PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA AA.SS. 15/16, … · nella nuova previsione normativa a definire...

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Pagina 1 di 26 M.I.U.R. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GUIDIZZOLO (MN) Viale Martiri della Libertà n° 8 46040 Guidizzolo (MN) Tel. +39.0376.819049 Fax +39.0376.848441 C.F. 90011450203 E-MAIL uffici [email protected] E-MAIL Dirigente Scolastico [email protected] E-MAIL certificata [email protected] URL http://www.icguidizzolo.gov.it PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA AA.SS. 15/16, 16/17, 17/18 INDIRIZZI a cura del Dirigente Scolastico APPROVAZIONE a cura del Collegio Docenti (10/12/15) APPROVAZIONE a cura del Consiglio d'Istituto (08/01/16, delibera n° 02)

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M.I.U.R. – ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GUIDIZZOLO (MN)Viale Martiri della Libertà n° 8 – 46040 Guidizzolo (MN)

Tel. +39.0376.819049 – Fax +39.0376.848441 – C.F. 90011450203E-MAIL uffici [email protected]

E-MAIL Dirigente Scolastico [email protected] certificata [email protected]

URL http://www.icguidizzolo.gov.it

PIANO TRIENNALEOFFERTA FORMATIVA

AA.SS. 15/16, 16/17, 17/18

INDIRIZZI a cura del Dirigente Scolastico

APPROVAZIONE a cura del Collegio Docenti(10/12/15)

APPROVAZIONE a cura del Consiglio d'Istituto(08/01/16, delibera n° 02)

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PREMESSA

Riferimenti Legislativi

La Legge 107 del 2015 ha tracciato le nuove linee per l’elaborazione del Piano dell’Offerta Formativa

che avrà una durata triennale, ma sarà rivedibile annualmente entro il mese di ottobre di ciascun anno

scolastico.

I contenuti si possono evincere dalla legge 107 del 2015, tenendo conto del DPR n° 275 del 1999(Regolamento recante norme in materia di Autonomia delle istituzioni scolastiche) che costituisce ancora

oggi un valido supporto a sostegno del sistema scolastico autonomo.Benché la legge 107, al comma 1, intenda dare con la presente “piena attuazione all’autonomia delle

istituzioni scolastiche di cui all’articolo 21 della legge 15 marzo 1997, n° 59” restano ancora salve le

disposizioni stabilite nel regolamento dell’autonomia.

L’art. 3 del DPR n° 275 del 1999 è stato infatti aggiornato dal comma 14 della L. 107, che ne ha

cambiato anche le modalità di elaborazione, affidando un ruolo preminente al Dirigente Scolastico, chiamato

nella nuova previsione normativa a definire gli indirizzi per le attività della scuola e per le scelte di gestione e

di amministrazione.

L’intera progettazione del piano è quindi approvata prima dal Collegio Docenti e successivamente

dal Consiglio di Istituto.

ATTI DI INDIRIZZO E SCELTE

Per le attività della scuola si definiscono i seguenti indirizzi:l assicurare continuità con “impostazione progettuale e mission Istituto”;

l considerare le richieste di territorio ed utenza;

l prendere atto delle risultanze del R.A.V. 14/15(Esiti degli studenti

Competenze chiave e di cittadinanza: rendere organico, evidente e formalizzato lo sviluppo delle

competenze sociali degli studenti;

Area di processo

Curricolo, progettazione e valutazione: integrare curricolo esistente, con esplicitazione di competenze

trasversali;

Area di processo

Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane: promuovere iniziative di formazione per docenti I.C., suproblematica dello sviluppo delle competenze di cittadinanza);

l indicare Obiettivi Formativi prioritari

(L. 107/15, c. 7);

l valorizzare gli strumenti dell'Autonomia;

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l indicare specifiche linee progettuali da proseguire/introdurre

(potenziamento linguistico, piano scuola digitale, inclusione disabilità…);

l indicare linee specifiche, in merito a modello gestionale ed amministrativo;

l considerare gli indirizzi precedentemente individuali dal Consiglio di Istituto;

l inserire richiamo alla futura emanazione di Decreti Legislativi attuativi(L. 107/15, commi 180-185).

Si definiscono le seguenti scelte di gestione e di amministrazione:

l improntare l'attività ai principi di semplificazione, trasparenza e buon andamento e ai criteri di

efficienza, efficacia ed economicità

(garantire: tutela della privacy, accoglienza - ascolto - orientamento dell’utenza, corretta informazione,

potenziamento della digitalizzazione dei servizi, organizzazione del lavoro e valorizzazione della

professionalità del personale, monitoraggio dei procedimenti amministrativi).

FINALITÀ GENERALI

Prendendo spunto dal comma 1 della legge 107, l'istituzione scolastica si impegna per affermare il

ruolo centrale della scuola nella società della conoscenza, innalzare i livelli di istruzione e le competenze

delle studentesse e degli studenti, rispettare i tempi e gli stili di apprendimento, contrastare le disuguaglianze

socio-culturali e territoriali, recuperare l’abbandono e la dispersione scolastica, realizzare una scuola aperta,quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione ed innovazione didattica, di partecipazione e di

cittadinanza attiva, garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di istruzione

permanente dei cittadini.

OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI

Gli obiettivi formativi di cui al comma 7 della legge 107 sono qui di seguito elencati; la Scuola li haindividuati prendendo in considerazione quanto emerso dal R.A.V (rapporto di autovalutazione) e dal Piano

di Miglioramento:a) valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano

nonché alla lingua inglese, anche mediante l'utilizzo della metodologia CLIL (Content Language Integrated

Learning);b) potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche;

c) potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel

cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante

il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori;d) sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione

dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno

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dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della

consapevolezza dei diritti e dei doveri;e) sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della

sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali;f) alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini;g) potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con

particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto

allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica; al fine di realizzare questo obiettivo è stato

costituito il Centro Sportivo Scolastico d’Istituto con delibera del Collegio Docenti del 10/12/2015;h) sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale,

all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media;i) potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;

l) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo,

anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni

educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la

collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e

l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca il 18 dicembre 2014;m) valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e

aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore

e le imprese;n) alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per

studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali con

l'apporto delle famiglie e dei mediatori culturali;o) definizione di un sistema di orientamento.

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Scuola dell'Infanzia di Birbesi

L’Offerta Formativa del plesso prevede lo sviluppo di un percorso educativo – didattico per tutti i bambini e lebambine dal titolo:

“ SCOPRIAMO LA NOSTRA TERRA VIAGGIANDO NELLO SPAZIO E NEL TEMPO con uno zaino pienodi...”Per ampliare la tematica che ha costituito lo sfondo integratore dello scorso anno scolastico, “La natura… unbene prezioso che abbiamo in cura”, porremo un'attenzione particolare alle trasformazioni che in essaavvengono secondo la dimensione spazio-temporale.Sono previsti i seguenti sviluppi tematici e le rispettive unità di apprendimento:

“Uno zaino pieno di... nuovi amici”:

Attività di accoglienza e non solo.“Uno zaino pieno di... incontri”:

- con Gesù,

- con altre culture,

- con le disabilità.

“Uno zaino pieno di... lingue di altri paesi!”

“Uno zaino pieno di... libri e spettacoli”

Per ampliare e arricchire le proposte didattiche del progetto educativo sono state messe a punto azioniprogettuali integrative:

LABORATORIO DI SCAMBI E INTERRELAZIONIIl progetto è rivolto ai bambini presenti nella scuola, attraverso un'attività a piccolo gruppo, in orarioantimeridiano.

Obiettivi:· Usare modalità di scambio e comunicazione interpersonale per mezzo dell'osservazione e

della sperimentazione diretta dell'ambiente in piccoli gruppi.· Promuovere l'integrazione degli alunni stimolando dinamiche relazionali equilibrate nel

contesto scolastico

PROGETTO PSICOMOTRICITÀL’attività sarà rivolta ai bambini di 4/5 e di 5/6 anni. Sono previsti 12 incontri di un’ora per tre gruppi acadenza settimanale; nel periodo Gennaio – Aprile 2016. L’organizzazione della seduta vede il susseguirsi dispazi/tempi e la proposta di materiali non strutturati che permettono ad ogni bambino ed al gruppo di agiresecondo i propri desideri e bisogni.

Obiettivi:· Favorire lo sviluppo delle potenzialità espressive, creative e comunicative nell’ambito motorio,

simbolico/cognitivo e affettivo/relazionale e, a ricaduta, favorire lo sviluppo degliapprendimenti;

· Permettere al bambino di vivere, strutturare e organizzare le sue emozioni e percorrere conpienezza le tappe che lo portano: alla conquista dell’autonomia, alla maturazione dell’identità,allo sviluppo delle sue potenzialità e competenze.

PROGETTO “MIGLIORAMENTO QUALITÀ delle RELAZIONI”L’attività sarà rivolta ai bambini di 4/5 e di 5/6 anni. Sono previste 30 ore così suddivise:- 14 con i bambini,

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- 10 di sportello con i genitori,- 6 con gli insegnanti.Il progetto si svolgerà nel periodo Gennaio-Maggio 2016 con la Dott.ssa De Luca Loredana. Verrannoproposte attività di gruppo, giochi di movimento, esercizi sulle capacità espressive non verbali, giochi diruolo.

Obiettivi:· Creare nel gruppo un clima sociale positivo;· Migliorare la qualità delle relazioni;· Far riflettere sulla possibilità di modificare atteggiamenti e comportamenti nel rapporto con

l'altro;· Favorire delle occasioni per esprimere se stessi.

PROGETTO “UN GIROTONDO IN AMICIZIA”Il progetto coinvolgerà i bambini di 4/5 e di 5/6 anni in compagnia di ospiti e operatori del centro disabili diRebecco. Sono previsti cinque incontri per i più grandi, e due con i bambini di 4/5 anni, a partire da Dicembre2015, nelle due strutture: Scuola dell’Infanzia di Birbesi e Centro Diurno Disabili.

Obiettivi:· Conoscere persone che solitamente sono “voci fuori dal coro” rispetto alla vita comunitaria;· Percezione dello spazio e del tempo;· Educazione alla relazione.

INGLESEIl progetto, rivolto agli alunni di 5/6 anni, vuole essere un primo approccio alla lingua inglese attraversoun’esperienza ludica.Da Novembre 2015 a Maggio 2016 con cadenza settimanale.

Obiettivi:· memorizzazione di nuovi vocaboli e brevi frasi;· apprendimento di semplici canzoni e filastrocche;· interazione con i compagni utilizzando un diverso codice linguistico.

CONTINUITÀLa proposta è rivolta ai bambini di 5/6 anni e ai bambini di quinta della Scuola Primaria. Sarà condotto dagliinsegnanti dei due ordini di scuola: Infanzia e Primaria.

Obiettivi:· Conoscere una nuova dimensione dello stare a scuola.· Sapersi rapportare con il nuovo.

Saranno coinvolti tutti i “CAMPI DI ESPERIENZA”.

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Scuola dell'Infanzia di Cavriana

Le insegnanti concordano sulla necessità della partecipazione collegiale per raggiungere una buonaorganizzazione scolastica di attività, spazi e tempi.Ritengono che il lavoro svolto in sezione con il gruppo e le insegnanti di riferimento permetta ai bambini diconsolidare la propria sicurezza e le relazioni accompagnato da una mattina di lavoro in intersezione checonsenta di approfondire ed ampliare le esperienze dei bambiniOptano per un inserimento graduale e scaglionato dei bambini nuovi iscritti e provvedono alla divisione indue gruppi che iniziano in giornate diverse a frequentare la scuola.Per i bambini che non hanno scelto l’attività di I.R.C. vengono predisposte attività in forma libera quali ildisegno, la pittura, il gioco libero e strutturato e l’approfondimento di alcune esperienze previste nei variprogetti.

PROGETTO “ACCOGLIENZA”:L'obiettivo principale di tala progetto è quello di instaurare un clima rassicurante, in cui il bambino si sentaaccolto e possa intraprendere un percorso di crescita all'interno di un contesto di relazioni significative.In questa fase delicata proporremo attività di conoscenza dell'ambiente, delle persone, delle attività, deitempi, tenendo conto dei loro bisogni e delle loro esigenze.

PROGETTO “IL TEMPO”Partendo dalla consapevolezza che i bambini sono curiosi, amano esplorare e scoprire, oltre alle attivitàcollegate con l’osservazione del mondo circostante, il progetto prevedere la valorizzazione di quegli aspettidella quotidianità che toccano da vicino ciascun bambino: una festa, un compleanno, un evento interessantee così via. Nel mese di dicembre intendiamo valorizzare il clima scolastico attraverso il susseguirsi di incontrie attività legate alla festa, alla costruzione del presepe, alla scoperta dei valori che il Natale ci porta.

PROGETTO “UN MONDO DI COLORI”La prima forma di conoscenza avviene attraverso il contatto diretto con le cose, i materiali, le situazioni. Icolori dipingono la vita quotidiana, tutti ne siamo circondati ed essi accendono i sensi, la fantasia,permettendoci di fare qualcosa che il linguaggio verbale non sempre permette: raggiungere le emozioni,perché i colori sono emozioni dirette che aprono una porta sul mondo interiore. I colori hanno semprerappresentato un codice comunicativo-espressivo di sentimenti, emozioni e significati metaforici e i bambini,fin da piccoli, sono sensibili alle loro variazioni. Attraverso le attività espressive e manipolative il bambinosviluppa la creatività, la libera espressione e l'immaginazione. Questo progetto sul colore impegna ilbambino nell'osservazione, nella raccolta di indizi, affina l'autonomia del pensiero e aumenta la fiducia nelleproprie capacità.Sarà il progetto centrale dell'anno, con interventi e attività diversificate. E’ strutturato in 3 tappe:

· 1°Tappa“I colori della natura”

Attraverso il contatto diretto con la natura (uscite in giardino e nel bosco) coinvolgiamo i bambini in attività diosservazione ed esplorazione dell'ambiente naturale, focalizzando l'attenzione sui cambiamenti stagionali.

· 2°Tappa“ Emozioniamoci”

I colori permettono al bambino di fare qualcosa che con il linguaggio verbale non può fare: gli permettono diraggiungere le emozioni utilizzando un codice che appartiene al loro mondo e che gli dà la possibilità diesprimere ciò che sentono.

· 3° Tappa“Un paese colorato”

La continuità col territorio in cui è inserita la scuola è un elemento fondamentale nella costruzione di unacittadinanza consapevole ed è promotrice di una cultura di appartenenza che si può consolidare, attraversoproposte di esplorazione e partecipazione alla vita del paese.

PROGETTO “MUSICA”: rivolto a tutti i bambini e proposto da un esperto esterno, prof.ssa Annika Pinelli.

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PROGETTO “INGLESE”: rivolto ai bambini di 5 anni e svolto durante le attività di intersezione.

PARTECIPAZIONE AI PROGETTI D’ISTITUTO:

PROGETTO “CONTINUITÀ”Le insegnanti della scuola dell’infanzia e le insegnanti della scuola primaria predispongono durante l’annoscolastica un’attività condivisa e alcune visite per conoscere la scuola primaria.· Nel mese di giugno si tengono gli incontri tra insegnanti per lo scambio di notizie sugli alunni e laformazione delle classi prime della scuola primaria.· Durante l’anno scolastico sono programmati gli incontri di coordinamento tra insegnanti di tutte lescuole dell’Istituto.

PROGETTO “BENESSERE”: rivolto ai 3, 4 e 5 anni, tenuto dalla Dott.ssa De Luca.

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Scuola dell'Infanzia di Guidizzolo

Il persorso didattico di questo anno scolastico, “UN MONDO DI EMOZIONI”, si svolgerà all'interno di unosfondo integratore comune, condiviso da tutti gli insegnanti, che legherà le attività didattiche in 4 unità diapprendimento.Tale sfondo, le emozioni, uniranno i bambini in momenti comuni attraverso momenti di festa e di condivisionetra genitori, scuole sul territorio, luoghi sociali e del paese. Le emozioni suggeriranno percorsi, stimolerannointerrogativi e riflessioni, racconteranno storie in cui i bambini potranno identificarsi. Il progetto si struttureràin 4 unità di apprendimento, ognuna delle quali presenterà alcuni nuclei progettuali distinti per argomento:

1. AUTONOMIA: Che emozione il sole!Progetto accoglienza (settembre/ottobre)Ricorrenze e momenti di condivisione: “Facciamo i madonnari”

2. IDENTITÀ: Che emozione, la mia famiglia!Seconda unità di apprendimento (novembre/dicembre)Ricorrenze e momenti di condivisione: “Ci prepariamo al Natale”

3. COMPETENZE: Che emozione, la scuola!Terza unità di apprendimento (gennaio/febbraio/marzo)Ricorrenze e momenti di condivisione: “Festa di carnevale, festa del papà, festività Pasquali”

4. EDUCARE ALLA CITTADINANZA: Che emozione, l'ambiente!Quarta unità di apprendimento (aprile/maggio/giugno)Ricorrenze e momenti di condivisione: “Festa della mamma, festa di fine scuola”.

Il gioco e l’attività espressiva favoriscono l’interazione, la socializzazione e la conoscenza di sé, quindiabbiamo pensato di arricchire ed ampliare le proposte didattiche del progetto educativo con delle proposteprogettuali integrative:

Progetto MUSICALEIl progetto è rivolto a tutti i bambini. Il percorso musicale vuole essere centrato sulla maturazionedell'identità personale, sulla consapevolezza dei propri vissuti, di modo che parlare di musica con i bambinidiventi un parlare di sé agli altri e con gli altri: un mondo per far volare piccoli e grandi sulle ali della fantasiae ritrovare ciascuno la propria storia attraverso immagini, suoni e colori.

Obiettivi formativi· Sviluppare le potenzialità di ascolto.· Sviluppare le potenzialità del corpo.· Sviluppare le potenzialità della voce.

Progetto “EMOZIONI”Il progetto si svolgerà nel periodo gennaio-maggio 2016 con la Dott.ssa De Luca Loredana. Verrannoproposte attività di discussione di gruppo, giochi di movimento, esercizi sulle capacità espressive nonverbali, giochi di ruolo.

Obiettivi formativi· Creare nel gruppo un clima sociale positivo.· Migliorare la qualità delle relazioni.· Far riflettere sulla possibilità di modificare atteggiamenti e comportamenti nel rapporto con l'altro.· Favorire delle occasioni per esprimere se stessi.

Progetto CON COOPERATIVA SOCIALE FIORDALISOIl progetto “Arte-Terapia” è rivolto ai bambini di 5/6 anni, da novembre 2015 a maggio 2016 in orarioantimeridiano.

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Obiettivi formativi· Sviluppo qualità relazionali.· Confronto con la diversità.

Progetto CONTINUITÀL’esperienza coinvolge i bambini di 5/6 anni e i bambini di quinta della Scuola Primaria; sarà condotta dagliinsegnanti dei due ordini di scuola e si svolgerà nel mese di maggio.

Obiettivi formativi· Veicolare relazioni interpersonali positive tra bambini e tra adulti e bambini dei due ordini di scuola.· Favorire la crescita individuale attraverso una migliore conoscenza di sé e delle proprie possibilità

espressivo-comunicative.Il progetto sarà meglio definito e successivamente condotto dalle docenti dei due ordini di scuola.

Progetto ALFABETIZZAZIONEIl progetto è rivolto ai bambini stranieri presenti nella scuola attraverso un’attività a piccolo gruppo. Saràcondotto dalle insegnanti interne.

Obiettivi formativi· Usare in maniera strumentale la lingua italiana per comunicare ed agire nelle situazioni ricorrenti

della vita quotidiana e scolastica.· Promuovere l’integrazione degli alunni stranieri nel contesto scolastico.

Progetto LE EDUCAZIONI· Cittadinanza e costituzione· Ambientale· Stradale· Sicurezza· “Liberiamo gli animali”: per sensibilizzare i bambini ad una corretta gestione degli animali. Intervento

gratuito esperto LAV.

Riteniamo che questi ambiti esperienziali possano aiutare il bambino a crescere libero e a formarsi, pianpiano, una coscienza sociale, civile, culturale e umana.

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Scuola dell'Infanzia di Solferino

L’Offerta Formativa del plesso prevede lo sviluppo del percorso educativo – didattico annuale “DALLATESTA AI PIEDI” e nasce dall’esperienza di approfondire e sviluppare con i bambini, attraverso leesperienze sensoriali, la profonda conoscenza dell’ambiente in cui viviamo. È necessario avviare i bambinisin dai primi giorni di scuola, a riconoscere e discriminare i vari stimoli, aiutandoli a farne un buon uso,creando, in tal senso adeguate esperienze didattiche. Per queste ragioni, il progetto nasce dal desiderio diaccompagnare i bambini alla scoperta del proprio corpo con il quale impara a conoscere sé stesso e ilmondo circostante. Sperimentare e osservare l’ambiente permette al bambino di potersi meravigliare, ognivolta, nel guardare la natura e l’alternarsi delle stagioni e del tempo. Inoltre, la conquista dei concettitopologici gli permette di muoversi nello spazio con sicurezza; la scoperta delle molteplici espressività delcorpo gli offre la possibilità di vivere situazioni e azioni.Sono previsti i seguenti sviluppi tematici e campi d’esperienza definiti dalle Indicazioni Nazionali per ilcurricolo della Scuola dell’Infanzia e del primo ciclo d’istruzione 2012:

- il se e l’altro- il corpo e il movimento- immagini, suoni, colori- i discorsi e le parole- la conoscenza del mondo

Per ampliare e arricchire le proposte didattiche del progetto d’Istituto sono state messe a punto azioniprogettuali integrative:

ALFABETIZZAZIONEIl progetto è rivolto ai bambini stranieri presenti nella scuola attraverso un’attività a piccolo gruppo, in orarioantimeridiano.

Obiettivi:· Usare in maniera strumentale la lingua italiana per comunicare ed agire nelle situazioni ricorrenti

della vita quotidiana e scolastica.· Promuovere l’integrazione degli alunni stranieri nel contesto scolastico.

PROGETTO DSAIl progetto è rivolto ai bambini di 5 anni: da Febbraio/Marzo attraverso test somministrati dalle insegnanticirca 30 minuti a bambino su indicazioni della logopedista che poi li correggerà.Laboratori per i bambini di 3, 4, 5 anni proposti dalla logopedista. Tempi e ore da definire.

Obiettivi:· Riconoscere e segnalare specifiche difficoltà nell’acquisizione dei prerequisiti della letto-scrittura.

PROGETTO “LABORATORIO ARTISTICO”L’attività sarà rivolta ai bambini di 4/5 anni. Sono previste 30 ore, da suddividere in incontri settimanali. Lametodologia del laboratorio privilegerà l’approccio ludico/ecologico: tutto si può riciclare e re-inventare.

Obiettivi:· Usare “quello che c’è” per stimolare i bambini ad una maggiore autonomia.· Trovare negli oggetti quotidiani un uso diverso e creativo giocando con l’arte.· Portare a compimento un progetto comune.

INGLESEIl progetto, svolto dalle insegnanti di sezione, rivolto agli alunni di 5 anni, vuole essere un primo approccioalla lingua inglese attraverso un’esperienza ludica.Da Novembre 2015 a Maggio 2016 con cadenza settimanale.

Obiettivi:· Memorizzazione di nuovi vocaboli e brevi frasi· Apprendimento di semplici canzoni e filastrocche

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· Interazione con i compagni utilizzando un diverso codice linguistico

CONTINUITÀLa proposta è rivolta ai bambini di 5/6 anni e ai bambini di prima e di quinta della Scuola Primaria. Saràcondotto dagli insegnanti dei due ordini di scuola: Infanzia e Primaria.

Obiettivi:· Conoscere una nuova dimensione dello stare a scuola.· Sapersi rapportare con il nuovo.

Saranno coinvolti tutti i “CAMPI DI ESPERIENZA”.

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Scuola Primaria di Cavriana

2.1 Il “curricolo” del plessoL’Offerta Formativa del plesso, secondo quanto previsto dalle Indicazioni nazionali e dalla quota regionale, èarticolata ina) Curricolo obbligatorio (27h. settimanali) comprendente:· Insegnamento legato agli Ambiti disciplinari· Attività/progettib) Curricolo opzionale (3h settimanali) comprendente· Attività di ampliamento disciplinareNelle tabelle che seguono vengono differenziati i progetti/attività sviluppati all’interno del curricoloobbligatorio da quelli del curricolo opzionale.

Curricolo obbligatorio

AMBITI DIINTERVENTO

PROGETTI /ATTIVITÀ

CLASSICOINVOLTE DOCENTI ESPERTI

ENTEEROGATORE

DEI FONDI

AREA DELSUCCESSO

SCOLASTICO

Pr. Accoglienza 1^ Docenti di classe I.C.Pr. Continuità 1^, 5^ Docenti di classe Costo zero

Attività di raccordoscuola infanzia-

primaria-secondaria1^, 5^ Docenti di classe I.C.

Supporto educativo 1^, 2^, 3^, 4^, 5 Assistenti ad-personamesterni

Diritto allo Studio,famiglia affidataria

Monitoraggio perD.S.A.* 1^, 2^, 3^

Personale interno incollaborazione con

Coop. Fiordaliso e CTSCosto zero

AREADELL’ARRIC.

OFFERTAFORMATIVA

Laboratorio musicale Tutte le classi Ferraresi, Pinelli,Montagnoli Diritto Studio

Laboratorio musicale

4^, 5^

5^

Ass. Opera Domani

Docente scuola Secondaria

Famiglie

Orario curricolaredel docente

Pr. laboratoriali distoria con

l’associazioneLabirinto presso il

museo

3^, 4^, 5^ Esperti dell’Ass.Labirinto Diritto Studio

Progetto informatica 4^ Ins. Lanza Antonio F.I.S.

Attività di EducazioneStradale Tutte le classi Polizia Municipale,

Polizia Stradale Costo zero

Tamburello 4^, 5^ Società tamburello diCavriana Costo zero

Impara giocando… a tennis 1^, 2^, 3^ Associazione sportiva

A.S.D. Mutti & Bartolucci Costo zero

Progetto motorioRegione Lombardia“A scuola di sport”

Tutte le classi Docenti di classe +esperti CONI

RegioneLombardia - CONI

+ PDSProgetto “Bocce” 4^ Zanini Ferruccio Costo zero

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Laboratorioalfabetizzazione Alunni stranieri Esperti esterni Diritto Studio

AREADELL’AMPL.OFFERTA

FORMATIVA

Educazioneambientale

Progetto Ecologia“Ricicl-imparando”

1 ̂(visita allaboratorio delle

fiabe)5 ̂(visita al

termovalorizzatore)

Operatori esterniCosto zero

Scuolabus acarico famiglie

“C’era una volta …Capriana” 3^ Esperto esterno Maria

Grazia Zavatta Costo zero

Attività con la Casa diRiposo 1^, 2^ Costo zero

Progetto“Mi vedo, ti sento” 3^, 4^

Personale espertoinviato dalla coop. Onlus

Alce NeroCosto zero

Progetto di tedesco“Deutschwagen Tour

2015/2016”5^ Personale del Gothe

Institute Costo zero

Progetto di teatro 3^, 4^ Compagnia “El Vultù” Costo zeroProgetto

“Orto scolastico” 1^, 2^ Assessorato all'ecologiadel Comune Costo zero

Progetto “Expovo” Tutte le classi Ass. Amici per un sogno Costo zero

Attività con laBiblioteca 1^, 2^, 3^, 4^, 5^ Esperti esterni Costo zero

Curricolo opzionale

AREA DELL’ARRICCHIMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVAI laboratori attivati su nove gruppi, omogenei per classe di appartenenza, sono stati distribuitinel corso dell’anno scolastico secondo il seguente schema.

CLASSI 1° QUADRIMESTRE 2° QUADRIMESTREPRIMA Ampliamento linguistico-espressivo e motorio

(inss. Sorio, Crotti)1° QUADRIMESTRE 2° QUADRIMESTRE

SECONDE Ampliamento linguistico-espressivo, matematico(inss. Faccioli, Amicabile, Tempesta)

1° QUADRIMESTRE 2° QUADRIMESTRE

TERZE Ampliamento linguistico, espressivo, matematico, antropologico(inss. Bregoli, Danielli, Franceschi)

1° QUADRIMESTRE 2° QUADRIMESTRE

QUARTE Ampliamento linguistico, espressivo, matematico, antropologico(inss. Vestena, Biroli)

1° QUADRIMESTRE 2° QUADRIMESTREQUINTE Ampliamento antropologico, motorio, matematico

(ins. Segattini, Martellli)

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Scuola Primaria di Guidizzolo

L’Offerta Formativa del plesso, secondo quanto previsto dalla applicazione della Riforma, è articolata ina) Curricolo obbligatorio (27 h. settimanali) comprendente:· Insegnamento legato agli Ambiti disciplinari· Attività/progettib) Curricolo opzionale (3h. settimanali) comprendente· Attività laboratorialiAlcuni progetti/attività rientrano nell’orario obbligatorio, quindi destinati a tutti gli alunni della scuola, altririentrano nell’orario facoltativo delle 30 ore, quindi destinati agli alunni che hanno fatto tale scelta.Nelle tabelle che seguono vengono differenziati i progetti/attività sviluppati all’interno del curricoloobbligatorio da quelli del curricolo opzionale.

Curricolo obbligatorio

AMBITI DI INTERVENTO PROGETTI/ATTIVITÀ

CLASSICOINVOLTE DOCENTI ESPERTI

ENTEEROGATOREDEI FONDI

AREA DEL SUCCESSOSCOLASTICO

Prog. accoglienza 1^ Docc. di classe I.C.Prog. continuità 5^ Docc. di classe Costo zeroAttività di raccordoscuola Infanzia-Primaria-Secondaria

5^ Docc. di classe I.C.

Intercultura Tutte le classi Docc. di classe Costo zeroGioco sport 70Comuni Tutte le classi Docc. di classe Costo zero

AREADELL’APPROFONDIMENTO

DISCIPLINARE

Biblioteca Comunale Tutte le classi Biblioteca Costo zeroEd. Ambientale Tutte le classi Ass. Ecologia Costo zeroEd. Affettività 5^ A.S.L. Goito Costo zeroEd. Alimentare Tutte le classi Ditta Markas Costo zero“Deutschwagen” 5^ Goethe Institut Costo zeroProg. musicale* 5^ Docenti strumento Costo zeroProg. musicale 2^ Prof. Paolo Piubeni I.C.Educazione stradale 3^ e 5^ Bignotti Gianni Costo zeroProgetto lab.informatica* 5^ Francesco

Mantovani Costo zero

Progetto artistico* 5^ Prof. Cesare Monici Costo zeroProgetto musicale* 5^ Alessia Ghizzi Costo zero

AREA DELL’ARRIC. OFFERTAFORMATIVA

Prog motorioRegione Lomb.“A scuola di sport”

Tutte le classi Docenti di classe +esperti CONI

RegioneLombardia -CONI + PDS

“Museo della scuolaantica” 2^ e 3^ Patrizio Merelli

(direttore del museo) Costo zero

Curricolo facoltativoPer attuare tali esperienze saranno indispensabili e fondamentali incontri di programmazione fra gliinsegnanti e gli esperti al fine di evitare dispersione di risorse e mancanza di coerenza nei contenuti egarantire omogeneità agli interventi dei docenti e degli esperti.

ESPERTI ESTERNI ENTE EROGATORE FONDIPrg. Artistico – esperti: Bini, Perani e Guatta – tutte le classi P.D.S.Prg. Sport – esperti CONI – tutte le classi Regione Lombardia – CONI + P.D.S.Prg. grafomotorio – esperto: Milani Romina – classe 1^ P.D.S.Prg. Musicale: Borlini, Ghizzi, Tomasi – classi 1^, 3^, 4^ e 5^ P.D.S.

DOCENTI INTERNIPrg. Lab. Informatico – espertI: Lanza e Veltri – classi 3^ e 4^ P.D.S.

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Scuola Primaria di Solferino

Il “curricolo” del plessoL’Offerta Formativa del plesso, secondo quanto previsto dalle Indicazioni nazionali e dalla quota regionale, èarticolata in:a) Curricolo obbligatorio (27h. settimanali) comprendente:- Insegnamento legato agli Ambiti disciplinari- Attività/progetti

Nelle tabelle che seguono vengono differenziati i progetti/attività sviluppati all’interno del curricoloobbligatorio.

Curricolo obbligatorio

AMBITI DIINTERVENTO

PROGETTI /ATTIVITÀ

CLASSICOINVOLTE DOCENTI ESPERTI

ENTEEROGATORE

DEI FONDI

AREA DELSUCCESSO

SCOLASTICO

Pr. Accoglienza 1^ Docenti di classe I.C.Pr. Continuità 1^,5^ Docenti di classe Costo zero

Attività di raccordoscuola infanzia-

primaria-secondaria1^, 5^ Docenti di classe I.C.

Supporto,consulenza e

integrazione classeTutte le classi Psicopedagogista Diritto allo Studio

Supporto educativo Tutte le classi Educatore esterno Diritto allo StudioScreening per

D.S.A.* 1^, 2^, 3^ Personalespecializzato A.S.L Costo zero

AREA DELL’ARRIC.OFFERTA

FORMATIVA

Laboratorio musicale Tutte le classi Esperto esterno Diritto StudioLaboratorio Artistico Tutte le classi Esperto esterno Diritto Studio

Tamburello 5^ Esperto esterno Costo zero

Tennis 1^ - 2^ - 3^Associazione

sportiva A.S.D.Mutti & Bartolucci

Costo zero

Pallavolo 3^, 4^ Associazionesportiva Solferino Costo zero

Alfabetizzazione/recupero

Alunni stranieriAlunni in difficoltà Docenti di classe I.C.

Attività dieducazionealimentare

Tutte le classi Docenti di classe edesperti esterni Costo zero

Progetto motorioRegione Lombardia“A scuola di sport”

Tutte le classi Docenti di classe +esperti CONI

Regione Lombardia- CONI + PDS

AREA DELL’AMPL.OFFERTA

FORMATIVA

Ed. ambientale Tutte le classi

Docenti di classeOperatori esterni(Ass. per il parco-Fondazione Centri

giovanili Don Mazzi)

Costo zero

Ed. affettività 5^ Operatori A.S.L. Costo zero

Ed. alla donazione 5^ Operatori AVIS-AIDO Costo zero

Ed. alle emozioni 1^, 5^ Esperta esterna BibliotecaEd. stradale Tutte le classi Esperta esterna Costo zero

Spettacolo teatrale Tutte le classi Operatori esterni Genitori“Solferino: storia e

ambiente” 4^, 5^ Docenti di classeEsperti esterni

Società SolferinoSan Martino

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“Festa di Primavera” Tutte le classiDocenti di classe

Esperti esterni(musica- arte)

I.C.

Spettacolo di fineanno Tutte le classi

Docenti di classeEsperti esterni(musica- arte)

I.C.

Progetto“Frutta nelle scuole” Tutte le classi Fornitori esterni Costo zero

Gli alunni che non seguono l’IRC vengono inseriti in classe 5^ per svolgere attività alternative; qualora siapossibile, verranno utilizzate ore di compresenza per attività di recupero/potenziamento.*Screening per D.S.A.: da alcuni anni è possibile per gli alunni del primo e del secondo anno della Scuola effettuare unoscreening per l’individuazione precoce dei disturbi specifici di apprendimento (D.S.A.) e la successiva attuazione diinterventi mirati.

TABELLA RIASSUNTIVA DEGLI INTERVENTI DEGLI ESPERTI ESTERNIEsperto Classi interessate Tipologia di intervento Tempi Monte ore e Costo

Mazza Mario Tutte le classi Ed. musicale Novembre/Maggio 70 hP.D.S.

Mor Danila Tutte le classi Ed. all’immagine Novembre/Maggio 67 hP.D.S.

Esperti Esterni“Società Solferino

e San Martino”4 ,̂ 5^ Ambito storico- geografico Novembre/ Marzo Società Solferino San

Martino

Beffa Simonetta 1^ 5^ Ed. alle emozioni Novembre/ Dicembre 6 h/ classeBiblioteca

Zanotti Silvia Tutte le classi Supporto, consulenza eintegrazione Tutto l’anno 37 h

P.D.S.

Spazzini Mario 5^ Ed. motoria (tamburello) Dicembre/Aprile 10 hCosto zero

Operatori ASL 5^ Ed. all’affettività Aprile/ Maggio 6/8 hASL

Società SportivaSolferino

1^ 2^ 3^

3^ 4^

Ed. motoria( tennis)

(pallavolo)

Novembre / Aprile

2° Quadrimestre

8 hPDS

Costo zero

Esperto esterno Tutte le classi Ed. stradale 2° Quadrimestre 10 hCosto zero

Esperti esterni(Parco del Mincio) Tutte le classi Ed. ambientale Gennaio/Aprile

20 h Ass per il parco

Fondazione CentriGiovanili Don Mazzi

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Scuola Secondaria di 1° gr. di Cavriana

Il “curricolo” del plesso

CLASSI PRIME SECONDE E TERZE

Discipline CURRICOLO OBBLIGATORIOn° ore settimanali

ITALIANO 6 + 1STORIA/GEOGRAFIA 3INGLESE 3 (+ 2)*TEDESCO 2MATEM/SCIENZE 6TECNOLOGIA 2ARTE/IMMAGINE 2MUSICA 2SC.MOTORIE 2RELIGIONE 1

Totale 30

Agli alunni delle classi prime sono state offerte due opportunità di scelta:- Potenziamento della lingua Inglese (3+2 ore settimanali)- Inglese (3 ore) + Tedesco (2 ore).Sulla base delle richieste delle famiglie, sono state costituite due classi prime con Inglese (3 ore) + duegruppi: uno di Tedesco (2ore) e uno di potenziamento della lingua inglese.L’Offerta Formativa della Scuola Secondaria di Cavriana per tutte le classi, si compone di:CURRICOLO DI BASE rivolto a tutti gli alunni nell’ambito dell’orario previsto dal tempo normale (30 oresettimanali);ATTIVITÀ FACOLTATIVE - OPZIONALI rivolte agli alunni iscritti e realizzate in orario pomeridiano (Supportodidattico,…).

CURRICOLO DI BASEÈ costituito dai saperi disciplinari espressi in termini di conoscenze e competenze specifiche, secondoquanto previsto dai piani di ciascuna disciplina, e di competenze trasversali con riferimento agli indirizzidella quota regionale e a quanto indicato dal POF di Istituto.I saperi disciplinari sono integrati e arricchiti con l’organizzazione di:

· esperienze educative· integrazioni disciplinari· iniziative di individualizzazione· alfabetizzazione per gli alunni stranieri· attività di orientamento

ESPERIENZE EDUCATIVE

Sono comuni a più discipline e sono riferite alla quota regionale e agli ambiti previsti da Cittadinanza eCostituzione; in particolare:

Educazione alla sicurezza stradale nell’ambito dell’insegnamento curricolare di Tecnologia.

Per tutte le classi, in particolare per le classi prime, sono previsti interventi di informazione/formazione legatialla prevenzione e sicurezza, in applicazione della Legge 81/2008.

10^ ora di lettere: per il consolidamento/potenziamento delle competenze di italiano, educazione civica eorientamento.

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Attività alternativa ad IRC L’ora alternativa per gli alunni non avvalentisi dell’insegnamento della ReligioneCattolica, prevede la seguente organizzazione:· alunni assistiti da un insegnante in servizio.

Attività di Orientamento per le classi terze.

ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

INTEGRAZIONI DISCIPLINARI

Potenziamento delle lingue inglese e tedesca: insegnamento in madrelingua nel piano disciplinare diLingua 2 e Lingua 3 per le classi terze e di Lingua 3 per le classi seconde.

Educazione alimentare: in ambito curricolare di Tecnologia e Scienze Matematiche per le classi 1e e 2 e.

Educazione alla sessualità: incontri con esperti esterni (3^B).

Progetto “Adozione a distanza”, proposto dalla prof. Guandalini, per tutte le classi.

Progetto di Prevenzione ed Educazione alla Salute, a cura dell’AGIFAR, per le classi seconde e terze.

Il Centro Sportivo Scolastico prevede attività di corsa campestre, pallavolo e calcio.

Progetto “Stare bene a scuola” per le classi prime.

Invito alla lettura, proposta dalla prof.ssa Gennari.

Educazione stradale, per le classi prime e terze, a cura degli agenti di Polizia Locale.

Giorno della Memoria, per le classi terze, a cura della Biblioteca.

INIZIATIVE DI INDIVIDUALIZZAZIONE

Sono previste iniziative di individualizzazione (recupero alunni in difficoltà), realizzate da docenti interni.

L’Integrazione interculturale per l’alfabetizzazione di alunni non italofoni, sarà effettuata da esperti esterni.

Le iniziative sopra elencate si sviluppano con attività condotte all’interno delle singole classi e con attivitàcondotte a classi aperte (visite o incontri con esperti) in orario curricolare.Tali esperienze educative sono esplicitate, relativamente a tempi, modi, obiettivi e costi, nelle schede diprogetto e nei Piani di lavoro dei docenti coinvolti nelle attività.

ATTIVITÀ FACOLTATIVE-OPZIONALI

AREA DELL’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Le attività area dell’ampliamento dell’offerta formativa sono facoltative e opzionali e prevedono il rientropomeridiano degli alunni iscritti alle attività proposte.

Attività di Supporto didattico per il recupero / consolidamento / potenziamento delle competenze in alcunediscipline (matematica, italiano, tecnologia).

Informatica a cura dell’insegnante di Tecnologia.

I “tempi” della valutazione

L’anno scolastico è suddiviso in 2 quadrimestri, con conseguente valutazione quadrimestrale degliapprendimenti (febbraio/giugno).

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Scuola Secondaria di 1° gr. di Guidizzolo

Il curricolo del plessoLa tabella, che esplicita l'articolazione delle attività settimanali, verrà integrata delle ore pomeridiane diStrumento a seguito dell'attivazione dell'indirizzo musicale per le classi del corso C (2 ore settimanali).

DISCIPLINE CURRICOLO OBBLIGATORIOn° ore settimanali

ITALIANO 6 (+1)

STORIA/GEOGRAFIA 3 (+1)INGLESE 3+2 (potenziamento)TEDESCO 2

MATEMATICA/SCIENZE 6TECNOLOGIA 2

ARTE IMMAGINE 2MUSICA 2

MOTORIA 2RELIGIONE o ALT. IRC 1

TOT 30

QUOTA OBBLIGATORIA

1) INSEGNAMENTI DISCIPLINARI + INSEGNAMENTO STRUMENTO MUSICALE (Corso C)

2) Attività legate alle EDUCAZIONI in riferimento alla quota regionale e agli ambiti previsti da Cittadinanza eCostituzione. In particolare:

· Educazione stradale in ambito disciplinare di Tecnologia (tutte le classi)· Educazione alla Sicurezza in ambito disciplinare di Arte Immagine (tutte le classi)· Educazione alimentare nel curricolo di Scienze (classi seconde)· Incontri con esponenti dell' AVIS locale e rappresentanti della Croce Rossa Italiana (tutte le classi).

3) Orientamento a cura del docente referente e dai docenti di classe secondo quanto previsto dal progettodella Scuola Secondaria.

4) Alfabetizzazione alunni non italofoni di tutte le classi a cura di docente esterno.

5) Sostegno ed Assistenti ad personam.

6) Incontro con rappresentanti dell' Unicef.

7) Potenziamento Lingua Inglese con intervento esterno madrelingua inglese per le classi terze.

8) Potenziamento Lingua Tedesca con intervento docente esterno di madrelingua tedesca per le classiterze.

9) Incontro con militari Corpo Carabinieri di Guidizzolo sulla tematica “Atti di bullismo a scuola –Legislazione a riguardo”.

10) Visite ad aziende del territorio.

11) Uscite didattiche.

12) Progetto “L'arredo scolastico” nell'ambito dell'insegnamento di Arte Immagine, rivolto a tutte le classi.

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13) Progetto Affettività, classi terze, docenti di Italiano e Matematica con gli esperti dell’ASL di Goito.

QUOTA FACOLTATIVA (in orario pomeridiano)Per l'attivazione dei progetti della quota facoltativa si è stabilito il numero minimo di 15 alunni partecipanti peri Laboratori, mentre per le attività di supporto didattico, finalizzate soprattutto al recupero, il numero minimo è5 alunni.

1) Supporto didattico Per tutte le classi (1° / 2° quadrimestre)Pacchetto orario a disposizione dei docenti di Lettere e di Matematica.

2) Informatica per le classi terze con docente di Tecnologia.

3) Incontro con Dott. Walter Drusetta sulle tematiche relazionali, rivolto a genitori e alunni di tutte le classi.

4) Incontro con Polizia Postale, rivolto a genitori e alunni di tutte le classi.

ATTIVITÀ DI ALFABETIZZAZIONE (tutte le classi)Per alunni non italofoni è previsto l'intervento di docente alfabetizzatore esterno.

ATTIVITÀ ALTERNATIVA AD IRC (per tutte le classi)Il Collegio d'ordine ha riconfermato la seguente organizzazione:

· collocazione di IRC nella prima e nell'ultima ora di attività didattica· inserimento di ore completamento cattedra in coincidenza con ore di Religione· coincidenza IRC con attività alfabetizzazione

Tempi della valutazione.L'anno scolastico è suddiviso in 2 quadrimestri, con conseguente valutazione quadrimestrale degliapprendimenti (febbraio/giugno). È previsto anche un controllo del processo insegnamento/apprendimentoarticolato in:

- rilevazione dei livelli di partenza- rilevazione intermedia del livello di apprendimento

Nel Collegio d'Ordine del 3/09/2015, i docenti della Scuola Secondaria di I grado hanno riconfermato ilnumero minimo di elementi di valutazione (prove scritte/orali/pratiche) per ciascun quadrimestre:

· 4 Italiano e Matematica· 2 Storia, Geografia, Scienze· 3 Tedesco, Inglese, Arte, Tecnologia, Motoria· 1 Religione

COMPLETAMENTO ORARIO CATTEDRA

Le docenti Mondani e Bassetto completano il loro orario cattedra con 3 ore complessive settimanali di attivitàalternativa IRC nelle classi 1B-3B (Bassetto) e 3A (Mondani), alternativamente a disposizione della scuolaper sostituzione di colleghi assenti.

L'eventuale potenziamento del tempo scolastico anche oltre i modelli e i quadri orari, nei limiti delladotazione organica dell'autonomia di cui al comma 5, tenuto conto delle scelte degli studenti e delle famigliesarà subordinato all'“effettivo” potenziamento dell'organico docente.

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DETERMINAZIONE ORGANICO AUTONOMIA

Le scelte progettuali sono state definite dal Collegio Unitario e saranno attuate, attraverso l’organicodell’autonomia, sulla base delle esigenze didattiche, organizzative e progettuali delle istituzioni scolastiche,

come emerge dal Piano Triennale dell’Offerta Formativa.

I docenti dell’organico dell’autonomia concorrono alla realizzazione del piano dell’offerta formativa con

attività di insegnamento, di potenziamento, di sostegno, di organizzazione, di progettazione e di

coordinamento (comma 5 della legge 107).

Nello specifico sono stati richiesti, in ordine di priorità:

· potenziamento motorio

· potenziamento artistico e musicale

· potenziamento laboratoriale· potenziamento linguistico

· potenziamento scientifico

· potenziamento umanistico, socio-economico e per la legalità

Il fabbisogno relativo ai posti del personale amministrativo, tecnico e ausiliare dovrà essere adeguato

all'eventuale ampliamento dell'articolazione modulare degli orari annuali.

Il fabbisogno di infrastrutture e di attrezzature materiali.Le istituzioni scolastiche sono chiamate a perseguire le loro finalità educative e formative, l’attuazione difunzioni organizzative e di coordinamento attraverso l’organico dell’autonomia (comma 63).

In riferimento alle priorità sopraelencate il fabbisogno di strutture e materiali sono i seguenti:

AREA MOTORIA

PRI-SEC GUIDIZZOLO:

· strutture esterne e materiale per atletica leggera;

· implemento del materiale;

· ampliamento spazi palestra per attività indoor.PRI CAVRIANA

· implemento del materialeSEC CAVRIANA:

· palestra e implemento del materiale;PRI SOLFERINO

· implemento del materiale;

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ORGANICO POTENZIATO O AGGIUNTIVO

Come già sopra specificato, ai docenti che andranno a far parte dell’organico cosiddetto potenziato, a dire

della nota Miur 30549 del 21 settembre scorso, spetterà svolgere, nell’ambito dell’istituzione scolastica,interventi mirati al miglioramento dell’offerta formativa.

Di conseguenza tali docenti saranno impiegati per la qualificazione del servizio scolastico.

L'Istituto ha individuato le priorità relative al potenziamento come sopra riportato.

FONDO FUNZIONAMENTO ISTITUZIONE SCOLASTICA

Il comma 11 della legge 107 regolamenta il fondo per il funzionamento dell’istituzione scolastica, stabilendo

che l’erogazione della somma spettante ad ogni istituzione scolastica avverrà tempestivamente ed entro il

mese di settembre; la quota erogata sarà a valere per i mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre

dell’anno scolastico di riferimento.

Successivamente le scuole riceveranno comunicazione dal Ministero dell’ulteriore risorsa finanziaria a loro

assegnata, relativa al periodo compreso tra il mese di gennaio e il mese di agosto dell’anno scolastico di

riferimento, tale somma sarà erogata nei limiti delle risorse iscritte in bilancio a legislazione vigente entro e

non oltre il mese di febbraio dell’esercizio finanziario successivo.

PIANO MIGLIORAMENTO

Ai fini della definizione di un piano di miglioramento, in base a quanto emerso dal RAV, l'I.S. ha individuatocriticità relative al processo “competenze chiave e di cittadinanza”. Si sottolinea che sono presenti nei

diversi ordini di scuola attività riconducibili a tali competenze e che i curricoli disciplinari sono pure declinati

in termini di competenze; è necessario però rendere evidente, formalizzato e valutabile tale percorsoeducativo-didattico inteso come progetto trasversale e interdisciplinare.

FINALITÀ

Assicurare agli studenti l'acquisizione delle competenze chiave e di cittadinanza.

OBIETTIVI

· promuovere iniziative di formazione per i docenti dell'IC sulla problematica dello sviluppo dellecompetenze di cittadinanza;

· integrare il curricolo dell'IC con l'esplicitazione di competenze trasversali.

ATTIVITÀ

· azioni di formazione teorica supportati da un esperto interno/esterno;

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· progressiva realizzazione di attività interdisciplinari coerenti con gli ambiti di potenziamentoindividuati dal Collegio e compatibili con le risorse umane e materiali disponibili.

INDICATORI DI VALUTAZIONE

· n° minimo docenti partecipanti alla formazione: 60%

· n° minimo discipline coinvolte nelle attività: TRE

· questionario di soddisfazione per i docenti

· questionario di soddisfazione per gli utenti

P.T.O.F. – ENTI LOCALI – TERRITORIO

Il territorioL’Istituto Comprensivo è situato nel territorio dei Comuni di Guidizzolo, Cavriana e Solferino, area

caratterizzata, fino a pochi anni or sono, da un’economia prevalentemente agricola, ma oggi interessata da

un significativo sviluppo della piccola e media industria e del terziario.Tale trasformazione economica ha migliorato i livelli di occupazione e il tenore di vita della popolazione

locale ma, in concomitanza con altri fattori, ha anche modificato lo “stile di vita”, i valori e i modelli educativi

ed umani di riferimento, portando alla luce nuove problematiche riferibili all’identità personale e alle relazioni

sociali.

Significativo, nel contesto territoriale, è l’intensificarsi del fenomeno di immigrazione dai paesi

extracomunitari e di migrazione interna. La mobilità demografica, che ha modificato il tessuto socio –

culturale della zona, se da un lato costituisce una ricchezza per le opportunità di confronto e di apertura alle

“diverse” identità culturali, dall’altro rende più complesse le relazioni sociali; di qui la necessità di operare afavore dell’integrazione delle varie realtà culturali nel contesto territoriale.

Gli Enti Locali e le Associazioni collaborano con l’Istituzione scolastica nell’organizzazione di servizi di

assistenza socio – educativa, di ascolto e consulenza rivolti alle famiglie e ai giovani; risultano pertanto

migliorate le risorse di tipo culturale e ricreativo in grado di rispondere ai bisogni giovanili; particolare

attenzione è stata riservata alle attività sportive e al potenziamento delle strutture ad esse relative.

La popolazione scolasticaLa popolazione scolastica dell’Istituto Comprensivo è costituita da bambini e ragazzi provenienti dal territorio

di competenza delle Amministrazioni Comunali di Guidizzolo, Cavriana e Solferino (alla Scuola Secondaria

di 1° grado di Cavriana confluiscono anche alunni provenienti dal vicino Comune di Solferino), distribuiti nelle

fasce di età riferibili ai 3 ordini di scuola: 3-5 anni (Sc. dell’Infanzia), 6-10 anni (Sc. Primaria), 11-13 (Sc.

Secondaria di 1° gr.).

L’intensificarsi del fenomeno migratorio ha significativamente inciso sulla composizione della popolazione

scolastica, facendo aumentare in tutti i plessi e ordini il numero degli alunni stranieri, per i quali si pone il

problema dell’apprendimento della lingua italiana e dell’inserimento nel nuovo contesto socio – culturale.

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Negli ultimi anni è profondamente mutata anche la “fisionomia” della popolazione scolastica in termini di

interessi, motivazione, aspettative, modalità di relazione, modalità di apprendimento e relativi esiti,

“percezione” del vissuto scolastico rispetto al più generale contesto di vita; risultano inoltre sempre più

frequenti situazioni di disagio evolutivo e relazionale, collegabili anche al cambiamento economico e socio –

culturale cui si accennava precedentemente.

Bisogni formativi: tra indicazioni internazionali ed esigenze localiAll’interno di questo contesto emergono bisogni legati alle condizioni di disagio evolutivo e sociale,

all’accentuarsi del distacco tra i modelli proposti dalla scuola e quelli assimilati dai ragazzi attraverso i mass

media, al calo della “produttività” scolastica e della motivazione all’impegno e alla partecipazione attiva, al

diversificarsi degli interessi e delle “abilità” degli alunni, non sempre adeguatamente valorizzati dalla scuola,

ai cambiamenti imposti dal rapido sviluppo tecnologico, alle problematiche di integrazione per gli

extracomunitari, nell’ottica dell’educazione al rispetto e della valorizzazione della diversità.Il forte sviluppo delle attività produttive, con la conseguente trasformazione dell’ambiente naturale e dei

modelli di vita, ha accentuato il bisogno di rafforzare l’identità personale e di favorire momenti di conoscenza

e valorizzazione del territorio, di incontro e di collaborazione con le forze locali.

Il dissolversi dei valori tradizionali, unitamente all’imporsi di nuovi saperi, ha determinato la necessità di

proporre esperienze volte non solo all’istruzione della persona, ma anche alla sua formazione. I cambiamenti

e le complessità culturali, riscontrabili anche nel nostro territorio, richiedono cittadini più competenti, flessibili,

autonomi e collaborativi.

ATTIVITÀ DI FORMAZIONE DEL PERSONALE SCOLASTICO

In relazione a quanto emerso dalla stesura del R.A.V. si prevede nell'ambito della formazione del personale

docente l'attuazione del seguente progetto:

TEMA

- competenze chiave di cittadinanza “Imparare ad imparare”;- strumenti per traduzione operativa a livello interdisciplinare;

- strumenti per rilevazione valutazione competenza.

PERCORSO VERTICALE

- ordine Infanzia;

- ordine Primaria;

- ordine Secondaria di 1° gr.

MODALITÀ

- lezioni teoriche;- lezioni applicative.

DESTINATARI

- almeno 70 docenti dell'I.C..

PERIODO

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- da gennaio a marzo 2016.

DURATA

- 10 ore.

L'istituzione scolastica inoltre prevede, nel rispetto della norma vigente, corsi di formazione / aggiornamento

permanente per docenti e non in relazione a Privacy e Sicurezza sul lavoro.Per il personale amministrativo si prevede formazione per l'utilizzo del software finalizzato alla

digitalizzazione delle pratiche e alla gestione dell'interattività del Sito.

Ovviamente il personale scolastico, in forma individuale, può partecipare ad aggiornamento / formazione

autorizzati purché le tematiche siano coerenti col profilo professionale.

ALTRE INIZIATIVE

Il PTOF prevede iniziative educative rivolte agli studenti per promuovere il rispetto delle regole, favorire

l'inclusione e prevenire la violenza e le discriminazioni nei confronti di coetanei e adulti; nel contempo si

educherà al rispetto degli ambienti, dei materiali, degli arredi e delle strumentazioni.

Per lo sviluppo delle competenze digitali di cui al Piano Nazionale per la Scuola Digitale i cui obiettivi

specifici sono indicati nel comma 58 della legge, destinatari possono essere sia gli studenti che il personale

docente e il personale tecnico e amministrativo.

Tale previsione trova un riscontro anche nell’obiettivo formativo lett. h) del comma 7 già citato.

N.B.

Si fa riferimento alla futura emanazione di Decreti Legislativi attuativi (L. 107/15, commi 180-185).