PIANO DI

MIGLIORAMENTO ISTITUTO COMPRENSIVO

PROVAGLIO D’ISEO

ANNO SCOLASTICO’17/’18

FINALITA’ DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO

è un insieme di interventi coerenti e collegati tra loro

potenzia gli effetti delle progettualità

aiuta a considerare il processo di miglioramento in un’ottica

strategica

è il risultato di analisi e selezione tra alternative

permette di individuare le priorità e di organizzare i tempi degli

interventi

definisce le fasi e le modalità attuative degli interventi

è strumento di responsabilizzazione e coinvolgimento

1.Migliorare le competenze degli alunni in ambito

logico matematico

2.Ridurre la variabilità tra le

classi

3.Migliorare i risultati in

matematica delle classi coinvolte

nelle prove INVALSI

Sviluppo e valorizzazione delle risorse

umane

Continuità e orientamento

Inclusione

e

differenziazione

Ambiente di apprendimento

Curricolo, progettazione e valutazione

Priorità e traguardo

ESITI: Risultati scolastici

Risultati nelle prove standardizzate nazionali

PRIORITÀ: TRAGUARDO:

1)Migliorare le competenze degli alunni in ambito

logico matematico

Aumentare di 0,3 punti la media dei risultati di

matematica con particolare riferimento ai risultati

della scuola secondaria (I e II Quadrimestre)

2)Ridurre la varianza tra le classi

Contenere la varianza tra le classi entro il dato

medio di riferimento dell’Italia

3)Migliorare i risultati in matematica delle classi

coinvolte nelle prove INVALSI

Raggiungere nelle prove di matematica risultati in

linea con i dati delle scuole che hanno lo stesso

contesto socio economico

Pianificazione operativa e monitoraggio dei processi AREA DI PROCESSO: CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE OBIETTIVO DI PROCESSO: SOMMINISTRARE PROVE PER CLASSI PARALLELE IN TUTTE LE DISCIPLINE INIZIALI, INTERMEDIE E FINALI, DI I E II QUADRIMESTRE. MONITORARNE I RISULTATI

AZIONI TEMPI RISULTATO ATTESO INDICATORE DI

MISURAZIONE

MODALITÀ DI

RILEVAZIONE

-Attività di dipartimento per la revisione delle prove -Stesura di griglie di valutazione comune - Confronto sugli esiti degli alunni a livello di dipartimento

Tempi definiti nel calendario delle attività collegiali

Confronto bimestrale tra i docenti del dipartimento

Costruzione di un archivio docimologico comune basato sulle indicazioni metodologiche già pervenute in occasione della formazione di Istituto

Utilizzo di piattaforme per la condivisione dei materiali prodotti Condivisione di strumenti di valutazione

• % di docenti di scuola primaria e secondaria che utilizzano e validano il materiale elaborato

• % di docenti che si confrontano sugli esiti degli studenti

• numero delle prove pubblicate in piattaforma

• % di docenti che accedono alla piattaforma

Verificare l’utilizzo

della piattaforma Google drive

per condividere le prove

costruite a livello di Istituto.

Verificare l’implementazione del numero di prove predisposte Verificare la presenza dei docenti agli incontri di progettazione verifica per classi parallele

Pianificazione operativa e monitoraggio dei processi AREA DI PROCESSO: CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE

OBIETTIVO DI PROCESSO: INDIVIDUARE, NEL DIPARTIMENTO DI MATEMATICA, GLI SNODI E LE COMPETENZE STRATEGICHE DEL CURRICOLO PER MIGLIORARE L’APPRENDIMENTO DEGLI ALUNNI

AZIONI TEMPI RISULTATO ATTESO

INDICATORE DI

MISURAZIONE

MODALITÀ DI

RILEVAZIONE

-Attività di dipartimento -Formazione dei docenti di matematica sugli snodi strategici della disciplina

Tempi definiti nel calendario delle attività collegiali Fine anno scolastico 2017-18 inizio anno scolastico 2018-19

- Produzione di un documento sui nuclei fondati della disciplina di matematica -Migliorare gli esiti degli alunni con particolare riferimento a calcolo e soluzione di problemi logici

Calcolo della media dei risultati di classe in matematica. Numero di alunni con livello superiore a 3 nelle prove standardizzate.

Verifica dei fogli di presenza al

corso.

Verifica dei risultati degli alunni

alla fine del I e del II

quadrimestre.

Verifica dei risultati delle prove

INVALSI

Pianificazione operativa e monitoraggio dei processi AREA DI PROCESSO: CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE

OBIETTIVO DI PROCESSO: COSTRUIRE RUBRICHE PER LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI PER CONDIVIDERE CRITERI DI VALUTAZIONE COMUNI A LIVELLO DI ISTITUTO

AZIONI TEMPI RISULTATO ATTESO

INDICATORE DI

MISURAZIONE

MODALITÀ DI

RILEVAZIONE

-Ricerca azione a livello di Istituto finalizzata a costruire rubriche per la valutazione del comportamento e del livello raggiunto nelle discipline

Settembre ottobre 2017: Rubriche per la valutazione delle competenze trasversali Novembre 2017 – marzo 2018 Rubriche per la valutazione delle competenze disciplinari

Stesura ed approvazione in Collegio dei docenti di rubriche valutative

- per la stesura del giudizio di comportamento

- per la valutazione delle competenze disciplinari

Migliorare la leggibilità delle valutazioni disciplinari nell’ottica del livello di raggiungimento delle competenze

• % di docenti che partecipano alla ricerca azione.

• % di discipline per le quali sarà elaborata la rubrica per la valutazione delle competenze disciplinari

• % di giudizi di comportamento stesi mediante l’impiego di rubriche per le competenze trasversali

Approvazione delle griglie di valutazione in Consiglio di Istituto Aggiornamento della sezione valutazione all’interno del PTOF. Verifica in sede di scrutinio relativamente alla redazione del giudizio sul comportamento

Pianificazione operativa e monitoraggio dei processi AREA DI PROCESSO: AMBIENTE DI APPRENDIMENTO

OBIETTIVO DI PROCESSO: PROGETTARE E REALIZZARE ATTIVITÀ LABORATORIALI CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA MATEMATICA ANCHE ATTRAVERSO L’UTILIZZO DELL’ORGANICO POTENZIATO

AZIONI Tempi RISULTATO ATTESO INDICATORE DI

MISURAZIONE

MODALITÀ DI

RILEVAZIONE

Strutturare delle

community

concrete di alunni per la

creazione di learning objects (slide, video…)

Introdurre azioni di

apprendimento

innovative

Intero anno scolastico - Personalizzare i percorsi

dell’apprendimento attraverso attività di laboratorio, mobile learning anche ridisegnando nuovi setting didattici.

- Introdurre nella consueta prassi didattica di metodi e strumenti che favoriscono il

«protagonismo» degli allievi nel proprio processo di apprendimento

n. di ore dell’organico di potenziamento utilizzate per la matematica

% di alunni che

utilizzano contenuti e

repository digitali nei

processi di

apprendimento

Verifica tramite orario l’orario

delle classi

Verifica dei contenuti inseriti in

didattica sul registro

elettronico.

Pianificazione operativa e monitoraggio dei processi

AREA DI PROCESSO: AMBIENTE DI APPRENDIMENTO OBIETTIVO DI PROCESSO: INTENSIFICARE GLI INCONTRI DI DIPARTIMENTI E CLASSI PARALLELE PER UNA OPROGETTAZIONE COMUNE ED INNOVATIVA PER COMPITI AUTENTICI (EAS)

AZIONI TEMPI RISULTATO ATTESO INDICATORE DI

MISURAZIONE

MODALITÀ DI

RILEVAZIONE

Favorire un lavoro

collegiale per la

progettazione di compiti

di realtà

Promuovere esperienze di formazione in tema di didattica per competenze (Compiti di realtà, UDA in modalità CLIL, EAS…)

Anno scolastico 2017/2018: secondo quadrimestre

Attuare in classe una didattica improntata alle competenze

Creare gruppi di lavoro ricerca- azione per classi parallele con il compito di elaborare proposte di Compiti di realtà/UDA in modalità CLIL /EAS… ;

Elaborare rubriche di valutazione per tali compiti di realtà/EAS da sottoporre a validazione.

n. di compiti realtà prodotti e condivisi in piattaforma

n. di classe coinvolte in attività di progettazione CLIL

% di docenti che nella programmazione prevedono compiti autentici complessi

Monitoraggio degli impegni

collegiali inseriti nel piano delle

attività collegiali.

Monitoraggio archivio dei

compiti di realtà realizzati dai

docenti di classi parallele.

Monitoraggio archivio delle UDA

in modalità CLIL realizzati dai

docenti di classi parallele.

Pianificazione operativa e monitoraggio dei processi AREA DI PROCESSO: INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE

OBIETTIVO DI PROCESSO: INTENSIFICARE PROPOSTE DI RECUPERO ATTRAVERSO FORME DI RINFORZO PERSONALIZZATO IN AULA CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA MATEMATICA

AZIONI Tempi RISULTATO ATTESO INDICATORE DI

MISURAZIONE

MODALITÀ DI

RILEVAZIONE

Sperimentare strategie di intervento mirate alla prevenzione delle difficoltà di apprendimento Progettare collegialmente attività didattiche in grado di valorizzare stili cognitivi diversi Favorire l’attività di piccolo gruppo anche pomeridiano con la guida di docenti di matematica per il recupero ed il potenziamento

Intero anno scolastico I° corso: novembre 2017 gennaio 2018 II° corso: febbraio maggio 2018

Flessibilità

metodologico/

didattica in rapporto alle

diversità individuali

Implementazione diffusa a livello

di istituto delle pratiche

educativo-didattiche inclusive

come conseguenza dei percorsi

formativi avviati

% delle classi che

prevedono

nell’orario

settimanale attività

diversificate in

relazione alle

situazioni individuali.

% degli alunni che

seguono percorsi

individualizzai per

attività di recupero o

per attività di potenziamento.

n. Alunni con rientro pomeridiano in matematica.

Verifica degli orari di classe con

particolare riferimento al

n.umero di ore di compresenza

in matematica

Verifica numero di PDP in

presenza di certificazione e

senza certificazione

Foglio firme alunni per

accertare la frequenza ai corsi

Relazioni dei docenti che

promuovono interventi di

recupero

Pianificazione operativa e monitoraggio dei processi

AREA DI PROCESSO: INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE

OBIETTIVO DI PROCESSO: SOMMISISTRARE PROVE MT E ACMT IN TUTTE LE CLASSI DELL’ISTITUTO PER INDIVIDUARE PRECOCEMENTE ALUNNI CON DSA ED ATTIVARE I NECESSARI INTERVENTI

AZIONI TEMPI RISULTATO ATTESO

INDICATORE DI

MISURAZIONE

MODALITÀ DI

RILEVAZIONE

Somministrare prove MT e AC MT come da Protocollo approvato dal Collegio dei docenti

Vedi Protocolli di somministrazione prove MT Primaria e Secondaria Prove AC MT Primaria e Secondaria

Monitoraggio degli esiti degli alunni ed individuazione precoce di alunni in situazione di DSA

Confronto tra classi parallele sugli esiti delle prove mediante l’utilizzo dei tabulati elaborati nel progetto «Letto scrittura e matematica»

n. degli alunni che richiedono un «Intervento immediato» n. degli alunni con «Richiesta di attenzione» Varianza tra le classi nei risultati delle prove MT e ACMT

Utilizzo di tabulati per la

raccolta dei dati

Confronto tra esiti di classi

parallele

Pianificazione operativa e monitoraggio dei processi

AREA DI PROCESSO: INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE

OBIETTIVO DI PROCESSO: ORGANIZZARE PROGETTI DI POTENZIAMENTO E VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE (OLIMPIADI DELLA MATEMATICA)

AZIONI Tempi RISULTATO ATTESO

INDICATORE DI

MISURAZIONE

MODALITÀ DI

RILEVAZIONE

Partecipazione degli alunni a certificazioni, gare e concorsi con particolare attenzione alle matematica Rientri pomeridiani per giochi matematici Rientri pomeridiani con madrelingua

Febbraio/marzo: rientri pomeridiani per giochi matematici Gara di Matematica: 15 marzo 2018 Certificazione Trinity: terza settimana di maggio marzo, aprile maggio: attività con il madrelingua

Implementare la motivazione degli alunni verso l’apprendimento

Valorizzare le eccellenze

Numero degli alunni che hanno accesso a certificazioni, bandi e gare Risulti ottenuti dagli alunni

Verifica del numero di alunni

iscritti

Verifica degli esiti attraverso il

posizionamento nella

graduatoria del concorso.

Pianificazione operativa e monitoraggio dei processi

AREA DI PROCESSO: CONTINUITA’ ED ORIENTAMENTO

OBIETTIVO DI PROCESSO: PORRE ATTENZIONE AI CRITERI DI FORMAZIONE DELLE CLASSI E ALLE FASI DI PASSAGGIO INFORMAZIONI RELATIVE AGLI ALUNNI IN INGRESSO SULLE CLASSI PRIME

AZIONI TEMPI RISULTATO ATTESO

INDICATORE DI

MISURAZIONE

MODALITÀ DI

RILEVAZIONE

Programmare incontri di passaggio informazioni per la formazione delle prime classi in adempimento al Regolamento di Istituto Rispettare i criteri di formazione classi Confrontarsi sulla metodologia tra ordini di scuola diversi

Giugno 2018: incontro infanzia/primaria; incontro Primaria/secondaria Giugno 2018: gruppo di formazione delle classi Settembre 2017: incontro docenti classi ponte

Garantire una equilibrata formazione delle classi al fine di ridurre la varianza

Verifica della varianza tra le classi attraverso il confronto dei seguenti dati: - Tabulati esiti prove

INVALSI - Tabulati esiti prove

MT e AC-MT - Confronto tra esiti

delle prove per classi parallele

Raccolta e confronto tra i

tabulati di riferimento

Pianificazione operativa e monitoraggio dei processi

AREA DI PROCESSO: CONTINUITA’ ED ORIENTAMENTO OBIETTIVO DI PROCESSO: MONITORARE I RISULTATI A DISTANZA NEL PASSAGGIO DI ORDINE DI SCUOLA CON RIFERIMENTO ALL’INDICE DI CONCORDANZA ED AL NUMERO DEI PROMOSSI DOPO IL I ANNO DI

SCUOLA SECONDARIA

AZIONI TEMPI RISULTATO ATTESO

INDICATORE DI

MISURAZIONE

MODALITÀ DI

RILEVAZIONE

Strutturare percorsi formativi basati sulla didattica orientativa (competenza - ricerca-progettazione – scelta - selezione di informazioni)

Monitorare tutte le fasi del percorso di orientamento

Verificare gli esiti a distanza

Ottobre 2017/gennaio 2018 Primo quadrimestre Giugno 2019

Confermare l’indice di concordanza tra consiglio orientativo e scelta effettuata dalla famiglia

Innalzare del 3% il numero degli alunni promossi in classe I (scuola secondaria di II grado) rispetto al precedente anno scolastico

- Indice di concordanza

- Tasso di distribuzione

delle iscrizioni tra i diversi ordinamenti e indirizzi

- % degli alunni

ammessi alla classe I Scuola Secondaria Superiore

- % di alunni con giudizio sospeso

- % di alunni fermati al primo anno di scuola superiore

Confronto dei dati attraverso i

risultati raccolti con il progetto

«Orientamento: verso il futuro»,

a livello Ambito 09 e di UST

BRESCIA

Pianificazione operativa e monitoraggio dei processi

AREA DI PROCESSO: CONTINUITA’ ED ORIENTAMENTO

OBIETTIVO DI PROCESSO: ATTUARE UN PERCORSO DI CITTADINANZA ATTIVA E CONOSCENZA DI SE’ IN VERTICALE, DALL’INFANZIA ALLA SECONDARIA

AZIONI TEMPI RISULTATO ATTESO

INDICATORE DI

MISURAZIONE

MODALITÀ DI

RILEVAZIONE

Completare il percorso di cittadinanza attiva e conoscenza di sé in verticale dall’infanzia alla secondaria di primo grado

Calendario incontri di commissione «Continuità ed orientamento» Secondo quadrimestre: attuazione di progetti

Migliorare negli alunni le competenze di cittadinanza in funzione del miglioramento delle competenze disciplinari

Approvazione del percorso in verticale in sede di Collegio dei docenti numero di esperienze di cittadinanza attiva realizzate nel corrente anno scolastico e già improntate

Verbale Collegio dei docenti

Programmazione per classi

parallele e verifica delle UDA

predisposte per implementare le

competenze di cittadinanza

Pianificazione operativa e monitoraggio dei processi

AREA DI PROCESSO: SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE OBIETTIVO DI PROCESSO: GARANTIRE OPPORTUNITA’ DI FORMAZIONE DEI DOCENTI IN AMBITO LOGICO MATEMATICO

AZIONI TEMPI RISULTATO ATTESO

INDICATORE DI

MISURAZIONE

MODALITÀ DI

RILEVAZIONE

Sviluppare le competenze professionali in linea con gli obiettivi strategici della scuola: migliorare le competenze in matematica - Proporre un corso di

formazione sulla didattica disciplinare della matematica

- Proporre un corso di formazione sul coding per implementare processi logici

Fine anno scolastico 17/18 inizio anno scolastico 18/19

- Settembre 2017

Disporre delle professionalità necessarie alla realizzazione della pianificazione strategica della scuola

Favorire accordi di rete con il Territorio per ottimizzare l’impiego delle risorse

% dei docenti che partecipano a corsi di formazione finalizzati alle priorità strategiche dell’istituto. Numero di corsi realizzati in rete con altre scuole o altri soggetti.

Fogli firme presenze

Numero di progetti realizzati

sulla base degli input forniti dal

corso

Pianificazione operativa e monitoraggio dei processi

AREA DI PROCESSO: SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE OBIETTIVO DI PROCESSO: VALORIZZARE LA PROFESSIONALITA’ DEI DOCENTI IN FASE DI ASSEGNAZIONE ALLE CLASSI ATTRAVERSO LA PREDISPOSIZIONE/COMPILAZIONE DI UN PORTFOLIO

PROFESSIONALE

AZIONI TEMPI RISULTATO ATTESO

INDICATORE DI

MISURAZIONE

MODALITÀ DI

RILEVAZIONE

Mappare le competenze professionali dell’Istituto attraverso la compilazione raccolta di un portfolio delle competenze dei docenti

-Luglio 2017/Dicembre 2017

Disporre delle professionalità necessarie alla realizzazione della pianificazione strategica della scuola

% dei docenti che partecipano a corsi di formazione finalizzati alle priorità strategiche dell’istituto. % dei docenti che rivestono incarichi di responsabilità nella scuola % del personale coinvolto nella progettazione dei processi chiave

Analisi dei dati raccolti

attraverso il portfolio