Presentazione Medici Volontari Italiani

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I DIRITTI DEI DEBOLI SONO DIRITTI FORTI Medici Volontari Italiani Onlus

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I DIRITTI DEI DEBOLI SONO DIRITTI FORTI

Medici Volontari Italiani Onlus

Medici Volontari Italiani

Noi non giudichiamo, ma operiamo per dare un po' di speranza e dignità a chi vive in

situazioni drammatiche

Chi siamo

Siamo una Onlus che fornisce assistenza sanitaria ( anche in strada) a popolazione

marginalizzata italianae straniera

Ci rivolgiamo a:

Tutte le persone che per qualsiasi motivo sono escluse dalle cure del Sistema

Sanitario Nazionale: immigrati,extra comunitari irregolari, ma anche soggetti

regolari italiani e non, che hanno gravi difficoltà ad accedere alle cure (senza fissa

dimora,alcolisti, Rom, rifugiati politici e richiedenti asilo....)

Solidarietà internazionale

Costruzione e attivazione di un dispensario materno infantile a Murambi in Rwanda

Missione oculistica presso il dispensario di Ambatondrazaka in Madagascar, in

collaborazione con le Piccole Serve del Sacro Cuore di Gesù

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La nostra Struttura nel 2014

Numero dei dipendenti: 1

Numero dei volontari: 80

Numero dei medici: 40 con varie specialità

L' Associazione può vantare nella propria organizzazione profili

multidisciplinari, di elevata competenza e professionalità, sia

nell’ambito sanitario sia gestionale.

In particolare tra le figure dei medici e del personale sanitario,

prestano la loro assistenza vari specialisti, il che consente un’ampia

copertura delle diverse patologie mediche.

Molti nostri medici vantano inoltre una lunga esperienza, maturata

anche in ruoli apicali.

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OBBIETTIVI

Una città è sana se tutte le sue componenti , anche quelle nascoste, sono sane

Medici Volontari Italiani partendo dalla sua pratica sanitaria, e in assoluta

Indipendenza opera in rete con partner per le azioni di solidarietà che vanno anche oltre il

campo Sanitario denuncia con le sue azioni di testimonianza gli attentati ai diritti dell’uomo,

con particolare riguardo agli ostacoli verso l'accesso alle cure si impegna nei confronti dei

finanziatori e degli sponsor a intrattenere relazioni di totale trasparenza

Medici Volontari Italiani per rispondere alla sua vocazione, può svilupparsi fuori

dall’Italia per contribuire a diffondere, in relazione alla sua etica di responsabilità, i valori di

Medicina Umanitaria integrare una dimensione multiculturale, in particolare nel confronto

con altre associazioni e istituzioni sviluppare le capacità di risonanza delle testimonianze a

proposito delle violazioni dei diritti dell’uomo, con particolare attenzione agli ostacoli per

l'accesso alle cure.

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La maggior parte dei nostri progetti sono autofinanziati

Statuto approvato al 8 Novembre 2013Bilancio al 31-12-2013

Nota Integrativa al rendiconto di gestione al 31-12-2013 Relazione al Bilancio consuntivo 2013

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MEDICINA di STRADA

Gli emarginati di ogni tipo provano difficoltà a rivolgersi alle

istituzioni assistenziali, soprattutto in periodo di crisi.

Medicina di strada significa andare nei luoghi dove gli

emarginati si raccolgono e portare lì la prima assistenza medica.

E' un lavoro duro, eseguito per mezzo di unità mobili che si

fanno trovare nei punti di raccolta e sulle quali silenziosamente i

medici operano, spesso impostando cure .....

Il silenzio è una condizione importante: se vi fosse propaganda o

sorveglianza evidente, gli emarginati, benché bisognosi, si

allontanerebbero.

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U.M.1 (Unità Mobile 1)E' attiva nell'area della Stazione Centrale (dove collaboriamo col Centro di aiuto del

Comune di Milano): l'area della Centrale è il punto di riferimento di una popolazionein grave condizione di emarginazione.Siamo presenti le sere dei giorni feriali dalle 21 alle 23.30 e, con grande stupore,

vediamo la richiesta di aiuto non esaurirsi mai. Nel 2013 sono state eseguitecomplessivamente 1602 visite; gli italiani sono i più anziani, con un'età mediasuperiore ai 45 anni, e sono il 7,9 % degli utenti: 1416 gli uomini e 186 le donne.Collaboriamo con La Ronda della Carità: siamo presenti il mercoledì sera dalle 20,45alle22,30 nell’area dietro al DuomoU.M. 2 (Unità Mobile 2) Opera stabilmente presso la sede de “Il Pane Quotidiano”, associazione che

ogni giorno distribuisce alimenti a 1500/2000 persone. Nel 2013 sono state eseguite 1090 visite, spesso con distribuzione di farmaci di prima

necessità; gli italiani sono stati 131 (12 %). Con questa unità incontriamo unapopolazione più omogenea: è quindi possibile, oltre che risolvere problemi di salute,esercitare anche un'azione di orientamento, consiglio e sollievo umano.

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PROGETTO MILANO AMICA "OPERAZIONE FREDDO"

Eseguiamo le visite di accettazione e idoneità alla vita in comunità collaborando con il

Centro di aiuto del Comune di Milano

Nell' inverno 2013/2014 Operazione freddo è iniziata il 15 novembre ed è finita il 30

aprile 2014

Nell' inverno 2013/2014 sono state eseguite 1627 visite di idoneità alla vita in

comunità (17,5 % gli Italiani), con eventuale distribuzione di farmaci.

Abbiamo inoltre assistito le persone accolte nel Punto Caldo di accoglienza, a soglia

zero, quindi senza nessun filtro e controllo. Il Punto Caldo è stato attivato in un

mezzanino della metro alla Stazione Centrale: da metà gennaio ai primi di marzo sono

state eseguite 728 visite di sera utilizzando l'U.M.(10% gli italiani)

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Dall'inizio di settembre collaboriamo con l'Associazione

La Ronda della Carità e Solidarietà

siamo presenti dietro il Duomo mercoledì sera

dalle ore 20.45 alle22.30 con l'Unità Mobile 1

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M.V.I. ha dato assistenza ai profughi Siriani, assorbendo praticamente da solasul fronte della sanità, l’impatto drammatico degli arrivi di massa nell’autunnodel 2013, attività continuata fino al giugno 2014.Da maggio 2014 si è fatta carico anche del'assistenza sanitaria ai profughiEritrei , con una presenza della nostra Unità Mobile 2 volte alla settimana,nell'area di Porta Venezia, ove si concentrano gli Eritrei: il turnover èrapidissimo, i profughi sono centinaia, vogliono mantenere l'anonimato, lecondizioni di salute sono in media considerevolmente peggiori diquelle rilevate tra i siriani. Per far loro capire la necessità di curarsi è statopreparato grazie all’ASL Milano un volantino in tigrino

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Collaboriamo con il Comune di Milano, settore Milano

Sociale, per Cittadini più Coinvolti & più Sicuri

Progetto territoriale rivolto alle persone fragili

per aumentarne la sicurezza psico-fisica, favorirne

la permanenza al domicilio e facilitare i soccorsi

in situazioni d’emergenza.

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IL TELEFONINO, IL TUO SALVAVITADal marzo 2012, grazie all’iniziativa della Fondazione IBM: “CELEBRATION OFSERVICE”, e al supporto e contributo di "G 7 Soluzioni informatiche" è attiva in rete l’Applicazione“IL TELEFONINO, IL TUOSALVAVITA”: http://www.iltelefoninoiltuosalvavita.org/In estrema sintesi, trattasi di un' APPlicazione che abbiamo chiamato anche SAPP,ovvero Social APPlication, che permette, in particolare agli anziani,, di avere semprecon sé il proprio Profilo medico-sanitario, in modo che quest’ultimo sia disponibile almedico e/o all’ operatore sanitario che interviene in caso di un’ eventuale emergenza.E questo nella maniera più semplice e sicura possibile, anche quando si è in uno stato d‘incoscienza.Infatti, si tratta di avere nel portafoglio il modulo cartaceo compilato, ovvero la Carta d‘Identità Salvavita, C.I.S., ed anche l’ equivalente della C.I.S. sul DISPLAY DELTELEFONINO! Nulla vieta di dotarsi di entrambi ed anche in entrambi i formati: cartaceo edigitale.

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PROGETTO RWANDAIn Rwanda, a Murambi, ad est della capitale Kigali, nella zona dove più ha infierito il genocidiodell’inizio degli anni 90, abbiamo terminato la costruzione di un dispensario (Centre de Santé)rivolto prevalentemente alla cura di donne e bambini.Il progetto è stato attuato in collaborazione con il Ministero della Salute del Rwanda; l’attivitàsanitaria è cominciata a metà luglio 2010. Il Centre de Santè è in una zona rurale, arretrata economicamente e culturalmente: è previsto un

ulteriore sviluppo del Centre, per dotarlo delle attrezzature necessarie e per avviare un’ attività dieducazione igienico-sanitaria verso la popolazione del distretto, con particolare riguardo allamaternità consapevole.E’ stato avviato un Programma pilota di incremento della pianificazione familiare nel distrettodi Rwawamagana per il quale è stato ottenuto un finanziamento da MSD Italia , Sono stati formati 20 operatori locali, in grado di operare autonomamente, per garantirecontinuità al progetto, nella logica di “non fare ma insegnare a fare”L’associazione Medici per la Pace Onlus, di Verona, è diventata partner del progetto

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PROGETTO MADAGASCAR

In Madagascar, ad Ambatondranzaka, in collaborazione con Le Piccole Suore del Sacro Cuore di Gesù, i nostri

soci piemontesi hanno consolidato un’attività oculistica, che è stata affiancata, grazie all’aiuto di un‘

Associazione di ottici, da un laboratorio per la costruzione di occhiali (con addestramento di giovani locali, ora

autonomi nel lavoro!). Si effettuano due/tre missioni l'anno

Le Suore hanno costruito un ambulatorio ove è possibile effettuare visite, somministrare farmaci ed eseguire

interventi chirurgici, in prevalenza cataratte .

Nella missione dal 23 aprile al 1° maggio 2014 sono state effettuate 320 visite ed eseguiti 70 interventi

Nella missione dal 27 ottobre al 7 novembre 2013, sono state effettuate 350 visite ed eseguiti 65 interventi.

Nelle due missioni del 2012 erano state eseguite complessivamente 770 visite e 125 interventi

La cataratta è una malattia endemica molto frequente nella zona, anche nella popolazione più giovane e, chi è

cieco, non può lavorare nelle regioni rurali del paese (e dell’Africa in genere) e procurarsi mezzi di sussistenza.

La nostra equipe ha inoltre formato uno specialista malgascio in oculistica, che ha ottenuto il diploma

universitario e lavorerà due volte alla settimana gratuitamente nel “nostro” centro: è noto che in Africa la

medicina è praticamente tutta a pagamento, il che taglia fuori dalle prestazioni sanitarie gran parte della

popolazione.

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Siamo un'associazione di volontariato cheha come scopo l'assistenza alle personeche per qualsiasi motivo sono escluse dalleprestazioni del Servizio Sanitario.L'Associazione che opera a Milano da oltre 10anni ha deciso di aprire un PoliambulatorioMedico

Vengono eseguite visite di medicina di base e pediatrica,visite specialistiche di dermatologia,ginecologia,psichiatria,psicologia,ortopedia,consulenza chirurgica

Medici Volontari Italiani

L'attività clinica viene integrata dal servizio di Farmacia,con l'eventuale distribuzione di farmaci che,qualora disponibili,sono distribuiti unicamente su disposizione dei medici dell'Associazione Medici Volontari Italiani

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Collaborazioni

Comune di Milano

GrIS

CSV Lombardia

Fondazione Sofia Ravasi

Banco Farmaceutico

Fratelli di San Francesco

Medici Volontari Italiani

Come Sostenerci

Bonifico Bancario

Banca Popolare di Milano IBAN IT09G0558401609000000030580

Banco di Brescia IBAN IT42H0350001630000000057857

Conto Corrente postale 13817234 intestato a :

Medici Volontari Italiani via Padova 104 20132 Milano

Le donazioni sono deducibili o detraibili dal reddito dichiarato ai sensi dell'art 13 del D.lgs.n. 460 del 4-12-97

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Siamo orgogliosi di potervi chiedere anche quest’anno il vostro 5x1000. Non ti costa nulla

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