Policy e-Safety...Policy e-Safety dell’Istituto Comprensivo “Luigi Settino” San Pietro in...

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

“Luigi Settino” – SAN PIETRO IN GUARANO

con sedi staccate in CASTIGLIONE COSENTINO

Via S. Bruno 42- 87047 San Pietro in Guarano (CS)

E-mail: [email protected] - Tel. - Fax 0984 471008 - C.F. 98042790786 CM CSIC857002 Posta Cert.: [email protected] - Codice fatturazione elettronica UFMTHO –

http://www.icsettino.gov.it/sito/

Prot. N° 1662/C17 San Pietro in Guarano, 17 maggio 2018

Policy e-Safety

Documento prodotto dall’ Istituto Comprensivo “Luigi Settino” San Pietro in Guarano-Castiglione

Cosentino in materia di prevenzione e gestione dei rischi nell’utilizzo delle TIC

Anno Scolastico 2017/2018

https://www.google.it/url?sa=i&rct=j&q=&esrc=s&source=images&cd=&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwiNpIjRr7PWAhWCA8AKHdabADwQjRwIBw&url=https://it.wikipedia.org/wiki/File:San_Pietro_in_Guarano-Stemma.png&psig=AFQjCNGJyBzhvK3BhZJbr1Bbjic44CQ4Vg&ust=1505983436262588

mailto:[email protected]



Policy e-Safety dell’Istituto Comprensivo “Luigi Settino” San Pietro in Guarano-Castiglione Cosentino a.s. 2017/2018



con sede staccate in CASTIGLIONE COSENTINO



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INDICE

1. Introduzione 1.1 Scopo della Policy.

1.2 Ruoli e Responsabilità.

1.3 Condivisione e comunicazione della Policy all’intera comunità scolastica.

1.4 Gestione delle infrazioni alla Policy.

1.5 Monitoraggio dell’implementazione della Policy e suo aggiornamento.

1.6 Integrazione della Policy con Regolamenti esistenti.

2. Formazione e Curricolo 2.1 Curricolo sulle competenze digitali per gli studenti.

2.2 Formazione dei docenti sull’utilizzo e l’integrazione delle TIC nella didattica.

2.3 Formazione dei docenti sull’utilizzo consapevole e sicuro di Internet e delle tecnologie

digitali.

2.4 Sensibilizzazione delle famiglie.

3. Gestione dell’infrastruttura e della strumentazione ICT della scuola. 3.1 Accesso ad internet: filtri, antivirus e sulla navigazione.

3.2 Gestione accessi (password, backup, ecc.).

3.3 E-mail.

3.4 Blog e sito web della scuola.

3.5 Social network.

3.6 Protezione dei dati personali.

4. Strumentazione personale 4.1 Per gli studenti: gestione degli strumenti personali - cellulari, tablet ecc..

4.2 Per i docenti: gestione degli strumenti personali - cellulari, tablet ecc..

4.3 Per il personale della scuola: gestione degli strumenti personali - cellulari, tablet ecc..

5. Prevenzione, rilevazione e gestione dei casi 5.1 Prevenzione

Rischi

Azioni

5.2 Rilevazione

Che cosa segnalare

Come segnalare: quali strumenti e a chi.

Come gestire le segnalazioni

5.3 Gestione dei casi

Definizione delle azioni da intraprendere a seconda della specifica del caso.

Allegati







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1. INTRODUZIONE

1.1 Scopo della E-Policy

Il nostro Istituto ha aderito al progetto Generazioni Connesse, promosso dal MIUR in

collaborazione con la Comunità Europea. Nell’ambito di tale progetto la Scuola si impegna a

realizzare e a redigere un documento di Policy per la sicurezza online (Policy e-Safety) con lo

scopo di disciplinare l’utilizzo delle nuove tecnologie dell’informazione all’interno dell’Istituto e

prevenire i rischi legati ad un utilizzo non corretto di internet.

Tale documento è volto a descrivere la visione del fenomeno, le norme comportamentali e le

procedure per l’utilizzo delle TIC in ambiente scolastico, nonché le misure per la prevenzione e

quelle per la rilevazione e gestione delle problematiche connesse ad un uso non consapevole delle

tecnologie digitali. Data la pervasività di tali tecnologie, la scuola è tenuta non solo a redigere

aspettative di comportamento alle quali tutti i membri della comunità scolastica sono chiamati ad

attenersi al fine di garantire un ambiente sicuro e adeguato all’utenza, ma anche ad attivare

percorsi di formazione per promuovere un uso responsabile della rete.

In questo contesto gli insegnanti hanno la responsabilità di guidare gli studenti nelle attività online

a scuola, di indicare, altresì, regole di condotta chiare per un uso critico e consapevole di Internet

anche a casa per prevenire il verificarsi di situazioni potenzialmente pericolose.

1.2 Ruoli e Responsabilità

Le componenti della comunità scolastica devono favorire il perseguimento degli obiettivi

prefissati riguardo le TIC e il loro utilizzo, con ruoli e responsabilità diversi per i soggetti che vi

partecipano. In particolare:

1) Il Dirigente Scolastico

è responsabile per la sicurezza dei dati;

è informato sulle linee guida contenute nella e-policy ed è garante della sua

applicazione;

garantisce che tutti gli insegnanti ricevano una formazione adeguata per svolgere

efficacemente l’insegnamento volto a promuovere una cultura dell’inclusione e un

utilizzo positivo e responsabile delle TIC;

assicura l’esistenza di un sistema in grado di monitorare e controllare le procedure di

sicurezza online interne;

supporta il personale scolastico nelle procedure per la segnalazione e gestione dei casi

che dovessero verificarsi.







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2) L’ Animatore digitale

coinvolge la comunità scolastica (alunni, genitori e altri attori del territorio) nella

partecipazione ad attività e progetti sui temi del PNSD per la realizzazione di una

cultura digitale condivisa;

stimola la formazione interna all’istituzione negli ambiti di sviluppo della “scuola

digitale” e della sicurezza in rete, proponendo soluzioni metodologiche e tecnologiche

innovative e sostenibili, coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa.

3) Il Referente per le attività di prevenzione e contrasto del bullismo e cyberbullismo

monitora e rileva le problematiche emergenti relative all’utilizzo sicuro delle

tecnologie digitali e di internet a scuola;

raccoglie tutte le segnalazioni effettuate dai docenti e li coadiuva relativamente agli

step da intraprendere per una corretta gestione dei casi;

coordina le iniziative di prevenzione e di contrasto del cyberbullismo, anche

avvalendosi della collaborazione delle Forze di polizia e delle associazioni presenti sul

territorio;

collabora con l’Animatore Digitale per diffondere materiale informativo, al fine di

prevenire eventi di bullismo e cyberbullismo, che possano coinvolgere gli alunni

dell’istituto.

4) Il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi

assicura, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, gli interventi di manutenzione

richiesti;

controlla che le norme di sicurezza vengano rispettate;

cura la registrazione dei disservizi e delle problematiche relative alla rete e all’uso del

digitale segnalate dai docenti.

5) I Docenti

hanno il dovere di formarsi/aggiornarsi sull’utilizzo del digitale;

favoriscono l'insorgere e il perfezionarsi delle competenze digitali degli alunni,

guidandoli e rendendoli autonomi nelle scelte offerte da Internet, dando indicazioni

chiare e precise in modo da utilizzare correttamente le tecnologie digitali sia a scuola

sia nelle attività didattiche extracurricolari;

illustrano ai propri alunni le regole di utilizzo contenute nel presente documento e

segnalano eventuali malfunzionamenti o danneggiamenti delle apparecchiature;

assicurano la riservatezza dei dati personali trattati ai sensi della normativa vigente;

segnalano al Dirigente Scolastico e ai suoi collaboratori qualsiasi abuso rilevato a

scuola nei confronti degli alunni in relazione all’utilizzo delle tecnologie digitali o di

internet, per l’adozione delle procedure previste dalle norme;

segnalano prontamente alle famiglie difficoltà, bisogni o disagi espressi dagli alunni

rilevati a scuola e connessi all’utilizzo delle TIC, al fine di approfondire e concordare

coerenti linee di intervento di carattere educativo.







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6) Il personale ATA

segnala eventuali abusi al Dirigente Scolastico;

mantiene tutte le comunicazioni a livello professionale e riservato.

7) Gli Alunni dovranno

costruire una cittadinanza digitale comprendendo le potenzialità offerte dalle TIC;

adottare condotte rispettose degli altri anche quando si comunica in rete;

comprendere l'importanza di adottare buone pratiche di sicurezza on-line quando si

utilizzano le tecnologie digitali per non correre rischi;

conoscere e rispettare i regolamenti (generali e specifici delle aule di informatica);

segnalare al docente di riferimento eventuali abusi, usi impropri della rete e dei

dispositivi;

comunicare al docente malfunzionamenti della strumentazione scolastica a

disposizione senza eseguire tentativi di modifica della configurazione di sistema delle

macchine.

8) Le Famiglie dovranno

contribuire, in sinergia con il personale scolastico, alla sensibilizzazione dei propri

figli sul tema della sicurezza in rete;

approvare l’accordo della Policy e-Safety con la Scuola;

sostenere la linea di condotta della Scuola adottata nei confronti dell’utilizzo delle

tecnologie dell’Informazione e delle Comunicazioni nella didattica;

concordare con i docenti le linee di intervento coerenti e di carattere educativo in

relazione ai problemi rilevati per un uso non responsabile o pericoloso delle tecnologie

digitali o di internet;

controllare periodicamente i dispositivi utilizzati dai figli e porre a questi i filtri

necessari ad un utilizzo sicuro.

1.3 Condivisione e comunicazione della Policy all'intera comunità scolastica

Il presente documento è il frutto di un lavoro di condivisione e confronto, attraverso

l’approvazione da parte degli Organi Collegiali. La sua diffusione a tutta la comunità scolastica,

sarà garantita attraverso la pubblicazione sul sito web istituzionale della scuola e la sua

esposizione all’albo dell’Istituto, nei laboratori di informatica e negli uffici amministrativi. Le

regole su cui si basa l’accesso ad Internet sono parte integrante del Regolamento d’Istituto.

All’inizio dell’anno, in occasione dell'illustrazione del Regolamento d’Istituto, i docenti

presenteranno agli alunni la Policy e-Safety e ciascun docente potrà dedicare alcune lezioni sulle

buone pratiche per un utilizzo sicuro del digitale. Il personale scolastico, le famiglie e gli alunni

inoltre, potranno accedere a materiali resi disponibili sul sito web della scuola nell’area

appositamente dedicata.







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1.4 Gestione delle infrazioni alla Policy

Il nostro Istituto prenderà tutte le necessarie precauzioni per garantire la sicurezza online, tuttavia,

potrebbe verificarsi che materiale non idoneo appaia sul computer della Scuola o su dispositivo

mobile. In tal caso, il docente che rilevi un’infrazione alle indicazioni della Policy deve informare

il Referente per le attività di prevenzione e contrasto del bullismo e cyberbullismo che a sua volta

riferirà al Dirigente Scolastico. Le sanzioni riferite agli alunni avranno carattere

educativo/riabilitativo e in ogni caso verranno coinvolti anche i genitori. Gli interventi correttivi

previsti saranno rapportati alla gravità dell’infrazione e all’età dell’alunno. Nel caso si tratti di un

reato il Dirigente informerà le autorità competenti in conformità della legge attuale (L. 71/2017

“Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del

cyberbullismo” e successive “Linee di Orientamento per la prevenzione e il contrasto del

cyberbullismo”-ottobre 2017).

1.5 Monitoraggio dell’implementazione della Policy e suo aggiornamento

Il monitoraggio dell’implementazione della Policy e del suo eventuale aggiornamento sarà svolta

ogni anno. L’Animatore Digitale, insieme al Team dell’innovazione digitale, il Referente per il

Bullismo e il Cyberbullismo, in accordo con il Dirigente Scolastico, partecipano alla revisione e

all’aggiornamento del documento che verrà sottoposto all’approvazione del Collegio dei Docenti e

del Consiglio d’Istituto e, successivamente, pubblicato sul sito della Scuola.

1.6 Integrazione della Policy con Regolamenti esistenti

Il presente documento si integra pienamente per obiettivi e contenuti con il PTOF, incluso il piano

per l’attuazione del PNSD e con i regolamenti già in vigore nell’Istituto Comprensivo quali:

Regolamento d’Istituto;

Regolamento: Uso del cellulare a scuola e sanzioni disciplinari;

Regolamento: Laboratori tecnici multimediali;

Patto di Corresponsabilità.







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2. FORMAZIONE E CURRICOLO

2.1 Curricolo sulle competenze digitali per gli studenti

Le Indicazioni Nazionale del 2012 in raccordo con il programma europeo Competenze chiave per

un mondo in trasformazione prevedono che al termine del primo ciclo di istruzione le competenze

digitali vengono certificate sulla base del seguente profilo:

Lo studente ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della

comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere

informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di

verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo.

In questo senso le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione preparano gli studenti ad

un’attiva e consapevole partecipazione ad un mondo in rapida evoluzione e nel quale è necessario

acquisire abilità e competenze in grado di facilitare l’adattamento dell’individuo ai continui

cambiamenti. Tali competenze vengono promosse in maniera trasversale dai docenti, sulla base

delle loro pratiche di insegnamento.

Il nostro Istituto ogni anno organizza l’Open Day Digitale, che vede coinvolti gli alunni della

Scuola Secondaria di Primo Grado e gli alunni delle classi quarta e quinta di Scuola Primaria e le

famiglie, in azioni dirette a favorire la partecipazione e il protagonismo degli studenti, attraverso

workshop per la realizzazione di una cultura digitale condivisa.

2.2 Formazione dei docenti sull’utilizzo e l’integrazione delle TIC nella

didattica La Legge 13 luglio 2015, n. 107 ha previsto l’adozione del Piano Nazionale per la Scuola Digitale

al fine di introdurre, nel mondo della scuola, azioni e strategie dirette a favorire l’uso delle

tecnologie nella didattica e a potenziare le competenze dei docenti e degli studenti nel campo del

digitale. In ottemperanza alla suddetta legge il nostro Istituto scolastico ha previsto delle macro

linee d’intervento che prevedono azioni di formazione rivolte al personale della scuola attraverso

l’organizzazione di laboratori formativi in presenza e online; azioni didattiche progettuali che

mirano allo sviluppo delle competenze digitali degli alunni e a favorire i processi d’apprendimento

attraverso le innovazioni didattiche.

La formazione digitale in conformità con il piano di formazione elaborato ha coinvolto molti

docenti dell’Istituto i quali hanno dimostrato di possedere discrete conoscenze specifiche sulle

TIC e le utilizza con frequenza e sistematicamente nella didattica. Lo scorso anno scolastico dieci

docenti del nostro Istituto hanno partecipato al Programma Operativo Nazionale "Per la scuola,

competenze e ambienti per l’apprendimento" 2014-2020. Asse I – Istruzione – Fondo Sociale

Europeo (FSE) Azione: Formazione del personale della scuola. Codice Progetto: 10.8.4.A1-

FSEPON-CL-2016-7; Modulo: "Formazione Docenti 11".







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2.3 Formazione dei docenti sull’utilizzo consapevole e sicuro di Internet e delle

tecnologie digitali

La scuola si impegna a fornire formazione regolare ai docenti in materia di sicurezza online e a

renderli partecipi del programma di educazione alla Policy e-Safety. È stata predisposta un’area

apposita sul sito della scuola http://www.icsettino.gov.it/sito/questionario// dove il personale

scolastico, gli alunni e le famiglie, potranno trovare materiali informativi (video, manuali, fumetti,

siti di interesse, documenti) sulla sicurezza online e su un uso responsabile delle TIC per

l’approfondimento personale.

Il percorso relativo alla formazione specifica dei docenti sull’utilizzo consapevole e sicuro di

Internet può prevedere momenti di autoaggiornamento e momenti di formazione personale e

collettiva. In particolare, oltre a partecipare agli incontri organizzati all’avvio del progetto

“Generazioni Connesse”, un gruppo di docenti è tuttora impegnato nella formazione in piattaforma

http://piattaforma.generazioniconnesse.it .

2.4 Sensibilizzazione delle famiglie

Il nostro Istituto attiverà iniziative per sensibilizzare le famiglie all’uso consapevole delle TIC e

della rete, promuovendo la conoscenza delle numerose situazioni di rischio online. A tal fine sono

previsti momenti di confronto e discussione tra docenti e genitori per la diffusione del materiale

informativo sulle tematiche trattate, incontri aperti alle famiglie e agli studenti con l’intervento di

professionisti esterni (psicologo, Forze dell’Ordine, Autorità istituzionali) per sensibilizzare tutti

sui temi della sicurezza online.

La Scuola, inoltre, si impegna alla diffusione delle informazioni e delle procedure contenute nel

documento Policy e-Safety per portare a conoscenza delle famiglie il regolamento sull’utilizzo

delle nuove tecnologie all’interno dell’Istituto e per prevenire i rischi legati a un utilizzo non

corretto di Internet. Sul nostro sito istituzionale saranno messi in condivisione materiali dedicati ai

docenti, agli alunni e alle famiglie che possono fornire spunti di approfondimento e confronto. In

particolare, si suggerisce la consultazione del portale Generazioni Connesse, nell’area specifica

Genitori http://www.generazioniconnesse.it/site/it/area-genitori/, dove è possibile reperire

informazioni e consigli pratici per una equilibrata e consapevole gestione del rapporto tra bambini,

ragazzi e TIC.

http://www.icsettino.gov.it/sito/questionario/

http://piattaforma.generazioniconnesse.it/

http://www.generazioniconnesse.it/site/it/area-genitori/







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3. GESTIONE DELL’INFRASTRUTTURA E DELLA

STRUMENTAZIONE ICT DELLA SCUOLA.

3.1 Accesso ad internet: filtri, antivirus e sulla navigazione

Il nostro Istituto è dotato di rete wi-fi scolastica regolata da password. L'Istituto dispone, inoltre, di

un dominio su rete locale (rete segreteria) cui accedono i computer dell'amministrazione, tali

postazioni sono su una rete locale isolata dal resto della rete di Istituto (rete didattica). L’accesso

alla rete didattica è possibile e consentito in tutti i laboratori e in tutte le classi. Solo il docente può

consentire agli alunni di accedere a internet e comunque sempre con la supervisione dell’adulto di

riferimento. Non sono predisposti filtri alla navigazione.

Periodicamente la scuola provvede alla manutenzione e all’aggiornamento del sistema informatico

dei laboratori e delle classi, usufruendo del personale interno debitamente formato oppure, quando

necessario, richiedendo l’intervento di tecnici esterni. Le scuole dell’Istituto sono dotate di

antivirus, monitorati e tenuti aggiornati dai responsabili dei laboratori informatici.

3.2 Gestione accessi (password, backup, ecc.)

Nei computer presenti nelle aule e nei laboratori sono previsti due profili di accesso con password

relative: amministratore; docente.

Ogni docente accede al registro elettronico attraverso una password personale che non può essere

comunicata a terzi, né agli alunni.

È possibile effettuare installazioni e aggiornamenti di software solo tramite la password di

amministratore, fornita al personale di assistenza tecnica e all’Animatore Digitale.

3.3 E-mail

L’account di posta elettronica è quello istituzionale (e-mail ordinaria [email protected],

e-mail certificata [email protected]) utilizzato dagli uffici amministrativi, sia per la

posta in ingresso che in uscita. La posta elettronica è protetta da antivirus e antispam.

3.4 Blog e sito web della scuola

La nostra Scuola è dotata di un sito istituzionale con estensione “gov.it”

http://www.icsettino.gov.it/sito/ sul quale diversi siti tematici rimandano al contenuto di interesse.

Sul sito è possibile trovare regolamenti, materiali didattici, pubblicizzazione di eventi, iniziative,

avvisi di carattere generale, documentazione di attività curricolari ed extracurricolari svolte sul










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giornalino online. Pulsanti attivi permettono l'accesso a link di interesse tra cui il registro

elettronico. I contenuti pubblicati sul sito web sono pertinenti alle finalità educative istituzionali,

con particolare attenzione alla tutela della privacy degli studenti e del personale scolastico, secondo

le disposizioni normative. Le informazioni sono pubblicate in uno spazio Web privo di banner

pubblicitari o altra forma di Pubblicità e tutti i materiali inseriti nel sito vengono sottoposti alla

supervisione della Dirigente Scolastica prima della pubblicazione. Il sito è aggiornato

quotidianamente attraverso il pannello amministratore dal docente Funzione Strumentale Area 4

“Comunicazione e gestione del portale web”.

Attualmente non è previsto un blog della scuola.

3.5 Social network

Il nostro Istituto ha creato una pagina Facebook col proprio profilo (IC San Pietro-Castiglione) e ha

autorizzato il personale scolastico a pubblicare eventi, iniziative e materiale didattico, previa

autorizzazione e supervisione del Dirigente Scolastico.

I social network, comunque, non vengono utilizzati nella didattica.

3.6 Protezione dei dati personali Nell’Istituzione Scolastica la responsabilità del trattamento dei dati personali è esercitata dal

Dirigente Scolastico che è il responsabile della gestione e dei rischi relativi a quest’ambito. Il

trattamento dei dati personali riguarda unicamente le finalità istituzionali della scuola per le quali

vengono raccolti solo i dati strettamente necessari. Essi sono trattati con o senza l’ausilio di

strumenti elettronici e comunque automatizzati secondo le modalità e le cautele previste dall’art.

13 del D.Lgs 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali) e conservati per il

tempo necessario all’espletamento delle attività amministrative e istituzionali.

In fase di iscrizione degli alunni alla scuola i genitori sottoscrivono un'informativa sul trattamento

dei dati personali in ottemperanza all'art. 13 citato sopra.

All'inizio del ciclo di istruzione i genitori rilasciano il consenso all'utilizzo di materiale fotografico

e audiovisivo riservato ed elaborati degli alunni per esporli anche in sedi diverse da quelle

dell'Istituto quali pubblicazioni in formato digitale e siti web.







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4. STRUMENTAZIONE PERSONALE

4.1 Per gli studenti: gestione degli strumenti personali - cellulari, tablet ecc..

La gestione degli strumenti personali - cellulari, tablet ecc.. è normata dal Regolamento d’Istituto e

in particolare, nella sezione “Regolamento sull’uso del cellulare a scuola e sanzioni disciplinari”. In

nessun caso è consentito agli alunni di portare a scuola i telefoni cellulari, per l'intera durata delle

attività scolastiche (intervalli inclusi). In caso di urgenza per comunicazioni tra gli alunni e le

famiglie, su autorizzazione dei docenti e sotto il diretto controllo dei collaboratori scolastici, gli

alunni potranno comunicare con le famiglie tramite gli apparecchi telefonici della scuola, allo stesso

modo le famiglie, in caso di necessità, possono telefonare al numero dell’Istituzione Scolastica.

E' consentito agli alunni con Bisogni Educativi Speciali utilizzare il proprio notebook o tablet, senza

connessione internet.

4.2 Per i docenti: gestione degli strumenti personali - cellulari, tablet ecc..

Ai sensi del Regolamento d’Istituto il divieto di utilizzare il cellulare è da intendersi rivolto a tutti i

docenti della scuola salvo diverse autorizzazioni disposte dal Dirigente Scolastico per necessità

motivate. Durante le ore delle lezioni, quindi, non è consentito l’utilizzo del cellulare, mentre è

consentito l’uso di altri dispositivi elettronici personali solo a scopo didattico ed integrativo di

quelli scolastici disponibili.

4.3 Per il personale della scuola: gestione degli strumenti personali - cellulari,

tablet ecc..

Ai sensi del Regolamento d’Istituto il divieto di utilizzare il cellulare è da intendersi rivolto a tutto il

personale della scuola in servizio salvo diverse autorizzazioni disposte dal Dirigente Scolastico per

necessità motivate.

Tutto il personale scolastico è autorizzato ad utilizzare dispositivi personali laddove non stia

assolvendo ad un ruolo didattico, a condizione che l'utilizzo non intralci il normale svolgimento

delle attività scolastiche, né distragga dal corretto svolgimento delle proprie mansioni. In tal caso la

responsabilità sulla conservazione e corretta gestione degli stessi è affidata unicamente al

proprietario.







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5. PREVENZIONE, RILEVAZIONE E GESTIONE DEI CASI

5.1 Prevenzione

La scuola è il primo luogo di relazioni sociali per i bambini, il ruolo primario è quello di educare

alla stima di sé e degli altri e sviluppare comportamenti responsabili, coscienti e consapevoli. La

scuola, pertanto, deve farsi portavoce di alcuni valori che possono aiutare a prevenire il bullismo e il

cyberbullismo. Alla base della prevenzione, infatti, c’è la promozione di un clima culturale, sociale

e anche emotivo, in grado di scoraggiare sul nascere i comportamenti di prevaricazione e

prepotenza. L’intervento di prevenzione più efficace è quello portato avanti sulla classe intera con il

coinvolgimento della famiglia e di tutte le istituzioni. L’ Istituto lavorerà in collaborazione con le

famiglie per contribuire a far comprendere loro il ruolo chiave che gioca la sicurezza di Internet per

i minori, attraverso un’educazione che parta dalla scuola, ma che continui a casa e ovunque essi si

trovino.

Rischi

La prima responsabilità degli insegnanti consiste, dunque, nell’imparare a riconoscere i rischi più

comuni che i ragazzi possono correre sul web per potere poi intervenire adeguatamente. I pericoli

possono derivare principalmente da un uso non corretto del telefono cellulare o di altri dispositivi

collegati alla rete. Sebbene, infatti, l’uso di tali dispositivi non sia consentito dal Regolamento

dell’Istituto, se non sotto la supervisione dell’insegnante, potrebbe accadere che in orario scolastico

alcuni studenti, eludendo la sorveglianza del personale della scuola, accendano e adoperino il

cellulare o lo smartphone, per navigare su Internet, andando su siti non adatti ai minori e inviando

materiali riservati, foto e video con contenuti indecenti o violenti, messaggi molesti e minacciosi,

chattare con sconosciuti. Insomma i rischi online sono tanti e possono essere più o meno gravi e

insidiosi, ecco perché è necessario attivare strategie di intervento soprattutto di carattere

preventivo.

Azioni

Tra le azioni utili a contrastare i rischi derivanti da un utilizzo improprio dei dispositivi digitali da

parte degli studenti in orario scolastico, vi sono le seguenti:

diffondere un’informazione capillare rivolta al personale scolastico, agli studenti e alle

famiglie sui rischi che i minori possono correre sul web, condividendo materiali messi a

disposizione sul sito del progetto “Generazioni connesse”;

far rispettare il divieto di utilizzo di dispositivi digitali propri, quali cellulare e smartphone,

agli studenti in orario scolastico;

dotare i dispositivi della scuola di filtri che impediscano l’accesso a siti web non adatti ai

minori, bloccando l’accesso a un sito o a un insieme di pagine impedendone la







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consultazione;

controllare periodicamente i siti visitati dagli alunni.

A tal proposito, la scuola proporrà incontri formativi atti a favorire momenti di riflessione e attività

laboratoriali.

La Scuola dopo aver riconosciuto il pericolo, deve agire di conseguenza mettendo in atto interventi

di contrasto efficaci e mirati rispetto ai rischi.

Le azioni di contenimento degli incidenti previste sono le seguenti:

se un alunno fa circolare immagini imbarazzanti su internet è necessario rimuoverle:

contattare il service provider e se il materiale postato viola i termini e le condizioni d’uso del

sito chiedere di rimuoverle;

se un alunno riceve SMS, MMS, mail o messaggi che disturbano o offendono è necessario

bloccare l’utente e segnalarlo agli amministratori del sito e del social Network;

fare cancellare il materiale offensivo dal telefonino, facendo intervenire i genitori, e chiedere

agli studenti di indicare a chi e dove lo hanno spedito per farlo fare anche gli altri, e

conservare una copia di detto materiale se necessario per ulteriori indagini;

contattare la polizia postale se si ritiene che il materiale offensivo sia illegale; in caso di foto

e video pedopornografici, confiscare il telefonino o altri dispositivi ed evitare di eseguire

download, produrne copie, condividerne link o postarne il contenuto perché è reato.

5.2 Rilevazione

E’ fondamentale avere a disposizione delle procedure che permettano dei controlli regolari ed

efficaci per assicurare che siano minimizzati i rischi per gli alunni. All’interno della scuola è

obbligo dei docenti responsabili la sorveglianza costante e continua nell’accesso ad internet per

assicurare la conformità con la Policy, e, laddove lo ritengano necessario, supportare coloro i quali,

volontariamente o involontariamente, siano stati vittime di atti a loro danno. Comportamenti relativi

ad accessi a siti inidonei o comportamenti non corretti verso altri andranno tempestivamente

segnalati ai responsabili della policy che attiveranno le procedure necessarie al trattamento dei casi.

Che cosa segnalare

I contenuti “pericolosi” comunicati o ricevuti, messi o scaricati in rete, ovvero le tracce che possono

comprovare l’utilizzo incauto, scorretto o criminoso degli strumenti digitali utilizzabili anche a

scuola attualmente dai minori per gli alunni possono essere i seguenti e vanno opportunatamente

segnalati:

contenuti afferenti la violazione della privacy: foto personali, l’indirizzo di casa o il

telefono, informazioni private proprie o di amici, foto o video pubblicati contro la propria

volontà, di eventi privati, ecc.;

contenuti afferenti all’aggressività o alla violenza: messaggi minacciosi, commenti







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offensivi, pettegolezzi, informazioni false, foto o video imbarazzanti, virus, contenuti

razzisti, che inneggiano al suicidio, immagini o video umilianti, insulti, videogiochi pensati

per un pubblico adulto, ecc.;

contenuti riconducibili alla sfera sessuale: messaggi molesti, conversazioni (testo o voce)

che connotano una relazione intima e/o sessualizzata, foto o video personali con nudità o

abbigliamento succinto, immagini pornografiche, foto e video in cui persone di minore età

sono coinvolte o assistono ad attività sessuali (pedopornografia), ecc.

Una “prova” di quanto riferito può essere presente nella memoria degli strumenti tecnologici

utilizzati, può essere mostrata spontaneamente dall’alunno, essere presentata da un reclamo dei

genitori o essere notata dall’insegnante che si accorge dell’infrazione in corso. Il docente è

autorizzato a controllare le strumentazioni della scuola, mentre per controllare l’uso del telefono

cellulare di un alunno si rivolge al genitore.

Come segnalare: quali strumenti e a chi

Se il docente sospetta che stia succedendo qualcosa riferibile ad un episodio di bullismo e/o

cyberbullismo deve informarne il referente per le attività di prevenzione e contrasto del bullismo e

cyberbullismo, il Dirigente Scolastico, il Consiglio di Classe, che valutano insieme le strategie di

intervento, ascoltano i ragazzi e monitorano ciò che accade in classe, cercando di capire anche il

livello di diffusione dell’episodio nell’Istituto. Se invece il docente ha evidenza che stia accadendo

qualcosa a livello di bullismo e/o cyberbullismo è necessario avvertire tempestivamente il refente

per le attività di prevenzione e contrasto del bullismo e cyberbullismo e il Dirigente Scolastico che

convoca il Consiglio di Classe. Se non c’è fattispecie di reato si informeranno i genitori dei ragazzi

coinvolti e si potrà richiedere la rimozione, l’oscuramento o il blocco dei dati diffusi online ai

gestori del sito internet o del social e, in caso di non risposta, al garante della privacy, in base alla

Legge 71/2017. Per i reati più gravi, invece, gli operatori scolastici hanno l’obbligo di avvisare i

genitori e di effettuare la denuncia all’autorità giudiziaria (o agli organi di polizia territorialmente

competenti). Inoltre, le scuole possono segnalare episodi di cyberbullismo al servizio Helpline di

Telefono Azzurro 1.96.96, una piattaforma integrata che si avvale di telefono, chat, sms, whatsapp e

skype (strumenti per aiutare i ragazzi e le ragazze a comunicare il proprio disagio) e alla Hotline

“Stop-It" di Save the Children, all’indirizzo www.stop-it.it.

È necessario, inoltre, tenere traccia di quanto successo e delle azioni intraprese compilando il diario

di bordo (Allegato 5).







15

Come gestire le segnalazioni

Vanno segnalate tutte quelle situazioni che si configurano come episodi di cyberbullismo

(caratterizzate da volontarie e ripetute aggressioni mirate a insultare, minacciare, diffamare e/o

ferire una persona o un piccolo gruppo tramite un utilizzo irresponsabile dei social network), ma

anche usi inappropriati della rete (siti d’odio, contenuti non adatti all’età degli alunni…).

I docenti di classe informano il referente per le attività di prevenzione e contrasto del bullismo e

cyberbullismo che, a sua volta, informa il Dirigente Scolastico la quale procederà ad informare le

famiglie. Tutte le segnalazioni riportate dai docenti vengono registrate su apposita scheda (diario di

bordo).

5.3 Gestione dei casi

Per un’efficace gestione dei casi, i docenti si attengono alle modalità illustrate nello schema messo a

disposizione da Generazioni Connesse (Schema di intervento in caso di bullismo/cyberbullismo -

Allegato 3).

Quando verrà segnalato un problema di sicurezza online, la questione dovrà essere affrontata molto

seriamente. Si dovrà pertanto intervenire immediatamente per evitare che si verifichino ulteriori

danni. Se uno studente o un membro del personale scolastico vorrà segnalare un incidente (Modulo

di segnalazione dei casi - Allegato 4), dovrà rivolgersi al referente per le attività di prevenzione e

contrasto del bullismo e cyberbullismo che lo comunicherà al Dirigente Scolastico per definire la

procedura da seguire.

A seguito di ciascuna segnalazione sarà effettuata un'indagine completa e si deciderà per l’azione

più opportuna. Potranno essere messe in atto delle sanzioni e, a seconda della gravità dell’incidente,

la questione potrà essere risolta dalla scuola internamente, oppure verranno contattate le autorità

esterne. In entrambi i casi saranno coinvolte le famiglie degli studenti interessati.







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ALLEGATI

Allegato 1 – Regolamento: Uso del cellulare a scuola e sanzioni disciplinari.

Allegato 2 – Regolamento: Laboratori tecnici multimediali.

Allegato 3 – Schema di intervento in caso di bullismo/cyberbullismo.

Allegato 4 - Modulo per la segnalazione dei casi.

Allegato 5 - Diario di bordo.

REFERENTE BULLISMO E CYBERBULLISMO DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof.ssa Filomena Veneziani Dott.ssa Rosanna Rizzo

Il presente documento è approvato dal Collegio dei Docenti in data 16 maggio 2018.







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Allegato 1

REGOLAMENTO

USO DEL CELLULARE A SCUOLA E SANZIONI DISCIPLINARI

(Il seguente documento costituisce parte integrante del Regolamento d’Istituto)

Art. 1 L’uso dei cellulari da parte degli studenti , durante lo svolgimento delle attività

didattiche, è vietato!

Art.2 L’inosservanza del divieto comporta il ritiro del dal docente e la consegna dello

stesso in Presidenza ( Dirigente o collaboratori)ove potrà essere riconsegnato su

richiesta dei genitori.

Art.3 La violazione del divieto durante una prova scritta di verifica determina

l’immediato annullamento della prova.

Art. 4 La violazione del divieto durante le fasi di verifica orale comporta

l’ammonizione scritta con annotazione sul registro di classe ed il ritiro del

cellulare.

Art. 5 Per ragioni di particolare urgenza o gravità, gli alunni potranno utilizzare il

telefono di segreteria per comunicare con le famiglie, anche durante le ore di

lezione, previa autorizzazione del docente.

Art. 6 Il divieto di utilizzare il telefono cellulare, durante le attività di insegnamento e

di apprendimento, vale anche per il personale docente( si v. C.M. n. 362 del 25

Agosto 1998).

Art. 7 Ad inizio d’anno, si rende necessario e normativo richiedere alla famiglie di

sottoscrivere un “patto sociale di corresponsabilità”, verso i propri figli,

contenente una definizione condivisa di diritti e doveri tra famiglie e scuola.







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Art. 8 Per gli alunni che vengano meno ai loro “doveri di ruolo (es. rispettare ,anche

formalmente il capo di istituto, i docenti, il personale ATA, i compagni) e ai

“doveri di comportamento” anche con l’uso scorretto del cellulare o di altri

dispositivi elettronici , sono previste le seguenti sanzioni disciplinari:

a) L’ammonizione scritta con annotazione sul registro di classe.

b) L’ammonizione scritta e la convocazione dei rispettivi genitori.

c) La sospensione della frequenza scolastica da 5 a 15 giorni.

Art.9 Nei casi di particolare ed estrema gravità, in cui vi siano fatti di rilevanza penale

o situazioni di pericolo per l’incolumità delle persone, anche riconducibili ad

episodi violenza fisica o psichica o a gravi fenomeni di bullismo, la sanzione

prevede la non ammissione allo scrutinio finale o all’esame di stato.

Art.10 Tutto il personale scolastico, dirigente, docenti e Ata hanno doveri deontologici e

professionali sia di vigilanza sul comportamento degli studenti in tutti gli spazi

scolastici che di tempestiva segnalazione alle autorità competenti di eventuali

infrazioni. L’inosservanza di questo dovere è materia di valutazione.







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Allegato 2

REGOLAMENTO

LABORATORI TECNICI MULTIMEDIALI

(Il seguente regolamento è inserito nel Regolamento d’Istituto nella sezione “Titolo 2 -

Disposizioni Organizzativo - Gestionali Generali” > Funzionamento Laboratori Tecnici

Multimediali).

I laboratori informatici e le tecnologie didattiche informatiche e multimediali sono uno strumento

di formazione a disposizione di tutti i docenti e gli allievi dell’Istituto.

Responsabilità di gestione

Ogni delegato alla vigilanza di plesso è “responsabile di laboratorio” con i compiti di:

Programmare e gestire le attività del laboratorio.

Controllare periodicamente i computer per prevenire ed eventualmente rimediare possibili

disfunzioni.

Richiedere al DSGA interventi di manutenzione.

La responsabilità sulla custodia ed il corretto uso delle attrezzature viene trasferito

automaticamente dal Responsabile di Laboratorio all’ Insegnante momentaneamente

presente con o senza la propria classe o gruppi di alunni.

Modalità di accesso ai laboratori

I Docenti utilizzano il laboratorio con le classi secondo gli orari annuali stabili.

Gli alunni possono accedere ai laboratori solo se accompagnati da docenti.

E’ consentito l’utilizzo dei laboratori per l’espletamento di progetti curricolari ed

extracurriculari, previo accordo con il responsabile. Nel caso di richiesta contestuale da

parte di più docenti si concorderà una variazione dei tempi di attuazione del progetto stesso.

Per attività di formazione dei docenti, di iniziativa della scuola, il laboratorio verrà utilizzato

in via prioritaria rispetto ad altre attività e secondo gli accordi stabiliti con il DS e con il

Responsabile di laboratorio.

Il personale esterno può accedere ai laboratori didattici in occasione di corsi organizzati

oppure ospitati dall’Istituto, preventivamente autorizzati dal Dirigente Scolastico, e sotto

sorveglianza di un insegnante o del Responsabile di laboratorio.

L’utilizzo dei PC dei laboratori e l’accesso alla rete sono consentiti esclusivamente per fini

didattici.

Nei laboratori è assolutamente vietato consumare alimenti o bevande.







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Gli zainetti ed altri eventuali materiali ingombranti devono essere lasciati di preferenza

all’esterno; se riposti all’interno non devono comunque ostacolare l’accesso alle postazioni

di lavoro.

La sistemazione dei materiali presenti nei laboratori e delle dotazioni personali deve essere

tale da non ostacolare l’uscita veloce in caso di emergenza.

La manutenzione ordinaria, la pulizia del locale e i relativi servizi saranno garantiti

nell’ambito del normale tempo scuola dal personale ausiliario preposto; durante il tempo

extrascolastico gli utilizzatori del laboratorio dovranno garantire ed assicurare la pulizia dei

locali.

Norme che regolano il funzionamento dei laboratori

Ciascuna classe o gruppo di lavoro è autorizzato a creare sul disco fisso dei personal

computer una sola cartella di lavoro (eventualmente articolata in sottocartelle) su cui

memorizzare temporaneamente i propri lavori.

Per esigenze di manutenzione, di organizzazione e di ottimizzazione dello spazio su disco, il

Responsabile può disporre, dietro breve preavviso, o la rimozione di tali cartelle o la

formattazione del PC o la cancellazione di file di lavoro non inseriti in cartelle personali.

L’uso di, CD, DVD ed di atri supporti magnetici personali, sono consentiti solo se

autorizzati dall’insegnante, previo controllo con software antivirus. L’installazione di nuovi

software è demandato unicamente al docente .

Non è consentita la cancellazione di software senza l’autorizzazione del Dirigente

scolastico.

Ogni spostamento di materiali, macchine o parti di esse (es. mouse, tastiere, monitor, ecc.)

da un laboratorio all’altro deve essere autorizzato dal Dirigente scolastico.

E' assolutamente vietato modificare le impostazioni di sistema : monitor: sfondo, salva

schermo, risoluzione video, colori, icone, collegamenti, cartelle, tasti, velocità, forma del

puntatore, altro.

E' assolutamente vietato far svuotare il cestino all’alunno: potrebbero essere stati cestinati

inavvertitamente dei file importanti per il buon funzionamento del computer. È compito del

responsabile del laboratorio svuotarlo periodicamente.

L'uso della stampante deve essere limitato ai casi di effettiva necessità e sempre sotto il

controllo dell’insegnante accompagnatore. Non sono consentite stampe di documenti

personali.

Prima dell’uscita gli alunni dovranno provvedere a spegnere i computer e le periferiche

eventualmente usate seguendo le corrette procedure, lasciando il laboratorio nelle migliori

condizioni possibili.

La prevenzione del plagio e delle copie illegali tiene conto della Legge 22 aprile 1941 n°

633 art 70: "Il riassunto, la citazione o la riproduzione di brani o di parti di opera per scopi

di critica, di discussione ed anche di insegnamento, sono liberi nei limiti giustificati da tali

finalità e purché non costituiscano concorrenza all'utilizzazione economica dell'opera".







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Disposizioni per gli insegnanti

L’insegnante che utilizza il laboratorio e Internet è responsabile di quanto avviene nelle proprie ore

e di tutti i materiali presenti nel laboratorio.

Il docente perciò deve :

illustrare agli alunni il presente Regolamento e gli eventuali problemi che possono

verificarsi nella non corretta applicazione delle regole;

registrare l’accesso al laboratorio sull’apposito registro indicando l’orario, la classe o il

gruppo-classe, eventuali problemi evidenziatisi;

sorvegliare attivamente le attività degli allievi;

dare agli allievi indicazioni chiare sull’utilizzo dei PC salvare sempre i lavori (file) in

cartelle di classe;

segnalare qualsiasi disguido, guasto o mal funzionamento al Responsabile di laboratorio,

evitando interventi personali;

controllare che gli allievi spengano correttamente i computer alla fine della sessione di

lavoro;

accertarsi, al termine dell’attività della situazione del materiale, di eventuali anomalie o

mancanze;

accertarsi che l’aula sia lasciata in condizione adeguata per ricevere un’altra classe e che

l’uscita degli alunni dal laboratorio avvenga ordinatamente.

Sarebbe opportuno assegnare ad ogni ragazzo una posizione fissa e registrare la disposizione della

classe sul proprio registro in modo da poter risalire ai responsabili in caso di gravi guasti.

Disposizioni per gli alunni

I docenti, gli alunni e tutto il personale scolastico devono avere la massima cura delle attrezzature e

delle dotazioni utilizzate.

Gli alunni in particolare :

possono accedere al laboratorio solo in presenza di un insegnante;

conoscere il presente Regolamento e gli eventuali problemi che possono verificarsi nella

non corretta applicazione delle regole;

devono salvare i lavori (file) solo in cartelle di classe;

devono segnalare qualsiasi disguido, guasto o mal funzionamento al docente

accompagnatore;

devono usare la stampante limitatamente ai casi di effettiva necessità;

devono chiedere il permesso del docente accompagnatore per accedere a Internet e per

scaricare documenti;







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devono spegnere i computer e le periferiche eventualmente usate seguendo le corrette

procedure alla fine della sessione di lavoro;

devono lasciare in ordine il laboratorio al termine dell’attività;

devono uscire in maniera ordinata dal laboratorio;

non devono per alcuna ragione utilizzare la postazione di lavoro riservata ai docenti;

non devono per alcuna ragione modificare le impostazioni di sistema: monitor: sfondo, salva

schermo, risoluzione video, colori, icone, collegamenti, cartelle, tasti, velocità, forma del

puntatore, altro;

non devono svuotare il cestino: potrebbero essere stati cestinati inavvertitamente dei file

importanti per il buon funzionamento del computer.







23

Allegato 3

SCHEMA DI INTERVENTO IN CASO DI BULLISMO/CYBERBULLISMO







24

Allegato 4

MODULO PER LA SEGNALAZIONE DEI CASI







25

Allegato 5

DIARIO DI BORDO

Policy e-Safety...Policy e-Safety dell’Istituto Comprensivo “Luigi Settino” San Pietro in...

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