Piano di SviluPPo locale 2019-02-15 · aGRicolo (MaSSeRie Sociali) L’azione intende implementare...
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PIANO DI SVILUPPO LOCALE Comune di CISTERNINO Comune di LOCOROTONDO Comune di MARTINA FRANCA
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Piano diSviluPPo
locale
Comune diCISTERNINO
Comune diLOCOROTONDO
Comune diMARTINA FRANCA
valle d’iTRia,cuoRe di PuGlia
Terra crocevia nel Mediterraneo, cuore della Puglia più fertile, si adagia fra dolci colline che la model-lano fra saliscendi carsici, testimoni della sua primigenia identità: la Murgia dei Trulli. Colei che indica la via, la Madonna Odegitria, dà il nome alla verdeggiante Valle che segna il baricentro di Puglia, luogo millenario di incontri e scontri tra popoli di diversa e lontana provenienza.La valle giace fra poggi dall’alto dei quali si gode di un paesaggio vivace e variopinto: verde come la natura rigogliosa fatta di querceti, uliveti, vigneti; bianco come il latte di calce, che attraversa e riflette l’intensa luminosità di trulli, masserie e borghi antichi esaltando con minuzia l’opera di antichi scalpel-lini; rosso come il colore caratteristico della terra che, per le sue proprietà, consente fioriture e raccolti prosperi.In un percorso che incanta lo sguardo dell’osservatore si passa, come in gioco di chiaroscuri, dal-l’armonia dell’architettura barocca di Martina Franca, fra volute, cariatidi, putti, ghirlande e festo-ni impronte indelebili di un passato ricco e meraviglioso, attraverso la sommità del colle che cinge gli ultimi contrafforti sul versante Barese, Locorotondo avvolta da una cortina rotondeggiante fatta da casupole con tetti a “cummerse” e ricoperti di pietre calcaree per giungere al borgo messa-pico di Cisternino caratteristico per i colori vivaci di fiori e piante che pendono da ogni loggetta e decorano archi, finestre e scalette.
il GRuPPo d’azione locale(Gal) valle d’iTRia
In questo contesto opera il Gruppo d’Azione Locale Valle d’Itria, nato al termine del 2009 per garantire lo sviluppo integrato dell’area attraverso la gestione del Piano di sviluppo Locale (PSL), un progetto del valore di oltre 11 milioni di € destinato ad operatori del mondo rurale. Il GAL Valle d’Itria è una società consortile che vede coinvolte le amministrazioni comunali di Cister-nino, Locorotondo e Martina Franca ed un folto partenariato di soci privati. La necessità di dotare il territorio e gli operatori in esso presenti, degli strumenti necessari a tradurre il potenziale dell’area in reali opportunità di crescita, ha reso possibile, al termine del 2007, la concer-tazione fra i tre Comuni, le Associazioni territoriali e i diversi operatori locali, dando vita all’ampia partnership che ha portato alla definizione di una strategia di sviluppo per concorrere all’attuazione del PSR della Regione Puglia 2007-2013.
La Filosofia… Valorizzare le potenzialità del territorio facendo leva sul patrimonio storico-culturale, paesaggistico ed enogastronomico; Rendere protagonisti gli operatori locali attraverso il coinvolgimen-to diretto nella governance locale e in quanto beneficiari delle azioni promosse dal GAL; Creare un rete fra le competenze presenti e fra i diversi settori al fine di realizzare un effetto moltiplicatore.
il Pianodi SviluPPo locale
Il potenziale endogeno di cui il territorio della Valle d’Itria è ricco per via del suo variegato patrimonio storico-culturale, paesaggistico ed enogastronomico, necessita di un driver di sviluppo che indirizzi la realizzazione dei processi di crescita: il Piano di sviluppo Locale, PSL, nasce con questa precisa fina-lità. Si tratta di una strategia pilota di sviluppo integrata e sostenibile che, a partire dalle criticità del territorio nei suoi punti di forza e di debolezza, elabora un percorso di sviluppo imperniato su un tema centrale. Il Gal Valle d’Itria attraverso il PSL intende: “Realizzare una strategia locale di sviluppo basata sulla valorizzazione delle potenzialità endogene della Valle d’Itria, grazie al consolidamento delle imprese esistenti, alla creazione di nuove realtà produttive, alla crescita del ruolo multifunzionale delle imprese e all’integrazione tra i settori economici e fra questi e il partenariato socio-culturale”.
In questa logica di intervento è stato scelto il tema unificante valorizzazione delle risorse produttive locali e realizzazione dei relativi circuiti ed il tema secondario creazione di nuove attività produttive in settori non agricoli e di servizi e valorizzazione delle esistenti.
Il percorso di crescita delineato dal PSL Gal Valle d’Itria è nato in seno ad una accurata analisi dei biso-gni, emersa nella fase di concertazione per la partecipazione di stakeholder socio-economici, e indivi-dua delle direttrici di sviluppo attraverso le quali intervenire: - Diversificare l’economia rurale e favorire l’integrazione tra i diversi settori;- Accrescere la competitività legata alla qualità dei prodotti del settore agricolo, sostenendo lo sviluppo e l’innovazione, nonché il ruolo ambientale di gestione del territorio
Le misure del PSL prevedono interventi localizzati nei territori dell’area del G.A.L. Valle d’Itria finalizzati- al mantenimento e alla creazione di nuove opportunità occupazionali in aree rurali soprattutto per i giovani e per le donne; - al miglioramento dell’attrattività dei territori rurali agricolo a favore delle imprese e della popolazione locale.
MiSuRa 311 diveRSiFicazione
delle aTTiviTÀ aGRicole
Obiettivo generale di questa misura è quello di sostenere la diversificazione delle attività e del reddito della famiglia agricola attraverso l’implementazione di diverse azioni.
azione 311. 1SviluPPo dell’aTTiviTÀ
aGRiTuRiSTica
L’azione mira al miglioramento dei servizi turistici a carattere aziendale e costituisce per il territorio un’opportunità fondamentale. Saranno finanziati interventi volti a migliorare le strutture e le dotazioni di servizi delle imprese agrituristiche esistenti, nonché la creazione di nuove imprese agrituristiche. Modalità di attuazione: selezione dei beneficiari con procedura a bando pubblico
Spese ammissibili Beneficiari Tipologia ed entità dell’aiuto- Investimenti strutturali per l’ammo-dernamento di locali preesistenti, com-presi modesti ampliamenti secondo le caratteristiche e le tecniche distintive del paesaggio rurale della Valle d’Itria;- Acquisto di attrezzature per la forni-tura di ospitalità agrituristica;- Spese generali in misura del 10 % del costo totale dell’investimento (onora-ri di architetti, ingegneri e consulenti, studi di fattibilità, acquisizione di bre-vetti e licenze).
Imprenditore agricolo o membro della famiglia agricola, come disciplinato dal Reg. CE 1698/05 art. 53 e dal Reg. CE n. 1974/06, art. 35.
L’impresa dovrà iscriversi, qualora non lo fosse, all’Elenco Regionale Operato-ri Agrituristici (EROA).
Il contributo finanziario in conto capi-tale sarà pari al 50% della spesa ritenu-ta ammissibile.
Il volume d’investimento è compreso tra 50.000 e 150.000 €.
azione 311.2MaSSeRie didaTTicHe
Le masserie didattiche sono aziende agricole che accolgono scuole, famiglie, gruppi di adulti per una comunicazione diretta fra agricoltore e cittadino, a cominciare dalle giovani generazioni. Aprono le porte alla scuola e ai visitatori in un’ottica di multifunzionalità, di rapporto continuativo con il con-sumatore, di coinvolgimento attivo, per creare un collegamento tra città e campagna, far conoscere l’ambiente agricolo, l’origine dei prodotti alimentari, la vita degli animali. Una maniera per i giovani di scoprire l’importanza di un mestiere spesso sottovalutato.
L’azione intende:- Qualificare ed accrescere l’offerta di attività didattiche e ricreative nelle imprese agricole;- Riscoprire il valore culturale dell’agricoltura e del mondo rurale; - Valorizzare il ruolo formativo e informativo dell’agricoltore. Modalità di attuazione: selezione dei beneficiari con procedura a bando pubblico
Spese ammissibili Beneficiari Tipologia ed entità dell’aiuto- Ammodernamento di locali pree-sistenti, ivi compresi modesti am-pliamenti con l’utilizzo di tecniche costruttive che rispettino le caratteri-stiche architettoniche del paesaggio rurale della valle d’Itria;- Acquisto di attrezzature per la for-nitura di servizi educativi e didattici, nonché l’acquisto di arredi e di attrez-zature di informatica;- Spese generali in misura del 10 % del costo totale dell’investimento (onora-ri di architetti, ingegneri e consulenti, studi di fattibilità, acquisizione di bre-vetti e licenze).
Imprenditore agricolo o membro della famiglia agricola, come disciplinato dal Reg. CE 1698/05 art. 53 e dal Reg. CE n. 1974/06, art. 35.
L’impresa dovrà produrre certificato di riconoscimento previsto dalla legge re-gionale N. 2 del 26/02/2008.
Il contributo finanziario in conto cap-tale sarà pari al 50% della spesa ritenu-ta ammissibile.
Il volume d’investimento è compreso tra 50.000 e 100.000 €;
azione 311.3SviluPPo di SeRvizi
Socio aSSiSTenziali in aMBiTo aGRicolo (MaSSeRie Sociali)
L’azione intende implementare l’attrattività delle zone rurali attraverso interventi volti a migliorare i ser-vizi socio assistenziali in ambito rurale e funzionali alla erogazione di servizi terapeutico – riabilitativi.Modalità di attuazione: selezione dei beneficiari con procedura a bando pubblico
Spese ammissibili Beneficiari Tipologia ed entità dell’aiuto- Ammodernamento di locali preesi-stenti, ivi compresi modesti amplia-menti; - Realizzazione di opere edili su misura- Acquisto di strumenti ed attrezzature funzionali alla realizzazione degli in-terventi previsti;- Spese generali in misura del 10 % del costo totale dell’investimento (onora-ri di architetti, ingegneri e consulenti, studi di fattibilità, acquisizione di bre-vetti e licenze).
Imprenditore agricolo o membro della famiglia agricola, come disciplinato dal Reg. CE 1698/05 art. 53 e dal Reg. CE n. 1974/06, art. 35.
Il contributo finanziario in conto cap-tale sarà pari al 50% della spesa ritenu-ta ammissibile.
Il volume d’investimento è compreso tra 50.000 e 100.000 €.
azione 311.4PRoduzione e coMMeRcializzazione di PRodoTTi aRTiGianali in aMBiTo aziendale, non compresi nell’allegato i del Trattato ce
La misura consente la diversificazione del reddito dell’azienda agricola attraverso la realizzazione di spazi aziendali attrezzati per la trasformazione e la vendita di prodotti non compresi nell’Allegato I del Trattato. Modalità di attuazione: selezione dei beneficiari con procedura a bando pubblico
Spese ammissibili Beneficiari Tipologia ed entità dell’aiuto- Ammodernamento di locali preesi-stenti, ivi compresi modesti amplia-menti.;- Realizzazione di opere edili su misura- Acquisto di strumenti ed attrezzature funzionali alla realizzazione degli in-terventi previsti;- Spese generali in misura del 10 % del costo totale dell’investimento (onora-ri di architetti, ingegneri e consulenti, studi di fattibilità, acquisizione di bre-vetti e licenze).
Imprenditore agricolo o membro della famiglia agricola, come disciplinato dal Reg. CE 1698/05 art. 53 e dal Reg. CE n. 1974/06, art. 35.
Il contributo finanziario in conto cap-tale sarà pari al 50% della spesa ritenu-ta ammissibile.
Il volume d’investimento è compreso tra 50.000 e 100.000 €
azione 311.5PRoduzione e vendiTa
di eneRGia eleTTRica da FonTi RinnovaBili
Obiettivo dell’azione è promuovere la produzione e l’utilizzazione di energia da fonti rinnovabili quali biomasse, colture e/o residui colturali e attività zootecnica, sottoprodotti dell’industria agroalimentare. Modalità di attuazione: selezione dei beneficiari con procedura a bando pubblico
Spese ammissibili Beneficiari Tipologia ed entità dell’aiuto- Investimenti funzionali alla produzio-ne e vendita ai soggetti gestori di ener-gia da fonti energetiche rinnovabili purché limitati alla potenza di 1 MW;- Realizzazione di nuovi impianti e ac-quisto di attrezzature per la produzio-ne e la vendita di energia;- Spese generali in misura del 10 % del costo totale dell’investimento (onora-ri di architetti, ingegneri e consulenti, studi di fattibilità, acquisizione di bre-vetti e licenze).
Imprenditore agricolo o membro della famiglia agricola, come disciplinato dal Reg. CE 1698/05 art. 53 e dal Reg. CE n. 1974/06, art. 35.
Il contributo finanziario in conto cap-tale sarà pari al max del 20% per im-pianti fotovoltaici e minieolico e 40% nel caso di impianti delle biomasse, della spesa ritenuta ammissibile.
Il volume massimo di investimento è pari ad 1 milione di €.
MiSuRa 3.1.2SoSTeGno alla cReazionedi MicRoiMPReSeLa misura intende sostenere lo sviluppo e l’innovazione organizzativa e tecnologica delle microimprese extra agricole e la formazione di microcircuiti locali; in questo modo si favorirà l’ingresso di giovani e donne nel mercato del lavoro. Le azioni promosse puntano a:
- sostenere la sviluppo e la creazione di imprese extra-agricole in ambiti lavorativi strettamente collegati col contesto rurale;- promuovere la diversificazione dell’economia delle aree rurali, attraverso forme imprenditoriali soste-nibili e coerenti con le potenzialità e gli elementi caratterizzanti il territorio della Valle d’Itria;- sostenere microimprese orientate al recupero di vecchi mestieri legati al mondo rurale;- mantenere vitale e dinamico il tessuto sociale in ambito rurale;- promuovere lo sviluppo di microimprese operative nell’ambito della erogazione di servizi alla popo-lazione.
Saranno finanziate le seguenti azioni finalizzate alla Creazione di microimprese dedite:
- al recupero dei vecchi mestieri; - alla produzione e/o commercializzazione di prodotti tipici non compresi nell’allegato I del Trattato (prodotti tradizionali da forno, paste alimentari tradizionali, ecc.) - alla erogazione di servizi alla popolazione locale per l’infanzia (creazione e/o ammodernamento lu-doteche e baby sitting), per gli anziani (creazione e/o ammodernamento di centri ricreativi per anziani e di servizi attinenti al “tempo libero”.Modalità di attuazione: selezione dei beneficiari con procedura a bando pubblico
Spese ammissibili Beneficiari Tipologia ed entità dell’aiuto- Ristrutturazione, adeguamento e am-pliamento di dei locali da destinare allo svolgimento dell’attività produttiva; - Acquisto di software; - Acquisto di nuovi macchinari, im-pianti e attrezzature per la creazione, l’ammodernamento, il potenziamento e l’ampliamento dell’attività.
Microimprese non agricole defini-te ai sensi della Raccomandazione 2003/361/CE.
Il contributo finanziario in conto cap-tale sarà pari al 50% della spesa ritenu-ta ammissibile.
Il volume d’investimento è compreso tra 20.000 e 40.000 €.
MiSuRa 313incenTivazione di aTTiviTÀ TuRiSTicHe
Nell’obiettivo generale di mantenere e creare nuove opportunità occupazionali in aree rurali, la misura intende operare per migliorare i servizi al turismo rurale già presenti e promuovere sistemi di rete di supporto con ricadute positive anche in termini occupazionali.
azione 313.1cReazione di iTineRaRi (naTuRaliSTici, enoGaSTRonoMici del TuRiSMo equeSTRe, cicloTuRiSMo, delle conTRade) L’azione sostiene l’identificazione, la realizzazione, l’informazione e la pubblicizzazione di itinerari na-turalistici, enogastronomici del turismo equestre, cicloturismo, delle contrade in grado di coniugare turismo e agricoltura e di integrare tra essi i diversi settori economici. Modalità di attuazione: Interventi a regia diretta GAL.
Spese ammissibili Beneficiari Tipologia ed entità dell’aiuto- Individuazione e strutturazione degli itinerari,- Realizzazione di azioni di pubblicità e informazione sugli itinerari;- Creazione di piccole aree ricreative e/o di servizio lungo gli itinerari.
GAL Valle d’Itria. Il contributo finanziario in conto capi-tale sarà pari al 100% della spesa rite-nuta ammissibile.
Il volume d’investimento è pari a 300.000,00 €.
Spese ammissibili Beneficiario Tipologia ed entità dell’aiuto- Realizzazione di cartellonistica com-patibile con l’ambiente naturale e fun-zionale alle piccole strutture ricettive, come la segnaletica stradale a basso impatto ambientale funzionale al rag-giungimento dei siti di interesse turi-stico, accesso alle aree a ai siti.
GAL Valle d’Itria. Il contributo finanziario in conto cap-tale sarà pari al 100% della spesa rite-nuta ammissibile.
Il volume d’investimento è pari a 300.000,00 €.
azione 313.4coMMeRcializzazione e PRoMozione dell’oFFeRTa di TuRiSMo RuRale Obiettivo dell’azione è il miglioramento della qualità e della quantità dei servizi turistici, finalizzati ad ottenere una maggiore attrattività dell’ambiente rurale.Modalità di attuazione: selezione dei beneficiari con procedura a bando pubblico.
Spese ammissibili Beneficiari Tipologia ed entità dell’aiuto- Acquisto di arredi e di attrezzature comprese quelle informatiche destina-te alla divulgazione e all’esposizione;- Spese di natura immateriale per con-sulenze specialistiche, progettazione e realizzazione di strumenti divulgativi, ideazione e realizzazione di allestimen-ti, spese per l’esposizione, l’illustrazio-ne e la divulgazione, ideazione, produ-zione, stampa e diffusione di materiali informativi.
Soggetti privati organizzati in impresa individuale o collettiva.
Il contributo finanziario in conto cap-tale sarà pari al 50% della spesa ritenu-ta ammissibile.
Il volume d’investimento ha un livello massimale pari a 10.000,00 €.
azione 313.2cReazione di cenTRi
di inFoRMazione, accoGlienza TuRiSTica e PRoMozione
dei PRodoTTi locali
L’azione intende rafforzare l’offerta turistica del territorio integrando le valenze culturali, naturalistiche, enogastronomiche, le potenzialità del sistema ricettivo locale e le tradizioni rurali, attraverso la qualifi-cazione dei servizi e la promozione. Modalità di attuazione: Interventi a regia diretta GAL.
Spese ammissibili Beneficiario Tipologia ed entità dell’aiuto- Adeguamento strutture;- Allestimento di sale di accoglienza e di degustazione;- Vetrine di prodotti tipici;- Produzione strumenti di comunica-zione (siti internet, brochure, depliant informativi, guide turistiche).
GAL Valle d’Itria. Il contributo finanziario in conto cap-tale sarà pari al 100% della spesa rite-nuta ammissibile.
Il volume d’investimento è pari a 695.855,10 €
azione 313.3Realizzazione di SenTieRiSTica
ecocoMPaTiBile
L’azione intende sostenere l’introduzione di servizi al turismo rurale ed a promuovere, in un ottica sistemica, il territorio per accrescere l’attrattività dell’ambiente rurale. A tal fine si promuove la struttu-razione degli itinerari attraverso la posa in opera di cartellonistica ecocompatibile.Modalità di attuazione: Interventi a regia diretta GAL.
azione 313.5cReazione di STRuTTuRe
di Piccola RiceTTiviTÀ non claSSiFicaTe
coMe STRuTTuRe alBeRGHieRe
L’azione mira ad implementare la dotazione in posti letto nel territorio al fine di aumentare la fruibilità turistica dello stesso. L’azione sostiene la creazione di strutture di piccole dimensioni per lo svolgimen-to di attività ricettive.Modalità di attuazione: selezione dei beneficiari con procedura a bando pubblico
Spese ammissibili Beneficiari Tipologia ed entità dell’aiuto- Realizzazione di interventi di riqualifi-cazione ed adeguamento di immobili;- Acquisto di arredi e di attrezzature per lo svolgimento dell’attività ricettive di piccole dimensioni;
Soggetti privati organizzati in impresa individuale o collettiva;
Il contributo finanziario in conto cap-tale sarà pari al 50% della spesa ritenu-ta ammissibile;
Il volume d’investimento è compreso tra 50.000 e 150.000 €
MiSuRa 321SeRvizi eSSenziali PeR l’econoMia e la PoPolazione RuRale
(Agrinidi e/o ludoteche pubbliche, servizi di utili-tà sociAle, A cArAttere innovAtivo (ippoterApiA, pet therApy etc.), servizi socio-culturAli)
Scopo di questa misura è migliorare la qualità della vita nella aree rurali puntando sul potenziamento dell’offerta e sull’utilizzo di servizi essenziali alla popolazione, soprattutto alle fasce deboli.
Obiettivo della misura è favorire la fruizione di servizi essenziali alla popolazione in contesti rurali al fine di garantire maggiore qualità della vita.
Modalità di attuazione: selezione dei beneficiari con procedura a bando pubblico.
Spese ammissibili Beneficiari Tipologia ed entità dell’aiuto- Opere di ristrutturazione e/o adegua-mento di strutture utilizzabili per l’ero-gazione di servizi;- Avviamento del servizio concernente i costi di gestione e/o di esercizio per i primi tre anni;- Acquisto macchine, attrezzature ed arredi;- Attività d’informazione e divulgazio-ne dei servizi avviati.
Enti pubblici (Comuni). Il contributo finanziario in conto capi-tale sarà pari al 100 % in conto capitale per le opere di ristrutturazione ed ade-guamento.
L’avviamento del servizio nella misura sarà pari al 100% nel primo anno, all’ 80 % nel secondo anno e al 60 % nel terzo anno.
MiSuRa 323TuTela e RiqualiFicazionedel PaTRiMonio RuRale
Obiettivo generale della misura è rafforzare l’identità del territorio attraverso il recupero di elementi architettonici tipici della Valle d’Itria al fine di consolidare e strutturare l’attrattività turistica dell’area nonché di migliorare la qualità della vita delle popolazioni. Le azioni intendono sostenere il recupero del patrimonio di edilizia rurale con forte connotazione storica e culturale che, opportunamente gestiti, potranno di sicuro funzionare da volano per l’intera economia del territorio.
azione 323.1RecuPeRo di eleMenTi aRcHiTeTTonici TiPici del PaeSaGGio aGRaRio della valle d’iTRia (pAlmenti, Aie, trAtturi, terrAzzAmenti, cisterne, chiese rurAli, edicole votive etc.)Modalità di attuazione: selezione dei beneficiari con procedura a bando pubblico
Spese ammissibili Beneficiari Tipologia ed entità dell’aiuto- Restauro e risanamento conservati-vo di elementi architettonici tipici del paesaggio agrario (palmenti, chiese ru-rali, aie, tratturi, terrazzamenti, cister-ne, edicole votive).
Privati. Il contributo finanziario in conto cap-tale sarà pari al 50% della spesa ritenu-ta ammissibile.
Il volume d’investimento è compreso tra 10.000 e 50.000 €.
azione 323.2 RecuPeRo di Beni PRivaTi
e PuBBlici a GeSTione PRivaTa di coMPRovaTo inTeReSSe SToRico
ed aRTiSTico FinalizzaTa ad una FRuizione culTuRale deGli STeSSi
(es. museo storico e/o dellA civiltà contAdinA)Modalità di attuazione: selezione dei beneficiari con procedura a bando pubblico
Spese ammissibili Beneficiari Tipologia ed entità dell’aiuto- Restauro, risanamento conservativo ed adeguamento di strutture tipiche del paesaggio della Valle d’Itria;- Acquisto di strumenti, strutture, arredi, collezioni necessari all’alle-stimento di musei storici e/o della civiltà contadina.
Privati e soggetti pubblici. Il contributo finanziario in conto cap-tale sarà pari al 50% della spesa ritenu-ta ammissibile.
i PaRTneR del Gal
Il Gal Valle d’Itria è l’espressione di diversi organismi, operatori di settore, gruppi sociali e soggetti pri-vati. I soci coinvolti rappresentano la manifestazione più evidente della capacità del GAL di coniugare e aggregare diverse tipologie di interessi del territorio in funzione degli obiettivi del Piano di Sviluppo Locale.Il partenariato è composto da: - 3 Amministrazioni comunali (Cisternino, Locorotondo, Martina Franca).- 10 Soggetti pubblico-istituzionali e organizzazioni professionali agricole;- 24 Soggetti portatori di interessi collettivi economico-produttivi;- 89 soggetti privati.
Soggetti portatori di interessi collettivi economico-produttiviA.R.A.M.F.- Ass. Regionale Allevatori del Cavallo delle Murge e dell’Asino di Martina Franca; Ass. Movimento Rosa Dei Venti; Ass. Arcobaleno di Tara; Ass. Capocollo Martina Franca; Ass. CIOFS-FP Puglia; Ass. Culturale “Pietre che Cantano”; Ass. Culturale Sirio; Ass. Mia-Made In Apulia Onlus- AS Ass. Noi Insieme- Ass. Ploteus- Ass. Provinciale Allevatori Taranto- Ass. Regio-nale Acli Puglia- Ass. Sportiva dilettantistica culturale e ricreativa Playdays- Ass. Universita’ del-l’eta’ Libera onlus- Centro Artistico Musicale “Paolo Grassi”- Consorzio di Sviluppo Territoriale “Terra Ospitale”- Consorzio Italia Puglia Export- Consorzio Paniere di Puglia- Consorzio per lo Sviluppo Rurale Valle d’Itria- Coop. Allevatori Valle d’Itria C.A.V.I. Soc. coop. a r.l. – Coop. Verde e Dintorni Soc. Coop. A r.l. onlus- Soc. Coop. Soc. San Martino Acli- Unione Produttori Agricoli e Allevatori Soc. Coop. Agricola- Università della Terza Età e del Libero Sapere
Soggetti pubblico-istituzionali e organizzazioni professionali agricoleCentro di Ricerca e Sperimentazione in Agricoltura “Basile Caramia”- Confagricoltura Bari- Con-federazione Italiana Agricoltori Brindisi- Federazione Regionale Coldiretti di Puglia- Federazio-ne Provinciale Coldiretti Bari -Federazione Provinciale Coldiretti Brindisi- Federazione Provin-ciale Coldiretti Taranto- I.I.S.S. “Basile Caramia”- Unione Provinciale degli Agricoltori Di Taranto - Università degli Studi di Bari
Istituti di CreditoBanca di Credito Cooperativo di Locorotondo, Banca Popolare Pugliese Società Coop. per Azioni
Soggetti privati 2 PG SRL- Agrimont sas- Amatulli & C.- Az. Agricola Alta Murgia S.S.- Az. Agric. dimostrativa I Giardini di Pomona- Az. Agric. Mangio Bene di Carbotti Lorenzo - Az. Agric. Salamina Antoniet-ta- B&B Antica AIA- B&B Marinelli- B&B Valle dei Trulli- Bennardi Leonardo - Bruno Vitanto-nio- C. & L. Carni srl- Camporeale Michele- Cardone Antonio- Cardone Grazia- Cardone Maria- Cardone Vini Classici Srl- Caroli Giovanni- Caroli Giuseppe- Casa degli Uccellini di Scrimieri Maria Luce- Caseificio Gentile Srl- Catucci Giuseppe- Centrofficina Autoveicoli Revisioni Srl- Cito Angelo- Convertini Carburanti Srl- Convertini Giuseppe- Da Zia Rosa di Lopuzzo Domeni-co Antonio & c. snc- D’arcangelo Giuseppe- De Tullio Isabella Bianca- Deltur Srl- Dimora Don Vito di Convertini Antonio- Edil Zigrino Srl- Edilcass Spa- Gam Gruppo Alimentare Meridionale Srl- Gi & Ci Srl- Gianfelice Sas Di Desiati Gianluigi & C. - Grafica Meridionale di Angelini An-tonio- Grassi Nicola- Hotel Falco D’oro Di Cardone Giuseppe- I Pastini Srl - Az. Agric. I.M.A.C. di Romanazzo Angelo & c. snc- Il Borgo di Teresa Salerno & C, SAS- Il Frantoio di D’amico Pietro- ing. Renna Giuseppe srl- Itria Agroalimentari Carbotti srl- J.M.S. Languages sas di Maggi Marielena & c. - La Cavallerizza di Santoro Sandrino & C. Sas - La M.F.G. srl- Labing Srl- Liquo-rificio Locorotondo Srl di Sisto E Figli- Lo Smeraldo Srl- Lorusso Benedetto- Masciulli Giuseppe- Masseria Aprile di Palmisano Stefania- Masseria Cardone di Romanazzo M. & C. snc -Masseria Madonna Dell’arco di Sforza Angela Maria- Masseria Trulli e Neviere Srl- Mediterraneo Saperi E Sapori Srl- Menga Piero- Menga Sante & c. Sas- Mutinati Giovanni- Palmisano Antonia- Palmisa-no Giovanni - Paradiso Di Puglia di Rosato Angelo Michele- Perrini Vita- Pinto Francesco- Pinto Vito- Poliforme Srl- Relais Masseria Rosa di Spalluto Gianni- RO.GER SRL- Romanelli Ciesse-gi Snc di Romanelli Tommaso & C. - Ruggieri Angelo Martino -Ruggiero Comasia- Salumificio Santoro Srl- Sam Societa’ Alimentare Meridionale Srl- Santoro Giuseppe - Savino Vito- Semeraro Oronzo- Simeone Giuseppe- Sisto Antonio- Soc. Agricola Il Giardino Dei Semplici di G. Povia & c. sas- Soc. Agricola Valle d’itria srl- Spt & I Srl - Masseria Chiancone- Torricella- Trisolini Gio-vanni - Truddhi Casa e Cucina Di Puglia di James Carole- Trulli Del Duca di Alessandra Lamber-ta- Valcoop Societa’ Cooperativa Agricola- Zizzi Quirico
