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2014 -2015
Unione Europea
Repubblica Italiana
M.I.U.R. Regione Siciliana
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
Pag.2
Indice
PREMESSA .............................................................................................. 3
FINALITA’ ............................................................................................... 3
IDENTITA’ DELLA SCUOLA E DEL TERRITORIO .................................... 4
CONTESTO .............................................................................................. 5
RAPPORTO SCUOLA FAMIGLIA ........................................................... 6
STRUTTURE ............................................................................................ 6
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ......................................................... 35
PON - PIANO INTEGRATO FSE - FESR .............................................. 37
PROGETTI ............................................................................................ 39
SCELTE DIDATTICHE ............................................................................ 42
VALUTAZIONE ..................................................................................... 47
ORGANIZZAZIONE ............................................................................... 47
OSSERVATORIO SCOLASTICO PROVINCIALE ....................................... 47
DIRITTI DEGLI ALUNNI ....................................................................... 49
DOVERI DEGLI ALUNNI ...................................................................... 49
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI ......................................................... 50
DOVE SI TROVA L’ISTITUTO ................................................................. 51
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PREMESSA
L’Offerta Formativa è la dichiarazione di ciò che la scuola intende fare per svolgere al meglio la sua
funzione istituzionale, del perché e come intende farlo. Essa viene precisata nel P.O.F. che è il
documento con il quale le Istituzioni Scolastiche presentano le scelte educative, didattiche ed
organizzative che hanno deciso di adottare nell’esercizio delle responsabilità loro conferite dall’
Autonomia Scolastica.
FINALITA’
Il fine generale di ogni scuola deve essere in primo
luogo la formazione dell’uomo e del cittadino. La
scuola ha il compito di rispondere ai bisogni
educativi individuali e alle nuove esigenze di
formazione date dallo sviluppo culturale, sociale,
tecnologico ed economico della nostra società. La
scuola quindi, oltre a svolgere la sua funzione
educativa, formativo-professionale, orientativa e
culturale, deve essere in grado di offrire delle
opportunità, delle strategie e dei fini che permettano a tutti gli allievi di raggiungere gli obiettivi
prefissati ed un grado di preparazione adeguato a poter affrontare la complessità del mondo attuale.
L’I.I.S. Fermi-Eredia riconosce quale suo compito fondamentale quello di offrire pari opportunità a tutti
gli allievi, nel rispetto dei di ritti di ogni cittadino. Essa è attenta, pertanto, a rimuovere quegli ostacoli
che rappresentano dei limiti alla piena efficacia dell’opera educativa e didattica. Specialmente nelle
classi prime, la scuola si impegna a far emergere e a valorizzare gli interessi e le attitudini. Si impegna,
altresì, a stimolare negli allievi una progressiva conoscenza di sé come presupposto fondamentale per il
superamento delle difficoltà in vista del proseguimento degli studi. Facendo propria la centralità che
deve assumere all’interno del sistema scolastico, l’aspetto formativo, oltre a quello cognitivo, e tenendo
presente il fabbisogno degli allievi e del territorio, l’I.I.S. Fermi-Eredia definisce la sua identità culturale
e istituzionale attraverso “un organico” Piano dell’ Offerta Formativa che comprende la progettazione
curriculare, extra curriculare, educativa ed organizzativa in coerenza con gli obiettivi generali
dell’indirizzo di studi, determinati a livello nazionale, ma anche riflettendo le esigenze del contesto
culturale, sociale ed economico della realtà locale. La prospettiva dell’itinerario proposto è quella
dell’ascolto e dell’interpretazione della domanda di formazione espressa dai genitori e dagli allievi, della
risposta della scuola in termini di impegni di
educazione, di formazione e di istruzione, da
realizzare possibilmente d’intesa e con la
collaborazione delle diverse realtà e agenzie presenti
nel territorio. L’area di provenienza degli allievi
dell’Istituto si riferisce ad un territorio vasto che
copre diversi Comuni. Il bacino di utenza è costituito,
infatti, dalla complessa realtà socio - economica della
provincia di Catania, ove l’Istituto si pone come
punto di riferimento del settore terziario integrando le
conoscenze apprese sui banchi di scuola con quelle
provenienti dall’attività lavorativa delle piccole e
medie aziende. La situazione di partenza degli allievi
che arrivano nelle classi prime è diversificata in
quanto essi provengono da scuole medie con esperienze e metodi d’insegnamento vari. Le condizioni
socio - economiche e culturali delle famiglie degli allievi, inoltre, non sono omogenee anche se
mediamente il livello sociale è solo sufficiente, con alcuni casi di disagio e difficoltà.
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IDENTITA’ DELLA SCUOLA E DEL TERRITORIO
Il Fermi-Eredia si propone come unico Istituto di Istruzione Superiore formato da “E.Fermi”, F. Eredia” e
“E.Deodato”. Tutti e tre gli istituti sono situati in prossimità del Parco Gioeni, alla fine della via Etnea
(principale arteria di Catania).
L’istituto Enrico Fermi, come scuola professionale
specializzata nei quattro settori dell’industria e
dell’Artiginato: elettrico, elettronica, termico, meccanico e
in quello sanitario dell’odontotecnico, ha iniziato ad operare
alla fine degli anni cinquanta. Fin dalla sua origine ha
incrementato la popolazione scolastica tanto da avere la
necessità di più plessi, ora tutti riuniti al n.197 di via Passo
Gravina, con la costruzione dell’Edificio Nord.
Il Filippo Eredia come Istituto Tecnico Agrario Statale di
Catania fu istituito nel 1881, a pochi anni dall’Unita d’Italia,
come “Scuola di viticoltura ed enologia”.
La scuola enologica di Catania, unica della Sicilia, nacque dopo quelle di Conegliano, Avellino ed Alba e
tutte divennero ben presto quattro centri di studi viticolo-
enologici, acquisendo una meritata fama non soltanto in tutta
Europa.
Nel corso dell’evoluzione storica del nostro Paese, da “Scuola
enologica” divenne “Scuola agraria media” e poi “Istituto
Tecnico Agrario con specializzazione per la viticoltura e
l’enologia”.
Intorno al 1950 l’Istituto fu intitolato al nome di Filippo Eredia
(nato a Catania il 10 febbraio 1877 e morto a Roma il 14
febbraio 1948), professore di meteorologia di fama mondiale e
studioso anche di climatologia ed ecologia agraria. A partire
dall’anno 1997 l’I.P.A.A. “Pier Luigi Deodato” venne
aggregato all’I.T.A.S. “F.Eredia” e trasferì i suoi locali nella
stessa sede in via Del Bosco, 43.
Con quest’ultimo passaggio l’Istituto e stato arricchito di un convitto sito in contrada Pantano d’Arci, che oggi
può ospitare fino a 40 alunni convittori ed un congruo numero di semiconvittori.
L’Istituto Professionale si e arricchito dall’anno 2012-2013 del
nuovo Indirizzo Enogastronomia ed Ospitalita Alberghiera
Rispondendo alle esigenze del vivace contesto socio economico
della provincia di Catania, l’I.I.S. Fermi-Eredia offre percorsi
flessibili di formazione sia professionale che tecnica specifica, al fine di creare un ambiente favorevole dell’apprendimento ed
al lavoro di tutte le risorse umane coinvolte, in linea con le
richieste del mercato e dell’intera realtà produttiva del territorio
siciliano e nazionale.
Oggi l’I.I.S. Fermi-Eredia propone un’offerta di competenze
professionali tale da consentire ai soggetti formati di rapportarsi
in modo autonomo e flessibile con la realtà lavorativa e del
territorio, in modo tale da poter affrontare le difficoltà di una società in continuo divenire economico,
sociale e tecnologico, con attenzione anche a soggetti socialmente svantaggiati.
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CONTESTO
L’I.I.S. Fermi-Eredia di
Catania per l’ottima
collocazione geografica ha
un’utenza proveniente sia dalla
città di Catania che dai paesi
limitrofi ubicati nella zona nord
ed ovest, con un tessuto
economico e culturale alquanto
eterogeneo. Il territorio, difatti,
è caratterizzato dallo sviluppo
di piccole realtà imprenditoriali e artigianali con una forte proliferazione di piccole aziende. I nuovi processi
economici hanno innescato nuovi stili di vita, anche in virtù di un reddito pro-capite mediamente più elevato
con un forte aumento dei consumi. Il tessuto urbano della città di Catania, in questi ultimi anni, ha subito
notevoli stravolgimenti e da un centro storico popolato
e attivo economicamente, si è registrata una forte
migrazione verso le periferie e comuni limitrofi, che si
stanno trasformando in realtà complesse con edilizia
di tipologia varia e quindi con la nascita di nuovi
quartieri popolari ad alta densità demografica e
residenziale.
Tutto ciò ha portato nella scuola nuove modalità di
regolazione dei campi organizzativi dell’istruzione e
della formazione con azioni e attività da valutare e
governare.
L'identità politica amministrativa, pur mantenendosi al centro dei processi di governo e gestione di risorse e
servizi, in questo nuovo contesto, ha visto nascere rapporti di interdipendenza e cooperazione tra gli enti
comunali e provinciali e tra le varie realtà imprenditoriali del territorio.
Una scuola in sintonia con l´Ente locale agevola i processi di decentramento, responsabilità e autonomia,
anche nella gestione delle risorse, è capace di investire nella formazione delle future generazioni, quindi nella
ricerca e nei progetti educativi, costruisce un ponte ideale e culturale di fraternità e cooperazione tra i popoli.
L’Istituto, in stretta collaborazione con l´Ente locale e le Amministrazioni provinciali e regionali sta
promuovendo la valorizzazione di tutte quelle istanze che facilitano la crescita individuale e culturale degli
alunni anche in una ottica di educazione permanente.
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RAPPORTO SCUOLA FAMIGLIA
Il rapporto scuola-famiglia rappresenta un elemento basilare per la nostra scuola che prevede, fin
dall’inizio dell’anno :
- incontri collettivi (accoglienza, colloqui periodici, consigli di intersezione, di interclasse, di classe,
elezioni per gli organi collegiali ) ;
- incontri individuali quando le famiglie o i docenti lo ritengono opportuno.
Il calendario annuale del ricevimento è disponibile sul
sito internet della scuola e all’albo famiglia.
COMUNICAZIONI: le notizie delle attività sono
consultabili sul sito internet della scuola.
STRUTTURE
L’I.I.S. Fermi-Eredia è composto da due strutture
coincidenti con le sedi dell’E.Fermi di via Passo
Gravina, 197 e del F.Eredia di via del Bosco, 43.
L’Istituto Professionale di Stato “ E. Fermi” di
Catania è articolato su due moderni edifici
all’interno di un’ampia area di pertinenza dotata di
ampi spazi verdi e parcheggi interni:
Edificio sud
Sede storica e per questo indicata come:”Centrale” con
aule, laboratori di elettronica, informatica, elettrotecnica,
odontotecnica,laboratori linguistici, ufficio tecnico,
magazzino, uffici, amministrazione, presidenza e segreteria.
Modulo nord
Di recente realizzazione dotato di impianti di
climatizzazione è sede di aule, laboratori di meccanica,
lavorazioni a caldo,Texa, impiantistica termica-idraulica,
meccatronica e informatica.
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Il “Filippo Eredia” è articolato su due edifici principali,
uno più antico e l’altro più moderno, posti all’interno di
una vasta area di pertinenza dotata di ampi spazi verdi e
parcheggi interni.
All’interno degli edifici sono presenti numerosi
laboratori tra cui:
◊ Laboratorio multimediale
◊ Laboratori di chimica
◊ Laboratorio linguistico
◊ Laboratorio di fisica
◊ Laboratorio di scienze
◊ Laboratorio di zootecnia
◊ Laboratorio di agronomia
◊ Laboratorio di cucina
◊ Laboratorio di ricevimento
◊ Laboratorio di Sala-Bar
◊ Cantina
◊ Impianto di spumantizzazione
◊ Biblioteca
◊ Laboratorio analisi sensoriale
◊ Impianti sportivi: palestra coperta, campo da calcetto
regolamentare,
campo da tennis.
AZIENDE AGRARIE
L’istituto dispone di due aziende agrarie, che sono il “Laboratorio” fondamentale dei futuri Periti
Agrari ed Agrotecnici. L’azienda agraria di via
Del Bosco, estesa circa 5 ettari, circonda l’Istituto
sede scolastica ed è coltivata a vigneto, oliveto e
agrumeto. E’ comprensiva di una fungaia e dispone
di serre ed ombraie per l’attività vivaistica nel
settore del verde ornamentale.
L’azienda sita in contrada Pantano d’Arci, estesa
circa 7 ettari, è adibita a cerealicolt ura ed è dotata
di serre ed ombraie. In essa si prevede
l’introduzione della coltivazione della “brassica
carinata” con il patrocinio dell’Assessorato
Regionale Agricoltura e Foreste per creare una
filiera agroenergetica
nelle scuole.
BAR
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CANTINA
La cantina, ubicata al piano terra dell’edificio storico, è il laboratorio per eccellenza del corso di
specializzazione in viticoltura ed enologia ove si trasforma e
commercializza la produzione viticola de ll’azienda agraria e si
attuano sperimentazioni di micro vinificazione di alcune varietà di
uve tipiche siciliane. Tra i vini prodotti si ricordano: vino da tavola
rosso, vino da tavola bianco, nero d’Avola, spumante con metodo
“Charmat”. Questo laboratorio è importante per gli allievi del
corso di specializzazione in
viticoltura ed enologia,
perché mettono in pratica
le loro conoscenze
teoriche, trasformandole in
competenze. La cantina
dispone delle più moderne
attrezzature di vinificazione, di impianto di imbottigliamento
automatico e di un impianto pilota di spumantizzazione.
LABORATORIO ANALISI SENSORIALE
E’ il laboratorio ove si effettuano le “degustazioni” di vino e di altri prodotti tipici, quali olio e
formaggio, utilizzando le più avanzate tecniche.
BIBLIOTECA E PALESTRA
La biblioteca dell'Istituto di Istruzione Superiore "Filippo Eredia" ha lo scopo di supportare gli studenti
nelle loro attività didattiche. Dispone di una
notevole quantità di volumi sia specialistici, delle
materie caratterizzanti l’istruzione agraria, che di
materie letterarie ed umanistiche in genere.
Inoltre sono presenti raccolte di riviste
specializzate nel settore agricolo ed una certa
quantità di libri antichi di notevole interesse.
Una moderna palestra chiusa oltre che campetti
esterni permettono lo svolgimento di numerose
attività sportive.
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CONVITTO ANNESSO
Il convitto assicura il carattere residenziale dei corsi di
studio agli alunni frequentanti l’Istituto Tecnico Agrario
e dell’Istituto Professionale di Stato per l’Agricoltura..
L’istituzione si rivela particolarmente utile per gli
studenti che risiedono lontano dalla città. Sono ammessi
anche alunni semiconvittori.
Il convitto svolge una funzione educativa e di servizio
ed affianca la famiglia nell’opera di promozione umana
e professionale dei giovani.
Strutture del Convitto
Il convitto dispone di strutture e attrezzature varie:
• Zona notte (camerata, servizi igienici, guardaroba)
• Zona refezione (sala da pranzo, cucina)
• Zona giorno (Sale ricreazione, aule studio)
• Attrezzature (computer, televisioni, video, giochi da tavolo, bigliardini, attrezzature sportive).
SEGRETERIA ED ORARI
UFFICIO DI SEGRETERIA: Via Passo Gravina, 197 – Catania -
tel.: 095-336781 – fax: 095-338698
E-mail istituzionale: [email protected]
Emal - PEC: [email protected]
DIRIGENZA SCOLASTICA
Dirigente scolastico: Alfio Petrone (DS). - Telefono ufficio: 095336781 - Email: [email protected]
Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi (Dsga): rag.Giovanni Patti
sovraintende ai servizi Amministrativo - contabili;
cura l’organizzazione della Segreteria;
redige gli atti di ragioneria ed economato;
dirige ed organizza il piano di lavoro a tutto il personale ATA;
lavora in stretta collaborazione col Dirigente affinché sia attuabile l’Offerta Formativa dell’Istituto, compatibilmente
con le risorse economiche disponibili.
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COLLABORATORI E REFERENTI SCOLASTICI
Referente Docente
Collaboratore DS –Fermi Cutrona Grazia – Spadaro Giuseppe
Collaboratore DS- Eredia Alfio Zingali - Bisignani Mattea - Agata Foresta
Responsabile Modulo Griamaldi Stefano
Ufficio Tecnico Patanè Antonio
Consoli Salvatore
Funzione strumentale Area 1 Spadaro Giuseppe
Funzione strumentale Area 2 Turiano Licia
Funzione strumentale Area 3 Cinzia Pinto Vraca
Funzione strumentale Area 4 Fabio Di Giorgi - A.M. Torrisi
Funzione strumentale Area 5 Fabio Di Giorgi - A.M. Torrisi
Web Designer Marianna Buemi
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COORDINATORI DI CLASSE
SEDE FERMI
CLASSE COORDINATORE
I A OD Condorelli Anna Laura
I B OD Nigro Daniele
I C MAT Raffaele Rosario
I D MAT Giustiniani Salvatore
I E MAT Mininni Marecello
II C MAT Contrafatto Loredana
II A OD Salice Enrico
II B OD Musumeci Anna
II E MAT Grimaldi Stefano
II D MAT Pappalardo Rosario
III A OD Nicita Concetta
III C MAT Salerno Lorena
III D MAT Cutrona Grazia
III B OD Ciaccio Roberto
IV A OD Verdi Maria ornella
IV C MAT Incarbone Evelyn
IV D MAT Grancagnolo Carmela
IV E MAT Fontana Sergio
IV B OD Garofalo Piera
V A OD Pulvirenti Angela
V B OD Portanova Saverio
V C MAT Minio Antonio
V D MAT Tedesco Giuseppe
V E MAT Valentino Venera
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SEDE: “ F. EREDIA”
ISTITUTO TECNICO AGRARIO “ F. EREDIA”
CLASSE COORDINATORE
1 A NT Pulvirenti Anna Maria
1 B NT Longobucco Augusto
Marcello
2 A NT Teghini Giuseppa
2 B NT Barone Carlo
3 A VE Leanza Mantegna Maria
3 B PT Sciuto Giuseppa
4 A VE Pulvirenti Grazia Valeria
4 B PT Abbadessa Nicolo’
5 A VE Venticinque Adriana
6 A VE Pardo Giovanni
ISTITUTO PROFESSIONALE “ DEODATO”
CLASSE COORDINATORE
1 A E Morana Leda
1 B E Battiato Christian
1 C E Gracceva Paola
1 D E Costanzo Concetta
1 E E Russo Antonina
1 F E Pirracchio Massimino Floralba
2 A E Pinto Vraca Cinzia
2 B E Condorelli Giuseppe
2 C E Bonasera Salvatore
2 D E Floresta Giuseppe
2 E E Trigilio Maria Pia
3 A E ( Accoglienza tur.) Aloisi Antonio
3 B E ( Enogastronomia) Messina Mario
3 C E (Servizi di Sala) PriviteraSebastiano
3 D E( Enogastronomia) Giunta Roberto
4 A E ( Accoglienza tur.) Torrisi Massimo
4 B E( Enogastronomia) Sciacca Agata
4 C E (Servizi di Sala) Rinaldi Francesca
5 G SA ( servizi in Agric) Lo Basso Lucia
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REFERENTI DI DIPARTIMENTO
Docente Dipartimento
Nicita Concetta
Anatomia, Chimica, Disegno e modellazione, Esercitazioni odontotecniche, Gnatologia, Igìene, Scienza dei materiali
Mininni Marcello
Discipline meccaniche e tecnologiche - Laboratorio meccanico, tecnologico, termico
Elettronica, Telecomunicazioni, Elettronica industriale, Sistemi ed applicazioni pratiche - Laboratorio di elettronica
Elettrotecnica ed applicazioni, Tecnica professionale, Sistemi, Automazione e organizzazione della produzione, Controlli automatici, Laboratorio di elettrotecnica
Santonocito Francesca
Bisignani Mattea
Fisica e Scienze della terra e biologia
Incarbone Antonina Evelyn
Matematica
Venticinque Adriana
Maugeri Salvatore
Lettere Discipline giuridiche ed economiche e Religione
Pulvirenti Angela
Lingue straniere
Gueli Antonio
Ed.fisica
Pardo
Produzioni vegetali, prod. animali, viticoltura ed enologia, trasformazione prodotti, economia agraria ed estimo, genio rurale con disegno e cartografia
Giunta Roberto
Privitera
Sebastiano
Torrisi
Massimo
Esercitazioni di cucina, sala, ricevimento, scienza degli alimenti, economia azien. turist., geografia, comunicazione)
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INDIRIZZI DI STUDIO
F
Istituto Tecnico
- Settore Tecnologico -
Diploma Quinquennale
Agraria, Agroalimentare
e Agroindustria
(Titolo post-diploma di “Enotecnico”)
Istituto Professionale
- Settore Servizi -
Diploma Quinquennale
Servizi per l'Agricoltura
e
lo Sviluppo Rurale
Istituto Professionale
- Settore Servizi -
Diploma Quinquennale
Servizi per
l'Enogastronomia
e
l'Ospitalità Alberghiera
Istituto Professionale
- Settore Industria e Artigianato -
Diploma Quinquennale
Manutenzione e
Assistenza Tecnica
Istituto Professionale - Servizi Socio Sanitario -
Diploma Quinquennale
Professione sanitaria
odontotecnico
Istituto Professionale
- Servizi Socio Sanitario-
Diploma Quinquennale
Professione sanitaria
ottico
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L’I.I.S.Fermi - Eredia con i suoi istituti da anni attua per i propri alunni progetti socio-educativi,
curriculari ed extracurriculari, proponendo interventi didattici centrati sullo sviluppo delle capacità
comunicative, logiche e creative attraverso metodologie quali problem solving, attività laboratoriali, stage
in Italia e all'estero.
La scuola, difatti, si caratterizza per una specifica offerta formativa mirata oltre che alla formazione
tecnica professionale specifica di indirizzo anche al miglioramento delle competenze chiave
raccomandate dal Consiglio europeo allo scopo di accompagnare gli alunni nel loro percorso di crescita
sociale, culturale e professionale.
OFFERTA FORMATIVA PRESSO LA SEDE DEL FERMI
Offerta Formativa
IPS
I° Biennio 1° anno
2° anno
2° Biennio 3° anno (N.2 Opzioni)
4° anno
Monoennio 5° anno
I° Biennio 1° anno
2° anno
2° Biennio 3° anno
4° anno
Monoennio 5° anno
Percorso di 5 anni Istruzione Professionale di
Stato
Operatore elettronico
Operatore elettrico
Operatore meccanico
Operatore termoidraulico
Fine del 3° Anno Titolo aggiuntivo:
Qualifica Operatore
Professionale Triennale
(titolo di operatore)
5° Anno - Esame di Stato Diploma di istruzione
professionale di stato
Università o I.T.S.
Indirizzo Servizi
per la Manutenzione e
Assistenza Tecnica
Indirizzi Socio Sanitario
Odontotecnico - Ottico
Percorso Facoltativo Integrativo 60 ore annue di formazione
professionali
aggiuntive al normale percorso IPS
Offerta Formativa
PFI
Indirizzo Manutenzione
e
Assistenza tecnica
Opzioni (articolazioni) al 3 ANNO 1) Apparati impianti e Servizi
Tecnici Industriali e Civili
2) Manutenzione dei mezzi di
trasporto
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Istruzione professionale di Stato: Manutenzione e Assistenza Tecnica
Profilo del Tecnico per i Servizi di manutenzione e assistenza tecnica
Al termine del percorso di studi quinquennale il Diplomato in “Tecnico per i Servizi di
manutenzione e assistenza tecnica” possiede
le competenze per gestire, organizzare ed
effettuare interventi di installazione e
manutenzione ordinaria, di diagnostica,
riparazione e collaudo relativamente a piccoli
sistemi, impianti e apparati tecnici, anche
marittimi. In particolare, è in grado di:
- Controllare e ripristinare, durante il ciclo di vita
degli apparati e degli impianti, la conformità
del loro funzionamento alle specifiche tecniche,
alle normative sulla sicurezza degli utenti e
sulla salvaguardia dell’ambiente;
- Osservare i principi di ergonomia, igiene e
sicurezza che presiedono alla realizzazione
degli interventi;
- Organizzare e intervenire nelle attività per lo smaltimento di scorie e sostanze residue, relative al
funzionamento delle macchine, e per la dismissione dei dispositivi;
- Utilizzare le competenze multidisciplinari di ambito tecnologico, economico e organizzativo presenti
nei processi lavorativi e nei servizi che lo coinvolgono;
- Gestire funzionalmente le scorte di
magazzino;
- Reperire e interpretare documentazione
tecnica;
- Assistere gli utenti e fornire le
informazioni utili al corretto uso e
funzionamento dei dispositivi;
- Agire nel suo campo di intervento nel
rispetto delle specifiche normative ed
assumersi autonome responsabilità;
- Segnalare le disfunzioni non
direttamente correlate alle sue
competenze tecniche;
- Operare nella gestione dei servizi, anche
valutando i costi e l’economicità degli
interventi;
- Documentare il proprio lavoro e redigere relazioni tecniche.
Titolo rilasciato
Diploma di Istruzione Professionale di Stato : Tecnico per i
Servizi di Manutenzione e Assistenza Tecnica.
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Diploma quinquennale
Percorso IPS
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Istruzione professionale di Stato: Manutenzione e Assistenza Tecnica
- Opzione Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili -
Profilo del Tecnico per gli apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili
L’opzione Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili specializza e integra le conoscenze e
competenze in uscita dall’indirizzo, coerentemente con la filiera
produttiva di riferimento e con le esigenze del territorio, con
competenze rispondenti ai fabbisogni delle aziende impegnate
nella manutenzione di apparati e impianti elettrici,
elettromeccanici, termici, industriali e civili, e relativi servizi
tecnici. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato
in “Manutenzione e assistenza tecnica”, opzione “Apparati,
impianti e servizi tecnici industriali” consegue i risultati di
apprendimento di seguito descritti in termini di competenze.
- Comprendere, interpretare e analizzare schemi di apparati,
impianti e servizi tecnici industriali e civili.
- Utilizzare strumenti e tecnologie specifiche nel rispetto della
normativa sulla sicurezza.
- Utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa
per garantire la corretta funzionalità di apparecchiature,
impianti e sistemi tecnici per i quali cura la manutenzione, nel contesto industriale e civile.
- Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati, allo scopo di
intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e
delle procedure stabilite.
- Utilizzare correttamente strumenti di misura,
controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni degli
apparati e impianti industriali e civili di interesse.
- Garantire e certificare la messa a punto a regola
d’arte degli apparati e impianti industriali e civili,
collaborando alle fasi di installazione, collaudo e
di organizzazione-erogazione dei relativi servizi
tecnici.
- Agire nel sistema di qualità, reperire le risorse
tecniche e tecnologiche per offrire servizi
efficienti ed efficaci.
- Gestire funzionalmente le scorte di magazzino;
- Reperire e interpretare documentazione
tecnica;
- Assistere gli utenti e fornire le informazioni utili al corretto uso e funzionamento dei dispositivi;
- Agire nel suo campo di intervento nel rispetto delle specifiche normative ed assumersi autonome
responsabilità;
- Segnalare le disfunzioni non direttamente correlate alle sue competenze tecniche;
- Operare nella gestione dei servizi, anche valutando i costi e l’economicità degli interventi;
- Documentare il proprio lavoro e redigere relazioni tecniche.
Titolo rilasciato
Diploma di Istruzione Professionale di Stato : Tecnico per i
Servizi di Manutenzione e Assistenza Tecnica degli
apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili.
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Percorso IPS
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Istruzione professionale di Stato: Manutenzione e Assistenza Tecnica - Opzione Manutenzione mezzi di trasporto -
Profilo del Tecnico addetto alla manutenzione mezzi di trasporto
La manutenzione e l’assistenza tecnica comportano una
specifica etica del servizio, riferita alla sicurezza dei
dispositivi, al risparmio energetico e ai danni prodotti
all’ambiente dall’uso e dei dispositivi tecnologici e dai
loro difetti di funzionamento, dallo smaltimento dei
rifiuti e dei dispositivi dismessi.
L’opzione manutenzione mezzi di trasporto
specializza e integra le conoscenze e competenze in
uscita dall’indirizzo, coerentemente con la filiera
produttiva di riferimento e con le esigenze del territorio
con particolare attenzione alle seguenti competenze:
o Comprendere, interpretare e analizzare la documentazione tecnica relativa al mezzo di trasporto.
o Utilizzare strumenti e tecnologie specifiche nel rispetto della normativa sulla sicurezza.
o Seguire le normative tecniche e le prescrizioni di legge per garantire la corretta funzionalità del mezzo di
trasporto e delle relative parti, oggetto di interventi di manutenzione nel contesto d’uso.
o Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel
montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto
delle modalità e delle procedure stabilite.
o Utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi,
eseguire le regolazioni dei sistemi e degli impianti relativi al mezzo di
trasporto.
o Garantire e certificare la messa a punto a regola d’arte del mezzo di
trasporto e degli impianti relativi, collaborando alle fasi di installazione,
collaudo ed assistenza tecnica degli utenti.
o Agire nel sistema della qualità,
gestire le esigenze del
committente, reperire le risorse
tecniche e tecnologiche per
offrire servizi efficaci ed
economicamente correlati alle richieste.
Al termine del quinto anno il tecnico addetto alla manutenzione
dei mezzi di trasporto è in grado di:
Progettare impianti elettrici civili e industriali di comune
applicazione;
Utilizzare la documentazione tecnica relativa alle macchine, ai componenti e agli impianti elettrici;
Intervenire su controllo dei sistemi di potenza;
Scegliere, attrezzare e utilizzare i normali dispositivi di automazione industriale;
Sovrintendere al lavoro diretto sulle macchine (CNC-DNC-CAD-CAM);
Applicare e far applicare le norme di sicurezza in vigore;
Lavorare in gruppo e coordinare i controlli qualitativi;
Titolo rilasciato
Diploma di Istruzione Professionale di Stato : Tecnico di
manutenzione mezzi di trasporto.
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Diploma quinquennale
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
Pag.19
Istruzione professionale di Stato : Indirizzo Servizi Socio-Sanitari
Articolazione “Arti ausiliarie delle professioni sanitarie, odontotecnico”
Profilo del Tecnico dei Servizi socio-sanitari
Il tecnico dei Servizi socio-sanitari nell’articolazione “Arti ausiliarie delle professioni sanitarie,
odontotecnico”, possiede le competenze necessarie
per predisporre, nel laboratorio odontotecnico, nel
rispetto della normativa vigente, apparecchi di
protesi dentaria, su modelli forniti da professionisti
sanitari abilitati.
Durante il corso di studi il Tecnico impara ad:
- applicare tecniche di ricostruzione impiegando in
modo adeguato materiali e leghe per rendere il
lavoro funzionale, apprezzabile esteticamente e
duraturo nel tempo;
- osservare le norme giuridiche, sanitarie e
commerciali che regolano l’esercizio della
professione;
- dimostrare buona manualità e doti relazionali per
interagire positivamente con i clienti;
- aggiornare costantemente gli strumenti di ausilio al proprio lavoro, nel rispetto delle norme
giuridiche e sanitarie che regolano il settore.
Al termine del percorso di studi quinquennale il Diplomato in Arti ausiliarie delle professioni sanitarie,
Odontotecnico consegue i risultati di apprendimento descritti di seguito e specificati in termini di
competenze:
1. Utilizzare le tecniche di lavorazione necessarie a costruire tutti i tipi di protesi: fissa e mobile;
2. Applicare le conoscenze di anatomia dell’apparato boccale, di biomeccanica, di fisica e di chimica per
la realizzazione di un manufatto protesico.
3. Eseguire tutte le lavorazione del gesso sviluppando le impronte e collocare i relativi modelli sui
dispositivi di registrazione occlusale.
4. Correlare lo spazio reale con la relativa rappresentazione grafica e convertire la rappresentazione
grafica bidimensionale in un modello a tre dimensioni.
5. Adoperare strumenti di precisione per costruire, levigare e rifinire le protesi.
6. Applicare la normativa del settore con riferimento alle norme di igiene e sicurezza del lavoro e di
prevenzione degli infortuni.
7. Interagire con lo specialista odontoiatra.
8. Aggiornare le competenze relativamente alle innovazioni scientifiche e tecnologiche nel rispetto della
vigente normativa.
Titolo rilasciato
Diploma di Istruzione Professionale - Settore Servizi,
odontotecnico.
Diploma quinquennale
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Percorso IPS
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
Pag.20
Istruzione professionale di Stato : Indirizzo Servizi Socio-Sanitari
Articolazione “Arti ausiliarie delle professioni sanitarie, Ottico”
Profilo del Tecnico dei Servizi socio-sanitari
Il tecnico dei Servizi socio-sanitari nell’articolazione “Arti ausiliarie delle professioni sanitarie,
Ottico” possiede le competenze di ottica ed oftalmica necessarie per realizzare, nel laboratorio
oftalmico, ogni tipo di soluzione ottica personalizzata e per confezionare, manutenere e
commercializzare occhiali e lenti, nel
rispetto della normativa vigente.
Durante il corso di studi il Tecnico
impara ad:
- utilizzare in modo adeguato materiali,
leghe, strumentazioni e tecniche di
lavorazione e ricostruzione
indispensabili per preparare ausili e/o
presidi sanitari con funzione correttiva,
sostitutiva, integrativa ed estetica per il
benessere della persona;
- utilizzare gli strumenti informatici di
ausilio al proprio lavoro, nella tecnica
professionale e nella gestione dei dati e
degli archivi relativi ai clienti;
- applicare le norme giuridiche, sanitarie e commerciali che regolano l’esercizio della professione;
- dimostrare buona manualità e doti relazionali per interagire positivamente con i clienti.
Al termine del percorso di studi quinquennale il Diplomato in Arti ausiliarie delle professioni sanitarie,
Ottico consegue i risultati di apprendimento descritti di seguito e specificati in termini di
competenze:
1. Realizzare ausili ottici su prescrizione del medico e nel rispetto della normativa vigente.
2. Assistere tecnicamente il cliente, nel rispetto della prescrizione medica, nella selezione della montatura e
delle lenti oftalmiche sulla base delle caratteristiche fisiche, dell’occupazione e delle abitudini.
3. Informare il cliente sull’uso e sulla corretta manutenzione degli ausili ottici forniti.
4. Misurare i parametri anatomici del paziente necessari all’assemblaggio degli ausili ottici.
5. Utilizzare macchine computerizzate per sagomare le lenti e assemblarle nelle montature in conformità
con la prescrizione medica.
6. Compilare e firmare il certificato di conformità degli ausili ottici nel rispetto della prescrizione oftalmica
e delle norme vigenti.
7. Definire la prescrizione oftalmica dei difetti semplici (miopia e presbiopia, con esclusione
dell'ipermetropia, astigmatismo e afalchia).
Titolo rilasciato
Diploma di Istruzione Professionale - Settore Servizi:ottico Diploma quinquennale
Percorso IPS
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
Pag.21
Quadro orario generale
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
Settore industria e Artigianato
MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA
PIANO SETTIMANALE DEL CORSO DI STUDI
BIENNIO PROPEDEUTICO DI INDIRIZZO ALLE DUE OPZIONI SUCCESSIVE
1°biennio
I II
MATERIE DI AREA GENERALE
Lingua e letteratura italiana 4 4
Lingua inglese 3 3
Storia 2 2
Matematica 4 4
Diritto ed economia 2 2
Scienze integrate(Scienze della Terra e
Biolog.)
2 2
Scienze motorie e sportive 2 2
R.C. o attivitá alternative 1 1
Geografia 1
MATERIE DI AREA D'INDIRIZZO
Tecnologie e tecniche di rappresent. grafica 3 3
Scienze integrate (Fisica) 2* 2*
Scienze integrate (Chimica) 2* 2*
Tecnologie dell’informazione e della
comunicazione
2 2
Laboratori tecnologici ed esercitazioni 3* 3*
Tecnologie meccaniche e applicazioni
Tecnologie elettrico-elettroniche ed
applicazioni
Tecnologie di installazione e manutenzione
Totale ore 33 32
* CONTRASSEGNA LE ORE DI LABORATORI
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
Pag.22
Quadro orario generale
STRUZIONE PROFESSIONALE DI STATO Manutenzione e assistenza tecnica
Opzione Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili
A PARTIRE DAL TERZO ANNO
APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI INDUSTRIALI E CIVILI
PIANO SETTIMANALE DEL CORSO DI STUDI
2°biennio quinto anno
III IV V
MATERIE DI AREA GENERALE
Lingua e letteratura italiana
4 4 4
Lingua inglese
3 3 3
Storia
2 2 2
Matematica
3 3 3
Diritto ed economia
0 0 0
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
0 0 0
Scienze motorie e sportive
2 2 2
R.C. o attivitá alternative
1 1 1
MATERIE DI AREA D'INDIRIZZO
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
0 0 0
Scienze integrate (Fisica)
0 0 0
Scienze integrate (Chimica)
0 0 0
Tecnologie dell’informazione e della comunicazione
0 0 0
Laboratori tecnologici ed esercitazioni
4 3 3
Tecnologie Meccaniche e Applicazioni
3 5 5
Tecnologie Elettrico-Elettroniche, dell'Automazione e
Applicazioni 6 4 3
Tecnologie e Tecniche d'Installazione e Manutenzione di
apparati e impianti civili ed industriali 4 5 6
Totale ore
32 32 32
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
Pag.23
Quadro orario generale
ISTRUZIONE PROFESSIONALE DI STATO Manutenzione e assistenza tecnica
Opzione Manutenzione mezzi di trasporto
A PARTIRE DAL TERZO ANNO -
MANUTENZIONE MEZZI DI TRASPORTO –
PIANO SETTIMANALE DEL CORSO DI STUDI
1°biennio 2°biennio quinto anno
III IV V
MATERIE DI AREA GENERALE
Lingua e letteratura italiana
4 4 4
Lingua inglese
3 3 3
Storia
2 2 2
Matematica
3 3 3
Diritto ed economia
0 0 0
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
0 0 0
Scienze motorie e sportive
2 2 2
R.C. o attivitá alternative
1 1 1
MATERIE DI AREA D'INDIRIZZO
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
0 0 0
Scienze integrate (Fisica)
0 0 0
Scienze integrate (Chimica)
0 0 0
Tecnologie dell’informazione e della comunicazione
0 0 0
Laboratori tecnologici ed esercitazioni
4 3 3
Tecnologie meccaniche e applicazioni
5 5 4
Tecnologie elettriche-elettroniche e applicazioni
5 4 3
Tecnologie e tecniche di diagnostica e manutenzione dei
mezzi di trasporto 3 5 7
Totale ore
32 32 32
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
Pag.24
Quadro orario generale
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
SERVIZI SOCIO SANITARI
PROFESSIONE SANITARIA ODONTOTECNICO
PIANO SETTIMANALE DEL CORSO DI STUDI
1°biennio 2°biennio quinto anno
I II III IV V
MATERIE DI AREA GENERALE
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Storia 2 2 2 2 2
Lingua Inglese 3 3 3 3 3
Diritto ed Economia 2 2
Matematica ed informatica 4 4 3 3 3
Scienza Integrate(Scienze della Terra e
Biol.)
2 2
Geografia 1
Educazione fisica 2 2 2 2 2
Religione o Mat. Altern.ve 1 1 1 1 1
MATERIE DI AREA D'INDIRIZZO
Scienze Integrate(Fisica) 2 2
Scienze Integrate(Chimica) 2 2
Anatomia fisiologia e igiene 2 2 2
Gnatologia 2 3
Rappresentazione e Modellazione
Odontotecnica
2 2 4 4
Diritto e pratica commerciale 2
Esercitazioni di laboratorio di
odontotecnica
4 4 7 7 8
Scienze dei materiali dentali e laboratorio 4 4 4
Totale ore 33 32 32 32 32
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
Pag.25
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
SERVIZI SOCIO SANITARI
PROFESSIONE SANITARIA OTTICO
PIANO SETTIMANALE DEL CORSO DI STUDI
1°biennio 2°biennio quinto
anno
I II III IV V
MATERIE DI AREA GENERALE
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Storia 2 2 2 2 2
Lingua Inglese 3 3 3 3 3
Diritto ed Economia 2 2
Matematica ed informatica 4 4 3 3 3
Scienza Integrate(Scienze della Terra e
Biologia)
2 2
Geografia 1
Educazione fisica 2 2 2 2 2
Religione o Mat. Altern.ve 1 1 1 1 1
MATERIE DI AREA D'INDIRIZZO
Scienze Integrate(Fisica) 2 2
Scienze Integrate(Chimica) 2 2
Discipline Sanitarie (Anatomia,
fisiopatologia oculare e Igiene)
2 2 2* 5* 5*
Ottica, Ottica applicata 2 2 4* 4* 4*
Diritto e pratica commerciale, legislazione
socio sanitaria
3
Esercitazioni di lenti oftalmiche 4* 4* 5* 2*
Esercitazioni di optometria 4* 4* 4*
Esercitazioni di contattologia 2* 2* 2*
Totale ore 33 32 32 32 32
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
Pag.26
PERCORSO FACOLTATIVO INTEGRATIVO
Indirizzi: elettronico – Elettrico – Meccanico Termico
Il percorso integrativo (facoltativo) della durata di tre anni, 60 ore annuali aggiuntive ai normali corsi di
Assistenza e Manutenzione Tecnica permette, con il superamento di un esame finale al terzo anno, di
conseguire la Qualifica Professionale di Operatore di primo livello, con validità nazionale ed europea in
uno dei seguenti indirizzi:
►Operatore elettronico.
L’Operatore elettronico interviene, a livello
esecutivo, nel processo lavorativo con autonomia
e responsabilità limitate a ciò che prevedono le
procedure e le metodiche della sua
operatività.
La qualificazione nell’applicazione di
metodologie di base, di strumenti e di
informazioni gli consentono di svolgere attività
relative all’installazione e manutenzione di
sistemi elettronici e alle reti informatiche nelle
abitazioni, negli uffici e negli ambienti produttivi
artigianali ed industriali; pianifica e organizza
il proprio lavoro seguendo le specifiche
progettuali, occupandosi della posa delle canalizzazioni, dell’installazione di impianti telefonici e
televisivi, di sistemi di sorveglianza e allarme, di reti informatiche; provvede inoltre alla verifica e
alla manutenzione dell’impianto. Acquisita la qualifica, dopo avere superato il terzo anno, è possibile
accedere al Diploma di Stato, continuando nel normale percorso quinquennale IPS.
►Operatore di impianti termo-idraulici.
L’Operatore di impianti termo-idraulici interviene, a livello esecutivo, nel processo di impiantistica
termo-idraulica con autonomia e responsabilità limitate a ciò che prevedono le procedure e le metodiche
della sua operatività. La
qualificazione nell’utilizzo di
metodologie di base, di strumenti e
di informazioni gli consentono di
svolgere attività relative alla posa in
opera di impianti termici, idraulici,
di condizionamento e di
apparecchiature idro-sanitarie, con
competenze nell’installazione, nel
collaudo, manutenzione e
riparazione degli impianti stessi .
Acquisita la qualifica, dopo avere
superato il terzo anno, è possibile
accedere al Diploma di Stato,
continuando nel normale percorso
quinquennale IPS.
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- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
Pag.27
►Operatore elettrico.
L’Operatore elettrico, interviene, a
livello esecutivo, nel processo di
realizzazione dell’impianto elettrico
con autonomia e responsabilità
limitate a ciò che prevedono le
procedure e le metodiche della sua
operatività. La qualificazione
nell’applicazione di metodologie di
base, di strumenti e di informazioni gli
consentono di svolgere attività con
competenze relative all’installazione e
manutenzione di impianti elettrici
nelle abitazioni residenziali, negli
uffici e negli ambienti produttivi
artigianali ed industriali nel rispetto
delle norme relative alla sicurezza
degli impianti elettrici; pianifica e
organizza il proprio lavoro seguendo le specifiche progettuali, occupandosi della posa delle
canalizzazioni, del cablaggio, della preparazione del quadro elettrico, della verifica e della manutenzione
dell’impianto. Acquisita la qualifica, dopo avere superato il terzo anno, è possibile accedere al Diploma
di Stato, continuando nel normale percorso quinquennale IPS.
►Operatore meccanico.
L’Operatore meccanico, interviene, a livello esecutivo, nel processo di produzione meccanica con
autonomia e responsabilità limitate a ciò che
prevedono le procedure e le metodiche della
sua operatività. La qualificazione
nell’applicazione/utilizzo di metodologie di
base, di strumenti e di informazioni gli
consentono di svolgere attività relative alle
lavorazioni di pezzi e complessivi
meccanici, al montaggio e all’adattamento
in opera di gruppi, sottogruppi e particolari
meccanici, con competenze
nell’approntamento e conduzione delle
macchine e delle attrezzature, nel controllo e
verifica di conformità delle lavorazioni
assegnate, proprie della produzione
meccanica. Acquisita la qualifica, dopo
avere superato il terzo anno, è possibile
accedere al Diploma di Stato, continuando
nel normale percorso quinquennale IPS.
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
Pag.28
OFFERTA FORMATIVA PRESSO LA SEDE F. EREDIA
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
Pag.29
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
Pag.30
Istituto Tecnico di Stato: Agraria, Agroalimentare e Agroindustria
Articolazione 1 “Viticultura ed enologia”
Articolazione 2 “Produzioni e trasformazioni”
Profilo del Perito tecnico in Agraria, Agroalimentare e Agroindustria
I nuovi percorsi formativi nell’Agraria, Agroalimentare e nella Agroindustria offrono ai giovani molti
vantaggi cioè maggiore probabilità di trovare
lavoro ed in tempi brevi. Concrete sono le
possibilità occupazionali nelle imprese del
settore primario, secondario e terziario. I
giovani possono assumere ruoli e
responsabilità di coordinamento dei lavori
con remunerazioni più alte rispetto ad altri
diplomati, per le competenze acquisite nei
seguenti settori: enologia, agriturismo,
industria delle trasformazioni e della
commercializzazione dei prodotti agricoli,
salvaguardia del territorio e della
biodiversità, manutenzione del verde
pubblico e privato. All’Agroindustria e
confluito l’ex percorso sperimentale delle
tecnologie alimentari che prima era afferente ai percorsi sperimentali dei Licei Scientifici e degli Istituti
Tecnici Industriali. L’indirizzo Agraria, Agroalimentare e Agroindustria prevede le seguenti
articolazioni: “Produzioni e trasformazioni”, “Viticoltura ed enologia”. Nell’articolazione
“Produzioni e trasformazioni” vengono approfondite le problematiche collegate all’organizzazione delle
produzioni animali e vegetali, alle trasformazioni e alla commercializzazione dei relativi prodotti,
all’utilizzazione delle biotecnologie. Nell’articolazione “Viticoltura ed enologia” vengono approfondite
le problematiche collegate all’organizzazione specifica delle produzioni vinicole, alle trasformazioni e
commercializzazione dei relativi prodotti, alla utilizzazione delle biotecnologie.
A conclusione del percorso quinquennale di studi il
perito in Agraria, Agroalimentare e Agroindustria,
avrà acquisito le seguenti competenze:
- Nell’organizzazione e gestione delle attività
produttive nei settori vegetali e animale con
attenzione alla qualità dei prodotti ed al rispetto
dell’ambiente .
- Nelle tecniche di trasformazione, e nella
valorizzazione dei prodotti
- Nelle attività di miglioramento genetico dei
prodotti e nel settore delle biotecnologie agrarie
per il miglioramento delle situazioni ambientali
mediante controlli con opportuni indicatori. Per
la protezione dei suoli e delle strutture
paesaggistiche
Titolo rilasciato
Diploma di Perito tecnico in Agraria, Agroalimentare e Agroindustria
Possibile Specializzazione POST-DIPLOMA in EnotecnicoDiploma quinquennale
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
Pag.31
Istruzione professionale di Stato: SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE
OPERATORE AGRICOLO - corso triennale. OPERATORE DELLA TRASFORMAZIONE AGROALIMENTARE - corso triennale TECNICO DEI SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE - corso quinquennale
PROFILO PROFESSIONALE : QUALIFICA DI OPERATORE
AGRICOLO
L’operatore agricolo e in grado di:
- Predisporre e curare degli spazi di lavoro in generale al fine di
contrastare affaticamento e malattie professionali. Collaborare
nella scelta dell'indirizzo produttivo e nella gestione dell'azienda.
- Collaborare nella redazione e archiviazione di documenti fiscali e
amministrativi specifici del settore. Pianificare l'impiego,
approntare e utilizzare in autonomia e sicurezza m acchine, attrezzi
impianti e strutture nei vari processi di produzione di natura
zootecnica, agricola, florocolturale, forestale. Effettuare la cura, la
pulizia e la manutenzione delle macchine, attrezzi, impianti e strutture nonché l'alloggiamento delle
macchine e degli attrezzi.
- Effettuare trasformazioni agro-industriali e alimentari di prodotti primari dell’azienda, adattando le
tecniche alle diverse circostanze. Eseguire il confezionamento e la conservazione.
PROFILO PROFESSIONALE: QUALIFICA DI OPERATORE DELLA TRASFORMAZIONE
AGROALIMENTARE
L’operatore della trasformazione agroalimentare e in grado di :
- Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della
tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso. Monitorare
il funzionamento di strumenti, attrezzature e macchinari, curando le attività di manutenzione ordinaria
- Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di
contrastare affaticamento e malattie professionali. Operare secondo i criteri di qualità stabiliti per le
specifiche operazioni di trasformazione sulla base degli standard prefissati di processo. Eseguire attività
di approvvigionamento, stoccaggio e conservazione delle materie prime e semilavorati, applicando i
profili normativi di igiene. Eseguire operazioni di trasformazione, confezionamento, conservazione e
stoccaggio dei prodotti,applicando i profili normativi di igiene
Profilo professionale al termine del quinquennio.
Il diplomato nell’indirizzo “Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale” nelle due articolazioni è in
grado di intervenire nella valorizzazione, produzione e commercializzazione dei prodotti agrari e
agroindustriali; utilizzare tecniche di analisi costi/benefici e costi/opportunità relative a progetti di
sviluppo e ai processi di produzione e trasformazione.
A conclusione del percorso quinquennale, i diplomati nell’indirizzo “Servizi per l’agricoltura e lo
sviluppo rurale” conseguono le seguenti competenze:
Definire le caratteristiche territoriali, ambientali ed agro produttive di una zona attraverso l’utilizzazione
di carte tematiche. Operare favorendo attività integrative delle aziende agrarie mediante realizzazioni di
agriturismi, ecoturismi, turismo culturale e folkloristico. Collaborare con gli Enti locali che operano nel
settore, con gli uffici del territorio, con le organizzazioni dei produttori, per attivare progetti di sviluppo
rurale, di miglioramenti fondiari ed agrari e di protezione idrogeologica.
Titolo rilasciato
Diploma di Istruzione Professionale - Settore Servizi per
l’agricoltura e lo sviluppo rurale.
Diploma quinquennale
Percorso IPS
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
Pag.32
Istruzione professionale di Stato: SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA.
DIPLOMATO IN SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA.
Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo
“Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” può
optare tra le seguenti articolazioni: “Enogastronomia”,
“Servizi di sala e di vendita” e “Accoglienza turistica”,
nelle quali il profilo viene orientato e declinato.
Nell’articolazione “Enogastronomia”, il diplomato e in
grado di intervenire nella valorizzazione, produzione,
trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti
enogastronomici; operare nel sistema produttivo
promuovendo le tradizioni locali, nazionali e internazionali, e
individuando le nuove tendenze enogastronomiche.
Nell’articolazione “Servizi di sala e di vendita”, il
diplomato e in grado di svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione,
produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici; interpretare lo
sviluppo delle filiere enogastronomiche per adeguare la produzione e la vendita in relazione alla richiesta
dei mercati e della clientela, valorizzando i prodotti tipici.
A conclusione del percorso quinquennale, i diplomati nelle relative articolazioni “Enogastronomia” e
“Servizi di sala e di vendita”, conseguono i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di
competenze: Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico,
chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico. Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della
clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche. Adeguare e organizzare la produzione e la
vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici.
Nell’articolazione “Accoglienza turistica”, il diplomato e in grado di intervenire nei diversi ambiti delle
attività di ricevimento, di gestire e organizzare i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle
esigenze della clientela; di promuovere i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la
progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio.
A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nell’articolazione “Accoglienza turistica”
consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:
Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e
intermediazione turistico-alberghiera. Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e
ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela. Promuovere e gestire i servizi di
accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le
risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio. Sovrintendere
all’organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e
finanziaria alle aziende turistico-alberghiere.
A conclusione del percorso quinquennale, i diplomati nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e
l’ospitalità alberghiera” conseguono i risultati di apprendimento descritti di seguito :
dAgire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. Utilizzare tecniche di lavorazione
e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza
turistico-alberghiera. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche,
utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi.
Titolo rilasciato
Diploma di Istruzione Professionale - Settore Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera
Diploma quinquennale
Percorso IPS
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
Pag.33
Quadro orario generale
STITUTO TECNICO DI STATO
Settore tecnologico
AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA PIANO SETTIMANALE DEL CORSO DI STUDI
I II III IV V
MATERIE DI AREA GENERALE
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua inglese 3 3 3 3 3
Storia, cittadinanza e Costituzione 2 2 2 2 2
Matematica 4 4 3 3 3
Diritto ed economia 2 2
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione Cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1
Scienze integrate (Fisica) 3 (2 lab.) 3 (2 lab.)
Scienze integrate (Chimica) 3 (2 lab.) 3 (2 lab.)
Tecnologie e Tecniche di rappresentazione
grafica
3 (2 lab.) 3 (2 lab.)
Tecnologie informatiche 3 (2 lab.)
Scienze e Tecnologie Applicate 3
Geografia 1
MATERIE DI AREA D’INDIRIZZO
Complementi di matematica 1 1
Produzioni Animali 3 3 2
Materie per l’Articolazione "Viticoltura ed Enologia "
Produzioni Vegetali 5 4
Viticoltura e difesa della Vite 4
Trasformazione dei Prodotti 2 2
Enologia 4
Economia, estimo, marketing e legislazione 3 2 2
Genio Rurale 3 2
Biotecnologia Agrarie 3
Biotecnologie vitivinicole 3
Gestione dell’ambiente e del Territorio 2
Materie per l’Articolazione “Produzioni e Trasformazioni”
Produzioni Vegetali 5 4 4
Trasformazione dei prodotti 2 3 3
Genio rurale 3 2
Economia, estimo, marketing e legislazione 3 2 3
Gestione dell’ambiente e del territorio 2
Biotecnologie agrarie 2 3
Totale ore 33 32 32* 32* 32*
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
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Quadro orario generale
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
Settore Servizi
SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE
PIANO SETTIMANALE DEL CORSO DI STUDI
1° biennio 2° biennio quinto
anno
I II III IV V
MATERIE DI AREA GENERALE
Lingua e Letteratura Italiana 4 4 4 4 4
Lingua Inglese 3 3 3 3 3
Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2 2 2 2
Matematica 4 4 3 3 3
Diritto ed Economia 2 2
Scienze integrate (Scienze della Terra e biologia) 2 2
Geografia 1
Scienze motorie sportive 2 2 2 2 2
Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1
Totale ore area comune 20 20 15 15 15
MATERIE DI AREA D'INDIRIZZO
Scienze integrate (Fisica e laboratorio)
2 2
Di cui in laboratorio 1 1
Scienze integrate (Chimica e laboratorio) 2 2
Di cui in laboratorio 1 1
Tecnologie dell’Informazione e della
comunicazione 2 2
Ecologia e pedologia 3 3
Laboratori tecnologici ed esercitazioni 3 3
Biologia applicata
3
Chimica applicata 3 2
Tecniche di allevamento vegetale e animale 2 3
Agronomia 5 2 2
Economia agraria 4 5 6
Valorizzazione delle attività produttive
5 6
Sociologia rurale
3
Totale ore area di indirizzo 12 12 17 17 17
Di cui in laboratorio 4 + 6 12 6
Totale complessivo ore settimanali 33 32 32 32 32
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
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ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
Settore Servizi
SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA
PIANO SETTIMANALE DEL CORSO DI STUDI 1° biennio 2° biennio ultimo
anno
I II III IV V
MATERIE DI AREA GENERALE
Lingua e Letteratura Italiana 4 4 4 4 4
Lingua Inglese 3 3 3 3 3
Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2 2 2 2
Matematica 4 4 3 3 3
Diritto ed Economia 2 2
Scienze integrate (Scienze della Terra e biologia) 2 2
Geografia 1
Scienze motorie sportive 2 2 2 2 2
Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1
MATERIE DI AREA D’INDIRIZZO
Scienze integrate (Fisica e laboratorio) 2
Scienze integrate (Chimica e laboratorio) 2
Scienza degli alimenti 2 2
Laboratorio di Servizi Enogastronomici – settore
CUCINA
2* 2*
Laboratorio di Servizi Enogastronomici
– settore SALA E VENDITA
2* 2*
Laboratorio di Servizi di accoglienza turistica 2* 2*
Seconda lingua straniera 2 2 3 3 3
ARTICOLAZIONE: "ENOGASTRONOMIA"
Scienza e cultura dell’alimentazione 4 3 3
Di cui in laboratorio 2
Diritto e tecniche amministrative della struttura
ricettiva
4 5 5
Laboratorio di Servizi Enogastronomici
– settore CUCINA
6 4 4
Laboratorio di Servizi Enogastronomici
– settore SALA E VENDITA
2 2
ARTICOLAZIONE: "SERVIZI DI SALA E
VENDITA"
Laboratorio di Servizi Enogastronomici – settore
SALA E VENDITA
6* 4* 4*
Laboratorio di Servizi Enogastronomici 2* 2*
Diritto e tecniche amministrative della struttura
ricettiva
4 5 5
Scienza e cultura dell’alimentazione 4 3 3
ARTICOLAZIONE: "ACCOGLIENZA
TURISTICA"
Laboratorio di Servizi di accoglienza turistica
6* 4* 4*
Scienza e cultura dell’alimentazione 4* 2* 2*
Diritto e tecniche amministrative della struttura
ricettiva
4 5 5
Totale complessivo ore settimanali 33 32 32 32 32
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
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L’Alternanza Scuola Lavoro e stata introdotta dalla Legge 28 marzo 2003, n. 53 e diviene di
ordinamento con il riordino dell’Istruzione Professionale per le classi quarte e quinte.
Tale metodologia formativa prevede una nuova modalità di insegnamento e di apprendimento che
potenzia la maturazione personale dello
studente attraverso l’incontro-scambio
con il mondo del lavoro.
L’alternanza scuola lavoro si pone i
seguenti obiettivi formativi:
- costruire un sistema stabile di rapporti
tra la scuola e il mondo del lavoro
- creare modalità didattiche innovative
che attraverso esperienze in specifiche
realtà di lavoro consentano di
conseguire obiettivi formativi
tradizionalmente considerati di
competenza del mondo dell’istruzione.
- identificare unita formative e le
relative competenze acquisibili
attraverso esperienze di lavoro
- rendere piu percepibile il lavoro ai
giovani e proporre una “cultura del
lavoro”
- facilitare le scelte di orientamento dei giovani
- sensibilizzare i docenti alla didattica orientativa e alla formazione professionale
- favorire l’orientamento dei giovani per valorizzare le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di
apprendimento individuali
- realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e
la società civile
- correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale,
sociale ed economico del territorio
L’I.I.S. Fermi-Eredia realizza tale metodologia formativa
in partenariato con aziende agrumicole del territorio,con i
centri CAA (Centri Assistenza Agraria) al fine di formare
e orientare gli studenti al potenziamento dei servizi per
l’agricoltura, con le più importanti associazioni ed Enti
che operano nell’ambito della ristorazione e
dell’accoglienza turistica.
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
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PON - PIANO INTEGRATO FSE – FESR
Il piano integrato 2013-14 prevede interventi educativi scaturiti dalle risultanze
dell’autodiagnosi d’Istituto, approvata nella seduta del collegio dei docenti del 13/09/2013
con delibera n° 15.
Nello specifico il piano prevede la realizzazione di interventi di tipologia di azione C1 e
precisamente tre progetti: uno dal titolo ” Eurolab in English” che mira alla promozione e
alla valorizzazione della dimensione europea dell’istruzione, uno dal titolo “Italiano.com”
che punta alla promozione di un adeguato inserimento del discente nel percorso formativo
dell’istruzione e infine un altro dal titolo”ECDL BASE” che promuove lo sviluppo delle
conoscenze e competenze informatiche per un migliore inserimento degli alunni nei nuovi
percorsi formativi.
Per quanto riguarda la tipologia di azione C5 ( tirocini e stage in Italia), destinati agli alunni
delle IV e V classi dell’istituto, sono proposti i seguenti progetti: “Agrisicilia”,
“Enogastronomia” e “Domotica Automazione e risparmio Energetico” che mirano a
realizzare esperienze di alternanza scuola-lavoro attraverso momenti didattici formativi ed
educativi.
L’Azione C5 è finalizzata a fornire un’esperienza orientativa e formativa per facilitare il
proseguimento negli studi e/o l’inserimento nel
mondo del lavoro.
Negli anni scolastici passati le attività didattiche
sono state svolte nel reparto produzione ed
assemblaggio e collaudo di moduli fotovoltaici
della Meridionale Impianti. Quelli fuori provincia
sono stati svolti presso gli stabilimenti Merloni in
provincia di Ancona.
All’inizio delle attività di stage il tutor aziendale
impegna le prime giornate lavorative a spiegare
agli stagisti le varie fasi di lavorazioni previste
all’interno del reparto rendendoli edotti sulle diverse operazioni che avrebbero dovuto compiere e facendo
esercitare gli stessi sotto la sua personale supervisione. Solo dopo che ogni stagista ha recepito
Unione Europea
Fondo Sociale Europeo
Programma Operativo Regionale IT051PO003 FSE Sicilia
Il tuo futuro è sotto una buona stella con il Fondo Sociale Europeo
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
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correttamente le istruzione ed è in grado di poterle compiere in maniera autonoma il tutor aziendale può
effettuare la scelta della assegnazione delle postazioni di lavoro.
La scelta è normalmente
effettuata in funzione delle
attitudini mostrate dai singoli
stagisti durante la fase di
addestramento. Durante lo
svolgimento dello stage gli
stagisti sono ruotati nelle
diverse postazioni in
maniera tale che ognuno
acquisisca padronanza in
tutte le fasi lavorative del
reparto.
Il grado di professionalità
raggiunto dagli allievi è
normalmente tale che anche in occasione di assenze di alcuni di loro i restanti stagisti
riescono ad assicurare la piena funzionalità del reparto e il giusto standard di produzione.
Alla fine dei due mesi gli stagisti sono valutati in base alle attitudini ed al lavoro svolto
nell’intera attività di stage.
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
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PROGETTI
Al fine di favorire ampliamenti dell’offerta formativa ed
una piena fruizione degli ambienti e delle attrezzature
scolastiche,in favore degli alunni e dei loro genitori, il
collegio dei docenti programma annualmente una serie di
progetti curriculari ed extracurriculari arricchenti. L’offerta
formativa,
anche
grazie al
sostegno di
enti
pubblici e
privati, per
il triennio
2012 – 2015 si svolge intorno alle tematiche
dell’educazione dell’ambiente, dell’integrazione dei
soggetti svantaggiati e della formazione tecnica
specifica, in aggiunta ai progetti legati al curricolo ed
educazione alla legalità.
Progetto Accademia Texaedu - settore automotive -
Il progetto nasce a seguito di un incontro con l’azienda TEXA operante nel settore automotive. Tale azienda
ha prospettato all’istituto un’esigenza propria del territorio siciliano, ovvero la mancanza di tecnici
specializzati nel settore automotive.
Il percorso didattico si propone di formare la seguente figura professionale che sarà capace di :
- leggere ed analizzare, nelle linee essenziali, gli schemi
funzionali di un veicolo;
- utilizzare con padronanza le procedure e le tecniche
di diagnosi e riparazione;
- verificare le procedure per le operazioni di
manutenzione da effettuare sul veicolo;
- compilare la distinta tecnica;
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- realizzare eventuali schemi e/o disegni
esecutivi degli interventi da eseguire;
- verificare la compatibilità fra gli interventi
da eseguire e la dotazione aziendale;
- risolvere le problematiche connesse
all’utilizzo delle attrezzature e della
strumentazione di officina;
- operare in ottemperanza alle norme sulla
sicurezza;
- attuare le procedure d’analisi di Qualità
Aziendale (ISO 9000);
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
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Programmi LLP, Life Long Learning Programmes
PROGETTI: COMENIUS, LEONARDO: studente “europeo-cittadino del mondo”
L'interazione tra popoli e culture è ormai una realtà e di conseguenza la capacità di comprendere altre
culture, di parlare altre lingue e, più in generale, di comunicare non è mai stata così importante. La
mobilità dei giovani che si concretizza attraverso lo studio, il lavoro in un altro paese rappresentano
un'eccellente opportunità per sviluppare competenze e rispondere alle sfide che i giovani sono chiamati
ad affrontare in un’Europa dove dipendiamo sempre più gli uni dagli altri. Inoltre, trascorrere un
periodo in un altro paese insegna ad adattarsi a nuovi contesti, stimola una maggiore consapevolezza sui
processi di integrazione del continente e accresce l’interesse a diventare cittadini europei attivi.
Nell’ambito del Programma per l’Apprendimento
Permanente 2007/2013, il nostro istituto ha attivato
un partenariato multilaterale Leonardo da Vinci a.s.
2012/2014 “ European Skills Passport in Agriculture
“ con Polonia, Germania, Olanda, Bulgaria e
Norvegia. Il progetto risponde alle esigenze
didattiche e di apprendimento di tutte le persone che
lavorano nell’istruzione e formazione professionali.
Gli obiettivi del progetto sono il miglioramento
della qualificazione professionale di insegnanti e
formatori in ambito linguistico e del settore, il
confronto nell'ambito della trasparenza dei sistemi di
istruzione e formazione professionale (ad esempio
ECVET,EQF,), il sostegno allo sviluppo di quadri
nazionali delle qualifiche che utilizzino il quadro
europeo (EQF) come riferimento, la risposta ai
bisogni del mercato del lavoro riguardante il settore
agricolo compresa l'anticipazione delle esigenze in
termini di competenze.
Differenti i partenariati Comenius che offrono ai docenti e agli alunni la possibilità di lavorare insieme
ai colleghi e ai coetanei degli altri Paesi d'Europa partecipanti al Programma su uno o più temi di
comune interesse nell’ambito della normale
attività scolastica. L'obiettivo è quello di
incrementare la dimensione europea
dell’istruzione e promuovere la
cooperazione transnazionale tra istituti
scolastici in Europa
.
La nostra scuola ormai da anni collabora con
scuole di diversi paesi europei offrendo l’opportunità ad alunni ed insegnanti non solo di acquisire e
migliorare le proprie conoscenze dell’argomento o della disciplina su cui si basa il partenariato, ma
anche di accrescere la propria capacità di lavorare in gruppo, di programmare, di intraprendere attività in
collaborazione, di utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, di migliorare la
capacità di comunicare in altre lingue accrescendo la motivazione all’ apprendimento delle lingue
straniere.
In accordo ai dai due progetti L’I.P.S.I.A “ E. Fermi”, ormai da diversi anni ha attivato un approccio
globale per favorire la formazione dello studente “ europeo-cittadino del mondo”, promuovendo scambi
e mobilità attraverso l’Europa con stage di durata variabile rivolti agli alunni delle classi quarte e quinte.
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SCELTE DIDATTICHE
Sulla base delle indicazioni ministeriali vengono opportunamente realizzati percorsi di
apprendimento anche personalizzati per favorire l’acquisizione delle competenze di tutti gli
studenti, rispettando le capacità e lo sviluppo della personalità e delle attitudini di ciascuno.
DIPARTIMENTI DISCIPLINARI
Nei dipartimenti disciplinari tutti i docenti della scuola sono riuniti per aree disciplinari; ivi si definiscono
i criteri didattici, condivisi a livello d’istituto, delle varie discipline. In particolare i Dipartimenti precisano
standard comuni a tutte le classi come: Le competenze e i saperi essenziali degli studenti;
Le finalità generali dell’insegnamento delle discipline;
Le metodologie di lavoro;
I criteri di valutazione condivisi;
Le prove comuni di verifica per tutti gli ordini di scuola.
ORIENTAMENTO, CONTINUITA’ E DISPERSIONE
I docenti dell’Istituto utilizzano prevalentemente il valore educativo dei loro insegnamenti per realizzare
opportunità di crescita atte a promuovere l’orientamento formativo, la continuità dei processi educativi e
la prevenzione della dispersione scolastica.
Nell’ambito del POF l’azione orientativa della scuola si dispiega sia come risorsa trasversale a tutte le
discipline, sia come percorso didattico da sviluppare nel concreto del lavoro quotidiano.
INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI
Il nostro Istituto intende sviluppare una linea comune capace di affrontare
in modo efficace le problematiche culturali e organizzative rappresentate
da un aumento progressivo d’iscrizioni di alunni stranieri. Tutto ciò
attraverso la progettazione, la condivisione e la realizzazione di attività
riguardanti l'accoglienza, l'integrazione e l'attivazione di percorsi di
alfabetizzazione e/o di potenziamento della lingua italiana e di scambi
interculturali
INTEGRAZIONE PER I SOGETTI SVANTAGGIATI E ATTIVITA’ D’INTEGRAZIONE
L’Istituto ha delle precise responsabilità formative verso tutta l’utenza nel senso che ad ogni singolo
alunno fornisce le autonomie necessarie per essere un cittadino capace di collocarsi nel mondo in modo
significativo. Sulla base dell’esperienza degli anni scolastici precedenti viene istituito, coerentemente a
quanto previsto dalla Legge 104/92, un gruppo di lavoro (GLH) che dedicherà particolare attenzione alla
prevenzione della dispersione scolastica al recupero degli alunni svantaggiati ed all’integrazione degli
alunni portatori di handicap. L’Istituto opera con grande attenzione nei riguardi di tutti gli alunni con
l’obiettivo di favorire l'integrazione, in coerenza con la normativa vigente ( DPR 122/2009 + CM 1787
1/3/2005) e nel rispetto dei fondamentali diritti costituzionali di tutti i cittadini, con particolare riferimento
al diritto all'educazione e all'istruzione. L’I.I.S.Fermi-Eredia è attento alle problematiche dei DSA
(disturbi specifici di apprendimento) dislessia, disgrafia, disortografia, discalculia,favorendo:
- l’accoglienza e il riconoscimento degli alunni con DSA da parte di tutti i docenti.
- l’introduzione e l’uso di strumenti compensativi e dispensativi.
- l’adattamento della didattica e delle modalità di valutazione formativa.
Garantisce la stesura per ogni studente con DSA del PDP (Piano Didattico Personalizzato) secondo la
normativa vigente (Legge 170 / 2010 ) che dispone l’uso di una didattica individualizzata e
personalizzata.
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
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ATTIVITA’ DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Per gli studenti che hanno difficoltà nel percorso di
apprendimento, vengono organizzate iniziative di
recupero (disciplinare, quando vengono riproposti
contenuti non assimilati durante lo svolgimento delle
lezioni; oppure metodologico, quando vengono svolte
attività finalizzate all’acquisizione di un metodo di studio
efficace). Tali iniziative vengono deliberate dal Collegio
dei Docenti e dai Consigli di Classe, nell’ambito delle
rispettive competenze. L’attivazione degli interventi si
realizza mediante la frequenza obbligatoria dei discenti a
corsi di sostegno nel caso di insufficienze non gravi,
ovvero a corsi di recupero nel caso di insufficienze
rilevanti.
Le modalità di erogazione sono diversificate:
Corso extra orario: il docente individua gli
allievi con carenze comuni e propone loro un
percorso di recupero in orario extra
curricolare;
Corso nell’area di approfondimento: il
docente titolare delle ore di
approfondimento, qualora ne ravvisi la
necessità, può utilizzare l’area di approfondimento delle classi prime e seconde per il recupero.
In itinere: il docente, all’interno
delle ore di lezione, propone percorsi
diversificati in base alle esigenze dei
singoli alunni;
Sportello: il docente risponde ai bi
sogni formativi di piccoli gruppi di
allievi su loro specifica richiesta,
mettendo a disposizione spazi extra-
curricolari.
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
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PROTOCOLLI D’INTESA E PARTECIPAZIONE ATTIVITA’ TERRITORIALI
L’Istituto “FERMI-EREDIA” mantiene contatti e forme di collaborazioni con Enti locali, Enti culturali,
ONLUS, centri culturali, Associazioni del Territorio e Aziende
CFP: CORECOOP Catania, Tecnica &
Servizi s.r.l. di San Gregorio di Catania,
CONSORZIO SOL.CO SOC. COOP SOC.
ONLUS.
La collaborazione con tali enti mira a cogliere proposte ed
iniziative didattico – educative nonchè realizzare in sinergia
progetti di Formazione Tecnica Superiore (IFTS) per gli
alunni diplomati, progetti POR di scambi culturali con i Paesi
del Mediterraneo. Tali Enti, inoltre forniscono esperti di
orientamento e facilitano il collegamento dell’Istituto con i
Paesi Esteri.
ASL, ANFFAS, SERT Catania 1
La commissione Salute, il Gruppo GLH, il Centro Risorse, il
DS, gestiscono i rapporti con tali Enti che forniscono
consulenza ad opera di esperti attraverso incontri settimanali
con gli alunni e segnalano al Centro Risorse alunni
diversamente abili, non scolarizzati.
Associazione Industriali, Associazione
Artigiani, C.C.I.A.A. sportello imprese,
Sportello Comune
Collaborano con l’Istituto per:
-individuare le figure professionali richieste dal mercato del
lavoro per orientare gli alunni nella scelta della
specializzazione;
-individuare le aziende dei vari settori per lo svolgimento degli
stage nell’ambito dell’area professionalizzante;
-favorire l’avviamento degli alunni allo stage estivo;
Assessorato ai Servizi Sociali del Comune
di Catania, Servizi Sociali del Ministero di
Grazia e Giustizia, Cooperativa Prospettive
e Associazione Teknè, Assessorato alle
Politiche sociali della Provincia Regionale
di Catania, CNOSS.
Collaborano con l’Istituto e con il Centro Risorse, attraverso
Protocolli di intesa, nell’ambito del disagio giovanile,
supportando gli alunni a rischio di dispersione scolastica.
Attraverso attività, concordate, prevedono il recupero e la
motivazione alla scuola, il riorientamento all’ambito
lavorativo per quegli alunni che mostrano serie difficoltà a
delineare un percorso personale di crescita.
Università di Catania: Dipartimento di
Fisica Tecnica della Facoltà di Ingegneria,
Dipartimento di Fisica della Facoltà di
Scienze; Centro Universitario Cutgana;
Libera Università di Enna: Corso di laurea
in Scienze della Formazione
Attraverso Lettere di Intenti e protocolli, tali istituzioni sono
partners dell’Istituto nell’ambito degli IFTS per:
Tecnico Superiore della Comunicazione e Multimedialità;
Tecnico Superiore per il Monitoraggio, la gestione del
territorio e l’ambiente;
La candidatura dell’istituto a Polo Formativo.
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Cittàdinanza Attiva
Svolge in istituto attività di formazione volta alla
Prevenzione e Sicurezza in Ambienti di Lavoro.
Aziende del territorio
L’Istituto ha stipulato convenzioni con aziende del territorio
per la realizzazione di percorsi di alternanza scuola – lavoro:
TEXA, EUROMEC, ARTE IMPIANTI, LO CERTO spa,
LEONARDI OFFICINE, NTET spa, STMicroelectronics,
MERIDIONALE IMPIANTI, TELTECH srl.. Con il vivaio
“Micci e Barreca” nell’ambito del Centro Risorse.
ACADEMY n° 2 Texa Edu
L’istituto ospita l’accademia n. 2 dell’azienda TEXA e forma
nell’ambito del settore meccanico “Tecnici Automotive”
Reti e accordi territoriali
L’istituto ha stipulato i seguenti accordi di rete nazionali e
territoriali:
Rete Laboratori Musica Elettronica deliberata dal CdI il
19.12.05 n. 251 e coinvolge i 25 laboratori di musica
elettronica italiani.
RENAIOO deliberata dal CdI il 06.06.05 n.248 coinvolge
tutti gli istituti odontotecnici e ottici italiani.
Rete Ariete – Centro Risorse deliberata dal CdI il 28.10.05
n.250, coinvolge scuole medie e istituti professionali del
territorio.
Per raggiungere le competenze specifiche del settore, l’Istituto
Eredia ha realizzato delle alleanze formative con Enti, Istituzioni
e aziende.
- Assessorato Agricoltura e Foreste della Regione Siciliana,
- Camera di Commercio di Catania
- Università degli Studi di Catania, Facoltà di Agraria
Detto accordo ha come obiettivo primario quello di supportare
l’Eredia nella predisposizione di competenze specifiche relative
all’intera filiera agro-alimentare per potenziare la produzione del
Made in Italy.
Protocollo Operativo Reti di scuole: Rete di 14 Istituti Tecnici:
1. I.T.I.S. “G.Ferraris”, S.Giovanni la Punta
2. I.T.I.S. “G.Ferraris”, Acireale
3. I.T.C. “De Felice”, Catania
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4. I.T.C. “Russo”, Paterno
5. I.S.S. “Scuderi”, Ramacca
6. I.T.I.S. “Cannizzaro”, Catania
7. I.S.S. “V.E.Orlando”, Militello in V.C.
8. I.T.C. “Majorana”, Acireale
9. I.T.I.S. “E.Fermi”, Giarre
10. I.T.I.S. “Ferraris”, Belpasso
11. I.T.I.S. “G.Marconi”, Catania
12 I.I.S. “G.B. Vaccarini”, Catania
13. I.S.S. “G.B. Vaccarini” Catania
Le suddette scuole insieme all’ Istituto Eredia hanno
sperimentato già a partire dall’a.s. 2009-2010 il riordino dei cicli
d’Istruzione Tecnica attuando un’attività d’informazione rivolta
ai Dirigenti Scolastici e al Personale Docente degli istituti
coinvolti realizzando della documentazione metodologica e
didattica.
Protocollo d’Intesa con la Soat di Acireale (Regione Siciliana
Assessorato Agricoltura e Foreste Servizio
XI- Servizi allo Sviluppo) per favorire nei giovani il rispetto
dell’ambiente ed educarli a una corretta cultura alimentare
favorendo il consumo di frutta e verdura. Inoltre per favorire la
promozione delle produzioni regionali e il recupero delle
tradizioni valorizzando le biodiversità
L’Istituto Eredia ha realizzato un protocollo d’Intesa con
L’ASASI (Associazione Scuole Autonome Sicilia) al fine di
migliorare la formazione dei Dirigenti Scolastici, del personale
docente e A.T.A.
· L’Istituto ha realizzato uno sportello di mediazione scolastica
aderendo all’iniziativa promossa dall’Az.
della Regione Sicilia “Giovani e lavoro” dell’accordo di
programma quadro “Giovani protagonisti di se e
del territorio”.
L’Istituto Eredia ha realizzato delle convenzioni con le seguenti
associazioni ed hotel: Rete Nazionale
Istituti Alberghieri, Rete Europea Istituti Alberghieri, FIPE
(Federazione Italiana Pubblici Esercizi),
Federalberghi Catania, Associazione Provinciale Cuochi Etnei, ,
API (Associazione Pizzaioli Italiani),
Romano Palace Hotel, Hotel Biancaneve, Hotel Villa del Bosco,
Hotel Baia Verde.
.
- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
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VALUTAZIONE
VALUTAZIONE E AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO
La nostra scuola prevede un sistema di monitoraggio del POF per analizzare le principali motivazioni di
soddisfazione/insoddisfazione dei protagonisti del mondo scolastico (qualità percepita) e per monitorare
l’efficacia dell’offerta formativa (qualità erogata).
Sono oggetto di valutazione e verifica:
- gli standard di apprendimento degli alunni
attraverso un sistema di autovalutazione d’Istituto
basato su prove comuni per classi parallele di tutti gli
ordini scolastici;
- il grado di soddisfazione degli alunni e delle
famiglie sul servizio offerto attraverso la
somministrazione di appositi questionari ;
- l’efficacia della progettazione extracurricolare ;
- l’efficacia della progettazione PON-FSE.
Il nostro istituto con il progetto INVALSI, attraverso
prove preparate dal Ministero della Pubblica Istruzione, si propone di verificare il raggiungimento di obiettivi
didattici comuni a livello nazionale.
ORGANIZZAZIONE
AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE DEI DOCENTI
Per potenziare le competenze, promuovere la qualificazione del personale e valorizzare la ricerca di modelli
innovativi. Il piano annuale di aggiornamento è pubblicato sul sito della scuola.
OSSERVATORIO SCOLASTICO PROVINCIALE
L`Osservatorio Scolastico Provinciale (OSP) è ormai unanimemente riconosciuto come un organismo
di supporto statistico fondamentale non solo per la Provincia, ma per tutti i soggetti, pubblici e non, che
operano nel mondo della scuola. Le statistiche dell’OSP sono disponibili sul sito internet della scuola.
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FUNZIONIGRAMMA
AREA
ORGANIZZATIVA
AREA DIDATTICA
AREA COMUNICAZIONE
AREA TECNICA
AREA AMMINISTRATIVA
AREA SICUREZZA
RESPONSABILI GESTIONE ORGANIZZATIVA
D’ISTITUTO CON FUNZIONI VICARIE
assenze alunni sostituzioni personale adattamenti orari
rapporti con le famiglie con gli alunni e con il pubblico
COORDINATORI NUCLEI OPERATIVI
sistema di valutazione/monitoraggio
- staff presidenza – coordinamento F.S.
Responsabile per il raccordo didattico d’istituto
coordinamento progetti extracurriculari
Responsabile attività formazione in servizio
Responsabile per integrazione alunni PDH e DSA
Responsabile lotta dispersione
Responsabile attività orientamento in uscita
n. 55 Coordinatori consigli classe
n. 14 Responsabili dei dipartimenti disciplinari
Responsabile del sito web d’istituto : fermieredia.it
Responsabili dei rapporti con la stampa
Responsabile del controllo di gestione
Responsabile ufficio Tecnico
Responsabile rapporti uffici tecnici Provinciali
Direttore Servizi Generali e Amministrativi
Funzioni vicarie
Responsabile servizio prevenzione e protezione
Responsabili primo soccorso
Responsabili antincendio
n.1 Responsabili tecnologie, sussidi, rete internet
Responsabile partenariati e cooperazione internazionale
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- P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 -
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REGOLAMENTI
DIRITTI DEGLI ALUNNI
• L’alunno ha diritto ad una formazione culturale e professionale qualificata che rispetti e valorizzi,
anche attraverso l’orientamento, l’identità di ciascuno e sia aperta alla pluralità delle idee. Ogni alunno
ha diritto al rispetto della propria vita culturale e religiosa. La scuola promuove e favorisce iniziative
volte alla loro integrazione nella comunità scolastica e sociale.
• La comunità scolastica promuove la solidarietà tra i suoi componenti e tutela il diritto alla
riservatezza degli alunni.
• L’alunno e i suoi genitori hanno diritto ad essere informati
sulle decisioni e sulle norme che regolano la vita della scuola.
• La scuola valorizza, con ogni mezzo e risorsa di cui
dispone, le inclinazioni personali degli alunni.
• L’alunno ha diritto ad una valutazione giusta, equilibrata e
trasparente, che ponga in risalto le qualità positive ed
individui quelle negative indicandone i modi possibili di porvi
rimedio.
• Gli alunni hanno diritto ad un servizio educativo e didattico
qualificato, ad offerte formative integrative e aggiuntive e ad
iniziative concrete per il recupero di situazioni di ritardo o
di svantaggio e per prevenire la dispersione scolastica.
DOVERI DEGLI ALUNNI
• Il comportamento degli alunni deve essere improntato
alla correttezza e al rispetto. • Essi devono compiere puntualmente i loro doveri scolastici,
frequentando regolarmente le lezioni e assolvendo
assiduamente agli impegni di studio.
• Devono osservare diligentemente il presente Regolamento, le
norme della civile convivenza e le disposizioni impartite loro
dagli insegnanti e dal Dirigente Scolastico.
• Devono rispettare gli altrui diritti, specialmente quelli dei
compagni di scuola.
• Devono rispettare l’ambiente scolastico, avendo cura di non arrecare danni alle strutture, alle
attrezzature, ai mobili e a tutto ciò che Appartiene alla scuola. In caso di danneggiamento, comunque
imputabile agli alunni, il risarcimento farà carico alle famiglie degli autori. In caso di impossibilità di
individuare gli autori del danno, il risarcimento sarà ripartito,in eguale misura, tra tutti gli alunni della
classe, delle classi o della scuola, a seconda della possibilità di circoscrivere l’ambito dei probabili autori.
• Pertanto sono tenuti ad indossare la tuta e le scarpe da ginnastica nei giorni in cui sono previste attività
sportive.
• Gli alunni non possono spostarsi, individualmente o in gruppo, da un locale all’altro della scuola, né
recarsi ai bagni o agli uffici di presidenza o di segreteria senza il permesso degli insegnanti.
• Durante la ricreazione gli alunni sono sorvegliati dall’insegnante e devono comunque osservare un
comportamento corretto. Gli alunni che intendono consumare la colazione a scuola sono tenuti a venirne
forniti.
• È fatto divieto agli alunni di utilizzare i cellulari nei locali scolastici. Il non rispetto del presente
punto ne comporterà il ritiro momentaneo e la riconsegna ad un genitore.
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PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
I provvedimenti disciplinari hanno finalità educative e tendono al rafforzamento del senso di
responsabilità ed al ripristino di rapporti corretti all’interno della
comunità scolastica.
La responsabilità è personale e nessuno può essere sottoposto a
sanzioni disciplinari senza prima essere invitato ad esporre le
proprie ragioni.
In nessun caso può essere sanzionata, né direttamente né
indirettamente, la libera espressione d’opinione correttamente
manifestata e non lesiva d’altrui personalità. Le sanzioni sono
sempre commisurate all’infrazione disciplinare ed ispirate, per
quanto possibile, al principio della riparazione del danno:
all’alunno verrà offerta la possibilità di convertire le sanzioni in
attività alternative o in favore della comunità scolastica.
Nell’adottare provvedimenti disciplinari si distingueranno le “situazioni occasionali” o le mancanze
determinate da circostanze fortuite, rispetto a gravi mancanze che indichino, viceversa, un costante e
persistente atteggiamento irrispettoso e lesivo dei diritti altrui, ed in particolare della comunità scolastica
e delle sue componenti.
Gli alunni condividono la responsabilità di rendere e/o mantenere accogliente e pulito l’ambiente
scolastico, di averne cura e di collaborare alle condizioni di sicurezza. Nel rispetto del principio di
gradualità e proporzionalità delle sanzioni, l’entità di esse
dovrà essere rapportata ai seguenti criteri di giudizio
(indicatori):
· responsabilità connessa al grado di danno o pericolo
causato a terzi, alla comunità scolastica, all’Istituto
· intenzionalità del comportamento, grado di negligenza e
imprudenza in relazione al corretto svolgimento dei
rapporti all’interno della comunità scolastica ed alle
istituzioni specifiche all’interno dell’Istituto
· mancanze che offendano la persona e/o l’immagine
dell’Istituto
Le sanzioni irrogabili per la mancata osservanza dei doveri stabiliti nel precedente titolo sono:
1. Il richiamo verbale
2. Comunicazione ai genitori
2. L’annotazione del comportamento sul registro di classe
3. L’annotazione del comportamento sul registro di classe seguita da richiamo del Dirigente scolastico
4. Il richiamo scritto comunicato alla famiglia
5. La riparazione personale del danno a spese dell’alunno
6. La sospensione dalle attività scolastiche.
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DOVE SI TROVA L’ISTITUTO
L'Istituto F. Eredia
Via Del Bosco, 43 - Catania-
Tel. 095 330002 / Fax 095 330503
L'Istituto E.Fermi
Via Passo Gravina, 197 - Catania -
Tel.: 095-336781 – Fax: 095-338698
Sede amministrativa e segreteria : Via Passo Gravina, 197 - Catania -
cod. mecc.CTIS03800X
E-mail: [email protected] [email protected]
Telefono: 095.336781 - Fax: 095.338698
L’I.I.S. Fermi-Eredia è ubicato nella periferia-nord di Catania, ed è ben collegato sia con i vicini
paesi etnei, sia con il centro urbano, mediante autobus AMT di città (101, 144, 258, 429, 432, 449,
740) e autobus extraurbani (INTERBUS, AST, ETNA TRASPORTI e FCE)
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