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P.O.F. II DIREZIONE DIDATTICA
DI EMPOLI
Anno Scolastico 2011/2012
Via Torricelli,58/A
50053 EMPOLI (FI)
Codice meccanografico FIEE210007
Tel.: 0571.960158/926612
Fax: 0571.926640
URL: http://xoomer.alice.it/empoli2
E-mail : [email protected]
Posta elettronica certificata: [email protected]
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UBICAZIONE DELLE SCUOLE ED INDIRIZZI
CHI SIAMO
Le Scuole
Caratteristiche socio-economiche e culturali del territorio
L'Organizzazione
RESPONSABILITA'
Quadro Sinottico di Incarichi e Compiti
DIDATTICA E ORGANIZZAZIONE
Obiettivi Formativi generali della Scuola dell'Infanzia Obiettivi Formativi generali della Scuola Elementare
DIDATTICA
Criteri, Ambiti e Strumenti per la Valutazione comune Patto Formativo
PROGETTI DI CIRCOLO
1. Liberi di essere in regola (Legalità) 2. Un mondo a colori (Intercultura)
3. Giocare con lo sport (Motoria) 4. Il punto di arrivo (Disagio)
5. Gli altri intorno a me (Alunni diversamente abili)
6. Multimedialità 7. Formazione docenti
8. L’ambiente siamo noi (Educazione alla salute a all’ambiente)
ALLEGATI:
A - REGOLAMENTO interno Scuola dell'Infanzia
B - CURRICOLO SCUOLA DELL’INFANZIA
C - CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA
Il POF è stato realizzato dalla Figura Strumentale Giovanna Testa.
3
SCUOLE DI APPARTENENZA AL CIRCOLO
SCUOLE DELL’INFANZIA
“Valgardena”, “Gianni Rodari” e “Pier della Francesca” (con sezione distaccata nei locali della
Scuola Primaria “Michelangelo”) si trovano in tre zone centrali del comune di Empoli; le loro strutture sono
identiche poiché edificate nello stesso periodo.
“Fontanella”,la scuola, situata in località Fontanella, è stata ristrutturata recentemente, e presenta vari spazi
organizzati per le attività.
“Pianezzoli”, è ubicata in località Terrafino, nel comune di Empoli; la scuola è stata ristrutturata recentemente
e attualmente vi sono tre sezioni.
“Carlo Collodi”, posta in località Monterappoli, nel comune di Empoli, è sistemata nei locali nuovi in via Salaiola
n. 363.
SCUOLE PRIMARIE
“Baccio da Montelupo”, situata in zona centrale in un edificio di recente costruzione.
“Michelangelo”, ubicata in località S. Maria a Ripa in un edificio di vecchia costruzione ristrutturato
parzialmente.
“Giovanni Bosco” (con plesso distaccato, di nuova costruzione, in via Lorenzoni), in località Ponte a
Elsa, comune di Empoli, edificio costruito intorno agli anni ’80 .
“Giovanni Pascoli”, posta in località Corniola, comune di Empoli, in un edificio ristrutturato recentemente.
4
BREVE STORIA DEL CIRCOLO
Il 2° Circolo Didattico di Empoli è attualmente situato in via Torricelli al n. 58/a. Fino a qualche anno fa gli uffici
si trovavano presso la scuola primaria Michelangelo in una posizione più centrale rispetto all’attuale.
Apparteneva al circolo anche la scuola primaria di Marcignana che alla fine degli anni ottanta è stata assegnata
al 1° Circolo Didattico di Empoli. Dal 1994 fa parte del 2° Circolo anche la scuola dell’infanzia Gianni Rodari,
prima di competenza del Comune.
CARATTERISTICHE SOCIO – ECONOMICHE E CULTURALI DEL TERRITORIO NEL QUALE OPERANO LE SCUOLE DEL CIRCOLO
Empoli si trova in un punto strategico all’interno di un triangolo i cui vertici sono costituiti dalle città di Firenze,
Siena, Pisa.
La città ha subito, nel corso degli anni, una trasformazione sostanziale: dalle prevalenti attività agricolo -
manifatturiere è passata ad un’economia concentrata soprattutto sui servizi, conservando solo marginalmente
alcune di quelle attività produttive per cui era famosa nel mondo (confezioni, vetro) e potenziandone altre come
le lavorazioni
alimentari, chimiche e informatiche.
Per questo, nel corso degli anni, il nostro territorio ha subito un rilevante flusso di immigrazione che ha portato
a far confluire nell’empolese realtà sociali diverse sia italiane che straniere. Le nuove condizioni di
multiculturalità che hanno investito il nostro tradizionale assetto di vita e che, se ben gestite, possono
contribuire all’arricchimento dei vissuti, hanno invece, qualche volta, comportato il sorgere di difficoltà di
organizzazione e gestione, sia nella scuola che nell’extra-scuola.
Inoltre, in certi agglomerati urbani, che gravitano su alcuni plessi scolastici del circolo, si è venuta a concentrare
la presenza di una popolazione con problematiche socio-economiche e culturali con conseguente formazione di
alcuni gruppi scolastici a rischio.
5
ORGANIGRAMMA DEL CIRCOLO
CHI SIAMO DECISIONI RESPONSABILITA’
DIDATTICA ORGANIZZAZIONE
6 scuole dell’infanzia
4 scuole primarie
Totale alunni 1058
Alunni stranieri 153
Docenti 100 ( 44 sc. inf. -
56 sc. prim.)
Collegio Docenti
Delibere del Consiglio di
Circolo
Funzioni Strumentali
Collaboratori del C.I.
Progetti:
1. Liberi di essere in regola
2. Intercultura
3. Multimedialità
4. Il punto di arrivo
5. Alunni diversamente abili
6. Motoria
7. L’ambiente siamo noi
8. Formazione
CRITERI GENERALI
Interdisciplinarietà
Ricerca
Laboratori
TERRITORIO
RETE
DIRIGENTE
UFFICIO DIREZIONE
CURRICOLO
EXTRACURRICOLO
Con altre scuole di Empoli
Con altre Agenzie
Amministrazione Comunale
Centri e scuole di formazione
Azienda U.S.L. 11 Empoli
Ufficio Cultura
Biblioteca Comunale
Centro Studi “Bruno Ciari”
Centro Sociale COOP
Ass. Culturali del territorio
Polizia municipale
Agenzia per lo sviluppo
CAPO d’ISTITUTO
Prof. Ssa Eva Bianconi
Direttore dei Servizi Generali e
Amministrativi Lorella Sorrenti
Assistenti Amministrativi
Addetti alla Segreteria
Collaboratori Scolastici
Attività curricolari – come da
Programmi Ministeriali : 85%
Attività interdisciplinari,
previste dai Progetti allegati :
15%
6
Empolese-Valdelsa
Società sportive/culturali del
territorio.
ORGANIGRAMMA DEL CIRCOLO
FORMAZIONE DOCENTI FINANZIAMENTI VALUTAZIONE
Obblighi Formativi L. 626
Competenze didattico-metodologiche.
Legge sulla privacy
Curricolo
M.P.I.
POF : fondo ordinario
fondo autonomia
Formazione docenti
Ente Locale
Progetti
Finanziamento BCC
Utilizzo di strumenti per
valutare il processo di
insegnamento/apprendimento
Verifica dei progetti di Circolo
in itinere e finale
RISORSE INTERNE
PROFESSIONALI
- Personale docente
- Personale ATA - Personale della Cooperativa di servizi
STRUTTURALI
n.° SCUOLE
Laboratorio multimediale
5
G. Bosco (16 PC con
collegamento ADSL+ 2 PC+1 Lavagna interattiva)
Plesso Distaccato via Lorenzoni
(12 PC con collegamento ADSL + 1 Lavagna interattiva)
G. Pascoli (6 PC+1 Lavagna
interattiva)
B. da Montelupo (2 PC con
collegamento ADSL più 3 PC+1 Lavagna interattiva)
Michelangelo (2 PC con
collegamento ADSL più 4 PC + 1 Lavagna interattiva)
7
Aule multimediali
5
C. Collodi (3 PC)
Gianni Rodari (2 PC)
Pianezzoli (2 PC)
Fontanella (2 PC)
Valgardena (2 PC)
Postazioni singole multimediali
1
P. della Francesca
Biblioteca di Plesso
1
G.Bosco
Spazi biblioteca
9
I plessi di scuola primaria: Corniola, Baccio e Michelangelo e i
plessi di scuola dell’infanzia di
Monterappoli, Valgardena, Rodari, Piero della Francesca Fontanella e
Pianezzoli
Spazi mensa
7
I plessi di scuola primaria Corniola, Baccio, Michelangelo Ponte a Elsa
e i plessi di scuola dell’infanzia di
Pianezzoli, Granaiolo e Monterappoli
RISORSE ESTERNE Associazione culturali del territorio
Biblioteca Comunale
Azienda USL 11 Empoli, in ambito di educazione alla salute
Centro Risorse Ausili per l’Handicap
Ufficio Cultura del Comune di Empoli
UNICOOP
Società sportive del territorio
Agenzia per lo sviluppo Empolese – Valdelsa
Associazione interculturale Empolese – Valdelsa
Istituti Bancari
8
SERVIZI OFFERTI ALL’UTENZA
UFFICIO DI SEGRETERIA
Orario di apertura al pubblico a.s. 2011-2012
Ufficio U.R.P ( per informazioni e pratiche generali):
- Tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 12.00
Ufficio alunni – personale - amministrativo:
DAL 3 OTTOBRE 2011 AL 31 MAGGIO 2012
- Lunedì- Mercoledì- Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 13.00
- Martedì e Giovedì dalle ore 15.00 alle ore 16.00
- Sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.00
DAL 1° GIUGNO 2012 AL 30 GIUGNO 2012
- Dal Lunedì al Venerdì dalle ore 11.30 alle ore 13.00
- Sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.00 DAL 1° LUGLIO 2012 AL 31 AGOSTO 2012
- Tutti i giorni dalle ore 11.30 alle ore 13.00 escluso il sabato
IL DIRIGENTE SCOLASTICO RICEVE IL PUBBLICO SU APPUNTAMENTO I SEGUENTI GIORNI:
- Mercoledì e Giovedì
Durante il periodo delle vacanze natalizie e pasquali gli uffici non effettueranno l’apertura
pomeridiana.
Durante i mesi di luglio ed agosto gli uffici resteranno chiusi il sabato e non effettueranno
l’apertura pomeridiana.
9
PER GLI ALUNNI
MENSA *
TRASPORTO *
PRESCUOLA
Mensa comunale centralizzata
Servizio espresso di cottura
della pasta in tutti i plessi
(servizio assicurato da Cooperative appaltate dal
Comune). Servizio a pagamento
Organizzato dal Comune
per i residenti nelle zone
di appartenenza alle diverse scuole.
Servizio a pagamento
Accoglienza alunni in
orario anticipato (30
minuti prima dell’inizio delle lezioni) per
comprovate esigenze dei genitori.
Il servizio viene assicurato dal
Comune ed è a pagamento per
la scuola primaria; nella scuola
dell’infanzia il servizio viene
assicurato gratuitamente dal
personale delle Cooperative.
* servizio a pagamento con possibilità di ottenere l’esonero in base al reddito familiare
10
SCUOLE DELL’INFANZIA
RODARI
Empoli Via Meucci n. 105 Tel. 0571 920553
E-mail: [email protected]
Tre sezioni omogenee 8 docenti di cui
1 docente di religione 78 alunni
orario 8.30/16.30
VALGARDENA
Empoli Via Val Camonica, 2 Tel. 0571 944089
E-mail: [email protected]
Tre sezioni omogenee 8 docenti di cui 1 docente di sostegno
1 docente di religione 70 alunni
orario 8.30/16.30
PIER DELLA FRANCESCA
Empoli Via Pier della Francesca, 37 Tel. 0571 944055
E-mail: [email protected]
con sede distaccata in via Livornese,3
Tel: 0571 944842
Tre sezioni prevalentemente eterogenee 1 sezione omogenea
11 docenti di cui
2 docenti di sostegno 1 docente di religione
97 alunni orario 8.30/16.30
PIANEZZOLI
Empoli di Pianezzoli, 8/a Tel. 0571 931130
E-mail: [email protected]
Tre sezioni omogenee 8 docenti
di cui 1 docente di religione
71 alunni orario 8.30/16.30
11
MONTERAPPOLI
Empoli Via Salaiola, 363 Tel. 0571 589235
E-mail: [email protected]
Tre sezioni omogenee 10 docenti
di cui 2 docenti di sostegno 2 docenti di religione
76 alunni orario 8.30/16.30
FONTANELLA
Empoli Via Senese Romana, 251 Tel. 0571 582138
E-mail: [email protected]
Due sezioni eterogenee 6 docenti di cui
1 docente di sostegno 1 docente di religione
44 alunni orario 8.30/16.30
SCUOLE PRIMARIE
PONTE A ELSA
Empoli Via Caduti di Cefalonia Tel. 0571 931643
E-mail: [email protected]
7 classi 15 docenti
di cui 2 docenti di sostegno 1 docente di religione
167 alunni orario 8.30/16.30
PONTE A ELSA
Empoli Via Lorenzoni Tel. 0571 931643
E-mail: [email protected]
5 classi 11 docenti
di cui 1 docente di sostegno 1 docente di religione
100 alunni orario 8.20/16.20
12
MICHELANGELO
Empoli Via Livornese,c3 Tel. 0571 944182
E-mail: [email protected]
5 classi 10 docenti
di cui 1 docente di sostegno 1 docente di religione
107 alunni orario 8.15/13.00
2 rientri pomeridiani per tutte le classi orario 14.00/16.00
BACCIO DA MONTELUPO
Empoli Via Baccio da Montelupo,57 Tel. 0571 74075
E-mail: [email protected]
5 classi 10 docenti
di cui 2 docenti di sostegno 1 docenti di religione
123 alunni orario 8.05/12.50
2 rientri pomeridiani per tutte le classi orario 13.50/15.50
CORNIOLA
Empoli Via Corniola,22 Tel. 0571 922035
E-mail: [email protected]
6 classi 17 docenti
2 docenti di sostegno 2 docenti di religione
140 alunni orario 8.45/ 16.45
13
ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE
COLLABORATORI DEL CAPO D’ISTITUTO
Acconci Michela
Biuso Cinzia
FIGURE STRUMENTALI
GESTIONE POF ed AGGIORNAMENTO INS. TESTA GIOVANNA
DISAGIO INS. BALDINI SANDRA
MULTIMEDIALITA’ INS. CENTINI LUCIA
INTERCULTURA INS. FUZZI EMANUELA
ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI INS.TI ABATE MADDALENA e BETTARINI TIZIANA
EDUCAZIONE AMBIENTALE E SALUTE INS. BARRANCO M. TERESA
Scuola Infanzia
PLESSO PIANEZZOLI INS. MATTEOLI NADIA
PLESSO MONTERAPPOLI INS. CIURCA GIUSEPPA VITTORIA
PLESSO RODARI INS. TOSI ELENA
PLESSO PIER FRANCESCA – DISTACCATA - INS. MASOTTI FRANCESCA
PLESSO PIER FRANCESCA INS. CUGLIARDO FLAVIA
PLESSO GRANAIOLO INS. PUCCI ANGELA
PLESSO VALGARDENA INS. TESTA GIOVANNA
Scuola Primaria
PLESSO MICHELANGELO INS. GIGLI SANDRA
PLESSO BACCIO INS. BETTARINI TIZIANA
PLESSO PASCOLI INS. FRANCIONI LISETTA
PLESSO BOSCO – CENTRALE - INS. SALANI MONICA
PLESSO BOSCO – DISTACCATA - INS. SIMONI SAURA
COORDINATORI DI PLESSO
COMITATO DI VALUTAZIONE
SERVIZIO DOCENTI Matteoli, Testa, Mecca, Simoni (supplenti: Lelli e Caparrini)
CONSIGLIO DI CIRCOL0
DOCENTI NON DOCENTI
Testa Giovanna
Cianti Sabrina
Bianchi Cinzia
Biagioni Fabiana
Simoni Saura
Barni Grazia
Mazzola Lisa
Ciurca Giuseppa
Banchi Stefano – genitore ( Presidente)
Ancillotti Monica – genitore
Simoncini Lori - genitore
Squarcini Paola - genitore
Cinelli Alberto - genitore
Aramini Luca - genitore
Mugnaini Marco - genitore
Matteucci Paola - genitore
Bini Monica - personale ATA
Beconcini Lucia - personale ATA
CAPO D’ISTITUTO: Prof. ssa Eva Bianconi (membro di diritto)
14
GESTIONE della SICUREZZA nella SCUOLA
(figure di riferimento)
Dirigente Scolastico : Prof. ssa Eva Bianconi
RSPP (responsabile sicurezza, prevenzione e protezione) : Ing. Rodà Stefano
RLS (rappresentante sicurezza dei lavoratori) : Ins. Simoni Saura
PREPOSTI SICUREZZA e RESPONSABILI PRIMO SOCCORSO
PERSONALE ADDETTO SCUOLE
Battaglioli
Barranco
Marcori
Catania
Simoni
Pucci
Gelli T.
Gelli I.
Masotti
Salvia
Beconcini
Testa
Giai Pron
Michelangelo
Baccio da Montelupo
Corniola
G. Bosco
G. Bosco – plesso distaccato
Fontanella
Monterappoli
G. Rodari
P. della Francesca
P. della Francesca (sez. distaccata)
Pianezzoli
Valgardena
Direzione Didattica
15
Addetti Prevenzione Incendi – Servizio di Prevenzione e Protezione Civile
Piano di Evacuazione
Scuole Personale addetto
Scuola Primaria “Michelangelo” Bianchi Cinzia
Scuola Primaria “Baccio” Serratore Angela
Scuola Primaria “Pascoli” Splendore Giuseppe
Scuola Primaria “G. Bosco” - sede Allori Loretta
Scuola Primaria “G. Bosco” - distaccata Biagioni Fabiana
Scuola Infanzia “Granaiolo” Santarsiero Donato
Scuola Infanzia “Monterappoli” Marsili Lilia
Scuola Infanzia “Rodari” Ciaponi Simona
Scuola Infanzia “P. della Francesca” Andreini Lucia
Scuola Infanzia “P. della Francesca” – sez. distaccata
Cugliandro Flavia
Scuola Infanzia “Pianezzoli” Matteoli Nadia
Scuola Infanzia “Valgardena” Mazzoni Antonella
Direzione Borghini Antonella
16
COMUNICATIVA - RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
INCONTRI QUANDO CHI CHE COSA
Assemblea e/o genitori Ad inizio anno scolastico Docenti di classe Accoglienza alunni
Assemblea genitori Ottobre Docenti di classe
Elezione rappresentanti di
classe/sezione Linee generali del POF
Colloquio con le famiglie Novembre/Aprile (el.)
Dicembre/Maggio(mat.) Docenti di classe
Informazioni su
apprendimento e comportamento
Documento di
valutazione quadrimestrale
Febbraio/Giugno (solo per la scuola primaria)
Docenti di classe Informazioni sugli apprendimenti
Consigli di Interclasse/
Intersezione
Novembre/Gennaio
Marzo/Maggio
Docenti del Plesso
e rappresentanti genitori
Illustrazione del POF Progetti di plesso
(illustrazione e/o verifica)
Viaggi di istruzione Organizzazione iniziative di
plesso Adozione libri di testo
INFORMAZIONI ON LINE (accesso)
Dal sito del Comune di Empoli:
www.comune.empoli.fi.it
Dal sito della Direzione Didattica:
URL:http://xoomer.alice.it/empoli2
17
CRITERI PER VISITE GUIDATE E GITE D'ISTRUZIONE
Norme comuni a scuola dell’infanzia e primaria
tutte le uscite dovranno essere deliberate dai consigli di intersezione/interclasse;
tutte le iniziative dovranno essere coerenti con la programmazione di sezione/classe;
per le visite guidate il Capo Istituto è delegato ad emettere l'autorizzazione;
Norme per la Scuola dell'Infanzia
possono essere programmate solo visite guidate sul territorio comunale e su quello dei comuni limitrofi
(nell'ambito dell'orario scolastico);
ogni sezione non può programmare più di tre visite guidate nell'arco dell'intero anno scolastico;
sono escluse dal limite fissato al punto precedente le uscite per l'attività motoria e per la continuità
didattica;
Norme per la Scuola Primaria
possono essere programmate solo visite guidate (nell'ambito dell'orario scolastico) sul territorio provinciale;
le classi del 1° anno e 1° biennio possono programmare gite di istruzione (per l'intera giornata) nell'ambito
provinciale;
le classi del 2° biennio possono programmare gite di istruzione nell'ambito regionale;
eventuali gite di istruzione in ambito extra - provinciale (per il 1° anno e 1°biennio) extra–regionale (per il
2° biennio) sono consentite, previa autorizzazione del Consiglio di Circolo, solo per particolari attività
(partecipazione a concorsi o manifestazioni);
ogni classe può programmare visite guidate o gite di istruzione nel limite massimo complessivo di sei uscite
nell'arco dell'intero anno scolastico;
sono escluse dal limite fissato nel punto precedente le uscite per l'attività motoria e per le attività di
laboratorio.
18
FINALITA’ EDUCATIVE E DIDATTICHE DELLE
SCUOLE DELL’INFANZIA La Scuola dell’Infanzia ha una durata di 3 anni; le sue finalità e gli orientamenti
sono descritti nelle Indicazioni per il curricolo emanate dal M.P.I. nell’anno 2007.
Tale ordine d’istruzione, liberamente scelto dalle famiglie, “ si pone la finalità di
promuovere lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza, della
cittadinanza”.
La Scuola dell’Infanzia non è, dunque, semplicemente una scuola dell’assistenza
ma della promozione ed educazione all’autonomia e alla formazione. In questa
ottica le sezioni saranno formate rispettando le tre fasce di età presenti nel
percorso di questo ordine di scuola allo scopo di organizzare, nel modo migliore,
tutte le attività della giornata, routines comprese.
Nelle scuole dove non sia possibile rispettare questo criterio, perché non ci sono
tre sezioni o multipli di tre, le insegnanti decideranno autonomamente
l’organizzazione che riterranno più consona alle esigenze dei bambini e delle
attività.
OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO
Maturazione della propria identità:
Rafforzamento dell’identità del bambino sotto il profilo corporeo - intellettuale e
psicodinamico.
Conquista dell’autonomia:
Capacita’ di orientarsi e di compiere scelte autonome e innovative in contesti relazionali
diversi.
Sviluppo della competenza:
Consolidamento delle abilita’ sensoriali, percettive, motorie, linguistiche ed intellettive
Acquisizione della capacita’ di riorganizzare l’esperienza, di esplorare e ricostruire la realtà.
19
SCUOLA PRIMARIA
OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO
1 La corporeità come valore.
2 Esplicitare le idee e i valori presenti nell’esperienza.
3 Dal mondo delle categorie empiriche al mondo delle categorie formali.
4 Dalle idee alla vita: il confronto interpersonale.
5 La diversità delle persone e delle culture come ricchezza.
6 Praticare l’impegno personale e la solidarietà sociale.
Sarà determinante la collaborazione tra Insegnanti, Dirigente Scolastico, le varie
Agenzie Educative del Territorio e la famiglia, per l'elaborazione di Progetti
Educativi individualizzati e l'organizzazione del lavoro didattico incentrato sul
piccolo gruppo
20
VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE
Nelle classi
Nell’istituto
La valutazione sarà effettuata dalle insegnanti tenendo conto dei diversi aspetti della programmazione
scolastica annuale e della complessità del POF.
1. I Progetti inseriti nel POF ed attuati a livello di Circolo o di Plesso saranno valutati mediante monitoraggio
indirizzato ai Docenti e alle famiglie interessate.
2. La didattica sarà valutata dai docenti con cadenza bimestrale per la Programmazione di Circolo e con
cadenza settimanale per le Programmazioni di Plesso a classi parallele.
3. Per la valutazione degli alunni i risultati saranno verificati di volta in volta, finché si possa stabilire il grado di
raggiungimento dei vari obiettivi e da ciò decidere se proseguire nello svolgimento della programmazione
oppure soffermarsi per un ulteriore approfondimento. Le insegnanti cercheranno di rispettare il più possibile
il ritmo di apprendimento di ciascun bambino, affinché non si creino differenziazioni troppo evidenti. Anche
se la verifica degli apprendimenti sarà praticamente giornaliera, verranno proposte prove mirate con
cadenza bimestrale avvalendosi di:
Prove orali
Prove scritte
Prove pratiche
Lavori di gruppo
Esercitazioni di gruppo
Autovalutazione d’istituto
Progetti
Servizio
Le famiglie potranno valutare la qualità del servizio offerto dalle scuole del Circolo attraverso
questionari anonimi appositamente preparati
21
PROGETTI PRIORITARI PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA E LA SCUOLA PRIMARIA:
MOTIVAZIONI DELLA SCELTA
PREMESSA
In riferimento alle Indicazioni per il Curricolo del Ministero della Pubblica Istruzione del 2007, la scuola è
chiamata ad indirizzare il suo operato rispetto ad alcune finalità specifiche:
Offrire agli studenti occasioni di apprendimento dei saperi e dei linguaggi culturali di base
Far sì che gli studenti acquisiscano gli strumenti di pensiero necessari per apprendere a selezionare le
informazioni
Promuovere negli studenti la capacità di elaborare metodi e categorie che siano in grado di fare da
bussola negli itinerari personali
Favorire l’autonomia di pensiero degli studenti, orientando la propria didattica alla costruzione di saperi
a partire da concreti bisogni formativi.
La scuola persegue una linea formativa verticale ed orizzontale:
Verticale in quanto estesa all’intero arco della vita
Orizzontale in quanto consapevole della necessità di collaborare con altre istituzioni.
L’obiettivo della scuola è di promuovere un’ educazione che solleciti l’allievo a “fare scelte autonome e feconde,
quale risultato di un confronto continuo della sua progettualità con i valori che orientano la società in cui vive”.
L’educazione alla Cittadinanza è la risposta a questo obiettivo e viene promossa attraverso esperienze che
favoriscano forme di cooperazione e solidarietà. Essa si declina attraverso la “costruzione del senso della legalità
e lo sviluppo di un’etica della responsabilità” , in riferimento ai valori e ai principi sanciti dalla Costituzione
Italiana.
La legge n.169/2008 si inserisce in questo contesto e supera il concetto di educazione civica come disciplina, in
quanto il suo carattere educativo è multidisciplinare e trasversale ad ogni insegnamento e ad ogni relazione
interpersonale.
La Costituzione rappresenta una mappa valoriale e fornisce idee e motivazioni utili ad esercitare la cittadinanza
attiva.
La cittadinanza attiva si realizza, dunque, attraverso un percorso che va dalla conoscenza dell’area in questione
(SAPERE), alla riflessione e all’interiorizzazione delle regole e delle norme (SAPER ESSERE) ed infine
all’adozione di comportamenti personali e sociali corretti (SAPER FARE).
La scuola affianca al compito “dell’insegnare ad apprendere” quello “dell’insegnare ad essere”.
22
INTERVENTI EDUCATIVI DELL’ AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Rispetto ai bisogni del territorio l’amministrazione comunale individua come prioritarie le seguenti aree di
intervento:
- Ambiente
- Disagio
- Legalità
CENTRALITA’ DELL’OFFERTA FORMATIVA
Il nostro istituto scolastico in risposta sia alle direttive ministeriali che ai bisogni emersi dall’utenza del proprio
territorio, individua nella legalità, e in particolare nel progetto “LIBERI DI ESSERE IN REGOLA”, l’area
fondamentale di intervento del POF.
FINALITA’
In riferimento alla Costituzione Italiana e alla Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo, il progetto mira a
promuovere:
1. lo sviluppo della personalità;
2. lo sviluppo dei talenti e delle attitudini ;
3. il rispetto delle libertà fondamentali ;
4. il rispetto dell’ambiente;
5. il senso di responsabilità.
23
Tali finalità si raggiungono anche con il concorso degli altri progetti del Circolo a cui i plessi aderiscono in base
alle proprie caratteristiche e bisogni.
1. lo sviluppo della personalità
Il punto di arrivo
Un mondo a colori
Gli altri intorno a me
Giocare con lo sport
24
2. lo sviluppo dei talenti e delle attitudini
Il punto di arrivo
Un mondo a colori
Gli altri intorno a me
Giocare con lo sport
3. il rispetto delle libertà fondamentali
Il punto di arrivo
Un mondo a colori
Gli altri intorno a me
25
4. il rispetto dell’ambiente
L’ambiente siamo noi
Giocare con lo sport
5. il senso di responsabilità
L’ambiente siamo noi
Il punto di arrivo
Un mondo a colori
Gli altri intorno a me
Giocare con lo sport
26
LIBERI DI ESSERE IN REGOLA
Questo è il macro-progetto che caratterizza l’idea di educazione e formazione del Circolo.
In riferimento alla Costituzione Italiana e alla Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo, il progetto mira a
promuovere lo sviluppo della personalità di ciascun bambino, dei suoi talenti e delle sue attitudini, nel rispetto
delle libertà fondamentali e dell’ambiente che lo circonda, al fine di prepararlo ad assumere le responsabilità
della vita in una società libera.
IL PUNTO DI ARRIVO
Individuare e intervenire precocemente sulle cause che determinano le difficoltà di apprendimento significa agire
prima che queste si radichino creando un divario insormontabile tra il bambino/ragazzo in difficoltà i coetanei e
gli adulti.
Questo progetto è finalizzato a promuovere il superamento del disagio psico - relazionale e delle difficoltà di
apprendimento per favorire il completo inserimento e il “benessere” di tutti gli alunni .
UN MONDO A COLORI
Il progetto è finalizzato a favorire l’inserimento e l’integrazione degli alunni stranieri e delle loro famiglie per
rendere possibile una convivenza nel segno della solidarietà e della collaborazione, favorendo il dialogo tra le
varie culture, attraverso attività di apprendimento della lingua italiana e attività mirate alla conoscenza ed al
confronto delle culture diverse. E’ necessario che nella scuola passi attraverso il gioco e l’agire insieme, un
messaggio di valorizzazione, di conoscenza e di arricchimento determinato dall’incontro di culture diverse.
GIOCARE CON LO SPORT
Il corpo è il primo oggetto di scoperta da parte del bambino /ragazzo, ed è condizione di sviluppo di tutti gli
ambiti della personalità. La corporeità e la motricità contribuiscono “alla crescita e alla maturazione complessiva
del bambino/ragazzo, promuovendo la presa di coscienza del valore del corpo inteso come una delle esperienze
della personalità”, per questo motivo le insegnanti ritengono prioritaria l’attività motoria nella scuola dell’infanzia
e nella scuola elementare strumento indispensabile per uno sviluppo armonico a livello motorio, cognitivo e
relazionale. Progetto finalizzato allo sviluppo ed alla potenzialità delle abilità di movimento
- Scuola dell'infanzia: motricità di base
- Scuola Primaria: avvio al gioco sport.
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MULTIMEDIALITA’
Nella società in cui viviamo ci troviamo sempre piu’ spesso a contatto con strumenti multimediali per questo
motivo riteniamo importante che già a partire dalla scuola dell’infanzia il bambino si avvicini in modo creativo al
computer per acquisire le basi necessarie per il suo utilizzo.
Il progetto è finalizzato alla conoscenza ed al graduale utilizzo degli strumenti multimediali, intesi come ausilio
ed integrazione alle tradizionali attività didattiche.
GLI ALTRI INTORNO A ME
Il progetto è finalizzato a favorire l’inserimento e l’integrazione degli alunni diversamente abili attraverso la
musica e il movimento.
L’AMBIENTE SIAMO NOI
Il progetto è finalizzato a promuovere una maggiore consapevolezza dei problemi ambientali e al cambiamento
di uno schema mentale, per cui l’alunno arrivi a sentirsi parte integrante con l’ambiente .
L’azione educativa viene quindi a configurarsi come azione di accompagnamento e facilitazione del processo
conoscitivo naturale, che scaturisce dalla relazione uomo-ambiente.
FORMAZIONE
Il progetto è finalizzato al potenziamento delle competenze di tutto il personale per garantire un adeguato
servizio all’utenza
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PATTO FORMATIVO
Esplicita l’operato della scuola
Tiene conto della progettazione degli obiettivi delle varie discipline definiti a livello d’istituto
Coinvolge docenti, alunni, genitori, consigli d’intersezione/interclasse, organi d’istituto, enti esterni
Stabilisce diritti e doveri delle parti interessate
E’ rivedibile e rinegoziabile sulla base di nuove esigenze emerse
ALUNNI
Diritti Doveri
Avere una scuola accogliente in funzione dei
propri bisogni di formazione e istruzione
Avere valorizzata la propria identità
personale
Avere il diritto di apprendere
Vivere la scuola in un clima sereno,
coinvolgente, stimolante e motivante
Vedere valorizzate le proprie risorse
Ricevere un aiuto adeguato con attività di
recupero, sostegno e rinforzo
Ricevere un aiuto personalizzato ad orientarsi
nello studio, nelle relazioni umane, nelle
scelte scolastiche
Avere tempi adeguati alle proprie possibilità
Ricevere una valutazione corretta e
trasparente
Comportarsi correttamente rispettando le
regole che permettono un modo sereno di
“vivere insieme”
Fare attenzione agli altri rispettando idee ed
esigenze
Rispettare il patrimonio della scuola come
bene proprio e bene comune
Portare l’occorrente richiesto
Rispettare l’orario scolastico e il regolamento
d’istituto
Studiare ed eseguire i compiti assegnati con
puntualità, impegno e responsabilità
Partecipare in modo costruttivo alle attività
proposte
Imparare a lavorare e collaborare con gli altri
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DOCENTI
Diritti Doveri
Poter usufruire di occasioni di formazione e
aggiornamento
Vedere rispettato il CCNL
Avere libertà d’insegnamento, intesa come
scelta autonoma delle strategie, dei percorsi
e dei metodi per conseguire le finalità e gli
obiettivi generali fissati dall’istituto
Poter organizzare in modo flessibile il proprio
lavoro: orario delle discipline, utilizzo delle
compresenze, formazione di gruppi
Avere il riconoscimento della professionalità e
delle competenze
Accedere alle opportunità di formazione e
aggiornamento
Rispettare il CCNL
Valorizzare le risorse degli alunni
Aiutare gli alunni in difficoltà organizzando
interventi di recupero e di sostegno
Motivare le richieste, le proposte didattiche e
le metodologie adottate
Essere imparziali nei giudizi
Ascoltare gli alunni e i genitori
Dare una valutazione corretta, puntuale e
trasparente
Creare un clima favorevole all’interno del
gruppo affidatogli
Esplicitare il proprio progetto educativo e
didattico
GENITORI
Diritti Doveri
Conoscere la scuola nella sua organizzazione
(orari, laboratori, progetti …)
Essere informati sull’offerta formativa
Conoscere gli obiettivi minimi e le
competenze che gli alunni dovranno
raggiungere al termine dell’anno scolastico
Conoscere il metodo di valutazione adottato
dai docenti
Esprimere idee e proposte in una dimensione
costruttiva e collaborativi.
Partecipare per capire e costruire insieme
Rispettare la professionalità e le competenze
dei docenti
Interessarsi al lavoro dei figli e al loro
andamento scolastico attraverso i colloqui
generali e individuali
Risolvere eventuali equivoci direttamente
con il docente interessato
Affiancare e sostenere gli insegnanti nel
processo di crescita del proprio figlio
Condividere il progetto educativo della
scuola
Rispettare l’orario scolastico.