GIOTTOGIOTTOPittore dei sentimenti collettiviPittore dei sentimenti collettivi

‹‹ Credette Cimabue nella pintura tener lo campo, e ora a Giotto il grido, sì che la fama di colui è scura ››

Dante Alighieri

Prof. Antonio Fosca Docente di Arte e Immagine

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Giotto nacque probabilmente nel 1267, a Colle, frazione di Vespignano, presso Vicchio di Mugello. Di famiglia contadina, si racconta che egli venisse notato dal Cimabue mentre ritraeva il suo gregge sui sassi e preso dal maestro a bottega. Dopo l'inurbamento della famiglia, Giotto dovette, infatti, frequentare la bottega d'un pittore: le sue prime esperienze artistiche, per stile e composizione, avvalorano la tesi dell'identificazione del maestro in Cenni di Pepo, detto Cimabue. Con lui, Giotto poté visitare Roma e Assisi (siamo nel 1288), dove poi avrebbe lavorato a lungo. Ben presto egli iniziò a dipingere per conto proprio. Sono del 1290, infatti, le "Storie di Isacco"affrescate in Assisi. In breve tempo egli divenne a sua volta maestro e il suo stile innovativo iniziò lentamente ad affermarsi, pur trovandosi ancora in minoranza. Comunque Giotto fu sicuramente allievo di Cimabue,ne seguì le tracce e lo superò,distaccandosi del tutto dalla maniera bizantina. Giotto èstato anche un pittore e un architetto di notevole importanza artistica.

BIOGRAFIA DI UN ARTISTA

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GiottoGiotto nacque da una famiglia di nacque da una famiglia di contadini che, come molte altre, si contadini che, come molte altre, si era stabilita a Firenze e, secondo la era stabilita a Firenze e, secondo la tradizione letteraria, finora non tradizione letteraria, finora non confermata dai documenti, aveva confermata dai documenti, aveva affidato il figlio alla bottega di un affidato il figlio alla bottega di un pittore, Cenni di Pepi, detto pittore, Cenni di Pepi, detto CimabueCimabue, iscritto alla potente Arte , iscritto alla potente Arte della Lana, che risiedeva nella della Lana, che risiedeva nella parrocchia di Santa Maria Novella a parrocchia di Santa Maria Novella a Firenze. Firenze.

Tuttavia certo Tuttavia certo èè che i primissimi anni che i primissimi anni del pittore sono stati oggetto di del pittore sono stati oggetto di credenze quasi leggendarie fin da credenze quasi leggendarie fin da quando egli era in vita. La prima quando egli era in vita. La prima volta che Giotto venne ufficialmente volta che Giotto venne ufficialmente nominato nominato èè in un documento recante in un documento recante la data la data 13091309, nel quale si registra che , nel quale si registra che un certo Palmerino di Guido un certo Palmerino di Guido restituisce in Assisi un prestito a restituisce in Assisi un prestito a nome suo e del pittore.nome suo e del pittore.

Una leggenda popolare tramanda Una leggenda popolare tramanda come come GiottoGiotto fosse capace di fosse capace di disegnare una perfetta circonferenza disegnare una perfetta circonferenza senza bisogno del compasso, la senza bisogno del compasso, la famosa famosa "O""O" di Giotto.di Giotto.

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Il grande rinnovatore della pitturaIl grande rinnovatore della pittura

GiottoGiotto fu il grande rinnovatore della pittura italiana, sia come autorfu il grande rinnovatore della pittura italiana, sia come autore di e di straordinari cicli di affreschi, che raccontano la storia di straordinari cicli di affreschi, che raccontano la storia di San FrancescoSan Francesco(nella Basilica di San Francesco ad Assisi)(nella Basilica di San Francesco ad Assisi) e la vita di e la vita di GesGesùù (nella Cappella (nella Cappella degli Scrovegni di Padova),degli Scrovegni di Padova), sia come interprete della sia come interprete della pittura su tavolapittura su tavola. . Testimonianza delle opere su tavola, sono le sue Testimonianza delle opere su tavola, sono le sue croci dipintecroci dipinte e le e le pale pale dd’’altarealtare..

Egli rappresentò in modo realistico sia le figure umane,cui dettEgli rappresentò in modo realistico sia le figure umane,cui dette sembianze e sembianze e sentimenti credibili,sia gli ambienti, utilizzando la profondie sentimenti credibili,sia gli ambienti, utilizzando la profondittàà spaziale: spaziale: inventò la inventò la prospettiva intuitivaprospettiva intuitiva..

Ai fondi in oro,come era usuale nella pittura bizantina, Giotto Ai fondi in oro,come era usuale nella pittura bizantina, Giotto sostituisce il sostituisce il paesaggio naturalistico e urbano. In molte sue opere si possono paesaggio naturalistico e urbano. In molte sue opere si possono notare oltre notare oltre ai personaggi,anche i paesaggi umbri inerpicati sulle colline. ai personaggi,anche i paesaggi umbri inerpicati sulle colline.

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I luoghi dove ha realizzato le opereI luoghi dove ha realizzato le opere La collaborazione nella bottega del maestro fiorentino La collaborazione nella bottega del maestro fiorentino CimabueCimabue, avrebbe , avrebbe

condotto Giotto a condotto Giotto a RomaRoma nel nel 12801280 circa, dove era presente anche Arnolfo di circa, dove era presente anche Arnolfo di Cambio (pittore), e solo in seguito sarebbe stato introdotto nelCambio (pittore), e solo in seguito sarebbe stato introdotto nel cantiere di cantiere di Assisi, dove realizzò le sue piAssisi, dove realizzò le sue piùù importanti opere ad affresco.importanti opere ad affresco.

Secondo alcuni studiosi la prima tavola dipinta indipendentementSecondo alcuni studiosi la prima tavola dipinta indipendentemente da e da Giotto in ordine cronologico Giotto in ordine cronologico èè probabilmente la probabilmente la Madonna col BambinoMadonna col Bambino di di San Giorgio alla CostaSan Giorgio alla Costa (Firenze, oggi al Museo Diocesano di Santo Stefano (Firenze, oggi al Museo Diocesano di Santo Stefano al Ponte), che potrebbe essere anteriore agli affreschi di Assisal Ponte), che potrebbe essere anteriore agli affreschi di Assisi.i.

La La Basilica di San Francesco di AssisiBasilica di San Francesco di Assisi era stata completata nel era stata completata nel 12531253, con , con grandi interessi sia dei francescani, quale sede centrale dell'ograndi interessi sia dei francescani, quale sede centrale dell'ordine, luogo di rdine, luogo di sepoltura del sepoltura del fondatorefondatore e meta di pellegrinaggio, sia del papato, che vedeva e meta di pellegrinaggio, sia del papato, che vedeva nei francescani dei fedeli alleati per rinsaldare il legame con nei francescani dei fedeli alleati per rinsaldare il legame con i ceti pii ceti piùù umili. umili. L'inizio della decorazione ad affresco non L'inizio della decorazione ad affresco non èè conosciuto, per la distruzione conosciuto, per la distruzione degli antichi archivi nel XIX secolo: essa dovrebbe risalire a pdegli antichi archivi nel XIX secolo: essa dovrebbe risalire a poco dopo la oco dopo la metmetàà del XIII secolo per la del XIII secolo per la Basilica inferioreBasilica inferiore, con l'intervento di pittori , con l'intervento di pittori umbri (Maestro di San Francesco) e verso gli anni umbri (Maestro di San Francesco) e verso gli anni 1280 1280 -- 12901290 nella nella Basilica superioreBasilica superiore con artisti forse scelti direttamente dai papi. con artisti forse scelti direttamente dai papi.

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Le Le Storie di Isacco: Storie di Isacco: I primi affreschi nella chiesa superiore di Assisi I primi affreschi nella chiesa superiore di Assisi vennero realizzati nel transetto da pittori stranieri e poi dallvennero realizzati nel transetto da pittori stranieri e poi dalla bottega di a bottega di Cimabue. L'intervento diretto di Giotto Cimabue. L'intervento diretto di Giotto èè stato insistentemente ravvisato in stato insistentemente ravvisato in due scene nella parte alta della navata con le due scene nella parte alta della navata con le Storie di IsaccoStorie di Isacco ((Isacco Isacco benedice Giacobbe e Isacco che scaccia Esabenedice Giacobbe e Isacco che scaccia Esaùù che si trovano nella terza che si trovano nella terza campata all'altezza della finestra); Diversa campata all'altezza della finestra); Diversa èè anche la tecnica usata: per la anche la tecnica usata: per la prima volta si usòprima volta si usò l'affresco a giornatel'affresco a giornate, anzich, anzichéé a pontate. a pontate.

Le Le Storie di San FrancescoStorie di San Francesco:: la fascia inferiore della navata venne occupata la fascia inferiore della navata venne occupata dalle dalle ventotto (28) ventotto (28) Storie di San FrancescoStorie di San Francesco (databili tra l'ultimo decennio (databili tra l'ultimo decennio del XIII secolo e i primi anni del XIV), un ciclo grandioso che del XIII secolo e i primi anni del XIV), un ciclo grandioso che segnò una segnò una svolta nella pittura occidentale. svolta nella pittura occidentale.

L'entrata in scena di Giotto sarebbe ( secondo studiosi dellL'entrata in scena di Giotto sarebbe ( secondo studiosi dell’’arte) databile al arte) databile al 12971297, quando realizzò gli affreschi della , quando realizzò gli affreschi della Cappella di San NicolaCappella di San Nicola nella nella Basilica InferioreBasilica Inferiore con con ““l' l' AnnunciazioneAnnunciazione”” sulla parete d'ingresso e le due sulla parete d'ingresso e le due scene dei scene dei ““Miracoli post mortem di San FrancescoMiracoli post mortem di San Francesco”” e della e della ““Morte e Morte e Resurrezione del Fanciullo di SuessaResurrezione del Fanciullo di Suessa””, che mostrano evidenti affinit, che mostrano evidenti affinitààtecniche ed esecutive con la tecniche ed esecutive con la Cappella degli ScrovegniCappella degli Scrovegni a Padova mentre si a Padova mentre si differenziano dal ciclo Francescano.differenziano dal ciclo Francescano.

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La La Croce di Santa Maria NovellaCroce di Santa Maria Novella : Il primo capolavoro fiorentino : Il primo capolavoro fiorentino èè la la grande grande Croce di Santa Maria NovellaCroce di Santa Maria Novella, citata come opera giottesca in un , citata come opera giottesca in un documento del documento del 13121312 ma probabilmente databile attorno al 1290 ma probabilmente databile attorno al 1290 contemporaneo, quindi, alle contemporaneo, quindi, alle Storie di San FrancescoStorie di San Francesco della Basilica della Basilica Superiore.Superiore.

ÈÈ il primo soggetto che Giotto affronta in maniera rivoluzionariail primo soggetto che Giotto affronta in maniera rivoluzionaria, in , in contrasto con l'iconografia ormai canonizzata da contrasto con l'iconografia ormai canonizzata da Giunta PisanoGiunta Pisano del del Christus Christus patienspatiens inarcato sinuosamente a sinistra. inarcato sinuosamente a sinistra.

Giotto, Giotto, invece, dipinse il corpo morto in maniera verticale con le gambeinvece, dipinse il corpo morto in maniera verticale con le gambepiegate che ne fanno intuire tutto il peso. La forma, non pipiegate che ne fanno intuire tutto il peso. La forma, non piùù arricchita dai arricchita dai soliti tratti distintivi di un crocifisso prezioso, divenne cossoliti tratti distintivi di un crocifisso prezioso, divenne cosìì totalmente totalmente umana e popolare.umana e popolare.

Secondo viaggio a RomaSecondo viaggio a Roma: fino al 1300 c': fino al 1300 c'èè un vuoto di alcuni anni nella un vuoto di alcuni anni nella produzione di Giotto. Secondo ricerche fatte dagli storici dellproduzione di Giotto. Secondo ricerche fatte dagli storici dell’’arte, può darsi arte, può darsi che Giotto abbia lavorato a Roma tra il 1297 e il 1300. che Giotto abbia lavorato a Roma tra il 1297 e il 1300.

Nella basilica di San Giovanni in Laterano ( Roma) Nella basilica di San Giovanni in Laterano ( Roma) èè conservato, tuttavia, conservato, tuttavia, un piccolo frammento di un ciclo pittorico ad affresco ben piun piccolo frammento di un ciclo pittorico ad affresco ben piùù vasto, forse vasto, forse riferibile a Giotto. riferibile a Giotto.

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Rientro a FirenzeRientro a Firenze: Da documenti catastali del : Da documenti catastali del 1301 e 13041301 e 1304 si conoscono le si conoscono le sue proprietsue proprietàà in Firenze, che erano cospicue e per questo si ipotizza che, in Firenze, che erano cospicue e per questo si ipotizza che, all'incirca verso i trent'anni, Giotto fosse giall'incirca verso i trent'anni, Giotto fosse giàà a capo di una bottega capace di a capo di una bottega capace di ovviare alle piovviare alle piùù prestigiose commissioni del tempo. In questo periodo prestigiose commissioni del tempo. In questo periodo dipinse il dipinse il Polittico di BadiaPolittico di Badia (Galleria degli Uffizi) e, in virt(Galleria degli Uffizi) e, in virtùù della fama della fama diffusa in tutta l'Italia, venne chiamato a lavorare a diffusa in tutta l'Italia, venne chiamato a lavorare a Rimini e PadovaRimini e Padova..

PadovaPadova: del soggiorno padovano sono perduti gli affreschi della : del soggiorno padovano sono perduti gli affreschi della Basilica di Basilica di Sant'Antonio Sant'Antonio e dele del Palazzo della Ragione, Palazzo della Ragione, ma rimangono alcuni frammenti ma rimangono alcuni frammenti come: come: Stigmate di San Francesco, Martirio di Francescani a Ceuta, Stigmate di San Francesco, Martirio di Francescani a Ceuta, Crocifissione e Teste di Profeti nella basilica di SantCrocifissione e Teste di Profeti nella basilica di Sant’’Antonio Antonio ee i i soggetti soggetti astrologici, tratti da un testo molto diffuso nel XIV secolo, ilastrologici, tratti da un testo molto diffuso nel XIV secolo, il LucidatorLucidator, che , che spiegava i temperamenti umani in funzione degli influssi degli aspiegava i temperamenti umani in funzione degli influssi degli astri. stri.

Padova era al tempo un centro universitario culturalmente molto Padova era al tempo un centro universitario culturalmente molto fervido, fervido, luogo d'incontro e di confronto tra umanisti e scienziati e Giotluogo d'incontro e di confronto tra umanisti e scienziati e Giotto to èè partecipe partecipe di questa atmosfera. di questa atmosfera.

Firenze Firenze : : La Madonna di OgnissantiLa Madonna di Ognissanti. . In questo periodo dipinse le opere In questo periodo dipinse le opere della sua maturitdella sua maturitàà artistica come la artistica come la MaestMaestàà di Ognissantidi Ognissanti, la , la Dormitio Dormitio VirginisVirginis della Gemdella Gemääldegalerie di Berlino, la ldegalerie di Berlino, la Croce di OgnissantiCroce di Ognissanti. Nella . Nella Dormitio Virginis riuscDormitio Virginis riuscìì ad innovare un tema ed una composizione antica ad innovare un tema ed una composizione antica grazie alla disposizione dei personaggi nello spazio. Il Crocifigrazie alla disposizione dei personaggi nello spazio. Il Crocifisso di sso di Ognissanti, ancora in loco, fu dipinto per gli Umiliati ed Ognissanti, ancora in loco, fu dipinto per gli Umiliati ed èè simile alle simile alle analoghe figure di Assisi. analoghe figure di Assisi.

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La La Basilica inferioreBasilica inferiore di Assisi: Tra il di Assisi: Tra il 13061306 ed il ed il 13111311 fu di nuovo ad Assisi per fu di nuovo ad Assisi per eseguire gli affreschi della zona del eseguire gli affreschi della zona del transetto della Basilica inferiore che transetto della Basilica inferiore che comprendono: comprendono: le le Storie della Vita di Storie della Vita di CristoCristo, le , le Allegorie francescane Allegorie francescane sulle sulle vele, e la vele, e la Cappella della MaddalenaCappella della Maddalena. In . In realtrealtàà la mano del maestro la mano del maestro èè quasi assente quasi assente e per le numerose commissioni lasciò la e per le numerose commissioni lasciò la stesura a personalitstesura a personalitàà della sua cerchia. della sua cerchia. Cappella di San NicolaCappella di San Nicola nella Basilica nella Basilica Inferiore con Inferiore con ““ l' l' AnnunciazioneAnnunciazione”” sulla sulla parete d'ingresso e le due scene dei parete d'ingresso e le due scene dei ““Miracoli post mortem di San Miracoli post mortem di San FrancescoFrancesco”” e della e della ““Morte e Morte e Resurrezione del Fanciullo di SuessaResurrezione del Fanciullo di Suessa””, ,

Cappella degli Scrovegni a Cappella degli Scrovegni a PadovaPadova: ciclo di affreschi con : ciclo di affreschi con Storie Storie di Anna e Gioacchino, di Mariadi Anna e Gioacchino, di Maria, , di di GesGesùù, , Allegorie dei Vizi e delle VirtAllegorie dei Vizi e delle Virtùùe e Il Giudizio UniversaleIl Giudizio Universale della della Cappella di Enrico Scrovegni dipinta Cappella di Enrico Scrovegni dipinta tra il tra il 1303 e il 13051303 e il 1305..

Le opere più famose Basilica Superiore di AssisiBasilica Superiore di Assisi: : Storie di IsaccoStorie di Isacco, ventotto (28) ventotto (28) Storie di San Francesco;Storie di San Francesco;

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A Firenze nel 1318, cominciò a dipingere quattro cappelle ed altrettanti polittici per quattro diverse famiglie fiorentine nella chiesa dei francescani di Santa Croce:

1) la Cappella Bardi (Vita di San Francesco);

2) la Cappella Peruzzi (Vita di San Giovanni Battista e di San Giovanni Evangelista più il polittico con Taddeo Gaddi ),

3) e le perdute Cappelle Giugni (Storie degli Apostoli) e Tosinghi Spinelli (Storie della Vergine) di cui rimane l' Assunta del Maestro di Figline.

Di queste cappelle tre erano situate nella zona alla destra della cappella centrale e una in quella alla sinistra: restano solo le prime due a destra: le Cappelle Bardi e Peruzzi.

MaestMaestàà di Ognissantidi Ognissanti, la , la Dormitio Dormitio VirginisVirginis della Gemdella Gemääldegalerie di ldegalerie di Berlino, la Berlino, la Croce di OgnissantiCroce di Ognissanti

Altre opere fiorentine …….

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FotogalleryFotogallery

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ANALISI DELLANALISI DELL’’OPERA : OPERA : Basilica Superiore di Basilica Superiore di

Assisi Assisi –– Le 28 Le 28 Storie di San FrancescoStorie di San Francesco

Nel Nel 1296 1296 i francescani di Assisi si rivolgono a Giotto per far i francescani di Assisi si rivolgono a Giotto per far realizzare, nella Basilica Superiore, un ciclo di affreschi avenrealizzare, nella Basilica Superiore, un ciclo di affreschi avente come te come tema le Storie di San Francesco.tema le Storie di San Francesco.

Il grande ciclo di affreschi Il grande ciclo di affreschi èè composto da composto da 28 pannelli28 pannelli, realizzati sulle , realizzati sulle pareti della navata (unica) della Chiesa Superiore di Assisi: sopareti della navata (unica) della Chiesa Superiore di Assisi: sotto gli tto gli affreschi vi affreschi vi èè dipinta una finta tenda a balze.dipinta una finta tenda a balze.

Il tutto Il tutto èè inquadrato architettonicamente: in alto una cornice di inquadrato architettonicamente: in alto una cornice di mensole e una piccola soffittatura,in basso una seconda cornice mensole e una piccola soffittatura,in basso una seconda cornice con con mensole minori. Tutte le mensole e le colonne tortili (attorciglmensole minori. Tutte le mensole e le colonne tortili (attorcigliate) iate) sono dipinte, dando lsono dipinte, dando l’’illusione di una visione in prospettiva. illusione di una visione in prospettiva.

Gli episodi narrati sono tratti dalla Gli episodi narrati sono tratti dalla ““Legenda maiorLegenda maior”” scritta tra il scritta tra il 1260 e il 12631260 e il 1263 da San Bonaventura. da San Bonaventura.

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1. L’omaggio di un uomo semplice

2. Il dono del mantello

3. Il sogno del Palazzo con le armi

4. Il miracolo del Crocifisso della Chiesa di San Damiano

5. La rinuncia agli averi paterni

6. Il sogno di Innocenzo III

7. L’approvazione della regola

1. La visione del carro di fuoco

2. La visione dei troni

3. La cacciata dei demoni da Arezzo

4. La prova del fuoco davanti al sultano

5. L’estasi di San Francesco

6. Il presepe di Greccio

7. Il miracolo della fonte

Quali sono gli affreschi della Basilica Superiore di Assisi?

1. La predica agli uccelli

2. La morte del Cavaliere di Celano

3. Predica davanti ad Onorio III

4. L’apparizione al capitolo di Arles

5. Le stimmate

6. La morte di San Francesco

7. L’apparizione a Frate Agostino

1. L’accertamento delle stimmate

2. Il pianto delle Clarisse

3. Canonizzazione del Santo

1. L’apparizione a Gregorio IX

2. Guarigione del ferito di Lerida

3. La confessione della donna di Benevento

4. La liberazione di Pietro da Assisi

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Tutti i gesti di san Francesco aiutano a seguire lo svolgimento Tutti i gesti di san Francesco aiutano a seguire lo svolgimento del del racconto:racconto:

Ciascuno dei 28 episodi narrati e rappresentati da Giotto possieCiascuno dei 28 episodi narrati e rappresentati da Giotto possiede de una propria autonomia. Esiste un percorso da seguire, come indicuna propria autonomia. Esiste un percorso da seguire, come indica lo a lo stesso san Francesco che stesso san Francesco che èè presente in 26 riquadri.presente in 26 riquadri.

San Francesco San Francesco èè riconoscibile dallriconoscibile dall’’aureola e appare,spesso mentre aureola e appare,spesso mentre indica, con lo sguardo o con il gesto, lo svolgimento del racconindica, con lo sguardo o con il gesto, lo svolgimento del racconto da to da sinistra verso destra.sinistra verso destra.

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Descrizione delle 28 scene negli affreschi della Basilica superDescrizione delle 28 scene negli affreschi della Basilica superiore iore di San Francesco di Assisidi San Francesco di Assisi

1. L’omaggio di un uomo semplice : Un uomo di Assisi,molto semplice,incontra San Francesco e gli stende davanti il mantello.

2. Il dono del mantello: Francesco regala il mantello ad un cavaliere nobile me povero come segno di misericordia.

3. Il sogno del Palazzo con le armi : mentre Francesco dorme, sogna che la sua misericordia sarà ricompensata.

4. Il miracolo del Crocifisso della Chiesa di San Damiano : un giorno Francesco ode una voce provenire dal crocefisso che gli dice : ‹‹ Và e ripara la mia chiesa che èin rovina ››.

5. La rinuncia agli averi paterni : Francesco, per seguire la vocazione religiosa, abbandona la famiglia e rinuncia a tutti i suoi beni paterni ( eredità).

6. Il sogno di Innocenzo III : il papa sogna che l’intervento di un semplice frate impedisce alla basilica romana di San Giovanni di crollare sorreggendola con la spalla.

7. L’approvazione della regola : Papa Innocenzo III approva la regola francescana e autorizza Francesco a predicare la penitenza.

8. La visione del carro di fuoco : una notte in cui Francesco e i frati pregano appare un carro di fuoco che rappresenta lo spirito di Dio presente fra loro.

9. La visione dei troni : un frate in preghiera vede nel cielo alcuni troni; una voce gli dice che il più bello è riservato all’umile Francesco.

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10. La cacciata dei demoni da Arezzo : Francesco chiede al confratello Silvestro di scacciare i demoni da Arezzo: essi fuggono e le pace ritorna in città.

11. La prova del fuoco davanti al sultano : Francesco si reca dal sultano per convertirlo e sfida gli uomini del sultano alla prova del fuoco; ma essi rifiutano.

12. L’estasi di San Francesco : Una volta i frati vedono Francesco pregare con le braccia aperte a forma di croce,completamente sollevato da terra.

13. Il presepe di Greccio : Francesco fa preparare un presepe in ricordo della natività di Cristo con un bue e un asinello veri: è il primo presepe della storia

14. Il miracolo della fonte : Francesco fa scaturire da una roccia durissima una sorgente che non esisteva prima e che non avrebbe versato in seguito altra goccia.

15. La predica agli uccelli : Francesco parla agli uccelli invitandoli a lodare il creatore.16. La morte del Cavaliere di Celano : Prevedendo la prossima fine del suo ospite,

Francesco lo invita a confessarsi: costui può così morire nella grazia del Signore.17. Predica davanti ad Onorio III : Francesco predica davanti ad Onorio papa, tanto

che quest’ultimo capisce che il frate è sotto l’ispirazione divina.18. L’apparizione al capitolo di Arles : un giorno mentre Sant’Antonio parla agli altri

frati,Francesco miracolosamente appare loro sollevato da terra.

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Le stimmate : un angelo imprime nelle mani, nei piedi e nel costato di Francesco i segni dei chiodi e della lancia come nel corpo di Cristo.

La morte di San Francesco : nel momento in cui Francesco muore uno dei frati vede salire in cielo, sotto forma di una stella, l’anima di Francesco.

L’apparizione a Frate Agostino : nello stesso istante della morte di Francesco, frate Agostino, da tempo muto, grida: ‹‹ Ascoltami Padre, voglio venire con te ››.

L’accertamento delle stimmate : appresa la morte di Francesco tutto il popolo accorre per vedere le stimmate.

Il pianto delle Clarisse : al passaggio del corteo funebre Santa Chiara e le sue compagne abbracciano il corpo del loro padre spirituale.

Canonizzazione del Santo : il 16 luglio 1228 papa Gregorio IX, recatosi ad Assisi , canonizza il beato Francesco e lo iscrive nel catalogo dei santi.

L’apparizione a Gregorio IX : Francesco appare in sonno a Gregorio IX che nutre dubbi sulle stimmate, e lo convince della loro autenticità.

Guarigione del ferito di Lerida : nella città di Lerida, a un ferito abbandonato da tutti appare il Santo che lo guarisce completamente.

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La confessione della donna di Benevento : nei pressi di Benevento San Francesco resuscita una donna per permetterle di liberarsi di un peccato non confessato.

La liberazione di Pietro da Assisi : un prigioniero accusato di eresia chiede aiuto a San Francesco: le catene si rompono e le porte si aprono miracolosamente.

Analizzeremo alcuni affreschi della Basilica Superiore di AssisiAnalizzeremo alcuni affreschi della Basilica Superiore di Assisirealizzati da Giotto e la cappella degli Scrovegni a Padova.realizzati da Giotto e la cappella degli Scrovegni a Padova.

Gli affreschi della basilica Superiore di Assisi che analizzeremGli affreschi della basilica Superiore di Assisi che analizzeremo o sono: sono:

Il dono del mantello (1296Il dono del mantello (1296--1300)1300) Il miracolo delle fonte (1296Il miracolo delle fonte (1296--1300)1300) La predica agli uccelli (1296La predica agli uccelli (1296--1300)1300)

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Il dono del mantello (1296-1300) Affresco m 2,70 x 2,30

Francesco regala il mantello ad un cavaliere nobile, ma povero, come segno di misericordia.

E’ uno dei primi affreschi di Giotto.Le figure, poste in primo piano, non poggiano tangibilmente sul terreno, come se non esistesse spazio in profondità. I piedi di San Francesco sono disposti in modo obliquo per indicare la depressione (discesa) del terreno: sembrano sollevarsi sulle punte come nei mosaici bizantini. I corpi non hanno acquistato ancora la volumetria necessaria per essere realistici e concreti. Le pieghe del mantello sono messe in risalto con zone chiare e scure di colore.

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Lo scenario è costituito da due montagne nude e rocciose

Non vi è terreno sulle montagne e gli alberi sembrano nascere dalla roccia.

In alto a sinistra vi è una città e a destra ,sempre in cima al monte,un convento. Sono la rappresentazione della vita civile e quella spirituale.

Le linee oblique delle due montagne scendono e si incontrano sulla testa di San Francesco,centro focale della composizione e proseguono da un lato all’altro fino al cavallo e al cavaliere.

Giotto esprime il messaggio religioso portato nel mondo, l’amore per tutte le creature, siano uomini o siano animali.

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Il miracolo della fonte (1296-1300) Affresco; m 2,70 x 2,00

Francesco fa scaturire da una roccia durissima una sorgente che non esisteva prima e che non avrebbe versato in seguito altra goccia.

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Giotto Giotto èè un grande narratore. Se le montagne,gli alberi e le case sono un grande narratore. Se le montagne,gli alberi e le case sono di misure proporzionali minori rispetto agli esseri viventi (comdi misure proporzionali minori rispetto agli esseri viventi (come e nelle rappresentazioni bizantine) nelle rappresentazioni bizantine) èè, solo perch, solo perchéé ll’’uomo deve uomo deve prevalere nella scena. I protagonisti della vicenda devono dominprevalere nella scena. I protagonisti della vicenda devono dominare, are, secondo lsecondo l’’ideologia gotica per la quale lideologia gotica per la quale l’’uomo uomo èè ‹‹‹‹ creatura eletta creatura eletta ››››di Dio.di Dio.

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