Politerapia nell’anziano: come ne possiamo uscire? Delirium 2017/04 Brusaferro.pdf(Arnoldo et al....
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Silvio Brusaferro
L’intervento
La polifarmaco terapia:
contesto epidemiologico e sociale
la politerapia
elementi critici nella sicurezza dell’uso del farmaco
L’approccio in FVG
Considerazioni finali
L’intervento
La polifarmaco terapia:
contesto epidemiologico e sociale
la politerapia
elementi critici nella sicurezza dell’uso del farmaco
L’approccio in FVG
Considerazioni finali
Contesto epidemiolohico
e sociale
ISTAT 2017
Contesto epidemiologico e sociale
• Riduzione mortalità dal 1970 nella negli anziani:
• dal 2008 n. di persone ≥65 aa hanno superato quelle 0-15 aa;
• entro il 2060, raggiungerà il doppio e il numero dei soggetti over 80 è destinato
a triplicare
• Nel 2050 in Europa il 10.1% dei soggetti over 65 sarà affetto da demenza senile
Contesto epidemiologico e
sociale
Ciò
causerà
Aumento:
• dei soggetti poli-patologici e affetti da patologie croniche
• del numero di farmaci assunti per la gestione di più patologie con incremento
del rischio di interazioni
• della complessità della gestione
L’invecchiamento della popolazione è, allo stesso tempo, un
obiettivo e una sfida per i Sistemi Sanitari
Circa metà
della
popolazione
con ≥50 anni
ha almeno
1 patologia
Barnett K et al. Lancet 2012: 380: 37-43
Contesto epidemiologico e sociale
L’intervento
La polifarmaco terapia:
contesto epidemiologico e sociale
la politerapia
elementi critici nella sicurezza dell’uso del farmaco
L’approccio in FVG
Considerazioni finali
Politerapia
La definizione della politerapia farmacologica è soggetta a
diverse interpretazioni, le più frequenti in letteratura sono
sostanzialmente riconducibili all’assunzione concomitante da
parte del paziente di:
5 o più farmaci: politerapia;
10 o più farmaci: iper-politerapia
(Jorgensen T et al. Ann Pharmacother. 2001; Linjakumpu T et al.J Clin Epidemiol. 2002; Gnjidic D et al. J Clin Epidemiol.
2012; Hopcroft P et al. Med J. 2014).
Cause:
età e comorbosità; (Jyrkkä J et al. Drugs Aging. 2009; Harugeri A et al. J Postgrad
Med. 2010 )
raccomandazioni delle linee guida; (Sergi G et al. Drugs Aging, 2011)
ospedalizzazione; (Nobili A et al. Eur J Clin Pharmacol. 2011)
coinvolgimento di più specialisti nel percorso gestionale
del paziente;
cascata prescrittiva; (Corsonello A et al. SEEd, prima edizione. 2009)
nuove possibilità di trattamento. (Viktil K et al. Norsk Epidemiologi. 2008)
Politerapia
Effetti: aumento del rischio di reazioni avverse da farmaci
(Adverse Drug Reactions, ADRs); (Viktil K et al. Norsk Epidemiologi. 2008)
aumento del rischio di interazioni tra farmaci; (Onder G et al. J Gerontol
A Biol Sci Med Sci. 2014; Maher RL et al. Expert Opin Drug Saf. 2014);
riduzione della compliance al trattamento; (Hajjar RE et al. Journal of
Geriatric Pharmacotherapy. 2007);
aumento del rischio di sindromi geriatrich: incremento del rischio di cadute, di incontinenza urinaria, malnutrizione e compromissione cognitiva; (Kojima T et al. Geriatr Gerontol Int. 2011; Billioti de Gage S et
al. BMJ. 2014)
declino funzionale e della abilità di eseguire attività indipendenti nella vita quotidiana; (Jyrkka J et al. Pharmacoepidemiol Drug Saf.
2010)
aumento dei costi assistenziali; (Osservatorio Nazionale sull'impiego dei Medicinali.
Settembre 2013)
Politerapia
Politerapia
Un trend in crescita
L’intervento
La polifarmaco terapia:
contesto epidemiologico e sociale
la politerapia
elementi critici nella sicurezza dell’uso del
farmaco
L’approccio in FVG
Considerazioni finali
Troppi farmaci prescrittiFarmaci non appropriati
Interazioni
tra farmaci
Comunicazione reazioni avverse
da farmaci inefficace
Preparazione/somministrazione
farmaci non sempre adeguata
Scarso coinvolgimento del cittadino
Elementi critici nella sicurezza dell’uso
del farmaco
Assunzione non corretta,
scarsa compliance
Possibili interventi valutati:
1. maggiori informazioni al paziente (scritte
e/o verbali);
2. counselling da parte del personale sanitario
sulla patologia e l’importanza del
trattamento;
3. coinvolgimento dei familiari;
4. agevolazione dell’accesso al trattamento
(es. sul luogo di lavoro o al domicilio);
5. semplificazione dei dosaggi;
6. modulare le modalità di assunzione dei
farmaci in base alle abitudini del paziente;
7. differenziazione delle formulazioni;
8. adozione di porta-pastiglie con dosaggi
giornalieri o settimanali;
9. osservazione diretta dell’assunzione (DOT);
10. sistema di monitoraggio, supporto e
counselling al paziente telefonico o
computerizzato.
Non è dimostrata la
superiorità di un
intervento o di
un’associazione di più
interventi sugli altri
Aderenza
Farmaci da non triturare
Look Alike, Sound Alike (LASA)
Farmaci ad alto rischio
Health Literacy
Elementi critici nella sicurezza dell’uso
del farmaco
Abilità di health
literacy per il cittadino
Abilità di health literacy
per il professionista
sanitario
Trovare informazioni e servizi.
trovare
informazioniAiutare le persone a trovare
informazioni e servizi.
Comunicare le proprie esigenze e
preferenze, e rispondere alle
informazioni e ai servizi ottenuti.
comunicazione Comunicare informazioni inerenti la
salute e l'assistenza sanitaria.
Analizzare ed elaborare il significato
e l'utilità delle informazioni e dei
servizi.
analisi ed
elaborazione
Analizzare ed elaborare ciò che le
persone chiedono in modo esplicito o
implicito.
Comprendere le scelte, le
conseguenze e il contesto delle
informazioni e dei servizi.
comprensioneCapire come fornire informazioni e
servizi utili.
Decidere quali informazioni e servizi
corrispondono alle loro esigenze e
preferenze in modo da poter
effettuare una scelta consapevole ed
agire in modo conseguente.
decisione
Decidere quali informazioni e quali
servizi siano più funzionali nelle diverse
situazioni e per diversi tipi di persone, in
modo da promuovere scelte
consapevoli e di conseguenza
determinate azioni e specifici interventi.
Literacy
L’intervento
La polifarmaco terapia:
contesto epidemiologico e sociale
la politerapia
elementi critici nella sicurezza dell’uso del farmaco
L’approccio in FVG
Considerazioni finali
Liv. regionale
Liv. aziendale
Struttura Rete Cure Sicure FVG
Il p
rog
ram
ma
Cu
re S
icu
re F
VG
Linee di lavoroLinee di lavoro
Polifarmacoterapia nell’anziano
Sistemi elastomerici di infusione
Antiblastici
LASA e farmaci ad alto rischio
Esami strumentali con MdC
Riconciliazione
Antimicrobial stewardship negli
ospedali del FVG
Registro regionale
delle R-batteriche
Ripetizione biennale ECDC PPS
negli ospedali (ICA e uso
antibiotici)
Programma lavaggio mani
regionali (WHO)
Gestione del rischio epidemico
Adozione di bundle per la
prevenzione delle IOS
Adozione Raccomandazioni
MinisterialiProgetto CARMINA
Gestione del contenzioso
Indicatori Regionali Rischio
Clinico
Integrazione lettera di
dimissione: informazioni
relative ai fattori di rischio del
paziente
Handbook: guida pratica per il
cittadino
Prevenzione
e controllo
delle ICA
Empowerment
del cittadino
Sicurezza
delle
pratiche
clinico
assistenziali
Sicurezza
farmaci
All
ea
nza
str
ate
gic
a c
on
citta
din
i e p
rofe
ssio
nis
tiF
orm
are
e in
form
are
Adozione di standard per temi
specifici (gruppi ad hoc)
Cronoprogramma: 2014:
studio pilota conoscitivo di prevalenza (Ospedali-RSA-CdR-MMG )
(Arnoldo et al. J Public Health Res. 2016 Dec 9;5(3):745; Cojutti et al. Pharmacoepidemiol Drug Saf. 2016 Sep;25(9):1070-8. )
2015: Obiettivi per linee per la gestione 2015:
○ Riduzione pazienti in iper-polifarmacoterapia
○ Valutazione della presenza della funzionalità renale (creatininemia)
Alleanza strategica:○ Coinvolgimento società scientifiche
○ Coinvolgimento pazienti
Prima valutazione aprile 2015 (Ospedali-RSA-CdR )
Diffusione intraziendale dei risultati
Corsi di formazione
Seconda valutazione novembre 2015 (Ospedali-RSA-CdR )
2016:
Corso di formazione
Valutazione novembre 2016 (Ospedali-RSA-CdR )
2017: Continuazione del programma con corsi e valutazione (novembre 2017) con specifici
focus basati sui risultati 2016
Polifarmacoterapia nel paziente anziano in FVG
Informazione efficace e
diretta del cittadino
Formazione/
educazione dei
professionisti
( nel 2016 450
professionisti formati
con corso ad hoc)
Professionisti sanitari
(medici prescrittori)
Società Scientifiche
Ordini Professionali
Associazioni di
Professionisti
Associazioni di
volontariato
Pianificazione di azioni specifiche
per la sensibilizzazione/
educazione del professionista
Polifarma coterapia nel paziente anziano in FVG –
Strumenti utilizzati
Alleanza
Strategica
Studio pilota 2014
Arnoldo et al. J Public Health Res. 2016
Dec 9;5(3):745;
Cojutti et al. Pharmacoepidemiol Drug Saf.
2016 Sep;25(9):1070-8.
Aprile Novembre
n.farmaci
10 o piùn. pz
n.farmaci
10 o piùn. pz
n. % n. %
Casa di Riposo 160 22.3 718 150 20.7 724
Ospedale per acuti 175 14.1 1240 127 10.5 1214OR 0.70 CI95%
0.55-0.90
RSA/Lungodegenti 108 26.7 405 59 14.3 412OR 0.46 CI95%
0.32-0.65
Complessivo FVG 443 18.7 2363 342 14.3 2384OR 0.73 CI95%
0.62-0.85
Risultati programma 2015
iper-polifarmacoterapia
Novembre 2016
Creatininemia presenten. pz
n. %
Casa di Riposo 250 77.9 321
Ospedale per acuti 608 97.6 623
RSA/Lungodegenti 182 94.3 193
Complessivo FVG 1040 91.5 1137
Risultati programma 2015
presenza creatininemia misurata nell’ultimo anno
Numero di pazienti coinvolti: 2266 (1380 femmine, 882 maschi, 4 mancanti):
Case di riposo 682
RSA+lungodegenze 385
Ospedali 1199
Età media 83 aa (percentili: 25° = 77 aa & 75°= 89 aa)
Totale farmaci n. 15771 di cui:
1652 (10.5%) al bisogno:
1. paracetamolo 712 (43,1%)
2. promazina 111 (6,7%)
3. senna foglie 106 (6,4%)
Survey novembre 2016
n. patologie x pz n. di pz %
0 62 2.7%
1 328 14.5%
2 490 21.6%
3 504 22.2%
4 444 19.6%
5 230 10.1%
6 120 5.3%
7 60 2.6%
8 23 1.0%
9 3 0.1%
10 1 0.0%
11 1 0.0%
Comorbosità
Survey novembre 2016
Patologia n. pz %Ipertensione 1321 18.6
FA 608 8.5
Pat. cerebrovascolare 555 7.8
Diabete 552 7.8
Scompenso cardiaco 492 6.9
Demenza 475 6.7
Osteoartrosi 426 6.0
Dislipidemia 349 4.9
Malattia renale 320 4.5
Neoplasia solida 297 4.2
BPCO 290 4.1
Pat. tiroide 294 4.1
IMA 282 4.0
Vascolare periferica 281 3.9
Emiplegia 125 1.8
Epatopatia 131 1.8
Parkinson 82 1.2
Ulcera peptica 79 1.1
AR 50 0.7
Cirrosi 47 0.7
Linfoma/leucemia 44 0.6
Asma 9 0.1
TBC 9 0.1
N. patologie
Farmaci n.s. n. 1 n. 2 n. 3 n. 4 n. 5 n. 6 n. 7 n. 8 n. 9 n. 10 n. 11
1 a 4 45,2% 43,9% 31,2% 20,0% 9,0% 8,3% 6,7% 3,3% 4,3% 0,0% 0,0% 0,0%
5 a 9 48,4% 47,6% 54,9% 64,9% 62,4% 57,8% 59,2% 61,7% 47,8% 33,3% 0,0% 0,0%
10 o più 6,5% 8,5% 13,9% 15,1% 28,6% 33,9% 34,2% 35,0% 47,8% 66,7% 100,0% 100,0%
Totale pz. 62 328 490 504 444 230 120 60 23 3 1 1
Survey novembre 2016
relazione tra n. di farmaci e n. comorbosità
n.farmaci 1 a 4 n.farmaci 5 a 9 n.farmaci 10 o più Totale pz
n. % n. % n. %
Case di riposo 118 17,3% 381 55,9% 183 26,8% 682
RSA+lungodegenze 66 17,1% 210 54,5% 109 28,3% 385
Ospedale 312 26,0% 721 60,1% 166 13,8% 1199
Totale pz 496 21,9% 1312 57,9% 458 20,2% 2266
Esclusi farmaci al bisogno
n. farmaci 1 a 4 n. farmaci 5 a 9 n.farmaci 10 o più Totale pz
n. % n. % n. %
Case di riposo 210 31,0% 388 57,3% 79 11,7% 677
RSA+lungodegenze 96 24,9% 226 58,7% 63 16,4% 385
Ospedale 328 27,4% 715 59,8% 153 12,8% 1196
Totale pz 634 28,1% 1329 58,9% 295 13,1% 2258
Survey novembre 2016
n farmaci e setting di rilevazione
0 200 400 600 800 1000 1200 1400
Inibitori di pompa protonica
Antiaggreganti piatrinici (escl. eparina)
Anilidi (paracetamolo, etc.)
Beta bloccanti selettivi
Diuretici sulfonamidi (furosemide, etc.)
ACE inibitori
Statine
Benzodiaepine
Eparine
Lassativi osmotici
Derivati diidropiridinici (amlodipina, etc.)
Antagonisti vitamina K
Antipsicotici (diazepine, etc.)
Vitamina D e analoghi
Antagonisti dell'angiotensina II
N. di prescrizioni
Cronico Al bisogno
Farmaci più frequentemente prescritti secondo classe ATC
Survey novembre 2016
0
100
200
300
400
500
600
700
800
900
1.000
n. d
i p
zch
e a
ssu
mo
no
fa
rma
co
Cronico Al bisogno
Principi attivi più frequentemente prescritti
Survey novembre 2016
Pazienti che assumono almeno un farmaco della classe ATC
Survey novembre 2016
Case di riposo n. 682 % pz Ospedali n. 1119 % pz RSA n. 385 % pz
Anilidi (paracetamolo, etc.) 72.9 Inibitori di pompa protonica 65.3 Anilidi (paracetamolo, etc.) 70.9
Inibitori di pompa protonica 58.8 Antiaggreganti piastrinici 54.8 Inibitori di pompa protonica 63.1
Antiaggreganti piastrinici 41.5 Beta bloccanti selettivi 48.5 Eparine 45.5
Lassativi osmotici 32.6 Diuretici sulfonamidi 39.4 Antiaggreganti piastrinici 37.1
Benzodiaepine 30.1 ACE inibitori 31.4 Beta bloccanti selettivi 35.1
STOPP & START sistema nervoso centrale
Antipsicotici di prima generazione in pazienti con m. di Parkinson: 11/2266
CdR: 6/682
Ospedali: 2/1199
RSA 3/385
Antipsicotici fenotiazinici: 227/2266
CdR: 150/682 (22.0%)
Ospedali: 33/1199 (2.8%)
RSA 44/385 (11.4%)
Benzodiazepine nelle CdR (n. 682):
205/682 (30.1%) BDZ (esposizione totale)
181/682 (26.5%) BDZ (uso > 4 settimane); 181/205 (88.3%)
Survey novembre 2016
Programmi strutturati di riconciliazione farmacologica avviati nelle aziende del FVG: adozione sistematica della riconciliazione nelle Degenze
Intermedie Polifunzionali;
adozione procedura tramite modulo unico nei reparti oncologici IRCCS
revisione in modalità multi professionale delle prescrizioni in 11 case di riposo
valutazione prescrittiva secondo i criteri di START/STOPP –BEERS e delle potenziali interazioni farmacologiche utilizzando la Banca informatizzata (TERAP) su struttura pilota (neurologia)
Invio di report periodici agli MMG e audit sui report all’interno delle riunioni distrettuali sull’appropriatezza prescrittiva con
valutazione della revisione della terapia domiciliare al momento del ricovero nelle strutture per acuti
Riconciliazione programmi pilota 2016
Empowerment del cittadino
Integrazione
lettera di
dimissione con
informazioni
relative ai fattori
di rischio del
paziente
Guida Pratica
per il cittadino
“Handbook”
http://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/salute-sociale/sistema-sociale-sanitario/FOGLIA25
L’intervento
La polifarmaco terapia:
contesto epidemiologico e sociale
la politerapia
elementi critici nella sicurezza dell’uso del farmaco
L’esperienza del FVG
Considerazioni finali
Coinvolgere
pazienti/cittadini
Misurare è necessario
ma rendicontare
lo è altrettanto
per poter migliorare
Misurare
Riconciliazione
farmacologica
1) Focalizzare gli obiettivi del trattamento;
2) Individuare i farmaci veramente necessari;
3) Chiedersi se il paziente assume farmaci non necessari;
4) Chiedersi se gli obiettivi terapeutici preposti sono stati
raggiunti;
5) Chiedersi se il paziente ha avuto reazioni avverse da farmaco
o se è a rischio di svilupparne;
6) Ragionare in termini di costo-efficacia relativamente al
trattamento in corso;
7) Chiedersi se il paziente sarà disposto e in grado di assumere
correttamente il trattamento impostato.
Per ridurre la
polifarmacoterapia
Approccio sistematico per
ridurre la polifarmaco terapia
Abbiamo molte evidenze
ma facciamo (operatori e
cittadini) fatica a metterle in
pratica !
Grazie per l’[email protected]
Politerapia appropriata:
prescrizione di più farmaci per un soggetto affetto da più condizioni
patologiche (plurime comorbosità) in situazioni in cui l’utilizzo degli stessi è
ottimizzato e la loro prescrizione è in linea con le migliori evidenze
scientifiche
Polifarmacoterapia inappropriata:
prescrizione di più farmaci in modo inadeguato o quando l’effetto previsto di
uno i più farmaci non viene raggiunto
Politerapia