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Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 1 di 33)

Piano di Miglioramento (PDM)

Dell'istituzione scolastica SRIC829005

VIII I.C. E. VITTORINI SIRACUSA


1. Obiettivi di processo

1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi

espressi nel Rapporto di Autovalutazione (RAV)

Priorità 1

Risultati scolastici

Traguardi

Aumentare il numero degli alunni che migliorano sensibilmente i risultati di

apprendimento, individuando in forma precoce Bes ed eccellenze

Aumentare il numero degli alunni che migliorano sensibilmente i risultati di

apprendimento, individuando in forma precoce Bes ed eccellenze

Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo

1 Adattare strategie di insegnamento innovative mirate alla

personalizzazione/individualizzazione

2 Ampliare la rendicontazione e la diffusione delle iniziative scolastiche attraverso il

sito web, la stampa, la bacheca di scuola, la e-mail

3 Attivare un servizio permanente con una figura esperta nei Bes a supporto del

lavoro dei docenti, l’attuazione dei Pei/PdP, il rapporto scuola – famiglia.

4 Attuazione di iniziative innovative finalizzate ad ampliare la comunicazione efficace

con le famiglie ed il territorio

5 Coinvolgere le famiglie nei processi scolastici per aumentare la consapevolezza

delle dinamiche educative ed organizzative

6 Potenziare le attività specifiche per gli alunni stranieri


7 Rafforzare la formazione dei docente in rapporto con gli attori territoriali, ( Asp,

cooperative, esperti, figure specifiche, ecc.) nel settore dei Bes

8 Realizzazione di attività di formazione continua del personale scolastico nei settori

individuati tra le priorità

9 Rinnovare la progettazione della didattica speciale sui Bes con strategie innovative

10 Rinnovare l’uso degli spazi e dei tempi scolastici in accordo dei bisogni formative

degli alunni

11 Utilizzare i laboratori offerti dal territorio e dalle sue vocazioni e, in forma ancora

più ampia dalla dimensione europea

Priorità 2

Competenze chiave e di cittadinanza

Traguardi

Costruire nuovi saperi collegandoli alle conoscenze precedenti, favorendo

l’acquisizione di abilità di studio e le strategie di apprendimento

Implementare la partecipazione creativa alle esperienze di apprendimento

organizzandole come sfide significative che stimolino la motivazione

Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo

1 Ampliare la realizzazione di attività didattiche in forma laboratoriale finalizzate

all'acquisizione delle competenze chiave individuate, con particolare riferimento a

Bes ed eccellenze

2 Ampliare la rendicontazione e la diffusione delle iniziative scolastiche attraverso il

sito web, la stampa, la bacheca di scuola, l’ e-mail


3 Attivare l'uso della dematerializzazione documentaria per una diffusione tempestiva

ed esaustiva delle informazioni e della rendicontazione degli esiti

4 Coinvolgere le famiglie nei processi scolastici per aumentare la consapevolezza

delle dinamiche educative ed organizzative

5 Implementare le attività di valutazione per competenze in orizzontale e in verticale

6 Monitorare i risultati conseguiti dagli alunni nel passaggio tra ordini di scuola per

seguire il percorso di conseguimento delle competenze chiave

7 Organizzare incontri, attività in comune tra le classi ponte, condivisione di obiettivi

e di forme di valutazione

8 Potenziare organi collegiali, gruppi di progetto, commissioni di lavoro e referenti

per attuare la progettazione per competenze

9 Realizzare un nucleo tematico in continuità verticale progettato per competenze

chiave condividendo obiettivi, metodologie e forme di valutazione

10 Realizzazione di attività di formazione continua del personale scolastico nei settori

individuati tra le priorità

11 Rinnovare la progettazione con strategie didattiche innovative correlate alla

definizione delle competenze chiave e all'uso innovativo degli spazi e delle risorse

materiali

12 Rinnovare l’uso degli spazi e dei tempi scolastici in accordo dei bisogni formative

degli alunni

13 Utilizzare i laboratori offerti dal territorio e dalle sue vocazioni e, in forma ancora

più ampia dalla dimensione europea


1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo

Calcolo della necessità dell'intervento sulla base di fattibilità ed impatto

Obiettivo di processo elencati Fattibilità (da 1 a

5)

Impatto (da 1 a

5)

Prodotto: valore

che identifica la

rilevanza

dell'intervento

1 Adattare strategie di insegnamento

innovative mirate alla

personalizzazione/individualizzazione

3 5 15

2 Ampliare la realizzazione di attività

didattiche in forma laboratoriale

finalizzate all'acquisizione delle

competenze chiave individuate, con

particolare riferimento a Bes ed

eccellenze

4 5 20

3 Ampliare la rendicontazione e la

diffusione delle iniziative scolastiche

attraverso il sito web, la stampa, la

bacheca di scuola, la e-mail

4 4 16

4 Attivare l'uso della

dematerializzazione documentaria

per una diffusione tempestiva ed

esaustiva delle informazioni e della

rendicontazione degli esiti

4 5 20

5 Attivare un servizio permanente con

una figura esperta nei Bes a

supporto del lavoro dei docenti,

l’attuazione dei Pei/PdP, il rapporto

scuola – famiglia.

5 5 25

6 Attuazione di iniziative innovative

finalizzate ad ampliare la

comunicazione efficace con le

famiglie ed il territorio

4 5 20

7 Coinvolgere le famiglie nei processi

scolastici per aumentare la

consapevolezza delle dinamiche

educative ed organizzative

4 4 16

8 Creazione di una figura tutor a

supporto dei docenti per monitorare e

diffondere i bisogni formativi e

professionali

3 5 15

9 Implementare le attività di

valutazione per competenze in

3 4 12


orizzontale e in verticale

10 Monitorare i risultati conseguiti dagli

alunni nel passaggio tra ordini di

scuola per seguire il percorso di

conseguimento delle competenze

chiave

3 5 15

11 Organizzare incontri, attività in

comune tra le classi ponte,

condivisione di obiettivi e di forme di

valutazione

3 5 15

12 Potenziare le attività specifiche per

gli alunni stranieri

3 5 15

13 Potenziare organi collegiali, gruppi di

progetto, commissioni di lavoro e

referenti per attuare la progettazione

per competenze

3 5 15

14 Rafforzamento dello staff di direzione

collegato in maniera funzionale ai

diversi ordini collegiali di governo

della scuola

3 4 12

15 Rafforzare la formazione dei docente

in rapporto con gli attori territoriali, (

Asp, cooperative, esperti, figure

specifiche, ecc.) nel settore dei Bes

4 4 16

16 Realizzare un nucleo tematico in

continuità verticale progettato per

competenze chiave condividendo

obiettivi, metodologie e forme di

valutazione

4 5 20

17 Realizzazione di attività di

formazione continua del personale

scolastico nei settori individuati tra le

priorità

4 4 16

18 Rinnovare la progettazione con

strategie didattiche innovative

correlate alla definizione delle

competenze chiave e all'uso

innovativo degli spazi e delle risorse

materiali

4 5 20

19 Rinnovare la progettazione della

didattica speciale sui Bes con

strategie innovative

3 5 15

20 Rinnovare l’uso degli spazi e dei

tempi scolastici in accordo dei

3 5 15


bisogni formative degli alunni

21 Utilizzare i laboratori offerti dal

territorio e dalle sue vocazioni e, in

forma ancora più ampia dalla

dimensione europea

4 4 16

1.3 Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala di

rilevanza

1. Obiettivo di processo in via di attuazione

Ampliare la realizzazione di attività didattiche in forma laboratoriale

finalizzate all'acquisizione delle competenze chiave individuate, con

particolare riferimento a Bes ed eccellenze

Risultati attesi

Implementare la partecipazione creativa degli alunni alle esperienze cognitive che stimolino

la motivazione e l’apprendimento prediligendo metodi attivi e forme laboratoriali che

possano favorire il processo di insegnamento /apprendimento

Indicatori di monitoraggio

Verifica del grado di interesse e di acquisizione delle competenze da parte degli alunni

Modalità di rilevazione

Questionari per misurare l’interesse e le competenze acquisite

-----------------------------------------------------------


Attivare l'uso della dematerializzazione documentaria per una diffusione

tempestiva ed esaustiva delle informazioni e della rendicontazione degli

esiti

Risultati attesi

Migliorare la comunicazione tra personale docente, ATA , famiglie e territorio mediante una

diffusione capillare, efficace funzionale delle informazioni coinvolgendo tutti i soggetti

esterni per aumentare la consapevolezza delle dinamiche organizzative ed educative



Numero comunicazioni transitate nelle caselle di posta ( circolari interne, comunicazioni

scuola – famiglia, iniziative provenienti da EELL, Ass.)


Livello di soddisfazione degli utenti attraverso la somministrazione di un questionario

-----------------------------------------------------------


Attivare un servizio permanente con una figura esperta nei Bes a

supporto del lavoro dei docenti, l’attuazione dei Pei/PdP, il rapporto


Risultati attesi

Supportare l’alunno Bes , la famiglia e i docenti, migliorandone la comunicazione,

impostando tempestivamente interventi appropriati nell’ottica della totale “inclusione

scolastica”


Quantificazione dell’attività svolta dalla figura esperta Bes


Questionari di gradimento ed efficacia somministrati a docenti e famiglie

-----------------------------------------------------------


Realizzare un nucleo tematico in continuità verticale progettato per

competenze chiave condividendo obiettivi, metodologie e forme di

valutazione

Risultati attesi

Ampliare la competenza chiave dell’imparare ad imparare per potenziare conoscenze, abilità

e attitudini che permettono al singolo alunno di organizzare il proprio apprendimento sia in

gruppo che individualmente


Classi/sezioni che attuano l’Unità didattica nelle e valenza formativa della stessa



Monitoraggio delle attività di insegnamento / apprendimento attraverso report relativi alla

realizzazione dell’unità e alla sua efficacia

-----------------------------------------------------------


Rinnovare la progettazione con strategie didattiche innovative correlate

alla definizione delle competenze chiave e all'uso innovativo degli spazi e

delle risorse materiali

Risultati attesi

Definire nuovi modelli didattico – metodologici replicabili . Stimolare la motivazione degli

allievi alla conoscenza e superare l’apprendimento nozionistico


Attuazione di strategie didattiche innovative in atto nelle classi e/o discipline aderenti alla

sperimentazione


Monitoraggio della sperimentazione

-----------------------------------------------------------


2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di

processo

1. Obiettivo di processo




Azione prevista

Apprendimento pratico mirato alla costruzione di esperienze attraverso l’attività laboratoriale

e rinnovando l’uso degli spazi e dei tempi scolastici

Effetti positivi a medio termine

Aumento della motivazione dell’allievo al fine di indurlo a trasformare conoscenze e abilità

in competenze spendibili autonomamente in contesti differenti

Effetti negativi a medio termine

Parziale coinvolgimento nei processi di cambiamento

Effetti positivi a lungo termine

Adozione concordata dei nuovi modelli operativi sperimentati

Effetti negativi a lungo termine

Parziale coinvolgimento nei processi di cambiamento ipotizzati e concordati.

-----------------------------------------------------------




esiti

Azione prevista

Comunicazione efficace mediante una diffusione capillare attraverso l’utilizzo di email,

forum, sito web , community e gruppi social.



Comunicazione efficace ed efficiente nel rapporto scuola – famiglia e all’interno della scuola


Difficoltà di fruizione e/o di utilizzo delle nuove forme di comunicazione tecnologica


Dematerializzazione, diffusione capillare delle informazioni


Isolamento derivante dalla mancata utilizzazione delle nuove forme di comunicazione

tecnologica

-----------------------------------------------------------





Azione prevista

Contributo alla individuazione in forma precoce di Bes e formulazione di PdP e Pei.

Attivazione di uno sportello di consulenza ed ascolto in forma permanente. Supporto a

docenti, famiglie e alunni


Individuazione precoce di alunni con bisogni educativi speciali. Coinvolgimento delle famiglie

interessate


Difficoltà di accettazione del servizio da parte delle famiglie



Aumento del numero degli alunni che migliorano sensibilmente i propri risultati di

apprendimento


Poco coinvolgimento dei genitori

-----------------------------------------------------------




valutazione

Azione prevista

Creazione di una rete tra insegnanti dei tre ordini di scuola per progettare e attuare un

nucleo tematico verper competenze chiave in modo unitario attenzionando le esigenze

formative degli alunni con didattiche partecipative attive e metacognitiv


Cooperazione, confronto e socializzazione tra i docenti dei tre ordini di scuola. Diminuzione

dei casi scolastici che evidenziano negli alunni la scarsa capacità di interazione e

partecipazione consapevole


Atteggiamenti di chiusura al confronto


Sviluppo di una comunità professionale ed un ambiente cooperativo all’interno dell’Istituto.

Capacità di costruire i nuovi saperi collegandoli alle conoscenze precedenti, favorendo

l’acquisizione di abilità di studio e di strategie di apprendimento


Meno attenzione per la didattica specifica all'interno del singolo ordine di scuola

-----------------------------------------------------------






Azione prevista

Sperimentazione di strategie didattiche innovative a supporto del processo di

insegnamento/apprendimento e dell’acquisizione delle competenze, con un uso innovativo di

spazi e risorse


Adozione di prassi didattiche ed operative innovative nei tre ordini di scuola mirate ad

apprendimenti più significativi, all'acquisizione di competenze chiave di cittadinanza, all'uso

rinnovato degli spazi e delle risorse


“Naturale” resistenza al cambiamento. Difficoltà nelle diversa utilizzazione e gestione del

tempo


Adozione concordata dei nuovi modelli operativi sperimentati lavoro per competenze


Parziale coinvolgimento nei processi di cambiamento ipotizzati e concordati.

-----------------------------------------------------------


3. Pianificazione delle azioni previste per ciascun

obiettivo di processo individuato

3.1 Impegno di risorse umane e strumentali





Impegno di risorse umane interne alla scuola

Figure

professionali

Tipologia di attività Ore aggiuntive

presunte

Costo previsto Fonte finanziaria

Docenti Scegliere i nuclei

tematici da trattare e

organizzare le attività

laboratoriali per

spazi e tempi

20 350

Personale

ATA

Supporto

amministrativo

10 150

Altre figure Indicazioni operative

da parte del

Dirigente Scolastico;

Collegio dei Docenti

per approvazione;

Docenti per momenti

di

ricerca/progettazione

e condivisione

interna

12 210

Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e

servizi

Impegni finanziari per tipologia

di spesa

Impegno presunto Fonte finanziaria

Formatori 500

Consulenti


Attrezzature 5000 fondi europei

Servizi

Altro


Attivare l'uso della dematerializzazione documentaria per una diffusione tempestiva ed

esaustiva delle informazioni e della rendicontazione degli esiti


Figure

professionali


presunte


Docenti Implementazione e

promozione della

comunicazione

efficace all'interno e

all'esterno della

scuola attraverso

forme di

dematerializzazione

10 175 Mof - funzione

strumentale

Personale

ATA

supporto di

segreteria

6 Intensificazione

Altre figure


servizi


di spesa


Formatori

Consulenti

Attrezzature

Servizi

Altro







Figure

professionali


presunte


Docenti Individuazione in

forma precoce di

Bes e formulazione

di PdP e Pei.

Supporto a docenti,

famiglie e alunni.

Attivazione di uno

sportello di

consulenza ed

ascolto permanente

28 500 MOF - funzione

strumentale

Personale

ATA

Segreteria -

comunicazione

formale scuola -

famiglia

Intensificazione

Altre figure Esperti Asl per

compilazione PdP

Organico di

potenziamneto


servizi


di spesa


Formatori

Consulenti

Attrezzature 900 fondi ministeriali

Servizi

Altro





valutazione


Figure

professionali


presunte


Docenti Elaborazione di un nucleo

tematico. Ricerca e

sperimentazione di strategie

didattiche partecipative, attive

e metacognitive innovative;

Socializzazione dei modelli e

dei criteri valutativi

30 525 Si attendono

fondi del piano

triennale

Personale

ATA

Supporto amministrativo 5 75 Si attendono

fondi del piano

triennale

Altre figure Dirigente Collegio docenti

Consigli di

classe/interclasse/intersezione

Diparitmenti

12 210 Si attendono

fondi del piano

triennale


servizi


di spesa


Formatori 1500 Si attendono fondi del piano

triennale Eventuale

autotassazione dei docenti

Consulenti

Attrezzature i

Servizi

Altro







Figure

professionali


presunte


Docenti Ricerca e

sperimentazione di

strategie

metodologiche

innovative;

Programmazione e

valutazione per

competenze;

Socializzazione dei

modelli e dei criteri

valutativi

30 525 Si attendono fondi

piano triennale

Personale

ATA

supporto

amministrativo


piano triennale

Altre figure Indicazioni operative

da parte del

Dirigente Scolastico;

Collegio dei Docenti

per approvazione;

Momenti di

condivisione interna

delle progettazioni


piano triennale


servizi


di spesa


Formatori 500 Mof - In caso di necessità

autotassazione dei docenti

Consulenti Gli interventi di consulenti ed

esperti possono essere effettuati

a titolo gratuito


Attrezzature 10 fondi europei

Servizi Servizi di associazioni / enti

locali a titolo gratuito

Altro

3.2 Tempi di attuazione delle attività





Tempistica delle attività

Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

Scegliere i nuclei

tematici e

organizzare le

attività laboratoriali

per spazi e tempi a

classe aperte con

l'uso costante degli

ambienti/laboratorio

di arte, di

informatica,

scienze, lingua,

musica, biblioteca

azione

(in

corso)

azione

(in

corso)

azione

(in

corso)

azione

(in

corso)





esiti



Creazione di

playlist/ lista

di

distribuzione

di e - mails

dei docenti -

Ata e

rappresentanti

dei genitori -

Circolari e

comunicazioni

attraverso

posta

elettronica

Pubblicazione

di

informazioni

attraverso sito

web della

scuola, social

e forum

azione

(attuata o

conclusa)

azione

(attuata o

conclusa)

azione

(attuata o

conclusa)

azione

(in

corso)

azione

(in

corso)

azione

(in

corso)

azione

(in

corso)

azione

(in

corso)








Individuazione

in forma

precoce dei

Bes

Formulazione

di PdP

Supporto a

docenti,

famiglie e

alunni

Adozione dei

PdP

azione

(attuata o

conclusa)

azione

(attuata o

conclusa)

azione

(attuata o

conclusa)

azione

(in

corso)

azione

(in

corso)

azione

(in

corso)

azione

(in

corso)

azione

(in

corso)




valutazione



Ricerca e

sperimentazione

di strategie

didattiche

partecipative,

attive e

metacognitive,

progettazione di

una unità

didattica in

verticale e

salicilizzazione

di criteri e

modelli valutativi

innovative;

azione

(in

corso)

azione

(in

corso)

azione

(in

corso)

azione

(in

corso)

azione

(in

corso)

azione

(in

corso)

azione

(in

corso)

azione

(in

corso)

azione

(in

corso)








Ricerca e

sperimentazione

di strategie

metodologiche

innovative per

progettare e

e valutare per

competenze;

Socializzazione

dei modelli e dei

criteri valutativi

azione

(in

corso)

azione

(in

corso)

azione

(in

corso)

azione

(in

corso)

azione

(in

corso)

3.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del

raggiungimento dell'obiettivo di processo





Data di rilevazione

31/05/2016

Indicatori di monitoraggio del processo

Numero classi/discipline partecipanti. Grado di interesse dimostrato per le attività

laboratoriali. Verifica delle acquisizioni delle competenze correlate ai vari laboratori.


Strumenti di misurazione

Analisi delle procedure metodologiche sperimentate attraverso report specifici sul

rendimento degli allievi

Criticità rilevate

Da utilizzare per migliorare l'azione.

Progressi rilevati


Modifiche/necessità di aggiustamenti

Da considerare in base alle evidenze emerse.




esiti

Data di rilevazione

30/05/2016


Numero di comunicazione transitate nelle caselle di posta del personale docente e non.

Gradimento e d utilizzo del servizio da parte degli utenti


Report finale dei dati rilevati e istogrammi sui dati rilevati in itinere

Criticità rilevate


Progressi rilevati





Data di rilevazione

30/10/2015


Creazione di playlist - invio di circolari per posta elettronica


Verifica sulle effettive attuazione delle attività previste in lista

Criticità rilevate


Progressi rilevati



Da estrapolare in base ai risultati del report.





Data di rilevazione

31/05/2016



Miglioramento sensibile dei risultati di apprendimento degli alunni in oggetto


Analisi dei Report delle competenze acquisite in itinere

Criticità rilevate

Da utilizzare per migliorare l'azione

Progressi rilevati

Da utilizzare per migliorare l'azione



Data di rilevazione

30/10/2015


Numero degli alunni Bes e delle famiglie coinvolti nell’obiettivo di processo


Monitoraggio del numero degli alunni Bes individuati e la loro analisi di partenza

Criticità rilevate


Progressi rilevati



Da estrapolare in base ai risultati del report.





valutazione

Data di rilevazione

31/05/2016


Valenza formativa delle attività didattiche della tematica scelta



realizzazione della tematica e alla sua efficacia

Criticità rilevate

Da utilizzare per valutare la sperimentazione ed interpretare gli esiti

Progressi rilevati

Da utilizzare per consolidare l’azione.








Data di rilevazione

31/05/2016


Grado di valenza delle procedure metodologiche sperimentate


Analisi delle procedure metodologiche sperimentate attraverso report specifici sul

rendimento degli allievi

Criticità rilevate

Da utilizzare per valutare la sperimentazione ed interpretare gli esiti

Progressi rilevati

Da utilizzare per consolidare l'azione.



Data di rilevazione

31/03/2016


Numero di classi e/o discipline partecipanti alla sperimentazione



Monitoraggio della sperimentazione attraverso questionari di partecipazione e di

gradimento

Criticità rilevate


Progressi rilevati



Da estrapolare in base ai risultati del monitoraggio

4. Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del

piano di miglioramento

4.1 Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori

relativi ai traguardi del RAV

In questa sezione si considerare la dimensione della valutazione degli esiti,

facendo esplicito riferimento agli indicatori che erano stati scelti nel RAV come

strumenti di misurazione dei traguardi previsti.

Priorità

1A

Esiti


Data rilevazione

27/05/2016


Indicatori scelti

Report sui risultati di apprendimento dei BES

Risultati attesi

Miglioramento dei risultati di apprendimento

Risultati riscontrati

Da verificare sul campo.

Differenza

Discrepanza tra i dati dell'anno precedente e quelli del presente anno scolastico.

Considerazioni critiche e proposte di integrazione e/o modifica

Da individuare al completamento del processo di analisi.

Priorità

1A

Esiti


Data rilevazione

11/12/2015

Indicatori scelti

Numero di casi riscontrati

Risultati attesi

Individuazione precoce di alunni con bisogni educativi speciali



Grazie all’individuazione precoce dei BES si è proceduto alla formulazione e attuazione dei

PDP

Differenza


Priorità

2A

Esiti


Data rilevazione

27/05/2016

Indicatori scelti

Valenza formativa dell’unità didattica

Risultati attesi


realizzazione dell’unità e alla sua efficacia



Differenza





Priorità

2B

Esiti


Data rilevazione

30/05/2016

Indicatori scelti

Verifica del grado di gradimento e di interesse degli allievi per le attività laboratorili e grado

di valenza delle procedure metodologiche sperimentate

Risultati attesi

Analisi delle procedure metodologiche sperimentate e delle attività laboratoriali attraverso

report specifici sul rendimento degli allievi



Differenza




4.2 Processi di condivisione del piano all'interno della scuola


Momenti di condivisione interna

Passaggio dell'informazione all'interno degli organi Istituzionali,(Consigli di classe, inteclasse,

intersezione. Dipartimenti verticali)e creazione di momenti di confronto allargati a tutti gli

ordini di scuola.

Persone coinvolte

Docenti DS Genitori Collaboratori scolastici

Strumenti

Report analitici e protocolli di osservazione e di analisi.

Considerazioni nate dalla condivisione

Da utilizzare quali ulteriori momenti di riflessione e condivisione anche per una futura

ricalibrazione delle azioni.

4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia

all'esterno dell'organizzazione scolastica

Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all’interno della scuola

Metodi/Strumenti

Report su monitoraggio del piano di miglioramento Via e-mail, sezione dedicata sito web.

Destinatari

Docenti, personale ATA, Genitori

Tempi


Maggio/Giugno 2016

Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all’esterno

Metodi/Strumenti

Bilancio conclusivo del PdM da condividere nel Collegio dei Docenti, nel Consiglio di Istituto

e con i rappresentanti dei genitori e altre istituzioni scolastiche mediante pubblicazione nel

sito della scuola, via email, riunione collegiali.

Destinatari delle azioni

Docenti, Genitori

Tempi

Maggio/Giugno 2016

4.4 Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo

Nome Ruolo

Bonavoglia Alessia membro GDM con compiti di pubblicizzazione del

piano

Regolo Oriana membro GDM con compiti di monitoraggio del

piano

Di Natale Lidia membro GDM con compiti di raccordo e analisi

Nanì Maria membro GDM con compiti di raccordo e analisi

Corallo Gianna Maria membro GDM con compiti di raccordo e analisi

Olindo Rosanna D.S. con compiti di coordinamento

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