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PRIMARIA APPIGNANO

TITOLO

ATELIER CREATIVO “STORIE D’ARGILLA”

DESTINATARI

Alunni della scuola primaria di Appignano

DOCENTE/I REFERENTE/I

Smorlesi Daniela

DURATA annuale

FINALITÀ

Premessa:

Notiamo sempre più in classe bambini demotivati o poco interessati. C’è bisogno invece di motivazione per poter apprendere. L’atelier mette al centro il bambino che attraverso il fare, il manipolare, il costruire storie digitali diventa protagonista attivo del proprio apprendimento, maturando importanti e irrinunciabili competenze manipolative, creative e digitali definite nel curricolo verticale della scuola (dall’infanzia fino alla scuola secondaria di primo grado). Competenze da sviluppare:

-modellare l’argilla sperimentando diverse tecniche, -allenare la manualità, -saper progettare, -saper collaborare nel gruppo, -rompere stereotipi, -creare relazioni tra i saperi, -utilizzare la tecnologia per integrare diversi linguaggi -favorire l’inclusione

CONTENUTI ESSENZIALI E ATTIVITÀ PREVISTE

Con i docenti della scuola primaria:

-Pianificazione delle attività e aperture pomeridiane Con gli alunni:

-Attività per sperimentare, ricercare e apprendere la plasticità dell’argilla con diversi percorsi sensoriali -Realizzazione libera di oggetti, personaggi e ambienti per la creazione di storie digitali condivise sulla rete

METODOLOGIA

Didattica attiva e laboratoriale basata sul cooperative learning e la peer education.

FLESSIBILITÀ E ORGANIZZAZIONE

L’atelier sarà aperto sia in orario curriculare, sia extracurricolare e sarà distinto in due periodi: il primo da dicembre a febbraio e il secondo da marzo a giugno.

ESPERTI ESTERNI E/O CONSULENZE

Saranno coinvolti nel progetto: i genitori degli alunni, l’Ente locale e l’Associazione Mav.

MATERIALI DA ACQUISTARE

-materiale per ceramica -scaffali -notebook -LIM -forno per ceramica -tavoli

PRODUZIONI E/O MANIFESTAZIONI FINALI

-Raccolta delle storie digitali -Mostra nell’atrio della scuola e presentazione dei lavori

MODALITÀ DI MONITORAGGIO IN ITINERE

Osservazioni dell’atelierista e dei docenti coinvolti nel progetto sulla base dei seguenti indicatori: partecipazione e collaborazione, motivazione, progettazione, integrazione dei diversi linguaggi.

MODALITÀ DI Questionari iniziali e finali rivolti agli alunni.

VALUTAZIONE Verifica finale.

TITOLO ATHLETIC GAMES

DESTINATARI Alunni della scuola primaria di Appignano

DOCENTE/I REFERENTE/I Battaglia Romana

DURATA Intero anno scolastico

FINALITÀ

• FAIR PLAY: educare alla lealtà e allo spirito sportivo; rispettare le regole del gioco e gli avversari; accettare la sconfitta.

• Consolidare la capacità di collaborare per un fine comune. • Acquisire/consolidare le competenze motorie – sportive

individuali e di squadra. • Sperimentare una pluralità di esperienze che permettono di

conoscere ed apprezzare molteplici giochi sportivi. • Partecipare alla realizzazione di semplici coreografie.


• Ascolto di suoni e ritmi, riproduzione motoria. • Movimenti liberi e guidati, a corpo libero, individuali , a coppie. • Percorsi motori con piccoli e grandi attrezzi. • Staffette e percorsi. • Giochi individuali, a piccoli gruppi e a squadre. • Avvio agli sport ( mini volley, mini handball, baseball…). • Avvio alle discipline dell’atletica leggera.

METODOLOGIA • Esercizi ginnici individuali e giochi di squadra


Le attività si svolgeranno presso la palestra comunale di Appignano con il seguente calendario:

CLASSI GIORNI E ORARI

1°A-B SABATO 8.00-12.30

2°A-B MERCOLEDÌ 10.30-12.30 a settimane alterne

3°A-B VENERDÌ 8.00-12.30 a settimane alterne

4°A-B GIOVEDÌ 10.30-12.30 a settimane alterne

5°A-B VENERDÌ 8.00-12.30 a settimane alterne


• Collaborazione con la Polisportiva Volley Appignano che fornisce gratuitamente personale qualificato.


• Piccoli attrezzi per la manifestazione finale.


• Torneo di Natale: giochi sottorete propedeutici al minivolley, in palestra comunale.

• Manifestazione finale “Athletic games”: giochi atletici e percorsi motori al campo sportivo (maggio 2018).


• Saranno monitorate le acquisizioni di competenze motorie e l’evoluzione dei comportamenti dei bambini nelle diverse situazioni di gioco.

MODALITÀ DI VALUTAZIONE

• Osservazione diretta in palestra e durante le manifestazioni sportive finali.

TITOLO “CON CRETA MENTE”


DOCENTE/I REFERENTE/I Ins. Daniela Smorlesi DURATA Intero anno scolastico (da ottobre 2017 a maggio 2018)

FINALITÀ

-Favorire la creatività, l’espressività e lo sviluppo della personalità -Conoscere l’argilla e il processo di lavorazione della ceramica -Conoscere e sperimentare le possibilità di impiego didattico dell’argilla per attività inclusive, favorendo l’apprendimento, la creatività e l’espressività degli alunni con disabilità -Saper modellare l’argilla con l’utilizzo di semplici tecniche -Saper decorare i manufatti in argilla -Conoscere la storia della produzione della ceramica -Conoscere la lavorazione della ceramica ad Appignano


Contenuti:

-Le fasi della creazione dei manufatti in terracotta -La lavorazione al tornio -La manipolazione dell’argilla -La decorazione dei manufatti -La storia della ceramica -La lavorazione della ceramica ad Appignano Attività:

-Visite alle botteghe dei vasai di Appignano -Lavori al tornio -Manufatti realizzati con tecniche diverse -Decorazione dei manufatti con i colori per ceramica

METODOLOGIA

Laboratorio del fare: i bambini progettano e realizzano manufatti di terracotta.


Classi prime e seconde:

-attività di modellazione dell’argilla Classi terze, quarte e quinte:

-laboratori di tornitura -laboratori di manipolazione Tutte le classi:

-“L’ora della Leguminaria”- realizzazione di orologi in legno e terracotta.


-Collaborazione con l’Associazione M.A.V della scuola comunale di ceramica che fornisce gratuitamente l’argilla e gli esperti. Interverranno nelle classi, in orario scolastico, principalmente le ceramiste Marica Sabbatini e Luisa Gianfelici, ma anche altri volontari dell’Associazione.


-tavole di legno -colori per ceramica


-Mostra per le vie del paese “L’ora della Leguminaria” (Ottobre 2017) -Abbellimento dell’atrio della scuola -Manufatti in occasione di festività e ricorrenze


Incontri con i docenti e verifiche in itinere del percorso.

MODALITÀ DI Osservazioni dei docenti.

VALUTAZIONE

TITOLO ECCOCI IN QUINTA! (progetto accoglienza)

DESTINATARI Alunni classi quinte


Smorlesi Daniela, Marconi Simona, Gianfelici Lucia, Accattoli Stefania, Bora Morena

DURATA Prime due settimane di scuola

FINALITÀ

Accogliere i bambini che rientrano dalle vacanze con attività che consentono di fare conversazioni, riflessioni, raccontare esperienze, creando un clima accogliente e motivante.


-Racconti delle vacanze -Attività di arricchimento lessicale -Lettura ad alta voce del libro “Il giro nel mondo in 80 giorni” -Calcoli con le diverse unità di misura -Le valute e il cambio -I fusi orari, l’alternanza delle stagioni, il giorno e la notte -Le carte geografiche: il mappamondo e l’Europa politica -Uso di strumenti digitali: google maps, http://finanza-mercati.ilsole24ore.com/strumenti/converti-valuta/converti-valuta.php

METODOLOGIA Attività laboratoriali, cooperative learning, classi aperte.


Per quindici giorni le classi sono destrutturate. Si lavora per gruppi che ruotano giornalmente e svolgono laboratori diversi (laboratorio lettura; laboratorio geografico-astronomico; laboratorio logico-matematico; laboratorio digitale).


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Organizzazione di un viaggio in Europa.


Osservazione diretta dei docenti.


Rubriche di valutazione.

TITOLO

FRUTTA NELLE SCUOLE

DESTINATARI

Alunni e docenti delle scuole primarie di Montefano e Appignano


Daniela Smorlesi e Ilaria Tassi

DURATA annuale

FINALITÀ

“Frutta e verdura nelle scuole” è un programma promosso dall’Unione Europea, coordinato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e forestali e svolto in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministero della Salute, Agea, le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano. Il programma è rivolto ai bambini che frequentano la scuola primaria (6-11 anni) e ha lo scopo di incrementare il consumo dei prodotti ortofrutticoli e di accrescere la consapevolezza dei benefici di una sana alimentazione. A questo scopo, l'obiettivo del programma è quello di:

• divulgare il valore ed il significato della stagionalità dei prodotti;

• promuovere il coinvolgimento delle famiglie affinché il processo di educazione alimentare avviato a scuola continui anche in ambito familiare;

• diffondere l’importanza della qualità certificata: prodotti a denominazione di origine (DOP, IGP), di produzione biologica;

• sensibilizzare gli alunni al rispetto dell’ambiente, approfondendo le tematiche legate alla riduzione degli sprechi dei prodotti alimentari.


-attività di sensibilizzazione rivolte agli alunni, incoraggiandoli al consumo di frutta e verdura -distribuzione della frutta -partecipazione a specifiche giornate a tema (Frutta Day) e ad uscite didattiche in fattorie o aziende agricole -partecipazione alle misure di accompagnamento del progetto: formazione degli insegnanti e olimpiadi della frutta

METODOLOGIA

Attività pratiche, ludiche e sensoriali.


La frutta sarà distribuita nei plessi con cadenza settimanale.


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Documentazione del progetto e pubblicazione sul sito della scuola.


Questionario in itinere per i docenti referenti.


Questionario finale per gli alunni e i docenti.

TITOLO

“IMPARO CON TE 1” (PROGETTO PON PER LA SCUOLA- COMPETENZE E AMBIENTI PER L’ APPRENDIMENTO)

DESTINATARI

Alunni classi quinte


Smorlesi Daniela, Marconi Simona, Gianfelici Lucia, Accattoli Stefania, Bora Morena

DURATA Pluriennale ( a.s. 2016/2017- 2017/2018)

FINALITÀ

Con questo progetto si vuole offrire agli studenti la possibilità di migliorare le proprie competenze in tutte le discipline, cercando di recuperare l’approccio creativo e critico alla produzione dei contenuti. Nello stesso tempo si intende modificare l’aula facendola diventare uno spazio di apprendimento per competenze, aperto alle nuove tecnologie e alla didattica laboratoriale per migliorare gli esiti degli studenti, così come indicato nel PdM.


-laboratorio lettura e scrittura: un mare di testi -laboratorio logico-matematico: comprensione, analisi e soluzione di problemi -laboratorio lingua straniera: inglese-lingua e cultura -laboratorio dello storico: ricerca, lettura, analisi e comprensione delle fonti storiche utili per la ricostruzione di fatti ed eventi -laboratorio del geografo: i paesaggi -laboratorio del piccolo scienziato: esseri viventi e non viventi -laboratorio di informatica: conoscenza del tablet (funzioni, applicazioni, uso di internet), il coding, piattaforma Edmodo

METODOLOGIA

-Flipped classroom -Problem solving cooperative


-Attività di conoscenza del tablet in un lavoro a coppie il martedì dalle ore 14,00 alle ore 16,00, per un totale di 10 ore a classe, da Ottobre a Dicembre 2016 -Attività di cooperative learning a classi aperte


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-Pubblicazione dei prodotti realizzati nella piattaforma di classe Edmodo. -Incontro con i genitori dove i bambini illustreranno le attività svolte con le tecnologie in classe.


-Autovalutazione delle attività di gruppo -Rubriche di valutazione


Alla fine di ogni anno scolastico si valuteranno i risultati attesi sulla base dei seguenti indicatori: - il rendimento scolastico -l’ attenzione e la motivazione - il benessere emotivo a scuola

TITOLO MUSICA INSIEME


DOCENTE/I REFERENTE/I Daniela Smorlesi DURATA Annuale (da ottobre 2017 a maggio 2018)

FINALITÀ

-Promuovere percorsi propedeutici per l’educazione e la pratica vocale ( classi prime e seconde). -Promuovere percorsi propedeutici per l’apprendimento del linguaggio musicale attraverso l’ascolto e la pratica del flauto dolce ( classi terze, quarte, quinte)


Classi prime e seconde: -percorsi musicali incentrati sulla vocalità parlata e cantata, volti a stimolare e a sviluppare le capacità vocale dei bambini che comprende sia aspetti fisici, sia aspetti musicali, sia aspetti percettivi-auditivi, sia espressivi; -conte, filastrocche, detti e proverbi popolari. Classi terze, quarte e quinte: -avvio alla notazione musicale; -ascolto di brani musicali di diverso genere; -il flauto dolce ed esecuzione di semplici canzoni

METODOLOGIA Laboratorio musicale


10 ore per ogni classe -classi prime e quarte: primo quadrimestre -classi seconde, terze e quinte: secondo quadrimestre


Prof. Marco Morlupi del Corpo Bandistico di Appignano


Flauti per i bambini di terza (acquistati dai genitori)


Saggi finali


Osservazioni in itinere


Uso di rubriche valutative concordate con gli alunni

TITOLO

“ IO + TU = NOI NEL MONDO”

DESTINATARI

Alunni delle classi 3^ A e B e loro famiglie

DOCENTI REFERENTI

Calamante Carla e Picchio Gisella

DURATA Annuale

FINALITÀ

• Sensibilizzare i bambini e i genitori ai temi della povertà, dello spreco e della solidarietà;

• far prendere coscienza dell’importanza di un uso corretto e di uno sfruttamento sostenibile delle risorse della Terra;

• acquisire buone pratiche di comportamento che garantiscano la cura, la custodia ed il rispetto del Creato;

• educare alla mondialità promuovendo l’idea che la singola persona è parte di un tutto;

• favorire scelte che aiutano ad abbattere gli steccati dell’individualismo per tendere alla vera fratellanza;

• assumere comportamenti responsabili e di rispetto verso l’ambiente;

• relazionarsi positivamente con i compagni nelle attività pratiche.


✓ La lotta agli sprechi (alimentari, di abbigliamento, di

consumi irresponsabili, …). ✓ L’agricoltura e l’ortocoltura a Km 0. ✓ La preparazione dei biscotti di mosto. ✓ La biodiversità principalmente in riferimento all’ambiente

naturale del nostro territorio. ✓ Il rapporto tra cibo e salute. ✓ La conoscenza delle attività artigianali presenti nel nostro

paese, legate alla produzione alimentare. ✓ La conoscenza di culture culinarie diverse.

METODOLOGIA

Lezioni frontali ed eventuali uscite per visitare realtà significative correlate ai temi affrontati, didattica laboratoriale, classi aperte e lavori di gruppo.


Tre incontri della durata di circa due ore ciascuno (con i bambini) ed un incontro rivolto ai genitori.


Operatori e volontari della Caritas diocesana di Macerata, giovani del Servizio Civile Nazionale, testimoni e/o promotori di progetti solidali, conoscitori esperti del territorio locale.


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Produzione di un elaborato per la partecipazione al concorso “Essere consapevoli”, bandito e promosso al fine di allestire una mostra informativa.


Osservazioni dirette relative al grado di attenzione, comprensione e partecipazione alle varie attività, conversazioni per rilevare il livello di apprezzamento dei bambini coinvolti, socializzazione delle riflessioni personali.


Sarà valutata l’efficacia delle modalità operative attuate principalmente attraverso la raccolta delle impressioni dei bambini stessi.

TITOLO

L'ALLEGRA BRIGATA: “ROSMARINO & COMPANY”

DESTINATARI

GLI ALUNNI DELLE CLASSI QUARTE


BATTAGLIA ROMANA

DURATA ANNO SCOLASTICO 2017/2018

FINALITÀ

CONOSCERE LE ERBE AROMATICHE CHE SONO COLTURE SPECIALI, CON PARTICOLARITA' INTERESSANTI ED EFFETTI BENEFICI.

CONTENUTI ESSENZIALI E

ATTIVITÀ PREVISTE

INFORMAZIONI SUL BASILICO, PREZZEMOLO, ROSMARINO E AGLIO. - SEMINA DELLE ERBE AROMATICHE NELL'ORTO, CON L'AIUTO DEI NONNI ORTOLANI E OSSERVAZIONE DIRETTA DELLA CRESCITA DELLE PIANTE. - LEZIONI IN CLASSE PER SPIEGARE L'ORIGINE ANTICA DELLE ERBE AROMATICHE, IL LORO UTILIZZO IN CUCINA, I LORO EFFETTI BENEFICI. - VISITA GUIDATA IN UN'AZIENDA AGRICOLA.

METODOLOGIA

LABORATORIALE: IMPARARE FACENDO, COLLABORANDO CON GLI ESPERTI E CON I COMPAGNI.


PICCOLI GRUPPI PER CLASSI PARALLELE E APERTE, CON SUDDIVISIONE DEI COMPITI: COOPERATIVE LEARNING.

ESPERTI ESTERNI E/O

CONSULENZE

ESPERTI SLOW FOOD, ASSESSORI COMUNALI, “NONNI ORTOLANI”, RAPPRESENTANTI DELL'AZIENDA AGRICOLA.


MATERIALE NECESSARIO A CARICO DEL COMUNE.


-VASETTI DI ERBE OFFICINALI DA METTERE IN MOSTRA E/O DA REGALARE AGLI ALUNNI. - MANIFESTAZIONE CONCLUSIVA NEL MESE DI MAGGIO CON DEGUSTAZIONE DI CIBI INSAPORITI CON ERBE AROMATICHE.

MODALITÀ DI MONITORAGGIO

IN ITINERE

• OSSERVAZIONE DIRETTA DEGLI ALUNNI NELLE ATTIVITA' LABORATORIALI.

• VERIFICHE SCRITTE E ORALI.


VALUTAZIONE DEL PROCESSO E DI PRODOTTO, ATTRAVERSO RUBRICHE DI VALUTAZIONE.

TITOLO

ROBOT 1

DESTINATARI

Alunni classi quinte


Daniela Smorlesi- animatore digitale dell’Istituto

DURATA Ottobre-novembre 2017

FINALITÀ

-Sviluppare competenze logiche e capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente (pensiero computazionale) attraverso l’uso di robot.


-costruzione di robot con kit Lego WeDo -animazione dei robot con il programma scratch -digital storytelling

METODOLOGIA

Cooperative learning


Il laboratorio ROBOT 1 è aperto il martedì pomeriggio dalle ore 14.00 alle ore 16.00 presso la scuola primaria in orario extracurricolare per un totale di 8 incontri (16 ore).


Startup Talent srl di Osimo, a titolo gratuito.


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Riprese video del digital storytelling.


Monitoraggio in itinere attraverso l’uso di check list.


Uso di rubriche valutative concordate con i partecipanti al corso.

TITOLO

ORTO IN CONDOTTA

DESTINATARI

Alunni delle classi 5^A/B, genitori, nonni e insegnanti.


Gianfelici Lucia

DURATA Biennale (Classi 5^)

FINALITÀ

- Educare ad un’alimentazione buona, pulita e giusta, educare cioè alla varietà, alla stagionalità, ai metodi di coltivazione biologici e biodinamici.

- Educare al rispetto della natura e dei viventi.


-Coltivazione di un orto biologico con l’aiuto dei “nonni ortolani”. -Conoscenza di alcune varietà di cereali e delle ricette tradizionali. - Educazione alla salute: la piramide alimentare e il valore nutritivo degli alimenti. - Cosa consiglia l'esperto: intervento a scuola di un nutrizionista. -Uscita per visitare l’azienda agricola locale di Camilletti Paolo e Crescimbeni Michela.

METODOLOGIA

Laboratoriale: imparare facendo, collaborando con gli esperti e con i compagni, con incarichi.


Piccoli gruppi per classi parallele e aperte, con suddivisione dei compiti; cooperative learning.


Esperti Condotta Slow Food, assessori comunali, “nonni ortolani”, nutrizionista, titolare dell’azienda agricola locale.


Materiale necessario a carico del Comune.


- Produzione di ortaggi e erbe aromatiche. - Manifestazione finale con giochi e assaggio dei prodotti.


- Osservazione diretta degli alunni nelle varie attività laboratoriali.

- Verifiche scritte e orali. MODALITÀ DI VALUTAZIONE

Valutazione di processo e di prodotto, attraverso rubriche di valutazione.

TITOLO

“Insieme...tra le righe”

DESTINATARI

Tutte le classi

DOCENTE REFERENTE

Federica Arcangeli

DURATA Intero anno scolastico

FINALITÀ

• Avvicinare il bambino al linguaggio verbale e scritto e accompagnarlo nella scoperta di un mondo magico, dove le parole si legano ad altri codici espressivi; • Far vivere la lettura non come “dovere scolastico”, ma come fonte di piacere e di svago, coinvolgendo emozioni, sentimenti, esperienze affettivo-relazionali e sociali; • Far riscoprire ai bambini il piacere della lettura e la possibilità di sfruttare il proprio tempo in modo costruttivo ed educativo con la piacevole compagnia di un libro; • Avvicinare i ragazzi ai libri per condurli ad una lettura spontanea e divertente; • Educarli alla scelta di testi adeguati all'età e ai loro gusti letterari; • Favorire la condivisione di esperienze ed emozioni; • Migliorare la capacità di ascolto e consolidare le capacità relazionali favorendo un'interazione positiva tra bambini e tra bambini ed adulti in vari ambienti; • Potenziare e affinare la conoscenza e l'osservazione su fatti, iniziative e problemi attuali, interni ed esterni alla scuola; • Far nascere un importante desiderio di conoscere e frequentare biblioteche, librerie e case editrici, per capire come i libri si realizzano concretamente, si conservano, si consultano,... • Arricchire il lessico; • Favorire la possibilità di esprimere giudizi e di esporre propri punti di vista sul mondo della lettura; • Creare occasioni di scrittura piacevoli e motivanti, individuali e di gruppo.


• Ascolto, comprensione e invenzione di storie, poesie e filastrocche; • Lettura dell'insegnante per gli alunni, di libri di vario genere, in diversi ambienti: in classe, nella biblioteca scolastica e in quella comunale, in giardino... • Conversazioni sui temi emersi dalle varie letture; • Giochi relativi a letture svolte a casa o in classe. • “Leggi per me?”: letture ad alta voce da parte dell'insegnante di libri di narrativa per bambini ( cl. 2^ ) • Uscite periodiche alla Biblioteca comunale per letture ed attività ad esse legate ( cl. 2^ ) • “Ti consiglio di leggerlo...” : Lettura di libri da parte dei bambini, relativa esposizione e suggerimenti di scelta ai compagni ( cl. 2^ )

• Eventuale uscita in una biblioteca o libreria per il 24 Marzo Giornata Nazionale Promozione alla lettura • “Parliamo di lettura e letture” : iniziativa con i nonni per parlare e riflettere insieme sul valore della lettura, in occasione del 24 Marzo, Giornata Nazionale Promozione alla lettura ( cl. 3^ ) • Emozioni tra le righe: percorsi di lettura ad alta voce di libri di narrativa per ragazzi ( cl. 5^ ) • Leggere con il kindle e ebook , dal libro cartaceo al digitale ( cl. 5^ ) • Giornale di classe “ L'Eco di Dante” e intervento di una giornalista ( cl. 5^ ) • Lettura ad alta voce, lettura animata, ascolto da un CD o drammatizzazione di storie in lingua inglese, proposte dal libro di testo o scelte all’interno della collana “Prime readers”. Tra le attività di accoglienza si è scelto di conoscere Shakespeare. ( cl. 5^ ) • Prestito dei libri della biblioteca scolastica e comunale anche di libri in lingua inglese ( cl. 5^ ) • Visione di films, con approfondimenti e riflessioni. • “Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole”, ultima settimana di ottobre : iscrizione alla Banca dati con inserimento delle varie attività da parte dell'ins. Arcangeli come referente del Progetto lettura ( si può accedere a www.libriamociascuola.it e cercare la nostra iniziativa col titolo “ Insieme si può” codice 2017-01447) ; aderiscono le classi 2^, 3^ e 5^ con le seguenti attività: - cl. 2^ : lettura del libro “INSIEME PIÙ SPECIALI” sul tema della Solidarietà, da parte di volontari della CRI, della Protezione Civile e di una volontaria dell'associazione “A cuore Aperto” del paese, con conseguente racconto delle loro esperienze solidali; realizzazione di un cartellone con scritti pensieri e sentimenti immaginati dai bambini, di chi si sente solo e di tutto ciò che si può fare per non farli sentire più soli; lettura di stralci del libro “La Solidarietà”di don Gino Rigoldi e lettura del libro “Il Principe felice”. - cl. 3^ : lettura di brani tratti dall'enciclica “Laudato si'” di Papa Francesco e dal libro “Dove nasce l'arcobaleno” di Andrea Caschetto. - cl. 5^ : lettura ad alta voce di poesie che appartengono al poeta locale Gianni Palazzesi ( “Sapori che inebriano”, “Il primo errore”, “Le torri invisibili”, “Cade una stella”, “Il tempo non cancella”, “Mongolfiere nel tramonto”, “Il bimbo e l'aquilone”, “Che gente i poeti”); lettura animata, ascolto da cd e drammatizzazione di storie in lingua inglese • Partecipazione a eventuali concorsi esterni inerenti la lettura e la scrittura; • Eventuali visite a biblioteche, a librerie, a case editrici… • Incontro per tutte le classi con l'autore Michele D'Ignazio per attività-laboratorio sul libro “Storia di una matita” ed. Rizzoli • Partecipazione a spettacoli teatrali.

METODOLOGIA

• Lavori di gruppo; • Uso della LIM; • Cooperative learning

http://www.libriamociascuola.it/

• Didattica laboratoriale


• Attività a classi parallele e non; • Scelta di momenti e luoghi per stimolare e favorire la lettura; • Adattamento orario in concomitanza con iniziative varie


• Autore di libri di narrativa per ragazzi • Volontari di varie associazioni • Nonni • Giornalisti di cronache maceratesi junior


• Materiale di facile consumo per la realizzazione di eventuali lavori


• Cartelloni murali; • Raccolta di materiale, anche fotografico, che documenti il lavoro svolto e le esperienze vissute; • Visita alla redazione giornalistica di cronache maceratesi junior e pubblicazione di una intervista realizzata dai ragazzi delle classi quinte


• Verifica in itinere relativa a : motivazione, interesse, sviluppo dei gusti personali, relazione affettivo-emotiva tra libro e bambino • Osservazioni sistematiche; • esternazione da parte dei bambini di impressioni, giudizi, opinioni personali, su quanto letto ...da usare come consigli per la lettura rivolti ai coetanei


• Confronto tra colleghi sulle attività e iniziative svolte nei vari plessi e ordini di scuola dell'Istituto per verificare l'efficacia di quanto proposto, con riscontro di aspetti positivi e negativi.

TITOLO INSIEME E’ MEGLIO

DESTINATARI Alunni classi quinte

DOCENTI REFERENTI

Smorlesi Daniela, Marconi Simona, Accattoli Stefania, Gianfelici Lucia, Bora Morena

DURATA Annuale

FINALITÀ

-Migliorare le relazioni nel gruppo classe tra compagni ed insegnanti -Coinvolgere le famiglie nel progetto di inclusione della scuola -Promuovere lo star bene a scuola -Promuovere lo spirito di collaborazione e di iniziativa personale sia nell’ambiente scolastico che in quello extrascolastico -Progettare e realizzare attività ludico-manipolative -Valorizzare le diversità


-Attività manipolative con materiali di diverso tipo a scuola e in orario extrascolastico con il coinvolgimento delle famiglie -Attacchi d’arte (in occasione delle festività) -Giochi da tavolo, giochi on line con il tablet -Giochi in palestra -Attività di tutoring (bambini-tutori) per facilitare gli apprendimenti -Giochi per conoscere se stessi e chi ci sta vicino -Le parole della gentilezza che ci fanno star bene

METODOLOGIA Didattica laboratoriale; cooperative learning.


Per le attività previste nel progetto i bambini lavorano a classi aperte.


-Èquipe Santo Stefano di Filottrano e Cooperativa “Il Faro” di Macerata -Docente della scuola secondaria di primo grado




Osservazione diretta dei docenti.


Rubriche di valutazione.

TITOLO TEATRO A SCUOLA

DESTINATARI Alunni delle classi quinte

DOCENTE/I REFERENTE/I Ins. Daniela Smorlesi

DURATA Primo quadrimestre

FINALITÀ

L’attività di teatro per la sua valenza educativa e formativa diventa un momento irrinunciabile del percorso scolastico. Attraverso il canto, la recitazione, la danza i bambini sperimentano una molteplicità di linguaggi espressivi e comunicativi che permettono loro di potersi esprimere in modo originale e creativo, sviluppando nello stesso tempo spirito di gruppo e collaborazione. Le finalità perseguite: -promuovere lo sviluppo della consapevolezza del sé, della comunicazione e della relazione -favorire una vera inclusione sociale e interculturale -valorizzazione delle differenze


-Lettura di testi, conversazioni in classe -Stesura del copione a partire dalla lettura del libro in classe “Le valigie di Auschwitz” -Prove di recitazione -Assegnazione delle parti -Ideazione e realizzazione di coreografie e scenografie -Rappresentazione finale

METODOLOGIA

Laboratorio teatrale


2 ore settimanali


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Stoffe, cartoncini, materiale di scena


• Spettacolo teatrale “ Le valigie di Auschwitz” • Partecipazione al concorso “Tutta scena 2018”


Osservazioni da parte del docente durante lo svolgimento del laboratorio.


Scheda di autovalutazione per gli alunni. Rubrica di valutazione- Indicatori osservabili: impegno, partecipazione, autonomia, creatività, capacità di interpretare il personaggio assegnato.

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