N WSpoliuretano eLE QUALITÀ DEL POLIURETANO ESPANSO FLESSIBILE NEL MONDO DELL’ARREDAMENTO

www.poliuretano-e.it

L ‘ing. Alberto Bressan - A.D. ORSA foam

PERIODICO DI INFORMAZIONEDI POLIURETANO - è

DIRETTORE RESPONSABILERoberto Gazzini

REDAZIONEEncanto s.a.s.

CONTATTIinfo@poliuretano-e.it

STAMPALoreto Print - Mi

Per maggiori informazioni:www.poliuretano-e.it

2

a produzione italiana di poliuretano espanso non si limita alla sola vendita del

prodotto, ma tende ad offrire una serie di prestazioni e servizi che permettono di soddisfare leaspettative del mercato avvalendosi di competenze costantementerivolte alla soluzione di tutte le problematiche applicative. Al fine di ottenere la più completa

soddisfazione dei trasformatori e dei rivenditori, viene utilizzato un costante impegno rivolto ad elevare gli standard qualitativi mediante l’innovazione delle tecnologie e dei prodotti, raggiungendo così le migliori prestazioni nei diversi settori di applicazione.Il ruolo della ricerca assume un valore strategico in questo contesto evolutivo: l’industria italiana del poliuretano investe costantemente importanti risorse economiche e competenze professionali al fine di migliorare sensibilmente le qualità prestazionali dei propri prodotti. In particolare la ricercasul poliuretano si concentra nel fornire risposteconcrete ad una serie di esigenze oggi indispensabili per prodotti che ambiscono ad accompagnarciin molti aspetti della vita quotidiana. Ad esempio migliorando le performance del materiale per quanto riguarda il suo ruolo nelle imbottiture per prodotti di arredamento, cosìcome nel grado di comfort che la schiumapoliuretanica è in grado di offrire all’utente finale nelle principali applicazioni domestiche. Tutto ciò è da sempre perseguito mantenendo una elevata attenzione per l’ambiente, la salute e la sicurezza che rappresentano un indispensabile requisito etico prima ancora che una esigenza industriale: l’ambiente e la sicurezza sonoaspetti che vanno protetti e salvaguardati anche al di là di quanto imposto dalle leggi.

“Dormire bene? E’ questione di ergonomia” 03

“Olmo: poliuretano espanso di 04 qualità a sostegno del benessere”

“Come scegliere il materasso giusto” 05

“Bayer Material Science” 06

08

11

INCHIESTE

AZIENDE

APPROFONDIMENTI

INIZIATIVE

INTERVISTE

LE NEWS

SOMMARIO

Il concetto di comfort ergonomico si rifà alla capacità del materasso di sostenere correttamentela struttura vertebrale dell’uomo senza gravare in modo disomogeneo e sbilanciato su determinati segmenti della colonna vertebrale. Il materassodeve sostenere correttamente la colonna vertebrale preservando la sua conformazione naturale.Due fattori segnalano in maniera precisa il soddisfacimento di questacondizione: la sensazione di supporto lombare e quella di mantenimento della postura del corpo.Un materasso troppo rigido provoca punti di elevata pressione su alcune parti del corpo, mentre uno troppo morbido è privo

delle caratteristiche di sostegno.Quindi il materassoprodotto in modo corretto ed altamente performante deve:consentire la deformazione locale sotto il peso del corpo.Inoltre fornisceil giusto s o s t e g n o , consentendo il mantenimentodella forma naturale della colonna vertebrale, che deve essere sinusoidalequando si è supini e dritta se considerata in posizione laterale.

La sensazione di comfort non è uguale per tutti: per i soggetti di taglia piccola e legata soprattutto

allo strato superficialedel materasso; per i soggetti di taglia grande, cheaffondano maggiormente,è avvertibile solo alle estremità degli arti superiori ed inferiori. I materassi in poliuretano

espanso flessibile sono comunque in grado di assumere dinamicamentela conformazione del corpo e quindi di sostenere in estensione entrambe le lordosi nella posizione supina. Siccome nella posizione seduta la “freccia”della lordosi lombare è in media di cm 2.5, il materasso poliuretanoespanso flessibile dovrebbe mantenere stabilmente la curvatura lombare in estensione anche nella posizione supina al fine di evitare la tensione dei muscoli dorsali.

Per quanto riguarda il sostegno del collo nellaposizione supina, da sempre esiste il cuscino. In questi casi però la colonna cervicale non si può giovare della rigiditàdella superficie del

materasso poiché si trova“sospesa” con l’occipite;perciò è consigliabileusare sempre un cuscinosagomato per evitare l’insorgenza dei dolori al collo. Sul mercato sono disponibili dei cuscini

in poliuretano espanso flessibile e/o viscoelasticoopportunamente disegnati proprio per stendere la lordosi cervicale. In ogni caso il cuscino non dovrà mai essere troppo voluminoso in modo da non provocare una eccessiva torsione al collo e dovrà avere una altezza bilanciata rispetto alla corporatura dell’utente.

Generalmente è buona prassi orientare la scelta del guanciale verso un prodotto malleabile, dimodo che sostenga leggermente il collo senza creare uno stress all’apparato muscolare: il giusto guanciale aiuterà la nostra colonna vertebrale ad assumere una corretta posizione durante il sonno e favorirà a massima distensione dei muscoli durante il periodo di riposo.

“Dormire bene? E’ questione di ergonomia”

3

1 2 3

1. MAGGIORE ACCOGLIENZA DELLA SPALLA

2. MAGGIORE SOSTEGNO LOMBARE

3. MAGGIORE SOSTEGNO DORSALE

“Olmo: poliuretano espanso di qualità

4

Olmo Giuseppe S.p.A. ha il suo quartier generale a Comun Nuovo nello stabilimento bergamasco realizzatoper la produzione e lavendita del poliuretanoespanso flessibile a base polietere. Nell’ambito del «core business» un ruolo importante è svolto anche dalle altre società del gruppo tra cui Toscana Gomma consede a Robbio, nel Pavese.

Il Gruppo Olmo contempla anche altre attività chespaziano dalla produzione di biciclette - le mitiche

biciclette di Giuseppe Olmo medaglia d’oroalle Olimpiadi di Los Angeles del 1932 ed altri grandi successi come il record dell’ora - alle attività turistiche e vitivinicole di Artimino, sulle colline vicino a Firenze.

Il poliuretano prodotto

dal sito bergamasco è principalmente indicatoper la produzione di imbottiti, materassi e manufatti per il settore calzaturiero e tessile.

Il sito Pavese produceessenzialmente poliuretanoa base poliestere perl’automotive ed assiemead altre società del grupporealizza anche prodotti in poliuretano da stampo come sedili, poggiatesta e braccioli.

La prima azienda del gruppo, nata nel 1939, si avvicina alla fine degli anni ‘50 al settore piùspecifico dei poliuretani, realizzando prodotti sempre più strategici in molti campi applicativi.

Il poliuretano è sempre al centro della filosofia di questa grande impresa. Ogni risorsa è infatti tesa a coniugare la grande potenzialità produttivacon il mantenimentodei più elevati standard qualitativi.

Olmo Giuseppe spa si estende su una superficie di 300.000 metri quadrati ed è dotata di una seriedi impianti a gestione computerizzata fra i più moderni al mondo.

L’ intero processo produttivo è a u t o m a t i z z a t oed unisce, alla straordinaria forza di lavoro, la garanziadi una gestione razionaledurante ogni fase di lavorazione e trasformazione.

Il Gruppo Olmo realizzauna vasta gamma di poliuretani, per i quali è posta una particolareattenzione alle problematiche ambientali, attraverso continui investimenti mirati a sostenere le nuove tecnologie che consentono di produrre senza impiego di CFC e solventi clorurati cheevitano l’emissione di sostanze nocive nell’ambiente.

I laboratori svolgono attività indirizzate a garantirequalità, sicurezza e innovazione nell’ambito del poliuretano.

Le materie prime utilizzatenel processo produttivo vengono costantemente controllate e, grazie al sistema interno di qualità, è sempre possibile la loro tracciabilità. Ogni giorno si eseguonotutte le prove per verificare che le caratteristiche fisico meccaniche delle schiumeprodotte rispettino le specifiche qualitative, indicate nelle schede tecniche.

Solo grazie a questa filosofia aziendale, che sostiene il massimo controllo sull’intera filierap r o d u t t i v a , è possibile creare schiumeche rispettano i requisiti più restrittivi nell’ambitodella sicurezza del prodotto, ottenendo le certificazioni OEKO TEX ed LGA unitamente al marchio CertiPur.

a sostegno del benessere”

“Come scegliere il materasso giusto”

5

Il consiglio più importante per scegliere un nuovo materasso è quello di provarlo. Infatti, esattamente come si prova un abito prima dell’acquisto, così è di fondamentale importanza poter testare il materasso anche se per un periodo di tempo limitato. Attraverso il contatto del proprio corpo con il materassopossiamo ottenere delle preziose informazioni sul grado di piacevolezza e di portanza: non dimentichiamoche il concetto di comfort è una sensazione del tutto soggettiva, che varia da individuo ad individuo e che appartiene alla sfera delle sensazioni percepite piuttosto che agli effetti scientificamente misurabili.La prova del materasso è inevitabilmente breve e

viene generalmente eseguita in condizioni relativamente disagiate direttamente all’internodel punto vendita: malgrado questo, il test sensoriale costituisce una esperienza preziosa in grado di fornirci delle importanti sensazioni per fare confronti tra i diversi modelli e farsi una idea abbastanza

precisa su quale tipologia è più adattaalle nostre esigenze. Una volta disteso il proprio corpo sul materasso, è consigliabile passare un braccio fra il proprio corpo ed il materasso: se passa con difficoltà significa che il materasso è troppo morbido e tenderà ad affondareil nostro corpo; se invece passa con eccessiva difficoltà è un segnale che il materasso è troppo duro e compatto.

LE 5 REGOLA BASE PER SCEGLIERE IL MATERASSO

1 - Vedete di scegliere un punto vendita in cui si è sicuri di trovare un adeguato servizio informativo

e prodotti di buona qualità

2 - Prendere tutte le informazioni disponibili e studiarle, leggere tutte le etichette ed insistere perché il venditore spieghi le

diverse caratteristiche del prodotto

3 - Indossare preferibilmente vestiti comodi (pantaloni per

le donne) e scarpe che si possano facilmente togliere

per potersi sdraiare.

4 - Porre l’attenzione sul valore della merce, non sul prezzo più basso:

si possono sempre trovare i materassi e le reti ad un prezzo

bassissimo, ma il resto lo si paga in salute

5 - scegliere il materasso migliore proporzionatamente alla

propria disponibilità economica

BAYER MATERIAL SCIENCE

SI METTE IN MOSTRAUn’ interessante esposizione dei prodotti realizzati con i materiali Bayer per una vita migliore.

6

Bayer MaterialScience è tra i principali produttori di tecnopolimeri termoplastici al mondo. Il suo portafoglio comprende numerosiprodotti e soluzioni con sistemi innovativi. L’ azienda è leader di mercato in molti settori, fra cui le materie prime per il poliuretano, rivestimenti poliuretanici, policarbonati e poliuretani termoplastici.

Il poliuretano nasce in casa Bayer nel 1937 grazie ad una scoperta di Otto Bayer . Da allora questo straordinario prodotto, dal potenziale di utilizzo praticamente illimitato, è ormai diventato una presenza familiare nelle nostre vite quotidiane.L’ampio spettro di applicazione dei poliuretani spazia dai materiali compatti ai più differenti tipi di espansi, fino ad elastomeri morbidi o rigidi per qualsiasi tipo di applicazione. Essi vengono impiegati nell’industria dell’elettrodomestico (frigoriferi), nei settori automobilistico e dell’arredamento, nell’ azienda per

isolamenti termici e acustici, nella produzione di articoli tecnici, sportivi e per il tempo libero.Bayer è una multinazionale c h i m i c a - f a r m a c e u t i c a conosciuta in tutto il mondo che sviluppa la propria attività su tre aree di business, HealthCare, CropSciencee MaterialScience.

La sede centrale di Bayer in Italia è ubicata a Milano in viale Certosa, 130. L’edificio è nel contempo un centro direzionale dotato di tecnologie avanzate, in cui convivono attività di comunicazione, spazi per eventi ed esposizioni, aree per meeting, aule per corsi di formazione e aggiornamento professionale.

7

Proprio in questa sede Material Science ha organizzato una presentazione dei prodotti realizzati con prodotti Bayer. “È una rappresentazione concreta dei prodotti che vengono creati dall’industria con i nostri materiali – ci spiega Egidio Ferrigato manager della divisione –. In Italia Bayer ha oltre 2500 dipendenti e noi di MaterialScience siamo poco più di 20. Ci è sembrato non solo

doveroso, ma anche utile in una ottica corporate, far conoscere anche a tutti gli altri nostri colleghi gli utilizzi delle nostre materie prime”.

All’interno delle sale espositive è stata predisposta una carrellata di prodotti che spaziano dai paraurti per auto ai contenitori per profumi, agli scarponi da sci.Grande rilievo ovviamente alla sezione dei poliuretani, sia rigidi sia flessibili, con alcune chicche come il pallone per i mondiali di calcio del Brasile dove il poliuretano ha sostituito il cuoio o l’innovativo poliuretano caratterizzato da un basso impatto ambientale in quanto utilizza come principale materia prima un poliolo che ingloba al suo interno la CO2 di recupero sottraendo dall’ambiente uno dei gas ritenuto maggiormente responsabile del cambiamento climatico.

8

A colloquio con Barbara Rocchini, referente del negozio “PerDormire” a Firenze

“PerDormire”Barbara Rocchini è la referente del negozio PerDormire in via Di Novoli 5/7 a Firenze. Dopo una esperienza in un altro negozio fiorentino della stessa catena, Barbara approda in questo flagship storeche ha aperto i battenti ad ottobre del 2013: 300 metri quadrati di esposizione su due piani totalmente dedicati al riposo e alla cultura del benessere del dormire.

Che tipologia di clientela si rivolge al vostro negozio?

“Il posizionamento del punto vendita, affacciato su una strada molto trafficata, favorisce un notevole passaggio: la clientela è mista, non solo rionale, ed abbraccia un po’ tutte le fasce d’età.”

Come sono suddivise le vostre attuali vendite di materassi?

“Di lattice ormai se ne vende solo una piccola quantità, diciamo intorno al 10%, perché la domanda del mercato è molto calata da un po’ di tempo a questa parte. Il 70% delle nostre vendite è composto dalle diverse tipologie di materassi in poliuretano, il resto sono soprattutto materassi a molle insacchettate.” Il materasso in poliuretano rappresenta quindi una ti-pologia sempre più richiesta? “Sicuramente da qualche anno il poliuretano è entrato sempre di più nella mentalità delle persone. Il cliente è

più informato e sempre più ben disposto nei confronti dei nuovi materiali.Sicuramente la pubblicità in televisione, e internet per i giovani, giocano un ruolo importante nell’informazione. Poi il mio ruolo, con chi entra in negozio, è di scendere nel dettaglio visto che i clienti hanno comunque un’informazione di base. Il confronto con lo specialista , con il consulente del benessere, è fondamentale per scegliere davvero un materasso “su misura”. In esposizione abbiamo una trentina di prodotti, e dopo un’intervista in base alle richieste posso orientare il cliente sulle tipologie più adatte ad ognuno facendo provare al massimo 4 o 5 tipi diversi di materassi altrimenti il cliente si confonderebbe troppo!”

Trova differenza nelle scelte tra giovani e meno giovani?

“I giovani generalmente sono più portati verso nuovi prodotti, mentre la persona più matura spesso è ancorata a vecchie abitudini e necessita di spiegazioni più ampie e approfondite. E’ comprensibile visto che se una persona di una certa età viene per cambiare il materasso, magari

dopo 10 o 15 anni, si trova oggi a doversi confrontare con una gamma di tipologia e di scelte che allora non erano nemmeno immaginabili!”

Il prezzo influenza molto la scelta del materasso?

“Il prezzo ovviamente incide nella valutazione e, addirittura, in alcuni casi diventa l’unico parametro di confronto. Però se vengono spiegate bene le diverse caratteristiche di ogni singolo prodotto e se con il cliente si riesce a fare un “percorso dibenessere” per identificare il

materasso ideale in base alla densità, alla postura, alle proprie abitudini, allora il prezzo non diventa più la discriminante fondamentale. Se il cliente acquisisce la consapevolezza che la qualità del dormire è davvero importante per lui è disposto anche a fare uno sforzo in più.”

Perdormire - Via d Noveli, 5/7 Firenze

9

A colloquio con Franco Pellegrinelli , del negozio “Casa del Materasso” a Bergamo.

“Casa del Materasso”

Il negozio della Casa del Materasso si trova a Bergamo in una strada centrale di grande passaggio e serve soprattutto la clientela cittadina.Ci introduce alla visita Franco Pellegrinelli che da circa un anno lavora nello show room.

Quale materasso è più richiesto dai vostri clienti?Da un po’ di tempo a questa parte il Memory (viscoelastico) è senz’altro il materiale, sia nei materassi sia nei guanciali, che più incontra il favore delle nostra clientela. C’è comunque richiesta anche di prodotti con molle insacchettate, mentre il lattice ormai non lo cerca quasi più nessuno.

E i guanciali?Anche qui il viscoelastico in prevalenza, poco cotone, mentre le richieste di cuscini in piuma e o lattice sono ormai una rarità.

Il cliente quando entra nel negozio sa già quale materasso vuole?I clienti si informano e si documentano.Oggi penso che chiunque, grazie soprattutto ad internet, prima di qualsiasi acquisto importante ricerchi informazio-ni in rete, soprattutto i più giovani, ma non solo, visto che un computer sul la-voro o in casa ormai tutti ce l’hanno a disposizione.Sicuramente i giovani hanno una maggiore predisposizione verso materiali innovati, ma ormai anche la fascia di clientela piùmatura apprezza le qualità di un materasso in viscoelastico.

Qual è oggi il ruolo del negozio specializzato come il vostro?Il cliente nonostante una sua maggior conoscenza e informazioneverso materiali innovativi non sempre ha le idee molto chiaree cerca nel nostro negozio soprattutto una consulenza

e consigli: un confronto con un esperto che riesca a capire le sue esigenze guidandolo verso la scelta più giusta.

Quanto influisce il prezzo sulla scelta del materasso?Ogni cliente ha comunque in testa un budget a disposizione e sa ormai bene quanto più o meno ha deciso di spendere per il materasso, quindi il prezzo ha un suo peso. La bravura del venditore/consulente è però innanzitutto quella di cercare di capire attraverso domande mirate, se il cliente ha già un orientamento sulla tipologia di prodotto oppure no, perché è fondamentale un confronto con il consulente esperto per indirizzare al meglio la scelta. Una volta spiegate bene le differenze e le peculiarità di un prodotto rispetto ad un altro la valutazione non dipenderà più solo dal prezzo.

C’è una coscienza ecologica da parte del consumatore?Diciamo che il lato “ecologico” del materasso non è un aspetto particolarmente interessante per il consumatore. Anche prodotti contenete essenziali o profumi che erano un po’ di moda qualche anno fa adesso non sono più tanto richiesti. Ho riscontrato maggiore attenzione sui trattamenti antiacaro, probabilmente perché sono aumentate le persone che soffrono di allergie.

Vendete materassi sottovuoto?Non trattiamo attualmente materassi sottovuoto.

Casa del Materasso - via Borgo Palazzo, 90 a Bergamo

10

“Giovanni Cassotti”A colloquio con Stefano Filippi, dell’ azienda “Giovanni Cassotti” a Bergamo

La Giovanni Cassotti di Curno (BG) è una azienda storica che opera nel settore delle reti e dei materassi da quasi 60 anni. Stefano Filippi, uno dei soci di questa impresa commerciale che opera sia nelle forniture perarredatori e mobilieri, che nella vendita diretta al pubblico, è quindi in grado di tracciare unapanoramica del mercato a 360 gradi.

Come si sta evolvendo oggi il mondo del materasso? “Per quanto riguarda la tipologia dei nostri clienti è ancoraad appannaggio delle molle, sia indipendenti che insacchettate. Il poliuretano, soprattutto con materiali viscoelastici, sta guadagnando terreno, ad oggi le venditegenerano circa il 30% del nostro giro d’affari. Il lattice è invece praticamente sparito nei materassi. “

Negozianti e privati sono aggiornati e preparati sulle diverse caratteristiche dei materassi?“La funzione del rivenditore preparato è fondamentale.I negozianti di mobili che riforniamo conoscono in generale i prodotti quasi per sentito dire. Per esempio, molti arredatori parlano di “memory”, ma hanno pocadimestichezza con le diverse specifiche e tipologie di prodotto che il mercato offre, e generalmente si affidano alla nostra esperienza. Un po’ diverso è il cliente privato, anche se parlare di “preparazione” è forse esagerato. Diciamo che, soprattutto i giovani, informandosi preventivamente attraverso internet, hanno una conoscenza generale sulla caratteristiche dei prodotti, ma non certouna preparazione specifica rispetto ad un settore che ormai è davvero per specialisti e che continua a rinnovarsi. “

Quanta importanza riveste il fattore prezzo nelle scelte d’acquisto della vostra clientela?“Abbiamo una gamma di materassi che abbracciano una ampia gamma di prodotti con un range di costo altrettantodiversificato in grado di soddisfare ogni tipologia di clientela. Certo, tra i rivenditori c’è chi guarda soprattutto il prezzo, ma anche chi mi dice fai tu: consigliami cosa èmeglio per me! Anche se è vero che, soprattutto, in situazioni di mercato come queste, il rivenditore cerca sempre un giusto compromesso tra costi e benefici. Per il privato il costo è solo una delle variabili che possono influire sulla scelta.“

Quale tipologia di guanciale è maggiormente richiesta? “I guanciali in vsicoelastico rappresentano ormai la quasi totalità delle nostre vendite. “

Materiali ecologici o naturali hanno una influenza sulle scelte del materasso?

“Il lato ecologico del materasso non è un elemento interessante per la nostra clientele. Prendono un po’ più corpo i materassi con olii di soia o simili. “

I materassi sottovuoto sono prodotti i scarsa qualità? “Quello che proponiamo noi è un materasso di livello, niente a che fare, per intenderci con le offerte della grandedistribuzione. Sono solo più facilmente trasportabili, occupano meno spazio in magazzino, ma una volta tolti dal sottovuoto nel giro di qualche decina di minuti riacquistano la forma originale senza nessuna perdita di portanza e di densità. “

Oltre ai materassi fornite anche le reti: quanto sono importanti? “La rete è di fondamentale importanza per una buona resa ed una corretta conservazione del materasso. Un supporto che non fa respirare adeguatamente il materasso in poliuretano può generare muffe, ma se un materasso a molle appoggia su doghe non curvate verso l’alto le molle lavorano male e il materasso tende a danneggiarsi.“

Giovanni Cassotti - Via Dorotina, 17, Curno

11

PRATONE : LA NON-CONVENTIONAL CHAIR TORNA IN EDIZIONE LIMITATA

Molti di voi la conosceranno già, molti altri ne avranno solo sentito parlare e alcuni non avranno idea di cosa sia: parliamo di Pratone, una delle idee più dissacranti dell’anti-design Made in Italy degli anni ’70 disegnata da Cerretti Derossi e Rosso che ancora oggi riesce

a stupire e a risultare rivoluzionaria.Con un’anima modulabile pronta a incastrarsi conle proprie simili per ricreare un’intero giardino sul quale sdraiarsi in compagnia. A 40 anni di distanza Pratone riesce ancora a sorprenderci, e così anche G u f r a m : sembra, infatti, che l’azienda v o g l i a r i p r o p o r r e u n ’ e d i z i o n e limitata di circa 200 pezzi!

IL POLIURETANO … NEL PALLONE

Brazuca, il palloneufficiale di FIFA World Cup Brazil 2014 è stato sviluppato, come i precedenti, da Adidas, ma questa volta il produttore ha volutoandare sul sicuro, facendo testare la palla ad oltre 600 calciatori di trenta diverse squadre, tra i quali spiaccano assi del calibro di Lionel Messi, Bastian Schweinsteiger e Zinedine Zidane. E’ ancora vivo il ricordo di Jabulani, versionesviluppata per i mondiali di calcio del 2010 in Sudafrica, odiato dai portieri per le traiettorie imprevedibili. Quandi anche il pallone si evolve e dopo due anni di ricerche Brazuca presenta una struttura a sei strati di poliuretano,in grado di garantire una velocità maggioreed una migliore precisione. Anche sotto la pioggia, la palla è in grado di restare perfettamente tonda e bilanciata.

I TRULLI DI GAETANO PESCE

Esperimento di edilizia c o n t e m p o r a n e a innovativa nelle vicinanze di Ostuni in Puglia. Anziché ristrutturare un trullo è stato chiesto a Gaetano Pesce di costruirne uno completamente nuovo. L’architetto, artista e designer italo-newyorkeseil progetto lo ha fatto a modo suo utilizzando il poliuretano espanso. «In fondo il poliuretano è una materia organica che ricorda la pietra e le formazioni vulcaniche, e poi è impermeabile, isolante e soprattutto veloce: dopo una giornata il materiale si solidifica. Che io sappia, non c’è nulla di più avanzato» a dichiarato l’architetto.

DOVE FINISCE IL MATERASSO USATO?

Ci sono in realtà un gran numero di possibilità per affrontare la fine vita dei materassi in poliuretano. Possono essere riciclati m e c c a n i c a m e n t e o chimicamente, o recuperati, fornendo così energia per altre attività. Perché il riciclaggio i molti casi può richiedere una grande quantità di energia, e a volte è più ragionevole recuperare il suo valore energetico attraverso la combustione nei termovalorizzatori.

Qualunque sia il percorso scelto una cosa è certa: i produttori e gli utilizzatori di poliuretano sono impegnati a garantire che poliuretano viene reinvestito nell’economia senza appesantire l’ambiente.

info@poliuretano-e.it www.poliuretano-e.it

Le qualità del poliuretano espanso flessibile

Il progetto Poliuretano-è, si propone di continuare la campagna di informazione

sul poliuretano flessibile espanso. Con una attività che ha coinvolto punti vendita

su tutto il territorio nazionale Poliuretano-è, ha creato per la prima volta un

contatto tra due anelli distanti della filiera produttiva, perché i produttori di materia

prima, che sono i promotori di questa iniziativa, non hanno un rapporto diretto

con i negozi, e non intendono vendere nulla, ma solo dare un’informazione

corretta ed aggiornata cercando di fornire spunti ed argomenti utili alla vendita.

Più di 400 negozi in tutta Italia, aderendo al progetto, hanno potuto ricevere

gratuitamente un kit con depliant informativi dedicati alle proprietà del materasso

in poliuretano, i consigli per un acquisto corretto e duraturo, e campioni di

prodotto da esporre in negozio utili per far “toccare con mano” ai clienti le diverse

tipologie di materiale. Corsi di formazione gratuiti riservati ai negozianti sono già

stati organizzati e altri ne seguiranno per aumentare la conoscenza sul prodotto e

sulle sue qualità. L’adesione al progetto è completamente gratuita e il negoziante

riceve gratuitamente materiale informativo, il negozio viene inserito sul sito

www.poliuretano-e.it. Per l’adesione o per maggiori informazioni

info@poliuretano-e.it o - 02/66982707