PREMIO SEGRETE 2006

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Bocca Giacomo Lodetti - Giorgio Lodetti MOVIMENTO NELLE SEGRETE DI BOCCA II Bocca Segrete di Bocca II 2006 Movimento nelle PASQUALE DE LUCA M. ALBINA DEALESSI ANDREA DEL PESCO SARA DELLA MEA ANTONIO DELL'ISOLA MARIO DIGENNARO PILAR DOMINGEZ CHRISTIAN EVALLINI ANDREA FAILLA D. FELIGIONI PANTALEONI ELENA FERRARI ELENA FODERA ANTONELLA FORNELLI GIUSEPPE FOSSATI LEONARDO FRANCESCHI ANDREINA GALIMBERTI CESARE GARUTI ALESSANDRA GATTI BRUNO GAVIOLI RAFFAELE GIANNELLA PIERUGO GIORGINI YUX ALESSANDRO GIRAMI LAURA GIUSTI STEFANO GRASSELLI JI-AE KIM H. KIRCHNER GUERRA OLSON LAMAJ MARGHERITA LEONI FRANCESCO LOMBARDO FILOMENA LONGO LIVIO LOPEDOTE VERONICA LOVATI RICCARDO LUCHINI ANNA MADIA FRANCESCO MAGLI CLAUDIO MAGRASSI LORENZO MANENTI LUIGI MARCHESI STEFANIA MARINO DANIELA MARTIRE EMANUELA MESCHIA TIZIANA MESIANO COSTANTIN MIGLIORINI OCTAVIA MONACO FEDERICA N. OLCELLI ESTER NEGRETTI LAURA OLTOLINA EMILIO PALAZ MILENA PANZA ELISA PESAPANE P. PIERANTOZZI LORENZO PIETROGRANDE ALBERTO PISTILLI MELISSA POLLASTRI MILOVAN PRELEVIC FABIO PRESTI MARIA G. PULVIRENTI GIOVANNI RAIMONDI ANTONIA RAMONDO CARLO RIZZI ANTONIO RONDINELLA MADDALENA ROSSETTI ANGELO ROSSETTI JEANNETTE RÜTSCHE GIANFRANCO SACCHETTI ELENA SALA GIACOMO SAMPIERI MARINA SANCHEZ ANGELO SBLENDORE ROBERTO STUCCHI ALESSANDRO STUCCHI CRISTIANO TASSINARI AGATINO TOMASELLI RICCARDO TOMMASI MASSIMO TRIANTI DANILA TRIPALDI MARCELLO URSOMANDO TIZIANA VANETTI IVO VECCHIO THOMAS VELLONE SILVIA VENUTI ISABELLA MARA VERGANI DANILO VERTICELLI DANIELA VIGNATI ANNA WILHELM MONIKA WOLF COSTANZA ZAPPA

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Questo secondo appuntamento col Premio Movimento nelle Segrete di Bocca, nato da un progettodi Giorgio Lodetti e da lui ben realizzato con la collaborazione di Victoria Fernandez, Sara Fontana eAntonio D’Amico, caratterizza il proprio aspetto più positivo coi numeri: 117 gli attuali partecipanti,contro gli 80 del 2004; 80 le località di provenienza contro le 40 della volta scorsa. A conferma dellacapacità di far crescere la propria forza di penetrazione nel contesto sociale a sostegno e promozionedell’arte in senso lato. La libreria Bocca da sempre, infatti, nel corso della gestione della famigliaLodetti, opera nel mondo dell’arte a 360 gradi, tanto nel mercato, avendo relazioni con clienti in tutto ilmondo, quanto nello spirito, sostenendo anche economicamente ogni iniziativa tesa a far conoscereaspetti meno noti dell’attività artistica. Oramai è cosa universalmente conosciuta che l’arte modernanasce dalla rottura del rapporto realtà e sua rappresentazione, rottura col passato, con le tradizioni econ le regole che per secoli avevano orientato la produzione artistica. Tutti sanno pure che la criticaper quanto si affanni a trovare un quadro unitario alla frantumazione e alla proliferazione dei linguaggiartistici contemporanei, dimostra sempre meno la capacità di capire cosa accadrà nel prossimo futuro,perciò tende ad orientarsi su quel presente e su quelle iniziative che possano e sappiano finanziarla.Menna aveva tentato nella sua “Linea analitica dell’arte moderna” di dare alla critica uno statutopiù rigoroso che le consentisse di reggere il passo con lo sviluppo della scienza, ma aveva riconosciutocon sufficiente documentazione che la singola opera d’arte oggi non ha un solo significato, matanti, complessi e non tutti decifrabili. Sbagliava anche Ballo quando sosteneva che l’arte se è vera èsempre compresa subito da tutti, basti pensare cosa sosteneva Filippo Baldinucci, colto storico dell’arte,tra i più intelligenti informatori italiani di cose olandesi, di Rembrandt: “pittore di assai più creditoche valore”. La Alpers, poi, la più famosa e dotata allieva di Gombrich, nel suo “Arte del descrivere”indicava al pubblico italiano la strada per capire la pittura olandese del ‘600 che non solo da noi venivaignorata, ma pure disprezzava, contrariamente a quanto accadeva con gli inglesi presso i quali eralargamente diffusa ed apprezzata. Il contesto attuale di questa prefazione limita la possibilità di fornireulteriori esempi di incomprensione, nel tempo e nello spazio, dell’opera d’arte, ma credetemi, sonopressoché infiniti e tutti dello stesso segno: “tutti hanno qualcosa da insegnare, pur avendo tuttisostenuto qualcosa di sbagliato”. Poi va considerato l’aspetto economico legato all’opera d’arte che,quasi sempre, costituisce una delle motivazioni più forti per il suo acquisto. “Ho un Bacon in sala” miè capitato di sentir dire da un facoltoso collezionista milanese, cliente della libreria. Fortunato lui, chissàquanto vale! Ma avrà capito perché deve vantarsi di possederlo? Questo mi fa pensare ad un episodioaccaduto, molti anni fa, a Lamberto Vitali che a Milano, sui Navigli, adagiato sul banchetto di unlibrivendolo, trovò e acquistò per poche lire un disegno di Leonardo da Vinci ed ad un altro analogo accaduto a Giuseppe Salto, mio amico e collega, che a guerra finita, tenne nella sua libreriain via San Damiano sempre a Milano, la prima mostra di disegni di Fontana. Il giornoseguente l’inaugurazione i disegni erano rimasti invenduti e la donna delle pulizie ne gettòuno in pattumiera avendolo preso per un foglio di carta scarabocchiato. Solo alcuni annidopo Salto incassò 18 milioni di allora, fine anni ‘50, dalla vendita di uno di quegli “scarabocchi”!Come pure accadde a Roma, dove qualche anonimo letterato si acquistò una piccolafortuna coi disegni di Scipione buttati via o, a Parigi, con quelli che Modigliani cedeva incambio di un calice di assenzio. Uno

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Segrete di Bocca II

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PASQUALE DE LUCAM. ALBINA DEALESSIANDREA DEL PESCOSARA DELLA MEAANTONIO DELL'ISOLAMARIO DIGENNAROPILAR DOMINGEZCHRISTIAN EVALLINIANDREA FAILLAD. FELIGIONI PANTALEONIELENA FERRARIELENA FODERAANTONELLA FORNELLIGIUSEPPE FOSSATILEONARDO FRANCESCHIANDREINA GALIMBERTICESARE GARUTIALESSANDRA GATTIBRUNO GAVIOLIRAFFAELE GIANNELLAPIERUGO GIORGINI YUXALESSANDRO GIRAMILAURA GIUSTISTEFANO GRASSELLIJI-AE KIMH. KIRCHNER GUERRAOLSON LAMAJMARGHERITA LEONIFRANCESCO LOMBARDO

FILOMENA LONGOLIVIO LOPEDOTEVERONICA LOVATIRICCARDO LUCHINIANNA MADIAFRANCESCO MAGLICLAUDIO MAGRASSILORENZO MANENTILUIGI MARCHESISTEFANIA MARINODANIELA MARTIREEMANUELA MESCHIATIZIANA MESIANOCOSTANTIN MIGLIORINIOCTAVIA MONACOFEDERICA N. OLCELLIESTER NEGRETTILAURA OLTOLINAEMILIO PALAZMILENA PANZAELISA PESAPANEP. PIERANTOZZILORENZO PIETROGRANDEALBERTO PISTILLIMELISSA POLLASTRIMILOVAN PRELEVICFABIO PRESTIMARIA G. PULVIRENTIGIOVANNI RAIMONDI

ANTONIA RAMONDOCARLO RIZZIANTONIO RONDINELLAMADDALENA ROSSETTIANGELO ROSSETTIJEANNETTE RÜTSCHEGIANFRANCO SACCHETTIELENA SALAGIACOMO SAMPIERIMARINA SANCHEZANGELO SBLENDOREROBERTO STUCCHIALESSANDRO STUCCHICRISTIANO TASSINARIAGATINO TOMASELLIRICCARDO TOMMASIMASSIMO TRIANTIDANILA TRIPALDIMARCELLO URSOMANDOTIZIANA VANETTIIVO VECCHIOTHOMAS VELLONESILVIA VENUTIISABELLA MARA VERGANIDANILO VERTICELLIDANIELA VIGNATIANNA WILHELMMONIKA WOLFCOSTANZA ZAPPA

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MOVIMENTONELLE

SEGRETE DI BOCCA

PREMIO DI PITTURA

PREMIAZIONE

mercoledì 4 ottobre ore 18,30

SpazioBoccainGalleriaGalleria Vittorio Emanuele II - 12, 20121 Milano

dal 4 al 18 ottobre 2006

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ELTJON VALLE

NEW YORK, 2004, PETROLIO SU TELA, CM 100 X 100

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2004

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AMovimento s.r.l. e Segrete di Bocca indicono il 2° Premio Movimento nelleSegrete di Bocca dedicato alla Pittura. L’iniziativa è aperta a tutti gli artisti.Per concorrere bisogna inviare a mezzo raccomandata 3 fotografie a colori(qualità professionale, formato cm 18 x 24, adeguatamente protette) di pro-prie opere insieme all’originale del dipinto (con fotografia) che parteciperàalla selezione. L’opera, a tema libero, dovrà essere di formato quadrato pari acm 70 x 70. Sul retro di ciascuna fotografia dovranno essere chiaramente ri-portati i dati dell’autore (nome, cognome, indirizzo, telefono, e-mail), il titolodell’opera, le dimensioni, l’anno e la tecnica. Le fotografie non verranno resti-tuite. Si richiede inoltre un curriculum vitæ e una presentazione, non supe-riore a una cartella dattiloscritta, dell’opera che partecipa al bando, redattadall’autore o da un critico. Una volta effettuata la selezione per un totale diquindici opere, il Comitato Promotore inviterà gli artisti a partecipare allamostra che si terrà alla Libreria Bocca di Milano, Galleria Vittorio Emanuele II,per la durata di quindici giorni (dal 4 al 18 ottobre 2006). Il vincitore del Pre-mio verrà selezionato da una Giuria composta da:

Adriano Altamira (storico dell’arte), Sergio Angeletti (giornalista)Aldo Benedetti (consulente artistico), Philippe Daverio (storico dell’arte)

Victoria Fernandez (gallerista), Alessandro Papetti (artista)Luca Tommasi (consulente artistico)

Tutte le opere partecipanti dovranno essere alienabili.

Il vincitore riceverà un premio di 500,00 euro.

Le quindici opere finaliste saranno pubblicate in un catalogo, la cui copertinariprodurrà il quadro vincente. I partecipanti devono spedire l’opera (incorni-ciata e munita di ganci, senza vetri, porto franco, imballo adeguato) a:

Segrete di Bocca, via Molino delle Armi 5, 20123 Milano

entro e non oltre il 30 maggio 2006. Al termine del Concorso i dipinti sele-zionati dovranno essere ritirati dall’autore nella predetta sede entro un mas-simo di 40 gg. dal termine dell’esposizione; mentre quelli non selezionati en-tro 40 gg. dalla notifica di non ammissione.Tutti i quadri partecipanti al Pre-mio verranno esposti in anteprima alle Segrete di Bocca dal 03 luglio al 29settembre 2006 (Agosto chiuso). L’invio delle fotografie e del dipinto al 2°Premio Movimento nelle Segrete di Bocca, implicano l’accettazione di tuttele norme contenute nel presente Bando di concorso. L’adesione al bando ri-chiede un fondo spese obbligatorio di € 35,00 da includere nella spedizionedel materiale. L’omissione di una delle disposizioni sopra indicate comporteràl’esclusione.

Il Comitato Promotore:Raphaelle Blanga (consulente artistico)

Antonio D’Amico (storico dell’arte), Victoria Fernandez (gallerista) Sara Fontana (storico dell’arte), Giorgio Lodetti (libraio)

Presidente onorario del premio:Giacomo Lodetti

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Giorgio Lodetti • tel. 0286462321 - 0258302093 • fax 02876572 - 0258435413cell. 3382966557 • e-mail: [email protected]

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Questo secondo appuntamento col Premio Movimento nelle Segrete di Bocca, nato da un progettodi Giorgio Lodetti e da lui ben realizzato con la collaborazione di Victoria Fernandez, Sara Fontana eAntonio D’Amico, caratterizza il proprio aspetto più positivo coi numeri: 117 gli attuali partecipanti,contro gli 80 del 2004; 80 le località di provenienza contro le 40 della volta scorsa. A conferma dellacapacità di far crescere la propria forza di penetrazione nel contesto sociale a sostegno e promozio-ne dell’arte in senso lato. La libreria Bocca da sempre, infatti, nel corso della gestione della famigliaLodetti, opera nel mondo dell’arte a 360 gradi, tanto nel mercato, avendo relazioni con clienti in tutto ilmondo, quanto nello spirito, sostenendo anche economicamente ogni iniziativa tesa a far conoscereaspetti meno noti dell’attività artistica. Oramai è cosa universalmente conosciuta che l’arte modernanasce dalla rottura del rapporto realtà e sua rappresentazione, rottura col passato, con le tradizioni econ le regole che per secoli avevano orientato la produzione artistica. Tutti sanno pure che la criticaper quanto si affanni a trovare un quadro unitario alla frantumazione e alla proliferazione dei linguaggiartistici contemporanei, dimostra sempre meno la capacità di capire cosa accadrà nel prossimo futu-ro, perciò tende ad orientarsi su quel presente e su quelle iniziative che possano e sappiano finan-ziarla. Menna aveva tentato nella sua “Linea analitica dell’arte moderna” di dare alla critica uno statutopiù rigoroso che le consentisse di reggere il passo con lo sviluppo della scienza, ma aveva ricono-sciuto con sufficiente documentazione che la singola opera d’arte oggi non ha un solo significato, matanti, complessi e non tutti decifrabili. Sbagliava anche Ballo quando sosteneva che l’arte se è vera èsempre compresa subito da tutti, basti pensare cosa sosteneva Filippo Baldinucci, colto storico del-l’arte, tra i più intelligenti informatori italiani di cose olandesi, di Rembrandt: “pittore di assai più creditoche valore”. La Alpers, poi, la più famosa e dotata allieva di Gombrich, nel suo “Arte del descrivere”indicava al pubblico italiano la strada per capire la pittura olandese del ‘600 che non solo da noi veni-va ignorata, ma pure disprezzava, contrariamente a quanto accadeva con gli inglesi presso i quali eralargamente diffusa ed apprezzata. Il contesto attuale di questa prefazione limita la possibilità di fornireulteriori esempi di incomprensione, nel tempo e nello spazio, dell’opera d’arte, ma credetemi, sonopressoché infiniti e tutti dello stesso segno: “tutti hanno qualcosa da insegnare, pur avendo tuttisostenuto qualcosa di sbagliato”. Poi va considerato l’aspetto economico legato all’opera d’arte che,quasi sempre, costituisce una delle motivazioni più forti per il suo acquisto. “Ho un Bacon in sala” miè capitato di sentir dire da un facoltoso collezionista milanese, cliente della libreria. Fortunato lui, chis-sà quanto vale! Ma avrà capito perché deve vantarsi di possederlo? Questo mi fa pensare ad un epi-sodio accaduto, molti anni fa, a Lamberto Vitali che a Milano, sui Navigli, adagiato sul banchetto di unlibrivendolo, trovò e acquistò per poche lire un disegno di Leonardo da Vinci ed ad un altro analogo

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accaduto a Giuseppe Salto, mio amico e collega, che a guerra finita, tenne nella sua libreriain via San Damiano sempre a Milano, la prima mostra di disegni di Fontana. Il giornoseguente l’inaugurazione i disegni erano rimasti invenduti e la donna delle pulizie ne gettòuno in pattumiera avendolo preso per un foglio di carta scarabocchiato. Solo alcuni annidopo Salto incassò 18 milioni di allora, fine anni ‘50, dalla vendita di uno di quegli “scara-bocchi”! Come pure accadde a Roma, dove qualche anonimo letterato si acquistò una pic-cola fortuna coi disegni di Scipione buttati via o, a Parigi, con quelli che Modigliani cedeva incambio di un calice di assenzio. Uno degli aspetti negativi invece legato a questa secondapuntata del premio, consiste nel sentire alla radio o vedere alla tv quanto possa esserepazzo l’uomo e saturo il sistema sociale dell’occidente, mentre saltano macchine imbottite diesplosivo ai mercati di Bagdad e crollano interi edifici a Beirut, colpiti dai razzi ebrei. Civili,adulti e bambini, femmine e maschi, che muoiono senza sapere perché e senza potersidifendere. Poco importa quindi che si confermi una tendenza che avevo segnalato nellaprefazione al catalogo dell’edizione 2004 e cioè il sempre più diffuso uso dei moderni pen-nelli tecnologici: plotter e computer, ben utilizzati in particolare da Jeannette Rütsche inSense-Free 1 e Tiziana Mesiano in Lingam. Quale pianeta Terra ci attende, domani?Quale novità aspettarsi da un mondo dove nulla cambia sotto la luce del sole e sempretutto si ripete, pur sotto diversi aspetti?Rispettando la tradizione, segnalerò, come per la volta scorsa, cinque artisti che più misono piaciuti, risparmiandovi le motivazioni, anche se questa volta me ne sono piaciuti dipiù: Gabriele Buratti, Laura Chiara Colombo, Claudio Magrassi, Jeannette Rütsche eCristiano Tassinari. Una segnalazione particolare merita Roberto Stucchi che, a parità dicondizione fisica, parte con un grande handicap rispetto ai suoi colleghi. Mentre loro utiliz-zano tutti i mezzi forniti da madre natura, lui sta tutto il suo tempo bloccato su di una car-rozzella, non potendo muovere né braccia, né gambe. Eppure quando ho scartato il suoquadro, senza sapere chi lo avesse dipinto, sono stato colpito dalla forza dei colori e dallaviolenza dell’impasto, esclamando “che bel quadro”. Infine non mi resta che ringraziare ancora una volta chi con amicizia e disinteresse hadato il proprio contributo alla riuscita dell’iniziativa: Adriano Altamira, Sergio Angeletti, AldoBenedetti, Philippe Daverio, Victoria Fernandez, Alessandro Papetti e Luca Tommasi.

Giacomo Lodetti

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SILV

IAABBIEZZI

TACER, 2006, TECNICA MISTA SU TELA, CM 70 X 70

Page 8: PREMIO SEGRETE 2006

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IMO

PAGINE DI PIETRA, 2006, TECNICA MISTA, CM 70 X 70

BOLLANI

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OCERBONI-BAJARDI

DON QUIJOTE, 2006, OLIO SU MASONITE, CM 70 X 70

Page 10: PREMIO SEGRETE 2006

MA

RC

OCERUTTI

I’M WINNING!, 2006, OLIO SU TELA, CM 70 X 70

Page 11: PREMIO SEGRETE 2006

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TON

IETT

A

PATTERNED PORTRAIT, 2006, TECNICA MISTA SU TAVOLA, CM 70 X 70

CORSINI

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TON

IO

PROFILO DELLA CITTA’, 2006, ACRILICO SU STRUTTURA LIGNEA, CM 70 X 70

DELL’ISOLA

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OLS

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SENZA TITOLO, 2006, STAMPA SU TELA, CM 70 X 70

LAMAJ

Page 14: PREMIO SEGRETE 2006

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IOMAGRASSI

WERTER I I I , 2005, OLIO SU TAVOLA, CM 70 X 70

Page 15: PREMIO SEGRETE 2006

OC

TAVI

A MONACO

LILITH ALCHEMICA, 2006,TECNICA MISTA A BASE ACRILICA, CM 70 X 70

Page 16: PREMIO SEGRETE 2006

FAB

IOPRESTI

IL SEGRETO, 2006, POLVERE DI MARMO, RUGGINE, COLLAGE SU TELA E LEGNO, CM 70 X 70

Page 17: PREMIO SEGRETE 2006

MA

DD

ALE

NA

ROSSETTI

FILOSOFIA DELL’ARIA, 2006, ELABORAZIONE PITTORICA SU STAMPA, CM 70 X 70

Page 18: PREMIO SEGRETE 2006

JEA

NN

ETTE

RUTSCHE-SPERYA

SENSE-FREE 1, 2006,GEOMETRIA FRAZIONARIA SU STAMPA FOTOGRAFICA LAMBDA, CM 70 X 70

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Page 19: PREMIO SEGRETE 2006

ALE

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DR

O STUCCHI

LE SANTE PAROLE, 2004/2005, TACNICA MISTA SU TELA, CM 70 X 70

Page 20: PREMIO SEGRETE 2006

CR

ISTI

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O TASSINARI

W. HEAD, 2006, PITTURA AD OLIO SU ACETATO, ACRILICO E TECNICA MISTA, CM 70 X 70

Page 21: PREMIO SEGRETE 2006

COLOMBOTI

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VANETTI

INTERNO FAMILIARE, 2006, OLIO SU TELA, CM 70 X 70

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Premio Giuria di Qualità

Gabriele Burattiscelto da Philippe Daverio

Sonia Ceccotti scelta da Alessandro Papetti

Maria Chiara Colombo scelta da Sergio Angeletti e Luca Tommasi

Olson Lamaj scelto da Adriano Altamira

Claudio Magrassiscelto da Aldo Benedetti

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BURATTI

COLOMBOG

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LE BURATTI

PASSAGGI INCONSAPEVOLI, 2006, TECNICA MISTA, CM 70 X 70

Page 24: PREMIO SEGRETE 2006

BURATTI

COLOMBOS

ON

IACECCOTTI

LA LUNGA ATTESA II, 2006, OLIO SU TELA, CM 70 X 70

Page 25: PREMIO SEGRETE 2006

BURATTI

COLOMBOLA

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A C

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COLOMBO

DISSOLVENZA IN BIANCO, 2006, OLIO E ACRILICO SU TELA, CM 70 X 70

Page 26: PREMIO SEGRETE 2006

CLA

UD

IO

MAGRASSI

WERTER I I I , 2005, OLIO SU TAVOLA, CM 70 X 70

OLS

ON

SENZA TITOLO, 2006, STAMPA SU TELA, CM 70 X 70

LAMAJ

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Silvia AbbiezziE’ nata a Milano nel 1966. Nel 1989 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Dal 2000 comincial’attività espositiva in mostre personali e collettive in Italia, ha ricevuto numerosi premi partecipando a concorsi dipittura in Italia.

Massimo BollaniE’ nato a Milano nel 1957. Nel 1985 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Nei quattro anni successivi viaggia molto all’estero. Ad oggi sono numerose le sue esposizioni personali e collettive nazionali ed internazionali, oltre che le partecipazioni a concorsi di pittura.

Bruno Cerboni BajardiE’ nato a Fano (PU) nel 1969. Nel 1988 si diploma all’Istituto d’Arte di Urbino, nel 2003 riceve la nomina di accademico. Ad oggi sono numerose le sue esposizioni personali e collettive in Italia.

Gabriele BurattiE’ nato a Milano nel 1964, si laurea al Politecnico di Milano in Architettura del Paesaggio. Nel 1993comincia l’attività espositiva. Ad oggi sono numerose le sue esposizioni personali e collettive in Italia,oltre che le partecipazioni a concorsi di pittura.

Marco CeruttiE’ nato a Martigny (CH) nel 1977. Autodidatta in campo artistico. Dal 1996 comincia l’attività espositiva in mostrepersonali e collettive, nazionali ed internazionali.

Laura Chiara ColomboE’ nata a Milano nel 1978, dove frequenta corsi di illustrazione e fumetto. Realizza lavori per l’editoria e nel campo pubblicitario. Attualmente collabora con una Galleria d’Arte virtuale.

Antonietta CorsiniE’ nata a Rimini nel 1966, dove si diploma all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Dal 1993 comincia l’attività espo-sitiva in mostre personali e collettive in Italia.

Antonio Dell’IsolaE’ nato a Vietri sul Mare (SA) nel 1951. Autodidatta in campo artistico. Dal 1980 comincia l’attività espositiva inmostre personali e collettive, in Italia. Nel 1999 fonda con Pino Fassari l’Associazione Culturale Piazza Sant’Eufemiaper l’apprendimento delle tecniche artistiche.

Olson LamajE’ nato a Tirana, Albania, nel 1985. Dal 2004 frequenta l’Accademia di Belle Arti a Firenze. Nel 1993 comincia

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El’attività espositiva in mostre personali e collettive, nazionali ed internazionali, ha ricevuto numerosi premi partecipando a concorsi di pittura e fotografia.

Claudio MagrassiE’ nato a Tortona (AL) nel 1969. Frequenta lo studio di Luigi Benedicenti. Dal 2000 comincia l’attività espositiva in mostre personali e collettive in Italia.

Octavia MonacoE’ nata in Francia nel 1963. Attualmente vive e lavora a Bologna. Nel 1991 frequenta l’Accademia di Belle Arti diBologna, dove dal 2005 è docente in Illustrazione. Dal 2000 comincia l’attività espositiva in mostre personali e collettive, nazionali ed internazionali, ha ricevuto numerosi premi partecipando a concorsi di pittura.

Fabio PrestiE’ nato a Catania nel 1973. Autodidatta in campo artistico. Dal 2004 partecipa a concorsi di pittura in Italia. Nel 2005 fa la sua prima mostra personale.

Maddalena RossettiE’ nata a Milano nel 1967. Nel 1990 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera e in illustrazione presso la civicaScuola del Castello Sforzesco a Milano. Dal 1990 comincia l’attività espositiva in mostre personali e collettive in Italia.

Jeannette Rütsche SperyaE’ nata a Zurigo (CH) nel 1961. Attualmente vive e lavora a Milano. Autodidatta in campo artistico. Dal 2000 comincial’attività espositiva in mostre personali e collettive, ha ricevuto numerosi premi partecipando a concorsi di pittura in Italia.

Alessandro StucchiE’ nato a Treviglio nel 1975. Nel 2002 si diploma presso l’Accademia d’Arti Applicate di Milano. Dal 1997 comincial’attività espositiva in mostre personali e collettive, nazionali ed internazionali, ha ricevuto numerosi premi partecipan-do a concorsi di pittura.

Cristiano TassinariE’ nato a Forlì nel 1980. Nel 2005 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Bologna, attualmente frequental’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Dal 1997 comincia l’attività espositiva in mostre personali e collettive,nazionali ed internazionali, ha ricevuto numerosi premi partecipando a concorsi di pittura.

Tiziana VanettiE’ nata a Bengasi (Libia) nel 1968. Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, dove attualmente è iscrittaal biennio di specializzazione di pittura. Dal 2002 comincia l’attività espositiva in mostre personali e collettive in Italia,ha ricevuto numerosi premi partecipando a concorsi di pittura.

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Edizione di 500 esemplari

Progetto grafico e impianti Franco ColnaghiFinito di stampare nel mese di settembre 2006

dalla Tipografia monotipia CremoneseCremona

MOVIMENTO ARTE CONTEMPORANEACorso Magenta 96 - 20123 Milano

tel - fax 02 436246 www.movimentoarte.it [email protected]

Membro Ufficiale dell’Associazione CulturaleLOCALI STORICI D’ITALIA

con il Patrocino del Ministero dei Beni e le Attività Culturali

© 2004 Libreria Bocca - Milano

Libreria BoccaGalleria Vittorio Emanuele II, 12

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