Presentazione Diagnosi ed Interventi - Bologna

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Presentazione Diagnosi ed Interventi Monica Porcari, Roberto Caponio La ESCO del Sole srl

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Presentazione Diagnosi ed InterventiMonica Porcari, Roberto Caponio

La ESCO del Sole srl

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La scelta dei 4 condomini campione La scelta dei 4 condomini campione

Via Mercadante26 alloggi

Via CividaliPlesso da 114 alloggi

Via Saffi71 alloggi

Via Sozzi48 alloggi

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Un corretto svolgimento della diagnosi energetica dovrebbe portare ogni condominio ad avere:

A.un’accurata descrizione delle caratteristiche energetiche del sistema edificio-impianto

A.la ricostruzione del profilo di consumo del condominio (perché e dove si consuma)

A.un’analisi di fattibilità tecnico-economica dei diversi singoli interventi di efficientamento energetico su involucro edilizio e impianti (incluso sistemi ad energie rinnovabili), nonché degli interventi di gestione/regolazione, con anche la proposta di interventi integrati (mix di interventi involucro-impianti).

La diagnosi energetica è l’analisi del comportamento energetico del sistema edificio-impianto nelle condizioni reali d’uso, al fine di fornirne un’adeguata conoscenza a partire dai consumi reali (da bolletta), di quantificare le opportunità di risparmio energetico e di individuare gli interventi di riqualificazione migliori in termini di costi benefici.

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NB. Difficoltà nel reperire planimetria aggiornata del condominio al fine di definire in maniera univoca le caratteristiche geometriche dell’edificio

A. ACCURATA DESCRIZIONE DELLE CARATTERISTICHE ENERGETICHE DEL SISTEMA EDIFICIO-IMPIANTO

Per ciascun condominio si è proceduto con :

1.raccolta dati relativi all’edificio: dati anagrafici ed energetico-impiantistici dell’edificio, con reperimento dei dati di epoca costruttiva, dati planimetrici, informazioni su eventuali interventi di manutenzione straordinaria già eseguiti, in corso di esecuzione o previsti.

Condominio Epoca costruttiva Numero

appartamentiDestinazione d’uso

Superficie utileriscaldata [mq]

Via Mercadante Anni 60 26Residenziale con un ufficio

al piano terra3.307

Via Saffi Anni 60 71Residenziale con attività

commerciali al piano terra e ambulatorio all’ammezzato

7.964

Via Sozzi Anni 60 48Residenziale con uffici al

piano terra4.297

Via Cividali Anni 60 114

7 palazzine ad usoprevalentementeresidenziale (alcuni negozial piano terra) e un edificioper uffici

9.976

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2. raccolta dei dati di consumo di gas (riscaldamento + acs) a partire dalle letture delle bollette (almeno ultime 3 stagioni termiche) e da una verifica delle eventuali letture al contatore fatte da parte dell’Amministratore.

0

2500

5000

7500

10000

12500

15000

17500

20000

22500

25000

gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic

Consumi di gas metano

2012

2013

- 20.000 40.000 60.000 80.000

100.000 120.000 140.000 160.000

ott 2010/sett 2011 ott 2011/sett2012 ott 2012/sett 2013 ott 2013/sett 2014

CondominioConsumi specifici

[kWh/m2]

Tariffa gas (IVA inclusa) da ultima bolletta disponibile

[€/m3]

Costo materiaprima [€/m3]

Via Mercadante 195 0,87 0,36

Via Saffi 156 0,73 0,32

Via Sozzi 224 0,97 0,53

Via Cividali 199 0,79 0,32

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3. sopralluogo in centrale termica con il manutentore, recupero dei dati del libretto di centrale termica, dei dati di targa dei generatori e degli ausiliari ed esecuzione di termografie, descrizione di orari e condizioni di funzionamento

CondominioInstallazionegeneratore dicalore

Tipologia regolazione del

calore

Tipologia terminali di emissione

Orari di funzionamento

Via Mercadante1968, 1

generatore da 466 kW

Centralina climaticastima: 90%

termoconvettori, 10% radiatori

14 ore al giorno dalle 6 alle 10, dalle 12 alle 22

Via Saffi1999, 2 generatori

da 575 kW ciascuno

Centralina climaticastima: 50%

termoconvettori, 50% radiatori

14 ore al giornodalle 6 alle 9,

dalle 10 alle 14 e dalle 15 alle 22

Via Sozzi1989, 2 generatori uno da 698 kW e l'altro da 198 kW

Centralina climaticastima: 30%

termoconvettori, 70% radiatori

14 ore al giornodalle 6 alle 9,

dalle 10 alle 14 e dalle 15 alle 22

Via Cividali1987, 3 generatori

da 814 kW ciascuno

Centralina climatica radiatori

14 ore al giornodalle 6 alle 9,

dalle 10 alle 14 e dalle 15 alle 22

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Condominio

Via Mercadante

Via Saffi

Via Sozzi

Via Cividali

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4. sopralluogo del condominio: individuazione della tipologia costruttiva e delle caratteristiche termofisiche degli elementi edilizi e opachi, esecuzione di termografie esterne. Rilievo interno di almeno un appartamento per verificare le misure delle planimetrie.

Le stratigrafie sono state elaborate avvalendosi del software Edilclima.

Tipologia [W/(m2*K)] Tipologia [W/(m2*K)] Tipologia [W/(m2*K)] Tipologia [W/(m2*K)]

Via MercadanteLaterizio con

facciavista 34 cm1,05

Vetro singolo, vetrocamera e finestre doppie

3,30Copertura piana

verso esterno1,58

Soletta verso pilotis e verso locali non

riscaldati1,40

Via SaffiLaterizio

intonacate o con facciavista 35 cm

0,98Vetro singolo, vetrocamera e finestre doppie

3,20Copertura piana

verso esterno1,50

Soletta verso pilotis e verso locali non

riscaldati1,39

Via Sozzi

Cassavuota (colore chiaro) o laterizio (colore scuro) 30-

35 cm

1,25Vetro singolo, vetrocamera e finestre doppie

3,10Copertura piana

verso esterno1,70

Soletta verso pilotis e verso locali non

riscaldati1,40

Via CividaliLaterizio

intonacate o con facciavista 30-34

1,44Vetro singolo, vetrocamera e finestre doppie

3,10

Solaio laterocemento

verso sottotetto non riscaldato

1,70Soletta verso garage

o verso vano scala1,40

Tipologia e trasmittanza pareti verso esternoCondominio

Tipologia e trasmittanza serramenti

Tipologia e trasmittanza copertura

Tipologia e trasmittanza basamento

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Condominio

Via Mercadante

Via Saffi

Via Sozzi

Via Cividali

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Risultati dei sopralluoghi per i 4 condomini

1. Condizioni di conservazione degli impianti: un generatore di calore è particolarmente datato (è del 1968), mentre gli altri seppure installati tra i 15 e 20 anni fa, si presentano in buono stato di manutenzione. Le pompe di distribuzione del riscaldamento e dell’acs sono prive di inverter, in genere in buono stato e alcune sono state sostituite negli anni. Lo stesso vale per gli accumuli dell’acs che sono esterni al generatore di calore.I tubi che s2.

2. Condizioni di conservazione degli involucri: In generale l’involucro edilizio è in buono stato di conservazione e non presenta isolamento (nel Condominio di via Cividali negli anni scorsi si è proceduto con l’isolamento di alcune porzioni di copertura verso sottotetto; nel Condominio di via Sozzi la soletta su porticato presenta un’intercapedine di servizio con pannelli di spaccato di legno e cemento che risultano però ammalorati in diversi punti). Nei 4 casi le pareti hanno in genere la maggiore superficie disperdente e la maggiore incidenza in termini di dispersioni, seguite dai serramenti, caratterizzati da una più ridotta superficie.

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Risultati dei sopralluoghi per i 4 condomini (continua)

3. Valutazione delle reali condizioni di comfort : Il principale problema è la situazione di disconfort dovuta all’impossibilità di regolare la temperatura all’interno dei singoli alloggi. Le misurazioni di temperature effettuate in fase di sopralluoghi hanno rilevato 22-23° per gli alloggi ai piani intermedi (con temperature esterne di 13-15 gradi). Chiaramente i casi più problematici sono gli appartamenti più sfavoriti (in particolare quelli posti all’ultimo piano) in cui di inverno non si riesce a mantenere una temperatura di comfort.

Oltre alle misurazioni sono state effettuate interviste ai condomini negli alloggi campione.

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Criticità dei sopralluoghi

Periodo in cui sono stati effettuati i sopralluoghi (tra marzo e aprile 2015) con temperature alte per il periodo che hanno limitato ad esempio l’uso della strumentazione (termocamera) In un caso il sopralluogo dell’edificio e della centrale termica è stato fatto a impianto spento

Non è stato possibile rilevare il numero né la potenza termica dei terminali di emissioni, pertanto la stima dei terminali (% di termoconvettori e % di termosifoni) è stata basata sulle informazioni fornite dai condomini durante il sopralluogo.

In tutti i casi in cui non è stato possibile ricostruire un dato reale si è fatto comunque riferimento ai dati forniti dalla UNITS 2014

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B. LA RICOSTRUZIONE DEL PROFILO DI CONSUMO DEL CONDOMINIO (PERCHÉ E DOVE SI CONSUMA)

I dati raccolti sono stati sistematizzati per costruire un modello numerico del comportamento energetico dell’edificio, utilizzando il software di simulazione EdilClima EC 700 (aggiornato secondo le recenti norme UNITS) con aggiornamenti per l’Emilia Romagna.

Una volta strutturato il modello, è stato necessario passare a un’operazione di calibrazione, al fine di correggere o rimodulare alcuni parametri e di allineare i consumi della simulazione numerica con i consumi reali registrati, con scostamenti dal 3 al 5%.

I modelli e la calibrazione per i 4 condomini

Al fine di calibrare meglio il modello:

•I consumi di gas per il riscaldamento sono stati corretti secondo i Gradi Giorno del periodo considerato

•Per ciascun edificio ogni piano è stato inserito nella simulazione come zona termica in modo da poter assegnare valori temperatura e ventilazione diversi (temperatura dei piani intermedi diversa da quella dell’attico)

•il consumo di acs è stato desunto dalle letture fornite dagli amministratori

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C. STUDIO DEI DIVERSI INTERVENTI DI RISPARMIO ENERGETICO-GESTIONALI

Avvalendosi del modello numerico si arriva a stimare gli effetti di interventi di efficientamento in termini di riduzione dei consumi energetici, verificando per ogni intervento anche il rispetto dei requisiti minimi.

Interventi nei 4 edifici

L’intervento obbligatorio della termoregolazione e contabilizzazione individuale è stato simulato con tutti gli interventi.

Intervento 1: sostituzione della caldaia a condensazione e delle pompe di circolazione insieme con la termoregolazione. E’ stato simulato in tutti e 4 i casi con percentuali di risparmio che vanno dal 16% al 27%. Tali valori dipendono dall’età della caldaia, dalla potenza e dalle caratteristiche del generatore di partenza (perdite al mantello e al camino), dalle diverse temperature delle zone interne. In tutti i casi l’intervento ha simulato la sostituzione con caldaia a condensazione.

Intervento 1+isolamento copertura totale o parziale (come ad esempio nel caso di Via Mercadante in cui l’intervento è relativo solo alla copertura degli attici). E’ stato simulato in tutti e 4 i casi con percentuali di risparmio che vanno dal 18% al 29%. Nel caso di Via Cividali si tratta di coibentazione della soletta verso sottotetto.

Intervento 1+ isolamento del basamento su porticato. E’ stato simulato in 3 casi, con l’esclusione di Via Cividali che non ha porticato con percentuali di risparmio che vanno dal 20% al 32%.

.

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Interventi nei 4 edifici

Intervento 1+isolamento a cappotto totale (nel caso di Via Saffi e Via Sozzi con percentuali di risparmio che vanno dal 40% al 59%. ) o parziale (nel caso di Via Cividali solo alcune pareti nord est e nord ovest con un risparmio del 30%). In questo caso si è considerato lo stato dell’involucro, l’omogeneità della facciata o la presenza o meno di rivestimenti.

Intervento 1+ solare termico o pompa di calore + FV. Il solare termico è stato simulato in tutti i casi con percentuali di risparmio che vanno dal 26% al 31%. Nel caso di Via Mercadante è stata simulata anche la pompa di calore (intervento 1 +isolamento copertura e basamento + FV) con un risparmio del 47%. La superficie di solare termico o la taglia della pompa di calore sono stati stimati in modo da coprire almeno il 50% di acs. Va comunque verificata la superficie effettiva di copertura piana o inclinata disponibile in base agli ombreggiamenti di elementi fissi (es. locale ascensore e scala).

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C1. ANALISI DI FATTIBILITÀ ECONOMICA DEI DIVERSI INTERVENTI

L’analisi è finalizzata a fornire un quadro di riferimento per il condominio e i singoli condòmini per orientarsi verso gli interventi involucro-impianto che portano ad elevati risparmi e per comprenderne la fattibilità economico-finanziaria.

La modalità di restituzione dei dati economici adottata per i 4 condomini è stata di fornire indicazioni di:

Costo dell’intervento (basato su prezzari; si cerca di essere cautelativi e di includere i costi di posa/installazione, ma non si arriva al computo metrico che può effettivamente produrre un’azienda che eseguirà il lavoro e può quindi essere superiore a quanto valutato in sede di diagnosi, perché, per es., si scelgono tecnologie più costose, ma più affidabili, o bisogna includere costi di progettazione o i costi dei ponteggi)

Risparmi economici derivanti dai risparmi energetici

Quota di detrazione fiscale

Rata di un eventuale finanziamento (anche in questo caso si assumono durate e tassi di interesse di riferimento, ma potrebbero variare a seconda di chi offre il servizio finanziario)

Tempo di ritorno semplice dell’investimento, con o senza finanziamento e con o senza detrazione fiscale

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C1. ANALISI DI FATTIBILITÀ ECONOMICA DEI DIVERSI INTERVENTI

Esempio di restituzione delle valutazioni per un intervento del condominio di via Mercadante

Tabella 2- Analisi economica dell'intervento per il condominio

Investimento complessivo del condominio (escluso spese tecniche, IVA inclusa)

214’600 €

Risparmio economico totale annuo da risparmio energetico

25’895 €

Tempo di ritorno semplice dell'investimento (PBT) 8,2 anni

Tabella 1-Risparmio energetico ed emissioni evitate di CO2 grazie all'intervento per il condominio

Risparmio annuale di gas metano 32’408 m3

Riduzione % dei consumi di gas dell’edificio 47,4%

Consumo aggiuntivo elettrico da pompa di calore 11'534 kWh

Riduzione di CO2 57,3 tonn/anno

Riduzione % di CO2 42,4%

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Tabella 3-Ripartizione economica dell’investimento per singolo appartamento in presenza di detrazioni fiscali

Superficie dell’appartamento di riferimento 160 mq

Investimento massimo per singolo appartamento 10’480 €

Detrazione massima per singolo appartamento 674 €/anno

Durata detrazione 10 anni

Risparmio economico massimo annuo atteso da risparmio energetico per singolo appartamento

1’265 €/anno

Tempo di ritorno semplice dell'investimento (PBT) 5,4 anni

C1. ANALISI DI FATTIBILITÀ ECONOMICA DEI DIVERSI INTERVENTI

Esempio di restituzione delle valutazioni per un intervento del condominio di via Mercadante

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Tabella 4- Ripartizione economica dell’investimento per singolo appartamento in presenza di detrazioni fiscali e finanziamento di una banca

Superficie dell’appartamento di riferimento 160 mq

Durata del finanziamento 8 anni

Rata massima annua per singolo appartamento 1’653 €/anno

Risparmio economico totale per singolo appartamento (risparmio energetico + detrazione fiscale calcolati singolarmente in Tabella 3)

1‘939 €/anno

Tempo di ritorno semplice dell'investimento (PBT) 6,9 anni

C1. ANALISI DI FATTIBILITÀ ECONOMICA DEI DIVERSI INTERVENTI

Esempio di restituzione delle valutazioni per un intervento del condominio di via Mercadante

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C2. ANALISI DI FATTIBILITÀ ECONOMICA DEI DIVERSI INTERVENTI

Esempio di restituzione delle valutazioni per i diversi interventi di uno dei 4 condomini

INVESTIMENTOEURO

RIDUZIONE DI CO2

%

RISPARMIO ECONOMICO

EURO

RISPARMIO ECONOMICO

%

TEMPO DI RITORNO INVESTIMENTO (TR)

TR CON DETRAZIONE

FISCALE

TR CON DETRAZIONE FISCALE E FINANZIAMENTO

DI UNA BANCA

INTERVENTO 1:INTERVENTO BASE

80.600 27,5% 16.646 28,0% 4,8 3,7 4,3

INTERVENTO 1 BIS:INTERVENTO BASE+

SOLARE TERMICO115.600 31,0% 18.789 31,6% 6,1 4,4 5,6

INTERVENTO 2:INTERVENTO BASE+ ISOLAMENTO

DELLA COPERTURA 105.300 30,6% 18.500 31,1% 5,7 4,2 5,3

INTERVENTO 3: INTERVENTO BASE+ ISOLAMENTO

DEL BASAMENTO SU PORTICATO97.000 30,3% 18.300 30,8% 5,3 4,0 5,0

MIX 1: INTERVENTO 2 +INTEVRENTO 3

120.000 34,8% 21.100 35,5% 5,6 4,2 5,3

MIX 2:MIX 1+ INTERVENTO 1 BIS

155.000 38,3% 23.223 39,1% 6,6 4,7 5,9

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C2. ANALISI DI FATTIBILITÀ ECONOMICA DEI DIVERSI INTERVENTI

IL MIX OTTIMALE – UN ESEMPIO DI ELEVATI RISPARMI RAGGIUNGIBILI (VIA SOZZI)