P.O.F.

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Trinity Registered Examination Centre N. 8071

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Istituto d'Istruzione Superiore “Ten. Col. Giovanni Familiari” Liceo Classico Tecnico Commerciale. P.O.F. PIANO OFFERTA FORMATIVA. Trinity Registered Examination Centre N. 8071. Il presente documento è stato redatto sulla base del Regolamento d’Istituto - PowerPoint PPT Presentation

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Trinity Registered ExaminationCentre N. 8071

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Il presente documento è stato redatto sulla base del

» Regolamento d’Istituto

» Patto di Corresponsabilità

» Verbali del Collegio Docenti , Consiglio d’Istituto e Dipartimenti Disciplinari

» Dati forniti dalla Presidenza - Segreteria Didattica e Amministrativa

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Articolazione

1. L’Istituto

2. Scelte Didattiche e Organizzative

3. Programmazione extracurriculare

4. Staff di Presidenza e Funzioni Strumentali

5. Docenti

6. Commissioni

7. Ordini Collegiali

8. Personale A.T.A

9. Calendario Attività

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1. Dati sulla scuola e alunni

2. Il Contesto storico-sociale

3. Regolamento d’Istituto

4. Carta dei Servizi

5. Patto di Corresponsabilità

6. Risorse e Strutture

7. Profilo e quadri orari

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Dati sulla ScuolaL’Istituto viene edificato nel 1962 come sezione staccata del Liceo

Classico “T. Campanella” di Reggio Calabria dal Preside Prof. Giacomo

d’Africa. Intorno agli anni ’70 ottiene l’indipendenza dal Liceo Statale

reggino e viene intitolato all’eroe melitese “Giovanni Familiari”,

brillante allievo del Liceo Classico Campanella e pluridecorato di guerra.

Nell’A.S. 2000/2001, dopo un biennio di fusione con il Liceo Scientifico

di Bova Marina, si è prevenuti all’attuale Istituto Superiore “Tenente

Colonnello Giovanni Familiari” di Melito Porto Salvo che accorpa: il Liceo Classico - Indirizzi tradizionale e "Brocca" con sede Viale della

Libertà l’Istituto Tecnico Commerciale - Indirizzi GEA e Programmatori aventi sede

in Via Sbarre e Via Reggio Gli uffici di presidenza e segreteria sono ubicati nel plesso di Viale della

Libertà.

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Dati sulla ScuolaTipo di Istituto Istituto di Istruzione secondaria di secondo grado

Denominazione Istituto Superiore “Ten. Col. Giovanni Familiari”

Ubicazione Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC)

Telefono (0965) 78.11.06

Fax (0965 ) 78.99.06

Sito Internet www. Isfamiliari.it

E-mail [email protected]

Codice meccanografico RCIS00100R

Codice Fiscale 80010940809

Allievi 728

Classi 36

Docenti 78

A.T.A 24

Il sito dell’Istituto è stato trasformato in sito collaborativo dove chiunque, previa registrazione, può interagire apportando idee, suggerimenti e news di interesse didattico e culturale

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Gli alunniIl numero complessivo degli alunni che frequentano il nostro Istituto è di

728 (378 Liceo Classico, 350 Istituto Tecnico Commerciale) - 447 femmine

e 281, compresi n° 7 alunni (6 ITC - 1 Liceo) che non si avvalgono

dell’insegnamento della religione cattolica e 8 alunni diversamente abili.

354

398Liceo

I.T.C.

A.S. 2008 – 2009

Alunni 728

Classi 36

Docenti 78

Personale ATA 24

378

350 Liceo

I.T.C.

A.S. 2007 – 2008

Alunni 752

Classi 37

Docenti 84

Personale ATA 26

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Gli alunni portatori di handicap saranno assistiti, ove previsto, in accordo con la C.M. 262/88 relativa all’ integrazione degli alunni diversamente abili e, aderendo alle direttive dell’Ufficio Scolastico regionale della Calabria , dal G.I.O (gruppo Interno Operativo), da un insegnante di sostegno e sono seguiti dal gruppo H d’Istituto, costituito, in ogni Consiglio di classe, dai genitori, da un alunno, dai docenti, nonché dall’equipe medico-psico-pedagogica dell’ASL.

Alunni diversamente abili

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Statistica

36 33 34 37 3685 73 73 83 84 78

35

728752721

680724743

Classi Docenti alunni

2003/2004 2004/2005 2005/2006 2006/2007 2007/2008 2008/2009

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Il Contesto storico-sociale

L'Istituto Superiore con i circa 728 alunni abbraccia un vastissimo

bacino d'utenza di importanza storica e strategica nel panorama della

provincia di Reggio Calabria che va da Pellaro fino a Staiti,

comprendendo tutto l'entroterra della fascia costiera sud orientale.

Il suo territorio racchiude in sé le caratteristiche peculiari dell’intera

provincia: storia e mitologia, dalle prime civiltà della Magna Grecia e

della religiosità bizantina, fino alle gesta di Giuseppe Garibaldi che

qui vi sbarcò dalla Sicilia nel 1860 per intraprendere il cammino

dell’unificazione italiana.

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Il comune di Melito Porto Salvo con i suoi 11.300 abitanti circa, costituisce oggi il centro più popolato ed a più alta concentrazione urbana del basso Jonio – reggino.

Alla popolazione residente va aggiunto un movimento quotidiano di pendolari , proveniente dai centri limitrofi e dai paesi costieri minori, per l’attrattiva esercitata dalle attività terziarie e dei servizi presenti in modo diffuso nel paese. E' una terra pienamente mediterranea e certamente europea che dal mare ha ricevuto gli impulsi forti della sua storia

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Molti sono i problemi che assillano la vita di

questo territorio e del suo sviluppo economico:

– Asfissia produttiva

– Disoccupazione di massa

– Modesta dotazione di capitale fisso sociale

– Inefficienza delle strutture pubbliche

– Presenza della criminalità

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Le carenze, com'è tristemente noto, sono palesi anche nelle

Strutture pubbliche operanti sul territorio: l’edilizia non rappresenta più il settore trainante dopo

le speculazioni ed il disordine degli anni 70-80 l’agricoltura, ulteriormente marginalizzata è in mano alle vecchie

generazioni, che in mancanza di un ricambio saranno costrette ad abdicare, privando l’economia melitese dell’unico vantaggio comparato posseduto nel campo produttivo

il sistema produttivo è precario e caratterizzato da microimprenditorialità disperse sul territorio.

Ininfluente è il tessuto industriale Un qualche interesse produttivo conserva il comparto dolciario, la

lavorazione del legno e dell’alluminio, la produzione in serre, la lavorazione del bergamotto e del miele.

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In questo contesto di disagio economico-strutturale va anche analizzato che nel Comune di Melito Porto Salvo si registra un notevole tasso di analfabetizzazione ed un livello di istruzione medio basso, con netta prevalenza di titoli elementari e medi come evidenzia la tabella riportata :

Fonte : Dati comunali al 2000

Alfabetizzazione

Laureati Diplomati LicenzaMedia

Elementare Analfabeti

1421

29182918

1731

398

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sviluppo dell’attività turistica

incremento dell’agricoltura con forme innovative di coltivazione agricola

incremento dell’imprenditoria a livello giovanile

attivazione di un centro polifunzionale per rappresentazioni cinematografiche e teatrali e attività congressuali

Aspettative

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Interventi

Risulta necessario effettuare degli sforzi aggiuntivi per garantire, nei limiti delle opzioni offerte dalle leggi, un ecosistema ed una qualità della vita quanto più possibile rispondente alle esigenze dei cittadini più giovani, in considerazione del fatto che la mancanza di opportunità socializzanti costituisce di per se condizione di rischio di permeabilità a fattori cosiddetti regressivi.

Per far fronte a questi problemi, l’Istituto Familiari ha inteso lanciare un programma di interventi mirato, continuo e coerente, finalizzato a perseguire un cambiamento di regole e comportamenti. Ha, infatti, licenziato generazioni di studenti consentendo il formarsi di personalità il cui contributo allo sviluppo della cittadina è stato culturalmente notevole e significativo.

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L'Istituto Superiore, come scuola dell'Autonomia è aperto al territorio e mantiene rapporti costanti con gli Enti e le Istituzioni a livello locale, provinciale e regionale.

Con gli stessi organismi ha attivato rapporti di partnership (accordi di programma, protocolli di intesa) nello spirito della più recente normativa scolastica.

In omaggio al dettato comunitario, l'Istituto Superiore ha attivato una progettualità tendente ad utilizzare i Fondi Strutturali europei, e le veicola sia a livello curriculare sia a livello di progettazione extracurriculare.

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Da anni l’Istituto è stato il punto di riferimento culturale più importante dell’Area Grecanica ed ha assolto e assolve ancor oggi questa funzione guida di snodo principale di servizi nella promozione dello sviluppo sociale e culturale per tutto il bacino d’utenza, essendo baricentrico rispetto alle altre scuole presenti nel territorio e presentando la maggiore concentrazione di popolazione giovanile.

Ha programmato : progetti tendenti alla promozione delle competenze chiave nelle

discipline: tecnico scientifiche, matematica, lingua madre e lingue straniere

interventi per valorizzare le eccellenze al fine di elevare le competenze degli studenti con certificazione esterne,dal 2000 l’Istituto è test center per la certificazione esterna “Trinity College di Londra ” e dal 2006 è autorizzato ad accogliere anche studenti esterni

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interventi finalizzati al recupero dell’istruzione di base per giovani adulti del territorio per ridurre il tasso di abbandono scolastico ed aumentare il grado di scolarizzazione

percorsi di simulazione d’impresa per motivare e orientare gli allievi, diffondere la cultura del lavoro e far acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro e delle professioni.

Ogni anno aderisce a progetti ministeriali relativi alla somministrazione degli strumenti di rilevazione del sistema nazionale di valutazione .

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Sicurezza nella Scuola

L’Istituto ha ottemperato a tutti gli obblighi previsti dalla legge D.L. 4-626 del 19/09/94 e successive modifiche e integrazioni, nominando:

il responsabile dei lavoratori per la sicurezza nella scuola, ai sensi dell’art. 71 del C.C.N.I.

Sarà nominato, a breve, il responsabile del servizio di prevenzione e protezione

Ha redatto il piano d’emergenza sul comportamento da tenere in caso di

allontanamento rapido dall’edificio scolastico il documento sulla valutazione dei rischi per la sicurezza e la

salute negli ambienti di lavoro

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Rispondendo sempre più alle dinamiche sollecitazioni del territorio e dei processi innovativi tipici dello “spirito del tempo”, l’Istituto, dagli anni ’90 in poi, ha avviato una serie di innovazioni:

nell’impostazione delle sperimentazioni curriculari nella natura e qualità dei rapporti tra operatori dell’istituzione e

utenza (allievi, genitori, soggetti esterni). Per quel che riguarda le attività in corso, emerge in maniera

chiara ed evidente come l’Istituto abbia sentito l’esigenza di prestare una maggiore attenzione ai giovani del comprensorio investendo sia in termini economici sia in termini di qualità dei sevizi resi.

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REGOLAMENTO D’ ISTITUTO

PREMESSA

Il Regolamento stabilisce le norme di comportamento e di funzionamento tra le diverse componenti che operano all’interno dell’Istituto nel rispetto e nella valorizzazione del pluralismo culturale, bandendo, nell’erogazione del servizio scolastico, ogni discriminazione di sesso, razza, religione, lingua, condizioni politiche, psico-fisiche e socio-economiche

Il documento è disponibile nella sezione “documenti” del sito

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La Carta dei Servizi(Allegato al D.P.C.M. 7 giugno 1995)

La carta dei servizi della scuola ha come fonte di

ispirazione fondamentale gli articoli 3, 33 e 34

della Costituzione italiana. Uguaglianza Imparzialità e regolarità Accoglienza e integrazione Diritto di scelta, obbligo scolastico e frequenza Partecipazione,efficienza e trasparenza. Libertà di insegnamento ed aggiornamento del personale

Il documento è disponibile nella sezione “documenti” del sito

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Patto di Corresponsabilità(Art. 3 DPR 235/2007)

Contestualmente all'iscrizione alla singola istituzione scolastica, è richiesta la sottoscrizione da parte dei genitori e degli studenti di un Patto educativo di corresponsabilità, finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglie.

Il patto di corresponsabilità facilita la scuola nel compito di insegnare le regole del vivere e del convivere perché favorisce una viva e fattiva collaborazione con la famiglia, a cui spetta un ruolo fondamentale nell'azione educativa (verbale n° 6 del Consiglio di Istituto del 28/11/2008)

Il documento è disponibile nella sezione “documenti” del sito

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Criteri formazione delle prime classi

Per la formazione delle classi prime si tiene conto di : Richieste delle famiglie Salvaguardia della continuità dello studio della lingua straniera

intrapreso nella scuola media Ripartizione degli alunni per fasce di livello in rapporto al

profitto conseguito nella scuola media e per possibili aggregazioni socializzanti sulla base di gruppi spontanei o di provenienza

Criteri per l’attribuzione dei docenti alle classi Per l’assegnazione delle classi ai docenti si è tenuto conto di: Continuità didattica Anzianità nel ruolo di servizio

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Oltre ai fondi del M.P.I. si utilizzano a vario titolofondi a livello comunale, provinciale e regionale eministeriale con partecipazione europea (FSE –FESR – PON e POR Calabria) per il finanziamento di:» progetti» strutture» acquisto di libri di testo da concedere agli alunni incomodato d’usoOgni anno gli eredi “Familiari offrono una borsa di studiodi € 1.000,00 destinata a quattro alunni meritevolidell’Istituto (due per il Liceo e due per l’I.T.C.)

Risorse Finanziarie

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Le Risorse Materiali

Laboratori Multimediali di informatica Laboratorio Multimediale per lo sviluppo delle lingue 2 Laboratori Scientifici Laboratorio Gruppo H Biblioteca Aula Magna attrezzata di strumenti “audio-video” e di

impianti per la ricezione dei segnali digitali terrestri e digitali satellitari

Palestra e campo polivalente

L’Istituto è dotato di un patrimonio di risorse materiali che oggi lo vede all’avanguardia nel territorio del comprensorio, anche se, la mancanza di un edificio, per quanto riguarda la sezione Tecnica Commerciale, ne rende più complessa la fruibilità.

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L’Istituto è dotato di tre moderni ed attrezzati laboratori multimediali rispettivamente composti da: 15 postazioni nei locali del Liceo suddivise nei due laboratori 10 postazioni nei locali dell’Istituto Tecnico Commerciale di via

Reggio 20 postazioni nel nuovo laboratorio Trattamento Testi e Dati di

via Sbarre 7 postazioni nel laboratorio multimediale di via Sbarre

I laboratori sono attrezzati di computer multimediali, stampanti inkjet e laser, macchine fotografiche digitali, Videoproiettori collegamento in rete per tutte le sedi dell’Istituto, grazie

all’attuazione dei finanziamenti POR Calabria e PON

Laboratori Multimediali

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Laboratorio di Trattamento Testi e DatiLaboratorio di Trattamento Testi e Dati

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Dotato di 15 postazioni, ognuna delle quali comprende: 1 PC multimediale un videoterminale cuffie e microfoni per le attività di ascolto e produzione orale una stazione di ricezione satellitare per la ricezione delle

trasmissioni anche in lingua straniera e per la formazione a distanza

Tutte le postazioni sono collegate in rete didanet, condividono l’accesso a INTERNET

Le postazioni sono collegate alla consolle del docente

Laboratorio Multimediale per lo sviluppo delle lingue

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Laboratorio multimediale linguisticoLaboratorio multimediale linguistico

Via SbarreVia Sbarre

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Il nostro Istituto si è dotato di due laboratori:

presso la sede del Liceo

nei locali del Tecnico in Via Sbarre

Entrambi sono dotati di banchi di lavoro e consentono di

eseguire esercitazioni in gruppo di tipo sia biologico che

chimico.

Un calendario e un regolamento predisposti dai direttori dei

laboratori, permettono l’uso razionale dei laboratori stessi.

Laboratori Scientifici

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Laboratorio di chimicaLaboratorio di chimica

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Per gli alunni diversamente abili, nella sezione tecnica , il

gruppo H può usufruire di un laboratorio attrezzato di:

1 PC multimediale videoterminale televisore con videoregistratore Sussidi didattici specifici Programmi multimediali

Laboratorio Gruppo H

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Biblioteca

Nei locali del Liceo Classico è presente una biblioteca corredata da una

serie

di librerie in cui sono riposti testi classici e libri scolastici.

Grazie ai fondi PON FESR 2007/2013 “Impianti tecnologici per lo sviluppo

delle conoscenze e della cultura”, e la funzione strumentale Area 6, è in

corso il progetto di ammodernamento e informatizzazione della biblioteca.

Nell’attesa della realizzazione del progetto di cui sopra, la Prof. Barilla ha

predisposto un modulo di richiesta dei testi allo scopo di decongestionare

l’afflusso degli utenti nei ristretti locali adibiti alla consultazione e consegna

dei testi .

Detto modulo, allegato al POF è scaricabile dal sito della Scuola.

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Biblioteca

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una grande palestra dotata di un impianto ridotto di

pallavolo e pallacanestro

un campo polivalente utilizzato per le attività sportive

legate all’insegnamento dell’Educazione Fisica: calcetto,

pallavolo e basket all’aperto

Palestra e campo polivalente

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PalestraPalestra

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Campo polivalente

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PROFILO E QUADRI ORARI

Liceo Classico

Indirizzo Tradizionale

Indirizzo Brocca

Tecnico Commerciale

Indirizzo G.E.A

Indirizzo Programmatori

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Liceo ClassicoIl Liceo Classico è operante nella sede principale di Viale della Libertà dove tra l’altro sono presenti i principali uffici (Presidenza, Segreteria). L’edificio è stato costruito nel 1995 per ospitare le classi del Liceo Ginnasio “Ten. Col. G. Familiari”

Indirizzo Viale della Libertà – 89063 Melito di Porto Salvo (RC)

Telefono (0965) 78.11.06

Fax (0965) 78.99.06

Sito Internet http://Share.dschola.it/iisfamiliari/

E-mail [email protected]

Allievi 378

Classi 19

Docenti 38 (di cui 1 in comune con l’I.T.C.)

A.T.A. 15

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Alunni FrequentantiIndirizzi

Tradizionale - Brocca

72

38

154

114

0 50 100 150 200 250

Tradizionale N°226

Brocca N° 152

Maschi Femmine

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Indirizzo Classico tradizionale

Obiettivi generali Offre agli allievi un’accurata preparazione volta al sapere umanistico ed

ai valori etici, spirituali ed artistici della cultura classica, in comunione col rigore del metodo scientifico e con la fruibilità degli strumenti informatici

Affronta le problematiche fondamentali dell’esperienza umana in modo critico e propositivo, anche nell’ottica di comportamenti – individuali e sociali – corretti, responsabili e solidali

Potenzia le capacità di analisi e di sintesi, di critica, di descrizione e di applicazione, anche in ambito extrascolastico

Rafforza le capacità di ascoltare/decifrare/usare linguaggi, anche specialistici, nella fruizione e produzione di testi, nonché nella comunicazione intersoggettiva

Favorisce lo sviluppo autonomo delle potenzialità degli allievi e la formazione di una mentalità duttile, capace di affrontare qualsiasi facoltà universitaria e di comprendere i rapidi mutamenti della realtà contemporanea adattandosi con autonomia di giudizio.

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Quadro Orario

Materie/Classi 4ª 5ª 1ª 2ª 3ª Prove

Religione - Att. Alternativa 1 1 1 1 1 O.

Italiano 5 5 4 4 4 S.O.

Latino 5 5 4 4 4 S.O.

Greco 4 4 3 3 3 S.O.

Storia / Ed. Civica 2 2 3 3 3 O.

Geografia 2 2 - - - O.

Lingua Straniera 4 4 - - - S.O.

Filosofia - - 3 3 3 O.

Matematica 2 2 3 2 2 S.O.

Fisica - - - 2 3 O.

Scienze Nat./Chim./Geogr. - - 4 3 2 O.

Storia dell’Arte - - 1 1 2 O.

Educazione Fisica 2 2 2 2 2 P.

Totale 27 27 28 28 29

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Indirizzo Brocca

Obiettivi Generali Offre una formazione culturale completa, che arricchisca il quadro culturale

tradizionale dell’indirizzo classico, sapientemente equilibrata nella composizione di forme del sapere dell’area umanistica e dell’area scientifica attraverso l’integrazione di discipline di ordine giuridico-storico-artistico

Promuove la padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione orale e scritta, commisurata alla necessità di dominare anche gli usi complessi e formali che caratterizzano i livelli avanzati del sapere nei più diversi campi

Promuove la consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno letterario, come espressione della civiltà e, in connessione con altre manifestazioni artistiche, come forma di conoscenza del reale anche attraverso la via del simbolico e dell’immaginario

Consolida l’esperienza linguistico-letteraria attraverso il rapporto delle lingue classiche con la lingua straniera oggetto di studio nei cinque anni di corso, requisito importante in sé e per ogni eventuale approfondimento accademico e professionale

Promuove negli allievi conoscenza di sé e comprensione della società contemporanea, valutazione critica della realtà e dei rapporti fra sé e gli altri

Consolida e perfeziona gli strumenti culturali idonei a produrre una forma mentis aperta al cambiamento e all’innovazione, anche per un consapevole orientamento alle successive scelte di studio e di attività professionale.

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Quadro OrarioMaterie/Classi 4ª 5ª 1ª 2ª 3ª Prove

Religione - Att. Alternativa 1 1 1 1 1 O.

Italiano 5 5 4 4 4 S.O.

Latino 4 4 4 4 4 S.O.

Greco 4 4 3 3 3 S.O.

Storia / Ed. Civica 2 2 3 3 3 O.

Geografia 2 2 - - - O.

Lingua Inglese 3 3 3 3 2 S.O.

Filosofia - - 3 3 3 O.

Matematica 4 4 3 3 3 S.O.

Scienze Nat./Chim./Geogr. - - - - - O.

Scienze della Terra 3 - - - - O.

Biologia - 3 - - 3 O.

Fisica - - - 4 2 O.

Chimica - - 4 - - O.

Diritto ed Economia 2 2 - - - O.

Diritto - - 2 2 - O.

Economia - - - - 2 O.

Arte e/o Musica 2 2 - - - O.

Storia dell’Arte - - 2 2 2 O.

Educazione Fisica 2 2 2 2 2 P.O.

Totale 34 34 34 34 34

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ISTITUTO TECNICO COMMERCIALEL’Istituto Tecnico Commerciale opera in due plessi: Via Sbarre

e Via Reggio Calabria ed è caratterizzato da due indirizzi: Giuridico-Economico-Aziendale e Programmatori.

Indirizzo Via Sbarre - 89063 Melito di Porto Salvo (RC)

Telefono (0965) 77.15.08

Sito Internet

http://Share.dschola.it/iisfamiliari/

E-mail [email protected]

Allievi 246

Classi 14

Docenti 34 (8 in comune con il plesso di Via Reggio, 1 con il Liceo)

A.T.A. 7

Indirizzo Via Reggio di Calabria - 89063 Melito di Porto Salvo (RC)

Telefono (0965) 781723

SitoInternet

http://Share.dschola.it/iisfamiliari/

E-mail [email protected]

Allievi 104

Classi 3

Docenti 17 (di cui 8 in comune con il plesso di via Sbarre, 1 con il Liceo)

A.T.A. 2

Plesso di Via Sbarre Plesso di Via Reggio Calabria

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Alunni FrequentantiIndirizzi: Giuridico-Economico-Aziendale

Programmatori

115

56

131

48

0 50 100 150 200 250 300

GEA N° 246

Programmatori N° 104

Maschi Femmine

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Obiettivi Generali

Conoscenza dei rapporti tra azienda e ambiente in cui opera per proporre soluzioni a problemi specifici

Utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione dei fenomeni gestionali

Leggere, redigere e interpretare ogni significativo documento aziendale

Gestire il sistema informativo aziendale e/o i suoi sottosistemi anche automatizzati, nonché collaborare alla loro progettazione o ristrutturazione

Elaborare dati e rappresentarli in modo efficace per favorire i diversi processi decisionali

Cogliere gli aspetti organizzativi delle varie funzioni aziendali anche per adeguarvisi, controllarli o suggerire modifiche.

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Indirizzo Giuridico Economico Aziendale (GEA)

Profilo professionale

Il ragioniere, esperto in problemi giuridici e di economia aziendale, oltre a possedere una consistente cultura generale accompagnata da buone capacità linguistico–espressive e logico–interpretative, avrà conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo, contabile.

In particolare è in grado di analizzare i rapporti fra l’azienda e l’ambiente in cui opera per proporre soluzioni a problemi specifici.

L’acquisizione di due lingue ufficiali dell’Unione Europea e del Consiglio d’Europa , Inglese e Francese, gli consente l’inserimento nel mondo del lavoro non soltanto nell’ambito locale, ma europeo. Il diploma apre l’accesso a qualsiasi facoltà universitaria.

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Quadro Orario

Materie/Classi 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª Prove

Religione - Attività alternativa 1 1 1 1 1 O.

Italiano 5 5 3 3 3 S.O.

Storia 2 2 2 2 2 S.O.

1ª Lingua Straniera 3 3 3 3 3 S.O.

2ª Lingua Straniera 4 4 3 3 3 S.O.

Matematica e Laboratorio 5 5 4 4 3 S.O.

Scienza della Materia eLaboratorio

4 4 - - - O.P.

Scienze della Natura 3 3 - - - O.

Diritto ed Economia 2 2 - - - O.

Economia Aziendale eLaboratorio

2 2 7 10 9 S.O.

Diritto - - 3 3 3 O.

Economia Politica - - 3 2 - O.

Scienza delle Finanze - - - - 3 O.

Geografia Economica - - 3 2 3 O.

Trattamento Testi e Dati 3 3 - - - P.

Educazione Fisica 2 2 2 2 2 P.O.

Totale 36 36 34 35 35

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Indirizzo Programmatori

Profilo professionale Il ragioniere specializzato in informatica, possiede una consistente cultura

generale e ampie capacità operative nei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo organizzativo, contabile e informatico.In particolare egli è in grado di intervenire nei processi di analisi, sviluppo e controllo di sistemi informativi automatizzati per adeguarli alle esigenze aziendali e contribuire a realizzare nuove procedure.Obiettivi generali

Collocare i fenomeni aziendali nella dinamica del sistema economico - giuridico a livello nazionale e internazionale

Possedere una preparazione informatica finalizzata all’uso critico di programmi esistenti e alla capacità di adeguarli alle specifiche e mutevoli esigenze dell’azienda in cui opera o alla realizzazione di nuovi prodotti

Operare all’interno del sistema informativo aziendale automatizzato per favorirne la gestione e svilupparne le modificazioni

Redigere e interpretare i documenti aziendali interagendo con il sistema di archiviazione

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Quadro OrarioMaterie/Classi 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª Prove

Religione - Attività alternativa 1 1 1 1 1 O.

Italiano 5 5 3 3 3 S.O.

Storia 2 2 2 2 2 S.O.

1ª Lingua Straniera 3 3 - - - S.O.

2ª Lingua Straniera 4 4 3 3 3 S.O.

Matematica 5 5 5 5 4 S.O.

Scienza della Materia e Laboratorio 4 4 - - - O.P.

Scienze della Natura 3 3 - - - O.

Diritto ed Economia 2 2 - - - O.

Economia Aziendale e Laboratorio 2 2 - - - S.O.

Tecnica - - 4 5 5 S.O.

Ragioneria - - 4 4 6 S.O.

Diritto - - 3 3 3 O.

Economia Politica - - 2 2 - O.

Scienza delle Finanze - - - - 2 O.

Informatica - - 5 6 5 S.O.

Trattamento Testi e Dati 3 3 - - - P.

Educazione Fisica 2 2 2 2 2 O.P.

Totale 36 36 34 36 36

Tecnica (Laboratorio) - - 1 2 2 P.

Ragioneria (Laboratorio) - - - 1 2 P.

Informatica (Laboratorio) - - 3 4 3 P.

Totale - - 4 7 7

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Finalità dell’Istituto

Scelte didattiche

Orientamento

Programmazione

Area Di Progetto

I Saperi Minimi

Verifiche e Valutazione

Interventi contro la dispersione

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Finalità dell’Istituto L'Istituto si pone di raggiungere, con il concorso sinergico di tutte le

attività previste (curriculari, integrative ed extracurriculari), le finalità e

gli obiettivi trasversali legati a valori civili, culturali e professionali con

lo scopo di: Promuovere l’accoglienza, l’integrazione e la consapevolezza, da parte di alunni ed utenti, di

appartenere ad una Istituzione aperta e sensibile ai problemi dei giovani, che interagisce per i suoi fini educativi e formativi con Enti, Associazioni ed Istituzioni varie operanti sul territorio

Favorire la formazione dell'identità personale delle studentesse e degli studenti Stimolare lo sviluppo di personalità coerenti ed equilibrate, ma anche dinamiche e aperte a

nuove esperienze, libere nel giudizio, capaci di collaborare con gli altri e consapevoli della loro funzione sociale

Educare al senso di responsabilità Acquisire coscienza di sé come persona e delle proprie radici culturali in vista di un inserimento

in una società multietnica Sviluppare autonomia di giudizio, educazione alla sensibilità sociale, morale ed estetica Acquisire il possesso di strumenti logico-interpretativi della realtà e della specificità di linguaggi

diversi: storico- naturali, matematici, formali e artificiali.

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Obiettivi trasversali Valorizzare le diversità offrendo a tutti gli alunni pari

opportunità di crescita, valorizzando da un lato l’eccellenza, sostenendo ed incoraggiando dall’altro le situazioni di ritardo, di difficoltà di apprendimento, mediante interventi individualizzati da attuarsi in classe o in contesti diversi

Concorrere ad un adeguato orientamento di genere che tenga conto dei mutamenti sociali e radicare la coscienza di genere in una visione dei percorsi culturali

Promuovere la cultura della sicurezza e garantire l’incolumità delle persone e la salvaguardia dei beni materiali

Saper affrontare situazioni nuove con autonomia decisionale Realizzare una sintesi tra visione critica del presente e memoria

storica Saper padroneggiare il proprio orientamento per una

progettazione consapevole del futuro

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Obiettivi Specifici

Istituzione di laboratori pomeridiani per lo svolgimento di attività creative, espressive, rivolte a tutte le classi

Istituzione di corsi di sostegno per le classi iniziali del biennio e del triennio

Istituzione di corsi di recupero curriculari pomeridiani, organizzati anche per classi parallele, per alunni che presentino carenze sia di natura metodologica che disciplinare

Continuazione dei progetti di Educazione alla salute e di Educazione alla legalità in collaborazione con soggetti esterni

Prosecuzione delle iniziative di Orientamento scolastico mediante l’intensificazione di scambi con università ed incontri con ex allievi dell’Istituto iscritti alle diverse facoltà

Favorire la predisposizione dei giovani all’attività produttiva per un rapporto più chiaro con il mondo del lavoro

Viaggi di integrazione culturale, visite guidate, escursioni, stage

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Scelte didattiche ed organizzative

L’offerta formativa è stata discussa in una riunione presieduta dal Dirigente Scolastico con le Funzioni Strumentali e la componente genitori.

L’offerta formativa, in attesa della riforma dei cicli scolastici, tiene conto dell’impostazione secondo le indicazioni Ministeriali in merito all’innalzamento dell’obbligo scolastico, ai nuovi esami di Stato, debiti formativi e voto di condotta (D.L.1/9/2008,n.137).

Accanto all’insegnamento tradizionale i docenti programmano curricoli formativi essenziali per le singole discipline, anche moduli di apprendimento disciplinare e pluridisciplinare, scandendoli in conoscenze, competenze e capacità.

I Consigli di classe definiscono il percorso formativo di ogni classe attraverso una pianificazione modulare che preveda i tempi e le modalità delle verifiche, le pause di recupero e le attività di approfondimento.

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Attività di accoglienza e sostegnoNelle prima settimana di attività l’Istituto organizza attività di accoglienza. Il Dirigente Scolastico, i responsabili di plesso e gli insegnanti delle classi del primo anno organizzano incontri con studenti e genitori per informali sul funzionamento della scuola e li invitano a proporre iniziative da inserire nel presente Piano .Nell’ambito delle attività didattiche, prima di procedere alla programmazione disciplinare e di classe, gli insegnanti verificano, attraverso test, le conoscenze iniziali degli allievi per adeguare i programmi al livello medio della classe. Dall’esito di dette prove dipenderà l’attivazione tempestiva di interventi di sostegno per quegli alunni del primo e del terzo anno che presentano lacune diffuse per garantire loro il successo formativo.Dai risultati di detti test si organizzano corsi di sostegno e/o di approfondimento e, relativamente alle classi iniziali del biennio e del triennio, corsi di recupero pomeridianiDopo i risultati del primo quadrimestre si avviano gli IDEI per quegli alunni che hanno riportato un profitto non sufficiente.

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La Progettazione Curriculare

I docenti operano per ambiti disciplinari individuando tutti quegli

aspetti delle singole discipline che concorrono a meglio definireil curricolo. All’inizio dell’anno scolastico si riuniscono nei dipartimenti per

stabilire le linee comuni didattico-disciplinari.Tale momento di lavoro costituisce l’ossatura portante

dell’interoapparato curriculare andando a gettare le fondamenta di un modonuovo di pensare il processo d’insegnamento / apprendimento.All’interno del Consiglio di classe dopo la discussione sulleproposte, vengono individuati metodi, mezzi e strumenti, perrenderle operative all’interno delle singole classi.

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Viene scelta la programmazione modulare in quanto essa consente di conciliare gli obiettivi standard nazionali di apprendimento con la diversità degli utenti della scuola e delle situazioni di insegnamento, attraverso una sintesi efficace tra il generale e il particolare; essa ben si intrinseca con l’esigenza di strutturare percorsi differenziati, di prevedere interventi di recupero in itinere, alla fine di ogni modulo, di operare scelte rispondenti al contesto, alle possibilità degli alunni, dei saperi essenziali.

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Alla fine dell’anno scolastico, il docente predispone una relazione finale che comprende il profilo e la valutazione complessiva della classe, criteri e metodi didattici utilizzati.

Per le classi Quinte, la relazione finale è parte integrante del documento che accompagna gli alunni all’Esame di Stato.

Si rimanda pertanto al materiale prodotto dagli ambiti disciplinari e dai Consigli di classe sia in termini di piani di lavoro che di programmazione delle attività didattiche.

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La Programmazione Didattica

In fase di programmazione ogni docente ha predisposto un piano educativo didattico, e lo ha depositato in segreteria il giorno 8 novembre.Esso comprende: l’analisi della situazione di partenza gli obiettivi di apprendimento i contenuti e i tempi indicativi di svolgimento le metodologie, la tipologia ed il numero di

verifiche.

Page 64: P.O.F.

I coordinatori delle classi iniziali del biennio e del triennio segnalano i casi di insufficienza per consentire l’organizzazione di corsi di sostegno anche per aree disciplinari.

Relativamente alle classi del biennio, in fase di programmazione, sono state adottate le nuove indicazioni relative all’elevamento dell’obbligo d’istruzione a 10 anni contenuti nel documento tecnico ed allegati 1 e 2 ( Art. 2 D.M. 22 agosto 2007)

Alla fine di ogni modulo si programmano attività di recupero curriculari.

I docenti verificano le attività attraverso le schede di valutazione, specifiche per ogni disciplina e ogni tipologia di prova scritta, con indicatori e descrittori ben chiari per l’utenza,

Dette schede, approvate dai gruppi di lavoro disciplinari, e allegate al POF, sono depositate in segreteria a disposizione di studenti e famiglie.

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Area di Progetto

Elemento caratterizzante il Corso di studi indirizzo Brocca della

sezione classica e dell’Istituto Tecnico Commerciale è

l'inserimento dell'Area di Progetto che, in base al principio della

unitarietà del sapere deve portare, nel corso del triennio,

all’attuazione di progetti di ricerca multidisciplinare, specifiche

del territorio in cui docenti ed allievi diventano ricercatori con il

proposito di: favorire l’apprendimento di strategie cognitive mirate a

comprendere come si formano ed evolvono le conoscenze far cogliere all’alunno le relazioni esistenti fra l’"astratto" e

il "concreto"

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sollecitare l’alunno ad affrontare nuovi problemi con spirito di autonomia e creatività

promuovere nell’alunno atteggiamenti che favoriscano la socializzazione, il confronto delle idee, la tolleranza verso la critica esterna e l'insuccesso, la revisione critica del proprio giudizio e la modifica della propria condotta di fronte a prove ed argomenti convincenti

favorire il confronto fra la realtà scolastica e la realtà di lavoro, con particolare riferimento a quelle presenti sul territorio.

I problemi dell'area di progetto terranno conto di diversi aspetti:

conoscitivo, applicativo, tecnologico, informatico, economico,

organizzativo e di documentazione.

Tali problemi offriranno l’occasione ad un consistente nucleo di

attività operative realizzate in forma interdisciplinare.

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Le tematiche

Per l’indirizzo Brocca sono state individuate le seguenti tematiche:

“ Il dialogo tra culture ” Classe 2^ B “Il senso del limite” Classe 3^ B “Città e Società” Classe 2^ D

Le classi Gea dell’Istituto Tecnico Commerciale realizzerannoUna presentazione multimediale con la produzione di CD romSulle seguenti tematiche: “ ” Classe 3^ A “Creazione di un pub” Classe 4^ A “Ludoteca sul tema: Garibaldi” Classe 5^ A “ ” Classe 3^ C “Melito e dintorni” Classe 5^ C

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I Saperi MinimiCon riferimento agli “Assi culturali” (asse dei linguaggi, asse matematico, asse scientifico-tecnologico ed asse storico-sociale) i dipartimenti disciplinari hanno elaborato programmazioni e griglie di valutazione tenendo conto degli obiettivi minimi ed i saperi essenziali contenuti nel “documento Tecnico” emanato lo scorso anno scolastico dal M.P.I. riguardanti i saperi di base che gli studenti devono possedere a conclusione dell’obbligo della loro formazione scolastica, e sui quali poggiare, con la scolarizzazione successiva ed anche con ogni altra iniziativa di formazione.

A tale scopo viene adottata la didattica modulare poiché si presta all’esigenza di strutturare percorsi differenziati, di prevedere interventi di recupero in itinere, nella parte conclusiva di ogni modulo, di operare scelte rispondenti al contesto, alla possibilità degli alunni ai saperi essenziali

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Obiettivi minimi approvati dai Dipartimenti per

l’A.S. 2008/2009

LICEO

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DipartimentiLiceo

Area UmanisticoEspressiva

AreaStorico-Sociale

Italiano Latino

Triennio

Latino e GrecoTriennio

Area Scientifico

Matematica

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Area Umanistica (Italiano – Latino – Greco - Inglese)

BiennioConoscenze Competenze Abilità

Conoscenza delle principali

strutture della lingua italiana e

stranieraConoscenza delle regole

grammaticali e sintattiche delle

lingue classicheLessico fondamentale per la

gestione di semplici

comunicazioni oraliElementi fondamentali per l’analisi di un’opera d’arteConoscere i contenuti essenziali della civiltà, della storia e della letteratura ingleseConoscere le principali forme dell’espressione artisticaAcquisizione di comportamenti e di atteggiamenti corretti, responsabili e adeguati all’ambiente scolastico.

Sapersi esprimere in maniera corretta e chiaraSaper argomentare le proprie tesiLeggere, comprendere, interpretare e produrre testi di vario tipoUtilizzare la lingua italiana e straniera a scopo comunicativo e operativoLeggere e decodificare un corpus limitato di autori latini e greci ritrovando in essi linee di continuità e alterità culturale tra civiltà italiana, latina e greca

Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale, scritto e iconograficoRielaborare ed esporre in modo chiaro e logico le informazioni acquisite Cogliere i caratteri specifici di un testo Sintetizzare i contenuti disciplinari sia in forma orale che scrittaPrendere appunti e redigere sintesi e relazioniProdurre testi corretti e coerentiUtilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali e sintatticheRiflettere sui propri atteggiamenti in rapporto agli altri, anche in contesti multiculturaliRiconoscere, apprezzare e rispettare le opere d’arte e i beni culturali

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Area Storico-Sociale – Biennio - Triennio(Diritto – Gergrafia)

Conoscenze Competenze AbilitàRegole che governano l’economia e concetti fondamentali del mercato del lavoroLa situazione della donna nelle formazioni sociali sia in senso diacronico che sincronico (nelle varie aree geografiche)

Comprendere l’importanza delle regole negli aggregati o aggregazioni di individui-sia in una dimensione diacronica che in una sincronica relativamente alle varie aree geografiche - sia nelle aggregazioni stabili: società, Stati, che in gruppi anche di formazione contingente, non duratura (gruppi di gioco, squadre)Rispetto delle regole come strumento necessario per la tutela effettiva e soddisfacimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, tra i quali anche il diritto ad un ambiente salubre e sicuro(ambiente come territorio, ambiente di lavoro, strade)Senso di appartenenza ad una comunità o gruppo (nazione, religione, squadra) al proprio territorio e della conoscenza e rispetto delle diversità, dell’altro (delle altre religioni, nazioni, etnie, in genere dell’antagonista, dell’avversario in competizioni sportive e di ogni genere)

Utilizzare correttamente gliUtilizzare correttamente gli

strumenti specifici per la strumenti specifici per la conoscenza della storia conoscenza della storia Collocare i più rilevanti eventi Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le storici affrontati secondo le coordinate spazio-temporalicoordinate spazio-temporaliIndividuare i fattori di Individuare i fattori di sviluppo economico-sociale, sviluppo economico-sociale, istituzionale, culturaleistituzionale, culturaleIndividuare correttamente le Individuare correttamente le cause e gli effetti dei mutamenti cause e gli effetti dei mutamenti istituzionali e socialiistituzionali e socialiCostruire time line e mappe Costruire time line e mappe concettuali concettuali Esporre i contenuti studiati Esporre i contenuti studiati conconaccettabile proprietà di accettabile proprietà di linguaggiolinguaggioEnucleare da fonti e documenti Enucleare da fonti e documenti informazioni storico-culturaliinformazioni storico-culturali

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Filosofia e StoriaConoscenze Competenze Abilità

Le periodizzazioni

Comprendere il cambiamento e

la diversità dei tempi storici in

una dimensione diacronica

attraverso il confronto fra le

epoche e in una dimensione

sincronica attraverso i

confronto fra aree geografiche

e culturali.

Collocare l’esperienza

personale in un sistema di

regole fondato sul reciproco

riconoscimento dei diritti

garantiti dalla Costituzione,

della collettività e

dell’ambiente

Utilizzare correttamente gliUtilizzare correttamente glistrumenti specifici per la strumenti specifici per la

conoscenza della storia conoscenza della storia Collocare i più rilevanti eventi Collocare i più rilevanti eventi

storici affrontati secondo le storici affrontati secondo le

coordinate spazio-temporalicoordinate spazio-temporaliIndividuare i fattori di sviluppoIndividuare i fattori di sviluppo

economico-sociale, istituzionale,economico-sociale, istituzionale,

culturaleculturaleIndividuare correttamente le Individuare correttamente le

cause e gli effetti dei mutamenti cause e gli effetti dei mutamenti

istituzionali e socialiistituzionali e socialiCostruire time line e mappeCostruire time line e mappe

concettuali concettuali Esporre i contenuti studiati con Esporre i contenuti studiati con

accettabile proprietà di accettabile proprietà di

linguaggiolinguaggioEnucleare da fonti e documentiEnucleare da fonti e documenti

informazioni storico-culturaliinformazioni storico-culturali

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Conoscenze Competenze Abilità

Principali correnti/periodi letterari analizzati nelle loro componenti costitutive e ambientazione storico-sociale.

Profilo dei maggiori esponenti letterari

Lettura e analisi di passi antologici / brani classici

Le strutture fondamentali della lingua latina

Tradurre e analizzare brani di classici

Traduzione e analisi morfosintattica

Saper analizzare i testi

Saper esporre in modo comprensibile l’argomento studiato

Saper leggere correttamente

Saper scrivere in modo corretto e coerente il proprio pensiero

Produrre elaborati adeguati ad un argomento proposto, nel rispetto delle consegne date

Saper comprendere e interpretare il senso complessivo di un testo classico

Comprensione e traduzione del testo nel complesso corretta

Esporre in modo chiaro e corretto argomenti di storia letteraria

Italiano e Latino - Triennio

GrecoConoscenze Competenze Abilità

Conoscenza essenziale delle strutture morfosintattiche della lingua latina, greca e lingua straniera

Comprensione di testi di livello adeguato all’anno in corso Traduzione con pochi errori gravi o meno gravi e pochi fraintendimenti e improprietà linguistiche

Esposizione di argomenti di storia leteraria con linguaggio semplice, che evidenzi una conoscenza essenziale dei contenuti.

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Conoscenze Competenze Abilità

Strutture linguistiche e morfosintattiche composite dal livello natura intermedio a quello avanzatoElementi lessicali sufficienti a interpretare semplici testi di natura storico-letterariaFunzioni comunicative dal livello intermedio a quello avanzatoFasi cardini dell’evoluzione storico-letteraria

Classe Primadalle origini all’Età Augustea

Classe Secondadai Pre-Romantici all’Età Vittoriana

Classe TerzaIl XX Secolo

riconoscere elementi lessicali e strutture complessi e saperli interpretare correttamenteutilizzare gli elementi linguistici studiati per produrre semplici testi comunicativi e descrittivi elementari relativi agli ambiti e ai soggetti esaminatiinteragire in una breve conversazione su tema specifico (anche storico-letterario elementare)redigere brevi e semplici saggi riassuntivi sugli argomenti studiatileggere

Acquisire un metodo di studio ragionato e organicoRielaborare in modo personale le strutture e le funzioni studiateSaper interpretare autonomamente un testo in inglese e riutilizzarne gli elementi essenzialiSaper analizzare e sintetizzare i contenuti più evidenti di un testo di argomento storico-letterarioLeggere correttamente i testi nella lingua stranieraRielaborare i contenuti in modo lineare ma esaustivo

Lingua e Letteratura Inglese

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MatematicaConoscenze Competenze Abilità

Primo LiceoI segmenti del piano

cartesianoTrigonometria

Secondo LiceoEquazioni di grado superiore

al secondo, parabola,

circonferenza, ellissi, iperbole,

funzioni esponenziali e

logaritmiche

Terzo liceoArchi associati - Formule di

duplicazioneEquazioni di primo e di

secondo grado

Primo LiceoConfrontare e analizzare le

figure geometricheUtilizzare le tecniche e le

procedure di calcolo

Secondo LiceoIndividuare le strategie

appropriate per la soluzione dei

problemi

Terzo LiceoEssere consapevoli del legame tra angoli e lati

Primo LiceoApplicare le principali

formule relative alla retta e

alle figure geometriche del

piano cartesianoRaccogliere, organizzare e

rappresentare insiemi di dati

Secondo LiceoApplicare le principali

formule sulle coniche

Terzo LiceoSaper risolvere semplici

equazioni

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Conoscenze Competenze Abilità

Secondo LiceoIl moto, la forza e l’equilibrioLe leggi della meccanica

Terzo liceoLa grandezza fisica

temperatura: termometro.Il comportamento dei gasCalore e lavoro come modalità

di trasferimento dell’energiaI passaggi tra gli stati di

aggregazione I principi della termodinamicaElettromagnetismoL’elettrizzazione dei corpiIl campo elettrico . Le correnti

elettriche. Le leggi relative ai

circuiti elettrici. L’effetto Joule Il campo magnetico. Le correnti indotte

Secondo LiceoIndividuare le strategie

appropriate per la soluzione

dei problemi

Terzo LiceoConfrontare le caratteristiche dei vari campi di forzaRisolvere semplici esercizi

Secondo Liceo Essere consapevoli delle

potenzialità delle tecnologie

rispetto al contesto culturale

e sociale in cui vengono

applicate

Terzo LiceoUtilizzare in modo corretto le

scale della temperatura

Celsius e KelvinCollegare i concetti

macroscopici della

temperatura con quelli

microscopiciUtilizzare in modo corretto le

unità di misura del sistema

internazionaleCollegare i fenomeni elettrici

e magnetici alla loro origine a

livello microscopico

Fisica

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Obiettivi minimi approvati dai Dipartimenti per l’A.S. 2008/2009

Istituto Tecnico Commerciale

Page 79: P.O.F.

DipartimentiI.T.C

Asse deiLinguaggi

Biennio

Asse Matematico Scientifico Tecnologico

LettereTriennio

Lingue Straniere Triennio

Informatica e

Tratt. Testi

AreaGiuridico

EconomicoAziendale

GeografiaEconomica

ReligioneEducazione

Fisica

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Area Linguistica(Lettere – Lingua – Religione – Ed.Fisica)

Biennio ITC

Competenze Abilità ConoscenzePadroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione. comunicativa verbale in vari contesti.

Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo.

Comprendere il messaggio contenuto in un testo oraleEsporre in modo chiaro logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltatiRiconoscere differenti registri comunicativi di un testo orale

Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testiIndividuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo Cogliere i caratteri specifici di un testo letterarioRielaborare in forma chiara le informazioni

Principali strutture

grammaticali della lingua italiana.Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali.Contesto, scopo e destinatario della comunicazione.Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale.

Strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi, argomentativiPrincipali generi letterari, con particolare riferimento alla tradizione italianaContesto storico di riferimento di alcuni autori ed opere

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Competenze Abilità Conoscenze

Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.

Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi

Prendere appunti e redigere sintesi e relazioniRielaborare in forma chiara le informazioniProdurre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni

Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o professionaleUtilizzare in modo adeguato le strutture grammaticaliComprendere globalmente semplici testi scritti su semplici argomentileggere, decodificare e rielaborare testi Scrivere correttamente semplici testi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale

Uso dei dizionariModalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, lettera, relazioni. Ecc.)Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione

Lessico di base su argomenti di vita quotidianaRegole grammaticali fondamentaliI contenuti essenziali degli argomenti di civiltà trattati

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Conoscenze Competenze Abilità

Classe Terza

Storia della letteratura: Principali correnti letterarie ed autori dalla nascita ed evoluzione della poesia a Tasso

Classe Quarta

Storia della letteratura:

Principali correnti letterarie ed autori dall’Illuminismo – al Romanticismo

Classe Quinta

Storia della letteratura:

Principali correnti letterarie ed autori Dal Verismo e Verga al Romanzo nel secondo dopoguerra

Classe Terza e Quarta

Conosce e comprende le linee essenziali dello sviluppo letterario e i relativi testi

Classe QuintaUtilizza nella produzione scritta e orale anche un linguaggio specifico della disciplina

Classe TerzaRiferisce attraverso la produzione scritta e orali le informazioni acquisite in forma grammaticalmente correttaApplica le conoscenze apprese in situazioni note in modo corretto

Classe QuartaEsprime attraverso la produzione scritta e orale in forma corretta e lessicalmente appropriataApplica le conoscenze apprese in situazioni note in modo consapevole

Classe QuintaApplica le conoscenze apprese anche in situazioni non note in modo corretto

Lingua e Letteratura ItalianaTriennio

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Conoscenze Competenze Abilità

Classe Terza

La ripresa dell’anno Mille . L’universalismo medievale. Il Comune. Nascita delle Monarchie nazionali. Crisi del XIV secolo. Nascita degli Stati Nazionali. Riforma e Controriforma Sviluppo economico. Guerre di successione e rivoluzioni nel XVII secolo

Classe Quarta

Lo Stato Assoluto - Iluminismo -Concetto di rivoluzione: Rivoluzione Americana, Francese,Industriale. L’Ottocento: nazionalismo e riorganizzazione geopolitica dell’Europa. Crisi economica nel secondo ‘800

Classe Quinta

Colonialismo e Decoonizzazione-I^Guerra Mondiale-Regimi totalitari-II Guerra Mondiale. Economia fordista e postfordista.Nascita della Repubblica Italiana-Riforma agraria e edilizia. I governi di Centrosinistra e i governi di solidarietà nazionale. Dalla Guerra fredda ai nostri giorni

Acquisizione dei termini, delle espressioni e dei concetti propri del linguaggio storico

Comprendere la complessità delle vicende storiche nelle loro relazioni con una molteplicità di aspetti ed in un contesto di rapporti spaziali, temporali, causaliRitrovare nello studio del passato stimoli e chiavi di lettura utili per una migliore comprensione del presente e per lo sviluppo di un’ottica di interesse e di comprensione verso le culture e civiltà diverse o addirittura ritenute inferiori alla civiltà europea occidentale

Storia - Triennio

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Conoscenze Competenze Abilità

Classe TerzaAspetti fisici, antropici ed economici dell’Europa e dell’ItaliaEvoluzione storica dell’Europa e i cambiamenti in atto. Tappe evolutive, finalità ed obiettivi dell’UERapporti dei Paesi europei con il resto del mondo

Classe QuartaCaratteri generali dei singoli continenti. Aree economiche mondiali. Caratteristiche fisiche,economiche,politiche e sociali dei principali Paesi. I problemi dello sviluppo e del sottosviluppo

Classe QuintaRealtà ambientale, economica, antropica e geopolitica del mondo d’oggi nelle sue interrelazioni e problematiche

Classe Terza Acquisire e riferire in modo ordinato e corretto i contenutiReperire,ordinare e analizzare fonti diverse di informazioneLeggere e interpretare grafici, dati e carte

Classe QuartaUtilizzare varie fonti di informazione e gli strumenti della disciplinaEsprimere i contenuti in modo corretto e logico utilizzando il linguaggio specifico

Classe QuintaAnalizzare la realtà socio economica, geopolitica e ambientale del mondo d’oggi utilizzando gli strumenti della disciplina Dialogare con linguaggio appropriato

Classe TerzaIniziare a individuare le cause delle differenti forme di sviluppo

Classe QuartaValutare i problemi dello sviluppo e del sottosviluppoFare analisi-confronto, in modo corretto e logico, utilizzando il linguaggio specifico

Classe QuintaEffettuare collegamenti multidisciplinari e con l’attualitàEsprimere giudizi di valutazione

Geografia Economica

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Educazione Fisica

Conoscenze Competenze Abilità

BiennioPrincipali norme di igiene e principali traumi sportivi

TriennioLe regole e le tattiche dei giochi di squadra e di altre discipline proposteLe norme di igiene e di primo soccorso con particolare attenzione ai traumi sportiviPrincipi basilari dell’allenamento

BiennioSaper utilizzare schemi motori in modo efficace ed armonicoScegliere gesti adeguati alle situazioni proposteMiglioramento dei gesti tecnici relativi alle attività sportive

TriennioMiglioramento delle capacità di forza,velocità, resistenza e mobilità articolare rispetto al livello di partenzaEsecuzione di gesti tecnici relativi alle attività sportive proposte

BiennioApplicare e rispettare le regole dei giochi sportivi propostiEseguire in modo ordinato e preciso i gesti tecnici, le azioni motorie richieste

TriennioMettere in pratica gli schemi di gioco ed essere in grado di arbitrare un incontroRealizzare movimenti complessi, in forma economica ed in situazione variabile

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Conoscenze Competenze AbilitàMeccanismi di funzionamento della lingua straniera da un livello elementare ad un livello intermedioStrutture principali della L2Un sufficiente numero di vocaboli di livello medio

Prendere parte attiva, in termini di comprensione e produzione, ad una conversazione di argomento di argomento vario sui temi trattati durante l’A.S.Comprendere globalmente e anche dettagliatamente, secondo lo scopo di lettura, testi scritti di varia naturaComprendere messaggi orali di vario tipo trasmessi attraverso canali diversiRiconoscere ed interpretare i più semplici documenti che accompagnano la corrispondenza commerciale

Redigere messaggi personali o testi di tipo formali rispettandone le norme comunicative e testualiComprendere, analizzare e sintetizzare testi di vario tipo e di media difficoltà riguardanti argomenti di civiltà della L2Rielaborare i contenuti appresi, pur abbisognando di qualche stimolo ed appoggio da parte dell’insegnanteComunicare in modo sufficientemente adeguato in alcune situazioni, fra le più comuni, della pratica commerciale attraverso vari canali,utilizzando il sottocodice commerciale, in conformità con le attività proposte

Lingue Straniere (Inglese – Francese)Triennio

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Conoscenze Competenze Abilità

Alcuni aspetti della transazione commercialeSignificativi aspetti della civiltà

Riflettere sulla lingua, ai diversi livelli, partendo dai testi ed individuando, sulla base delle osservazioni, strutture e meccanismiIdentificare l’apporto alla comunicazione degli elementi non linguistici e non verbaliIndividuare i generi testuali e al loro interno, le costanti che li caratterizzano

Cogliere, comparativamente con l’italiano, gli elementi culturali specifici impliciti nella lingua o da essa veicolatiConfrontare sistemi linguistici e culturali diversi cogliendone sia gli elementi comuni, sia le identità specificheAttivare modalità di apprendimento autonomo sia nella scelta di materiali e di strumenti di studio, sia nell’individuazione di strategie idonee a raggiungere gli obiettivi prefissati

Lingue Straniere (Inglese – Francese)Triennio

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Matematica

Conoscenze Competenze Abilità

Insiemi numerici N,Z,Q,R, rappresentazioni,ordinamentoI sistemi di numerazioneEspressioni algebriche con i monomi e i polinomiLa scomposizione in fattori dei polinomiLe funzioni algebricheEquazioni di primo gradoIl piano Euclideo: alluzioni tra retta-congruenza di figure - parallelogramma

Comprendere il significato di potenza –Calcolare le potenze e applicarne le proprietàRisolvere brevi espressioni nei diversi insiemi numericiScomporre polinomiRisolvere equazioni di primo grado e verificarne la correttezza dei procedimenti utilizzatiIndividuare le proprietà essenziali delle figure e riconoscerle in situazioni concrete

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico

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Scienza della Materia – Classi Prime

Conoscenze Competenze AbilitàLa misura degli erroriLa rappresentazione di dati e fenomeni.Forze come causa di

movimento e deformazioneL’equilibrio dei corpi solidiL’equilibrio dei fluidi.Stati della materia e passaggi di statoTemperatura e calore

Le leggi dei gas

Risolvere problemi semplici in situazioni noteTracciare e interpretare correttamente grafici anche utilizzando i dati di

Saper misurare con corretto uso degli strumenti e valutazione degli errorilaboratorioSaper relazionare sulle attività svolte in laboratorio

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Scienza della Materia - Classi seconde

Conoscenze Competenze Abilità

- I sistemi omogenei e i sistemi eterogenei.

- Le sostanze pure: elementi e composti.

- Le leggi della chimica

- Struttura dell’atomo

- Legami chimici.

- La nomenclatura dei composti inorganici

- Reazioni chimiche e l’equilibrio chimico

- Le soluzioni

- Il lavoro e l’energia meccanica

- Campi elettrici e corrente elettrica

continua

- La tecnologia: l’acqua, l’inquinamento

dell’acqua, analisi qualitative e/o

quantitative delle acque.(dei seguenti

indici: temperatura, acidità o alcalinità,

solidi totali disciolti,durezza, ammoniaca,

nitriti,cloruri, fosfati, solfuri)

Saper relazionare sulle attività svolte in laboratorio

Costruzione di modelli

molecolari e interpretazione

delle proprietà delle molecole Risoluzione di problemi e

reazioni di ossido-riduzioni

anche di una certa

complessità relativi a

situazioni note e di problemi

guidati relativi a situazioni

nuove

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Scienze della Terra – Classi Prime

Conoscenze Competenze AbilitàMoti della Terra e conseguenzeCiclo dell’acquaCircolazione generale dell’atmosferaElementi e fattori del climaStruttura degli ecosistemi: flusso di energia e ciclo della materiaTeorie evolutiveDiversità dei viventi e importanza della classificazione

Riconoscere e individuare reti e

catene alimentari Leggere e interpretare carte

geografiche, grafici, tabelle e

carte meteorologiche

Comprendere l’importanza dei problemi ambientali dell’idrosfera e dell’atmosferaUsare chiavi dicotomiche per la classificazione

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Scienze della Terra – Classi Seconde

Conoscenze Competenze Abilità

Principali rocce e loro ciclo; teoria della tettonica delle placchePrincìpi di corretta nutrizioneStruttura e funzioni della cellula; riproduzione asessuata e sessuataLeggi di Mendel e trasmissione dei caratteri ereditariL’organismo come sistema integrato

Riconoscere le rocce; comprendere i problemi ambientali della litosferaRiconoscere le principali molecole biochimiche

Risolvere semplici problemiDescrivere e interpretare un fenomenoUsare strumenti di laboratorioCostruire un albero genealogico

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Discipline Economico-Aziendali Sintesi degli obiettivi minimi riportati nel documento tecnico sui “saperi essenziali”

Conoscenze Competenze Abilità

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del territorio

Discipline Giuridico Economiche

ConoscenzeConoscenze CompetenzeCompetenze AbilitàAbilitàAnalizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e contabili e le potenzialità offerte d applicazioni specifiche di tipo informaticoOsservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità

Utilizzare le tecniche e le procedure contabili e di calcoloIndividuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi economico aziendali

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Asse Scientifico-Tecnologico

Conoscenze Competenze Abilità

Concetto di misura e sua

approssimazioneErrore sulla misura Principali strumenti e tecniche di misurazioneSequenza delle operazioni da effettuareFondamentali meccanismi di catalogazioneUtilizzo dei principali

programmi software

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità

Raccogliere i dai attraverso

l’osservazione diretta dei fenomeni

naturali (fisici, chimici, biologici,

geologici, ecc.) o degli oggetti

artificiali o la consultazione dei

testi e manuali o mediaOrganizzare e rappresentare i dati raccoltiIndividuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelliPresentare i risultati dell’analisi

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Conoscenze Competenze Abilità

Concetto di sistema e di complessità Schemi,tabelle e grafici Principali software dedicati Semplici schemi per presentare correlazioni tra le variabili di un fenomeno appartenente all'ambito scientifico caratteristico del percorso formativo.Concetto di ecosistemaImpatto ambientale limiti di tolleranza

Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza

Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimento Riconoscere e definire i principali aspetti di un ecosistema Essere consapevoli del ruolo che i processi tecnologici giocano nella modifica dell’ambiente che ci circonda considerato come sistema Analizzare in maniera sistemica un determinato ambiente al fine di valutarne i rischi per i suoi fruitoriAnalizzare un oggetto o un

sistema artificiale in termini di

funzioni o di architettura

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Architettura del computerStruttura di InternetStruttura generale e operazioni comuni ai diversi pacchetti applicativi (tipologia di menù, operazioni di edizione, creazione e conservazione di documenti, ecc.)Operazioni specifiche di base di alcuni dei programmi applicativi più comuni

Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate

Utilizzare le funzioni ci base dei software più comuni per produrre testi e comunicazioni multimediali, calcolare e rappresentare dati, disegnare, catalogare informazioni, cercare informazioni e comunicare in reteSaper cogliere le interazioni tra esigenze di vita e processi tecnologiciFasi di un processo tecnologico (sequenza delle operazioni: daindea” al “prodotto”Il metodo della progettazioneAdottare semplici progetti per la risoluzione di problemi praticiSaper spiegare il principio di funzionamento e la struttura dei principali dispositivi fisici e software

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Trattamento Testi

Conoscenze Competenze Abilità

BiennioConopscenza e uso degli strumenti: hardware e softwareIl sistema operativoConcetto di ambiente di lavoroSimboli grafici:valore e uso nel testoStruttura e potenzialità del software in uso. Funzioni di base. Funzioni avanzateRicerca,consultazione e interpretazione dei manuali per uso e approfondimenti relativi a strumenti e programmiIl testo. Progettazione, personalizzazione e stesura del testo con riferimento a impaginazioni realizzate in funzione dei contenuti

Utilizzare componenti ed attrezzature elettroniche presenti nei laboratori di informaticaComprensione dei testi

Capacità di osservazione, di analisi, di riflessione di estrapolazione, di astrazioni logiche, operative e di sintesiSviluppare capacità critiche, oltre di analisi di un testo nella sua complessitàUtilizzare metodologie acquisite in situazioni nuove

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Verifiche Valutazione Criteri di valutazioneCredito scolasticoCredito FormativoVoto di condottaGriglie di valutazione

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Verifiche e Valutazione

Verifiche Valutazione Criteri di Valutazione Voto di condotta Credito scolastico e Credito Formativo Griglie di Valutazione

» Liceo

» Tecnico Commerciale

Pagellino di metà quadrimestre

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Verifiche

Il Collegio Docenti nella seduta del 30 settembre 2008 ha previsto un numero minimo di verifiche, formative e sommative, scritte e orali, per quadrimestre :

Per le materie scritte e orali tre verifiche scritte due verifiche orali

Materie solo orali: tre verifiche orali Sono previste anche verifiche scritte

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Le verifiche scritte sono programmate con anticipo corrette e restituite entro 15 giorni (circa)

I voti delle verifiche vanno sempre comunicati

Lo studente ha il dovere di non sottrarsi alle prove orali e alle verifiche scritte

Le griglie di valutazione, approvate dai dipartimenti, sono depositate in segreteria e allegate al presente documento

Le verifiche scritte o grafiche, corrette - visionate dallo studente - depositate, nell’ufficio di segreteria del Liceo, sono a disposizione di studenti e famiglie

Dopo i Consigli di Classe, il coordinatore invia

comunicazione alle famiglie per le situazioni negative

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Il Collegio dei docenti, nella seduta del 30 settembre2008, ha approvato i seguenti criteri per la valutazione:

» per insufficienze si intendono i voti 4 e 5

» per insufficienze gravi i voti 1 - 2 e 3

L’alunno può essere ammesso alla classe successiva se presenta non più di tre insufficienze

Il voto di condotta inferiore al 6 comporta la non

ammissione alla classe successiva

VALUTAZIONE

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Criteri di valutazione

Per la definizione degli obiettivi cognitivi il Collegio ripropone le seguenti griglie che riassumono i criteri di valutazione approvati dal Collegio dei Docenti in data 13.10.2003 secondo la tassonomia di Bloom, la quale specifica per tali obiettivi sei categorie: Conoscenza Comprensione Applicazione Analisi Sintesi

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Conoscenze Comprensione Applicazione Analisi Sintesi Voto

1 Nulla Non riesce a seguire iragionamenti più semplici; Non

saeseguire alcun compito, neancheelementare

Non riesce ad applicare le minimeconoscenze in suo possesso aiproblemi più semplici; Non saOrientarsi neanche guidato

Non identifica i concettiprincipali, non riesce ascoprire le cause e gli effetti,non deduce modelli anchebanali

Non sa scriverecomposizioni, non sa riassumere scritti banali, non formula ipotesi

1-2

Scarsa Riesce a seguire molto poco e con

difficoltà; commette errori gravi anche in compiti moltosemplici

Commette errori frequenti egravissimi anche in problemisemplici; Neanche la guidadell’insegnante gli dà una

sufficientecapacità di orientamento

Non analizza in nessunmodo le forme o le tecnichepiù comuni; non separa gliAspetti del fenomenoosservato

Non sa costruire piani,creare progetti e seguiremetodi, neanche conl’aiuto del docente

3

2 Superficiale e molto lacunosa

Riesce a seguire poco; Commetteerrori gravi in compiti appenaelementari

Commette gravi errori maguidato dall’insegnante è ingrado di evitarli almeno in partee di correggere quelli commessi

Identifica leggi e teoriein modo superficiale macon una guida esternariesce almeno in parte acorreggersi

Non produceautonomamente lavori,non progetta soluzioni,ma se guidato riesce inparte a correggersi

4

Superficiale conqualche lacuna

Riesce a seguire con difficoltà,presenta incertezze e talvoltacommette errori gravi anche incompiti di media difficoltà

Sa applicare in modo autonomole conoscenze, pur se talvoltacommette errori e incorre infrequenti imprecisioni

Analizza le relazioni eriesce in una qualmisura a scoprire glierrori; Distingue leparticolarità del discorso

Riesce anche se in modoscarno a riferire suilavori, a formulare pianie progetti

5

3 Sufficientementecompleta anchese non moltoapprofondita

Riesce a seguire; Svolge compitianche di media difficoltà con qualche imprecisione

Sa svolgere compiti semplici ma fatalvolta errori o imprecisioni inquelli appena più complessi

Individua le caratteristiche,Analizza le funzioni ma nonriesce ancora a dedurremodelli anche superficiali

Riesce a creare lavorinon particolareggiati, ma corretti; Progetta sempliciprocedimenti

6

4 Sufficientementecompleta eabbastanza approfondita

Riesce a seguire con disinvoltura;

Svolge compiti anche di mediadifficoltà con qualcheimprecisione

Pur con delle imprecisioni, riesce asvolgere problemi di difficoltàmedio-alta

Deduce modelli, identifica lePertinenze e discrimina leIpotesi fatte

Formula correttamentecriteri; Elabora tecniche escrive lavori in modoesauriente

7

Completa eapprofondita

Segue attivamente; svolge consicurezza qualsiasi compito,anche se complesso

Commette delle imprecisioni,ma non errori in qualunqueproblema anche di buona difficoltà

Con disinvoltura analizzacausa ed effetti, identifica lerelazioni e scopre gli errori

Produce relazioni eschemi, combina modelli,pianifica progetti

8

5 Completa,ordinata edampliata

Segue attivamente ed è in gradodi svolgere in modo sicurocompiti complessi

Sa applicare con proprietà tuttele procedure e le metodologieapprese

Analizza elementi, lerelazioni; Organizza la suaanalisi dando un apporto

tuttoPersonale alla soluzione finale

Elabora teorie, leggi;Riesce ad astrarreconcetti e ad elaborare laloro fattibilità

9-10

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Nella seduta del 29/10 2008, il Collegio Docenti e il Consiglio d’Istituto,

in ottemperanza delle disposizioni Ministeriali, hanno approvato la seguente griglia di

valutazione del voto di condotta

Voto di condotta

Copia del documento, consegnata ai genitori ,è scaricabile dal sito dell’Istituto

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GRIGLIA VALUTAZIONE PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA10 Lo studente frequenta assiduamente le lezioni, partecipa solo in casi eccezionali alle assenze collettive. Non si segnalano ritardi o uscite anticipate, giustifica le

assenze con puntualità. Si impegna con serietà, in modo costante e metodico nello studio, esegue i compiti assegnati con puntualità, è provvisto sempre di libri e del materiale didattico occorrente per le lezioni.Ha nei confronti del Dirigente Scolastico dei Docenti, del Personale ATA e dei suoi compagni lo stesso rispetto, anche formale, che chiede per se stesso. Rispetta le persone e i beni comuni. Rispetta le norme di sicurezza e il Regolamento d’Istituto (in particolare, durante le lezioni tiene il cellulare spento dentro lo zaino). Ha un comportamento serio e responsabile anche durante i viaggi d’istruzione, le visite guidate, seguendo le direttive dei docenti.Interagisce in gruppo valorizzando le proprie e altrui capacità, gestisce la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.Media dei voti di profitto non inferiore ad otto.

9 Lo studente frequenta assiduamente le lezioni, partecipa solo in casi eccezionali alle assenze collettive. Arriva a scuola con puntualità, osserva rigorosamente l’orario delle lezioni, ricorre solo in casi eccezionali alle uscite anticipateHa rispetto di tutti coloro che operano nella scuola, degli spazi, degli arredi scolastici, dei beni altrui.Rispetta le norme di sicurezza e il Regolamento d’IstitutoCollabora con gli insegnanti per mantenere in classe un clima favorevole al dialogo e all’apprendimento.E’ dotato di buone capacità comunicative e relazionali, si rapporta efficacemente con il gruppo, nelle attività curriculari ed extracurriculari, anche durante le visite guidate e i viaggi d’istruzione.Collabora efficacemente per assicurare una tempestiva comunicazione tra scuola e famiglia.Media dei voti di profitto superiore a sette.

8 Lo studente frequenta con regolarità, è costante e puntuale nell’osservazione dei compiti assegnati. Osserva l’orario delle lezioni in modo responsabile , non ricorre quasi mai a ritardi o uscite anticipate. Giustifica con puntualità le assenze,Partecipa al dialogo educativo, mantiene un comportamento corretto nei diversi momenti della vita scolastica.Rispetta le disposizioni organizzative della scuola.Media dei voti di profitto non inferiore a sei.

7 Lo studente frequenta con regolarità e partecipa al dialogo educativo. Non sempre riesce ad osservare in modo adeguato le regole della scuola, si registra qualche negligenza (es. ritardi, uscite anticipate, assenze ingiustificate, richieste frequenti di uscita durante l’ora di lezioni, un richiamo non grave scritto).

6 Lo studente si dimostra disponibile in modo discontinuo o inadeguato al dialogo educativo, non sempre dimostra un comportamento corretto e rispettoso delle regole per l’impegno e/o la frequenza delle lezioni. Si configura il caso di negligenza abituale: è poco attento alle disposizioni organizzative, alle consegne, alla vita di classe. Qualche nota nel registro di classe.

5 Presenza di più richiami scritti sul registro di classe per reiterate infrazioni disciplinari, derivanti anche da uno solo dei seguenti elementi:a.continua inosservanza e/o dispregio del regolamento d’Istituto,b.comportamenti episodici che violino la dignità e il rispetto della persona (offese verbali, sottrazioni di beni altrui, utilizzo improprio e/o doloso di spazi, attrezzature, strumenti elettronici ecc,)grave mancanza di rispetto nei confronti delle strutture, degli arredi e delle dotazioni scolastiche (sottrazione e/o da danneggiamento), c.atti di bullismo,d.reati che violino la dignità e il rispetto della persona umana,e.reati che creino una concreta situazione di pericolo per l’incolumità delle persone (allagamenti, incendi, ecc.),f.disturbo del regolare svolgimento delle lezioni, tale da comportare frequenti note sul registro di classe,g.comportamento irresponsabile durante i viaggi d’istruzione, visite guidate e attività complementarih.mancata attenzione e totale disinteresse per le attività scolastiche.

N.B. 5 = Non ammissione alla classe successiva5 = Non ammissione agli esami di Stato

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Criteri per la valutazione del credito Scolastico

Nell’attribuzione del credito scolastico si tiene conto : della media dei voti (se è > del minimo intero + 0,5) della frequenza

- il numero delle assenze non deve superare il 10 % delle ore totali delle lezioni,

compresi i ritardi e le uscite anticipate - se la percentuale delle assenze supera il 30% non viene assegnato nessun punto di banda

dell’interesse e dell’impegno nella partecipazione al dialogo educativo:

- il Consiglio di classe lo deve ritenere positivo se la media dei voti è > 7

della partecipazione ad attività complementari ed integrative svolte all’interno della scuola

dei crediti formativi

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Credito Scolastico

Per gli allievi delle terze e quarte classi: M = 6 Punti 3 + 1 punto di banda 6 < M < 7 Punti 4 + 1 “ “ 7 < M < 8 Punti 5 + 1 “ “ 8 < M < 10 Punti 6 + 2 Punti di banda

Per gli allievi dell’ultimo anno del corso di studi: M = 6 Punti 4 + 1 punto di banda

6 < M < 7 Punti 5 + 1 “ “ 7 < M < 8 Punti 6 + 1 “ “ 8 < M < 10 Punti 6 + 2 Punti di banda

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Il punto di banda si attribuisce se risultano positivi tre descrittori su cinque e se il corso di studi è stato regolare e senza sospensione di giudizio

Per gli alunni il cui giudizio finale è rinviato negli scrutini di giugno, il credito sarà attribuito nella fase di integrazione degli scrutini, da effettuarsi entro il 30 agosto 2009, se l’esito sarà positivo

Si attribuiscono 2 punti di banda se la media risulta maggiore di otto (Coll. Doc. 8/09/2008)

Gli alunni che non abbiano saldato i debiti formativi contratti nel terzultimo e nel penultimo anno di corso non sono ammessi a sostenere l'esame di Stato (D.M. N° 42 del 22 maggio 2007)

Non sono ammessi, inoltre, a sostenere gli Esami di Stato gli alunni che non abbiano riportato la sufficienza in tutte le discipline e nel voto di condotta

Note esplicative

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Credito Formativo

Criteri per la valutazione del credito formativo

– coerenza con le finalità e gli obiettivi formativi ed educativi della scuola

– coerenza con quanto indicato nel profilo professionale del diploma

– coerenza con gli obiettivi di apprendimento delle discipline dell’area comune e di indirizzo

– le esperienze valutabili debbono essere certificate da un Ente, Associazione o Istituzione legalmente riconosciuta e coerenti all’indirizzo di studio

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Le certificazioni devono contenere:una dettagliata descrizione dell’esperienza svolta dal 16/5/08 al

15/5/2009 i compiti e/o il ruolo svolticonoscenze e competenze acquisite le attività effettivamente svolte dall’alunno la valutazione riportataLe certificazioni comprovanti attività lavorative devono indicare

l’ente a cui sono stati versati i contributi di assistenza e previdenza ovvero le disposizioni normative che escludano l’obbligo dell’adempimento contributivo.(Art. 12)

In nessun caso il credito formativo riconosciuto può determinare il superamento dei limiti fissati in relazione alla media riportata nello scrutinio finale, né superare il limite stabilito in caso di presenza di un debito formativo

Le certificazioni devono pervenire all’Ufficio di Protocollo

della scuola entro il 15 maggio 2009

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GRIGLIE DI VALUTAZIONEGRIGLIE DI VALUTAZIONE

I docenti, nelle riunioni dei gruppi di lavoro del 05/09/2008 hanno confermato i criteri di valutazione in uso ed hanno elaborato le seguenti griglie di valutazione per ciascuna disciplina che sono state anche depositate in segreteria didattica a disposizione di studenti e genitori.

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Griglie di Valutazione

LICEO

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Griglia di valutazione prove di Religione

Conoscenze Competenze Capacità Voto

Frammentarie e lacunoseApplica le conoscenze minime solo se guidato, ma congravi errori. Si esprime in modo scorretto e improprio;compie analisi errate.

Nessuna Scarso

Lacunose e parzialiApplica le conoscenze minime se guidato, ma con errori.Si esprime in modo scorretto e improprio; compie analisiparziali.

Compie sintesi scorrette Insufficiente

Complete ma nonapprofondite

Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali.Si esprime in modo semplice e corretto. Sa individuareelementi e relazioni con sufficiente correttezza

Rielabora sufficientementele informazioni e gestiscele situazioni nuove inmodo accettabile

Sufficiente

Complete con qualcheapprofondimento

Applica autonomamente le conoscenze anche a problemipiù complessi. Espone in modo corretto e con proprietàlinguistica; Compie analisi corrette; Coglie implicazioni;Individua relazioni in modo completo.

Rielabora in modo corretto ecompleto

Buono

Complete, organiche,articolate e conapprofondimenti autonomi

Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo, anchea problemi complessi. Espone in modo fluido e utilizza ilinguaggi specifici. Compie analisi approfondite e individuacorrelazioni precise

Rielabora in modo corretto,completo ed autonomo

Distinto

Organiche, approfondite eampliate in modo del tuttopersonale.

Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo, anchea problemi complessi e trova da solo soluzioni migliori.Espone in modo fluido e utilizzando un lessico ricco edappropriato.

Sa rielaborare correttamenteed approfondire in modoautonomo e criticosituazione complesse

Ottimo

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Livelli

A B C D E

Punti Attribui

ti

OBIETTIVI INDICATORI

In d/ml1 - 3

In d/ml4 - 5

In d/ml6

In d/ml7

In d/ml8

In d/ml9 - 10

Pertinenza alla traccia e conoscenza dei contenuti

Scarsa Inadeguata Accettabile Completa Rigorosa

Articolazione,coesione e coerenza dell’argomentazione

Marginale Approssimativa Corretta Aderente Puntuale

Capacità di approfondimento e analisi

Confusa Superficiale Essenziale Articolata Profonda e originale

Capacità di sintesi Inconsistente Frammentaria Coerente Significativa Originale

Correttezza e capacità linguistica

Non corretta Approssimativa Chiara Precisa Articolata

TOTALE PUNTI

In quindicesimi

Media punti (totale punti /5)

PROVA SCRITTA DI ITALIANO

CORRISPONDENZA DEI VOTI DA DECIMI IN QUINDICESIMI

Decimi 11 22 2,52,5 33 3,53,5 44 4,54,5 55 5,55,5 66 6,56,5 77 88 99 1010

Quindicesimi 11 22 33 44 55 66 77 88 99 1010 1111 1212 1313 1414 1515

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PROVA SCRITTA DI ITALIANOTipologia A: analisi di un testo letterario e non, in prosa o poesia

Obiettivo Valutazione Voto

Comprensione del testo, pertinenza e completezza d’informazione minimo 1 massimo 3

 

Completezza nell’analisi delle strutture formali e tematiche minimo 1 massimo 3

 

Capacità di contestualizzazione e rielaborazione personale minimo 1 massimo 3

 

Espressione organica e consequenziale minimo 1 massimo 3

 

Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3

 

Tipologia B: saggio breve o articolo di giornaleObiettivo Valutazione Voto

Pertinenza, capacità di avvalersi del materiale proposto e coerenza rispetto alla tipologia scelta

minimo 1 massimo 4

 

Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità minimo 1 massimo 4

 

Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa minimo 1 massimo 4

 

Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3

 

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Tipologia C: tema di argomento storico

Obiettivo Valutazione Voto

Conoscenza esatta in senso diacronico e sincronico minimo 1 massimo 4  

Esposizione ordinata e organica degli eventi storici considerati minimo 1 massimo 4  

Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari aspetti per arrivare ad una valutazione critica

minimo 1 massimo 4 

Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3  

Tipologia D: tema di carattere generale

Obiettivo Valutazione Voto

Pertinenza e conoscenza dell’argomento minimo 1 massimo 4  

Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità

minimo 1 massimo 4 

Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa minimo 1 massimo 4  

Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3   Valutazione

prova                                                              /15

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Elementi di giudizio

Indicatori Gravemente insufficiente

Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo

In d/ml1 - 3

In d/ml4 - 5

In d/ml6

In d/ml7

In d/ml8

In d/ml9 - 10

Comprensione del testo

Trasposizione in italiano

Fruizione delle strutture sintattiche

Uso linguistico

Punteggio totale in decimi

Prova scritta di Latino e Greco

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Inglese Produzione Scritta

Voto Conoscenza dei contenuti

Comprensione Contenuto Correttezza linguistica

GRAVEMENTE INSUFFICIENTE

Punteggio Inferiore

1-3 Nessuna conoscenza L’alunno non rileva alcuna informazione

Non pertinente, stile scorretto e inefficace

Commette numerosi e gravi errori grammaticali,lessicali ed ortografici

INSUFFICIENTE 4-5 Conoscenze molto frammentarie e

imprecise

L’alunno rileva solo alcune informazioni

esplicite

Complessivamente pertinente con errori di terminologia e stile non

sempre corretto

Numerosi errori grammaticali e l’ortografia non è sempre corretta

SUFFICIENTE 6 Conoscenze essenziali ma corrette

L’alunno rileva le informazioni esplicite

Pertinente, non completamente esauriente ma

sufficientemente efficace

Commette alcuni errori grammaticali,

ma ortografia e lessico sono accettabili

DISCRETO 7 Conoscenze non completamente esaurienti, ma chiare e corrette

L’alunno rileva le informazioni esplicite

ed alcune implicite

Esauriente, pertinente e chiaro

Commette pochi errori, lessico ed

ortografia abbastanza corretti

BUONO 8 Conoscenze esaurienti L’alunno rileva tutte le informazioni

richieste

Esauriente, pertinente ed efficace

Commette pochi errori di lieve entità

e/o qualche imperfezione ortografica

OTTIMO 9-10 Conoscenze approfondite

L’alunno rileva tutte le informazioni richieste, stile

scorrevole

Pertinente, esauriente, efficace con qualche

arricchimento

Non commette errori

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Prova Scritta Inglese (letteratura) Triennio

9/10 7/8 6 4/5 1/3

Esecuzione del compito

Sa rispondere alle indicazioni del compito in modo completo ed articolato

Sa rispondere alle indicazioni del compito in modo completo.

Sa rispondere alle indicazioni del compito in modo essenziale.

Sa rispondere alle indicazioni del compito in modo incompleto.

Sa rispondere alle indicazioni del compito in modo scarso o nullo.

Organizzazione

Sa organizzare e sviluppare il testo in modo efficace e coerente rispetto al compito e sa usare lay-out, registro e stile appropriati.

Sa organizzare e sviluppare il testo in modo abbastanza efficace e coerente rispetto al compito e sa usare lay-out, registro e stile adeguati.

Sa organizzare e sviluppare il testo in modo accettabile rispetto al compito . Lay-out, registro e stile sono parzialmente adeguati.

Non sa organizzare e sviluppare il testo in modo chiaro e coerente rispetto al compito e utilizza lay-out, registro e stile inadeguati.

Non sa organizzare un testo.

Correttezza morfosintattica

Usa le strutture morfosintattiche in modo articolato, corretto e appropriato.

Usa le strutture morfosintattiche in modo abbastanza articolato e corretto, con saltuarie imprecisioni.

Usa le strutture morfosintattiche commettendo errori che tuttavia non impediscono la comprensibilità globale del testo.

Usa le strutture morfosintattiche con difficoltà e commette errori che compromettono la comprensibilità del testo

Non sa usare le strutture morfosintattiche .Il testo non è comprensibile

LessicoSa utilizzare un lessico appropriato e vario. L’ortografia è corretta.

Sa utilizzare un lessico generalmente appropriato e vario. Occasionali errori di ortografia.

Sa utilizzare un lessico limitato ma abbastanza appropriato, che non impedisce la comprensibilità del testo. Occasionali errori ortografici.

Utilizza un lessico limitato e improprio che spesso impedisce la comprensibilità del testo. Sono presenti errori ortografici.

Utilizza un lessico molto limitato e improprio che spesso impedisce la comprensibilità del testo. Sono presenti numerosi errori ortografici

Efficacia comunicativa

Sa produrre un testo efficace e personale rispetto allo scopo, al destinatario e al contesto.

Sa produrre un testo abbastanza efficace e personale rispetto allo scopo, al destinatario e al contesto.

Sa produrre un testo comprensibile ma non sempre efficace rispetto allo scopo, al destinatario e al contesto.

Produce un testo poco comprensibile e inadeguato rispetto allo scopo, al destinatario e al contesto.

Non sa produrre un testo comprensibile rispetto allo scopo, al destinatario e al contesto.

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Prova orale Inglese (Biennio-Triennio)9/10 7/8 6 4/5 1/3

Esecuzione del compito

Sa comprendere la domanda/richiesta in modo tale da rispondere prontamente ed esaurientemente.

Sa comprendere la domanda/richiesta in modo da rispondere con adeguata prontezza.

Sa comprendere la domanda/richiesta in modo tale da rispondere se pur con qualche esitazione e incompletezza.

Sa comprendere la domanda/richiesta ma con difficoltà tali da non eseguire il compito in modo adeguato.

Non sa comprendere e non risponde.

Efficacia comunicativa o interazione

Sa sostenere il flusso del discorso senza interruzioni e in modo efficace, sa prendere l’iniziativa in modo variato, sa rispondere usando strategie comunicative in modo efficace. Sa rispettare i ‘turni di parola’ in modo naturale e spontaneo.

Sa mantenere il flusso del discorso, sa prendere l’iniziativa, sa rispondere usando strategie comunicative in modo abbastanza efficace. Sa rispettare i ‘turni di parola’ in modo spontaneo.

Sa mantenere il flusso del discorso anche se con brevi pause, sa rispondere usando strategie comunicative in modo adeguato. Sa rispettare i ‘turni di parola’.

Non sa mantenere il flusso del discorso senza l’intervento dell’interlocutore. Non sa usare usando strategie comunicative e non è autonomo nei ‘turni di parola’.

Non sa sostenere il discorso.

Grammatica e lessico

Sa esprimersi in modo articolato e corretto, sa utilizzare un lessico appropriato e vario.

Sa esprimersi in modo abbastanza corretto con saltuarie imprecisioni grammaticali e lievi improprietà nel lessico.

Sa esprimersi pur commettendo errori grammaticali e improprietà nel lessico che tuttavia non impediscono la comprensibilità globale del messaggio.

Sa esprimersi ma con difficoltà e commette errori grammaticali e improprietà nel lessico che spesso impediscono la comprensibilità globale del messaggio.

Non sa esprimersi e la comprensibilità anche globale del messaggio è compromessa.

Pronuncia Sa pronunciare in modo adeguato sia singole parole sia frasi con saltuarie imprecisioni, rispettando gli schemi intonativi.

Sa pronunciare in modo abbastanza adeguato sia singole parole sia frasi con imprecisioni. Generalmente sa rispettare alcuni schemi intonativi.

Sa pronunciare in modo comprensibile sia singole parole sia frasi, nonostante alcuni errori e interferenze con la L1. Sa riprodurre in modo accettabile alcuni schemi intonativi.

Non sa pronunciare in modo comprensibile molte parole e frasi. Gli errori sono soprattutto di tipo inferenziale con la L1.

Non sa pronunciare singole parole e frasi compromettendo la comprensione.

Organizzazione del discorso

Sa comunicare in modo efficace e sviluppare coerentemente il discorso rispetto al compito, usando una gamma ampia di strutture e utilizzando strategie adeguate.

Sa comunicare in modo abbastanza efficace rispetto al compito usando una gamma sufficientemente ampia di strutture. Il discorso è generalmente coeso.

Sa comunicare in modo accettabile anche se usa un numero limitato di strutture e il discorso a volte manca di coesione.

Non sa comunicare in modo chiaro e coerente e utilizza un numero molto limitato di strutture.

Non sa comunicare e utilizza strutture incoerenti.

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Livelli (e voto) Descrittori del livello di apprendimento

10 = eccellente

Preparazione di livello elevato caratterizzata da apporti autonomi. Capacità di contestualizzazione di tesi, di testi e di collegamenti pluridisciplinari. Brillante capacità di rielaborazione critica e creativa nella formulazione di giudizi con argomentazioni coerenti, rigorose, ampiamente documentate.

9 = ottimoPreparazione di livello elevato caratterizzata da apporti autonomi.Sicure abilità linguistiche nello specifico semiologico, semantico e sintattico.Evidente capacità di contestualizzazione e di collegamenti pluridisciplinari.

8 = buonoConoscenze approfondite.Uso di un linguaggio specifico, chiaro e consapevolmente utilizzato; coerenza logica nella trattazione.Capacità di orientamento autonomo.

7 = discreto

Conoscenze chiare ed organiche.Uso corretto del linguaggio specifico.Capacità di orientamento autonomo.Collegamenti sviluppati con coerenza, ma senza spiccate capacità sintetiche, con relativa prevalenza di elementi analitici nello studio e nell’esposizione.

6 = sufficiente

Conoscenze espresse in modo semplice e ordinato.Capacità di orientamento e di collegamento non sempre lineari ed autonomi.Evidenza di imprecisioni, ma anche capacità di autocorrezione.N. B. Gli standard minimi per Storia e per Filosofia relativi agli obiettivi disciplinari vengono definiti in ogni singolo piano di lavoro.

5 = mediocre

Preparazione superficiale in nuclei tematici fondanti.Disorganicità nella trattazione.Linguaggio specifico ed espositivo non correttamente utilizzato.Incapacità di autocorrezione.

4 = insufficiente Preparazione frammentaria e lacunosa, con uso parziale del linguaggio specifico.

3 = netta impreparazione

Non si evidenzia alcuna conoscenza nemmeno in riferimento ai contenuti elementari e di base.

2 = preparazione nulla / rifiuto

Non si possono evidenziare elementi accertabili, per impreparazione o per dichiarata (dall’allievo) non conoscenza degli argomenti.

N. B. La presente griglia, tenuto conto che il processo di valutazione non consente di attribuire caratteri di scientificità a qualsivoglia griglia di valutazione, assume valore descrittivo e non prescrittivo.

Storia - Educazione Civica - Filosofia

Page 123: P.O.F.

Prove ScritteStoria - Educazione Civica - Filosofia

-

DESCRITTORI

Pertinenza all’argomento

Aderenza alle convenzioni linguistiche di tipo morfosintattico ed inerenti

allo specifico disciplinare

Padronanza dell’argomento in un contesto organico e strutturato

Capacità analitiche

Capacità sintetiche

Capacità di rielaborazione critica dei contenuti

Trattazione di argomenti caratterizzata da vivacità intellettuale

Solido background culturale e relativo know hlow

N.B. Per la valutazione sommativa si fa riferimento a quanto relativo alla griglia da cui emergono i descrittori del livello di apprendimento inerenti alle discipline di cui sopra

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VOTOIn d/mi

VOTOIn q/mi

INDICATORI

1-3 1-5- Conoscenze isolate, frammentarie e disorganiche dei contenuti specifici.- Manca l’interpretazione dei quesiti proposti. - Esposizione confusa e senza alcuna conoscenza della terminologia specifica. - Gravi errori nello sviluppo del procedimento e nell’uso delle tecniche del calcolo.

4 6-7- Conoscenze limitate e per lo più non corrette dei contenuti specifici.- Non sempre corretta l’interpretazione dei quesiti proposti. - Esposizione poco chiara e improprio l’uso della terminologia specifica. - Sono presenti errori nello sviluppo del procedimento e nell’uso delle tecniche del calcolo.

5 8-9- Conoscenze superficiali dei contenuti specifici.- Qualche incertezza nell’interpretazione del testo.- Esposizione non sempre chiara e uso poco appropriato della terminologia. - Sono presenti errori nell’applicazione delle procedure e dei concetti appresi.

6 10- Conoscenze essenziali dei contenuti specifici.- Corretta ma con qualche imprecisione l’interpretazione dei quesiti proposti.- Semplice l’esposizione e sostanzialmente corretto l’uso della terminologia specifica.- Corretto l’uso delle tecniche del calcolo e lo sviluppo del procedimento di compiti

semplici.

7 11-12- Conoscenze adeguate dei contenuti specifici.- Corretta l’interpretazione dei quesiti proposti.- Esposizione chiara e corretto uso della terminologia specifica.- Corretto l’uso delle tecniche del calcolo e lo sviluppo del procedimento.

8 13- Conoscenze approfondite dei contenuti specifici.- Corretta l’interpretazione dei quesiti proposti.- C - Corretto ed appropriato l’uso della terminologia specifica.- Corretto ed appropriato l’uso delle tecniche del calcolo e lo sviluppo del procedimento.

9-10 14-15-Conoscenze complete ed approfondite.-Esposizione completa e ricca di considerazioni personali pertinenti. - Sicuro, articolato e fluido l’uso della terminologia specifica.- Ottimo uso delle tecniche del calcolo.

Prove strutturate di Matematica - Fisica - Scienze

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE DI MATEMATICA

VOTO INDICATORI

1-3 - Gravi errori nello sviluppo del procedimento e nell’uso delle tecniche del calcolo ed eventuale rappresentazione grafica.

- Conoscenze scarse dei contenuti specifici.

4 - Difficoltà nell’applicazione delle conoscenze.- Manca una corretta interpretazione del testo.- Sono presenti errori nello sviluppo del procedimento e nell’uso delle tecniche del calcolo.

5 - Conoscenze superficiali dei contenuti specifici.- Qualche errore nell’interpretazione del testo. - Sono presenti alcuni errori nello sviluppo del procedimento e nell’uso delle tecniche del

calcolo ed eventuale rappresentazione grafica.

6 - Conoscenze adeguate ma non approfondite dei contenuti specifici.- Corretta l’interpretazione del testo ma non rispettati l’ordine e la precisione nei

procedimenti.- Corretto l’uso delle tecniche del calcolo e lo sviluppo del procedimento di compiti semplici.

7 - Conoscenze adeguate dei contenuti specifici.- Corretta l’interpretazione del testo anche se con qualche imprecisione. - Corretto l’uso delle tecniche del calcolo e lo sviluppo del procedimento.

8-9

- Conoscenze approfondite dei contenuti specifici.- Corretti e precisi interpretazione del testo e ordine nei procedimenti.- Corretto ed appropriato l’uso delle tecniche del calcolo, lo sviluppo del procedimento e

l’eventuale rappresentazione grafica.

10

- Conoscenze complete ed approfondite.- Corretta interpretazione del testo. Ordine meticoloso e precisione nei procedimenti.- Ottimo uso delle tecniche del calcolo.

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Griglie di valutazione Tecnico Commerciale

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PROVA SCRITTA DI ITALIANO Biennio -Triennio

Tipologia A: analisi di un testo letterario e non, in prosa o poesia

Obiettivo Valutazione Voto

Comprensione del testo, pertinenza e completezza d’informazione Massimo 2  

Completezza nell’analisi delle strutture formali e tematiche Massimo 2  

Capacità di contestualizzazione e rielaborazione personale Massimo 2  

Espressione organica e consequenziale Massimo 2  

Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Massimo 2  

Tipologia B: saggio breve o articolo di giornale

Obiettivo Valutazione Voto

Pertinenza, capacità di avvalersi del materiale proposto e coerenza rispetto alla tipologia scelta

Massimo 3  

Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità Massimo 2  

Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa Massimo 3  

Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Massimo 2  

Page 128: P.O.F.

Tipologia C: tema di argomento storico

Obiettivo Valutazione Voto

Conoscenza esatta in senso diacronico e sincronico Massimo 3  

Esposizione ordinata e organica degli eventi storici considerati Massimo 2  

Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari aspetti per arrivare ad una valutazione critica

Massimo 3 

Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Massimo 2  

Tipologia D: tema di carattere generale

Obiettivo Valutazione Voto

Pertinenza e conoscenza dell’argomento Massimo 3  

Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità

Massimo 2 

Correttezza morfo-sintattica Massimo 3  

Correttezza lessicale Massimo 2   Valutazione

prova                                                              /10

Biennio

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Tipologia C: tema di argomento storico

Obiettivo Valutazione Voto

Conoscenza esatta in senso diacronico e sincronico Massimo 3  

Esposizione ordinata e organica degli eventi storici considerati Massimo 2  

Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari aspetti per arrivare ad una valutazione critica

Massimo 3 

Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Massimo 2  

Tipologia D: tema di carattere generale

Obiettivo Valutazione Voto

Pertinenza e conoscenza dell’argomento Massimo 3  

Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità

Massimo 2 

Espressione organica e coerenza espositiva-argomentativa Massimo 3  

Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Massimo 2   Valutazione

prova                                                              /10

Triennio

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Griglia di valutazione prove di Religione

Conoscenze Competenze Capacità Voto

Frammentarie e lacunoseApplica le conoscenze minime solo se guidato, ma congravi errori. Si esprime in modo scorretto e improprio;compie analisi errate.

Nessuna Scarso

Lacunose e parzialiApplica le conoscenze minime se guidato, ma con errori.Si esprime in modo scorretto e improprio; compie analisiparziali.

Compie sintesi scorrette Insufficiente

Complete ma nonapprofondite

Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali.Si esprime in modo semplice e corretto. Sa individuareelementi e relazioni con sufficiente correttezza

Rielabora sufficientementele informazioni e gestiscele situazioni nuove inmodo accettabile

Sufficiente

Complete con qualcheapprofondimento

Applica autonomamente le conoscenze anche a problemipiù complessi. Espone in modo corretto e con proprietàlinguistica; Compie analisi corrette; Coglie implicazioni;Individua relazioni in modo completo.

Rielabora in modo corretto ecompleto

Buono

Complete, organiche,articolate e conapprofondimenti autonomi

Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo, anchea problemi complessi. Espone in modo fluido e utilizza ilinguaggi specifici. Compie analisi approfondite e individuacorrelazioni precise

Rielabora in modo corretto,completo ed autonomo

Distinto

Organiche, approfondite eampliate in modo del tuttopersonale.

Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo, anchea problemi complessi e trova da solo soluzioni migliori.Espone in modo fluido e utilizzando un lessico ricco edappropriato.

Sa rielaborare correttamenteed approfondire in modoautonomo e criticosituazione complesse

Ottimo

Page 131: P.O.F.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE DI MATEMATICA

VOTO INDICATORI

1-3 - Gravi errori nello sviluppo del procedimento e nell’uso delle tecniche del calcolo ed eventuale rappresentazione grafica.

- Conoscenze scarse dei contenuti specifici.

4 - Difficoltà nell’applicazione delle conoscenze.- Manca una corretta interpretazione del testo.- Sono presenti errori nello sviluppo del procedimento e nell’uso delle tecniche del calcolo.

5 - Conoscenze superficiali dei contenuti specifici.- Qualche errore nell’interpretazione del testo. - Sono presenti alcuni errori nello sviluppo del procedimento e nell’uso delle tecniche del

calcolo ed eventuale rappresentazione grafica.

6 - Conoscenze adeguate ma non approfondite dei contenuti specifici.- Corretta l’interpretazione del testo ma non rispettati l’ordine e la precisione nei

procedimenti.- Corretto l’uso delle tecniche del calcolo e lo sviluppo del procedimento di compiti semplici.

7 - Conoscenze adeguate dei contenuti specifici.- Corretta l’interpretazione del testo anche se con qualche imprecisione. - Corretto l’uso delle tecniche del calcolo e lo sviluppo del procedimento.

8-9

- Conoscenze approfondite dei contenuti specifici.- Corretti e precisi interpretazione del testo e ordine nei procedimenti.- Corretto ed appropriato l’uso delle tecniche del calcolo, lo sviluppo del procedimento e

l’eventuale rappresentazione grafica.

10

- Conoscenze complete ed approfondite.- Corretta interpretazione del testo. Ordine meticoloso e precisione nei procedimenti.- Ottimo uso delle tecniche del calcolo.

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Capacità da valutare Comportamenti Punteggio

Direttamente nel laboratorio

1) Capacità di lavorare in gruppo a)ascolta i compagni 2

b) discute in modo pacato 3

2) capacità di seguire le istruzioni a) legge il testo della prova 1

b) esegue senza salti quanto scritto quanto scritto 2

3) capacità di montare l’apparecchiatura a)segue le istruzioni 1

b) riconosce i pezzi 2

c) assembla in modo corretto 2

4) capacità di usare gli strumenti Utilizza in modo corretto gli strumenti di misura 5

Attraverso la relazione

5) capacità di individuare lo scopo della prova 2

6) Capacità di individuare le modalità di realizzazione della prova a) descrive brevemente le fasi essenziali 2

b) disegna in modo chiaro e sintetico l’apparecchiatura 2

7) capacità di effettuare misurazioni a) sceglie le unità di misura 2

b) scrive in modo corretto il risultato della misura 2

c) indica con quali strumenti è stata ottenuta 1

8) capacità di costruire tabelle a)raccogli i dati in modo ordinato 1

b) appronta opportune tabelle 1

c) indica correttamente le grandezze 2

d) sceglie l’errore più opportuno di cui è affetta la misura 2

9) capacità di effettuare calcoli a) non compie errori 3

b) arrotonda in modo corretto 2

10) capacità di costruire grafici a) sceglie opportunamente le variabili indipendenti e le variabili dipendenti 2

b) rappresenta correttamente i dati nel grafico 3

11) capacità di rispondere correttamente alle domande Pari al numero delle risposte corrette

12) Capacità di valutare criticamente i risultati a) considera raggiunto o meno lo scopo della prova 1

b) esplicita le ragioni 4Punti

voto

Scienza della materia – Prove di Laboratorio

Page 133: P.O.F.

Scienza della Materia - Test a scelta multipla

Punti Punti totali

Numero di risposte esatte

+3

Numero di risposte sbagliate

-1

Numero di risposte non date

0

punteggio

Punteggio percentuale = punteggiox100/punti max =

Se hai ottenuto un punteggio percentuale pari o superiore …..%, hai superato il test.

Page 134: P.O.F.

Comportamento

Corretto Non sempre corretto Scorretto

Materia Profitto

Impegno e

Partecipazione

Ore di assenza/

totale

Firma del Docente

Religione

Italiano

Latino

Greco

Storia / Ed. Civica

Geografia

Lingua Inglese

Matematica e Informat.

Biologia/Sc.della erra

Diritto ed Economia

Arte e/o Musica

Educazione Fisica

Ulteriori eventuali comunicazioni __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Il Coordinatore del Consiglio di Classe Il Dirigente Scolastico________________________________ (prof. Vincenzo Mandalari) (Da restituire al Coordinatore di Classe ________________________ entro due giorni dalla consegna) Li, ____________ Firma di uno dei Genitori dell’alunno p.p.v. _____________________

Assenze collettive

____ ________ ________ ________ ________ ________ ________ ____

____ ________ ________ ________ ________ ________ ____

PAGELLINO DI METÀ QUADRIMESTRE (BIENNIO BROCCA)

Page 135: P.O.F.

Il profitto è indicato con un voto mentre per valutare l'impegno e la partecipazione sono state usate le seguenti diciture:

AIAssolutamente insufficiente Non rispetta gli impegni, non partecipa al lavoro in classe, non mostra interesse alle materie

GI Gravemente insufficiente Non rispetta gli impegni, è poco interessato e si distrae spesso

I Insufficiente Non rispetta gli impegni, talvolta si distrae

S Sufficiente Normalmente assolve le consegne e partecipa alla lezione

D DiscretoRisulta costantemente impegnato, in possesso di metodo proficuo e partecipa attivamente alla lezione

B BuonoCostantemente impegnato, in possesso di metodo proficuo e collaborativo nel dialogo in classe

O OttimoCostantemente impegnato in modo attivo; in possesso di un metodo proficuo, collabora nell’attività scolastica con proposte personali

E EccellenteCostantemente impegnato in modo attivo; in possesso di metodo proficuo, collabora nell’attività scolastica con proposte personali fornendo stimoli a riflessioni ed approfondimenti

LEGENDA riportata sul retro dei pagellini:

Page 136: P.O.F.

Azioni

Attività di Recupero - Consolidamento Approfondimento

Interventi Didattici Educativi Integrativi

Page 137: P.O.F.

Nell’ambito del Programma Operativo Nazionale, “La Scuola per lo Sviluppo” del M.P.I. sin dall’A.S. 2000-2001 sono stati finanziati progetti contro la dispersione e sul diritto allo studio L. 27/85 dal titolo “Il disagio nella comunicazione interpersonale e di gruppo” e, per la programmazione dei progetti PON 2007/2013, è stato elaborato il piano integrato finalizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

C - migliorare i livelli di conoscenze e competenze dei giovani D - accrescere la diffusione e l’uso della società dell’informazione della scuola. Inoltre gli allievi possono usufruire borse di studio per il rimborso

delle spese sostenute dagli allievi durante l’A.S. ai sensi della Legge regionale n° 62 /2000

Azioni

Page 138: P.O.F.

Gli interventi di prevenzione attuati sin dagli anni passati hanno permesso di ridurre a livelli trascurabili la “mortalità scolastica”. Si punta su un’adeguata programmazione d’Istituto, un’attenta assunzione e circolazione di informazioni sugli allievi in difficoltà.

Ogni docente è impegnato contestualmente come tutore degli stessi alunni in difficoltà nelle singole discipline, puntualizzando gli interventi attivi, modulari ed individualizzati in rapporto ai contenuti programmati. Viene impostata una metodologia di studio personalizzata con esemplificazione in classe e con sollecitazione per la riflessione individuale a casa.

Page 139: P.O.F.

Il docente moltiplica le esercitazioni, le attività di gruppo, le ricerche individuali, la compilazione di test di rilevazione e di acquisizione. Le famiglie vengono costantemente informate sullo sviluppo dell’intervento e invitate a collaborare in incontri con i singoli docenti.

Non si esclude l’attività di mutua collaborazione tra studenti più abili e gli altri compagni: tanto i docenti, quanto gli studenti che abbiano acquisito un metodo più efficace sono impegnati a supportare gli apprendimenti dei compagni in difficoltà.

Nella progettazione educativa tesa al recupero, l’Istituto ha attivato corsi IDEI. Se i docenti con responsabilità didattica della disciplina non si dichiarano disponibili a tenere i corsi, si ricorre a docenti interni o anche, come prevede la normativa, a docenti esterni .

Page 140: P.O.F.

L’attività didattica, impegnata a fornire a tutti gli studenti pariopportunità culturali e di autorealizzazione, si incentrastrategicamente, oltre che sull’individuazione dei “contenutiessenziali”, sull’attività di sostegno e di recupero che consente allafasce di allievi in situazioni di svantaggio di colmare le carenzeriscontrate e riallinearsi con le fasce di livello positivo.In considerazione delle risorse finanziarie disponibili, l’attività direcupero si svolgerà secondo le seguenti modalità : Attività di recupero, rivolte alla classe nel suo insieme, nella fase

iniziale del primo anno di corso come moduli sul metodo di studio attività ricorrenti (concentrate in spazi di visibilità,in cui si

prevedono, all’interno di ogni modulo della programmazione, delle ore di recupero per operare in direzione del recupero e del consolidamento delle conoscenze) di rinforzo della consapevolezza sulle abilità di studio su competenze specifiche delle discipline

Attività di recupero – consolidamento approfondimento

Page 141: P.O.F.

Attività di recupero “in itinere” o sostegno nell’ambito dell’attività curriculare per gli studenti che, a seguito di test di livello, hanno riportato valutazioni non sufficienti, contestualmente ad attività di approfondimento per le fasce di livello positivo

Attività rivolte a piccoli gruppi o a singoli, per gruppi di livello dentro la singola classe

organizzazione di corsi di recupero curriculari, per gli studenti che, nel pagellino infraquadrimestrale, hanno riportato valutazioni non sufficienti

corsi di recupero in orario pomeridiano, strutturati per discipline, per piccoli gruppi della stessa classe o per gruppi di apprendimento di classi parallele, per gli allievi delle classi iniziali del biennio e del triennio.

Page 142: P.O.F.

L’Istituto organizza gli I.D.E.I. in orario pomeridiano, per gli allievi di tutte le classi che, alla fine del primo quadrimestre, non raggiungono gli obiettivi didattici e formativi prefissati.

Gli studenti sono tenuti alla frequenza, a meno che le famiglie intendano non avvalersi del corso organizzato dalla scuola, in tal caso dovranno comunicarlo formalmente e per iscritto alla scuola.

Sia che ci si avvalga o no dei corsi gli studenti hanno l’obbligo, al termine delle attività, di sottoporsi alle verifiche organizzate dal Consiglio di classe, che dovrà certificarne il superamento ed informare le famiglie dei risultati.

Se anche allo scrutinio finale gli allievi riportassero insufficienze, il Consiglio di classe, secondo la normativa vigente, valuterà la possibilità di recuperare le carenze nel periodo estivo. Nell’albo dell’Istituto verrà riportata l’indicazione “sospensione del giudizio”e si predisporranno altri corsi e attività da realizzare nel corso dell’estate.

Interventi Didattici-Educativi Integrativi

Page 143: P.O.F.

Entro il 31 agosto 2009 si svolgeranno verifiche finali ed il consiglio di classe delibererà, sulla base di una valutazione complessiva dello studente l’ammissione o non ammissione alla classe successiva. (O.M. n° 92/97)

Dal mese di febbraio, dopo gli esiti degli scrutini del 1° quadrimestre, si svolgeranno corsi di recupero per le carenze riscontrate in itinere

La scelta delle discipline è demandata ai singoli Consigli di Classe

Sui criteri di organizzazione delibererà il Collegio dei Docenti A conclusione dei corsi i docenti effettuano verifiche per

accertare il livello di recupero delle carenze dell’anno in corso

Le famiglie saranno informate tempestivamente dei tempi di recupero e degli esiti delle verifiche.

Page 144: P.O.F.

Iniziative Territoriali

Progetti POF

Progetti PON e POR 2007/2008

Attività realizzate 2008/2009

Progetti in corso

Progetti PON 2007/2013

Viaggi d’istruzione e visite guidate

Page 145: P.O.F.

Attività integrative per innalzare il successo formativo

I Docenti, accogliendo l’invito del Dirigente Scolastico, hanno presentato dei progetti da inserire nel Piano dell’Offerta Formativa e, sulla base delle risorse disponibili, sono state pensate alcune attività programmate in comune per tutti gli alunni dell’IS, mentre per altri, viste le competenze specifiche individuate e proposte, si è mantenuta la suddivisione tra i due indirizzi. La partecipazione alle iniziative Complementari ed Attività Integrative (c.m.567/’96) sarà attivata per gruppi, a classi parallele o verticali aperte, composti da circa 20 allievi o con le modalità previste dai singoli progetti.

Page 146: P.O.F.

P.I.T. Area Grecanica, organizzata dal G.A.L.

Patto territoriale per il sociale dell’Area Grecanica

(progetto riguardante il disagio giovanile)

Azione formativa del Centro Risorse dell’Area

Grecanica - misura 3.6 Azione C che è volta a

sviluppare conoscenze e competenze per l’utilizzo del

Centro Risorse e prevede i seguenti progetti:

Iniziative Territoriali

Page 147: P.O.F.

Informatica e Multimedialità

Creazione e Simulazione d’impresa

Percorsi di alternanza scuola-lavoro

Sono in fase di attivazione :

Rapporti di collaborazione con i Centri per l’Impiego

Corsi d’ inglese per adulti

Un’agenzia di servizi aperta al territorio

Page 148: P.O.F.

Protocolli d’Intesa

• SISSIS dell’Università di Messina dal 2002

• SISSIS di Messina per sostegno dal 2003-2004

• SSIS di Venezia per il sostegno dal 2006/2007

• SISSIS dell’Università di Rende per i tirocinanti

• Trinity College dal 2000 per esami ISE (Scritti e orali)e

ESOL (orali)

Page 149: P.O.F.

I Progetti Sono stati presentati dei progetti da finanziare con il fondo

dell’Istituzione scolastica per tutti gli allievi dell’Istituto Superiore e progetti da finanziare senza oneri per l’istituzione scolastica (vedi schema) che si svolgeranno prevalentemente in orario curriculare al fine di integrare ed arricchire l’offerta formativa.

Al fine di non gravare sul carico quotidiano delle attività sia didattiche che extracurriculari, viste anche le esigenze connesse con i mezzi di trasporto, ogni alunno sarà invitato a partecipare a non più di due progetti in orario extracurriculare.

E’in corso di attivazione l’autorizzazione per diventare Test Center per il conseguimento della patente europea per l’uso del computer (ECDL) e di guida del ciclomotore.

Gli allievi partecipano ai giochi sportivi studenteschi E’ attivo un corso di Neogreco per le classi 2^ B e 1^C del Liceo, in

collaborazione con il Consolato greco. Saranno attivati corsi di inglese per le classi del triennio tradizionale

Page 150: P.O.F.

PROGETTI POF

Titolo Coordinatore

1 Laboratorio teatrale Denaro Annamaria

2 La Classe de Française Gaillard Martine

3 Language learning and qualifications Zampaglione - Mandalari

4 Giovani Cittadini Europei Barilla Daniela

5 Diritti umani, la società civile Puzzanghera Rosamaria

Nell’ambito del POF sono state proposte le seguenti tematiche per l’attivazione di progetti extracurriculari:

1. Educazione alla cittadinanza2. Potenziamento delle capacità linguistiche

Page 151: P.O.F.

Laboratorio teatrale – attività di drammatizzazione – facendo accostare gli allievi al teatro come espressione di cultura, il progetto intende favorire la socializzazione e l’integrazione degli allievi dei due indirizzi dell’Istituto, Liceo Classico e I.T.C, e creare un gruppo teatrale dell’Istituto.

Language learning and qualifications - due corsi di inglese per gli alunni del triennio dei corsi tradizionali A e C , uno di primo livello, per i principianti, e uno di livello “intermediate” per gli allievi già in possesso del livello “elementary” per aver partecipato ad un corso di lingua organizzato dall’Istituto o di una certificazione di livello B1 finalizzato alla certificazione esterna

Page 152: P.O.F.

Giovani cittadini europei: i giovani e la Costituzione italiana, per le classi 3^A e 3 B del Liceo

Diritti umani e società civile per le classi 2^ e 3^ C del Liceo Approfondimento del concetto di legalità attraverso le tematiche più attuali della società contemporanea (il potere e lo stato, la corruzione e la legalità)

La classe de Française destinato agli allievi dell’indirizzo

GEA livelli A1 e A2 del Consiglio d’Europa.

Il progetto comprende :

Certificazione esterna Delf - corso di lingua

francese, con attestati personalizzati

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Il Mercatino della solidarietà: progetto che mira a sensibilizzare e far riflettere gli alunni della nostra scuola

su problematiche legate alla solidarietà, l’intero ricavato del mercatino proposto verrà devoluto ad una organizzazione operante nel campo della solidarietà con aiuti a Paesi del Terzo Mondo.

Il Quotidiano in Classe: lettura e studio del quotidiano in classe, conoscenza risorse umane e tecniche dell’editoria giornalistica

Prevenzione ed educazione alla salute:iniziative di prevenzione e informazione sulle problematiche giovanili

Educazione all’ambiente: informazione sulle problematiche ambientali

Educazione stradale

Altri Progetti dell’Istituto

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Progetti PON 2007/2008Realizzati

PON C 1 “English examinations and qualifications” PON C 1 “English examinations and qualifications for

B2” PON C 4 “Competendo nelle scienze” PON C 5 “Si ! Impresa”

Progetto CIPE – “Operatore Turistico-culturale” - Progetto di

Alternanza Scuola Lavoro”

Progetti U. S. R. (Fondo L. 440/97)Alternanza scuola-lavoro (L 53/03, art, 4)

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Progetti POR 2007/2008Realizzati

POR 3.8 c “Mediatore culturale” - (post diploma)

POR 3.6 f “In and out of the Emerald Isle …” Stage in Irlanda dal 30 agosto al 14

Settembre

POR 3.6 b - “Natura…mente: percorso naturalistico nell’Area Grecanica” - Campo Scuola a

Brancaleone dal 9 al 20 settembre

POR 3.6 b - “Arte e Montagna: Campo scuola sul restauro pittorico” dal 13 al 28 ottobre - in Sila Bassa

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PROGETTO POR “In and out of the Emerald Isle: Historical and economic

implications between tradition and change”

1^ Fase: 14 - 31 Luglio - Introduzione del Progetto

2^ Fase : 4 - 27 Agosto (40 ore) Corso di formazione linguistica per i 40 allievi partecipanti

3^ Fase: 30 agosto - 14 Settembre - Stage a Dublino Esami di

certificazione 4^ Fase: 18 settembre – 25 Ottobre

Conclusione Pubblicizzazione

Docenti tutor Prof.sse Mandalari, Denaro e Borrello

Prof. Greco solo per la 1^faseDocente accompagnatore: Prof. Carmelo VioliEsperto di madrelingua: Simon Whitaker-BottResponsabile didattico-scientifico e tutor: Prof. Zampaglione

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Obiettivi raggiunti

Gli allievi hanno avuto la possibilità di: rapportarsi con il mondo esterno sviluppare le loro capacità relazionali socializzare e integrarsi con gruppi appartenenti a classi ed

indirizzi diversi dell’Istituto (Classico – Tecnico Commerciale) I più timidi e coloro con maggiori carenze si sono adoperati per

migliorare il loro bagaglio culturale I più bravi hanno potenziato le loro competenze linguistiche Hanno conseguito la certificazione esterna Trinity dal livello A2 al B2 (dal 4° al 9°)Gli allievi hanno prodotto : una raccolta dei lavori di ricerca sulla storia, economia, e cultura

irlandese, dal 17° secolo ai giorni nostri un dossier fotografico corredato di musica e didascalie

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Altre Attività Svolte 2008/2009

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Scambio culturale con la Seconda Liceo Neapolis di Salonicco

1^ Fase: 12/19 marzo 2008 -Viaggio e soggiorno a Salonicco di 16 studenti del corso sperimentale “Brocca” del Liceo (2^B e

3^B)2^ Fase: 11/18 ottobre 2008 - Viaggio e soggiorno a Melito P.S. di 14 studenti del Liceo di Salonicco e dei tre docenti tutor

Attività svolteConoscenza del territorio e del sistema scolastico dei due Paesi , di siti archeologici, della qualità della vita e di altri aspetti inerenti al profilo antropologico, culturale, linguistico

Coordinamento e realizzazione del progettoProf.sse Anna Delfino e Rosa G. Mandalari

Proff. Thalia Crisoverghi, Dionisis Tsalikis, Ghiorgos Tsiokis

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Orientamento Universitario -21 Ottobre - Facoltà di Medicina e Chirurgia di Messina : -11 Novembre - gli allievi del penultimo ed ultimo anno che

hanno fatto richiesta, hanno partecipato all’incontro organizzato dall’Istituto Superiore “Empedocle” di Messina - Area Sanitaria- tenutosi a Reggio Calabria

Meeting a Rende (CS) - Il 23 Ottobre gli allievi delle classi 3^B – 3^ A – 2^D e 2^ A hanno partecipato all’incontro tra giovani delle scuole della Calabria-con rappresentanze di cittadini delle varie culture dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo - sui problemi europei Commemorazione caduti di Nassyria 8 Novembre

Conferenza “Obesità e prevenzione del diabete - tenuta in Aula Magna dall’Associazione Diabetici “Melissa” di Melito P.S. il 15 Novembre. Hanno partecipato tre classi del Liceo e tre del Tecnico Rappresentazione teatrale in lingua francese – il 15 Novembre “Cyrano de Bergerac” – classi IIA/B – IVA – IIIC - IID

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Rappresentazione teatrale in lingua inglese - Il 20 Novembre le classi quarte ginnasiali, la 1^ A e la 1^C del Liceo e la classe 3^ A dell’Istituto Tecnico Commerciale hanno assistito al musical “GREASE” all’Odeon di Reggio Calabria

Viaggio studio a Roma - Dal 17 al 22 Novembre la classe 3^ A si è recata a Roma, accompagnata dal Prof. Cordova, per approfondimento dello studio dell’Arte Barocca

Giochi di Archimede - Il 19 Novembre gli allievi del 2°, 3° 4° e 5° anno hanno partecipato alla 1^ fase del progetto proposto dall’Unione Matematica Italiana”

Conferenza-dibattito sul tema “Alterità e rispetto delle differenze di genere” organizzato dalla Prof. Crocè il giorno 25 Novembre in occasione della“Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne” Le classi 2^B e 2^D hanno realizzato prodotti multimediali su argomenti originali. Hanno partecipato quasi tutte le classi del triennio e qualche classe del biennio

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Progetti in corsoPON Obiettivo C 4 “Competendo nella matematica

L’Istituto ha aderito alla proposta dell’U.M.I (Unione Matematici Italiani)

Partecipanti:alunni frequentanti il secondo anno alunni del triennio

Articolazione del progetto1. Fase d’Istituto - realizzata il 19/11/2008

“I Giochi di Archimede”

2. Fase Provinciale - Febbraio 2008“Olimpiadi della Matematica”

3. Fase Nazionale “ Finale” a Cesenatico

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PON - FSE - FESR

1 C 1 - “L’ ECDL per gli studi classici”

2 C 1 - “L’ECDL, supporto agli studi tecnici”

D1 – interventi formativi rivolti ai docenti e al personale della scuola, sulle nuove tecnologie della comunicazione

1 D1 - “La patente europea nel lavoro della scuola”

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PON - FESR Impianti tecnologici per lo sviluppo delle

conoscenze e della cultura”

Il progetto è finalizzato all’acquisto di impianti per la realizzazione di una sala“audio-video” comprensiva della ricezione dei segnali digitali terrestri e digitali satellitari, ed attrezzature

per l’ammodernamento e l’informatizzazione della biblioteca con collegamento internet

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Nell’ambito della programmazione dei progetti PON 2007/2013,FSE è stato rielaborato il piano integrato finalizzato al raggiungimento dell’ obiettivo C:

“Migliorare i livelli di conoscenze e competenze dei giovani” Azioni:

C 1 - Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave

C4 – Interventi individualizzati per promuovere le eccellenze (gare disciplinari, borse di studio,

attività laboratoriali)

C 6 – Simulazione aziendale (IFS)

Progettazione PON 2007 – 2013 Annualità 2008/2009

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Misura e Titolo Alunni ammessi

1 C1 - “ La Classe de Français” - 15 alunni dell’ITC

2 C1 - “Examinations in spoken English” - 20 alunni dell’ITC

3 C1 - “Examinations for C1” - 15 alunni del Liceo

4 C1 - “Integrated Skills Examinations” - 15 alunni del Liceo

5 C1 - “A Scuola con l’ ECDL” - 15 alunni dell’Istituto

1 C4 – “Competendo nelle scienze” - 15 alunni Liceo

2 C4 – “Le competizioni tecnico-scientifiche”- 15 alunni dell’Istituto

3 C4 - “Competendo nella matematica” - 15 alunni dell’ITC

4 C4 - “La competizione culturale” - 15 alunni del Liceo

1 C6 - “Si ! Impresa ! - Simulazione Aziendale – 2^ Annualità 15 alunni dell’Istituto

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VIAGGI D’ ISTRUZIONE VISITE GUIDATE - STAGE

Il rapporto scuola extra-scuola è una componente fondamentale per una educazione al patrimonio culturale del nostro Paese la quale può essere possibile solo attraverso il contatto e la conoscenza dei beni culturali.

I momenti fuori scuola, non si devono considerare come momenti di evasione rispetto alla vita scolastica, ma come traccia per un più vivo apprendimento della cultura viva, vera, perenne dell’ambiente in cui viviamo, del periodo storico in cui si colloca nella sua attualità e sono da curare particolarmente per renderli funzionali ai momenti successivi di rielaborazione culturale.

Per i viaggi d’Istruzione e Visite guidate a luoghi di interesse culturale, a musei, a biblioteche, ad aziende sono stati delineati i seguenti obiettivi e metodologie di attuazione :

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Obiettivi generali

Motivare e orientare gli allievi alla comprensione del significato storico, artistico, estetico, sociale di ogni bene culturale, fatto oggetto d’esame

Stabilire un rapporto interattivo organico e continuativo tra scuola e territorio

Amalgamare la componente studentesca Educare al rispetto delle regole sociali Promuovere lo star bene a scuola

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Metodologie di attuazione

Per promuovere un atteggiamento di ricerca-scoperta e perché gli alunni acquisiscano un metodo di indagine interattivo in classe, il più possibile di carattere collaborativo e costruttivo, si ricorrerà alla ricerca di informazioni documentate relative alla meta dell’uscita.

Effettuata la visita guidata ogni classe interessata stilerà una scheda o relazione o documenterà la visita guidata anche attraverso un CD, con brevi annotazioni personali sull’esperienza vissuta.

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Sulla scorta delle indicazioni emerse dalla F.S. e dai Consigli di classe e tenuto conto delle deliberazioni assunte dal Consiglio d’Istituto concernente i giorni a disposizione per i viaggi d’istruzione si prevedono:

Per tutte le classi sono consentite visite didattico-istruttive, di un giorno, compatibili con la programmazione di classe. “Alle visite guidate che si effettuano nell’arco di una giornata presso complessi aziendali, musei, gallerie, località di interesse storico, artistico, parchi naturali, devono partecipare almeno i 2/3 degli allievi delle classi coinvolte” (art. 66 del Regolamento d’Istituto)

la possibilità di deroga in presenza di progetti particolarmente significativi

Regolamento

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Le classi del biennio effettueranno viaggi d’istruzione della durata massima di cinque giorni in località italiane.

Le classi del triennio effettueranno viaggi d’istruzione sia in Italia che all’estero e, relativamente per le quinte classi, anche attività di orientamento.

Non si effettueranno visite guidate e viaggi d’istruzione nell’ultimo mese delle lezioni, durante il quale l’attività didattica è, in modo più accentuato, indirizzata al completamento dei programmi di studio, alle verifiche e al recupero. Si può derogare a tale disposizione solo per l’effettuazione di viaggi connessi ad eventuali attività scolastiche nazionali ed internazionali, o di visite guidate ai parchi nazionali di montagna

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La realizzazione dei viaggi “non deve cadere in coincidenza di particolari attività didattico-istituzionali della Scuola: operazioni di scrutinio, elezioni scolastiche”. (Art. 70)

La partecipazione minima della classe deve essere pari ai 2/3 Il periodo massimo utilizzabile per visite guidate e viaggi

d’Istruzione è di sette giorni scolastici Tutte le proposte devono essere approvate e sviluppate in

dettaglio dal Consiglio di Classe In seno ai consigli di classe saranno individuati i nominativi

dei docenti accompagnatori che si assumeranno l’obbligo della vigilanza degli alunni.

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Si fa altresì presente che : l’onere della quota individuale di partecipazione ricade

sulle famiglie degli alunni, fatti salvi i casi comprovati di alunni impossibilitati a partecipare per basso reddito familiare, per i quali la scuola interviene con un contributo.

In assenza di tali elementi le proposte non saranno prese

in considerazione

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Orientamento in ingresso

Orientamento in uscita

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ORIENTAMENTO

L'Orientamento è un nodo fondamentale della formazione in tutto l'itinerario scolastico, e riteniamo debba articolarsi in percorsi orientativi, in cui ci sia anche spazio per l'informazione, ma soprattutto in una pratica didattica consolidata.

Oggi è un obbligo e costituisce un valido aiuto per l’inserimento del ragazzo nel mondo del lavoro ed un valida guida per la scelta del percorso universitario che gli consenta meglio di sviluppare le sue potenzialità.

L'obiettivo è che l'alunno "si orienti", cioè prenda consapevolezza delle proprie capacità e delle sue aspirazioni, e sia informato sulle possibilità e le prospettive che gli si aprono davanti, sia in campo scolastico che in relazione al mondo del lavoro.

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Attività di Orientamento in entrata

Incontri con i discenti e genitori delle scuole medie del bacino d’utenza

Visite degli allievi delle Scuole Medie del territorio al nostro Istituto

Pubblicizzazione del POF nelle scuole del territorio

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Orientamento in uscita

Nel triennio gli obiettivi fondamentali di un efficace

orientamento sono:

consolidare una prassi di autovalutazione e di riflessione sulle scelte di uscita

costruire una rete di informazioni favorire la capacità di lettura delle informazioni favorire la capacità di "orientarsi" tra gli interessi

personali, il mercato del lavoro e le spinte esterne

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Attività di orientamento in uscita

Visite alle università di Cosenza, Reggio Calabria, Messina, e Catanzaro

Conferenze presso l’Istituto tenute dagli operatori dell’orientamento universitario per illustrare le offerte delle singole facoltà

Organizzazioni di corsi di preparazione ai test di ammissione alle facoltà universitarie (gestito dai genitori)

Incontri con ex allievi dell’Istituto

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Il Gruppo H

Il G.I.O

Azioni

Programmazione

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L’integrazione del soggetto diversamente abile (parliamo di alunni che, a causa di un deficit, hanno “abilità” diverse da quelle dei loro compagni), richiede, necessariamente, il coordinamento di tutte le figure che si occupano del suo sviluppo.

In questo senso, l’Istituto, affinché queste “diversità” non si trasformino in disuguaglianze, individualizza la sua azione educativa e didattica per ognuno di questi soggetti ed opera su due distinti piani:

Interno alla Scuola, in cui si svolgono le interazioni con la famiglia e la Scuola stessa Esterno, in cui si vanno realizzando quei fondamentali momenti di interistituzionalità tra

sistema formativo e servizi territoriali.

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Il Gruppo H

Il gruppo H, composto da docenti di sostegno e coordinato dalla Prof. Teresa Pezzimenti in collabotazione con F.S. Area 2 e Area si adopera per :

sensibilizzare la comunità scolastica alle problematiche relative all’handicap

elaborare dei progetti personalizzati, strutturati sulle reali capacità del soggetto e orientati a svilupparne le potenzialità

progettare e attivare percorsi formativi e didattici alternativi come attività di laboratorio

attivare servizi di consulenza con gli operatori socio-sanitari delle A.S.L.

stabilire rapporti con il mondo del lavoro

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G.I.O (Gruppo Interno Operativo)L’Istituto Superiore“Ten. Col. G. Familiari”, in accordo con la

C.M. 262/88, affrontando le problematiche relative

all’integrazione degli alunni diversamente abili attraverso un

processo di sensibilizzazione che coinvolge tutta la comunità

scolastica, e aderendo alle direttive dell’Ufficio Scolastico

regionale della Calabria ha creato il G.I.O (Gruppo Interno

Operativo) .

Fanno parte del Gruppo G.I.O: gli insegnanti di sostegno un docente rappresentante di ciascun Consiglio di Classe

che accoglie gli allievi portatori di handicap un rappresentante dei genitori degli allievi portatori di handicap un rappresentante dei Servizi Territoriali un rappresentante degli studenti in situazione di handicap

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Componenti del Gruppo G.I.O

Classe Cognome e nome Ambito

I A - I.T.C. Casile Andrea Docente rappresentante C. di Classe cheaccoglie allievi H

I C – I.T.C. Malara Maria Teresa “ “ “

II C - I.T.C. Malacrinò Francesca “ “ “

II D – I.T.C. Borrello Antonella

II B – I.T.C. Denaro Anna Maria

III A –I.T.C. Denaro Maria Beatrice “ “ “

V C – I.T.C. Laface Natalina “ “ “

Marino Concetta Docente di sostegno

Occhiuto Ada “ “

Pellicanò Angela “ “

Romeo Rosella “ “

Dott. Autolitano Sandro Rappresentante A.S.L. 11 di Melito P.S.

Sig. Marino Giovanni Rappresentante genitori alunni H

Romeo Filippo Rappresentante alunni H

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All’interno dell’Istituto il G.I.O instaura dei rapporti di collaborazione con i Consigli di Classe, il Collegio Docenti, e il Consiglio d’Istituto.

All’esterno esso coordina tutte le possibili attività di raccordo scuola / territorio, in collaborazione con:

le AA.SS.L e gli Enti locali., in particolare con le Unità Multidisciplinari previste dal D.P.R. 24/02/1994;

le Province; il mondo del Volontariato la Formazione Professionale della Regione per quanto concerne

l’organizzazione dei corsi di cui all’art. 17 della Legge Quadro 104, in particolare per i giovani handicappati forniti dell’attestato di frequenza che chiedono l’accesso alla formazione professionale

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Le linee operative portate avanti, presuppongono, quindi, ilcoordinamento degli interventi per gli alunni in situazione di handicap, in una logica in cui ciascuno partecipa in egualeMisura alla realizzazione di interventi che garantiscanol’acquisizione di tutte quelle abilità e competenze

indispensabiliper un corretto e proficuo inserimento sociale.

Azioni

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Programmazione

Semplificata Obiettivi comuni alla classe Diploma

Differenziata Programmazione educativa

individualizzata Valutazione differenziata Attestato di frequenza

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Attività per l’integrazione scolastica

Primi contatti con gli allievi diversamente abili nell’attività di orientamento

Iscrizione Acquisizione documentazione: Diagnosi Funzionale (DF) –

Profilo Dinamico Funzionale Contatti con le famiglie, gli operatori AA.SS.LL Sensibilizzazione comunità scolastica Progetto continuità Compilazione PDF Proposta alle famiglie tipo di frequenza

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Laboratorio Gruppo H

Nella sezione tecnica , il gruppo H

può usufruire di un laboratorio

attrezzato di: Un PC multimediale un videoterminale televisore con videoregistratore Sussidi didattici specifici Programmi multimediali

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Staff di Presidenza

Funzioni Strumentali

Docenti

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Il DirigenteProf.

Vincenzo Mandalari

CollaboratriceLiceo

Collaboratore

ITC

Via SbarreProf.

Andrea Casile

CoordinatoreDidattico

Via ReggioProf.G Lo Giudice

Prof.ssa Anna Delfino

(Vicario)

Coordinatrice Didattica di plesso

Prof.ssa Angela Sgro

Vice Coordinatrice

Prof.ssa T. Pezzimenti

Coordinatrice di plesso

Liceo

Prof.ssaCarmela Tripodi

STAFF DI PRESIDENZA

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FUNZIONI STRUMENTALI

Area 1Gestione e valutazione del POFProf.ssa Francesca Zampaglione

Area 5Monitoraggio, elaborazione ….

Prof. Carmelo Violi

Area 6Gestione riorganizzazione biblioteca

Prof.ssa Daniela Barilla

Area 2Sostegno lavoro Docenti

Prof. Martelliti

Area 4 Rapporti con Enti esterni ed aziende

Prof. Giuseppe Lo Giudice

Area 7Elaborazione informatica materiali

per la didattica Prof.ssa Maria fedele

Area 8Valutazione d’Istituto e autovalutazione

Prof.ssa Teresa Pezzimenti

Area 3 Interventi e servizi per gli studenti

Prof.ssa Carmela Tripodi

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Elenco docenti

Coordinatori dei dipartimenti

Coordinatori di Classe

Coordinatori Area di Progetto

Orario di Ricevimento

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I Docenti Alati Maria Ambrogio Francesca Avitabile Rosa Maria Barilla Daniela Belmusto Maria Borrello Antonella Campolo Daniela Casile Andrea Cimino Donatella Cordova Vincenzo Crea Maria Luisa Crocè Ignazia Crucitti Maria Antonietta Crucitti Santo Crupi Orazio Cuzzocrea Antonia Cuzzola Maria Concetta De Fontes Carmen Anna De Gaetano Filomena Delfino Anna Demetrio Viviana Bruna

Denaro Anna Maria Denaro Maria Beatrice Egiziano Consolata Evoli Franca Fedele Maria Luisa Florio Giuseppe Fortugno Francesca Foti Francesca Gaillard Martine Giordano Luigi Bruno Greco Rita Guarna Daniele Inuso Antonino Laface Natalina Laganà Silvia Ignazia Logorelli Maria Lo Giudice Giuseppe Malacrinò Francesca Malara Maria Teresa Malaspina Loredana Mammoliti Salvatore

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Mandalari Rosa Giuseppa Mangeruca Fortunata Marino Maria Gabriella Martelliti Cosimo Massara Maria Mentana Francesca Milasi Antonio Minniti Caterina Misitano Fortunata Occhiuto Caterina Oliveti Daniela Parlongo Caterina Stefania Pellicano Angela Pellicone Salvatrice Pedà Brigida Pennestrì Carlo Antonio Pezzimenti Teresa Piccolo Angelica Pipari Domenica

Puzzanghera Rosamaria Romania Rita Romeo Rosella Romeo Fortunata Russo Cosima Sartori Concetta Sauleo Luisa Giuseppina Scaramozzino Domenica Scopelliti Rosa Antonia Sclapari Francesco Sgrò Angela Spinella Lorenzo Travia Giuseppa Tripodi Carmela Violante Domenico Violi Carmelo Zampaglione Francesca Zema Giovanna

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Coordinatori dei Dipartimenti Liceo

Area Umanistico-espressiva BiennioProf.ssa Maria Massara

Italiano Latino– Triennio Prof.ssa Angelica Piccolo

Latino e Greco – Triennio Prof.ssa Franca Evoli

Area Storico-sociale (Biennio) Prof.ssa Daniela Barilla

Storia e Filosofia Proff. Demetrio- Pellicone -Puzaanghera

Area Scientifica Prof. Antonino Inuso

Page 196: P.O.F.

Coordinatori Area Umanistica Istituto Tecnico Commerciale

Biennio/ Triennio

Lettere – Biennio (Italiano – Storia – Lingua

straniera Religione – Ed. Fisica)

Prof.ssa Angela Sgrò

Lettere – Triennio (Italiano e storia – Educazione

Fisica Geografia Economica – Religione)

Prof.ssa Caterina Minniti

Lingua Straniera - Triennio Prof.ssa Beatrice Denaro

Page 197: P.O.F.

Coordinatori Asse Matematico- Scientifico- Tecnologico

Biennio e Triennio

Matematica - Scienze Prof.ssa Francesca Malacrinò

Informatica e Trattamento testi Prof.ssa Maria Fedele

Giuridico – Economiche Economico-Aziendali

Prof. Giuseppe Lo Giudice

Page 198: P.O.F.

Coordinatori di Classe

LICEO

TECNICO COMMERCIALE

Page 199: P.O.F.

Coordinatori di Classe Liceo

4 A Belmusto Maria 4 C Parlongo Caterina S.

5 A Inuso Antonino 5 C Foti Francesca

1 A Piccolo Angelica 1 C Tripodi Carmela

2 A Pellicone Salvatrice 2 C Evoli Franca

3 A Marino Gabriella 3 C MangerucaFortunata

4 B Oliveti Domenica 5 D Zema Giovanna

5 B Pipari Domenica 1 D Crucitti Maria Antonietta

1 B Romeo Fortunata 2 D Zampaglione Francesca

2 B Delfino Anna

3 B Mandalari Rosa 5 E Massara Maria

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Coordinatori di Classe I T C

1 A Fortugno Francersca 3 H Lo Giudice Giuseppe

2 A Alati Maria 4 H Malaspina Loredana

3 A Denaro Beatrice 5 H Pezzimenti Teresa

4 A Violi Carmelo

5 A Gaillard Martine

1 B Casile Andrea 4 I Greco Rita Angela

2 B Minniti Caterina 5 I Laface Natalina

1 C Malacrinò Francesca

2 C Malacrinò Francesca

3 C Crucitti Santo

5 C Sgrò Angela

2 D Borrello Antonella

Page 201: P.O.F.

 Coordinatori Area di Progetto

ITC Liceo

3A Beatrice Denaro 2B Anna Delfino

4A Scopelliti Rosa 3B Mandalari Rosa

5A Gaillard Martine

3C Sgrò Angela 2D Vincenzo Cordova

5C Giuseppa Travia

Responsabile gruppo H

ITC Liceo

Prof.ssa Teresa Pezzimenti

Page 202: P.O.F.

  Commissione Designazione Funzioni Strumentali

Denaro Anna Maria Prof.ssa Crea Maria Luisa

Prof. Sgrò Angela

 Commissione Elettorale

ITC Liceo ATA

Prof. Lo Giudice Giuseppe

Prof.ssa Romeo Fortunata

Fotia Giuseppe

Page 203: P.O.F.

 Commissione per l’ Orientamento

I TC Liceo

Guarna Daniele Romo Fortunata

Cimino Donatella Evoli Franca

Fedele Maria

Laface Natalina

Greco Rita Angela

Sgrò Angela

Page 204: P.O.F.

Comitato di valutazione docenti periodo di prova

Titolare Casile Andrea Inuso Antonino

Titolare Minniti Caterina Malacrinò Francesca

Supplenti Alati Maria Barilla Daniela

Referente d’Istituto SISSIS

Prof.ssa Anna Delfino

Docenti tutor tirocinanti

ITC Liceo

Prof. Lo Giudice Giuseppe Prof.ssa Mandalari Rosa G.

Page 205: P.O.F.

Addetti prevenzione incendi

ITC Liceo ATAAddetti pronto soccorso

 

ITC Liceo ATA

Addetti Vigilanza legge (antifumo)ITC Liceo

Casile Andrea (Via Sbarre) Tripodi Carmela

Lo Giudice Giuseppe (Via Reggio)

Page 206: P.O.F.

ITC Liceo

Prof. Lo Giudice Giuseppe

ITC Liceo

Fedele Maria Prof. Inuso Antonino

Lo Giudice Giuseppe

Casile Andrea

Violi Carmelo

Team di Informatica

Responsabile della gestione del Portale del Centro risorse

Page 207: P.O.F.

 Responsabili di Laboratorio - Liceo Classico

 

Responsabili di Laboratorio - ITC Laboratorio Responsabile

Informatica – ( Via Reggio) Violante Domenico

Informatica – Multimediale (Via Sbarre)

Violi Carmelo

Scienze (Via Sbarre) Casile Andrea

Laboratorio Responsabile

Informatica Inuso Antonino

Scienze

Responsabile Biblioteca scolastica

ITC Liceo

Quinto Rosaci

Page 208: P.O.F.

Consiglio d’Istituto

Collegio Docenti

Consulta provinciale degli alunni

Rappresentanti di classe: Alunni - Genitori

I Consigli di classe

Liceo Tecnico Commerciale

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Consiglio d’Istituto

Genitori Docenti A.T.A. Alunni

Latella Giuseppe Laface Natalina

Violi Carmelo

Barilla Fiorinda

Gullì Consolato

Aloi Giuseppe Casile Andrea

Minniti Caterina

Zumbo Maria Silvana

Serranò Annunziato

Rodà Antonella Sgrò Angela

Delfino Anna

Verduci Pietro

Autolitano Rosamaria

Mandalari Rosa

Pezzimenti Teresa

Lori Giuseppe

Dirigente ScolasticoProf. Vincenzo Mandalari

Il Consiglio d’Istituto ha potere deliberante per quanto concerne l’organizzazione e la programmazione della vita e dell’attività della scuola nei vari settori.

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Collegio Docenti

E' composto da 78 docenti di ruolo e non di ruolo in servizio nella scuola ed è presieduto dal Dirigente Scolastico.

Per l’anno 2008/2009 il Collegio ha individuato i seguenti gruppi di lavoro e commissioni: Commissione Designazione Funzioni Strumentali Commissione per l’Orientamento Comitato di valutazione docenti periodo anno di prova Funzioni strumentali al Piano dell’Offerta Formativa

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Consulta Provinciale degli alunni

Antonio Pizzi Giuseppe Foti

Rappresentanti del Consiglio d’Istituto

Consolato Gullì Fortunato Serranò Pietro Verduci Giuseppe Lori

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4 A Minniti Lucia

Tripodi Gianluca

4 C Orlando Fortunato

Serranò Armando

5 A Ambrosino Maria Chiara

Cuzzupoli Claudia

5 C Battaglia Domenica

Modafferi Vincenzo

1 A Anghelone Roberta

Saladino Davide

1 C Gangi Angela

Lampada Giorgio

2 A Manti Francesca

Morabito Giuseppe

2 C Costarella Daniele

Romeo Claudia

3 A Tripodi Saverina –Muscianisi Angela 3 C Lipari Ferdinando - Foti Chiara

4 B Errigo Demetrio

Zavettieri Giuseppe

5 D Chabert Guillement Cloè

Crea Giusy

5 B Maisano Antonino - Luceri Lorenzo 1 D Amodeo Sabrina - Morabito Alessandra

1 B Iacopino Cristina

Mandica Giovanna

2 D Iacopino Carmelo

Pannuti Domenica

2 B Moro Maria Luisa -FerdinandoLarizza

5 E Familiari Domenica

Zavettieri Domenico

3 B Liberati Ludowika – Musitano Ester

Componente Alunni

Liceo

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1 A Casile Francesco

Nucera Giovanni

2 C Manganaro Daniele

Zindato Gabriele - D’Amico Santo

2 A Foti Antonia Maria

Zavettieri Cristian Giuseppe

3 C Messineo Diego Antonio

Rodà Tommaso

3 A Gatto Davide

Marino Giuseppina

5 C Manganaro Carmela

Sergi Lucia

4 A Lemma Giuseppina - Romeo Vincenza 2 D Parisi Leonardo – Barilla Giovanni

5 A Ligato MariaGloria

Zumbo Maria Assunta

3 H Vitale Eleonora

Scaramozzino Antonella

1 B Ligato Naomi

Muscianisi Carmelo

4 H Gurnari Domenica Sara

Peronace Leone

2 B Ligato Vincenza Cinzia

Mallimaci Rosa

5 H Cilione Maria Antonietta Scaramozzino Concetta

1 C Vadalà Francesco

Vinci Lisa

4 I Falco Angelo

Tripodi Francesca

5 I Palamara Rosita Maria

Scaramozzino Pasqualina

Componente AlunniITC

Page 214: P.O.F.

Componente Genitori Liceo

4 A Tripodi Domenico – Greco Aldo 4 C Minniti Santa

Falcomatà Bruno

5 A 5 C Trapani Leonella

1 A Infortuna Paola – Mallamaci Angela 1 C

2 A Infortuna Paola - De Luca Fortunata 2 C

3 A 3 C

4 B Manti bruna Ceravolo santo

5 B 5 D

1 B Maniaci Catena 1 D

2 B Zampaglione Mariacarmela 2 D Minniti Bruno

3 B Zampaglione Mariacarmela 5 E Pangallo Aurora

Page 215: P.O.F.

Componente Genitori ITC

1 A 3 H Ravenda Raffaella

2 A Nucera Margherita Condemi Donatella 4 H /

3 A / 5 H

4 A Marrari Arturo

5 A / 3 I

1 B Marrari Arturo - Foti Carmela 4 I /

2 B 5 I /

1 C

2 C

4 C

5 C

1 D

Page 216: P.O.F.

LICEO

Corsi A - C - E (tradizionali)

Corsi B - C (Brocca)

Page 217: P.O.F.

Sezione A

Classe 4 Classe 5 Classe 1 Classe 2 Classe 3Religione CuzzolaConcetta CuzzolaConcetta CuzzolaConcetta CuzzolaConcetta CuzzolaConcetta

Italiano Belmusto Maria Laganà Silvia Piccolo Angelica Piccolo Angelica Piccolo Angelica

Latino Belmusto Maria Laganà Silvia Piccolo Angelica Marino Maria G Marino MariaG.

Greco Belmusto Maria Laganà Silvia Marino Maria G MarinoMaria G. Marino Maria G

Storia Belmusto Maria Laganà Silvia PelliconeSalvatr Pellicone S. Pellicone S.

Geografia Belmusto Maria Laganà Silvia

Filosofia Pellicone Salvatrice Pellicone S. Pellicone S.

Inglese Zampaglione F. Mandalari Rosa

Matematica Inuso Antonino Inuso Antonino Inuso Antonino InusoAntonino InusoAntonino

Fisica InusoAntonino InusoAntonino

Scienze Misitano Fortunata Misitano F.ta Misitano F.ta

St.Arte Cordova Vincenzo Cordova V.zo Cordova V.zo

Ed. Fisica Scaramozzino D. Scaramozzino D. Scaramozzino D. Scaramozzino D. Scaramozzino D.

Coordinatore Belmusto Maria Inuso Antonino Piccolo Angelica Pellicone Salvatrice

Marino Maria Gabriella

Page 218: P.O.F.

Sezione C

Classe 4 Classe 5 Classe 1 Classe 2 Classe 3Religione Cuzzola Concetta CuzzolaConcetta CuzzolaConcetta CuzzolaConcetta CuzzolaConcetta

Italiano ParlongoCaterina Foti Francesca Mangeruca Fort. Mangeruca Fort. Mangeruca Fort.

Latino ParlongoCaterina Foti Francesca Evoli Franca Evoli Franca Mangeruca Fort.

Greco ParlongoCaterina Foti Francesca Evoli Franca Evoli Franca Evoli Franca

Storia ParlongoCaterina Foti Francesca Puzzanghera R. Puzzanghera R. Puzzanghera R.

Geografia ParlongoCaterina Foti Francesca

Filosofia Puzzanghera R. Puzzanghera R. Puzzanghera R.

Inglese Zampaglione F. Zampaglione F.

Matematica Pipari Domenica Tripodi Carmela Tripodi Carmela Oliveti Daniela Tripodi Carmela

Fisica Oliveti Daniela Tripodi Carmela

Scienze Misitano Fort.ta Misitano Fort.ta Misitano Fort.ta

St.Arte Cordova V.zo Cordova V.zo Cordova V.zo

Ed. Fisica Avitabile RosaM Avitaqbile RosaM Scaramozzino D. Avitabile RosaM Avitabile RosaM

Coordinatore ParlongoCaterina Foti Francesca Tripodi Carmela Evoli Franca Mangeruca Fort.

Page 219: P.O.F.

Sezione E

Classe 5Religione Martelliti Cosimo

Italiano Massara Maria

Latino Massara Maria

Greco Massara Maria

Storia Massara Maria

Geografia

Filosofia

Inglese Cuzzocrea Antonia

Matematica Inuso Antonino

Fisica

Scienze

St.Arte

Ed. Fisica Cimino Daniela

Coordinatore Massara Maria

Page 220: P.O.F.

Sezione BClasse 4 Classe 5 Classe 1 Classe 2 Classe 3

Religione Cuzzola Concetta Cuzzola Concetta Cuzzola Concetta CuzzolaConcetta CuzzolaConcetta

Italiano De Fontes Carmen Zema Giovanna Crucitti Maria A. Delfino Anna Crucitti Maria A.

Latino Crea MariaLuisa Romeo Fortunata Romeo Fortunata Delfino Anna Crea MariaLuisa

Greco Zema Giovanna Romeo Fortunata Romeo Fortunata Zema Giovanna De FontesCarmen

Storia Crea MariaLuisa De FontesCarmen Demetrio Viviana Crocè Ignazia Crocè Ignazia

Geografia Crea MariaLuisa De FontesCarmen

Filosofia Demetrio Viviana Crocè Ignazia Crocè Ignazia

Diritto Barilla Daniela Barilla Daniela Barilla Daniela Barilla Daniela Barilla Daniela

Inglese Mandalari Rosa Mandalari Rosa Mandalari Rosa Mandalari Rosa Mandalari Rosa

Matematica Oliveti Daniela Pipari Domenica Oliveti Daniela Pipari Domenica Pipari Domenica

Fisica Pipari Domenica Pipari Domenica

Scienze Mentana F.sca Mentana F.sca Mentana F.sca Mentana F.sca

St.Arte CordovaVincenzo Cordova Vinc.zo CordovaVinc.zo Cordova Vinc.zo Cordova Vinc.

Ed. Fisica Avitabile RosaM Avitabile RosaM Avitabile RosaM Avitabile RosaM Avitabile RosaM

Coordinatori Oliveti Daniela Pipari Domenica Romeo Fortunata Delfino Anna Mandalari Rosa

Page 221: P.O.F.

Sezione D

Classe 5 Classe 1 Classe 2Religione Cuzzola Concetta Cuzzola Concetta Cuzzola Concetta

Italiano Giordano Luigi B. Crucitti Maria Ant. Crea Maria Luisa

Latino Giordano Luigi B. Crucitti Maria Ant. Giordano Luigi B.

Greco Zema Giovanna Romero Fortunata Giordano Luigi B.

Storia Giordano Luigi B. Demetrio Viviana Crocè Ignazia

Geografia Zema Giovanna

Filosofia Demetrio Viviana Crocè Ignazia

Diritto Barilla Daniela Barilla Daniela Barilla Daniela

Inglese Zampaglione F.sca Zampaglione F.sca Zampaglione F.sca

Matematica Oliveti Daniela Oliveti Daniela Tripodi Carmela

Fisica Tripodi Carmela

Scienze Mentana F.sca Mentana F.sca

St.Arte Cordova Vincenzo Cordova Vincenzo Cordova Vincenzo

Ed. Fisica Scaramozzino D.ca Scaramozzino D.ca Scaramozzino D.ca

Coordinatore Zema Giovanna Crucitti Maria Ant. Zampaglione F.sca

Page 222: P.O.F.

Tecnico Commerciale

CORSI A - C - D ( G E A )

CORSI H - I (PROGRAMMATORI)

Page 223: P.O.F.

Sez. A

Classe 1 Classe 2 Classe 3 Classe 4 Classe 5Religione Malara Maria T. Malara Maria T. Malara Maria T. Malara Maria T. Malara Maria T.

Italiano Denaro Anna M. Alati Maria Minniti Caterina Alati Maria Alati Maria

Storia Sclapari F.sco Alati Maria Minniti Caterina Alati Maria Alati Maria

Francese Gaillard Martine Gaillard Martine Gaillard Martine Gaillard Martine Gaillard Martine

Inglese Denaro Beatrice Denaro Beatrice Denaro Beatrice Borrello Antonella Denaro Beatrice

Matematica Violi Carmelo Violi Carmelo Violi Carmelo Pezzimenti Teresa Violi Carmelo

Diritto/Economia Campolo Daniela Campolo Daniela Scopelliti Rosa Scopelliti Rosa Scopelliti Rosa

Ec. Aziendale Milasi Antonio Milasi Antonio Crupi Orazio Crupi Orazio Milasi Antonio

Geografia Travia Giuseppa Travia Giuseppa Travia Giuseppa

Scienze Natura Logorelli Maria Logorelli Maria

ScienzeMateria Casile Andrea Casile Andrea

Tratt.Testi Fortugno F.sca Fortugno F.sca

Ed. Fisica Florio Giuseppe Florio Giuseppe Florio Giuseppe Florio Giuseppe Florio Giuseppe

Coordinatore Fortugno F.sca Alati Maria Denaro Beatrice Violi Carmelo Gaillard Martine

Page 224: P.O.F.

Sez. B Sez. D

Classe 1 Classe 2

Religione Malara Maria T. Malara Maria T.

Italiano Denaro Anna M. Denaro Anna M.

Storia Denaro Anna M. Minniti Caterina

Francese Mmmoliti Salvatore Gaillard Martine

Inglese Greco Rita A. Denaro Beatrice

Matematica Laface Natalina Laface Natalina

Diritto/Economia Malaspina Loredana Campolo Daniela

Ec.Aziendale Milasi Antonio Milasi Antonio

Geografia

Scienze Natura Logorelli Maria Logorelli Maria

ScienzeMateria Casile Andrea Casile Andrea

Tratt.Testi Fortugno Francesca Fortugno F.sca

Ed. Fisica Cimino Donatella Cimino Donatella

Coordinatori Casile Andrea Minniti Caterina

Classe 2

Religione Malara Maria Teresa

Italiano Sgò Angela

Storia Sgrò Angela

Francese De Gaetano Filomena

Inglese Borrello Antonella

Matematica Malacrinò Francesca

Diritto/Economia Crucitti Santo

Ec.Aziendale Sauleo Luisa G.na

Geografia

Scienze Natura Spinella Lorenzo

Scienze Materia Spinella Lorenzo

Tratt.Testi Romania Rita

Ed. Fisica Cimino Donatella

Coordinatore Borrello Antonella

Page 225: P.O.F.

Sez. CSez. C

Classe 1 Classe 2 Classe 3 Classe 5Religione Malara Maria T. Malara Maria T. Malara Maria T. Malara Maria T.

Italiano Sclapari Francesco Sgrò Angela Sgrò Angela Sgrò Angela

Storia Sclapari Francesco Sgrò Angela Sgrò Angela Sgrò Angela

Francese De Gaetano Filomena DeGaetanoFilomena De GaetanoFilomena DeGaetano Filomena

Inglese Borrello Antnella Borrello Antonella Borrello Antonella Borrello Antonella

Matematica Malacrinò F.sca Malacrinò Francesca Pezzimenti Teresa Laface Natalina

Diritto/Economia Crucitti Santo Crucitti Santo Crucitti Santo Crucitti Santo

Ec.Aziendale Sauleo Luisa G.na Guarna Daniele Ambrogio F.sca Guarna Daniele

Geografia Travia Giuseppa Travia Giuseppa

Scienze Natura Logorelli Maria Logorelli Maria

ScienzeMateria Spinella Lorenzo Spinella Lorenzo

Tratt.Testi Fortugno Francesca Fortugno F.sca

Ed. Fisica Florio Giuseppe FlorioGiuseppe Florio Giuseppe Florio Giuseppe

Coordinatore Malacrinò Francesca Malacrinò Francesca Crucitti Santo Sgrò Angela

Page 226: P.O.F.

Sez. H

Classe 3 Classe 4 Classe 5Religione Malara Maria Teresa Malara Maria Teresa Malara Maria Teresa

Italiano Egiziano Conolata Egiziano Conolata Egiziano Conolata

Storia Egiziano Conolata Egiziano Conolata Egiziano Conolata

Inglese Greco Rita Greco Rita Greco Rita

Matematica Pezzimenti Teresa Pezzimenti Teresa Pezzimenti Teresa

Diritto/Economia Malaspina Loredana Malaspina Loredana MalaspinaLoredana

Ragioneria Lo Giudice Giuseppe Sauleo Luisa Gius.na Lo Giudice Giuseppe

Tecnica Lo Giudice Giuseppe Lo Giudice Giuseppe Sauleo Luisa Gius.na

Informatica Pennestrì Carlo A. Fedele Maria Fedele Maria

Violante Domenico Violante Domenico Violante Domenico

Ed. Fisica Cimino Donatella Cimino Donatella Cimino Donatella

Coordinatori Lo Giudice Giuseppe Malaspina Loredana Pezzimenti Teresa

Page 227: P.O.F.

Sez. I

Classe 4 Classe 5Religione Malara Maria Teresa Malara Maria Teresa

Italiano Minniti Caterina Minniti Caterina

Storia Minniti Caterina Minniti Caterina

Inglese Greco Rita Greco Rita

Matematica Laface Natalina Laface Natalina

Diritto/Economia Campolo Daniela Campolo Daniela

Ragioneria Ambrogio Francesca Guarna Daniele

Tecnica Sauleo Luisa Gius.na Ambrogio Francesca

Informatica Fedele Maria Pennestrì Carlo Ant.

Russo Cosima Russo Cosima

Ed. Fisica Cimino Donatella Cimino Donatella

Coordinatori Laface Natalina Greco Rita

Page 228: P.O.F.

I Docenti dell’Istituto ricevono i genitori degli alunni, la prima e la terza settimana di ogni mese, secondo il seguente calendario

Laddove si riscontrerà la necessità, i genitori verranno convocati dagli insegnanti e/o dal docente coordinatore della classe di appartenenza dell’alunno

Per particolari esigenze, i genitori possono chiedere di incontrare i docenti concordando un appuntamento

RICEVIMENTO DOCENTI

Page 229: P.O.F.

LICEO

TECNICO COMMERCIALE

ORARIO DI RICEVIMENTO

Page 230: P.O.F.

Ricevimento Docenti Liceo Docente Giorno Dalle Alle Avitabile Rosa Maria Mercoledì 10.45 – 11.40 Barilla Daniela Mercoledì 9.50 – 10.45 Belmusto Maria Martedì 10.45 – 11.40 Cordova Vincenzo A. Lunedì 10.45 – 11.40 Crea Maria Luisa Mercoledì 8.55 – 9.50 Crocè Ignazia Venerdì 9.50 – 10.45 Crucitti Maria Antonietta Sabato 9.50 – 10.45 Cuzzocrea Antonia Venerdì 11.40 – 12.30 Cuzzola Maria Concetta Mercoledì 9.50 – 10.45 De Fontes Carmen Anna Lunedì 9.50 – 10.45 Delfino Anna Venerdì 9.50 – 10.45 Demetrio Viviana Bruna Mercoledì 11.40 – 12.30 Evoli Franca Martedì 10.45 – 11.40 Foti Francesca Mercoledì 10.45 – 11.40

Page 231: P.O.F.

Giordano Luigi Bruno Mercoledì 9.50 – 10.45 Inuso Antonino Martedì 9.50 – 10.45 Laganà Silvia Lunedì 11.40 – 12.30 Mandalari Rosa Giuseppa Lunedì 11.40 – 12.30 Mangeruca Fortunata Lunedì 11.40 – 12.30 Marino Maria Gabriella Mercoledì 9.50 – 10.45 Martelliti Cosimo Massara Maria Mercoledì 10.45 – 11.40 Mentana Francesca Mercoledì 11.40 – 12.30 Misitano Fortunata Giovedì 9.50 – 10.45 Oliveti Daniela Lunedì 8.55 – 9.50

Page 232: P.O.F.

Parlongo Caterina Stefania Lunedì 10.45 – 11.40 Pedà Brigida Mercoledì 9.50 – 10.45 Pellicone Salvatrice Martedì 8.55 – 9.50 Piccolo Angelica Mercoledì 10.45 – 11.40 Pipari Domenica Venerdì 11.40 – 12.30 Puzzanghera Rosamaria Martedì 9.50 – 10.45 Romeo Fortunata Giovedì 10.45 – 11.40 Scaramozzino Domenica Martedì 11.45 – 12.40 Tripodi Carmela Mercoledì 10.45 – 11.40 Zampaglione Francesca Martedì 9.50 – 10.45 Zema Giovanna Lunedì 10.45 – 11.40

Page 233: P.O.F.

Docente Giorno Dalle Alle Alati Maria Sabato 9.50 – 10.45 Ambrogio Francesca Martedì 9.50 – 10.45 Borrello Antonella Mercoledì 9.50 – 10.45 Campolo Daniela Venerdì 10.45 – 11.40 Casile Andrea Venerdì 10.45 – 11.40 Cimino Donatella Mercoledì 10.45 – 11.40 Crucitti Santo Martedì 9.50 – 10.45 Crupi Orazio Giovedì 10.45 – 11.40 De Gaetano Filomena Martedì 9.50 – 10.45 Denaro M. Beatrice Martedì 9.50 – 10.45

Ricevimento Docenti I T C

Page 234: P.O.F.

Denaro Annamaria Martedì 10.45 – 11.40 Egiziano Consolata Giovedì 10.45 – 11.40 Fedele Maria Sabato 7.55 – 8.55 Florio Giuseppe Giovedì 9.50 - 10.45 Fortugno Francesca Mercoledì 9.50 – 10.45 Gaillard Martine Giovedì 9.50 – 10.45 Greco Rita Venerdì 9.50 – 10.45 Guarna Daniele Martedì 9.50 – 10.45 Laface Natalina Lunedì 10. 45 – 11.50 Logorelli Maria Martedì 9.50 – 10.45 Lo Giudice Giuseppe Mercoledì 10.45 – 11.40

Page 235: P.O.F.

Malacrinò Francesca Martedì 9.50 – 10.45 Malara Maria Teresa Martedì 9.50 – 10.45 Malaspina Loredana Lunedì 8.55 – 9.50 Mammoliti Salvatore Venerdì 9.50 – 10.45 Milasi Antonio Giovedì 9.50 – 10.45 Minniti Caterina Mercoledì 10.45 - 11.40 Occhiuto Ada Giovedì 8.55 – 9.50 Pellicanò Angela Martedì 10.45 - 11.40 Pennestrì Carlo Antonio Venerdì 8.55 – 9.50 Pezzimenti Teresa Lunedì 8.55 – 9.50 Romania Rita Giovedì 9.50 - 10.45

Page 236: P.O.F.

Romeo Rosella Martedì 11.40 – 12.30 Russo Cosima Giovedì 9.50 – 10.45 Sartori Concetta Sabato 10.45 - 11.40 Sauleo Luisa Giuseppina Lunedì 9.50 – 10.45 Sclapari Francesco Giovedì 9.50 – 10.45 Scopelliti Rosa Antonia Lunedì 10.45 – 11.40 Sgrò Angela Mercoledì 9.50 – 10.45 Spinella Lorenzo Mercoledì 11.40 – 12.35 Travia Giuseppa Venerdì 10.45 – 11.40 Violante Domenico Venerdì 9.50 – 10.45 Violi Carmelo Venerdì 9.50 – 10.45

Page 237: P.O.F.

PERSONALE ATA

Segreteria Amministrativa Segreteria Didattica Assistenti tecnici Collaboratori scolastici

Page 238: P.O.F.

Segreteria Amministrativa

Direttore dei serviziFrancesco Mallamaci

Assistenti Amministrativi

Bianca Marina Calabrò

Maria Silvana Zumbo

Antonino ZemaFrancesco Curatola

Page 239: P.O.F.

Segreteria Didattica

Direttore dei serviziFrancesco Mallamaci

Assistenti Amministrativi

Bertone Carmelo

Giuseppe Scaramozzino

Mirella Maesano

Page 240: P.O.F.

Assistenti Tecnici

Laboratori

Liceo Tecnico Commerciale

Scienze Informatica Scienze Informatica

Fotia Giuseppe

Fotia Giuseppe

Paolo Gullì

NuceraMassimo

Legato Francesco

Verduci Domenico

Page 241: P.O.F.

Collaboratori Scolastici

ITC Liceo

Piano TerraIelo Simone (Via sbarre)Vadalà Anna (Via Sbarre)Martino Giuseppa (Via Reggio)

Romeo Antonino Guerrera ElisaVerduci Enrico

Primo Piano Meduri Antonio (Via Sbarre)Barilla Florinda Borruto SalvatoreCostarella Antonio

Secondo PianoGuerrera Elisa (Via Sbarre) Serranò Anna Maria(Via Sbarre)

Page 242: P.O.F.

Tempo Scuola

Articolazione dell’Anno Scolastico

Sospensione Attività Didattiche

Collegio Docenti

Consigli di Classe

Calendario Gruppi interdisciplinari

Incontri Scuola – Famiglia

Calendario I.D.E.I.

Page 243: P.O.F.

Tempo scuola

Il tempo scuola, come deliberato dal Collegio dei Docenti, è caratterizzato da unità orarie uniche per il liceo e per l’I.T.C

Inizio lezioni ore 7.55Termine lezioni ore 13.20

60 minuti per la prima ora di lezione 55 minuti la seconda, terza e quarta ora 50 minuti la quinta e la sesta ora recupero, da parte di ogni docente, di un’ora settimanale

L’anno scolastico suddiviso in quadrimestri

26 Gennaio 2009 Fine primo quadrimestre

6 Giugno 2009 Termine attività didattiche

Page 244: P.O.F.

Articolazione dell’anno scolastico

DATA ATTIVITA’

Lunedì 1 Settembre 2008 Inizio Anno Scolastico

Lunedì 15 Settembre 2008 Inizio delle lezioni

Sabato 15 Novembre 2008 Termine primo bimestre

Lunedì 26 Gennaio 2009

Fine primo quadrimestre

Sabato 28 Marzo 2009 Termine secondo bimestre

Sabato 6 Giugno 2009 Fine Attività Didattiche

Mercoledì 25 Giugno 2009 Inizio Esami di Stato (1^ prova)

Page 245: P.O.F.

Sospensione attività didattiche1 Novembre Festa di Tutti i Santi

2 Novembre Commemorazione dei Defunti

3 Novembre Concessione dell’Ufficio Scolastico Regionale

8 Dicembre Festa dell’Immacolata

Dal 23 Dicembre al 7 Gennaio

5 e 14 Febbraio

Vacanze NatalizieConcessione del Consiglio d’Istituto

Dal 20 al 25 Marzo Vacanze Pasquali

25 Aprile Festa della Liberazione

26 Aprile Concessione del Consiglio d’Istituto

1 Maggio Festa del Lavoro

2 Giugno Festa della Repubblica

Page 246: P.O.F.

Collegio Docenti

DATA ORARIO ATTIVITA’

2 Settembre 9.30 Lettura e approvazione verbale. Ripartizione anno scolastico in trimestri o quadrimestri. Inizio e Orario delle lezioni. Iscrizione degli alunni per la terza volta alla stessa classe. Assegnazione dei docenti alle classi. Comunicazioni del Dirigente Scolastico.

8 Settembre 9.30 Lettura e approvazione verbale. Funzioni strumentali al POF. Attività alternative all’ora di religione. Approvazione griglie di valutazione. Valutazione . Comunicazioni del Dirigente Scolastico.

9 Settembre 9.30 Lettura e approvazione verbale. Programmazione di classe e individuale. Corsi di sostegno e di recupero. Moduli di consolidamento in entrata. Test di ingresso e di livello. Approvazione griglie valutazione. Definizioni delle tematiche dei progetto retribuiti con Fondo d’Istituto. Comunicazioni del Dirigente Scolastico

10 Settembre 9.30 Lettura e approvazione verbale. Funzioni Strumentali al POF:nomina commissione, definizione dei tempi per l’identificazione. Indicazioni sulle tipologie di funzioni. Elezione comitato Valutazione. Nomina Commissioni. Definizione del concetto di condotta e dei criteri di valutazione. Attività di accoglienza, informazione per classi iniziali. Comunicazioni del Dirigente Scolastico.

11 Settembre 9.30 Lettura e approvazione verbale

30 Settembre 16.00 Lettura e approvazione verbale seduta precedente. Valutazione. Programmazione didattico-educativa. Corsi recupero e sostegno: criteri per segnalazione studenti e formazione gruppi. Esami di Stato 2008/09. Patto di corresponsabilità. Identificazione Funzioni Strumentali. Comunicazioni del Dirigente Scolastico.

28 Novembre 15.00 Approvazione Piano Offerta Formativa

15 Maggio 14.30 Adozione libri di testo – Commissioni esami preliminari

19 Giugno 9.00 Relazioni conclusive Funzioni Strumentali

Page 247: P.O.F.

Consigli di ClasseDATA ORARIO O.D.G.

Dal 20 al 22

Ottobre 14.30/19.30

Andamento didattico-disciplinare. Programmazione di classe.Coordinamento interdisciplinare .Area di Progetto.Proposte su visite guidate e viaggi d’istruzione.

Dal 17 al 25Novembre

14.30/19.30 Andamento didattico-disciplinare - Programmazione. Corsi di recupero curriculari - Compilazione pagellino infraqudrimestrale

Dal 27 Gennaio

al 4 Febbraio

14.30/19.00 Scrutini 1° Quadrimestre - Designazione dei commissari interni per

gli esami di Stato - Organizzazione corsi di recupero (segnalazione

alunni – tipologie di carenze e prove di verifica)

Proposte per viaggi d’istruzione

Dal 30 Marzo al 7 Aprile

14.30/18.15 Andamento didattico-disciplinare – Corsi di recuperoArea di progetto – Compilazione del pagellino

Dal 6 Maggio Al 14 Maggio 14.30/19.30

Andamento didattico – disciplinare. Corsi di recupero Area di progetto - Compilazione del pagellino

Dal 6 MaggioAl 14 Maggio

14.30/19.00Andamento didattico-disciplinare – Predisposizione del Documento

diclasse (solo ultime classi) Area di progetto – Esito corsi di recuperodel documento di classe del 15 Maggio. Riunione congiuntaCommissioni per gli esami preliminari dei candidati privatisti.

Dal 9 al18 Giugno

9.00 /12.00 Scrutini finali

Page 248: P.O.F.

DATA ORARIO ATTIVITA’

4-5 Settembre 2008 15.00 Programmazione- Obiettivi minimi Griglie di valutazione

4 Maggio 2009 15.00 Libri di testo : Conferma / Scelta dinuove adozioni

Gruppi di lavoro interdisciplinari

Page 249: P.O.F.

Incontri Scuola - Famiglia

I Docenti dell’Istituto ricevono i genitori degli alunni la prima e la terza settimana di ogni mese secondo il calendario affisso all’albo.

DATA ORARIO O.D.G.

25 Settembre 2008 16.00 – 18.00 Proposte per la stesura del POF

9 Dicembre 200810 Dicembre 2008

15.00 – 17.0015.00 – 17.00

Primo incontro - BiennioPrimo incontro - Triennio

12 Febbraio 200913 Febbraio 2009

15.00 – 17.0015.00 – 17.00

Secondo incontro-BiennioSecondo incontro-Triennio

27 Aprile 200928 Aprile 2009

15.00 – 17.00 15.00 – 17.00

Terzo incontro - BiennioTerzo incontro - Triennio

Page 250: P.O.F.

Calendario di massima Corsi di sostegno e di recupero

DATA ORARIO ATTIVITA’

Dal 22 Ottobre 14.30-17.30

• Corsi di sostegno per le classi iniziali del biennio e del triennio• Corsi di recupero curriculari

Dal 16 Febbraio

200914.30-17.30

Inizio Corsi di recupero

Page 251: P.O.F.

Essendo il POF un documento dinamico, esso è soggetto ad aggiornamenti ed integrazione sulla

base delle disposizioni Ministeriali e del territorio ed è pronto ad accogliere eventuali proposte

innovative che permettano di garantire agli studenti e alle famiglie una scuola in grado di offrire buoni standard formativi e servizi efficienti in un’ottica

di miglioramento continuo

Funzione Strumentale Area 1

Prof.ssa Francesca Zampaglione