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Riunioni Comitato Direttivo 1/79 VERBALI DELLE RIUNIONI DEI COMITATI

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  • Riunioni Comitato Direttivo

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    VERBALI DELLE RIUNIONI DEI COMITATI

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    RIUNIONE PRELIMINARE (Politecnico di Milano, 14 ottobre 2002)

    Ordine del giorno:

    1. Impostazione delle prime attività

    2. Sito web

    3. Comitato Direttivo e Comitato Tecnico

    4. Presentazione al pubblico

    5. Varie ed eventuali

    Esiti della riunione:

    1. Proposta di sviluppare il progetto SFIDA come supporto per la redazione di un piano

    strategico per il turismo sostenibile nell’area dei comuni interessati. Tale piano

    consentirebbe di affrontare in modo unitario, anche se a livello strategico, i problemi del

    territorio quali il traffico e la balneabilità delle acque del lago e la valorizzazione del

    territorio agricolo.

    2. L’impostazione dei contenuti iniziali del sito web proposta dal Centro Ambiente è stata

    accolta e verrà ulteriormente perfezionata per quanto riguarda la veste grafica.

    3. Sono state formulate le seguenti ipotesi per la composizione dei comitati:

    Comitato Direttivo:

    • Centro Ambiente: Eliot Laniado

    • Regione Lombardia: Anelisa Ricci

    • Comune di Sirmione: Eugenio Zilioli

    • Comuni di Padenghe e Pozzolengo: Alessandro Tomaselli

    Comitato Tecnico

    • Centro Ambiente: Alessandra Laghi e Marco Botta

    • Regione Lombardia: Chiara Dell’Era

    • Comune di Sirmione: Gianluca Fila

    • Comune di Padenghe: Fabrizio Cecchin

    • Comune di Pozzolengo: Andrea Bezante

    Entrambe le liste sono provvisorie; la composizione definitiva sarà comunicata in

    seguito.

    4. La presentazione al pubblico si terrà nel mese di novembre in data ancora da definire

    presso il Palazzo dei Congressi di Sirmione. La presentazione si articolerà in due

    momenti: uno tecnico, volto a esporre le attività del progetto, ed uno divulgativo, per

    presentare il progetto a commercianti, albergatori e ad altri soggetti interessati.

    5. È stata formulata l’ipotesi che i Comuni partecipino al bando 2002 del Ministero

    dell’Ambiente e della Tutela del Territorio per il cofinanziamento di programmi di

    attivazione e di attuazione di Agende 21 locali, per sfruttare la sinergia con il progetto

    SFIDA. Il Centro Ambiente si dichiara disponibile a collaborare con chi verrà incaricato

    di stendere la domanda.

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    RIUNIONE DI AVVIO (Politecnico di Milano, 13 novembre 2002)

    Ordine del giorno:

    1. Formalizzazione del Comitato Direttivo e del Comitato Tecnico

    2. Organizzazione incontro con il pubblico

    3. Impostazione del lavoro della Attività 1

    4. Approfondimenti sul piano strategico per il turismo sostenibile e sui suoi rapporti con la

    pianificazione in atto

    5. Collegamento con l'Agenda 21

    6. Varie ed eventuali

    Esiti della riunione:

    1. La composizione dei comitati è la seguente:

    Comitato Direttivo:

    • Centro Ambiente: Eliot Laniado

    • Regione Lombardia: Anelisa Ricci

    • Comune di Sirmione: Eugenio Zilioli

    • Comuni di Padenghe e Pozzolengo: Alessandro Tomaselli

    Comitato Tecnico

    • Centro Ambiente: Alessandra Laghi e Marco Botta

    • Regione Lombardia: Chiara Dell’Era

    • Comune di Sirmione: Gianluca Fila

    • Comune di Padenghe: Fabrizio Cecchin

    • Comune di Pozzolengo: Andrea Bezante

    2. Durante la presentazione al pubblico del progetto, che avverrà in data 22 novembre a

    Sirmione, interverranno:

    • Sindaco di Sirmione ed Autorità presenti

    • Franco Nicoli Cristiani, Assessore Regionale alla Qualità dell’Ambiente

    • Anelisa Ricci, Struttura Azioni per lo Sviluppo Sostenibile – Regione Lombardia

    • Eugenio Zilioli, CNR – Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell'Ambiente

    • Eliot Laniado, Centro Ambiente – Poliedra – Politecnico di Milano

    Il contenuto degli interventi sarà indirizzato a:

    • sottolineare la valenza europea del progetto e la sua importanza per gli obiettivi

    regionali di sviluppo sostenibile

    • delineare i principali problemi che interessano i territori dei Comuni coinvolti

    • descrivere i contenuti fondamentali del progetto

    3-4. Le prime operazioni da svolgere per la Attività 1 sono:

    • Indagine sui dati esistenti e redazione di una bozza di catalogo dei dati

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    • Raccolta di materiale in merito a piani e programmi in atto o in via di adozione nei

    territori dei Comuni di Sirmione, Padenghe e Pozzolengo, per delineare il quadro di

    sviluppo più probabile e conoscere le procedure decisionali

    5. Il software realizzato sarà reso disponibile anche per i Comuni compresi nell’Agenda 21

    Locale non aderenti al progetto SFIDA; oltre a ciò, nel corso del progetto verrà

    mantenuto un coordinamento con le attività dell’Agenda 21 Locale per ottimizzare tempi

    e risorse.

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    RIUNIONI COMITATO DIRETTIVO

    18 febbraio 2003, Regione Lombardia

    Ordine del giorno:

    1. Approvazione verbale riunione 13/11/02

    2. Schema delle attività svolte

    3. Dati

    4. Obiettivi e proposte di azione

    5. Visita controllore LIFE

    6. Varie ed eventuali

    Esiti della riunione:

    1. Il verbale della riunione del 13/11/02 viene approvato all’unanimità.

    2.,3.,4. Impostazione del lavoro nei prossimi mesi:

    • Mettere online la versione parziale del catalogo attualmente disponibile e da

    ampliare progressivamente con i nuovi risultati delle ricerche e con eventuali

    segnalazioni da parte di chi consulta il sito web.

    • Contestualizzare le osservazioni pervenute in merito a obiettivi e proposte di azione

    e, successivamente, attivare una nuova serie di incontri con i soggetti interessati

    per far emergere i conflitti tra azioni e rendere più specifici obiettivi e azioni.

    • Integrare le osservazioni pervenute a livello locale con quelle provenienti da altri

    livelli, mantenendo traccia dell’albero degli obiettivi iniziale e dei successivi

    aggiornamenti.

    • Rendere operativi gli obiettivi scendendo ad un livello di dettaglio quantificabile con

    indicatori; gli indicatori proposti verranno discussi anch’essi in sede di

    partecipazione.

    • Analizzare le politiche in atto a livello comunale e sovracomunale per capire quali

    sono gli obiettivi che vengono perseguiti al di fuori del turismo sostenibile e le loro

    interazioni con esso.

    5. Viene illustrato il meccanismo del controllo dello stato di avanzamento dei progetti da

    parte della Commissione Europea. Si decide di inserire le presentazioni all’inizio della

    riunione del 7 marzo, alle ore 10.

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    22 maggio 2003, Politecnico di Milano

    Ordine del giorno:

    1. Approvazione verbale riunione 18/02/03;

    2. Volantino stagione turistica 2003;

    3. Catalogo dei dati;

    4. Sistema informativo leggero;

    5. Varie ed eventuali.

    Esiti della riunione:

    1. Il verbale della riunione del 18/02/03 viene approvato all’unanimità.

    2. Laghi illustra la bozza finale del volantino rivolto ai turisti. In generale vengono segnalate

    alcune modifiche per l’aspetto grafico, mentre Zilioli segnala di aggiungere il logo del CNR –

    IREA tra i collaboratori e il copyright dell’immagine in copertina. Ulteriori commenti e

    modifiche dovranno essere comunicati entro lunedì 26 maggio.

    Si decide di suddividere le 20000 copie nel seguente modo:

    Padenghe: 7000 copie

    Pozzolengo: 3000 copie

    Sirmione: 10000 copie

    I volantini verranno inviati al Comune di Sirmione e successivamente smistati; per ora sono

    state individuate le seguenti destinazioni:

    Padenghe: Pro Loco, Campeggi, Hotel

    Pozzolengo: Comune, Pro Loco e Albergo

    Sirmione: APT

    3. Cellina presenta la proposta di struttura del catalogo dati elaborata dal Centro Ambiente.

    Laniado sottolinea alcune questioni che richiedono il contributo di tutti coloro che

    collaborano al progetto:

    - efficacia e semplicità del lessico;

    - interfaccia utente di facile utilizzo;

    - modalità di rappresentazione dei risultati della ricerca.

    Rampini suggerisce di inserire nella scheda una voce per catalogare la qualità del dato.

    Laniado espone due ipotesi per realizzare il catalogo: Microsoft Access o Microsoft SQL

    Server. Zilioli e Rampini si riservano di dare un giudizio nei prossimi giorni, dopo che

    avranno approfondito alcuni aspetti con altri colleghi.

    Il file con la struttura del catalogo verrà inviato a tutti i presenti; commenti e modifiche

    dovranno pervenire entro il 28 maggio; la versione concordata del catalogo verrà messa sul

    sito per raccogliere i commenti attraverso la partecipazione entro la metà di giugno.

    4. Dopo una breve introduzione di Laniado sulle finalità del sistema informativo leggero,

    Arcari illustra la proposta per l’architettura del sistema elaborata dal Centro Ambiente.

    Emerge la necessità di verificare ulteriormente le caratteristiche di alcuni software.

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    A tale proposito viene costituito un gruppo di lavoro formato da:

    • Centro Ambiente: Silvia Arcari, Marco Botta;

    • CNR – IREA: Anna Rampini, Paola Carrara;

    • Fraternità Servizi: Luigi Fregoni, Alessandra Massetti.

    5. Tomaselli richiede alla Regione Lombardia un attestato per i tecnici comunali che

    partecipano al progetto.

    Laghi segnala che alla fine di giugno verrà inviato alla Commissione Europea il primo

    rapporto sullo stato di avanzamento, con quadro finanziario aggiornato al 31 maggio.

    Zilioli consegna un CD-Rom con l’immagine di copertina del volantino.

    Fila consegna il documento “Aree di potenziale interesse sovracomunale a Sirmione”,

    elaborato dal Centro Rilevamento Ambientale.

    9 settembre 2003, Politecnico di Milano

    Ordine del giorno:

    1. Approvazione del verbale della riunione precedente;

    2. Stato di avanzamento;

    3. Catalogo dei dati;

    4. Sistema informativo leggero;

    5. Varie ed eventuali

    Esiti della riunione:

    1. Il verbale della riunione del 22/05/03 viene approvato all’unanimità.

    2. Laghi illustra lo stato di avanzamento delle attività.

    3. Cappiello illustra il funzionamento del catalogo dei dati consultandolo direttamente in

    modalità online. Dalla discussione delle impostazioni attuali emergono le seguenti proposte:

    • evidenziare con un colore diverso i dati che sono presenti nel sistema informativo

    leggero. Tale informazione è riportata in un apposito campo, ma l’utilizzo del colore

    viene considerato una modalità immediata di verifica.

    • inserire il link ai dati pubblicabili;

    • nell’anteprima dei risultati della ricerca visualizzare le schede in base

    all’aggiornamento del dato.

    • nella ricerca testuale, che attualmente è in modalità string*, visualizzare prima i

    risultati che contengono string.

    Cellina illustra un elenco delle attività ancora necessarie prima della pubblicazione online

    del catalogo e i problemi relativi ai contenuti:

    • dati provinciali ancora non disponibili. Si decide di effettuare una richiesta attraverso

    i sindaci dei tre comuni.

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    • dai riscontri effettuati risulta che solo il 50% dei dati catalogati risulta già

    pubblicabile online all’interno del sistema informativo leggero SFIDA; per il restante

    50% ci si muove lungo due direzioni: da una parte stipulando una convenzione con

    la DG Territorio della Regione Lombardia, proprietaria dei dati contenuti nel Sistema

    Informativo Territoriale, dall’altra presentando richieste ufficiali ai sindaci dei tre

    comuni SFIDA per accedere ai loro database, fatta salva la ovvia tutela della

    privacy.

    4. Zilioli illustra i contenuti della demo web GIS. Fregoni, dopo aver illustrato la struttura del

    percorso utente ed alcune difficoltà riscontrate per l’elaborazione della demo, mostra il

    funzionamento previsto per il sito. Sono emerse le seguenti questioni:

    • è opportuno che l’utente possa scegliere la porzione di territorio su cui visualizzare

    l’indicatore, aggregando le aree minime definite all’interno del sistema informativo

    leggero;

    • data una serie storica, deve essere possibile visualizzare l’andamento dell’indicatore

    su un intervallo di tempo scelto dall’utente applicando un opportuno operatore;

    • è necessario documentare i passi eseguiti per la disaggregazione dei dati in modo da

    chiarire gli aspetti soggettivi e rendere facilmente ripetibili le procedure di

    aggiornamento.

    Viene riesaminata la possibilità di non usare MS Access per la realizzazione del database,

    poiché tale software non consente di gestire accessi concorrenti al database. Il gruppo di

    lavoro è incaricato di esaminare altre possibilità, cercando un trade off tra le seguenti

    esigenze:

    • potenzialità dello strumento in termini di calcolo degli indicatori;

    • interfaccia semplice e accattivante.

    Nella prossima riunione del gruppo di lavoro, che si terrà alla fine di settembre, verranno

    discussi i risultati di tale indagine e gli indicatori da inserire nel sistema informativo.

    19 gennaio 2004, Centro Ambiente

    Ordine del giorno:

    1. Approvazione del verbale della riunione precedente;

    2. Nomina nuovo direttore del Comitato Tecnico;

    3. Stato di avanzamento;

    4. Impostazione attività fino ad aprile 2004;

    5. Prossime iniziative di partecipazione;

    6. Varie ed eventuali

    Esiti della riunione:

    1. Il verbale della riunione del 09/09/03 viene approvato all’unanimità.

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    2. In seguito alle dimissioni di Alessandra Laghi, il Comitato Direttivo nomina Alessandra

    Cappiello direttore del Comitato Tecnico, a partire dal 1 febbraio 2004.

    3. Laghi illustra lo stato di avanzamento delle attività relative al catalogo ed esprime

    l’intenzione di organizzare al più presto una riunione con il responsabile della raccolta

    dati presso la Provincia in modo da portare a conclusione la compilazione.

    Illustra inoltre lo stato di avanzamento delle attività riguardo il sistema informativo

    leggero, mostrando la suddivisione definitiva in zone per ciascun comune, una prima

    lista di indicatori predefiniti e le funzionalità di base del sistema informativo.

    In merito agli indicatori sono emerse le seguenti osservazioni:

    • utilizzare il totale comunale della popolazione residente per mostrare la serie storica

    della densità della popolazione sia a livello comunale sia a livello di zone (facendo

    opportune ipotesi di distribuzione);

    • recuperare l’indicatore “numero di giorni in cui i parcheggi di Sirmione sono saturi”

    come misura della congestione di Sirmione, sebbene il valore resti il medesimo nel

    corso della stagione estiva;

    • utilizzare anche i dati della Navigarda per risalire ad una stima degli afflussi a

    Sirmione e Padenghe;

    • utilizzare i totali comunali di dati significativi (consumi di acqua, luce,…) per

    mostrarne la serie storica.

    Successivamente Botta mostra una demo del funzionamento del sistema informativo per

    illustrare le funzionalità di ArcIMS.

    Si decide che lo staff del Centro Ambiente invierà ai membri del Comitato Direttivo la lista

    di tutti gli indicatori elaborati, con l’indicazione sulla popolabilità, per raccogliere le

    osservazioni in merito; inoltre, non appena l’interfaccia del sistema informativo sarà stata

    completata, invierà al Comitato Direttivo l’indirizzo Internet per accedere alla demo.

    Laghi illustra lo stato di avanzamento del processo del piano mostrando una demo del sito

    costruito con il software per la trasparenza delle procedure. Viene anche illustrato lo stato

    di avanzamento dell’albero degli obiettivi.

    4.,5. Il Comitato stabilisce un calendario di massima delle prossime iniziative di

    partecipazione:

    • i consigli comunali di Sirmione e Padenghe si terranno entro la metà di febbraio;

    • entro il mese di aprile si terrà la presentazione al pubblico del sistema informativo

    leggero e, contestualmente, la consultazione del pubblico in merito agli obiettivi ed

    alle proposte di azione.

    Nei prossimi mesi verrà ultimato il sistema informativo leggero e verranno ulteriormente

    sviluppati l’albero degli obiettivi e l’elenco delle proposte di azione.

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    31 maggio 2004, Centro Ambiente

    Ordine del giorno:

    1. Approvazione del verbale della riunione precedente;

    2. Stato di avanzamento;

    3. Impostazione attività fino a settembre 2004;

    4. Varie ed eventuali.

    Esiti della riunione:

    1. Il verbale della riunione del 19/01/04 viene approvato all’unanimità.

    2. Cappiello, Cerioli e Cellina illustrano lo stato di avanzamento delle attività relative a:

    - sistema informativo leggero, disponibile sul sito del progetto in versione standard e

    avanzata, con la possibilità di visualizzare circa 25 indicatori, calcolati per diversi

    livelli di dettaglio territoriale e quando possibile per diversi anni, sotto forma di

    tabelle, e, ove sensato, di mappe e grafici;

    - strumento “percorso del piano”: si tratta di uno schema a blocchi navigabile sul sito

    del progetto che rappresenta il percorso metodologico del piano per il turismo

    sostenibile e ne costituisce una sorta di diario delle attività;

    - analisi SWOT (punti di forza, di debolezza, opportunità e minacce) dei comuni, che

    ha utilizzato come fonti la partecipazione dei soggetti interessati, gli indicatori del

    sistema informativo leggero, gli strumenti di pianificazione e la stampa;

    - albero degli obiettivi generali del piano, che costituiranno i criteri per valutare e

    confrontare le alternative di piano; l’albero si articola in obiettivi che riguardano

    aspetti sociali, aspetti economici, territorio, biodiversità e salute;

    - individuazione di azioni che possono essere inserite nelle alternative di piano; le

    azioni sono state individuate tramite la partecipazione, l’analisi SWOT e lo studio di

    buone pratiche, e riguardano i seguenti settori prioritari: servizi turistici,

    valorizzazione del territorio, mobilità, lavoro e professionalità, servizi sul territorio;

    - partecipazione - Si ricorda che i consigli comunali di Padenghe e Sirmione e le

    presentazioni pubbliche in generale sono state rinviate a dopo le elezioni. Nel

    frattempo, nel mese di maggio sono stati organizzati a Sirmione incontri tecnici a

    gruppi, finalizzati principalmente a discutere le proposte d’azione per il piano. Agli

    incontri hanno partecipato 16 soggetti, tra enti di promozione turistica, associazioni

    di categoria nei settori turismo, agricoltura, pesca e artigianato, associazioni per

    l’ambiente, e la sovrintendenza per i beni archeologici. Viene distribuita la tabella

    riassuntiva delle proposte d’azione emerse dagli incontri.

    3. Cappiello espone il calendario previsto per le prossime attività:

    - Durante l’estate si intende trasmettere ai sindaci una sintesi dei risultati della

    partecipazione e chiedere loro di integrarli con le proprie considerazioni, in modo da

    poter poi elaborare complessivamente i risultati degli incontri; inoltre, ci si

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    concentrerà sull’attività di costruzione delle alternative di piano, eventualmente

    intervistando dei tecnici esperti per rendere più operative le azioni proposte.

    - A settembre si intende realizzare una presentazione pubblica sul territorio,

    pubblicizzandola adeguatamente con depliant.

    - Ad ottobre si prevede una nuova serie di incontri a gruppi per discutere le

    alternative e impostare la fase di valutazione e confronto tra le alternative.

    Ricci, avendo analizzato la tabella riassuntiva delle proposte d’azione, nota che, nonostante

    i problemi incontrati, il processo di partecipazione risulta interessante, ed elementi di

    specificità e concretezza sono già emersi. Il lavoro con gli esperti di settore potrà apportare

    ulteriori elementi di fattibilità al quadro di azioni, e potrà anche essere utile per affrontare

    la fase problematica di costruzione delle strategie alternative; è necessario capire con quali

    criteri combinare gli elementi individuati a formare delle vere e proprie strategie.

    Laniado accenna al percorso per la generazione delle alternative a partire dalle azioni

    emerse dagli incontri di partecipazione; l’idea è di studiare le azioni proposte, individuarne

    gli effetti, e quindi declinare, per ogni combinazione ragionevole di azioni, gli obiettivi

    generali in obiettivi specifici.

    Le alternative dovrebbero comprendere: strategie in atto e strategie dichiarate; alternative

    che rispecchiano il trend attuale; alternative in cui ogni comune sviluppa una propria

    strategia, senza coordinarsi con gli altri comuni; alternative intergrate in cui si riconosce,

    ad esempio, che Sirmione è giunta al limite della propria capacità, e può essere

    interessante coordinare l’offerta turistica con gli altri comuni, in modo da distribuire meglio

    i flussi turistici. Per caratterizzare le strategie sarà necessario considerare la presenza o

    meno di azioni significative come per esempio l’istituzione del Parco delle Colline

    Moreniche.

    Tomaselli suggerisce che spunti in questo senso emergeranno dal confronto con i sindaci e

    raccomanda di organizzare dei Consigli Comunali e/o un’assemblea pubblica anche per

    presentare lo stato di avanzamento del progetto alle nuove amministrazioni quando si

    saranno insediate.

    3 novembre 2004, Centro Ambiente

    Ordine del giorno:

    1. Approvazione del verbale della riunione precedente;

    2. Stato di avanzamento;

    3. Richiesta di modifiche al progetto;

    4. Impostazione attività fino a febbraio 2005;

    5. Varie ed eventuali

    Esiti della riunione:

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    1. Il verbale della riunione del 31/05/04 viene approvato all’unanimità.

    2. Cappiello illustra lo stato di avanzamento delle attività relative allo sviluppo degli

    strumenti e alle sperimentazioni sul territorio.

    Per quanto riguarda gli strumenti:

    - sistema informativo leggero: sono stati resi disponibili nuovi indicatori e strati

    informativi che riguardano turismo, balneabilità, percorsi ciclo-pedonali, elementi

    puntuali (parcheggi, spiagge, cascine,…);

    - catalogo dati: la scheda è stata adattata per poter catalogare anche gli indicatori del

    sistema informativo leggero;

    - completamento degli ultimi due strumenti informatici previsti dal progetto: sono

    stati completati il software per la rappresentazione del percorso logico degli effetti e

    il software per il confronto tra alternative e la gestione del conflitto – questi

    strumenti verranno utilizzati nelle prossime fasi delle sperimentazioni.

    Per quanto riguarda le sperimentazioni:

    - Individuazione di azioni e generazione delle alternative

    – Completamento della seconda tornata di partecipazione - Tra luglio e

    agosto sono stati intervistati i sindaci; i verbali delle interviste di

    Pozzolengo e Sirmione sono stati verificati dai sindaci e verranno pubblicati

    sul sito di SFIDA; si attende la verifica da parte di Padenghe.

    – Generazione di opzioni strategiche per lo sviluppo del turismo - L’attività è

    stata impostata distinguendo tra opzioni che i singoli comuni potrebbero

    sviluppare autonomamente e opzioni che prevedano un’azione concertata

    tra i comuni partner o un insieme più ampio di comuni, con valutazione di

    vantaggi e eventuali problemi rispetto alle soluzioni autonome. È stata

    definita una prima bozza per quanto riguarda le opzioni strategiche

    autonome:

    PADENGHE SUL GARDA

    Ulteriore sviluppo del turismo residenziale interessato al lago

    Sviluppo di un turismo verde legato a tutela e valorizzazione di

    tutto il territorio, compreso l’entroterra

    POZZOLENGO

    Sviluppo di un turismo residenziale interessato soprattutto alla

    vicinanza dei comuni turistici confinanti

    Sviluppo di un turismo verde legato alla tutela e valorizzazione

    del territorio

    SIRMIONE

    Puntare sul tradizionale turismo alberghiero e sulla riscoperta del

    centro storico, affrontando il problema della mobilità con la

    regolamentazione dell’accesso alla penisola con mezzi privati

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    Dare nuovi sbocchi al turismo, tramite la tutela e valorizzazione di

    diversi ambiti del territorio, favorendo la mobilità collettiva e

    forme di turismo meno impattanti sull’ambiente

    Vengono distribuite delle stampe con i primi esempi di possibili

    composizioni di azioni di piano per alcune opzioni strategiche.

    - Gerarchia degli indicatori da utilizzare per la valutazione delle opzioni di piano -

    Utilizzando le informazioni derivate dalla partecipazione, dall’analisi SWOT, dalla

    pianificazione sovraordinata e dagli orientamenti comunitari, è stata definita una

    gerarchia di indicatori, strutturata nei seguenti temi: turismo, sostenibilità

    finanziaria, sostenibilità ambientale, sostenibilità socio-economica, assetto del

    territorio e servizi. Ogni tema si articola in sottotemi, a ciascuno dei quali

    corrispondono indicatori aggregati e indicatori operativi. Nell’ambito delle

    sperimentazioni, ci si limiterà a effettuare delle stime di larga massima degli

    indicatori più significativi a seconda del caso, individuandone un intervallo di valori.

    La gerarchia completa di indicatori operativi rappresenta uno strumento

    propedeutico all’elaborazione dei livelli più attuativi del piano, che definiranno le

    azioni in maggior dettaglio.

    Ricci suggerisce che i risultati ottenuti da questa attività potrebbero essere esportati

    ad altri contesti; potrebbe essere utile discuterne con alcuni soggetti che si

    occupano di turismo sostenibile nelle aree protette.

    3. Cappiello ricorda in breve le modifiche al progetto richieste alla Commissione Europea, in

    particolare per quanto riguarda la tempistica, commentando il diagramma di GANTT

    proposto (Allegato 1). La Commisione ha espresso un primo parere favorevole

    all’approvazione delle modifiche e ha contestualmente richiesto alcune integrazioni, tra cui

    l’inserimento di un deliverable con il quale, al termine del progetto, le amministrazioni

    comunali recepiscono gli strumenti sviluppati; il Comitato Direttivo stabilisce pertanto di

    chiedere ai sindaci di sottoscrivere un impegno in tal senso.

    4. Cappiello espone il calendario previsto per le prossime attività.

    Tra novembre e dicembre 2004, si intende:

    - completare la prima definizione delle opzioni strategiche,

    - impostare l’analisi degli effetti,

    - presentare i risultati presso consigli comunali aperti.

    Tra gennaio e febbraio 2005, si intende:

    - intervistare alcuni tecnici esperti al fine di rendere più operative le opzioni

    proposte,

    - organizzare una nuova tornata di partecipazione per impostare la fase di

    valutazione e confronto,

    - iniziare l’organizzazione del workshop rivolta a enti impegnati in processi di

    Agenda21, previsto per maggio 2005.

  • Riunioni Comitato Direttivo

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    Vista l’esigenza espressa da Tomaselli che le amministrazioni vengano informate a breve sullo

    stato di avanzamento del progetto, Laniado propone di chiedere ai sindaci di organizzare, se lo

    ritengono opportuno, un incontro tra lo staff del progetto e le giunte comunali per un

    aggiornamento sulle sperimentazioni e per discutere le opzioni strategiche e l’organizzazione

    dei consigli comunali aperti per la partecipazione. La proposta di Laniado viene recepita, e si

    stabilisce quindi di programmare prima gli incontri con le giunte e poi i consigli comunali.

    Laniado ricorda l’importanza della prossima riunione del Comitato Direttivo, che sarà finalizzata

    ad orientare la fase conclusiva della sperimentazione e a organizzare operativamente le attività

    di disseminazione e di valutazione degli strumenti e della metodologia sviluppati dal progetto.

    Allegato 1 – Diagramma di GANTT proposto

    14 marzo 2005, Centro Ambiente

    Ordine del giorno:

    1. Approvazione del verbale dell’ultima riunione

    2. Modifiche nella composizione di Comitato Direttivo e Comitato Tecnico

    3. Approvazione modifiche da parte della Commissione Europea

    4. Relazione sullo stato di avanzamento del progetto e discussione sullo stato di

    avanzamento e sui problemi e criticità delle sperimentazioni.

    OPZIONI STRATEGICHE

    GG

    2005

    LMAMF

    ANALISI DEGLI IMPATTI

    VALUTAZIONE4

    2003 2004

    G F M A M G L A S O N DDNOSALGMAMFGDN

    COORDINAMENTO

    DISSEMINATION

    PARTECIPAZIONE

    ANALISI A MOLTI OBIETTIVI

    TRASPARENZA PROCEDURE

    SISTEMA INFORMATIVO

    CATALOGO

    2002ATTIVITÀ

    1

    7

    6

    5

    3

    2

    OPZIONI STRATEGICHE

    GG

    2005

    LMAMF

    ANALISI DEGLI IMPATTI

    VALUTAZIONE4

    2003 2004

    G F M A M G L A S O N DDNOSALGMAMFGDN

    COORDINAMENTO

    DISSEMINATION

    PARTECIPAZIONE

    ANALISI A MOLTI OBIETTIVI

    TRASPARENZA PROCEDURE

    SISTEMA INFORMATIVO

    CATALOGO

    2002ATTIVITÀ

    1

    7

    6

    5

    3

    2

    PREVISIONI SCOSTAMENTI PROPOSTA

  • Riunioni Comitato Direttivo

    15/79

    5. Impostazione attività fino a giugno 2005; in particolare:

    - conclusione delle sperimentazioni

    - presentazione pubblica prevista per la fine di aprile a Sirmione

    - organizzazione del workshop previsto per maggio

    6. Varie ed eventuali

    Esiti della riunione:

    1. Il verbale della riunione del 03/11/04 viene approvato all’unanimità.

    2. Il Comitato Direttivo approva le seguenti modifiche indicate dalle amministrazioni

    Comunali: Gianluca Mattiotti e Stefano Righetti sono i nuovi membri del Comitato Tecnico

    rispettivamente per i Comuni di Padenghe e Pozzolengo e Gianluca Fila è membro del

    Comitato Direttivo per il Comune di Sirmione.

    3. Cappiello ricorda che in data 03/01/05 è stato prodotto dalla Commissione Europea il

    Primo Protocollo Addizionale al progetto, che approva le modifiche proposte dal

    beneficiario, compresa la proroga di due mesi al termine del progetto. È confermato quindi

    che le sperimentazioni sul territorio termineranno nel mese di aprile. Gli ultimi mesi

    saranno dedicati alla diffusione dei risultati del progetto, al workshop e alla stesura delle

    linee guida. Viene distribuito il diagramma della tempistica delle attività così come

    approvato dalla Commissione (Allegato 1).

    4. Cappiello illustra lo stato di avanzamento delle attività relative allo sviluppo degli

    strumenti e alle sperimentazioni sul territorio.

    Per quanto riguarda gli strumenti:

    - Sono funzionanti tutti gli strumenti informatici previsti: il catalogo dati, il sistema

    informativo leggero e il percorso del piano possono essere consultati sul sito del

    progetto; il software per la rappresentazione del percorso logico degli effetti e il

    software per il confronto tra alternative e la gestione del conflitto vengono utilizzati

    nelle ultime fasi delle sperimentazioni.

    - Inoltre, in base alle esigenze emerse nelle sperimentazioni, lo staff del progetto ha

    deciso di realizzare un ulteriore strumento, finalizzato a supportare la fase di

    definizione degli scenari e di generazione delle alternative. Tale strumento, già

    implementato per il caso di Pozzolengo e disponibile sul sito del progetto, permette

    di consultare una sorta di catalogo delle possibili azioni di piano, di visionarne le

    caratteristiche e i potenziali effetti positivi e negativi, e di selezionare le azioni che

    interessano per creare la propria alternativa di piano. Le azioni sono legate a una o

    più delle visioni strategiche di sviluppo individuate per il comune in esame e

    possono essere raggruppate per tema o per obiettivo. Una possibile evoluzione

    futura dello strumento potrebbe prevedere un ulteriore supporto alla costruzione

    delle alternative: ad ogni azione potrebbero essere associate indicazioni sulle azioni

  • Riunioni Comitato Direttivo

    16/79

    sinergiche consigliate e su quelle che invece risultano incompatibili o incoerenti e

    vengono quindi sconsigliate.

    Per quanto riguarda le sperimentazioni:

    - Come concordato nella precedente riunione del Comitato Direttivo, lo staff del

    progetto ha organizzato un incontro con ciascuna amministrazione comunale: in

    data 13/12/04 a Sirmione, in data 17/12/04 a Padenghe su Garda, in data 24/01/05

    a Pozzolengo. Durante gli incontri lo staff del Centro Ambiente ha illustrato lo stato

    di avanzamento del progetto e ha ricordato la nuova fase di partecipazione della

    cittadinanza prevista per i mesi di febbraio e marzo. Come punto di partenza per

    concordare con le amministrazioni le modalità e i contenuti delle iniziative di

    partecipazione, lo staff del Centro Ambiente ha illustrato le analisi territoriali e le

    opzioni strategiche per lo sviluppo del turismo messe a punto dal Comitato Tecnico,

    e ha richiesto alle amministrazioni di commentarle, di indicare le modifiche

    opportune e di segnalare i soggetti che possono essere particolarmente interessati

    alla discussione, oltre alla cittadinanza in generale.

    - In base agli esiti delle prime fasi della sperimentazione e degli incontri con le

    amministrazioni, lo staff del progetto ha elaborato alcune riflessioni metodologiche

    che hanno portato alla decisione di differenziare tra loro le sperimentazioni. Le

    riflessioni metodologiche riguardano i seguenti aspetti:

    – nel processo di pianificazione non è realistico affrontare tutte le tematiche

    allo stesso livello di dettaglio;

    – i tre comuni partner rappresentano delle realtà significativamente

    eterogenee, con priorità diverse e differenti livelli di avanzamento dei

    processi decisionali;

    – il piano non è un documento che compie tutte le scelte, viene approvato e

    poi attuato, ma vive nel tempo affrontando le diverse tematiche con gradi

    di approfondimento crescenti.

    Si è pertanto stabilito di differenziare tra loro le sperimentazioni, affrontando

    tematiche specifiche al livello più opportuno per ciascun contesto. Di

    conseguenza, anche le iniziative per la partecipazione vengono organizzate in

    modo indipendente. Al fine di coordinare gli indirizzi per il piano, si metteranno

    in luce sinergie e incompatibilità tra le scelte possibili per i diversi comuni.

    Le sperimentazioni sviluppano componenti diverse del piano e si articolano come

    segue:

    – Sirmione - componente operativa: confronto tra interventi alternativi per

    risolvere il problema del traffico e della mobilità dei turisti

    – Pozzolengo - componente strategica: confronto tra scenari futuri (vision)

    per lo sviluppo del turismo

  • Riunioni Comitato Direttivo

    17/79

    – Padenghe sul Garda - componente strutturale: costruzione di una nuova

    immagine turistica tramite la riscoperta dell’entroterra

    - Attività svolte e previste per ogni sperimentazione:

    Sirmione

    Attività svolte:

    inviti: newsletter, poster, volantini presso esercizi commerciali, contatti

    telefonici

    preparate con il supporto di informazioni fornite da esperti

    (amministrazione, vigili, gestori dei parcheggi, motoscafisti) e presentate

    4 alternative di intervento, definite in termini di: regolamentazione degli

    accessi in auto al centro storico e alla penisola per diverse categorie di

    utenti; riorganizzazione del sistema dei parcheggi; potenziamento del

    trasporto collettivo, sia di linea sia a chiamata; definizione del sistema di

    tariffazione; potenziamento della mobilità ciclo-pedonale

    20-30 presenti alla serata del 24 febbraio

    9 soggetti intervistati il 25 febbraio (albergatori, motoscafisti, residenti,

    Legambiente,…)

    Risultati e attività future:

    partecipazione numericamente modesta ma qualificata, anche se alcune

    categorie non rappresentate (es. commercianti)

    rielaborazione delle alternative e stima degli effetti in corso

    ulteriore incontro per la fase di valutazione e confronto previsto per il

    mese di aprile

    – Pozzolengo

    Attività svolte:

    inviti: newsletter, poster, volantino recapitato a tutte le famiglie,

    comunicati stampa, lettere

    presentate 4 vision di esempio, definite in termini di sviluppo turistico e

    trasformazione del territorio:

    a. valorizzazione della realtà imprenditoriale esistente e tutela del

    patrimonio culturale e ambientale

    b. sviluppo del turismo rurale e valorizzazione del paesaggio agricolo

    c. sviluppo del turismo legato al lago, senza interventi per la tutela del

    patrimonio storico e ambientale

    d. crescita significativa del numero di residenti, senza interventi per la

    tutela del patrimonio storico e ambientale

    20-30 presenti alla serata dell’11 marzo

    Risultati e attività future:

  • Riunioni Comitato Direttivo

    18/79

    partecipazione numericamente modesta, ma amministrazione e ProLoco

    sono interessate a ottenere un maggiore coinvolgimento della

    popolazione; ProLoco si è offerta di collaborare per migliorare la

    comunicazione con i cittadini

    sono previste interviste ai cittadini presso la Fiera di S.Giuseppe

    finalizzate a rilevare le preferenze rispetto alle vision e agli interventi

    ritenuti prioritari

    - Padenghe

    Attività in fase di preparazione:

    inviti e individuazione dei soggetti da contattare (commercianti, gruppo

    giovani, ProLoco, scuola, strutture ricettive, esponenti amministrazione)

    presentazione in data 31 marzo su possibili scelte in merito a tre sistemi

    del territorio che hanno attinenza diretta col turismo:

    il sistema delle aree verdi e dei beni storico-artistici dell'entroterra

    il sistema dell'offerta di attività e servizi ai turisti

    il sistema degli ambiti acquatici di qualità

    si propone poi di fissare una data per la settimana successiva in cui

    lavorare in gruppi tematici, utilizzando mappe, con l’obiettivo di mettere

    a punto alcune proposte d’intervento.

    5. Cappiello ricorda le prossime attività previste:

    - Conclusione sperimentazioni:

    - incontri con i soggetti interessati, sintesi delle attività e dei risultati e

    relazione alle amministrazioni

    - stesura del documento di indirizzi per il piano

    - presentazione pubblica dei risultati sul territorio

    - Workshop rivolto a enti coinvolti in processi di Agenda 21:

    - in collaborazione con Regione Lombardia, da fissare date e luogo

    - programma di massima:

    o giornata di apertura (presentazione progetto e strumenti)

    o giornata operativa (simulazioni su 3 casi di studio proposti dagli enti

    partecipanti)

    o giornata conclusiva (relazione sulle simulazioni svolte, tavola rotonda su

    criticità e applicabilità degli strumenti)

    - organizzazione con Regione Lombardia e Coordinamento Regionale A21 per

    contattare enti potenzialmente interessati e individuare i casi di studio

    - Linee guida per l’integrazione dell’ambiente nella pianificazione locale: approccio

    metodologico e strumenti

    - Report sull’analisi dell’applicazione di metodologia e strumenti nelle sperimentazioni

  • Riunioni Comitato Direttivo

    19/79

    I membri del Comitato Direttivo commentano i risultati presentati e discutono le questioni

    aperte.

    Ricci: soddisfazione per il rispetto dei tempi di realizzazione degli strumenti informatici e le

    funzioni implementate nonché per l’organizzazione delle attività di partecipazione; condivide

    l’approccio di supporto ai processi decisionali finalizzato a impostare in modo dinamico il

    piano, senza definirne a priori i contenuti. Suggerisce inoltre di stabilire con attenzione gli

    argomenti da approfondire nelle linee guida, perché queste possano essere applicabili ad altri

    contesti (come ad esempio casi relativi al turismo in Lombardia). Sottolinea che un aspetto

    interessante da mettere in evidenza è il rapporto tra il percorso di elaborazione del piano e il

    momento decisionale.

    Laniado: le linee guida metteranno in luce anche i suggerimenti pratici emersi dalle attività del

    progetto Sfida, evidenziando il ruolo dei software e della partecipazione.

    Fila: la cittadinanza non è abituata alla partecipazione, e non coglie la sua influenza sulle

    decisioni dell’amministrazione.

    Tomaselli: la latitanza dei soggetti privati agli eventi di partecipazione, dove presenziano per

    lo più associazioni monotematiche fa nascere il rischio di polarizzazione dei risultati.

    Laniado: proprio per questi motivi nel caso di Pozzolengo è stato deciso di partecipare alla

    Fiera di San Giuseppe, in modo da avvicinarsi ai cittadini piuttosto che pretendere una loro

    attivazione per partecipare agli eventi del progetto. Per gli altri comuni si sta facendo uno

    sforzo per individuare e contattare direttamente soggetti diversi: è l’unico modo, seppur

    dispendioso, per ottenere una partecipazione significativa.

    Ricci: sarebbe interessante capire come la partecipazione e l’utilizzo degli strumenti informatici

    abbiano avuto effetto sulle decisioni delle amministrazioni, e se è avvenuto un cambiamento

    nell’approccio degli amministratori, una volta compresi i riflessi positivi innescati da questo tipo

    di procedure.

    Fila: per quanto riguarda Sirmione, le opzioni alternative proposte per ora non sono state

    commentate dagli amministratori ma sono state riportate in alcuni articoli comparsi sulla

    stampa locale e sono spunti di discussione tra la gente; potrebbe quindi essere interessante

    cercare di portare avanti anche la partecipazione del pubblico, perché sicuramente

    interverrebbero più soggetti privati.

    Ricci: una pubblicizzazione dei risultati del progetto a livello regionale, in cui si mostra come le

    sperimentazioni del progetto possono essere esportate ad altri casi, potrebbe aumentare

    l’interesse degli amministratori.

    Fila: pone il problema della scelta di come mantenere aggiornati gli strumenti, sottolineando la

    necessità di formare i tecnici.

  • Riunioni Comitato Direttivo

    20/79

    Laniado: oltre alla formazione prevista dal progetto, è intenzione del Centro Ambiente non

    disinteressarsi del seguito delle sperimentazioni: per la fase di transitorio, anche oltre il

    termine del progetto, cercheremo di continuare a seguire l’aggiornamento, anche se

    evidentemente con risorse inferiori.

    Laniado: per sintetizzare in breve i risultati si può affermare che:

    - abbiamo implementato gli strumenti informatici del DSS;

    - attraverso l’esperienza delle sperimentazioni e della partecipazione abbiamo adeguato

    gli strumenti e integrato la partecipazione nell’elaborazione del piano;

    - l’efficacia rispetto alle decisioni finali delle amministrazioni in merito ai temi approfonditi

    sarà probabilmente differente da Comune a Comune; Pozzolengo, dove i tempi di inizio

    stesura del nuovo PRG coincidono con la fase finale del progetto, potrebbe trarre

    maggior vantaggio dall’esperienza di SFIDA.

    Per quanto riguarda la presentazione dei risultati del progetto sul territorio, tutti concordano

    sull’opportunità di organizzarla a Sirmione; il target dovrebbe essere di tipo locale, simile a

    quello della presentazione del novembre 2002: vanno coinvolte le 3 amministrazioni e la

    Regione. Verranno presentati i risultati delle sperimentazioni, gli strumenti e sarà riservato uno

    spazio per la discussione critica, pensato come ulteriore momento di partecipazione.

    È stato poi affrontato il tema del workshop.

    Laniado: potrebbe essere realizzato nel modo seguente:

    - mezza giornata in cui SFIDA illustra i propri strumenti e si invitano altri soggetti

    competenti a un confronto di esperienze, in modo da valutare le possibili sinergie;

    - giornata di lavoro di gruppo: presentazione di alcuni casi selezionati su cui testare

    l’applicabilità dei software e delle metodologie;

    - mezza giornata conclusiva di illustrazione dei risultati del workshop e tavola

    rotonda.

    Ricci: i casi di studio previsti per valutare la trasferibilità di software e metodologie potrebbero

    anche essere presi dai 12 comuni che si sono candidati per le sperimentazioni dell’attività di

    accompagnamento di Agenda21, organizzate dalla Regione per i Comuni Obiettivo 2.

    Gli esperti potrebbero essere selezionati tra coloro che stanno svolgendo altri progetti, attivati

    dalla Struttura Azioni per lo Sviluppo Sostenibile sul tema del turismo: l’accompagnamento ad

    Agenda 21, il progetto sull’applicazione della Carta europea sul turismo sostenibile nelle aree

    protette, ecc.

    Ricorda poi le attività della DG Turismo per la definizione dei sistemi turistici locali. Un altro

    interlocutore significativo è il progetto di Bocconi finanziato dal Ministero dell’Ambiente su

    governance ambientale e comunicazione al cittadino.

    Sottolinea inoltre che la scelta di coinvolgere questi interlocutori potrebbe risultare opportuna

    per individuare i casi di Agenda 21 su cui svolgere le simulazioni.

  • Riunioni Comitato Direttivo

    21/79

    Laniado: si può prendere in considerazione l’idea di far coincidere il workshop con un evento su

    turismo/pianificazione/partecipazione in Regione Lombardia: tutti i soggetti elencati prima

    potrebbero essere quindi coinvolti in modo paritario e ciascuno potrebbe presentare le

    esperienze di sua competenza.

    L’organizzazione dell’evento sarebbe affidata alla Regione Lombardia e a Poliedra. I gruppi di

    lavoro potrebbero quindi essere gestiti dai singoli soggetti o ancora organizzati come veri e

    propri “brainstorming” su qualche caso in parallelo o in serie; l’organizzazione in serie sarebbe

    preferibile in quanto permette il confronto tra più esperienze differenti per cercare di definire

    quali sono le attività principali da attivare nei singoli casi e come possono essere realizzate,

    sulla base delle diverse esperienze e dei differenti punti di vista.

    Tomaselli: chiedere la partecipazione per 3 giorni consecutivi è problematico per le

    amministrazioni.

    Ricci: concordo, è meglio pensare all’organizzazione su 3 giorni separati, con la possibilità di

    estendere gli inviti dell’ultima giornata anche al Coordinamento nazionale di Agenda 21.

    Laniado: è un ottimo suggerimento e potrebbe essere esteso anche ad esperienze di Agenda

    21 di altre Regioni.

    Entro la fine del progetto si terranno altre due riunioni del Comitato Direttivo.

    27 aprile 2005, Centro Ambiente

    Ordine del giorno:

    1. Verifica dello stato di avanzamento

    2. Organizzazione dei Workshop

    Esiti della riunione:

    In occasione della visita da parte di Timesis, società di monitoraggio della Commissione

    Europea dei progetti LIFE-Ambiente in Italia, il Comitato Direttivo si è riunito per analizzare lo

    stato di avanzamento del progetto.

    1. Per quanto concerne la sperimentazione di Pozzolengo, i colloqui individuali si sono svolti

    sabato 19 e domenica 20 marzo 2005, presso un apposito stand allestito alla Fiera di S.

    Giuseppe:

    • sono state intervistate più di 80 persone, provenienti da Pozzolengo e dai comuni limitrofi,

    • è stato possibile individuare uno scenario di riferimento altamente preferito dalla popolazione,

    • sono state individuate nuove azioni per lo sviluppo del territorio. A Padenghe, in data giovedì 31 marzo 2005, si è svolta una serata di presentazione sul tema

    “La valorizzazione del lago nella riscoperta dell'entroterra di Padenghe: un percorso di tutela”,

  • Riunioni Comitato Direttivo

    22/79

    presso la sala di via Talina, c/o Plesso Scolastico. È seguito, il giovedì successivo 7 aprile, una

    serata di colloqui per gruppi ristretti, svoltasi presso il Municipio:

    • sono state intervistate circa 10 persone,

    • sono emerse possibili azioni di piano, localizzate attraverso apposite mappe del territorio

    • sono stati individuati le principali criticità legate allo sviluppo turistico. Il riassunto di tutte le attività svolte è stato reso disponibile nel Diario di Bordo sul sito di

    SFIDA, nella versione completa, sotto la voce partecipazione dell’attività di “costruzione di

    alternative ragionevoli”.

    2. Come precedentemente concordato nelle comunicazioni informali tra i membri del Comitato

    Direttivo, i workshop sono stati organizzati attraverso incontri con esperti/tecnici/consulenti

    che si occupano di Agenda21/pianificazione negoziata/processi decisionali sul territorio, al

    fine di raccogliere pareri e osservazioni utili per analizzare l’esportabilità e l’efficacia del

    DSS di SFIDA in altri contesti. Gli incontri coinvolgeranno in particolare alcuni soggetti che

    ricoprono il ruolo di facilitatori nell’ambito di processi di Agenda 21 Locale e di processi di

    definizione di regole per la gestione delle risorse naturali, sul territorio lombardo e

    nazionale. È inoltre stato attivato un confronto l’Agenzia Mobilità e Ambiente di Milano,

    organo tecnico del Comune di Milano competente anche per la gestione del processo di

    Agenda 21 locale "Milano 21: Sviluppiamo una Milano Sostenibile" che coinvolge anche le

    municipalità della cintura metropolitana.

    Data la competenza dei soggetti e considerato il numero elevato delle realtà territoriale in

    cui essi hanno svolto o svolgono la loro attività, si ritiene in questo modo di impostare basi

    concrete per poter valutare l’esportabilità degli strumenti proposti da SFIDA in altri contesti

    al termine del progetto.

    Questo workshop “itinerante” vedrà il suo compimento nella tavola rotonda che si terrà

    nell’ambito del convegno finale per la presentazione dei risultati del progetto, da

    organizzarsi a Milano tra fine giugno e inizio luglio.

    7 giugno 2005, Palazzo Maria Callas - Sirmione

    Ordine del giorno:

    1. Verifica dello stato di avanzamento

    2. Sviluppi futuri

    Esiti della riunione:

    In occasione della serata di chiusura della sperimentazione sul territorio svoltasi a Sirmione, il

    Comitato Direttivo si è brevemente riunito per analizzare i risultati ottenuti e discutere sugli

    sviluppi futuri del progetto.

  • Riunioni Comitato Direttivo

    23/79

    1. Sono state concluse tutte le attività sperimentali sul territorio che hanno condotto alla

    definizione di un nucleo di alternative significative per il sistema della mobilità a Sirmione,

    all’individuazione di uno scenario di riferimento per il comune di Pozzolengo, di cui verrà

    tenuto conto nella definizione del nuovo Piano di Governo del Territorio (ex PRG), e alla

    definizione di azioni strutturali per la tutela e la valorizzazione del territorio di Padenghe.

    L’applicabilità e l’esportabilità del DSS è stata valutata attraverso il workshop itinerante. La

    tabella che segue mostra gli incontri effettuati, con l’indicazione dei principali processi

    decisionali in i soggetti intervenuti sono o sono stati coinvolti.

    Esperto Data incontro

    Società/Ente di appartenenza

    Esperienze di riferimento

    Calori Andrea 24/05/2005

    Politecnico di Milano, docente a contratto. http://www.diap.polimi.it/sez_dida/doc_contr_alfab_2005.html

    A21L Basso Mantovano composta da 14 Comuni, con capofila Comune di S.Giacomo delle Segnate (finanziamento Ob.2, Misura 3.5) . A21L dei Laghi composta da 17 Comuni, con capofila Comune di Travedona Monate - VA (effettuata richiesta di finanziamento nell'ambito del Bando regionale 2005 per A21).

    Villavecchia Bruno

    27/05/2005

    Agenzia Mobilità e Ambiente di Milano

    Processo di Agenda 21 Locale della città di Milano (Milano 21: Sviluppiamo una Milano Sostenibile) http://81.208.25.93/RSA/pagine_comuni/main_agenzia_ama.htm

    Sancassiani Walter

    31/05/2005

    Focuslab srl http://www.focus-lab.it

    Organizza corsi per la formazione di facilitatori. http://www.scuolaprogettazionepartecipata.it/Sancassiani.html Consulente in processi di A21; si segnalano in particolare i seguenti casi:

    - Provincia di Modena - Provincia di Reggio E. - Provincia di Bologna - Comune di Castellarano (Re) - Comune di Ferrara, - Comune di Reggio Emilia - Comune di S.G. in Persicelo

    (Bo)

    2. Il Centro Ambiente richiede ai comuni partner di far pervenire osservazioni sul documento di

    indirizzi per il piano del turismo sostenibile del quale è stata elaborata una bozza; una volta

    ottenuta una versione condivisa, si concorda di richiedere alle amministrazioni un atto di

    recepimento formale del documento, insieme al recepimento degli strumenti software e

    della metodologia proposta.

    Il Centro Ambiente presenta il programma del convegno che si terrà in luglio a Milano per la

    presentazione e la discussione dei risultati del progetto.

    Le Linee Guida, che costituiranno l’ultimo risultato del progetto, conterranno riferimenti sia

    alle sperimentazioni, sia agli strumenti e alla metodologia.

  • Riunioni Comitato Direttivo

    24/79

    Si concorda inoltre che, dato il buon esito delle attività sul territorio, potrebbe essere

    interessante che il Centro Ambiente mantenga i contatti con i comuni partner e fornisca

    ulteriore assistenza per l’utilizzo degli strumenti del DSS.

  • Riunioni Comitato Tecnico

    25/79

    RIUNIONI COMITATO TECNICO

    18 dicembre 2002, Comune di Pozzolengo

    Ordine del giorno:

    1. Nomina del direttore del Comitato Tecnico

    2. Stato di avanzamento dell’attività riguardante catalogo dei dati e

    piani/programmi/progetti in atto sul territorio

    3. Programmazione delle attività per il mese di gennaio

    4. Varie ed eventuali

    Esiti della riunione:

    1. Alessandra Laghi è stata eletta direttore del Comitato Tecnico.

    2. Il materiale raccolto dall’inizio dei lavori è stato discusso ed approfondito.

    Per quanto riguarda l’analisi della pianificazione, sono state presentate le griglie per la

    catalogazione di piani/programmi e progetti.

    Per quanto riguarda il catalogo dati, è stata presentata la rispettiva griglia. L’attività di

    catalogazione verrà svolta in parallelo a livello comunale, provinciale e regionale.

    Nel corso del dibattito è stata puntualizzata la volontà di raccogliere informazioni ad

    ampio raggio sui dati esistenti in modo esaustivo. D’altra parte, qualora il reperimento

    delle informazioni sui dati si dimostri particolarmente dispendioso si potrà, in questa

    prima fase, limitare la catalogazione di un dato alla descrizione delle voci più facilmente

    reperibili.

    3. È stato presentato ed approvato il seguente piano di lavoro:

    Entro il 6 gennaio: lista completa dei contatti delle associazioni ambientaliste e di tutte

    le altre associazioni che possono dare un contributo

    Entro il 15 gennaio: contattare tutte le suddette associazioni per fissare un

    appuntamento e, nel frattempo, farsi inviare il materiale

    Entro la fine di gennaio:

    • Proseguire nella ricerca e catalogazione dei dati.

    • Approfondire la conoscenza dei piani/programmi/progetti in atto e catalogarli

    usando le apposite griglie.

    • Incontrare i rappresentanti delle associazioni.

  • Riunioni Comitato Tecnico

    26/79

    30 gennaio 2003, Centro Ambiente

    Ordine del giorno:

    1. Approvazione del verbale della riunione del 18/12/02

    2. Discussione delle griglie piani/programmi/progetti

    3. Stato di avanzamento della ricerca di dati

    4. Risultati dell’incontro con le associazioni

    5. Questioni amministrative

    6. Varie ed eventuali

    Esiti della riunione:

    1. Il verbale della precedente riunione viene approvato.

    2. Consegna e discussione delle griglie consegnate. In sede di discussione sui progetti da

    realizzare è stato precisato che il Piano Triennale delle Opere Pubbliche elenca tutti e

    soli i progetti del valore superiore a 200000 €; di conseguenza, molti dei progetti

    previsti dalle piccole amministrazioni non sono inclusi nel piano perché al di sotto di tale

    soglia e questo comporta procedure autorizzative più snelle.

    3. Vengono illustrati brevemente gli ultimi aggiornamenti della griglia. Emergono alcuni

    problemi nella compilazione che vengono in parte affrontati seduta stante in parte

    rimandati a chiarimenti successivi.

    4. Sono state esposte le questioni inerenti la rendicontazione delle spese di personale per i

    Comuni partner del progetto e per la Regione Lombardia.

    Vengono consegnati i moduli 1a e 1b per la rendicontazione del personale allegati alla

    Decisione della Commissione Europea.

    5. È stato consegnato un poster (versione cartacea e file) da appendere presso i Comuni e

    la Regione in luoghi frequentati da cittadini e turisti.

    27 febbraio 2003, Comune di Pozzolengo

    Ordine del giorno:

    1. Approvazione del verbale della riunione del 30/01/03

    2. Scopo del catalogo dei dati

    3. Criteri generali per l’identificazione e selezione dei dati

    4. Compilazione guidata scheda dati

    5. Individuazione di altre possibili fonti

    6. Stato di avanzamento ricerche a livello provinciale

    7. Resoconto riunione Comitato Direttivo del 18/02/03

    8. Varie ed eventuali

  • Riunioni Comitato Tecnico

    27/79

    Esiti della riunione:

    1. Il verbale della precedente riunione viene approvato.

    2.,3.,5. Si veda ALLEGATO 1.

    4. Viene compilata la scheda per il dato “aerofotogrammetria”, valida per tutti e tre i

    comuni.

    6. Si rimanda la discussione a un contatto telefonico diretto tra lo staff del Centro

    Ambiente ed il responsabile, che non ha potuto partecipare alla riunione.

    7. Sono stati brevemente illustrati i contenuti e le decisioni prese durante la riunione del

    Comitato Direttivo; in particolare sono stati mostrati l’albero degli obiettivi e l’elenco di

    proposte di azione, emersi dalla partecipazione.

    La prossima riunione si terrà a fine marzo.

    ALLEGATO 1 Padenghe Dati da schedare Dato Ufficio Variabili/classi/tematismi presenti Anagrafe Anagrafe Residenti, immigrati, emigrati, famiglie, numero di

    elementi per famiglia, età media per famiglia, etc. Stato civile Anagrafe Nascite, morti, matrimoni, cittadinanze Composizione esercizi commerciali

    Polizia municipale Numero licenze rilasciate in un anno per tipologia di esercizio commerciale (supponiamo esista uno schema di classificazione prefissato)

    Tasse Ufficio Ragioneria Dati catastali Ufficio Tecnico

    (verificare)

    Incidenti Polizia municipale Incidenti Carabinieri Multe Polizia Municipale Compilare solo se vengono elaborate statistiche Rapporto mensile rifiuti

    Ufficio Tecnico

    Aereofotogrammetria Ufficio Tecnico Foto aeree Ufficio Tecnico Reti tecnologiche Ufficio Tecnico Altre persone da contattare per avere informazioni specifiche, senza compilare la scheda dato

    (per ora):

    Informazione richiesta Riferimento

    Rifiuti • Frequenza e modalità di raccolta rifiuti (ex: porta a porta, tramite

    conferimento a isole ecologiche, punti di raccolta etc.) • Quali sono le criticità del periodo estivo? • Si riesce a far fronte o il sistema è insufficiente?

    Consorzio GardaUno

  • Riunioni Comitato Tecnico

    28/79

    Informazione richiesta Riferimento

    Fognature • Dati disponibili (rete fognaria digitalizzata, allacciamenti, flussi) • Quali sono le criticità del periodo estivo? • Si riesce a far fronte o il sistema è insufficiente?

    Consorzio Garda Uno

    Problemi sociali Quali sono i principali TIPI di problemi che si verificano? (ex: Problemi di assistenza agli anziani –accompagnamento-, problemi di integrazione, situazioni difficili famigliari, etc.)

    Assistente Sociale

    Altre informazioni emerse durante la riunione del 27/2/03

    • Elenco degli uffici comunali (19 dipendenti) e descrizione delle attività svolte da ciascuno di

    essi:

    Nome ufficio Funzioni Ufficio segreteria Formalizzazione di atti, delibere e determine comunali, organizzazione

    impegni sindaco e giunta comunale Ufficio anagrafe Gestione archivi anagrafe, stato civile, leva e elettorale Polizia municipale Gestione licenze commerciali, fisse e ambulanti, vigilanza urbana e

    stradale (incluso il porto), appoggio per gli abusi edilizi, verifica della residenza. Rilievo delle presenze negli esercizi ricettivi (elenchi forniti da esercenti anche alle questure)

    Ufficio ragioneria Diviso in settore Tributi (esazione dei tributi e gestione delle relative banche dati: tassa rifiuti, ICI fabbricati e ICI terreni) e settore Ragioneria (gestione del bilancio comunale)

    Ufficio tecnico Diviso in settore Edilizia Privata (urbanistica e concessioni edilizie) e Lavori Pubblici (opere pubbliche, ecologia e ambiente- rifiuti, rapporti mensili, e qualità acque, disponibili dati reperiti presso ASL- manutenzione dei beni e servizi comunali) L’archivio delle concessioni edilizie è completamente cartaceo; fare riferimento a statistiche ISTAT, per le quali viene compilato un modulo per ogni pratica aperta.

    Assistente sociale Molto attivo, sfrutta l’apporto di obiettori di coscienza Biblioteca comunale

    Segue l’organizzazione e la promozione di eventi culturali e turistici

    Ufficio scolastico Ufficio porti Segretario comunale

    • Società erogatrici di servizi pubblici

    Servizio Società

    Acque Acque Potabili

    Fognature Consorzio Garda Uno (dott. Marai)

    Gas Italgas (e Italgas +)

    Rifiuti Consorzio Garda Uno (dott. Polloni)

    • Trasporto pubblico:

    o Autolineee extraurbane SAIA per tratta Brescia/Verona;

    o Autolinee extraurbane SAIA per Desenzano e Salò;

  • Riunioni Comitato Tecnico

    29/79

    o Circuito interno: servizio scuolabus con 38 fermate all’interno del territorio

    comunale;

    o Non ci sono taxi;

    o 2 mezzi per disabili.

    Nota: aumento delle frequenze nei periodi estivi, in funzione dell’incremento dei collegamenti

    su Desenzano. Ci occuperemo di contattare le società che gestiscono le linee, in modo da

    ottenere dati sull’utilizzo delle linee di trasporto pubblico.

    Pozzolengo

    Dati da schedare

    Dato Ufficio Variabili/classi/ tematismi presenti Anagrafe Anagrafe Residenti, immigrati, emigrati, famiglie, numero di

    elementi per famiglia, età media per famiglia, etc. Stato civile Anagrafe Nascite, morti, matrimoni, cittadinanze Composizione esercizi commerciali

    Polizia municipale

    Numero licenze rilasciate in un anno per tipologia di esercizio commerciale (supponiamo esista uno schema di classificazione prefissato)

    Tasse Ufficio Ragioneria

    Dati Catastali Ufficio Tecnico (verificare)

    Incidenti Polizia municipale

    Incidenti Carabinieri Multe Polizia

    Municipale Compilare solo se vengono elaborate statistiche

    Rapporto mensile rifiuti

    Ufficio Tecnico

    Aerofotogrammetria

    Ufficio Tecnico

    Foto aeree Ufficio Tecnico Reti tecnologiche Ufficio Tecnico Rilievo dei corsi d’acqua

    Ufficio Tecnico (in caso di dubbio, valuteremo assieme se compilare la scheda)

    Carta pedologica Ufficio Tecnico Verificare se la carta coincide con quella elaborata dall’ERSAF: se sì, non serve la scheda dato (già compilata a livello regionale

    Altre persone da contattare per avere informazioni specifiche, senza compilare la scheda dato

    (per ora)

    Informazione richiesta Riferimento

    Rifiuti • Frequenza e modalità di raccolta rifiuti (ex: porta a porta,

    tramite conferimento a isole ecologiche, punti di raccolta etc.) • Quali sono le criticità del periodo estivo? • Si riesce a far fronte o il sistema è insufficiente?

    Cooperativa Netturbini Sirmione

  • Riunioni Comitato Tecnico

    30/79

    Informazione richiesta Riferimento

    Fognature • Dati disponibili (rete fognaria digitalizzata, allacciamenti,

    flussi) • Quali sono le criticità del periodo estivo? • Si riesce a far fronte o il sistema è insufficiente?

    Consorzio Garda Uno

    Problemi sociali Quali sono i principali TIPI di problemi che si verificano? (ex: Problemi di assistenza agli anziani –accompagnamento-, problemi di integrazione, situazioni difficili famigliari, etc.)

    Assistente sociale

    Altre informazioni emerse durante la riunione del 27/2/03

    • Elenco degli uffici comunali (16 dipendenti) e descrizione delle attività svolte da ciascuno di

    essi:

    Nome ufficio Funzioni Ufficio segreteria Formalizzazione di atti, delibere e determine comunali,

    organizzazione impegni sindaco e giunta comunale Ufficio anagrafe Gestione archivi anagrafe, stato civile, leva e elettorale Polizia municipale Vigilanza urbana e stradale, appoggio per gli abusi edilizi, verifica della

    residenza. Rilievo delle presenze negli esercizi ricettivi (elenchi forniti da esercenti anche alle questure)

    Ufficio commercio Gestione licenze commerciali, fisse e ambulanti Ufficio ragioneria Diviso in settore Tributi (esazione dei tributi e gestione delle relative

    banche dati: tassa rifiuti, ICI fabbricati e ICI terreni) e settore Ragioneria (gestione del bilancio comunale)

    Ufficio tecnico Diviso in settore Edilizia Privata (urbanistica e concessioni edilizie) e Lavori Pubblici (opere pubbliche, ecologia e ambiente- rifiuti, rapporti mensili, e qualità acque, disponibili dati reperiti presso ASL- manutenzione dei beni e servizi comunali) L’archivio delle concessioni edilizie è completamente cartaceo; fare riferimento a statistiche ISTAT, per le quali viene compilato un modulo per ogni pratica aperta.

    Assistente sociale Biblioteca comunale Ufficio scolastico Segretario comunale

    • Società erogatrici di servizi pubblici

    Servizio Società

    Acque Consorzio Garda Uno

    Fognature Consorzio Garda Uno

    Gas Arcalgas Progetti Piacenza

    Rifiuti Cooperativa Netturbini Sirmione

    • Trasporti pubblici:

    o 2 scuolabus del comune

    o servizio SAIA: corse per Brescia, via Desenzano, in orari scolastici;

    o 2 mezzi a noleggio con conducente (taxi collettivi).

  • Riunioni Comitato Tecnico

    31/79

    Ci occuperemo di contattare le società che gestiscono le linee, in modo da ottenere dati

    sull’utilizzo delle linee di trasporto pubblico.

    Sirmione

    Dati da schedare

    Dato Ufficio Variabili/classi/ tematismi presenti Anagrafe Anagrafe Residenti, immigrati, emigrati, famiglie, numero

    di elementi per famiglia, età media per famiglia, etc.

    Stato civile Anagrafe Nascite, morti, matrimoni, cittadinanze Composizione esercizi commerciali

    Polizia municipale Numero licenze rilasciate in un anno per tipologia di esercizio commerciale (supponiamo esista uno schema di classificazione prefissato)

    Tasse Ufficio Ragioneria Dati catastali Ufficio Tecnico

    (verificare)

    Incidenti Polizia municipale Rilievo statistico sui passaggi nel centro storico

    Polizia municipale

    Dati statistici sui pass per il centro storico

    Polizia municipale Numero di pass per anno rilasciati, per tipologia di intestatario (residente, albergatore, turista con camera d’albergo prenotata, etc.)

    Incidenti Carabinieri Multe Polizia Municipale Compilare solo se vengono elaborate statistiche Rapporto mensile rifiuti Ufficio Tecnico Aereofotogrammetria Ufficio Tecnico Foto aeree Ufficio Tecnico Reti tecnologiche Ufficio Tecnico Carta pedologica Ufficio Tecnico Stradario informatizzato

    Ufficio Tecnico

    Posti barca Ufficio per la gestione delle aree demaniali

    Numero dei posti barca esistenti, numero dei posti barca in affitto, etc.

    Mezzi elettrici acquistati con incentivi

    Ufficio per la gestione delle aree demaniali (verificare)

    Numero dei mezzi elettrici acquistati tramite incentivi, suddivisi per tipologie e per anno

    Dati di utilizzo del servizio di trasporto pubblico

    Ufficio economato Numero biglietti e abbonamenti, differenziati per mese

    Dati di utilizzo del servizio di trasporto lacuale

    Navigarda Numero biglietti e abbonamenti, differenziati per mese

    Ricettività turistica APT Flussi turistici APT Ingressi alle Grotte di Catullo

    Grotte di Catullo Entrate suddivise tra italiani e stranieri, gratuiti e pagamento, aggregazione annuale, mensile giornaliera e talvolta anche oraria; dal 1997 sono informatizzati, prima solo su carta

    Ingressi al Castello Scaligero

    Castello Scaligero Ingressi suddivisi tra gratuiti, interi e ridotti, aggregazione giornaliera

    Ingressi Terme di Sirmione

    Provare a schedare anche il questionario (vediamo cosa contiene)

  • Riunioni Comitato Tecnico

    32/79

    Dato Ufficio Variabili/classi/ tematismi presenti Gestione parcheggi

    Da individuare Suddivisione dei paganti in bus, camper, auto,

    numero tessere lavoratori, posti a disposizione Dati meteorologici CRA Specificare che parametri sono oggetto del

    monitoraggio, la localizzazione delle centraline etc.

    Dati monitoraggio qualità acque lago

    CRA Specificare di cosa si tratta, anche se indagine ancora in corso

    Altre persone da contattare per avere informazioni specifiche, senza compilare la scheda dato

    (per ora):

    Informazione richiesta Riferimento

    Rifiuti • Frequenza e modalità di raccolta rifiuti (ex: porta a porta, tramite

    conferimento a isole ecologiche, punti di raccolta etc.) • Quali sono le criticità del periodo estivo? • Si riesce a far fronte o il sistema è insufficiente?

    Cooperativa Netturbini Sirmione

    Fognature • Dati disponibili (rete fognaria digitalizzata, allacciamenti, flussi) • Quali sono le criticità del periodo estivo? • Si riesce a far fronte o il sistema è insufficiente?

    Comune

    Problemi sociali Quali sono i principali TIPI di problemi che si verificano? (ex: Problemi di assistenza agli anziani –accompagnamento-, problemi di integrazione, situazioni difficili famigliari, etc.)

    Assistente sociale

    Procurarsi la documentazione allegata al Primo piano di prevenzione e protezione della Regione Lombardia, elaborato dalla Protezione Civile Lombardia nel 1997, che dovrebbe essere disponibile presso il CRA in formato elettronico

    CRA

    Procurarsi la documentazione allegata al Piano di Bacino del Po, che dovrebbe essere disponibile presso il CRA in formato elettronico

    CRA

    Procurarsi tesi su acque ed ecosistemi dei canneti CRA Altre informazioni emerse durante la riunione del 27/2/03 • Elenco degli uffici comunali (circa 80 dipendenti) e descrizione delle attività svolte da

    ciascuno di essi:

    Nome ufficio Funzioni Ufficio segreteria Formalizzazione di atti, delibere e determine comunali, organizzazione

    impegni sindaco e giunta comunale Ufficio anagrafe Gestione archivi anagrafe, stato civile, leva e elettorale Polizia municipale Vigilanza urbana e stradale, appoggio per gli abusi edilizi, verifica della

    residenza. Rilievo di passaggi per il centro storico. Pass per entrare in centro (residenti, commercianti, turisti in albergo).

    Ufficio commercio Gestione licenze commerciali, fisse e ambulanti Ufficio economato Gestione del bilancio comunale Ufficio tributi Esazione tributi e gestione delle relative banche dati Ufficio tecnico Diviso in settore Edilizia Privata (urbanistica e concessioni edilizie) e

    Lavori Pubblici (opere pubbliche, ecologia e ambiente -rifiuti, rapporti mensili- manutenzione dei beni e servizi comunali). L’archivio delle concessioni edilizie è solo parzialmente informatizzato;

  • Riunioni Comitato Tecnico

    33/79

    Nome ufficio Funzioni fare riferimento a statistiche ISTAT, per le quali viene compilato un modulo per ogni pratica aperta.

    Ufficio socio-assistenziale

    Biblioteca comunale

    Collabora all’organizzazione e alla promozione di eventi culturali e turistici

    Ufficio promozione turistica

    Organizzazione e promozione eventi culturali e turistici (registra anche l’afflusso per eventi a pagamento)

    Ufficio scolastico Gestione scuolabus e buoni mensa studenti Ufficio per la gestione delle aree demaniali

    Rilascio concessioni per l’utilizzo di spiagge etc.

    Segretario comunale

    CRA Ricerche e indagini apposite iniziate nel 1999; annuari di raccolta dati prodotti da altri enti (si compileranno eventuali schede dati solo se non saranno dati già rilevati presso altre fonti sovraordinate)

    • Società erogatrici di servizi pubblici

    Servizio Società

    Acque Comune (a breve trasferimento a Sirmione Servizi)

    Fognature Comune (a breve trasferimento a Sirmione Servizi)

    Gas Italgas (a breve trasferimento a Sirmione Servizi)

    Rifiuti Cooperativa Netturbini Sirmione (a breve trasferimento a Sirmione Servizi)

    • Trasporti pubblici

    o autobus interno che serve le Terme, attivo dalle 6 del mattino alle 22/24, fermo

    la domenica (a causa dell’eccessivo traffico!) (1 linea, 3 autobus, di cui uno

    alimentato a metano) (gratis per gli anziani);

    o servizio scolastico gestito dal comune, che compie un percorso all’interno del

    comune di Sirmione e passa anche da Peschiera;

    o taxi privati;

    o linea extraurbana Brescia/Verona;

    o d’estate linea extraurbana di collegamento con Mantova;

    o autobus Autostradale;

    o Navigarda;

    o barche-taxi private, anche per servizio non di tipo turistico (saranno valorizzate

    secondo le prescrizioni del piano del traffico).

    Ci occuperemo di contattare le società che gestiscono le linee, in modo da ottenere dati

    sull’utilizzo delle linee di trasporto pubblico.

    Protezione Civile intercomunale

    Servizio di Protezione Civile che copre 9 comuni (da Sirmione a Manerba). Elaborato un piano

    di protezione civile mai effettivamente consegnato ai comuni, contenente:

    • uno stradario informatizzato;

  • Riunioni Comitato Tecnico

    34/79

    • la localizzazione delle aree d’emergenza da utilizzare.

    24 marzo 2003, Centro Ambiente

    Ordine del giorno:

    1. approvazione del verbale della riunione precedente;

    2. consegna e discussione delle schede dati a livello comunale;

    3. raccolta informazioni sui singoli comuni;

    4. impostazione del lavoro di ricerca dati/piani/programmi a livello provinciale;

    5. organizzazione contatti con altre possibili fonti di dati;

    6. indagine sulle politiche in atto nei singoli comuni;

    7. varie ed eventuali.

    Esiti della riunione:

    1. Il verbale della precedente riunione viene approvato.

    2. Vengono consegnate e discusse brevemente le schede dato; lo staff del Centro

    Ambiente si riserva di richiedere eventuali integrazioni, dopo una analisi più precisa dei

    contenuti.

    3. Vengono raccolte informazioni sulle società che gestiscono alcuni servizi nei tre comuni

    (persona di riferimento e, eventualmente, numero di telefono):

    COMUNE RIFERIMENTI

    Padenghe • Consorzio Garda Uno: Polloni, Marai, Andreatta (tel. 0365/559463);

    • Acque potabili: Pancera, Tengattini; sede di Goito (prov. Mantova):

    0376/604679; sede di Montichiari (prov. Brescia): 030/711711;

    • Italgas: Villani (tel. 030/9911529).

    Pozzolengo • Consorzio Garda Uno: geom. Massimiliano Faini (0365/559463);

    • Cooperativa Netturbini Sirmione: Piero Sartori (030/919180)

    • Arcalgas Progetti Piacenza uffici di Guidizzolo (MN): geom. Rocca

    0376/818443

    • Assistente Sociale: vacante (il Comune ha sciolto la convenzione con

    Sirmione).

    Sirmione • Cooperativa Netturbini Sirmione: Piero Sartori (030/919180)

    I nominativi relativi a acque, fognature e gas verranno comunicati tra breve

    poiché è in corso un trasferimento di competenze dal Comune alla società

    Sirmione Servizi (l’attuale referente del Comune di Sirmione per acque e

    fognature è Cordini, Ufficio Tecnico, tel. 030/9909123).

  • Riunioni Comitato Tecnico

    35/79

    4. Sono stati presi i primi contatti con alcuni settori della provincia (Programmazione e

    gestione territoriale; Ecologia e Trasporti; Ambiente e Rifiuti; Sistemi informativi);

    seguiranno incontri con altri settori (Attività produttive, Area Tecnica, Protezione Civile).

    5. Oltre alle persone individuate al punto 3., è stato deciso di contattare le seguenti

    società/persone in quanto possibili fonti di dati:

    • Associazione Turistica Colline Moreniche del Garda (dati su Pozzolengo),

    piazza Torelli, Solferino tel. 0376/854360 - www.collinemoreniche.it;

    • Azienda Speciale Consorzio Garda Uno;

    • Comunità del Garda;

    • Italia Nostra;

    • Terranostra;

    • Agriturist;

    • Navigarda;

    • ASCOM Sirmione;

    • Tullio Ferro (giornalista dell’ emittente televisiva locale Telegarda);

    • Terme di Sirmione (gestite dalla società privata Grandi Alberghi Spa);

    • Consorzio TAV.

    In un secondo momento potranno anche essere contattate le Soprintendenze che gestiscono il

    Castello Scaligero e la Villa Romana a Sirmione, per indagare sulla possibilità di proporre azioni

    di carattere didattico/culturale.

    6. Sono emerse le seguenti iniziative:

    COMUNE INIZIATIVA

    Padenghe Contributo comunale per l’affitto dell’abitazione per le famiglie meno abbienti.

    Pozzolengo Composter a prezzo agevolato per incentivare la raccolta differenziata degli

    scarti verdi ed organici

    Sirmione • Il Comune ha partecipato ad un bando della Provincia di Brescia sui

    percorsi agro-ambientali;

    • Il Comune ha ricevuto un finanziamento della Fondazione della Comunità

    Bresciana per il progetto sul biomonitoraggio di ambienti acquatici;

    • Il Comune ha ottenuto dalla ASCOM Sirmione i fondi per una borsa di

    studio nella ricerca di materiale per il museo della pesca;

    • Contributo comunale per l’affitto dell’abitazione per le famiglie meno

    abbienti;

    • Incentivi per l’acquisto di mezzi elettrici

    • Mezzi pubblici gratis per gli anziani.

    7. Sono state discusse le seguenti questioni:

    a. Progetti in atto o in previsione in ciascun comune:

  • Riunioni Comitato Tecnico

    36/79

    Padenghe: viene consegnata una copia del Bilancio di previsione delle Opere

    Pubbliche per l’anno 2003, in base al quale sono stati individuati alcuni

    progetti interessanti da schedare, sebbene ad oggi non vi siano certezze sulla

    loro effettiva realizzazione (maggiori conferme potranno pervenire a maggio-

    giugno quando l’amministrazione detterà le linee guida in base alle entrate

    ottenute); inoltre verrà schedato anche il progetto per la realizzazione di una

    centralina ARPA di rilevamento della qualità dell’aria (ulteriori informazioni

    verranno chieste direttamente all’ARPA, se necessarie);

    Pozzolengo: viene confermato che progetto della circonvallazione è partito e

    sta rispettando i tempi di realizzazione previsti;

    Sirmione: esiste un progetto preliminare per un parco termale che verrà

    realizzato nel centro storico.

    b. Obiettivi ed indicatori a livello comunitario: viene consegnata la relazione parziale

    elaborata dallo staff del Centro Ambiente in merito agli obiettivi delineati come

    prioritari dalla Commissione Europea nell’ambito del settore turistico; inoltre viene

    consegnata una lista parziale di indicatori, suggeriti sempre dalla Commissione, per

    quantificare la qualità del settore turistico in una località. Il Comitato e lo staff

    tecnico si impegnano a riflettere su queste liste al fine di identificare nuove fonti di

    dati.

    c. Link al sito web da inserire nei siti dei comuni:

    Sirmione: il link verrà inserito tra breve;

    Padenghe: è necessario contattare il web master;

    Pozzolengo: i tempi saranno più lunghi perché attualmente non c’è alcun web

    master.

    17 aprile 2003, Comune di Padenghe sul Garda

    Ordine del giorno:

    1. approvazione del verbale della riunione precedente;

    2. dati/piani/programmi/progetti della Provincia di Brescia;

    3. matrice obiettivi-azioni;

    4. volantino stagione turistica 2003;

    5. catalogo dei dati;

    6. varie ed eventuali.

    Esiti della riunione:

    1. Il verbale della precedente riunione viene approvato.