Premio di Rappresentanza anni 2012, 2013,...

Premio di Rappresentanzaanni 2012, 2013, 2014

Movement Torino Music Festival 2018 - 13th edition

Associazione Culturale Suoni e Colori e Movement Entertainment sono lieti di condividere con le Istituzioni del proprio Territorio questa ricca rassegna stampa multimediale. Grazie alla notorietà internazionale raggiunta dalle due principali kermesse elettroniche italiane – Movement e Kappa FuturFestival – Regione Piemonte e Città di Torino sono state ampiamente promosse su 163 testate nazionali e 144 internazionali.

La partnership con editori leader ha qualificato e diffuso il messaggio culturale.

Il reach digitale ha raggiunto i 20,5 milioni. Il controvalore di questa campagna mediatica è stimata in 3 milioni di euro.

© 2019 Edizioni Movement Multimedia

Coordinatore di progetto: Gabriella BotteProgettazione grafica: Beppe Contiwww.clever-entertainment.com

Special Thanks to:

Emergenza Territoriale 118, Progetto PIN A.S.L. TO2 Nord, Progetto Neutravel A.S.L. TO4, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco

Turismo e ricaduta economica Movement Hospitality System® ha veicolato 16mila pernottamenti negli hotel convenzionati (+28%) e promosso oltre 14mila corse con i Mobility Partner (autobus a lunga percorrenza, bike sharing, taxi, trasporto pubblico locale).

Si stima in 30 milioni di euro l’impatto economico positivo generato sul territorio.

Innovazione

Movement Entertainment, unica società in Europa nel comparto live electronic-dance music, si è dotata della tecnologia cashless: sistema di pagamento digitale con loyalty card volto alla riduzione della circolazione del denaro contante, all’ottimizzazione dell’affidabilità gestionale ed infine, per soddisfare la principale esigenza dei propri partner istituzionali e commerciali, alla creazione della miglior piattaforma informatica d’interazione con gli utenti.

Multimedia

I media partner internazionali, ponendo Regione Piemonte e Città di Torino al centro dei loro redazionali rivolti alle produzioni Movement Entertainment, hanno contribuito alla loro promozione con una campagna mediatica dal controvalore di 3milioni di euro.

Nel 2018 i siti web hanno registrato 285mila visitatori unici per 772mila pagine visualizzate. Le pagine Facebook contano complessivamente 323mila follower (+6%) con un reach di 20,5milioni di utenti.

Movement Entertainment desidera condividere con i propri sostenitori i risultati dell’anno 2018 caratterizzato dal riconoscimento della Commissione europea e dal prosieguo del progetto Horizon 2020 MONICA.

Attività produttiva e culturale

L’esercizio 2018 registra la realizzazione di 5 Festival (Movement Torino 13° edizione, Kappa FuturFestival 7° edizione, Shout XL, IndepenDance 4° edizione, Movement Croatia 3° edizione), 2 Cultural e 55 Clubbing episodes con Audiodrome live Club, totalizzando oltre 150mila ospiti nell’anno (+7%).

Rinnovata la collaborazione con alcuni dei principali istituti accademico-culturali nazionali: Fondazione CRT, Istituto Superiore Mario Boella, Museo A come Ambiente, Museo del Risparmio, Politecnico di Torino, Università degli Studi di Torino.

Consolidato il rapporto professionale con 20 gruppi industriali leader di cui 7 con sede in Piemonte: Autogrill, BasicNet, Campari, Coca-Cola Company, CGT-Caterpillar, FCA Group, Flixbus, GEDI Gruppo Editoriale, GL Events, GTT, Heineken, JTI, Lavazza, Monster-Energy, Pioneer DJ, Platinium Group, Reale Mutua, Sagat-Torino Airport, TicketOne, Unilever.

Movement Entertainment ha ospitato 171 artisti internazionali e offerto impiego ad oltre 1.330 collaboratori per un full-time equivalent di 50 persone.

MOVEMENT ENTERTAINMENT ANNUAL REPORT 2018

Sergio Chiamparino,Presidente Regione Piemonte“Movement Entertainment ha contribuito al consolidamento della buona reputazione del Piemonte nel mondo, attraverso due format di portata internazionale e numerose produzioni culturali, confermando la positiva vocazione imprenditoriale del nostro territorio”.

Chiara Appendino,Sindaca di Torino“I risultati raggiunti [da Associazione Suoni e Colori] indubitabilmente testimoniano grandissima passione, impegno e professionalità. Questi numeri non possono che essere un punto di orgoglio per la Città e uno stimolo a fare sempre meglio”.

Marco Boglione,Presidente BasicNet Group“Siamo felici di continuare a sostenere Movement Entertainment nella produzione di format di Intrattenimento Intelligente in cui per primi abbiamo creduto, condividendone i valori che connotano il posizionamento del nostro Gruppo”.

Fulvio Gianaria,Presidente Società Consortile per Azioni OGR-CRT“Movement Entertainment si è distinta anche nel 2016 come impresa capace di valorizzare le periferie della nostra città e attirare giovani da tutta Europa attraverso attività culturali di primo piano”.

Vincenzo Ilotte,Presidente Camera di Commercio di Torino“Facendo leva sulla propria capacità imprenditoriale, Movement Entertainment ha saputo valorizzare internazionalmente il nostro territorio e distinguersi in materia di innovazione tecnologica, posizionandosi tra le best practices a livello europeo”.

Fabio Borio,Presidente Federalberghi TorinoLe presenze turistiche sono di anno in anno cresciute, confidiamo, perciò, che il ‘Kappa FuturFestival - Torino Summer Music’ possa continuare ad essere un momento importante di aggregazione e ci auguriamo, inoltre, che possa rappresentare un modo diverso di far conoscere e promuovere la nostra meravigliosa Città.

index

Media Istituzionali

Kappa FuturFestival

Movement Torino Music Festivalmedia nazionali

media nazionali

media esteri

media esteri

Kappa FuturFestival 2018Parco Dora, il “Roseto”

media esteriKappa FuturFestival

Beatfeed03.02.2018

Crack Mag08.02.2018

Data Transmission08.02.2018

Deep House Amsterdam08.02.2018

Dj Mag En08.02.2018

Four Four08.02.2018

Housem Nl08.02.2018

Dj Mag Fr08.02.2018

Ibiza By Night08.02.2018

Mix Mag08.02.2018

Pulse08.02.2018

Resident Advisor08.02.2018

Vicious08.02.2018

XLR8R08.02.2018 Electric Vibes

09.02.2018

House Of Frankie09.02.2018

People’s Beats09.02.2018 Be-At.TV

27.02.2018

Crack27.02.2018

Festicket23.02.2018

Data Tansmission27.02.2018

Mix Mag27.02.2018


Dj Mag Fr27.02.2018

XLR8R02.03.2018

Data Tansmission11.04.2017


Crack11.04.2018

Dj Mag11.04.2017

Faze11.04.2017

Housem Nl11.04.2017

Mix Mag11.04.2017

Pulse11.04.2017

Clubbing Spain12.04.2017

Vicious12.04.2018

XLR8R13.04.2018



Data Transmission21.06.2018Techno Experience

21.04.2018


Dj Mag03.07.2018


Forbes21.06.2018


Crack12.07.2018

Dj Mag12.07.2018

Mix Mag12.07.2018

Pulse12.07.2018

Waves01.10.2018

OC

TO

BER

20

18

HOW TO MAKE STAR WARS SOUNDS

JAPAN’S FIRST REGIONAL PASSENGER JET

JOIN MONICA AT THE TECHNO PARTY

bksv.co

m/w

aves

SOUND AND VIBRATION NEWS

media nazionaliKappa FuturFestival

Dj Mag08.02.2018

Il Nazionale13.02.2018

Lonely Planet08.01.2018

Dj Mag08.02.2018

La Repubblica20.02.2018

Zero Torino14.02.2018 Rolling Stone

27.02.2018

Ultrasonica27.02.2018

Guida Torino02.03.2018

Dj Mag20.03.2018

MUSEO A COME AMBIENTE09.04.2018

Basic Press08.04.2018

Billboard05.03.2018

Cronaca Di Torino11.04.2018

Parkett11.04.2018

La Stampa11.04.2018

Prima Press11.04.2018

Dj Mag12.04.2018


In Piemonte In Torino14.04.2018

La Stampa14.04.2018

LA STAMPA

SABATO 14 APRILE 2018 .652R T1 CV PR T2 ST XT PI

Ali Toscani dal padreOliviero ha ereditatol’amore per la foto-

grafia e un’inesausta curiosi-tà verso il mondo. Ha 29 an-ni, professione creativa atutto tondo, e ogni mail omessaggio che manda loconclude ricordando «keepsmiling», sorridi. Non a casol’agenzia pubblicitaria cheha fondato con la sorella sichiama «smiling sisters».

Partiamo dal manifesto cheha concepito per il Kappa Fu-turFestival. Ce lo racconta?

«La creatività è un processo,che parte dalla ricerca, chepretende tempo e dedizione,e la capacità di mettersi indubbio, di pensare a qualcosae poi capire se tali idee sianodavvero interessanti o no».

E la «Futur Queen» da qualemondo proviene?

«È stata sviluppata nel 2013 apartire dal concettoche il FuturFestival èun evento tecnologi-camente avanzatodiretto al pubblicodel “futuro”. Sonopartita dall’idea dicreare un simboloche rappresentasse illuogo suggestivo incui il festival si svi-luppa, e allo stessotempo le forti emo-zioni che regala. È

l’entità superiore che lo go-verna, come se il festival fosseun mondo a sè, governato dal-la musica elettronica. Anno dopo anno lei si è evoluta, pas-sando dall’essere più miste-riosa a totalmente svelata».

Qual è la disciplina che più laintriga - dato per sottintesoche la fotografia è nel suoDna…

«La disciplina più importan-te, se così vogliamo chiamar-la, è la curiosità. È fonda-mentale non perdere quel-l’innata capacità di osserva-re e imparare grazie allaquale ci evolviamo da lattan-

unico, inconfondibile profumodi vitalità. Dovrebbe essereun esempio adottato dalla co-munità Europea per capirecome l’integrazione pur nonessendo semplice è possibile.Torino dimostra come perso-ne che arrivano da tutti gli an-goli del mondo possano inte-ragire fra loro, crescere e im-parare l’una dall’altra».

Quali sono secondo lei i segni dimodernità in una società con-temporanea?

«La capacità di evoluzione, dicambiamento e adattamento.Qualità che spero vivamentel’Europa riesca a dimostrare.Il fatto che vediamo il filo spi-nato ai confini e i poliziotti suitreni che respingono cammi-natori in cerca di possibilità mispaventa, sono flash back dalpassato che non vorrei far ve-dere a mia figlia. Il mondo èuno, estremamente connesso,e questi confini distruggono lasua evoluzione positiva».

Lei oggi dove vive? «A Londra, con la mia bellissi-ma famiglia. Mi reputo enor-memente fortunata».

c BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

Guida all’ascolto di SchumannAlle 20 concerto per la serie «Schumann» al Vittoria di via Gramsci 4, con il pianista Matteo Catalano. Organizza l’Unione Musicale. Dalle 18,30, guida all’ascolto e aperitivo.

ALI TOSCANI

“Inseguire i sogni è la prima cosa che ho imparato” L’autrice della Regina del Kappa Futur Festival è figlia d’arte“Avere un padre come Oliviero aiuta ad aprire la mente”

La disciplina più importante è la curiosità, quell’innata capacità di osservare grazie alla qualeci evolviamo da lattanti ad adulti

© MOVEMENT ENTERTAINMENT 2018 - A CLEVER ENTERTAINMENT PRODUCTION

La Nuvola apre le sue porte. Al quartier generale di Lavazza in Borgo Aurora oggi sarà una giornata di even-ti per raccontare il nuovo com-plesso, che oltre alla sede degli uffici ospita una piazza, uno spazio eventi nell’ex centrale elettrica (La centrale), il bi-strot e il ristoran-

Allascoperta

dellaNuvola

ti ad adulti. Purtroppo tendia-mo a perderla, ma se riuscissi-mo a mantenerla intatta ciaiuterebbe a continuare lacrescita personale».

Lei si definisce una sognatricesin dalla nascita. È difficile re-starlo?

«Sognare significa non fissarsidei limiti. Per farlo bisognadarsi sempre nuovi obiettiviche pur sembrando irraggiun-gibili, giorno dopo giorno, im-pegnandosi, diventano semprepiù accessibili».

Quali sono i lavori in cui è impe-gnata oggi?

«Due anni fa ho lanciato conmia sorella Lola un’agenzia dipubblicità e strategia, la “Smi-ling Sisters” che si sta evolven-do in un collettivo di donne.Abbiamo un ufficio a Londra euno a Milano e lavoriamo nelmondo della moda, musica, e

cultura. Pensiamo spesso al fu-turo, ai nostri figli, ed è per lo-ro che puntiamo a sviluppareprogetti che possano portarequel cambio positivo che ci pia-cerebbe vedere nel mondo».

Essere figli d’arte: un aiuto o unostacolo?

«Un vantaggio perché aiuta adaprire la mente, ma può essereun ostacolo per le aspettativeche gli altri possono avere su tee sul tuo lavoro».

Anni fa posò in prima personaal mercato di Porta Palazzo. Cherapporto ha con Torino? Ci vie-ne spesso?

«È la città di mio marito, quin-di è diventata la mia secondacasa. È una città piena di con-trasti, signorile e popolare. Ilmercato di Porta Palazzo è unposto incredibile, in cui odoridi ogni angolo del mondo simescolano, diventando un

Un mondo a séLa «Regina del Futuro»

è simbolo del Kappa Futur Festival dal 2013 «È l’entità

che lo governa - dice Ali Toscani - come se fosse

un mondo a sé, governato dalla musica elettronica»

EMANUELA MINUCCI

Intervista

Essere figlia d’arte è un vantaggio perché aiuta ad aprirela mente, ma può essere un ostacolo per le aspettative che gli altri possono avere su te e sul tuo lavoro

Ho lanciato con mia sorella Lola un’agenzia di pubblicitàe strategia, si chiama «Smiling Sisters» e si sta evolvendo in un collettivo di donne

te firmato Dante Ferretti. Visite guidate al Museo (che aprirà l’8 giugno), il saluto al sole per inizia-re la giornata con lo Yoga, e il fotografo Steve McCurry che racconterà le storie dal mondo immortalate dai suoi scatti. Ci saranno anche l’alpinista Simo-ne Moro, lo scrittore Giusep-pe Culicchia, il vicedirettore vicario della «Stampa», Luca Ubaldeschi, e si chiude con lo Show di Mauri-zio Crozza alle 19 (già sold out). Eventi e visite su prenotazione (011/5684423)

CULTURASPETTACOLI

nLa musica elettro-nica torna protagoni-sta per la settima edi-zione del Kappa Futur-Festival che andrà in scena a Parco Dora il 7 e l’8 luglio dalle 12 alle 24. Un punto di riferi-mento per gli amanti del genere. Sui tre pal-chi si alterneranno dj della scena internazio-nale, musicisti italianie torinesi. In quell’ac-coppiata di giorni si esibiranno sul palco 54artisti tra cui parecchitop player internazio-nali (Adam Beyer, Fat-boy Slim, Ilario Alican-te, Luciano, Solomun per citarne qualcuno) e i live di Giorgia An-giuli, KiNK, Josh Milan dei Blaze. Un appunta-mento , per gli appas-sionati del genere, im-mancabile anche que-st’anno, considerataanche la suggestiva lo-cation del Parco Dora.

A luglioDj dal mondoa Parco Dora

Turismo Torino15.04.2018


Torino Giovani24.04.2018

Contemporary Torino Piemonte06.05.2018

Fuji Film14.05.2018 Corriere Della Sera

26.05.2018

Ticketone28.05.2018

Cosmopolitan16.05.2018

Tv Sorrisi e Canzoni01.06.2018

TgCom2406.06.2018

Dj Mag09.06.2018

Vogue01.06.2018

La Stampa12.06.2018

Billboard20.06.2018

Torino Sette12.06.2018

La Stampa15.06.2018

Cosmopolitan22.06.2018

Il Sole 24 Ore04.07.2018


Dj Mag05.07.2018

Corriere Della Sera06.07.2018


TO12 Venerdì 6 Luglio 2018 Corriere della Sera

TedescoLa techno diApparatmischia latradizionetedesca coni suoni dellaclassica. Èattesoil 7 luglio nelpalco Jager

GalleseJamie Jones,produttoregallese, hafondato conLee Fossl’influentelabel HotCreations.Domenicatorna al Kappa

BosniacoSolomun,originariodella Bosnia,dj rivelazionedell’ultimoperiodo.Suona al Diydi Amburgo,il suo turnoè sabato

Parla il principe del generemeticcio big beat (hip hop,rock,breakbeat,R&B)

«L’eccezione del Kappa»Attesi spettatori da 89 PaesiFatboy Slim:«A Londra tutticonoscono questo evento»

U no degli amici piùfedeli del Kappa Fu-turFestival è Nor-man Cook, in arteFatboy Slim. Padri-

no del big beat, il generemetic-cio (hip hop, rock, breakbeat,R&B) che lo ha reso famosissi-mo negli anni Novanta, il dj eproduttore inglese torna a esi-birsi al Parco Dora dopo letrionfali performance del 2012e 2017.Bentornato a Torino, Mr.

Cook.«Grazie, sono contento di

suonare di nuovo al Kappa.Ambiente caldo, pubblico fan-tastico, uno scenario talmentebello che ogni tanto me lo so-gno ancora».Addirittura!«Non esagero, ricordo l’im-

patto avuto nel 2012. Se conti-nuano a invitarmi, vuol direche si è stretta anche una bellaamicizia. Per me è importante,soprattutto visto l’amore cheprovo per l’Italia».Ricambiato dal pubblico:

club esauriti e piazze affolla-te. Come spiega questa alchi-mia?«Credo sia perché io e gli ita-

liani abbiamo gusti simili:amiamo lo stesso cibo, ridiamoalle stesse battute, ci innamo-riamo delle stesse donne. Man

mano che invecchio penso:«ecco, queste sono personecon cui mi trovo bene a conver-sare». Ed è una conversazioneche da quattro o cinque annista diventando sempre più in-teressante».Italia e Inghilterra condivi-

dono anche altre cose. Inquesti mesi,per esempio, so-no simili le polemiche a Lon-dra e Torino per la chiusuradi club e circoli musicali sto-rici.«È vero, a Londra se ne sta

parlando molto. Da un lato, lasicurezza è importante: tu devigarantire che le persone stianobene. Dall’altro, c’è un discorsodi conservazione della ricchez-za culturale di un paese. L’In-ghilterra esporta tantissimeband, l’Italia hamolti dj di livel-lo internazionale. Se chiudi ilocali, come fanno i nuovi dj acrescere e maturare? Per nonparlare del discorso della visi-bilità».Cioè?«Se chiedi a qualsiasi inglese

conmeno di 25 anni perché co-nosce Torino, lui non ti rispon-derà che è per i monumenti, lastoria o il cibo, ma per un even-to come il Kappa. Sono quelliche aiutano a mettere una cittàsulla mappa, soprattutto tra igiovani».

Il suo set è domenica alle18: le piace suonare alla lucedel sole?«Onestamente preferisco il

buio, così il pubblico non vedeche ho 55 anni! Scherzi a parte,di giorno spesso è difficile cre-are la giusta atmosfera. Il Kap-pa è un’eccezione. Le vibrazionisono ottime, anche per il belmix di spettatori: tante nazio-nalità, culture, colori. Per unavolta sono io che mi diverto aguardare il pubblico».In questi mesi tiene un ap-

puntamento regolare al Pa-cha di Ibiza, uno dei club piùfamosi al mondo. Vent’annidopo i successi di singoli co-me «Praise You» e «TheRockafeller Skank», qual è ilsegreto per rimanere al top?«Persistenza e passione.

Amo la musica e trovarmi trapersone a cui non dispiace la-sciarsi un po’ andare. E non misonomai fermato: se avessi fat-to anche solo due anni di pau-sa, sarebbe stato difficile ripar-tire. Certo che fa effetto sentirsidire da alcuni spettatori chehanno conosciuto la mia musi-ca grazie ai loro genitori!».Un ultimo amore condiviso

tra italiani e inglesi: il calcio.È l’anno giusto per l’Inghil-terra ai mondiali?«Le aspettative erano zero,

perché negli ultimi vent’anni lanazionale inglese ha subitouna sorta di gentrification: èdiventata talmente brutta chenessuno voleva più averci a chefare. Poi sono arrivati questi ra-gazzi, giovanissimi, che stannofacendo bene. Non ci illudia-mo, ma ci stiamo divertendo».

Luca Castelli© RIPRODUZIONE RISERVATA

La scheda

● Il KappaFuturFestival èun festivaldiurno dimusica dance:sabato 7 edomenica 8luglio i primi djset partono amezzogiorno,gli ultimi sichiudono amezzanotte.

● Nell’area diParco Dorasaranno attiviquattro palchi,con decine diartisti tra cuibig internazio-nali comeFatboy Slim,Timo Maas eApparat.Nutritissimaanche la truppaitaliana. Sonoattesispettatori da89 Paesi

Il sopralluogo a ParcoDora

Un palco e un varco in più, 250 persone per la sicurezza

U n palco in più e unesercito di oltre 250persone per la sicu-rezza. Nel fine setti-

mana torna al Parco Dora ilKappa FuturFestival, il piùgrande format italiano estivodi elettronica: 24 ore di musi-ca, da mezzogiorno a mezza-notte, con personaggi comeDerrick May, Robert Hood eAdam Beyer, ma anche nomistorici come Eric Prydz e Fat-boy Slim.Domani e domenica, tra i 4

palchi montati nell’area indu-striale di Spina 3, sono attese50mila persone da 89 Paesi

diversi. «Sarà una fantasticaesperienza immersiva», assi-cura il cofondatore del festivalMaurizio Juni Vitale, che ri-vendica con orgoglio l’auto-nomia dell’evento, arrivato al-la settima edizione, dai finan-ziamenti pubblici. «Investia-mo o l t re 3 mi l ion i e l aricaduta economica sul terri-torio è stimata in circa 15. Nonprendiamo un euro da Regio-ne o Comune, eppure rima-niamo a Torino e continuia-mo a crescere, a differenza dialtri che si lamentano e mi-nacciano di andarsene», spie-ga passeggiando con MarcoBoglione di BasicNet davantial nuovo palco. «Fu lui - ricor-da Vitale - a invitarmi a vedere

quest’area nel 2012. Ha sem-pre creduto in noi».Posizionata nel roseto, la

struttura è pensata per diven-tare un sito pilota in cui speri-mentare le tecnologie dellapiattaforma «IoT» del bando

europeo Monica, ovvero con-trollo del suono, dispositiviwearable e video sorveglian-za. Eppure qualche polemica,quando ancora mancano di-verse ore all’accensione deisubwoofer, si è già fatta senti-re.Il Comitato Dora Spina 3 ha

chiesto maggiori controlli suigiene pubblica, inquinamen-to acustico e sicurezza. «Manei giorni scorsi sono statifatti degli incontri propedeu-tici con i cittadini ed è tutto aposto», garantisce la sindacaChiara Appendino, passatacon il comandante dei vigiliurbani Emiliano Bezzon a fareun sopralluogo. Tra le richie-ste dei residenti, c’è quella di

recintare l’area cani e l’areagiochi. «Ci è stato assicuratoche quest’anno sarà fatto»,spiega Andrea Russo del Co-mitato Ingest.In tutto, sono stati srotolati

3,5 chilometri di recinzioni,quasi il doppio rispetto alloscorso anno. E per garantiremaggiore sicurezza, questavolta i varchi d’ingresso saran-no due e ci saranno 4 filtri dicontrollo: prima vetro e bi-glietti, poi lo scanner manua-le, quindi il passaggio attra-verso i gate scanner e infine icani della guardia di finanza.Gli addetti alla sicurezza sa-ranno 50 in più, per un totaledi 200, oltre a 53 vigili urbani

© RIPRODUZIONE RISERVATA

La scheda

● Per il festivalKappa, domanie domenica,tra i 4 palchimontatinell’areaindustrialedi Spina 3, sonoattese 50milapersone da 89Paesi diversi

● Un palcoin più e unesercitodi oltre 250persone perla sicurezza

Il pubblicoDomani edomenica, trai 4 palchi nell’areaindustrialedi Spina 3, sonoattese 50mila

di Ilaria Dotta

Musei RealiSi ricomponegarniture da caminoSi ricompone alla GalleriaSabauda dei Musei Reali diTorino, dal 5 luglio al 14 ottobre,la preziosa garniture da caminoin porcellana bianca realizzata

nel 1715 dalla Manifattura diMeissen di Dresda. Un insiemedi grande interesse, tra le primerealizzazioni di Meissen. Laimpreziosiscono montature inargento dorato mentre le piccolefenditure nei vasi, indicano ladifficoltà tecnica di questi primisaggi di esecuzione, comunquericchissimi di decorazioni, con

volute, teste d’angelo, foglie,conchiglie. I 5 vasi checompongono la garniture, oggidivisi fra il Palazzo Reale diTorino e il Museo Poldi Pezzoli diMilano, furono oggetto di undono regale, composto in origineda sette pezzi ed esposto per laprima volta nel 1715 nel PalazzoGiapponese di Dresda.

Cultura&Spettacoli

Big beat Fatboy Slim, 55 anni, al secolo Quentin Leo Cook, già membro degli Housemartins

La Stampa06.07.2018

Turismo.It06.07.2018


Torino Oggi06.07.2018

Corriere della Sera Domenica 8 Luglio 2018 CRONACA DI TORINO TO9

PORTFOLIOKAPPA FUTURFESTIVAL

Avventurosi accostamenti di abitie stili, tatuaggi, richiami etniciA ParcoDora i giovani che parlanouna solo lingua globale: lamusica

GenerazioneKTribù che balla

P arco Dora, mondo. Arrivano da oltreottanta Paesi gli spettatori del KappaFuturFestival, la due giorni di musicadance che si chiude oggi in una dellepiù spettacolari aree rigenerate della

città, Pompei post-industriale che sembraquasi modellata per eventi simili, con i suoiscenografici ruderi di ferro e i rinfrescanti al-berelli, le spianate per scatenarsi e i prati perriposarsi. Lo dicono i dati dei biglietti vendutionline (il 40% sono stati acquistati all’estero),lo conferma l’immersione sotto i quattro pal-chi del festival. Tra bandiere argentine e venta-gli con il tricolore di Francia, magliette del To-ro e canottiere dei Los Angeles Lakers, il calde-rone linguistico si fonde con il tribale martel-lare dei dj set, presentandosi a ogni angolo informa diversa: ragazze che ti chiedono in spa-gnolo a che ora inizia a suonare Amelie Lens,altri che dialogano in idiomi misteriosi in co-da al bar, altri ancora che si rivolgono in ingle-se alle casse in cui si caricano di soldi le tessereche servono a sfamarsi e dissetarsi.L’alto coefficiente internazionale vale anche

per i signori del festival, i dj. Ieri sono sfilati itedeschi TimoMaas e Apparat, la belga AmelieLens, lo svedese Eric Prydz, gli americani Mar-tinez Brothers, l’italiano Marco Faraone. Oggisi viaggia senza soluzione di continuità o ob-bligo di passaporto dalla Bulgaria di KiNK al-l’Inghilterra di Fatboy Slim.Per i dati ufficiali bisogna attendere lunedì,

ma si può vincere facile puntando su un’etàmedia degli spettatori tra i 20 e i 25 anni. Gliover 30 non sono molti, gli ultraquarantennidecisamente pochi. A rispondere alla chiama-ta è la giovane tribù della dance, della techno,della house e di tutti i sottogeneri che com-pongono il mosaico sonoro del festival. La li-bertà è la regola, la provocazione esteticaun’arma che ben si sposa con la musica elet-tronica e con eventi dal vivo in cui più che te-nere gli occhi fissi sul palco, ci si guarda attor-no. Richiami etnici, tatuaggi in espansione,avventurosi accostamenti di abiti e di colori.Vesti che reggono soprattutto al cospetto delmastodontico Jäger Stage (l’unico all’ombra),mentre si riducono drasticamente negli altripalchi scoperti: lì, sotto il sole infuocato, ParcoDora si trasforma in un’immensa spiaggia ur-bana dove si parla, ascolta e balla in un’unicalingua globale. © RIPRODUZIONE RISERVATA

LocaliQui a destraBenedetta, 23anni e Marco,19 anni,entrambi diTorino efotografati ieripomeriggio inuna pausadurante i dj-set

StranieriSopra Curtis,27 anni, dagliStati Uniti eJeff, 56 anni,dall’Australia;a destra inveceRiccardo,23 anni dalPortogallo eLaura, 22 annidalla Germania

Punk Martina, 25 anni, è arrivata alla due giorni di elettronica dal Montenegro

di Luca Castelli

RitrattiLe foto chevedete inquesta paginasono statescattate daSettimioBenedusi, inesclusiva perCorriere Torino.Benedusi,docente,ritrattistafotografo nelcampo dellamoda e dellapubblicità, è l’unico italianoad avercollaborato all’edizioneinternazionaledi SportsIllustrated persette anni difila,firmandoneanche duecopertine


Studio Aperto08.07.2018

TG308.07.2018

Corriere della Sera Lunedì9 Luglio 2018 CRONACA DI TORINO TO5

LA SPERIMENTAZIONECONTRORUMORI E PERICOLI

La«mappadicalore»eilmodelloKappaRaggiXsullamovida

Da settembresistema attivo anchenei punti caldi dellavita notturna. Conun’app vigili e gestoridei locali potrannodare informazioniper evitare resserischiose e rumorose

C omprendere i movi-menti della folla. Fi-no a prevederli. Perevitare nuove trage-dia come piazza San

Carlo. Monitorare in tempo re-ale gli schiamazzi della movi-da e dirottare i gruppi di bevi-tori più molesti lontano dallecase. Non è fantascienza, mauso sapiente delle tecnologiedi nuova generazione sulla si-curezza. Il Kappa FuturFestivalche si è concluso ieri è stato illuogo della prima sperimenta-zione di un progetto che il Re-parto investigazioni tecnologi-che della polizia municipalesta attuando con il Politenico,l’istituto Boella, l’Università diKingston e la Città di Copena-ghen. È un progetto europeo acui la Città di Torino –unica inItalia ad avere una squadra diingegneri ed analisti che lavo-rano sui big data per prevenireincidenti durante i grandieventi — ha aderito recente-mente. E che punta a gestire lacosiddetta «safety»— la tuteladell’incolumità delle personeche si radunano in massa —ma anche a lenire il disagio deiresidenti, «contenendo» isuoni entro determinati deci-bel.La festa della musica techno

è stata il cosiddetto «caso pilo-ta». Il banco di prova degli stu-di elaborati dal team di infor-matici, che in due giorni han-no studiato le mosse di 50 mi-la giovani accorsi a Parco Dora.Il test che inaugurerà un nuo-vo modello della gestione del-la movida notturna a Torinoinvece partirà a settembre, conl’obiettivo principale di evitareche si crei troppo frastuono.La filosofia è: quel che ha fun-zionato bene al Kappa Futur-Festival, verrà riproposto e ri-modulato nelle vie di San Sal-vario e Vanchiglia. A Parco Do-ra la squadra di analisti si èpiazzata con un piccolo labo-

ratorio dopo aver installato te-lecamere e sensori. Una piatta-forma ha raccolto i «big data»e ha effettuato l’analisi massi-va e la mappatura delle perso-ne. Grazie ad algoritmi di dataanalitics legati a video, è statopossibile studiare la composi-zione della folla. In particola-re, è stato fondamentale un al-goritmo specifico — collegatoalle telecamere — in grado dicreare una «mappa di calore»in base alla concentrazionedelle persone. E’ stato possibi-le così contare i partecipanti eindividuare le anomalie dellamovimentazione della folla intempo reale. Quando, peresempio, un tecnico notava unammasso di giovani diretti inun punto critico, avvisava gliaddetti alla sicurezza — prov-visti di radioline — in modoche si preparassero a fronteg-giare la situazione. Questo si-stema, se evoluto, potrà porta-re la polizia municipale a pre-vedere, stratificando i dati nelcorso del tempo, gli algoritmiche annunciano i movimentifuturi dellemasse. Qualcosa diimpensabile, fino a pochi annifa, per la nostra immaginazio-ne. Esisterà un domani quindi,in cui a Torino saremo in gra-do di sapere, a un grandeevento, quante persone ci sa-ranno (in una certa ora di undeterminato giorno) e dove sidirezioneranno i flussi di gen-te, prima che gli individui simuovano. Non solo. Con la«warable», un altro sistema

sperimentato al Kappa, i tecni-ci sono— e saranno— in gra-do di tracciare in modo sem-pre più preciso come si muovela singola persona (che resta eresterà anonima) all’interno diun perimetro. Uno strumentofondamentale anche per leforze dell’ordine.Sul fronte «rumore», al

Kappa festival il test è stato su-perato con successo. Sono sta-te attivate «onde sonore incontrofase» in grado di andarea «sbattere» contro le onde delfrastuono, dirette verso i pa-lazzi di Parco Dora. L’impattoacustico è notevolmente dimi-nuito. La stessa innovazioneverrà sperimentata a settem-bre nelle zone calde della mo-vida. Un contesto più difficileperché, a differenza del gran-de concerto, gli informaticinon avranno un numero pre-ciso di persone damonitorare,ma una massa spontanea nongovernata. I vigili installeran-no sensori in grado di racco-gliere dati — raccolti grazie aicellulari dei frequentatori —che saranno utili per capirequanti individui sono presentie dove vanno. Altri rilevatori,questa volta fonometrici, in-vieranno a una piattaforma in-formazioni sui rumori. Saràpossibile così effettuareun’analisi istantanea dell’in-tensità e dei picchi del suono,collegata con le concentrazio-ni di persone, per porre rime-dio al fracasso. Un’idea è quel-la di sfruttare i telefonini in-viando alle persone, con unaApp, che si trovano nei puntidove il chiasso è più forte, unmessaggino che le invita aspostarsi. Magari, in accordo efacendo rete con gli esercenti,con un invito del tipo: «Se tisposti adesso in quel locale,avrai uno sconto sulla consu-mazione».

Elisa Sola© RIPRODUZIONE RISERVATA

L’eventoUna piattaformaha raccolto i «bigdata» e haeffettuato lamappatura dellepersone. Graziead algoritmi didata analiticslegati a video, èpossibile studiarela composizionedella folla. Conl’algoritmo èpossibile creareuna «mappa dicalore» cheevidenziale zone a rischio

I controlli

Droga, al concerto segnalate 230persone

S ono almeno 230 le personesegnalate dalla Guardia difinanza alla prefettura per

detenzione di droghe al KappaFuturFestival 2018. Altri novegiovani sono stati denunciati (di cuiuno dalla polizia) per spaccio. Per lostesso reato è scattato anche unarresto dei finanzieri, che hannodenunciato anche un ragazzoinglese - a piede libero - perresistenza e oltraggio. I carabinierihanno segnalato sette consumatoridi droga e sequestrato dosi dimarijuana, hashish, cocaina,

pastiglie di ecstasy emetanfetamine. Nella serata di ieri èstato fermato dai militari un uomoche aveva una quantitàconsiderevole di ketamina, unpotente e pericoloso anesteticousato anche su animali di grossataglia che può indurre allucinazionied altre gravi conseguenze. Ilmonitoraggio delle forze dell’ordineè stato costante per 48 ore. Lapolizia municipale ha sanzionato trepaninari abusivi. Anche i pompierihanno garantito servizio divigilanza. (e. sol.) © RIPRODUZIONE RISERVATA

La scheda

● L’obiettivo è,alla fine, quellodi prevederei movimentidella folla.In mododa evitaretragedia comequella di piazzaSan Carlo

● Ma con latecnologiasi possonomonitorare intempo realegli schiamazzidella movidae dirottarei gruppidi bevitori piùmolesti lontanodalle case

● Non èfantascienza.Il KappaFuturFestivalche si èconcluso ieri èstato il luogodella primasperimenta-zione

● È unprogettoeuropeo a cuila Città diTorino haaderitorecentemente.E che punta agestire lacosiddetta«safety» dellepersone


Dj Mag10.07.2018

Billboard11.07.2018

Deejay11.07.2018

GQ12.07.2018

La Stampa12.07.2018

SIAE - Top 10 dei concerti di musica leggera - I TOP AL BOTTEGHINO 2018

*La 9° posizione fa riferimento alla sola prima giornata del Festival.

Movement Torino Music Festival 2018 - 13th edition

media esteriMovement Torino Music Festival


Norwegian21.06.2018

Crack Magazine12.07.2018


Pulse12.07.2018

Edm Tracklist27.07.2018

Faze Mag De16.07.2018


Change Underground31.07.2018

Clubbing spaing31.07.2018

Crack Magazine31.07.2018


Faze Mag De31.07.2018 Mix Mag

31.07.2018

Dj Mag Es01.08.2018

Housem Nl31.07.2018

Ibiza Club News01.08.2018

Ibiza Club News13.09.2018

Pulse01.08.2018


Pulse14.09.2018


Dj Mag Es21.09.2018

Metro17.09.2018

Comune di Torino09.10.2018

Elle12.10.2018

Elle Belgio24.10.2018

media nazionaliMovement Torino Music Festival

Loudvision17.07.2018

Billboard18.07.2018


Dj Mag23.07.2018


Cronaca Qui31.07.2018

Rock On31.07.2018



Dj Mag22.08.2018

La Stampa22.08.2018

Loud Vision17.09.2018

Billboard18.09.2018

Metro24.09.2018

In Piemonte In Torino24.09.2018

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Forbes28.09.2018

Jazzit28.09.2018

Outsiders28.09.2018

La stampa Tv29.09.2018

Zero01.10.2018


News Spettacolo09.10.2018

Rolling Stone09.10.2018


La Stampa11.10.2018

Lifegate11.10.2018

54 LA STAMPA GIOVEDÌ 11 OTTOBRE 2018

T1 CV PR T2 ST XT PI

SOCIETÀ, CULTURA & SPETTACOLIL’AGENDACOSE DAFARE

Ore 9Mole Antonelliana«Dopo Mezzanotte» Non-stop con Ferrario

Per «I Luoghi della Cultura Di-gitale», il Museo del Cinema propone dalle 9 alle 20 la pro-iezione sugli schermi dell’Au-la del Tempio del film «DopoMezzanotte» di Davide Ferra-rio, girato e ambientato al-l’interno della Mole. E alle 18,30 il regista incontra il pubblico, insieme alla sceno-grafa Francesca Bocca.

Ore 18Fondazione Camis de FonsecaDomande comuni su Israele

L’Associazione Italia-Israele organizza alla Fondazione Camis de Fonseca (via PietroMicca 15) la conferenza dal titolo «Le domande più comu-ni su Israele» tenuta da Clau-dio Vercelli, autore del libro «Storia del conflitto israelo-palestinese» con un’analisi dell’evoluzione del confrontofra ebrei e arabi.

Ore 18,30ToolboxDa oggi a domenica i «Torino Graphic Days»

Inaugurazione nello spazio diToolbox Coworking (Via Ago-stino da Montefeltro 2) del fe-stival «Torino Graphic Days»dedicato alla grafica e alla co-municazione visiva: si comin-cia con performance e musicasperimentale. Prosegue sinoal 14 ottobre, con workshop,conferenze, mostre e eccel-lenze artigianali.

Ore 18,30Luna’s TortaRagazze degli Anni 50 Una serata di poesia

Tanti piccoli eventi accompa-gnano il passaggio dall’ado-lescenza all’età adulta di Ve-ronica e Regina, negli Anni Cinquanta: è l’inizio del librodi Elena Accati «Ragazze diieri», che presenterà alla li-breria Luna’s Torta. E alle 21la serata sarà poi condotta daAlessandra Racca nell’idea «Ad alcuni piace la poesia».Il libro di Claudio Vercelli

Charlotte De Witte, classe 1992

L I N G O T T O

Le donne dj salgono in consolleSono loro le regine di MovementMai una rappresentanza femminile così folta al festival techno che si apre domani

internazionali. Né scherzaquanto a popolarità NinaKraviz, siberiana trapianta-ta a Mosca che vola oltre i700 mila seguaci sul profiloufficiale Instagram. Infinelei, che se uno in questa ga-lassia dice lei intende EllenAllien, mamma in pectore diquesta generazione. Con isuoi 50 anni la fuoriclassetedesca è un esempio di in-traprendenza e professiona-lità per le colleghe più gio-vani, che le riconoscono, trai tanti meriti, le stimmate difondatrice dell’etichettaBPitch Control, scuderia de-cisiva per lo sviluppo e ladiffusione del suono e dellacultura techno nel mondo.

Da tutto il globoIntorno alle presidentessedel ritmo fiorisce un riccocartellone di ministri del suono. Lo spettro è ampioper provenienza, età e radici.Venerdì la bussola oscilla traEst e Ovest: al dj set di Solo-

mun, jugoslavo classe 1975cresciuto ad Amburgo e di-ventato famoso facendo im-pazzire i club di una meccatechno qual è Ibiza, rispondeil live di Waajeed, produttoredella profetica Detroit ap-prodato a quest’area sonoraed emotiva dopo un lungoviaggio nella black music,con un pedigree a prova di

bomba nel sempre selettivoambiente hip hop. Né occor-re essere nati chissà dove perevocare testacoda geografi-ci. Lo sa bene Ilario Alicante,tra i protagonisti la sera di sa-bato. Livornese, trent’anni,ama le suggestioni globalistee le denuncia serialmente neititoli delle sue produzioni,

non certo folk ma rigorosa-mente techno: «Living NearAfrica», «Vacaciones en Chi-le» e così via. Latini veri sonoinvece i Martinez Brothers,due fratelli statunitensi un-der 30 cresciuti in quello scrigno di ritmi ossessivi cheè il Bronx di New York; vec-chio cuore stile salsa suda-mericana e mente concen-trata sul suono di Detroit.

Cosmo gioca in casaDetroit è la città sede del Mo-vement originario, con cui lakermesse torinese è gemella-ta. Là è nato Derrick May, pa-dreterno del genere, e operail collettivo Underground Re-sistance, con lui al top di unprogramma del sabato cheschiera ben tre live, firmati da Jon Hopkins, KiNK e Lo-ne. Il formato dal vivo, infi-ne, è stato scelto anche daCosmo per chiudere nellastessa serata un annata trion-fale giocando in casa. —


PAOLO FERRARI

Movement spinge al potere ledonne. La terza edizione delfestival techno torinese si svolge domani e sabato notteal Lingotto con un cast maiprima d’ora così ricco di pre-senze femminili. Quattro re-gine dominano la pista; ra-gazze giovani, virali in rete, ingiro per il mondo da qualchestagione a questa parte con dischi, laptop, grinta e origi-nalità. A intrecciarsi nella se-rata di venerdì saranno quat-tro avvincenti storie di suc-cesso maturate in un ambien-te di solito identificato con lafigura del dj maschio.

Ex fotomodella Amelie Lens anni fa era unafotomodella a cui piacevaballare la musica elettroni-ca, ma adesso detta i ritmi inprima persona dalla consol-le; è belga come lei Charlot-te De Witte, classe 1992 egià tenuta in palmo di manodai più accreditati festival

SABATO E DOMENICA

Si suona in due saleBiglietti ancora disponibili

Al Lingotto si suona contem-poraneamente in due sale di-verse a partire dalle 20: gli ul-timi set sono programmati dalle 3 alle 5 del mattino. Il bi-glietto base costa 40 euro al giorno, l’abbonamento a dueserate 65 euro. I ticket sono ancora disponibili, mentre so-no esauriti ingressi e abbona-menti vip con agevolazioni e accesso ad aree riservate. È invendita online anche la paycard per il pagamento elet-tronico ai bar interni e al ban-chetto del merchandising. Sulsito ufficiale della manifesta-zione si può consultare l’elen-co di oggetti e sostanze che non si possono introdurre in via Nizza 294. P. FER.

3 DOMANDE A

FRANCESCO TRISTANOPIANISTA E COMPOSITORE

“Tra Bach e l’elettronicapiù analogieche differenze”

Venerdì al Lingotto ci sarà unpianista sull’oceano di teste danzanti del Movement. È Francesco Tristano, 37 anni,cittadino del Lussemburgo, famiglia materna modenesee residenza a Barcellona.Concerto venerdì sera all’1 insala «Burn».1 Suonerà proprio il piano

o i sintetizzatori?«Purtroppo il piano è un in-cubo sotto il profilo logistico,soprattutto in contesti delgenere. Avrò con me altre ta-stiere, ma certo un po’ mimancherà».2 Quanto pesa la forma-

zione classica in ambito te-chno?«Serve molto per comporre ein fase di realizzazione deibrani, mentre in situazionicome Movement è pratica-mente inutile. Non ho maisuonato di fronte a ottomilapersone, ma comunque nonper questo rinuncerò a farela mia musica, spero la genteapprezzi».3 Analogie e differenze tra

Bach e Derrick May?«Io vedo molte analogie per-ché la mia visione della mu-sica è universale, sia ai tempidi Bach che oggi a Detroit ilritmo, la melodia, l’armoniae in generale il suono sono lastessa cosa. Dopodiché ilcontesto anche in questo ca-so cambia tutto, siamo abi-tuati ad ascoltare Bach sedu-ti in religioso silenzio, men-tre sotto il palco di DerrickMay si balla, si urla e si fa fe-sta. Però Bach non suonavale sue partiture, magari aitempi si sarebbe ballato an-che con lui». — P. FER.


La tedesca Ellen Allien ha 50 anni: è il puntodi riferimento della nuova generazione

VENERDÌ 12 OTTOBRE 2018 REDAZIONE: Galleria San Federico 16, Torino 10121 - Tel. 011/2170606 - Fax 011/2170622 - E-mail: [email protected] - PUBBLICITÀ: [email protected] Distribuito con il Corriere della Sera - Non vendibile separatamente

torino.corriere.it

Dati meteo a cura di 3BMeteo.com

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variabile 2 Km/hParz nuvoloso

12° 14°

DOM

23°

21°C

ParlaGottiTedeschi«Lasocietàcivile?LeFondazioni»di Andrea Rinaldia pagina 11

di Roberto Tricarico

P rovate aparcheggiare inpiazza San Carlosenza incorrerenello stupore

generale. Il passantestrabuzzerà gli occhi,rimanendo incredulodavanti a tanta arroganza.Stessa sorte vi toccherebbein piazza Castello, viaLagrange, piazza e viaCarlo Alberto, PiazzaPalazzo di Città e persinosulla via Roma. Non osopensare cosa visuccederebbe se provastea considerare unarotatoria Palazzo Madama.Apriti cielo. Eppure pocopiù di vent’anni fa nelcentro di Torino siparcheggiava e si circolavaovunque. Piazza Castelloera una distesa dimacchine, come piazzaSan Carlo. Si potevaspegnere il motore davantial municipio. Consiglieri eassessori si spingevanocon la propria auto fino alcortile interno di Palazzocivico con i vigili chetenevano rigida la manodestra sulla fronte insegno di saluto. Nei giornidi festa era una lotta trapedoni e automobilisti perconquistare la strada. Laprima linea dellametropolitana era solo unprogetto. Nel 1994, nellacapitale dell’industriaautomobilistica italiana,prendeva forma la nuovaZtl.

continua a pagina 9

Il centro conteso

SULLA ZTLSENZAUNTIMONE

La città che cambia Previsti un nuovomercato, un ostello e un’ampia area dedicata al food

«Stravolta Porta Palazzo»Presentato il progetto,maFuksas non ci sta: cosìperde l’animapopolare

«Piazza della Repubblica è bellissima cosìcom’è. Tolgano il grande commercio che nonfanno alla luce del sole. E non distruggano lasua secolare bellezza popolare facendoladiventare un ritrovo per fighetti».Massimiliano Fuksas va giù duro sul restylingdi porta Palazzo presentato ieri in Comune.

alle pagine 2 e 3 Ricci, Coccorese

I l volantino è apparso ierimattina nel corridoio cen-

trale dell’ospedale Molinette.E ha iniziato a circolare sullechat Whatsapp dei professio-nisti del Cto e del ReginaMargherita. Lo firmano i me-dici rappresentati da tutte lesigle sindacali della catego-ria. Che, sul foglio bianco,ironicamente si chiedonocome possono sapere checosa ne sarà di loro nel Parcodella Salute.

a pagina 8

«ParcoSalute,ciaffidiamoallapalladivetro»

DAL 2019 LANUOVARETEDEI TRASPORTI

La linea B dellametro?Per ora sarà solo un bus

P rima che un treno, sul tracciato della me-tro 2 viaggerà un autobus. In attesa che

l’opera, arrivata alla redazione del progettopreliminare, esca dai cassetti degli ingegneriche hanno ricevuto l’incarico di studiarla ediventi realtà, la nuova rete sarà anticipata daltrasporto su gomma.

a pagina 8

di Gabriele Guccione

LacrisidelteatroGraziosi loavevapromessopersettembre

Regio, il ministro Bonisolichiede il piano industrialeAlla fine sono tornati a ma-

ni vuote. Chi si era illuso chela missione romana potessegarantire una soluzione rapi-da e indolore a tutti i proble-mi del Teatro Regio è rimastodeluso. L’incontro tra il mini-stro per i Beni culturali Alber-to Bonisoli, il sovrintendenteWilliam Graziosi, la sindacaChiara Appendino e la sua as-sessora alla Cultura FrancescaLeon, è cominciato alle 13.30ed è durato quasi tre ore. Lasindaca ha illustrato la situa-zione della fondazione liricatorinese. E il ministro ha ap-prezzato la sincerità di Ap-pendino e Graziosi. Poi li hacongedati. Ma non prima diaver fatto una richiesta benprecisa: preparare al più pre-sto il piano industriale.

a pagina 5 Dotta, Morelli

Ciclismo Sonny Colbrelli vince la Gran Piemonte

Tutti in fila sotto il cielo di Stupinigi«Bravi i compagni, io insomma: sono partito troppo presto, pensavo chequalcuno rimontasse. Invece è andata bene. E ora si va in vacanza»: SonnyColbrelli ha vinto la penultima grande classica della stagione, la GranPiemonte da Racconigi a Stupinigi, sotto un cielo grigio da far paura. Ilbresciano della Bahrain-Merida, 28 anni, centra così la vittoria piùimportante dopo otto anni di tentativi. In volata ha staccato nettamenteSénéchal e Ballerini.

di Lorenza Castagneri

E ILSOVRINTENDENTEIMITASANDYSHAW

O h, finalmente un tocco popal Regio!

continua a pagina 5

di Gianni Farinetti

Movement e Club to Club, ora si ballaIduefestivalpartonostaseraea inizionovembrenelleexfabbrichediLingottoeOgr

La tredicesima edizione diMovement, stasera e domanial Lingotto, inaugura il vigo-roso autunno dance di Torinoche porterà il meglio dellamusica elettronica interna-zionale nei templi post-indu-striali della città. In consolleJon Hopkins, Ellen Allien, Ni-na Kraviz. Ieri è stato presen-tato anche il programma delladiciottesima edizione di Clubto Club: dal 1° al 4 novembre,gli amplificatori più potenti siaccenderanno al Lingotto e al-le Ogr.

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INTERVISTAA JONHOPKINS

«Vivo di technoemeditazione»di Luca Castelli

«H o suonato un paio divolte a Club To Club.

Ricordo una passeggiata perla città su consigli di DavideRossi, musicista con cui lavo-ro». Jon Hopkins torna inconsolle a Torino.

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IL PERSONAGGIO

GiorgioBertola,grillinocheamagliU2(esfidaChiamparino)

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●IL CASO

LAPROTESTADEIMEDICI

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Corriere Di Torino12.10.2018

La Stampa12.10.2018


Wu Magazine12.10.2018

8 LA STAMPA VENERDÌ 12 OTTOBRE 2018 to7pop & jazz

Arriva in anticipo quest’annoil Movement Torino MusicFestival. Non aspetta lanotte di Halloween, siprende il secondo finesettimana di ottobre percandidarsi come closingdance event della stagione.Conferma invece lalocation, i padiglioni delLingotto Fiere, e una lineup di livello assoluto.

Accanto ai grandi nomi da dancefloor, sipossono individuare due filoni dominanti: la prima serata offre una panoramica sull’universo techno e house femminile, schierando nomi quali Nina Kraviz, Amelie Lens, Ellen Allien, Charlotte De Witte, a pieno titolo tra gli headliner del festival. La seconda serata presenta un focus interessante sull’elettronica live, spaziando dall’italiano Cosmo a performer del calibro di Jon Hopkins e KiNK.

Venerdì 12: day 1Serata declinata al femminile quella di venerdì 12, tanto sul Jager stage nel Padiglione 3, quanto sul Burn stage, allestito nella Sala gialla. A guidare questa schiera di ragazze alla consolle sarà Ellen Allien, classe 1969, regina indiscussa della techno tedesca e prima donna in consolle della scena berlinese. Cantante, dj, producer, fondatrice della Bpitch Control, creatrice del marchio Ellen Allien Fashion, Ellen declina il suo essere artista a 360 gradi, ma è in consolle dove si sente più a suo agio, perché «Fare la dj è rock’n’roll, mi dà energia». Toccherà a lei, verso le 2 di notte, aprire il gran finale sul Burn Stage, che prosegue fino alle 5 del mattino con Charlotte De Witte. Quello della dj belga è stato un successo fulminante: tra fine 2017 e inizio 2018 le viene commissionato un Essential Mix dalla BBC, finisce nella line up di Boiler Room e sulla copertina di Dj Mag. Il segreto: una grande preparazione tecnica e una passione sconfinata per la

techno. Sul Jager stage saranno invece di scena la dj siberiana Nina Kraviz, che dispensa house profonda e sonorità deep-house chic e raffinate, ormai una presenza fissa o quasi agli eventi targati Movement, e Amelie Lens. Ex modella, la dj originaria di Anversa si è imposta nel 2017 con l’Ep Contraddiction: nei suoi set si mescolano acid e tribal house con suoni techno.

Sul Jager stage spiccano poi i nomi di Solomun e Joseph Capriati. Il primo, tre volte vincitore dei Dj Awards come Miglior Produttore e Miglior dj Deep House, sta svolgendo un ruolo fondamentale nella ridefinizione della musica house europea.

Cresciuto ad Amburgo, è a Ibiza che si è consacrato grazie alle sue “Diynamic Neon Nights”. Viaggia invece sull’asse Campania-East Coast, Joseph Capriati: nato a Caserta, tra i fondatori del progetto Neapolitan Gangsta, nel 2017 a New York si fa apprezzare per un back-to-back con Louie Vega e lo stesso anno suona senza interruzioni per 25 ore e 30 minuti al Club Heart di Miami.

Il Burn stage è caratterizzato invece da due live set. A mezzanotte tocca al produttore di Detroit Waajeed, già metà del gruppo hip hop e R&B Platinum Pied Pipers e membro fondatore di Tiny Hearts. Subito dopo sale sul palco Francesco Tristano, pianista, compositore, artista poliedrico in grado di coniugare Bach e la Detroit techno.

Sabato 13: day 2I live rappresentano il piatto forte della seconda serata. Due dei più grandi performer dal vivo della musica elettronica contemporanea si danno appuntamento sul Jager stage a cavallo della mezzanotte: Jon Hopkins e KiNK.

Jonathan Julian Hopkins è un compositore britannico, che ha iniziato la sua carriera suonando la tastiera per Imogen Heap e vanta collaborazioni con artisti come Brian Eno e Coldplay. Il suo ultimo lavoro Singularity, uscito nel maggio di quest’anno, suona come un unico lungo brano, composto da nove tracce, che si apre e si chiude con la medesima nota. Dopo la sua esibizione, lascerà il palco al bulgaro KiNK, uno dei produttori house e remixer più richiesti degli ultimi anni. Nelle sue produzioni predilige le macchine analogiche, affiancando a synth e drum machine invenzioni piuttosto creative. Sempre sul Jager stage, in apertura di serata, si alternano il live del britannico Matt Cutler, meglio conosciuto come Lone, in eterno conflitto tra sonorità hip hop, house, techno, ambient, e quello dell’eporediese Cosmo, che ha scelto di chiudere a Movement il suo lungo tour seguito

all’uscita di Cosmotronic. È solo uno invece il live che caratterizzerà il Burn stage, ma di quelli assolutamente da non perdere: i leggendari Underground Resistence presentano Depth Charge, progetto firmato Mark Flash & “Mad” Mike Banks. Simbolo della seconda ondata della Detroit techno, il collettivo UR rappresenta la svolta militante della techno. Nel 2007 tennero a battesimo il debutto di Movement nella notte di Halloween, tornano quest’anno in occasione di un nuovo cambio di date per il festival di musica elettronica. Sempre da Detroit arriva Derrick May, tra i padri fondatori della techno, che avrà il compito di chiudere il Burn stage, con un set di due ore. Prima di lui, sono di scena dj Bone, considerato da molti il campione indiscusso dell’underground, indipendente al 100 per cento, intransigente e innovativo, e lo schivo Levon Vincent, fondatore e titolare dell’etichetta Novel Sound.

Per nulla riservato è invece Ilario Alicante, uno dei dj e produttori techno più stimati del pianeta, che anche quando sale in consolle mantiene la sua attitudine da clubber, che gli permette di conservare quel legame vitale con il dancefloor e con il pubblico. Saranno lui e i The Martinez Brothers, due produttori cresciuti nel Bronx e affermatisi nelle estati ibizeniche, a infiammare il Jager stage fino alle prime luci dell’alba.

Info e biglietti omaggio con TorinosetteConfermato il sistema di pagamento Cashless: una paycard ricaricabile sostituisce il denaro contante all’interno del festival. Ricaricando la carta sul sito si ottengono più crediti ed è possibile vincere articoli merchandise, biglietti Vip e consumazioni.

L’ingresso alla singola serata costa 40 euro, 80 la VIP Experience, il pass per due giorni da 65 euro a 135 per i ticket Vip. Questi ultimi concedono l’accesso alle Vip Area, La Stampa e Jager, al parcheggio riservato e al cocktail bar curato da Snodo.

I primi 10 lettori che, ogni sera, si presenteranno alle casse con questa copia di TorinoSette avranno diritto ad altrettanti biglietti omaggio. Info sul sito movement.it. —


LUCA INDEMINI

La due giorni di Movementi si svolge a Lingotto Fiere, in via Nizza 194; appuntamento venerdì 12 e sabato 13 ottobre dalle 20 alle 5 del mattino

MOVEMENT, IN CONSOLLEI PIÙ GRANDI DJ DAL MONDO

VENERDÌ 12 E SABATO 13 A LINGOTTO FIERE. ANCHE UN LIVE CON COSMO

DA NON PERDERE

Venerdì 12 SolomunA mezzanotte sul Jager Stage: uno dei pochi dj in grado di mettere tutti d’accordo, con un indice di gradimento che rasenta il cento per cento

Venerdì 12 Francesco TristanoAll’1 sul Burn Stage: nei suoi live è in grado di superare i confini tra musica classica ed elettronica

Venerdì 12 Ellen AllienAlle 2 sul Burn Stage: ai suoi set è impossibile non ballare.Nonostante la presenza di molte djette techno, per la regina non è ancora arrivato il momento di passare lo scettro

Sabato 13 Underground ResistanceAlle 22,30 sul Burn Stage: con Depth Charge il leader storico Mike Banks e il giovane Mark Flash confezionano uno spettacolo dal vivo a base di electro e techno, che rappresenta una summa perfetta del sound di Detroit

Sabato 13 Jon HopkinsAlle 23,45 sul Jager Stage: nei suoi live c’è di tutto, la cassa dritta convive con il pianoforte, il clubbing con la classica e la contemplazione psichedelica. Un’esperienza totalizzante

Sabato 13 Ilario AlicanteAlle 2 sul Jager Stage: grande tecnica e attitudine da clubber gli permettono di confezionare set impeccabili, potenti e divertenti

1. Una passata edizione di Movement. Nelle foto più a destra, sopra i leggendari Underground Resistence e The Martinez Brothers , sotto la “regina” Ellen Allien

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CONCERTI, FESTIVAL, RASSEGNE E CLUBBING

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La Repubblica13.10.2018 Gioia

16.10.2018

Dj Mag18.10.2018

Vanity Fair16.10.2018

VENERDÌ 19 OTTOBRE 2018 LA STAMPA 59T1 CV PR T2 ST XT PI

Nulla ci vieta di im-maginare l’inim-maginabile. Possia-mo pensare ad al-

beri in cielo, a tartarughe vo-lanti e a giraffe dei mari.

Stanca di vedere sempre lavita dalla stessa prospettiva, la tartaruga terrestre, lentalenta, può decidere di spicca-re il volo e osservare per la prima volta ciò che solo i suoiamici volatili le raccontano di

vedere. E la giraffa invece, do-po anni passati a calpestare ilterreno rovente e polveroso della prateria africana, puòfarsi un tuffo nel grande mareblu e, immaginando di esser balena, immergersi nel fred-do oscuro degli abissi, che do-po una vita passata con il soleaccecante negli occhi, è un gran sollievo per le palpebre.

E allora può anche capita-re che una zucca, stufa di ve-

dere il mondo da terra ap-poggiata al suolo, decida,proprio come la tartaruga, dispiccare il volo e arrampicar-si sull’albero più alto al cen-tro del giardino.

Ora, sappiamo tutti che lazucca quando trova un appi-glio si arrampica, e le doti difree climbing di queste piantesono cosa nota. L’incredulitàè vederlo fare ad una zuccagigante, mica alle trombetteo a quelle ornamentali, chesono più leggere. Nossignore,proprio lei, la zucca di Hal-loween, si è arrampicata sulramo più alto dell’albero piùalto, decidendo che quell’at-tico faceva al caso suo, e

quindi di rimanerci.Entrando in quel giardino e

vedendo quella grande zuccacolorata in cima all’albero, hoassistito a qualcosa di meravi-glioso: il grande albero, infat-ti, allargando e posizionandoi suoi rami sotto la grandezucca, le ha fornito un como-do e sicuro appoggio.

Non v’è dubbio che si trattidi una fortunata coincidenza,e che crescere e maturare pro-prio sopra a due rami le abbia-no impedito di schiantarsi alsuolo, ma a me ha colpitol’esempio di collaborazione, di buona accoglienza e condi-visione, che quell’albero (è ungran bel Pero) e quella zucca

sono lì a dimostrare.Ottobre è il mese della zuc-

ca e ne esistono tante varietàcon tante forme e colori. Ingiardino o in terrazzo daran-no un tocco autunnale e deco-rativo, oltre che deliziarvi il palato e, se avrete fornito loroacqua e concime in abbon-danza durante la stagione, ora sarete premiati con unbuon raccolto. E in caso ne trovaste una arrampicatachissà dove, raggiungetela,sedetevi accanto e osservate ilmondo da lassù, che la curio-sità è sempre cosa buona, pa-rola di zucca.

[email protected] BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

“Come passa un sabato”Alla grande, con Cosmo

Ci sono tanti modi per fre-quentare il Movement, festi-val di suoni elettronici giun-to alla tredicesima edizioneal Lingotto. C’è chi si buttanella festa per ballare tuttofino alle 5 del mattino e chiinvece sceglie quel che gliinteressa e si crea un percor-so su misura. A quest’ultimacategoria appartengono co-loro che già alle 21 del saba-to vedono brillare, anchenel senso dinamitico diesplodere, Cosmo.

Il cantautore elettro popeporediese ha scelto il for-mato concerto per festeggia-re la fine di un anno magico,in cui l’album «Cosmotronic»ne ha segnato il definitivosalto di qualità e di popolari-tà. Il suono gira al massimo,lui salta tra il microfono e le

tastiere, la festa è coinvol-gente e nei cannoni che spa-rano coriandoli sul pubblicosi avverte persino il Dna delCarnevale di Ivrea.

«L’amore» vale come innodel festival intero: «Ho vogliadi ballare ho voglia di capire/ a che punto questo corpopuò arrivare». Ma pure «Quando ho incontrato te»non scherza quanto ad ade-renza al contesto: «Passeràcome passa un sabato / mi addormenterò senza più pau-ra di niente». Cantante, balle-rino, animatore, dj: Cosmopotrebbe avere un futuro da palazzetti dello sport tutti persé, ma bene fa a godersi il pre-sente senza pensieri. —


CONCERTO Cosmo al Movement Festival LingottoHHHH

PAOLO FERRARI

Se il rock progressivo continua a progredire

C’è da non credere alle pro-prie orecchie ascoltando ilnuovissimo lavoro dei Syndo-ne per la vigorosa iniezionesonora propinata. «Mysogi-nia», questo è il titolo, spaziain lungo e in largo per tutto ilglossario sonico proprio del rock progressivo. L’album nonrisulta mai una celebrazionenostalgica, ma un chiaro ulte-riore contributo all’attualizza-zione e crescita di un genereradicato nei 70 . Innanzituttoper la bellezza e ariosità dellecomposizioni e la ricchezzadegli arrangiamenti; la bandtorinese è in netta evoluzione:la maturità qui espressa è ilfrutto di un percorso al qualesono stati propedeutici le pre-cedenti incisioni e le numero-se performance dal vivo.

I brani sono stati composti

dal leader, il tastierista NikComoglio. I testi, scritti dalla«voce» dei Syndone, Riccar-do Ruggeri, vertono sul con-cetto di Misoginia ovveroquel sentimento e conse-guente atteggiamento d’odioo avversione nei confrontidelle donne, provato indiffe-rentemente da parte di uomi-ni o altre donne. Dominanotappeti di tastiere stesi su unasontuosa orchestrazione; vo-ce splendida, saggio e singo-lare uso del vibrafono di Mar-ta Caldara, ottima ritmica, il-lustri partecipazioni: ViolaNocenzi, voce, Vittorio DeScalzi, flauto, Luigi Venego-ni, chitarra: tasselli irrinun-ciabili del prog italiano. —


MARCO BASSO

Certe foto insegnano a guardare meglio

«Quando la fotografia accade,succede senza sforzo, come undono che non va interrogato néanalizzato». Parola di Elliott. Certi scatti sono così, altri sonofortemente cercati ed è uno diquesti che subito mi piace: ungruppo di maschi osserva MajaDesnuda ed un’unica donna ammira Maja Vestida. «Ammi-ro le grandi dimensioni: gran-de ed ancora più grande! Più grande è e meglio è». Parola diErwitt. Brighton, 1966: un ma-re grandissimo custodisce unapiccola, vecchia, fragile vita.Più grande di così non si può.Nelle foto con cani Elliott col naso a terra ha abbassatol’obiettivo altezza marciapiede

per illustrare un mondo fatto digambe e piedi umani. Acute, eccentriche, simpatiche, nellesue foto individuo sfumature che mi suggeriscono di guarda-re meglio. La mostra s’intitolaPersonae, plurale. Più pluraledi così non si può. Un occhio aAndrè S. Solidor alter ego conbaffi, lungo capello e strani ve-stiti. A.S.S. Più lapalissiano dicosì non si può. Ci sono perso-naggi famosi immortalati in modo naturale, profondo, a volte ironico - su tutti, MarilynMonroe, bellissima, evane-scente, quasi mistica e JFK, gio-vane e invincibile. Non tutto èchiaro, toccherà tornare suqualche scatto, forse quando mi troverò nelle situazioni di cui parlano. —

MASSIMO MORATO

L’albero e la zucca giganteUna storia di accoglienza

STROPICCIATO

COME UN

PAPAVERO

DAVID

ZONTA

ALBUM «Mysoginia» dei Syndone HHHH

MOSTRA «Elliott Erwitt. Personae»Reggia di Venaria, fino al 24 febbraio 2019HHHHH

FATELO GRATIS

Torneo di quidditch in versione babbanaDomani alle 16 nel campo da calcio della Fondazione Pacchiotti, invia Pacchiotti 51, a Giaveno, si gioca a quidditch in versione babbanasui manici di scopa, alla festa di Harry Potter. C. INS.

Ella&JohnDomenica alle 21 alla Cascina Roccafranca di via Rubino 45 sarà pro-iettato il film «Ella & John» di Paolo Virzì. Un viaggio in camper di unacoppia di ottantenni alla ricerca di un nuovo modo di vivere. C. INS.

Una pièce per ApollinaireA 100 anni dalla morte di Apollinaire, lunedì alle 19,30 al teatro Gobetti (via Rossini 8) va in scena «Les mamelles de Tirésias» dellacompagnia Waou (foto: un calligramma di Apollinaire). C. INS.

Poetiche dell’astrattismoAlla galleria «Biasutti & Biasutti» (via Bonafous 7/l), la mostra sullepoetiche dell’astrattismo e dell’informale italiano tra gli anni ’50 e ’70.Da Afro a Vedova, da Capogrossi a Ruggeri (fino al 19/1/19). C. INS.

Tra i nostri recensori c’è Massi-mo Morato, 12 anni, alunno della scuola media Foscolo.

44 LA STAMPA LUNEDÌ 22 OTTOBRE 2018 CRONACA DI TORINO

T1 CV PR T2 ST XT PI R

Prima avrebbero molestatodelle ragazze abbassandosi i pantaloni in mezzo alla strada,poi si sono messi a lanciarebottiglie contro un’auto della polizia. È accaduto la nottescorsa all’altezza di Largo Sa-luzzo, nel cuore della movidadi San Salvario. Due maghre-bini hanno afferrato alcune bottiglie dai contenitori della spazzatura, a lato della strada,e hanno iniziato a bersagliarela vettura. Uno è stato insegui-to e arrestato poco dopo dagliagenti di una volante, accorsain aiuto dei colleghi. Si trattadi un soggetto già noto alle for-ze dell’ordine: Jawad Soufli, 25 anni, originario del Maroc-co. È stato arrestato con l’accu-sa di resistenza e danneggia-mento aggravato. L’altro gio-vane è riuscito a fuggire.

La fuga nella follaL’aggressione è scattata unamanciata di minuti dopo lamezzanotte. Presa di mira unapattuglia «interforze», compo-sta da agenti di vari uffici dellapolizia, impegnata con altri mezzi della questura in un controllo straordinario del ter-ritorio, in un’attività di preven-zione contro la microcrimina-

lità e ispezione dei locali. Tran-sitando in via Saluzzo, la pat-tuglia si è avvicinata ai due gio-vani, piuttosto ubriachi. Senzaapparente motivo, la coppia hainiziato a lanciare bottiglie dibirra contro le fiancate della pattuglia. Bottiglie prelevate da un cestino dei rifiuti, colmodi immondizia. Subito dopo sisono allontanati, correndo inmezzo alla folla della movida,in Largo Saluzzo.

Immediatamente è scattatala ricerca. Gli agenti di una vo-lante, intervenuta a dare manforte ai colleghi, hanno rin-tracciato uno dei due in via Sa-luzzo. Stava camminando bar-collando. Il giovane ha reagitoal fermo cercando di colpire i poliziotti con calci e pugni. Maè stato bloccato e ammanetta-to. Subito dopo l’arresto gli

agenti sono stati avvicinati daalcune ragazze. «Quei due ci hanno importunate. Uno si è abbassato i pantaloni, mo-strando i genitali. Sembravanoentrambi ubriachi» hanno det-to due giovani, offrendo una spiegazione a quel comporta-mento nei confronti del mezzodella polizia. I due magrebini,credendo forse di essere statisegnalati come molestatori e individuati dalla pattuglia,hanno reagito lanciando alcu-ne bottiglie vuote.

Jawad Soufli di recente eragià stato arrestato dai carabi-nieri di San Salvario per ricet-tazione, e per questo era sotto-posto alla misura cautelaredell’obbligo di presentazionequotidiana in caserma.

Lo sfogo del sindacato Per il segretario torinese delsindacato di polizia Siulp, Eu-genio Bravo, si tratta di un nuovo episodio di intolleranzacontro le forze dell’ordine. «Servono - dice - pene esem-plari, educative, che dimostri-no che lo Stato è presente ed efficace. Quindi carcere e poiespulsione immediata. Meglioancora se la pena viene espiatanel Paese di provenienza». —


S A N S A L V A R I O , S T A V A N O M O L E S T A N D O D E L L E R A G A Z Z E

Bottiglie contro l’auto della poliziaRivolta nella piazza della movida: arrestato un maghrebino, il complice è ancora in fuga

MASSIMILIANO PEGGIO

EUGENIO BRAVO

SEGRETARIO DEL SINDACATODI POLIZIA SIULP

Ennesimo episodio contro agenti di polizia. Servono pene educative ed esemplari

Gli aggressori hanno preso le bottiglie dai contenitori dei rifiutiREPORTERS

San SecondoIncontro con Suor Elisabetta Grobberio

Alle 21 nel ciclo incontridi Spiritualità presso ilTeatro San Secondo di viaGioberti dialogo con SuorElisabetta Grobberio.

SusaSenza acqua per ore:centralini in tilt

Sarà risolta a breve la si-tuazione che per unagiornata ha mandato intilt Susa: una domenicasenza acqua, con i cen-tralini della Smat tem-pestati di telefonate.

IN BREVE

Aperte tutti i giorni: piazza Massaua 1, sempre aperta (24 ore su 24); atrio Stazione Porta Nuova dalle ore 7 alle ore 20; corso Romania 460 (Auchan) dalle ore 9 alle ore 21.Aperte fino alle 21,30: corso Belgio 97; corso Francia 1/bis; corso Traiano 73; piazza Galimberti 7; via Foligno 69; via Sacchi 4; via San Remo 37; via Sempione 112.Aperte la sera e la notte: piazza Massaua 1; via Nizza 65; via XX Settembre 5; corso Vittorio Emanuele II 66 (aperta fino alle 24).Informazioni:www.federfarmatorino.it

Farmacie

TORINO MUSIC FESTIVAL

La Stampa19.10.2018

Esquire30.10.2018


Il Team di Movement in visita al Municipio

media istituzionali

Piazza Castello n. 165 10122 Torino Tel. 011/432.1660 Fax 011/432.3848

[email protected]

Il Presidente

Egregio Signor Alessandro Capra Presidente Associazione Culturale Suoni e Colori TORINO E-mail: [email protected]

Egregio Signor Capra, mi riferisco alla Sua cortese nota relativa all’organizzazione della manifestazione denominata "Kappa FuturFestival - Torino Summer Music" che si svolgerà a Torino il 7 e l'8 luglio 2018.

Al riguardo, sono lieto di comunicarLe che l’iniziativa potrà fregiarsi del Patrocinio unitamente all’utilizzo del Logo ufficiale della Regione Piemonte, nel rispetto delle indicazioni del punto 1 della nota allegata. Mi è gradita l’occasione per porgerLe cordiali saluti. Sergio Chiamparino

(Firmato digitalmente)

RS/MB/RC/tv

Segnatura di Protocollo Associata nei metadati di Doqui ACTA Classificazione 001.190.030

Rappresentanza a Milano della Commissione europea Corso Magenta, 59 I - 20123 Milano Tel. +39 02 4675 141 Fax +39 02 4818 543 [email protected] ec.europa.eu/italy

Milano, 12 febbraio 2018 Gentile dottor Alessandro Capra Presidente Associazione Culturale Suoni e Colori Corso Vittorio Emanuele II 76 10121 Torino Oggetto: Richiesta di Patrocinio Gentile dottor Vitale, facendo seguito alla Sua richiesta del 29 gennaio scorso desideriamo comunicarLe che questa Rappresentanza è lieta di concedere il proprio patrocinio a Kappa FuturFestival – Torino Summer Music manifestazione internazionale organizzata da Associazione Culturale Suoni e Colori che avrà luogo a Torino il 7 e l'8 luglio 2018. Autorizziamo l'utilizzo del logo di questa Istituzione preceduto dalla dizione "con il patrocinio" sul materiale relativo alla manifestazione, di cui gradiremmo ricevere copia prima della stampa. Il logo della Commissione europea, in allegato, è scaricabile da internet alla pagina http://ec.europa.eu/dgs/communication/services/visual_identity/index_it.htm Per eventuale segnalazione dell'iniziativa sul nostro sito invitiamo ad inoltrare all'indirizzo [email protected], il link al vostro sito internet, il logo dell'iniziativa (se realizzato) in formato .jpg e ogni utile indicazione per eventuali contatti e informazioni. La richiesta sarà presa in considerazione compatibilmente con il tema dell'evento e lo spazio a disposizione sul sito. Con l'occasione porgiamo i migliori saluti.

Massimo Gaudina Il Capo Rappresentanza

Ref. Ares(2018)801193 - 12/02/2018

Concessione patrocinioRegione Piemonte

Concessione patrocinio KFF18Commissione Europea

Rappresentanza a Milano della Commissione europea Corso Magenta, 59 I - 20123 Milano Tel. +39 02 4675 141 Fax +39 02 4818 543 [email protected] ec.europa.eu/italy

Milano, 2 agosto 2018 Gentile dottor Maurizio Vitale Presidente Associazione Culturale Suoni e Colori Corso Vittorio Emanuele II n76 10121 Torino Oggetto: Richiesta di patrocinio Gentile dottor Vitale, facendo seguito alla Sua richiesta del 25 luglio scorso, desideriamo comunicare che questa Rappresentanza è lieta di concedere il proprio patrocinio a "Movement Torino Music Festival 2018", che avrà luogo al Lingotto Fiere di Torino il 12 e il 13 ottobre 2018. Autorizziamo l'utilizzo del logo di questa Istituzione preceduto dalla dizione "con il patrocinio" sul materiale relativo alla manifestazione, di cui gradiremmo ricevere copia prima della stampa. Il logo della Commissione europea, in allegato, è scaricabile da internet alla pagina http://ec.europa.eu/dgs/communication/services/visual_identity/index_it.htm Segnalando che il 2018 è stato dichiarato Anno Europeo del Patrimonio Culturale, porgiamo i migliori saluti.

Massimo Gaudina Il Capo Rappresentanza

Ref. Ares(2018)4077095 - 02/08/2018

Via Carlo Alberto, 16 10123 Torino Tel. 011 57161 Fax 011 5716516 P.IVA 02506470018 [email protected]

Sviluppo del territorio e Regolazione del MercatoSviluppo e Valorizzazione Filiere

Spett.le

Associazione culturale Suoni e ColoriCorso Vittorio Emanuele II, 7610121 Torino (TO)

[email protected]

Oggetto: concessione patrocinio gratuito alle manifestazioni “Kappa FuturFestival 2018” e “Movement Torino Music Festival 2018”.

Con la presente si comunica che, ai sensi delle “Linee Guida per la concessione del patrocinio”, con determinazione n. 34 del 18 aprile 2018 il Presidente di questo ente camerale ha concesso il patrocinio gratuito della Camera di commercio di Torino all’iniziativa in oggetto.Si ricorda che il patrocinio comporta la menzione della Camera quale ente patrocinatore.Ai fini dell’utilizzo del logo camerale si prega di rivolgersi al Settore Comunicazione Esterna e URP all’indirizzo [email protected] rammenta infine di inviare al medesimo Settore Comunicazione Esterna e URP le bozze del materiale informativo prima di procedere alla loro pubblicazione definitiva, per il benestare della Camera di commercio.Nel comunicare che per eventuali ulteriori informazioni resta a disposizione la dott.ssa Sabrina Corvaglia (tel. 011.5716383, e-mail:[email protected]) del Settore “Sviluppo e valorizzazione filiere”, si coglie l’occasione per porgere cordiali saluti.

IL RESPONSABILE DEL SETTOREFabio Boerio

Firmato digitalmente ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs. 82/2005

cciaa_to AOO1-CCIAA_TO - REG. CTORP - PROTOCOLLO 0052215/U DEL 11/05/2018 19:28:19

Concessione patrocinioCamera di Commercio di Torino

Concessione patrocinio MOV18Commissione Europea

Concessione patrocinioCircoscrizione 5 di Torino


Concessione patrocinioCittà di Moncalieri


LetteraFederalberghi Associazione

Via Gioberti n. 11 - 10128 Torino Tel. 011/566.01.24 Fax 011/51.30.700 C.F. 80088480019 e-mail: [email protected]

Associazione delle Imprese Ricettive della Provincia di

Torino

Sig. Maurizio VITALE Movement Entertainment Srl C.so Vittorio Emanuele II, 76

10121 Torino - IT

Prot. n. FedTo051Pres.18

Torino, 16 luglio 2018 OGGETTO: Movement ‘KappaFuturFestival - Torino Summer Music’ ed. 2018 Gentile Sig. Maurizio VITALE,

la presente per attestare la gratitudine della nostra Associazione per quanto in questi anni

l’evento da Lei e dai Suoi collaboratori organizzato ha prodotto in termini di ricettività sul nostro

territorio.

Le presenze turistiche sono di anno in anno cresciute, confidiamo, perciò, che il ‘Kappa

FuturFestival - Torino Summer Music’ possa continuare ad essere un momento importante di

aggregazione e ci auguriamo, inoltre, che possa rappresentare un modo diverso di far conoscere e

promuovere la nostra meravigliosa Città.

L’occasione è utile per porgerVi i miei più

Cordiali saluti

IL PRESIDENTE di Federalberghi Torino

Fabio Borio

Da: Patrocini [email protected]: PATROCINIO CITTA' DI TORINO + Servizi

Data: 12 settembre 2018 11:27A: [email protected], [email protected]

Gentile Presidente, Maurizio Vitale Cesa,Con la presente Le comunichiamo che la Giunta Comunale, nella sedutadell'11 settembre 2018, Prot.n.3864, ha concesso il Patrocinio dellaCittà ed un contributo in servizi per l'iniziativa denominata "Movement TorinoMusic Festival 2018", che si svolgerà nei giorni 12 e 13 ottobre 2018, pressoLingotto Fiere a Torino.Per i Servizi richiesti La invitiamo a prendere contatti con il Servizio Economato eFornitura beni, Ufficio Manifestazioni tel 011.011.20607 (sig.Beccaris) -011.011.26860 (Sig. Pizzitola) - [email protected] Patrocinio dovrà essere evidenziato su tutto il materiale con lariproduzione del logo della Città (allegato alla presente insieme almanuale duso), preceduto dalla dicitura Con il Patrocinio di. Primadellutilizzo del materiale, si richiede necessariamente di sottoporloallapprovazione dellAmministrazione inviando le bozze allindirizzo mail:[email protected] salutiUfficio PatrociniSC Gabinetto della Sindaca011/01122430 -------------------

estratto manual…05.pdf

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Da: Patrocini [email protected]: Lettera concessione patrocinio Giunta 20 marzo 2018.

Data: 22 marzo 2018 09:58A: [email protected]: [email protected]

Spett.le Associazione Culturale "Suoni e Colori"

c.a. Presidente Alessandro CAPRA,

Gentile Presidente Capra,

con la presente Le comunichiamo che la Giunta Comunale, nella seduta del 20marzo 2018, Prot. n. 548, ha concesso il Patrocinio della Città all'iniziativa"Kappa Futur Festival - Torino Summer Music Festival" prevista a Torino il 7 ed 8luglio 2018.

Il Patrocinio dovrà essere evidenziato su tutto il materiale con la riproduzione dellogo della Città (allegato alla presente insieme al manuale duso), preceduto dalladicitura Con il Patrocinio di .

Prima dellutilizzo del materiale, si richiede necessariamente di sottoporloall'approvazione dell Amministrazione inviando le bozze all'indirizzo:[email protected].

Cordiali saluti.

Dr. Salvatore BIANCA Città di Torino Servizio centrale Gabinetto della Sindaca Ufficio Patrocini tel. 011 011 23185 ------------------- -------------------

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Concessione patrocinio KFF 18Città di Torino

Concessione patrocinio MOV18Città di Torino

What’s On Torino05/07/2018

What’s On Torino12/10/2018

Torino Airport28/09/2018

CONTEMPORARY ART18/03/2018

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Premio di Rappresentanza anni 2012, 2013,...

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