PIANO PER L’INFORMAZIONE E LA PUBBLICITÀ PER …...4. Proseguimento e conclusione della Campagna...

14
PIANO PER L’INFORMAZIONE E LA PUBBLICITÀ PER GLI INTERVENTI FONDO SOCIALE EUROPEO IN VALLE D’AOSTA ANNO 2003 AVANZAMENTO AL 31/12/2003 E PROGRAMMAZIONE PER L’ANNO 2004

Transcript of PIANO PER L’INFORMAZIONE E LA PUBBLICITÀ PER …...4. Proseguimento e conclusione della Campagna...

Page 1: PIANO PER L’INFORMAZIONE E LA PUBBLICITÀ PER …...4. Proseguimento e conclusione della Campagna pubblicitaria “ L a v o r o & Sviluppo crescono bene” con una diversificazione

PIANO PER L’INFORMAZIONE E LA PUBBLICITÀPER GLI INTERVENTI FONDO SOCIALE EUROPEO

IN VALLE D’AOSTA ANNO 2003AVANZAMENTO AL 31/12/2003 E PROGRAMMAZIONE PER L’ANNO 2004

Page 2: PIANO PER L’INFORMAZIONE E LA PUBBLICITÀ PER …...4. Proseguimento e conclusione della Campagna pubblicitaria “ L a v o r o & Sviluppo crescono bene” con una diversificazione

COMITATO DI SORVEGLIANZAP.O.R. · FONDO SOCIALE EUROPEO · OBIETTIVO 3 ~ 2000-2006 · REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA

18 GIUGNO 2004

▲RELAZIONE SUL PIANOPER L’INFORMAZIONEE LA PUBBLICITÀ ANNO 2003 E PROGRAMMAZIONEANNO 2004

INDICE

Premessa

PARTE PRIMA: l’ANNO 2003

Cap 1 Finalità e Obiettivi

Cap 2 Il Piano d’Azione: strumenti ed azioni previsti

Cap 3 Le risorse: umane e finanziarie

❝ II❞

Page 3: PIANO PER L’INFORMAZIONE E LA PUBBLICITÀ PER …...4. Proseguimento e conclusione della Campagna pubblicitaria “ L a v o r o & Sviluppo crescono bene” con una diversificazione

COMITATO DI SORVEGLIANZAP.O.R. · FONDO SOCIALE EUROPEO · OBIETTIVO 3 ~ 2000-2006 · REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA

18 GIUGNO 2004

▲RELAZIONE SUL PIANOPER L’INFORMAZIONEE LA PUBBLICITÀ ANNO 2003 E PROGRAMMAZIONEANNO 2004

PREMESSA

Le azioni del Piano d’Informazione e Pubblicità per il Fondo Sociale Europeo in Va l l ed’Aosta per l’anno 2003 si riferiscono al Piano generale contenuto al cap. 5 delComplemento di Programmazione del POR e adottato dal Comitato di Sorveglianzanella prima seduta del dicembre 2000.

Il Piano qui illustrato, quindi, fa principalmente riferimento alla continuazione diazioni e alla messa a punto di strumenti già adottati nel 2003 da proseguire nel cor-so del 2004.

Finalità

Le finalità generali, definite a partire dal RE CE 1159/2000, si riferiscono alla messa apunto di azioni finalizzate a dare trasparenza all’azione del FSE, notorietà al Fondo,fornire informazioni sul ruolo svolto dall’Unione Europea dagli Stati Membri e dallaRegione Valle d’Aosta, nei confronti del Grande Pubblico, dei beneficiari finali, non-ché forn i re informazioni sulle opportunità concrete che in Valle d’Aosta verranno at-tivate.

Gli Obiettivi

In particolare il presente piano era teso a:

1. informare, attraverso gli strumenti di comunicazione di massa: Televisione, radioe carta stampata, oltre all’organo di stampa ufficiale dell’Agenzia del lavoro“Obiettivo lavoro”;

2. accrescere la notorietà del fondo, soprattutto per mezzo della campagna pubbli-citaria ed i mezzi disponibili;

3. indicare, con opuscoli e brochures, ma soprattutto tramite il Web, luoghi, proce-d u re e normativa per il corretto utilizzo del fondo, per l’accesso alle risorse, per laprogettazione di azioni co-finanziabili, per l’accreditamento delle sedi formative;

4. off r i re occasioni di conoscenza e informazione ai destinatari finali delle misure ,tramite incontri, seminari, fiere attivando circuiti informativi efficaci e trasperenti.

Target

Il target di riferimento delle azioni previste:

soggetti attuatori-beneficiari, destinatari finali delle azioni(donne,uomini,giovan i , e m a rginati sociali,… potenziali imprenditori), opinione pubblica, opinions maker,mass media.

❝ III❞

Page 4: PIANO PER L’INFORMAZIONE E LA PUBBLICITÀ PER …...4. Proseguimento e conclusione della Campagna pubblicitaria “ L a v o r o & Sviluppo crescono bene” con una diversificazione

COMITATO DI SORVEGLIANZAP.O.R. · FONDO SOCIALE EUROPEO · OBIETTIVO 3 ~ 2000-2006 · REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA

18 GIUGNO 2004

▲RELAZIONE SUL PIANOPER L’INFORMAZIONEE LA PUBBLICITÀ ANNO 2003 E PROGRAMMAZIONEANNO 2004

STRUMENTI ED AZIONI

Le azioni e gli strumenti descritti si riferiscono sia alla Misura F2 sia alle diverse mi-sure, da cui hanno tratto una percentuale di risorse, al fine di creare le sinergie ne-cessarie alla messa a punto di azioni significative ed efficaci.

Azioni Previste

1. Diffusione dei bandi/Inviti e predisposizione delle schede misura per i soggetti at-tuatori;

2. Rifacimento e diffusione di documenti quali Piano informazione, inclusi layout eplay off, Direttive e Linee guida per le azioni co-finanziate, ecc …,e distribuzione aisoggetti attuatori;

3. Intensificazione dell’informazione nei confronti dei destinatari finali delle azionico-finanziate circa le opportunità lavorative, orientative, formative, scolastiche, dii s t ruzione universitaria, tecnica superiore e per l’apprendistato nonché di form a-zione permanente, rivolte sia ai giovani in uscita dal sistema scolastico e formativo,sia agli operatori del mercato del lavoro, dell’istruzione e della formazione, attra-verso un’iniziativa fieristica;

4. Proseguimento e conclusione della Campagna pubblicitaria “ L a v o ro & Sviluppocrescono bene” con una diversificazione per la misura D3, per l’animazione territo-riale di breve periodo;

5. Avvio della Campagna di pubblicizzazione dei servizi per l’impiego “Flêchemploi”;

6. Progettazione di una campagna di comunicazione per il “Nuovo Apprendistato”e per le pari opportunità;

❝ IV❞

Page 5: PIANO PER L’INFORMAZIONE E LA PUBBLICITÀ PER …...4. Proseguimento e conclusione della Campagna pubblicitaria “ L a v o r o & Sviluppo crescono bene” con una diversificazione

COMITATO DI SORVEGLIANZAP.O.R. · FONDO SOCIALE EUROPEO · OBIETTIVO 3 ~ 2000-2006 · REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA

18 GIUGNO 2004

▲RELAZIONE SUL PIANOPER L’INFORMAZIONEE LA PUBBLICITÀ ANNO 2003 E PROGRAMMAZIONEANNO 2004

Il pubblico di riferimentoLe azioni realizzate hanno avutocome principale pubblico di rifrimento le seguentitipologie di soggetti:

t soggetti attuatori e proponentit potenziali beneficiari t destinatari finali delle azioni (donne,uomini,giovani,emarginati sociali,… potenziali imprenditori), t opinione pubblica, t opinions maker e stakoldert enti localit mass media

AZIONI REALIZZATE

1. Diffusione dei bandi/Inviti e predisposizione delle schede misura per i soggetti at-tuatori attraverso materiali informativi e documentali;tali azioni, rivolte ai soggetti attuatori e proponenti i progetti, ricorrono periodica-mente e consistono in:t pubblicazione delle informazioni tramite Internet, giornali e radio locali,stampadi depliants e opuscoli,t organizzazione di incontri e conferenze stampa;

2. Rifacimento e diffusione di documenti quali Piano informazione, inclusi layout eplay off campagna FSE e distribuzione ai soggetti attuatori ;realizzate su file e disponibili su internet sono in fase di ultimazioni alcuni strumen-ti quali le direttive;

3. Intensificazione dell’informazione nei confronti dei destinatari finali delle azionico-finanziate circa le opportunità lavorative, orientative, formative, scolastiche, dii s t ruzione universitaria, tecnica superiore e per l’apprendistato nonché di form a-zione permanente, rivolte sia ai giovani in uscita dal sistema scolastico e formativo,sia agli operatori del mercato del lavoro, dell’istruzione e della formazione; le azioni realizzate si riferiscono principalmente alla redazione di opuscoli; brochu-res e riviste, diffuse tramite le scuole, i servizi per l ’impiego, mentre l’iniziativa fie-ristica prevista per il 2003 non é stata realizzata, in quanto verrà inclusa nelle azionidella prossima campagna pubblicitaria (vd. pag. $)

4. Proseguimento e conclusione della Campagna pubblicitaria “Lavoro & Sviluppoc rescono bene”, che ha diversificato alcuni messaggi e strumenti per la misura D3,per l’animazione territoriale di breve periodo;la campagna pubblicitaria é stata caratterizzata da tre momenti uno di lancio unospecifico ed un ultimo conclusivo, che hanno permesso di diff o n d e re il messaggio dellFSE tramite la radio, i giornali locali, i depliants informativiper le famiglie.

5. L’ Avvio della Campagna di pubblicizzazione dei servizi per l’impiego“Flêchemploi”, prevista come accompagnamento della regionalizzazione dei serviziper l’impiego, é stata posticipata in attesa del DPCM di regionalizzazione;

6. La progettazione delle campagne di comunicazione per il “Nuovo Appre n d i s t a t o ”quale strulento per l’inserimento dei giovani nel mdl e per le pari opportunità ver-

❝ V❞

Page 6: PIANO PER L’INFORMAZIONE E LA PUBBLICITÀ PER …...4. Proseguimento e conclusione della Campagna pubblicitaria “ L a v o r o & Sviluppo crescono bene” con una diversificazione

COMITATO DI SORVEGLIANZAP.O.R. · FONDO SOCIALE EUROPEO · OBIETTIVO 3 ~ 2000-2006 · REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA

18 GIUGNO 2004

▲RELAZIONE SUL PIANOPER L’INFORMAZIONEE LA PUBBLICITÀ ANNO 2003 E PROGRAMMAZIONEANNO 2004

ranno inserite nel capitolato della prossima campagna pubblicitaria FSE al fine di ot-tenere un’immagine univoca delle azioni previste dalla strategia regionale per l’oc-cupazione.

7. Azioni informative di supporto alla sorveglianza del P.O.

GLI STRUMENTI UTILIZZATI

Diversi e complementari gli strumenti attraverso i quali le azioni individuate più so-pra sono state realizzate:

Le pagine Web “Lavoro e FSE” del sito dell’Amministrazione regionale www.re-g i o n e . v d a . i t / l a v o ro, il cui restyling editoriale e grafico é in fase di completamentop roprio in questo primo selestre 2004; lo scopo delle pagine è duplice; da un lato for-nire servizi, progettati dal responsabile del sistema informativo, ai soggetti attuato-ri (invio, monitoraggio e rendicontazione dei progetti co-finanziati FSE, ed accom-pagnamenti in tutte le fasi di gestione dei progetti), dall’altro veicolare informazio-ni ai destinatori finali in aree articolate per servizi/prodotti. Lo strumento Web, oggi, è caratterizzato da due interfacce: l’area documentale e l’a-rea dei servizi.La prima prevede l’inserimento dei diversi documenti riguardanti la nuovaProgrammazione o le guide e gli strumenti per tutti coloro che cercano opportunitàformative e lavorative tramite il Web, e sono scaricabili direttamente dall’utente; laseconda , S.I.S.P.O.R., prevede l’interazione tra utente e sistema con l’accesso a servi-zi quali la compilazione del formulario on-line, la predisposizione di documentazio-ne di progetto come la fidejussione, convenzione, la documentazione per i lavori delComitato di Sorveglianza, ecc… Lo sviluppo delle due aree è costante.

La rivista settimanale “Obiettivo lavoro news”.L’obiettivo della nuova rivista settimanale bilingue s’inserisce nelle finalità più am-pie della Misura A1, servizi per l’impiego, quale strumento degli operatori per favo-rire la circolazione delle informazioni sul mercato del lavoro nei confronti dei disoc-cupati, di coloro che ricercano una diversa occupazione, o della formazione profes-sionale o ancora informazioni ed approfondimenti sul mercato del lavoro locale, ilsuo funzionamento, le sue particolarità. Distribuita e veicolata settimanalmente tra-mite i centri per l’impiego , il servizio dell’Agenzia Regionale del Lavoro, le associa-zioni giovanili e di categoria, biblioteche, comuni e tramite posta ad indirizzi istitu-zionali, la rivista è stata prodotta in 3000 copie per una spesa, ad uscita, di circa 4.000Euro. Sono state pubblicate ad oggi 55 numeri dei 96 previsti.E’ una pubblicazione fruibile sia direttamente dai destinatari finali sia tramite gli ope-ratori, e si articola in 4 prdotti simili e complementari: la radio, la televisione, il web,la carta.Il formato cartaceo é pubblicato a 4 colori in 20 pagine su carta ecologica riciclata“Symbol free life satin” della Fedrigoni in tempi rapidissimi; la stessa rivista è statap revista anche on-line: uno spazio all’interno del sito dell’Amministrazione re g i o n a-le ,alle voce lavoro, denominato Obiettivo Lavoro News apre la vista inizialmente sul-l’editoriale, quindi, propone sotto forma di DBase interattivi tutti gli spazi già pre-senti sulla rivista cartacea; sfruttando le potenzialità di Internet la rivista on-line èautomaticamente aggiornata in tempo reale, rendendo disponibili le inform a z i o n isulle offerte di lavoro e sui concorsi nel momento in cui sono richieste dalle azien-de ed imputate dalle operatrici. E’ previsto nel prossimo futuro l’inoltro della rivistatramite e-mail.Ai due formati sopra descritti, dal 1° maggio scorso, si aggiunge la versione prodot-ta per la trasmissione televisiva, in part i c o l a re il canale scelto é quello istituzionale

❝ VI❞

Page 7: PIANO PER L’INFORMAZIONE E LA PUBBLICITÀ PER …...4. Proseguimento e conclusione della Campagna pubblicitaria “ L a v o r o & Sviluppo crescono bene” con una diversificazione

COMITATO DI SORVEGLIANZAP.O.R. · FONDO SOCIALE EUROPEO · OBIETTIVO 3 ~ 2000-2006 · REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA

18 GIUGNO 2004

▲RELAZIONE SUL PIANOPER L’INFORMAZIONEE LA PUBBLICITÀ ANNO 2003 E PROGRAMMAZIONEANNO 2004

della RAI, all’interno del TG3 regionale delle ore 14,00 o, nel periodo estivo, delleore 19,00. Per motivi legati ai diritti d’autore la rivista acquista in questa veste il ti-tolo di “ Nuova occupazione” e diventa un prodotto RAI in collaborazione conl’Amministrazione regionale e con il contributo del Fondo Sociale Europeo.Infine, ultimo tassello dell’azione di comunicazione costruita a mosaico nel corso delprimo semestre 2003, la rivista ha assunto anche una versione radiofonica, trasmes-sa, “in differita”, su molte emittenti radiofoniche locali, in orari diversificati.La diversità dei 4 canali con i quali si presenta e si trasforma la rivista agli occhi dell e t t o re o dell’ascoltatore, la rendono di volta in volta un nuovo prodotto, che ri-chiama al tempo stesso gli altri.

La rivista trimestrale Obiettivo lavoroLa rivista ha subito nel corso del 2003 un restyling grafico ed editoriale, finalizzatoa re n d e re omogenea l’immagine del mezzo con gli altri prodotti FSE, veicolando cosìun’unica immagine; il suo carattere monografico e tecnico ne fa uno strumento de-stinato prevalentemente agli operatori dei servizi, agli enti, agli “addetti ai lavori”,agli esperti del mercato del lavoro, cui rivolgiamo informazioni e materiale docu-mentale sia sul mercato del lavoro sia sul Fondo Sociale Europeo.Nel 2003 sono stati pubblicati numeri monografici inerenti i corsi di formazione ed ip rogetti FSE approvati, documenti relativi alla gestione dei “crediti formativi” ed al-l’accreditamento delle sedi formative.

Manuali e guide e materiale documentaleLa diffusione di informazioni mirate ai taget alla ricerca di opportunità formative ooccupazionali richiede la dotazioni di manuali, strumenti e modulistica mirati. Alloscopo sono state editate le due consuete Guide per l’orientalmento dei giovani, l’u-na rivolta agli studenti in uscita dai percorsi scolastici superiori e l’altra per gli stu-denti in uscita dalla scuola media inferiore, denominate “Guida al post-obbligo” e“Guida all’orientamento post diploma”. Inolter, per i servizi per l’impiego regionali,SCICA e Incontro domanda e Off e rta, sono state realizzate la Guide ai settori eco-nomici e le Guide alla ricerca attiva del lavoro, quest’ultima presente sul sito inter-net.

La campagna pubblicitaria FSELa campagna pubblicitaria si è conclusa nel 2° semestre del 2003 con i risultati di unprimo monitoraggio che ha riguardato 300 persone tra i destinatari finali,10 attua-tori e 10 proponenti.Obiettivo della campagna era di informare l’opinione pubblica ed i destinatari fina-li sulle opportunità offerte da FSE e come quest’ultimo, in sinergia con Ministero la-v o ro e Regione Valle d’Aosta, contribuisse alla strategia regionale per l’occupazio-ne. Diverse le azioni e gli strumenti utilizzati dalla campagna volutamente generalein questa prima fase, dalla pubblicità dinamica a quella radiofonica (spots e radio-g i o rnali), dal depliants per le famiglie ai manifesti e cartelloni pubblicitari agli an-nunci e ai redazionali sui giornali locali. La campagna prevedeva anche un monito-raggio ed una valutazione dei risultati attraverso interviste mirate a 300 destinatari10 soggetti attuatori ed altrettanti soggetti proponenti.A seguito del monitoraggio l’80% degli intervistati aff e rma di aver sentito parlare diFSE, soprattutto tramite giornali e manifesti e di aver colto anche la sinergie tra idiversi partner finanziari, Unione Europea, Ministero del lavoro e Regione Va l l ed’Aosta, nonché l’obiettivo dell’ FSE per l’occupazione e la formazione, associandoalla parola i termini soprattutto “lavoro e formazione”; una buona percentuali di in-t e rvistati (26,3%) ha individuato i destinati finali delle azioni FSE, indicando i gio-vani, i disoccupati, le donne e gli svantaggati come coloro “ai quali sono rivolte leazioni del FSE”.Si può dunque affermare che c’é stata una buona capillarità d’infor-mazione e una buona scelta dei messaggi, su cui é però necessario pro s e g u i re con

❝ VII❞

Page 8: PIANO PER L’INFORMAZIONE E LA PUBBLICITÀ PER …...4. Proseguimento e conclusione della Campagna pubblicitaria “ L a v o r o & Sviluppo crescono bene” con una diversificazione

COMITATO DI SORVEGLIANZAP.O.R. · FONDO SOCIALE EUROPEO · OBIETTIVO 3 ~ 2000-2006 · REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA

18 GIUGNO 2004

▲RELAZIONE SUL PIANOPER L’INFORMAZIONEE LA PUBBLICITÀ ANNO 2003 E PROGRAMMAZIONEANNO 2004

più incisività , individuando maggiromente target e strumenti.O l t re a spots ed annunci stampa e pubblicità dinamica, previsti dalla campagna“ L a v o ro e sviluppo”, erano compresi nei mezzi, la trasmissione radiofonica pre c e-dentemente descritta, le pagine redazioni sui settimanali maggiormente diffusi inValle d’Aosta, la realizzazione di 1 depliants generale sul Fondo, 1 depliants per glienti di formazione, 1 CDROM, depliants diversificati per destinatari (donne, giovani,ecc…).Non tutti gli strumenti sono stati realizzati. L’immagine definita nel corso della campagna 2003, inoltre, costituirà la base su cuip ro s e g u i re con iniziative di comunicazione diversificate ed una seconda fase di cam-pagna di comunicazione. A breve, infatti, l’Amministrazione emanerà un bando digara d’appalto per una seconda campagna dicomunicazione per il FSE, maggiorm e n t emirata sui destinatari finali del Fondo e articolata per grandi tematiche “formazio-ne “ nelle sue diverse articolazioni, “sviluppo locale e creazione d’impresa”, “pun-to orientamento”, “svantaggio”; “pari opportunità”, che accompagnare l’azione FSEdal secondo semestre 2004 a tutto il 2006.

Il Call CenterDal settembre 2002 è attivo un n.verde “800 060 050”, Assitenza Tecnica POR, rivol-to agli enti, ai soggetti attuatori, alle imprese che intendono presentare progetti dac o - f i n a n z i a re dal Fondo, cui risponde personale formato per fonire le prime infor-mazioni, indirizzare le telefonate agli operatori competenti, fissare appuntamenti,richiamare nel caso di quesiti complessi. Le chiamate sono registrate su BDAse e co-stituiscono un elenco di F.A.Q. utile per gli operatori ed i beneficiari del servizio.Il Call Center, attivo dal settembre 2002, registra ad ogni sessione di emissione ban-di circa 500 chiamate.E’ possibile accedere all’assistenza tecnica anche tramite e-mail:[email protected]

Fiere, seminari, incontri, manifestazioniL’informazione rivolta ai soggetti attuatori si articola anche in incontri sul territorio,sia su invito sia pubblici, e sono finalizzati a illustrare particolari tematiche o a for-m a re sui temi specifici della progettazione, del monitoraggio, delle spese ammissi-bili, organizzati da società esterne o direttamente dai servizi dell’Agenzia del Lavoro .A questi si affiancano le conferenze stampa, in occasione del lancio di “Inviti a pre-sentare progetti” o al fine di rendere pubblici gli esiti delle valutazioni, o ancora leconclusioni delle riunioni dei Comitati di Sorveglianza.La realizzazione di una Manifestazione/Evento, rivolta ai giovani in uscita dal siste-ma scolastico superiore, impegnati nella scelta scolastica o del lavoro, cui collegareeventi da rivolgere anche ai disoccupati adulti, donne, emarginati, ecc… prevista peril 2003 verrà inserita nella campagna di comunicazione precedentemente descritta.

Azioni informative di supporto alla sorveglianza del P.O., ai soggetti at-tuatori, ...

In occasione delle riunioni del Comitato di Sorveglianza del P.O. sono organizzate leconferenze stampa post evento e la realizzazione di tutto il materiale documentalenecessario, che è reso disponibile sia tramite lo spazio riservato sul sito Internet siaattraverso del materiale cartaceo. Periodicamente, inoltre, vengono prodotti i registri, manuali, direttive, linee guida,ecc... asd uso pratico degli attuatori, rientrano nella categoria le laouyt grafici perla promozione delle iniziative FSE.

❝ VIII❞

Page 9: PIANO PER L’INFORMAZIONE E LA PUBBLICITÀ PER …...4. Proseguimento e conclusione della Campagna pubblicitaria “ L a v o r o & Sviluppo crescono bene” con una diversificazione

COMITATO DI SORVEGLIANZAP.O.R. · FONDO SOCIALE EUROPEO · OBIETTIVO 3 ~ 2000-2006 · REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA

18 GIUGNO 2004

▲RELAZIONE SUL PIANOPER L’INFORMAZIONEE LA PUBBLICITÀ ANNO 2003 E PROGRAMMAZIONEANNO 2004

LE RISORSE

Organismi competentiLe azioni previste saranno realizzate dalla Direzione Agenzia Regionale del Lavoro;responsabile del Piano è la direttrice, Nadia Savoini, re f e rente per le attività la sig.raCisco Antonella. Il gruppo di lavoro è diversamente articolato per progetti e coin-volge di volta in volta il responsabile di Misura, agenzie e professionisti esterni, esper-ti in comunicazione e pubblicità, vincitori di appalti o su incarichi specifici.

Il consuntivo finanziarioLe azioni e gli strumenti descritti afferiscono risorse finanziarie sia dalla Misura F2 siadalle diverse misure, da cui traggono percentuali di risorse, al fine di creare le siner-gie necessarie alla messa a punto di azioni significative ed efficaci.

Per questo Piano nel corso dell’anno 2003 i pagamenti effettuati per l’inform a z i o-ne ammontano ad Euro 577.110,7 così articolati:per quanto riguarda la rivista settimanale le risorse impegnate verranno utilizzateanche in parte nel 2004 e 2005.

❝ IX❞

STRUMENTI RISORSE SPESE Eur.

t Le pagine Web “Lavoro e FSE” interne amm.ne

t La rivista settimanale

“Obiettivo lavoro news” 115.048,39

t La rivista trimestrale “Obiettivo lavoro” 36.376,97

t La campagna pubblicitaria FSE 222.732

t Il Call Center 7.675,20

t Fiere, seminari, incontri, manifestazioni (anno 2004)

t Supporto al Comitato di Sorveglianza 2002/2003 69.760,80

t guide, manuali, modulistica 112.765,09

t Informazione bandi e appalti 12.752,45

TOTALE EURO 577.110,7

Page 10: PIANO PER L’INFORMAZIONE E LA PUBBLICITÀ PER …...4. Proseguimento e conclusione della Campagna pubblicitaria “ L a v o r o & Sviluppo crescono bene” con una diversificazione

COMITATO DI SORVEGLIANZAP.O.R. · FONDO SOCIALE EUROPEO · OBIETTIVO 3 ~ 2000-2006 · REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA

18 GIUGNO 2004

▲RELAZIONE SUL PIANOPER L’INFORMAZIONEE LA PUBBLICITÀ ANNO 2003 E PROGRAMMAZIONEANNO 2004

❝ X❞

Page 11: PIANO PER L’INFORMAZIONE E LA PUBBLICITÀ PER …...4. Proseguimento e conclusione della Campagna pubblicitaria “ L a v o r o & Sviluppo crescono bene” con una diversificazione

COMITATO DI SORVEGLIANZAP.O.R. · FONDO SOCIALE EUROPEO · OBIETTIVO 3 ~ 2000-2006 · REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA

18 GIUGNO 2004

▲RELAZIONE SUL PIANOPER L’INFORMAZIONEE LA PUBBLICITÀ ANNO 2003 E PROGRAMMAZIONEANNO 2004

❝ XI❞

Page 12: PIANO PER L’INFORMAZIONE E LA PUBBLICITÀ PER …...4. Proseguimento e conclusione della Campagna pubblicitaria “ L a v o r o & Sviluppo crescono bene” con una diversificazione

COMITATO DI SORVEGLIANZAP.O.R. · FONDO SOCIALE EUROPEO · OBIETTIVO 3 ~ 2000-2006 · REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA

18 GIUGNO 2004

▲RELAZIONE SUL PIANOPER L’INFORMAZIONEE LA PUBBLICITÀ ANNO 2003 E PROGRAMMAZIONEANNO 2004

LA PROGRAMMAZIONE PER L’ANNO 2004

Questa seconda parte del documento costituisce la proposta di Piano perl ’ I n f o rmazione e la Comunicazione del FSE per l’anno 2004, che s’inserisce nell afi-nalità previst egià del Complemento di Programmazione approvato il 14 dicembre2004.

IL PIANO

Finalità

Le finalità generali, definite a partire dal RE CE 1159/2000, si riferiscono alla messa apunto di azioni finalizzate a dare trasparenza all’azione del FSE, notorietà al Fondo,fornire informazioni sul ruolo svolto dall’Unione Europea dagli Stati Membri e dallaRegione Valle d’Aosta, nei confronti del Grande Pubblico, dei beneficiari finali, non-ché forn i re informazioni sulle opportunità concrete che in Valle d’Aosta verranno at-tivate.

Gli Obiettivi

In particolare il presente piano sarà volto a:

1. informare, attraverso gli strumenti di comunicazione di massa: Televisione, radioe carta stampata, oltre all’organo di stampa ufficiale dell’Agenzia del lavoro“Obiettivo lavoro” i beneficiari finali, i potenziali attuatori nonché i destinatari fi-nali delle azioni FSE in Valle d’Aosta;

2. accrescere la notorietà del fondo, soprattutto per mezzo della campagna pubbli-citaria ed i mezzi disponibili;

3. indicare, con opuscoli e brochures, ma soprattutto tramite il Web, luoghi, proce-d u re e normativa per il corretto utilizzo del fondo, per l’accesso alle risorse, per laprogettazione di azioni co-finanziabili, per l’accreditamento delle sedi formative;

4. offrire occasioni di conoscenza e informazione a ciascun destinatario delle misuretramite incontri, seminari, fiere attivando circuiti informativi efficaci e trasperenti.

Target

Il target di riferimento delle azioni previste:

soggetti attuatori-beneficiari, destinatari finali delle azioni(donne,uomini,giovan i , e m a rginati sociali,… potenziali imprenditori), opinione pubblica, opinions maker,mass media.

STRUMENTI ED AZIONI PREVISTE

Il Piano per l’informazione ela pubblicità pe ril 2004 mantiene le principali azionipropost enel croso del 2003, in modo da concludere quanto programmato, e tal-volta non concluso nell’anno precedente, e nello stesso tempo rinnovare gli stru-menti. Il PIano sarà finanziato dalla misura F2 e da singole misure dalle quali ver-ranno tratte parte delle risorse necessarie; tale sinergia permetterà di ottimizzarecosti progettuali iniziali oltre che di fornir eun impatto complessivo maggiore edefficace.

❝ XII❞

Page 13: PIANO PER L’INFORMAZIONE E LA PUBBLICITÀ PER …...4. Proseguimento e conclusione della Campagna pubblicitaria “ L a v o r o & Sviluppo crescono bene” con una diversificazione

COMITATO DI SORVEGLIANZAP.O.R. · FONDO SOCIALE EUROPEO · OBIETTIVO 3 ~ 2000-2006 · REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA

18 GIUGNO 2004

▲RELAZIONE SUL PIANOPER L’INFORMAZIONEE LA PUBBLICITÀ ANNO 2003 E PROGRAMMAZIONEANNO 2004

Il Piano prevederà:

1. Diffusione dei bandi/Inviti e predisposizione delle schede misura per i soggetti at-tuatori attraverso materiali informativi e documentali, tramite l a pubblicazione del-le informazioni su Internet, giornali e radio locali,stampa di depliants e opuscoli, in-contri e conferenze stampa;

2. Diffusione di documenti FSE e distribuzione ai soggetti attuatori ;

3. Intensificazione dell’informazione nei confronti dei destinatari finali delle azionico-finanziate circa le opportunità lavorative, orientative, formative, scolastiche, dii s t ruzione universitaria, tecnica superiore e per l’apprendistato nonché di form a-zione permanente, rivolte sia ai giovani in uscita dal sistema scolastico e formativo,sia agli operatori del mercato del lavoro, dell’istruzione e della formazione; tramiteconvegni, fiere e manifestazioni pubbliche;

4. Nuova campagna di comunicazione FSE per gli anni 2004, 2005 e 2006, maggior-mente mirata sui destinatari finali;

5. Campagna di pubblicizzazione dei servizi per l’impiego “Flêchemploi”, pre v i s t acome accompagnamento della regionalizzazione dei servizi per l’impiego, qualoraavvenga la regionalizzazione dei servizi

6. Azioni informative di supporto alla sorveglianza del P.O;

7. Iniziative editoriali specifiche tramite pubblicazioni periodiche e nuove pubblica-zioni.

GLI STRUMENTI IPOTIZZATI

Ogni azione prevederà più canali e strumenti , tra i pincipali si evidenziano:Le pagine Web “Lavoro e FSE” del sito dell’Amministrazione regionale www.re-gione.vda.it/lavoro, che verrà completato con le infoirmazionirelative ai singoli ser-vizi e singoli destinatari;

La rivista settimanale “Obiettivo lavoro news”, rivolta ai destinatari finali del-le azioni co-finanziate FSE e principalmlente ai centri per l’impiego, che proseguiràcon le stesse caratteristiche e modalità anche nel corso del 2004 e parte del 2005; unu l t e r i o re gara d’appalto per la fornitura dei servizi verrà bandita nell’aututnno 2004;

La rivista trimestrale Obiettivo lavoro, rivolta principalmente agli esperti dipo-litche del lavoro, beneficiari e sogg. attuatori, la cui gara per la fornitura dei servizitipografici, giornalistici e di spedizione verrà espletate nel corso del 2004;

Manuali e guide e materiale documentale , rivolte ai destinatari finali delle azio-ni co-finanziate FSE , agli utenti dei centri per l’impiego e del punto orientamento;

Il Call Center, per i servizi ai sogg. attuatori

Fiere, seminari, incontri, manifestazioni;

Azioni informative di supporto alla sorveglianza del P.O., ai soggetti at-tuatori, ...

La campagna di comunicazione FSE, che proporrà anche ulteriori strumenti.

❝ XIII❞

Page 14: PIANO PER L’INFORMAZIONE E LA PUBBLICITÀ PER …...4. Proseguimento e conclusione della Campagna pubblicitaria “ L a v o r o & Sviluppo crescono bene” con una diversificazione

COMITATO DI SORVEGLIANZAP.O.R. · FONDO SOCIALE EUROPEO · OBIETTIVO 3 ~ 2000-2006 · REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA

18 GIUGNO 2004

▲RELAZIONE SUL PIANOPER L’INFORMAZIONEE LA PUBBLICITÀ ANNO 2003 E PROGRAMMAZIONEANNO 2004

I TEMPI PREVISTI:Tutte le azioni previst everranno svolte nel corso del 2004 e proseguiranno per tut-tol’anno 2005.

LE RISORSE

Organismi competentiLe azioni previste saranno realizzate dalla Direzione Agenzia Regionale del Lavoro;responsabile del Piano è la direttrice, Nadia Savoini, re f e rente per le attività la sig.raCisco Antonella. Il gruppo di lavoro è diversamente articolato per progetti e coin-volge di volta in volta il responsabile di Misura, agenzie e professionisti esterni, esper-ti in comunicazione e pubblicità, vincitori di appalti o su incarichi specifici.

Il preventivo Le azioni e gli strumenti descritti prevedono l’utilizzo di risorse finanziarie sia dallaMisura F2 sia dalle diverse misure, al fine di creare le sinergie necessarie alla messa apunto di azioni significative ed efficaci, che sono state stimate in circa 1.500.000 europer il 2004 e 2005.Nel corso del 2004 sono già state stanziate risorse per la rivista settimanale , circ a400.000 Euro, così come per il supporto al Comitato di Sorveglianza, che ha previ-sto la somma di 70.000 euro per le riunioni del 2004 e

❝ XIV❞