Presentazione lamezia parchi_letterari
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I PARCHI CULTURALI E DELLA MEMORIA LETTERARIA COME PRODOTTO TURISTICO
Stefano LandiSala Consiliare di Sambiase, 13 luglio 2011
SL&A turismo e territorio Via Iside, 8 (Colosseo) - 00184 Roma
Tel. 06/4741245 Fax 06/[email protected] www.slea.it
I parchi letterari: un prodotto connotato da un elevato valore identitario
I “Parchi Letterari” simboleggiano un aspetto dell’identit àterritoriale, quello della narrazione che essa ispira e che ne
viene fatta, e materializzano l’intreccio tra realt e racconto, àtra concretezza ed evocazione, tra prestazione ed emozione.
La creazione e l’attivit dei “Parchi Letterari”, in termini di àmercato, consente infatti di concretizzare in fattori di
attrazione (pull factors ) quelli che sono gi potenziali àfattori di spinta (push factors ) presso i consumatori, e che
sono rappresentati dalla loro conoscenza letteraria, e dalla
curiosit ed attrazione per i luoghi dell’ispirazione e della à“location” delle opere.
I parchi letterari: un prodotto connotato da un elevato valore identitario
I “Parchi Letterari”, che nascono gi molto forti quanto a à“valori”, sono quindi se possibile ancora pi forti quanto a ù“marca”: tramite l’esperienza letteraria del pubblico, infatti, si
ritrovano dotati di un patrimonio di notoriet (à awareness) e
di positiva attitudine (goodwill) la cui costruzione
“artificiale”, qualora possibile, costerebbe investimenti di tutto
rilievo, e comporterebbe tempi non brevi.
Il parco letterario come prodotto turistico culturale
Il Parco Letterario uno spazio mentale prima ancora che èfisico con conseguenti implicazioni in termini di capacit àevocativa e impatto comunicativo.
Il Parco Letterario rappresenta per i “tecnici” del turismo un
prodotto (o meglio una gamma di prodotti), perch il édesiderio di cultura (in senso lato, come pluralismo di
espressione) pu costituire la motivazione principale di òviaggio o comunque pu “arricchire” il viaggio intrapreso per òaltri motivi.
Il parco letterario come contenitore di prodotti
Il Parco Letterario molto di pi di un singolo prodotto è ùturistico, il “luogo” adatto a fare da “palcoscenico” e da è“vetrina” ad una serie di eventi e di prodotti (anche legati ad
altre motivazioni di viaggio, altri turismi) integrabili e
rafforzabili con il prodotto culturale.
Il parco letterario come valore
E’ una Marca in grado di evocare valori positivi, in quanto ha
il potere di generare un transfert semantico trasmettendo gli
attributi della cultura a ci che del marchio si fregia; solo òper citarne alcuni: qualit delle proposte, rilevanza sociale, àemozioni condivise, …
Questo potere “catartico” rappresenta un plus spendibile sul
mercato (pu essere sfruttato nelle campagne di immagine òaziendale) .
Il patrimonio artistico e culturale da sempre rappresenta una delle principali motivazioni di viaggio, in particolare il motivo principale di scelta del ènostro Paese per i turisti provenienti dall’estero.
La presenza di attrattori rari quando non unici pu òrappresentare un motivo di vacanza, a fronte di una capacit àorganizzativa che renda la visita una esperienza memorabile, per
nicchie di mercato molto specializzate.
La domanda attuale e potenziale: il turismo culturale
Il passaggio dalla cultura alle culture
All’interno del grande contenitore “cultura” possibile individuare ètante motivazioni per “diverse” vacanze. Infatti la nostra epoca
(definita anche come Post-Moderno) dominata dal passaggio èdalla “cultura” intesa come unit monolitica del sapere alle à“culture” espressione di valori diversi e compresenti.
Inoltre anche la domanda di turismo culturale “tradizionale” non
omogenea, ma varia a seconda dell’intensit della motivazione è à“cultura”.
“
I tanti target del turista culturale
Turisti culturali “altamente motivati” , il cui motivo
principale del viaggio vedere un monumento, un museo, èpartecipare ad un evento culturale
Turisti “ in parte motivati” dalla cultura , per cui visitare
una citt d’arte anche l’occasione per fare una gita, rivedere à èamici e parenti, fare shopping
Turisti per i quali la cultura è una “motivazione aggiuntiva” non l’obiettivo del viaggio, ma una opportunit è àin più
Turisti “culturali casuali” , per i quali la visita non èpianificata ma accidentale.
La domanda attuale e potenziale: alla scoperta dei centri minori
La domanda turistica oltre che estremamente differenziata, èanche alla ricerca di aspetti tipici e unici. Il turismo si dimostra
abbastanza maturo per apprezzare non solo le grandi citt ma àanche le medie e le piccole.
Una tendenza che si va consolidando negli anni quindi il èprogressivo orientamento della domanda nazionale verso le destinazioni “minori” .
Il movimento verso citt d’arte e luoghi d’arte minori stimolato à èanche da alcuni andamenti generali del mercato turistico:
viaggi più frequenti e più breviviaggi in località anche di prossimità
La domanda attuale e potenziale: gli eventi
Il “consumo culturale” influenzato dalla comunicazione e dai èmedia: la cultura pi “mediatizzata” anche quella pi venduta. ù è ù
E gli eventi, tra i prodotti culturali sono quelli che presentano maggiori criteri di notiziabilità: sono eccezionali (Vs ordinario) , unici o rari, implicano sponsor eccellenti, coinvolgono grossi numeri…
Gli eventi rappresentano quindi una potente cassa di risonanza.
www.slea.it
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