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Unione Europea
LICEO SCIENTIFICO STATALE“G. Bruno”
Liceo Scientifico - Liceo Scienze UmaneLiceo Linguistico – Liceo Artistico ad indirizzo audiovisivo e multimediale
Via Volpicelli 80022 - ARZANO (NA) - tel/fax 081 573 26 25Cod. Fisc. 93032980638 - Cod. Mecc:NAPS43000T
email: [email protected] – pec: [email protected] sito web: www.liceogiordanobruno.gov.it MIUR
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATOPer Alunni BES privi di certificazione L104/92 e di diagnosi DSA
Il seguente documento vincola al segreto professionale chiunque ne venga a conoscenza ( art.622 C.P.)
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ALUNNO:
CLASSE:
INDIRIZZO e SEDE
A.S.
SCHEDA ANAGRAFICA DELL’ALUNNO/A
Cognome:________________________________ Nome: _____________________________
Luogo e data di nascita:__________________________________, il _________________
Indirizzo: __________________________________________________________________
Telefono e/o altro recapito: ___________________________________________________
TIPOLOGIA di BES Svantaggio linguistico Svantaggio socio-economico-culturale Problematiche comportamentali Patologie/disturbi diagnosticati da un clinico (vedi punto successivo): Altro: … Patologia/disturbi in corso di accertamento diagnostico
All’individuazione della situazione di Bisogno Educativo Speciale hanno concorso:
Segnalazione da professionisti dell’ambito clinico-sanitario
Certificazione/Relazione redatta da ................................ in data............................................
Sintesi diagnostica..................................................................................................................
Interventi riabilitativi in corso................................................................................................
Segnalazione altri servizi relazione redatta da......................................... il ...................................................................
Segnalazione da parte del CDC
Verbale del Consiglio di Classe n…………… del ………………….
Informazioni da parte della famiglia Colloquio in data....................................................con.........................................................
Altro (specificare):DATI RILEVANTI SULLA SITUAZIONE CONTESTUALE UTILI AD IMPOSTARE
L’INTERVENTO
2
Sintesi notizie scolarità precedente, se significative per la situazione……………………………………………………………………………………………....................……………………………………………………………………………………………....................
Attività pomeridianeextrascolastiche
o Presenza di azioni di supporto agli impegni scolastici……………………………...
o Altro…………………………………………………………………………………
Strumenti compensativi disponibili al domicilioo Computer……………………………………………………………………………o Altro…………………………………………………………………………………
Compilare se rilevante, oppure eliminare le voci irrilevanti
SOLO PER GLI ALUNNI STRANIERINeo arrivati in Italia con insufficiente alfabetizzazione in italiano come lingua di studio
Mese e anno di arrivo in Italia .................................................
PERCORSO SCOLASTICO PREGRESSO:................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
MADRE LINGUA: ...........................................
ALTRE LINGUE: ................................................Conoscenza della lingua italiana (riferimento ai parametri europei):
comprensione orale..................................
comprensione scritta...............................
comunicazione orale..............................
comunicazione scritta..............................
Corrispondenza tra età anagrafica e classe frequentata sì no (se no motivare l’eventuale ritardo scolastico…………………………………………………………………)
3
ELEMENTI DI OSSERVAZIONE DIRETTA DEI DOCENTI
Riportare qui, se necessario, la sintesi delle osservazioni sistematiche effettuate dai docenti, con gli strumenti e le prassi dell’Istituto, oppure utilizzando le tracce delle scheda di valutazione a seguire.
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QUADRI DI SINTESI DELLE STRATEGIE DIDATTICHE INCLUSIVE CONCORDATE
Indicare con una crocetta le voci che si ritengono funzionali a favorire l’apprendimento dell’alunno nelle diverse discipline scolastiche.
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STRATEGIE METODOLOGICHE E DIDATTICHE
(eliminare / aggiungere le voci secondo necessità)
italia
no
stor
ia
mat
emat
ica
ingl
ese
scie
nze
mot
orie
relig
ione
scie
nze
uman
e
scie
nze
natu
rali
fisic
a
Favorire il linguaggio iconico, incrementando l’uso di immagini, schemi, ecc.
Consentire l’uso del carattere stampato maiuscolo in alternativa al corsivo.
Evitare la scrittura sotto dettatura, anche durante le verifiche.
Nelle verifiche, richiedere la conoscenza dei contenuti essenziali dopo aver fornito chiare tracce degli argomenti di studio.
Concordare un carico di lavoro domestico personalizzato.
Utilizzare mediatori didattici (schemi, formulari, tabelle, mappe, glossari) sia in verifica che durante le lezioni.
Ripetere le consegne.
Incentivare/ avviare all’uso della videoscrittura, soprattutto per la produzione testuale o nei momenti di particolare stanchezza/illeggibilità del tratto grafico.
Fornire l’articolazione della struttura del testo (nominazione) nelle produzioni scritte e nella comprensione del testo.
Privilegiare l’utilizzo corretto delle forme grammaticali rispetto alle acquisizioni teoriche delle stesse.
Garantire l’approccio visivo e comunicativo alle Lingue.
Privilegiare la mediazione di contenuti in forma orale.
Fornire strumenti per la pianificazione della produzione scritta.
Fornire, in tempi utili, copia delle verifiche affinché possa prendere atto dei propri errori.
Controllare le comunicazioni sul diario e/o libretto personale.
MISUREDISPENSATIVE/COMPENSATIVE(eliminare / aggiungere le voci secondo necessità) ita
liano
stor
ia
mat
emat
ica
ingl
ese
scie
nze
mot
orie
relig
ione
scie
nze
uman
e
fisic
a
Limitare o evitare la lettura ad alta voce all’alunno.
Fornire la lettura ad alta voce del testo da parte del tutor, le consegne degli esercizi anche durante le verifiche.
Utilizzare testi ridotti non per contenuto, ma per quantità di pagine.
Consentire un tempo maggiore per gli elaborati.
Adattare l’organizzazione e la qualità grafica del materiale di lavoro fornito allo studente (es.: evitare l’affollamento del testo; evitare fotocopie o stampe sbiadite)
Dispensare dal prendere appunti.
Far utilizzare mappe e schemi (barrare la voce corrispondente):
Realizzarle Fornirle Autorizzarne l’uso Integrare Sostituire libri scolastici con testi su supporto
digitalizzato o su supporto cartaceo stampato.
Consentire l’usodel computer (per videoscrittura correttore ortografico, audiolibri, sintesi vocale).
Consentire l’uso della calcolatrice.
Consentire l’uso deivocabolari elettronici.
Ridurre la richiesta di memorizzazione: es: sequenze/lessico/poesie /dialoghi /formule.
Dispensare dalle prove/verifiche a tempo.
Fornire l’esempio dello svolgimento dell’esercizio e/o l’indicazione dell’argomento cui l’esercizio è riferito.
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MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE(eliminare le voci che non interessano) ita
liano
stor
ia
mat
emat
ica
ingl
ese
scie
nze
mot
orie
relig
ione
scie
nze
uman
e
fisic
a
Privilegiare nelle verifiche scritte ed orali concetti e terminologie utilizzate nelle spiegazioni.
Concordare Interrogazioni orali programmate, senza spostare le date.
Evitare la sovrapposizione di interrogazioni e verifiche (una sola interrogazione o verifica al giorno).Concordare la tipologia prevalente delle verifiche scritte (scelta multipla, V o F, aperte,…)
Valutare nelle prove scritte il contenuto e non la forma (punteggiatura, lessico, errori ortografici, di calcolo in matematica).
Stimolare e supportare l’allievo, nelle verifiche orali, aiutandolo ad argomentare e senza penalizzare la povertà lessicale.
Utilizzare la compensazione orale delle verifiche scritte insufficienti.
Ridurre il numero delle domande nelle consegne scritte o la lunghezza del testo.
Evitare nelle domande e nelle risposte a scelta multipla la doppia negazione e frasi di difficile interpretazione.
Proporre verifiche graduate.
Evitare di spostare le date delle verifiche.
Fornire la possibilità di prove su supporto informatico.
Curare la “chiarezza e leggibilità grafica” delle verifiche scritte, evitando l’eccessivo affollamento della pagina, eventualmente suddividendo in modo chiaro le varie parti ed esercizi.
Tener conto delle difficoltà prassiche e procedurali nella valutazione delle tavole, nell’utilizzo degli strumenti da disegno e nell’apprendimento dello strumento musicale.
Consentire la consultazione di mappe e/o schemi nelle interrogazioni/verifiche.
Fornire l’esempio dello svolgimento dell’esercizio e/o l’indicazione dell’argomento cui l’esercizio è riferito anche in verifica.
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PATTO EDUCATIVO SCUOLA - FAMIGLIA
IMPEGNI DEI DOCENTISi concordano le seguenti modalità di personalizzazione/individualizzazione del lavoro scolastico e didattico aggiornamenti
Per i compiti a casa
Riduzione Modalità di presentazione Organizzazione settimanale del carico di lavoro, con distribuzione
giornaliera dei compiti Indicazioni per supporto informatico ….
Per le verifiche scritte e orali
Interrogazioni programmate e più numerose rispetto agli accertamenti scritti
Tempi distesi Limitato ricorso all’esposizione ad alta voce Utilizzo di modalità iconico-grafiche diversificate Ricorso a strutturazioni multiple nella costruzione di una prova Comunicazione valutativa chiara e pertinente Facilitazione nella leggibilità/comunicazione della consegna Guida alla comprensione delle prove ….
Per gli strumenti da utilizzare
Materiali multimediali Schemi e mappe Testi semplificati e/o ridotti Appunti scritti al PC o tablet Tecnologie per sintesi vocale Registrazione digitale Strumenti informatici Fotocopie Tabelle a doppia entrata Sussidi enciclopedici semplificati Vocabolari e dizionari anche iconici ….
Per le attività a scuola
Attività di recupero Attività laboratoriali Percorsi di potenziamento e/o consolidamento Attività a carattere socializzante (visite di studio, interviste …) Lavoro a classi aperte Scambi di informazione con la famiglia (fornire feedback) Attività per piccoli gruppi …
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IMPEGNI DELLA FAMIGLIAaggiornamenti
Per il sostegno allo studio domestico
Sostenere l’organizzazione dello studio giornaliero e settimanale Supporto da parte dei familiari Affiancamento di un tutor Partecipazione a gruppo di recupero assistito Verifica dello svolgimento dei compiti assegnati Condivisione dei criteri di valutazione e delle misure dispensative
adottate Sostegno della motivazione Frequenti scambi di informazioni con i docenti Controllo del diario Contenere gli impegni extrascolastici Mantenere i contatti con i servizi ….
IMPEGNI DELL’ALUNNOaggiornamenti
Per i “compiti” personali
Curare la preparazione personale (impegno e fatica) Organizzare il proprio lavoro giornaliero e settimanale Portare a termine i compiti assegnati Cooperare con i compagni Facilitare la comunicazione scuola-famiglia (uso del libretto) Utilizzare le strategie e gli strumenti compensativi ….
I genitori, consapevoli che il proprio figlio, in situazione di BES,
seguirà percorsi specifici di apprendimento individualizzati/personalizzati dovrà, comunque, raggiungere gli obiettivi minimi essenziali previsti nelle diverse discipline
ed i docenti, consapevoli della necessità di attivare percorsi metodologici e didattici individualizzati o personalizzati, si impegnano a rispettare quanto condiviso e concordato nel presente PDP, per il successo formativo dell'alunno.
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IL PRESENTE PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO È STATO CONCORDATO E REDATTO IN DATA ________________ (DA EFFETTUARSI ENTRO E NON OLTRE LA FINE DI NOVEMBRE)
Nome e Cognome Firma
Italiano
Latino
Filosofia
Storia
Francese
Inglese
Spagnolo
Matematica
Fisica
Scienze
Disegno e Storia dell’ArteScienze motorie
IRC
Referente Dsa
ARZANO.....
I genitori…………………………………………………….…………………………………………
Lo/a studente/ssa ……………………………………
Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Luisa Buono
In caso contrario: i genitori, presa visione del PDP, non concordano con quanto previsto nel documento e propongono di …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
I genitori…………………………………………………….…………………………………………
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SCHEDA INFORMATIVAALUNNI CON BES SENZA CERTIFICAZIONE L.104/92 O DIAGNOSI DSA
ANNO SCOLASTICO:
Alunno:Classe: -
Plesso Data rilevazione:
Alunno/a: con problemi di apprendimento (prove di ingresso non adeguate)con Disturbi Evolutivi Specificicon svantaggio socio-economico, con svantaggio linguistico-culturalesegnalato/a dai Servizi Socialiripetente altro
Docente compilatore
Anamnesi scolasticaAnno scolastico: Livello scolastico: Anni di scolarità: - scuola dell’infanzia anni , presenza di pdp assenza di pdp
- scuola primaria anni , presenza di pdp assenza di pdp- scuola sec. I grado anni , presenza di pdp assenza di
pdpDenominazione dell’Istituto di provenienza: Comune
Dati alunni (da compilare solo se straniero)
Nazionalità: Data arrivo in Italia:
Madrelingua:
Altre lingue conosciute: Lingua usata principalmente all’interno del nucleo familiare: Livello di conoscenza della lingua Italiana:- comprensione orale: buona discreta sufficiente scarsa nulla - comprensione scritta: buona discreta sufficiente scarsa nulla - comunicazione orale: buona discreta sufficiente scarsa nulla- comunicazione scritta: buona discreta sufficiente scarsa nulla
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Descrizione della Documentazione(da compilare solo se presente)Diagnosi/Certificazione clinica:
Codice ICD X *
Documentazione Servizi Sociali:
Relazione dell’equipe socio-psico-pedagogica:
* ICD: International Classification Diseases sistema di classificazione delle malattie definito dall’Organizzazione mondiale della sanità.
COMPOSIZIONE NUCLEO FAMILIARE(da compilare solo se straniero)Padre: nazionalità:
madre lingua: altre lingue:
conoscenza lingua italiana: - comprensione buona discreta sufficiente scarsa nulla - comunicazione buona discreta sufficiente scarsa nulla
Madre: nazionalità:
madre lingua: altre lingue:
conoscenza lingua italiana: - comprensione buona discreta sufficiente scarsa nulla - comunicazione buona discreta sufficiente scarsa nulla
Fratelli/sorelle o altri parenti/conviventidati rilevanti (numero, possibilità di mutuo aiuto, rapporto di dipendenza, .....)
Altre persone di riferimento sul territoriodati rilevanti (facilitatori / mediatori culturali, cooperative, rapporto di dipendenza, .....)
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Informazioni importanti sulla situazione dell’alunno: Informazioni fornite dalla famiglia dello studente
Osservazioni del Consiglio di Classe
Osservazioni, informazioni fornite da operatori esterni alla scuola
Informazioni fornite dallo studente stesso
Informazioni provenienti dalla scuola precedentemente frequentata
Altro
Sistema delle relazioni sociali dell’alunnoL’alunno frequenta:
gruppi sportivi nome: gruppi a carattere culturale o
ricreativo nome:
relazioni amicali eventuali precisazioni: altro precisare:
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Collaborazionecon la famigliaL’alunno si avvale di:
Aiuti giornalieri domestici
chi:
per quanto tempo:
con la seguente cadenza temporale:
Sussidi domestici e strumenti compensativi
computerriproduttori audio-videocalcolatriceprogrammi e software specifici:
altro:
Il lavoro domestico comprende le seguenti attività pomeridiane:
presenza di azioni di supporto agli impegni scolastici Istituti privati per doposcuola assistente domiciliare/educatorevolontaricollaborazione con altri ragazzi - compagnialtro:
L’alunno/a manifesta difficoltà a casa nei rapporti con la scuola in relazione a:
le singole discipline elencare:
i compagni precisare:
altro: precisare:
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Osservazione diretta dell’alunno/aPunti di forza dell’alunno/a
discipline preferite:
discipline in cui riesce:
attività preferite:
attività in cui riesce:
desideri e / o bisogni espressi:
hobbies, passioni, attività extrascolastiche:
persone nella scuola, nella famiglia e/o nell’extrascuola significative, o disponibili, o che svolgono attività interessanti:
Punti di forza del gruppo classe
presenza di un compagno o un gruppo di compagni di riferimento
per le attività di apprendimento:
per altre attività scolastiche:
per attività extrascolastiche:
Altre figure educative di riferimento
supporto alle relazioni:
supporto all’identità di genere:
altro:
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Griglia osservativa
osservazione degli
INSEGNANTI
eventuale osservazionedi altri operatori
(es. educatori, ove presenti)
Manifesta difficoltà di lettura/scritturaManifesta difficoltà di espressione oraleManifesta difficoltà logico/matematicheManifesta difficoltà nel rispetto delle regoleManifesta difficoltà nel mantenere l’attenzione durante le spiegazioniNon svolge regolarmente i compiti a casaNon esegue le consegne che gli vengono proposte in classeManifesta difficoltà nella comprensione delle consegne proposteFa domande non pertinenti all’insegnante/educatoreDisturba lo svolgimento delle lezioni (distrae i compagni, ecc.)Non presta attenzione ai richiami dell’insegnante/educatoreManifesta difficoltà a stare fermo nel proprio bancoSi fa distrarre dai compagniManifesta timidezzaViene escluso/adai compagni dalle attività scolasticheViene escluso/adai compagni dalle attività di giocoTende ad autoescludersi dalle attività scolasticheTende ad autoescludersi dalle attività di gioco/ricreativeNon porta a scuola i materiali necessari alle attività scolasticheHa scarsa cura dei materiali per le attività scolastiche (propri e della scuola)Dimostra scarsa fiducia nelle proprie capacità
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Caratteristiche del processo di apprendimentoDati rilevabili se presenti nella
diagnosiove presente
OSSERVAZIONE IN CLASSE(dati rilevati direttamente dagli insegnanti)
PROPRIETÀLINGUISTICA difficoltà nella strutturazione della frase
difficoltà nel reperimento lessicaledifficoltà nell’esposizione oraleMEMORIA
Difficoltà nel memorizzare: categorizzazioniformule, strutture grammaticali, algoritmi
(tabelline, nomi, date …) sequenze e procedureATTENZIONE
Difficoltà nel memorizzare: attenzione visuo-spazialeselettivaintensiva
AFFATICABILITÀ
sì poca no
PRASSIE difficoltà di esecuzione
difficoltà di pianificazionedifficoltà di programmazione e progettazione
ALTRO
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Motivazione
Partecipazione al dialogo educativo adeguata poco adeguata
non adeguata
Consapevolezza delle proprie difficoltà adeguata poco
adeguatanon
adeguataConsapevolezza dei propri punti di forza adeguata poco
adeguatanon
adeguata
Autostima adeguata poco adeguata
non adeguata
Atteggiamenti e comportamenti riscontrabili a scuolaRegolarità frequenza scolastica adeguata poco
adeguatanon
adeguataAccettazione e rispetto delle regole adeguata poco
adeguatanon
adeguataRispetto degli impegni adeguata poco
adeguatanon
adeguataAccettazione consapevole degli strumenti compensativi e delle misure dispensative
adeguata poco adeguata
non adeguata
Autonomia nel lavoro adeguata poco adeguata
non adeguata
Strategie utilizzate dall’alunno nello studio
Sottolinea, identifica parole chiave … efficace da potenziare
Costruisce schemi, mappe o diagrammi efficace da potenziare
Utilizza strumenti informatici (computer, correttore ortografico, software …) efficace da
potenziareUsa strategie di memorizzazione (immagini, colori, riquadrature …) efficace da
potenziare
Altro: efficace da potenziare
Apprendimento delle lingue stranierePronuncia difficoltosaDifficoltà di acquisizione degli automatismi grammaticali di base Difficoltà nella scrittura
Difficoltà acquisizione nuovo lessico
Notevoli differenze tra comprensione del testo scritto e orale
Notevoli differenze tra produzione scritta e orale
Altro:
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Note per un uso corretto di questo strumento:
Non tralasciare alcuna domanda, in caso di dubbio valutare il comportamento più evidente.Barrare con un segno nitido una sola risposta per ciascun item.Solo le checklist complete possono essere valutate.
ITEMSVALUTAZIONE
MAI AVOLTE SPESSO SEMPRE
A) AREA AFFETTIVO RELAZIONALE
1) Si rapporta volentieri con i compagni e/o figure di riferimento? 2) Ha la tendenza ad isolarsi? 3) Ha manifestazioni aggressive? 4) Predilige i momenti di cooperazione? 5) Presentastati d'ansia? B) AREA DEGLI APPRENDIMENTI
1) Riesce a stare al ritmo della classe? 2) Presenta difficoltà di lettura e comprensione del testo? 3) Riesce a svolgere semplici operazioni matematiche? 4) Ha difficoltà ad orientarsi nel tempo e nello spazio? 5) Ha difficoltà nel memorizzare testi o poesie? C) AREA DEL LINGUAGGIO
1) Ha difficoltà nella comprensione di consegne verbali? 2) Si esprime correttamente? 3) Mostra abilità adeguate di costruzione di un testo scritto? 4) Presenta una grafia leggibile? 5) Comprende il linguaggio scientifico? D) AREA DELLA DISCIPLINA
1) Rispetta le consegne proposte portando a termine i lavori? 2) Manifesta un comportamento adeguato rispetto ai contesti vissuti? 3) Rispetta i turni di comunicazione? 4) Ha difficoltà a rimanere concentrato su un compito? 5) Manifesta eccessiva impulsività? PUNTEGGIO COMPLESSIVOSommaretuttiipunteggi.Sottrarreunpuntoincasodinazionalitàestera.Sottrarreunaltropuntoincasodi madrelinguanonitaliana.Qualorailpunteggiorisultiinferiorea45èopportunoattivarestrategiedidattiche specifiche,anchemediantelaredazionediunPianoDidatticoPersonalizzato.
SCHEDA RIASSUNTIVA
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Il consiglio della classe ………………….… ai sensi e per gli effetti della direttiva ministeriale del 27/12/2012 e della CM n° 8/2013, poiché sussistono le condizioni ivi previste “elementi oggettivi (es. una segnalazione degli operatori dei servizi sociali), ovvero di ben fondate considerazioni psicopedagogiche e didattiche”, individua l’alunno con bisogno educativo speciale e propone di attuare un Piano Didattico Personalizzato.
……………………….……..lì, ……../……./………….
Docenti…………………………………. …………………………………. …………………………………. …………………………………. …………………………………. …………………………………. …………………………………. …………………………………. …………………………………. …………………………………. …………………………………. ………………………………….
Il Dirigente ScolasticoProf.ssa Maria Luisa Buono
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