POLISPORTIVO febbraio 2013

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Sembra eccessivo scomodare il termine “Rivoluzione di Febbraio”, ma nel suo piccolo,pur sempre di rivoluzione andre- mo a trattare. In casa Tiberis infatti, le pri- marie sono arrivate in anticipo: da questo mese la società ha assunto un nuovo pre- sidente in sostituzione di Renato Pan- nacci. Si tratta di Alessandro Dominici, in passato responsabile del settore gio- vanile del Perugia di Gaucci, che dovrà ripianare una situazione che si stava rive- lando a dir poco incandescente con i gio- catori i quali, causa alcuni mancati rim- borsi, hanno approfittato della settimana di riposo per battere i pugni sul tavolo e chiedere giustificazioni minacciando (e in parte attuando) uno “sciopero” negli allenamenti. Dall’altra parte la società targata Pannacci alzava la voce cercando di far leva sulla possibilità di schierare in campo la Juniores, che sta facendo bene nel proprio campionato; un braccio di fer- ro estenuante che sembrava destinato a perdurare per tutta la stagione. La nuova scossa dunque, pone il gruppo in quelle condizioni di serenità necessarie per af- frontare al meglio il finale di campionato con l’obiettivo di centrare una salvezza diventata possibile grazie alla gestione del nuovo mister Giorgio Bellucci. Ve- niamo appunto al capitolo allenatore: già nei numeri precedenti di “Informa- zione Locale” si era scritto della concreta ipotesi di un cambio alla guida della pan- china dati gli scarsi risultati ottenuti da Marcantonini. Con l’innesto di Bellucci la squadra ha ripreso vigore totalizzan- do 16 punti in otto incontri piazzandosi attualmente al sestultimo posto con 28 punti in coabitazione con l’Orvietana. La rivoluzione invernale non si è tuttavia esaurita qui: non va dimenticato come nel mercato di riparazione numerosi ele- menti della rosa iniziale (a partire dall’ex capitano Buffa) abbiano fatto le valigie trasferendosi altrove, sostituiti da gioca- tori nuovi e dal rientro di alcune pedine “navigate” all’interno di questa compa- gine come Catoggio e Brachini. Proprio quest’ultimo si è dimostrato fondamenta- le per la causa Tiberis risultando decisivo nelle sue prime prestazioni e mettendo a segno due centri. L’elemento di maggior spicco resta, e ci si affida soprattutto a lui per raggiungere l’agognata salvezza, Mi- chael Quadroni, fuoriclasse per la ca- tegoria che, avendo realizzato sette gol, si presenta, oltre a fantasista, anche come bomber della squadra. Tirando le somme, il 2013 in casa Tiberis si è aperto con nuova squadra e nuovo allenatore per poi proseguire con l’assunzione del nuo- vo presidente (per motivi di lavoro i quali potrebbero tenerlo lontano da Umbertide è stato scelto Fabio Bagnini, attuale pre- paratore dei portieri come suo collabora- tore). Rinnovata nell’abito la società non cambia comunque quelli che erano e re- stano gli obiettivi stagionali: perseguire una tranquilla salvezza senza affrontare gli insidiosi playout. Il ritorno di elementi validi e l’innesto di giovani speranze at- taccate, prima che ai loro rimborsi spese, a questa maglia ed a questa città può far scattare, oltre agli indispensabili requisiti tecnici e fisici, quel senso di appartenenza al gruppo che in certe dinamiche può rive- larsi fondamentale. Rinnoviamo dunque il nostro appoggio alla “quasi secolare” (ci apprestiamo nel 2014 a festeggiarne il centenario) Tiberis con la speranza che le burrascose vicende di questi mesi lascino il posto ad un futuro migliore. Michele Briganti Mensile gratuito di informazione - Autorizzazione del Tri- bunale di Perugia n. 27 del 01/10/2008 - Direttore respon- sabile Giovanni Codovini - Stampa Digital Editor S.r.l. inserto sportivo di Informazione Locale n. 2/2013 RIVOLUZIONE IN CASA TIBERIS: nuovo look e nuovi obiettivi Rimani in contatto con noi! Seguici sulla nostra pagina Facebook, Scopri contenuti e news in anteprima!

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Sembra eccessivo scomodare il termine “Rivoluzione di Febbraio”, ma nel suo piccolo,pur sempre di rivoluzione andre-mo a trattare. In casa Tiberis infatti, le pri-marie sono arrivate in anticipo: da questo mese la società ha assunto un nuovo pre-sidente in sostituzione di Renato Pan-nacci. Si tratta di Alessandro Dominici, in passato responsabile del settore gio-vanile del Perugia di Gaucci, che dovrà ripianare una situazione che si stava rive-lando a dir poco incandescente con i gio-catori i quali, causa alcuni mancati rim-borsi, hanno approfittato della settimana di riposo per battere i pugni sul tavolo e chiedere giustificazioni minacciando (e in parte attuando) uno “sciopero” negli allenamenti. Dall’altra parte la società targata Pannacci alzava la voce cercando di far leva sulla possibilità di schierare in campo la Juniores, che sta facendo bene nel proprio campionato; un braccio di fer-ro estenuante che sembrava destinato a perdurare per tutta la stagione. La nuova scossa dunque, pone il gruppo in quelle condizioni di serenità necessarie per af-frontare al meglio il finale di campionato con l’obiettivo di centrare una salvezza diventata possibile grazie alla gestione del nuovo mister Giorgio Bellucci. Ve-niamo appunto al capitolo allenatore: già nei numeri precedenti di “Informa-zione Locale” si era scritto della concreta

ipotesi di un cambio alla guida della pan-china dati gli scarsi risultati ottenuti da Marcantonini. Con l’innesto di Bellucci la squadra ha ripreso vigore totalizzan-do 16 punti in otto incontri piazzandosi attualmente al sestultimo posto con 28 punti in coabitazione con l’Orvietana. La rivoluzione invernale non si è tuttavia esaurita qui: non va dimenticato come nel mercato di riparazione numerosi ele-menti della rosa iniziale (a partire dall’ex capitano Buffa) abbiano fatto le valigie

trasferendosi altrove, sostituiti da gioca-tori nuovi e dal rientro di alcune pedine “navigate” all’interno di questa compa-gine come Catoggio e Brachini. Proprio quest’ultimo si è dimostrato fondamenta-le per la causa Tiberis risultando decisivo nelle sue prime prestazioni e mettendo a segno due centri. L’elemento di maggior spicco resta, e ci si affida soprattutto a lui

per raggiungere l’agognata salvezza, Mi-chael Quadroni, fuoriclasse per la ca-tegoria che, avendo realizzato sette gol, si presenta, oltre a fantasista, anche come bomber della squadra. Tirando le somme, il 2013 in casa Tiberis si è aperto con nuova squadra e nuovo allenatore per poi proseguire con l’assunzione del nuo-vo presidente (per motivi di lavoro i quali potrebbero tenerlo lontano da Umbertide è stato scelto Fabio Bagnini, attuale pre-paratore dei portieri come suo collabora-tore). Rinnovata nell’abito la società non cambia comunque quelli che erano e re-stano gli obiettivi stagionali: perseguire una tranquilla salvezza senza affrontare gli insidiosi playout. Il ritorno di elementi validi e l’innesto di giovani speranze at-taccate, prima che ai loro rimborsi spese, a questa maglia ed a questa città può far scattare, oltre agli indispensabili requisiti tecnici e fisici, quel senso di appartenenza al gruppo che in certe dinamiche può rive-larsi fondamentale. Rinnoviamo dunque il nostro appoggio alla “quasi secolare” (ci apprestiamo nel 2014 a festeggiarne il centenario) Tiberis con la speranza che le burrascose vicende di questi mesi lascino il posto ad un futuro migliore.

Michele Briganti

Mensile gratuito di informazione - Autorizzazione del Tri-bunale di Perugia n. 27 del 01/10/2008 - Direttore respon-sabile Giovanni Codovini - Stampa Digital Editor S.r.l.

inserto sportivo di Informazione Locale n. 2/2013

RIVOLUZIONE IN CASA TIBERIS: nuovo look e nuovi obiettivi

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crificio e passione offe ad Umbertide luo-ghi di sport e di crescita per formare gio-vani ragazze che possano essere vincenti nella pallavolo e nella vita integrandosi perfettamente con la scuola e il territorio.

A cura dell’Itat Volley Umbertide

N.2Febbraio 2013

ITAT VOLLEY UMBERTIDE: una stagione di novitàAnno di profondo cambiamento per l’Itat che dopo alcuni anni ai vertici della clas-sifica del campionato di serie c regionale oggi si trova a lotta per non retrocedere.Squadra completamente nuova e giova-nissima in cui molte ragazze del settore giovanile umbertidese e pietralunghese hanno trovato spazio in questa categoria. Acquisto importante fatto ad inizio anno è Rositsa Tosheva militante per alcuni anni in serie B che però a causa di problemi fisici non è stata a disposizione del coach Brighigna per quasi tutto il girone di an-data. Una serie di vicissitudini sfortunate e non prevedibili ha costretto la squadra a scendere sempre in campo con la for-mazione rimaneggiata e con una panchina molto corta. Questa i nomi che compon-gono il team della prima squadra, per l’at-tuale stagione: Rometti Cecilia (centro), Rosini Laura (centro), Angeloni Alice (centro), Polimanti Noemi (lato), Ottavia-ni Greta (lato), Tosheva Rositsa Krasimi-rova (opposto), Alunni Silvia (palleggia-tore), Ubaldi Viola (lato), Moretti Chiara

(centro), Giulietti Althea (libero), Ubaldi Martina (palleggiatore), Pascolini Erika (opposto), Ciaccini Cristina (libero).La società comunque gode di ottima salu-te nei campionati giovanili e di categoria (prima e seconda divisione) dimostrando l’ottimo staff di allenatori che contribui-scono a far crescere questo sport non solo per ottenere risultati ma soprattutto per insegnare quei valori che sono anche la fi-losofia dell’Itat Volley Umbertide: spirito di sacrificio, coesione di squadra e rispet-to per l’avversario.Dal 1979 l’Itat Volley Umbetide con sa-

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Anche quest’anno alla Piscina comunale di Umbertide tornano i corsi subacquei. L’iniziativa, promossa dall’associazione “Bolla Blu” e patrocinata dal Comune di Umbertide, ha già consentito a 19 persone di ottenere il brevetto di primo livello che permette di fare immersioni in tutto il mondo fino a 18 metri di profondità.

Per qualsiasi informazione è possibile contattare il responsabile di Bolla Blu per la piscina di Umbertide Fabrizio Ramac-cioni al numero 335 6775737 o all’indi-rizzo mail [email protected], oppure visitare il sito www.bollablu.it.

DRIBBLA LA CRISI IL CALCIO UMBERTIDESE (ALMENO PER ORA!)

N.2Febbraio 2013

Passione, dedizione. Queste parole sono ciò che meglio rappresentano lo spirito della nuova società Fracta CampuSport Trestina Basket. Questo progetto, oramai decollato, è nato da due diverse esigenze: una è quella di non far morire un’attività tanto presente, quanto importante per il territorio, come il Trestina Basket, l’altra quella di proseguire ciò che era stato ben avviato nella scorsa estate con il campus sport, svolto a Corlo. Per quanto riguar-da l’aspetto della pallacanestro, di cen-trale importanza come del resto il nome sta ad indicare, è necessario sottolineare che l’attività agonistica ha avuto un otti-mo successo – visto e considerato l’inizio posticipato - e si pone come principale obbiettivo la crescita non solo sportiva ma anche umana attraverso i valori dello sport. Ad oggi le attività intraprese sono quella del minibasket, che ha già un suo gruppo 2002/2003 e 2004 con all’incir-ca 20 iscritti, quella dell’under 13 con 13 ragazzi. 2000/2001, e quella di una squadra senior che milita nel campionato di promozione. Squadra questa che dà la possibilità ai ragazzi più giovani di fare esperienze a livello senior, ora più che mai sempre più rare. Fracta CampuSport Trestina Basket è dunque la testimonianza che si possono percorrere vie di crescita senza essere immersi dai problemi che ci stanno circondando; insomma un esem-pio da seguire.

Andrea Levi Codovini

TRESTINA BASKET: non finisce qui

Orticagli Claudia: presidenteBecchetti Carlo: vice-presidenteCitti Paola: tesoriere

Dirigente responsabile: Tironzelli Emilio dirigente: Scarcelli Nicola. staff allenatori: Claudia Orticagli allenatore di base e preparatore at-letico, Bartolini Silvio allenatore di base, Calabresi Michele istruttore mini-basket

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N.2Febbraio 2013

Il presente articolo è tratto dal sito web del Comune di Umbertide. Foto: Infor-mazione Locale

Dal 31 ottobre al 3 novembre Umbertide diventerà la capitale italiana della pescaUn momento della presentazioneE’ stata presentata questa mattina nella Sala Consiglio del Palazzo comunale la seconda edizione del Preston Innovations

Italian Festival, competizione internazio-nale di pesca sportiva che si terrà dal 31 ottobre al 3 novembre presso il campo gara sul Tevere e i Laghi di Faldo. L’even-to è promosso dalla Fipsas e dal Coni, con il patrocinio del Comune di Umbertide.Alla presentazione hanno partecipato il sindaco Giampiero Giulietti, l’assessore provinciale Roberto Bertini, il presiden-te regionale del Coni Domenico Ignozza, il presidente della Fipsas Perugia Danilo Barbarossa, il direttore amministrativo di Preston Innovations Sarah Phoenix e Angelo De Pascalis, campione di pesca e consulente per l’Italia di Preston Innova-tions.L’intervento del sindaco Giulietti“La prima edizione ha riscontrato un ot-timo successo; - ha affermato Barbarossa

– ora speriamo di superare i numeri dello scorso anno e di dare avvio ad una serie di appuntamenti fissi”. “Ringrazio innan-zitutto la Preston Innovations per aver scelto ancora una volta Umbertide come sede di un evento che metterà in evidenza la qualità dell’impianto di gara sul Tevere e che valorizzerà la nostra città. - ha affer-mato il sindaco Giulietti – E’ nostra inten-zione organizzare iniziative di supporto

all’evento, al fine di accogliere al meglio coloro che verranno nella nostra città ,e ci impegniamo sin d’ora ad intervenire sul campo gara per quanto è di nostra com-petenza”.La consegna della stampa ricordo a Sarah Phoenix“Credo che siano oramai maturi i tempi per lanciare un prodotto Umbria che pos-sa valorizzare i corsi d’acqua come sede di manifestazioni di pesca sportiva – ha aggiunto l’assessore Bertini – ci sono le condizioni per ospitare nella nostra re-gione eventi continui, che possano avere ricadute positive sul territorio”. “Il Coni si è già messo al lavoro per promuove-re l’evento – ha detto il neo presidente Ignozza a cui il sindaco Giulietti ha rivol-to i migliori auguri per il nuovo incarico

– ed è nostra intenzione coinvolgere gli alunni delle cinquanta scuole della re-gione dove il Coni sta già operando con propri progetti”. “Sono stupita dell’acco-glienza ricevuta ad Umbertide, del calore della gente e della disponibilità dell’Am-ministrazione Comunale – ha detto il di-rettore amministrativo della Preston, Sa-rah Phoenix – non ho mai ricevuto così tanto appoggio”.Ad Angelo De Pascalis è spettato invece il compito di illustrare nel dettaglio la mani-festazione, che avrà luogo dal 31 ottobre al 3 novembre ad Umbertide, “la città italiana della pesca – ha detto il campione – in gra-do di offrire il top dei campi gara. L’anno scorso la manifestazione ha riscosso un grande successo e quest’anno siamo inten-zionati a fare di meglio. Puntiamo a coin-volgere i giovani e i pescatori che parteci-peranno alla manifestazione utilizzeranno soltanto ami senza ardiglione, che non pro-vocano lacerazioni nei pesci”.Il festival sarà organizzato in quattro gior-nate a tema: si parte il 31 ottobre con una giornata dedicata agli studenti che, dopo un’attività di informazione preliminare a scuola, potranno visitare stand didattici e tattili, che varranno allestiti presso i Laghi di Faldo, e provare la pratica della pesca. Il 1° novembre invece il campo gara ospi-terà il primo Trofeo Preston Innovations Consultant con partecipanti provenienti da varie nazioni tra cui Inghilterra, Ger-mania, Russia, Ucraina, Spagna, Olanda, Belgio e Austria. Il giorno successivo sarà la volta della finale del Trofeo Italian Fi-sheris a cui parteciperanno 23 finalisti per la specialità feeder e 50 per la pesca al colpo, provenienti da sei regioni italiane; la sera poi si terrà una cena di gala durante la quale verranno premiati i vincitori delle gare dei primi due giorni mentre dome-nica 3 novembre toccherà al II Preston Innovations Italian Festival, aperto a tutti gli amanti della pesca. Si prevedono circa 200 partecipanti per la pesca al colpo e 100 per la specialità feeder e le premia-zioni si terranno, come successo lo scorso anno, nella suggestiva piazza del Merca-to, ai piedi della Rocca.Al termine della conferenza stampa il sindaco Giulietti ha consegnato a Sarah Phoenix una stampa ricordo di Umbertide raffigurante proprio la rinnovata piazza del Mercato.