Rapporto Annuale Amesci 2012. Se crescono i giovani, cresce l'Italia

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RAPPORTO ANNUALE AMESCI 2012

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PREMESSA

• Lepolitichegiovanilialtempodellacrisi

INTRODUZIONE

• Dallagenerazioneperdutaaicostruttoridicambiamento• IlruolodiAmesci

STRUTTURA E CONTENUTI DEL REPORT

• PresentazionediAmesci• DipartimentoEsecutivo:datidicontesto2012 SCN:datistorici• DipartimentoEuropa:datidicontesto2012• DipartimentoComunicazione:datidicontesto2012• Glistrumentidipolitichegiovanili SCN2012LARICERCA/1:dall’esperienzaallecompetenze SVE2012LARICERCA/2:gliapprendimentiinterculturaliel’occupabilità

FONTI

GLOSSARIO

METODOLOGIA

CREDITS

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Indice

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PREMESSA

RAPPORTO ANNUALE AMESCI 2012

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PREMESSA

Le politiche giovanili al tempo della crisiAccentuatasenzadubbiodallacrisi,larealtàitalianapresentaungrandenumerodigiovanicheoltreanonavereunlavoro,vivonosenzaunruoloattivonellasocietà,conunsensodifrustrazioneche

rischiadiesplodereinunarcotemporalenonmoltolungo.Inquestodelicatissimomomentostoricoedeconomicopermoltidiquesteragazzeeragazzi,perchinonvuoleviveresullespalledellapropriafamigliaenonhalaforzadicrearedasoloun’alternativa,restanopochestradeemoltirischi:cercarefuorinazioneunlavoro,entrarenelmercatodellavoronero(sottopagatoesenzanessunagaranzia),finirenellemagliedelleillegalità,piccoleegrandi.E’difficileimmaginarecome,nelbreveesoprattuttonelmedioperiodo,sipossadareunarispostaallafrustrazionedeigiovanisenzalavoroe,pergiunta,senzaruolonellacollettività,senoncreandoperlorocondizionipiùagevolidiaccessonelmondodellavoroedandolorol’opportunità,ancheattraversospazidiimpegnocivicoesociale,diunapar-tecipazioneattivaallavitadelPaese,neiqualiacquisireunaconsapevolezzanuovadeipropridirittiedoveridicittadino.Perraggiungerequestoorizzonteoccorrepuntareadunradicalerinnovamentodell’approccioformativodapartedellascuolaedelleistituzioniformativetradizionali,avvicinandolesemprepiùalterzosettore,cherappresentaaltempostessooccasionediimpegno,diformazionemasoprattuttodicrescitaprofessionale.Èfondamentaleavviareprogramminazionalidisostegnoallaformazionenonformale,allaformazioneattivaeall’empowerment,all’economiasociale,all’impiegodinuovioperatorigiovaniinsettoricreativi.Settoridoveigio-vanipossanoacquisirerealicompetenzeeknowhowspendibilinellafuturaricercadilavoro.SitrattadiinvestireinvalorisolidichepuntinoadunosvilupposostenibiledelPaese,doveleregoledell’economianonprevalganosulbenesserecollettivoesuidirittideicittadini.Bisognapuntaresuquellochevieneindicatodamoltieconomisticomeilcapitalepiùimportantedelfuturo:ilcapitalesociale.Oggiilnuovomercatodellavoro,ancheincampointernazionale,richiededelle“keycompetences”,delleabilitàdifferentidaquelleacquisiteconlatradizionaleformazione.Sitrattadicompetenzecomelafiduciainsestessi,illavoroingruppo,ladimensionerelazionale,lostareinrete,laconoscenzadellelinguestraniere.Intalsensoèfondamentalepuntare,alivellolocale,regionaleenazionale,alvarodiunprogrammaformativodirespironecessariamentepiùmoderno,chepossacoinvolgereeaccompagnareigiovanicittadininelloroinserimentoattivonellasocietàdelfuturo,echesiintrecciconlapromozionedelletan-teesperienzegiovaniliconcepiteeprogettateinsensoformativo,pernonvanificareglienormiinvestimentichealivelloeuropeovengonofattiinquestadirezione.AzioniqualiilServizioCivileNazionaleegliscambigiovaniliinternazionali,adesempio,rappresentanoadoggialcunitraglistrumentidiapprendimentodimaggiorsuccessoperilmondogiovanile.Intaleprospettivaènecessario,apartiredallivellocomunale,uninvestimentosullepoliticheattivechefavoriscanolapromozionedellospiritodiiniziativadeipiùgiovani,qualeazionestrategicadisviluppo.Ancheattraversol’usodeifondistrutturali,sidevonoriorientarelepolitichegiovaniliperfarneunvolanodicrescitadelPaese,creandol’humusperfarsicheleenormienergiecompresseneigiovaniitalianipossanoliberarsieoffrireillorocontributoallosviluppo.L’ideachiaveèchelosviluppoel’integrazionepassinoattraversoilcoinvolgimentoelapartecipazioneattivadeigiovani,ideacheèoramaipatrimonioculturaledell’Europamanonancorapienamentedell’Italia.L’esperienzaquasiventennalediAmesciindicacheintuttiiPaesieintuttelecittàincuiquesteiniziativefunziona-no,ciòaccadeperchéaigiovanivengonomesseadisposizioneinfrastruttureerisorse,inun’otticadiinvestimentosul“capitalefuturo”chequestigiovani,leloroesperienze,ilorotalenti,rappresentano.

Enrico Maria Borrelli PresidenteAmesci

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INTRODUZIONE

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INTRODUZIONE

Dalla generazione perduta ai costruttori di cambiamentoInunarelazionedelgiugnoscorsodalsignificativotitolo“LaGiovaneGenerazioneSacrificata:conseguenzesociali,economicheepolitichedellacrisifinanziaria”, laPACE (ossia l’AssembleaParlamentaredelConsigliod’Europa)sviluppadettagliatamenteiltemaassolutamenteattualedellacosiddettalost generation:“MilionidigiovaniinEuropahannodecisodiabbandonareglistudi,hannosmessodicercarelavoroesisonolasciaticade-reinunasortadilimbo.Sonomilionidipersone,un’interagenerazionecheabbiamocompletamenteperdutoperilfuturoeperlosviluppod’Europaedobbiamofarequalcosa”.Latesichevedeiventenni/trentennieuropei(eafortioriitaliani)come“generazioneperduta”hariaccesoildibattitocontinentaleintornoallaquestionegenerazionale,ossiaall’accumularsididisuguaglianzetragenera-zionidiverse.Alnettodelleanalisidibackground,questoapproccio“generazionale”sidimostraparzialeinparticolareperquantoriguardalesoluzionialproblemae,oltretutto,mascheral’esistenzadiunaltrotipodidisuguaglianze,quelleintergenerazionali,ossiatraigiovani.Seècertamenteverochequestacrisi“incornicia”untempoincui,dopocentinaiadianni,perlaprimavoltaifiglirischianodistarepeggiodeipadri,ilfattoreumanopuòfareefaancoraladifferenza.Inuncontestodigenerazionesacrificataincuituttihannomenoopportunità,unadelledifferenzepiùnetteepiùsostanzialiètrachisirassegnaechicombatte,trachiaspettadaglialtrilasoluzioneechicostruiscepersestessieperlapropriagenerazioneleopportunitàedilcambiamentodicuisenteilbisogno.IlRapportoAnnuale2012diAmesci,supportatodaidatiinessoanalizzati,suggeriscecheigiovani“divalore”,ossiaquellichepartecipanoallavitasocialeepoliticadellepropriecomunità,chededicanotempoeimpegnoamigliorarsieamigliorareilmondochelicirconda,chenelquotidianodeipropristudiedelpropriotempoliberosicoinvolgonoinesperienzecheliaiutanoacrescere,sonolepietreangolaridiunasocietànuova,chedevenecessariamentefaredelcapitaleumano,culturale,relazionale,immaterialeilpuntodipartenzadiunosvilupposanoesostenibile,unicotipodisviluppochepuòveramentescacciarelecrisi,siaquellafinanziariachequelladeivalori.

Il ruolo di AmesciSelarisoluzionedellaPACEinvitailConsiglioeiParlamentiNazionaliainserireprioritariamentenelleproprieagen-delepolitichegiovaniliesostenerleconl’impegnofinanziarionecessarioaffinchéladiscussionediventirealtà,ilnostrointentoèquellodicontribuire,qualiattorinazionalidipolitichegiovanili,allapresadicoscienzanecessaria-neigiovaniprimaancorachenegliattoridipolitichegiovanili-dellastraordinariapotenzialitàdialcunistrumentidiempowermentadisposizionedellegiovanigenerazioni.

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INTRODUZIONE

SitrattadiambientiformativiincuiAmescidasempreesercitalasuamissione:daquellidilivellonazionaleestoricicomeilServizioCivileNazionaleodilivelloeuropeocomeilServizioVolontarioEuropeoedingeneraleleazionidelprogrammaGioventùinAzione;aquellidiambitoterritorialeeconcepitidirettamentedaAmescicomeiLabo-ratoridiServizioCivileolacampagnaCittadini2.0.Unevidentefil rougeuniscetuttiquestistrumentidipolitichegiovanili:ladimensioneesperienziale,improntataallametodologia“learningbydoing”(cioè“impararefacendo”)ecaratterizzatadallamaturazionedicompetenzeemetacompetenzemoltoutiliaifinidell’occupabilitàdiquestigiovani.Il temadel“rafforzamentodell’occupabilità”attraversoesperienzediversedalla scuolaedall’universitàè statointrodottoanchedall’ultimariformadellavoro(lacdriformaFornero)chenelcaporelativoall’apprendimentoper-manentehaintrodottoitemidellaformazionenonformaleedinformaleedell’individuazioneedelriconoscimentodellerelativecompetenze (Repertorio nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualifiche professionali).Sitrattadiunaquestione–quelladelriconoscimentoedellavalidazionedell’apprendimentononformaleeinfor-male-dinotevoleimportanzaedattualitàinEuropadaoltre10anni.E’natoinfattinel2002ilcosiddetto“ProcessodiCopenaghen”,ossiailrafforzamentodellacooperazioneeuropeainmateriadiVet(Vocationaleducationandtraining,educazioneeformazioneprofessionaleoprofessionalizzante)attraversoilmetodoapertodicoordinamentotragliStatietraleautoritàeleistituzioniresponsabilidellestrategieintemadiistruzioneeformazione,iltuttoconloscopodipromuoverel’integrazionesociale,lacoesione,lamobi-lità,l’occupabilitàelacompetitivitàalivellocontinentale.Questoapproccio,chepuntaaduniformaregliambitidell’apprendimentovalorizzandoiluoghidellaformazione

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nonformaleeinformale,èresponsabiletralealtrecosedellosviluppodistrumentielineeguidaperlatrasparen-zadellecompetenze(comeilfamosoEuropass,ilmodellodicurriculumvitaeadottatoufficialmenteinEuropa,ol’Eqf,ilquadroeuropeodellequalificheperl’apprendimentopermanente),periltrasferimentodeicrediti(comel’Ecvet),perilcontrollodiqualità(Eqavet,unostandardeuropeoperformazioneprofessionalesemprepiùusato),perl’orientamentolifelong,perlapromozionedell’eccellenza(adesempioconEuroskills).L’inserimentoinunariformaorganicadelmondodellavorodiunriferimentodirettoalbilancioealriconoscimentodellecompetenzeprofessionalioprofessionalizzantimaturateancheinambitidiformazioneinformale(ossianonintenzionale)esoprattuttononformale(cioèsvoltaaldifuoridaiclassicicontestiformativiformalicomelascuolael’universitàeconmetodologieattive,cheprivilegianolapartecipazioneelacondivisionedeisaperiedelleesperien-ze),peraltroavvenutoproprionel2012,meritaunaspecialemenzionenelnostrorapportoannuale,nonsoloperl’oggettivointeressedelnostrolavoroedellamissionassociativainquestosettore,maancheesoprattuttoperchélasurveycontenutainquestodocumentoèpropriorivoltaaltemadellecompetenzeperl’occupabilitàmaturatenell’ambitodellepolitichegiovanili.Restaapertalariflessionesucomevalorizzarequestecompetenzeacquisitedaigiovanie,finalmente,certificabilidirettamentedalloStatoedalleRegioni.

Andrea Pignataro CoordinatoreNazionaleAmesci

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STRUTTURA E CONTENUTI DEL REPORT

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Presentazione di AmesciAmescièun’AssociazionediPromozioneSociale(iscrittaalRegistroNazionaledelleAPSpresso ilMinisterodelLavoroedellePoliticheSociali)dicaratteregiovanilechehacomemissionefondantelosviluppodicapitaleumanoattraversol’empowermentdellegiovanigenerazioni.

RealizzaintuttaItaliaattivitàformative,progettualiedinetworkingcheaiutinoigiovaniasviluppareconoscenze,capacitàemetacompetenze,promuovendounagenerazionedicittadinichesappianoconiugare,nelloroagire,professionalitàeresponsabilitàsociale.

Inostriambitidi interventoprimari sono ilServizioCivile, la formazione formale,non formaleed informale, lamediazioneterritorialeeilnetworkingtraistituzioniecomunitàlocali,lapromozioneculturale,lepolitichediin-tegrazione,laProtezioneCivile,Iosviluppodell’imprenditoriasociale,gliscambiinternazionali,illifelonglearning.

Lastrutturaorganizzativadell’associazioneèarticolatain2Macroareee4Dipartimenti,ognunodeiqualihalaresponsabilitàdicoordinareidiversiambitidiintervento:

1 – AREA ESECUTIVA 2 – AREA TECNICA

Dipartimento Esecutivo Dipartimento Comunicazione•ServizioCivileNazionale •Ufficiostampaecomunicazione•LaboratoridiServizioCivile •Socialmediamanagement•CampagnaCittadini2.0 •ServizioCivileMagazine •OsservatorioGiovanichecostruisconoilcambiamento

Dipartimento Europa Dipartimento Tecnico•Mobilitàgiovanile •Amministrazione•Nonformaleducation •Gestioneeconomica•Gestioneprogrammieuropei •Svilupporeteterritoriale•Dialogostrutturato

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45.542 GIOVANI15.205 VOLONTARI459 PROGETTI525 ENTI LOCALI352 ORGANIZZAZIONI DEL 3° SETTORE3.077 SEDI22 MILIONI11 MILIONI 7 MILIONI3 MILIONI80 MILIONI DI EURO

STRUTTURA E CONTENUTI DEL REPORT

Tralelineediazionepiùsignificative,iprogettidiServizioCivilerealizzatidaAmescihannointeressato,dal2002al2012,piùdi15.000giovanisuoltre3.000sedidiattuazionedistribuiteintutteleregionid’Italiaein16Paesiesteri.Taliprogettualitàincamposocio-assistenziale,ambientale,educativo,sportivo,culturaleedellaprotezionecivile,anchedinaturapluriennale,hannoottenutonumerosiriconoscimentiperlavalenzaformativaedesperienziale,tracuiquellodell’UniversitàLaSapienzadiRoma,quellidelleUniversitàFedericoIl,L’OrientaleelaS.U.N.(SecondaUniversitàdegliStudi)diNapoli.

Unaesperienzachenelsettembre2006hameritatoadAmescilaprimacertificazioneISO9001:2000inItaliaperilsistemadigestionedelServizioCivile.

I numeri del Servizio Civile Nazionale di Amesci

Inambitointernazionale,Amescihapartecipatoall’ideazioneeallagestionedinumerosiprogettidiscambigio-vanilieseminaridiformazioneinterculturalifinanziatidall’UnioneEuropea(Programmi“Gioventù”,“Euromed”e“Gioventùinazione”).

Nell’ambitodellaProtezioneCivile,traaltriprogetti,nel2006Amescihapartecipatoaduna“CallforProposal”dellaDirezioneGeneraleperl’AmbientedellaCommissioneEuropeanelcampodelmeccanismoComunitarioperlacooperazioneeuropeadiProtezioneCivilechehaportatoalprogetto“SommaVesuvioMesimex”promossoegestitoinsiemeallaRegioneCampaniaealDipartimentoNazionalediProtezioneCivile,chehavistolapartecipa-zionedi4PaesidellaComunitàEuropea,dituttii18ComunidellaZonaRossavesuvianaeoltre2.000volontariitalianiedeuropei.

Dal2008al2012Amesciharicevutodall’Agenzia Nazionale per i Giovanil’affidamentodelleattivitàdivaluta-zioneintermediadestinataatuttiivolontarieuropeichestannosvolgendoprogettidiServizioVolontarioEuropeoinItalia,nell’ambitodell’Azione2delprogrammacomunitarioGioventùinAzione,edelleattivitàdivalutazionefinaledestinataaivolontariitalianitornatiinItaliaalterminedeiloroprogettidiServizioVolontarioEuropeo.Perilbiennio2013/2014ANGhaaffidatoadAmescilaformazioneall’arrivodeicirca1.000volontarieuropeichesce-glierannodifarelaloroesperienzadivolontariatoeuropeoinItalia.

Dalfebbraio2008,AmescièenteaccreditatoFormaTemp–FondoNazionaleperlaFormazionedeiLavoratoriTemporanei-edhaattivatocorsidiformazionebase,professionaleecontinuasututtoilterritoriocampanocon

hannopresentatodomandadipartecipazione

hannopartecipatoaiprogetti

direalizzazionedeiprogetti

leorediimpegnosocialedeigiovaniafavoredellecomunitàlocali

leorededicateall’assistenzadiminori,anziani,disabilieimmigrati

leorededicateallatuteladelpatrimoniostorico-artistico-culturaleeall’informazionedeigiovani

leorededicateallaprotezionedell’ambienteeall’impegnoperlatuteladelterritorio

attivatidaAmesciconilServizioCivileNazionaledistribuitiaigiovanidituttaItalia

realizzati

coinvolti

coinvolte

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ottimeesperienzeancheinaltreregioniqualiLazioeSardegna.LemaggioriagenziediLavoroTemporaneoqualiAdecco,Manpower,Gevi/CharismahannoaffidatoadAmescilarealizzazionedicirca40corsidiformazione.

Dal2007Amescièimpegnatadirettamentenelladiffusionediunaculturadellalegalità,ancheincollaborazioneconassociazionieistituzioni.Inparticolareharealizzato“Legal–mente:giovaniascuoladilegalità”,unprogettofinanziatonell’ambitodeifondidiperequazionedelCentroServiziperilVolontariatodiNapolicheunendoedu-cazione non formale e legalitàhacoinvoltonumerosescuoleprimarieesecondariepromuovendotraigiovanistudentil’informazionesuitemidellalottaallemafieelospiritodipartecipazioneedicittadinanzaattiva.

Amescièdal2008detentricedelmarchio“Laboratorio di Servizio Civile®”,sottoilqualesviluppaattivitàcultu-rali,dieducazioneediformazione.Natiperstimolarelapartecipazionedeigiovaniaprogettidicittadinanzaattiva,iprogettidiLaboratoriodiServizioCivilerappresentanounaformadipartecipazioneediscambiocheconsenteaigiovanidicontribuireallosvilupposocialeeculturaledellapropriacomunitàtrovando,altempostesso,unagra-tificazionepersonaleeunriscontroconcretoalleesigenzediformazioneediorientamentoalmondodellavoro.

Nel2010,infine,AmescihalanciatolacampagnaCittadini 2.0.Natasottoformadiprogettopilotacofinanziatonel2010dalDipartimentodellaGioventùdellaPresidenzadelConsigliodeiMinistrieconilpatrociniodelForumNazionaledeiGiovani,lacampagnapuntaallapromozionedinuoveformedicittadinanzagiovanileche,recepen-doleindicazionicontenutenellaCartaEuropeadellapartecipazionegiovanileallavitalocaleeregionale,sviluppaattivitàeservizirealizzatidai giovani per i giovani,instrettacollaborazioneconglientilocalieleuniversità.

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Dipartimento Esecutivo: dati di contesto 2012

IlDipartimentoEsecutivogestisceleattivitàorganizzativeedoperativediAMESCI,dispiegandosulcampoleener-giedicuinecessitanoiprogettiperraggiungeregliobiettiviprevisti,secondolemodalitàe lemetodologiepiùadatteallamassimizzazionedeirisultati.

•••CITTADINI 2.0Campagna nazionale di stimolo alla partecipazione e al protagonismo dei giovani

Cittadini2.0èlacampagnanazionalelanciatadaAmescinel2010tesaafavorirelapartecipazione,ilprotagonismoel’empowermentdellegiovanigenerazioniattraversoilcoinvolgimentodirettodientilocali,organizzazionidelterzosettore,imprese,scuoleeuniver-sità.Cittadini2.0haqualeriferimentoculturale la “Carta europea del-lapartecipazionedeigiovaniallavitalocaleeregionale”,adottatail21maggio2003dalCongressodeiPoteriLocalieRegionalid’Eu-ropa.PromossaconilcontributodelDi-partimento della Gioventù dellaPresidenzadelConsigliodeiMi-nistri, Cittadini 2.0 ha garantitolapropriasostenibilitàattraversol’adesioneallacampagnadientilocali e il finanziamento privatoattivatoconilfund-raising,ilchelehavalsol’interesse-comebuo-naprassidilivelloterritoriale-delprogrammaeuropeoP2P(PeopletoPeople).Cittadini2.0rappresenta,operativamente,unapiattaformaprogettualechevalorizzaiprincipalistrumentiattivialivellonazionaleedeuropeochevedononeigiovaniiprincipaliprotagonisti.DalprogrammaeuropeoGioventùinAzionealServizioCivileNazionaleaiForumcomunalideigiovani,Cittadini2.0sviluppatutteleopportunitàadisposizionedeigiovaniperrendersiattoridelcambiamentoeoffrirealterritorioilpreziosocontributocheilorotalentipossonoesprimere.

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Cittadini 2.0 – dati 2012

Attività realizzate

Tipologia Soggetti attuatori N. partecipanti coinvolti

54attivitàdisensibilizzazione 26scuole 1.197studenti(dirittiumani,legalità,cittadinanzaattiva)

Monitoraggiobandi 16comuni 25associazioni

Costruzionepagina2.0 17comuni

3Seminariprogettazioneeuropea 3comuni 32 22associazioni

2corsiprogettazionesociale 3comuni 25 16associazioni

Progettidigemellaggiopresentati 1comune

2azionidiaccompagnamento 2comunicoinvoltiistituzioneAlbodelleAssociazioni

STRUTTURA E CONTENUTI DEL REPORT

Cittadini 2.0 – dati 2012

Convenzioni attivate

Provincia Qtx Ente/Comune

Napoli 7 Casoria,Ottaviano,Poggiomarino, SommaVesuviana,Sorrento,Terzigno, VicoEquense

Caserta 7 CancelloedArnone,CastellodelMatese, Cesa,GalloMatese,Grazzanise,Maddaloni, SantaMarialaFossa

Salerno 3 ProvinciadiSalerno,Positano,Scafati

Avellino 0

Benevento 3 Baselice,Buonalbergo,CerretoSannita

Totale 20

•••SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

Cos’èIlServizioCivileè istituitocon la legge 6 marzo 2001, n. 64.Essosiponeinunrapportodiconti-nuitàconl’ObiezionediCoscienza.Infattilaleggehavissuto2fasi:• nellaprimahannoconvissutodueservizicivili: uno“obbligatorio”pergliobiettoridicoscienza

ed uno “volontario” aperto alle donne e aisoliuominiriformatiallavisitadileva

• nella seconda (quella attuale), successiva allasospensione della leva obbligatoria, il serviziocivile è stato aperto sia agli uomini che alledonne,esclusivamentevolontari.

Oggi, il serviziocivilepuòessereconsiderato“un periodo di crescita personale che un/una giovane sceglie di fare mettendosi al servizio della società e contribuendo allo sviluppo sociale, culturale ed economico del Paese”.

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IlServizioCivileèun’opportunitàperglientieun’occasioneperigiovani.Daunlato,glientipossonoavvalersidigiovanimotivati,incrementandoiservizierogatiallefascepiùdebolieallasocietàingenere.Dall’altroigiovani,dai18ai28anni,possono:• fareun’esperienzaformativaequalificante,spendibilenelmondodellavoro• dedicareunannodellapropriavitaafavoredeglialtri,collaborandoconAmministrazioniPubblicheedEntidel TerzoSettore• avere,perunanno,unaminimaindipendenza economica.

FinalitàIlServiziocivilenazionale,aisensidellalegge64/2001,èfinalizzatoa:• concorrere,inalternativaalserviziomilitareobbligatorio,alladifesadellaPatriaconmezziedattivitànonmilitari• favorirelarealizzazionedeiprincipicostituzionalidisolidarietàsociale• promuoverelasolidarietàelacooperazione,alivellonazionaleedinternazionale,conparticolareriguardoalla tuteladeidirittisociali,aiserviziallapersonaedallaeducazioneallapacefraipopoli• partecipareallasalvaguardiaetuteladelpatrimoniodellaNazione,conparticolareriguardoaisettoriambientale, anchesottol’aspettodell’agricolturainzonadimontagna,forestale,storico-artistico,culturaleedellaprotezionecivile• contribuireallaformazionecivica,sociale,culturaleeprofessionaledeigiovanimedianteattivitàsvolteanchein entiedamministrazionioperantiall’estero

Settori in cui si possono presentare progettiIsettorineiqualièpossibileprestareilserviziocivilesono:• assistenza •protezionecivile• ambiente •patrimonioartisticoeculturale• serviziocivileall’estero •educazioneepromozioneculturale

Servizio civile nazionale - dati storici AMESCI

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Totali

Domande pervenute 855 5.797 9.488 7.852 9.259 3.308 2.811 1.873 3.204 1.095 45.542

N° Volontari partecipanti 180 2.076 2.257 3.412 3.874 1.224 1.200 465 365 152 15.205

Numero progetti avviati per settore

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Totali

Assistenza 12 45 19 22 38 14 17 4 8 6 185

Salvaguardia patri-monio ambientale

1 13 14

Cura e riabilitazione 1 2 3

Promozione culturale 10 30 40

Protezione civile 3 5 5 4 6 4 23

Patrimonio artistico 3 3 6

Servizio civile all’estero

2 5 3 2 3 15

Cultura 5 6 10 4 4 3 2 1 35

Ambiente 6 3 5 14

Difesa ecologica 3 3

Prevenzione 3 3

Educazione 16 21 34 12 14 7 6 110

Reinserimento sociale 3 3

Patrimonio forestale 1 1

Totale 30 108 51 58 98 33 37 17 16 11 459

N° Enti locali coinvolti

19 98 49 73 122 41 52 27 26 18 525

N° Organizzazioni no profit coinvolte

8 56 23 45 131 30 20 23 14 2 352

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STRUTTURA E CONTENUTI DEL REPORT

•••LABORATORI DI SERVIZIO CIVILE

Cosa sonoStrumentodiapprendimentononformaleedipartecipazionecivica,iLaboratoridiServizioCivilesiprefiggonolafinalitàdifavorirelosvilupposocialeeculturaledelterritorioattraversoilcoinvolgimentodirettodeigiovani,checalatiinunadimensioneoperativaesperienzialesonostimolatiamaturareconoscenze,competenzeeabilità.Nei LaboratoridiSC l’obiettivo formativodell’individuosi integrae si completacon l’educazionedel cittadino,attraversoilprotagonismonellavitalocaleedelleistituzioni.ILaboratoridiSC,infatti,sonoprogetticheinterven-gononellatuteladell’ambiente,nelsostegnodellepolitichesocialiedellecategoriedeboli,nellaProtezioneCivile,nell’informazioneaicittadini,nellapromozionedell’arteedellacultura.Attraversoquestiprogettilacrescitadeigiovani,personaleeprofessionale,avvieneincontestieconmetodologiediformazionelifelong,chegarantisconol’acquisizionedicompetenzetrasversalifacilmentespendibiliinqualsiasicontestodilavorofuturo.Glientipromotoripossonoessereentipubblici,organizzazionidelterzosettore,fondazioni,oppuresocietàprivatecheintendanosostenereprogettidisviluppolocalequaleazionediResponsabilitàSociale(CSR).PossonopartecipareaiLaboratoridiSCgiovanidietàcompresatrai18edi29anni.

Laboratori di Servizio Civile attivati nel 2012

Ente partner N° domandepervenute

n° volontariselezionati

n° mesi Monte ore di servizi erogati

al territorio

Settore di impiego

ComunediSommaVesuviana

20 3 4 1.400h Comunicazioneistituzionaleesupportoallacittadinanza

ComunediCercola 20 4 12 5.600h Comunicazioneistituzionaleepolitichegiovanili

ComunediPontecagnanoFaiano

16 11 6 7.700h Sportelloconsumatori

UniversitàFedericoIIdiNapoli(CentroSinapsi)

70 17 12 23.800h Assistenzadisabili

UniversitàL’Orientale 12 2 9 2.100h Assistenzadisabili

ComunediVillaricca 43 10 4 4.667h Protezionecivile

Totale monte ore servizi erogati

45.267 h

Laboratori di Servizio Civile - Dati storici

Rapporto tra LSC attivi e proposti, suddivisi per anni

Dal grafico emerge che dal 2006al2012,sonostatiproposti62LSCperaltrettantientipubblicieprivati,deiqualisolo24sonostatief-fettivamenteavviati,conunapercentualeparia38,7%.Inoltredalgraficoemergeun’attenzionesemprecrescentedapartedeglienti,chevadiparipassoconilridursidellerisorsefinanziariemesseincampoperilServizioCivile.

RAPPORTO ANNUALE AMESCI 2012

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LSC attivati - Area di intervento

Dal grafico emerge che il settored’impiegomaggiormenterichiestodagliEntièquellodelsupportoagliufficicomunicazioneeairapporticonicittadini.InfattidaiLSCattivatidal2006adoggisirilevacheil42,1%deilaboratoririguardanoohannoriguardatol’areacomunicazione,seguiticonil26,3%dall’areaambiente.L’areaassistenzasiattestasoloal10,5%.

LSC attivati - Durata media

Dal grafico emerge che più del 50% deilaboratoriattivatihannoavutounaduratadi4mesi.Mentreil21,1%deilaboratoriavviati,hannoavutounaduratadi12mesi.Solo2ilaboratoriattivatiperunaduratadi8mesi.

LSC attivati - Giovani impiegati 2008/2012

Dal 2008 ad oggi AMESCI ha coinvolto 401 giovani in progetti LSC

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STRUTTURA E CONTENUTI DEL REPORT

Dipartimento Europa: dati di contesto 2012

IlDipartimentoEuropaèincentratosullacostruzionediunacittadinanzaediunaculturacomuneeuropea.Favori-scelapartecipazionedeigiovaniallavitadelleIstituzioni,localiedeuropee,ecural’attivazionedellemigliorioppor-tunitàperigiovani,leassociazioniegliEntipubblicipropostedall’UnioneeuropeaancheattraversoiprogrammigestitidaiMinisteriedalleRegioni.

PROGETTAZIONE EUROPEA – AMESCINell’ambitodelleattivitàprevistesullosviluppodellaProgettazioneEuropea,ildipartimentohaportatoaterminegliobiettivifissati(presentazioneditreprogettiperognirounddiscadenzanell’ambitodelProgrammaGioventùinAzione).

Progetti presentati per la scadenza del 1 maggio 2012:• Azione 1.1GIA–“TerraeMaris”:approvatoerealizzatoaSalerno.• Azione 3.1.2GIA–“YAP-YouthActiveParticipation”:approvatoerealizzatoaTorredelGreco.• Azione 4.3 GIA–“TC-TOD”:respinto.

Azione 1.1 GIA – “Terrae Maris”Loscambiotrilaterale“TerraeMaris”sièsvoltoaSalernoesièpropostodi favoriree sviluppare l’incontro tra igiovaniprove-nientidadiversipaesidellaUE,alfinedifacilitarneilconfrontosultemadelpatrimonioculturalelocaleperaccrescereunaco-muneidentitàeuncondivisosensodiappartenenza.Ilproget-to ha voluto favorire il dialogo tra i giovani di culture diverseattraversol’elementocomunedellarisorsa“mare”,intesacomemezzo di rafforzamento dell’identità, appartenenza al proprioterritorio,attraversoilrecuperoelavalorizzazionedelletradizio-ni,dellepeculiaritàterritoriali,diqueivaloritalidaidentificarelapropriarealtànelcontestoeuropeo.Ilprogetto,infatti,hatesoasviluppareerafforzareilsentimentodicittadinanzaattivaedinparticolarelacittadinanzaeuro-pea,adottandoformetipicheedinnovativedicollaborazioneeteambuilding.

Partecipanti:25 (giovani 18-25 anni) Paesi: 3 (Italia, Lettonia, Grecia)Durata: 8 giorni (19-27 ottobre 2012)

Azione 3.1.2 GIA – “YAP – Youth Active Participation”IlSeminario“Y.A.P.-YOUTHACTIVEPARTICIPATION”,èstatorealizzato a Torre del Greco ed ha avuto come tema centralelepolitichegiovanilielapartecipazionedeigiovani.Ilsuoprin-cipaleobiettivo è statoquellodi creare, attraverso lo scambiodiesperienze,unafortecooperazionetraipartnerinmododacondividerestrategieper ilcoinvolgimentodeigiovanineipro-cessidecisionali. Ilseminario,attraversol’utilizzodellametodo-logiapropriadell’EuropeanAwareness ScenarioWorkshop,hapermessoaipartecipantidisimularelarappresentazioneditreruolisocialidiunacomunitàlocale(giovanicittadini,organizzazionidellasocietàcivileeamministratori),cheattraversoloscambiodiidee,hannosviluppatovisioniepropostoiniziativesucomestimolarelapartecipazionedeigiovaniaiprocessidecisionalidelterritorioincuivivono.

Partecipanti: 24 (youth leader, responsabili ONG) Paesi: 7 (Italia, Bosnia-Herzegovina, Croazia, Montenegro, Portogallo, Romania, Bulgaria)Durata: 4 giorni (30 novembre - 4 dicembre 2012)Risultati: Linee guida per la partecipazione attiva dei giovani

Guidelines for Active Youth Participation (Linee guida per la partecipazione dei giovani)Whileanalyzingthestartingpoint, that is the impossibilityoffindingacommonstrategy forparticipation,we

RAPPORTO ANNUALE AMESCI 2012

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decidedtofocusonpossiblestrategiesoffacilitatingparticipation.Firstofall,itisnecessarytodefinetwodifferentapproachestoparticipation.Twodifferentapproachesidentifiedare:•Institutional participation (throughNGOs,YouthCouncils,StudentOrganizations–basicallythroughlegal entities),and•Individual participation(meaningparticipationofyoungpeoplethatisnotdonethroughengagementindifferent legalentities,butratheronthebasisoftheirpersonalinitiative,suchasinformalgroups).Onthebasisoftheanalysisofdocumentsmadebythreedifferentfocusgroupsthefollowingcommonpointswereidentified:•Thefirstcommonpointidentifiedrelatestotheneedsassessment.Thesuggestionhowtoimplementtheneeds assessmentistoestablishayouthparticipationdatabase.Thisdatabasewillnotinvolvepersonaldataofyoung people,butwillrathermergedifferentinformationregardingyouth.Itwillcombinedatafromtheofficialstate census,polls,researches,questionersetc.inordertohaveallrelevantdataneededtoidentifyalloftheneeds andproblemsofyoungpeople.Oncetheneedsofaspecificagegroupareidentifiedwecandevelopstrategies todealwiththem.•Thesecondcommonpointistofindsuitablemeansofcooperationbetweenthreesocialactors–Youth,NGOs andofficialinstitutions.Oneofthewaystodoitistoinstitutionalizeparticipation/representationofyoung peopleintheofficialinstitutions(municipalities,towns,governments,etc.)throughlegalentitiesthatcanbe NGOsorotherorganizations.Our recommendation is tohaveanopendoorpolicywhichwouldallowalso individualparticipationofyoungpeople. Institutional representation however should be larger because it affects the actual decision makingprocesses;however,weshouldalsoleaveroomforindividualrepresentationforyoungpeople.

Progetti presentati da AMESCI per la scadenza del 1 ottobre 2012•Azione 3.1.1GIA–“ECOACT”:approvato.•Azione 5.1GIA–“NoiEuropa:inclusiontarget”:approvato.•Azione 4.3GIA–“TC-TOD”:respinto.

Azione 3.1.1 GIA – “ECO ACT”L’Amesci in partenariato con organizzazioni provenienti da Bosnia-Herzegovina,Montenegro e Romania, organizzerà dal 27 marzo al 4 aprile 2013 uno scambiointernazionale“Eco-act”cheoffriràaipartecipantilapossibilitàdiconfrontarsisulleproblematicheambientalilegateall’importanzadelleazioniquotidianediriciclodeirifiuti.Igiovaniavrannoanchelapossibilitàdiincrementarelaloroconsapevolezzaedapprenderecomeassicurarelaloropartecipazioneattivafinalizzataallosvilupposostenibileedallaprotezionedell’ambiente.IlprogettosirealizzerànelCilentocheèunapartedellaprovinciadiSalerno.Unavasta area che si estende come penisola tra i golfi di Salerno e Policastro, è riconosciuta dall’UNESCO comepatrimoniomondialedell’umanità.Importanteperl’eterogeneitàdelsuoterritorioeperlasuabiodiversitàospitaalsuointernoilParcoNazionaledelCilentoedelVallodiDianosecondoparcoitalianoperestensione.Usando differenti metodi di lavoro (discussioni in piccoli gruppi misti e sessioni plenarie, workshop e lavoriindividuali, presentazioni e attività outdoor) i partecipanti sperimenteranno i processi che determinano valoricomel’importanzadeldialogo,lareciprocacomprensione,l’attitudineall’approccioanalitico.Inoltreattraversoilconfrontoelaborerannodelleraccomandazionichecostituirannoundocumento“Guidaallosvilupposostenibile”chesaràtradottain5lingue(Bosniaco,Montenegrino,Rumeno,ItalianoedInglese)perpoidistribuirloaigiovanineiPaesicoinvoltinelprogetto.

Partecipanti: 28 (giovani 18-25 anni) Paesi: 4 (Italia, Bosnia-Herzegovina, Romania, Montenegro)Durata: 9 giorni (27 marzo - 4 aprile 2013)

Azione 5.1 GIA – “Noi Europa: inclusion target”“NoiEuropa:inclusiontarget”,èunprogettoprevistonell’ambitodell’azione5.1,hacomeoggettolarealizzazionediunseminarionazionalechesisvolgeràinItaliaechevedràilcoinvolgimentodi30partecipantiprovenientidalleorganizzazioni della società civile presenti sul territorio campano e decisori politici locali e regionali. Potrannocondividere le loro opinioni, discutere i diversi approcci e migliorare il loro know-how per l’integrazione degli

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STRUTTURA E CONTENUTI DEL REPORT

immigrati nelle comunità locali, nonché per discutere sul ruolodelleorganizzazionigiovanili come facilitatori per l’inclusionedigiovaniconunbackgroundmigratorionellasocietàcivileenellavita politica di una data realtà locale, regionale e nazionale. Inunaprimafaseèprevistaunaconsultazioneon-linechesaràresadisponibilesuunapiattaformachepermetteràlacondivisione,trai partecipanti, di video testimonianze e presentazioni di buoneprassiapplicateneiterritoricoinvolti.Poiunasecondafasevedràlarealizzazionediunseminariodelladuratadiquattrogiorni,duranteiqualiipartecipantiavrannolapossibilitàdidiscuteredegliimportantitemilegatialfenomenodell’immigrazioneedellacittadinanzaeuropea.Ilseminarioseguiràtredirezioni.Primaditutto,attraversoilsostegnodeifacilitatori,punteràamigliorarelaconoscenzadeipartecipanticircaitemilegatiall’integrazionedegliimmigratieillegameconlacittadinanzaeuropea. Insecondoluogo, ipartecipantisarannoinvitatiaprendereposizionicomunisullepolitichevolteafavorirelacittadinanzaattivadeigiovaniconunbackgrounddimigrazioneseguendoilmetododeldialogostrutturato.Interzoluogoleorganizzazioniinteressateeidecisoripoliticicoinvoltisarannoadottatepolitichecomunibasatesullebuonepratichealfinedipromuovereladiversitànellalorocomposizioneeneiloroorganistatutaribasatisuunmetodoapertodicoordinamento.Perilbuonfinedelprogetto,imetodiutilizzatisonoprincipalmentequellibasatisull’educazionenon-formaleedilpeer-to-peer,senzatrascurareperòl’importanzadeimetodipiùformaliquali:tavolerotondeconpoliticiedaltrisoggettiinteressati,gruppididiscussioneeworkshop.

Partecipanti: 50 (giovani 18-30 anni) Durata: 8 mesi (maggio - dicembre 2013)

RAPPORTO ANNUALE AMESCI 2012

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Progettazione Europea – Partner

Il Dipartimento Europa, nell’ambito delle attività previste per lo sviluppo della Progettazione Europea dei nostri partner, ha prodotto nel 2012 i seguenti progetti:•Azione 2 GiA–ProvinciadiSalerno“Gff.eu”:approvato.•Azione 5.1 GiA–ProvinciadiSalerno“Giovanichecostruisconoilcambiamento”:approvato.•Azione 4.3EACEA-SupportforYuothworkersMobility–ProvinciadiSalerno“EUROLINK”:approvato.• Azione 2GiA–Manifestazioned’InteresseCO-HO-SO–ProvinciadiSalerno:inattesadivalutazione.•Azione 1–Misura1.1–EuropeforCitizens–ComunediCancelloedArnone“Discoveryandjoin”:respinto.

Azione 2 GiA – Provincia di Salerno “Gff.eu”Progetto presentato per la scadenza del 1 febbraio 2012,approvato e realizzato a Salerno e Giffoni Valle Piana neimesi di giugno e luglio 2012, con il coinvolgimento di 10volontariprovenientidaTurchia,Spagna,Inghilterra,Francia,UngheriaeFinlandiaasostegnodelleattivitàdipreparazioneerealizzazionedella42°edizionedelGiffoniFilmFestival.

Partecipanti: 10 (giovani 18-30 anni) Durata: 2 mesi (giugno - luglio 2012)

Azione 5.1 GiA – Provincia di Salerno “Giovani che costruiscono il cambiamento”Ilprogetto“Giovanichecostruisconoilcambiamento”siproponedicollegare,attraversoildialogostrutturato,giovani,adulti,educatorie“youthworker”perlaricostruzionediunaccordoeducativotragenerazioni.L’obiettivoèquellodigiungereadunaccordointergenerazionalecheoffraunarispostaconcretaall’esigenzadeigiovanidipartecipareaiprocessidecisionaliinerentilalorocrescita.LaProvinciadiSalernointendesperimentareunmodellopartecipatoperlosviluppodellepolitichegiovanili,basatosullacostituzionediunaretetragliattori,istituzionaliedelterzosettore,eundirettocoinvolgimentodeigiovani.Atalescopoèstatacoinvolta,inqualitàdipartner,laProvinciadiTorinochenelsettoredellepolitichegiovanilivantaunagrandeesperienzaeunaserienumerosadiiniziativecherappresentanoesempiodibuonepratichedareplicareedimplementare.Per raggiungere l’obiettivo principale del progetto un gruppo di esperti e “youth worker” lavorerà, nella fasedi start-up, alla costruzionedella retedi attori e stakeholdersdel settoredellepolitichegiovanili. Tali soggettisiincontrerannoperunworkshopdalqualefaremergereleesigenzeespressedaiterritorieperpianificareunamodalitàcomunedi intervento,utilea sperimentareazioni comunie raffrontarne i risultatiottenutineidiversicontestiterritorialiesociali.Giovanieadulticreeranno,quindi,gruppidilavorosutematichecomuniconl’obiettivoditrovarelecausedellamancanza di opportunità per i giovani che vivono nei territori provinciali (giovani con minori opportunità) eindividuarepossibilistrategieperrimuovereledisuguaglianze.Affinché si possa sedimentare l’abitudine ad un dialogo strutturato si è previsto di realizzare questo progettonell’arcodi16mesi,puntandoamodificarelemodalitàdirelazionetraistituzioni,gruppi,associazioniegiovaniattraversounconfrontosuitemiagitonelbreve-medioperiodo.

Partecipanti: 100 (giovani 18-30 anni) residenti nelle due province Partner: Provincia di Torino, Comune di Avigliana, Comune di Rofrano, AmesciDurata: 10 mesi (settembre 2012 - giugno 2013)

Azione 4.3 EACEA- Support for Yuoth workers Mobility – Provincia di Salerno “EUROLINK”IlprogettoEurolinkconsentiràadunoperatoregiovanileprovenientedalPortogallodivivereun’esperienzadilavorodelladuratadi6mesipressogliufficidell’AgenziaInformagiovani-EurodeskdellaProvinciadiSalerno.Iprincipaliobiettividelprogettosono:•Contribuireallosviluppopersonaleeprofessionaledell’operatoreinunambientedilavoroconfortevole;•Grazieall’esperienzaeallaformazionedell’operatoreinuncontestoeuropeogiovanilesipotràgarantireun effettomoltiplicatorepositivoperl’organizzazionediinvio,interminidicompetenzeeconoscenze;

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STRUTTURA E CONTENUTI DEL REPORT

•OffrireallaProvinciadiSalernol’opportunitàunicadilavorareinstrettacollaborazioneconunadellesue organizzazionipartnersutemispecificiqualilapoliticadisviluppodellagioventù,ifinanziamentierafforzarela lorodimensioneeuropea;•Promuovereunmaggiorecoinvolgimentodeigiovaninelsettoregiovanilenonsolocomedestinataridelleattività edeiprogrammi,macomeprotagonistidelpropriosviluppo.Due livelli di azione sono attentamente presi in considerazione: il partecipante sarà impegnato sia a livellonazionalesiaeuropeo,alfinedirealizzarepienamentelavolontàdisensibilizzarelasuaorganizzazionediinviorispettoallerealtàeuropeeedalladiversità.Il progetto si rivolge, in particolare, alle seguenti priorità: partecipazione dei giovani, diversità culturale,la cittadinanza europea e la disoccupazione giovanile, promozione della partecipazione attiva dei giovanidisoccupatinellasocietà.L’operatore lavorerà con l’Agenzia Informagiovani-Eurodesk in un team per 6 mesi sostenendo azioni svoltea livello europeo a sostegno di altre organizzazioni locali contribuendo allo sviluppo di progetti e azioni inquestacornice.Unapartedelsuotemposaràdedicataamantenerelerelazioniefarproseguireillavoroconl’organizzazionediinviopercondivideretuttoilsapereecontinuareapartecipareaiprogettiealleattivitàincuièstatocoinvoltoprimadipartire,ancheadistanza.IlprogettosisvolgeràaSalerno,maleopportunitàofferteall’operatorecomprenderannoancheiniziativeedeventirealizzatiall’estero.Glioutputssarannoprincipalmente:ilcontributodell’operatoreallavorodell’AgenziaInformagiovani-Eurodesksuifinanziamentieuropei,lapoliticadisviluppodeigiovaniedellerelazioniesterne,inparticolarenelcampodel riconoscimento del volontariato, la possibilità per l’organizzazione di invio di beneficiare di un giovanecollaboratorequalificato,prontoafareladifferenzaalivellonazionaleeadottenereunruolopiùattivonelledinamicheeuropee.La disseminazione seguirà 3 canali differenti: attraverso altri enti locali, grazie alla struttura di AgenziaInformagiovani-Eurodesk, attraverso le organizzazioni giovanili e piattaforme europee, a livello nazionale dapartedell’organizzazionediinvio,onlineprincipalmenteattraversoisocialnetworkeglistrumentiWeb2.0inusoinAgenziaInformagiovani-Eurodesk.Il progetto è stato ideato in modo che l’operatore potesse fungere da moltiplicatore all’interno della suaorganizzazionediinvioinmododarafforzarelacapacitàdidiffonderepolitichedisviluppo,relazioniesterne,azioni di comunicazione e di finanziamento nell’interesse del territorio di riferimento. Per l’organizzazioned’invioquestoprogettorappresentaun’occasioneunicaperotteneremaggioriinformazionisull’impegnonelladimensioneeuropeadellavorogiovanile.Pertantol’impattoèprevistosoprattuttoalivellonazionale,anchegrazieallapromozionedelprogettosvoltodaAgenziaInformagiovani-Eurodesk,adaltrivolontariedoperatorigiovanili inorganizzazionilocalichesarannoinformaticircairisultatidelprogetto.

Partecipanti: 1 (Youth worker) Partner: Dinamo Formaçao – PT Durata: 6 mesi (febbraio - luglio 2013) Azione 2 GiA – Manifestazione d’Interesse CO-HO-SO – Provincia di SalernoLaProvinciadiSalernoagennaio2012hapresentatounanuovamanifestazioned’interesseperl’accreditamentoinambitodiServizioVolontarioEuropeocomeentediinvio,accoglienzaecoordinamento.Ilnuovoaccreditamentoprevederàlapossibilitàdiinviarefinoa10volontariall’annoediaccogliernealtrettantiintretipologiediprogetto:1.SostegnoallapreparazioneedallarealizzazionedelGiffoniFilmFestival;2.SostegnoalleattivitàdelsettoresportdellaProvinciadiSalerno;3.Sostegnoalleattivitàdell’AgenziaProvincialeInformagiovaniedalPuntoEurodesk.

Durata: 3 anni (2013 - 2015)ProgettazioneNell’ambitodelleattivitàprevisteperlosviluppodellaProgettazione,ildipartimentohaprodotto/attuato:•BandoProvinciadiSalerno–GestioneAgenzia2012/2013approvato.•Bandoperl’affidamentoattivitàdiformazioneall’arrivoedivalutazioneintermediaSVEGiA–(inattesadi valutazione).•ProgettoUExTE.•BandoAzioneProvincegiovani–“INCANTI”.

RAPPORTO ANNUALE AMESCI 2012

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•PORCampaniaFSE2007/2013–ProgettoEDArespinto.•BandoDipartimentoPariOpportunità“ScuoleAperte”respinto.

Bando Provincia di Salerno – Gestione Agenzia 2012/2013NelmesediaprileAmescihavinto ilbandodigara, indettodallaProvinciadiSalerno, per l’affidamento del Serviziodiassistenzatecnicaall’Agenzia Provinciale per il Servizio Civile, relativo alle annualità 2012 e 2013,perattivitàdiprogettazione,formazione,tutoraggioeselezionedeivolontari,nonchèperlagestionedelpuntoEurodeskdellaProvinciadiSalerno.Tutteleattivitàdell’AgenziasonocuratedapersonaleAmescialtamentequalificatoinambitodipoliticheeprogrammigiovanili.

Progetto UExTE – Punto Eurodesk Provincia di SalernoComepuntoEurodeskdellaProvinciadiSalernoabbiamoaderitoalprogettoNazionalediEurodeskItaly“UExTE”finalizzatoadattivitàdipromozionedelvolontariato. Ilprogettosiècaratterizzatocomericerca-azione, intesacomestrumentoper:•analizzarelapercezionedeigiovaniriguardoalleattivitàdivolontariatotransnazionale,valutandoneaspirazioni ecriticità;•introdurrenell’attivitàdiricercamomentidisensibilizzazioneedicoinvolgimentodeigiovanisuitemidella partecipazioneedelvolontariatoconl’obiettivodimigliorarnelapercezione.L’attivitàsièsvoltaattraversoincontriinambitoscolasticoeleiniziativehannovistoilcoinvolgimentodistudentidegliIstitutiLiceoArtistico“FilibertoMenna”diSalernoedell’IPSSEOA“DomenicoRea”diNoceraInferiore.

Partecipanti: 100 giovani – (ma 2936 sul territorio Nazionale)Partner: Liceo Artistico “Filiberto Menna” di Salerno - IPSSEOA “Domenico Rea” di Nocera InferioreBando AzioneProvincegiovani – “INCANTI”IlprogettoINCANTI-Innovazione,Consapevolezza,AnimazioneperunTurismoInclusivo,èstatorealizzatodallaProvinciadiSalernoinpartenariatoconilParcoNazionaledelCilentoedelVallodiDiano, ilCRMPA, l’AMESCIe l’APGAgenziaper laPromozionedeiGiovani.Sièposto l’obiettivodi realizzareunacampagna innovativadisensibilizzazioneededucazionesultemadelturismoambientaleindueareeterritorialidellaProvinciadiSalerno:laCostaCilentanae laCostieraAmalfitanaalfinedi contribuireal raggiungimentodiuna coscienzaediunaconsapevolezzaambientaledapartedeigiovaniedunqueall’acquisizionedicomportamenticoerenticonlosviluppodiunturismosostenibile.L’attivitàhavistolarealizzazionedi4laboratoridiprogettazionecollaborativain4IstitutiscolasticidellaprovinciadiSalerno.Letematicheaffrontatesonostateladietamediterraneaedipercorsibenessereattraversomodelliinnovatividimarketingturistico.Ilprogettosièconclusoconuneventofinaledipresentazionedeirisultatiorganizzatoanovembre2012inoccasionedellaborsamediterraneadelturismoarcheologico.

Partecipanti: 100 giovani Istituti Scolastici: • IPSCT–IstitutoProfessionaleperiServiziCommerciali-Laurino, • IstitutoTecnicoperilTurismo“FlavioGioia”Amalfi, • IstitutoIstruzioneSuperiore“GaetanoFilangieri”CavadèTirreni, • IstitutoIstruzioneSuperiore“AncelKeys”CastelnuovoCilento.

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STRUTTURA E CONTENUTI DEL REPORT

Agenzia Provinciale per il Servizio Civile/Punto Eurodesk Ilruolodell’AgenziaProvincialeperilServizioCivile,cheAmescihacuratoperlaProvinciadiSalernoinquestianni,èstatofunzionaleadunprogrammadisvilupposull’interoterritoriochesièarticolatoinattivitàdiffuse,servizidiinformazioneedorientamentoaicittadiniecuradeiprogettidiServizioCiviledell’enteProvincia.Damarzo2002adicembre2012sonostatipresentatioltre60 progetti diserviziocivilenazionalechehannodatolapossibilitàacirca500 giovanidisvolgereserviziocivileinProvinciadiSalerno.Inoltre,l’attivitàneiprimiannihagarantitolagestionedelserviziocivilealternativoalserviziomilitareattraversoprogettichehannocoinvoltocirca300 obiettori di coscienza. L’azionedell’agenzianegli anniha inoltre registratounabancadatidioltre3.000 contatti diutentidelfrontofficeoltreai60 Comuni e 2 Comunità Montanecuièstatofornitoserviziodiconsulenzaeassistenzasuprocedurediaccreditamento,progettazioneegestioneinambitodiserviziocivile.

L’Agenziahatrovatolasuapienaattuazioneottemperandononsoloalruolodisportelloinformativosulserviziocivileperigiovanieperglienti,maanchenelgarantirelagestionedelpuntoinformativoEurodesk.

Èinquest’otticachel’Agenziahaassuntounruolodipropulsoredellamobilitàgiovanileinternazionale.

Dati relativi allo sportello informativo dell’Agenzia Provinciale per il Servizio Civile - 2012

RAPPORTO ANNUALE AMESCI 2012

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Dati relativi all’utenza del punto provinciale Eurodesk - 2012

Laboratorio Servizio Civile “Nessun diritto senza informazione - Fase II”

Il Laboratorio“Nessundiritto senza informazione”nascenel2011, su impulsodell’amministrazioneprovincialediSalernocheha intesopreservarequelleattivitàequei serviziaicittadini realizzateattraversounprecedenteprogettodiServizioCivileNazionale.Illaboratorioèstatofinalizzatoallacreazionediunsistemadirelazionitral’amministrazionecomunaleeicittadinibasatosullafiducia,implementandoleattivitàdiinformazioneecomunicazionedell’amministrazioneprovincialemediantelosviluppoditecnicheesistemidiascolto,ecoinvolgendo,ancheattraversocanaliinformatividiversificati,tuttelefascediutenzaeglientidelterritorio:cittadini,imprese,operatoridelsettorepubblico.

Numero giovani coinvolti: 10Durata: 12 mesi

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STRUTTURA E CONTENUTI DEL REPORT

Accordi UNISA – tirocini e stageÈ in fasedidefinizione lastipuladiunaccordocon ilDipartimentodiSociologiadell’UniversitàdiSalernocheprevedel’accoglienzadi4tirocinantiogni6mesi.ItirocinantilavorerannopressoilDipartimentoEuropadiAmescipermaturareconoscenzeedesperienzainambitodipolitichegiovanilieprogettazionesocialeeuropea.

Newsletter C2.0IlDipartimentoEuropacuralaredazionedeicontenutidellanewsletterAmescirelativiaibandiealleopportunitàinambitoeuropeocheinteressanodirettamenteigiovani,ovveroglientieleorganizzazionichesviluppanopoliticheperigiovani.Numero newsletter inviate nel 2012: 37

RAPPORTO ANNUALE AMESCI 2012

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Dipartimento Comunicazione: dati di contesto 2012

IlDipartimentoComunicazionecuralagestionedelleattivitàdicomunicazione,internaedesterna.Per un’associazione impegnata nella promozione e nella realizzazione di politiche giovanili la comunicazioneesterna,ilcontattoconilmondogiovanile,laricercaelacuradeinuovicanalicomunicativiassumeunarilevanzapregnante.Nell’era della comunicazione digitale, della crisi della tradizionale editoria, l’utilizzo coordinato e strategico deiSocialnetworkèunelementofondamentaledellaproiezioneesternadiunsoggettoassociativo.La comunicazione di Amesci si configura come un sistema composto dai tradizionali strumenti (sito internet,pagine social, comunicati stampa, newsletter, eventi) e da strumenti di comunicazione “partecipata” comeServizioCivileMagazine,ilgiornaleeditodaAmesciepartecipatodaoltre65giovanivolontarichescrivonodatuttaItalia.

Alcuninumeridellacomunicazione-2012

Sito Amesci:458.263 visite

www.amesci.org

Sito ServizioCivileMagazine:108.288 visite65 giovanicollaboratoricoinvolti

www.serviziocivilemagazine.it

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STRUTTURA E CONTENUTI DEL REPORT

NewsletterNumerodinewsletterinviate: 50 (3magazine,8Amesci,40c2.0)Contattiderivantidallanewsletter:1.348

AMESCI su FacebookN.dimipiace:3.335Amicideifan:1.891.488Utenticoinvoltiinunanno: 3.000Notiziepubblicateinunanno:2.960

Dati insights dei visitatori della fan page AMESCI su Facebook

Genere Percentuale

Uomini 51,90%

Donne 48,10%

RAPPORTO ANNUALE AMESCI 2012

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Uomini

Fascedietà Percentuale

13-17 9,44%

18-24 25,82%

25-34 30,07%

35-44 15,80%

Oltre44 13,87%

Donne

Fascedietà Percentuale

13-17 5,61%

18-24 25,99%

25-34 51,35%

35-44 7,69%

Oltre44 9,36%

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STRUTTURA E CONTENUTI DEL REPORT

RAPPORTO ANNUALE AMESCI 2012

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STRUTTURA E CONTENUTI DEL REPORT

GLI STRUMENTI DI POLITICHE GIOVANILI: UN FATTORE DI EMPOWERMENTIndagine conoscitiva su un campione di 1.034 giovani che hanno partecipato al Servizio Civile Nazionale e al Servizio Volontario Europeo nel 2012

SCN 2012 LA RICERCA/1Dall’esperienza alle competenze

Svoltatraaprileedottobre2012suuncampionedi700volontariinserviziocivile,siaimpiegatidirettamenteinprogettiAmescicheinaltriEntiditerzaequartaclasseaccreditaticonsistemiAmesci,lapresentericercamuovedall’assuntocheilServizioCivileNazionale,comerecital’art.1dellalegge64/2001,èistituitoconlafinalità,tralealtre,di“contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani”.

Atalpropositoleprimeduedomandesomministratemiranoastabilireilbackgroundextra-studideigiovanivolontari.IlprimodatosignificativoèquellodelGrafico1,cheindicacheperoltre6giovanisu10ilSCNèilprimomomentodicontattoconl’impegnocivileelapartecipazione.

IlServizioCivileèstatalatuaprimaesperienzadivolontariato?-Grafico1

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STRUTTURA E CONTENUTI DEL REPORT

IlSCNnonrappresenta,viceversa,laprimaesperienzadilavorointesocomeimpegnostrutturatolegatoadunaretribuzione,peroltrelametàdelcampione,comeriportatonellatabellaseguente(tabella1).

Tabella 1

Ilserviziocivilee’statalatuaprimaesperienzacomparabileallavoro?

Si 48,94%

No 51,06%

L’aspettoeconomicononèunadellemotivazionipiùsentiteallabasedellasceltadiparteciparealleselezioniperiprogettidiSCN.Loconfermailgraficoseguente,checi indicacomeleaffinitàconilsettoredi interventodelprogetto(moltospessopermotiviprofessionali,quasiilSCNfosseunlungostage)abbianospintoil27%degliintervistatiel’interessegeneraleperattivitàdipromozionesocialeaddiritturail40%.

CosatihaspintoascegliereilServizioCivile?–Grafico2

Conladomandasuccessiva(grafico3)abbiamovalutatol’impatto,inchiavedipotenziale“followup”,delServizioCivile.Ildatoessenzialeèche7ragazzisu10pensanochel’esperienzadiSCNabbiaavutovalorediorientamentonelleprospettivefuture.

Questaesperienzahainqualchemodoorientatoletueprospettivefuture?-Grafico3

RAPPORTO ANNUALE AMESCI 2012

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Latabella2rappresentaunapprofondimentoapertodelladomandasullacorrelazionetraSCNeprospettivefuturedeigiovani.Lamaggioranzadicolorochehannorisposto“si”lohafattopiùdituttoperquestionilegateall’acquisizioneoallamaturazionedicompetenzeemetacompetenze(relazionali,civiche,professionali/distudio),circail54%somman-doicluster1,2e4.InteressantianchelemotivazionidichiharispostocheilSCNnonhaorientatoleproprieprospettivefuture.Dique-sti,oltrel’87%ohagiàbenchiarociòchevuolefaredopo(29,47%)oppuresirituffanelmondodellostudioodellavoroprecedente(57,89%).Inquestosenso,chiharispostonodirivelaessere,ingrandissimaparte,ungiovaneounagiovanegiàproiettatoversoprospettivefutureorientatoenonbisognosodiorientamento.

Tabella 2

Siperchè

Hoacquisitocompetenzeinambitorelazionale 28,12%

Haaccresciutoilmiosensocivico 16,52%

Vorreicontinuarealavorarenelsettore 13,84%

Hoacquisitocompetenzeinambitoprofessionale/distudio 9,37%

Mihafattoconoscereilsettore 8,93%

Vorreicontinuareasvolgereattivitàutiliallasocietà 8,48%

Mihaaiutatoachiarirelemieprospettivefuture 7,59%

Attinentealmiocorsodistudio 6,70%

Altro 0,45%

No perché

Altreprospettivedilavoro/distudio 57,89%

Hogiàchiarelemieprospettive 29,47%

Nonhoancoraleideechiare 7,37%

Nonhastimolatoalcunaprospettivafutura 2,11%

Altro 3,16%

Ilgraficosuccessivo (grafico4), relativoall’utilitàdella formazione,presentavaloriabbastanzauniformi.Tutti iclusterproposti,difatti,hannoregistratoaltivaloridiutilità(tra“Moltoutile”e“Abbastanzautile”).Tragliskillsmaggiormentemigliorati,ancheinquestocasolecompetenzerelazionali(saperessere,conglialtri).

Inchemisurapensichelaformazionesiaservita?-Grafico4

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STRUTTURA E CONTENUTI DEL REPORT

Daunadomanda tipicadei self assesment, nel grafico successivo (grafico5) si evinceuna forte crescita dellecompetenzeintuttiisettoriproposti.Infattigliitemspositivi(“Hoimparatomolto”e“Hoimparatoabbastanza”)registranounvaloreminimodell’80%relativoalleconoscenzeinformaticheeunmassimodel98%inerenteallacompetenzerelazionali.

Comevalutilacrescitadelleseguenticapacitàecompetenzedurantel’esperienzadiServizioCivile?–Grafico5

Nelgraficoseguente (grafico6),si riprende il temadell’apprendimentoesperienziale,declinandolorispettoallapersonalitàdelsingolovolontario:dallaricercarisultaunSCNchetoccanelprofondoigiovanichelosvolgono.ComerecitavaunodeglispotconcuiilSCNèstatopromossodallaPresidenzadelConsigliodeiMinistri“Unasceltachecambialavita.Tuaedeglialtri”.

Comevalutil’influenzadell’esperienzadiServizioCivilesuquestiaspettidellatuapersonalità?–Grafico6

Ladomandasuccessiva (grafico7) introduce il temadellavalutazione(omegliodell’autovalutazione)dell’utilitàdellavorodiciascungiovaneall’internodelprogetto.Oltreil97%deivolontariritienemoltooabbastanzautileilpropriointerventoequestodàilsensodiunapresadicoscienzafortedelproprioruoloedunquediunachiarapercezionedelvaloredelproprioimpegnoedellacentralitàdelproprioprotagonismo.

RAPPORTO ANNUALE AMESCI 2012

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Quantoritienisiastatoutileiltuointerventodivolontarionellarealizzazionedelleattivitàdiprogetto?-Grafico7

Iprossimiduegrafici(8e9)traccianounprofilodell’efficaciadelSCNcomepercorsoformativoperigiovani.Sel’alternativatrailSCNedunaltrolavorovienerisoltadaoltre3giovanisu4infavoredellaprimaesperienza,imotivisonoquellicheabbiamofinquisottolineato.IlSCNvienepercepitonontantocomeunmezzoperguadagnaredanaro,quantocomeunaopportunitàdiapprendimento(inparticolarerelazionaleetecnico)ediorientamento.

InchemisuraavrebbesceltoilSCN,seavesseavutolapossibilitàdiunaltrolavoro?–Grafico8

Questaconsiderazioneèrafforzatadal55%chedichiara(vedigrafico9)checertamentevorrebbeproseguirenelsettoreincuihasvoltoilServizioCivile,chesommatoal“probabilmentesi”del30%faun85%digiovanicheguardanoconsperanzaall’esperienzaappenaconclusa.

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STRUTTURA E CONTENUTI DEL REPORT

SesipresentasselapossibilitàdilavorarenelsettoreperilqualehaiprestatoServizioCivile,lofaresti?–Grafico9

Igiovanichehannorispostoaquest’ultimadomanda(grafico10)sidividonoinduegrandigruppi,alnettodelle4variabilichehannopercentualicompresetrail6%el’1%.Unasignificativapercentualedivolontari(oltreil42%)hannoinseritoquestaesperienzanelcicloformativo,proseguendoglistudi,eunnumerocomparabilepergrandezza(quasiil42%)stannousandolecompetenzematuratenelSCNpercercareunlavoro.Anchenelfollowup,ilSCNsidividetraapprendimentoeoccupabilità.

Attualmentecosapensidifare?–Grafico10

RAPPORTO ANNUALE AMESCI 2012

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SVE 2012 - LA RICERCA/2Gli apprendimenti interculturali e l’occupabilità

Alcuni dati dall’indagine esplorativaIlserviziodigestionedeiSeminaridivalutazioneintermediaperivolontariSVE,hamonitoratoleattivitàdeiseminaritenutisitragennaio2012edicembre2012suuncampionedi334volontari.Peravereunquadrochiarodeipartecipantiataliattivitàsifariferimentoallaseguentetabella:

Tabella 1

Seminario di valutazione intermedia Partecipanti

gennaio 17

febbraio 47

marzo 44

aprile 33

maggio 36

giugno 24

luglio1 28

luglio2 33

ottobre 31

novembre 22

dicembre 19

334

Dati demografici dei volontari SVELatabellacheseguemostraidatiincrociatipergenereeclassidietà.Nelnostrocampioneilprimodatochesievidenziaèunasovrarappresentazionedelledonne.Lepercentualichesiattestanoaldisopradel50%sononellaclassedietà22-26anni,siaperquantoriguardaledonnechegliuomini.QuindiilprofilodelvolontarioSVEcheemergeèunadonnadietàcompresatrai22ei26anni.Ciòconfermerebbelatendenzadelruolopiùattivodelladonnanell’ambitosociale.

Il campione intervistato (per genere e classe di età) - Tabella 2

Genere Totale

Femmine Maschi N. %

N. % N. %

Classedietà 18-21 44 18,96 10 9,8 54 16,1

22-26 123 53,01 59 57,8 182 54,5

27-31 65 28,01 33 32,35 98 29,3

Totale 232 100 102 100 334 100

Seproviamoadanalizzareilcampioneinrelazioneall’areageograficadiprovenienzael’areaterritorialeincuiivolontarihannosvoltoloSVEpossiamonotareche,nellamaggiorpartedeicasi,essiprovengonodalCentro-SudEuropa(42,51%)e,insecondabattuta,dalNord-EstEuropa/Russia(25,15%).Perquantoriguardal’areaterritorialedisvolgimentodeiprogettiSVE,daidatisievincecheben163volontarisu334hannosvoltoalNordilproprioprogetto,evidenziando,così,unaconcentrazioneditaliesperienzenell’areasettentrionaledell’Italia.

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STRUTTURA E CONTENUTI DEL REPORT

Il campione intervistato (per area geografica di provenienza e area territoriale in cui svolge lo SVE)-Tabella 3

AreaterritorialeincuisisvolgeloSVE

Nord Centro-Nord Centro-Sud SudeIsole Totale

N. % N. % N. % N. % N. %

NordEuropa 15 9,20 6 11,77 1 2,28 8 10,53 30 8,98

Nord-EstEuropaRussia

40 24,54 11 21,57 19 43,18 14 18,42 84 25,15

Sud-EstEuropa 27 16,56 2 3,92 8 18,18 19 25,0 56 16,77

Centro-SudEuropa 65 39,88 26 50,98 16 36,36 35 46,05 142 42,51

Paesiextraeuropei 16 9,82 4 7,84 0 0 0 0 20 5,99

NR 0 0 2 3,92 0 0 0 0 2 0,6

Totale 163 100 51 100 44 100 76 100 334 100

Le motivazioni alla base dell’esperienza SVEIlgraficoseguentemostrala%dirispostechesiriferisconoallemotivazionichehannospintoilvolontarioapar-tecipareall’esperienzaSVE.Èpossibilenotarechelemotivazionimaggiormenteevidenziateneiquestionarisono“Possibilitàdifareesperienzaall’estero”(22,7%),“Conoscereunanuovarealtàeunanuovacultura”(21,20%)e“Apprendereunanuovalingua”(17,3%).Sullabasedeinostridatipossiamoaffermareche,perilnostrocampione,laconoscenzadiunalinguaediunaculturadiversedallapropriarivestonounruolofondamentalenegliinteressideivolontari

La motivazione a partecipare al Servizio Volontario Europeo – Grafico 1

Esperienze di volontariato precedenti allo SVE (per genere e classe di età)Analizzandoidatirelativialleprecedentiesperienzedivolontariatodelnostrocampionenotiamochementreledonnemostranonel76%deicasiunamaggiorepropensioneadesperienzesimili,pergliuominitaleattitudineèequamentedistribuitatracolorochenonhannomaisvoltovolontariatoequellicheinvecelohannofatto.Concen-trandocisulleclassid’età,invece,idatievidenzianochesonoigiovani(22-26anni)enonigiovanissimi(18-21)adavereavutotaliesperienze.

RAPPORTO ANNUALE AMESCI 2012

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Il campione intervistato (per genere e classe di età) - Tabella 4

Genere Classe di età Totale

Femmine Maschi 18-21 22-26 27-31

N. % N. % N. % N. % N. % N. %

Si 51 76,1 19 50,00 5 45,5 46 73,0 19 61,3 70 66,7

No 16 23,9 19 50,0 6 54,5 17 27,0 12 38,7 35 33,3

Totale 67 100,0 38 100,0 11 100,0 63 100,0 31 100,0 105 100

La percezione degli apprendimenti dei volontari All’internodeiseminarièstatadedicataunaspecificaattenzioneagliapprendimenti,chiedendoaivolontaristranieriinservizioinItaliadiauto-valutareleconoscenze,lecompetenzeeleabilitàacquisitenelcorsodelperiododedicatoalloSVE.Atalpropositoaivolontarièstatasomministrataun’appositaschedacontenente15items,perciascunodeiqualièstatochiestodiesprimereilpropriogradodiauto-valutazione,espressoall’internodiunascaladivaloreda1a5,nellaquale1indica“Moltomale”e5“Moltobene”.Inparticolare,èstatochiestoaivolontaridiesprimeretalevalutazionerispettoaduemomenti,ovveroall’arrivoealmomentodellasomministrazione,cosìdapoterverificareglieventualiprogressidiciascunoefavorireunariflessionepersonaleeunadiscussionedigrupposuicambiamentiintercorsi.Diseguitopresenteremoirisultatiemersidallasomministrazionedellascheda,prestandoattenzionedapprimaailivellidiapprendimentochegliintervistatihannodichiaratodipossedereall’arrivo,poiall’autovalutazionedegliapprendi-mentiraggiuntialseminariodivalutazioneintermedia,infineagliincrementiregistratitraiduemomenti.Perquantoconcernelecompetenze,lecapacitàeleabilitàpossedutealmomentodell’avviodelServizioVolontarioEuropeo,comeevidenziailGrafico2,gliintervistatiesprimonoun’autovalutazionechevedeaiprimipostidellagra-duatorial’“Autonomiapersonale”,l’“Ascoltoattivo”,l’“Assunzionediresponsabilità”,il“Lavoroingruppo”e”Cuci-nare,farelaspesa,gestionedelbudget”(conmedieneipunteggisuperioria3,40).Seguonopoiaspettiqualila“Pro-gettazioneegestionedeltempo”,la“Capacitàdiadattamento”,lo“Spiritodiiniziativa”,il“Confrontointerculturale”,la“Gestionedellostress”e“deiconflitti”convalorimediinferioria3,4masuperioria3.Mediamentesono,invece,moltopiùcontenutiilivellidiautovalutazioneattributiagliaspettiriguardantila“Conoscenzadellaculturaitaliana”(conun’autovalutazionemediadi2,31)ealle“Conoscenzeecompetenzelinguistiche”:inparticolare,illivellomediodiautovalutazionerispettoalla“Comprensionedell’italiano”èparia1,79,quellorelativoa“Scrivereinitaliano”èparia1,51e,infine,illivellomediodiautovalutazionedellacapacitàdi“Parlareinitaliano”siattestasuunlivellodi1,46.

Grafico 2. Medie degli apprendimenti (all’arrivo)

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STRUTTURA E CONTENUTI DEL REPORT

Sespostiamol’attenzionesullerispostefornitedaivolontariinrelazioneall’autovalutazionedegliapprendimentiraggiuntiallasomministrazionedellaschedanelcorsodelseminariodivalutazioneintermediaèpossibileverificareunasituazionesensibilmentedifferente.ComeevidenziailGrafico3,iprimidueitems,ovvero“Scrivereinitaliano”e“Parlareinitaliano”sonoquellichecontinuanoapresentarelemaggioricriticità(conunamedianelgiudiziodiautovaluzionerispettivamentedi3,29e3,52),mentrerisultaesseremoltopiùpositivalacomprensionedellalinguadelPaeseospitante(mediadel4,05)cosìcomel’autovalutazionerispettoallaconoscenzadellaculturaitaliana(mediadel3,86).Ladistribuzionedelleri-sposterelativeagliitemsconcernentila“Gestionedellostress”ela“Gestionedeiconflitti”presentavaloriconcen-tratiprevalentementeneilivelliintermedi.Lostessovale,seppurconlievivariazioni,versoilivellidiautovalutazionepiùelevati,pergliitemsrelativiallo“Spiritodiiniziativa”eall’“Assunzionediresponsabilità”.Piùditreintervistatisuquattroesprimono,invece,unavalutazionepiùchepositiva(convalorichesiattestanosullivello4percircalametàdeivolontari)perquantoconcerneil“Lavoroingruppo”,la“Progettazioneegestionedeltempo”,la“Capa-citàdiadattamento”el’“Ascoltoattivo”.Ledistribuzionidellerisposterelativeagliitems“Cucinare,farelaspesa,gestionedelbudget”,“Confronto interculturale”e, soprattutto,“Autonomiapersonale” rivelano, infine, valorisignificativamenteelevati,concircalametàdegliintervistaticheesprimonolapropriaautovalutazioneindicandoillivellopiùelevato(5–“Moltobene”)econmediechesiattestanorispettivamentesuvaloriparia4,22,4,29e4,37.

Grafico 3. Distribuzione degli apprendimenti (alla somministrazione)

RAPPORTO ANNUALE AMESCI 2012

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Dopoaveranalizzatoillivellodiautovalutazionedegliapprendimentiall’arrivoealladatadellasomministrazione,possia-mooraverificareillivellodiincrementoperciascunodegliitemsconsiderati,chetestimonialamaggioreominoreforzadell’evoluzionecheivolontaridichiaranodiaverconseguitoinvirtùdellapartecipazioneall’esperienzaformativaSVE.

Grafico 4. Incremento (scarto tra le medie alla somministrazione all’arrivo)

Ilprimoelementodaconsiderareèche,comeevidenziailGrafico4,pertuttigliitemspropostisiregistraunincremen-topositivonellivellodiautovalutazione.Inoltre,seconfrontiamoledifferenzetralemedieregistrateall’arrivoeallasomministrazioneèpossibileevidenziare,rispettoalle15vocipropostenellascheda,unincrementomedioparia1,04.

Concentrando, invece, l’attenzionesui singoli itemspropostinellaschedapossiamoanzituttoevidenziarecomequelli che fanno registrareun incrementomenoconsistente sono lo“Spiritodi iniziativa”, la“Progettazioneegestionedeltempo”,l’“Ascoltoattivo”eil“Lavoroingruppo”.Tuttavia,occorresottolinearecome,complessiva-mente,taliitemraggiunganomedievicineosuperioriallivello4:ciòsignificacheillivellodipartenzadiquestiskillèsufficientementealtoedunquenonèimmaginabileunulterioreincrementodiffuso.Visonoaltriitemchepurnonpresentandoincrementiparticolarmentemarcati(checomunquesiattestanotra0,8e1),consentonodievidenziaremedienell’autovalutazionedeivolontarisuperioria4:ciriferiamo,inparticolare,agliitemsrelativiall’“Autonomiapersonale”,al“Confrontointerculturale”ealla“Capacitàdiadattamento”.L’ultimoaspettodaconsiderareriguardalecompetenzelinguistiche.ConfermandounaspettogiàemersonelcorsodelprecedenteRapportoAnnuale2011,ancheperil2012gliincrementipiùsignificativisonoregistratiinrelazioneagliitemsrelativialla“Conoscenzadellaculturaitaliana”(1,55),“Scrivereinitaliano”(1,78,conunvaloremediocomplessivodi3,29,checomunquerimaneultimonellagraduatoriacomplessiva),“Parlare in italiano”(2,06)esoprattutto“Capirel’italiano”(2,26,conunvaloremediocomplessivodi4,05).Bisognaperòevidenziarecomequesti incrementisianoprobabilmentedovutialbassolivellodipartenza,cheapreadunpiùampiomarginedimiglioramento.Tuttavia,essi rappresentanounodeipiùsignificativipuntidi forzadell’esperienzaSVE,oltreadalcunetralepiùrilevanticompetenzechiaveperl’apprendimentopermanenteeperl’occupabilitànelquadrodiriferimentoeuropeo.Comespecificatopiùvoltedocumentidell’UnioneEuropea,infatti,ilcaratteretrasversalediquestecompetenzecompetenzechiavelerendeessenziali,inquantofornisconounvaloreaggiuntoall’occupa-zione,allacoesionesocialeeaigiovani,ilchespiegal’importanzadell’apprendimentopermanenteinterminidicapacitàdiadattamentoeintegrazione.Comedetto,questapartedellasurveysupolitichegiovaniliedoccupazionehariguardatocittadinistranieri, inmassimaparteeuropei.Egliitaliani?

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STRUTTURA E CONTENUTI DEL REPORT

Nel2012lavalutazionefinale(ossiaquellaex-postfattadagli italianialrientroinPatria)èstataannullatadallaDirezioneGeneraleEducazioneeCulturadell’UnioneEuropea.Amesci,tuttavia,disponedeidatidei4anniprecedenti,tutticaratterizzatidavaloriemediestabili.Crediamoquindiimportanteun’analisideidatirelativial2011,chesaràpropedeuticaadunconfrontotravolontariinServizioEuropeostranierieditaliani.

I dati dei volontari italianiComeper iseminaridiValutazione Intermediaper ivolontaristranieripresenti in Italia,all’internodeiseminaridiValutazioneFinaleconivolontariitalianichehannoprestatoservizioinunPaesestraniero,èstatadedicataunaspe-cificaattenzioneagliapprendimenti,chiedendoaivolontaridiautovalutareleconoscenze,lecompetenzeeleabilitàacquisitenelcorsodelperiododedicatoalloSVE.Secondolaprocedurausataancheconilprecedentecampione,aivolontarièstatasomministrataun’appositaschedacontenente15items.NelcasodeivolontariitalianichehannoprestatoservizioinunPaesestranieroèstatochiestolorodiesprimeretalevalutazionerispettoaduemomenti,ovveroall’arrivonelPaesediaccoglienzaealterminedell’esperien-zaSVE,ovveroalmomentodellasomministrazione,cosìdapoterverificareglieventualiprogressidiciascunoefavorireunariflessionepersonaleeunadiscussionedigrupposuicambiamenti intercorsi.Diseguitopresenteremoirisultatiemersidallasomministrazionedellaschedaaivolontariitaliani,prestandoattenzionedapprimaailivellidiapprendimentochegliintervistatihannodichiaratodipossedereall’arrivonelPaeseospitante,poiall’autovalutazionedegliapprendimen-tiraggiuntialseminariodivalutazionefinale,infineagliincrementiregistratitraiduemomenti.Iniziamodall’analizzarel’autovalutazionedellecompetenzeelecapacitàeabilitàpossedutealmomentodell’avviodelServizioVolontarioEuropeo.ComeevidenziailGrafico5,gliintervistaticollocanoaiprimipostidellagraduatoria(conmedieneipunteggisuperioria3,40),rispettivamente,“Cucinare,farelaspesa,gestionedelbudget”,l’“Autonomiaper-sonale”,l’“Assunzionediresponsabilità”,la“Capacitàdiadattamento”,il“Confrontointerculturale”el’“Ascoltoattivo”.Unsecondoinsiemediaspetti,conmedieneipunteggidiautovalutazioneinferiorialleprecedentimacomunquesuperioria3,comprendeil“Lavoroingruppo”,la“Progettazioneegestionedeltempo”,la“Gestionedeiconflitti”,lo“Spiritodiiniziativa”ela“Gestionedellostress”.Chiudonolagraduatoria,conlivellidiautovalutazionemoltopiùcontenuti,gliaspettiriguardantileconoscenzedellaculturaedellalinguadelPaesediaccoglienza:inparticolare,ilpunteggiomediodiautovalutazionerispettoalla“ConoscenzadellaculturadelPaesediaccoglienza”èparia1,86;la“Comprensionedellalingua”siattestasuunlivellomediodi1,85;chiudonolagraduatoriagliitems“ParlarelalinguadelPaesediaccoglienza”e“ScriverenellalinguadelPaesediaccoglienza”conpunteggimedirispettivamentedi1,75e1,67.Piùchelaproverbiale“difficoltà”degliitalianiconlelinguestraniere(dovutaagenerazionichehannoavutopochepossibilitàdistudiarle,ancheascuola),quisiamoinpresenzadiSVEsvoltiinnumerosissimipaesieuropeienonsolo,tracuiunamaggioranzaaldifuoridelnormalecircuitolinguisticoinglese/francese/spagnoloeallimitetedesco.

Grafico 5. Medie degli apprendimenti (all’arrivo)

RAPPORTO ANNUALE AMESCI 2012

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L’analisidellerispostefornitedaivolontari,inrelazioneall’autovalutazionedegliapprendimentiraggiuntialterminedell’esperienzaSVEevidenziaunasituazionedecisamentedifferente.Fattaeccezioneperlacapacitàdi“ScriverenellalinguadelPaesediaccoglienza”,checontinuaarappresentarel’aspettopiùcritico,conunterzodegliintervistatichedichiaradifarlo“Moltomale”o“Male”,comeevidenziailGrafico6,laforbicetraglialtriaspettipropostisiriducesensibilmente.Ciònonostante,occorrerilevarechelecompetenzelinguistiche(legatealparlareoalcomprenderelalinguastraniera)costituisconopursempreaspetticritici,maconunsensibilemiglioramento(conunamedianelgiudiziodiautovalutazionerispettivamentedi3,6e3,72),mentrerisultaesseremoltopiùpositivala“ConoscenzadellaculturadelPaesediaccoglienza”(mediadel3,99),conpocomenodidueterzidegliintervistatichesiautocollocanosullivello4.Vièpoiunnutritoelencodiaspetti,checomprende“Gestionedellostress”,“Progettazioneegestionedeltempo”,“Gestionedeiconflitti”,“Spiritodiiniziativa”,“Ascoltoattivo”,“Lavoroingruppo”,“Assunzionediresponsabilità”,chepresentanovaloriconcentratiprevalentementeneilivellimedio-altiperiqualipiùdel50%degli intervistatiritienediaverconseguitounlivellopiùcheadeguato(modalitàdirispostaindicata:4)epiùdeidueterziindicadiaverconseguitounlivellopiùcheadeguatooottimale(sommadellemodalitàdirisposta4e5).Inquesticasi,lemediedeipunteggidiautovalutazioneindicatidagliintervistativarianotra3,94e4,25.

Lerisposterelativeagliitems“Cucinare,farelaspesa,gestionedelbudget”,“Capacitàdiadattamento”,“Autono-miapersonale”e“Confrontointerculturale”sono,infine,caratterizzatedavaloridecisamenteelevati,conpiùdellametàdegliintervistaticheesprimonolapropriaautovalutazioneindicandoillivellopiùelevato(5–“moltobene”)econmediechesiattestanosuvalorisuperiorial4,40.

Grafico 6. Distribuzione degli apprendimenti (al termine dell’esperienza)

Dopoaveranalizzatoillivellodiautovalutazionedegliapprendimentiall’arrivonelPaeseospitanteealladatadellasom-ministrazione,cioèalterminedell’esperienzaSVE,comegiàfattoperivolontaristranieriinservizioinItalia,possiamooraverificare,perciascunodegliitemsconsiderati,illivellodiincrementoregistratoinvirtùdiquantoespressodaivolontariitalianiinservizioinunPaesestraniero:questociconsentiràdiverificarelamaggioreominoreforzadell’evoluzionecheivolontaridichiaranodiaverconseguitoinvirtùdellapartecipazioneall’esperienzaformativaSVE.

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STRUTTURA E CONTENUTI DEL REPORT

Grafico 7. Incremento (scarto tra le medie al termine dell’esperienza e all’arrivo)

Cosìcomeverificatonellasezioneprecedente,apropositodeivolontaristranieri in Italia,anche inquestocasol’aspettopiùsignificativocheemergedall’analisièche,comeevidenziailGrafico7,pertuttigliitemspropostisiregistraunincrementopositivonellivellodiautovalutazione,conunincrementomediodi1,10.

Nelmeritodell’analisidegliincrementirelativiaisingoliitemspropostiagliintervistati,sembrapossibileindividuaretreinsiemi.Nelprimoèpossibilericomprenderegliaspettiperiqualisiregistraunincrementonellemediedeipunteggidiautovalutazionechesiattestasuvaloricompresitra0,66e0,72.Troviamoinquestogruppoaspettilegatiadunasferapiùspecificamentesoggettivaediinterazione,quali“Cucinare,farelaspesa,gestionedelbudget”e“Pro-gettazioneegestionedeltempo”,“Ascoltoattivo”e“Assunzionediresponsabilità”).Sitratta,comunque,diitemscheraggiungonomedievicineosuperioriallivello4.Nelsecondogrupporientranogliitemschepresentanoincrementinellemediechesiattestanotra0,8e1emediepariosuperioria4:sitrattadegliitemsrelativial“Lavoroingruppo”,alla“Gestionedeiconflitti”edellostress,allo“Spiritodiiniziativa”,all’“Autonomiapersonale”ealla“Capacitàdiadattamento”.

Il terzo gruppo comprende gli items relativi alle competenze linguistiche. Confermando quanto già emerso apropositodeivolontaristranieriinItaliaeriproponendoundatogiàevidenziatoinpassato:gliincrementipiùsi-gnificativineipunteggidiautovalutazionedeivolontariitalianisiregistranoinrelazioneallo“ScriverenellalinguadelPaesediaccoglienza”(lacuimedia,purconilimitisopraricordati,crescedi1,5),“ParlarelalinguadelPaesediaccoglienza”e“CapirelalinguadelPaesediaccoglienza”(conincrementirispettivamentedi1,85e1,87),cuibisognaaggiungeresoprattuttol’itemrelativoalla“ConoscenzadellaculturadelPaesediaccoglienza”che,conunincrementonellemedieparia2,13,raggiungeunvaloremediodi3,99.Quest’ultimoaspettoèrafforzatosesiconsideral’itemrelativoal“Confrontointerculturale”,chemeritaunano-tazionespecifica:conunincrementodi1,14tralamedianeipunteggidiautovalutazionechegliintervistatihannodichiaratodipossedereallapartenzaeal terminedell’esperienzaSVE costituisce l’aspetto che raggiungenellavalutazionefinaledegliapprendimenti il livellomediodiautovalutazionepiùelevato,paria4,58,contribuendocosìaevidenziarequellochesembraesserel’aspettopiùsignificativodell’esperienzaSVEeasottolinearnelasuacentralitànellacostruzionedellebiografiedeivolontarichevipartecipano.

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Un’esperienza europea, anche nei risultati

Appareevidentedaquestidatiche,alnettodelladifferenzadietàtraitaliani(mediamentepiù“vecchi”quandopartonoperloSve)estranieri,itrendrestanoglistessi,cosìcomeglievidentivantaggiinterminidiempowermentdeigiovani.Perdirlaconleparolediungiovanevolontario,“loSVEèun’esperienzasicuramenteentusiasmanteepreziosa,siaperillavorosvolto,cheèmotivodiorgoglioefontedicrescita,siapertuttociòchesignificaperilfuturo.Un’oc-casioneunica,chetisbatteinfacciaunarealtàsconosciuta,avolteduramache,proprioperquesto,tiallenaadessereindipendente,amaturarecomeessereumano,adessereaperto,aconoscereaspettiditechetieranoignoti.E’stataun’occasioneperguardarmiintorno,percapirecosasofareecosavogliofare,perimparareilvalorediquellochehoediquellochesono;unmotivoperconoscerepersone,luoghieusanzecheaspettavanosolocheioliconoscessi,echerimarrannodisicuronellamiavita.”

Fonti

TutteleinformazioninecessarieallarealizzazionediquestoRapportoAnnualesonostateraccolteedelaboratedaidiversiDipartimentiedaldatabasegestionalediAMESCI.

Inparticolare:1. idatirelativiall’indagineconoscitivasulServizioCivileNazionalesonostatiricavatidaiquestionaridimonitoraggio finalesomministratitramarzoemaggio2012ai700volontariinservizioneiprogettiAmesciodeglientidi3a e4aclassecheutilizzanoiSistemiAmesci;2. idatirelativiall’indagineconoscitivasulloSveperil2012sonorelativiai334volontarichehannopartecipato agli11seminaridiMidTermEvaluationorganizzatidaAmesciesonostatiricavatidaduespecificiquestionari chesonostatisomministratiduranteogniseminario,all’iniziodellasessionedivalutazioneTecnica;3. idatiusatiperilraffrontotralecaratteristichedegliSvestranieriinItaliaequelledegliSveitalianiall’esterosono relativia100giovanichehannopartecipatoinaprile,ottobreedicembre2011ai3seminaridifinalevaluation organizzatidaAmesci.Ancheinquestocasoidatisonostatiricavatidaunospecificoquestionariosomministrato individualmente

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GLOSSARIO

GLOSSARIO

EUROPASSUninsiemedicinquedocumentiperfarcapirechiaramenteefacilmenteletuecompetenzeequalificheinEuropa.•Duedocumentidiliberoaccessocompilatidaicittadinieuropei: -Curriculumvitae:tiaiutaapresentareletuecompetenzeequalificheinmodopiùefficace; -Passaportodellelingue:èunostrumentodiautovalutazionedellecompetenzeedellequalifichelinguistiche.•Tredocumentirilasciatidaentid’istruzioneeformazione: -Europassmobilità:registraleconoscenzeelecompetenzeacquisiteinunaltropaeseeuropeo; -Supplementoalcertificato:descriveleconoscenzeelecompetenzeacquisitedaipossessoridicertificati d’istruzioneeformazioneprofessionale; -Supplementoaldiploma:descriveleconoscenzeelecompetenzeacquisitedaipossessoridititoli d’istruzionesuperiore.

YOUTHPASSYouthpassèstatosviluppatopermigliorareilriconoscimentoelaconvalidadell’apprendimentononformalenelprogrammaGioventùinAzione.Ladecisioneditaleiniziativasifondasullachiaranecessitàperipartecipantiegliorganizzatoridiaffermarelaloropartecipazioneedirifletteresuirisultatidell’apprendimentodelprogramma.ApertoaTUTTIigiovani,aprescinderedallorobackgroundsociale,educativooculturale,ilprogrammaGioventùinAzionefornisceacentinaiadimigliaiadigiovanil’opportunitàunicadiesplorareesperimentareinmodoconcre-toilsignificatodiinclusioneedirispettoperladiversità.Inoltre,èancheunapossibilitàpersvilupparenuovecapacitàecompetenzeinambientinonformalieinformali.Fornendoun’ulteriorefontediapprendimento,leattivitàdelProgrammasonoparticolarmenterilevantiperigio-vanichehannopocheopportunità.Perlaprimavoltanell’Unioneeuropea,YouthpassfornisceunostrumentochericonosceprecisamenteilvantaggiocheigiovanitraggonodaunapartecipazioneattivaalprogrammaGioventùinAzione.

EQFL’EQFèunsistemacomuneeuropeodiriferimentochevieneutilizzatopercollegarefraloroisistemieiquadrinazionalidellequalifichedipaesidiversi. Inpocheparole, fungedadispositivodi traduzioneutilea rendere lequalifichepiùcomprensibilieaiuteràstudentielavoratoriaspostarsidaunpaeseall’altro,acambiarelavorooaspostarsifraistituzionidiistruzioneeformazionedellostessopaese.

ECVETIlSistemaeuropeodicreditiperl’istruzioneelaformazioneprofessionale/EuropeanCreditSystemforVocationalEducationandTrainingdisponecheicorsidiformazioneprofessionaledeipropriPaesisianostrutturatiinunitàdiapprendimentoconunformatouniforme.L’unitàdiapprendimentovienedefinitacomeuncomplessocoerentediconoscenze,abilitàecompetenzechepossonoesserevalutateeconvalidate.Ogniqualificahaunaseriediunitàdiapprendimentodiriferimento.

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EQAVETNel2009l’UEhavaratounaRaccomandazionedelConsiglioedelParlamentoche impegnagliStatimembriadotarsidiunsistemadigaranziadiqualitànell’ambitodell’IstruzioneedellaFormazioneProfessionale(EQAVET)attraversolapromozioneel’adozionedidispositivivoltiagarantirelaqualitàdeisistemiformativicheponeunforteaccentosulmonitoraggioesullavalutazioneinternaedesterna,arimarcarechel’attenzionealrispettodeglistandarddiqualitàdeveessereaccompagnatadameccanismidivalutazionecheentrinonelmeritodeirisultatiraggiunti.LaRaccomandazionecontieneancheunelencodiindicatori,dausaresubasevolontaria,persostenerelavalutazioneedilmiglioramentodellaqualitàalivellodisistemaedeisoggettierogatori.

SISTEMA NAZIONALE DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZEIlsistemanazionaledicertificazionedellecompetenzecostituisceunafondamentaleinfrastrutturadiraccordotralepolitichediistruzione,formazione,lavoro,competitività,cittadinanzaattivaewelfareinsintoniaconledinamicheegliindirizzidicrescitaesviluppodell’Unioneeuropea.L’OBIETTIVOèfaremergereefarcrescereilgrandecapitaleumanorappresentatodallecompetenze,finorascar-samentevalorizzate,acquisiteintuttiicontesti:sullavoro,nellavitaquotidianaeneltempolibero.Unsistemari-gorosoecoordinatoalivellonazionalediriconoscimentodellecompetenze,comunqueacquisite,promuoveinfattilamobilitàgeograficaeprofessionale,favoriscel’incontrotradomandaeoffertanelmercatodellavoro,accrescelatrasparenzadegliapprendimentiedeifabbisogniel’ampiaspendibilitàdellecertificazioniinambitonazionaleedeuropeo.

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METODOLOGIA

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Lametodologiaadottatanellaricercaèstataditipoqualitativoe,comeanticipatonelparagraforelativoallefonti,sièarticolatainduemomenti,distintimastrettamenteinterconnessi: • un’indaginedesk,svoltatranovembreedicembre2012,basatasullaraccoltaeanalisideirisultatidel monitoraggioAmesci; • un’indaginefield,realizzatadurantel’interoannoinoccasionedegli11seminaridiValutazioneIntermediae basatasudueappositiquestionaridiautovalutazionearispostachiusa.

Attraversolapromozioneel’adozionedidispositivivoltiagarantirelaqualitàdeisistemiformativicheponeunforteaccentosulmonitoraggioesullavalutazioneinternaedesterna,arimarcarechel’attenzionealrispettodeglistandarddiqualitàdeveessereaccompagnatadameccanismidivalutazionecheentrinonelmeritodeirisultatiraggiunti.LaRaccomandazionecontieneancheunelencodiindicatori,dausaresubasevolontaria,persostenerelavalutazioneedilmiglioramentodellaqualitàalivellodisistemaedeisoggettierogatori.

CREDITS

LaredazionediunRapportoAnnualeèsempreunlavorocollettivo.Perquestaedizione,Amesciringrazia:- ilpersonaledeiDipartimentiEsecutivo,EuropaeComunicazioneAmesci,peridatirelativialleattivitàdicom petenzadiciascundipartimento;- ladirezionedell’AreaTecnicadiAmesciperidatieconomicieamministrativi;- ilTeamdivalutazioneSVEdiAmesciperlaraccoltadatidellasecondapartedellasurvey;- ilprofessorMaurizioMericoeladottoressaElisabettaD’AddesedellafacoltàdiSociologiadell’Universitàdi Salernoperlastrutturael’elaborazionedeidatirelativialloSve;- ledottoresseSimonaZamagnieSimonaRussoperl’elaborazionedidatiedildraftingdelletabelle;- lostaffdifacilitazioneAmesci,ClaudiaDeCrescenzoePaoloSenatoreperlefoto.

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