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Conferenza dei Sindaci dei Comuni del territorio dell'Azienda ULSS 20 Piano di Zona 2011 - 2015 Ripianificazione Anno 2013 approvato con Deliberazione n. 4 del 25/06/2013

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Conferenza dei Sindaci dei Comuni del territorio dell'Azienda ULSS 20

Piano di Zona 2011 - 2015

Ripianificazione – Anno 2013

approvato con Deliberazione n. 4 del 25/06/2013

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a cura di

Ufficio del Piano di Zona Azienda ULSS 20

Tel. 045-9287076 - Fax 045-9287022 E-mail: [email protected]

www.ulss20.verona.it

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Sommario

Introduzione 5

1. Famiglia, infanzia, adolescenza, minori in condizione di disagio, giovani 7 I. SINTESI ........................................................................................................................ 7 II. TABELLE ....................................................................................................................... 9 III. PROTOCOLLI .............................................................................................................. 14

2. Persone anziane 16 I. SINTESI ...................................................................................................................... 16 II. TABELLE ..................................................................................................................... 16 III. PROTOCOLLI .............................................................................................................. 18

3. Disabilità 19 I. SINTESI ...................................................................................................................... 19 II. TABELLE ..................................................................................................................... 20 III. PROTOCOLLI .............................................................................................................. 21

4. Dipendenze 22 I. SINTESI ...................................................................................................................... 22 II. TABELLE ..................................................................................................................... 22 III. PROTOCOLLI .............................................................................................................. 24

5. Salute mentale 25 I. SINTESI ...................................................................................................................... 25 II. TABELLE ..................................................................................................................... 26 III. PROTOCOLLI .............................................................................................................. 26

6. Marginalità sociale 27 I. SINTESI ...................................................................................................................... 27 II. TABELLE ..................................................................................................................... 27

7. Immigrazione 29 I. SINTESI ...................................................................................................................... 29 II. TABELLE ..................................................................................................................... 29 III. PROTOCOLLI .............................................................................................................. 29

8. Integrazione 31 I. SINTESI ...................................................................................................................... 31 II. PROTOCOLLI .............................................................................................................. 32

Allegati 33

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Introduzione

La presente ripianificazione è raccordata con gli strumenti di programmazione adottati dall’Azienda ed in

particolare con la relazione valutativa, al fine di garantire una confrontabilità tra finalità, obiettivi e

risultati conseguiti, focalizzando l’attenzione sulle logiche e gli strumenti di verifica dei risultati in termini

di qualità, di efficacia delle prestazioni e di valutazione di impatto dell’intero sistema.

La scelta è stata di produrre un aggiornamento chiaro e comprensibile, finalizzato ad evidenziare con

maggiore adeguatezza le modalità di acquisizione delle risorse e la ricaduta delle attività sul territorio dei

comuni e sugli altri portatori di interesse (stakeholder), come peraltro, già sperimentato nella precedente

annualità.

Gli elementi portanti che caratterizzano il documento sono:

- il collegamento con le politiche definite in sede di programmazione;

- un orientamento ai portatori d’interesse, innanzitutto i cittadini e gli utenti dei servizi, a seguire i comuni,

l’Azienda Ulss, il terzo settore e tutti gli altri attori rilevanti delle politiche sociali del territorio;

- un’impostazione impegnata per l’attualizzazione del sistema dell’offerta sociale con particolare riguardo

agli Enti Locali così come indicato dalla Regione.

In particolare si vogliono rendere comprensibili, rispetto alle scelte programmatiche, individuate nella

relazione valutativa, i risultati conseguiti e le risorse finanziarie utilizzate ed è pertanto strutturata con

riferimento costante ai programmi esplicitati nella stessa.

La concreta realizzazione delle attività a suo tempo pianificate, in ottemperanza alle indicazioni Regionali,

sono oggetto di rivalutazione annuale e possono non coincidere con quanto programmato inizialmente dal

momento che sono subordinate a fattori che nel tempo possono modificarne l’effettiva realizzazione

anche in relazione alla possibile sostenibilità economica.

La ripianificazione è raccordata anche con l’attività dei preesistenti uffici di piano; la Conferenza dei

Sindaci in data 11/12/2012 ha approvato il trasferimento dell’Ufficio di Piano dal Comune di Verona

all’Azienda Ulss20. La decisione è stata recepita con deliberazione del Direttore Generale n. 801 del

27/12/2012. L’Ufficio di Piano costituisce la struttura in grado di garantire un rapporto funzionale e

ottimale con i 36 comuni che ne fanno parte, coordinando la programmazione sociale e socio sanitaria.

Il documento accoglie inoltre la delibera n.2944 del 28 dicembre 2012 con la quale la Regione approvava il

documento sulle disuguaglianze in salute con lo scopo di identificare strategie regionali e locali per la

riduzione delle disuguaglianze nella tutela socio sanitaria. Il documento dava precise indicazioni circa le

modalità che a livello territoriale sono state sviluppate o progettate nell’area trasversalità per affrontare

questa tematica.

L’elaborazione del presente aggiornamento ha visto la collaborazione del Gruppo di Coordinamento

Tecnico di cui fanno parte i coordinatori dei Tavoli Tematici corrispondenti alle otto aree in cui è articolato

il Piano di Zona, il Gruppo di Coordinamento Tecnico ha sostanzialmente confermato quanto considerato

in sede di relazione valutativa.

L’Ufficio di Piano ha poi provveduto alla ricognizione dei protocolli, accordi di programma, ecc. attinenti i

vari ambiti, attraverso la verifica dello stato di attuazione e realizzazione e acquisito nuovi atti

documentali attivati tra soggetti pubblici e privati perfezionati nell’anno trascorso che vanno ad

aggiornare e completare quanto già contenuto nel Piano di Zona.

All’interno dell’Area di riferimento i nuovi protocolli sono evidenziati in grassetto. Infine, grazie alla fattiva collaborazione di tutti i Servizi, l’Ufficio di Piano ha raccolto i dati economici necessari per la predisposizione della previsione anno 2013. Successivamente i dati di utenza, costo e finanziamento sono stati verificati e organizzati e compaiono nelle Tabelle di sintesi – Previsione 2013.

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Le tabelle A e B sotto riportate, parte fondamentale del presente documento, sintetizzano quanto già reso in sede di relazione valutativa. Le stesse confermano l’impegno di risorse per l’anno 2013 intese “al netto” della percentuale di aumento ISTAT, fatta eccezione per le strutture residenziali e semiresidenziali “Area Persone Anziane” e “Area Disabilità” per le quali sarà riservato un successivo momento di valutazione e aggiornamento, a seguito del completamento della rilevazione da parte dell’Osservatorio Regionale.

Tabella A - Risorse per area e tipologia di intervento

Area

Interventi di

accesso,

consulenza e

presa in carico

(€)

Interventi di

socializzazione,

prevenzione,

in-formazione,

azioni di

sistema

(€)

Interventi

domiciliari -

territoriali

(€)

Interventi

residenziali

(€)

Interventi semi-

residenziali

(€)

Sostegno

economico

(€)

Dipendenze 9.100.214,16 237.209,62 215.302,04 9.000,00 161.625,69 3.931.825,51 13.655.177,02

Disabilità 1.445.661,73 121.905,18 8.180.119,46 10.200.419,98

(*) 4.314.479,68 (*) 16.330.007,76 40.592.593,79

Famiglia,

infanzia,

adolescenza,

minori, giovani

4.395.599,31 1.211.640,12 1.420.316,70 3.369.807,76 19.341.977,29 11.586.245,30 41.325.586,48

Immigrazione 288.915,99 285.600,39 72.733,12 403.646,11 1.050.895,61

Marginalità

sociale 396.044,71 153.174,31 40.041,59 669.600,30 5.000,00 609.015,45 1.872.876,36

Persone

anziane 1.212.188,22 2.404.554,16 6.168.078,81 571.802,16 (*) 700,00 (*) 61.430.504,72 71.787.828,07

Salute mentale 555.408,87 297,00 1.190.539,66 989.985,54 605.220,78 5.892.464,78 9.233.916,63

Trasversale 584.794,53 123.184,26 177.461,00 3.335.213,24 4.220.653,03

4 17.978.827,52 4.537.565,04 17.464.592,38 15.810.615,74 24.429.003,44 103.518.922,87 183.739.526,99

(*) Tali risorse economiche non comprendono i dati che l’Osservatorio regionale dovrà trasferire all’interno

dell’applicativo Piano di Zona.

Tabella B - Fonti di finanziamento per area di intervento

Area

finanziamenti

regione

(€)

finanziamenti

comune

(€)

finanziamenti

fondi statali e

UE

(€)

finanziamenti

fondi da utenti

(€)

finanziamenti

altri enti

pubblici

(€)

finanziamenti

altri enti privati

(€)

Totale

finanziamenti

(€)

Dipendenze 13.564.667,78 50.634,24 14.000,00 12.000,00 13.875,00 13.655.177,02

Disabilità 24.159.546,95 13.595.624,80 48.116,80 2.367.650,09 307.985,38 15.712,06 40.592.593,79

Famiglia,

infanzia,

adolescenza,

minori, giovani

5.217.243,29 24.588.992,27 129.320,94 10.404.403,04 137.816,93 146.274,53 41.325.586,48

Immigrazione 213.859,29 500.393,42 258.806,34 932,16 1.050.895,61

Marginalità

sociale 179.433,13 1.160.397,12 81.902,10 714,92 296.006,90 1.872.876,36

Persone

anziane 54.736.977,79 13.851.081,61 7.055,40 2.245.975,11 6.920,00 32.522,00 71.787.828,07

Salute mentale 8.459.264,41 18.126,83 756.525,39 9.233.916,63

Trasversale 2.590.214,72 1.500.519,40 107.818,34 4.220.653,03

109.121.207,36 55.265.769,69 525.201,58 15.788.553,63 574.187,73 504.390,49 183.739.526,99

N.B. Nel quadro riassuntivo (Tabella B) la somma “Totale finanziamenti” è superiore alla somma del dettaglio dei

finanziamenti perché alcuni stakeholder hanno inserito solo il totale dei finanziamenti senza i relativi dettagli. Inoltre,

le risorse economiche nelle Tabelle A e B non tengono conto di eventuali finanziamenti in conto capitale e dei progetti.

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1. Famiglia, infanzia, adolescenza, minori in condizione di disagio, giovani

I. SINTESI

In sede di Gruppo di Coordinamento Tecnico viene confermato quanto espresso dal Tavolo Sovradistrettuale di Area per la stesura della Relazione Valutativa si evidenzia che: - nell’ambito dell’ “Area Giovani” si rilevano interventi rivolti ai minori e ai giovani che, nella maggioranza dei casi, sono equivalenti alle azioni previste e rilevate nell’ “Area “Famiglia, infanzia, adolescenza, minori in condizioni di disagio”, il Tavolo di lavoro Sovradistrettuale in sede di Relazione Valutativa ha proposto di far confluire i prossimi monitoraggi nell’ Area Famiglia, per poter comparare i dati con gli altri Piani di Zona regionali che non hanno previsto un’area separata “Giovani”. Alla luce di ciò l’Organo di Governo Politico, ha approvato l’accorpamento del Tavolo Famiglia con il Tavolo

Giovani, con il documento titolato “ Piano di Zona 2011 – 2015: modifiche anno 2013” provvedimento n.2

del 14/06/2013, in allegato.

Inoltre nell’ Area Giovani si conferma quanto riportato in sede di relazione valutativa riguardante le progettualità contenute nel documento Piano di Zona 2011 - 2015. Aggiornamento – Anno 2012. - il Comune di Verona partecipa alla sperimentazione della “ Carta Acquisti” che vede coinvolti i Comuni di Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Venezia, Verona, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l’INPS e Poste Italiane. - l’Area Famiglia dell’Azienda ULSS 20 oltre alle normali attività di competenza dei Consultori Familiari, descritte quantitativamente e qualitativamente all’interno della Relazione al Bilancio, ha attivato le seguenti iniziative: ADOZIONI: Realizzazione di 3 serate dedicate ai genitori adottivi, sulla tematica dell’inserimento scolastico.

Attivazione di gruppi di genitori per la trattazione del tema delle origini e la condivisione delle

problematiche adolescenziali (tali attività sono state rese possibili dal finanziamento PIAF-area adozioni

DGR n. 1974/11)

AREA MATERNITA’ completamento della stesura delle linee di indirizzo aziendali sui Percorsi di

Accompagnamento alla Nascita, ed applicazione su tutto il territorio dell’ULSS 20

MUTILAZIONI GENITALI FREMMINILI: realizzazione del Progetto Regionale “ Prevenzione e Contrasto delle

Mutilazioni Genitali Femminili”, con la formazione degli operatori sociali e sanitari, il lavoro con le

Comunità straniere, il Convegno finale e la pubblicazione degli atti.

PROGETTO MINISTERO DELLA SALUTE E C.C.M. (Centro per la prevenzione e il Controllo delle Malattie):

Prevenzione e contrasto dell’IVG nelle donne straniere.

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ATTIVITA’ POTENZIATE A SEGUITO DEL FINANZIAMENTO REGIONALE “ PIANO DI RIORGANIZZAZIONE DEI

CONSULTORI

FAMILIARI PER POTENZIARE GLI INTERVENTI SOCIALI A FAVORE DELLE FAMIGLIE”2011-2012:

area 14-22, adolescenza: aumento dell’orario di apertura. Nuove proposte di gruppo

educazione alla sessualità e affettività nelle scuole

mediazione familiare

serate a tema per i genitori separati

attività di gruppo per genitori separati

percorsi di accompagnamento alla genitorialità nei primi anni di vita dei bambini.

PROSECUZIONE DELLE ATTIVITA’ DEL CENTRO PROVINCIALE “IL FARO” DGR n. 2514 del 29/12/2011

PARTECIPAZIONE AI SEGUENTI PROGETTI AZIENDALI:

Genitori più

Disuguaglianze di salute

Baby friendly Hospital e Baby friendly Community

PARTECIPAZIONE AI PROGETTI DI RETE:

Violenza sulle donne: Progetto C.L.A.R.A. del Comune di Verona

Bisogni educativi e risorse nel ciclo di vita delle famiglie: progetto di ricerca in collaborazione con

Università Cattolica, Don Calabria, Centro Pastorale Familiare. Contributo Consultori

Progetto Europeo FEI ( Fondo europeo per l'integrazione dei cittadini di Paesi terzi )

Programmazione 2013

REALIZZAZIONE ATTIVITA’ IMPLEMENTATE DALLA PROSECUZIONE DEL “ PIANO DI RIORGANIZZAZIONE DEI

CONSULTORI FAMILIARI PER POTENZIARE GLI INTERVENTI SOCIALI A FAVORE DELLE FAMIGLIE”2013-2014

(DGR 2666 del 18-12-2012)

PARTECIPAZIONE AI PROGETTI DI RETE:

Violenza sulle donne: Progetto C.L.A.R.A. del Comune di Verona

Bisogni educativi e risorse nel ciclo di vita delle famiglie: progetto di ricerca in collaborazione con

Università Cattolica, Don Calabria, Centro Pastorale Familiare. Contributo Consultori

PARTECIPAZIONE AI SEGUENTI PROGETTI AZIENDALI:

Genitori più

Disuguaglianze di salute

Baby friendly Hospital e Baby friendly Community

CHIUSURA DEL FINANZIAMENTO REGIONALE PER IL CENTRO PROVINCIALE PREVENZIONE E CURA

MALTRATTAMENTO E ABUSO SU MINORI, e necessità di passare da “progetto” a struttura.

Occorrerà prevedere un finanziamento specifico per il 2014, per il territorio dell’ULSS 20. Analoga richiesta

di prevedere un finanziamento specifico è stata presentata alle ULSS 21 e 22.

A seguito di precise indicazioni regionali, l’Ufficio di Piano ha raccolto copia della domanda di contributo regionale presentata annualmente dagli Enti gestori dei Servizi Semiresidenziali alla Prima Infanzia. In allegato l’elenco delle strutture, risultato della comparazione tra i Servizi Semiresidenziali mappati in sede di stesura del documento Piano di Zona 2011 - 2015 e i dati attuali in possesso dell’Ufficio di Piano a seguito dell’ acquisizione delle Schede di Rilevazione attività dei Servizi Prima Infanzia. a cura dei Referenti dei Settori di intervento

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II. TABELLE

Azioni di mantenimento per cui sono previste modifiche

Interventi

Soggetto responsabile

della gestione

Politica / Politiche di riferimento

Posti Risorse

per la

gestione corrente

Risorse per

investimenti

Note

Interventi semi residenziali

Nido Integrato “Il giardino Fiorito”

Roncà

Scuola Infanzia Maria

Immacolata Roncà

21 € 74.930,00

Rettifica intervento da

Centro Infanzia a Nido Integrato

Interventi semi residenziali Asilo Nido

Comunale “Lupetto dei bimbi” Sabin

San Giovanni Lupatoto

Comune San Giovanni

Lupatoto 60 € 120.051,70

Rettifica intervento da Nido Integrato ad Asilo Nido

Interventi semi residenziali Asilo Nido

“S. Maria Bertilla Boscardin”

San Bonifacio

Fondazione OASI

San Bonifacio 60 € 166.226,00

Rettifica intervento da Nido Integrato ad Asilo Nido

Interventi semi residenziali

Nido Integrato “L’Arcobaleno”

Arcole

Coop. Spazio Aperto di

Bussolengo 30 € 42.019,26

Rettifica intervento da Micronido a

Nido Integrato

Interventi semi residenziali Asilo Nido

“ Il Cerchio Magico” San Bonifacio

Comune San Bonifacio

42 € 310.942.91

Rettifica denominazione

da “ Le Fate” a “Il Cerchio

Magico”

Interventi semi residenziali

Micronido bilingue “Mosca Cieca”

Verona

Mosca Cieca S.A.S. di

Laura Ricupero

32 € 230.800,13

Azione rilevata dopo la

redazione del documento di Piano di Zona

Interventi semi residenziali Micronido

“Baby Island” Verona

Baby Planet Società Coop Sociale A.R.L.

Verona

32 € 196.398.00

Azione rilevata dopo la

redazione del documento di Piano di Zona

Interventi semi residenziali Micronido

“Melo Fiorito” Belfiore

Ass. Gestione Scuola

Infanzia S. Giovanni

Bosco Belfiore

14 € 61.500

Rettifica intervento da Nido Integrato

a Micronido

Interventi semi residenziali Micronido “Rataplan”

Castel d’Azzano

La Nuova Stella Soc.

COOP. A.R.L. Castel

d’Azzano

14 € 60.141,50

Azione rilevata dopo la

redazione del documento di Piano di Zona

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Interventi

Soggetto responsabile

della gestione

Politica / Politiche di riferimento

Posti Risorse

per la

gestione corrente

Risorse per

investimenti

Note

Interventi semi residenziali

Nido Integrato “Duemila Coccole”

Montorio Verona

Asilo Infantile Scuola Infanzia Regina

Margherita Montorio

18 € 88.008.67

Rettifica denominazione

da Regina Margherita a

Duemila Coccole

Interventi semi Residenziali Micronido

“L’Allegro Tippete” Verona

“L’Allegro Tippete”

di Burri Paola Verona

12 n.d.

Azione rilevata dopo la

redazione del documento di Piano di Zona

Interventi semi residenziali

Nido Integrato “L’Arcobaleno”

Grezzana

Scuola dell’infanzia Parrocchiale

Paritaria Arcobaleno

Grezzana

18 €78.231,82

Rettifica denominazione

da I Pulcini a L’Arcobaleno

Interventi semi residenziali Asilo Nido

“Don Milani” Castel D’Azzano

Coop. Sociale Don. Milani

Castel d’ Azzano

47 € 162.340,60

Rettifica intervento

da Nido Integrato a Asilo Nido

Interventi semi Residenziali

Servizio integrativo per la prima infanzia

“ Gli Orsetti” Verona

Bignoli e Vischio S.n.C.

Verona n.d.

Rettifica intervento

da Asilo Nido a Servizio

integrativo per la prima infanzia

Interventi semi residenziali

Centro Infanzia Via Villa

Quinzano Verona

I.C.I.S.S. Verona

n.d. Azione

Sospesa

Interventi semi Residenziali

Servizio integrativo per la prima infanzia

“Emanuel” Verona

Gina Lancellotti

Verona n.d.

Rettifica intervento

da Asilo Nido a Servizio

integrativo per la prima infanzia

Interventi residenziali

Comunità Educativa Mamma e Bambino

“Bussola”-CERRIS

Azienda ULSS20 Verona

8 nuclei € 477.012,49

8 Nuclei dei quali 2 di

pronta accoglienza Conferenza

Sindaci 11.4.2013

Interventi residenziali

Comunità Educativa per minori con

pronta accoglienza “Aquiloni”-CERRIS

Azienda ULSS20 Verona

8 € 618.965,16

8 posti di cui 2 di pronta

accoglienza Conferenza

Sindaci 11.4.2013

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Interventi

Soggetto responsabile

della gestione

Politica / Politiche di riferimento

Posti Risorse

per la

gestione corrente

Risorse per

investimenti

Note

Interventi residenziali

Comunità Educativa per minori

“Alveare”-CERRIS

Azienda ULSS20 Verona

8 € 550.522,69

Riqualificazione da Comunità Riabilitativa a Comunità

Educativa per Minori

Conferenza Sindaci

11.4.2013

Interventi semi residenziali

Centro Educativo Diurno

“La Chiocciola” Castel d’Azzano

Comune Castel

d’Azzano 11 €36.877,00

Azione rilevata dopo la stesura

del Piano di Zona

Interventi semi residenziali

Nido in Famiglia “La casa dei

monelli” Verona

Verona n.d.

Azione rilevata dopo la stesura

del Piano di Zona

Interventi semi residenziali

Nido in Famiglia “Le baby birbe”

Verona

Verona n.d.

Azione rilevata dopo la stesura

del Piano di Zona

Accesso consulenza, presa in carico

Consultorio familiare privato “Verona Nord”

Verona

Servizi per la Famiglia

onlus € 12.911,00

Azione rilevata dopo la stesura

del Piano di Zona

Accesso consulenza, presa in carico

Consultorio familiare privato

“Verona Sud” Verona

Associazione Famiglie

Consultorio familiare

Verona Sud

€ 12.911,00

Azione rilevata dopo la stesura

del Piano di Zona

Accesso consulenza, presa in carico

Consultorio familiare privato

“Prematrimoniale e Matrimoniale”

Verona

€ 12.911,00

Azione rilevata dopo la stesura

del Piano di Zona

Accesso consulenza, presa in carico

Consultorio familiare privato

“Aied” Verona

Associazione di

promozione Sociale A.I.E.D.

€ 12.911,00

Azione rilevata dopo la stesura

del Piano di Zona

Accesso consulenza, presa in carico

Consultorio familiare privato

“Famiglia e Comunità” Grezzana

€ 12.911,00

Azione rilevata dopo la stesura

del Piano di Zona

Page 12: Piano di Zona 2011 - 2015 · Giovani, con il documento titolato “ Piano di Zona 2011 – 2015: modifihe anno 2013” provvedimento n.2 del 14/06/2013, in allegato. Inoltre nell’

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Interventi

Soggetto responsabile

della gestione

Politica / Politiche di riferimento

Posti Risorse

per la

gestione corrente

Risorse per

investimenti

Note

Interventi residenziali Comunità

Educativa per Minori

“S. Agata” Verona

Istituto Don Calabria

Verona n.d.

Rettifica Intervento

da Comunità Familiare a Comunità

Educativa per Minori

Interventi semi residenziali

Comunità Educativa diurna per

Minori/Adolescenti Casa Don Calabria

Verona

Istituto Don Calabria

Verona n.d.

Rettifica denominazione

da Centro Diurno

S. Benedetto a Casa Don

Calabria

Interventi residenziali

Comunità Educativa per minori con pronta accoglienza Comunità

S. Benedetto Verona

Istituto Don Calabria

Verona n.d.

Rettifica denominazione da Istituto Don

Calabria a Comunità

S. Benedetto – Istituto Don

Calabria

Interventi semi residenziali Micronido

“Peter Pan” Monteforte

d’Alpone

Ditta Peter Pan di Franchetto

Cinzia Costalunga di Monteforte d’ Alpone

12 n.d.

Azione rilevata dopo la stesura

del Piano di Zona

Interventi semi

residenziali Nido Integrato

“L’Allegra Fattoria” Via Baldo 7

Illasi

Casa Accoglienza Baldo Sprea

Illasi

31 € 73.319,00

Rettifica denominazione dal 1.09.2012 comprende

ex nido integrato

Hansel e Gretel e ex scuola

materna S. Giuseppe

Illasi loc. Cellore

Interventi residenziali

Comunità di tipo famigliare

Mamma-bambino 12 Appartamenti

Accoglienza Mamma Bambino

Verona - San. Giovanni

Lupatoto

Centro Diocesano Aiuto Vita di Verona

25

utenti € 67.822,21

Rettifica da altro intervento residenziale a Comunità di

tipo famigliare precisazione

unità da 2 a 12 appartamenti

Azioni di potenziamento o riconversione

Interventi Soggetto

responsabile della gestione

Politica / Politiche di riferimento

Posti Risorse

per la

gestione corrente

Risorse per

investimenti

Note

Page 13: Piano di Zona 2011 - 2015 · Giovani, con il documento titolato “ Piano di Zona 2011 – 2015: modifihe anno 2013” provvedimento n.2 del 14/06/2013, in allegato. Inoltre nell’

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Azioni innovative

Interventi Soggetto

responsabile della gestione

Politica / Politiche di riferimento

Posti Risorse

per la

gestione corrente

Risorse per

investimenti

Note

Interventi semi residenziali Micronido

“Le Piccole Gioie” Castel d’ Azzano

Le Piccole Gioie s.n.c.

di Romagnoli Elisa e Chiara & C.

Castel d’ Azzano

Interventi residenziali Comunità

residenziale per miniori

“Indipendenti” Verona

Cooperativa Sociale ONLUS Energie Sociali

Verona

6 Conferenza

Sindaci 25/06/2013

Interventi semi residenziali Micronido

“Celiaiceliblù” Verona

Vanice Bertasi Verona

Conferenza

Sindaci 25/06/2013

Nido in Famiglia – Tages Mutter. La specifica tipologia di azione Tages Mutter è presente nei seguenti Comuni del territorio dell’Azienda ULSS 20 : Boscochiesanuova, Cerro V.se, Roverè V.se, Verona e S. Giovanni Lupatoto, in n. 12 diverse esperienze.

Azioni Concluse

Interventi Soggetto

responsabile della gestione

Note

Interventi semi residenziali Asilo Nido

“Fondazione Giuseppe Agostini”

Roncà

Fondazione Giuseppe Agostini

Conclusa

Interventi semi residenziali Micronido

“L’Aquilone” San Bonifacio

Erika Garbin Conclusa

Febbraio 2012

Interventi semi residenziali

Nido Integrato “Hansel e Gretel”

Cellore di Illasi

Casa Accoglienza Baldo Sprea

Conclusa 31/8/2012

Interventi semi residenziali Micronido

“Bulli e Pupe” San Giovanni

Lupatoto

Conclusa

Settembre 2012

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Interventi semi residenziali

Nido in Famiglia “Casina Gialla 2”

San Giovanni Lupatoto

Conclusa

Interventi semi residenziali

Nido in Famiglia “Nido Blu”

Verona

Conclusa

Aprile 2012

Interventi semi residenziali

Nido in Famiglia “Nido Verde”

Verona

Conclusa

Aprile 2012

Interventi residenziali

“Casa Famiglia dei Bambini” Veronella

Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII

Conclusa

Interventi residenziali Comunità Familiare

“Sant’Anna” Veronella

Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII

Conclusa

Interventi residenziali Comunità Familiare

Via Bernini Buri Verona

Conclusa

III. PROTOCOLLI Protocollo d'intesa per la tutela dei minori e delle relative famiglie (06/11/2004) tra Tribunale C.P. di Verona, Comune di Verona e Azienda ULSS 20 - adesione AIAF (Associazione Italiani Avvocati per la Famiglia e per i minori) - Sez. Veneto e Osservatorio sul diritto di famiglia - Sez. Verona Protocollo sull'interpretazione e applicazione Legge 8 febbraio 2006 n. 54, in tema di ascolto del minore (25/01/2008) tra Tribunale C.P. di Verona - Sez. Famiglia, Azienda ULSS 20, Comune di Verona, AIAF (Associazione Italiani Avvocati per la Famiglia e per i minori) - Sez. Veneto e Osservatorio sul diritto di famiglia - Sez. Verona Protocollo d'intesa con le agenzie educative del territorio per segnalazioni di casi riguardanti il disagio minorile (26/11/2005) tra Comune di S. Giovanni Lupatoto, Circoli Scolastici 1° e 2°, Scuola Media "G. Marconi", Comitato di Gestione delle Scuole dell'Infanzia "Ciccarelli" - "Gesù Bambino" e "Maria Immacolata", Centro d'Infanzia "La Tartaruga" e Asilo Nido comunale “Atto di programmazione sullo sviluppo dei servizi di protezione e cura e delle risorse accoglienti (DGRV 8.8.2008, n. 2416)” (Conferenza dei Sindaci del 27/01/2011) Comune di Verona: Deliberazione Giunta Comunale n. 388 del 10/10/2010 “Approvazione di un protocollo d’intesa fra il Comune di Verona e Unicredit s.p.a. per la gestione del Progetto Carta Etica a favore di donne sole con bambini”

Page 15: Piano di Zona 2011 - 2015 · Giovani, con il documento titolato “ Piano di Zona 2011 – 2015: modifihe anno 2013” provvedimento n.2 del 14/06/2013, in allegato. Inoltre nell’

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Protocollo d’intesa sulla prevenzione della violenza e dell'abuso sui minori (31/03/2008) tra Prefettura di Verona, Regione Veneto, Procura della Repubblica di Verona, Tribunale Civile e Penale di Verona, Provincia di Verona, Comune di Verona, Università degli Studi di Verona, Ufficio Scolastico Provinciale di Verona, Questura di Verona, Comando Provinciale Carabinieri di Verona, Comando Provinciale Guardia di Finanza di Verona, Osservatorio Nazionale Violenza Domestica, Azienda Ospedaliera di Verona, ULSS n. 20 di Verona, ULSS n. 21 di Legnago, ULSS n. 22 di Bussolengo e Centro Regionale e Interaziendale "Il Faro" Protocollo d'intesa sulla prevenzione della violenza domestica (11/02/2009) tra Prefettura di Verona, Regione Veneto, Procura della Repubblica di Verona, Tribunale Civile e Penale di Verona, Provincia di Verona, Comune di Verona, Università degli Studi di Verona, Ufficio Scolastico Provinciale di Verona, Questura di Verona, Comando Provinciale Carabinieri di Verona, Comando Provinciale Guardia di Finanza di Verona, Osservatorio Nazionale Violenza Domestica, Azienda Ospedaliera di Verona, ULSS n. 20 di Verona, ULSS n. 21 di Legnago, ULSS n. 22 di Bussolengo, Centro Regionale e Interaziendale "Il Faro" e Consulta delle Associazioni Femminili di Verona Protocollo d'intesa per la realizzazione di un progetto di valorizzazione e sostegno dell’affido familiare (17/11/2010) tra Comune di Verona e Comune di S. Giovanni Lupatoto Comune di Verona: Deliberazione Giunta Comunale n. 79 del 30/03/2011 - Coordinamento Famiglia Minori Accoglienza - Adesione al “Network italiano di città per la famiglia” e adesione alla Carta dei principi ispiratori del Network (2011) Unità Operativa Complessa (U.O.C.) di Neuropsichiatria infantile e Psicologia dell’età evolutiva - Progetto “Intervento di prevenzione del suicidio e delle condotte parasuicidarie in età adolescenziale” Aggiornato 15/04/2013 Protocollo d'intesa per lo sviluppo delle politiche giovanili tra Provincia di Verona e Comune di S. Martino Buon Albergo Comune di S. Martino Buon Albergo Progetto “Servizio Centro di Ascolto per Giovani”

Unionvalli ( Comuni S. Martino Buon Albergo e Lavagno) – Progetto “Centro di ascolto per minori, giovani,

genitori ed insegnanti” concluso 31/12/2012.

Page 16: Piano di Zona 2011 - 2015 · Giovani, con il documento titolato “ Piano di Zona 2011 – 2015: modifihe anno 2013” provvedimento n.2 del 14/06/2013, in allegato. Inoltre nell’

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2. Persone anziane

I. SINTESI

In sede di Gruppo di Coordinamento Tecnico viene confermato quanto espresso dal Tavolo Sovradistrettuale di Area per la stesura della Relazione Valutativa con le seguenti precisazioni. In relazione alle strutture semiresidenziali Centri Diurni Socio Sanitari per persone anziane non autosufficienti è in atto una procedura di verifica sullo stato di realizzazione degli interventi inseriti nella programmazione del Piano di Zona. Al fine di poter prendere in considerazione analoghe nuove richieste la Conferenza dei Sindaci ha previsto l’eventuale sospensione per quelle strutture da tempo non ancora attivate. E’ stato definito il Regolamento per l’accesso ai Servizi residenziali per persone anziane non autosufficienti. ( Agli atti dell’Ufficio di Piano dell’Azienda ULSS 20 )

a cura del Coordinatore del Tavolo Sovradistrettuale

II. TABELLE

Azioni di mantenimento per cui sono previste modifiche

Interventi Soggetto

responsabile della gestione

Politica / Politiche

di riferimento Posti

Risorse per la

gestione corrente

Risorse per

investimenti

Note

Interventi residenziali

Casa di Riposo per anziani religiosi

non autosufficienti con quota sociale

Via Cesiolo 46 Verona

Istituto delle Suore

missionarie Pie Madri della

Nigrizia

55

Azione modificata con riduzione del numero di posti letto da 80 a 55

Interventi residenziali

Casa di Riposo per anziani religiosi

non autosufficienti Villa Costanza Via Cesiolo 46

Verona

Istituto delle Suore

missionarie Pie Madri della

Nigrizia

25 di

primo livello

Azione nuova acquisita con

decreto di autorizzazione n.

340 del 16/12/2008 per n.25 p.l. per anziani religiosi

non autosufficienti

Interventi residenziali per anziani religiosi

non autosufficienti Centro Servizi- Casa di Riposo

Castel d’Azzano

Collegio delle Missioni Africane Verona

Conferenza Sindaci del 25/06/2013

Trasferimento da Verona

a Castel d’Azzano e richiesta di

ulteriori 37 posti

Page 17: Piano di Zona 2011 - 2015 · Giovani, con il documento titolato “ Piano di Zona 2011 – 2015: modifihe anno 2013” provvedimento n.2 del 14/06/2013, in allegato. Inoltre nell’

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Azioni di potenziamento o riconversione

Interventi Soggetto

responsabile della gestione

Politica / Politiche

di riferimento Posti

Risorse per la

gestione corrente

Risorse per

investimenti

Note

Interventi residenziali

Centro di Servizi per persone

anziane “Conte Arturo Da

Prato” Caldiero

Fondazione OASI

Assegnati ulteriori 2 posti persone

anziane autosufficienti

Conferenza Sindaci del 11/12/2012

Interventi residenziali

Centro di Servizi Casa di Soggiorno “P.C.C. Bresciani”

Verona

Fondazione Opera S. Camillo

Verona

Posti di secondo livello per un massimo 30

Conferenza Sindaci 25/06/2013

Servizi Residenziali Villa Grassi

Perosini “Casa dei Nonni” Albaredo d’ Adige

C.S.A. Cooperativa

Sociale Cooperativa

Servizi Assistenziali di

Mantova

52

Ulteriori 30 posti persone anziane autosufficienti per totale di 52

Conferenza Sindaci 25/06/2013

Fondazione Opera S. Camillo. La Conferenza dei Sindaci nella seduta del 25/06/2013 con estratto di verbale n.2 ha dato nulla osta per un massimo di 30 posti di II livello sul totale attuale di posti 120 per anziani non autosufficienti di I livello. Si evidenzia che la relativa assegnazione di posti di II livello rimane subordinata alle disposizioni regionali in materia.

Azioni innovative

Interventi Soggetto

responsabile della gestione

Politica / Politiche

di riferimento Posti

Risorse per la

gestione corrente

Risorse per

investimenti

Note

Interventi semi residenziali

Centro Diurno Socio Sanitario

Casa di Soggiorno “ Padre C.C. Bresciani”

Verona

Fondazione Opera S. Camillo

20 Conferenza Sindaci

del 25/06/2013

Interventi semi residenziali

Centro diurno Socio Sanitario Casa di Riposo “S. Giuseppe”

San Martino Buon Albergo

Fondazione S. Giuseppe S.Martino

Buon Albergo

10 Conferenza Sindaci

del 25/06/2013

Interventi semi residenziali

Centro Diurno Socio Sanitario

ex scuola Comunale località

“ Colombini” Roverè Veronese

Comune di Roverè Veronese

10 Conferenza Sindaci

del 25/06/2013

Page 18: Piano di Zona 2011 - 2015 · Giovani, con il documento titolato “ Piano di Zona 2011 – 2015: modifihe anno 2013” provvedimento n.2 del 14/06/2013, in allegato. Inoltre nell’

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Nelle azioni sopra esposte sono elencate le richieste pervenute alla Conferenza dei Sindaci per le quali la stessa ha espresso parere favorevole nella seduta del 25/06/2013. Si conferma che la relativa assegnazione rimane comunque subordinata alle disposizioni regionali concernenti l’autorizzazione delle strutture.

III. PROTOCOLLI Azienda ULSS 20 - Deliberazione n. 439 del 29/07/2009 del Direttore Generale “Piano Attuativo Locale per le Cure Primarie. Azienda ULSS 20 Verona - Progetto ARCA per l'Est Veronese – “L’assistenza all’anziano fragile: esperienze di un anno e sviluppi futuri” e ad integrazione - Sperimentazione di inserimento della figura di “ Infermiere Coordinatore di Percorso” nell’UVMD integrata Geriatria – Distretto 4 Progetto Interventi a sostegno delle persone affette da demenza di Alzheimer e dei loro familiari tra Comune di Verona, Azienda ULSS, Azienda Ospedaliera e Fondazione Pia Opera Ciccarelli Assistenza Domiciliare Integrata. Accordo di Programma per coordinamento prestazioni socio-sanitarie e realizzazione assistenza domiciliare tra Azienda ULSS e Conferenza dei Sindaci Procedura per la presa in carico in dimissione protetta del paziente dall'Ospedale (2004) tra Azienda ULSS 20, Azienda Ospedaliera e Conferenza dei Sindaci Convenzione tra Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e Azienda ULSS 20 per Assistenza Domiciliare Protetta ( delibera n.518 del 06/09/2012) per l’attuazione del progetto Dimissioni Protette Procedura per la presa in carico del paziente con grave cerebrolesione acquisita, in dimissione protetta (GCA) (2009) tra Azienda Ospedaliera "Istituti Ospitalieri di Verona", Azienda ULSS 20 e Ospedale Classificato Sacro Cuore Don Calabria di Negrar Procedura per la presa in carico della Persona con mielolesione in dimissione protetta tra Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona – Il Dipartimento di Riabilitazione ( Unità Spinale) dell’Ospedale classificato S. Cuore Don Calabria Negrar ( VR)- L’Azienda ULSS 20 di Verona Procedura per la presa in carico in dimissione protetta dall'Ospedale al Territorio del paziente ventilatore dipendente (VAM) (2005) tra Azienda Ospedaliera e Azienda ULSS 20 Azienda ULSS 20 di Verona - Progetto Esecutivo "Sviluppo delle cure palliative" ai sensi della Legge Regionale Veneto n. 7/2009 e della Legge n. 38/2010 Regolamento per l’accesso ai servizi residenziali da parte delle persone anziane non autosufficienti. Esecutivo della Conferenza dei Sindaci del 2/07/2012, estratto di verbale n.10. Deliberazione Direttore Generale Azienda ULSS 20 n. 377 del 28/06/2012 Regolamento Registro Unico Semiresidenzialità. Provvedimento approvato in Conferenza Sindaci Deliberazione n.1 del 11/04/2013

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3. Disabilità

I. SINTESI

In sede di Gruppo di Coordinamento Tecnico viene confermato quanto espresso dal Tavolo Sovradistrettuale di Area per la stesura della Relazione Valutativa con le seguenti precisazioni.

I componenti del Tavolo hanno proposto la revisione di terminologie per alcune priorità e politiche confermando sostanzialmente quanto espresso nell’area. Il Documento titolato “Piano di Zona 2011 – 2015: modifiche anno 2013” ( in allegato ) è stato approvato dall’ Organo di Governo Politico con provvedimento n.2 del 14/06/2013.

RIORGANIZZAZIONE AZIONI PIANO DI ZONA 2011 – 2015 La Conferenza dei Sindaci nella seduta del 5/7/2012 e nella seduta del 11/12/2012 ha espresso parere favorevole ai fini dell’aggiornamento del Piano di Zona 2011 – 2015, in merito alla riorganizzazione dei servizi presso le strutture UOC Cerris e UOS RSA Marzana. L’Azienda ULSS 20 ha attivato tale percorso di riorganizzazione tenendo conto di quanto previsto in materia dai recenti indirizzi regionali e con l’obiettivo di garantire agli utenti servizi adeguati per standard assistenziali, socio – sanitari ed educativi, per qualità delle prestazioni e idoneità e congruità della presa in carico. Il percorso di riorganizzazione delle unità di offerta previste nelle due strutture di cui sopra avviene a seguito della necessità di identificare tipologie che tengano conto della storicità degli inserimenti, delle progettualità e relative valutazioni fatte attraverso la riclassificazione degli utenti e riesame dei piani socio – sanitari assistenziali con definizione del livello di gravità degli ospiti ( percorso SVAMDI – UVMD ), dei bisogni territoriali e della mission delle strutture. In sintesi UOC CERRIS:

- 2 RSA per disabili n.60 posti complessivi - comunità alloggio per disabili n. 7 posti - 2 centri diurni per disabili n. 40 posti complessivi

UOS - RSA Marzana: 2 RSA per disabili n.56 posti complessivi

Con Deliberazione del Direttore Generale dell’Azienda ULSS 20 n.669 del 15/11/2012 e nell’ambito delle attività socio-sanitarie afferenti ai Servizi Sociali è stata approvata la riorganizzazione dei Centri Diurni per persone disabili sulla base di quanto disposto dall’Esecutivo e dalla Conferenza dei Sindaci. Le strutture interessate dal provvedimento sono le seguenti: IL GLICINE Cooperativa CERCATE ( affidato al privato sociale) IL SENTIERO Cooperativa CERCATE ( affidato al privato sociale) LA SORGENTE Cooperativa CERCATE ( affidato al privato sociale) IL TESORO Cooperativa LA GINESTRA ( affidato al privato sociale) L’AQUILONE e IL GERMOGLIO Strutture dismesse al 31/12/2012 A seguito dell’approfondimento da parte dell’Ufficio di Piano sulle caratteristiche delle strutture residenziali, anche attraverso l’acquisizione dei provvedimenti regionali relativi all’autorizzazione e accreditamento, si è provveduto a identificare in colonne separate RSA, Comunità Alloggio e Gruppi Appartamento, in allegato al presente aggiornamento. a cura del Coordinatore del Tavolo Sovradistrettuale

Page 20: Piano di Zona 2011 - 2015 · Giovani, con il documento titolato “ Piano di Zona 2011 – 2015: modifihe anno 2013” provvedimento n.2 del 14/06/2013, in allegato. Inoltre nell’

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II. TABELLE Azioni di mantenimento per cui sono previste modifiche

Interventi Soggetto

responsabile della gestione

Politica / Politiche

di riferimento Posti

Risorse per la gestione corrente

Risorse per investimenti

Note

Interventi semi residenziali

Centro Diurno per persone con disabilità

“Don Pedrollo” Verona

Istituto Don Calabria

Verona 30

Rettifica posti da 90 a 30

Interventi semi residenziali

Centro Diurno per persone con disabilità

“Armonya” Verona

Istituto Don Calabria

Verona 30

Azione precedentemente

compresa nella struttura Don

Pedrollo Ist. Don Calabria DGRV n.2490 del

29/12/2011

Interventi semi residenziali

Centro Diurno per persone con disabilità

“Biondella” Verona

Istituto Don Calabria

Verona 30

Azione precedentemente

compresa nella struttura Don

Pedrollo Ist. Don Calabria DGRV n.2490 del

29/12/2011

Interventi semi residenziali

Centro Diurno per persone con disabilità

S.A.O. San Marco Verona

Istituto Don Calabria

Verona 15

Rettifica posti da 10 a 15

DGRV n.2490 del 29/12/2011

Azioni di potenziamento o riconversione Interventi Soggetto

responsabile della gestione

Politica / Politiche

di riferimento

Posti i Risorse per la gestione

corrente

Risorse per investimenti

Note

Intervento semi

residenziale Centro Diurno

“Il Fiore” Monteforte

d’Alpone

Coop. Sociale A.R.L. onlus Monteforte

Il Fiore Monteforte

d’Alpone

30

Approvazione assegnazione

ulteriori 12 posti Conferenza dei

Sindaci del 5/7/2012

Intervento semi

residenziale Centro Diurno

Via Monte Fiorino

San Giovanni Lupatoto

Società Cooperativa

sociale “ La Ginestra”

Onlus San Giovanni

Lupatoto

30

Accorpamento Ceod

“Il Tesoro” e “La Ginestra”

Approvazione di ulteriori 6 posti Conferenza dei

Sindaci 25/06/2013

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Azioni innovative

Interventi Soggetto

responsabile della gestione

Politica / Politiche

di riferimento Posti

Risorse per la gestione corrente

Risorse per investimenti

Note

Interventi residenziali

Comunità Alloggio Badia Calavena

Comune di

Badia Calavena

10

In fase di realizzazione ad integrazione dei

20 posti già presenti

Conferenza Sindaci

Del 11/12/12

III. PROTOCOLLI

Conferenza dei Sindaci dei Comuni del territorio dell'Azienda ULSS 20 - Deliberazione n. 13 del 03/11/2003 – Approvazione del “Progetto attuativo della Legge n. 162/1998, art. 1- programma regionale anno 2002 per l’anno 2003 e programma attuativo D.G.R.V. n. 2824 del 19/09/2003 per la vita indipendente e del relativo accordo di programma” tra Azienda ULSS 20 e Conferenza dei Sindaci dei Comuni del territorio dell'Azienda ULSS 20 Accordo di programma “Integrazione scolastica e sociale degli allievi con disabilità” (sottoscritto il 15/02/2012) tra Ufficio Scolastico XII di Verona, Provincia di Verona, Azienda ULSS 20 di Verona, Azienda ULSS 21 di Legnago, Azienda ULSS 22 di Bussolengo, Centro Medico Don Calabria, Comune di Verona, Conferenze dei Sindaci dei Comuni del territorio dell'Azienda ULSS 20 - 21 - 22, Istituzioni Scolastiche Autonome statali e paritarie della provincia di Verona, Università degli Studi di Verona, FISM e FIDAE

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4. Dipendenze

I. SINTESI

La programmazione delle attività del Dipartimento delle Dipendenze prevede uno sviluppo secondo linee prioritarie che hanno come punto di riferimento alcune Aree di criticità e nello specifico: 1. Prevenzione Universale, Selettiva ed Indicata dell’uso di droghe; 2. Diagnosi e Cura sia in ambito ambulatoriale che residenziale; 3. Prevenzione alle Patologie Correlate all’uso di droghe; 4. Riabilitazione / Reinserimento. In ognuna di queste aree sono impegnati Operatori sia del Pubblico che del Privato Sociale Accreditato; su tali attività vengono raccolti ed elaborati ogni anno una serie di dati utili per comprendere la dimensione del fenomeno e misurare quanto viene concretamente fatto per contrastarlo. Verranno pertanto proseguite le attività istituzionali specifiche di tali Aree con implementazioni legate al consolidamento di interventi gestiti negli anni precedenti, all’interno di progetti specifici o con nuovi progetti, svolti in collaborazione con il Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Inoltre la maggior parte delle attività in atto o sviluppate nel 2012 dal Dipartimento delle Dipendenze in collaborazione con Comuni, Associazioni del Privato Sociale e Servizi Socio Sanitari, sono indicate nel prospetto sintetico, relativo al Piano di Zona 2011-2015.

a cura del Coordinatore del Tavolo Sovradistrettuale

II. TABELLE

Azioni di mantenimento per cui sono previste modifiche

Interventi Soggetto

responsabile della gestione

Politica / Politiche

di riferimento Posti

Risorse per la

gestione corrente

Risorse per

investimenti

Note

Servizio Residenziale

Tipo A Comunità dei

Giovani “REI”

Verona

Società Cooperativa

Sociale Comunità dei Giovani Onlus

21 Decreto R V n.47 del 11/02/2013

Servizio Residenziale

Tipo A di base Comunità

Terapeutica “Exodus”

Vago di Lavagno Verona

Fondazione Exodus onlus

8 Trasferimento da

Grezzana a Lavagno

Servizio Residenziale

Comunità Terapeutica

“ La Genovesa” Verona

Cooperativa Sociale

La Genovesa onlus

Verona

30 DGRV n. 231

Del 26/02/2013

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Interventi Soggetto

responsabile della gestione

Politica / Politiche

di riferimento Posti

Risorse per la

gestione corrente

Risorse per

investimenti

Note

Servizio Pronta Accoglienza

“ Il Pettirosso” Verona

Cooperativa Sociale

La Genovesa onlus

Verona

15 Decreto R V n.28 del28/01/2013

Servizio Pronta Accoglienza

CE.I.S. “Casa San Michele”

Loc. Cà Vendri Verona

Cooperativa Sociale CE.I.S.

Verona

15 DGR 765 del 02/05/2012

Servizio Residenziale

Tipo A CE.I.S.

“Monte Uliveto” Loc. Poiano

Verona

Cooperativa Sociale CE.I.S.

Verona

30 DGR 926 del 22/05/2012

Interventi residenziali

Servizio Sostegno

Economico

Azienda ULSS 20 207

utenti € 1.967.039,00

Trasformazione intervento

da residenziale a retta per interventi

residenziali

Interventi semi residenziali

Servizio Sostegno

Economico

Azienda ULSS 20 32

utenti € 147.024,00

Trasformazione intervento

da semi residenziale a retta per interventi

residenziali

Interventi semi residenziali Comunità

Terapeutica Diurna Centro polivalente Via XXVIII Marzo

Verona

Azienda ULSS 20 12 €92.668,36

Trasferito da Via Pacinotti VR

a Via XXVIII Marzo VR

DGRV n. 2285 Del 13/11/2012

Intervento Centro Salute e

Benessere per la Famiglia Verona

Azienda ULSS 20 91 In attesa di dato dal centro Salute

e Benessere

Trasformazione da servizio territoriale

a servizio ambulatoriale

Per quanto riguarda i campi relativi alle risorse per la gestione corrente delle strutture residenziali non compaiono quantificazioni economiche in quanto rilevate complessivamente nella riga “ RETTE AZIENDA ULSS “, all’interno del programma informatico regionale per il monitoraggio delle azioni previste nel Piano di Zona.

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Azioni di potenziamento

Interventi Soggetto

responsabile della gestione

Politica / Politiche

di riferimento Posti

Risorse per la

gestione corrente

Risorse per

investimenti

Note

Azioni innovative

Interventi Soggetto

responsabile della gestione

Politica / Politiche

di riferimento Posti

Risorse per la

gestione corrente

Risorse per

investimenti

Note

Azioni concluse

Interventi Soggetto

responsabile della gestione

Politica / Politiche

di riferimento

Posti

Risorse per la

gestione corrente

Risorse per

investimenti

Note

Interventi di Socializzazione

Prevenzione in-formazione A.G.A.RA.S. –

2 YOU

A.G.A.RA.S. Verona

Azione

Conclusa

Altro intervento Fondo lotta alla

droga Interventi per l’integrazione

sociale dei soggetti deboli o a rischio

Comune di Verona

Azione

Conclusa

Altro intervento sensibilizzazione e informazione

Chi guida ubriaco è un assassino.

Chi guida drogato è un assassino.

Comune di Verona

Azione

Conclusa

III. PROTOCOLLI Azienda ULSS 20 - Deliberazione n. 662 del 30/06/2004 del Direttore Generale “Protocollo operativo per l'intervento congiunto in caso di pazienti con doppia diagnosi psichiatrica” (giugno 2004) tra Dipartimento delle Dipendenze e Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda ULSS 20 Azienda ULSS 20 - Deliberazione n. 806 del 28/12/2012 del Direttore Generale “Dipartimento delle Dipendenze. Attività di Riabilitazione e Reinserimento sociale” Approvazione Progetto Regionale “Non solo cura ma cultura”.Formazione degli Operatori sanitari sulla prevenzione dei problemi alcol correlati. Costituzione Gruppo di Lavoro e approvazione attività. Dipartimento Dipendenze Budget anno 2012 e rinnovo impegno di spesa 2013 per assistenza residenziale e semiresidenziale extraospedaliera a soggetti dipendenti da sostanze d’abuso.

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5. Salute mentale

I. SINTESI

Le strategie di indirizzo nell’area di intervento “Salute Mentale” stabilite nel Piano di Zona 2011 – 2015

dalla Conferenza dei Sindaci dei Comuni del territorio dell’Azienda ULSS 20, riviste ai fini dell‘attuale

processo di ripianificazione, confermano pienamente la loro validità ed attualità.

In particolare le quattro aree di intervento identificate come prioritarie e cioè:

- la necessità di creare una diversa cultura nei confronti della malattia mentale - il bisogno di centrare i servizi sulla persona e non sulla logica delle strutture - l’implementazione della rete delle strutture - un’attenzione particolare alla trasversalità ed alle cosiddette “aree grigie”

si confermano obiettivi prioritari nell’area, in linea con i mutamenti sociali in essere.

Le politiche conseguenti fino ad ora messe in atto, finalizzate a ridurre lo ‘stigma’, a favorire la

realizzazione di programmi terapeutici individualizzati, a riorganizzare le strutture prevedendone

l’implementazione e ad integrare i rapporti fra servizi per le situazioni di multi-problematicità, si sono

confermate idonee alle priorità rilevate.

Le scelte operative in atto, in linea con le politiche definite, e le singole azioni intraprese, essendo

condizionate dall’attuale situazione economica e dalla necessità di contenimento della spesa, risultano le

uniche congruenti.

Tra i processi iniziati negli anni precedenti ed in corso nel 2013 si segnala la Programmazione

Interaziendale delle Unità d’Offerta (Strutture Residenziali) non mappate nell’attuale Piano di Zona della

Az. ULSS 20 ed utilizzate dal Dipartimento Interaziendale per la Salute Mentale di Verona e dal

Dipartimento Salute Mentale dell’Az. ULSS 22, come da estratto di Verbale n° 15 della Conferenza dei

Sindaci dell’ 11.12.12.

A seguito della programmata chiusura degli OPG, il DISM prosegue nel processo di valutazione,

condivisione e presa in carico degli internati attraverso progetti personalizzati riabilitativi e di re-inclusione

sociale.

In linea con la normativa regionale è stato avviato un processo di revisione del Regolamento del DISM sulla

compartecipazione alla spesa degli utenti con la creazione di un gruppo di lavoro coordinato dal Direttore

dei Servizi Sociali per il necessario collegamento con la Conferenza dei Sindaci.

Si è concluso nell’anno in corso il processo di riclassificazione a G.A. delle strutture residenziali del DISM di

Via Chiocco e Via Galilei.

Tra le azioni di riconversione in atto sono state inoltre inserite nell’attuale Piano di Zona alcune nuove

strutture, quali due Comunità Alloggio estensive di ed una CTRP intermedia, derivanti dal processo di

riconversione delle RSA di Marzana promosso dalla Direzione dei Servizi Sociali dell’ULSS 20. Ovviamente,

l’acquisizione della disponibilità di tali strutture comporterà la riorganizzazione delle stesse con

allocazione delle risorse necessarie, in primis delle dotazioni organiche previste dalla DGRV 1616/2008 e

DGR 748/2011.

a cura del Coordinatore del Tavolo Sovradistrettuale

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II. TABELLE

Azioni di mantenimento per cui sono previste modifiche

Interventi Soggetto

responsabile della gestione

Politica / Politiche

di riferimento Posti

Risorse per la

gestione corrente

Risorse per

investimenti Note

Azioni di potenziamento o riconversione

Interventi Soggetto/i

responsabile/i della gestione

Politica / Politiche

di riferimento Posti

Risorse per la

gestione corrente

Risorse per

investimenti Note

Interventi residenziali

GA Via Chiocco Verona

Azienda ULSS 20

Declassata da GAP a GA

Conferenza Sindaci 11/12/12

Interventi residenziali

GA via Galilei Verona

Azienda ULSS 20

Declassata da GAP a GA

Conferenza Sindaci 11/12/12

Interventi residenziali

GAP via Pietro di Sacco

Verona

Coop. Sociale Onlus

Panta Rei Bussolengo

4

da Progetto a Struttura

Conferenza Sindaci del 11/12/12

Azioni innovative

Interventi Soggetto

responsabile della gestione

Politica / Politiche

di riferimento Posti

Risorse per la

gestione corrente

Risorse per

investimenti

Note

Interventi residenziali

Comunità Alloggio tipo estensivo

Marzana 1 Verona

Azienda ULSS 20 19 Conferenza Sindaci

del 11/12/12

Interventi residenziali

Comunità Alloggio tipo estensivo

Marzana 2 Verona

Azienda ULSS 20 19 Conferenza Sindaci

del 11/12/12

Interventi residenziali

CTRP Marzana Attività

assistenziale intermedia

Verona

Azienda ULSS 20 19

Azione di riorganizzazione dei posti già assegnati

Conferenza dei Sindaci

Del 11/12/12

Per le strutture Hotel Gran Can, Le Salette, Giubileo 2000 ubicate fuori ULSS la Conferenza dei Sindaci ha dato parere favorevole con Estratto di Verbale n.15 del 11/12/12.

III. PROTOCOLLI Protocollo di collaborazione tra Dipartimenti dell'Azienda ULSS 20 per la presa in carico di utenti multiproblematici ( Aggiornato con deliberazione n.378 del 28/06/2012)

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6. Marginalità sociale

I. SINTESI

In sede di Gruppo di Coordinamento Tecnico viene confermato quanto espresso dal Tavolo Sovradistrettuale di Area per la stesura della Relazione Valutativa.

a cura del Coordinatore del Tavolo Sovradistrettuale

II. TABELLE

Azioni di mantenimento per cui sono previste modifiche

Interventi Soggetto

responsabile della gestione

Politica / Politiche

di riferimento Posti

Risorse per la

gestione corrente

Risorse per

investimenti

Note

Intervento di accesso,

consulenza e presa in carico

Altro intervento Ambulatorio “Beato Carlo

Steeb” Verona

Caritas Diocesana

Verona

960 utenti

€11.094,44 Azione rilevata

dopo la stesura del Piano di Zona

Intervento di accesso,

consulenza e presa in carico

Altro intervento Centro di ascolto

Diocesano “Casa del Colle”

Verona

Caritas Diocesana

Verona

404 utenti

€ 500,00 Azione rilevata

dopo la stesura del Piano di Zona

Intervento di accesso,

consulenza e presa in carico

Servizio di residenza anagrafica

per persone senza fissa dimora

Verona

Comune di Verona

211

utenti € 9.510,00

Azione rilevata dopo la stesura del

Piano di Zona

Interventi residenziali

Altro intervento residenziale

“ Casa rifugio Petra” Verona

Comune di Verona

12

posti € 40.718,00

Azione trasferita da Area Famiglia

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Azioni di potenziamento o riconversione

Interventi Soggetto

responsabile della gestione

Politica / Politiche

di riferimento Posti

Risorse per la

gestione corrente

Risorse per

investimenti

Note

Azioni innovative

Interventi Soggetto

responsabile della gestione

Politica / Politiche

di riferimento Posti

Risorse per la

gestione corrente

Risorse per

investimenti

Note

Residenzialità Strutture

Comunitarie Centro Accoglienza

“Comunità dei Giovani”

Via Motta 1 Verona

Comunità dei Giovani Verona

III. PROTOCOLLI Realizzazione del progetto: “ C.L.A.R.A., un territorio in rete contro la violenza sulle donne”. Comune di Verona Azienda ULSS20, Azienda ULSS21, Azienda ULSS22, Dipartimento Filosofia Pedagogia Psicologia – Università degli Studi di Verona, Associazione Volontarie del Telefono Rosa di Verona, Studio Guglielma Ricerca e Creazione Sociale, Società Azalea Cooperativa Sociale, Centro A.Bi. Emme L’Albero Cooperativa Sociale Onlus, Il Ponte Cooperativa Sociale Onlus, Consulta delle Associazioni Femminili di Verona, Associazione Eurodonne Italia.

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7. Immigrazione

I. SINTESI

In sede di Gruppo di Coordinamento Tecnico viene confermato quanto espresso dal Tavolo Sovradistrettuale di Area per la stesura della Relazione Valutativa.

a cura del Coordinatore del Tavolo Sovradistrettuale

II. TABELLE

Azioni di mantenimento per cui sono previste modifiche

Interventi Soggetto

responsabile della gestione

Politica / Politiche

di riferimento

Posti Utenti

Risorse per la

gestione corrente

Risorse per

investimenti

Note

Accesso consulenza e presa in carico Altro intervento

Sportelli Citt. Imm.

( Verona, Colognola ai Colli,

Castelnuovo del Garda) Verona

Caritas Verona

n.d.

Azione trasferita da Area

Marginalità

Azioni di potenziamento o riconversione

Interventi Soggetto

responsabile della gestione

Politica / Politiche

di riferimento Posti

Risorse per la

gestione corrente

Risorse per

investimenti

Note

Azioni innovative

Interventi Soggetto

responsabile della gestione

Politica / Politiche

di riferimento Posti

Risorse per la

gestione corrente

Risorse per

investimenti

Note

III. PROTOCOLLI Protocollo costitutivo della Comunità di pratica veneta sul diritto d'asilo (29/12/2009) tra Comuni di Padova, Rovigo, Verona, Vicenza, Sant'Orso e Montebelluna, IPAB Opere Riunite Buon Pastore, le Cooperative sociali Coges, La Famiglia, Villaggio Globale, Gruppo R, Il Sestante, Porto Alegre e Panta Rei, la

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Cooperativa "Una Casa per l'Uomo", l'Associazione "Il mondo nella città" e il Consiglio Italiano per i rifugiati di Verona Protocollo d'intenti sulla mediazione linguistico - culturale (06/05/2010) tra Rete Tante Tinte, Comune di Verona - Settore Cultura delle Differenze Pari Opportunità, ULSS n. 20, ULSS n. 21 e ULSS n. 22 Approvazione della “Scheda Piano Territoriale per l’Integrazione Parte II Azioni di Integrazione Sociale e Scolastica Annualità 2011 (anno scolastico 2012-2013)” (Conferenza dei Sindaci dei Comuni del territorio dell'Azienda ULSS n. 20- deliberazione n. 3 del 5/07/2012) tra Conferenza dei Sindaci dei 36 Comuni del territorio dell'Azienda ULSS n. 20 e Società Italia Lavoro

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8. Integrazione

I. SINTESI

Si conferma quanto già emerso in sede di relazione valutativa in particolare, con deliberazione n.2944 del

28 dicembre 2012 la Regione approvava il documento sulle disuguaglianze in salute con lo scopo di

identificare strategie regionali e locali per la riduzione delle disuguaglianze nella tutela socio sanitaria. Il

documento dava precise indicazioni circa le modalità che a livello territoriale sono state sviluppate o

progettate nell’area trasversalità per affrontare questa tematica.

A dimostrazione di ciò il piano prevede nell’area integrazione la politica “adottare specifiche strategie

comunicative per migliorare l’informazione e facilitare l’accessibilità ai servizi sociali e socio - sanitari”, di

conseguenza si sono adottati comportamenti di promozione per favorire condizioni di benessere e di

inclusione sociale delle singole persone e della comunità con l’obiettivo di prevenire, rimuovere o ridurre

situazioni di disagio dovute a condizioni economiche, psicofisiche o sociali. Per supportare le molte

persone che hanno meno strumenti e risorse personali la comunità ha investito attraverso la crescita di

vari punti di accesso per l’informazione e la presa in carico sul territorio.

Comuni, Azienda Ulss20 e Terzo Settore sono costantemente impegnati con l’intento di garantire

l’integrazione tra i vari livelli istituzionali. Trovano realizzazione in quest’ambito, come anzidetto, le azioni

rivolte a rimuovere situazioni a rischio di emarginazione sociale dovute soprattutto a mancanza di corrette

informazioni. La scelta di operare in termini di sistema è stata sollecitata da più parti al fine di avviare

azioni, peraltro già intraprese, di costruzione o rafforzamento della rete attraverso l’uso di “buone prassi”

per esempio banche del tempo, sportello integrato, sportelli tematici. Si è previsto di lavorare attraverso

la futura programmazione a un approccio unitario al tema della salute con la progressiva crescita di azioni

che pongano l’attenzione alla centralità della persona, favorendo, per quanto possibile, la connessione tra

le esigenze dei cittadini e le eventuali trasformazioni socio-ambientali. Anche attraverso l’adozione di

percorsi e sperimentazioni di rapporti innovativi che valorizzino il ruolo che le formazioni sociali, gli enti

profit e no, i MMG e PLS possono esercitare nel sistema dei servizi socio sanitari. Come indicato dalla

delibera, sempre nell’area integrazione, sono stati previsti degli indicatori utili per mappare la vulnerabilità

riguardo dati di carattere demografico e alcuni fattori socio economici.

a cura del Coordinatore del Tavolo Sovradistrettuale

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II. PROTOCOLLI

Provincia di Verona: Deliberazione di Giunta provinciale n. 64 del 14/01/2011 Modifica ed integrazione alla deliberazione della Giunta provinciale n. 154 dello 01/07/2010 ad oggetto “Approvazione del progetto di costituzione di un fondo di garanzia per l’erogazione di un prestito d’onore nei confronti dei lavoratori subordinati o para subordinati in difficoltà a causa della crisi economica”. Comuni aderenti: Comune di Verona, Comune di Belfiore, Comune di Fumane, Comune di Grezzana, Comune di Isola della Scala, Comune di Legnago, Comune di Ronco all’Adige, Comune di San Bonifacio, Comune di Sant’Ambrogio di Valpolicella, Comune di Sona, Comune di Valeggio sul Mincio Comune di Verona Servizi Sociali - Deliberazione Giunta comunale n. 481 del 16/12/2009 - Accettazione del contributo concesso dalla Fondazione Cariverona per la realizzazione del Progetto denominato “Una risposta alle nuove povertà” e relativi adempimenti attuativi Comune di Verona - Deliberazione Giunta comunale n. 162 del 29/05/2009 “Approvazione protocollo d’intesa per l’attivazione di un sistema integrato di intermediazione sociale per la distribuzione dei prodotti del Banco Alimentare” tra Comune di Verona e l’Associazione Banco Alimentare del Veneto onlus in Verona Protocollo d'intesa (15/09/2010) tra Amministrazione del Comune di San Giovanni Lupatoto e le Organizzazioni Sindacali Unitarie Comune di Verona - Deliberazione Giunta comunale n. 191 del 24/06/2009 - Legge Regionale del Veneto n. 23/2006 recante “Norme per la promozione e lo sviluppo della cooperazione sociale. Inserimento lavorativo di persone svantaggiate e deboli – Convenzionamento con le cooperative sociali di cui all’art. 1, comma 1, lettera b), della Legge n. 381/1991”. A tale atto di indirizzo è seguita l’approvazione del Progetto “Intervento per il fronteggiamento della crisi economica attraverso l’inserimento lavorativo di persone adulte e over 50 e la valorizzazione del sistema della cooperazione sociale” e l’accettazione da parte del Comune di Verona del contributo di €. 400.000,00 della Fondazione Cariverona per il medesimo Progetto (Deliberazione Giunta comunale n. 417 del 10/10/2010), con la successiva stipula di convenzioni con diverse cooperative sociali in vari ambiti di intervento sul territorio Accordo di programma per il Piano di Zona 2011-2015 tra Azienda ULSS n. 20 e Conferenza dei Sindaci dei Comuni del territorio dell'Azienda ULSS n. 20 Procedura dell’Azienda ULSS 20 – prot. 7972 del 12/ 07/2006. “Segnalazioni di disagio sul territorio ed intervento dei Servizi”. Protocollo d’Intesa tra Comune di Verona, Azienda ULSS 20, Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, Umana SPA per la Formazione di Assistenti Familiari Azienda ULSS 20 , Azienda ULSS 21, Azienda ULSS 22, Azienda Ospedaliera Università Integrata. Diagnosi e terapia di Asma e BPCO: sintesi delle più recenti linee guida

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Allegati ELENCO ALLEGATI

A. Provvedimento n. 2 del 14/06/2013. Piano di Zona 2011 – 2015: modifiche anno 2013.

B. Interventi Semiresidenziali: Asilo Nido, Micronido, Nido Integrato, Nido Aziendale, Centro Infanzia.

C. Piano di Zona 2011 – 2015. Ripianificazione 2013 – Annualità 2012. “Area Disabilità” –

Residenzialità

D. Provvedimento Conferenza dei Sindaci n.15 del 11/12/2012. ( Strutture extra ULSS – Hotel Gran Can, Le Salette, Giubileo 2000 ).

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ALLEGATO A

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ALLEGATO B Interventi Semiresidenziali: Asilo nido, Micronido, Nido integrato, Nido aziendale, Centro Infanzia.

Intervento nome Sede operativa Posti

Nido integrato ORSETTO SPERICOLATO Albaredo d'Adige 20

Nido integrato IL SOLE Arcole 12

Nido integrato L'ARCOBALENO Arcole 30

Nido integrato RAGGIO DI LUCE Badia Calavena 18

Micronido MELO FIORITO Belfiore 14

Nido integrato POLLICINO Buttapietra 18

Micronido SOLELUNA Buttapietra 18

Nido integrato IL GIRASOLE Caldiero 15

Nido integrato IL PALLONCINO Caldiero 29

Nido integrato LA CHIOCCIOLA Caldiero 18

Nido integrato IL GIARDINO INCANTATO Castel d'Azzano 18

Micronido RATAPLAN Castel d'Azzano 14

Asilo Nido ASILO NIDO DON LORENZO MILANI

Castel d'Azzano 47

Micronido LE PICCOLE GIOIE Castel d'Azzano 14

Micronido CHIARA STELLA Cerro Veronese 24

Nido integrato GIARDINO DELLA PACE Cologna Veneta 16

Nido integrato IL CUCCIOLO Cologna Veneta 20

Nido integrato IL FIOCCO Colognola ai Colli 18

Micronido LO SCARABOCCHIO Colognola ai Colli 24

Nido Aziendale NIDOBLU' Colognola ai Colli 40

Nido integrato ARCOBALENO Grezzana 18

Nido integrato IL GIROTONDO- Luigi Tubaldini Grezzana 16

Nido integrato L'ALLEGRA FATTORIA Illasi 31

Nido integrato HANSEL & GRETEL Illasi 18

Asilo Nido PICCOLE MERAVIGLIE Lavagno 30

Micronido BIANCANEVE Lavagno 20

Nido integrato IL TRENINO DEI FIORI Lavagno 18

Nido integrato IL GIARDINO Mezzane di Sotto 16

Micronido PETER PAN Monteforte d'Alpone 12

Micronido IL GIROTONDO Pressana 24

Nido integrato II GIARDINO FIORITO Roncà 21

Nido integrato IL SOLE San Bonifacio 15

Asilo Nido IL CERCHIO MAGICO San Bonifacio 42

Asilo Nido SANTA MARIA BERTILLA BOSCARDIN

San Bonifacio 60

Micronido COSE DI BIMBI San Giovanni Lupatoto 15

Micronido LA TARTARUGA San Giovanni Lupatoto 17

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Nido integrato LE FRAGOLINE San Giovanni Lupatoto 18

Asilo Nido LUPETTO DEI BIMBI - SABIN San Giovanni Lupatoto 60

Nido Aziendale EUROSPIN San Martino Buon Albergo

39

Asilo Nido CARLO COLLODI San Martino Buon Albergo

46

Nido integrato PRIMO VOLO San Martino Buon Albergo

13

Nido integrato VALLE FIORITA San Martino Buon Albergo

24

Nido integrato LA CULLA Soave 12

Nido integrato IL CASTELLO INCANTATO Soave 24

Micronido Agri-Nido CUCUBEBE' Soave 20

Asilo Nido LA CASA DI FISCHIANEBBIA Tregnago 36

Asilo Nido IL CUCCIOLO Verona 60

Nido integrato PICCOLE TRACCE Verona 28

Asilo Nido LA FIABA Verona 60

Asilo Nido IL PORTO DEI PICCOLI Verona 60

Asilo Nido IL GIROTONDO Verona 40

Asilo Nido BRUCO FELICE Verona 60

Asilo Nido ARCOBALENO Verona 56

Asilo Nido AQUILONE 1 Verona 60

Nido integrato IL FAGIOLO MAGICO Verona 16

Nido integrato IL PAESE DEI BALOCCHI Verona 16

Nido Aziendale LA PIUMA Verona 23

Nido Aziendale BABY ATENEO Verona 18

Asilo Nido L'ALBERO VERDE Verona 58

Micronido A TUTTOTONDO Verona 17

Micronido PESTRINO Verona 15

Micronido L'AQUILONE 2 Verona 16

Micronido GARBINI COLAMIATTI Verona 15

Micronido POLLICINO 2 Verona 30

Micronido IL GRILLO PARLANTE Verona 12

Micronido FAVOLANDO Verona 15

Asilo Nido IL MAGGIOCIONDOLO Verona 60

Asilo Nido IL FIORDALISO Verona 33

Asilo Nido LA PERLA Verona 35

Asilo Nido LA COCCINELLA Verona 60

Asilo Nido POLLICINO 1 Verona 60

Asilo Nido LA FILASTROCCA Verona 60

Asilo Nido PINDEMONTE - IL PAESE DELLA FANTASIA

Verona 60

Asilo Nido DEL SOLE 1 Verona 60

Asilo Nido DEL SOLE COLOMBARE 2 Verona 50

Asilo Nido IL PICCOLO PRINCIPE Verona 39

Asilo Nido IL QUADRIFOGLIO Verona 60

Nido integrato IL SOLE Verona 30

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Centro Infanzia I COLORI DELLA MUSICA Verona 40

Nido integrato SCUOLE APORTIANE Verona 30

Micronido IO....GRANDE Verona 15

Micronido GATTOMIAO 2 Verona 20

Micronido BABY ISLAND Verona 32

Micronido GATTOMIAO Verona 18

Nido Aziendale CASA DELLA BEPA Verona 30

Nido integrato IL BOSCHETTO Verona 17

Nido integrato SAN MICHELE ARCANGELO Verona 30

Nido integrato SACRA FAMIGLIA Verona 16

Asilo Nido IL GIRASOLE Verona 60

Micronido LA STANZA DEI COLORI Verona 16

Micronido KIRIKU' Verona 20

Centro Infanzia VILLA BURI Verona 16

Asilo Nido LA CASA DELLE FIABE Verona 31

Micronido CIRIBIRICOCCOLA Verona 21

Micronido GIROTONDO Verona 24

Nido integrato DUEMILA COCCOLE - REGINA MARGHERITA

Verona 18

Nido integrato IL COCCODRILLO Verona 19

Nido integrato RAGGIO DI SOLE Verona 30

Nido integrato SAN GAETANO Verona 23

Nido integrato S. MARIA ASSUNTA Verona 18

Micronido BAMBURE' Verona 12

Centro Infanzia LA CORTE DEI BAMBINI Verona 19

Micronido IL CASTELLO DELLE FIABE Verona 27

Micronido LO SCARABOCCHIO Verona 25

Centro Infanzia Centro Infanzia di Via Villa - Quinzano

Verona nd

Micronido MOSCA CIECA Verona 32

Micronido I CORIANDOLI Verona 23

Nido Aziendale GIOCAMONDO Verona 42

Micronido PRIMI PASSI Verona 18

Micronido L'ALLE GRO TIPPETE Verona 12

Nido integrato PICCOLO PRINCIPE Verona 14

Micronido OASI FELICE Verona 20

Nido integrato PRIMI PASSI Veronella 19

Micronido L'ALBERO AZZURRO Zimella 20

Nido integrato I PRIMI PASSI Zimella 22

Nido integrato S. MARIA MADDALENA Zimella 18

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ALLEGATO C

PIANO DI ZONA 2011- 2015. AGGIORNAMENTO 2013 - ANNUALITA' 2012 - " AREA DISABILITA'" - RESIDENZIALITA'

RSA per Persone con disabilità

ID Comune Denominazione D.nr. PdZ: posti

autorizzazione esercizio

accreditamento 0sservatorio convenzioni ULSS

Stato di attuazione

Conferenza Sindaci ente gestore

note

HRU0751524071 Verona

RSA BARBIERI AIAS

2 20 Nuova realizzazione

Posti assegnati in Conf. Sindaci n.5 del 8/9/09- Parere favorevole al trasferimento. Estratto verbale n.6-in Conf. Sindaci Del 29/3/12

A.I.A.S. In aggiornamento per tasferimento da S.Martino B.A. a Verona -Cà Vignal

UDOE-6702 San Giovanni Lupatoto

RSA RESIDENZA MIMOSA

MONSIGNOR CICCARELLI

2 30 D.G.R.115 22/1/2008 posti nr.34

D.G.R.1055 5/6/2012

posti nr.30

(solo data D.D.R.)

25/10/2012

Attiva Fondazione Mons.

Ciccarelli

Con lo stesso procedimento sono stati autorizzati 34 posti e accreditati 30.

10 UDOE-4130-4144 Verona

RSA CERRIS

1 66 presentato domanda di

autorizz. all'esercizio in data 20/4/12

Attiva Conf. Sindaci del 5/7/12 - n. 2 RSA complessivi 60 posti

Azienda ULSS 20

UDOE-4132 4133 4134 4135

Verona

RSA MARZANA

3 76 Presentato domanda di

autorizz. all'esercizio 17/2/2012

Attiva Previsti 2 nuclei di RSA ( 1 di 26 utenti e 1 di 30 ut.)

Estratto di verbale nr.12-Conferenza Sindaci-

11/12/2012

Azienda ULSS 20

UDOE-4136 Cologna Veneta

DOMENICO CARDO

COLOGNA VENETA

4 Domanda Presentata di

autorizz. all'esercizio 5/3/2008 Capacità

ricettiva 50p.

Attiva IPAB Domenico

Cardo

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COMUNITA' ALLOGGIO per Persone con disabilità

ID Comune Denominazione

D.nr. PdZ:posti autorizzazione esercizio

accreditamento

0sservatorio convenzioni ULSS

Stato di attuazione

Conferenza Sindaci

ente gestore

note

31 UDOE 4575

Verona

COMUNITA' ALLOGGIO LA ROCCA

3 16 D.D.R. nr159 11/06/2012

posti 12

Acquisita nota di richiesta in data 23/7/12

Convenzione: 24/07/2012 - Repertorio nr.120080

Attiva A.I.A.S.

23 UDOE-5337

Verona

COMUNITA' ALLOGGIO PICCOLA

FRATERNITA' SAN ZENETTO

1 6+2 D.D.R.nr339 14/12/2006

posti 8

presentato domanda di autorizz. esercizio in data 17/6/2010

Convenzione 18/07/2012 -

Repertorio nr.120074

Attiva Ass. Piccola

Fraternità

Rapporto di verifica 14/12/2011 dell'Uff. Qualità e accreditamento-Autoriz.Istituz n.280 28/6/2008 6+2posti

UDOE-5338

Verona

COMUNITA' ALLOGGIO PICCOLA

FRATERNITA' VIA FINCATO

3 5+1 D.D.R.339

14/12/2006 posti 6

provv.177 aut. funzion.28/03/2007-

presentata domanda di autorizz. esercizio in data 17/6/2010

Convenzione 18/07/2012 -

Repertorio nr.120074

Attiva Ass. Piccola

Fraternità

Rapporto di verifica 25/08/2011 dell'Uff. Qualità e Accreditamento-Autoriz.Istituz. N.280 28/06/2008 5+1posti

UDOE 4382

Verona

COMUNITA' ALLOGGIO PICCOLO RIFUGIO

1 20 D.D.R.nr.42 30/01/2013

posti 15

Autorizz. al funzionamento n.177 del 28/3/2007-presentato domanda di autorizz. esercizio in

data 24/7/2010

Convenzione 24/07/2012 -

Repertorio nr.120078

Attiva Estratto di verbale nr. 6- Conf. Sindaci del 20/2/09 ( 2 moduli di

10 p. ciascuno)

Fond. Piccolo Rifugio

HRU0727523091-

432683 Verona

COMUNITA' ALLOGGIO

LUCE E LAVORO

2 10 In fase di realizzazione

della struttura

Luce e Lavoro onlus

30 UDOE-4145 Cologna Veneta COMUNITA'

ALLOGGIO "CASA

NOSTRA"

4 9 presentata domanda

in data 3/3/2010

Posti n.10 Autorizz. al funzionamento Provv. n.283 del 28/06/2006

Convenzione 27/03/2013

130036

Attiva Coop. onlus Casa

Nostra

Delib.283 del 2006 del Dir. Generale AZ. ULSS20- Rapporto di verifica Uff. qualità ULSS in data 29/12/2010-

26 UDOE-4528 S. Bonifacio COMUNITA' ALLOGGIO

"CASA FAMIGLIA

TIZIAN"

4 10 D.D.R.nr.203 10/08/2006

posti 10

non stipulata Attiva C.P.L. Servizi

Presentato domanda di autorizz. all'esercizio il 3/3/2011 delibera 282 del 2006 Dir. Generale AZ.ULSS20

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45 HRU0727523091-

432332 Verona

COMUNITA' ALLOGGIO

POVERETTE DI CASA

NAZARETH

1 18

D.D.R.nr338 14/12/2006

posti 18

18

D.D.R. 30/10/2012 Posti n.18

Convenzione 24/07/2012 -

Repertorio nr.120079

Attiva Istituto Poverette

di Casa

Nazareth

In attesa di D.D.R. del 30/10/2012 verificare con Uff. Qualità

HRU0727523091-

432684

Verona

COMUNITA' ALLOGGIO LA NOSTRA

CASA SAN GIOVANNI

CALABRIA

1 10 D.D.R.367 05/11/2012

posti 10

Delibera n 813 del

28/12/2012

Attiva

Fondazione Don

Calabria- Dopo di

Noi

presentato domanda di autorizz. in data 24/02/2012

UDOE-4547 Monteforte D'Alpone

COMUNITA' ALLOGGIO

CORTE SCOLETTE

4 21 D.D.R.119 9/05/2012

posti 20

Presentato domanda di accreditamento

in sospeso Attiva Fondazione

Don Mozzatti D'Aprili

HRU0727523091

Verona COMUNITA' ALLOGGIO

LA PRIMULA

1 10

D.D.R. 223 22/08/2008

D.G.R. 1902 13/06/09

Non ancora Attiva

Coop Soc. CODESS

Risulta scaduto Accred.-Sollecito da Regione ad inviare domanda di autorizz.con lettera prot. n.102780. Ricevuta PdZ in data 12/03/2013-Non ancora Attiva

HRU0727523005

Badia Calavena

COMUNITA' ALLOGGIO

BADIA CALAVENA

4 20 Attiva Comune di Badia Calavena

Badia Calavena

COMUNITA' ALLOGGIO

BADIA CALAVENA

4 10 In fase di realizzazione

della struttura

Estratto di verbale nr.11- Conf. Sindaci del 11/12/12

Comune di Badia Calavena

Innovazione-aggiunti ai già presenti 20 posti

HRU0727523011

Corbiolo di Boscochiesa

nuova

COMUNITA' ALLOGGIO PICCOLA

FRATERNITA' DELLA LESSINIA

3 10 D.D.R.35 6/02/2012

posti 10

Attiva Estratto verbale nr.7- Conf. Sindaci

del 17/4/12- si assegnano ulteriori 10

posti (verificare se

CEOD)

Associazione

Piccola Fraternità Lessinia

UDOE-4129

Verona

CERRIS 1 Domanda presentata 20/04/2012

Posti n. 7 Capacità ricettiva

Attiva Estratto verbale nr.5- Conf. Sindaci

del 5/7/12 - n. 1 Comunità alloggio di 7

posti

Azienda ULSS 20

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GRUPPO APPARTAMENTO per Persone con disabilità

ID Comune Denominazione D.nr. PdZ: posti

autorizzazione esercizio

accreditamento 0sservatorio convenzioni ULSS

Stato di attuazione

Conferenza Sindaci

ente gestore

note

49 UDOE-5350 Verona GRUPPI APPARTAMENTO

CAROTO- DON CALABRIA

3 7

Convenzione 28/12/2012 -

Repertorio nr.120180

Fondazione Don G.

Calabria

Nella convenzione sono denominati via Caroto e via Brunelleschi-capacità ricettiva 7 posti

17 HRU0729023091 - 424409

Presina-Albaredo D'Adige

CASA FAMIGLIA ASSOCIAZIONE

BETANIA 4 7

Aut. Funz. Provv.175

28/03/2007

Ass. Betania

47 UDOE-5351

Verona

GRUPPI APPARTAMENTO

VASARI- DON CALABRIA

1 6

Presentato domanda di

Autoriz. Per 6 posti

Convenzione 28/12/2012 -

Repertorio nr.120180

Fondazione Don G.

Calabria

Nella convenzione sono denominati via Caroto e via Brunelleschi-capacità ricettiva 7 posti

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ALLEGATO D

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CONFERENZA DEI SINDACI DEI COMUNI DI

ALBAREDO D’ADIGEARCOLEBADIA CALAVENABELFIORE BOSCOCHIESANUOVABUTTAPIETRACALDIEROCASTEL D’AZZANO

CAZZANO DI TRAMIGNACERRO VERONESECOLOGNA VENETA COLOGNOLA AI COLLIERBEZZOGREZZANAILLASI

LAVAGNOMEZZANE DI SOTTOMONTECCHIA DI CROSARA MONTEFORTE D’ALPONEPRESSANARONCÀROVERÈROVEREDO DI GUÀ

SAN BONIFACIOSAN GIOVANNI ILARIONESAN MAURO DI SALINE SAN GIOVANNI LUPATOTOSAN MARTINO BUON ALBERGO

SELVA DI PROGNOSOAVETREGNAGOVELO VERONESEVERONA VERONELLAVESTENANOVAZIMELLA