso che i primi siano più dei secon-di, o almeno così mi sembra, forse an-che perché sono iscritto a quel partito!

Certo che non potremo più vederequanto accaduto l’anno scorso, quandole splendide reggine di Ditto scalaronola vetta partendo dal campo base dellaseconda serie, arrivando per prime apiantare la bandierina delle vincitrici.Tuttavia, quella è anche l’unica voltache questo è successo in quattro edizio-ni, e questo tanto nel ladies, che nell’o-pen, che, infine, nel misto; dodici cam-pionati in tutto.

Scorrendo l’elenco delle candidate altitolo, ovvero delle squadre di prima di-visione, sembra del resto che tutte lepapabili siano presenti. Tuttavia, in se-conda divisione, oltre alle numeroseche mostrano titoli tali da far pensareche potrebbero molto ben figurare an-che nell’empireo, ci sono due squadreche avrebbero senz’altro le carte in re-gola per aspirare al titolo assoluto, ov-vero Brambilla (Brambilla B., Baroni,Brambilla F., Buratti, Cuzzi, Forti) – maad ulteriore conferma che le posizionidi partenza erano più che legittime,questa squadra doveva finire solo quar-ta nel Girone B – e Falciai (Falciai, Arri-goni, Campagnano, Mirolli, Olivieri, Tam-burrini).

Tra le prime dieci della classe, si fan-no preferire Manara (Manara, Capriata,Ferlazzo, Golin, Maggi, Prato) e Santo-lini (Caggese, Paoluzi, Peirce, Pomares,Saccavini, Torielli), alle quali compete

la prima fila grazie alla presenza dimolte “nazionali” sia del presente chedel recentissimo passato; Cividin (Ci-vidin, Catolla, Colonna, Pederzoli) e Mar-tellini (Martellini C., Causa, Fusari, Mar-tellini S., Pozzi, Venini), schierate inseconda fila grazie agli innumerevolipiazzamenti sul podio; e certo non sipossono dimenticare le campionesse incarica di Verdi (Verdi, Arnone, Desirel-lo, Di Marco, Polimeni, Salnitro), sicu-ramente non disposte ad abdicare tantofacilmente.

Questo il quadro completo delle die-ci squadre di prima serie:

1ª DIVISIONEGirone A

Manara: Emanuela Capriata, CaterinaFerlazzo, Cristina Golin, Pinella Prato,Gabriella Manara, Piera Maggi.

Cividin: Ornella Colonna, Giuliana Pe-derzoli, Aurelia Catolla, Sara Cividin.

Martellini: Marina Causa, Emanuela Fu-sari, Chiara Martellini, Giulia Pozzi,Luisa Venini, Silvia Martellini.

Santolini - Santolini An (cap.): Simonet-ta Paoluzi, Ilaria Saccavini, Vanessa To-rielli, Roberta Peirce, Antonella Cagge-se, Claudia Pomares.

Bernati - Bernati Ma. (cap): Carla Sol-dati, Bruna Baldazzi, Bruna Bertaccini,Marisa Bonori, Doriana Michelini, Tul-lia Sampaolesi.

Canducci: M. Cristina Malavasi, Lore-dana Cittolin, Barbara Cesari, DonatellaBuzzatti, Luciana Canducci, Lidia Bo-schi.

Baldini: Luisa Lolli, Adriana D’Ales-sandro, Lucia Vandelli, Marisa DelGrosso, Paola Baldini, Bibi Faller.

Federico: Gabriella Santagati, Rita Fe-derico, Elma Baldi, Tiziana Basile, Ma-risa Cattaneo, Lucia Garrone.

Tubino: Maritza Tambascia, Laura Spal-lanzani, Sonia Scavolini, Patrizia Mon-tobbio, Patrizia Tubino, Patrizia Lom-bardi.

Verdi: Marcella Arnone, Pina Salnitro,Maria Polimeni, Antonella Di Marco,Maria Carla Verdi, Rosalba Desirello

Quanto poco siano intenzionate a la-sciare lo scettro, le reggine lo dimostra-no subito, battendo nel primo incontrola squadra Manara per 23 a 7.

Grazie, in parte, al materiale raccoltodal bollettino, e molto a quanto dispo-nibile sul web grazie allo show messo

Page 7: PRIMAVERILI 2008 A SQUADRE LIBERE E SIGNORE · dire qualcosa che non faccia tautologia. Fantoni-Nunes sono passati quasi inos-servati, e hanno vinto la Butler a 2.24 (i padovani Matteucci-Minaldo,

12

in piedi da Gianni Baldi (pur con qual-che difetto di crescita, più che scusabi-le dato il risultato finale) vi riporto lacronaca di questo match.

Solo un board e già le calabresi met-tono decisamente il naso avanti:

Board 1Dich. Nord - Tutti in prima

� 9� A F 10 4 2� A F 8 7 2� A 3

� 10 6 5 N � A D 2� 9 6 3 O E � R 8 5� D 9 4 S � R 10 5� D 9 6 4 � 10 8 5 2

� R F 8 7 4 3� D 7� 6 3� R F 7

Questa la licita di sala chiusa:

OVEST NORD EST SUD

Ferlazzo Verdi Manara Desirello– 1 � passo 1 �passo 2 � passo 3 �passo 4 � passo 4 �fine

Se si deve giocare una manche, quel-la alla quale sono arrivate Verdi-Desi-rello è senz’altro la migliore, ma per at-tingerla è necessario fare alcune sceltenon del tutto ovvie, a cominciare dal3� di Rosalba Desirello. La mano ècerto al limite, soprattutto a causa dellabruttezza delle �, ma Rosalba ha certoguardato amorevolmente alla sua D�nel momento nel quale è saltata a 3�.Non è ovvio nemmeno proseguire con4� con le carte di Nord (passo e 4�sono senza dubbio delle alternative ra-gionevoli), ma ancora una volta è venu-to fuori il cartellino che doveva rivelar-si migliore, ed ora la conclusione erascontata.

Il contratto è imbattibile e, in partico-lare, Maria Carla Verdi lo ha realizzatodopo l’attacco a � di Gabriella Manara:F, D e A, e poi � vinta dalla Manara. �ancora, al meglio, e poi il R� scartan-do � e una � per il F e il R. Non c’è di-fesa, e dopo un terzo giro di �, la Verdiha proseguito con A� e � taglio, � ta-glio e �. Rimasta con solo le atout piùalte a parte il R, quella sarebbe stata l’u-nica presa ancora di spettanza delle

orizzontali. In aperta Cristina Golin hascelto 2� con le carte di Sud, del tuttoragionevolmente del resto, ma i primi 7IMP hanno preso la via dello stretto.

Le calabresi hanno piluccato ancora2 IMP qua (nel board 2, giocando dinuovo un contratto vincente nella 5-2 –parziale questa volta) e tre là (nel quat-tro, grazie ad un down di meno in zo-na), poi qualcosa di più sostanzioso,grazie ancora una volta ad una sceltaaggressiva:

Board 6Dich. Est - EO in zona

� A D 3� A 10 4� R D 10 8� R 9 3

� R 7 N � 6 5 2� R F 7 3 O E � D 5� F 7 5 4 S � 9 3� 8 7 6 � A D F 10 5 2

� F 10 9 8 4� 9 8 6 2� A 6 2� 4

Sala Chiusa

OVEST NORD EST SUD

Ferlazzo Verdi Manara Desirello– – passo passopasso 1 � 2 � contropasso 2 SA passo 3 �passo 3 SA passo 4 �fine

La Desirello ha cominciato con unascelta in linea con i canoni moderni, delresto giustificata dalla sua perfetta di-stribuzione, ma poi, almeno secondoquanto riportato, le due di Verdi hannoun’incomprensione, generata, sembra,dal 2SA di Maria Carla. Quella licitadovrebbe infatti mostrare 12/14, e daqui il riporto a 3� di Rosalba Desirello,ma l’equivoco è stato chiarito al girodopo, e Sud, giudicando (erroneamen-te, dato che nove prese a SA sono dibattuta) di non avere grandi fonti diprese a SA, ha chiuso gli occhi e hapuntato tutto su 4�, contratto ben piùcomplicato.

Sull’attacco �, tuttavia, Gabriella hapreso con il 10 e si è subito trovatamessa in presa, costretta a lavorare perla dichiarante qualunque cosa facesse.Ha scelto una �, ma la Desirello ha cat-turato così un onore, e dopo l’impassea � e la cessione di due prese alle dueteste di � rimanenti, ha potuto facil-mente arrivare alle dieci prese richie-ste.

Il ritorno più fastidioso per la dichia-rante sarebbe una � (forse da trovarsi),la quale avrebbe costretto Sud ad esi-birsi in una manovra spettacolare: tre

giri di atout, e poi quattro di � taglian-do in mano. Una �, ora, e la difesa sa-rebbe stata intrappolata: se Ovest impe-gna un onore, Sud mette l’A, ed Est hala scelta tra tenersi la D ed essere messain presa al giro dopo, oppure sbloccar-la affrancando così (almeno) una presanel colore alla dichiarante. Se inveceOvest sta bassa, il dichiarante impegnail 10, ed Est è fatalmente incastrata.

Altri 6 nelle casse di Verdi quandoCapriata-Golin (non so dirvi come) sifermano a 3�. Il totale è un già preoc-cupante 18-0.

Il board dopo ha visto però recupera-re le siciliane con gli interessi, quandoEmanuela Capriata ha realizzato il suo2�, mentre Maria Carla Verdi è cadutadi due prese in zona. 7 IMP a Manara.

Il board successivo, l’8, è un misterodoloroso per le interpreti di Manara:

Board 8Dich. Ovest - Tutti in prima

� 8 2� A D 9 8� D 8� R F 10 9 4

� R D F 9 4 N � 7 5� R F 6 5 3 O E � 4 2� 7 6 S � F 9 5� 8 � A D 7 6 3 2

� A 10 6 3� 10 7� A R 10 4 3 2� 5

OVEST NORD EST SUD

Ferlazzo Verdi Manara Desirello2 � passo 2 � 3 �3 � fine

NS dispongono di nove banali presea SA, ma non sono stati in molti a chia-marle in giro per il grande palazzo, vi-sto che con Ovest dichiarante la quasitotalità dei verticali si è dovuta con-frontare con una vigorosa ostruzione daparte degli avversari.

Caterina Ferlazzo ha cominciato con2� (cuori e un’altro) che non incontrala mia simpatia, visto che, specie gio-cando � forte – come le due “naziona-li” – un’apertura di 1� mi sembra net-tamente da preferirsi, ma questo è statopiù che sufficiente a distogliere le reg-gine dall’obbiettivo quando Nord, assaibizzarramente, ha deciso di starsenequieta a dispetto dell’interferenza a li-vello di 3 della compagna. Quattro down– –200 – per la catanese sarebbe statoun buon prezzo da pagare a fronte del400 disponibile per le avversarie, maCapriata-Golin non solo si sono ferma-te a 3�, ma sono anche andate miste-riosamente sotto, cedendo quindi untotale di 6 IMP.

PRIMAVERILI2008

Page 8: PRIMAVERILI 2008 A SQUADRE LIBERE E SIGNORE · dire qualcosa che non faccia tautologia. Fantoni-Nunes sono passati quasi inos-servati, e hanno vinto la Butler a 2.24 (i padovani Matteucci-Minaldo,

13

Dopo un punticino per Manara, unaaltra mazzata sul capo delle sicule, equesta volta per loro esclusivo demeri-to:

Board 10Dich. Est - Tutti in zona

� F 7 5 4 2� D 10� R F 9 7 6 5� –

� A D 9 8 N � 6� R F 9 O E � 8 7 2� 10 8 4 S � A 2� R 10 6 � A F 9 8 7 5 2

� R 10 3� A 6 5 4 3� D 3� D 4 3

OVEST NORD EST SUD

Ferlazzo Verdi Manara Desirello– – passo passo1 � passo 3 � passo3 SA fine

La sequenza “precision” di Manara-Ferlazzo è arrivata al giusto bersaglio,ma Caterina ha combinato un pasticcionel gioco, quando, poco riflessivamen-te, ha messo l’A sull’attacco a � di Nord.Non avendo la sfera di cristallo – unaimmediata � al 10 costerebbe certol’accusa di “stregoneria” – la Ferlazzoha finito per cadere di due prese.

Lisciare un colpo avrebbe procuratonove prese immediate se Sud, in presa,fosse tornata nel colore di attacco (� alR e � per Sud), ma anche se, divinata,avesse proseguito a �, Ovest sarebbestata nella posizione di vincere in ognimodo. Subito, come è ovvio, mettendoil R, ma anche sbagliando: dopo il F e

la D, il ritorno � permette a Ovest dicedere la D�, mentre quello a �, e l’e-ventuale prosecuzione, lasciano l’A�al morto, ed Ovest nella posizione diindovinare obbligatoriamente la D�.

In aperta, invece, la licita è più com-petitiva, e Sud ha modo di introdurre lesue anemiche �, tanto da indurre Ema-nuela Capriata a piegare la D� in attac-co. Costo dell’operazione: 13 IMP aVerdi, avanti 37 a 8 e vicina a tagliare iltraguardo dell’intera posta in palio (25VP).

Non succede niente (1 IMP in tuttoper Manara) fino al board 13, dove lerappresentanti dello stretto superano lafettuccia di cui sopra:

Board 13Dich. Nord - Tutti in zona

� R D 2� R F 7 4� R 7 4� A F 8

� 7 5 4 N � A F 10 6� 6 3 2 O E � A� 6 2 S � D F 9 8� R 9 6 4 2 � D 10 7 5

� 9 8 3� D 10 9 8 5� A 10 5 3� 3

Nella manche a cuori da nord, la dif-ferenza la fa sostanzialmente l’attacco:D� contro la Verdi, e un illuminato8� contro la Capriata. Manuela potevaancora fare la mano, ma non ha sceltola linea giusta ed è andata sotto, pagan-do altri 13.

Manara ha recuperato 1 IMP nelboard dopo, e poi ha salvato l’onore – edue VP – nell’ultimo board:

Board 16Dich. Ovest - EO in zona

� R D 8 5 2� R 3� D 9 5� A 5 3

� F 9 7 6 4 N � –� A 7 4 O E � D 10 8 6 5� 10 7 S � A F 3� F 7 6 � 10 9 8 4 2

� A 10 3� F 9 2� R 8 6 4 2� R D

4� in entrambe le sale, e stesso at-tacco, ma mentre la Verdi ha perso laconcentrazione, e, preso l’attacco, ha gio-cato misteriosamente RD� (forse nonaccorgendosi della 5-0), non così ha fat-to la Capriata.

Come sempre, partono benissimo legenovesi di Martellini, le quali ci han-no abituato, negli ultimi anni, a grandiuscite dai blocchi, ma scarsa tenuta alladistanza, e ancora meglio fa il quartettodi Trieste, mentre le due favorite sten-tano. Questi risultati e classifiche delprimo giorno di gara:

1ª DIVISIONE SIGNOREClassifica Girone A

1. Cividin 452. Martellini 443. Baldini 374. Verdi 325. Santolini 286. Canducci 277. Manara 238. Tubino 219. Federico 20

10. Bernati 16

1° turnoBernati-Canducci 5 -25Santolini-Baldini 14 -16Manara-Verdi 7 -23Cividin-Tubino 20 -10Martellini-Federico 25 - 1

2° turnoCanducci-Cividin 2 -25Baldini-Verdi 21 - 9Bernati-Martellini 11 -19Federico-Tubino 19 -11Manara-Santolini 16 -14

Importantissima, se non decisiva, laseconda giornata di Martellini, squadrache si è trovata ad affrontare prima San-tolini, nel terzo turno, e poi Manara,nel quinto, incassando un duplice 19-11 a suo favore, e inframezzando i duerisultati con un perentorio 25 a 3 aidanni di Tubino. Il vantaggio delle ligu-ri era già preoccupante per le avversa-Martellini Genova, vincitrici del Campionato a Squadre Signore 2008.

Page 9: PRIMAVERILI 2008 A SQUADRE LIBERE E SIGNORE · dire qualcosa che non faccia tautologia. Fantoni-Nunes sono passati quasi inos-servati, e hanno vinto la Butler a 2.24 (i padovani Matteucci-Minaldo,

14

rie, ma non ancora decisivo.Nel mentre, Cividin zoppicava un po-

chino, e Verdi aveva una giornata abba-stanza storta, mentre si presentava inalto la squadra Baldini, non tra le piùgettonate all’inizio, ma autrice di solideprestazioni.

Due giorni e cinque turni dopo il fi-schio d’inizio, eravamo arrivati a:

1ª DIVISIONE SIGNOREClassifica Girone A

1. Martellini 1072. Baldini 953. Cividin 894. Santolini 734. Canducci 736. Verdi 697. Manara 658. Federico 599. Tubino 58

10. Bernati 54

3° turnoTubino-Baldini 14 -16Verdi-Canducci 9 -21Cividin-Bernati 17 -13Martellini-Santolini 19 -11Manara-Federico 16 -14

4° turnoVerdi-Cividin 17 -13Tubino-Martellini 3 -25Federico-Santolini 13 -18Baldini-Bernati 24 - 6Manara-Canducci 15 -15

5° turnoMartellini-Manara 19 -11Baldini-Federico 18 -12Santolini-Cividin 16 -14Bernati-Verdi 19 -11Canducci-Tubino 10 -20

Dal sesto turno, una cronaca interes-sante, quella dell’incontro tra Santolinie Tubino, match di fondamentale im-portanza per tutte e due le squadre,seppure in direzione opposta. Le roma-ne, infatti, avevano bisogno di una soli-da vittoria per rimanere in corsa peruna posizione di prestigio, mentre leliguri dovevano fare qualche punto chele sollevasse dalla scomoda posizionenella quale si trovavano in quel mo-mento.

Pronti, via e subito un primo swing,nella direzione di Santolini:

Board 17Dich. Nord - Tutti in prima

� A 6 4� R 9 4 3� 5 3� A 8 7 3

� 9 N � F 8 7 3� D F 5 2 O E � A 10 7 6� A F 8 S � R 10 6 4� R D F 6 4 � 5

� R D 10 5 2� 8� D 9 72� 10 9 2

OVEST NORD EST SUD

Peirce Tambascia Caggese Spallanzani– 1 � passo 1 �contro surcontro 2 � passo3 � passo 4 � fine

Mi piace il 2� di Antonella Caggese

(aiutato dal surcontro della Tambascia,che prometteva tre carte di � e, dun-que, faceva leggere il probabile singoloin Ovest), il quale ha rapidamente por-tato alla conclusione più redditizia. Inuna posizione simile, Patrizia Lombar-di ha scelto invece 2�, e la manche –di facile realizzazione in fase di gioco adispetto della 4-1 in atout – è stata man-cata, e 6 IMP sono andati a Roma.

Pressoché niente per cinque mani (unaltro IMP a Santolini in tutto), e poi an-cora una manche chiamata da una partee mancata dall’altra, però a parti inver-tite:

Board 22Dich. Est - EO in zona

� 8 3 2� 9� R 8 5 4� 8 7 4 3 2

� R 7 6 N � F 9 4� A 10 8 5 2 O E � R 6 4� D 10 9 S � A 6 2� A 10 � R 9 6 5

� A D 105� D F 7 3� F 7 3� D F

Sala Aperta

OVEST NORD EST SUD

Montobbio Saccavini Lombardi Paoluzi– – passo 1 �1 � passo 2 � passo3 � passo 3 � passo4 � fine

Sala Chiusa

OVEST NORD EST SUD

Peirce Tambascia Caggese Spallanzani– – passo 1 �1 � passo 2 � passo2 SA passo 3 � fine

La Montobbio, in aperta, ha tolto dimezzo ogni problema quando ha rispo-sto alla surlicita della compagna surli-citando a sua volta, così da creare unasituazione forzante. In chiusa, invece, Ro-berta Peirce ha dichiarato con 2SA diavere una mano non minima, e così nonsi è sentita obbligata a ridichiarare sulriporto della compagna.

Sequenza delicata quella delle dueromane, ma confesso che io avrei pro-seguito con 3SA con le carte di An-tonella, in Est.

Sia come sia, 4� non sarebbe un grancontratto, ma le prime due carte forniteda Ilaria in attacco (il 5�) e, soprattut-to, da Simonetta in terza posizione (ilfatale F�), hanno combinato la frittata,e 10 IMP hanno preso la via di Savona,in quel momento avanti di 3.Baldini Perugia, Argento nel Campionato a Squadre Signore.

PRIMAVERILI2008

Page 10: PRIMAVERILI 2008 A SQUADRE LIBERE E SIGNORE · dire qualcosa che non faccia tautologia. Fantoni-Nunes sono passati quasi inos-servati, e hanno vinto la Butler a 2.24 (i padovani Matteucci-Minaldo,

15

Santolini ha segnato però 1 IMP nelboard 23 e 2 IMP nel 24 grazie a surle-vee, e 5 IMP nella mano 26 giudicandomeglio in quale parziale giocare (2�fatte a fronte di 1SA–1); poi qualcosa dipiù sostanzioso per le capitoline:

Board 27Dich. Sud - Tutti in prima

� D 10 9� A 9 6 2� D 10� R D 6 3

� A F 6 5 4 N � 8 2� R 10 O E � D 8 7 5� F 8 3 S � R 6 4 2� 9 4 2 � 10 8 7

� R 7 3� F 4 3� A 9 7 5� A F 5

3SA da Sud è il contratto in entram-be le sale, e due volte l’attacco è � peril 10 del morto.

Simonetta Paoluzi ha giocato imme-diatamente la D�, e quando è stata co-perta dal R non ha sofferto ulteriormen-te.

Laura Spallanzani, invece, ha mossouna � all’A e poi una �, filando il 10 diOvest. Una � ora, solo apparentementeinnocua, ma che in realtà mina le co-municazioni della dichiarante: dopouna � per il 10 e il R, infatti, e due giridi �, si crea un problema di blocco,che è diventato fatale quando la ligureha presentato il F� invece della picco-la. 10 IMP a Santolini, ed il comandoper 25 a 10.

Altri 3 per Roma per un down di me-no in zona, e poi un altro colpaccio,sempre in direzione Tevere:

Board 30Dich. Est - Tutti in prima

� D 6� R 8 7 5� 7 6� A R 9 8 7

� 9 8 7 5 4 N � A R 2� 10 4 3 O E � D F 2� R 8 4 2 S � 10 9 5� 5 � F 4 3 2

� F 10 3� A 9 6� A D F 3� D 10 6

3SA da Sud di nuovo per tutti, e dinuovo lo stesso attacco: � (il 9 dellaPeirce e l’8 della Montobbio).

Una buona parte di questi 10 IMP sidevono ad un errore (oggettivo, perchéè discutibile, come vedremo, la letturadell’attacco), quello della Lombardi laquale, in Est, in presa con il R non è tor-nata � ma �, di fatto rendendo inno-cua la compagna.

Un’altra parte ce l’ha di certo la scel-ta della carta d’attacco: quell’8 – e purnon conoscendo gli accordi delle rap-presentanti di Savona gli sviluppi sem-brerebbero confermarlo – ha avuto il tor-to di far pensare Patrizia ad un coloresolo quarto.

Una parte ancora maggiore ce l’han-no però avuta le carte, tutte mal piazza-te. Non vedendovi attraverso, infatti, laSpallanzani ha normalmente giocato le� in testa, per poi ripiegare speranzo-sa sull’impasse a �. Proviamo a fare unpochino di conti: relativamente alle �,la dichiarante avrebbe vinto con le �3-2 (68%), con il F� secco ovunque(4,6%) e con il F� quarto a sinistra(11,7%), per un totale di ben 84,3%.

Ma nel malaugurato casi del rimanente15,7%, avrebbe ancora vinto la metàdelle vol-te, cioè con il R � ben messo.92,65 in tutto. Mica poco!

La partita stava sul 35 a 10, ma man-cava ancora qualcosa. Prima 1 IMP nelboard 31, e poi il 32:

Board 32Dich. Ovest - EO in zona

� R 10 4 2� R� A 5 4� 10 9 8 7 6

� D 5 N � F 9 7 6 3� D F 10 8 5 3 2 O E � A 7 4� F S � 6 2� F 5 4 � A R 3

� A 8� 9 6� R D 10 9 8 7 3� D 2

OVEST NORD EST SUD

Peirce Tambascia Caggese Spallanzanipasso passo 1 � 2 �2 � 3 � 3 � passo4 � passo passo 5 �contro fine

Con la D� com’era 4� sono imbat-tibili, e la Spallanzani ha centrato il topquando ha correttamente salvato. 100punti erano un magro bottino per EO,ma Lombardi-Montobbio hanno abban-donato a 4�, e quei 100 si sono addi-zionati a 130, per 6 ulteriori IMP nellecasse romane ed un totale di 23 a 7. Ro-mane rimesse in corsa, e liguri sull’orlodel baratro.

Vediamo ora risultati e classifica do-po la terza giornata:

1ª DIVISIONE SIGNOREClassifica Girone A

1. Martellini 1552. Baldini 1403. Cividin 1384. Santolini 1204. Canducci 1146. Bernati 1087. Manara 1078. Federico 1068. Verdi 106

10. Tubino 96

6° turnoBernati-Federico 13 -17Santolini-Tubino 23 - 7Martellini-Verdi 25 - 3Manara-Cividin 11 -19Canducci-Baldini 13 -17

7° turnoCividin-Baldini 11 -19Martellini-Canducci 12 -18Verdi-Federico 20 -10

Cividini Trieste, bronzo nel Campionato a Squadre Signore.

Page 11: PRIMAVERILI 2008 A SQUADRE LIBERE E SIGNORE · dire qualcosa che non faccia tautologia. Fantoni-Nunes sono passati quasi inos-servati, e hanno vinto la Butler a 2.24 (i padovani Matteucci-Minaldo,

16

Tubino-Manara 20 -10Santolini-Bernati 8 -22

8° turnoFederico-Canducci 20 -10Cividin-Martellini 19 -11Verdi-Santolini 14 -16Tubino-Bernati 11 -19Baldini-Manara 9 -21

Come si vede, le speranze di Santo-lini si sono infrante subito dopo, battu-te seccamente – per 22 a 8 – dalle rap-presentanti di Bernati, e poi miserevincitrici per 16 a 14 sulle campiones-se in carica.

Tubino ha invece riacceso le sue, disperanze, infliggendo un pesante 20 a10 a Manara, per poi crollare anch’essecontro Bernati – squadra ultima fino aidue turni in questione – e finire troppolontano dalla salvezza con solo un tur-no da giocare.

Nel mentre, Martellini sembravaavere chiuso i giochi con un perentorio25 a 3 ai danni delle reggine, solo perrimettere tutto in discussione nei dueincontri successivi, quando hanno pri-ma ceduto a Canducci (18-12) e poi aCividin (19-11).

Proprio Cividin, la più accreditata ri-vale in quel momento della gara, avevaperò perso lo scontro delle inseguitricial turno prima, contro le perugine diBaldini, e dunque erano queste ultimea presentarsi quali pretendenti più ac-creditate a scalzare Martellini quandodovevano giocarsi le ultime sedici ma-ni, con l’incontro diretto in program-ma.

In coda, situazione disperata per le de-tentrici, e preoccupante per una dellefavorite della vigilia, Manara.

Leggiamo i risultati dell’ultimo turnoe la classifica finale:

Bernati-Manara 13 -17Canducci-Santolini 15 -15Baldini-Martellini 16 -14Federico-Cividin 24 - 6Tubino-Verdi 5 -25

CLASSIFICA DOPO 9 TURNICumulata

1. Martellini - Genova Bridge 1692. Baldini - Junior TC Perugia 1563. Cividin - C.lo Bridge Trieste 1444. Santolini - TC Parioli ASD 1355. Verdi - Bridge N.Ditto RC 131

6. Federico - Ass. Bridge Torino 1307. Canducci - Bridge Bologna 1298. Manara - Bridge Catania 1249. Bernati - Bridge Bologna 121

10. Tubino - Bridge Savona 99

Le splendide perugine, tra le qualisono mischiate anche giocatrici di altraprovenienza geografica – e senza volerfare torto a nessuno mi si lasci inviareun pensiero particolarmente affettuosoalla mia amica fiorentina Bibi Faller,esempio di grandissima passione, cor-rettezza e sportività – hanno creduto fi-no all’ultimo nel titolo, e infliggendo aMartellini la terza sconfitta consecutivahanno avvicinato il massimo traguardo;ma le genovesi, finalmente, hanno po-tuto compiere il loro destino, che le ave-va viste sempre protagoniste ma mai leaveva premiate con l’alloro più ambito.

Oro dunque a Martellini, argento aBaldini, e bronzo, l’ennesimo, a Civi-din. Credo che per Sara e compagne sial’ora di emulare le genovesi, visto cheanch’esse calcano da anni, fino a con-sunzione, i gradini più bassi del podioma senza mai salire l’ultimo, fatale pas-so.

Amarissimo il campionato di Mana-ra, che si è concluso con un’inopinataretrocessione quando le calabresi han-

no avuto un’impennata nell’ultimo tur-no, e stracciando Tubino hanno trovatola forza di superarle. Davvero un esitoche nessuno poteva prevedere.

Applausi a scena aperta anche per lesquadre vincitrici dei tre gironi di se-conda divisione, che rivedremo nellamassima serie il prossimo anno.

Nell’ordine:Girone A: Circolo della Vela (AN) -

Pasquarè, una delle formazioni più ac-creditate (Rita Pasquarè, Claudia Casti-gnani, Patrizia Cecconi, Giovanna Pic-cioni, Donatella Pinna, Paola Ronchi);

Girone B: Accademia del Bridge - Ni-coletti, che ha saputo vincere a dispet-to della presenza della corazzata Bram-billa nel girone (Annarita Nicoletti Cer-ruto, Natalia Ceci, Silvia Donnoli, Pa-trizia Pelino, Lucia Stasi, Luisa Triul-zi);

Girone C: Siena - Falciai, squadra laquale, non stranamente per favorita comeera, ha fatto registrare la media più altatra i gironi di prima e seconda serie (Se-renella Falciai, Gianna Arrigoni, Debo-rah Campagnano, Maura Mirolli, Ga-briella Olivieri, Rosa Maria (Minù) Tam-burrini).

Per le classifiche complete, come peri risultati della terza serie, vi rimandoal sito federale.

PRIMAVERILI2008

Antonella Caggese

Cristina Golin Emanuela Capriata

Simonetta Paoluzi

Page 12: PRIMAVERILI 2008 A SQUADRE LIBERE E SIGNORE · dire qualcosa che non faccia tautologia. Fantoni-Nunes sono passati quasi inos-servati, e hanno vinto la Butler a 2.24 (i padovani Matteucci-Minaldo,

17

Page 13: PRIMAVERILI 2008 A SQUADRE LIBERE E SIGNORE · dire qualcosa che non faccia tautologia. Fantoni-Nunes sono passati quasi inos-servati, e hanno vinto la Butler a 2.24 (i padovani Matteucci-Minaldo,

18

Bologna 6-8 giugno

Autostrada del Sole in direzionedi Bologna. Guidando sotto lafitta pioggia di uno dei tantitemporali di questo strana pri-mavera, ripasso mentalmente il

tabellone delle 32 finaliste: quantesquadre titolate e quanti campioni!

Pregusto le scintille dei possibili scon-tri già a partire dai quarti di finale e im-magino Pistoni contro Fornaciari, la ri-vincita della finale del 2007, penso aiforti baresi di Giacomo Noto contro lasquadra di Lorenzo Lauria, all’incontrotra Rossano-Vivaldi e Campagnano-Mo-ritsch in Roma Savelli contro GenovaMartellini, al braccio di ferro tra Ro-setta-Ruspa e Lo Presti-Torielli in aper-ta e Comella-Peyron contro Capriata-Masucci in chiusa, nell’incontro TorinoPeyron contro Roma Fellus e poi comenon sognare una semifinale tra LorenzoLauria e il suo partner Alfredo Versacee una Finalissima Fornaciari-Peyronricca dei colpi di cui sono capaci Ame-deo Comella e Alfredino?

Mentre i tergicristalli continuano adandare, mi chiedo anche con che spiri-to stanno recandosi a Bologna tutte lesquadre meno titolate, 12 sono già de-stinate a perdere quella sera stessa e al-tre 6 saranno fuori l’indomani pomerig-gio! Cosa è che le spinge ad andare finlà? La grande passione per il bridge op-pure il desiderio di partecipare qualifelici vittime sacrificali all’orgia di mat-chpoints sotto cui li avrebbero sotterra-ti i più bravi?

Staremo a vedere, chissà che non cisia qualche sorpresa.

Il Circolo di Bologna ci accoglie congrande ospitalità e tanti “servizi”. Fran-cesco Natale come sempre si è fatto inquattro per mettere a suo agio ogni par-tecipante, ha predisposto i Bridgemate(le scatoline segnapunti) su tutti i tavo-li e 5 PC per seguire i risultati in diret-ta e per fare il videogioco che impazzaal momento, ha organizzato ben 7 ma-nifestazioni in quattro giorni tra Tornei,Simultanei Nazionali e Mondiali, unTv per vedere gli Europei di Calcio einfine bar e ristorante fornitissimi a

prezzi più che corretti. Complimenti!

Trentaduesimi di Finale

FORNACIARI Reggio E.MARAZIA LecceNei primi due turni i Campioni mara-

maldeggiano, segnano 18 volte contro 4e si portano a 117-17, nel terzo turnopiccola-grande soddisfazione per i lec-cesi che battono i super favoriti 32 a 30e evitano la sconfitta a 3 cifre.

MANGANELLA PadovaPORTA RomaPadova passa il turno per il no-show

dei romani.

PISTONI RomaTERIGI Lucca1° turno perfetto di Lorenzo Stoppini

e Alessia Franchini poi i romani, se-condi nel 2007, rinforzati da BernardoBiondo, innestano il turbo e finisce 86a 49.

FEDERICO TorinoLEONETTI Celico (CS)Sembra un incontro di pallacanestro,

tanti punti da una parte e dall’altra e fi-nisce 109 a 81 per i torinesi, che schie-rano i forti Aghemo-Corti, Federico, Gar-gano, Ruscalla e madre e figlio Baldi.

STASI RomaPOGGIO GenovaMentre mi seggo per angolizzare Lo-

renzo Lauria faccio un sorriso di circo-stanza alla sua tenera e anziana avver-saria pensando, tra me e me, che prestosarebbe stata travolta da cuebid, squee-ze e messe in mano. Lei mi risponde e,per un attimo, mi sembra di averlo giàvisto quel sorriso.

36 mani dopo, quando Poggio stra-vince 87 a 44, mi ricordo dove avevogià visto quel sorriso: era quello dellaprotagonista di “Arsenico e vecchi mer-letti”!

E così la squadra arrivata seconda nelCampionato a Squadre Miste di ottobre,solo perché aveva perso l’incontro di-retto con Fornaciari, è fuori dalla Cop-pa al primo incontro!

Prima grande sorpresa.

CATTANI BolognaMIGNOLA AvellinoI ferrara-bologna-modenesi del Circo-

lo di Rastignano schiacciano gli irpini99 a 41.

NOTO BariBRAMBILLA LeccoMonologo dei quattro pugliesi, vinci-

tori del bronzo nel 2007, che segnanoben 154 imps a 41

TAMBURRINI BolognaSANTONI ComoLa squadra del grande Facchini fa fa-

ville e batte con regolarità in ogni turnoi comaschi, finisce 119 a 56.

SAVELLI RomaCARNICELLI Follonica (GR)1° turno come da previsioni e Ros-

sano-Vivaldi, Lo Cascio-Gianardi e Sa-velli-Marzano si portano a +19, il 2°turno è più o meno pari poi accade l’in-credibile: i romani non giocano comesanno e perdono 34 imps nelle ultime12 mani. Sono fuori e passa Follonica!

Seconda grande sorpresa.

DEL GAUDIO AvellinoGENERALI PadovaI giovani irpini di Del Gaudio travol-

gono i patavini 110 a 41.

ROMANI LeccoSGROI PiacenzaI piacentini vincono il 1° turno di 8,

e pareggerebbero il 2° se non rovescias-sero 24 imps in una sola smazzata incui chiamano 7SA e vanno 1 down per-dendo 13 imps mentre avrebbero segna-to 11 imps se si fossero accontentati delpiccolo perché i lecchesi si fermano amanche.

Poi nel terzo turno i lacustri tiranofuori le unghie li travolgono 50 a 0 chiu-dendo 89 a 26

MARTELLINI GenovaFERRAMOSCA LivornoUn 1° turno molto combattuto e pa-

reggiato, poi i genovesi mettono in cam-

COPPA ITALIA 2008A SQUADRE MISTE

Paolo Farina

Page 14: PRIMAVERILI 2008 A SQUADRE LIBERE E SIGNORE · dire qualcosa che non faccia tautologia. Fantoni-Nunes sono passati quasi inos-servati, e hanno vinto la Butler a 2.24 (i padovani Matteucci-Minaldo,

19

po Moritsch-Campagnano, due campio-ni di razza, che con 2 turni da manualevincono 102 a 54.

PEYRON TorinoDANTI Sesto Fiorentino (FI)I torinesi di Giò Peyron battono senza

appello i toscani per 123 a 45.Nel 1° turno di questo incontro assi-

sto ad un bel 4� purtroppo perso daifiorentini:

� R 8� A 10 2� F 9 7 3 2� A D 9

NO E

S

� A F 6 3� R D F 7 4� R 4� 10 4

Amedeo Comella in Ovest attacca acuori, voi come l’avreste giocata?

Ecco la smazzata completa:

� R 8� A 10 2� F 9 7 3 2� A D 9

� 10 9 2 N � D 7 5 4� 8 6 3 O E � 9 5� A 10 8 S � D 6 5� 8 6 5 3 � R F 7 2

� A F 6 3� R D F 7 4� R 4� 10 4

Il fiorentino gioca A, R di picche epicche taglio e quadri. Amedeo prendedi A il suo R e ribadisce atout, l’impas-se a fiori va male e Sud va 1 down.

La chiave della mano è prendere almorto l’attacco in atout e anticipare l’e-spasse di quadri. Se va, basta un solotaglio di picche al morto, se non va, bi-sogna giocare sulle quadri e sperarenella 3-3 o nel 10 in Ovest.

FREDDIO AscoliCAMERINI Reggio E.Gli ascolani, orfani di Mancini-Pic-

cione, perdono 26 imps nel 1° turnopoi nel 2° ricuperano bene e si riporta-no in parità ma nel 3° stravince Came-rini che chiude 102 a 68.

DI MARTINO MonzaPALMERIO Pescara Un monologo dei monzesi che vinco-

no 113 a 62

FELLUS Roma

EOTVOS CataniaDominio dei romani che tra tanti swing

vincono 125 a 79

Ottavi di Finale

FORNACIARI-MANGANELLALa padovana Maria De Goetzen ha an-

cora il dente avvelenato per essere statabattuta dai campioni nei 4i di finale del2007 per 2 soli matchpoints a causa diun 4� chiamato da Buratti-Mariani conla 4-3 e fatto perché le atout erano 3-3,2 impasse erano andati bene e un R eraben messo!

Nel 1° turno Alfredo mette subito unpo’ di pepe nell’incontro aprendo 3° dimano di 1� con:

�Dxx �xxxxx �x �xxxx,i padovani non abboccano e chiamanougualmente lo slam a quadri. Manganel-la chiude a +13

Nel 2° turno i campioni ricuperano efiniscono a + 1 ma che occasione man-cata per entrambe le squadre questo5�!

� A 7� A R 7 5� 6� D 10 9 8 5 3

� R 10 9 6 N � D 4 3 � D 10 8 6 3 2 O E � F 9 4� 10 4 S � R 8� 4 � A R F 7 6

� F 8 5 2� –� A D F 9 7 5 3 2� 2

Ovest attacca di 4 di fiori.A un tavolo Est prende di 6 e torna

di A di fiori, Sud non aspettandosi il

singolo di Ovest non indovina a taglia-re di F e taglia di piccola, Ovest surta-glia e Sud non può evitare di pagare poiuna picche.

All’altro tavolo Est prende di F e gio-ca la piccola fiori e Sud non indovina ascartare una picche o tagliare di F, ta-glia di piccola e va sotto. Mano pari mache occasione!

Nel 3° turno i padovani giocano benementre i campioni non chiamano un6� che si fa su un impasse e non bat-tono questo 4�.

Immaginate di essere in Nord e avere:�8 �RDF3 �8654 �7432.

La licita, EO in zona:

OVEST NORD EST SUD

voi– – – 1 �*1 � 2 � 4 �

* fiori forte

Attaccate di R di cuori e scende ilmorto:

voi� 8� R D F 3� 8 6 5 4� 7 4 3 2

N � A D 10 5 3 2

O E � 4

S � F 10 2� R F 8

La vostra compagna dà il 5 e Ovest il6. Giocate pari dispari e tocca a voi tor-nare.

Se siete tornati a quadri avete regala-to anche voi il contratto perché questaera la smazzata completa:

La squadra Cattani di Rastignano, vincitrice della Coppa Italia Mista 2008.

Page 15: PRIMAVERILI 2008 A SQUADRE LIBERE E SIGNORE · dire qualcosa che non faccia tautologia. Fantoni-Nunes sono passati quasi inos-servati, e hanno vinto la Butler a 2.24 (i padovani Matteucci-Minaldo,

20

voi� 8� R D F 3� 8 6 5 4� 7 4 3 2

� R F 7 6 4 N � A D 10 5 3 2� 10 8 6 2 O E � 4� R D S � F 10 2� 10 9 � R F 8

� 9� A 9 7 5� A 9 7 3� A D 6 5

Finisce 87 a 74 per Manganella. L’in-credibile è successo. La squadra Forna-ciari, che negli ultimi tre anni ha vinto5 ori e un bronzo tra Coppa Italia e Cam-pionato a Squadre Miste, viene elimi-nata!

Onore ai coniugi Manganella, Bavare-sco-De Goetzen e Delle Coste-Parolaroche vendicano la sconfitta dell’annoscorso.

Terza grandissima sorpresa!

PISTONI - FEDERICOUn incontro molto equilibrato con

pochi swing e 5 surlevée da una parte e5 dall’altra. Una di queste costa l’in-contro ai torinesi che perdono di unsolo matchpoint. Finisce 60-59 per i ro-mani

POGGIO - CATTANII vincitori di Lauria ci riprovano e ri-

battono colpo su colpo agli emiliani.Finisce 90 pari e si debbono giocare 4smazzate di spareggio. Cattani si impo-ne allo sprint per 16 a 10 e passa in se-mifinale.

CARNICELLI - DEL GAUDIOUn primo turno da manuale per An-

na Greco e Ettore Pizza che, prima diBologna, avevano giocato solo 300 ma-ni su Internet. Finisce 24 a 8 per gliavellinesi.

Nel 2° turno la squadre dell’Etruria equella dell’Irpinia se le danno di santaragione, sembrano volare colpi di dagae di mazza come nella battaglia del 5°secolo a.C. quando gli Irpini cacciaronogli Etruschi dalla Campania.

I matchpoint non si contano più, macome spesso accade, è tanto rumore pernulla perché finisce pari 40-40.

Il 3° turno sembra un incontro da Cam-pionato del Mondo, ci sono 11 mani

pari, poi all’ultima mano scatta la mat-tata degli Etruschi: 6SA! –8. Costa 2000e il passaggio ai quarti.

NOTO - TAMBURRINISi replica l’incontro dello scorso an-

no e Bari vince di nuovo (108 a 86).In un incontro piuttosto equilibrato

la smazzata che fa la differenza (17 imps)è questo 6�.

Vediamo Giacomo Noto in azione:

Vernola� A 10 8 7 4 3� D 4� 8 5 3� 9 5

NO E

SNoto� D 9 8 6� A� A R 9 6 4� R D 2

L’avversaria alla sua sinistra, che ave-va interferito di 4� ci attacca e il co-lonnello di aviazione barese prende diA, gioca picche all’A e vede cadere il R,incassa anche la D e poi gioca il R difiori, l’avversaria alla sua sinistra pren-de di A e gioca il R di cuori, Giacomotaglia e gioca l’unica chance della ma-no: lo squeeze quadri-fiori sull’avversa-rio alla sua destra, batte 3 colpi di atoute si porta in questa situazione:

� 3� –� 8 5 3� 9

� – N � –� 10 9 O E � –� D 2 S � F 10 7� 3 � F 10

Noto� –� –� A R 9 � D 2

batte poi il 3 di picche del morto e l’av-versario alla sua destra è compresso.6� fatte

ROMANI - MARTELLINI Nel 1° turno fanno tutto i liguro-fio-

rentino-bellunesi che prevalgono solodi 17 per un 3� contrato e fatto dai lec-chesi che nel 2° turno ricuperano 7. Leultime 12 smazzate sono 12 opportu-nità per ognuno dei contendenti ma gliswing si pareggiano e finisce 93 a 74per Martellini.

PEYRON - CAMERINII piemontesi regolano gli emiliani con

un perentorio 76 a 32

DI MARTINO - FELLUSI romani vincono 90 a 62 e ben 17

imps li guadagnano per uno slam a fiorichiamato e fatto da Masucci-Capriatacontro un 3�+1 dei monzesi.

Quarti di finale

MANGANELLA - PISTONINel 1° turno i padovani si salvano

grazie a un 800 pagato dai romani eperdono solo 39 a 25.

Nel 2° turno Manganella recupera 9imps ma ognuno dei due contendentipuò recriminare per non aver battutoquesto 4�, voi ci sareste riusciti?

N � A R 6 5 3

O E � 9 8 6

S � F 10 6� 7 6

voi� 8 7� A R 5� A 9 5 3 2� D 5 4

La licita:

OVEST NORD EST SUD

voi– – – 1 �1 � passo 4 �

Il vostro in Nord attacca di R di qua-dri, voi chiamate col 9, il dichiarante inOvest fornisce il 7 e il vostro torna di 4.Voi prendete di A mentre Ovest scartal’8, incassate l’A di cuori e Ovest scartala D mentre il vostro dà il F. Tocca a voi

Se anche voi, come le due ladies del-l’incontro, avete giocato il R di cuori,avete regalato la manche perché Ovesttaglia, batte le atout e, non pagando iltaglio a quadri, vi stira 10 prese.

Nel 3° turno i padovani non ripetonola bella prestazione fatta contro Forna-ciari e finisce 89 a 60 per i romani checominciano a sentire odor di podio co-me lo scorso anno.

CATTANI - NOTOPensavo a un facile successo dei pu-

gliesi e invece prevalgono gli emiliani.È vero che c’è una smazzata del 1° tur-no, su cui recriminano i baresi, che traandare e venire costa 17 imps, ma il suc-cesso di Cattani nei 3 turni è netto: 30 a10, 26 a 5 e 34 a 23 per un totale di 90a 38.

DEL GAUDIO - MARTELLINIUn gran 1° turno di Silvia Martellini

e Massimo De Vincenzo che si portano

COPPA ITALIA2008A SQUADRE MISTE

Page 16: PRIMAVERILI 2008 A SQUADRE LIBERE E SIGNORE · dire qualcosa che non faccia tautologia. Fantoni-Nunes sono passati quasi inos-servati, e hanno vinto la Butler a 2.24 (i padovani Matteucci-Minaldo,

21

a +23, ricupero e sorpasso degli irpininel 2° (+34). Una smazzata in cui DelGaudio ha messo la sua firma è questa.

Seduto in Nord ha:

�D1085 �AR62 �1086 �65

La licita:

OVEST NORD EST SUD

Moritsch Del Gaudio Campagnano Lombardi1 � (1) passo 1 � passo2 � (2) passo 2 � (3) passo3 � passo 3 � passo3SA

(1) nobili quinti(2) rever con quadri o monocolore forte a fiori(3) 4° colore

Voi come avreste attaccato?Ecco la smazzata completa:

� D 10 8 5� A R 6 2� 10 8 6� 6 5

� – N � A 9 7 4 2� 9 7 5 O E � D 8 4� R D 3 S � F 7 2� A R D F 8 7 2 � 10 3

� R F 6 3� F 10 3� A 9 5 4� 9 4

Gigi Del Gaudio ha attaccato di pic-cola cuori e Massimo Moritsch si è pre-so i suoi bei tre minuti prima di deci-dere. Passare la D o la piccola?

Con A e F/10 o R e F/10 secchi oppu-re ARF secchi o A e R secchi a destra,passare la D o la piccola non cambia per-ché il colore è bloccato. È estremamen-te improbabile poi che Nord abbia at-

taccato di piccola da A o RF10xx per-ché avrebbe intavolato il F, così non re-sta che indovinare se Nord ha AR op-pure F e 10 quarti. Massimo ha giocatopiccola da morto ed è andato 1 down.

Anche questa mano è interessante:

� A 10 9 5� D 7 6� A 10� D 10 8 2

NO E

S

� F 6 2� A R F 9 8 4 2� R D 6� –

Giocate 6� e vi attaccano di A di fio-ri, come pensate di fare il vostro slam?

Se avete battuto le atout in due giri efatto due volte l’impasse a picche avetegiocato al 75% e non è poco ma si pote-va giocare al 100% tagliando la fiori,battendo A e di cuori e cuori alla D (leatout sono divise 2 -1), 2a fiori tagliata,quadri all’A e 3a fiori tagliata, R e D diquadri per lo scarto della 4a fiori e pic-che al 10. Est, che ha R e D di picche, inpresa con la D è obbligato ad uscire intaglio e scarto o a picche regalando loslam.

Nel 3° turno Del Gaudio guadagna al-tri 18 imps e conquista i quarti di fina-le.

PEYRON - FELLUSUn incontro tra grandi del bridge ita-

liano. I romani schierano: Simon Fel-lus, Cristina Golin, Emanuela Capriata,

Vanessa Torielli, Nino Masucci e FabioLo Presti e ditemi se non è uno squa-drone!

A dispetto di tanti palmares è un in-contro abbastanza a senso unico per itorinesi in cui spicca questa smazzatadel 3° turno:

Amedeo Comella si ritrova:

�D10 �7 3 2 �6 �RDF10752

e, dopo 1� alla sua sinistra, passo del-la compagna e 4� alla sua destra, fauna “deduttiva” (partner corto a cuori)e dice impavidamente 5�, gliele con-trano e va 1 down.

In sala chiusa i suoi compagni, Roset-ta e Ruspa chiamano lo slam a cuori eAnnalisa lo gioca con:

� R 5 2� R D 6 4� R F 8 3� 6 4

NO E

S

� F 7 6 3� A F 9 8 5� A D 9� A

Prende l’attacco a fiori, batte le cuoriin tre giri, elimina le quadri, taglia inmano la fiori del morto e gioca piccheverso il R terzo del morto facendo pre-sa, poi rigioca picche.

Questa era l’intera smazzata:

� R 5 2� R D 6 4� R F 8 3� 6 4

� A 9 8 4 N � D 10� 10 O E � 7 3 2� 10 7 5 4 2 S � 6� 9 8 3 � R D F 10 7 5 2

� F 7 6 3� A F 9 8 5� A D 9� A

Il blocco a picche obbliga Est, in pre-sa con la D, a giocare fiori in taglio escarto.

6� fatte e 15 imps per Peyron.Finisce 81 a 24 per Torino

Semifinali

Si giocano 4 turni di 12 mani

PISTONI - CATTANINel 1° turno i sempre più sorpren-

denti emiliani segnano 6 volte controuna dei romani e chiudono a 37 a 3

Nel 2° segnano 6 volte i romani masono solo surlevée e finisce 8 a 6 eppu-La squadra Peyron di Torino, argento nella Coppa Italia Mista 2008.

Page 17: PRIMAVERILI 2008 A SQUADRE LIBERE E SIGNORE · dire qualcosa che non faccia tautologia. Fantoni-Nunes sono passati quasi inos-servati, e hanno vinto la Butler a 2.24 (i padovani Matteucci-Minaldo,

22

re c’è una mano in cui i romani poteva-no guadagnare:

Immaginate di essere in Nord e avere: �9865 �F �RF7 �ARF32

La licita:

OVEST NORD EST SUD

voi2 �* passo 2 � passo2 �

(1) multi

Voi attaccate di A di fiori e scende ilmorto con:

voi� 9 8 6 5� F� R F 7� A R F 3 2

N � A F

O E � 10 8

S � D 10 9 6 4� D 10 6 5

La vostra compagna dà il 4, il dichia-rante il 9 e tocca a voi.

Se avete escluso che la vostra, lettacol singolo a picche, possa essere anchesingola a fiori e siete tornati a cuori ave-te regalato anche voi il contratto perchéquesta era la smazzata completa:

Ciofani� 9 8 6 5� F � R F 7� A R F 3 2

Grassi Cattani� D 10 7 4 3 2 N � A F� A R 2 O E � 10 8� 3 S � D 10 9 6 4 � 9 8 7 � D 10 6 5

M.G. Greco� R� D 9 7 6 5 4 3� A 8 5 2� 4

Maurizio Grassi, vecchia volpe dei ta-voli verdi, ha preso di A di cuori e perridurre al massimo eventuali tagli, harinunciato all’impasse a picche ed hagiocato picche all’A e, caduto il R, habattuto il F, ha giocato la D di quadri eha ceduto solo 2 fiori, 1 quadri e il ta-glio a cuori.

Nel 3° turno i contendenti se le dan-

no di santa ragione con sciabolate da 10e più matchpoint a mano ma il recupe-ro dei romani è poco: 38-32.

4° e ultimo turno ancora pari, sebbe-ne i romani alla mano 4 hanno avuto lachance di recuperare tanto. Immaginatedi essere in Est e avere:

�D975 �R973 �– �F8532

La licita:

OVEST NORD EST SUD

voipasso 1 � (1) passo 1 �passo 2 SA passo 3 � (2)

passo 3 � (3) passo 4 SApasso 5 � (4) passo 6 SA

(1) preparatorio(2) stayman(3) 4 carte di cuori(4) 2 Assi

Tocca a voi attaccare, che carta sce-gliete?

Se avete scelto il 5 di picche come l’Est della squadra Pistoni, Nord vi sten-de 12 prese, ecco la smazzata completa:

dichiarante� R 8� A F 10 6� R 9 6� A R 10 9

voi� F 6 2 N � D 9 7 5� 5 2 O E � R 9 7 3� D 10 7 5 3 2 S � –� 6 4 � F 8 5 3 2

� A 10 4 3� D 8 4� A F 8 4� D 7

L’attacco è micidiale perché, che Ovestgiochi la piccola o il F, lo sviluppo èsemplice: Nord prende e gioca fiori allaD e D di cuori per il R di Est che al me-glio rigioca picche, Nord prende, incas-sa 3 cuori, gioca R di quadri e quadriall’A e su questa carta Est va in squee-ze, se scarta fiori Nord fa tutte le fiori,se scarta la D di picche Nord incassaanche il 10 del morto .

Poiché gli emiliani si sono fermati a3SA, questa mano, tra andare e venire,costa 24 imps!

Finisce 110 a 77 per Cattani che ina-spettatamente conquista la finale a sca-pito dei magnifici secondi del 2007. Al-tra sorpresa!

PEYRON - DEL GAUDIOI pronostici vanno ai torinesi che alli-

neano: Giò Peyron, Amedeo Comella,Antonella Novo, Ennio Nardullo, An-nalisa Rosetta e Giampaolo Ruspa, men-tre gli irpini sono: Luigi Del Gaudio,Daniela Lombardi, Ettore Pizza, Riccar-

do Giordano, Anna Greco, Barbara Des-si e Galileo De Michele.

È l’anno delle sorprese e nei primidue turni Del Gaudio vince rispettiva-mente 21 e 11 imps portandosi a +32.

3° turno a favore dei torinesi che re-cuperano 25 imps nonostante una ma-no incredibile in cui gli irpini regalano5� a Novo-Nardullo ma in chiusa i to-rinesi fanno di peggio e regalano 6SAcon fuori due Assi.

4° turno tutto da giocare? Invece èuna passeggiata per i torinesi che vin-cono 41 a 0 e conquistano la finale.

Torneo di Consolazione

All’ultimo turno si incontrano Forna-ciari e Savelli e qualcuno dice che quel-la era la vera Finale. Finisce pari e Tori-no Federico dal tavolo 2 li scavalca ag-giudicandosi il Torneo con 110 punti.

Finale 3° e 4° posto

PISTONI - DEL GAUDIOMi aspetto un incontro equilibrato tra

gli esperti romani e i giovani avellinesima tanto per cambiare non ci azzecconeanche questa volta! Gli irpini stra-vincono così tanto nei primi due turni,che i romani, desiderosi di anticipare ilritorno a casa, abbandonano.

Un bravo comunque ai romani checon questo 4° posto si confermano squa-dra leader della Coppa. Complimentiagli irpini che hanno bissato il bronzogià conquistato nel 2006 quando aveva-no in squadra Fulvio Fantoni. Che Et-tore Pizza giochi come lui? Bisogna chene parli con Nunes!

Finale 1° e 2° posto

Si giocano 5 turni di 12 maniPEYRON - CATTANIQualcuno pensa che Peyron sia stra-

favorita, ma qualcun altro ricorda chel’ottobre scorso in 1a serie del Campio-nato a Squadre Miste, il loro incontrofinì 16 a 14 per gli emiliani. Come fini-rà adesso che questi ultimi schierano inpiù Anna Livia Maestri e Giordano Scul-lin? Staremo a vedere.

1° turno. Mi seggo dietro ad AmedeoComella che gioca con Giò Peyron con-tro Cupellini-Grassi. Tra i due maschic’è una certa rivalità che a volte li portaa giocare sopra le righe e rischiare piùdel normale.

Sono 12 mani all’arma bianca, gli er-rori sono tanti e non c’è una mano pari!

COPPA ITALIA2008A SQUADRE MISTE

Page 18: PRIMAVERILI 2008 A SQUADRE LIBERE E SIGNORE · dire qualcosa che non faccia tautologia. Fantoni-Nunes sono passati quasi inos-servati, e hanno vinto la Butler a 2.24 (i padovani Matteucci-Minaldo,

23

Alla 9 Comella, in Ovest, ha

�R6 �954 �R1075 �F1086

La licita, EO in zona:OVEST NORD EST SUD

Comella Grasso Peyron Cupellini– – 1 � (1) 2 � (2)

passo 2 SA passo passocontro

(1) preparatorio(2) naturale

Un contro un po’ tirato di Amedeo, aun 2SA un po’ tirato di Grasso, permet-te ai torinesi di incassare il 3 down. 500per Peyron.

Alla 10 Comella ha:

�AF1096 �F53 �F6 �D74

Giò apre di 1SA 15-17 con la sesta difiori di AR e Amedeo spara 3SA, il con-tratto è corazzato mentre in chiusaScullin-Maestri si fermano a 3�. 11 impsper Torino

Poi capita la 12, un’occasione che A-medeo non si lascia sfuggire.

Ecco la smazzata completa:

Grassi� F 10 6� 9 6� A 7 5� R F 8 6 5

Comella Peyron� A 5 N � 9 7 2� 7 5 3 2 O E � R D F 8 4� D 10 9 6 4 S � F 8 3 2� 7 4 � 3

Cupellini� R D 8 4 3� A 10� R� A D 10 9 2

La licita, NS in zona:

OVEST NORD EST SUD

Comella Grasso Peyron Cupellini– – 2 �(1) contro2 �(2) 3 SA(3)

(1) sottoapertura bicolore (2) Amedeo non sa resistere e fa la psichica a 2�(3) Maurizio Grasso fa la “bideduttiva”: pensa che

la Cupellini abbia le picche e inoltre, visto il2� di Amedeo, abbia anche qualcosa a cuori econ 9 punti spara 3SA.

Giò attacca di R di cuori e Grassi puòincassare solo 8 prese. 13 imps per To-rino. Il turno finisce quasi pari, 35 a 41a favore di Torino.

2° turno. È domenica, si gioca alle 10e due prime donne riposano! Chi saran-no? Rosetta? Novo? Peyron? Cupellini?Cattani? Bartolacelli o Maestri? Nessu-na di loro, sono Gianni Ruspa e Mauri-zio Grasso!

Il turno scorre liscio senza grandi emo-zioni e finisce pari 7 a 7.

3° turno Alla 4 un bel 5� di Carla Cupellini e

Maurizio Grasso che non cedono allachimera del 3SA.

Hanno:

Grasso� –� A x x� D 8 7 x x x� A 10 x x

NO E

S

Cupellini� D F x� R 9 x x� A 10 x� D F x

OVEST NORD EST SUD

Ruspa Grasso Rosetta Cupellinipasso 1 � 1 � contro2 SA (1) 3 � passo 3 SApasso 4 � (2) passo 5 � (3)

(1) fit 4° e 9-11(2) Maurizio ha le quadri troppo brutte per giocare

3SA e toglie chiarendo la sua mano.(3) Carla ha 2 teste e DF di fiori e non può esimer-

si dal chiamarne 5.

Il R di fiori è mal messo ma c’è il R

secco di quadri, fanno 11 prese e gua-dagnano 10 imps.

Alla 6 in chiusa la psichica di Comel-la colpisce ancora e porta i bolognesifuori campo, 6SA –2 mentre in apertagiocano 3SA.

Ci sono poi errori gravi da entrambele parti e il turno finisce 39 a 37 perTorino che dopo 3 turni conduce di 8imps.

4° turno, la tensione sale, i torinesivogliono dare una scossa all’incontro etirano troppo: in aperta alla 5 chiamano6� –1 e alla 6 in chiusa contrano 2�che i bolognesi realizzano e così in 2mani perdono 23 imps, poi capita la 10:

� F 7 4 N � A 6� D F 4 O E � R 8 3 2� A F 9 S � R 9� A R 8 4 � 10 9 7 5 3

Ruspa in aperta e Grassi in chiusa,entrambi in Ovest, giocano 3SA, rice-vono l’attacco di piccola picche, stannobassi e le avversarie in Sud prendonodi R e tornano di 10, prendono di A e in-cassano 5 fiori perché i resti sono 2-2.Contro Grassi, Sud scarta l’ultima pic-che per cui Maurizio capisce che l’A dicuori ce l’ha Nord, poi gli scarti di Nord(prima 3 cuori e poi alla fine una qua-dri) lo convincono che Nord è stato

VIII FESTIVAL DEL BRIDGECuba - La Habana - Varadero

dal 15 al 22 novembre

La Federazione Italiana Gioco Bridge e l’Associazione di Amicizia ItaliaCuba promuovono un’azione congiunta per favorire la partecipazione di gio-catori italiani all’VIII Festival Internazionale del Bridge a Cuba.

La partenza è prevista per domenica 7 Novembre 2008, da Milano Malpensa,per la durata di 15 gg. il programma e le tappe sono le seguenti:

Arrivo all’Avana, visita a Vinales a Pinar del Rio e Maria La Gorda, partenzaper Santa Clara 2gg, visita a Caibarien, partenza per Trinidad 2gg la più bellacittà coloniale del Centro America, rientro all’Avana transitando da Cienfuegos.All’Avana 3gg. il 15/11, inizieranno i tornei a squadre, mercoledì partenza perVaradero 4gg tornei a coppie ed infine il 23 Novembre rientro in Italia.

L’organizzazione tecnica del viaggio è: HAVANATUR ITALIA, il costo deltour a persona è di 1.950 Euro, supplemento singola 260 Euro,

Modalità di iscrizioni e pagamento: versamento di 950 Euro alla prenotazio-ne, il saldo della quota entro la fine del mese di Ottobre 2008 su c/c postale13819222 intestato a Associazione di Amicizia Italia Cuba Circolo di Lecco.

Per informazioni aggiuntive consultate il sito www.italiacubalecco.com, perle prenotazioni tel. 0341-488270; 0341-286952; cell. 3357421775, contattateciE-mail:

[email protected]

Page 19: PRIMAVERILI 2008 A SQUADRE LIBERE E SIGNORE · dire qualcosa che non faccia tautologia. Fantoni-Nunes sono passati quasi inos-servati, e hanno vinto la Butler a 2.24 (i padovani Matteucci-Minaldo,

24

compresso in 3 colori e gioca R di qua-dri e quadri all’A, cade la D di Nord efa 9 prese. Cattani e Stabile in aperta scar-tano senza dare informazioni a Ruspache dopo aver incassato il R di quadrie, rigiocato quadri, dopo molto pensaredecide di fare l’impasse andando 2down.

Nel turno i torinesi, che segnano 6volte, fanno solo +24 imps, mentre i bo-lognesi, che segnano solo tre volte, nerealizzano 39 così, dopo 48 smazzate, Cat-tani conduce per 7 imps.

La finale è apertissima, può accadereancora di tutto.

5° turnoAlla 3 capita un bel problema per An-

tonella Novo che ha:

�A105 �DF8642 �D108 �A

La licita, EO in zona:

OVEST NORD EST SUD

Nardullo Grassi Novo Cupellini– – – 3 �*passo 4 �

* sesta + di picche semichiusa

La Novo, che è in zona, non se la sen-te di fare la “deduttiva” (Ovest corto apicche e con qualche cuori), decide dipassare e deve attaccare.

Voi cosa avreste intavolato?Lei sceglie l’A di fiori e scende il mor-

to con:

� R D F 9 8 7 6 2� 7 5 3� 5� 8

Come sareste tornati voi?Antonella ha giocato cuori e la mano

è finita:

� 4 3� 9� A R F 7 3� R D F 9 5

� – N � A 10 5� A R 10 O E � D F 8 6 4 2� 9 6 4 2 S � D 10 8� 10 7 6 4 3 2 � A

� R D F 9 8 7 6 2� 7 5 3� 5� 8

Contro una licita di quel genere si im-pone l’attacco di A per vedere il morto.Se si sceglie l’A di picche si batte se poisi ritorna a picche o anche se si torna diQ di cuori e, fatta la presa, si ribadiscepicche. Attaccando di A di fiori il con-trogioco vincente è più difficile, l’avetevisto?

Bisogna tornare di piccola picche cheNord prende al morto. Se adesso Nordgioca A R di quadri, via una cuori, e Fo D di fiori, si taglia e per Nord non c’èscampo. Se invece Nord gioca cuori dalmorto Ovest, con AR, deve stare basso(!) per far entrare Est con il F e batterel’A di picche e incassare 2 cuori.

Mano pari perché in chiusa la manol’ha giocata in Sud Giò Peyron che haricevuto l’attacco di A e R di cuori.

La smazzata che di fatto chiude l’in-contro è questa:

Grassi� DF 9 3 2� 9 3� R 10 9 7 5� 7

Nardullo Novo� A 4 N � 6� A D 10 7 6 5 O E � 8 4� D F S � A 6 4 2� 10 6 4 � A F 9 8 5 2

Cupellini� R 10 8 7 5� R F 2� 8 3� R D 3

Tutti in zona, in sala aperta Carla Cu-pellini in Sud apre di 1�, Nardullodice 2� e Grassi, che è uno che non sitira certo indietro, fa “attacco-difesa” e

spara 4�, Est non se la sente di contra-re e così finisce 4� – 3. In chiusa legiocano contrate, pagano 800 e 11 impsvolano nelle casse degli emiliani.

Nelle ultime due mani i torinesi re-cuperano 10 imps ma non bastano.

Il turno finisce 29 a 18 per Cattaniche chiude 147 a 129.

L’argento va a Torino con Giò Peyron,Amedeo Comella, Antonella Novo, En-nio Nardullo, Annalisa Rosetta e GianniRuspa che hanno disputato uno splen-dido campionato perdendo solo in fina-le per aver giocato piuttosto al di sottodelle loro possibilità.

Complimenti ad: Alessandra Cattani,Gabriella Bartolacelli, Maurizio Bertaz-zoni, Carla Cupellini, Maurizio Grassi,Anna Livia Maestri, Giordano Scullin eSergio Stabile che giocando in armonia,simpatia e semplicità hanno commessomeno errori degli avversari e hanno vin-to meritatamente la Coppa Italia a Squa-dre Miste del 2008.

Arrivederci al prossimo anno.

Terzo gradino del podio per gli avellinesi di Del Gaudio.

COPPA ITALIA2008A SQUADRE MISTE

Page 20: PRIMAVERILI 2008 A SQUADRE LIBERE E SIGNORE · dire qualcosa che non faccia tautologia. Fantoni-Nunes sono passati quasi inos-servati, e hanno vinto la Butler a 2.24 (i padovani Matteucci-Minaldo,

25

Via Roma 54 - 35036 Montegrotto Terme (PD)Telefono 049.89.11.777 - Telefax 049.89.10.488

E-mail [email protected]: www.esplanadetergesteo.it

5° OTTOBREBRIDGE E BURRACO15-26 OTTOBRE 2008

ORGANIZZAZIONE E DIREZIONE: Pierluigi Malipiero - ARBITRAGGIO E CLASSIFICHE: N. StellinTORNEI POMERIDIANI E SERALI - ore 16,15 e ore 21,15

QUOTE DI ISCRIZIONE E REGOLAMENTO€ 8,00 per giocatore€ 6,00 per junior o Allievo Scuola Bridge€ 40,00 per Patton

Vigono le norme FIGB - In sala bridge è vietato fumare

CLASSIFICA FINALEPer i giocatori ospiti dell’albergo, che abbiano disputato almeno 14 dei 21tornei a coppie libere in programma, saranno stilate due classifiche finaliindividuali in percentuale: una per le Signore e una per i Signori.

CONDIZIONI ALBERGHIEREPer persona al giorno in camera doppia con mezza pensione: € 88,00Supplemento giornaliero in camera singola € 8,00Supplemento giornaliero pensione completa € 5,00Supplemento giornaliero lato piscina € 8,00Per coloro che soggiorneranno per tutto il periodo, 2 saune, 2 inalazioni e untrattamento Wellness gratuiti. Per una settimana di soggiorno, 1 sauna, 2 ina-lazioni e un trattamento Wellness gratuiti.

L’hotel è convenzionato con tre campi da golf: Golf Club Padova, Golf ClubFrasanelle, Golf Club La Montecchia. Green fees scontati del 25%

Tutte le camere con bagno o doccia, Wc, safe, Tv, frigobar e telefono e phon- Tutte le cure termali in casa - Vasta scelta di Trattamenti Benessere e Trat-tamenti Beauty - Sauna - Solarium - Due piscine termali comunicanti condiversi tipi di idromassaggi - Tennis scoperto gratuito. Verrà organizzazo untorneo di tennis e una gara di golf con ricchi premi e gadgets.

CURE TERMALIl’Hotel è convenzionato con l’ULSS per le applicazioni di fanghi, cureinalatorie e bagni termali che verranno effettuati gratuitamente, previapresentazione della prescrizione medica e pagamento del ticket

COLLEGAMENTIPer raggiungere l’Hotel Esplanade Tergesteo a Montegrotto Terme si consiglia:– in auto da Milano: Autostrada Brescia, Verona, Padova, casello Padovaovest, seguire indicazioni Terme Euganee Abano Montegrotto Terme; da Fi-renze: Bologna, uscita casello terme Euganee, Abano Montegrotto Terme.– in aereo: Aeroporto di Venezia Marco Polo, ca. 50 km