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Affidataria del Servizio di Elaborazione e Gestione dei Piani di Sicurezza, Emergenza ed Evacuazione compreso il Presidio Sanitario della manifestazione Gusti di Frontiera 2017, con assunzione e resa del ruolo di Responsabile della Sicurezza degli eventi, di Responsabile di Cantiere per le installazioni di diretto riferimento comunale e di Responsabile del Presidio Sanitario. (Det. Dir. n.795 dd. 12/06/2017). SALUS S.R.L. SICUREZZA - IGIENE - MEDICINA NEI LUOGHI DI LAVORO SEDE LEGALE ED OPERATIVA : VIA ROMA, 20 GORIZIA TEL. 0481.30823 Fax 0481.33121 E-mail: [email protected] www.salusfvg.it C.F., P.IVA e Reg. Imprese GO 00494900319 Cap. Soc. € 15.600,00 GUSTI DI FRONTIERA 14ª EDIZIONE 21-22-23-24 SETTEMBRE 2017 GORIZIA CENTRO CITTADINO Organizzatore: Comune di Gorizia - dott. Gianni Cortiula Dirigente Settore Welfare Comunale, Cultura, Eventi, Turismo. Dirigente: dott. Marco Muzzatti Comandante Polizia Locale. Resp. della Sicurezza dell’Evento: dott. arch. Roberto del Ciello Salus S.r.l. geom. Alessandro Chiades Salus S.r.l. PIANO DI GESTIONE DELLA SICUREZZA, DELLE EMERGENZE ED EVACUAZIONE Gorizia, 11 settembre 2017

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Affidataria del Servizio di Elaborazione e Gestione dei Piani di Sicurezza, Emergenza ed Evacuazione compreso il Presidio Sanitario della manifestazione Gusti di Frontiera 2017, con assunzione e resa del ruolo di Responsabile della Sicurezza degli eventi, di Responsabile di Cantiere per le installazioni di diretto riferimento comunale e di Responsabile del Presidio Sanitario. (Det. Dir. n.795 dd. 12/06/2017).

SALUS S.R.L.

SICUREZZA - IGIENE - MEDICINA NEI LUOGHI DI LAVORO

SEDE LEGALE ED OPERATIVA : VIA ROMA, 20 GORIZIA

TEL. 0481.30823 – Fax 0481.33121 E-mail: [email protected] – www.salusfvg.it C.F., P.IVA e Reg. Imprese GO 00494900319 – Cap. Soc. € 15.600,00

GUSTI DI FRONTIERA

14ª EDIZIONE

21-22-23-24 SETTEMBRE 2017 GORIZIA CENTRO CITTADINO

Organizzatore: Comune di Gorizia - dott. Gianni Cortiula Dirigente Settore Welfare Comunale, Cultura, Eventi, Turismo.

Dirigente: dott. Marco Muzzatti – Comandante Polizia Locale.

Resp. della Sicurezza dell’Evento: dott. arch. Roberto del Ciello – Salus S.r.l.

geom. Alessandro Chiades – Salus S.r.l.

PIANO DI GESTIONE DELLA SICUREZZA, DELLE EMERGENZE ED

EVACUAZIONE

Gorizia, 11 settembre 2017

Gusti di Frontiera, 14ª Edizione Piano di gestione della sicurezza, delle emergenze ed evacuazione

Salus S.r.l.: PSEE Gusti di Frontiera 2017 2

SOMMARIO

1. PREMESSA ............................................................................................................................ 3

2. INQUADRAMENTO ................................................................................................................ 3 2.1. DESCRIZIONE DELLA MANIFESTAZIONE ...................................................................... 3 2.2. ORGANIGRAMMA – LET’S GO SAFE 2017! – GUSTI DI FRONTIERA 2017 ............................. 6

3. GESTIONE DELLA SICUREZZA ............................................................................................ 6 3.1. SCOPO DEL CAPITOLO ................................................................................................... 7 3.2. CONTROLLI...................................................................................................................... 7 3.3. PIANIFICAZIONE ALLESTIMENTI E DISALLESTIMENTI ................................................. 7 3.4. PERSONALE ADDETTO................................................................................................... 8

4. GESTIONE EMERGENZE ED EVACUAZIONE ...................................................................... 8 4.1. SCOPO DEL CAPITOLO ................................................................................................... 8 4.2. COMUNICAZIONE ............................................................................................................ 8 4.3. ELENCO CASISTICHE ..................................................................................................... 8 4.4. PIANIFICAZIONE AZIONI ............................................................................................... 10

4.4.1. AZIONI CODIFICATE ............................................................................................ 10 4.4.2. SEGNALAZIONE DELL’ALLARME ........................................................................ 10

5. PERSONALE ADDETTO ED OPERANTE ........................................................................... 10 5.1. SCOPO DEL CAPITOLO ................................................................................................. 10 5.2. PERSONALE SAFETY .................................................................................................... 10 5.3. PERSONALE SECURITY................................................................................................ 11 5.4. PROCEDURE IN CASO DI SOVRAFFOLLAMENTO....................................................... 11 5.5. PROCEDURE IN CASO DI EVACUAZIONE .................................................................... 12 5.6. ZONA DI AMMASSAMENTO MEZZI DI SOCCORSO ..................................................... 12 5.7. ELENCO COINVOLTI ..................................................................................................... 12 5.8. ASSEGNAZIONE INCARICHI ......................................................................................... 13 5.9. FORMAZIONE ED INFORMAZIONE ............................................................................... 13

5.9.1. INCONTRO INFORMATIVO .................................................................................. 13 5.9.2. CHIAMATA DI SOCCORSO .................................................................................. 13

6. ALLEGATI ............................................................................................................................ 14 6.1. PLANIMETRIA GENERALE DI GORIZIA ......................................................................... 14 6.2. PLANIMETRIA AREA MANIFESTAZIONE CON BORGHI ............................................... 14 6.3. PLANIMETRIA VARCHI .................................................................................................. 14 6.4. PLANIMETRIA VIE SEMPRE SGOMBRE ....................................................................... 14 6.5. PLANIMETRIA CIRCOLARI ............................................................................................ 14 6.6. LUOGHI DI AGGREGAZIONE ........................................................................................ 14 6.7. AREE ADDETTI AL CONTROLLO .................................................................................. 14 6.8. VIE DI FUGA E VARCHI SOLO USCITA PEDONALE ..................................................... 14 6.9. VARCHI DI ENTRATA MEZZI DI SOCCORSO ................................................................ 14 6.10. DISPOSIZIONE NEW JERSEY DI CEMENTO ................................................................ 14 6.11. POSIZIONI TELECAMERE ............................................................................................. 14 6.12. AREE TRIAGE PER MAXI EMERGENZE ........................................................................ 14 6.13. PLANIMETRIA QUADRANTI FORZE DELL’ORDINE ...................................................... 14 6.14. CRONOPROGRAMMA FASCE AFFLUSSO PUBBLICO E TURNI PERSONALE ........... 14 6.15. ANALISI DEI RISCHI ....................................................................................................... 14 6.16. PROCEDURE PER LE EMERGENZE ............................................................................. 14 6.17. ELENCO COINVOLTI (SOLO NELLE COPIE AD USO INTERNO) ............................................. 14 6.18. PROCEDURA BAMBINO DISPERSO ............................................................................. 14 6.19. SCHEMA CHIAMATA DI SOCCORSO ............................................................................ 14 6.20. LINEE GUIDA PER LA PARTECIPAZIONE ..................................................................... 14

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1. PREMESSA

In caso di emergenza la struttura organizzativa di un evento deve essere in grado di reagire rapidamente e nel modo più uniforme possibile per fronteggiare il pericolo. Il Piano di gestione della Sicurezza, delle Emergenza ed Evacuazione è lo strumento operativo mediante il quale vengono studiate e pianificate le operazione da compiere in caso di emergenza, al fine di consentire l’intervento dei soccorsi ed un esodo ordinato e sicuro a tutti gli occupanti dell’area e delle strutture. Esso tende a perseguire i seguenti obiettivi:

Salvaguardia dell’incolumità delle persone grazie alla prevenzione e alla limitazione dei pericoli che possono arrecare danni al pubblico;

Coordinamento e gestione degli interventi degli operatori assegnati alla gestione del’evento, definendo i comportamenti di ogni soggetto presente nell’area onde prevenire e salvaguardare la propria incolumità ed evitare possibili danni ai luoghi, ai beni e alle strutture;

Definizione dei singoli compiti da affidare al personale che opera all’interno dell’area della manifestazione e da svolgere durante le fasi di emergenza;

Individuazione delle criticità all’interno dell’area dell’evento che possono minare il corretto svolgimento della manifestazione e delle modalità di pronto intervento per rimuoverle;

Intervenire, dove necessario, con un pronto soccorso sanitario, come da specifico Piano di Soccorso Sanitario.

In tale ottica si è redatto il presente Piano, nel quale si è provveduto inoltre a:

Redigere le mappe dell’area con evidenziazione delle vie di soccorso;

Predisporre la segnaletica informativa;

Individuare e segnalare linee telefoniche e ponti radio dedicati all'emergenza;

Predisporre i Protocolli operativi scritti per la disciplina dei singoli interventi.

Progetto Let’s Go Safe 2017! Gusti di Frontiera è una manifestazione che interessa tutto il Centro Cittadino di Gorizia e di conseguenza coinvolge, più o meno direttamente, diverse realtà che mantengono la città in stato ottimale di funzionamento. Tra le varie figure coinvolte vi sono, a titolo di esempio:

vari uffici del Comune (uff. promozione turistica, uff. tecnico, uff. ambiente, uff. attività economiche, uff. Protezione Civile ecc.);

enti e privati di pubblico soccorso (Servizio Pronto Soccorso Sanitario, Croce Verde Goriziana, Vigili del Fuoco, Protezione Civile della Regione);

enti di tutela dell’ordine pubblico (Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia Locale);

società di pubblici servizi (Aziende di fornitura energia elettrica, gas e acqua; Azienda di raccolta dei rifiuti; Azienda trasporti pubblici; Trenitalia; SDAG – gestione Autoporto di Gorizia; Autovie Venete);

Lo scopo del progetto “Let’s Go Safe 2017!” è quello di far incontrare le posizioni di ciascun organismo per condividere in sicurezza la gestione della manifestazione e la vita quotidiana della città. In preparazione all’evento vengono svolti diversi incontri per coinvolgere tutte le forze che saranno presenti durante Gusti di Frontiera. Agli incontri presenziano i rappresentanti dei servizi comunali coinvolti, delle associazioni di volontariato Protezione Civile, ARI (Associazione Radioamatori Italiani), Croce Verde Goriziana incaricata da Salus s.r.l. del Soccorso Sanitario, Servizio del Pronto Soccorso Sanitario, Azienda Provinciale Trasporti, Trenitalia, azienda di installazione del sistema di telecamere turistiche, Autovie Venete, ecc. In particolare vengono incontrati i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco, del Servizio del 118 per acquisire le loro necessità e per far conoscere il progetto “Let’s Go Safe 2017!”. 2. INQUADRAMENTO 2.1. DESCRIZIONE DELLA MANIFESTAZIONE Nelle giornate da giovedì 21 a domenica 24 settembre 2017 si svolgerà a Gorizia l’annuale edizione di Gusti di Frontiera che si conferma come il più grande evento della città dal punto di vista dell’impatto complessivo sulla viabilità, del pubblico affluente e di suolo occupato dagli espositori e dallo stesso pubblico, sia stanziale negli stand di somministrazione sia itinerante.

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La manifestazione prevede l’allestimento di circa 350 stand enogastronomici nelle vie e piazze del Centro Cittadino, nel tradizionale contesto degli scambi interculturali tra le nazioni partecipanti ai vari Borghi, come previsto dalla Deliberazione Giuntale n. 71/2017. Gli allestimenti inizieranno nella giornata di lunedì 18 settembre e proseguiranno nelle aree cittadine interessate dalla manifestazione, con una progressiva occupazione del suolo pubblico in Centro Città dipendente dal non sempre prevedibile afflusso degli operatori, soprattutto dei grandi espositori internazionali e ovviamente dalle condizioni meteorologiche. Il disallestimento avrà luogo da domenica sera, fine della manifestazione, fino a martedì 26 settembre 2017. Nell’arco delle quattro giornate gli standisti prepareranno e somministreranno al pubblico pietanze e bevande con tipicità territoriale di appartenenza e venderanno i prodotti autorizzati per singolo stand. Diversi allestitori monteranno tendostrutture, cucine ed accessori necessari per lo stoccaggio, la preparazione, la cottura e la somministrazione dei cibi. Alcuni allestitori realizzeranno privatamente la propria area di ristorazione o utilizzeranno veicoli predisposti ed omologati all’uso. Ciascun espositore è responsabile in via diretta ed esclusiva delle attività rese e realizzate sulla porzione di suolo pubblico concessa in utilizzo, con riferimento al possesso di tutte le autorizzazioni, nulla osta e permessi comunque denominati, nei confronti di tutte le autorità ispettive, di vigilanza e controllo, anche di pubblica sicurezza. La varietà di pietanze enogastronomiche e i prodotti offerti attirano sempre più persone che giungono a Gorizia e riempiono le strade della città. Di conseguenza è di fondamentale importanza stabilire dei protocolli di intervento in caso di emergenza che possono avvenire nell’area interessata direttamente dalla manifestazione e/o nelle vie limitrofe la stessa. Come previsto dalle Linee Guida con Deliberazione Giuntale n. 71 dd. 20/04/2017 e approvate con Determinazione Dirigenziale n. 540/2017, gli orari della manifestazione, per quanto riguarda la somministrazione e vendita di prodotti, saranno i seguenti:

Giovedì 21 settembre: dalle ore 17.00 alle ore 2.00 del giorno dopo;

venerdì 22 settembre: dalle ore 10.00 alle ore 2.00 del giorno dopo;

sabato 23 settembre: dalle ore 10.00 alle ore 2.00 del giorno dopo;

domenica 24 settembre: dalle ore 10.00 alle ore 24.00. Gli stessi potranno subire variazioni in dipendenza di deroghe formalmente autorizzate dal Comune, anche in materia di superamento delle emissioni sonore. Sono previste quattro centrali di governo operativo della manifestazione, funzionanti in collegamento tra loro con ponti radio e linee telefoniche. CENTRO DI COORDINAMENTO SICUREZZA ED EMERGENZA – C.S.E. Al primo piano della palazzina sede della Polizia Locale in Corte Sant’Ilario n.11 viene istituito un posto di coordinamento generale delle forze in azione nell’area della manifestazione, denominato “CENTRO DI COORDINAMENTO SICUREZZA ED EMERGENZA” (di seguito C.S.E.). Vi saranno presenti i responsabili della sicurezza, la Protezione Civile, l’ARI di Gorizia (Associazione Radioamatori Italiani), e gli operatori comunali di vario riferimento della funzione. CENTRO OPERATIVO COMUNALE – C.O.C. Al piano terra della palazzina sede della Polizia Locale in Corte Sant’Ilario n.11 viene istituito il “CENTRO OPERATIVO COMUNALE” (di seguito C.O.C.). Vi saranno presenti i coordinatori della Polizia Locale, con prioritarie funzioni di polizia locale e collegamento con le forze dell’ordine per il presidio dell’ordine pubblico, funzione volontariato e telecomunicazioni. PRESIDIO DI CONTROLLO SANITARIO – C.V.G. La Croce Verde Goriziana è stata incaricata da Salus s.r.l. di svolgere il servizio di Soccorso e Controllo Sanitario durante le giornate di svolgimento della manifestazione. Nella sede della Croce Verde Goriziana in via Crispi n.1-7 viene allestito il “PRESIDIO DI CONTROLLO SANITARIO SULLA MANIFESTAZIONE E DELLA GESTIONE DELLE RELATIVE EMERGENZE” (di seguito C.V.G.). Vi saranno presenti il Responsabile del Presidio Sanitario e gli operatori sanitari in servizio durante le giornate di svolgimento dell’evento, che opereranno sulla base dello specifico Piano di Soccorso Sanitario redatto sulla base

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dell’Accordo Stato-Regioni-Provincie Autonome rep. atti n.91 dd. 05.08.2014 e validato dal competente Servizio 118. PUNTO DI COORDINAMENTO DELL’ACCOGLIENZA – P.G. Nella sala Riunioni al piano terra del Palazzo Municipale in Piazza Municipio n.1, verrà allestito e gestito a cura del Servizio Politiche Giovanili del Comune uno specifico punto di coordinamento dei volontari che si occuperanno dell’accoglienza degli ospiti e dei visitatori (di seguito P.G.). Il gruppo di volontari è formato soprattutto da ragazzi e studenti che con entusiasmo costituiscono la principale rete di informazione e supporto ai flussi di ospiti durante l’evento.

Figura 1 Afflusso di gente nelle ore serali

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2.2. ORGANIGRAMMA – Let’s Go Safe 2017! – Gusti di Frontiera 2017

3. GESTIONE DELLA SICUREZZA

ORDINE PUBBLICO

SALUS s.r.l

COMUNE DI GORIZIA

Comandante Polizia Locale

Marco MUZZATTI

Dirigente Settore Welfare Comunale, Cultura, Eventi, Turismo

Gianni CORTIULA (Referente e responsabile dell’evento)

Polizia Locale C.O.C.

Volontari per l’accoglienza e l’informazione

(Referente: Servizio Politiche Giovanili)

Responsabile della sicurezza dell’evento Roberto DEL CIELLO, Alessandro CHIADES

Responsabile di Cantiere

Emanuele TARTARA

Operatori per la gestione dei piani in possesso del patentino “rischio incendio

elevato” dipendenti di ALEXA s.r.l.s.

Volontari A.R.I. Gorizia

Volontari Protezione Civile

Soccorso e Controllo Sanitario

Croce Verde Goriziana

Allestitori e ditte incaricate degli allacciamenti elettrici, idrici e gas

Dipendenti Comunali operanti sul territorio

durante le fasi di allestimento -

disallestimento

Dipendenti Comunali operanti sul territorio durante le giornate

dell’evento

QUESTURA di GORIZIA

Polizia di Stato Carabinieri Guardia di Finanza

Responsabile Presidio Sanitario

Dott.ssa Francesca VERGINELLA

Servizio Comunale di Protezione Civile Referente: Salvatore GAMBITTA

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3.1. SCOPO DEL CAPITOLO Scopo del presente capitolo è quello di definire le azioni volte a prevenire i rischi per la sicurezza e l’incolumità delle persone e delle cose derivanti dall’allestimento, dalla gestione e dal disallestimento delle attrezzature nell’area della manifestazione. La gestione dei cantieri temporanei di allestimento e disallestimento NON è pertinente a questo documento ma fa parte dei Piani di Sicurezza e Coordinamento specificamente predisposti dai rispettivi Committenti e Responsabili dei Lavori ex D.Lgs n. 81/2008 e s.m.i., individuati in ciascun espositore singolo e/o plurimo. Unica eccezione i cantieri temporanei di allestimento e disallestimento direttamente disposti dal Comune di Gorizia. 3.2. CONTROLLI Prima dell’apertura della manifestazione saranno presenti sul territorio cinque squadre di personale comunale con conoscenze tecniche adeguate che seguiranno gli allestimenti di tutti gli stand e le aree occupate, in collegamento e coordinamento con Salus s.r.l., con il Comando di Polizia Locale e con lo Sportello Unico delle Attività Produttive (SUAP) del Comune. Gli standisti ammessi all’evento saranno solamente quelli autorizzati dall’Ufficio Attività Economiche del Comune di Gorizia, che li validerà sulla base della correttezza delle domande di adesione alla manifestazione presentate con relativi allegati. Gli standisti autorizzati saranno quelli riportati sulla planimetria ufficiale che servirà da riferimento alle squadre. Ogni stand e/o espositore presente alla manifestazione dovrà attenersi rigorosamente alle indicazioni riportate nelle “LINEE GUIDA PER LA PARTECIPAZIONE” approvate con Det. Dir. n.540/2017, scaricabili dal sito web del Comune di Gorizia e allegate al presente documento (vedi allegato 6.20). Al fine di facilitare il controllo e l’individuazione di ciascun operatore, ogni stand sarà fornito di numero identificativo posizionato in vista, che corrisponderà in modo univoco al titolare della concessione di occupazione del suolo pubblico rilasciata dal Comune quale titolo di autorizzazione. Eventuali stand e/o espositori presenti ma non autorizzati verranno rimossi d’autorità. Durante i sopralluoghi verranno verificate le adeguatezze degli stand in riferimento alle normative esistenti. I temi che verranno analizzati riguarderanno:

Lay out della manifestazione e rispetto dei vincoli (passaggio dei mezzi di soccorso garantito, distanze di sicurezza);

Prevenzione incendi (conformità dei materiali, rispetto degli spazi di passaggio mezzi di soccorso, rispetto delle normative di settore);

Solidità strutturale (verifica della conformità delle strutture [sospese e a terra], eventuali collaudi statici, corretto montaggio,…);

Sicurezza sui luoghi di lavoro ( piani di calpestio [scalini, scabrosità, …], lay-out strutture interne stand, illuminazione di sicurezza);

Conformità degli impianti alle norme di settore;

Igiene pubblica: o Area manifestazione (rispetto delle norme sulla raccolta dei rifiuti, presenza ed accessibilità dei

wc); o Area stand (superfici pulibili, sistema raccolta rifiuti pubblico/cucina).

Igiene degli alimenti (rispetto delle norme basilari della gestione e somministrazione delle vivande). Durante la manifestazione sarà compito degli operatori presenti sul territorio vigilare affinché non vengano alterate le condizioni di sicurezza. In caso vengano riscontrate modifiche queste dovranno essere segnalate immediatamente al “C.S.E.”. Tramite le telecamere turistiche già installate ed altre telecamere che verranno installate ad hoc per Gusti di Frontiera e visibili sul web, sarà possibile per il “C.S.E.” disporre in ogni momento della precisa situazione nelle strade della città. Nell’edizione 2017 di Gusti di Frontiera sarà implementata la sorveglianza antincendio della manifestazione con la fattiva collaborazione del Locale Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco. 3.3. PIANIFICAZIONE ALLESTIMENTI E DISALLESTIMENTI Gli allestimenti verranno eseguiti da ditte appaltatrici e/o dai singoli espositori. Gli stand andranno posizionati all’interno delle aree previste in planimetria dal Comune e validate da personale tecnico. Le posizioni verranno assegnate da personale del Comune. Le operazioni di allestimento e disallestimento avverranno in tempi separati in aree separate della città, come indicato in premessa al punto 2.1.

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La gestione degli allestimenti e disallestimenti è parte dei Piani di Sicurezza e Coordinamento come indicati al punto 3.1. 3.4. PERSONALE ADDETTO Durante tutto il perdurare degli allestimenti ci sarà del personale addetto che vigilerà sull’osservanza del piano di occupazione del suolo pubblico. Il numero degli operatori sarà in funzione dello sforzo richiesto per ogni giornata. Nelle giornate della manifestazione con pubblico presente il personale compirà continuamente delle ronde di controllo affinché le condizioni di sicurezza, validate nella giornata del giovedì, non vengano alterate. In caso di riscontro di situazioni mutate di sicurezza, il personale addetto dovrà comunicare direttamente con il “C.S.E.” per segnalare il tipo di non conformità riscontrata e attendere istruzioni sul modo di procedere. Sarà compito dei responsabili presenti nel “C.S.E.”:

Valutare la gravità della situazione;

Comunicarla al coordinatore della sicurezza affinché sia informato sulla percorribilità delle vie di scorrimento e fuga;

Elaborare e mettere in atto una procedura che ripristini il livello di sicurezza necessario;

Verificare che le misure siano state efficaci. Nelle giornate di giovedì, venerdì, sabato e domenica sarà attiva una squadra di pronto intervento composte da personale comunale con orario 07:00-13:00 e 14:00-20:00. I capisquadra saranno reperibili ai numeri +39 335 8757160 e +39 335 7514484. 4. GESTIONE EMERGENZE ED EVACUAZIONE 4.1. SCOPO DEL CAPITOLO Scopo del presente capitolo è quello di analizzare le eventuali casistiche che richiedano un intervento di emergenza, di definire i protocolli di azione per garantire il riconoscimento e la comunicazione delle situazioni di emergenza e coadiuvare l’adeguato intervento dei mezzi di soccorso.

4.2. COMUNICAZIONE

Le comunicazioni verranno gestite in due modalità:

Modalità allestimento/disallestimento. C.S.E. – Responsabile della Sicurezza: .................................................................... +39 348 9996657 C.O.C. – Centro Operativo Comunale (Polizia Locale):.................................................... 0481 383206 Responsabile di Cantiere (geom. Emanuele TARTARA):.......................................... +39 333 4388844

Modalità manifestazione con pubblico. C.S.E. – Responsabile della Sicurezza: .................................... +39 348 9996657 – 0481 383249/246 C.O.C. – Centro Operativo Comunale (Polizia Locale):.................................................... 0481 383206 C.V.G. – Presidio di Controllo Sanitario: ................................................................. +39 366 2599454

Oltre a quanto sopra sarà realizzato un ponte radio con l’ausilio dell’A.R.I. (Associazione Radioamatori Italiani sezione di Gorizia) che garantirà le comunicazioni tra il personale della Protezione Civile, Croce Verde Goriziana (C.V.G.) e il C.S.E.. Il C.O.C. manterrà gli eventuali contatti con Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco, 118, Guardia di Finanza.

Il personale che vigilerà sul territorio verrà impiegato:

Statico sulle otto porte principali di accesso alla manifestazione;

Dinamico transitando a piedi lungo tre percorsi denominati “circolari”.

Statico e dinamico (in base alle necessità) con gli addetti al Controllo della Sicurezza. Si rimanda alle tavole allegate per le posizioni ed i percorsi del personale impiegato. 4.3. ELENCO CASISTICHE Viene elaborata una lista di casistiche di eventi di emergenza suddivise per tipologia di intervento e enti di soccorso pubblico o privato principalmente coinvolti. Tale lista viene elaborata grazie alla conoscenza delle manifestazioni pregresse da parte del personale del Comune, della Polizia Locale, Protezione Civile, Croce

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Verde, Pronto Soccorso, in quanto già coinvolte nelle scorse edizioni, e in base all’esperienza del personale di Salus Srl ed Alexa Srls incaricato della gestione della sicurezza e della redazione del presente piano.

EVENTO CHI CHIAMARE N° TELEFONICO

INCENDIO, FUGA DI GAS, CROLLO DI EDIFICIO, ECC.

115 Dal

29 marzo 2017

112

Numero Unico Emergenze

(N.U.E.)

ORDINE PUBBLICO 112

113

EMERGENZA SANITARIA

118

Tipologia di emergenza: SANITARIA Enti di Soccorso coinvolti: Croce Verde e Soccorso Sanitario (ex 118)

- Persona del Pubblico colpita da infarto Croce Verde - Persona residente in zona manifestazione colpita da infarto Soccorso Sanitario e Croce Verde - Persona affetta da collasso/abuso bevande alcoliche Croce Verde - Persona folgorata Croce Verde

Tipologia di emergenza: SICUREZZA Enti di Soccorso principalmente coinvolti: Vigili del fuoco Enti di Soccorso secondari coinvolti (se presenza feriti): Croce Verde e Soccorso Sanitario (ex 118)

- Piccolo incendio (es. cestino spazzatura) Vigili del Fuoco e Croce Verde (se feriti) - Incendio consistente (es. bidone immondizie) Vigili del Fuoco e Croce Verde (se feriti) - Cedimento o crollo struttura (edificio o gazebo) Vigili del Fuoco e Croce Verde (se feriti) - Sversamento carburante gruppo elettrogeno Vigili del Fuoco - Fuga di gas (bombola del gas o rete cittadina) Vigili del Fuoco - Scoppio causato da fuga di gas Vigili del Fuoco e Croce Verde (se feriti) - Incendio di Quadro Elettrico Vigili del Fuoco e Croce Verde (se feriti)

Tipologia di emergenza: ORDINE PUBBLICO Enti di Soccorso principalmente coinvolti: Polizia Locale, Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza. Enti di Soccorso secondari coinvolti (in caso di presenza feriti): Croce Verde e Soccorso Sanitario (ex 118)

- Rissa Polizia e Croce Verde (se feriti) - Ostruzione vie di soccorso Polizia Locale - Persona dispersa Polizia Locale - Scoppio petardi Polizia Locale - Infiltrazioni ali estreme Polizia e/o Carabinieri e/o Guardia di Finanza - Ritrovamento pacco bomba Polizia e/o Carabinieri - Black Out Polizia Locale - Panico Generalizzato per psicosi da attentati Terroristici Polizia e/o Carabinieri e/o Polizia

Locale Tipologia di emergenza: EVENTO NATURALE Enti di Soccorso principalmente coinvolti: Forze di ordine pubblico, Vigili del Fuoco, Protezione Civile Enti di Soccorso secondari coinvolti (in caso di presenza feriti): Croce Verde e Soccorso Sanitario (ex 118)

- Forte Vento Protezione Civile - Forte piovasco improvviso Protezione Civile - Allagamenti Protezione Civile e Vigili del Fuoco - Terremoto Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Forze ordine Pubblico, Croce Verde, Soccorso Sanitario

Si rimanda all’allegato 6.15 analisi dei rischi per quanto ne concerne la gestione.

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4.4. PIANIFICAZIONE AZIONI

4.4.1. AZIONI CODIFICATE Il personale sul territorio NON deve intervenire personalmente su persone con malore o su incendi (anche se provvisto di formazione specifica). Loro compito specifico è quello di vigilare e comunicare al “C.S.E.” e di conseguenza attenersi alle istruzioni contenute nell’allegato “procedure per le emergenze” o ad altre istruzioni che vengano impartite dal “C.S.E.”.

4.4.2. SEGNALAZIONE DELL’ALLARME In caso venga rilevato o segnalato da persona del pubblico un evento che richiede attenzione di emergenza, il personale sul territorio deve operare come segue:

A. Acquisire più informazioni sull’evento (tipologia, localizzazione, numero persone coinvolte, attrezzature a rischio, altre informazioni che possono essere utili al “C.S.E.” per valutare la gravità dell’evento e programmare l’azione corretta;

B. Comunicare le informazioni al “C.S.E.” tramite il ponte radio; se questo non funziona o non è utilizzabile comunicare al cellulare del “C.S.E.”. Se il cellulare del “C.S.E.” non riceve chiamare il telefono fisso al “C.S.E.” (vedi sotto elenco contatti). Se nessun sistema di comunicazione dovesse funzionare una persona della squadra di vigilanza si dirige a piedi fino al “C.S.E.” per portare il messaggio;

C. Attendere comunicazione dal “C.S.E.” sulla procedura avviata per risolvere l’evento e monitorare l’evoluzione dello stesso. In caso di mutazione delle condizioni ricominciare dal punto A.

In caso di eventi catastrofici non perdere la calma ed indirizzare le persone verso i varchi più vicini per allontanarle dall’area della manifestazione. 5. PERSONALE ADDETTO ED OPERANTE 5.1. SCOPO DEL CAPITOLO Scopo del presente capitolo è quello di diffondere la conoscenza dell’organizzazione e del funzionamento delle strutture di pronto intervento organizzate a presidio della manifestazione, chiarendo le figure di riferimento e i contatti personali. Lo scopo è anche quello di divulgare la conoscenza del Piano di gestione della Sicurezza, delle Emergenze ed Evacuazione e di condividerne le procedure. 5.2. PERSONALE SAFETY

Durante lo svolgimento della manifestazione sarà garantita la presenza di uno staff altamente qualificato ed equipaggiato. Il servizio, prevede l’attività di prevenzione ovvero l’assunzione di tutte le misure destinate ad eliminare i pericoli d’incendio e la possibilità di propagazione; la diffusione delle consegne da rispettare in caso d’incendio, la verifica del funzionamento dei sistemi di sicurezza e dei mezzi di comunicazione di emergenza, nonché il controllo della praticabilità delle vie di scorrimento, dei singoli dispositivi antincendio e delle vie di accesso dei Vigili del Fuoco. Gli addetti effettueranno durante tutto il loro mandato e secondo le disposizioni dei coordinatori della sicurezza dei controlli periodici segnalando tempestivamente via radio eventuali problematiche che provvederanno a risolvere in base alle indicazioni fornite dal C.S.E.. In caso di emergenza, eseguiranno le operazioni di sfollamento sotto il controllo e il coordinamento del Responsabile della Sicurezza e in base alle indicazioni ricevute in fase di formazione, nonché forniranno un valido ausilio ai mezzi di soccorso qualora dovessero giungere sul posto. La presenza degli addetti antincendio sarà organizzata su più turni in modo da garantire un’elevata attenzione e capacità psico-fisica durante i sopralluoghi. Ogni addetto verrà affiancato da un volontario (Protezione Civile e/o ARI) per formare una squadra che durante le giornate della manifestazione, seguiranno un percorso di “pattugliamento” prefissato all’interno dell’area interessata dalla manifestazione in modo da ottenere un continuo controllo sullo svolgimento della manifestazione ed intervenire tempestivamente nel caso vengano rilevate criticità o qualsiasi fonte di pericolo che possa arrecare danno all’incolumità delle persone.

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L’addetto antincendio è in possesso di attestato antincendio rischio elevato rilasciato dai comandi dei Vigili del Fuoco competenti e sono compiutamente aggiornati, così come previsto dalla normativa D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., D.Lgs. 139/06 e dal DM. 10.03.1998. L’attrezzatura di cui sono in possesso comprende: - Badge di riconoscimento; - Torcia; - Segnalatore acustico; - Radio in frequenza P.M.R. in continuo contatto con il responsabile del servizio - Divisa agenzia ad alta visibilità; - Zaini contenenti: Casco protezione incendio, guanti, coperta tagliafuoco, segnalatore luminoso per

agevolare eventuali sfollamenti in caso di pericolo, giubbotto «Nomex» ad alta protezione da fiamme e calore in caso di incendio.

Si rimanda all’allegato 6.5 Planimetria Circolari per i dettagli sul tragitto seguito dalle tre squadre. 5.3. PERSONALE SECURITY Tenuto conto delle linee progettuali, della planimetria con l’indicazione dei vari insediamenti che daranno vita alla manifestazione, delle osservazioni poste dai committenti, della recente “circolare Gabrielli” del 7 giugno 2017 e della successiva direttiva del Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco del 19 giugno 2017 e, considerata l’esperienza acquisita nelle passate edizioni la gestione della security dell’evento prevede la suddivisione dell’area della manifestazione in 6 (sei) macrosettori (come da allegato 6.7 Aree Addetti al Controllo). Ogni macrosettore sarà presidiato mediante l’ausilio di personale specializzato in possesso di decreto prefettizio secondo il D.M. 6.10.2009 e s.m.i. al fine di individuare e segnalare ogni possibile pericolo o minaccia informando immediatamente le Forze dell’Ordine e garantendo un rapido deflusso del pubblico lungo le vie di esodo. Il personale eseguirà durante il servizio un controllo sommario visivo di tutto il macrosettore assegnato, segnalando tempestivamente alle Autorità competenti eventuali presenze di oggetti proibiti, pacchi o borse abbandonate, nonché qualsiasi oggetto che possa essere lesivo dell’incolumità pubblica. Ogni operatore Addetto al Controllo è in possesso di decreto prefettizio secondo il D.M. 6.10.2009 e sarà fornito dalla società ALEXA S.r.l.s. DIVISIONE INVESTIGAZIONI in possesso dell’autorizzazione di cui all’art. 134 T.U.L.P.S. (Testo Unico Legge Pubblica Sicurezza) comprendente l’autorizzazione per l’impiego degli Addetti alla Sicurezza per i servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi. L’attrezzatura di cui sono in possesso comprende: - Tesserino di riconoscimento con relativo numero di iscrizione ad elenco prefettizio; - Torcia; - Radio in frequenza P.M.R. in continuo contatto con il responsabile del servizio; - Divisa agenzia ad alta visibilità; - Zaino contenente: segnalatore luminoso per agevolare eventuali sfollamenti in caso di emergenza,

megafono per indicazioni sonore, metal detector portatile. Il numero di addetti al controllo varia in base all’affluenza prevista nelle varie fasce orarie durante le giornate di svolgimento della manifestazione: - 6 (uno per ogni area) durante le ore di affluenza bassa; - 12 (due per ogni area) durante le ore di affluenza media; - 21 durante le ore di affluenza alta. Si rimanda all’allegato 6.7 Aree Addetti al Controllo per i dettagli sul numero e la disposizione del personale. 5.4. PROCEDURE IN CASO DI SOVRAFFOLLAMENTO Nel caso si verificassero situazioni di sovraffollamento presso vie e/o aree ricadenti all’interno della manifestazione, gli addetti al Controllo provvederanno a bloccare temporaneamente la via e/o l’area interessata posizionando delle transenne in punti precedentemente stabiliti, invitando le persone a proseguire per altri percorsi. Tale blocco sarà rimosso quando le condizioni di affollamento saranno riportate a condizioni ordinarie. Resta inteso che il blocco temporaneo e la successiva riapertura, saranno comunicati dalle Forze di Polizia operanti sul territorio.

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5.5. PROCEDURE IN CASO DI EVACUAZIONE Nel caso fosse necessario evacuare un’area ricadente all’interno della manifestazione dovranno applicare la seguente procedura di evacuazione (si riportano alcune frasi che possono essere utilizzate durante le fasi di evacuazione):

1. Indicare agli operatori (standisti) presenti nell’area di spegnere gli impianti di diffusione della musica: “Si prega di spegnere la musica”.

2. Utilizzare il megafono per contenere l’emotività del pubblico invitandoli a mantenere la calma: “Mantenete la calma” “Seguite le nostre indicazioni”.

3. Guidare la folla verso le vie di fuga ed indirizzarli verso le uscite di sicurezza servendosi se necessario anche dei segnalatori luminosi in dotazione: “Per cortesia dirigetevi ordinatamente verso via … seguendo la cartellonistica” .

4. Esortare il pubblico ad abbandonare l’area senza accalcarsi a curiosare, ma affrettarsi nelle operazioni di esodo per non rischiare di intralciare i soccorsi: “Per cortesia non intralciare i mezzi di soccorso” “abbandonare immediatamente l’area”.

5. Seguire le istruzioni degli addetti alla sicurezza e delle forze dell’ordine. 5.6. ZONA DI AMMASSAMENTO MEZZI DI SOCCORSO È stata individuata un’area riservata ai mezzi di soccorso per permettere loro di radunarsi e coordinarsi durante eventuali emergenze. L’area individuata, di proprietà del Comune di Gorizia, è sita in via G.O. PARCAR all’interno del Comprensorio Baiamonti (di fronte la Chiesa di San Rocco – Area Sagra – Ingresso indicato dalla freccia nell’immagine sottostante).

5.7. ELENCO COINVOLTI Vedi allegato 6.17

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5.8. ASSEGNAZIONE INCARICHI

INCARICO NOMINATIVO

Mantenere contatti con Forze dell’Ordine, Volontariato e Telecomunicazioni

C.O.C.

Garantire presenza personale volontario della Protezione Civile Salvatore Gambitta

Definire procedure di gestione delle emergenze del Ciello/Chiades

Gestione della funzionalità del “CENTRO C.S.E.” del Ciello/Chiades

Garantire presenza personale volontario ARI Edi Pellegrin/Paolo Bressan

Garantire efficienza ponte radio Maurizio Maligoj

Diffusione ordine di sfollamento Personale radiocomunicazioni

Verifica percorribilità vie di soccorso Pattuglie delle circolari

Presidio interno alla manifestazione Marco Muzzatti – Ufficiale Servizio P.L.

5.9. FORMAZIONE ED INFORMAZIONE 5.9.1. INCONTRO INFORMATIVO Il 18 settembre 2017 alle ore 18:00 presso la sala al piano terra del Centro Lenassi in via Vittorio Veneto n.7 è in programma l’incontro formativo tra i Responsabili della Sicurezza e il personale volontario operante agli info point durante la manifestazione per illustrare il Piano di gestione della Sicurezza, delle Emergenze ed Evacuazione con gli allegati. Il 19 settembre 2017 alle ore 20:30 presso la sede della Protezione Civile è in programma l’incontro informativo tra i Responsabili della Sicurezza e il personale volontario di Protezione Civile, Associazione Radioamatori di Gorizia e Associazione Nazionale Alpini – Sezione di Gorizia, operante durante la manifestazione per illustrare il Piano di gestione della Sicurezza, delle Emergenze ed Evacuazione con gli allegati. Il 20 settembre 2017 alle ore 19:00 è in programma l’incontro informativo tra i Responsabili della Sicurezza e gli Addetti al Controllo Sicurezza operante durante la manifestazione per illustrare il Piano di gestione della Sicurezza, delle Emergenze ed Evacuazione con gli allegati. 5.9.2. CHIAMATA DI SOCCORSO Vedi allegato 6.19.

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6. ALLEGATI

6.1. PLANIMETRIA GENERALE DI GORIZIA

6.2. PLANIMETRIA AREA MANIFESTAZIONE CON BORGHI

6.3. PLANIMETRIA VARCHI

6.4. PLANIMETRIA VIE SEMPRE SGOMBRE

6.5. PLANIMETRIA CIRCOLARI

6.6. LUOGHI DI AGGREGAZIONE

6.7. AREE ADDETTI AL CONTROLLO

6.8. VIE DI FUGA E VARCHI SOLO USCITA PEDONALE

6.9. VARCHI DI ENTRATA MEZZI DI SOCCORSO

6.10. DISPOSIZIONE NEW JERSEY DI CEMENTO

6.11. POSIZIONI TELECAMERE

6.12. AREE TRIAGE PER MAXI EMERGENZE

6.13. PLANIMETRIA QUADRANTI FORZE DELL’ORDINE

6.14. CRONOPROGRAMMA FASCE AFFLUSSO PUBBLICO E TURNI PERSONALE

6.15. ANALISI DEI RISCHI

6.16. PROCEDURE PER LE EMERGENZE

6.17. ELENCO COINVOLTI (solo nelle copie ad uso interno)

6.18. PROCEDURA BAMBINO DISPERSO

6.19. SCHEMA CHIAMATA DI SOCCORSO

6.20. LINEE GUIDA PER LA PARTECIPAZIONE

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BALCANI

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FRIULI

BORGO EUROPA

DEL NORD

BORGO

ANTICA CONTEA

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GORIZIANO

MERCATO

DI GUSTI

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ASSOCIAZIONI

BORGO

ADRIATICO

PIAZZA

DEL GUSTO

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PANE PASTA

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porta presidiata - VITTORIA

LEGENDA:

porta presidiata - SANT'ANTONIO

porta presidiata - MUNICIPIO

porta presidiata - ITALIA

porta presidiata - CULIAT

porta presidiata - PETRARCA

porta presidiata - CADORNA

porte non presidiate

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porta presidiata - SANTA CHIARA

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RR

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Vie di avvicinamento all'area della

manifestazione

LEGENDA:

Passaggio mezzi soccorso garantito

(Larg. min. 3,50 m - H min. 4,00 m)

Aree interessate dall'evento

Vie di scorrimento interne all'area

della manifestazione

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LA

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Circolare CENTRO

LEGENDA:

Circolare EST

Circolare OVEST

CENTRO COORDINAMENTO SICUREZZA

C.S.E.

CROCE VERDE GORIZIANA

C.V.G.

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CORTE

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LEGENDA:

AL

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TO

6

.6

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GG

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NE

densità di aggregazione: ALTA

densità di aggregazione: MEDIA

densità di aggregazione: BASSA

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CORTE

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0 50 100 150 200 250 m

X

porta presidiata

6

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1

2

3

4

5

LEGENDA:

porta non presidiata

AL

LE

GA

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6

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L C

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TR

OL

LO

8

Personale di sicurezza

presente nelle aree di

aggregazione durante le

ore di afflusso BASSO

(10.000 persone)

Personale di sicurezza

presente nelle aree di

aggregazione durante le

ore di afflusso MEDIO

(15.000 persone) in

aggiunta a quelle già

presenti

Personale di sicurezza

presente nelle aree di

aggregazione durante le

ore di afflusso ALTO

(30.000 persone) in

aggiunta a quelle già

presenti

Giovedì

21/09

Affluenza BASSA:

10.000 persone

10.00

17.00

Affluenza BASSA:

10.000 persone

Venerdì

22/09

17.00

20.00

Affluenza MEDIA:

15.000 persone

20.00

02.00

Affluenza ALTA:

30.000 persone

Sabato

23/09

10.00

14.00

Affluenza MEDIA:

15.000 persone

14.00

02.00

Affluenza ALTA:

30.000 persone

Domenica

24/09

11.00

23.00

Affluenza ALTA:

30.000 persone

18.00

24.00

V

I

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9

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porta presidiata

LEGENDA:

porta non presidiata

Vie di Esodo

Vie di scorrimento interne

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in caso di emergenza

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7

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CORTE

N

0 50 100 150 200 250 m

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2

3

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6

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8

X

porta presidiata

LEGENDA:

porta non presidiata

Varchi di accesso mezzi di

soccorso in caso di

emergenza

Posizionamento mezzi della

Protezione Civile per

permettere un agevole

passaggio dei mezzi di

soccorso in caso di

emergenza

V

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A

9

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CORTE

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0 50 100 150 200 250 m

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porta presidiata - VITTORIA

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LEGENDA:

porta presidiata - SANT'ANTONIO

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porta presidiata - MUNICIPIO

porta presidiata - ITALIA

porta presidiata - CULIAT

porta presidiata - PETRARCA

porta presidiata - CADORNA

transenne o pre-chiusure

2

3

4

5

6

7

8

porta presidiata - SANTA CHIARA

8

New Jersey di cemento posizionati in

modo alternato

Posizionamento mezzi della

Protezione Civile per permettere un

agevole passaggio dei mezzi di

soccorso in caso di emergenza

V

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porta presidiata - VITTORIA

LEGENDA:

porta presidiata - SANT'ANTONIO

porta presidiata - MUNICIPIO

porta presidiata - ITALIA

porta presidiata - CULIAT

porta presidiata - PETRARCA

porta presidiata - CADORNA

porte non presidiate

2

3

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5

6

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porta presidiata - SANTA CHIARA

8

telecamera con visione a 360°

telecamera turistica

telecamera video sorveglianza

V

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0 50 100 150 200 250 m

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Limite Manifestazione

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CORTE

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quadrante ALFA

LEGENDA:

quadrante BRAVO

quadrante CHARLIE

quadrante DELTA

fascia oraria (12:00 = dalle 12:00 alle 12:29 )

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0

FLUSSO DI PUBBLICO PREVISTO

TURNO

Responsabile Sicurezza

Roberto del Ciello

Responsabile Sicurezza

Alessandro Chiades

Operatore

Supporto

Operatore radio

Operatore radio

Addetto Antincendio

Operatore radio

Addetto Antincendio

Operatore radio

Addetto Antincendio

Operatore radio

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

personale comunale

personale comunale

Responsabile Presidio

Sanitario

Ambulanza di soccorso

Ambulanza di trasporto

Soccorritori a piedi

Medico

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0

Legenda colori

FLUSSO PUBBLICO :Orario di apertura basso medio ! ! ! elevato !! !! !! elevatissimo

Legenda colori TURNI : Pol Mun Salus ARI VOL CRO VER PROT C Comune AlexA

Sede Croce Verde Goriziana

(Via Crispi 1-7)

BA

Sq

.

Tec

C.V

.G.

PA

TT

UG

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Circolare Est

Circolare Centro

4 : Italia

5 : Culiat

6 : Petrarca

7 : Boccaccio

8 : Santa Chiara

Centro Operativo Comunale

C.O.C.

CE

NT

RO

C.S

.E.

Salus s.r.l.

Sala radio (ARI)

Supporto squadra sanitaria

di soccorso

PO

RT

EA

LT

RO

Circolare Ovest

1 : Vittoria

2 : Sant'Antonio

3 : Municipio

ALL. 6.14 - TURNI GdF 2017

GIOVEDI' 21 SETTEMBRE

Salus s.r.l. Gusti di Frontiera 2017 All. 6.14

fascia oraria (12:00 = dalle 12:00 alle 12:29 )

FLUSSO DI PUBBLICO PREVISTO

TURNO

Responsabile Sicurezza

Roberto del Ciello

Responsabile Sicurezza

Alessandro Chiades

Operatore

Supporto

Operatore radio

Operatore radio

Addetto Antincendio

Operatore radio

Addetto Antincendio

Operatore radio

Addetto Antincendio

Operatore radio

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

personale comunale

personale comunale

Responsabile Presidio

Sanitario

Ambulanza di soccorso

Ambulanza di trasporto

Soccorritori a piedi

Medico

Legenda colori

FLUSSO PUBBLICO :Orario di apertura

Legenda colori TURNI :

Sede Croce Verde Goriziana

(Via Crispi 1-7)

Sq

.

Tec

C.V

.G.

PA

TT

UG

LIE

Circolare Est

Circolare Centro

4 : Italia

5 : Culiat

6 : Petrarca

7 : Boccaccio

8 : Santa Chiara

Centro Operativo Comunale

C.O.C.

CE

NT

RO

C.S

.E.

Salus s.r.l.

Sala radio (ARI)

Supporto squadra sanitaria

di soccorso

PO

RT

EA

LT

RO

Circolare Ovest

1 : Vittoria

2 : Sant'Antonio

3 : Municipio

ALL. 6.14 - TURNI GdF 2017

7:0

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basso medio ! ! ! elevato !! !! !! elevatissimo

Pol Mun Salus ARI VOL CRO VER PROT C Comune AlexA

C

ALL. 6.14 - TURNI GdF 2017

VENERDI' 22 SETTEMBRE

A B

Salus s.r.l. Gusti di Frontiera 2017 All. 6.14

fascia oraria (12:00 = dalle 12:00 alle 12:29 )

FLUSSO DI PUBBLICO PREVISTO

TURNO

Responsabile Sicurezza

Roberto del Ciello

Responsabile Sicurezza

Alessandro Chiades

Operatore

Supporto

Operatore radio

Operatore radio

Addetto Antincendio

Operatore radio

Addetto Antincendio

Operatore radio

Addetto Antincendio

Operatore radio

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

personale comunale

personale comunale

Responsabile Presidio

Sanitario

Ambulanza di soccorso

Ambulanza di trasporto

Soccorritori a piedi

Medico

Legenda colori

FLUSSO PUBBLICO :Orario di apertura

Legenda colori TURNI :

Sede Croce Verde Goriziana

(Via Crispi 1-7)

Sq

.

Tec

C.V

.G.

PA

TT

UG

LIE

Circolare Est

Circolare Centro

4 : Italia

5 : Culiat

6 : Petrarca

7 : Boccaccio

8 : Santa Chiara

Centro Operativo Comunale

C.O.C.

CE

NT

RO

C.S

.E.

Salus s.r.l.

Sala radio (ARI)

Supporto squadra sanitaria

di soccorso

PO

RT

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LT

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Circolare Ovest

1 : Vittoria

2 : Sant'Antonio

3 : Municipio

ALL. 6.14 - TURNI GdF 2017

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0

3:0

0

basso medio ! ! ! elevato !! !! !! elevatissimo

Pol Mun Salus ARI VOL CRO VER PROT C Comune AlexA

A B C

ALL. 6.14 - TURNI GdF 2017

SABATO 23 SETTEMBRE

Salus s.r.l. Gusti di Frontiera 2017 All. 6.14

fascia oraria (12:00 = dalle 12:00 alle 12:29 )

FLUSSO DI PUBBLICO PREVISTO

TURNO

Responsabile Sicurezza

Roberto del Ciello

Responsabile Sicurezza

Alessandro Chiades

Operatore

Supporto

Operatore radio

Operatore radio

Addetto Antincendio

Operatore radio

Addetto Antincendio

Operatore radio

Addetto Antincendio

Operatore radio

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

Operatore radio

Accoglienza

personale comunale

personale comunale

Responsabile Presidio

Sanitario

Ambulanza di soccorso

Ambulanza di trasporto

Soccorritori a piedi

Medico

Legenda colori

FLUSSO PUBBLICO :Orario di apertura

Legenda colori TURNI :

Sede Croce Verde Goriziana

(Via Crispi 1-7)

Sq

.

Tec

C.V

.G.

PA

TT

UG

LIE

Circolare Est

Circolare Centro

4 : Italia

5 : Culiat

6 : Petrarca

7 : Boccaccio

8 : Santa Chiara

Centro Operativo Comunale

C.O.C.

CE

NT

RO

C.S

.E.

Salus s.r.l.

Sala radio (ARI)

Supporto squadra sanitaria

di soccorso

PO

RT

EA

LT

RO

Circolare Ovest

1 : Vittoria

2 : Sant'Antonio

3 : Municipio

ALL. 6.14 - TURNI GdF 2017

7:0

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2:3

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3:0

0

basso medio ! ! ! elevato !! !! !! elevatissimo

Pol Mun Salus ARI VOL CRO VER PROT C Comune AlexA

A

ALL. 6.14 - TURNI GdF 2017

DOMENICA 24 SETTEMBRE

B C

Salus s.r.l. Gusti di Frontiera 2017 All. 6.14

COMUNE DI GORIZIA ANALISI DEI RISCHI All. 6.15

Salus s.r.l. Gusti di Frontuiera 2017

ANALISI DEI RISCHI

La valutazione dei rischi prende in considerazione tutti i rischi che potrebbero coinvolgere le persone presenti. Un RISCHIO si concretizza se vi sono contemporaneamente la presenza di un PERICOLO (p) e l’ESPOSIZIONE (e), vista come tempo e modalità di esposizione.

p + e = R

Il rischio si esprime come la PROBABILITÀ (P) di accadimento di un determinato evento e del DANNO (D) che la persona può subire a seguito dell’esposizione.

PE

RIC

OL

O

4 8 12 16

3 6 9 12

2 4 6 8

1 2 3 4

D AN N O

p + e R = (p X d) PROBABILITÀ 1 = bassa 4 = alta DANNO 1= basso 4 = alto RISCHIO probabilità x danno

ANALISI DEI RISCHI – GUSTI DI FRONTIERA 2016

N° Descrizione del rischio

Pro

ba

bil

ità

Dan

no

Ris

ch

io

Misure di prevenzione e protezione

1 Rischio investimento durante fasi di allestimento/disallestimento. 2 4 8

Indumenti alta visibilità per operatori/organizzatori. Delimitare zone intervento con nastro. Rispetto degli orari di allestimento e delle zone assegnate.

2 Allestitore/organizzatore/passante investito da mezzo durante la manifestazione. 1 4 4

Controllo accesso mezzi autorizzati da parte dell’autorità preposta (Polizia, Locale, Carabinieri, Polizia di Stato, ecc)

COMUNE DI GORIZIA ANALISI DEI RISCHI All. 6.15

Salus s.r.l. Gusti di Frontuiera 2017

N° Descrizione del rischio

Pro

ba

bil

ità

Da

nn

o

Ris

ch

io

Misure di prevenzione e protezione

3

Vie di scorrimento ostruite dallo stazionamento di furgoni, auto, motocicli, biciclette, stand abusivi o materiali/arredi vari (sedie, ombrelloni, panche, ecc).

2 2 4

Posizionare preventivamente segnaletica divieto sosta/fermata. Rispetto delle zone assegnate. Controlli periodici, presenza autorità preposta per rimozione coatta mezzi.

4 Inciampo per presenza di fili elettrici fuori dalle canalette. 2 2 4

Messa in sicurezza delle zone di passaggio, tramite canalina copricavi.

5 Allestitore/organizzatore/passante fulminato da scarica elettrica. 1 4 4

Dare tensione ai quadri solo dopo verifica di tecnico abilitato. Cavi in neoprene.

6 Incendio gas contenuto nella bombola. 1 4 4

Se possibile, irrorare la bombola con abbondante getto d'acqua e fino ad esaurimento del gas in essa contenuto. La bombola non deve essere inclinata o rovesciata.

7 Fuoriuscita di gas da bombola. 1 3 3 Chiudere la valvola; se non possibile trasportarla in zona isolata da persone e da possibili fonti di innesco.

8 Rischio panico generalizzato tra i presenti causato da psicosi per attentati terroristici. 1 3 3

Controllo preventivo da parte delle autorità preposte (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale). In presenza di fenomeni di panico che possano dare luogo ad un “fuggi-fuggi” generalizzato, gli addetti alla sorveglianza cercheranno di contenere l’emotività, ridurre l’ambiguità e guidare la folla verso zone sicure.

9 Pericolo caduta da dislivello più alto tra marciapiedi e sede stradale. 1 3 3 Delimitazione delle zone interessate

10 Rischio schiacciamento per affollamento e calca consistente. 1 3 3

Rispettare la disposizione degli stalli assegnati, monitorare gli afflussi del pubblico.

11 Piccolo incendio (es. cestino, cartoni, ecc). 1 3 3 Evitare accumulo di materiali potenzialmente infiammabili. A disposizione estintore portatile.

12 Incendio consistente (es. cassonetto immondizie). 1 3 3

Evitare accumulo di materiali potenzialmente infiammabili, svuotamento periodico dei cassonetti. A disposizione estintore portatile.

13 Scivolamento per spandimento olio o altra sostanza. 1 3 3

Delimitazione area interessata e successivo intervento addetti per pulitura. Assorbimento della sostanza sversata con apposito prodotto (NO segatura).

14 Inciampo per manto stradale sconnesso. 1 3 3 Delimitazione delle zone interessate, richiesta intervento squadra di manutenzione comunale.

15 Utilizzo di gruppi elettrogeni con benzina. 1 2 2 Vietato il loro utilizzo. Verifica iniziale e verifiche successive, far rimuovere eventuali utilizzatori.

16 Sversamento carburante gruppo elettrogeno. 1 2 2

Delimitazione area interessata e successivo intervento addetti per pulitura.

17 Cumuli di rifiuti di intralcio per mancanza bidoni immondizia. 2 1 2

Programmazione asporto, svuotamento cestini e zona con sacchi neri.

18 Rischio da aggressione da parte di malintenzionati e/o persone in stato psicofisico alterato.

1 2 2 Non rispondere a provocazioni, evitare di farsi coinvolgere, allontanarsi e rivolgersi alle forze dell’ordine.

COMUNE DI GORIZIA ANALISI DEI RISCHI All. 6.15

Salus s.r.l. Gusti di Frontuiera 2017

GESTIONE DELLE EMERGENZE – GUSTI DI FRONTIERA 2016

N° Descrizione dell’emergenza

Pro

ba

bil

ità

Da

nn

o

Ris

ch

io

Misure di prevenzione e protezione

1 Persona teleassistita che necessita di intervento urgente. 2 4 8

Elenco teleassistiti. Creazione di mini piani ad hoc.

2 Ritardo arrivo mezzi di soccorso per mancata esatta individuazione del luogo dell’incidente.

2 4 8 Numerazione visibile e univoca stand. Pianta stand presso Centro C.S.E. e altre centrali.

3 Ritardo arrivo mezzi di soccorso per uso di percorso non ottimale. 2 4 8

Pianificare via di accesso per ogni zona. Centro C.S.E. fornire aggiornamenti in base al flusso.

4 Ritardo arrivo mezzi di soccorso per mancato coordinamento segnalazione. 2 4 8

Condividere PSEE. Fare prova generale durante la manifestazione sentirsi periodicamente.

5 Rissa con coinvolgimento di decine di persone. 2 3 6

Pattuglie di controllo ed eventuale richiesta di rinforzi. Limite somministrazione alcolici.

6 Piccolo incendio (es. cestino, …). 2 3 6 Vuotare cestini periodicamente. Controllo periodico a cura di squadra antincendio. Addetto con coperta antifiamma.

7 Ritardo arrivo mezzi di soccorso per ostruzione vie di soccorso per automezzi. 2 3 6

Cartellonistica e informazione cittadinanza. Pattugliamento e carro attrezzi.

8 Persona del pubblico colpita da infarto. 1 4 4 Procedure pronte, controllate e verificate con prova generale (int. in 8 minuti).

9 Persona residente in zona colpita da infarto. 1 4 4

Procedure pronte, controllate e verificate con prova generale (int. in 8 minuti).

10 Schiacciamento da calca per fuga dovuta forte piovasco improvviso. 1 4 4

Consulto meteo. Evitare stand fuori dagli schemi. Istruzioni a voce a genitori con carrozzina/bambini istruzioni x sfollamento.

11 Panico dovuto a scoppio di petardi. 1 4 4 Controllo di uso petardi; istruzioni sfollamento.

12 Incendio consistente (es. bidone immondizie, …). 1 4 4

Svuotamento programmato. Controllo chiusura cassonetti. Chiamata 115.

13 Persona affetta da malore . 1 4 4 Tutti sanno le procedure e l'intervento viene indirizzato in funzione del luogo dell'accadimento.

14 Persona folgorata. 1 4 4 Controllo impianti prima e durante la manifestazione. Intervento 118.

15 Voragine sulla strada/marciapiede. 1 3 3 Transennare o delimitare. Intervento Responsabile Sicurezza per verifica.

16 Caduta tende per forte vento o fortunali. 1 3 3 Consulto meteo, controllo zavorre e tensostrutture. Individuare strutture "a rischio" da segnalare al C.S.E.

17 Cedimento struttura di una tendostruttura. 1 3 3 Verifica strutture prima e durante.

18 Panico o peggioramento condizioni sicurezza per black-out. 1 3 3

Squadre allertate x ripristino in tempi brevi; pattuglie e volontari con torcia elettrica.

19 Panico per allarme bomba. 1 3 3 Intelligence della Digos. Procedura di sfollamento da attuare.

20 Infiltrazione ali estreme e disordini. 1 3 3 Intelligence della Digos. Procedura di sfollamento da attuare.

21 Crollo di edificio pericolante (via Morelli). 2 2 4 Delimitare zona e vietare passaggio/puntellare edificio/demolire.

22 Persona dispersa: panico dei parenti. 2 1 2 Tutti sanno che bisogna riferire al C.S.E. e scattano controlli alle porte presidiate, e lungo le strade.

Gusti di Frontiera 2017 ed. XIV Procedure per le emergenze All. 6.16

0 > > > > > > > > > >

standardmomento in cui

si rileva l'eventoelaborazione elaborazione diramazione esecuzione esecuzione esecuzione

attesa /

decisionediramazione esecuzione fine evento standard

esegue attività

di monitoraggio

del livello di

sicurezza;

acquisisce info;

comunica al

Centro C.S.E.

esegue

segnalazioni

sonore e

gestuali per

indirizzare le

persone verso il

luogo sicuro

addetto radio: a

rotazione

fornisce in

maniera

succinta

situazione della

zona

monitora le fasi di

normalizzazione

e tiene informato

il Centro C.S.E.

esegue attività

di monitoraggio

del livello di

sicurezza;

esegue attività

di monitoraggio

del livello di

sicurezza;

gli interessati

sgombrano le

vie; (gli altri

restano in

posizione salvo

ordine contrario)

addetto radio: a

rotazione

fornisce in

maniera

succinta

situazione della

sua zona

monitora le fasi di

normalizzazione

nelle zone

adiacenti

esegue attività

di monitoraggio

del livello di

sicurezza;

sorvegliano i

varchi di

accesso

gli interessati

aprono i varchi

a rotazione

comunica in

maniera

succinta la

situazione

monitora le fasi di

normalizzazione

nelle zone

adiacenti

sorvegliano i

varchi di

accesso

sorveglia la

situazione

recepisce info,

elabora i dati (in

alternativa:

riceve info da

altri via radio,

telefono, ecc)

decide di far

sgomberare

parte o tutto il

territorio di GF

trasmette ordine

di sgombero di

tutto o parte del

territorio

Centro C.S.E.

avvisa chi di

pertinenza (112,

113, 115, 118,

prot. Civile) sulla

situazione

recepisce info

ed elabora dati

e tiene informati

gli altri enti

con evento

gravissimo

passa il

comando al

centro

operativo

con evento

grave rientrato

sotto controllo,

trasmette

l'avviso di

"passato

pericolo"

comunicazione

fine

normalizzazione

per cessato

pericolo grave

sorveglia la

situazione

sorveglia la

situazione

si allerta per

soccorrere

eventuali

infortunati

sorveglia la

situazione

CENTRO

COORD.

SICUREZZA E

GESTIONE

EMERGENZE

(Centro C.S.E.)

CROCE VERDE

GRAVE O GRAVISSIMO EVENTO SUL

TERRITORIO TALE DA NECESSITARE

L'EVACUAZIONE PARZIALE O TOTALE

ATTIVITÀ

CAPOPATTUGLI

A INTERESSATO

E ADDETTO

RADIO

ALTRI

CAPIPATTUGLIA

E ADDETTI

RADIO

TRANSENNA

PORTE

Salus S.r.l. - Gusti di Frontiera EVACUAZIONE

Gusti di Frontiera 2017 ed. XIV Procedure per le emergenze All. 6.16

0 > > > > > > > > > >

standardmomento in cui

si rileva l'eventoelaborazione diramazione diramazione esecuzione attesa fine intervento diramazione diramazione esecuzione fine evento standard

esegue attività

di monitoraggio

del livello di

sicurezza;

libera via ed

esegue

segnalazioni

visive per

attirare

attenzione

soccoritori

monitora

l'intervento della

squadra dei

VVF e relaziona

al Centro C.S.E.

in contatto con il

caposquadra

VVF, comunica

al Centro C.S.E.

fine intervento

riferisce al capo

squadra VVF la

strada migliore

da seguire per

uscire da GF

libera via ed

esegue

segnalazioni

visive

esegue attività

di monitoraggio

del livello di

sicurezza;

esegue attività

di monitoraggio

del livello di

sicurezza;

gli interessati

sgombrano le

vie; (gli altri

restano in

posizione)

gli interessati

sgombrano le

vie

esegue attività

di monitoraggio

del livello di

sicurezza;

sorvegliano i

varchi di

accesso

gli interessati

aprono il varco

chiusura varco

dopo il

passaggio del

automezzo dei

VVF

gli interessati

aprono il varco

chiusura varco

dopo il passaggio

dell'automezzo;

comunicazione al

Centro C.S.E.

uscita avvenuta.

sorvegliano i

varchi di

accesso

sorveglia la

situazione

recepisce

informazioni dal

centralino 115

recepisce info,

elabora i dati

indica al

centralino dei

VVF il percorso

migliore per

raggiungere il

luogo interessato

trasmette ordine

di liberare le vie

in cui passerà

l'automezzo dei

VVF

recepisce info

ed elabora dati

recepisce info

ed elabora dati;

indica strada di

uscita migliore

trasmette ordine

di liberare le vie

da cui uscirà

automezzo VVF

sorveglia la

situazione

sorveglia la

situazione

sorveglia la

situazione

CENTRO

COORD.

SICUREZZA E

GESTIONE

EMERGENZE

(Centro C.S.E.)

CROCE VERDE

INCENDIO SUL

TERRITORIO

SEGNALATO

DIRETTAMENTE AL 115

ATTIVITÀ

CAPOPATTUGLI

A INTERESSATO

E ADDETTO

RADIO

ALTRI

CAPIPATTUGLIA

E ADDETTI

RADIO

TRANSENNA

PORTE

Salus S.r.l. - Gusti di Frontiera INCENDIO 115

Gusti di Frontiera 2017 ed. XIV Procedure per le emergenze All. 6.16

0 > > > > > > > > > >

standardmomento in cui

si rileva l'eventoelaborazione diramazione diramazione esecuzione attesa fine intervento diramazione diramazione esecuzione fine evento standard

esegue attività

di monitoraggio

del livello di

sicurezza;

acquisisce info;

le scrive su

block notes e

comunica al

Centro C.S.E.

libera via ed

esegue

segnalazioni

visive per

attirare

attenzione

soccoritori

monitora

l'intervento della

squadra dei

VVF e relaziona

al Centro C.S.E.

in contatto con il

caposquadra

VVF, comunica

al Centro C.S.E.

fine intervento

riferisce al capo

squadra VVF la

strada migliore

da seguire per

uscire da GF

libera via ed

esegue

segnalazioni

visive

esegue attività

di monitoraggio

del livello di

sicurezza;

esegue attività

di monitoraggio

del livello di

sicurezza;

gli interessati

sgombrano le

vie; (gli altri

restano in

posizione)

gli interessati

sgombrano le

vie

esegue attività

di monitoraggio

del livello di

sicurezza;

sorvegliano i

varchi di

accesso

gli interessati

aprono il varco

chiusura varco

dopo il

passaggio del

automezzo dei

VVF

gli interessati

aprono il varco

chiusura varco

dopo passaggio

automezzo;

comunicazione al

Centro C.S.E.

uscita avvenuta

sorvegliano i

varchi di

accesso

sorveglia la

situazione

recepisce info,

elabora i dati

avvisa il 115

indicando il

percorso

migliore

trasmette ordine

di liberare le vie

in cui passerà

l'automezzo dei

VVF

recepisce info

ed elabora dati

recepisce info

ed elabora dati;

indica strada di

uscita migliore

trasmette ordine

di liberare le vie

da cui uscirà

automezzo VVF

sorveglia la

situazione

sorveglia la

situazione

sorveglia la

situazione

CENTRO

COORD.

SICUREZZA E

GESTIONE

EMERGENZE

(Centro C.S.E.)

CROCE VERDE

INCENDIO SEGNALATO

DA UN NOSTRO

ADDETTO SUL

TERRITORIO

ATTIVITÀ

CAPOPATTUGLI

A INTERESSATO

E ADDETTO

RADIO

ALTRI

CAPIPATTUGLIA

E ADDETTI

RADIO

TRANSENNA

PORTE

Salus S.r.l. - Gusti di Frontiera INCENDIO GF

Gusti di Frontiera 2017 ed. XIV Procedure per le emergenze All. 6.16

0 > > > > > > > > > >

standardmomento in cui

si rileva l'eventoelaborazione diramazione diramazione esecuzione attesa elaborazione diramazione diramazione esecuzione fine evento standard

esegue attività

di monitoraggio

del livello di

sicurezza;

acquisisce info;

le scrive su bloc

notes e

comunica al

Centro C.S.E.

libera via ed

esegue

segnalazioni

visive per

attirare

attenzione

soccorritori

monitora e

relaziona a

Centro C.S.E.

libera via ed

esegue

segnalazioni

visive

esegue attività

di monitoraggio

del livello di

sicurezza;

esegue attività

di monitoraggio

del livello di

sicurezza;

gli interessati

sgombrano le

vie

gli interessati

sgombrano le

vie

esegue attività

di monitoraggio

del livello di

sicurezza;

sorvegliano i

varchi di

accesso

gli interessati

aprono il varco

(se ambulanza

arriva da fuori

GF)

chiusura varco

(se ambulanza

arriva da fuori)

gli interessati

aprono il varco

(se ambulanza

esce da GF)

chiusura varco

dopo il passaggio

dell'ambulanza;

comunicazione al

Centro C.S.E.

uscita avvenuta

sorvegliano i

varchi di

accesso

sorveglia la

situazione

recepisce info

ed elabora dati

trasmette ordine

di liberare le vie

in cui passerà

l'ambulanza

recepisce info

ed elabora dati

trasmette ordine

di liberare le vie

da cui uscirà

l'ambulanza

sorveglia la

situazione

sorveglia la

situazione

recepisce info

ed elabora dati

elabora

procedura di

intervento e la

comunica a

squadre

soccorritori e

Centro C.S.E.

recepisce info

ed elabora dati

decide codice ed

elabora procedura

di intervento e la

comunica a

squadre

soccoritori e

Centro C.S.E.

sorveglia la

situazione

PERSONA CON MALORE

SEGNALATA DA UN

NOSTRO ADDETTO SUL

TERRITORIO

TRANSENNA

PORTE

CENTRO COORD.

SICUREZZA E

GESTIONE

EMERGENZE (Centro

C.S.E.)

CROCE VERDE

CAPOPATTUGLIA

INTERESSATO

E ADDETTO RADIO

ALTRI

CAPIPATTUGLIA

E ADDETTI RADIO

ATTIVITÀ

Salus S.r.l. - Gusti di Frontiera MALORE GF

Gusti di Frontiera 2017 ed. XIV Procedure per le emergenze All. 6.16

0 > > > > > > > > > >

standardmomento in cui

si rileva l'eventoelaborazione diramazione diramazione esecuzione attesa elaborazione diramazione diramazione esecuzione fine evento standard

esegue attività

di monitoraggio

del livello di

sicurezza;

libera via ed

esegue

segnalazioni

visive per

attirare

attenzione

soccoritori

monitora e

relaziona al

Centro C.S.E.

libera via ed

esegue

segnalazioni

visive

esegue attività

di monitoraggio

del livello di

sicurezza;

esegue attività

di monitoraggio

del livello di

sicurezza;

gli interessati

sgombrano le

vie

gli interessati

sgombrano le

vie

esegue attività

di monitoraggio

del livello di

sicurezza;

sorvegliano i

varchi di

accesso

gli interessati

aprono il varco

(se ambulanza

arriva da fuori

GF)

chiusura varco

(dopo che

ambulanza è

transitata)

gli interessati

aprono il varco

chiusura varco

dopo il passaggio

del automezzo;

comunicazione al

Centro C.S.E.

uscita avvenuta.

sorvegliano i

varchi di

accesso

sorveglia la

situazione

recepisce

segnalazione

dal centralino

118

trasmette ordine

di liberare le vie

in cui passerà

l'ambulanza

recepisce info

ed elabora dati

trasmette ordine

di liberare le vie

da cui uscirà

l'ambulanza

sorveglia la

situazione

sorveglia la

situazione

recepisce info

ed elabora dati;

elabora

procedura di

intervento e la

comunica a

squadre

soccorritori e

Centro C.S.E.

recepisce info

ed elabora dati

decide codice ed

elabora procedura

di intervento e la

comunica a

squadre soccoritori

e Centro C.S.E.

sorveglia la

situazione

CENTRO

COORD.

SICUREZZA E

GESTIONE

EMERGENZE

(Centro C.S.E.)

CROCE VERDE

PERSONA CON MALORE

SUL TERRITORIO

CHIAMATA DIRETTA AL

118

ATTIVITÀ

CAPOPATTUGLI

A INTERESSATO

E ADDETTO

RADIO

ALTRI

CAPIPATTUGLIA

E ADDETTI

RADIO

TRANSENNA

PORTE

Salus S.r.l. - Gusti di Frontiera MALORE 118

COMUNE DI GORIZIA PROCEDURA BAMBINO DISPERSO All. 6.18

Salus s.r.l. Gusti di Frontiera 2017

LA RICONSEGNA AI PROPRI GENITORI, O CHI PER LORO, DI

UN BAMBINO CHE SI SIA SMARRITO

DEVE ESSERE

ESEGUITA SOLO DA PERSONALE DI POLIZIA

In caso si rinvenga un bambino che ha perso i genitori ne va data immediata

segnalazione al CENTRO DI COORDINAMENTO SICUREZZA ED EMERGENZA

comunicando:

a. nome,

b. età,

c. statura,

d. descrizione fisica,

e. descrizione dell’abbigliamento,

f. ultimo posto alla festa in cui era con i genitori (o chi per loro),

g. altre informazioni utili.

Attendere quindi indicazioni dal CENTRO DI COORDINAMENTO SICUREZZA ED

EMERGENZA che consiglierà se portare il bambino al CENTRO DI COORDINAMENTO

SICUREZZA ED EMERGENZA o attendere l’arrivo di una pattuglia di polizia.

________________________________________________________________________

In caso invece un adulto segnali lo smarrimento di un bambino:

1. Acquisire informazioni sul bambino

a. Nome,

b. Età,

c. Statura,

d. Descrizione fisica,

e. Descrizione dell’abbigliamento,

f. Ultimo posto e ora in cui lo si è visto,

g. Altre informazioni utili.

2. Avvisare quindi il CENTRO DI COORDINAMENTO SICUREZZA ED EMERGENZA

e comunicare i dati;

3. Attendere istruzioni dal CENTRO DI COORDINAMENTO SICUREZZA ED

EMERGENZA.

COMUNE DI GORIZIA SCHEMA DELLA CHIAMATA DI SOCCORSO All. 6.19

Salus s.r.l. Gusti di Frontiera 2017

Centro di Coordinamento e Sicurezza….…………+39 348 999 66 57 / 0481 383249-246 Croce Verde Goriziana (Presidio Sanitario – PMA)……………………...+39 366 2599454

SCHEMA TELEFONATA:

Mi chiamo: NOME E COGNOME e sono: MANSIONE

Telefono dalla Manifestazione “GUSTI DI FRONTIERA” a Gorizia Via/Piazza ….. n° civico ….. oppure n° stand ….. vicino a …. Il numero di Telefono da cui sto chiamando è: FISSO CELLULARE

Si è verificato: SPIEGARE IL MOTIVO DELLA CHIAMATA

INCENDIO FUMO PERSONE IN PERICOLO COSE IN PERICOLO ALTRO

L’emergenza coinvolge:

NUMERO DI PERSONE SEGNALARE IL NUMERO DI PERSONE COINVOLTE NELL’INCIDENTE

NUMERO DI STRUTTURE SEGNALARE IL NUMERO DI STRUTTURE COINVOLTE NELL’INCIDENTE

ATTENDERE CHE L’OPERATORE VI RIPETA LE INFORMAZIONI PRIMA DI CHIUDERE LA CONVERSAZIONE.

Evento: Chi chiamare: N° Telefonico:

Incendio, crollo di edificio, fuga di gas, evento naturale, ecc.

Vigili del fuoco

112 Ordine pubblico Carabinieri Polizia

Emergenza Sanitaria Pronto soccorso

COM UNE DI GORIZ IA

Piazza del Municipio, 1 – 34170 Gorizia Tel. 0481 / 383111 – Fax 0481 / 536184 Cod. Fisc. – Partita I.V.A.: 00122500317

pec [email protected] sito web http://www.comune.gorizia.it/

GUSTI DI FRONTIERA 2017 21-24 SETTEMBRE 2017

XIV EDIZIONE

(Deliberazione Giuntale n. 71 dd. 20/04/2017)

Manifestazione per la valorizzazione dei prodotti tipici enogastronomici ed alimentari europei e internazionali, con particolare riferimento ai gusti della

Mitteleuropa

LINEE GUIDA PER LA PARTECIPAZIONE

approvate con Determinazione Dirigenziale n. 540/2017

2

INDICE

pagina articolo rubrica

3 Parte prima - procedura

3 1 Disposizioni generali

3 2 Manifestazione d’interesse per la partecipazione all’evento

4 3 Valutazione della manifestazione d’interesse

6 4 Comunicazioni di ammissione o esclusione dall’evento

6 5 Adempimenti

8 6 Prescizioni particolari relative alla concessione di occupazione di suolo pubblico

8 7 Manifestazioni di pubblico spettacolo

9 8 Responsabile del procedimento e disposizioni finali

9 9 Svolgimento della manifestazione

9 9.1 Date o orari di svolgimento della manifestazione

9 9.2 Allestimenti e disallestimenti

10 9.3 Accesso e circolazione nell’area della manifestazione

10 10 Servizi tecnici

10 10.1 Montaggio ed allestimento degli stand

10 10.2 Richiesta di fornitura di energia elettrica

10 10.3 Realizzazione degli impianti elettrici

11 10.4 Richiesta di allacciamento idrico

11 10.5 Igiene degli alimenti

11 10.6 Pulizia dello stand

11 11 Sorveglianza e assicurazione

12 12 Responsabilità e sanzioni

13 Parte seconda: schede di sintesi

14 Parte terza: norme di Legge e norme di comportamento

18 Suddivisione dei Borghi per vie e piazze

3

PARTE PRIMA: PROCEDURA 1.- DISPOSIZIONI GENERALI.

La manifestazione Gusti di Frontiera–XIV Edizione-anno 2017 è la fiera del gusto e dei sapori organizzata dal Comune di Gorizia, di seguito Comune, che ne ha la titolarità esclusiva.

E’ disciplinata dalla Deliberazione Giuntale n. 71 dd. 20/04/2017 alla quale si fa espresso rinvio per tutte le parti non riportate nel presente documento.

La manifestazione si svolge nel Centro del territorio cittadino ed è organizzata in Borghi geografici omogenei, come risulta dall’allegato A) al presente documento. In tal senso pone quale espressa condizione di partecipazione agli operatori, anche collettivi, l’obbligo della collocazione logistica dei singoli espositori nel Borgo specifico di appartenenza o di più immediata assonanza

Alla manifestazione possono partecipare:

- soggetti plurimi, cui fanno capo più soggetti singoli unitariamente rappresentati dall’organismo plurimo;

- soggetti singoli, ossia soggetti che partecipano in nome e per conto proprio.

Il procedimento di ammissione all’evento è di esclusiva competenza del Comune di Gorizia, unico soggetto legittimato a rilasciare le concessioni di occupazione di suolo pubblico.

2. MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA PARTECIPAZIONE ALL’EVENTO.

Per poter partecipare all’evento gli operatori interessati devono presentare apposita manifestazione di interesse nei modi e nei termini di seguito specificati.

Possono presentare la manifestazione d’interesse i seguenti soggetti:

• operatori commerciali del comparto agro-alimentare e della somministrazione di alimenti e bevande, imprenditori agricoli;

• operatori della somministrazione di alimenti e bevande e della vendita del settore alimentare con sede dell’attività nell’area della manifestazione;

• operatori della vendita di prodotti del settore non alimentare, limitatamente alla vendita di libri a tema con la manifestazione, con sede dell’attività nell’area della manifestazione;

• operatori del comparto artigianale ed artistico, a tema con la manifestazione;

• associazioni/enti no profit/centro commerciale naturale/centro in via;

• enti pubblici, soggetti istituzionali;

• consorzi di tutela/promozione.

I soggetti che vogliano partecipare alla manifestazione esercitando l’attività su aree private a cielo libero adiacenti all’area dell’evento devono presentare la manifestazione d’interesse, al fine di valutare l’offerta complessiva, la coerenza e la riconducibilità alla suddivisione in Borghi, caratteristica di Gusti di Frontiera.

Il soggetto plurimo deve produrre un’unica istanza di manifestazione d’interesse, comprensiva di tante “schede dei soggetti singoli partecipanti” quanti sono i singoli soggetti che vengono proposti quali aderenti alla manifestazione. Tali schede devono essere obbligatoriamente sottoscritte dal

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singolo partecipante, pena l’inammissibilità all’evento.

La Manifestazione di interesse deve essere inviata esclusivamente in formato digitale, all’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) [email protected], utilizzando l’apposito modulo pubblicato sul sito internet del Comune www3.comune.gorizia.it all’interno della sezione Comunicazioni. La compilazione va effettuata direttamente sul sito al fine dell’acquisizione dei dati. Tutti i dati richiesti sono obbligatori.

La Manifestazione di interesse, sia per i soggetti multipli che per quelli singoli, deve essere inviata tassativamente ed inderogabilmente:

da venerdì 21 aprile a lunedì 22 maggio 2017.

Con la sottoscrizione della manifestazione di interesse l’operatore, sia plurimo che singolo, dichiara di aver letto, compreso ed accettato tutte le prescrizioni, i vincoli, le disposizioni, gli obblighi e i divieti posti dal Comune per la partecipazione all’evento e si obbliga a rispettarli e a farli rispettare integralmente e compiutamente.

L’istanza, in caso di accoglimento da parte del Comune, costituisce contestuale richiesta di occupazione di suolo pubblico.

La presentazione della manifestazione di interesse a partecipare all’evento non implica automatica assegnazione dello spazio, riservandosi il Comune di valutare la coerenza complessiva e l’equilibrio della distribuzione degli operatori nei vari Borghi secondo le indicazioni contenute nella Deliberazione Giuntale n. 71 dd. 20/04/2017 a cui viene fatto espresso e specifico riferimento ed in base alla graduatoria stilata dall’apposita Commissione.

3. VALUTAZIONE DELLE MANIFESTAZIONI D’INTERESSE.

Il Comune si riserva di assegnare gli spazi attraverso la valutazione delle varie proposte pervenute da parte di una specifica Commissione interna composta dai Dirigenti del Settore del Welfare comunale, Cultura, Eventi e Turismo e del Settore della Polizia locale e delle Attività Produttive, e due dipendenti dei rispettivi Settori.

Costituiranno motivo di esclusione dalla procedura le manifestazioni d’interesse:

- pervenute fuori termine; - non coerenti con la manifestazione; - prive, nel caso di soggetti multipli, dell’elenco degli operatori singoli che compongono il

gruppo rappresentato, al fine di garantire l’effettività delle tipologie merceologiche presenti e la loro corretta riconducibilità ai possibili Borghi geografici di riferimento/assonanza;

- non regolarizzate nei termini fissati; - di soggetti che, avendo aderito ad un soggetto multiplo la cui istanza sia già stata accolta,

presentino la manifestazione d’interesse come soggetto singolo; - di soggetti non in regola con l’assolvimento della TOSAP a qualsiasi titolo dovuta, del

tributo sull’asporto e smaltimento rifiuti, ovvero che in precedenza siano risultati definitivamente inadempienti rispetto alle prescrizioni poste dall’Amministrazione Comunale per l’occupazione di suolo pubblico;

- di soggetti che nell’edizione precedente hanno avuto contestazioni scritte e/o sanzioni da parte del Comune di Gorizia, per irregolarità commesse durante lo svolgimento della manifestazione;

- di soggetti che nell’edizione precedente hanno avuto contestazioni scritte relative all’occupazione abusiva di posteggio, alla cessione dell’uso del posteggio, alla sostituzione della persona nel godimento della concessione.

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La Commissione redige la graduatoria sulla base dei seguenti criteri, riferibili sempre alla localizzazione territoriale dei prodotti, stante l’articolazione in Borghi caratteristica dell’evento:

A) Importanza e rappresentatività dell’espositore rispetto all’area geografica di riferimento; i prodotti tipici presentati devono essere originari dell’area rappresentata punti 5 se l’espositore è originario dell’area rappresentata punti 3 se l’espositore non è originario dell’area rappresentata

B) Presentazione del prodotto assieme al territorio di provenienza, per creare sinergia tra l’offerta enogastronomica e l’offerta turistica fino a punti 3 se c’è punti 0 se manca

C) Varietà dell’offerta, prevedendo in aggiunta alla parte enogastronomica una proposta artigianale a tema con la manifestazione e coerente con il Borgo rappresentato fino a punti 3 se c’è punti 0 se manca

D) Animazioni e coeregrafie proposte a tema con la manifestazione fino a punti 3 se ci sono punti 0 se mancano

E) offerta di somministrazione di alimenti e bevande punti 5 offerta di sola somministrazione di bevande punti 3 offerta di sola vendita di prodotti alimentari punti 2 offerta di prodotti non alimentari e/o di artigianato punti 1

F) Modalità di partecipazione, con riferimento a: allestimenti, cura dettagli, caratterizzazione (necessaria foto stand proposto) fino a 4 punti

G) proposte di nuovi Borghi, in termini di attrattività, qualità ed affidabilità fino a 5 punti Nell’assegnazione dei soggetti ai singoli Borghi, e dei punteggio di cui alle precedenti lettere da A) a G) si dovrà tener conto che:

1. il punteggio di 5 punti di cui alla lettera A) verrà corrisposto al soggetto multiplo solo se almeno il 60% dei partecipanti al soggetto multiplo soddisfa la condizione di originarietà rispetto all’area geografica di riferimento;

2. in caso di parità di punteggio tra i più soggetti multipli della stessa area geografica di riferimento o di più soggetti singoli si terrà conto delle presenze consolidate nelle ultime cinque manifestazioni, attribuendo per ogni anno di presenza 1 punto1;

3. almeno il 20% circa della superficie assegnata ai Borghi riservati ai soggetti multipli potrà essere dedicata ai soggetti singoli.

I titolari delle attività di somministrazione di alimenti e bevande e della vendita dei prodotti del settore alimentare, con sede operativa fissa all’interno dell’area dell’evento, dovranno allegare alla manifestazione d’interesse una proposta dettagliata volta alla valorizzazione di prodotti tipicamente goriziani.

1 Si precisa che questo punteggio è volto esclusivamente ad individuare l’ordine di priorità.

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4.- COMUNICAZIONI DI AMMISSIONE O ESCLUSIONE DALL’EVENTO

Entro il 30 giugno 2017, all’indirizzo email indicato sull’istanza di Manifestazione d’interesse, verranno inviate le comunicazioni di ammissione all’evento o di ammissione con riserva o di esclusione.

Nella comunicazione verrà specificata la somma da pagare a titolo di:

1. cauzione, prevista dalla deliberazione giuntale n. 124/2016 per le cd. attività sporchevoli in zone di recente riqualificazione urbanistica, di importo pari ad € 110,00;

2. TOSAP, Tassa sull’Occupazione di Spazi e Aree Pubbliche, pari a € 1,18/mq per ogni giornata di manifestazione;

3. compartecipazione alle spese di pulizia dell’area pubblica, nella cifra di € 15,00 per i soggetti con stand fino a mq. 20 e € 30,00 per i soggetti con stand oltre i 20 mq.

I pagamenti dovranno perentoriamente essere effettuati entro il 31 luglio 2017.

Con il pagamento della TOSAP si perfeziona l’ammissione all’evento. I soggetti che entro tale data non provvederanno al pagamento verranno esclusi e sostituiti da altri soggetti aventi titolo, seguendo l’ordine della rispettiva graduatoria.

Separatamente, ma sempre entro il 31 luglio 2017, dovranno essere sostenuti i pagamenti dovuti a titolo di:

- allacciamento all’impianto di erogazione e fornitura dell’acqua potabile, rivolgendosi alla Ditta ALLEST SRL di via Isonzo, 21/D – 34070 Mossa – C.F. e partita IVA 005511900319 – CIG 6724605797:

- per l’intervento programmato, il prezzo unitario offerto in ribasso, IVA esclusa è di € 199,00 + IVA;

- per l’intervento a chiamata, il prezzo unitario offerto in ribasso, IVA esclusa è di € € 31,00 + IVA;

- allacciamento all’impianto di distribuzione della forza motrice, rivolgendosi alla Ditta MUSIC TEAM SNC di Conte Marco & C. di via Del Torre, 20 – 33047 Remanzacco – C.F. e partita IVA 01568160301 – CIG 6724583570:

interventi programmati Prezzo unitario offerto in ribasso, IVA esclusa

1, 5 Kw € 101,41

3 kw € 211,25

6 kw monofase € 270,40

6 kw trifase € 295,75

15 kw € 464,75

30 kw € 676,00

Per l’intervento a chiamata, il prezzo unitario offerto in ribasso, IVA esclusa è di € 27,04.

La richiesta di fornitura di bombole a gas è a libera scelta del soggetto partecipante.

Entro metà luglio 2017 i soggetti multipli dovranno inviare al Servizio Attività produttive e sviluppo economico copia degli accordi sottoscritti con i singoli partecipanti, pena l’esclusione dalla manifestazione.

5.- ADEMPIMENTI

Entro il 7 settembre 2017 verranno spediti all’indirizzo e-mail indicato dall’operatore la concessione di occupazione suolo pubblico ed il PASS per l’accesso all’area della manifestazione.

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La concessione di occupazione di suolo pubblico legittima il partecipante all’allestimento dell’area assegnata.

Prima dell’effettivo inizio dell’esercizio e comunque entro il termine massimo del 12 settembre 2017 l’operatore dovrà compilare ed inviare la SCIA-Segnalazione Certificata di Inizio Attività, necessaria per i titolari delle attività di vendita e di somministrazione di alimenti e bevande, contenente anche la notifica per l’Azienda per i Servizi Sanitari. La SCIA legittima l’operatore all’esercizio dell’attività.

Gli operatori devono presentare la notifica per l’Azienda per i Servizi Sanitari nelle sole ipotesi in cui l’attività da svolgere sia di tipo diverso da quella già autorizzata dalla competente Azienda per i Servizi Sanitari.

Nel caso di piccoli intrattenimenti, i titolari delle relative attività devono inoltrare la SCIA, ai sensi dell’art. 69 del R.D. n. 773/1931, utilizzando sempre il portale SUAP della Regione FVG.

Ai sensi dell’art. 37 del R.D. n. 773/1931, in deroga al principio generale di divieto di vendita ambulante di armi, con licenza del Questore è consentita la vendita degli strumenti da punta e da taglio atti ad offendere. Devono munirsi di tale titolo di polizia i commercianti su aree pubbliche che vendono, ad esempio, articoli quali coltelli, scuri, falci, falcetti, ecc...

In particolare gli operatori dovranno obbligatoriamente:

• provvedere all’allestimento dello spazio assegnato, secondo le modalità e le direttive impartite dai competenti Servizi dell’Ente sulla base delle presenti Linee guida;

• nelle aree soggette a recente riqualificazione, a massimo presidio delle pavimentazioni pregiate dovrà essere garantita la posa di idonee coperture con un foglio impermeabile ignifugo e pannelli assorbenti o materiale similare a protezione completa dell’area occupata dagli stand di somministrazione di alimenti e bevande comprendendovi anche le cucine, se e di vendita di prodotti alimentari sfusi; l’omesso posizionamento di tale copertura comporterà l’esclusione dalla manifestazione;

• produrre la certificazione a norma di legge degli impianti elettrici, ad eccezione degli operatori già presenti in loco che possano valersi di utenze già attive e che certifichino i relativi allacci in base alle norme di settore;

• farsi carico della resa di tutte le documentazioni e gli adempimenti normativi previsti a garanzia della salute e della sicurezza degli ospiti, dei luoghi e degli operatori, con particolare riferimento al possesso e al rispetto dei piani operativi di sicurezza (POS) previsti anche in materia di cantieri mobili di lavoro;

• allestire stand a norma di legge e procurarsi tutte le autorizzazioni, nulla osta e/o permessi comunque denominati necessari per lo svolgimento di tutte le attività previste negli stessi, ivi compreso il coinvolgimento della CCVLPS ove necessario, del montaggio e dello smontaggio, assumendosi tutte le responsabilità per i danni eventualmente arrecati al Comune e a terzi, comunque denominati, che dovessero verificarsi nell’ambito dell’iniziativa, con l’obbligo della scrupolosa osservanza di tutte le disposizioni in materia di sicurezza dei luoghi e delle persone, esonerando espressamente l’Amministrazione Comunale da qualsiasi responsabilità in merito, anche in termini di rivalsa;

• occupare esclusivamente lo spazio assegnato reperendo tutte le autorizzazioni, concessioni, nulla osta, permessi o assensi comunque denominati necessari per lo svolgimento dell’attività ed osservaando tutti gli obblighi assicurativi e fiscali, compreso il pagamento dell’accisa sugli alcoli e le bevande alcoliche, rivolgendosi all’Agenzia delle Dogane di via Trieste, 301, Gorizia;

8

• rispondere in proprio in via diretta ed esclusiva degli eventuali danni causati al Comune e/o a terzi, comunque denominati, all’interno dello spazio in concessione;

• osservare scrupolosamente tutte le disposizioni in materia di sicurezza dei luoghi e delle persone garantendo la più ampia attenzione alla salvaguardia dell’area in concessione, senza possibilità di rivalsa alcuna sul Comune di Gorizia.

Gli allestimenti e/o le attività non conformi alle norme e alle disposizioni indicate nelle presenti Linee guida, segnalati dai competenti Servizi ed Uffici del Comune e non tempestivamente rimossi e/o adeguati, daranno luogo all’immediata rimozione dello stand che li ospita, con addebito di spesa all’operatore inadempiente.

E’ consentita la somministrazione di bevande esclusivamente con contenuto alcolico inferiore al 21% del volume.

6.- PRESCRIZIONI PARTICOLARI RELATIVE ALLA CONCESSIONE DI SUOLO PUBBLICO.

La partecipazione dei titolari di pubblici esercizi è limitata agli operatori ubicati all’interno dell’area della manifestazione, nel rispetto delle disposizioni generale sugli allestimenti.

I titolari degli esercizi di somministrazione, con sede dell’attività nell’area della manifestazione, in possesso o meno della concessione di suolo pubblico, possono chiedere l’occupazione e/o l’ampliamento della superficie limitatamente ai giorni della manifestazione. L’occupazione può riguardare esclusivamente la parte di suolo pubblico prospiciente l’esercizio di somministrazione, nel rispetto della visibilità delle vetrine degli esercizi contermini, garantendone anche il libero accesso. Sull’area pubblica concessionata deve obbligatoriamente essere svolta l’attività da parte del concessionario.

Tale possibilità è consentita anche ai titolari di attività di vendita di prodotti del settore alimentare, e del settore non alimentare limitatamente alla vendita di libri a tema con la manifestazione.

7.- MANIFESTAZIONI DI PUBBLICO SPETTACOLO.

Agli operatori ammessi alla manifestazione sono imputati precisi obblighi ed adempimenti, con particolare riferimento all’attivazione a propria cura e spese della Commissione Comunale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo (CCVLPS) qualora nel proprio stand vengano previste anche attività di pubblico spettacolo e al conseguente rigoroso rispetto delle prescrizioni poste dalla stessa.

In tutti i casi di manifestazione di pubblico spettacolo (artt. 68 e 69 R.D. 773/1931), i titolari delle strutture eventualmente adibite allo stazionamento del pubblico, prima dell’inizio dello spettacolo, devono dimostrare, ai sensi dell’art. 80 del R.D. 773/1931, il possesso della certificazione di corretto montaggio a firma di un professionista abilitato e della certificazione del titolare stesso che attesti sia la volontà di mantenere in efficienza quanto attuato, sia la predisposizione di idonee procedure attinenti la gestione della sicurezza.

8.- RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E DISPOSIZIONI FINALI Ai sensi dell’art. 13, comma 1, del D.Lgs. n. 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali), i dati personali indicati nella domanda di partecipazione saranno raccolti presso il Comune di Gorizia-Settore Polizia Locale e Attività Produttive–Servizi per le Attività produttive e lo sviluppo economico e saranno oggetto di trattamento per finalità relative a tutti i procedimenti amministrativi relativi alla partecipazione degli operatori alla manifestazione, ivi comprese le

9

attività di controllo. Il trattamento dei predetti dati avviene mediante strumenti manuali ed informatici comunque idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi. Responsabile del trattamento dei dati è il Dirigente del su richiamato Settore.

Responsabile del procedimento è il funzionario incaricato di posizione organizzativa dei Servizi per le Attività produttive e lo sviluppo economico–SUAP del Comune di Gorizia

Richieste di informazioni sulla presente manifestazione d’interesse possono essere inviate esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica: [email protected]

Le domande e le risposte saranno pubblicate sul sito istituzionale del Comune di Gorizia, all’indirizzo http://www3.comune.gorizia.it - home page “comunicazioni” – link “Gusti di Frontiera 2017”.

9.- SVOLGIMENTO DELLA MANIFESTAZIONE

9.1 Date e orari di svolgimento della manifestazione. La manifestazione si svolge dal 21 al 24 settembre 2017 nelle tradizionali vie e piazze del Centro cittadino di Gorizia, con i seguenti orari:

orario giornata

dalle alle

giovedì 21 settembre 17:00 02:00

venerdì 22 settembre 10:00 02:00

sabato 23 settembre 10:00 02:00

domenica 24 settembre 10:00 24:00

9.2 Allestimenti e disallestimenti.

Allestimenti: (*)

Orario giornata

dalle alle

lunedì 18 settembre 06:00 22:00

martedì 19 settembre 06:00 22:00

mercoledì 20 settembre 06:00 22:00

giovedì 21 settembre 06:00 16:00 (**)

(*) eventuali ampliamenti di giornate e/o di orari potranno essere stabiliti e comunicati dal Comune in ragione della quantità ovvero della complessità degli stand da allestire. (**) orario non ampliabile (avvio della manifestazione).

Disallestimenti: (***)

orario giornata

dalle alle

domenica 24 settembre a partire da fine manifestazione (e comunque non prima delle

ore 22:00)

02:00

lunedì 25 settembre 06:00 22:00

martedì 26 settembre 06:00 20:00

10

(***) eventuali ampliamenti di giornate e/o di orari potranno essere stabiliti e comunicati dal Comune in ragione della quantità ovvero della complessità degli stand da disallestire

Le operazioni di allestimento e disallestimento dovranno essere effettuate secondo le indicazioni fornite dal Comune.

Non sono ammessi allestimenti e disallestimenti in giornate e/o orari diversi da quelli assegnati dal Comune.

9.3 Accesso e circolazione nell’area della manifestazione.

L’ingresso nella zona della manifestazione degli automezzi necessari per le operazioni di allestimento, disallestimento e rifornimento delle merci può avvenire solo con gli appositi PASS. I PASS dovranno essere esposti all’interno del veicolo in modo da risultare leggibili e ben visibili e dovranno essere esibiti ad ogni richiesta degli organi di controllo.

La fermata dei mezzi così autorizzati deve essere limitata al tempo strettamente necessario all’effettuazione dello scarico di strutture e materiali per l’allestimento ed alle esigenze di utilizzo delle proprie attrezzature di servizio, non devono creare disturbo a terzi e non devono costituire intralcio alla circolazione.

E’ severamente vietato nelle fasi di allestimento, disallestimento e rifornimento creare intralcio alla circolazione. Non è ammessa la sosta dei mezzi nelle aree interessate alla manifestazione. I trasgressori saranno soggetti alle sanzioni previste dal Codice della Strada.

rifornimenti ed approvvigionamenti stand

orario giornata

dalle alle

venerdì – sabato – domenica 06:00 11:00

venerdì – sabato – domenica 15:00 16:00

10.- SERVIZI TECNICI

10.1 Montaggio e allestimento degli stand.

Gli stand vanno posizionati nei luoghi e con i limiti posti dal Comune nell’atto concessorio e deve essere sempre assicurata la piena agibilità dei percorsi, degli ingressi e delle uscite di sicurezza di abitazioni, esercizi commerciali, pubblici esercizi, uffici, ecc., evitando ogni ingombro o sporgenza suscettibile di impedirne l’accesso e l’uscita.

Per il posizionamento degli stand e dei gazebo devono essere osservati, in particolare, gli obblighi e divieti imposti dalle norme sotto specificate, dalla Guida tecnica n.3 – Linee guida di prevenzione incendi per manifestazioni temporanee in locali e luoghi aperti al pubblico redatta dal Comando Provinciale dei VV.F. di Udine e dalle indicazioni tecniche diramate in data 12/03/2014 dal Ministero dell’Interno–Dipartimento VV.F., riportati nella parte terza delle presenti Linee Guida sotto la voce di “norme di Legge e norme di comportamento”.

10.2 Richiesta di fornitura di energia elettrica.

Il contratto di allacciamento all’impianto per l’erogazione della forza motrice va sottoscritto unicamente ed obbligatoriamente con la Ditta Music Team Snc di Conte Marco & C., individuata dal Comune a seguito della procedura ad evidenza pubblica, ad eccezione degli operatori già presenti in loco che possano avvalersi di utenze già attive e che certifichino i relativi allacci in base alle norme di settore.

10.3 Realizzazione degli impianti elettrici.

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Il collegamento dal punto di allacciamento allo stand è a carico dell’operatore.

Gli impianti elettrici compreso il collegamento di cui sopra devono essere realizzati a regola d’arte e la rispondenza deve essere attestata mediante specifica dichiarazione di conformità, rilasciata da professionista abilitato. I cavi eletrici posati a terra e soggetti al passaggio pedonale ed al traffico veicolare devono essere protetti meccanicamente con idonei dispositivi di protezione allo scopo realizzati – pedane passacavo carrabili. Non saranno ammessi sistemi di protezione realizzati con l’utilizzo di moquette, nastri adesivi vari, cartoni, gomme, tappetini e qualsiasi altro materiale diverso dalle pedane passacavo carrabili, omologate e resistenti al passaggio di veicoli pesanti.

10.4 Richiesta di allacciamento idrico.

Il contratto di allacciamento all’impianto di distribuzione ed erogazione dell’acqua potabile va sottoscritto unicamente ed obbligatoriamente con la Ditta Allest Srl, individuata dal Comune a seguito della procedura ad evidenza pubblica .

L’operatore ha l’obbligo di predisporre la stesura delle tubazioni necessarie al proprio rifornimento idrico utilizzando la minore metratura lineare possibile rispetto al punto di allaccio, con posizionamento a terra che eviti intralcio e/o pericolo alla circolazione e sia munito di idonea segnalazione.

10.5 Igiene degli alimenti.

Ciascun operatore è responsabile per ciò che attiene il proprio posteggio della conformità degli impianti, della potabilità dell’acqua dal punto di allaccio, della pulizia, disinfezione e disinfestazione, della raccolta e dell’allontanamento dei rifiuti.

Per l’attività di preparazione, manipolazione e somministrazione di alimenti e bevande le strutture e le procedure devono rispondere ai requisiti minimi, definiti dalla locale Azienda per i Servizi Sanitari, e riportati nella parte terza delle presenti Linee Guida.

10.6 Pulizia dello stand.

Al fine di salvaguardare le condizioni di sicurezza della filiera alimentare e di garantire un’immagine decorosa, è necessario che l’espositore assicuri idonea pulizia all’interno dello stand e nelle sue immediate adiacenze durante tutta la decorrenza della manifestazione.

Tutti i rifiuti devono essere eliminati in maniera igienica e rispettosa dell’ambiente conformemente alla normativa applicabile in materia e non devono costituire una fonte di contaminazione diretta o indiretta. E’ fatto obbligo della raccolta differenziata in presenza di aree di raccolta appositamente attrezzate allo scopo.

Una particolare raccomandazione riguarda gli olii esausti che devono essere smaltiti come previsto dalle normative in essere.

È preciso obbligo degli standisti rimuovere tutto il materiale esistente al momento del disallestimento e lasciare il sito assegnato in condizioni di perfetto ripristino e pulizia.

Eventuali pulizie straordinarie dovute ad incuria o negligenza saranno addebitate agli espositori assegnatari dello spazio in questione.

11.- SORVEGLIANZA E ASSICURAZIONE.

La custodia e la sorveglianza degli stand e di quanto in essi contenuto durante le fasi di

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allestimento, di apertura al pubblico e disallestimento competono ai rispettivi espositori.

Nelle giornate della manifestazione, dal 21 al 24 settembre 2017, sarà attivato, a cura del Comune, un generico servizio di vigilanza dell’area interessata dalla manifestazione dalle ore 23.00 alle ore 7.00 del giorno successivo.

Considerando che la maggior parte degli stand è situata all’aperto, si consiglia vivamente agli espositori che utilizzano attrezzature, suppellettili e prodotti ritenuti di valore, di dotarsi di propria assicurazione contro furti e vandalismi, nonché di sorvegliare il proprio stand direttamente o con personale di fiducia, specie nelle ore notturne.

Il Comune di Gorizia non si assume alcuna responsabilità in ordine a furti o danneggiamenti che dovessero verificarsi a danno agli espositori.

12.- RESPONSABILITÀ E SANZIONI.

Il Comune declina ogni responsabilità connessa ad attività svolte in violazione delle norme e delle disposizioni vigenti nelle singole materie.

Gli allestimenti e/o le attività non conformi alle norme su richiamate ovvero alle presenti linee guida, segnalati dai competenti Servizi ed Uffici del Comune e non tempestivamente rimossi e/o adeguati, daranno luogo all’immediata rimozione dello stand che li ospita da parte degli addetti comunali, con addebito di spesa all’operatore inadempiente.

All’operatore inadempiente verrà comminata dalla Polizia Locale la sanzione di cui all’art. 37 del “Regolamento per la disciplina dell’attività commerciale sulle aree pubbliche”, approvato con deliberazione consiliare n.8/2015, nella misura da € 100,00 (euro cento/00) a € 600,00 (euro seicento/00), secondo le disposizioni di cui alla Legge n. 689/1981 ed alla Legge regionale n. 1/1984.

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PARTE SECONDA: SCHEDE DI SINTESI

1) SCADENZE:

2) PAGAMENTI:

a) TOSAP e cauzione: entro il 31 luglio 2017. Si ribadisce che solo con il pagamento della TOSAP si perfeziona la procedura di ammissione all’evento. L’omesso pagamento entro tale data comporterà l’esclusione dall’evento;

b) allacciamento acqua potabile: il pagamento dovrà essere effettuato alla Ditta individuata dal Comune;

c) fornitura, allacciamento e consumo di energia elettrica: il pagamento dovrà essere effettuato alla Ditta individuata dal Comune;

d) fornitura di bombole a gas metano: a libera scelta del soggetto partecipante.

3) PRECAUZIONI PARTICOLARI:

a) nelle aree soggette a recente riqualificazione, a massimo presidio delle pavimentazioni pregiate dovrà essere garantita la posa di idonee coperture con un foglio impermeabile, incombustibile, ignifugo all’origine o ignifugato e pannelli assorbenti o materiale similare a protezione completa dell’area occupata dagli stand di somministrazione di alimenti e bevande e di vendita di prodotti alimentari sfusi; l’omesso posizionamento di tale copertura comporterà l’esclusione dalla manifestazione.

il Comune comunica l’ammissione o l’ammissione con riserva o l’esclusione;

entro il 30 giugno 2017

Entro il 31 luglio 2017, l’operatore ammesso effettua i pagamenti ed invia copia delle relative attestazioni al Comune

Ricevuto il pagamento, il Comune, entro il 07 settembre 2017, invia all’operatore ammesso: 1. la concessione di occupazione suolo pubblico 2. il PASS

L’operatore ammesso, entro il 12 settembre 2017, invia al Comune: 1. la SCIA per lo svolgimento dell’attività 2. la notifica di attività temporanea per l’ASS

L’operatore ammesso, ottenuti la concessione ed il PASS, presentate al Comune le SCIA di cui sopra, protetta adeguatamente l’area di occupazione nei casi di attività sporchevoli, potrà esercitare dal 21 al 24 settembre 2017.

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PARTE TERZA: NORME DI LEGGE E NORME DI COMPORTAMENTO

���� Riferimento al punto 10.1 – “montaggio ed allestimento degli stand”:

OBBLIGHI:

Stand Norme

Utilizzo di materiali omologati per l’allestimento degli stand

D.M. 26/06/1984

Utilizzo di materiali con caratteristiche di reazione al fuoco specifiche per la pavimentazione, per i divisori, per pareti, ecc.

D.M. 26/06/1984

Strutture ancorate a terra mediante idonee zavorre D.M. 19/08/1996

Protezione della pavimentazione in pietra o in porfido con un foglio impermeabile, incombustibile, ignifugo all’origine o ignifugato e pannelli assorbenti o materiale similare, atti a protegger il suolo da perdite di grasso o carburante. La copertura di protezione deve estendersi su tutta l’area occupata dalla struttura. Uguale protezione deve essere predisposta in caso di utilizzo di generatori di corrente o altre attrezzature quali griglie, friggitrici, ecc. da cui possono colare liquidi o sostanze potenzialmente dannose per l’integrità della pavimentazione

Atto di concessione di occupazione di suolo pubblico.

Art. 35 Regolamento comunale per la disciplina del commercio sulle aree pubbliche

Impianto elettrico Norme

Realizzazione ed installazione Legge n. 186/1968; Legge n. 46/1990, D.L. n. 300/2006 e Legge di conversione n. 17/2007 - DM 22/01/2008 n. 37

Dichiarazione di conformità e/o certificazione rilasciata da professionista abilitato

Legge n. 46/1990, D.L. n. 300/2006 e Legge di conversione n. 17/2007 - DM 22/01/2008 n. 37

Impianto cucina Norme

Apparecchi per la cottura di cibi Marchio CE

1. le strutture delimitanti l’area destinata a cucina, compresa la copertura, devono essere ubicate in luogo idoneo e realizzate con materiali incombustibili

2. l’energia di alimentazione delle apparecchiature di cottura dei cibi deve essere preferibilmente elettrica

3. il gas combustibile di alimentazione deve essere preferibilmente gas metano, proveniente dalla rete cittadina e distribuito mediante impianto realizzato a norma, provvisto di valvole di intercettazione opportunamente distribuite (a monte della derivazione, all’esterno della struttura, in prossimità delle apparecchiature di cottura, ecc.) e debitamente segnalate e facilmente accessibili

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4. la zona cucina dovrà essere opportunamente ventilata mediante aperture distribuite sulle pareti; in caso di utilizzo di GPL il piano di calpestio non dovrà risultare a quota inferiore rispetto il piano di campagna, assicurando la presenza di aperture a filo pavimento qualora delimitata da pareti perimetrali al fine di evitare accumuli di gas

5. l’area di cottura e confezionamento dei pasti deve essere opportunamente distanziata dalla zona di pubblico intrattenimento, delimitata con barriere rigide ed accessibile esclusivamente al personale addetto alla cucina

6. gli apparecchi di cottura devono essere fissati al fine di evitare accidentali ribaltamenti e cadute

7. tutti i fornelli devono essere dotati di rubinetti valvolati di tipo approvato dal Ministero dell’Interno o dotati di dichiarazione di conformità ai sensi della Direttiva 90/396 CE

8. in caso di utilizzo di gas GPL lo stesso deve derivare da contenitori raccolti in apposita centralina realizzata a norma e per una quantità non superiore a 75 kg complessivamente; detta centralina deve essere recintata ed accessibile, mediante porta dotata di lucchetto, esclusivamente dal personale addetto alla manutenzione, il quale dovrà risultare in possesso dei requisiti prescritti dal decreto 15 gennaio 2007; inoltre dovrà essere al riparo dagli agenti atmosferici ed intemperie, lontano da fonti di calore e protetta da urti o manomissioni

9. l’impianto di adduzione del gas deve essere conforme a quanto previsto dalla L. 1083/71 e cogenti norme UNI CIG (7131, 7129, ecc.);

10. l’intera area deve essere protetta con numero adeguato di estintori portatili di tipo approvato, regolarmente verificati e idoneamente segnalati, aventi caratteristiche estinguenti non inferiori a 21 A 89 B-C

11. la cucina deve essere sempre presidiata dal personale opportunamente formato ai sensi del D. M. 10.03.1998

12. non sono ammessi a distanza inferiore di m 6 dai contenitori e dagli utilizzatori di GPL depressioni, cavità, aperture di fogna, scarichi, tombini e aperture di locali aventi piano di calpestio inferiore al piano di campagna

13. deve essere imposto il divieto di fumo supportato dalla prescritta cartellonistica di sicurezza

Impianto cucina a GPL (oltre a quanto sopra già specificato)

Norme

Installazione e sostituzione di bombole a GPL effettuata esclusivamente da personale in possesso dell’attestato di formazione

D.Lgs. n. 128/2006

Chiusura dei rubinetti o dei dispositivi di intercettazione collegati alle valvole automatiche delle bombole nei periodi di inattività

D.Lgs. n. 128/2006

Dotazione del registro di manutenzione dei dispositivi e dei sistemi di sicurezza delle installazioni

D.Lgs. n. 128/2006

Restituzione bombole a GPL vuote al rivenditore D.Lgs. n. 128/2006

Utilizzo impianti elettrogeni Norme

Il generatore deve essere protetto da manomissioni e da agenti atmosferici e nel raggio di 3 metri non

Manuale d’uso e di manutenzione

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deve essere depositato materiale combustibile

Prevenzione incendi Norme

Prevenzione incendi e verifica delle condizioni di sicurezza antincendio

D.P.R. n. 151/2011

Sicurezza – transito mezzi di soccorso, anche ai fini del posizionamento di cavi aerei

Indicazioni tecniche di prevenzione incendi dd. 12/03/2014 Ministero dell’Interno.

Larghezza m. 3,50

Altezza libera m. 4

raggio di svolta: m. 13

Presenza di almeno un estintore portatile d’incendio per banco

L’espositore dovrà posizionare l’estintore in modo visibile sul fronte corridoio del proprio stand. In caso di inadempienza accertata l’esercizio dell’attività non sarà consentito fino al ripristino delle condizioni di sicurezza

Norme igienico sanitarie Norme

Norme igienico sanitarie Ordinanza Ministero della Salute 03/04/2002

Norme sul controllo dell’inquinamento acustico Norme

Limiti orari per sorgenti sonore

giovedì 21 settembre non oltre le ore 02.00 del giorno dopo

venerdì 22 settembre non oltre le ore 2.00 del giorno dopo

sabato 23 settembre non oltre le ore 2.00 del giorno dopo

domenica 24 settembre non oltre le ore 24.00

Legge n.. 447/1995, DPCM 14/11/1997, L.R. n. 16/2007, Deliberazioni giuntali n.178/2013 e n. 71/2017

Norme di carattere generale Norme

Rispetto di tutte le previsioni contenute nel Piano per la gestione della sicurezza, dell’emergenza e dell’evacuazione e del presidio sanitario per la gestione dell’evento, predisposto dal Comune e pubblicato sul sito istituzionale.

Accordo Stato-Regioni-Province Autonome di data 05.08.2014 per i presidi sanitari in occasione di eventi.

Indicazioni tecniche di data 12.03.2014 dal Ministero dell’Interno–Dipartimento VV.F.

Tutela della salute e della sicurezza dei luoghi di lavoro

D.Lgs. n. 81/2008

DIVIETI:

1. Ostruzione e/o intralcio ai mezzi di soccorso

2. Creazione di situazioni di pericolo e/o intralcio per i mezzi di soccorso, di ordine pubblico ed ispettivi e/o per il pubblico mediante cavi, attrezzature, impianti di energia elettrica e rifornimento idrico

3. Utilizzo di picchetti per ancorare le strutture

4. Foratura pavimentazione per ancorare le strutture

5. Detenzione nell’ambito dell’area in concessione di quantitativi di GPL superiori a 75 Kg

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6. Deposito di bombole anche se vuote presso l’area in concessione o limitrofa

7. Accendere fuochi ed introdurre materie esplosive, bombole di gas infiammabili o pericolose, prodotti nocivi, fumosi, maleodoranti, o comunque suscettibili di arrecare danni o molestie

���� riferimento al punto 10.5 “Igiene degli alimenti:

• le strutture e i chioschi devono essere realizzati in maniera tale da facilitare le operazioni di pulizia;

• devono essere disponibili, se necessari, acqua potabile calda e/o fredda ed un adeguato sistema di scarico/deflusso delle acque reflue;

• deve essere disponibile, se necessario, un numero sufficiente di lavabi per il lavaggio delle mani degli operatori, nonché dei piccoli utensili;

• i piani di lavoro e le attrezzature che vengono a contatto con gli alimenti devono essere in buone condizioni, facili da pulire e, se necessario, da disinfettare;

• devono essere disponibili, se necessari, appropriati impianti o attrezzature per mantenere e controllare la temperatura delle materie prime e dei cibi;

• i tempi di sosta di materie prime e cibi a temperatura ambiente devono essere ridotti al minimo;

• nel caso in cui i cibi cotti non siano somministrati immediatamente si dovrà prevedere la presenza di una attrezzatura per il mantenimento a caldo dei cibi stessi (scaldavivande);

• i cibi preparati nella giornata e non consumati alla fine della stessa dovranno essere eliminati;

• gli scarti di alimenti e i rifiuti devono essere eliminati rapidamente, salvaguardando sempre il mantenimento delle condizioni igieniche

���� Riferimento al punto 10.6 “Pulizia dello stand”:

OBBLIGHI SPECIFI:

Per tutta la durata della manifestazione

munirsi di uno o più supporti rigidi portasacchi, prevedendone almeno n. 1 ogni metri 4 lungo la parte di perimetro accessibile al pubblico

Per tutta la durata della manifestazione

svuotare i portasacchi in modo tempestivo per evitare la dispersione di rifiuti sul suolo pubblico

Per tutta la durata della manifestazione

depositare i sacchi pieni con ordine nei cassonetti

Per tutta la durata della manifestazione

raccogliere tutti i rifiuti negli appositi contenitori a chiusura della manifestazione

Entro le ore 5.00 di ogni giorno

depositare i rifiuti - chiusi in sacchi adeguati e ben chiusi - negli appositi cassonetti o nelle loro immediate vicinanze in modo da permetterne la rimozione

Per tutta la durata della manifestazione

non abbandonare rifiuti sul suolo pubblico ma avere cura di raccoglierli sempre, in appositi sacchi a perdere ben chiusi

Per tutta la durata della manifestazione e sino a completamento

die disallestimenti

non gettare oli esausti nei tombini o sulle strade

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SUDDIVISIONE DEI BORGHI PER VIE E PIAZZE

BORGO VIE – PIAZZE SOGGETTO

Lett. a) punto 4 deliberazione giuntale n. 71 dd. 20/04/2017

LATINO Piazza Municipio Multiplo

NORD EUROPA Piazza Vittoria Multiplo

MERCATO DI GUSTI Via Rismondo – parte di via Diaz – via Garibaldi Multiplo

FRANCIA Giardini Pubblici di Corso Verdi – Corso verdi adiacente Multiplo

ORIENTE Piazza Donatori Sangue – parte di via Boccaccio Multiplo

ITALIA Corso Italia Multiplo

SLOVENIA Piazza Municipio – parte di via De Gasperi Multiplo

VEGETARIANO Corso Verdi – nel tratto compreso tra via Oberdan e via Mameli Multiplo

RUSSIA E REPUBBLICHE ASIATICHE Corso Verdi – nel tratto compreso tra via Dante e via Boccaccio Multiplo

Lett. b) punto 4 deliberazione giuntale n. 71 dd. 20/04/2017

EUROPA CENTRALE Parte di via Roma – parte di via Oberdan Singolo

AMERICHE Via Cadorna Singolo

BALCANI Parte di via de Gasperi, parte di via Roma fino incrocio con via Rota Singolo

FRIULI Controviale Sallustio – Giardini Pubblici di Corso Verdi – parte di via Cadorna Singolo

ASSOCIAZIONI - PRO LOCO – OPERATORI F.V.G.

via Crispi Singolo

AUSTRIA Via Petrarca – Piazza Battisti Singolo

ANTICA CONTEA Parte di via Oberdan – parte di via Boccaccio Singolo

ALTO ADRIATICO Ex mercato all’ingrosso (destinato al pesce) Singolo

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DEL MARE Via Boccaccio nel tratto compreso tra via Cadorna e l’ingresso dell’ex mercato all’ingrosso Singolo

APERITIVO GORIZIANO Incrocio tra Corso Italia, via Garibaldi, via Diaz fino al carraio di Palazzo Alvarez, Corso Verdi Singolo

TRE P – pane - pasta - pizza Corso Verdi pedonale fino a via Petrarca Singolo

Lett. c) punto 4 deliberazione giuntale n. 71 dd. 20/04/2017

VIA DEI SAPORI Via Rastello – esclusivamente per attività all’interno dei locali Attività specifiche

PIAZZA DEL GUSTO Piazza S. Antonio e Piazza Cavour – esclusivamente per attività istituzionali Attività specifiche