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Le finalità dell’Alternanza Scuola Lavoro e il progetto formativo del Liceo Scientifico Elio Vittorini di Milano PRESENTAZIONE A CURA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO DOTT.SSA ALBALISA AZZARITI E DELLA DOCENTE REFERENTE PER L’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO PROF.SSA ELENA ZAGO

LICEO SCIENTIFICO ELIO VITTORINI DI MILANO

Liceo Scientifico Statale Elio Vittorini di Milano


LEGGE 13 luglio 2015, n. 107

• Estensione di una norma preesistente prevista per gli Istituti Tecnici e Professionali

• Definizione di un tetto minimo, MA NON massimo

Obbligo di svolgimento per lo studente del triennio del liceo di

ALMENO 200 ore di stage

• Valorizzazione per lo studente di competenze e capacità personali

• Creazione di un portfolio e/o di un curriculum vitae che sarà parte integrante dell’Esame di Stato a partire dal 2018/19

Centratura sul percorso formativo dello studente


Articoli 33 e 30


Siamo in uno stadio avanzato di attuazione. Il Liceo Scientifico Vittorini di Milano ha svolto un importante cammino. Sono state stipulate interessanti e qualificate convenzioni con Enti, Aziende e studi professionali (vedere sezione sul sito alla voce distribuzione ore, aziende, ove le convenzioni in atto sono descritte in forma ragionata, per ambiti tematici) Sono stati sviluppati e consolidati strumenti, linee pedagogiche, standard di qualità. E’ stata costruita una modulistica interna via via più puntuale. La modulistica è disponibile anche in inglese e tedesco; in corso di traduzione, sarà presto fruibile in francese e spagnolo. In questo modo si stanno agevolando gli studenti che desiderano sperimentare un progetto di Alternanza durante il periodo estivo in un’altra nazione europea o extraeuropea.

esperienze convenzioni

strategie obiettivi

criteri strumenti di valutazione

Riassumiamo alcuni dati per comprendere la solidità della nostra progettazione, così come si è costituita, man mano che dal Ministero giungevano direttive, dopo una inevitabile fase pioneristica che ha caratterizzato tutti i licei:


Al 31 agosto 2017, sono state stipulate 175 convenzioni con Enti, Studi Professionali ed Aziende; le collaborazioni nell’anno in corso si stanno ulteriormente incrementando (35 in più in questo primo trimestre 2017). Sono stati coinvolti 467 studenti. Sono state sperimentate differenti modalità organizzative. La maggior parte degli studenti ha completato le 200 ore entro l’estate della classe quarta.


Il percorso di attuazione è stato connotato, come per tutte le scuole superiori italiane ed in particolare i Licei, da una intensa fase di discussione, di dibattito, di ricerca, che ha coinvolto tutte le componenti scolastiche. Sono emersi pro e contro, dei quali diamo evidenza, in rispetto del pluralismo democratico e per dare ragione delle scelte organizzative attuate dal nostro Liceo.

Il progetto dell’Alternanza Scuola Lavoro del Liceo Vittorini cerca di bilanciare al meglio questi aspetti.


Una progettazione accorta tra curricolo ed esperienza di stage ne

permette l’ARMONIZZAZIONE

Una declinazione culturale coerente con le finalità del Profilo di Uscita dello studente

Liceale conferisce all’Alternanza PERTINENZA

La collocazione della maggior parte delle ore

progettuali in tempi non utilizzati da attività

curricolari permette COMPATIBILITA’ con le ore di lezione e con lo

studio domestico

Una strutturazione declinata in attività formative in aula, in

Progetti di Classe e in alcuni moduli di

Progetti individuali, ne assicura la FATTIBILITA’


Le esperienze all’esterno della scuola possono essere complementari al percorso formativo svolto in aula, se progettate con coerenza. L’esperienza dello stage – se ben impostata – permette infatti allo studente di sperimentare in un ambito NON scolastico, competenze ed abilità trasversali, come la capacità di parlare in pubblico, di convincere, di mediare, di affrontare l’imprevisto, di utilizzare il buon senso, di applicare la propria intelligenza emotiva. le competenze di cittadinanza e legate alla serietà, all’impegno, alla buona volontà, emerse nei percorsi di alternanza, sono valutate dal tutor esterno; a partire dall’anno scorso, di tale valutazione si tiene conto in sede di scrutinio finale ai fini dell’attribuzione del voto di comportamento.

Sono quelle competenze che si chiamano e che in un curricolo scolastico tradizionale hanno oggettivamente poco spazio per essere messe in campo.


Le esperienze di Alternanza Scuola Lavoro che confluiscono nel progetto di classe si connotano nel nostro Liceo come attività di ricerca e di applicazione delle competenze cognitive in contesti reali. Questa modalità è in linea con le raccomandazioni che pervengono dalle linee guida dell’OCSE PISA, dell’INDIRE e degli altri istituti di ricerca pedagogica italiana e internazionale, che raccomandano uno studio ricco dal punto di vista contenutistico ma non meramente accademico. In misura costantemente crescente le rilevazioni sugli apprendimenti conseguiti dagli studenti (Invalsi, seconda prova dell’Esame di Stato) valorizzano situazioni di problem solving e di applicazione in contesti reali di contenuti didattici appresi nell’orario curricolare. Sempre più, nel contesto culturale contemporaneo, si intrecciano sapere, saper fare, saper comunicare e saper connettere conoscenze.

conoscere

Agire, attuare

Applicare, trasferire

Comunicare, divulgare,

relazionare

Controllare, monitorare


Il Consiglio di Classe predispone un progetto di classe per l’alternanza, che potrà comprendere anche esperienze di stage, con un numero di ore più importante in terza e quarta classe e solo a completamento delle ore in quinta.

LE ESPERIENZE PERMETTONO DI CONNETTERE LE CONOSCENZE SCOLASTICHE CON LA LORO APPLICAZIONE IN UN CONTESTO ESTERNO ALL’INTERNO DELLA PROGETTUALITA’ DEL TRIENNIO, PER VALORIZZARE LE DIFFERENTI COMPETENZE TRASVERSALI

Il Consiglio di Classe formula un progetto educativo – didattico di classe che riguardi una parte

delle ore di ASL, che coinvolga tutta la classe e che si connoti o come particolarmente qualificante

o come particolarmente importante in termini orari e che sia riconducibile al profilo delle

competenze curriculari attese dallo studente liceale. Tale progetto dovrà riferirsi o a una o a più

materie di insegnamento e dovrà prevedere una preparazione della classe, una fase di lavoro da

parte degli studenti – singoli o in piccoli gruppi – e un risultato finale che confluirà nella

valutazione disciplinare con un voto esplicito. La classe dovrà essere informata con chiarezza. Il

Consiglio di Classe inoltre dovrà presentare uno schema riepilogativo preventivo al Dirigente

Scolastico, usando un format come quelli presentati dalla Dirigente, entro il 9 ottobre, e tale

schema presenterà già una quantificazione oraria dell'impegno del tutor e degli altri docenti

coinvolti. Il tutor potrà sperimentare idee proprie o avvalersi delle convenzioni già in essere e

quindi fare riferimento al gruppo di lavoro più ristretto. I docenti produrranno documentazione

consuntiva e precisa del lavoro svolto. Il Collegio approva a larga maggioranza con 8 contrari e 8

astenuti. Delibera n. 3.


Dal punto di vista educativo

• Il Progetto di Classe di Alternanza si armonizza con gli obiettivi educativi della classe;

• pertanto il comportamento tenuto dallo studente durante i progetti di Alternanza (offerti dal Liceo, di classe o individuali) influisce sul voto attribuito in sede di scrutinio.

Dal punto di vista contenutistico

• Il Liceo Scientifico Vittorini ha progettato e programmato corsi di formazione in aula, trasversali a tutti i progetti di classe che si svolgeranno all'interno dell'Istituto o su piattaforme dedicate; essi mirano a promuovere soft skills ed a erogare strumenti formativi comuni a qualunque successivo percorso (corso di base sulla sicurezza, team building, bilancio di competenze, scrivere un curriculum vitae, preparare una autopresentazione multimediale).

• Il Progetto di Classe per l’Alternanza Scuola Lavoro può essere differente da una classe all’altra ed è specifico, in quanto si riconduce direttamente alla programmazione didattica curricolare del Consiglio di Classe stesso per l’anno scolastico considerato.

• I risultati conseguiti dagli alunni – che lavorano singolarmente o in gruppo – confluiranno in valutazioni disciplinari; il voto curricolare finale della/delle disciplina/e connessa/e al progetto di classe terrà conto dell’impegno e dei risultati raggiunti dallo studente.

Dal punto di vista organizzativo

• Il Progetto di Classe terrà conto della calendarizzazione delle attività di formazione in aula, per evitare sovrapposizioni

• Il Progetto di Classe potrà avvenire o in forma intensiva-residenziale (stage all’estero, stage intensivi) oppure utilizzare rientri pomeridiani. Agli studenti sarà resa nota la calendarizzazione di massima del Progetto dal tutor interno e da eventuali altri docenti della classe coinvolti.

• I progetti individuali dovranno essere attuati nei periodi di sospensione delle attività didattiche o al pomeriggio; la calendarizzazione di tali attività non dovrà sovrapporsi con quella dei Progetti di Classe e della formazione in aula. Lo studente, nell’assumere contatti con l‘Ente o l’Azienda, ne tenga conto ed informi sempre prioritariamente il tutor interno di classe in merito all’ipotesi di calendarizzazione delle proprie ore individuali di Alternanza.


Il percorso formativo di Alternanza Scuola Lavoro progettato dal Liceo Vittorini:

Circa 70 ore progettate dal Liceo (in numero maggiore per le classi che effettuano stage o progetti particolari)

Almeno 130 ore in orario extrascolastico come progetto individuale di alternanza (ne

occorrono meno per chi effettua stage o progetti di classe particolari)

CM MIUR 3355 del 28.03.2017 Rientrano nelle attività di alternanza scuola lavoro di cui al comma 33 dell’articolo 1 della legge 107/2015 i percorsi definiti e programmati all’interno del PTOF che prevedono la stipula di una convenzione con il soggetto ospitante, l’individuazione di un tutor interno e di tutor formativo esterno, nonché la scelta di esperienze coerenti con i risultati di apprendimento previsti dal profilo educativo dell’indirizzo di studi frequentato dallo studente (Pe.c.u.p).

Si ricorda che per accedere all’Esame di Stato lo studente deve avere svolto almeno 200 ore di Alternanza, ma possono essere svolte anche un numero maggiore di ore.

Non esiste un tetto massimo.


Il Liceo assicura circa 70 ore di Alternanza Scuola Lavoro per attività di formazione in aula e per i Progetti di Classe.

Attività

Corso sulla sicurezza

Corso di diritto (terza) Corso di economia (quarta)

Team building

Work Experience/OJT Coach & Trainer New technology

Laboratori Visite aziendali


Lo studente ha la possibilità anche di svolgere esperienze di stage estive all’estero. Il percorso offerto dovrà essere coerente con la progettualità dell’istituto e documentabile con la nostra modulistica, eventualmente tradotta dall’azienda o dallo studente, offrendo perciò una vera esperienza di stage, comprensiva della valutazione dello studente. Lo studente che effettua uno stage è assicurato presso l’INAIL solo se sarà stipulata una convenzione e se saranno rispettate rigorosamente le procedure. Solo il rispetto delle procedure amministrative conferisce validità alle ore svolte.

Due sezioni del Liceo (la A e la E) organizzano uno stage di due settimane in quarta in Inghilterra e/o in Irlanda. Gli studenti che partecipano a programmi di mobilità possono effettuare attività di Alternanza nel paese di destinazione. Qualunque studente ha comunque la possibilità, nel periodo estivo, di svolgere in forma individuale uno stage in una Nazione Europea o Extraeuropea, utilizzando la modulistica italiana o nelle altre lingue, previo accordo anticipato con il tutor interno e la docente referente per l’Alternanza Scuola Lavoro prof.ssa Zago. La convenzione con l’Ente, l’Azienda o lo studio professionale ospitante dovrà essere sottoscritta dal responsabile legale della struttura ospitante e dall’Ufficio di Presidenza (vedere sezione del sito riguardante le procedure).


Un buon progetto individuale di stages per l’Alternanza Scuola Lavoro ha queste caratteristiche: - È aperto all’accoglienza di un gruppo di studenti , se possibile dell’intera classe - Si correla con le conoscenze curricolari scolastiche - Permette agli studenti di esplorare i propri limiti e di mettersi alla prova - L’azienda o l’Ente o lo Studio professionale organizza un percorso con pacchetto di ore predefinito (per esempio, 30, o 40

ore….); le attività di Alternanza Scuola Lavoro svolte dagli studenti in forma individuale saranno infatti costituite da un certo numero di moduli esperienziali, anche in aziende o Enti differenti,.

- Permette di applicare alcune tecniche o linguaggi appresi a scuola (per esempio l’inglese, le nuove tecnologie, la matematica ecc.) in situazioni reali

- Fa comprendere allo studente le caratteristiche personali di un «lavoratore»: saper essere puntuale, rispettare le consegne, interfacciarsi con una struttura organizzativa, saper rapportarsi con un cliente o un utente ecc.

- Consente una buona documentazione delle esperienze effettuate, in vista dell’Esame di Stato e soprattutto del proprio futuro universitario e lavorativo.

Ringraziamo di cuore le Aziende, gli Enti e gli Studi professionali che stanno ospitando i nostri studenti (vedere sezione del sito «grazie») e anticipatamente chi si proporrà. Ad essi segnaliamo i nostri criteri di individuazione degli interlocutori con cui stipulare convenzioni.

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