INFEZIONI E MALATTIE REUMATICHE Magritte – Gli amanti Matteo Filippini UO di Reumatologia e...
-
Upload
adona-murgia -
Category
Documents
-
view
248 -
download
0
Transcript of INFEZIONI E MALATTIE REUMATICHE Magritte – Gli amanti Matteo Filippini UO di Reumatologia e...
INFEZIONI E MALATTIE REUMATICHE
Magritte – Gli amanti
Matteo FilippiniUO di Reumatologia e Immunologia Clinica
Spedali Civili Brescia
BATTERI VIRUS
COLONIZZAZIONE = insediamento del microrganismo senza danno tissutale MALATTIA INFETTIVA = insediamento del microrganismo con danno tissutale
POLIARTRITEOLIGO- o MONOARTRITE
I PROTAGONISTI
-Alte vie aeree- Intestino- Cute- Vagina
Oltre 500 specie diverse, utili in quanto: - favoriscono la digestione;- producono vitamine;- ostacolano l’insediamento di specie patogene.
CONVIVIAMO CON BATTERI!
CONVIVIAMO CON VIRUS!
Virus ubiquitari che residuano in forma silente nel nostro organismo. Talvolta possono dare infezioni ricorrenti o croniche.
VIRUS E BATTERI NON SONO SEMPRE CAUSA DI MALATTIE INFETTIVE (ACUTE o CRONICHE)
FLORA BATTERICA
FAMIGLIA DEGLI HERPES VIRUS
“SOFFRO DI REUMATISMI” !?
JAMES JOYCE - SPA
G. GARIBALDI - AR
CHE GUEVARA - GOTTA
TEOREMA DELLE INFEZIONI
GENESIARTRITE ACUTA
ARTRITE IN REMISSIONE RIACUTIZ-ZAZIONE
1 1I 1II 1V
LE INFEZIONI POSSONO ESSERE CAUSA DI ARTRITE?
ARTRITI SETTICHE
ARTRITI REATTIVE (batteriche)ARTRITI PARA-INFETTIVE (virali)REUMATISMO ARTICOLARE ACUTOBORRELLIOSI DI LYME(HCV)
ARTRITE REUMATOIDEARTRITE PSORIASICASPONDILITE ANCHILOSANTE
1
ARTRITI SETTICHE
Nel 75% dei casi il batterio raggiunge l’articolazione attraverso il torrente circolatorio
Evento raro (prevalenza 1/10000), in cui il batterio colonizza l’articolazione
monoartrite severa Impotenza funzionale febbre brividi
Ruolo del medico
Profilassi antibiotica in caso di interventi chirurgici; Asepsi in corso di interventi chirurgici ed infiltrazioni articolari
Non trascurare infezioni (p. es. cutanee o odontoiatriche), soprattutto in soggetti anziani, con comorbidità (diabete mellito) o in corso di terapie immunosoppressive.
Necessaria una rapida terapia antibiotica mirata e drenaggio
dell’articolazione (ospedalizzazione)
Ruolo del paziente
PREVENIRE E’ MEGLIO CHE CURARE …
ARTRITI REATTIVE (batteriche)ARTRITI PARA-INFETTIVE (virali)REUMATISMO ARTICOLARE ACUTOBORRELLIOSI DI LYME(HCV)
Evento non raro (oltre il 3% della popolazione), in cui il microorganismo non colonizza l’articolazione
SISTEMA IMMUNITARIO
QUADRO CLINICO POLIMORFO
ARTICOLAZIONI (OLIGOARTRITE o POLIARTRITE); TENDINI ED ENTESI; CUTE; OCCHIO; CUORE
ANTIBIOTICI PER RAA, MALATTIA DI LYME, UROARTRITI TERAPIA SINTOMATICA (FANS O CORTICOSTEROIDI A BASSO DOSAGGIO)
Generalmente la terapia dura pochi giorni/settimane con risoluzione del quadro clinico. Un caso a parte il RAA
(profilassi secondaria).
Ruolo del medico
Ruolo del paziente
La puntura di zecca non richiede di per sé una terapia antibiotica sistemica (disinfezione e copertura antitetanica è sufficiente). L’antibiotico è necessario quando si osserva l’eritema migrante (entro 40 giorni). Profilassi secondaria nel RAA (per 5aa/21° se non segni di cardiopatia; per 10aa/40° se segni di cardiopatia) Non trascurare infezioni, in particolare quelle del tratto uro-genitale; ricorrere a terapia antibiotica in caso di recidiva di faringite (paziente con RAA)
Per le artriti in cui sono coinvolti batteri/virus direttamente o indirettamente la terapia mirata (antibiotici o anti-virali) spesso risolve definitivamente l’artrite!
LE INFEZIONI POSSONO ESSERE CAUSA DI ARTRITE?
si
NON L’ARTRITE REUMATOIDE
Le artriti croniche sono AUTOIMMUNI; la causa che le scatena non è nota.
LE INFEZIONI POSSONO RIATTIVARE UNA MALATTIA REUMATICA STABILE?
E’ esperienza comune che una banale sindrome influenzale si associ ad una sintomatologia articolare (artralgie diffuse)
BATTERI PATOGENI E VIRUS (malattie
infettive)
Attivazione del sistema
immunitario
1I
AUTOIMMUNITA’
In teoria dovrebbe esserci una SPECIFICITA’
di risposta …Botticelli – ritratto di giovane
…in realtà gli agenti infettivi possono favorire l’autoimmunità!
LE INFEZIONI POSSONO RIATTIVARE UNA MALATTIA REUMATICA STABILE?
si
Nella maggior parte dei casi è richiesto una transitoria terapia sintomatica (FANS o corticosteroidi a basso dosaggio)
LE INFEZIONI SONO PIU’ FREQUENTI IN CHI E’ AFFETTO DA MALATTIA
REUMATICA?
1II
ATTIVITA’ DI MALATTIA
Più la patologia è aggressiva e più il sistema immunitario è focalizzato in senso autoimmunitario
RISPOSTA IMMUNITARIA AUTOIMMUNITA
’
Generalmente la risposta immunitaria è meno efficiente in pazienti con: > numero di articolazioni tumefatte e dolenti; > indici di flogosi (VES, PCR)
TERAPIA IMMUNOSOPPRESSIVA
Non tutti i farmaci immunosoppressori sono uguali!
CORTICOSTEROIDI A BASSO DOSAGGIO (<5mg/die) PLAQUENIL METHOTREXATE A BASSO DOSAGGIO SULFASALAZINA
CICLOFOSFAMIDE MICOFENOLATO MOFETILE CORTICOSTEROIDI AD ALTO DOSAGGIO
CICLOSPORINA AZATIOPRINA CORTICOSTEROIDI A MEDIO DOSAGGIO METHOTREXATE A MEDIO-ALTO DOSAGGIO FARMACI BIOLOGICI
LE INFEZIONI SONO PIU’ FREQUENTI IN CHI E’ AFFETTO DA MALATTIA
REUMATICA?
Una adeguata gestione della terapia in corso ed una rapida remissione della patologia non espone il paziente a particolari rischi infettivi
si
IN TEORIA…
IN REALTA’…
I VACCINI POSSONO ESSERE UTILI AL PAZIENTE CON MALATTIA REUMATICA?
1V
IL VACCINO E’ EFFICACE COME PREVISTO?
L’efficacia è stata principalmente valutata come titolo della sieroconcersione
Il principale fattore limitante è la
terapia in atto!
Methotrexate dati contrastantiAnti-TNF dati contrastantiIdrossoclorochina sicuroMMF, azatioprina ridotta rispostaAbatacept risposta ridottaRituximab risposta ridotta con qualche eccezione (per es tetano)Tocilizumab pochi dati, rassicuranti
SICUREZZA LEGATA ALLA IMMUNIZZAZIONE ATTIVA
VACCINO
CONSERVANTI
ANTIGENI
ADIUVANTI
ATTIVAZIONE IMMUNITA’ INNATA PROTEZIONE DELL’ANTIGENE E TRASFERIMENTO AI LINFONODI
POSSIBILI REAZIONI ALLERGICHE
STIMOLAZIONE IMMUNITA’ SPECIFICA
Rarissime le segnalazioni di induzione/riattivazione di malattie
autoimmuni
VACCINO A VIRUS VIVO VACCINO A VIRUS INATTIVATO/RICOMBINANTE
VARICELLA INFLUENZALE
FEBBRE GIALLA PNEUMOCOCCO
TIFO (PER OS) EPATITE B
MORBILLO TETANO
POLIOMELITE PAPILLOMA VIRUS
HAEMOPHILUS INFLUENTIAE B
CORTICOSTEROIDI > 20mg/die CICLOFOSFAMIDE MICOFENOLATO FARMACI BIOLOGICI (anti-TNF, Rituximab, Tocilixumab, Abatacept) CICLOSPORINA A
SICUREZZA LEGATA AL TIPO DI VACCINO
I VACCINI POSSONO ESSERE UTILI AL PAZIENTE CON MALATTIA REUMATICA?
i vaccini a virus vivo non vanno somministrati in pazienti in corso di terapia immunosoppressiva (a meno che non siano immunomodulanti); è possibile dopo una sospensione di 3-6 mesi. la risposta è talvolta ridotta, anche se si mantiene comunque nell’ambito di un titolo protettivo. prima di vaccinare un soggetto con patologia autoimmune si potrebbe dosare il titolo anticorpale, per valutarne l’effettiva necessità.
si
De Chirico - Ettore e Andromaca
GRAZIE PER L’ATTENZIONE