Piano di Miglioramento (PDM) · 2. individuazioni delle competenze , delle abilità , dei contenuti...

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1 Piano di Miglioramento (PDM) 2015/16 - 2016/17 - 2017/18 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “Vittorio Emanuele III” Via Cesare Terranova, 93 – 90131 Palermo tel. 0916605017- fax 0916600200 web: www.icvittorioemanueleterzo.gov.it e-mail: [email protected] e-mail certificata: [email protected] Codice Meccanografico: PAIC8AS004 Regione Sicilia

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Piano di Miglioramento (PDM)

2015/16 - 2016/17 - 2017/18

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

“Vittorio Emanuele III” Via Cesare Terranova, 93 – 90131

Palermo tel. 0916605017- fax 0916600200 web: www.icvittorioemanueleterzo.gov.it

e-mail: [email protected] e-mail certificata: [email protected]

Codice Meccanografico: PAIC8AS004

Regione Sicilia

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Nome e Cognome Ruolo nell’organizzazione

scolastica Ruolo nel team di miglioramento

Fiorella Aiena Dirigente Scolastico Responsabile del Piano

Maria Pia Salvia F. S. Area 4 - Valutazione di sistema e degli apprendimenti

Coordinatrice del Gruppo di lavoro

Maria Facella F. S. Area 1 Coordinamento e gestione del P.O.F.

Componente Gruppo di lavoro

Maria Teresa Massaro F. S. Area 3 - Interventi e servizi per gli studenti

Componente Gruppo di lavoro

Luciano Campo I Collaboratore del D.S. Componente Gruppo di lavoro

Rosalia Riggio Secondo Collaboratore del D.S. – Responsabile scuola primaria

Componente Gruppo di lavoro

M.Concetta Gariffo Responsabile Dispersione Componente Gruppo di lavoro

Giuseppe Damiano D.S.G.A. Rendicontazione contabile

Fina Teresa Iannì F. S. “Visite e Viaggi di Istruzione” Componente Gruppo di lavoro

Antonina Sabatino Coordinatore dipartimento Matematica – Scienze e Tecnica primaria

Componente Gruppo di lavoro

Carmela Sabatino Coordinatore dipartimento Storie e geografia primaria

Componente Gruppo di lavoro

Provvidenza Croce Docente sostegno Componente Gruppo di lavoro

Flora Aglialoro Docente scuola primaria Componente Gruppo di lavoro

Composizione del Gruppo Valutazione e Miglioramento

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Il Piano di Miglioramento si configura come un “percorso mirato all’individuazione di una linea strategica, di un processo

di problem solving e di pianificazione” che le scuole mettono in atto sulla base delle Priorità , dei Traguardi di lungo

periodo e degli Obiettivi di processo individuati nella sezione 5 del RAV (rapporto di autovalutazione) che la scuola ha

elaborato nell'anno scolastico 2014-2015. Per quanto riguarda le altre sezioni del RAV ossia l’analisi del contesto in cui

opera l’istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati

degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto si rimanda al RAV

pubblicato sia sul sito del nostro Istituto sia sul portale “Scuola in chiaro”.

La scelta delle priorità è stata determinata dalle criticità rilevate nella sezione "Esiti" del RAV, soprattutto nelle prove standardizzate nazionali, dove i livelli raggiunti dagli alunni della scuola risultano complessivamente inferiori alla media nazionale. Per quanto riguarda i “Risultati scolastici”, anche se le valutazioni finali risultano positive e superiori alla media locale, si sono rilevate delle incongruenze rispetto ai livelli raggiunti nelle prove Nazionali e ai livelli registrati nelle certificazione delle competenze al termine del I ciclo. Per quanto riguarda gli Obiettivi di processo indicati nel RAV, dopo un’attenta rivalutazione degli stessi si ritiene opportuno privilegiare quelli che maggiormente puntano direttamente a migliorare la professionalità docente, a potenziare la qualità degli ambienti di apprendimento promuovendo e favorendo l'adozione di strategie diversificate ed efficaci per il miglioramento degli esiti scolastici e del successo formativo di ciascun alunno

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Esiti degli

studenti

Priorità Traguardi Obiettivi di processo

Risultati

scolastici

Migliorare le

competenze nella

scuola secondaria

di 1° grado

o Abbassare il numero di alunni

collocati nel livello di competenze

"iniziale", aumentare il numero di

quelli collocati nei livelli "base" e

"intermedio”

▪ Promuovere attività di formazione per i docenti

sulla didattica per competenze e la valutazione

autentica.

▪ Potenziamento di gruppi di lavoro trasversali ai

vari dipartimenti volti alla costruzione di percorsi

comuni e alla verticalizzazione del curricolo.

▪ Aumentare la correlazione tra voto di classe e

punteggi medi nelle prove invalsi

▪ Promuovere attività formative per i docenti,

finalizzate allo sviluppo di competenze

metodologiche - disciplinari, metacognitive e

tecnologiche.

▪ Aumentare le attrezzature multimediali nella

scuola

▪ Rimodulare il curricolo verticale di Istituto per

competenze

▪ Uniformare i criteri di valutazione attraverso

prove strutturate comuni in Italiano, Matematica e

lingue straniere

▪ Adottare, per la scuola secondaria, prove

strutturate comuni sia intermedie che finali almeno

per l'Italiano, Matematica e Lingua straniera.

Risultati nelle

prove

standardizzate

nazionali

Migliorare i

risultati nelle

prove

standardizzate di

Italiano e

Matematica

o Ridurre del 10 % la quota di

studenti collocata nei livelli 1 e 2

nelle prove standardizzate

nazionali di Italiano e Matematica.

o Aumentare la correlazione tra voto

di classe e punteggi medi nelle

prove invalsi da almeno “medio-

bassa a " “media"

o Ridurre la percentuale del cheating

Priorità, traguardi e obiettivi di processo per il prossimo triennio

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Le motivazioni che hanno orientato le scelte per quanto riguarda i progetti da realizzare sono state dettate

principalmente da una necessità economica viste le esigue risorse finanziarie a disposizioni dell’istituto, utilizzando le

risorse umane interne alla scuola e cercando di sfruttare in modo proficuo le occasioni di aggiornamento e formazione

offerte da territorio/ enti / istituti ecc.

Elenco dei Progetti

1. Un curricolo verticale d’istituto per competenze

Sebbene fosse già in costruzione un curricolo, in questa contesto di miglioramento si vorrebbe ridefinirlo tenendo conto

dei quadri di riferimento dell’ Invalsi per Italiano e Matematica per giungere alla realizzazione di un curricolo verticale

pienamente rispondente alle finalità educative e didattiche che sia un percorso didattico verticale che riguarderà tutti gli

ambiti disciplinari, le discipline, nonché i campi di esperienza.

2. Ricerca-azione assistita sullo sviluppo degli apprendimenti di base nelle classi II e V della scuola primaria.

3. Progetto recupero-consolidamento

4. “ Nello spazio col Cabri" corso di formazione sulle metodologie didattiche innovative

5. Aumentare le attrezzature multimediali nella scuola

Progetti e attività di miglioramento per l’anno scolastico 2015-2016

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PROGETTO 1 : Un curricolo verticale d’istituto per competenze

Priorità cui si riferisce:

• Migliorare le competenze nella scuola secondaria di 1° grado

• Migliorare i risultati nelle prove standardizzate di Italiano e Matematica

Traguardo

• Innalzare la percentuale di alunni collocati nei livelli di competenze "intermedio" e "avanzato"

• Ridurre del 25% la quota di studenti collocata nei livelli 1 e 2 nelle prove standardizzate nazionali di Italiano e Matematica

Obiettivi di processo :

• Rimodulare il curricolo verticale di Istituto per competenze

• Aumentare la correlazione tra voto di classe e punteggi medi nelle prove invalsi

• Uniformare i criteri di valutazione attraverso prove strutturate comuni in Italiano, Matematica e lingue straniere

Pianificazione delle attività

1. riflessione su cosa significa programmare per competenze attraverso la consultazione di documentazione varia e delle Indicazioni Nazionali per il curriculo

2. individuazioni delle competenze , delle abilità , dei contenuti e dei traguardi 3. stesura dei curriculi disciplinari relativi ai vari ordini di scuola e ai vari anni scolastici nell’ottica della verticalità e della

trasversalità 4. stesura del curriculo integrale 5. pubblicazione sul sito web della scuola

Risultati attesi:

• Creazione di un percorso didattico verticale completo in ogni sua parte.

• Realizzazione di un curricolo verticale pienamente rispondente alle finalità educative e didattiche.

• massima condivisione delle scelte effettuate

• implementazione di una didattica per competenze

• Innalzamento dei livelli di competenza certificate in uscita alla fine del primo ciclo d’istruzione.

Indicatori di monitoraggio:

verbali delle riunioni dei gruppi di lavoro e dei dipartimenti disciplinari

Target: Tutti i docenti dell’istituto

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Risorse umane e finanziare:

1. Tutti i docenti dell’istituto

Non sono previsti costi aggiuntivi per nostra scuola

Tempi di realizzazione: anno scolastico 2015/2016

Attività Responsabile Data prevista di conclusione

Tempistica delle attività

sett ott nov dic gen feb mar apr mag giu

Attività 1 referente FS x x

Attività 2 referente FS x x

Attività 3 referente FS x x

Attività 4 referente FS x x

Attività 5 referente FS x

Condivisione e diffusione : La socializzazione avverrà durante le riunioni collegiali, di dipartimento, i consigli di classe, di interclasse

e di intersezione e la diffusione tramite il sito web della scuola

Valutazione finale

• confronto fra risultati attesi e risultati riscontrati

• valutazione dei risultati sulla base degli esiti attesi relativamente all'incremento delle competenze degli alunni

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PROGETTO 2 : Ricerca-azione assistita sullo sviluppo degli apprendimenti di base nelle classi II e V della scuola primaria.

Priorità cui si riferisce:

• Migliorare le competenze nella scuola secondaria di 1° grado

• Migliorare i risultati nelle prove standardizzate di Italiano e Matematica

Traguardo

• Innalzare la percentuale di alunni collocati nei livelli di competenze "intermedio" e "avanzato"

• Ridurre del 25% la quota di studenti collocata nei livelli 1 e 2 nelle prove standardizzate nazionali di Italiano e Matematica

Obiettivo di processo : Promuovere attività formative per i docenti, finalizzate allo sviluppo di competenze metodologiche - disciplinari, metacognitive e tecnologiche.

Pianificazione delle attività

1. individuazioni delle classi con i rispettivi docenti, in relazione ai risultati ottenuti nelle prove d'ingresso.

2. adesione consapevole da parte dei docenti dell' infanzia e della primaria rispettivamente al corso di formazione

provinciale e al corso di formazione regionale

3. corso di formazione

4. interventi in classe ad hoc anche con organico di potenziamento

5. valutazione in itinere dei risultati ed eventuale revisione dell'intervento

Risultati attesi:

• Sviluppo di competenze relative ai quadri di riferimento teorico-disciplinare sotteso alle prove Invalsi e delle

conoscenze-competenze relative alla personalizzazione dei processi di apprendimento (motivazione metodo di studio,

apprendimento cooperativo, ecc.…)

• Uso di metodologia didattiche attive e significative

• Miglioramento delle competenze di base negli alunni coinvolti nella ricerca-azione

• Diminuzione del numero di alunni collocati nel livello di competenze "iniziale", innalzamento della percentuale di quelli collocati nei livelli "base" e "intermedio”

• Riduzione del 10% la quota di studenti collocati nei livelli 1 e 2 nelle prove standardizzate di italiano e matematica

Indicatori di monitoraggio:

1. livello di partecipazione dei docenti

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2. attestati di frequenza del corso

3. valutazione degli esiti

4. replicabilità del percorso

Target: n° 3 docenti della Scuola dell’Infanzia e n° 3 docenti della Primaria dell’Istituto , n° 1 docente su organico di

potenziamento

Risorse umane e finanziare:

• esperti dell'osservazione sulla dispersione regionale e provinciale

• n° 1 referente progetto (FS area 3)

• docenti ed alunni delle classi coinvolte

• organico di potenziamento

Non sono previsti costi aggiuntivi per nostra scuola

Tempi di realizzazione: A.S.2015 /2016 Ottobre- Maggio – 2016/17-2017/18 ( poiché la ricerca-azione ha durata annuale si

prevede nell'arco del triennio la rotazione dei docenti con le relative classi

Attività Responsabile Data prevista di conclusione

Tempistica delle attività

ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago sett

Attività 1 referente progetto

// x

Attività 2 referente progetto

// x

Attività 3 referente progetto

Maggio 2016 x x x x x x x x

Attività 4 referente progetto

// x x x x x x

Attività 5 referente progetto

// x x x x x

Condivisione e diffusione : La socializzazione avverrà durante le riunioni collegiali, di dipartimento, i consigli di classe, di

interclasse e di intersezione

Valutazione finale • valutazione dei risultati sulla base degli esiti attesi relativamente all'incremento delle competenze degli alunni • confronto fra risultati attesi e risultati riscontrati • replicabilità dell’azione

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PROGETTO 3 : Progetto recupero-consolidamento

Priorità cui si riferisce:

• Migliorare le competenze nella scuola secondaria di 1° grado

• Migliorare i risultati nelle prove standardizzate di Italiano e Matematica

Traguardo

• Diminuzione del numero di alunni collocati nel livello di competenze "iniziale", innalzamento della percentuale di quelli collocati nei livelli "base" e "intermedio”

• Riduzione del 10% la quota di studenti collocati nei livelli 1 e 2 nelle prove standardizzate di italiano e matematica

Obiettivo di processo :

Aumentare la correlazione tra voto di classe e punteggi medi nelle prove invalsi

Uniformare i criteri di valutazione attraverso prove strutturate comuni in Italiano, Matematica e lingue straniere

Pianificazione delle attività

1. Analisi dei Quadri di riferimento delle Prove INVALSI al fine di rilevare criticità e punti di forza nei risultati delle Prove

Invalsi degli anni precedenti

2. Somministrazione di prove di valutazione iniziali per italiano e matematica per rilevare le competenze in ingresso ;

3. Tabulazione e analisi dei risultati attraverso l’individuazione degli errori commessi e/o sulle difficoltà incontrate

4. Pianificazioni di azioni di recupero e/o consolidamento.

5. Realizzazione dei percorsi di recupero consolidamento pianificati per ogni classe in base ai risultati delle prove

d’ingresso e sulla base delle criticità rilevate nelle prove INVALSI;

6. Somministrazione, secondo i criteri Invalsi, di prove d’italiano e matematica con livelli di difficoltà crescente

7. Comparazione dei risultati raggiunti rispetto ai livelli iniziali e successivamente rispetto alle valutazioni

quadrimestrali/finali

Risultati attesi a breve termine:

• ottenere risultati positivi ( sufficienti, buoni, ottimi ) riferibili almeno al 60% degli alunni coinvolti per ogni prova

somministrata

• miglioramento e consolidamento delle abilità logico-linguistiche e logico-matematiche

• Avere una collaborazione tra docenti per un’azione didattica più incisiva e condivisa.

Risultati attesi a lungo termine:

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• Diminuzione del divario tra voto di classe e il punteggio ottenuto nelle prove Invalsi

• Riduzione della quota di studenti collocata nei livelli 1 e 2 nelle prove standardizzate nazionali di Italiano e

Matematica

Indicatori di monitoraggio:

• Esiti esercitazioni in-itinere su prove modello-Invalsi.

• risultati nelle prove nazionali standardizzati

Risorse umane e finanziare: Docenti di Italiano e Matematica della Scuola Primaria e Secondaria dell’Istituto all’interno delle

riunioni formalmente calendarizzate o in momenti informali, senza ulteriore spesa aggiuntiva a carico della nostra scuola.

Tempi di realizzazione: progetto triennale con scansione annuale a partire dall’anno scolastico 2015-2016

Attività Responsabile Data prevista di conclusione

Tempistica delle attività

sett ott nov dic gen febr mar apr mag giu lug

Attività 1 referente progetto

x

Attività 2 referente progetto

x x

Attività 3 referente progetto

x x x

Attività 4 referente progetto

x

Attività 5 referente progetto

Attività 6 referente progetto

x x x

Attività 7 referente progetto

x

Condivisione e diffusione : La restituzione dei dati con riferimento agli esiti delle prove INVALSI 2016 sarà attuata in sede di

collegio docenti con realizzazione di Grafici da presentare e tramite la pubblicazione sul sito web della scuola oltre che sul

portale” Scuola in Chiaro”

valutazione finale • confronto fra risultati attesi e risultati riscontrati • l’efficacia dell’ azione sugli esiti • replicabilità dell’azione

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PROGETTO 4 “ Nello spazio col Cabri" corso di formazione sulle metodologie didattiche innovative

Priorità cui si riferisce:

• Migliorare le competenze nella scuola secondaria di 1° grado

• Migliorare i risultati nelle prove standardizzate di Italiano e Matematica

Traguardo

• Innalzare la percentuale di alunni collocati nei livelli di competenze "intermedio" e "avanzato"

• Ridurre del 25% la quota di studenti collocata nei livelli 1 e 2 nelle prove standardizzate nazionali di Italiano e Matematica

Obiettivo di processo : Promuovere attività formative per i docenti, finalizzate allo sviluppo di competenze metodologiche -

disciplinari, metacognitive e tecnologiche.

Pianificazione delle attività

1. bando per il reclutamento di n° 1 esperto sul software

2. individuazione dell’esperto

3. adesione dei docenti partecipanti su base volontaria

4. corso formazione

5. attività laboratoriale

Risultati attesi:

• Acquisizione e/o consolidamento delle competenze nell’uso di innovativi programmi didattici

• Aumento del livello di motivazione negli alunni

• Miglioramento delle competenze matematiche degli alunni

Indicatori di monitoraggio:

1. numero di partecipanti alle attività formative

2. Registrazione delle varie attività.

3. Potenziamento dell'utilizzo consapevole delle TIC funzionale all'apprendimento da parte degli utenti.

Target: 20 docenti di matematica della scuola primaria e secondaria

Risorse umane e finanziarie:

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N° 1 esperto esterno x 19 h

N° 1 collaboratore scolastico x 19h

Fondi ministeriali ex L. 440/97

Tempi di realizzazione: A.S 2015-2016 ( Febbraio-Maggio)

Attività Responsabile Data prevista di conclusione

Tempistica delle attività sett ott nov dic gen febr mar apr mag giu

Attività 1 referente progetto

x

Attività 2 referente progetto

x

Attività 3 referente progetto

x

Attività 4 referente progetto

x x x

Attività 5 referente progetto

x x

Condivisione e diffusione La socializzazione avverrà durante le riunioni collegiali, di dipartimento, i consigli di classe e di interclasse

Valutazione finale

• valutazione dei risultati sulla base degli esiti attesi relativamente all'incremento delle competenze degli alunni

• confronto fra risultati attesi e risultati riscontrati

• replicabilità dell’azione

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PROGETTO 5 : Aumentare le attrezzature multimediali nella scuola

Priorità cui si riferisce:

• Migliorare le competenze nella scuola secondaria di 1° grado

• Migliorare i risultati nelle prove standardizzate di Italiano e Matematica

Traguardo

• Innalzare la percentuale di alunni collocati nei livelli di competenze "intermedio" e "avanzato"

• Ridurre del 25% la quota di studenti collocata nei livelli 1 e 2 nelle prove standardizzate nazionali di Italiano e

Matematica

Obiettivo di processo : Aumentare le attrezzature multimediali nella scuola

Pianificazione delle attività

1. PON FESR - Az. 10.8.1 - A3 – Realizzazione di ambienti multimediali 2. Adeguamento e ampliamento delle infrastrutture di rete LAN/WLAN

Risultati attesi:

Incremento del 50% del numero di docenti che utilizza le TIC e attua la pratica laboratoriale a sostegno della didattica

Indicatori di monitoraggio:

stato di avanzamento dei lavori

Target: tutti i docenti della scuola

Risorse umane e finanziare:

• n° 1 referente attrezzature multimediali-progettista

• n°1 personale ATA (D.S.G.A.)

• n° 1 animatore digitale Fondi strutturali europei --FESR

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Tempi di realizzazione: A.S.2015-2016

Condivisione e diffusione : La socializzazione avverrà durante le riunioni collegiali, di dipartimento, i consigli di classe, di

interclasse e di intersezione

valutazione finale

• confronto fra risultati attesi e risultati riscontrati

• l’efficacia dell’ azione sugli esiti

• replicabilità dell’azione

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Le azioni di rapida attuazione e ad effetto immediato poste in essere nel periodo tra l'autovalutazione e la definizione del

Piano sono:

1 .socializzazione al Collegio Docenti del RAV e successiva pubblicazione nel sito web dell'Istituto

2. discussioni e informazioni nei Dipartimenti disciplinari, nel Consiglio di Intersezione (Scuola dell’Infanzia), nei Consigli di

Interclasse (Scuola Primaria) e nei Consigli di Classe (Scuola Secondaria di I Grado)

3. potenziamento dell’utilizzo del registro elettronico per la conservazione e la condivisione dei materiali didattici

prodotti dai docenti del registro elettronico tramite momenti di aggiornamento da parte delle F.S area 5

4.potenziamento dell’utilizzo del portale per la gestione amministrativa e didattica in uso nell'istituto, attraverso

momenti di aggiornamento del personale ATA

4. Restyling ( miglioramento)del sito web della scuola curato dalle funzioni strumentali dell’area 5

Azioni ad effetto immediato- Quick Wins

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La condivisione interna dei contenuti del Piano avverrà durante le riunioni collegiali, di dipartimento, i consigli di classe e

di interclasse

La restituzione dei dati sarà attuata alla fine dell'anno scolastico in sede di collegio docenti per l'individuazione dei punti

di forza e delle criticità e per l'applicazione di eventuali correttivi/integrazioni per l' anno successivo.

La diffusione dei risultati sarà fatta attraverso:

• produzione e pubblicazione di un report sui risultati raggiunti sul sito della scuola

• inserimento del report sul portale “scuola in chiaro”

• momenti di coinvolgimento degli stakeholders (famiglie, enti, associazioni)

Condivisione e diffusione del Piano Di Miglioramento

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PROGETTI DATA RILEVAZIONE

OBIETTIVO DI PROCESSO

INDICACATORI DI MONITORAGGIO

STRUMENTI DI MISURAZIONE

CRITICITÀ RILEVATE

PROGRESSI REGISTRATI

MODIFICHE

1 Un curriculo verticale d’istituto per competenze

settembre 2016

Rimodulazione del curriculo

Verbali delle riunioni dei dipartimenti

Il curriculo elaborato

Il curriculo elaborato non risulta di facile ed immediata consultazione

Il curriculo è diventato strumento comuni ai docenti da cui trarre le progettazioni curriculari

Ottobre 2016

Prove iniziali

MT

Maggio 2017

Prove finali MT

Problematiche tecniche per l’uso dello strumento informatico di somministrazione dei questionari

2 Progetto Recupero e Consolidamento

APRILE 2016

Uniformare i criteri di valutazione attraverso prove strutturate comuni in italiano matematica e lingue straniere

Valutazioni esiti delle prove

Le prove stesse

-Mancanza di fondi per le fotocopie da cui è derivato un ritardo nella somministrazione delle prove

1

Monitoraggio dei progetti

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Settembre 2016

Aumentare la correlazione fra voto di classe e punteggi medi nelle prove Invalsi

- Voti primo quadrimestre - punteggi Invalsi

Esercitazioni e verifiche

Mancanza di omogeneità nella scuola secondaria di 1° grado prove

Migliorata la correlazione fra voto di classe e punteggi medi nelle prove Invalsi anche se i risultati non sono stati del tutto raggiunti

3 Nello spazio col “Cabrì”

Giugno2016

Promuovere

attività

formative per i

docenti

1. numero di partecipanti alle lezioni

2. registrazione delle attività sul registro di classe di attività coerenti col percorso formativo

3. Potenziamento

dell’utilizzo delle TIC funzionale all’apprendimento da parte degli utenti

1. Registro delle presenze

2. registro di classe

3. si rimanda

all’anno scolastico 2016-2017

1. nessuna 2. per l’anno

scolastico 2015-2016 è stato sperimentato all’interno delle classi nell’ultima parte dell’anno scolastico a causa della durata del corso (tutto il 2° quadrimestre)

1. Frequenza assidua 2. I docenti hanno

svolto alcune attività nella pratica curriculare

3. si rimanda all’anno

scolastico 2016-2017

1. nessuna 2. nessuna

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5 aumentare le attrezzature multimediali nella scuola

Settembre -ottobre 2016

aumentare le attrezzature multimediali nella scuola

Stato avanzamento dei lavori

I lavori stessi Ritardo nei finanziamenti

Progetto inoltrato ed autorizzato, ma non ancora finanziato

Dicembre 2016

-Acquisti effettuati - Avvio lavori

Gennaio 2017

Fine lavori Conflitti di indirizzi IP che hanno bloccato la scuola per 3 giorni

-Creazione aula multimediale c/o plesso Paulsen - Potenziamento rete LAN/WLAN c/o sede centrale e plesso Paulsen