Pre-studio per la creazione di un label d’eccellenza enoturistico concesso dall’AREV .

25
Pre-studio per la creazione di un label d’eccellenza enoturistico concesso dall’AREV. Riunione dell' ufficio dell’AREV 13 e 14 Marzo – Ungheria Rapporto intermedio: Primi punti di riflessione 1

description

Pre-studio per la creazione di un label d’eccellenza enoturistico concesso dall’AREV. Riunione dell' ufficio dell’AREV 13 e 14 Marzo – Ungheria Rapporto intermedio: Primi punti di riflessione. - PowerPoint PPT Presentation

Transcript of Pre-studio per la creazione di un label d’eccellenza enoturistico concesso dall’AREV .

Page 1: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

1

Pre-studio per la creazione di un label d’eccellenza

enoturistico concesso dall’AREV.

Riunione dell' ufficio dell’AREV13 e 14 Marzo – Ungheria

Rapporto intermedio:Primi punti di riflessione

Page 2: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

2

Il Team d’OUTREMER dispone di una buona conoscenza della valorizzazione e della promozione dei territori turistici in diverse parti del mondo.

Lo studio ETI realizzato dall’AREV ha prodotto un rendiconto molto completo delle strutture d’accoglienza turistica presenti nelle Regioni aderenti.

L’obiettivo di questo studio è di contribuire alle riflessioni dell’AREV per valorizzare le qualità di cui tali Regioni dispongono in termini d’immagine e di comunicazione, rispetto a nuovi Paesi emergenti.

Si tratta di dare una visibilità più forte alle Regioni viticole europee e di renderle attraenti per una clientela globale.

Page 3: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

3

LE DOMANDE

Page 4: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

4

Domande :1: Come sfruttare la notorietà di un vino per fare scoprire un territorio? Es: - I vini di Bordeaux sono famosi in tutto il mondo, ma pochi conoscono la Regione Aquitania. - Il Tokaï è oggi una Denominazione riconosciuta, ma chi sa dove si trova geograficamente Borsod?.

2: Come poter far sapere ai turisti che una meta conosciuta produce anche vini di qualità, che meriterebbero un riconoscimento mondiale? L’Austria è una meta turistica famosa, ma i suoi vini, sono conosciuti in Cina o negli Stati Uniti?.

Page 5: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

5

Qual è la Sfida?

1 – Fare in modo che i consumatori e gli appassionati di vino diventino anche turisti dei territori.

2 – Fare in modo che i turisti che visitino una Regione diventino anche consumatori ed appassionati dei suoi vini.

Page 6: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

6

Gli obiettivi sono chiari:

Aumentare il « valore aggiunto » dei vigneti europei.

Diversificare le fonti d’impiego potenziali.

Arricchire l’immagine e la reputazione dei territori viticoli d’Europa, facendo conoscere non soltanto i loro prodotti, ma anche il contesto geografico, ambientale, patrimoniale e culturale.

Conquistare nuove clientele, cinesi, americane, russe, indiane, sudamericane che rappresentano i maggiori potenziali di visite e d’acquisto.

Page 7: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

7

Creare un Label d’eccellenza significa per le Regioni aderenti all’AREV tradurre in azione una comune volontà di essere più visibili.

Per meglio accettare le Sfide della concorrenza.La metodologia scelta da OUTREMER è quella di seguire e consigliare l’AREV nelle sue scelte rispondendo a svariate domande.

Qual è lo stato della concorrenza? Le grandi Regioni viticole non hanno aspettato l’Europa per fare delle loro tenute degli strumenti ad alte prestazioni dell’accoglienza turistica.

Un rapido esame della concorrenza è un prerequisito obbligatorio Outremer si incarica di realizzarlo

Page 8: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

8

A chi vogliamo indirizzarci sul mercato internazionale?

Direttamente ai visitatori ed ai turisti Alle Agenzie private specializzate nell’enoturismo Agli Organismi Pubblici: Uffici del Turismo, Comitati Regionali del

Turismo, agli Stati. Alle Agenzie « online » specializzate nell’enoturismo fisiche o « online ». Ai trasportatori e spedizionieri. Alle Agenzie professionali specializzate in avvenimenti enoturistici.

A seconda delle risposte a queste domande, possiamo adattare il processo di labellizzazione

Page 9: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

9

Qual è il bersaglio geografico prioritario dell’AREV?

La clientela europea La clientela americana La clientela cinese O tutte le altre

Riflessione:*Gli europei sono già in qualche modo esperti e circolano in automobile, quindi possono acquistare il vino direttamente durante le visite enoturistiche. *Gli stranieri, a ragione dei trasporti aerei e della « lontananza culturale », vengono più colpiti dagli aspetti emozionali ed acquistano vino da distributori nei loro paesi d’origine.

Page 10: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

10

Durante tutto il corso di questo studio, vogliamo riflettere su due fronti:

- Come posizionare le Regioni viticole europee sul mercato turistico?

La risposta risiede nella COMUNICAZIONE

- Come promuovere le condizioni di un enoturismo europeo sostenibile e competitivo?

La risposte risiede nella QUALITA’

L’idea di una labellizzazione data dall’AREV risponde a questa duplice domanda.

Page 11: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

11

LA LABELLIZZAZIONE

Page 12: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

12

Definizione di labellizzazione da Wikipedia

Un Label di qualità, o segno identificativo, spesso chiamato label (dall‘inglese label, « étichetta »), è un un marchio che permette di valorizzare un prodotto garantendo al consumatore che vengono rispettati alcuni criteri (qualitativi, ambientali, sociali…).

Per essere riconoscibile, il label si nota per alcuni segni distintivi (nome, logo…).

Page 13: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

13

Nell’industria del turismo assistiamo ad un’esplosione di Label, il cui ruolo viene distorto quando vengono usati puramente come strumento di vendita.

La creazione di un Label porta a diverse domande:

Bisogna uniformare criteri che non siano necessariamente pertinenti da una Regione all’altra senza tener conto delle particolarità di ciascun territorio?

La proliferazione dei Label rischia forse di distruggere tutti gli sforzi fatti secondo il principio « troppa informazione, uccide l’informazione »?

Page 14: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

14

La labellizzazione risponde in effetti a due finalità di natura diversa: - I Label che hanno il compito di preservare o proteggere siti,

tradizioni, patrmoni… - I Label che hanno il compito di promuoverli.

I criteri di labellizzazione sono evidentemente diversi per i diversi casi. Producendo vari esempi, OUTREMER permetterà all’AREV di scegliere quale Label si voglia privilegiare.

Page 15: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

15

In generale, i Label vivono della loro capacità di sensibilizzare il pubblico ai valori che rappresentano.

Nel caso dell’enoturismo, esiste una sovrapposizione di Label che mostrano risolutamente la voglia di valorizzare dei contenuti di qualità, per dare ai turisti dei riferimenti di fiducia e per facilitare il turismo viticolo.

Questi indicatori precisano ai turisti che le Regioni o i professionisti portatori sono preparati e pronti a ricevere visite nelle migliori condizioni.

Page 16: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

16

TURISMO E VINORIUSCIRE LA MESSA IN

OPERALABEL O MARCHIO

AREV?

Page 17: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

17

Prima di qualsiasi azione tecnica, funzionale e giuridica, ogni LABELLIZZAZIONE deve posarsi sui principi seguenti: Una Regione viticola ed i suoi territori devono considerarsi come un

prodotto al pari dei suoi vini? Si può parlare di mercato enoturistico delle Regioni viticole?La risposta, evidentemente è: SI

Il marketing di queste Regioni è comparabile?La risposta, evidentemente è: NO

Con quali criteri possiamo valutare la riuscita della strategia di Marketing di una Regione enoturistica?

Ci sono svariate risposte

Page 18: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

18

OUTREMER proporrà diverse strategie in funzione delle risposte date dall’AREV alle domande seguenti:

Cosa vogliamo labellizzare?

- L’interesse per i vigneti europei più rinomati, attraverso l’esposizione dei Grands Crus.

I vigneti europei più tipici ed autentici sul piano turistico, in termini di know how, patrimonio, paesaggio,

(Es.: vigneti sul mare o montani)

Le Regioni viticole europee meno conosciute, delle quali si deve rinforzare la visibilità

Page 19: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

19

La labellizzazione si concentra sulle Regioni ed i loro territori o sugli attori del settore:

Tenute viticole Cooperative Comuni Siti specifici….ecc.

Page 20: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

20

Chi decide?I Label sono spesso attribuiti dalle amministrazioni o dalle organizzazioni professionali, sono normativi ed istituzionali. Sono poco numerosi nell’ambito dell’enoturismo e per la maggior parte sono nazionali. Come associazione, l’AREV è più libera delle proprie azioni. Ma la sua credibilità sarà legata al rigore delle sue scelte a proposito della Giuria che deciderà i criteri di selezione e le condizioni del Label.

Outremer non ha competenze a riguardo.Ma potranno essere avanzate delle proposte.

Page 21: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

21

Prendendo come oggetto di labellizzazione la qualità ed il turismo sostenibile, quindi la soddisfazione dei clienti, ci si interroga sul ruolo del consumatore « enoturista ».

Questo comporta un’analisi dei prodotti enoturistici e l’evoluzione verso una domanda di prodotti sempre più individualizzati ….

« L’ enoturista » è in cerca di scoperte, di scambi umani, d’evasione ed esoticità …..

Viene alla ricerca delle storie che vorremo raccontargli tanto che per il vino

Sviluppare l’idea di un Label enoturistico europeo permette d’identificare le le destinazioni viticole europee che rispondono a questa ricerca

Page 22: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

22

L’INTERMEDIAZIONE

Page 23: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

23

Concentrarsi sui clienti stranieriPer un’analisi reale delle aspettative dei clienti «enoturistici» e della loro percezione dei vigneti europei, OUTREMER interroga dei Tour Operators spécializzati «ricettivi» nel turismo degli stranieri verso i Paesi europei ed esamina la stampa specializzata. Pour la clientela britannica: Grape EscapesPour la clientela belga: B- Tours, Rendez vous en France, Destination vignoblePer la clientela tedesca: Vin TourPer la clientela olandese: CazebonnePer la clientèle americana: Decanter ToursPer la clientèle cinese: Caissa TousisticPer la clientèle brasiliana: Biarritz Turismo

Altri saranno contattati, e numerosi siti internet analizzati

Page 24: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

24

Lo spirito del Label

Le risposte a queste prime domande sono necessarie e ci permetteranno di orientare la scelta dei criteri, per valorizzare l’efficacia turistica delle destinazioni viticole.

Valorizzazione delle loro ricchezzeValorizzazione degli attori del settoreLeggibilità da parte del clienteLeggibilità delle destinazioniFavorire le sinergie d’azioni…

Page 25: Pre-studio  per la  creazione  di un label d’eccellenza enoturistico concesso  dall’AREV .

25

Responsabile del progetto: Evelyne LEQUIEN www.outremer-agence.com