Premio Nazionale di Pittura Città di Civitella · Biblioteca Comunale e tutta la comunità di...

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Civitella in val di Chiana (Ar) 15 Settembre - 14 Ottobre Premio Nazionale di Pittura Città di Civitella COMUNE DI CIVITELLA IN VAL DI CHIANA

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Civitella in val di Chiana (Ar)15 Settembre - 14 Ottobre

Premio Nazionale di PitturaCittà di Civitella

COMUNE DI CIVITELLAIN VAL DI CHIANA

Il Sindaco di Civitella in Val di Chiana Ginetta Menchetti

È giunto alla XXII edizione il Premio di Pittura Città di Civitella che si alterna annualmente con la Mostra di Scultura “(S)oggettivamente”. L’Amministrazione Comunale, nonos-tante i tagli imposti dallo Stato, con le ultime finanziarie, sulle attività espositive, continua a sostenere con convinzione le due iniziative portate avanti dalla Pro Loco di Civitella con passione ed entusiasmo.

Ecco che quindi, anche quest’anno, si rinnova l’incontro tra un piccolo paese e l’arte, paese che è cornice

naturale e non casuale di un premio di pittura che ormai

tradizionalmente si attesta su alti livelli qualitativi, non

solo per i numeri, perché capace di richiamare

oltre centotrenta

ARTE PER UN PAESE.UN PAESE PER L’ARTE

partecipanti p r o v e n i e n t i da tutta Italia, ma soprat-tutto per la caratura delle presenze, che permettono di avere in concorso opere di un elevato valore artistico. I molti pittori presenti testimoniano una varietà di tendenze espressive contemporanee che si mescolano con le suggestioni provenienti dalla lunga storia di Civitella e dalla memoria medioevale che filtra dalle sue piazze e dai suoi vicoli, rendendo possibile quel magico connubio fra tradizioni delle origini e visioni del futuro. Arte per un paese dunque, ma anche un paese per l’arte, dove ogni due anni si abbandona il quotidiano per convergere l’attenzione sull’is-pirazione della pittura e sulle intense emozioni che può dare la contemplazione della bellezza di un’opera artistica. Un grazie sentito a tutti coloro che si sono impegnati per la realizzazione dell’iniziativa in particolare la Pro Loco, la Biblioteca Comunale e tutta la comunità di Civitella.

Il Sindaco di Civitella in Val di Chiana Ginetta Menchetti

NON SOLO PITTURA

Tanti quadri in maggioranza di non piccole dimensioni, sostenuti da metallici pseudo-cavalletti, sono ordinati in file e file perfettamente allineate secondo rette parallele, le quali in tal senso parrebbero voler contraddire un assertore delle geometrie non euclidee. In virtù di dovizia dell’esposizione, non soffrono certo di «horror vacui» le due attigue sale accoglienti quei quadri che partecipano alla ventiduesima edizione di una biennale divenuta, ormai, appuntamento conosciuto anche in specifici settori nazionali che ancora si dedicano a «quella cosa chiamata pittura», specie se per questa vogliamo intendere il rispetto inequivocabile di una delle arti più antiche, la quale implica creazione d’immagini ottenute con ricorso a linee e colori deposti su una superficie piana. Insomma molte opere capaci, pur in alcune loro inevitabili similarità reciproche, di causare sull’organo visivo altrettanti stimoli. Potremmo anche dire che si profila, massime per il visitatore non abituato a rassegne del genere, un ritorno a casa in compagnia di qualche sorta di sindrome dovuta ad eccesso di percezione estetico-empatica. Fondare la resa della forma come massa determinata dalla fisicità dell’assunto e dalla situazione spaziale, è un principio stilistico detto visione pittorica; per converso la visione lineare vale come principio secondo cui è, appunto, la linea a determinare la forma stessa. Al pari di sempre, tali visioni sono, con netta prevalenza della prima, ben presenti ambedue nella rassegna alla quale dedichiamo queste poche righe, essendo oltretutto impossibile, per ragioni ovvie, commentare ogni singola opera, pur se volessimo riferirci solamente a quelle mandate a premio, economico e no, dalla commissione giudicatrice. Limitiamoci all’affermazione che, in un contesto nel quale «c’è assai più grano che loglio» (agricolmente parlando), l’aniconico soccombe all’iconico, ovvero la figurazione risulta molto più praticata del suo contrario, medesima considerazione valendo per il lirico rispetto al critico. Insieme con l’esposizione di dipinti si ribadisce la consuetudine «a latere», ma non troppo, dell’omaggio ad uno scultore, in questo caso eclettico artista messo a fuoco, come si potrà leggere, dalla pregnante, fluida penna del suo presentatore in catalogo.

Firenze, settembre 2012-09-25

Dino Pasquali

L’ARTE DEL...DIAGLOGO

Sono convinto che la pittura e la scultura, come ogni forma d’arte, abbiano relazione con tutte le manifestazioni umane poiché, a loro modo, sono una risposta esaustiva, totalizzante ai dilemmi esistenziali. E probabilmente in modo inconscio, è nato questo Premio biennale di pittura contemporanea, (come la Mostra di scultura), che è ormai diventato internazionale.

Gli artisti cercano ed hanno necessità, a mio avviso, di un nucleo originario che si perde nel tempo, forse perché il futuro consente pochi ottimismi e la memoria segna le origini. Dipingere, scolpire, creare per comunicare e la comunicazione è diretta ad un destinatario preciso. Mi piace pensare che ogni persona che ha visitato e visiterà le nostre mostre, si senta il destinatario di cui sopra. Un’idea troppo ambiziosa? Può darsi. Ma se l’arte, come ho detto, non è una dimensione a sé, si può concretizzare in una influenza ispiratrice che condiziona positivamente l’io per chi la produce, per chi sa leggerla e viverla.

Civitella, che ormai da anni a pieno titolo, può fregiarsi del nome di “Cittadella dell’arte”, al fascino del suo passato storico, aggiunge dunque (attraverso le sue mostre) alla sua cultura arcana, una realtà culturale più vasta che non è monologo, ma dialogo.

Franco BalòPresidente Pro Loco Civitella

ELENCO DEI PARTECIPANTI

CRISTINA ALTOBELLI - San Giovanni Teatino (Ch)COSIMO ANCORA - Sava (Ta)RICCARDO ANTONELLI - Sansepolcro (Ar)GIULIANA BARBAGLI - ArezzoRINO BARTOLETTI - ForlìMARINA BASAGLIA - Cerea (Vr)VIOLETTA BERGAMINI - Taglio di Po (Ro)EMIDIO BERNECOLI - Adria (Ro)ROMANO BERTELLI - Ostiglia (Mn)LICIA BERTIN - Padova (Pd)RENATO BITTONI - San Giovanni v.no (Ar)ROBERTO BOCCATO - PadovaGIOVANNI BONTORIN - Romano d’Ezzelino (Vi)GIANLUCA BOSELLO - Cesena (Fc)GIANCARLO BOTTI - Levane (Ar)EDI BRANCOLINI - Carpi (Mo)ISIDORO BUSANA - Mel (Bl)GIOVANNI CAGILI - Migliarina di Carpi (Mo)FRANCESCA CALABRO’ - ArezzoTIZIANO CALCARI - Gardone (Bs)MARNIA CANDEO - Noventa Padovana (Pd)MASSIMO CANTINI - Pontassieve (Fi)ADRIANO CANTON - Carnago (Va)ELIO CARNEVALI - Pegognaga (Mn)FRANCO CARTIA - Guidonia (Rm)MARIA CORRADA CASTO - RavennaGIAMPIERO CAVEDON - Marano Vicentino (Vi)SANDRO CELLANETTI - Tivoli (Rm)GIULIANO CENSINI - Torrita di Siena (Si)BRUNO CESELIN - Divignano (No)ROBERTO CHEULA - Andria (Ro)ANTONIO CIVITARESE - Canosa Sannita (Ch)ALFIERO COLESCHI - Sansepolcro (Ar)SERGIO COLOMBO - Oleggio (No)ROBERTA CONFORTIFERDINANDO COPPOLA - Viareggio (Lu)IRMA CORSINI - ArezzoANDREINA COSTA - PadovaGIANCARLO COSTANTINI - Anagni (Fr)FRANCESCO COSTANZO - Torre Caitani (Fr)PIETRO CROCCHIONI - PerugiaSALVATORE CUZZILLA - Civitella Chiana (Ar)DIEGO D’AMBROSI - Casale sul Sile (Tv)MARTINA D’ANASTASIO - Monterotondo (Rm)NICOLA DE BENEDICTIS - Cislago (Va)LORENZO DONATI - Pieve al Toppo (Ar)DANIELA D’ORAZIO - Tivoli (Rm)IDO ERANI - Vecchiazzano (Fc)LORENA FABBRI - BolognaIVANO FABBRI - BolognaANTONIO FACCIOLI - Civitella Chiana (Ar)PAOLO FEDELI - Gambassi Terme (Fi)LORENZA FERRARI - S. Egidio Ferrarese (Fe)

ALBERTO FERRARI - Biassono (Mb)SONIA FIACCHINI - ArezzoLUCAINO FILIPPI - RiminiFABRIZIO FILIPPI - Donoratico (Li)GAISINA FLJOUZA - ArezzoALESSANDRA GALARDI - S. Casciano v. Pesa (Fi)LUCIANO GASPARIN - Fontaniva (Pd)MARIA LAURA GHINASSI - ArezzoEGIDIO GHIRLANDI - Castrocaro Terme (Fc)ANDREA GHISONI - Soncino (Cr)LEONARDO GOGGIOLI - FirenzeCLAUDIO GUATTERI - Castelguelfo (Pr)GIANNI GUEGGIA - Castrezzato (Br)MICHELE INNO - IserniaMICHELINO IORIZZO - RomaSVITLANA ITSENKO - ForlìCLARITA LAVAGNINI - Bettona (Pg)ELDA LENZIAMISSAO LIMA - Faenza (Ra)CHIARA MAGALOTTI - ForlìPIETRO MALNATI - Carnago (Va)MAURO MALTONI - ForlìGIAN MANET - RovigoANTONIETTA MARIANI - RomaVITTORIO MASI - S. Casciano v. Pesa (Fi)RUGGERO MAZZA - Sant’Egidio (Fe)CARMINE ANTONIO MAZZIALE - CampobassoGIACOMO MINUTELLO - Palazzolo dello Stella (Ud)PAOLO MONACO - Ponte S. Giovanni (Pg)SILVANO MORANDI - FirenzeFERNANDA MORGANTI - Quarrata (Pt)GIANNI MORI - Policiano (Ar)FIORELLA MOROSINOTTO - PadovaGIULIANO MOTTERAN - Caronno Varesino (Va)CIRILLO MURER - Quinto di Treviso (Tv)FRANCO NANNINI - Villasanta (Mi)SIGFRIDO NANNUCCI - Certaldo (Fi)LELLO NEGOZIO - Fratta Todina (Pg)PIERO PACINI - ForlìDIEGO PALASGO - Noale (Ve)ANA PANAETE - Rigutino (Ar)CARLO PANZAVOLTA - Cesena (Fc)PIERO PAOLO - FirenzeMARIA PAROLIN - Romano d’Ezzelino (Vi)KATY PARREIRA - Rigurino (Ar)ISABEL PARREIRA - Rigomagno (Si)GINO PIGOLOTTI - San Giustino (Pg)ALESSANDRO POGGIANTI - FirenzeGIANFRANCO POGNI - LivornoCLAUDIO POMPEO - Col Fosco di Susegana (Tv)ANTONELLA PRETI - GatticoRENZO RABBONI - ParmaLUIGIA RAGGI - Roma

FRANCO RAMERINI - Montelupo Fiorentino (Fii)MAURIZIO RAPITI - Città di Castello (Pg)UGO RASSATTI - Latisana (Ud)DANIELA REFONI - Castiglion F.no (Ar)DANIELE RICCI - Cecina (Li)EVALGORA RUSTIGNOLI - RavennaTEMISTOCLE SCOLA - LivornoLAURA SERAFINI - ArezzoIRINA SMOLIANINOVA - Monte San Savino (Ar)MILVIO SODI - FirenzeLUIGINO SOFFIATI - Faenza (Ra)RITA STEPINA - GrossetoJOANNA STYS - Pieve al Toppo (Ar)RITA TASSINI - Ponticino (Ar)

SALVATORE TESTA - Afragola (Na)DORIANO TOSARELLI - Villamarzana (Ro)MARIO TOSI - Peschiera del Garda (Vr)LUCIO TRABUCCO - Noale (Ve)DANIELE TREVISAN - Trevignano (Ve)GIULIANA TRIPPI - Pieve al Toppo (Ar)SERGIO TURLE - Liscate (Mi)SECONDO VANNINI - Igea Marina (Rn)STEFANO VENTURINIBEPPE VERANI - Soncino (Cr)ENZO VIVIANI - VeronaIONE ZACCARELLI - Bagno di Romagna (Fc)GIANFRANCO ZENERATO - Villafontana (Vr)

VERBALE DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE

In data 19 Settembre 2012 alle ore 10,20 in Civitella in Val di Chiana si è riunita la Giuria del XXII° Premio Nazionale Città di Civitella composta dai Sig.ri Ubaldo Balò, Pasquale Marzelli, Nevio Bedeschi, Dino Pasquali, Moravio Martini, Dino Tiezzi, Ginetta Menchetti.

Constatato che le opere, provenienti da tutta Italia con alcuni apporti esteri, sono centotrentatre e che i premi-acquisto sono trentaquattro, la Commissione Giudicatrice passa in rassegna i quadri esposti. Vengono inizialmente selezionati cinquantasette elaborati e, attraverso successive scremature, la Giuria arriva ad assegnare il Primo Premio al pittore Cirillo Murer, il Secondo Premio al pittore Gianni Gueggia.

Vengono quindi individuati, per fasce di merito, i restanti premi-acquisto.

Alle 12,30 la Commissione Giudicatrice termina il proprio lavoro. Esprime compiacimento per i notevoli valori pittorici espressi dal Premio. Rivolge un plauso agli organizzatori con l’augurio che la manifestazione possa continuare in futuro. Elogia infine le realizzazioni esposte nella personale dello scultore Silvano Porcinai che hanno degnamente coronato questa festa dell’arte.

Civitella 19/09/2012

La Giuria

PERSONALE DELLO SCULTORE

SILVANO PORCINAI

Lo sculture del mito

Appassionato di cavalli, ciclista provetto, grande viaggiatore; queste, in estrema sintesi, le caratteristiche del personaggio Silvano Porcinai. Silvano è figlio d’arte; il padre Giulio Porcinai, ottimo maestro di scultura, non ha avuto il rilievo che meritava causa il carattere eccessivamente riservato e il modo solitario in cui ha svolto la sua avventura nell’arte. Ho avuto modo di ammirare, nel laboratorio in cui lavora Silvano, molte opere del padre Giulio. Sono figure dove un levigatissimo plasticismo, sfuma i tratti fisiognomici del corpo in una indeterminata fluidità; immagini che ci conducono alla complesse operazioni funerarie dell’antico Egitto: ai sudari, ai vasi canopi, ai sarcofaghi, alle mummie ingessate nelle bende sepolcrali, rese con una modernità che non riesce a mascherare l’amore per l’arte egizia.

Silvano è nato e vive a Grassina. Ha frequentato i Corsi Inferiore e Superiore e il Magistero a Firenze, nell’Istituto d’Arte di Porta Romana dove insegnò il padre. Ha poi lavorato come orefice e cesellatore elaborando in questa sua specialità una cospicua produzione medaglistica. L’Angelo nella copia in gesso che ha portato a Civitella e che si trova a Milano in fusione di bronzo è, nella impostazione “classica” e nel complesso e mirabile panneggio, un’ulteriore esempio delle sue capacità nell’uso del cesello.

Silvano Porcinai incide il ferro, fonde il bronzo, intaglia la pietra ma è principalmente un plastificatore. Lavora la terracotta dell’Impruneta, cittadina resa famosa per l’ottima produzione del cotto toscano.

Uomo del suo tempo, ha immortalato in un’ enorme bronzea scultura collocata a Grassina il lavoro della lavandaia, un’attività che in un passato non più recente aveva assicurato un reddito ai ceti più poveri ma industriosi della terra d’origine dei propri genitori.

Ma è il μύθος (mito) tramandato prima oralmente, poi fermato nella scrittura, che affascina lo scultore. Il μύθος che nell’ancestrale immaginario collettivo delle arcaiche popolazioni si colora di rituale misticismo. Silvano indaga sul leggendario viaggio dei cinquanta intrepidi navigatori che, guidati da Giasone, vanno sulla nave Argo alla ricerca del vello d’oro dalle taumaturgiche proprietà e ci presenta i resti del loro banchetto fatto di caccia e di pesca, suggestioni inquietanti delle cose abbandonate.

Ferma la sua attenzione sulla Chimera, il mostro dalla testa di leone, dal dorso di capra, dalla coda di serpente. Ci dà la versione della Chimera d’oriente, ci mostra la testa recisa di una Chimera di orrende sembianze umane, ci stupisce con la Chimera protesa in un frenetico attacco che sembra volare in uno slancio d’impetuosa, distruttiva potenza,si sofferma sulla Chimera ferita, piegata sul dorso, annullata nella sua devastante, furiosa aggressività.

Ci conduce a Creta, antesignana della primitiva civiltà della grande Grecia, nell’antica città di Cnosso dove fu costruito il Labirinto che ospitava il Minotauro, il simbiotico essere dal corpo umano e dalla testa di toro, là dove Arianna con il salvifico filo riuscì a liberare l’amato Teseo.

Novello argonauta, Silvano, sulla scorta degli insondabili itinerari che portarono la tauromachia dal mare Egeo in Spagna, si reca spesso nella terra dove la lotta dell’uomo contro il toro ha trovato fertile terreno per radicare e svilupparsi. Lo ha fatto anche in bicicletta per assimilare meglio il senso di un paesaggio presidiato dalle imponenti figure dei neri tori incombenti dall’alto delle iberiche colline. Probabilmente è salito anche a Ronda, su quel vertiginoso anfratto tagliato in due da un profondo orrido roccioso ed è entrato in quella piccola arena vicina al cielo, lasciata intatta nelle sue consunte strutture lignee, che vide le gesta di celebri toreri, dove si respira la nostalgia di un tempo antico. Da lassù sull’imbrunire si può ammirare la sfera del sole che tramonta oltre le leggendarie Colonne d’Ercole tingendo di rosso le acque dell’Oceano Atlantico.

Silvano Porcinai ama i tornei della plaza de toros raccontati da Hemingway e cantati dal grande poeta spagnolo Garcia Lorca. La sua produzione scultorea su questo tema è vasta e importante. Coglie le fasi rituali più rilevanti di questo cruento spettacolo, con i picadores a cavallo muniti di lunghe lance, con i banderilleros dal corpo teso e inarcato a schivare le pericolose corna dell’animale, con l’elegante, altera figura dell’espada che muove la rossa capa per stimolare il toro alla lotta.

Ha offerto al nostro paese un grande toro intagliato su una spessa lastra di ferro. E’ stato collocato in una posizione storicamente significativa, sulle antiche mura medioevali accanto alla vetusta Porta Senese, con lo sguardo rivolto verso la lucente lama del lago Trasimeno ad abbracciare l’intera veduta della Valdichiana costellata da allevamenti bovini. Anche sul toro civitellino non manca il riferimento mitologico rappresentato da una bellicosa civetta con la spada e il cimiero piumato svettante sul dorso dell’animale. Un simbolo di potenza e di lotta di solito collocato iconograficamente accanto alla dea Atena in Grecia, alla dea Minerva nel mondo romano.

A differenza delle sculture del padre, morbide e patinate, le realizzazioni figuline di Silvano hanno la tattile ruvidezza materica della creta lasciata così come esce dai forni di cottura, incisa profondamente nei rilievi dei ricchi costumi da corrida, con i capelli sbuffanti in ciuffi, approssimativamente composti, come quelli delle torere che ci ha mandato per la sua personale.

La sua ispirazione artistica propone spesso matadores con la testa di toro quasi a ricordarci che quello spettacolo di sangue e di morte non è altro che la continuazione del leggendario μύθος di un’epoca lontana.

Dino TiezziDirettore Artistico

Galleria d’Arte Contemporanea di Civitella

Con il contributo della figlia Antonella,questo XXII° Premio è dedicato alla memoria

di Bruno Chiattinel settantesimo della sua nascita.

I PREMIATII PREMIATI

I PREMIATII PREMIATI

PRIMO PREMIO

Cirillo MURER - Quinto di Treviso (Tv)“Luce del mattino”

SECONDO PREMIO

Gianni GUEGGIA - Castrezzato (Br)“Melodie notturne”

PREMIO ACQUISTO

Edi BRANCOLINI - Carpi (Mo)“Non sempre i sogni muoiono all’alba”

PREMIO ACQUISTO

Giuliano MOTTERAN - Caronno Varesino (Va)“Arte: luce”

PREMIO ACQUISTO

Enzo VIVIANI - Verona“Sogni e riflessi”

PREMIO ACQUISTO

Giuliano CENSINI - Torrita di Siena (Si)“Sinfonia in grigio”

PREMIO ACQUISTO

Mario TOSI - Peschiera del Garda (Vr)“Verso il Canal Grande”

PREMIO ACQUISTO

Bruno CESELIN - Divignano (No)“Ponte di ferro”

PREMIO ACQUISTO

Beppe VERANI - Soncino (Cr)“Presenza imprevista”

PREMIO ACQUISTO

Gianfranco ZENERATO - Villafontana (Vr)“Tecnologia disumanizzante”

PREMIO ACQUISTO

Massimo CANTINI - Pontassieve (Fi)“Il renaiolo”

PREMIO ACQUISTO

Sonia FIACCHINI - Arezzo“Motocarro MG”

PREMIO ACQUISTO

Reanto BITTONI - San Giovanni Valdarno (Ar)“Crepuscolo nella campagna”

PREMIO ACQUISTO

Elio CARNEVALI - Pegognaga (Mn)“Il sentiero”

PREMIO ACQUISTO

Mauro MALTONI - Forlì“Lungo la valle del Rabbi”

PREMIO ACQUISTO

Diego PALASGO - Noale (Ve)“Centro storico da salvare”

PREMIO ACQUISTO

Luciano FILIPPI - Rimini“Fioritura”

PREMIO ACQUISTO

Egidio GHIRLANDI - Castrocaro Terme (FC)“Il risveglio della natura”

PREMIO ACQUISTO

Carlo PANZAVOLTA - Cesena“Notturno”

PREMIO ACQUISTO

Piero PAOLI - Firenze“Al bagno di Venere”

PREMIO ACQUISTO

Maurizio RAPITI - Città di Castello (Pg)“Decolorarsi”

PREMIO ACQUISTO

Andrea GHISONI - Soncino (Cr)“Nostalgia del passato”

PREMIO ACQUISTO

Rino BARTOLETTI - Forlì“Borgo”

PREMIO ACQUISTO

Romano BERTELLI - Ostiglia (Mn)“Quel giorno il mare era nero”

PREMIO ACQUISTO

Roberto BOCCATO - Padova“Azzurra”

PREMIO ACQUISTO

Sandro CELLANETTI - Tivoli (Rm)“Via col vento”

PREMIO ACQUISTO

Antonio CIVITARESE - Canosa Sannita (Ch)“Paesaggio del mare”

PREMIO ACQUISTO

Pietro CROCCHIONI - Perugia“Senza titolo”

PREMIO ACQUISTO

Nicola DE BENEDICTIS - Cislago (Va)“Ricordo di una giornata in toscana”

PREMIO ACQUISTO

Ruggero MAZZA - Sant’Egidio di Ferrara (Fe)“Quella particolare luce...”

PREMIO ACQUISTO

Lello NEGOZIO - Fratta Todina (Pg)“I segni del tempo”

PREMIO ACQUISTO

Luigino SOFFIATI - Faenza (Ra)“Capanno da pesca”

PREMIO ACQUISTO

Daniele TREVISAN - Trevignano (Ve)“La mia laguna veneta”

PREMIO ACQUISTO

Secondo VANNINI - Igea Marina (Rn)“Il parco”

PREMI DI RAPPRESENTANZA

Fusione in bronzo con vedute di Civitella allo scultore Silvano Porcinai per l’ottima qualita’ delle opere della sua personale.

Ferdinando Coppola - Premio della Regione Toscana

Alfiero Coleschi - Premio dell’Amministrazione Prov.le di Arezzo

Elda Lenzi - Premio della Confindustria di Arezzo

Giuliana Barbagli - Volume Tiemme S.p.A.

Francesca Calabrò - Volume Tiemme S.p.A.

Irma Corsini - Volume Tiemme S.p.A.

Lorenzo Donati - Labaro Comune di Civitella

Anna Paneate - Labaro Comune di Civitella

Daniela Refoni - Labaro Comune di Civitella

Irina Smolianinova - Labaro Comune di Civitella

Rita Stepina - Labaro Comune di Civitella

Salvatore Cuzzilla - Diploma di merito

Maria Laura Ghinassi - Diploma di merito

Svitlana Itsenko - Diploma di merito

Katy Parreira - Diploma di merito

Laura Serafini - Diploma di merito

Rita Tassini - Diploma di merito

Giuliana Trippi - Diploma di merito

RINGRAZIAMENTIRINGRAZIAMENTI

Regione ToscanaProvincia di ArezzoConfindustria ArezzoMannelli Giuseppe s.r.l.Marsili MirandaTozzi MauroGinestroni FrancoGiesse Cave s.r.l.Balò StefanoBozzi SimoneTavarnesi AndreaFalsetti FrancescoFalsetti PaoloGiovannetti AlfioBazzanti PaoloBalò Giovan BattistaMarzoli SergioCeia S.p.a.Giesse ImmobiliareAzienda Speciale CivitellaTonioni MarcoRossi DavidBadia Immobliare s.r.l.Bonicolini MoniaCaffè CorsiniCandi & StanghiniChimet S.p.a.Moriconi AntonellaTanganelli LauraTiemme S.p.A.Becattini IlariaGiovannetti PaolaBonichi FederigoSadocchi PatriziaCasagni Flavio

Realizzazione grafica e impaginazione:MB ARTWORK di Marco BalòCivitella della Chiara (Ar)347 2610493