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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “GALILEO GALILEI” Pieve a Nievole PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA “VERIFICA FINALE” Anno scolastico 2009/2010

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE“GALILEO GALILEI”

Pieve a Nievole

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

“VERIFICA FINALE”Anno scolastico 2009/2010

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AREA 1 : GESTIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

1. Coordinamento delle attività del POF Coordinare proposte Elaborare strumenti di supporto alla progettazione Supporto alla stesura dei progetti Fornire strumenti alle Funzioni Strumentali per l’elaborazione della propria area Aggiornamento del POFIn seguito alle delibere del Consiglio d’Istituto sono stati effettuate le varie modifiche e integrazioni nel regolamento d’Istituto e l’ampliamento delle attività dei progetti nel POF

2. Organizzazione e gestione del POF Regolare e adeguare il POF Promuovere raccordi con Enti Locali e altre Agenzie per attività di arricchimento del POF

3. Diffusione del POF Stabilire modalità e tempi per la progettazione, la condivisione, la diffusione e la verifica del P.O.F. Aggiornamento della sintesi del POF da distribuire alle famiglie al momento

dell’iscrizione Distribuire dei volantini dei tre ordini di scuola alle famiglie al momento dell’iscrizione

4. Valutazione delle attività del POF Monitorare l’andamento delle attività del POF Fornire strumenti di valutazione Fornire una documentazione sull’attività valutativa Gruppo di coordinamento: Dirigente Scolastico, D.S.G.eA., le F. F. S. S., Fiduciari di

plesso Sono state effettuate durante l’anno scolastico riunioni per promuovere, organizzare, diffondere e valutare quadrimestralmente le varie attività inserite nei progetti del POF.

5. Rapporti scuola famigliaPotenziare la comunicazione interna ed esterna e migliorare le relazioni con il contesto di riferimento.Rendere visibili le principali attività dell’Istituto e coinvolgere le famiglie ed altri soggetti esterni nel processo formativo.

Funzione Strumentale: TERRANOVA LOREDANAComponenti Commissione

Scuola dell’Infanzia: PasserottiFiorenza, Canova Teresa, Parisi ElisaScuola Primaria: Ferretti Marzia, Bandini LuciaScuola Secondaria di primo grado: Giachini Lucia

Funzioni Strumentali: per l’AREA 1a Selmi Saraper l’AREA 2 Piazza Lauraper l’AREA 3 Tuscano Maria Rosaper l’AREA 4 Tagliavia Cristinaper l’AREA 5 Castelli Cristina

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AREA 1a : GITE E ACQUISTIFunzione Strumentale SELMI SARA

1. Territorio, beni culturali e aule decentrate 4. Catalogare e diffondere l’informazione sul patrimonio presente nel territorio e fuori dal

territorio5. Gite di Istruzione6. Coordinare e progettare esperienze formative fuori dalla scuola

PRESENTAZIONE DATIrelativi alle gite e visite effettuate durante l’anno 2009-2010 suddivise in:

1) USCITE CON ONERI A CARICO DELL’ISTITUTO.Le uscite con oneri effettuate durante l’anno scolastico 2009-2010 sono state complessivamente 11 (più due uscite già organizzate ma annullate per vari motivi)

a) Scuola PrimariaDe Amicis1) classi IVA-IVB, 15/04/2010, Azienda agricola di Coltano (Pisa), alunni coinvolti 32, co-

sto 23, referente Calistri 2) classi VA-VB, 7/05/2010, Scavi archeologici di Fiesole (Fi), alunni coivolti 39, costo

16, referente Bandini

Leonardo1) Classi VA-VB, 17/5/2010, Castello di Lari (Pi), alunni coinvolti 38, costo 26, referente

Mancini

b) Scuola Secondaria Galilei1) Classe IIIB, 19-20/11/09, Torino-Venaria, alunni partecipanti 13, costo 153, referente

Giachini2) Classi IIB-D, 4/2/10, Milano (Museo della scienza), alunni partecipanti 36, costo 36, re-

ferente Tagliavia3) Classe ID, 3/3/10, Genova (Acquario), alunni partecipanti 18, costo 40, referente De Pa-

squale4) Classe IB, 5/3/10, Scavi archeologici di Cetona, alunni partecipanti 24, costo 30, refe-

rente Gheser5) Classi miste, 23-26/3/10, Gita in Sicilia, alunni partecipanti 25, costo 290, referente

Piazza6) Classi miste, 28/4/10, S. Anna di Stazzema (Forum dei giovani), alunni partecipanti 47,

costo 18, referente Giachini7) Classi IIA-B-C, 10/5/10, La Verna, alunni partecipanti 47, costo 12, referente Selmi 8) Classe IIIC, 3-6/5/2010, Roma, alunni partecipanti 14, costo 274, referente Gheser

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2) USCITE SENZA ONERI A CARICO DELL’ISTITUTOLe uscite senza oneri effettuate nel corso dell’anno scolastico 2009-2010 sono state circa 120 (più alcune uscite programmate e già organizzate, ma annullate per vari motivi), suddivise secondo lo schema che segue per plesso e per mezzo di trasporto.

a) Scuola dell’Infanzia (22 uscite)Colonna: 12 uscite nell’arco della mattinata effettuate con scuolabusVia Emilia: 8 uscite nell’arco della mattinata effettuate con scuolabusRiani: 2 uscite nell’arco della mattinata effettuate con scuolabus

b) Scuola Primaria (37 uscite)De Amicis: 22 (15 uscite effettuate con scuolabus e 1 effettuata con treno + 6 legate al progetto monumento)

Leonardo: 14 (7 uscite effettuate con scuolabus e 1 effettuata con treno + 6 legate al progetto monumento)

c) Scuola SecondariaGalilei: 58 (48 uscite effettuate con scuolabus - di cui 18 legate ad attività sportive, 8 ad attività del gruppo H, 7 al progetto Infea, 4 al progetto Monumento, 4 al progetto ed. alla Salute, 2 al progetto Coop - + 10 effettuate con treno).

3) USCITE LEGATE A PROGETTI D’ISTITUTO

a) Progetto Abruzzo

b) Progetti Sportivi (Neve ed Orienteering)L’annuale gita sulla neve per l’avvio allo sci alpino si è svolta dal 18 al 22 Gennaio 2010, in Val di Luce (Abetone) e ha visto la partecipazione si 45 alunni di cui 3 diversamente abili. Il costo della gita, comprensivo di 18 ore di sci con maestro, è ammontato a 296 Euro.L’uscita legata ad attività di Orienteerig è stata quest’anno dapprima spostata per impossibilità degli esperti e poi soppressa a causa del maltempo. I bollettini già pagati dalle famiglie degli alunni partecipanti (circa 60) sono stati completamente rimborsati alle stesse da parte del nostro Istituto. Le uscite nella mattinata legate ad attività sportiva sono state 18.

c) Progetti variIl “Progetto Monumento” ha richiesto un uso straordinario dello scuolabus in orario pomeridiano per 16 giornate (6 per la De Amicis, 6 per la Leonardo e 4 per la Galilei). Il “Progetto Teatro” ha richiesto l’uso dello scuolabus solo per la mattina del 9 giugno. Il progetto INFEA per ? mattine; il progetto Coop per 6 mattine.

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VALUTAZIONI COMPLESSIVE

Aspetti positivi rilevati:Dalle relazioni finali presentate dai docenti che hanno effettuato le gite durante il corrente anno scolastico risulta sotto ogni aspetto positiva la riuscita delle visite effettuate e dei servizi usufruiti. Inoltre, nonostante grandi difficoltà di carattere organizzativo all’interno della Segreteria, è stato possibile realizzare la quasi totalità delle gite e visite d’istruzione, sia quelle legate ai progetti d’Istituto e già inserite nel POF, sia quelle approvate nei consigli di classe e d’intersezione del mese di Ottobre, sia quelle via via presentate dai docenti nel corso dell’anno ed approvate dal Consiglio d’Istituto. Anche le numerose richieste per le uscite nell’arco della mattinata sono state soddisfatte per la quasi totalità.

Aspetti negativi rilevati:In particolare alla scuola Secondaria si sono verificati annullamenti di gite previste e già in parte organizzate, con la conseguenza non solo di un dispendio di energie organizzative, ma anche, a mio parere, di una ricaduta negativa d’immagine della scuola presso le famiglie degli alunni interessati. I motivi di tali annullamenti sono vari e sovrapposizione delle date delle uscite legate a progetti diversi.

Criticità e Proposte

:Eccessivo numero di uscite legate a progetti d’Istituto.Difficoltà a gestire le uscite per attività sportive con scuolabus comunaliNecessità di razionalizzare le gite alla Secondaria in modo che siano distribuite in modo più omogeneo su tutte le classi, che vi siano meno destinazioni sulle quali concentrare le uscite annue con meno dispendio di energie organizzative e più chiarezza verso le famiglie. Necessità di una programmazione più precisa all’inizio dell’anno, con verbalizzazioni dettagliate, e della puntualità dei docenti nella consegna di tutti i moduli. Necessità di limitare per ogni singola classe i giorni di gita e di visite nell’arco della mattinata. Tener conto del periodo degli scrutini di Primo quadrimestre nella programmazione della gita sulla neve. Pensare alla concentrazione di più gite (di classi diverse) su uno stesso periodo, in modo da strutturare per chi non partecipa un percorso didattico alternativo; ecc.Precisare il regolamento.

7. Acquisti

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AREA 2: CONTINUITA' E ORIENTAMENTOFunzione Strumentale PIAZZA LAURA

1. La continuità2. Coordinare le attività della commissione “continuità” formata dagli insegnanti degli anni ponte secondo le indicazioni contenute nella Carta dei Servizi3. Organizzare attività di laboratorio e altre iniziative per l’incontro e la conoscenza tra alunni e docenti di ordini di scuola diversi4. Organizzare iniziative di accoglienza, informazione e di collaborazione con i genitori in vista delle iscrizioni

Progetto d’Istituto “Continuità”Progetto “La scuola si prende cura di …”

segue allegato

Progetto“Laboratorio Teatrale” segue allegato

Gli alunni di 5 anni della scuola dell’infanzia si sono recati in visita nelle scuola primarie con le seguenti modalità:

• per il plesso RianiGiovedì 20 Maggio n°13 bambini della sez. C accompagnati dall'insegnante Rosi, sono andati in visita alla Scuola Primaria L. da Vinci e n°2 bambini sono stati accompagnati alla Scuola De Amicis, dall'insegnante Pollari.Lunedì 24 Maggio n°16 bambini della sez. A accompagnati dall'insegnante Passerotti sono andati in visita alla scuola Primaria L. da Vinci. In entrambe le uscite i bambini sono stati divisi in due gruppi e accolti dagli alunni di classeV, realizzando insieme una maracas per ciascun bambino.

• per il plesso ColonnaMartedì 18 maggio i bambini sono stati accompagnati al plesso L. da Vinci Giovedì 20 maggio n°25 bambini si sono recati in visita presso la scuola Primaria De Amicis con le insegnanti Mannelli M. e Natali R., ricevendo un’ottima accoglienza. La preparazione dell’attività è stata curata e organizzata con la massima attenzione.

• per il plesso “Via Emilia”Giovedì 20 maggio n°7 bambini si sono recati in visita presso la scuola Primaria De Amicis con la loro insegnante, ricevendo un’ottima accoglienza. La preparazione dell’attività è stata curata e organizzata con la massima attenzione.

2. L’orientamento2. Coordinare attività di orientamento formativo per tutti gli alunni e di orientamento informativo per gli alunni delle classi III della secondaria di I grado

Progetto “Orientamento”Sono stati effettuati, nei mesi di febbraio/marzo gli incontri informativi delle scuole

secondarie di secondo grado del territorio.Sono stati organizzati gli stage presso le scuole secondarie di secondo grado per gli alunni

che ne avevano fatto richiesta:• Liceo Scientifico Savoia di Pistoia (n° 3 alunni)• Liceo Scientifico Salutati di Montecatini (n° 4 alunni)• Istituto Lorenzini di Pescia (n° 6 alunni)• Istituto Tecnico Agrario anzi lotti di Pescia (n° 20 alunni)• Istituto Tecnico Pacini di Pistoia (n° 10 alunni)• Istituto Tecnico Marchi di Pescia (n° 2 alunni)

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• Istituto Tecnico Fedi di Pistoia (n° 3 alunni)• Istituto Tecnico Forti di Monsummano Terme (n° 3 alunni)• Istituto Professionale Pacinotti di Pistoia (n° 4 alunni)

3. L’ampliamento dell’offerta formativa

i. Avviamento allo sport 1. Progetto “Sport a scuola” Il progetto comprende le seguenti attività: Gioca con noi, Minibasket, Avviamento all'attività sportiva e ai giochi sportivi studenteschi, Orienteering e trekking, Avviamento allo sci

Il Progetto “Sport a scuola” Azione “Gioca con noi” finanziato dal Comune, per la scuola dell’Infanzia e Primaria con

esperti esterni della Federazione CONINella scuola dell’Infanzia le attività si sono svolte nel I° quadrimestre con tutti i bambini, raggiungendo un buon potenziamento delle abilità psicomotorie.Nella scuola Primaria le attività hanno avuto inizio nel mese di gennaio.Ottima preparazione dell’esperto. Lezioni ben articolate e coinvolgenti.Non si rilevano punti di debolezza nel progetto.

Azione: avviamento all’attività sportiva.• Corsa campestre: periodo novembre/gennaio partecipanti n° 35 alunni; giovedì per 3

ore complessive.• Rugby: periodo febbraio/marzo, partecipanti n° 14 alunni, giovedì per 1ora e 30 • Calcio femminile: periodo febbraio/marzo, partecipanti n° 10 alunne, giovedì per 1ora

e 30Valutazione buona, obiettivi raggiunti

Azione: giochi sportivi studenteschi e giochi della gioventù.• Calcetto a 5 maschi e femmine: I^ classificati fase provinciale

Orienteering: non effettuato causa mal tempo.

ii. Potenziamento per le attività logico-matematiche Partecipazione al “Kangourou della matematica” X edizione italiana – 2009La scuola ha partecipato all’XI edizione del Kangourou della Matematica che si è

svolta il 18 marzo 2010 Categoria: Ecolier IV/V Primaria n° 71 partecipanti del Comprensivo

N° 4693 partecipanti in Italia

Bellandi Nicole V B Leonardo da Vinci 1^ CLASSIFICATA nel Comprensivo89^ CLASSIFICATA in Italia

Categoria: Benjamin I/II Secondaria n° 52 partecipanti del Comprensivo

N° 22400 partecipanti in Italia

Lucchesi Patrizio IIC Galileo Galilei 1^ CLASSIFICATO nel Comprensivo447^ CLASSIFICATO in Italia

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Categoria: Cadet III Secondaria n° 23 partecipanti del Comprensivo

N° 12539 partecipanti in Italia

Pippi Luca IIIA Galileo Galilei 1^ CLASSIFICATO nel Comprensivo295^ CLASSIFICATO in ItaliaA tutti i partecipanti sono stati distribuiti: un attestato di partecipazione e diversi gadget

iii. Lingue straniere:1. Corsi di potenziamento delle lingue europee finalizzati al conseguimento di certificazioni di competenze (Ente certificativo: Trinity College London); incontri con insegnante madre lingua

Azione: certificazione“Trinity”.

Nel secondo quadrimestre si sono tenuti i 12 incontri di un'ora e un quarto ciascuno per 15 alunni di III cui si sono aggiunte due alunne di IIC, che avevano già aderito al corso svolto nel 1° quadrimestre per le classi prime e seconde. Le lezioni, tenute da docenti madrelingua, si sono protratte fino ai primi giorni di maggio, poichè nel mese di aprile la scuola è stata occupata dal seggio elettorale. Il giorno 25 u.s., presso la SMS Galileo Chini di Montecatini Terme, si sono svolti gli esami ai quali hanno partecipato tutti e 17 gli alunni iscritti al corso. L'esito verrà comunicato nei prossimi giorni.

Punti di forza del progetto:1) il gradimento da parte degli utenti, poichè l'approccio è divertente ed informale;2) l'utilità di sollecitare, esercitare e potenziare l'abilità dello "speaking",cioè del parlato che è quella più trascurata nelle ore curriculari;3) l'essere un vero corso di potenziamento in quanto i madrelingua spesso anticipano strutture e funzioni comunicative non ancora svolte in classe, con una ricaduta decisamente positiva sui ragazzi coinvolti.Punti di debolezza:1) i costi (60€ per 10 lezioni di 1 ora, 80€ per 12 lezioni di 1 ora e 1/4, 57€ per l'esame) non sono irrisori e sono totalmente a carico delle famiglie;2) non sempre nelle scuole superiori dove i ragazzi si iscrivono vi è un'adeguata considerazione per la certificazione Trinity conseguita e non sempre per i ragazzi che vogliono continuare questa esperienza, è facile trovare docenti disposti ad interessarsene.

2. Corso propedeutico all’apprendimento della prima lingua straniera nella scuola dell’infanzia e della seconda lingua straniera alla scuola primaria

Azione: lingua straniera InfanziaPeriodo: gennaio/maggioAlunni coinvolti n°54Docente interno

Il progetto ha avuto lo scopo di sensibilizzare e familiarizzare i bambini ai suoni e ai segni della lingua inglese ed è stato incentrato sulle abilità di ascolto, comprensione, ed appropriazione dei significati.I tempi di svolgimento sono stati di ore 1h e 30 a settimana dalle 14.00 alle 15.30 a Riani e Colonna; nella scuola di Via Emilia dalle 09.30 alle 10.15 (45 minuti).In totale sono state svolte nelle scuole di Colonna 21 ore di attività; in quella di Riani 24 ore; in Via Emilia 12 ore.

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Gli incontri si sono svolti sistematicamente e serenamente in tutte e tre le scuole interessate, grazie anche alla collaborazione delle insegnanti delle sezioni.I bambini fin dall’inizio si sono dimostrati attenti e volenterosi di apprendere e fare nuove conoscenze. Hanno partecipato con interesse a tutte le attività proposte, dimostrando prontezza nella memorizzazione di canzoncine e filastrocche. Sono state predisposte varie schede completate e realizzate dai bambini, raccolte in un “book” consegnato alla fine del progetto.

Azione: Seconda lingua straniera Primaria: franceseLa Prof.ssa Pieri accompagnata da Insegnante madre lingua ha effettuato un intervento dalla durata di 1 ora nelle classi V.Gli alunni coinvolti sono n° 77

iv. Ed. Musicale1. Incontri propedeutici di educazione musicale per la scuola primaria

Alunni coinvolti n° 26Nel mese di marzo si sono svolti le prove attitudinali di strumento con i Docenti interni della scuola Secondaria di primo grado.

2. Miglioramento della didattica:2. Attività di promozione alla lettura e scrittura creativaAttività di promozione alla lettura e di scrittura creativa in collaborazione con la Biblioteca Comunale di Pieve a Nievole per la scuola Primaria e Secondaria

Le attività di promozione alla lettura sono rivolte agli alunni delle classi III della scuola Primaria e alle classi I della scuola Secondaria e riguardano la costruzione di un libro. Scuola PrimariaAlunni coinvolti n° 85Esperto esternoLe lezioni svolte sono state coinvolgenti ed interessanti. Giudizio molto positivo.Non si rilevano punti di debolezza nel progetto.Scuola Secondaria di primo gradoAlunni coinvolti n° 92 N° 1Esperto esternoLe classi hanno partecipato al progetto riflettendo sull’importanza e sulla piacevolezza della scrittura.L’esperto ha sollecitato i ragazzi a scrivere le proprie sensazioni ed emozioni di fronte a vari stimoli. Le classe coinvolte positivamente hanno prodotto diversi libri: “Da balcone a balcone”, per le classi IB/D; “Il viaggio di Re Vladik” per la classe IC, libro realizzato con materiale riciclato narrando una storia inventata e ambientata all’epoca delle Crociate.

Utilizzo delle biblioteche di classe e di plessoEducazione alla lettura dei quotidiani. “La Repubblica”, “Avvenire”

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RELAZIONE FINALE DEL PROGETTODenominazione Progetto: La scuola si prende cura di

Progetto deliberato dal Consiglio di Istituto in data…………………………………………….Il referente dell’attuazione dell’intervento proposto: prof.ssa Valentina Tagliavia

PROGETTO ESECUTIVO

COORDINAMENTO (5 ore) 1 docenteCalendarizzazioni, rapporti con l’Ente, diffusione dell’informazione, monitoraggio progetto, orga-nizzazioneFASE 0 (10 ore) 1 docente: preparazione dei materiali per tutti i laboratori

AZIONE DIDATTICA VERIFICAFASE I (8 ore) 1 docenteObiettivo: conoscere il progetto e il monumentoAzioni: presentazione del monumento e del pro-getto agli studenti dell’IstitutoMetodologia: lezione dialogataStrumenti: supporti informaticiTempi: 8 incontri di un’oraModalità di attuazione: l’incontro verrà realiz-zato nei singoli plessi (per la secondaria gli in-contri saranno due) per un totale di 8 incontri (l’infanzia non ha aderito) Materiale: a ogni plesso verrà fornito un cd con materiale sul monumentoCosti: 10 euro

CONCLUSA IN CORSO DI SVOLGIMENTO CONFORME AL PROGETTO NON CONFORME AL PROGETTO Docenti coinvolti: Valentina Tagliavia

Note.

AZIONE DIDATTICA VERIFICAFASE II (una mattina) docenti volontari + Di-rigenteObiettivo: instaurare una prima relazione con

il monumento e l’Istituzione creando un sentimento di “vicinanza”

Azioni: visita al monumento e “consegna” del monumento da parte delle autorità del Comune di Marliana ai ragazzi dell’Istituto

Metodologia: visita informale con la partecipa-zione dei genitori, degli studenti, de-gli insegnanti, della Dirigente e delle autorità del Comune di Marliana

Strumenti: Tempi: una mattinaModalità di attuazione: l’incontro verrà realiz-

zato un sabato mattina. Gli studenti verranno accompagnati dai genitori

CONCLUSA IN CORSO DI SVOLGIMENTO CONFORME AL PROGETTO NON CONFORME AL PROGETTI

Note.

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fino a Panicagliora. Materiale: macchine fotografiche e video

AZIONE DIDATTICA VERIFICAFASE IIIRealizzazione di quattro laboratori:Lab.1. Dal reperto al Museo (20 ore = 10 po-meriggi) 2 docentiObiettivi: esperire la ricerca storica; imparare

a porsi delle domande; acquisire ca-pacità di analisi, di critica; acquisire la consapevolezza che il “bene cul-turale” è “segno” del nostro passa-to; acquisire il rispetto verso il terri-torio e i “suoi segni”; conoscere la metodologia della ricerca storica.

Azioni: laboratorio pratico: simulazione di sca-vo, documentazione del reperto, stu-dio del reperto e sua fruizione.

Metodologia: laboratorio praticoStrumenti: strumenti dell’archeologo per lo

scavo e la documentazione (troule, materiale da disegno, materiale per la fotografia, etc…)

Tempi: 2 pomeriggi di due ore per ogni classe presso l’aula di ceramica della scuola media.

Modalità di attuazione: Il venerdì nei mesi di dicembre-gennaio

Materiale: una cassa di plexiglas, leca, sabbia, carbone, farina, materiale da dise-gno

Costi: 50 euro per i materiali

CONCLUSA IN CORSO DI SVOLGIMENTO CONFORME AL PROGETTO NON CONFORME AL PROGETTO Docenti coinvolti: Valentina Tagliavia

Note. I tempi hanno subito alcune modifiche a causa di sopraggiunti impegni scolastici dei do-centi coinvolti. Non è stato possibile concludere il laboratorio con la classe VB delle De Amicis poiché il pulmino prenotato è stato utilizzato dalla scuola secondaria per un’ attività sportiva sopraggiunta in un secondo momento. I materiali utilizzati sono stati: scatole di plastica, segatura, terriccio, sabbia, fotocopie, reperti archeologici.

AZIONE DIDATTICA VERIFICALab.2 . Ricostruzione del monumento (20 ore=10 pomeriggi + 3 pomeriggi per le visite) 2 docenti (max 15 alunni)Obiettivi: acquisire capacità critiche; acquisire

la consapevolezza che il “bene cul-turale” è “segno” del nostro passa-to; acquisire il rispetto verso il terri-torio e i “suoi segni”; conoscere le caratteristiche architettoniche dello stile romanico e saperle riutilizzare; acquisire la capacità di realizzare un plastico e le tecniche artistiche ne-cessarie per la ricostruzione.

Azioni: visita alle Pievi di Pieve a Nievole, di Furfalo e di Castelvecchio di Pescia;

CONCLUSA IN CORSO DI SVOLGIMENTO CONFORME AL PROGETTO NON CONFORME AL PROGETTO Docenti coinvolti: Valentina Tagliavia,

Rossella Niccolai, Pietra FrancescaNote. I tempi di realizzazione saranno più lunghi del previsto: per poter finire la ricostruzione del mo-numento verranno utilizzati i giorni del laborato-rio sulla guida che non verrà effettuato. La ripro-duzione in scala 1:20 verrà esposta attraverso una mostra durante la festa di fine anno il giorno 11 giugno.

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laboratorio per la ricostruzione “vir-tuale” e di un plastico della Pieve di Furfalo

Metodologia: visita finalizzata al rilievo archi-tettonico e allo studio dello stile ro-manico; laboratorio pratico

Strumenti: supporti informaticiTempi: 3 pomeriggi per le visite sul territorio; 10 pomeriggi di due ore per il laboratorioModalità di attuazione: le visite verranno rea-

lizzate dicembre (3-10-17 di pome-riggio). Il laboratorio verrà effettua-to il giovedì pomeriggio il 26 novem-bre e dal 14 di gennaio al 11 di marzo.

Materiale: materiali da disegno (fogli da dise-gno; pastelli, acquerelli, tempere, etc…); materiali per la realizzazione del plastico (plastilina, legno, se-ghetto, etc); macchine fotografiche e video

Costi: 150 euro per i materiali

AZIONE DIDATTICA VERIFICALab. 3. gli studenti ci guidano (10 ore = 5 po - meriggi + un pomeriggio per la visita) 2 do-centi (max 10 alunni)Obiettivi: conoscere il territorio e il contesto

geo-storico del monumento; cono-scere il monumento e la sua storia, sviluppare capacità critica; saper esporre contestualizzare;

Azioni: studio del monumento; visita al monu-mento e laboratori didattico-operati-vi

Metodologia: visita finalizzata all’organizza-zione delle guide; laboratori didatti-co-pratici; dialogo

Strumenti: supporti informaticiTempi: 1 mattina o pomeriggio per il sopral-luogo; 5 pomeriggi per studiare il bene e orga-nizzare le guide (anche in lingua)Modalità di attuazione: giovedì pomeriggio 25

marzo – 6 maggio; sopralluogo 2^ settimana di maggio; guide il 23 e 30 maggio (domenica)

Materiale: macchine fotografiche e videoCosti:

CONCLUSA IN CORSO DI SVOLGIMENTO CONFORME AL PROGETTO NON CONFORME AL PROGETTO

Note. Il laboratorio non verrà realizzato. Gli stu-denti iscritti lavoreranno alla ricostruzione del monumento (Lab.2)

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AZIONE DIDATTICA VERIFICALab. 4. Brochure (20 ore=10 pomeriggi) Obiettivi: conoscere il territorio e il contesto

geo-storico del monumento; cono-scere il monumento e la sua storia, sviluppare capacità critica; conosce-re l’importanza della divulgazione ai fini della tutela; saper costruire una brochure divulgativa da un punto di vista testuale e grafico.

Azioni: scuola secondaria= studio del monu-mento; invenzione di un racconto che ruoti intorno all’evento storico della distruzione della Pieve; costruzione della brochure eventualmente in più lingue.

scuola primaria= realizzazione della grafica per il racconto

Metodologia: laboratori didattico-praticiStrumenti: supporti informaticiTempi:10 pomeriggi Modalità di attuazione: il martedì pomeriggio

dal 19 gennaio al 23 marzoMateriale: da disegnoCosti: pubblicazione?

CONCLUSA IN CORSO DI SVOLGIMENTO CONFORME AL PROGETTO NON CONFORME AL PROGETTO

Note. E’ stata realizzata una brochure multilin-gue corredata da cd.

CRITICITA’ GENERALI: Scarso coinvolgimento dei docenti; difficoltà nella comunicazione e nel-la relazione con il personale di segreteria; mancanza di coesione all’interno dell’Istituto; scarse ri-sorse e difficoltà nell’utilizzo delle risorse esistenti

Sono stati predisposti dei questionari per la valutazione dell’efficacia del progetto che sono in corso di compilazione sia da parte degli alunni che da parte dei docenti coinvolti.

RELAZIONE FINALE DEL PROGETTO

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Denominazione Progetto: Laboratorio teatrale

(circa 19 pomeriggio più le prove generali più la preparazione del copione e la rappresentazione)……………………………………..

Docenti coinvolti: Rosi Pandora, Cinzia Melosi, Davide Franceschi, Loredana Terranova, Fiorenza Passerotti, Lucia Bandini, Sara Selmi, Valentina, Tagliavia, Valentina Sorge, Nicoletta Gheser, Lui-sa Iannone, Vanna Tannini, Pezzella Antonia.

Il coordinatore: prof.ssa Valentina Tagliavia

Nei mesi di novembre-Dicembre i docenti coinvolti hanno scelto e rielaborato i testi per la rappre-sentazione.Le attività laboratoriali hanno preso avvio nel mese di gennaio 2010 presso tutti i plessi dell’Istituto che hanno aderito e sono in corso di realizzazione. Le prove alla scuola media sono state intensifi-cate dalla metà di maggio.La data della rappresentazione è l’11 GIUGNO p.v. dalle ore 17.00, nell’ambito della festa di fine anno e si svolgerà nel giardino della scuola.L’organizzazione del palco e dell’audio sono a carico del Comune e la spesa ammonta a circa 3000 euro. La scaletta della Festa dovrebbe essere la seguente:

Ora Evento

17,00 Colonna, via Emilia, Leonardo

17,30 Concerto del musicale

18,00 Riani, De Amicis, Galilei

Le prove generali seguiranno il seguente calendario:

martedì 8 giugno

mattina e pomeriggio = prove medie

mercoledì 9 giugno = prova generale ore 10,00-12,00 . La scuola materna di Riani usufruirà dello

scuolabus.

Giovedì 10 giugno

Mattina e pomeriggio = prove medie

Nel giardino della scuola verrà anche allestita una mostra con le realizzazione degli studenti e “Il

mago di Oz” avrà uno spazio.

Per quanto riguarda la rappresentazione essa è composta da sei scene:Interno di famiglia: dialogo in famiglia durante la cena sulle prossime vacanze estive. I genitori domandano ai figli (uno di 3-5 anni, uno di 6-10, uno di 11-13) quali siano i loro desideri in merito. Risponde il figlio più piccolo ed esprime il desiderio di tornare a vivere nella preistoria.I bimbi dell’infanzia mimano con un girotondo “Gugù”.Interno di famiglia: il bimbo della primaria esprime il desiderio di viaggiare per l’Europa.Musical degli alunni della primaria con canti e danze sull’Europa.

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Interno di famiglia: il bimbo più grande vuole andare a conoscere il mondo.Musical della secondaria sulle culture del mondo con parodie di canzoni famose e danze.Canzone finale con tutti gli alunniLa rappresentazione avrà la durata complessiva di circa 2 ore. Ogni gruppo avrà a disposizione circa 20/25 minuti.Il laboratorio teatrale ha un blog che permette agli studenti di usufruire di materiale e quant’altro sia necessario alla preparazione della rappresentazione al seguente indirizzo: http://musicaascuola.altervista.org/laboratorio_teatrale.html

Sono stati predisposti dei questionari per la valutazione dell’efficacia del progetto che sono in corso di compilazione sia da parte degli alunni che da parte dei docenti coinvolti.

CRITICITA’: 1. difficoltà nell’organizzare i tempi e gli spazi; difficoltà nella comunicazione; scarso

coinvolgimento dell’Istituto; difficoltà nell’utilizzo delle risorse

AREA 3: HANDICAP, DISAGIO, INTERCULTURA

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Funzione Strumentale TUSCANO MARIA ROSA

1. Le diversità: handicap Offrire agli alunni diversamente abili maggiori opportunità di potenziare le capacità. gli apprendimenti culturali e l’inserimento sociale.

3. Coordinare il gruppo H Progetto d’Istituto: “Vivere la vita”

Il nostro Istituto anche per l’anno scolastico 2009/2010 è stato capofila del Progetto “Vivere la Vita”.Le attività di tale progetto sono state rivolte alle esigenze degli alunni diversamente abili del nostro Istituto.I finanziamenti PIA, per tale progetto sono pervenuti nel mese di febbraio 2010. Altri finanziamenti sono pervenuti dal Comune di Pieve a Nievole.Questi finanziamenti sono stati suddivisi sulla base del numero degli alunni diversamente abili presenti in tutti gli ordini di scuola:Scuola dell’Infanzia n° 1 alunno.Richiesta di acquisto di giochi e materiali didattici anche nel secondo quadrimestre.Scuola Primaria n° 11 alunni; esperto esterno n° 1;Le classi che hanno partecipato al progetto “Facciamo … che” con le attività sul linguaggio del corpo sono:plesso “L. da Vinci”: IA, IIB, IIIA/B, IVB, VAplesso “ De Amicis”: IVB, VB.

L’’esperienza ha coinvolto e interessato i bambini che si sono potuti rendere conto direttamente, attraverso un lavoro sul linguaggio del corpo, delle qualità espressive che l’essere umano è in grado di esprimere anche attraverso la gestualità. I bambini con più difficoltà sul piano dell’apprendimento scolastico, hanno potuto dimostrare le loro capacità e incantare gli altri con la loro bravura. Questo fatto ha determinato in loro più sicurezza in se stessi e ha fatto si che i compagni si rendessero conto che ogni persona ha delle doti e che ognuno di noi ha qualcosa da imparare dall’altro. La classe VB ha partecipato a queste attività durante le ore del pomeriggio opzionale, con un numero ristretto di alunni.Plesso “L. da Vinci”, classe IVC, ha svolto il percorso sulla costruzione dei burattini:

Gli insegnanti evidenziano aspetti positivi, in quanto gli alunni hanno partecipato con entusiasmo e attenzione, collaborando attivamente insieme all’esperto, alla costruzione del proprio burattino e in seguito alla realizzazione di storie attraverso le quali hanno potuto animare la propria marionetta. La positività del laboratorio è emersa in ogni singolo alunno e lo stesso gruppo classe, in quanto ha permesso ad ognuno di tirare fuori, esternare, la propria emotività attraverso la rappresentazione della storia, utilizzando come strumento comunicativo il burattino.Valutazione: l’esperto M. L. con la sua ottima capacità di utilizzare mimica e vocalità e con il suo continuo coinvolgimento nelle varie fasi del laboratorio è riuscito a:

• interessare e a far partecipare con entusiasmo alle attività proposte

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• far sentire ogni diversità come contributo creativo proprio di ogni atto espressivo

• comunicare quanto ogni atto espressivo sia sempre affidato alla natura unica ed originale di ogni individuo

• far socializzare i bambini in modo costruttivo in ogni momento del lavoro• far sentire ai bambini quanto sia importante mantenere il contatto con se

stessi per arrivare a collaborare con gli altri.

S cuola Secondaria di primo grado n° 14 alunni.N° 6 lezioni di “Ippoterapia” presso l’Agriturismo “Il Bottaccio” di Monsummano Terme; alunni n°11; insegnanti coinvolti n°5.Il progetto ha avuto inizio nel mese di aprile e si è concluso nel mese di maggio. Ogni lezione è durata due ore, e, strutturata in due fasi: la prima di contatto a terra e pulizia del cavallo, la seconda a cavallo. In queste sei lezioni gli alunni hanno acquisito svariate abilità come:

• Strigliare il cavallo con gli strumenti adatti per mano, criniera e coda;• Dargli da mangiare rispettando le quantità indicate e senza sprecare il

mangime;• Guidare il cavallo da terra con lo sguardo e il portamento;• Legare il cavallo allo stecco;• Montare a sella.

Buona parte degli alunni sono in grado di distinguere i cavalli in base al colore del manto, sanno come doversi comportare in presenza di un cavallo e quali atteggiamenti evitare. Dopo la prima lezione introduttiva tutti gli alunni sono montati a cavallo e hanno compiuto prima un breve tratto e poi un vero percorso a trotto. Da parte degli alunni vi è stato un grande interesse ed entusiasmo, anche gli alunni con maggiori difficoltà si sono mostrati attivi e collaborativi. Tutti hanno partecipato alle attività proposte in maniera proficua, rispettando le regole, indicazioni e le tappe del percorso strutturato dall’istruttore. Il contatto con la natura, e con i cavalli in particolare, ha dato loro modo di rilevare caratteristiche comportamentali e caratteriali che in classe non sempre evidenziano.A fine percorso gli alunni e gli insegnanti hanno ringraziato gli istruttori offrendo una merenda.Aspetti positivi: questa esperienza ha avuto esito positivo su tutti i partecipanti. Gli obiettivi formativi raggiunti sono:

• crescita del senso di responsabilità• crescita del livello di autostima• senso di cooperazione e collaborazione nel lavoro di gruppo• sviluppo di autocontrollo in situazioni di semi-libertà.

Aspetti negativi: organizzazione dello scuolabus e comportamento degli operatori addetti al trasporto e poca partecipazione da parte degli insegnanti che devono essere attenti a ciò che avviene durante la lezione, invogliare e stimolare gli alunni.

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Scuola secondaria di primo gradon°1 alunna; insegnante coinvolta n°1; attività di consolidamento delle attività didattiche per un totale di n°10 ore.Tutte le attività si sono svolte regolarmente con la partecipazione attiva dell’alunna seguita. Non si riscontrano difficoltà.

Le diversità: disagio, stranieriUtilizzare materiale e modulistica appositi, anche in lingua madre, per svolgere le procedure di iscrizione e raccolta dati utili da parte della SegreteriaUtilizzare materiale didattico specifico per definire le competenze linguistiche degli alunniIndividuare precocemente le difficoltà di apprendimento per attivare opportuni interventi di recupero.Seguire i casi problematici

Progetto d’Istituto “Camminiamo Insieme”

In rete con la Scuola Secondaria di primo grado “Giusti-Gramsci”di Monsummano Terme

AREA INTERCULTURAProgetto “Camminiamo Insieme” Sono state evidenziate le problematiche più urgenti dopo l’indagine d’Istituto.Nel mese di gennaio 2010 è stato formulato il progetto per essere integrati nella rete P.I.A. della Valdinievole. I finanziamenti per tale progetto sono pervenuti a fine gennaio 2010. Tali finanziamenti verranno utilizzati per incentivare gli insegnanti che hanno fatto esplicita richiesta per le attività di recupero della lingua italiana. Anche per questo anno scolastico il Comune di Pistoia, tramite la Cooperativa “Pantagruel”, è stato individuato come ente gestore del finanziamento sui mediatori culturali.Si è richiesto al Comune di Pistoia l’intervento di tre mediatori culturali:n° 1 di lingua madre spagnola per un alunno della classe IC della Scuola Secondaria di primo grado per un totale di n°14 ore, effettuate nel primo quadrimestre;n° 1 di lingua madre albanese per un alunno della classe IB della Scuola Primaria De Amicis per un totale di n° 10 ore, effettuate nel primo quadrimestre;n° 1 di lingua madre etiope per un alunno della classe IA della Scuola Primaria De Amicis inserito nel mese di gennaio 2010. La mediatrice di lingua madre ha effettuato il percorso nel mese di maggio, con interventi di n° 2 ore settimanali, per un totale di n° 10 ore.

Richiesta degli insegnanti per il recupero della lingua italiana:Scuola Primaria: “Leonardo Da Vinci” “Disagio”:

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n°2 alunni classe IB; in questo gruppo vengono inclusi n°5 alunni per un recupero linguistico; a metà percorso n°3 alunni si sono trasferiti in un’altra scuola e vengono inseriti nel gruppo lo stesso numero di bambini.insegnante coinvolto n°1; per un totale di n°40 ore.Aspetti positivi:Le attività relative al progetto hanno avuto inizio il 22 gennaio e sono proseguite per 20 lezioni di due ore ciascuna come dal calendario allegato al registro delle attività svolte.Il progetto si è mostrato utile per sostenere nel difficile momento dell’avvio della letto-scrittura questi bambini particolarmente in difficoltà. Grazie al piccolo gruppo è stato possibile un approccio molto personalizzato che usando forme più attive e ludiche, unite alle classiche schede, ha consentito di individuare le difficoltà dei singoli e quindi l’avvio di un intervento mirato. Le attività hanno permesso una graduale ripetizione di quelle svolte in classe a partire dai grafemi simili fino ad arrivare ai suoni più complessi ed alle prime difficoltà ortografiche. Ad oggi possiamo rilevare livelli diversi nei 7 alunni partecipanti ma in tutti si nota un buon miglioramento delle competenze acquisite anche se ancora non in linea rispetto al resto della classe. Questo fa ritenere che sarebbe molto utile poter proseguire anche per il prossimo anno tale attività considerando le notevoli e molteplici difficoltà del gruppo in oggetto.Aspetti negativi: non si rilevano elementi di criticità.

“Intercultura”Scuola Primaria: “L. da Vinci”n° 1 alunno classe IIB, insegnante coinvolto n°1; per un totale di n° 21 ore; in questo gruppo vengono inseriti n° 2 alunni per un recupero linguistico. Scuola Primaria: “E. De Amicis”n° 2 alunni classe IA, insegnante coinvolto n°1; per un totale di n° 21 ore.n° 3 alunni classe IB, insegnante coinvolto n°1; per un totale di n° 19 ore.n° 4 alunni classe IIB, insegnante coinvolto n°1; per un totale di n° 21 ore.n° 2 alunni classe IIIA, insegnanti coinvolti n°2, per un totale di n° 21 ore ciascuno; in questo gruppo vengono inseriti n° 3 alunni per un recupero linguistico. n° 1 alunno classe IVA, insegnante coinvolto n°1; per un totale di n° 21 ore.n° 2 alunni classe VA, insegnanti coinvolti n°2, per un totale di n° 21 ore ciascuno.Aspetti positivi: le attività sono state svolte regolarmente e tutti gli alunni coinvolti hanno partecipato in maniera attiva e ludica alle sollecitazioni ed alle indicazioni date dalle insegnanti. Il seguente recupero ha avuto esiti positivi negli alunni per l’apprendimento della seconda lingua, infatti un ruolo fondamentale l’hanno avuto:

• la motivazione, che ha consentito l’acquisizione dei suoni e delle parole della nuova lingua, lo sviluppo delle competenze fonologiche e lessicali;

• la curiosità sulle proposte riguardanti le esperienze quotidiane;

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• “il voler capire per fare“ lo stare attenti alla comprensione dei semplici messaggi e alla produzione orale/scritta di semplici parole e/o frasi.

• il progressivo miglioramento dei rapporti interpersonali e dell’autostima.• la parte ludica, giochi in palestra e attività al computer, molto stimolanti per

l’approccio alla seconda lingua.Non tutte le difficoltà sono state superate, ma è stato fondamentale sia il lavoro individuale sia nel piccolo gruppo approfondendo anche gli apprendimenti didattici e i rapporti interpersonali.Si ritiene un’esperienza valida da riproporre per il prossimo anno scolastico, inserendo in queste attività anche alunni non stranieri, per permettere loro di superare alcune difficoltà negli ambiti disciplinari, realtà oggettiva non possibile per la mancanza nel gruppo classe di compresenze.Aspetti negativi: non si riscontrano negatività sul progetto.

Scuola Secondaria di primo grado n° 2 alunni classe IC, insegnante coinvolto n°1; per un totale di n° 40 ore.Il Docente sottolinea che entrambi gli alunni hanno presentato all’inizio del progetto forti difficoltà nella comprensione del testo scritto e nella composizione, inoltre si mostravano poco motivati, svogliati e non coscienti delle proprie difficoltà. In accordo con le insegnanti curriculari, il Docente ha impostato il lavoro principalmente verso l’acquisizione di abilità riguardanti l’elaborazione e la comprensione del testo scritto e inoltre ha effettuato un lavoro di supporto allo studio delle materie curriculari.Da maggio in poi, la partecipazione degli alunni è risultata più attiva e si sono mostrati maggiormente collaborativi. In generale, si può dire che si consiglia di seguire i due studenti in tale progetto anche negli anni seguenti e che il lavoro, anche se non sufficientemente comprensivo delle necessità degli alunni, sembra comunque essere risultato efficace per la sensibilizzazione degli alunni verso una certa metodologia di studio e una costanza di applicazione.

Per il Progetto “Di.Do (al plurale Diritti e doveri)”, la responsabile del progetto la prof.ssa Marraccini D. partecipa agli incontri formativi tenuti dal Dott. Cuneo.Sono stati svolti cinque corsi di cui un laboratorio linguistico “Italstudio” che prevedeva di fornire agli studenti indicazioni guida nella comprensione dei testi orali e scritti. Il programma degli altri quattro corsi teneva conto delle competenze richieste delle Indicazioni Ministeriali per il curricolo del primo ciclo di istruzione in un’ottica di curriculum verticale, prendendo come riferimento gli assi culturale del biennio. Dei sette alunni evidenziati nel primo quadrimestre a frequentare le attività del progetto presso la Scuola Secondaria di primo grado “S. Chini” di Montecatini Terme,

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solo cinque si sono resi disponibili, n° 2 di questi alunni non hanno frequentato, nonostante i continui inviti e le sollecitazioni degli insegnanti del Consiglio di Classe. A frequentare i vari corsi elencati sono stati solo in tre, lavorando con ordine e serietà e producendo una tesina, anche in Power-Point, che potranno esporre agli esami di licenza.Nell’ultimo incontro tenutosi presso l’APT di Montecatini Terme, il referente organizzativo del progetto, Dott. Cuneo, ha presentato i risultati della prima annualità ed ha comunicato in sintesi le modalità attuative per il prossimo anno scolastico. In tale contesto è intervenuta la Dott.ssa Pellegrini che ha seguito gli alunni nell’area linguistica espressiva, sottolineando le necessità di valorizzare i punti di forza dei ragazzi, il loro sapere spontaneo nell’ottica di una didattica laboratoriale basata sull’apprendimento cooperativo e sulle mappe concettuali.

A termine di questo anno scolastico per quanto riguarda le scuole dell’Infanzia risulta quanto segue:Scuola dell’infanzia “Via Emilia”Si evidenziano alunni con problemi di relazione soprattutto con i coetanei.Le insegnanti si sono adoperate per l’inserimento graduale dei bambini con problemi, migliorando le modalità di relazione e di socializzazione.

Scuola dell’infanzia “Colonna”Nessun alunno straniero presenta difficoltà di comprensione linguistica.Si segnalano nel plesso alunni con problematiche relazionali e/o di apprendimento. Tutte le insegnanti si sono adoperate affinché ogni alunno fosse inserito gradualmente nel gruppo sezione e in parte migliorasse le proprie modalità di relazione, di socializzazione e apprendimento.

AREA 4: LEGALITA' E SITO INTERNETFunzione Strumentale TAGLIAVIA VALENTINA

1. Legalità3. Proporre e coordinare la realizzazione di percorsi di Educazione alla Legalità

Progetto d’Istituto “Stili di vita”

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• Progetti di Enti esterni• Educazione Stradale e conseguimento del patentino• Proporre e coordinare l’adesione a iniziative, concorsi, etc., di Educazione alla Legalità•

Progetto deliberato dal Consiglio di Istituto in data…………………………………………….Il referente dell’attuazione dell’intervento proposto: Dirigente e dott. Ciofi Renzo

Il progetto è stato elaborato dal dott. Ciofi e la dott.ssa Buciuni, di concerto con la Dirigente. Il pro-getto ha previsto 4 azioni:

1. incontri con gli alunni dell’Istituto che si sono svolti attraverso lezioni frontali secondo le seguenti modalità:

Scuola media: si sono svolti 6 incontri di un’ora ciascuno nelle singole classiScuola primaria: si sono svolti 4 incontri di due ore ciascuno nelle classi IV e IV

2. attivazione di uno sportello psicologico per genitori, studenti e insegnanti dell’Istituto che si è realizzato con incontri a cadenza quindicinale per un totale di 11 ore

3. quattro incontri serali con esperti aperti ai genitori e agli insegnanti.4. verifica del progetto realizzata attraverso la somministrazione di test in ingresso e in uscita e

l’elaborazione di un testo specifico per gli studenti; somministrazione di un questionario di valutazione agli insegnanti.

Per la scuola secondaria sono stati organizzati 5 incontri con l’Arma dei Carabinieri di Montecatini durante i quali sono stati trattati temi inerenti il bullismo, i diritti umani, accesso a internet e relativi rischi, problemi relativi al territorio.Per quanto riguarda il Consiglio degli Studenti il lavoro si è realizzato attraverso tre incontro che hanno portato al rinnovo dei componenti e alla realizzazione di un incontro con il Sindaco di Pieve a Nievole che si è tenuto il giorno 27/05/2010.Patentino: è stato realizzato attraverso lezioni frontali tenute dal dott. Ciofi.

2. Sito internet d’Isituto 5. Aggiornamento del sito

Per la realizzazione del nuovo sito internet l’Istituto si è avvalso della collaborazione dei tecnici di Megamente che hanno fornito il software ondine e hanno studiato la grafica. Il sito è stato realizzato ed è stato pubblicato nel mese di febbraio 2010 con il materiale disponibile e cioè:

1. Composizione Consiglio d’Istituto2. Dati sul Dirigente3. Dati sui plessi scolastici4. Link a siti di interesse5. POF6. Didattica: azioni per il sostegno, stranieri, disagio, continuità, orientamento, progetti e valu-

tazione7. Normativa nazionale

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Il lavoro di aggiornamento si è realizzato mediante una cartella sul server denominata FILE PER SITO dove la segreteria e le FF.SS. hanno inserito i file pronti per la pubblicazione. La pubblicazio-ne sul sito è avvenuta praticamente in tempo reale poiché è stata mia cura dedicare in media 10-15 minuti al giorno per l’aggiornamento del sito.

Mancano ancora i materiali:1. modulistica per i docenti, i genitori (in parte) e gli ATA2. il curriculum d’Istituto3. la normativa d’Istituto4. l’organigramma della segreteria5. l’accesso all’area riservata

CRITICITA’: 2. la revisione e l’aggiornamento di tutta la documentazione e delle news manca di un

responsabile ed è affidata alla buona volontà del personale.3. i docenti non utilizzano il sito per pubblicare materiale di lavoro o quant’altro.

AREA 5: EDUCAZIONE ALLA SALUTE E AMBIENTEFunzione Strumentale: CASTELLI CRISTINA

Educazione alla salute4. Coordinare la progettazione relativa ai percorsi di Educazione alla salute: “Educazione Alimentare, Educazione al consumo consapevole, Educazione Sociale, Educazione Affettiva, igiene orale”5. Monitorare e prevenire eventuali dipendenze

Progetto d’Istituto “Educazione alla cura di sé, dell’altro e dell’ambiente” Educare gli alunni ad uno stile di vita responsabile

Percorso Educazione alimentarePROGETTO MERENDIAMO

Per quanto riguarda i percorsi inerenti l’area tematica “Educazione Alimentare”, proposta dall’Azienda ASL3 Pistoia, è stato portato avanti il Progetto “Merendiamo”, il quale ha visto, anche nel corso del II quadrimestre la partecipazione unitaria del Comune, della ASL e della scuola.Sono state fornite altre griglie di monitoraggio alle classi coinvolte nel Progetto, sulla quale l’insegnante in servizio prima della ricreazione, doveva indicare il numero degli alunni presenti ed il numero dei ragazzi che consumavano la merenda proposta.Oltre alle griglie di monitoraggio, la sottoscritta ha predisposto questionari rivolti sia agli insegnanti di scienze, sia agli alunni interessati.Al termine dell’anno scolastico guidati dal cuoco della mensa del Comune di Pieve a Nievole e dalle insegnanti di classe, gli alunni delle classi seconde della scuola primaria, hanno creato coloratissimi spiedini di frutta (fragole, uva, mele, kiwi, banane…) nell’ambito di attività laboratoriali.Al termine del laboratorio, ogni bambino ha consumato “la propria specialità”.

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In data 11/06/10, in occasione della festa scolastica dell’Istituto Comprensivo, verrà distribuita, ad ogni partecipante una mela, simbolo del cammino realizzato nell’ambito di “Merendiamo”.L’Ufficio Scolastico di Pieve a Nievole, in ragione dell’impegno che si è assunto a fianco della Scuola, offrirà una notevole quantità di frutta; in data 10 giugno gli alunni delle classi prime parteciperanno ad un laboratorio in cui applicheranno slogan di tipo educativo – didattico alle mele.Inoltre, in data 31 maggio, alle classi prime della Scuola Secondaria di primo grado, e in data 07/06/10, ai bambini della Scuola dell’Infanzia, sarà consegnata, una cesta contenente frutta; nell’ambito di questa occasione la FS ricorderà le motivazioni di queste attività, occasioni di crescita fisica e sociale, di rispetto della propria persona e di giusto stile di vita.Le attività svolte di tale progetto sono state pubblicizzate attraverso un articolo sul quotidiano “TIRRENO”

SCUOLA DELL’INFANZIADai questionari rivolti agli insegnanti è emerso, in generale, quanto segue:Dopo la sperimentazione del Progetto le abitudini alimentari dei bambini sono almeno in parte, variate; hanno compreso abbastanza, in relazione alla propria età, l’importanza che è importante consumare frutta.Tutte le insegnanti, nelle attività educativo-didattiche, hanno previsto, interventi inerenti le tematiche legate all’alimentazione.In particolare:Per il plesso COLONNA (tutti gli alunni n°87)Le insegnanti non hanno evidenziato nessun tipo di problema.Le insegnanti hanno organizzato più laboratori inerenti l’Educazione Alimentare e l’importanza del consumo della frutta.I bambini hanno prodotto più lavori di vario tipo, molti di tipo pratico, addirittura hanno provato a realizzare spremute e frullatiPer il plesso RIANI (sezioni 4 e 5 anni, alunni n°106)Le insegnanti non hanno evidenziato nessun tipo di problema.I bambini hanno potuto riflettere sulla provenienza, sulla distribuzione e sulla trasformazione della frutta in marmellata; hanno anche sperimentato come si produce questo alimento squisito.Le insegnanti vorrebbero estendere il consumo della frutta a tutti i giorni della settimana.Per il plesso VIA EMILIA (tutti gli alunni n°56)Le insegnanti non hanno evidenziato nessun tipo di problema.I bambini del plesso “Via Emilia”, oltre a produrre elaborati inerenti la corretta alimentazione, hanno realizzato ed indossato, durante la festa di Carnevale, costumi simpaticissimi sul tema della frutta.

Dalle griglie di monitoraggio è emerso quanto segue:Nella Scuola dell’Infanzia più della metà dei bambini ha consumato la frutta proposta.

SCUOLA PRIMARIADai questionari rivolti agli insegnanti è emerso quanto segue:A seguito della sperimentazione del Progetto, nel corso del II quadrimestre, è emersa una variazione (talvolta importante) nelle abitudini alimentari degli alunni che hanno compreso, in relazione alla propria età, l’importanza che è necessario consumare frutta.Tutte le insegnanti, nelle attività educativo-didattiche programmate, hanno inserito attività inerenti tematiche sulla corretta alimentazione; dimostrano soddisfazione e non riscontrano nessun tipo di difficoltà nell’applicazione del progetto.Solo in qualche caso si è rivelata una certa disaffezione nei confronti del Progetto.Dalle griglie di monitoraggio è emerso quanto segue:In una classe è stata consumata frutta da circa la metà degli alunni; nelle altre tre una più che buona parte dei bambini ha consumato frutta.

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

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Dai questionari rivolti agli insegnanti è emerso quanto segue:Un insegnante afferma che le abitudini alimentari dei ragazzi sono variate, un altro comunica che sono cambiate abbastanza, due insegnanti che non sono cambiate.Due docenti dichiarano che gli alunni hanno compreso abbastanza, l’importanza che è necessario consumare frutta, mentre gli altri due insegnanti affermano che hanno compreso del tutto questo aspetto.Tre docenti dichiarano di aver previsto interventi inerenti le tematiche legate all’alimentazione, mentre uno dichiara di non averlo fatto.Le difficoltà incontrate in questo ordine di scuola sono i seguenti: scarsa collaborazione da parte delle famiglie, l’orario della ricreazione.Due insegnanti hanno suggerito di inserire queste nuove modalità di applicazione del Progetto: lezioni di educazione alimentare con esperti,coinvolgimento più attivo da parte dei ragazzi, ridurre la durata del Progetto.Dalle griglie di monitoraggio è emerso quanto segue:IA: il 23% degli alunni ha consumato la merenda consigliataIB il 32% degli alunni ha consumato la merenda consigliataIC 13/20 sono state registrate 3 rilevazioni, quindi sono insufficientiID 7 rilevazioni non sono state registrate; nelle registrazioni fatte nessun alunno ha consumato frutta.

VALUTAZIONI GLOBALI SUL PROGETTO:Scuola dell’Infanzia: i risultati registrati sono molto positivi.Scuola Primaria: i risultati registrati sono molto buoniScuola Secondaria di primo grado: Nel corso del II quadrimestre la sperimentazione del Progetto “Merendiamo”, ha inciso in modo inferiore nelle abitudini dei ragazzi, rispetto al primo quadrimestre.Tale sperimentazione ha, comunque, richiamato la loro attenzione sui problemi dell’alimentazione.

Risulta evidente che nelle sezioni IC e ID le operazioni di monitoraggio, (assenti in IC), non sono state né adeguate, né proficue (in ID non è stata mai consumata frutta).

Percorso Educazione al consumo consapevole: PROGETTO COOPLe tematiche offerte riguardano sia Educazione alla Salute che all’Ambiente (riciclaggio, il valore dell’ambiente naturale e della biodiversità, il concetto di alimentazione sana ed equilibrata, la provenienza dei cibi…)Per quanto riguarda il percorso didattico “COOP PER L’ARTE”, a seguito di varie richieste di classi della scuola primaria e secondaria, sono state accettate le adesioni della classe IC della scuola secondaria di I° (29 aprile) e delle classi terze del plesso “De Amicis” (IIIA 11 marzo, IIIB 17 marzo); le insegnanti interessate hanno frequentato un corso di preparazione.Queste classi hanno seguito percorsi inerenti l’arte, ambientati nella famosa e splendida fattoria di Celle. Le insegnanti interessate, allo scopo di un’adeguata preparazione, hanno seguito un corso ben articolato, relativo agli argomenti che verranno affrontati.

SCUOLA PRIMARIA Classi III “De Amicis”

Le insegnanti hanno espresso notevole soddisfazione in merito agli argomenti trattati, alle metodologie, agli obiettivi raggiunti, alle competenze che sono state sollecitate.

Classi V “De Amicis”

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Le insegnanti affermano che gli argomenti sono stati proposti in modo completo e che sono state sollecitate competenze di tipo trasversale, cognitivo ed educativo. Hanno preparato gli alunni prima dell’incontro e, successivamente, hanno approfondito gli argomenti trattati.La metodologia e gli strumenti utilizzati sono stati adeguati all’argomento trattato.

Classe VB “Leonardo”Le insegnanti affermano che gli argomenti sono stati proposti in modo completo e che sono state sollecitate competenze di varo tipoHanno preparato gli alunni prima dell’incontro e, successivamente, hanno approfondito gli argomenti trattati.La metodologia e gli strumenti utilizzati sono stati adeguati all’argomento trattato.

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Classe IIIA L’insegnante afferma che gli argomenti sono stati proposti in modo non completo e che sono state sollecitate competenze di tipo sia cognitivo, che educativo.La metodologia e gli strumenti utilizzati sono stati abbastanza adeguati all’argomento trattato.L’insegnante ha preparato gli alunni prima dell’incontro e, successivamente, ha approfondito gli argomenti trattati.La classe non ha partecipato all’uscita didattica in quanto l’operatore, viste le difficoltà di tipo disciplinare degli alunni, ha ritenuto opportuno offrire questa opportunità, che tra l’altro, era facoltativa.

Classe IIIBL’insegnante afferma che gli argomenti sono stati proposti in modo completo e che sono state sollecitate competenze di varo tipoHa preparato gli alunni prima dell’incontro e, successivamente, ha approfondito gli argomenti trattati.La metodologia e gli strumenti utilizzati sono stati adeguati all’argomento trattato.L’insegnante afferma che gli argomenti sono stati proposti in modo completo e che sono state sollecitate competenze di varo tipoHa preparato gli alunni prima dell’incontro e, successivamente, ha approfondito gli argomenti trattati.La metodologia e gli strumenti utilizzati sono stati adeguati all’argomento trattato.

Per quanto riguarda il percorso didattico “COOP PER L’ARTE”, la classe IC della Scuola Secondaria di primo grado, in data 29 aprile ha partecipato all’uscita a Celle.

VALUTAZIONI GLOBALI SUL PROGETTO:Scuola Primaria: i risultati registrati sono più che buoniScuola Secondaria di I°: i risultati sono pienamente buoni per le classi IIIB e IIIC; solo per quanto riguarda la classe IIIA i risultati non sono stati del tutto adeguati dato che, per motivi disciplinari, non è stato possibile effettuare l’uscita all’Ipermercato.

Educazione ambientale Progetto d’Istituto “Educazione ambientale” Educare gli alunni ad uno stile di vita responsabile

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PROGETTO INFEAL’Istituto Comprensivo di Pieve a Nievole, come molti altri Circoli Didattici ed Istituti della Valdinievole, in collaborazione con il Comune ed Associazioni e Società che svolgono educazione ambientale, ha scelto di aderire al Progetto INFEA, scegliendo attività didattico – formative legate a questa tematica.L’insegnante C. Castelli ha curato tutti i rapporti tra Comune, Scuola, Agenzie e Associazioni del territorio.

SCUOLA DELL’INFANZIALe sezioni della scuola dell’Infanzia hanno scelto di trattare questi argomenti: conoscenza del mondo, l’acqua, la biodiversità.Le insegnanti affermano che gli argomenti sono stati trattati in modo completo o abbastanza completo; le insegnanti hanno preparato gli alunni prima dell’incontro e, successivamente, hanno approfondito gli argomenti trattati.

SCUOLA PRIMARIA Classi IV “De Amicis”Hanno partecipato, durante il II quadrimestre, a percorsi legati alla conoscenza del territorio, che sono stati curati dall’Associazione “Giodò”; l’itinerario prescelto infatti è “Magica natura sul colle di Monsummano Terme”.Le insegnanti affermano che gli argomenti sono stati trattati in modo completo; le insegnanti hanno preparato gli alunni prima dell’incontro e, successivamente, hanno approfondito gli argomenti trattati.

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADOLe classi della Scuola Secondaria di primo grado hanno scelto di aderire a percorsi, programmati e realizzati dal Centro RDP del Padule di Fucecchio, che si sono svolti durante il II quadrimestre..Le classi IA e IC hanno approfondito argomenti inerenti la natura e la biodiversità; tale percorso ha previsto un incontro in classe e tre uscite sul territorio.Le classi IIA, IB e ID hanno trattato argomenti inerenti la biodiversità e l’alimentazione.La classe IIA ha realizzato, dopo un primo incontro introduttivo, un orto biologico, mentre le classi IB e ID hanno creato il “Giardino dei sensi”, ovvero un giardino delle erbe aromatiche.Le insegnanti affermano che gli argomenti sono stati trattati in modo completo o abbastanza completo; le insegnanti hanno preparato gli alunni prima dell’incontro e, successivamente, hanno approfondito gli argomenti trattati.L’insegnante della classe IIA si dichiara molto soddisfatta dell’esperienza fatta a proposito dell’orto biologico; per quanto riguarda, invece, la realizzazione del giardino delle erbe aromatiche, ci sono state alcune difficoltà organizzative, in quanto agli strumenti limitati rispetto al numero degli alunni e degli attrezzi.Nonostante queste difficoltà organizzative, l’insegnante della classe IB, è riuscita a gestire le attività in modo da renderla comunque proficua.

VALUTAZIONI GLOBALI SUL PROGETTO:Scuola dell’Infanzia: i risultati registrati sono positiviScuola Primaria: i risultati registrati sono più che buoniScuola secondaria di I grado: i risultati sono pienamente buoni in tutte le classi prime; solo per quanto riguarda la classe ID i risultati non sono stati del tutto adeguati dato che, per motivi organizzativi, non è stato possibile garantire a tutti gli alunni la stessa partecipazione alle attività.Tali problemi, invece sono stati arginati nella classe IB, nella quale l’insegnante ha collaborato con l’esperta nella gestione della classe.

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Percorso ACQUETOUR (alunni classi III “De Amicis” e classi II “Leonardo”)Tale Progetto riguarda educazione ambientale con particolare riferimento all’acqua ed è promosso da ACQUE SPA.Le classi seconde del plesso “Leonardo” e le classi terze del plesso “De Amicis” si sono recate in visita alla centrale idroelettrica di “San Lorenzo” nel corso del secondo quadrimestre (24 marzo classi terze “De Amicis”, 5 maggio IIB “Leonardo”, 17 maggio IIA “Leonardo”).

Al termine dell’anno scolastico le classi III “De Amicis” hanno elaborato un prodotto multimediale ed hanno partecipato alla festa finale di “ACQUETOUR”, in data 28 maggio.

SCUOLA PRIMARIA Classi III“De Amicis”Le insegnanti affermano che gli argomenti sono stati proposti in modo completo e che sono state sollecitate competenze di vario tipo.La metodologia e gli strumenti utilizzati sono stati adeguati all’argomento trattato.Le insegnanti hanno preparato gli alunni prima dell’incontro e, successivamente, hanno approfondito gli argomenti trattati.Classi II “Leonardo”La metodologia e gli strumenti utilizzati sono stati adeguati all’argomento trattato.Le insegnanti hanno preparato gli alunni prima dell’incontro e, successivamente, hanno approfondito gli argomenti trattati.Le insegnanti affermano che gli argomenti sono stati proposti in modo completo e che sono state sollecitate competenze di vario tipo.

VALUTAZIONI GLOBALI SUL PROGETTO:Scuola Primaria: i risultati registrati sono molto buoni

Percorso PUBLIAMBIENTE: “Raccolta differenziata”Le tematiche offerte riguardano Educazione all’Ambiente (riciclaggio, il valore dell’ambiente naturale…)

SCUOLA DELL’INFANZIA (tutti gli alunni)Le sezioni della scuola dell’Infanzia hanno trattato questi argomenti: gioco – teatro interattivo sulla raccolta differenziata.Le insegnanti affermano che gli argomenti sono stati trattati in modo completo o abbastanza completo; le insegnanti hanno preparato gli alunni prima dell’incontro e, successivamente, hanno approfondito gli argomenti trattati.Solo un’insegnante ha affermato che lo slittamento di un incontro al 20 maggio non ha consentito un’adeguata rielaborazione dell’argomento.

SCUOLA PRIMARIA Classi II “De Amicis”Le insegnanti affermano che gli argomenti sono stati proposti in modo completo e che sono state sollecitate competenze di tipo trasversale, cognitivo ed educativo. Hanno preparato gli alunni prima dell’incontro e, successivamente, hanno approfondito gli argomenti trattati.La metodologia e gli strumenti utilizzati sono stati adeguati all’argomento trattato.Classi II “Leonardo”Le insegnanti affermano che gli argomenti sono stati proposti in modo completo e che sono state sollecitate competenze di varo tipoHanno preparato gli alunni prima dell’incontro e, successivamente, hanno approfondito gli argomenti trattati.La metodologia e gli strumenti utilizzati sono stati adeguati all’argomento trattato.

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Classi IV “De Amicis”Le insegnanti affermano che gli argomenti sono stati proposti in modo completo e che sono state sollecitate competenze di tipo trasversale, cognitivo ed educativo. Hanno preparato gli alunni prima dell’incontro e, successivamente, hanno approfondito gli argomenti trattati.La metodologia e gli strumenti utilizzati sono stati adeguati all’argomento trattato.

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO (tutti gli alunni)Gli insegnanti affermano che gli argomenti sono stati proposti in modo completo e che sono state sollecitate competenze di vario tipo.La metodologia e gli strumenti utilizzati sono stati abbastanza adeguati all’argomento trattato.Gli insegnanti hanno preparato gli alunni prima dell’incontro e, successivamente, hanno approfondito gli argomenti trattati.

VALUTAZIONI GLOBALI SUL PROGETTO:Scuola dell’Infanzia: i risultati registrati sono positiviScuola Primaria: i risultati registrati sono più che buoniScuola secondaria di I grado: i risultati sono pienamente buoni

Percorso “La salute come responsabilità collettiva”: IGIENE ORALELe tematiche offerte riguardano Educazione alla Salute (igiene orale).Nel corso del II quadrimestre una sezione della scuola dell’infanzia “Via Emilia”e le classi I del plesso “De Amicis”, hanno seguito alcuni percorsi di igiene orale, tenute dal dottor V. Nardi, allo scopo di acquisire comportamenti adeguati in merito all’argomento.

SCUOLA DELL’INFANZIA (una sezione di “Via Emilia”)Le insegnanti affermano che gli argomenti sono stati trattati in abbastanza completo; ma la metodologia e gli strumenti non sono stati adeguati.

SCUOLA PRIMARIA Classi I “De Amicis”Le insegnanti affermano che gli argomenti sono stati proposti in modo completo e che sono state sollecitate competenze di tipo trasversale, cognitivo ed educativo. Hanno preparato gli alunni prima dell’incontro e, successivamente, hanno approfondito gli argomenti trattati.La metodologia e gli strumenti utilizzati sono stati adeguati all’argomento trattato.A differenza dell’esperienza della sezione di “Via Umbria”, i risultati sono stati decisamente migliori perché il medico ha fatto uso della lavagna magnetica, per cui i bambini hanno seguito con più attenzione e partecipazione l’attività.

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO (tutti gli alunni)Gli insegnanti affermano che gli argomenti sono stati proposti in modo completo o abbastanza completo e che sono state sollecitate competenze di vario tipo.La metodologia e gli strumenti utilizzati sono stati abbastanza adeguati all’argomento trattato.Gli insegnanti hanno preparato abbastanza gli alunni prima dell’incontro e, successivamente, hanno approfondito gli argomenti trattati.

VALUTAZIONI GLOBALI SUL PROGETTO:Scuola dell’Infanzia: i risultati registrati in una sezione non sono molto positivi a causa degli strumenti e della metodologia poco adeguati..Scuola Primaria: i risultati registrati sono pienamente buoniScuola secondaria di I grado: i risultati sono pienamente buoni

Percorso “La salute come responsabilità collettiva” ANDIAMO AL CONSULTORIO

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Le tematiche offerte riguardano Educazione alla Salute (educazione all’affettività e alla sessualità consapevole).Le classi terze della scuola secondaria di I grado si sono recate al Consultorio di Montecatini Terme, allo scopo di approfondire tematiche relative all’educazione sessuale.

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO (tutti gli alunni delle classi III)Gli insegnanti affermano che gli argomenti sono stati proposti in modo completo e che sono state sollecitate competenze di vario tipo.La metodologia e gli strumenti utilizzati sono stati adeguati all’argomento trattato.Gli insegnanti hanno preparato gli alunni prima dell’incontro e, successivamente, hanno approfondito gli argomenti trattati.

VALUTAZIONI GLOBALI SUL PROGETTO:Scuola secondaria di I°: i risultati sono molto buoni

ADESIONE A CONCORSI E PERCORSI DIDATTICI

Classi terze “De Amicis”: adesione al Concorso “Acquetour in festa”. II QuadrimestreE’ stato realizzato un CD nel quale gli alunni raccontano la loro esperienza alla centrale idroelettrica di Pietrabona e alla cartiera.In data 28 maggio ci sarà la premiazione.

Sezione 5 anni “Colonna”: adesione al Concorso “Muu Muu”.I QuadrimestreI bambini hanno ricevuto un testo di tipo ludico che tratta tematiche relative all’alimentazione.

Classi seconde “De Amicis” e quinte della Scuola Primaria: adesione al percorso relativo all’Educazione Alimentare proposto da “Carapelli”. II QuadrimestreGli alunni hanno ricevuto un testo che tratta tematiche relative alla Salute.

Classi seconde “De Amicis”: adesione al Concorso “Rotary”. II QuadrimestreGli alunni delle due sezioni hanno realizzato un lavoro su tematiche relative all’energia e l’educazione ambientale.