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Avvocati digitali: più tempo per i clientiBig Data permette analisi e ricerche estese e approfondite. Liberando i professionisti dall’attività standard
di Luisa Adani
P rofessioni legali e digitalizza-zione. Una sinergia tantopiù ef-ficace, e lo sarà ancoradipiùnel
futuro, quantopiù l’informatizzazionenon sarà limitata alla semplice auto-mazione di attività routinarie di pro-cessi già in essere,ma la si considereràleva di business in grado dimigliorarei prodotti ampliandone la gamma erendendoli sempre più competitivi epersonalizzati rispetto alle esigenzedei clienti. La sfida in atto è quella difar dialogare l’intelligenza umana conquella artificiale in un creativo scam-bio di dati e informazioni.Il cosiddetto robot avvocato— è il ca-so di alcuni software in commercio ingrado di processare in pochi minutimigliaia di documenti, classificareclausole e gestire perfino verifiche suibilanci — non mette a repentaglio illavorodelprofessionistama lomodifi-ca profondamente come sta avvenen-dopermoltimestieri eprofessioni checon la rivoluzione tecnologicacambie-ranno volto. Senza che ciò si rifletta inperdita di posti di lavoro.Lo sostengono anche le riflessioniraccolte da McKinsey Global Institutenel report Jobs lost, jobs gained:
workforce transition in a time of auto-mation secondo cui nonostante alcu-ne attività saranno indubbiamente au-tomatizzate, i nuovi posti di lavorocompenseranno quelli persi come giàavvenuto in altri momenti storici .
Ondate
È il caso dei personal computer chehanno creato 15,8milioni di nuovi po-sti di lavoro solo negli Stati Uniti a par-tire dal 1980. Con la rivoluzione «4.0»l’obiettivo sarà piuttosto assicurare amilioni di lavoratori l’accesso alle nuo-ve competenze e supportarli nellatransizione verso nuove professioni. Aseconda dello scenario considerato, laprossima ondata di automazione po-trebbe sostituire fino al 15-30% del la-voro umano a livello globale entro il2030 ma la nuova domanda potrebbegenerare 390-590milioni di nuovi po-sti di lavoro potenziali, molti dei qualitalmente distanti dai nostri riferimen-ti attuali chenon riusciamonemmenoa immaginare.Fra le sette categorie di occupazioniche si prevede cresceranno in futuro,gli avvocati e altri professionisti (per-sonale sanitario, esperti di tecnologia,costruttori, manager e dirigenti, inse-gnanti, creativi). Si trattadi attività cherichiedono competenze umane, comela capacità di interazione sociale edemotiva, di problem solving e di ge-stione delle persone.Per quanto riguarda le figure nell’arealegale l’impatto della crescita dell’oc-cupazione va dal 5 al 24% inGermania,
lo studio legale Lexellent: «L’intelli-genza artificiale interverrà sicuramen-te nel nostro lavoro e lo sta già facen-do, anche nel nostro studio, non soloper semplici automatizzazioni. Stia-mo infatti sviluppandoun sistema cheda un lato renda i testi più fluidi e dal-l’altro ci permetta di intervenire sueventuali errori e omissioni. Credope-rò — aggiunge Bergamaschi — che ilvalore aggiunto nella nostra attività ri-guardi la capacità di ascolto e di rela-zione che ci permette, soprattutto nel-la consulenza strategica, di compren-dere i bisogni e le esigenze dei clienti;è intorno a questa competenza coreche graviteranno sempre tutte le altreattività».Infine una considerazione pratica ri-spetto al modello di business: «Conl’introduzione estesa dell’intelligenzaartificiale — commenta Chui — po-trebbe rendersi necessariomodificarelo standard di fatturazione a ore, inquanto il valore fornito dalla profes-sione legale, se ampliatodallemacchi-ne, non è necessariamente correlatoalla quantità di tempo che un avvocatodedica a un caso specifico».
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Il lavoro nel futuro Crescita e evoluzione
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=Diminuzione Fortediminuzione
Fortecrescita
CrescitaStabile
15-30% Lavoro umano, a livello globale, che potrebbe esseresostituito entro il 2030 dalla prossima ondata di automazione
390-590 milioni I posti di lavoro che potrebbero esseregenerati dai trend globali entro il 2030
Manuali non prevedibili
A contatto con il pubblico
Manuali
Di supporto alle attività d’ufficio
Professionisti*
Cura della persona/medici
Costruttori e architetti
Manager e dirigenti
Educatori e insegnanti
Tecnici professionisti
Creativi
Crescita
=
Evoluzione
=
La tecnologia negli studi legaliInteresse futuro e situazione attuale. Valori in %. Base 173 studi
Interessati Già presente Non so
4
4
Firma digitale
File hosting
App gestionali
Cmr
Portale di condivisione attività
Software gestionali
App di business intelligence
Workflow
26 5 15
24 17 10
23 31 4
20 8 20
19 5 14
18 31
18 6 19
18 12 24*Categoria che include gli avvocati
Ppar
ra
zia, investimenti infrastrutturali, tran-sizione ed efficienza energetica).«Nel mondo delle professioni legali,la digitalizzazione è avviata e vi sonogià tecnologie e forme, anche se anco-ra immature, di intelligenza artificiale— commenta Michael Chui, PartnerMcKinsey Global Insitute —. È il casodel software e-discovery che esaminagrandi quantità di documenti e identi-
Stati Uniti e Giappone per crescere al25-49% in Cina, Messico e India. Sitratta della risultanza di due aspetti:l’impatto potenziale dell’automazionesulle attività per le quali oggi i lavora-tori percepiscono una retribuzione e ilpotenziale di ulteriore fabbisogno dimanodopera derivante da sette cata-lizzatori (aumento dei redditi, invec-chiamento, spesa tecnologica, edili-
fica quelli rilevanti per casi specifici dicontenzioso societario. Ora il compitoè imparare a sfruttare l’innovazioneper ottenere benefici in termini di effi-cenza ed efficacia e potersi così dedi-care ad attività ad alto valore aggiunto,complementari a quelle che possonoessere svolte dalle macchine».Della stessa opinioneGiulietta Berga-maschi, partner e socia fondatrice del-
L’ intelligenza artificiale al serviziodella professione. Se ne parlerà
prossimamente nel corso di due even-ti. «Quando l’internazionalizzazione ele tecnologie favoriscono le pari op-portunità» è il titolo del V convegnosulle Pari opportunità organizzato daLexellent, che si svolgerà aMilano il 1°marzo in occasione del Zero Discrimi-nationDay (la giornata annuale istitui-ta dalle Nazioni unite). Il convegno sa-rà aperto da Stefano Zamagni dell’uni-versità di Bologna e presidente diQuinto Ampliamento (associazionesenza scopo di lucro che promuove unmodello economico sui principi del-l’economia civile) con una relazionedal titolo «Perché le tecnologie con-vergenti possono accelerare il proces-so verso le effettive pari opportunità».Seguirà un dibattito sull’internazio-nalizzazione e il rischio di discrimina-zione. La giornata si chiuderà con unatavola rotonda su quanto e come la di-gitalizzazione potrebbe rivelarsi un ri-medio alle discriminazioni sul lavoro.Diritto al Futuro: a new generation oflawyers, è il secondo appuntamentoedèorganizzatodaAsla, laAssociazio-ne degli studi legali e ha il patrociniodella Cassa nazionale di Previdenza eassistenza forense. Prevede conferen-ze, workshop e interventi sul futurodell’avvocatura che si articoleranno suquattro direttrici: aree tematiche chetroveranno spazio nelle varie sale: Or-ganizzazione, Formazione, Mercato eDiversity.
L. Ad.© RIPRODUZIONE RISERVATA
AppuntamentiDue convegnisul tecno-legale
SinergieGiulietta
Bergamaschi,partner
e socia fondatricedello studio
legale Lexellent:l’automazione è già
negli studi
OsservatorioSTUDI LEGALI
LUNEDÌ 19.02.2018 CORRIERE DELLA SERA
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