Prevenzione delle infezioni nelle malattie reumatiche

17
PREVENZIONE DELLE INFEZIONI NELLE MALATTIE REUMATICHE Dr. Dino Sgarabotto Malattie Infettive e Tropicali Azienda Ospedaliera di Padova

Transcript of Prevenzione delle infezioni nelle malattie reumatiche

Page 1: Prevenzione delle infezioni nelle malattie reumatiche

PREVENZIONE DELLE INFEZIONI

NELLE MALATTIE REUMATICHEDr. Dino Sgarabotto

Malattie Infettive e TropicaliAzienda Ospedaliera di Padova

Page 2: Prevenzione delle infezioni nelle malattie reumatiche

Immunecompromised Host

Immunecompromised Host

Correlazioni fra sintomi e carica batterica nell’ospite immunocompromesso e nel soggetto normale

Page 3: Prevenzione delle infezioni nelle malattie reumatiche

Prevenire è meglio che curare• Vaccinazione anti-influenzale• Vaccinazione anti-pneumococcica• Evitare le esposizioni ad alto rischio infettivo

(selezionare i viaggi, non tutti i lavori sono uguali, non tutti gli hobby sono uguali: lo sporco… e la polvere…)

Queste affermazioni sono valide in generale ma l’ospite immunocompromesso necessita di maggiori attenzioni

per arrivare ad una efficace prevenzione

Page 4: Prevenzione delle infezioni nelle malattie reumatiche

Le infezioni opportunistiche sono il problema!

• Una infezione opportunistica è una infezione causata da patogeni particolari (batteri funghi virus o protozoi) virulenti in organismi caratterizzati da un sistema immunitario compromesso.

• Una lista parziale di organismi opportunisti include:– Aspergillus sp, Candida albicans, Cryptococcus neoformans,

Histoplasma caspulatum, Coccidiodes immitis– Toxoplasma gondii– Cytomegalovirus (CMV), Polyomavirus JC che causa la PML

(progressive multifocal Leukoencephalopathy); Sarcoma di Kaposi causato da Human Herpesvirus 8 (HHV8), chiamato KSHV; EBV e linfoma

– Pneumnocystis jiroveci, prima conosciuto come Pneumocystis carinii– Cryptosporidium,, Microsporidium, Isospora belli– Mycobacterium avium complex (MAC) (Nontuberculosis

Mycobacterium

Page 5: Prevenzione delle infezioni nelle malattie reumatiche

Il calendario delle infezioni•

Page 6: Prevenzione delle infezioni nelle malattie reumatiche
Page 7: Prevenzione delle infezioni nelle malattie reumatiche
Page 8: Prevenzione delle infezioni nelle malattie reumatiche

Rischio infettivo ed infezione da HIV

Numero totale dei linfociti CD4 Rischio infettivo< 200/mm3 Pneumocistosi,

Candidiasi esofagea<100/mm3 Criptococcosi,

Neurotoxoplasmosi<50 mm3 MAC, CMV, criptosporidiosi

intestinale

Schema semplificato dal Mandell, Douglas, and Bennett's “Principles and Practice of Infectious Diseases”, 7th Edition

Page 9: Prevenzione delle infezioni nelle malattie reumatiche

Rischio infettivo in reumatologia

• Riduzione dei linfociti CD4 classicamente dopo boli di ciclofosfamide

• Inibizione funzionale dei linfociti CD4 mediante ciclosporina o dei linfociti B e T mediante micofenolato mofetile o azatioprina

• Utilizzo di nuovi modificatori biologici anti-TNF, anti-IL1, anti-IL6, anti-CD20

Page 10: Prevenzione delle infezioni nelle malattie reumatiche

Profilassi antimicrobiche in caso di diminuzione dei linfociti CD4

• CD4 <200: profilassi anti PCP con Cotrimoxazolo orale o con Pentamidina aerosol mensile; Il Cotrimoxazolo orale è attivo come prevenzione della Neurotoxo

• CD4 <100: profilassi antiCripto e Candida con Fluconazolo orale

• CD4 <50: profilassi antiMAC con Azitromicina orale e controlli periodici del CMV-DNA ematico per una strategia pre-emptive anti-CMV

Page 11: Prevenzione delle infezioni nelle malattie reumatiche

Tuttavia…• Si tratta di suggerimenti traslati dall’esperienza

nell’infezione da HIV• Peraltro confermati nell’esperienza clinica nei

trapiantati d’organo e di midollo• Sarebbe utile un registro italiano dei pazienti

reumatologici con linfociti CD4 <200/mm3; i boli di ciclofosfamide possono dare deficit prolungati dei linfociti CD4 rendendo indicate profilassi antimicrobiche

Page 12: Prevenzione delle infezioni nelle malattie reumatiche

Farmaci antiTNF e prevenzione anti-TBC

• AntiTNF: infliximab, etanercet, adalimumab, certolizumab, golimumab

• Altri antiTNF: talidomide e lenalidomide• Anamnesi personale e familiare per TBC,

Quantiferon o Mantoux, Rx torace o TAC torace senza contrasto se necessaria una maggiore definizione

• TBC latente/TBC attiva: la TBC attiva esclude la possibilità di una terapia immunosoppressiva

Page 13: Prevenzione delle infezioni nelle malattie reumatiche

La profilassi della TBC latente

• La TBC latente non esclude la possibilità di effettuare una terapia immunosoppressiva con antiTNF

• Bisogna escludere la possibilità che si sviluppi una TBC attiva mediante una profilassi farmacologica specifica:– Isoniazide 300 mg/die per 12 mesi– Rifampicina 600 mg/die per 4 mesi– difficoltà nell’ipertransaminasemia

Page 14: Prevenzione delle infezioni nelle malattie reumatiche

Controlli durante la terapia anti-TNF

• Quantiferon o Mantoux annuale nei soggetti negativi (il rischio tubercolare endemico in Italia è basso ma non è lo stesso nelle differenti etnie)

• Rx torace e Quantiferon/Mantoux annuale nei soggetti inizialmente positivi

• Il valore clinico del Quantiferon quantitativo non è stato ben definito: il “raddoppio” significa rischio di riattivazione???

Page 15: Prevenzione delle infezioni nelle malattie reumatiche

Qual è la prospettiva?• Nuovi modificatori biologici:– Per trattare i pazienti refrattari (alentuzumab, etc)– Per agire in maniera più selettiva sul meccanismo patogenetico

dell’immunità (baricitinib, nuovi inibitori dell’IL1, ocrelizumab, etc)

• Nel primo caso avremo bisogno di una maggiore attenzione alla prevenzione delle infezioni opportunistiche

• Nel secondo caso probabilmente il rischio infettivo si riduce e non saranno necessarie prevenzioni antimicrobiche specifiche

Page 16: Prevenzione delle infezioni nelle malattie reumatiche

A cosa altro fare attenzione• A volte servono controlli clinici addizionali

(e i conseguenti provvedimenti…):– Se il paziente reumatologico è diventato diabetico– Se inizia un nuovo trattamento immunosoppressivo

o se viene potenziata la terapia in corso– Se è leucopenico o ipogammaglobulinemico– Se è malnutrito (lo stato nutrizionale resta sempre

fondamentale nel mantenimento della salute!)

Page 17: Prevenzione delle infezioni nelle malattie reumatiche

GRAZIE PER L’ATTENZIONE E LA PAZIENZA!

PRESENTAZIONE SCARICABILE GRATIS DA: www.slideshare.net