Presentazione standard di PowerPoint · 2019-01-31 · Cloudonomics 10 90 0 0 0 Regulatory...
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#CompetenzeDigitali
AGENDA Saluti di benvenuto
Elisabetta Giustini – Dirigente scolastico I.T.I.S Galileo Galilei – Roma
Gildo De Angelis – Direttore Generale USR Lazio
Apertura dei lavori
Franco Patini – Comitato Scientifico dell’Osservatorio delle Competenze Digitali
Web vacancies e gap occupazionale
Mario Mezzanzanica – Università degli Studi Milano-Bicocca
ICT e percorsi formativi nell’Università
Marco Ferretti – Università degli Studi di Pavia
L’Osservatorio delle Competenze Digitali 2017: i risultati
Giancarlo Capitani – Presidente NetConsulting cube
Education for All
Alberto Felice De Toni – Segretario Generale della CRUI
Tavola Rotonda – Le competenze digitali nell’Impresa 4.0 - Ne discutono:
Antonio Samaritani – Direttore Generale AGID
Giuseppe Mastronardi – Presidente AICA
Agostino Santoni – Presidente Assinform
Giorgio Rapari – Presidente Assintel
Luca Rigoni – Direttore Assinter
Chiusura lavori
Valeria Fedeli – Ministra dell’istruzione, dell’università e della ricerca
Premio Scuol@ 2017
ITS “Steve Jobs” di Caltagirone
#CompetenzeDigitali
Elisabetta Giustini Dirigente scolastico I.T.I.S
Galileo Galilei – Roma
Gildo De Angelis Direttore Generale USR
Lazio
#CompetenzeDigitali
Franco Patini Comitato Scientifico dell’Osservatorio delle
Competenze Digitali
Mario Mezzanzanica Direttore CRISP - UNIMIB
#CompetenzeDigitali
Big Data for Labor Market Intelligence
I Big Data rappresentano una fonte sempre più importante per la produzione di conoscenza
CRISP – Progetto di ricerca per l’identificazione del valore informativo delle Job Vacancy (2011); Tabulaex-WollyBI – creazione di una base di conoscenza che raccoglie job vacancy dai principali portali specialistici del web a livello Italiano (dal 2013 ad oggi); CEDEFOP - Real-time Labour Market information on skill requirements: feasibility study and working prototype (2013); Successivamente avvio di progetto per la realizzazione di un sistema di LMI per i 28 paesi membri (2017);
01
02
03
I vantaggi nell’uso delle Web Job Vacancy
Analisi real-time, con la possibilità di ridurre il time-to-market delle
analisi e delle decisioni
REAL TIME
01 02
03 04
Web Labour Market monitoring, per
osservare l’evoluzione del mercato del lavoro
del Web
MONITORING
Fact-based decision making: valutazione
organica del mercato del lavoro a supporto delle decisioni sulla base dei
dati osservati
DECISION MAKING
per analizzare il
mercato al variare di dimensioni (territorio,
settore, Skill, etc) e granularità.
ANALISI MULTIDIMENSIONALI.
Metodologia e processo per l’estrazione di conoscenza dalle web job vacancy
KDD per lo scraping, transformation, cleaning,
classification e visualisation dalle principali fonti italiane
METODOLOGIA
Utilizza algoritmi di machine learning per classificare automaticamente le Job
Vacancy in accordo al sistema classificatorio ISCO (quarto livello)
e CEN
AUTOMAZIONE & AI
estrae le skill dagli annunci e riconcilia con le esistenti
ESCO e con le competenze e-CF,
identificando le skill emergenti
SKILL
La pervasività delle competenze digitali nelle professioni
Skill Digital Rate- professioni ICT SDR dà indicazione dell’incidenza delle Skill Digitali in una singola professione CEN
Nota: il Technical Specialist corrisponde nel mercato al “Service Engineer”.
Skill Digital Rate percentuale
SDR medio del 68%
SDR molto elevato nelle nuove professioni;
rilevante presenza di skill connesse a nuove
tecnologie emergenti
Alta rilevanza di soft o non cognitive skill
Skill Digital Rate- professioni non ICT SDR dà indicazione dell’incidenza delle Skill Digitali in una singola professione ISCO
600,000+ annunci di lavoro osservati
Skill Digital Rate percentuale
L’SDR cresce per le aree occupazionali legate alle attività di supporto, amministrative e gestionali e di sviluppo del mercato (es HR e contabilità e MKTG)
Composizione skill digitali nelle professioni non ICT
Prevalenza di skill digitali di Base e di
intermediazione informativa
BASSO SKILL DIGITAL RATE
Prevalenza di skill digitali Applicative e Tecniche
ALTO SKILL DIGITAL RATE
Uso PC, Word Proc. , Social Network, Wordpress Database
ERP CAD Java HTML5 CMS
PHP
Uso PC, Word Proc. , Social Network, Wordpress
Le professioni e le competenze più richieste secondo gli
annunci del Web
Numero di Vacancy per professioni e anno
Oltre 175 mila vacancy osservate tra il 2013 e il 2016 Tasso di crescita medio annuo: 26% Nel 2016 più di 60 mila annunci - tasso di crescita del 32% sul 2015
Quota di vacancy rivolti a Profili CEN per area geografica
Nord Ovest 48% Nord Est 24% Centro 23% Sud e Isole 5%
Quota di annunci rivolti a Profili CEN per settore ICT e altri settori
Settore ICT 75% Manifatturiero 10% Attività professionali, scientifiche e tecniche 8% Rimanente 7% equamente distribuita tra: Attività finanziarie e Assicurative Commercio all’ingrosso e al dettaglio
Quota di annunci rivolti a Profili CEN per macro area di competenze e-CF
Prevale l’area BUILD competenze specialistiche di progettazione, sviluppo e integrazione dei sistemi. Seconda è l’area delle competenze di MANAGE (quote dal 9 al 35%) Comprende competenze di gestione delle relazioni con associate soft Skill come Doti relazionali, lavoro in team, predisposizione ai rapporti e professionalità
Big Data - Digital Media Specialist
Il fabbisogno di professioni ICT e i possibili
mismatch esistenti
Indicatori settore/mercato ICT
Occupati nel settore ICT e occupazione
totale
Indicatori di utilizzo ICT 2015
Indicatori settore/mercato ICT
Quote occupati settore ICT su
occupati totali 2015 Media EU 3,6%,
IT 2,6%
Distribuzione per livello di educazione degli
specialisti ICT Media EU 60%, IT 33%
Italia, professionisti ICT, previsioni
il fabbisogno complessivo di occupazioni ICT per il triennio 2016-2018 si attesta a 61000 unità nell’ipotesi conservativa
e a 85000 nell’ipotesi più ottimistica
Confronto domanda offerta e GAP
Caso Ottimistico: Gap tra Fabbisogno e
Offerta di professioni ICT
Caso Conservativo : Gap tra Fabbisogno e
Offerta di professioni ICT
Conclusioni • Le competenze digitali - seppur con sensibilità
differenti in funzione della professione - svolgono un ruolo sempre più abilitante per rispondere adeguatamente alle esigenze di competenze e conoscenze espresse dalle imprese;
• Il web rappresenta un canale sempre più utilizzato dalle aziende per la ricerca di professionisti ICT e consente:
• di monitorare in tempo reale la richiesta di professioni e competenze a livello territoriale, di settore economico
• di osservare la nascita di professioni e skill emergenti
• Cresce la domanda di professioni dei laureati ICT per fronteggiare il progressivo aumento qualitativo della domanda di mercato.
Alta pervasività skill ICT:
SDR medio 68% prof. ICT e 16% prof. Non ICT
175 mila annunci di lavoro
analizzati tra 2013 e 2016
Fabbisogno prof. ICT, 2016-18 tra
61K e 85K; Fabbisogno laureati ICT 2017: 9,5K
Marco Ferretti Università di Pavia – CINI lab CFC
#CompetenzeDigitali
ICT e i percorsi
formativi nell’Università
Tre tipi di indagine
1) quanti ?
periodo: 2013-2016
tutta la filiera (immatricolati, laureati LT,
immatricolati LM, laureati LM) (fonte MIUR ANS, elab. CINI)
laureati sul mercato (genere,geografia)
analisi dei crediti (competenze “in nuce”)
2) Big Data - Cybersecurity – Cloud Computing
CdS/curricula (fonte MIUR SUA-CdS, elab. CINI)
Insegnamenti e dettaglio ore (fonte CINI)
3) pervasività ICT
tutti i CdS (fonte MIUR SUA-CdS, elab. CINI)
Quali laureati
ICT
INDAUT
INFO
AFFINI
INGEGNERIA
GESTIONALE/ECONOMIA
AZIENDALE
Ing Inf
ICT Informatica; Ingegneria Informatica, Elettronica, Telecomunicazioni e Bioingegneria
INFO Informatica; Ingegneria Informatica
INDAUT Meccatronica; Ingegneria dell’Automazione; Ingegneria Elettrica; Ingegneria Energetica
AFFINI Matematica, Fisica, Statistica, Economia Aziendale , Ingegneria gestionale
MATFST Matematica, Fisica, Statistica
INGEAZ Ingegneria Gestionale, Economia Aziendale
Laureati ICT sul mercato
0
1000
2000
3000
4000
5000
6000
7000
8000
9000
2013 2014 2015 2016
dopo LT
dopo LM
Totale
di cui INFO
anno dopo LT dopo LM totale di cui INFO
2013 2746 4592 7338 4425
2014 2825 2,9% 4591 0,0% 7416 1,1% 4365 -1,4%
2015 2757 -2,4% 4627 0,8% 7384 -0,4% 4267 -2,2%
2016 3237 17,4% 4443 -4,0% 7680 4,0% 4599 7,8%
• nel 2016 i laureati
INFO (+7,8%)
trascinano l’aumento
ICT (+4%)
• Forte tendenza
(+17,4%) dei triennali
a mettersi sul
mercato, ma triennali
ingegneria vanno LM
(78%) molto più dei
triennali inf. scienze
(40%)
• quota di genere 20%
in ICT, solo 13% INFO
• INFO al 2,3%, ICT al
4,7% escludendo le
lauree a ciclo unico
Immatricolati ICT
0
5000
10000
15000
20000
25000
30000
2013/2014 2014/2015 2015/2016 2016/2017
Maschi
Femmine
Totale
di cui INFO
2014 2015 2016
Immatricolati Altri ICT 1,6% 6,5% 13,5%
Immatricolati INFO 7,8% 9,0% 9,2%
20756
21879
23644
26184
7338
7416
7384
7680
2013
2014
2015
2016
Immatricolati - Laureati ICT
• costante crescita INFO
(+9%)
• Altri ICT accelerano
2016
• quota di genere al 20%
• forte abbandono
60% contro 55%
media nazionale
Cds aree ICT emergenti
• Big Data/Data Science trend positivo e diffuso
6 LM dedicate (4 nuove), almeno 10 curricula LM, 13 master I° II°
livello, quasi 100 insegnamenti significativi nelle LM (metà in dip.
non ICT), argomenti tecnici ok, sociali/giuridici no, reti nazionali
(anche LN CINI)
• Cybersecurity trend positivo e diffuso
1 LT (dal 2004), 3 LM dedicate, almeno 8 curricula LM, 5 master I°
e II° livello, eCF “compliant”, quasi 90 insegnamenti significativi
ben 30 nelle triennali, argomenti tecnici ok, no forensics e risk
management, reti nazionali e framework per la PA (LN CINI)
• Cloud computing quasi assente (in apperenza)
nessuna LM, 1 Curriculum, master chiusi, pochissimi insegnamenti
dedicati (2+14), argomenti ridotti ma diffusi in (15+70)
insegnamenti
Argomenti aree emergenti
Argomenti Big Data/Data science (122) Rank Nulla Fino
a 2 ore
Fino
a 4 ore
4+
ore
Economics in the era of big digital data 9 89 25 7 1
Technological infrastructures for big data (architecture, parallel processing) 5 68 23 16 15
Computational paradigms (map reduce/hadoop) 3 73 16 10 23
No-SQL database 4 67 27 9 19
Machine learning and data mining 1 57 10 16 39
Statistical models, methodologies and techniques (for big data) 2 76 10 11 25
Text Mining and Search 7 86 12 10 14
Social network analysis 6 81 11 17 13
Web mining & nowcasting 8 94 13 9 6
Ethical, Juridical and Social issues 10 109 10 2 1
Altro 5 8 32
Argomenti CYBERSECURITY (88) Rank Nulla Fino a
2 ore Fino a
4 ore 4+
ore
Fundamental concepts, Confidentiality, Integrity, Avalability 1 25 29 13 21
Cryptography 2 41 13 9 25
Access control, Trust chain 5 46 20 7 15
Digital Forensics, Privacy 8 62 10 10 6
Security Governance, Policy and Procedures 9 62 16 5 5
Mobile, Cloud, IoT , Service security 6 51 20 11 6
Network security 3 42 16 12 18
Secure software design, formal methods, language based security 7 62 11 8 7
Attack defence, threat monitoring, cyber intelligence 4 45 19 9 15
Disaster recovery and Business Continuity 11 66 19 3 0
Human behaviour/Psycology 10 62 15 8 3
Altro 5 7 21
Argomenti CLOUD COMPUTING (90) Rank Nulla Fino a
2 ore Fino a
4 ore 4+
ore
Cloud Delivery and architecturals Models 6 85 0 4 1
Cloud service and deployment model (SLA, SLO) 8 87 0 2 1
XaaS 2 74 0 7 9
Tecnologie di virtualizzazione 1 64 0 10 16
Cloud programming models (MapReduce, Spark, Graphlab),
API 3
77 0 8 5
Elasticità, scalabilità, performance 5 81 0 7 2
Data Location, cloud storage technologies 10 90 0 0 0
Cloudonomics 10 90 0 0 0
Regulatory Compliance for cloud security 9 88 0 2 0
Cloud Threats and mitigations 6 85 0 4 1
Cloud migration and Consolidation 3 79 0 4 7
Altro 0 0 0
Pervasività ICT altri CdS
Area Sottoarea CdS Insegnamenti
TOTALI 4362 197202
ICT 287 9626
di cui INFO 154 4951
INDAUT 84 2732
AFFINI 483 17608
di cui INGEAZ 279 9911
di cui MATFST 204 7697
ALTRO 3508 167236
di cui UMACOM 22 715
di cui Altri 3486 166521
• i CdS ICT sono il 6% di
tutti i CdS
• negli AFFINI matematici-
fisici – statistici buon uso
di insegnamenti INFO
• nessun insegnamento
INFO nel 70% dei CdS
ALTRO
• contenuti ICT
3,4% economia aziendale,
2% altri corsi di laurea
• nessun insegnamento
INFO nel 60% dei CdS
economico aziendali
Pervasività ICT altri CdS
8
167
2
425
1
705
11
2088
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%
Comunicazione Digitale
Altro
Corsi di laurea con formazione etichettata INFO nel gruppo ALTRO
Almeno 2 insegnamenti + eventuali moduli 1 insegnamento + eventuali moduli Almeno un modulo Niente
84
25
65
47
9
40
60
174
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%
Matematico Scientifico
Economico Aziendale
Corsi di laurea con formazione etichettata INFO nel gruppo AFFINI
Almeno 2 insegnamenti + eventuali moduli 1 insegnamento + eventuali moduli Almeno un modulo Niente
formazione ufficiale INFO nei CdS
insegnamento 6 CFU – modulo 3 CFU
Pervasività ICT altri CdS
55
957
16
474 1566 487
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%
Comunicazione Digitale
Altro
Insegnamenti e moduli ICT nei CdS della Comunicazione DIgitale e in tutti gli Altri
Insegnamenti etichettati ICT Insegnamenti con contenuti ICT
Moduli etichettati ICT Moduli con contenuti ICT
372
131
112
115
57
55
13
35
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%
Matematico Scientifico
Economico Aziendale
Insegnamenti e moduli ICT nei CdS a indirizzo Matematico-Scientifico ed Economico Aziendale
Insegnamenti etichettati ICT Insegnamenti con contenuti ICT
Moduli etichettati ICT Moduli con contenuti ICT
formazione contenuti ICT (INFO e altri domini) nei CdS
insegnamento 6 CFU – modulo 3 CFU
7697 7%
9911 3,4%
715 10,5%
166521 2%
Qualche spunto
• Lavorare sull’efficienza del canale universitario
(ingresso/immatricolazione – progressione)
• intensificare punti di raccordo per una formazione professionale efficace
(lauree ICT sono già professionalizzanti)
• motivazioni economiche per gli studenti
(ICT : il Nord-Ovest è a portata di pendolarismo – Francia – Svizzera)
GRAZIE per l’attenzione
Giancarlo Capitani Presidente – NetConsulting cube
#CompetenzeDigitali
L’Osservatorio delle Competenze Digitali 2017
• Le Job Vacancy pubblicate sul web • L’analisi sul campo: le competenze
nell’esperienza degli attori • Le competenze digitali richieste nel
prossimo futuro
• Indicazioni per interventi di tipo orizzontale e di tipo verticale
• Professioni ICT più richieste • Le competenze e-CF richieste • L’ampiezza del gap tra domanda e
offerta
• I laureati e i diplomati più vicini alle professioni ICT e digitali
• Come evolve l’offerta formativa digitale a livello universitario
• La dinamica delle retribuzioni nel settore ICT
• L’Indagine Retributiva 2017
Le rilevazioni su imprese e PA
LE RILEVAZIONI SUL CAMPO:
• I principali trend tecnologici che impattano sulle competenze
• I bisogni che generano domanda di nuove competenze
• Soft Skill e competenze tecnologiche maggiormente critiche
• Azioni messe in campo per colmare il gap di competenze
• Principali criticità attuali
PANEL: 115 aziende ICT 50 aziende utenti di tecnologia (industria e
servizi) 30 Enti Pubblici Locali (incluse 4 società in-
house regionali)
La trasformazione digitale delle aziende italiane
63%
37%
26%
59%
30%
50%
30%
9% 7% 7%
67%
61% 61% 57%
52%
46%
30% 30%
22%
11% 11% 9%
Mobile Big Data - Intelligence &
Analytics
Cyber Security
Cloud Computing
Internet of Things
Collaboration Social Machine Learning/A.I.
Cognitive Computing
Augmented Reality
Stampa 3D Blockchain
Fino al 2016 (O PRIMA)
2017/2018
Cantieri digitali in continuità con il passato: Mobile e Cloud Computing Cantieri che emergono nel 2017 rispetto al passato: Cyber Security e Big Data (Intelligence & Analytics) + IoT
Valori % su totale aziende
Mobile
Big Data (Intelligence & Analytics)
Cyber Security Cloud Computing
Fonte: NetConsulting cube, CIO Survey 2017
I trend tecnologici con forte impatto sulle competenze
Fonte: Osservatorio delle Competenze Digitali 2017
1. Cloud Computing 2. Big Data/Business Analytics 3. Mobile/App Economy
Fornitori ICT
Aziende utenti servizi
Aziende utenti industria
Enti Pubblica Amministrazione
1. Cloud Computing 2. Digital Identity
Management 3. Cyber Security
1. Cloud Computing 2. Mobile/App Economy 3. Cyber Security
1. Cloud Computing
2. IoT 3. Mobile/App
Economy
Cloud Computing, Mobile e IoT sono i principali driver tecnologici
Le aree ICT emergenti: quali profili sono richiesti?
Cloud Computing
Internet of Things
Cyber Security
Big Data
• Cloud Security Architect • Cloud Architect/Cloud Solution Architect • Cloud Computing Consultant/Cloud Networking & Service
Consultant • Cloud Computing Strategist
• Cyber Security Consultant • Cyber Security Architect • Cyber Security Project Manager
• Robitcs & Automation Manager • Robotics System Engineer • Artificial Intelligence Software Engineer
• IoT Consultant • Architecture Mobile & IoT Solutions
Engineer • IoT Security Software Engineer
• Big Data Architect • Big Data Scientist • Big Data Specialist • Big Data Software Engineer • Cognitive & Analytics Specialist
Robotica Intelligenza Artificiale
Fonte: Osservatorio delle Competenze Digitali 2017
Industria 4.0: professioni e competenze future
Fonte: Osservatorio delle Competenze Digitali 2017
0,7
0,9
0,9
1,2
1,2
2,1
2,1
2,4
3,3
3,9
Conoscenza di protocolli industriali
Intelligenza Artificiale
Progettazione di applicazioni associate a nuovi media
Realtà Aumentata e Robotica
Stampa 3D
Cyber Security
Cloud Computing
Automazione di processi produttivi e logistici
Big Data (trattamento e analisi dei dati)
IoT
Ambiti in cui rafforzare le competenze attuali in ottica Industria 4. Figure maggiormente ricercate
Robotics & Automation Manager
IoT Expert
IoT Engineer
Big Data Scientist
Technology Innovation Manager
Cognitive Computing Expert
Artificial Intelligence Expert
Sicurezza: professioni e competenze future
Fonte: Osservatorio delle Competenze Digitali 2017
Ambiti in cui rafforzare le competenze per colmare i gap in ambito Security
Figure maggiormente ricercate
ICT Security Manager
Responsabile Sicurezza Informazioni (CISO)
Cyber Security Manager
7%
20%
21%
29%
29%
30%
44%
45%
16%
10%
21%
22%
45%
20%
23%
55%
Gestione adempimenti/compliance
Raccolta, elaborazione e gestione di informazioni, in tema di security, a supporto delle decisioni strategiche
Attuazione programmi di informazione e formazione sulla security
Gestione sicurezza delle informazioni e dei dati
Gestione/protezione sicurezza dei sistemi
Conduzione di regolari e periodiche valutazioni dei rischi
Messa in atto di programmi di sistemi di controllo e di audit
Definizione di politiche/strategie/programmi di security
Fornitori ICT Aziende e Enti PA
Security Expert
Security Analyst
Cyber Security Project Project Manager
Quali sono le competenze maggiormente critiche?
Pianificazione e strategia, supporto al cambiamento, innovazione e sicurezza
Strategia a supporto
del cambiamento
Pianificazione e strategia Supporto al cambiamento e al
miglioramento dei processi Interventi e strategie abilitanti –
anche su risorse e competenze Allineamento strategie di business
ed evoluzioni tecnologiche
Innovazione
Innovazione di prodotto Innovazione di servizio – sia verso il
mercato, sia verso gli utenti interni Innovazione di processo
Sicurezza Gestione della sicurezza e della
qualità: Sicurezza dei sistemi Sicurezza delle informazioni Gestione del rischio
AMBITI IN CUI SONO CRITICHE LE COMPETENZE SOFT SKILL RICHIESTE
21,0%
21,0%
24,8%
24,8%
35,2%
51,4%
Creatività
Problem solving
Leadership
Team working
Gestione del cambiamento
Capacità di gestire problemi complessi
Fornitori ICT
20,3%
20,3%
21,6%
21,6%
44,6%
58,1%
Team working
Flessibilità di adattamento
Capacità di coordinamento
Capacità di collaborazione
Capacità di gestire problemi complessi
Gestione del cambiamento
Aziende / Enti Pubblici
Fonte: Osservatorio delle Competenze Digitali 2017
Soft Skill VS Competenze tecnologiche: chi vince?
Valori medi
4,3 4,3
4,6
4,2
4,4 4,5
4,1
4,8
Competenze tecnologiche
Soft skill Competenze tecnologiche
Soft skill Competenze tecnologiche
Soft skill Competenze tecnologiche
Soft skill
Fornitori ICT Aziende utenti
servizi Aziende utenti
industria
Enti Pubblica Amministrazione
Quale importanza attribuite alle competenze tecnologiche e alle soft skill? Indicare un valore da 1 (minimo) a 6 (massimo)
Fonte: Osservatorio delle Competenze Digitali 2017
Sul mercato mancano le professionalità richieste…
Anche i budget limitati sono una criticità per reperire o riconvertire competenze
Principali difficoltà nel
reperimento di nuovi profili
Principali difficoltà per la riconversione
delle competenze già presenti
Enti Pubblica Amministrazione
Mancanza sul mercato delle professionalità richieste
Limitati budget disponibili
Distanza tra professionalità richieste e profili formati da scuole e Università
Blocco delle assunzioni
Elevati costi nascosti (tempo sottratto ad altre attività importanti)
Elevati costi di formazione esterna
Elevati costi di mantenimento delle competenze update
Limitati budget disponibili
Contesto regolatorio
Elevati costi nascosti (tempo sottratto ad altre attività importanti)
Elevati costi di formazione esterna
Elevati costi di mantenimento delle competenze update
Fornitori ICT e aziende private
Fonte: Osservatorio delle Competenze Digitali 2017
Come colmare il gap di competenze?
Fornitori ICT
Aziende utenti servizi
Aziende utenti
industria
Enti PA
Azioni per il reperimento di nuovi profili
Azioni per la riconversione delle competenze già presenti
Riconversione competenze già presenti
Introduzione nuove competenze
Riconversione competenze già presenti
Introduzione nuove competenze
Riconversione competenze già presenti
Introduzione nuove competenze
Modelli adottati
4%
24%
20%
76%
40%
51%
30%
44%
43%
48%
48%
41%
Interazione con Social Media
Ricordo a Network professionale
Interazioni più strette con Università
Recruiting tradizionale/
Concorso pubblico
7%
18%
29%
32%
29%
36%
40%
42%
31%
39%
49%
61%
Coaching/ Mentoring
Corsi di formazione su soft skill
Training on the Job
Corso di formazione su piattaforme tecnologiche
Fornitori ICT Aziende industria e servizi Enti PA
Fonte: Osservatorio delle Competenze Digitali 2017
Per concludere…
• La trasformazione digitale richiede un capitale umano adeguato Sul fronte economico porterà i benefici dell’innovazione ma, per realizzarli, si richiederanno
cambiamenti «culturali» non facili da attuare
Sul fronte occupazionale si creano nuove professioni, ma sono evidenti i rischi dell’uscita di quelle professioni maggiormente «tradizionali» (fenomeno di distruzione creatrice)
• Le aziende avranno sempre più bisogno di competenze che portino a definire
strategie da contestualizzare in nuovi modelli di business che spesso nascono «digital» Per allineare strategie di business ed evoluzioni tecnologiche
Per supportare il cambiamento agendo su organizzazione, processi e tecnologie
• Si riconfermano le difficoltà … più sentite nelle aziende ICT e dagli Enti Pubblici
Mancanza sul mercato delle professionalità richieste
Distanza tra i profili ricercati e le professionalità formate da Scuola e Università
Limiti di budget
Blocco delle assunzioni per la Pubblica Amministrazione: forte fattore di freno
Fonte: Osservatorio delle Competenze Digitali 2017
Alberto F. De Toni Segretario Generale della CRUI
EDUCATION FOR ALL
#CompetenzeDigitali
Agenda
L’onda della rivoluzione digitale
Evoluzione storica
Morto un papa . . .
Proclamazione di due papa . . .
Proclamazione di Papa Ratzinger
Proclamazione di Papa Bergoglio
Uno scenario in rapida evoluzione
Dalla Internet delle persone …
… alla Internet delle cose
IoT
Verso una interconnessione avvolgente
Internet delle persone
Internet delle cose
persone che comunicano con persone
persone che comunicano con cose (servizi)
cose che comunicano con cose
Agenda
Come cambia il mondo delle imprese
Come cambia il business
EFFICIENZA OPERATIVA Utilizzo asset, riduzione
costi operativi, produttività lavoratori
IMPATTO
IIo
T
TEMPO
NUOVI PRODOTTI/SERVIZI
Pay per use, servizi basati su software, monetizzazione dato
OUTCOME ECONOMY Pay per outcome, nuovi
ecosistemi connessi, mercato abilitato da piattaforme
PULL ECONOMY Real-time demand sensing, automatizzazione end-to-end, ottimizzazione risorse
Lungo Termine Breve Termine
Basso
Alto
UBER
UBER versus HERTZ
UBER HERTZ
Capitalizzazione
Dipendenti
N° di mezzi
Costituzione 2009
70 Miliardi $
< 1.000
1923
1,75 Miliardi $
0
29.000
> 660.000
Agenda
Come cambia il mondo del lavoro
Prepararsi a nuove professioni
Il 65% dei bambini che oggi sono alla scuola elementare “da grande” farà un lavoro che oggi non esiste nemmeno.
Fonte: World Economic Forum
Agenda
Cosa possono e devono fare le Università
8 competenze chiave europee
1. Comunicazione nella madrelingua
2. Comunicazione nelle lingue straniere
3. Competenza matematica e competenze
di base in scienza e tecnologia
4. Competenza digitale
5. Imparare ad imparare
6. Competenze sociali e civiche
7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità
8. Consapevolezza ed espressione culturale
Verso il lifelong learning
Nuovi percorsi formativi per lifelong learning
Conoscenza in Festa
G7 University
29 e 30 Giugno 2017
4 Tavoli di confronto
Manifesto
G7
Eduction
for All
Perché il Manifesto G7 Education for All ?
Evoluzione del simbolo CRUI
Agenda
Conclusioni
Relazioni non digitali
Nessun ragazzo è perduto se ha un docente che crede in lui.
Bernhard Bueb (1938) filosofo, teologo e pedagogo tedesco.
Contatti
Prof. Alberto F. De Toni [email protected] www.diegm.uniud.it/detoni/wordpress/
Antonio
Samaritani Direttore Generale AGID
Giuseppe
Mastronardi Presidente AICA
Agostino
Santoni Presidente Assinform
Giorgio
Rapari Presidente Assintel
Luca
Rigoni Direttore Assinter
TAVOLA
ROTONDA
#CompetenzeDigitali
Valeria Fedeli Ministra dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca
#PremioScuola2017 ITS “Steve Jobs” di Caltagirone
#CompetenzeDigitali
ASSINTEL-DATA WEB APPLICATION BASATA SULLE ULTIME TECNOLOGIE
INTRODUZIONE
TECNOLOGIE UTILIZZATE
COSA ABBIAMO SCELTO
JAVASCRIPT
▸ Javascript è un linguaggio di scripting molto flessibile;
▸ Per questo motivo è un linguaggio che si sta sviluppando
molto velocemente nell’utilizzo di framework per lo sviluppo
di web application;
▸ È il primo linguaggio unico che permette lo sviluppo di client
e server contemporaneamente
DATABASE
MONGODB
▸ MongoDB (da "humongous", enorme) è un DBMS non
relazionale document-oriented. MongoDB si allontana dalla
struttura tradizionale basata su tabelle relazionali in favore di
documenti in stile JSON con schema dinamico (MongoDB
chiama il formato BSON), rendendo l'integrazione di dati di
alcuni tipi di applicazioni più facile e veloce.
MONGO DB
LO SCHEMA DA NOI SCELTO
▸ JSON è l'acronimo di JavaScript
Object Notation ed è un formato
adatto ad immagazzinare varie
tipologie di informazioni
BACK-END SERVER SIDE
NODE JS
▸ Node.js è un framework per realizzare applicazioni Web in
JavaScript, dando la possibilità di utilizzare questo
linguaggio, tipicamente utilizzato nel client-side, anche per la
scrittura di applicazioni server-side.
▸ La caratteristica principale di Node.js risiede nella possibilità
che offre di accedere alle risorse del sistema operativo in
modalità event-driven (orientato agli eventi) e non sfruttando
il classico modello basato su processi o thread concorrenti,
utilizzato dai classici web server.
BACK-END
API
▸ Le API (Application Programming Interface) sono
meccanismi di interazione fra client e server, dove il client fa
una richiesta del dato al server ed il server elabora e
restituisce una risposta contenente il dato al client.
BACK-END CLIENT SIDE
ANGULARJS
▸ AngularJS è un framework Javascript che estende gli
attributi HTML con le Direttive e combina dati all’HTML con
le Espressioni.
FRONT-END
LA PAGINA WEB
▸ L’HTML (Hyper Text Markup Language) e il CSS (Cascading
Style Sheets) rappresentano la struttura e la grafica base di
ogni pagina web.
▸ L’HTML è un linguaggio di markup usato per la
formattazione e l’impaginazione di documenti ipertestuali
mediante delle istruzioni dette “tag”.
▸ I CSS rappresentano lo stile con cui mostrare ogni singolo
elemento presente nella pagina web.
FRONT END
BOOTSTRAP
▸ Bootstrap è un framework per il front-end che contiene
modelli di progettazione e varie componenti dell’interfaccia,
come moduli, pulsanti e navigazione, così come alcune
estensioni opzionali di Javascript.
▸ Ad oggi viene utilizzato da molti sviluppatori Web per
facilitare la creazione di siti responsive.
Qui il link al sito, visitabile:
http://assintel-data.ovh/
RINGRAZIAMENTI
CHI SIAMO
Gabriele Sammartino Luigi Francesco Di Modica Giuliana Principe
Back-end developer Back-end developer Front-end developer
Ringraziamo infine:
Sheila Scerba, coordinatore didattico ITS Steve Jobs Gesualdo Boria, tecnico ITS Steve Jobs
Francesco Pignataro, presidente ITS Steve Jobs Carlo Leonardi, professore ITS Steve Jobs
Grazie per l’attenzione!
“Sic Parvis Magna”
“Così dalle piccole cose, nascono le grandi”