Soluzioni Semplici

La piattaforma web Soluzioni Semplici propone format originali video on demand, che raccontano in maniera esclusiva la vita degli artisti nazionali e internazionali nei momenti a ridosso del concerto presso la venue romana del Circolo degli Artisti.

Per il lancio della web TV, a partire dal progetto grafico del sito Per il lancio della web TV, a partire dal progetto grafico del sito caratterizzato dalla presenza di oggetti disegnati (rappresentanti esempi pratici di soluzioni semplici), è stata architettata un’incursione cittadina di grandi espositori porta flyer che in quantità, campeggiavano nelle zone pedonali di riferimento per il target, in una sorta di percorso ad ostacoli obbligato, nel quale il passante occasionale non poteva che imbattersi incuriosito.

C’è bisogno di Soluzioni Semplici.Lancio piattaforma web

Per la promozione della programmazione settimanale del Circolo degli Artisti è stato pensato un contenitore per flyers da posizionare presso gli esercizi commerciali frequentati dal target di riferimento. Un oggetto che incurio-sisse per la sua pregevolezza artigianale, suggerendo il senso del contenuto ex ante, per portare l’avventore di-stratto ad avere il desiderio di guardarlo da vicino, toccarlo per attingerne consapevolmente. Una strategia sem-plice, che fosse in controtendenza a quella della distribuzione indifferenziata e disinteressata di chi elargisce e di chi riceve. L’utente stesso compie l’azione senza sollecitazione alcuna che non sia quella stessa ingenerata dalla forza comunicativa dall’oggetto.

Promozione Circolo degli Artisti

il Suond del Giro

In occasione del Giro d’Italia 2010 con tappa di partenza ad Amsterdam, su commissione del consolato d’Olanda, nell’assolvere l’incarico di proconsolato d’Olanda, nell’assolvere l’incarico di pro-muovere una serata di gemellaggio musicale fra le due nazioni, che avrebbero visto protagonisti i ZZZ ed i connazionali BSBE, abbiamo concepito una azione di guerrilla a tema.

A partire dal naming dell’evento e dalla grafica dei manifesti, abbiamo progettato un’installazione che constava di un marchingegno costituito da: una bicicletta da corsa, montata su di un piedistallo sebicicletta da corsa, montata su di un piedistallo se-movente, che azionata, dava corrente (con la dinamo) ad un sistema di riproduzione a nastro sul quale stava inciso un jingle che invitava a pedalare per potere ascoltare “il sound del giro”.Il tappeto sonoro era costituito dal mash up di un brano per gruppo mentre lo “speech” dava le istru-zioni del caso. Il tutto veniva amplificato da un pic-colo sistema di diffusione portatileLa gente che incuriosita si avvicinava, chiedendo di cosa si trattasse, veniva invitata a montare in sella e pedalare, il resto veniva da se. Sullo sfondo dei falsi Mondrian arredavano la scena.

Gira, gira, gira...ecco il sound del giro!

CoFactor rappresenta un team di architetti romani accomunati dall’obiettivo di valorizzare il patrimonio

immobiliare inutilizzato, trasformandolo in spazi condi-visi per il co-housing ed il co-working.

Sporco Impossibile ha progettato per loro l’evento “Stacci Dentro”

Un invito alla condivisione, come chiave per vivere e lavorare. L’azione non-convenzionale a cielo aperto, si è svolta in tre punti di Roma, per tre week-end conse-

cutivi. L’obiettivo di sensibilizzare, informare e aggiornare sul tema del Co-working e del Co-housing è

stato raggiunto, simulando in scala ridotta luoghi abitativi e lavorativi .Le parentesi quadre, tratto

distintivo, del logo di Co-factor, hanno incorniciato l’azione sullo sfondo di quinte attrezzate a pareti finestrate. Sul ponte pedonale degli Annibaldi prospicente il Colosseo è stata realizzata una

installazione concettuale in plexiglass trasparente inciso ed illuminato attraverso la quale i passanti

venivano invitati a contemplare il monumento popolato venivano invitati a contemplare il monumento popolato da scene di gente che vive ed abita in condivisione.

Visioni Co-housing Co-working

ʏɔɏ

L’impianto comunicativo è stato costruito attorno una landing page sulla quale è stato inserito un plug in che, nel collegarla ad Instagram, ha permesso agli utenti re-

clutati sui social di taggare le foto con l’hashtag #staccidentro, dando loro opportunità di declinare il concept nei modi più imprevedibili sul sito stesso.

A compendio dell’operazione flyer e brochure a tema hanno fisicamente richiamato il concetto di star dentro uno spazio da condividere.