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DIREZIONE TERRITORIALE PRODUZIONE

- VENEZIA -

- PIANO DI ATTIVITÀ 2015 –

Diagnostica ad ultrasuoni su saldatura rotaia

REDATTO DA REPARTO PPC GOT VENEZIA

Direzione Territoriale Produzione – Venezia

PIANO DI ATTIVITÀ 2015



RFI | PdA 2015 DTP Venezia 1

Indice

1 ORGANIZZAZIONE DELLA DIREZIONE TERRITORIALE PRODUZIONE 3

2 SICUREZZA E FORMAZIONE 9

3 CONSUNTIVAZIONE DELLA MANUTENZIONE ORDINARIA, STRAORDINARIA E DI POTENZIAMENTO DELL’INFRASTRUTTURA FERROVIARIA 15

4 PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ MANUTENTIVE ORDINARIE, STRAORDINARIE E DI INVESTIMENTO 20

5 PROGETTI D’INVESTIMENTO 29

6 TAVOLE TEMATICHE 35



2 PdA 2015 DTP Venezia | RFI

1 ORGANIZZAZIONE DELLA DIREZIONE TERRITORIALE PRODUZIONE

L’articolazione organizzativa della Direzione Territoriale Produzione Venezia (DTP) è stata modificata nel rispetto di quanto prevedono le DO n.56/AD del 7/7/2009, DO n.77/AD del 30/9/2010, DO n.98/AD del 30/6/2011, DO n.99/AD del 30/6/2011 , DO n.107/AD del 07/10/2011 . L’Ordine di Servizio Territoriale n.01/DTP Venezia del 01/7/2011 e la successiva integrazione rappresenta nel dettaglio l’assetto. Nel corso del 2013 l’emissioni delle DO n.134/AD e 135/AD del 25/02/2013 hanno nuovamente modificato gli ambiti di competenza della DTP riprendendo la gestione della Sala Comando Controllo, CEI e DOTE. Si configurano così alle dirette dipendenze del Responsabile della DTP lo Staff segreteria; Staff Ingegneria; Amministrazione budget e controllo; Controllo; U.O. di microstruttura Sicurezza articolata in: Sistema Integrato Gestione Sicurezza, Sicurezza del Lavoro che ricomprende il servizio di prevenzione e protezione, Sicurezza Ambientale, Sicurezza Circolazione, Formazione tecnico specialista e abilitativa.; U.O. di microstruttura Terminali e Servizi articolata in: Gestione Contratti con coordinamento attività della “Sala Blù” di Venezia, Gestione Tecnica e Sicurezza Tecnica e Reparto Operativo (pulizia decoro). Quindi le seguenti Strutture Organizzative: Ingegneria e Tecnologie (Staff Geologia, Team Sviluppo Locale, Reparto Sede-Opere d’Arte-Fabbricati-Impianti speciali con coordinamento attività della Squadra Ponti e Opere Metalliche, Reparto Armamento, Reparto Patrimonio-Espropri-Attraversamenti, Reparto TE/LP/SSE/LFM/MS), Reparto Modifiche, Verifiche e Attivazioni IS, Reparto Telecomunicazioni; Gestione Operativa Territoriale (Staff Segreteria, Team Manutenzione, Reparto Logistica, Reparto Tecnico/Gestione Lavori, Reparto Pianificazione Programmazione e Controllo con coordinamento dell’attività della Diagnostica Mobile / Ultrasuoni, del CEI e DOTE, Reparto Controllo Produzione Circolazione e Manovra, Reparto Mezzi d’Opera Territoriale con relativo nucleo, Reparto Telecomunicazioni in cui confluisce la Zona SCC con l’incarico di coordinamento attività ex Branca Elettronica e Reparto SSE/LP); Unità Territoriale Sud di Padova e Unità Territoriale Nord di Treviso (Staff Segreteria, Cantiere Meccanizzato Armamento, Reparto Tecnico Gestione Lavori, Reparto Pianificazione Programmazione e Controllo, Reparti Esercizio Infrastruttura, Reparti Territoriali Movimento).

La giurisdizione della DTP di Venezia insiste sul territorio della SO Direzione Direttrice Asse Orizzontale (ex COER Venezia e Verona) e SO Direzione Direttrice Asse Verticale (ex COER Bologna).




Articolazione organizzativa DTP Venezia settore Tecnico/Amministrativo



4 PdA 2015 DTP Venezia| RFI

Articolazione organizzativa Unità Territoriali

Direzione Territoriale Produzione– Venezia



1.1 Consistenza della rete

Classificazione linee per tipo e categoria:

Linea

Tipologia Rete fondamentale/a

mercato

Rete complementare/non a

mercato

Categoria Treni/Giorno secondo nota:

RFI-DCE-DAO\A0011\P\2011\0001261 del 07.09.2011 in riferimento all’ Allegato 1 del PIR

Milano-Venezia AV/AC A >100 X

Milano-Venezia Storica A >100 X

Bologna-Padova B >100 X

Mestre-Udine B 40<>100 X

Mestre-Trieste B 40<>100 X

Mestre-Castelfranco C 40<>100 X

Castelfranco-Padova C 40<>100 X

Vicenza-Treviso C 40<>100 X

Treviso-Portogruaro C <40 X

Castelfranco-Primolano D <40 X

Castelfranco-Calalzo D <40 X

Treviso-Montebelluna D <40 X

Ponte n. Alpi-Conegliano D <40 X

Camposampiero-Bassano D <40 X

Rovigo-Chioggia D <40 X

Nodo Venezia N Nodo X

Consistenza Tecnica della Rete:

Gruppo Linea Km Binario di Corsa Km Binario Centralizzato

A 130 14

AV/AC 56 0

B 437 45 C 313 25

D 316 21

Totale 1252 105

Regimi di Blocco Km Binario % sui 1252 km

B.A.C.C. Banalizzato 371 30 % B.A.C.C. 64 5 %

B.C.A. Banalizzato 257 20 % B.C.A. 474 38 %

B.A.c.f. 86 7 %




In conformità a quanto previsto dalla procedura RFI SQS PS IFS 002 A del 2005“ Pianificazione e Programmazione delle risorse finalizzate alla Manutenzione ed Investimenti”, considerato quanto indicato nella “Linee Guida per la pianificazione delle risorse finalizzate al processo della manutenzione per gli anni 2015, 2016 e 2017”, tenuto conto delle esigenze manutentive dei CdL manifestate con gli avvisi A1 (procedura subdirezionale RFI DMA PS IFS 039 A del 2006) e analizzati con l’uso degli appositi indicatori di sistema; lo stato manutentivo e di conservazione dell’infrastruttura attraverso l’impegno di uomini e mezzi viene analizzato e pianificato con il Piano di Attività 2015 (PdA 2015) che raccoglie ed indica per ogni settore gli interventi specifici programmati negli ambiti delle diverse realtà territoriali.

1.2 Organico e orario di lavoro del personale

L’organico complessivo della Direzione è di 897 unità, delle quali 397 appartenenti ai centri di lavoro del Settore Infrastrutture; 289 ai centri di lavoro Settore Circolazione Stazioni e Sale Operative; 211 appartenenti al Settore Tecnico/Amministrativo e Reparti Esercizio Infrastruttura/Movimento. Per il personale degli impianti dipendenti dai Reparti di Esercizio e dei Centri di Lavoro, le prestazioni giornaliere sono previste nella fascia 7,00-19,00, con modulazione standard 8,00-12,00/13,00-16,36. In relazione alle esigenze operative legate soprattutto alla circolazione dei treni, la pausa pranzo di un’ora potrà essere usufruita nella fascia 12,00-14,30. In occasione dei cantieri notturni, con prestazione M/N, il riposo giornaliero tra le due prestazioni sarà ridotto a otto ore, in attuazione con quanto previsto dall’accordo nazionale del 21.5.2004 sulla riorganizzazione del processo manutenzione infrastrutture, in termini di equivalenza a 15,12 ore della somma delle due prestazioni e di riconoscimento del diritto al pasto. Per gli orari delle prestazioni M/N, si fa riferimento a quanto concordato il 14.5.2012. Il personale verrà informato dell’orario programmato attraverso l’esposizione negli impianti del turno settimanale, da effettuarsi entro il mercoledì della settimana precedente l’entrata in vigore. Le lavorazioni notturne programmate tra V/S, S/D e D/L saranno oggetto di confronto mensile da effettuarsi, di norma, entro il 20 del mese precedente. Le unità Funzionali e i Reparti degli Uffici prevedono una prestazione distribuita su 5 giorni settimanali. L’articolazione dell’orario di lavoro di volta in volta proposta dall’Azienda sarà orientata a consentire una programmazione dell’attività finalizzata alla massimizzazione della disponibilità dell’infrastruttura, così come previsto dal Piano di Attività annuale.

Elettrificazione Km Binario % sui 1252 km Totali

Doppio binario elettrificato 411 66 % Semplice binario elettrificato 114 9 %

Semplice binario non elettrificato 316 25 %

Consistenza Enti 2014 2015

Deviatoi 1.370 1.306 Segnali 1.412 1.429

P.I. SCMT / P.I. SSC 3.143 3.239 BCA n.c. 170

PL Elettrici pubblici / PL privati 252 / 130 250 / 90 Circuiti di Binario n.c. 2.671

Pedali n.c. 483




1.3 Impegno del personale

La base di partenza per la pianificazione è un impegno medio per agente di 1542 ore all’anno, dato elaborato a seguito passaggio a 38 ore settimanali su base proporzionale rispetto al dato BWE di 1461 ore agente. Il monte prestazioni previsto per l’intera Direzione Territoriale Produzione è di 1.383.174 ore. La distribuzione delle attività relative all’anno 2015 viene articolata come riportato nelle tabelle titolate:

• programmazione dell’impegno del personale dei Centri di Lavoro Infrastruttura

• programmazione dell’impegno del personale degli Uffici, dei Reparti Esercizio Infr./Mov.

• programmazione dell’impegno del personale Circolazione e Sale Operative che costituiscono il riferimento per le successive programmazioni di dettaglio dove vengono delineati gli impegni specifici del personale per ogni struttura operativa territoriale.

Nel corso del 2015 si potranno prevedere presenziamenti degli impianti in particolari occasioni o periodi quali:

• Carnevale di Venezia (febbraio)

• Periodo delle Festività Pasquali (aprile)

• Cambio orario ufficiale dei treni (giugno e dicembre)

• Periodo di grande esodo estivo

• Festività del Redentore - Venezia (luglio)

• Regata Storica - Venezia (settembre)

• Periodo delle Festività Natalizie (dicembre)

• Grandi eventi di carattere eccezionale

• Emergenze Idrogeologiche

Tali presenziamenti saranno oggetto di puntuale approfondimento con le OO. SS.

Durante la stagione invernale la resa dei servizi è esposta a criticità a causa delle precipitazioni nevose o delle formazioni di ghiaccio che pregiudicano il regolare svolgimento della circolazione dei treni e delle attività di manovra. La redazione del Piano di Emergenza per neve e gelo raccoglie le linee guida per il presidio ed il controllo della situzione meteo, attraverso il monitoraggio sistemico delle previsioni meteo elaborate principalmente dalla piattaforma SMMeSD fornito dalla società RadarMeteo e avvisi A.R.P.A. regionali. Con tali strumenti il centro Coordinatori Esercizio Infrastruttura attiva gli stati di allerta ed emergenza, predispone le dovute misure tecnico/gestionali e individua le opportune priorità operative.




2 SICUREZZA E FORMAZIONE

2.1 Piano Integrato della Sicurezza

Il “Piano Integrato della Sicurezza”, sviluppato secondo le linee guida emanate dalla Direzione Sicurezza Produzione in attuazione a quanto previsto dalla Procedura RFI DSR SIGS P11 1.2, in linea con disposizioni della Direzione Tecnica - Direzione Sicurezza di Rete e con obiettivi e aree di criticità comunicate dall’Agenzia Nazionale per la sicurezza delle Ferrovie (Prot. 04584/11 del 14.07.2011), rappresenta lo strumento operativo di programmazione, attuazione e controllo dei progetti posti in essere dalla DTP per mantenere o migliorare la sicurezza della circolazione dei treni e dell’esercizio ferroviario, la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro, la tutela ambientale e per garantire il conseguimento degli obiettivi di Direzione.

Gli obiettivi discendono direttamente dalle politiche di sicurezza enunciata nel Manuale della Qualità dal Direttore/Datore di Lavoro. I principi generali, definiti nelle politiche per la sicurezza, considerano quanto segue:

• mantenere e migliorare le attuali performance di sicurezza;

• conseguire risultati paragonabili a quelli delle migliori reti ferroviarie europee;

• evitare il ripetersi di situazioni anomale, ponendo in opera ogni mezzo opportuno per minimizzarne gli effetti;

• mantenere/tendere ad un livello di rischio residuo trascurabile nell’esercizio ferroviario. Nella predisposizione del “Piano Integrato della Sicurezza” sono sempre stati tenuti presenti gli obiettivi di medio/lungo periodo di far tendere a zero gli incidenti di esercizio, gli infortuni sul lavoro e l’impatto ambientale attraverso iniziative mirate di pianificazione, programmazione, coordinamento e controllo per garantire che il processo manutentivo dell’infrastruttura ferroviaria venga attuato in modo efficace ed efficiente, proseguendo e sviluppando le linee d’intervento tracciate negli anni precedenti.

In continuità con quanto riportato nel Piano Integrato della Sicurezza e in coerenza con quanto indicato dall’ANSF, risultano confermati gli obiettivi annuali. In particolare:

• riduzione delle non conformità imputabili al fattore umano;

• mantenimento delle competenze del personale con mansioni di sicurezza;

• riduzione delle non conformità imputabili a carenze nella manutenzione dell’infrastruttura e del materiale rotabile;

• riduzione delle discontinuità di tipo tecnologico e strutturale;

• diffusione della cultura sui sistemi di gestione;

• riduzione delle criticità connesse all’interazione tra l’esercizio ferroviario ed il contesto strutturale e sociale nel quale esso si svolge;

• rimozione degli impedimenti alla completa assunzione da parte del Gestore dell’Infrastruttura dei ruoli assegnati dal D.Lgs. 10 agosto 2007 nr. 162.

Gli interventi sono stati classificati, a seconda della loro finalità, in organizzativi, formativi e tecnico-realizzativi e raccolti su schede appositamente articolate su tre sezioni:

• sicurezza dell’esercizio

• sicurezza del lavoro

• sicurezza ambientale

Le azioni/obiettivo e gli interventi, previsti nelle singole sezioni, sono stati classificati, a seconda della loro finalità, nelle seguenti aree d’intervento:

• infrastruttura,

• formazione,

• organizzazione,

• innovazione tecnologica




RFI e le Imprese Ferroviarie in possesso del certificato di sicurezza sono stati invitati ad inserire, nei propri piani della sicurezza della circolazione dei treni e dell’esercizio ferroviario, progetti ed attività atti ad eliminare, o almeno ridurre, le aree di criticità relative all’intero sistema ferroviario e quelle proprie specifiche. Al fine di garantire il miglioramento continuo della sicurezza è necessario intervenire in maniera incisiva nelle aree di criticità sopra elencate, verificando costantemente non solo la realizzazione dei progetti ma soprattutto la loro efficacia e l’eventuale necessità di ulteriori azioni.

In linea con Decreto ANFS nr. 10/2009 sono state inserite nel piano azioni che riguardano:

• la piena attuazione o eventuali adeguamenti e miglioramenti del sistema di gestione della sicurezza;

• le attività correnti finalizzate al mantenimento o al miglioramento delle prestazioni di sicurezza (quali, a titolo di esempio non esaustivo, manutenzione ordinaria dell’infrastruttura e la formazione istituzionale);

• le attività di verifica ed ispezione da condurre nel campo della sicurezza (quali, a titolo di esempio non esaustivo, le verifiche ispettive interne, le verifiche/controlli effettuati dai Capi Reparto Esercizio e dai Capi Reparto Territoriali Movimento) nonché attività di ispezione quali quelle effettuate dalla Direzione Sicurezza di Rete (vigilanza) e dalla Direzione Produzione;

• le attività finalizzate all’adozione di sistemi e tecnologie per la sicurezza, nelle fasi di ideazione, progettazione, realizzazione o acquisto e messa in servizio;

• le attività finalizzate alla produzione di standard per l’acquisto, la costruzione, il collaudo, la gestione della fornitura delle tecnologie;

• le attività di ricerca finalizzate a rendere operative nuove tecnologie.

La DTP di Venezia ha redatto il proprio piano della sicurezza attenendosi alle indicazioni citate precedentemente, come disposto dalle Linee Guida emanate dalla Direzione Sicurezza di Rete (RFI DSR SIGS LG 01 1 0). Tale elaborato, per quanto riguarda la DTP, è stato predisposto utilizzando l’applicativo GePPIS (Gestione Progetti del PIS) ed è detenuto dallo Specialista SIGSDTP mentre gli Specialisti SIGSUT hanno competenza per i Piani relativi alle Unità Territoriali. L’aspetto formativo inserito nel PIS riguarda in particolare:

• abilitazioni di base, nuovi abilitati;

• mantenimento delle competenze;

• attività di formazione del personale di condotta;

• rischi e pericoli contenuti nel Manuale Operatore;

• richiami e formazione specifica in tema di S.L. (preposti, antincendio, rischi, ecc.);

• gestione delle emergenze.

• SIGS

• Gestione rifiuti

2.2 Sistema Integrato di Gestione della Sicurezza

Per il mantenimento della certificazione “integrata” ISO 9001:2000, ISO 14001:2004, OHSAS 18001:2007 sono previsti audit e post-audit esterni da parte del nuovo Ente Certificatore (SGS).

Sono previste, secondo quanto definito nella nota 637 del 01.12.2014 di Sicurezza Produzione, 2 VII presso il RDTP di Venezia, secondo un calendario redatto a cura di UO Sicurezza di Sicurezza Produzione e consultabile mediante la piattaforma Cruisenet.

All’interno di tali visite sono anche previsti sopralluoghi su cantieri di lavoro sia interni che esterni ove operano Ditte Appaltatrici.




Tra le attività più significative svolte dalla DTP, per il mantenimento della certificazione, si ricordano il:

� Riesame della Direzione.

L’attività prevede la raccolta e la preparazione delle informazioni per l'esecuzione dei due Riesami della Direzione; definizione dei documenti di proposta, redazione dei Documenti di Riesame e comunicazione dei risultati poi formalizzati nei relativi Verbali di Riesame.

� DAPP.

Il documento di analisi prestazionale della sicurezza dell’esercizio ferroviario (DAPP) è stato elaborato in conformità alle Linee Guida DPR SIGS LG 02 1 0 emesse dalla Direzione Produzione. Costituisce lo strumento di analisi ed il controllo delle performance dei processi di gestione della manutenzione e della circolazione posti in essere dalla DTP di Venezia, mirati al mantenimento e al miglioramento degli standard di Sicurezza della Circolazione dei treni e dell’esercizio ferroviario.

� Manuale del SIGS.

Redazione del "Manuale del Sistema Integrato di Gestione per la Sicurezza della Circolazione dei treni e dell'esecizio ferroviario", come da Linee Guida emesse da RSIGSRFI il 31.07.2013 (Descrizione processi e struttura organizzativa del SIGS, Politica, Obiettivi, Responsabilità e Requisiti del SIGS).

� Piano Integrato di sicurezza (PIS).

Preparazione della base informativa necessaria alla preparazione dei Piani Integrati (DTP e UT). Elaborazione del Piano annuale della DTP indirizzando e consolidando quelli delle UT. Attuazione del Piano ed elaborazione dei dati del monitoraggio; identificazione dei principali risultati emergenti. Ai fini della redazione del Piano sono previsti incontri preparatori con Direzione Produzione e le Strutture interessate della DTP. Per la sua stesura e l’elaborazione dei report trimestrali si utilizza il SW "Geppis".

� Attività di sorveglianza e controllo.

• Redazione dei programmi delle VII, comprese verifiche ispettive con valenza di sorveglianza per impianti della DTP ed individuazione del Responsabile e dei Membri dei GVII.

• Esecuzione Attività di Audit (VII e di Sorveglianza) previste dal Piano con il contributo delle risorse specialistiche presenti all'interno della Direzione.

• Partecipazione a Visite Ispettive/Audit esterni (p. es. Direzioni Tecnica/Audit, Enti esterni ANSF, SGS ecc.)

• Individuazione delle NC/AP/AC da intraprendere in base alle NC rilevate durante le attività di Audit.

� Gestione NC/AC/AP nella piattaforma Cruisenet.

2.3 Formazione

La COp 290/RFI del 31.01.2013 “Il processo formativo in RFI”- RFI-DPO-PDORG 007 B è il riferimento vincolante per tutte le SO di RFI ai fini della disciplina delle attività, dei ruoli e delle responsabilità nelle diverse fasi del processo di pianificazione e gestione della formazione di RFI.

Lo strumento di supporto, tracciabilità e di certificazione è rappresentato dal Sistema Informativo di Gruppo della formazione – RUN Formazione.




2.4 Piano della Formazione

Il Piano della Formazione della Direzione Territoriale Produzione di Venezia per l’anno 2015 è stato costruito sulla base delle disposizioni in essere e delle Indicazioni impartite da Direzione Produzione con nota RFI-DPR\A0011\P\2014\09202 del 09.12.2014.

Obiettivo generale del PDF, in conformità alle norme vigenti, ai criteri e alle procedure contenute nel SIGS di RFI, è quello di assicurare lo sviluppo dell’intero processo di produzione attraverso l’acquisizione ed il mantenimento delle competenze professionali del personale che svolge le attività di sicurezza della circolazione dei treni e dell’esercizio ferroviario in relazione alle dinamiche evolutive dei sistemi strutturali e dei processi manutentivi nonché alle evoluzioni normative ed alle modifiche organizzative di RFI.

Nel Piano della Formazione 2015 sono ricompresi, in via prioritaria, tutti gli interventi formativi previsti nel Piano della Sicurezza 2015 e tutti gli interventi necessari a sanare i debiti formativi derivanti dalle conversioni delle vecchie abilitazioni con quelle previste dai nuovi SAMAC. In proposito si è proceduto entro il 31.12.2014, ai sensi della nota DDPR RFI-DPR n°6118 1/08/14 all’emissione dell’Atto Abilitativo di conversione di tutte le abilitazioni e le qualificazioni professionali previste dai nuovi sistemi abilitativi, con relativa definizione del ruolo e del contesto operativo, per tutti gli agenti utilizzati in attività di sicurezza, come previsto dall’allegato 2 del Decreto ANSF 4/2012.

RFI ha attuato, nel rispetto dei principi del proprio SIGS, le “Norme per la qualificazione del personale impiegato in attività di sicurezza della circolazione ferroviaria” secondo quanto stabilito con il decreto ANSF 4/2012 con le seguenti procedure e successive revisioni:

• RFI DPR SIGS PO 07 1 2 – Sistema di Acquisizione e Mantenimento delle Competenze del Personale che svolge attività di Sicurezza

• RFI DPR SIGS PO 09 1 1 – Procedura per l’Acquisizione e il Mantenimento delle Competenze dei macchinisti di RFI sul sistema ferroviario

• RFI DPR SIGS PO 10 1 1 – Sistema di Acquisizione e Mantenimento delle Competenze del Personale Manutenzione Infrastruttura

• RFI DPR SIGS PO 11 1 0 – Sistema di Acquisizione e Mantenimento delle Competenze del Personale che svolge attività di Sicurezza Formazione treni – Accompagnamento treni – Gestione della Circolazione

• RFI DPR SIGS PO 12 1 0 - Sistema di Acquisizione e Mantenimento delle Competenze – Manutenzione Veicoli

• RFI DPR SIGS PO 13 1 2 - Sistema di Acquisizione e Mantenimento delle Competenze – Verfica dei Veicoli

• RFI DPR SIGS PO 15 1 0 - Acquisizione e Mantenimento della Licenza Comunitaria e del Certificato Complementare Armonizzato per lo svolgimento delle attività di Condotta dei locomotori e dei treni del sistema ferroviario nazionale

• RFI DPR SIGS P29 – Qualificazione del personale impiegato in attività di sicurezza nell’ambito delle attività di RFI

La costruzione del Piano è coordinata dalla Referente Formazione della Direzione e si costruisce in via prioritaria dai fabbisogni formativi emersi durante l’anno, a seguito dell’ analisi di:

• fabbisogni rappresentati dai Responsabili dei Centri di Lavoro e dai Capi RTM attraverso gli Addetti alla Formazione delle Strutture Operative GOT, SO Ingegneria, UTSud, UT Nord

• attività di verifica e controllo effettuate da organi preposti (audit, Ansf);

• attività di controllo eseguite dai Capi Reparto Esercizio e dai Capi Reparto Territoriali Movimento;

• Monitoraggio della Sicurezza, in particolare, dei dati della BDS, della BDM;

• riesame della Direzione, report integrati del SIGS, dal monitoraggio trimestrale degli indicatori del SIGS e dall’analisi prestazionale di sicurezza.

• Recepimento delle SOP del PDS a valenza formativa




• Ritorni di Esperienza –Inconvenienti di Esercizio ed esiti indagini Commissioni d’Inchiesta

• Gravi Inadempienze

• Nuove Modalità Esecutive

• Nuove Tecnologie, modifiche/attivazione e validazione impianti

• Indicazioni dei Cotap di DTP e di UT

• pianificazione della formazione abilitativa in materia di MI-Mansioni Esecutive Protezione Cantieri e di QP Guida Mezzi d’Opera di proprietà delle Imprese Appaltatrici e dei rispettivi corsi di mantenimento competenze e rinnovi triennali delle abilitazioni/QP rilasciate ai sensi della nuova PO 14 1 0 che ha previsto la conversione di tutte le precedenti abilitazioni rilasciate al personale delle I.A.

• Esigenze formative in applicazione della COp 273/2010 (Sicurezza Gallerie)

• Indicazioni Medico Competente M.C. (informazione / formazione sui rischi specifici ai quali sono esposti i lavoratori e individuati dal Datore di lavoro nell’ambito della valutazione dei rischi e formalizzati tramite il D.V.R.)

• Indicazioni RSPP – SPESIGS - RA, in relazione all’identificazione ed alla definizione, nell’ambito del Piano della Sicurezza Territoriale, delle iniziative necessarie al conseguimento degli obiettivi di sicurezza su argomenti specifici in tema di sicurezza del lavoro, con particolare riguardo ai Piani di Emergenza e alla formazione da erogare al personale che opera negli Scali Merci Terminali.

• risultati del monitoraggio delle competenze del personale operativo di tutti i settori della manutenzione sulla base dei piani individuali di sviluppo delle competenze, nonché del monitoraggio delle competenze derivanti dal processo di Mantenimento/Verifica delle competenze in aula e pratiche previste per il personale della circolazione e di condotta.

L’applicazione della COp 291/RFI del 31.01.2013 “Qualificazione degli istruttori e degli esaminatori di RFI”- RFI-DPO-PDORG 008 B è il riferimento vincolante per tutte le SO di RFI ai fini della definizione delle modalità di qualificazione del personale RFI che eroga la formazione e partecipa alle commissioni d’esame degli istruttori ed esaminatori per le attività di sicurezza e degli istruttori per le altre attività formative di RFI.

Il Piano della Formazione mira pertanto a garantire il monitoraggio del mantenimento dei requisiti di tutti gli Istruttori Qualificati RFI/Esaminatori/Istruttori riconosciuti ANSF della Direzione Territoriale Produzione di Venezia, con particolare attenzione alle attività di sicurezza.

Particolare importanza riveste l’indicatore di performance del processo formativo, con particolare riguardo al Mantenimento Competenze abilitative per le 7 attività di sicurezza (Condotta, Formazione Treni, Accompagnamento Treni, Verifica, Gestione Circolazione, Manutenzione Infrastruttura-MI); tale indicatore che riguarda il rapporto tra formazione pianificata e formazione consuntivata, verrà attenzionato con cadenza trimestrale.

Per ciascuna attività di sicurezza, il personale abilitato viene attribuito ad un Istruttore Qualificato/Riconosciuto per assicurare il seguito individuale di mantenimento delle competenze abilitative, rispettando il rapporto standard di 1 Istruttore ogni 25 – 40 agenti abilitati. Il mantenimento competenze può essere attuato con le tipologie di formazione previste dalla COp. 290/2013, tutte obbligatoriamente e correttamente tracciate su RUN Formazione, secondo la pianificazione stabilita da Referente Formazione DTP e Addetti alla Formazione:

� formazione in aula;

� formazione d’impianto:

� sul campo (formazione teorico/pratica/tirocinio pratico)




2.5 Principali obiettivi didattici e progetti formativi Pdf 2015

Il focus della formazione territoriale verrà posto nell’anno 2015 sulla pianificazione:

� di percorsi abilitativi relativi alle n. 7 “attività di sicurezza” (Decreto ANSF 4/2012), di tutti i sub processi di produzione, con prioritaria erogazione di eventuali interventi volti a sanare gap formativi derivanti dalle conversioni delle vecchie abilitazioni con quelle previste dai nuovi SAMAC;

� di percorsi abilitativi e di qualificazione professionale relativi ai settori specialistici (TE/SSE/LP/TLC) del sub processo manutentivo

� di attività formative mirate al mantenimento delle competenze, definendo la metodologia didattica più appropriata (formazione d’aula, formazione sul campo);

� di interventi formativi mirati all’aggiornamento sulle innovazioni regolamentari e/o tecnologiche o derivanti dal livello di analisi;

� di percorsi formativi di recupero delle competenze a seguito di sospensione dell’abilitazione per perdita dei requisiti;

� degli interventi formativi diffusi sul territorio, in aula a livello territoriale o di formazione d’impianto, in materia di sicurezza del lavoro (utilizzo corretto dei DPI, aggiornamento del documento di valutazione dei rischi, piani di emergenza; primo soccorso, ricaduta SAFETY-Rischi Elettrocuzione ed Investimenti, attrezzature di lavoro ex art. 73 D. Lgs. 81/08, in attuazione dell’Accordo Stato Regioni del 22.02.2012). I principali progetti formativi in materia di Sicurezza del Lavoro e Ambientale, già definiti nel Piano Integrato di Sicurezza 2015, trovano collocazione nel Piano della Formazione 2015.

� La scrupolosa e indispensabile tracciabilità di ogni momento formativo sopradescritto - erogato dagli istruttori Riconosciuti ANSF, Qualificati RFI e dai Responsabili dei Centri di lavoro sotto il controllo assicurato dagli Addetti alla Formazione e dalla Referente della Formazione della DTP con le modalità previste dalle procedure in essere - assicurerà il monitoraggio e la successiva capitalizzazione di tutti i processi di formazione, di crescita e di sviluppo delle risorse. L’attività di formazione pianificata per l’anno 2015 è quella indicata nelle tabelle di “programmazione impegno personale” pianificate nelle SIF (schede di intervento formativo).




3 CONSUNTIVAZIONE DELLA MANUTENZIONE ORDINARIA, STRAORDINARIA E DI POTENZIAMENTO DELL’INFRASTRUTTURA FERROVIARIA

3.1 Missione

La manutenzione ordinaria, straordinaria e di potenziamento, è finalizzata ad assicurare il mantenimento in efficienza dell’infrastruttura ferroviaria. L’efficacia di tali interventi è espressa dagli indici riportati di seguito. Nella tabella sono riportati, oltre ai risultati di puntualità degli anni precedenti, gli obiettivi attesi dalla DTP per l’anno 2015. Le tratte che hanno fatto emergere particolari criticità, saranno interessate da interventi mirati, sia tecnologici che organizzativi, indirizzati in particolare alla “formazione dedicata” e al maggiore coinvolgimento del personale.

Andamento indice di puntualità nei singoli mesi per l’anno 2014

Indice di puntualità DTP (segmento Trasporto Regionale)

Note: (1) ipotesi di assegnazione per anno solare 2015

Linee tipo A, B, C, D

2012 2013 2014 2015 (1)

obiettivo consunt. obiettivo consunt. obiettivo consunt. obiettivo

DTP VE 97,5% 98% 97,8% 97,8% 97,7% 97,8 % 97,7%




Mappa linee nella performance per di 97.7 %




3.2 Interventi significativi completati nell’anno 2014

� Progetti di Direzione Investimenti

• Mestre-Portogruaro: Implementazione in SCC tratta Mestre-S.Donà con l’attivazione

nuovi impianti di Quarto d’Altino e S.Stino di Livenza.

• Vicenza-Padova: Attività di assistenza per rilievi progettuali cantierizzazione intervento di potenziamento tecnologico linea Torino-Padova

• Mestre-Bassano rinnovo binario con STT

� Potenziamento/miglioramento infrastrutturale / manutenzione straordinaria

• Sopressione delle comunicazioni 1a/1b e 2a/2b nella stazione di Dolo e 1a/1b a Quarto d’Altino.

• Linea Treviso-Calalzo: Manutenzione straordinaria per interventi di messa in sicurezza tracciato.

• Intervento O.C. di ripristino strutturale della galleria di Perarolo km 119+787

• Attivazione in sala SCC del nuovo banco DCO di Nodo con l’impresenziamento della stazione di Dolo.

• Rinnovo binario per complessivi 26 km concentrati sulla tratta Piombino-Bassano e Ponte Translagunare, rinnovo di 25 deviatoi e revisione di altri 200 sull’intera DTP; sostituzione eliminazione di 100 g.i.i.; manutenzione straordinaria travata metalliche sul Canal Bianco; livello di 300 deviatoi e 400 km di linea (a cura CMA+Ditta); prolungamento del sottopasso pedonale in stazione di Padova.

• Nuovo ACEI di S.Donà di Piave

• Stazione di Padova: eliminazione del IV binario; soppressione PL km 121+378 e 0+730 bivio Altichiero- bivio Montà

Sono presenti al 31.12.2014 in ambito giurisdizione DTP di Venezia ancora 250 passaggi a livello pubblici e 90 privati con installate 582 casse di manovra elettrica di cui circa il 62% a tecnologia innovativa (TD96/2).




CONSUNTIVAZIONE PERSONALE CdL ANNO 2014 (*)

CDL Definizione Correttiva Ciclica (1) Ciclica

Prog.ta(2) Eseguita in %

(1/2) On

Condition Migl. Form. Altre Attività NTW TOT

CDP1 Sq. Diagnostica 10 4231 5203 81 494 497 909 859 3588 10588

ISA1 Sq. IS Attivazioni 106 0 0 0 736 215 1049 772 12123 15001

LVP1 Sq. Ponti 5 3815 4616 83 40 0 154 754 543 5311

NM01 Sq. Man. Attrezz. 488 517 0 0 4596 751 675 3432 1867 12325

OMP2 Sq. Man. Spec. IS 1360 1232 667 185 2358 310 349 766 3349 9725

SSC5 Zona SSE/LP 2138 7027 11652 60 1098 637 1241 1702 5030 18875

TCI1 Zona SCC 712 1974 2134 92 7260 0 610 1830 3600 15985

TLC1 Zona Cavi 1276 1606 2574 62 2197 32 483 1140 7312 14046

TLC2 Zona Inf. al Pubblico 6427 7423 8254 90 1789 398 560 2970 6019 25587

TLC3 Zona GSM-R 365 3270 3084 106 433 174 136 245 2382 7005

Totale SOME CdL 12887 31096 38184 81 21000 3016 6166 14471 45813 134448

CLV1 Can. Mecc. Arm. 95 49 80 61 4610 45 502 2371 8924 16595

IS01 Zona IS Padova 2777 13239 10077 131 3514 299 1481 2261 4815 28385

IS06 Zona IS Venezia 1403 5114 3541 144 1563 463 816 1703 3715 14777

IS07 Zona IS Mestre 2906 12916 13168 98 1642 601 1932 2472 5288 27757

IS08 Zona IS Rovigo 2515 9728 11316 86 4369 51 818 3088 3941 24511

IS09 Zona IS S.Donà 1852 6972 5996 116 2417 4 1647 2439 8076 23406

LV01 Tr. Lav. Padova 1004 3646 2886 126 11309 929 707 2728 8236 28559

LV08 Tr. Lav. Venezia 348 1736 1660 105 3377 8 324 1391 5263 12447

LV09 Tr. Lav. Mestre 572 3094 3104 100 9378 791 958 3835 8846 27474

LV10 Tr. Lav. S.Donà 312 2070 1700 122 2425 1108 516 3716 5216 15363

LV11 Tr. Lav. Rovigo 1126 3502 2439 144 5578 0 871 3980 9551 24607

TE01 Zona TE Padova 435 7087 5608 126 2240 175 1505 2893 10332 24667

TE05 Zona TE Mestre 706 6348 6925 92 6179 17 1174 3263 4695 22381

TE06 Zona TE San Donà 223 5038 2902 174 1949 54 617 1253 4005 13140

TE07 Zona TE Rovigo 572 6423 4304 149 1756 528 701 2462 5114 17555

Totale UTS CdL 16847 86961 75706 115 62305 5073 14568 39854 96016 321625

CLV2 Can. Mecc. Arm. 19 3 75 4 1944 2 117 51 3258 5394

IS02 1ª Zona IS C.franco 2304 8326 7451 112 2990 0 800 2945 4886 22250

IS03 Zona IS Treviso 3475 7140 7709 93 3998 84 1080 3642 3070 22489

IS04 2ª Zona IS C.franco 2800 7131 6383 112 1636 14 1568 4446 1816 19411

IS05 Zona IS Belluno 2647 7149 6932 103 2393 0 589 2236 4216 19230

LV02 Tr. Lav. C.franco 2 267 2029 1304 156 3462 0 258 2140 2935 11091

LV03 Tr. Lav. C.franco 1 351 2413 1679 144 5046 0 555 2661 7183 18210

LV04 Tr. Lav. Treviso 225 1853 1934 96 2979 0 1032 1390 12126 19606

LV07 Tr. Lav. Belluno 666 4487 2145 209 3212 0 778 2667 11252 23062

TE02 Zona TE C.franco 120 3520 4005 88 1718 0 861 1368 5605 13192

TE03 Zona TE Treviso 176 3941 4013 98 3717 0 801 2835 4299 15768

Totale UTN CdL 13051 47991 43630 110 33095 101 8439 26381 60646 189704

Totale DTP VE 42786 166049 157520 105 116400 8190 29173 80706 202475 645777

∆ % sul pianificato - 4% + 5% - - - 22% - 16% - 11% +26% +19% +2%

(*) dati di consuntivo al 30.11.2014 con proiezione al 31.12.2014

∆ % rapporto fra consuntivato e pianificato al 31.12.2014




A consuntivo, le attività svolte nel 2014 dai soli centri di lavoro del settore esercizio infrastruttura sono così sintetizzate:

CdL infrastruttura Totale ore Attività

core-business (1)

Attività capitalizzata

(a+b)

Network internalizzate

(a)

Network investimento

(b)

programmate 2014 (2) 629.136 459.136 170.000 90.000 80.000

consuntivate 2014 (3) 645.777 443.302 202.475 107.275 95.200

(1) Manutenzione ordinaria, Formazione e Altre Attività (2) Dati Piano di Attività 2014 (3) Dati ricavati dalla consuntivazione a sistema con proiezione a fine anno al 30.11.2014

Ripartizione ore pianificate per il 2015 intera DTP

Tipologia di personale Totale ore Attività

core-business (1)

Attività capitalizzata

(a+b)

Network internalizzate

(a)

Network investimento

(b) Uffici e Rep.Es.Infr./Mov. (2) 325.362 259.406 65.956 47.633 18.323

CdL esercizio (3) 612.174 399.230 212.944 110.000 102.944

Stazioni e Sale Op. SCC(4) 445.638 445.638 0 0 0 Totale DTP (5) 1.383.174 1.104.274 278.900 157.633 121.267

(1) Turnazione, Attività d’ufficio, Manutenzione ordinaria, Formazione e Altre Attività (2) 211 unità ; (3) 397 unità ; (4) 289 unità; (5) 897 unità;

3.3 Programmazione e consuntivazione MO

Per consentire l’avvio di tutte le attività necessarie al mantenimento in efficienza delle sedi tecniche, come riportato alla pagina “Programmazione dell’impegno del personale dei CdL infrastruttura 2015” verranno impegnate dai 36 Centri di Lavoro Manutenzione 399.230 ore Attraverso il sistema informativo InRete2000 si gestisce l’attività dei 397 agenti dipendenti dai CdL Infrastruttura (Tronchi Lavori; Zone TE; Zone IS; Zone TLC; Zone SSE; Cantieri Meccanizzati Armamento, Squadre e Nuclei Specialistici).

Il Budget 2015 della Direzione Territoriale Produzione e della Direzione Investimenti per la manutenzione straordinaria e il potenziamento dell’infrastruttura di giurisdizione, è sintetizzato nelle tabelle della pagina titolata ”Budget della Direzione anno 2015”. Per molti progetti, il finanziamento, risulta ancora in fase di approvazione o di definizione o finanziato soltanto in parte. Dati certi saranno disponibili soltanto nel corso del 2015. Il PdA si adeguerà alle risorse assegnate nel quadro delle attività in esso contenute.




4 PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ MANUTENTIVE ORDINARIE, STRAORDINARIE E DI INVESTIMENTO

Il presente “Piano di Attività con personale d’organico” rappresenta l’impegno del personale costituente i reparti e gli impianti della Gestione Operativa Territoriale e delle Unità Territoriali di Padova e Treviso.

4.1 Macroclassificazioni degli OdL

Tutte le Attività con personale d’organico sono raggruppate in sette gruppi, consuntivabili con Time Sheet

100 Manutenzione Correttiva

211 Visite ed ispezioni, verifiche

e misure di tipo ciclico

212 Manutenzione ciclica sistematica

240 Verifica e misura imposte

da leggi dello Stato

221 Interventi su condizione a seguito visita

222 Interventi su condizione a seguito diagnostica

strumentale

231 Manutenzione predittiva a seguito rilevamenti

effettuati tramite visite

232 Manutenzione predittiva a seguito rilevamenti

effettuati tramite sistemi diagnostici

300 Attività di piccoli interventi e modifiche finalizzate

ad incrementare l’affidabilità

400 Manutenzione migliorativa

500 Formazione professionale

600 Attività non manutentive

700/720 Attività di assistenza a terzi e/o conto terzi

800 Manutenzione eccezionale

900 Manutenzione diagnostica nazionale

NTW Manutenzione Straordinaria,

Investimenti di Tipo 1 e Tipo 3

NTW Internalizzate Lavori di rinnovo – Adeguamenti e migliorie

MANUTENZIONE CICLICA STANDARD

MANUTENZIONE ON CONDITION/PREDITTIVA

ALTRE ATTIVITÀ

MANUTENZIONE MIGLIORATIVA

ATTIVITÀ SU PROGETTO

MANUTENZIONE

CORRETTIVA

FORMAZIONE

MANUTENZIONE ORDINARIA




Linee guida per la pianificazione delle risorse finalizzate al processo della manutenzione.

Tenendo conto delle indicazioni date dalle linee guida “ pianificazione delle risorse” finalizzate al processo manutentivo per l’anno 2015 e in considerazione dei risultati e obiettivi degli indici di performance e puntualità riportati in seguito nelle apposite tabelle, le operazioni standard previste dalla manutenzione prioritaria a data vincolata, dalla manutenzione legata agli adempimenti di legge e dalla manutenzione ciclica generica; dovranno essere effettuate ed incrementate con le attività di manutenzione straordinaria, d’investimento e aumento produttività con la sostituzione sistemica e l’avvicendamento tecnologico delle apparecchiature obsolete.

I lavori che prevedono condizionamenti o soggezioni all’esercizio (interruzioni della circolazione, rallentamenti, abbattimento codici, ecc.) saranno programmati con congruo anticipo per consentire la loro compatibilizzazione con l’orario, il necessario avviso alle II.FF. e la pubblicizzazione dei ritardi conseguenti nel rispetto di quanto riportato in FL Sez. 25 -Interruzioni programmate e intervalli d’orario-

Fonti di acquisizione dati e criteri di valutazione.

Manutenzione correttiva

Il monte ore verrà stimato con l’analisi statistica degli ultimi 3 anni ed elaborati mediante il sistema BWE.

Manutenzione ciclica e prioritaria

Dal 2013 sono stati individuati all’interno della manutenzione ciclica standard dei cicli di manutenzione prioritari strategici a data vincolata, oltre alla manutenzione generica e ai cicli di manutenzione legati a vincoli di legge; il monte ore teorico annuale dell’intera manutenzione ciclica è stato calcolato utilizzando l’apposito programma di simulazione.

Manutenzione on condition

Il monte ore è stato dedotto dall’analisi statistica degli ultimi 3 anni attraverso l’applicativo BWE, e dai dati ricavati dalla diagnostica della l.d.c. e dell’armamento e dai risultati delle visite ed ispezioni (Codice Gruppo Cicli: T).

Formazione

Il riferimento della base di calcolo saranno le 5 gg/uomo incrementate dal volume conseguente all’applicazione del sistema SAMA. Globalmente la percentuale non dovrà superare di norma il 3,5% della disponibilità. L’impegno medio risulta solitamente superiore a quello contrattualmente previso.

Migliorativa

In questo caso si procederà alla valutazione del monte ore attraverso l’analisi della rilevanza di alcuni piccoli interventi concernenti la sostituzione di qualche apparecchiatura e modifica d’impianto.

Altre Attività con personale d’organico

Comprende: attività amministrativa, implementazioni del data-base, cura delle sedi tecniche, gestione materiali e inidonei.

Il monte ore non dovrà superare di norma il 6% della forza presente nell’impianto , escluse le ore consuntivate per il

personale inidoneo in maniera definitiva.

Attività con personale d’organico su progetto

Nell’anno saranno realizzate con personale in organico attività d’investimento, manutenzione straordinaria e aumento produttività di cui viene data ampia evidenza all’interno del documento. Il monte ore di norma si attesta al 30% della forza lavoro disponibile.




4.2 Contabilizzazione personale tecnico-amministrativo:

Direzione produzione a partire dal 1° gennaio 2013 ha adottato un’unica logica di gestione del personale al fine di consentire una corretta imputazione dei costi.

Tutto il personale tecnico-amministrativo appartenente alla DTP di Venezia e dipendenti Strutture Organizzative (Staf segreteria, Reparti Logistica, Movimento, Gestione lavori, etc.) con l’unica eccezione del personale del Reparto Amministrazione Budget Controllo dovrà essere contabilizzato mediante l’utilizzo del sistema InRete 2000 come già avviene ormai da diversi anni per il personale d’esercizio.

Dalla necessità di completare la razionalizzazione di tutti i processi che coinvolgono la risorsa umana sono stati creati a sistema nuove Unità Organizzative con l’emissione di specifici ordini di lavoro di tipo 500 e 600.

4.3 Interventi significativi programmati per l’anno 2015

� Progetti di Direzione Investimenti

• Mestre-Portogruaro: Implementazione in SCC tratta S.Donà- S.Stino di Livenza con

l’attivazione nuovi impianto ACEI di S.Stino di Livenza.

• Vicenza-Padova: Attività di assistenza per rilievi progettuali cantierizzazione intervento di potenziamento tecnologico linea Torino-Padova

• Mestre-Trieste: Interventi di velocizzazione della linea con variante tracciato

� Potenziamento/miglioramento infrastrutturale / manutenzione straordinaria

• Attivazione nuova cabina elettrica di Quarto d’altino

• Posa nuove tratte in F.O. Mestre-Treviso e Mestre-S.Donà

• Sala SCC rilettura impiantistica con nuova telefonia integrata

• Rinnovo binario per complessivi 18 km, rinnovo di 28 deviatoi e revisione di altri 170 sull’intera DTP; sostituzione eliminazione di 60 g.i.i.; livello di 300 deviatoi e 400 km di linea (a cura CMA+Ditta)

• Prolungamento del sottopasso pedonale in stazione di Padova.

• Linea Bologna-Padova soppressione impianti ACEI di Stanghella e Arquà

• Monselice: Sostituzione impalcato km 98

• Perarolo di Cadore: intervento strutturale alla galleria km 119+787

• Ponte Traslagunare Mestre-Venezia: consolidamento arcate

• Mestre: interventi propedeutici alla realizzazione del parcheggio multipiano




BUDGET DELLA DIREZIONE ANNO 2015

(Valori espressi in migliaia di €)

( * In attesa di approvazione preliminare )

( § Stima in attesa di definizione)

TOTALE 57.836 39.657 8.367 8.451 1.361 Principali capitoli di spesa: 13 Prestazione di terzi 15 Lavori personale RFI 16 Materiali 20 Spese generali

Capitalizzazioni a sistema 2015

Progetto Descrizione Progetto

Budget 2015

Capitolo ( 13 )

Capitolo ( 15 )

Capitolo ( 16 )

Capitolo ( 20 )

Principali interventi 2015

Portafoglio D

ir. In

v.

Ref.Pro

g. B

occhim

uzz

o 0207.PO I - Nodo di Mestre

748

579 20 135 14 Sistemazione del Nodo di Mestre

0210.PO I - Quadruplicamento Padova-Mestre

2.100

2.044 14 0 42 Quadruplicamento AV/AC Padova/Mestre

1455.UG I - Potenz. Itin. Merci Venezia-Tarvisio

370

370 0 0 0 Nuovo scalo TV Servizi

1515.TE I - SCMT - Riconfigurazione

261

256 0 0 5 Riconfigurazione impianti vari

Dir.Inv.Tecno

Ref.Pro

g.Sorb

ello 0024.TE SCC Bacino Veneto

570

559 0 0 11

Fornit.e posa G.I.I. Quarto-Portogruaro PRT S.Stino e Quarto d’Altino

1816.PO Potenz. Tecnolog. Ve Mestre – Ve S.L.

10

8 0 0 2 Implementazione IaP nei P.S. di Mestre, Marghera e Venezia S.L.

0342 Completamento SCC area veneta

40

32 0 0 8 Modifiche CCL e PIC per estensione SCC nella tratta Venezia mestre

Totale Progetti Dir. Investimenti" 4.099

3.848 34 135 82

Contenitori T

ipologici

Direz

ione Pro

duzione

1708 Manutenzione straordinaria

29.553 21.865 3.104 3.815 769 Rinnovo armamento e TE

1722 Obblighi di Legge

1.434 1.200 200 0 34 Adeguamenti in ottemperanza ad O.L.

1750 Aumento Produttività

9.000 145 4.729 4.000 126 Cantieri internalizzati ARM/TE/IS

1761 Acquisti a rimpiazzo

100 100 0 0 0 Acquisti a rimpiazzo macchine ed attrezzature

1734 Fabbricati di Stazione

924 800 100 0 24 M.S. Fabbricati di Stazione

1845 Ristrutturazione fabbricati ex area OCIE

3.200

3.000 0 0 200 Sistemazione area deposito materiali

1441 Velocizzazione Ve Mestre - Trieste

4.500

3.799 100 501 100 Interventi Opere Civili e Armamento

1781 Obblighi di Legge - Stazioni

1.026

900 100 0 26 Obblighi di Legge - Stazioni

Totale Progetti "Contenitori Tipologici" (Ref.Prog. Ing.De Giuseppe)

49.737

31.809 8.333 8.316 1.279

Contr.

C.E. Conto Economico ( Manut. Ord. )

4.000

4.000 n.a. n.a n.a Contratti Manut.Ordinaria Linee e

Fabbricati: Diserbo, Condizionamento, Snevamento, ecc.




PROGRAMMAZIONE DELL’IMPEGNO DEL PERSONALE DEI CENTRI DI LAVORO INFRASTRUTTURA 2015

CDL Definizione CdL Pers. Tot. Ore(&)

Ciclica Prior.

Ciclica Manut. Corrett. Manut.

OnCond. Miglior. Formaz. Altre Attività

NTW Interne

NTW Exit

LVP1 Sq. Ponti 4 6.168 0 4.616 0 50 76 304 750 200 172

ISA1 Sq. Attivazioni 9 13.878 0 0 0 700 171 684 750 6.600 4.973

ING - TEC 13 20.046 0 4.616 0 750 247 988 1.500 6.800 5.145

CDP1 Sq. Diagnostica 7 10.794 4.203 1.000 0 500 133 532 750 2.200 1.476

OMP2 Sq. Man. Spec. IS 4 6.168 0 667 800 2.300 76 304 750 2.300 1.029

TCI1 Zona SCC 10 15.420 0 2.134 700 6.600 190 760 1.542 2.800 694

SSC5 Zona SSE/LP 11 16.962 0 11.652 1.000 800 209 836 1.542 700 223

NM01 Nucl. Mezzi d'Opera 8 12.336 0 0 500 6.315 152 608 2.300 1.000 1.461

TLC1 Zona Cavi 9 13.878 0 2.574 1.300 1.600 171 684 1.542 3.000 3.007

TLC2 Zona Inf. al Pubblico 16 24.672 0 8.254 4.500 1.042 304 1.216 2.300 3.300 3.756

TLC3 Zona GSM-R 5 7.710 509 2.575 500 500 95 380 350 600 2.201

GOT 70 107.940 4.712 28.856 9.300 19.657 1.330 5.320 11.076 15.900 13.847

CLV1 Can. Mecc. Arm. 9 13.878 0 80 100 4.600 171 684 1.542 3.400 3.301

LV01 Tr. Lav. Padova 16 24.672 1.982 904 1.000 8.658 304 1.216 1.542 4.900 4.166

LV08 Tr. Lav. Venezia 8 12.336 741 919 400 3.000 152 608 1.542 1.900 3.074

LV09 Tr. Lav. Mestre 17 26.214 1.786 1.318 600 9.558 323 1.292 1.542 5.300 4.495

LV10 Tr. Lav. S.Donà 9 13.878 840 860 400 3.758 171 684 1.542 3.400 2.223

LV11 Tr. Lav. Rovigo 15 23.130 1.430 1.009 1.200 5.300 285 1.140 3.100 6.400 3.266

TE01 Zona TE Padova 16 24.672 1.100 4.508 500 2.858 304 1.216 1.542 6.100 6.544

TE05 Zona TE Mestre 14 21.588 650 6.275 800 3.000 266 1.064 1.542 3.700 3.291

TE06 Zona TE S.Donà 8 12.336 291 2.611 200 2.100 152 608 1.542 2.500 2.332

TE07 Zona TE Rovigo 11 16.962 680 3.624 600 1.900 209 836 1.542 3.700 3.871

IS01 Zona IS Padova 18 27.756 6.610 3.467 2.800 3.200 342 1.368 1.542 4.400 4.027

IS06 Zona IS Venezia 10 15.420 2.502 1.039 1.100 1.600 190 760 1.542 3.200 3.487

IS07 Zona IS Mestre 16 24.672 7.300 5.868 2.900 1.200 304 1.216 1.542 3.000 1.342

IS08 Zona IS Rovigo 14 21.588 5.231 6.085 2.400 4.300 266 1.064 1.542 1.100 600

IS09 Zona IS S.Donà 15 23.130 1.592 4.404 1.800 2.500 285 1.140 1.542 4.700 5.167

UTS 196 302.232 32.735 42.971 16.800 57.532 3.724 14.896 24.688 57.700 51.186

CLV2 Can. Mecc. Arm. 3 4.626 0 75 100 1.600 57 228 350 1.500 716

LV04 Tr. Lav. Treviso 12 18.504 1.156 778 300 3.000 228 912 1.542 5.000 5.588

LV03 Tr. Lav. C.franco 1 11 16.962 935 744 400 5.458 209 836 1.542 3.000 3.838

LV02 Tr. Lav. C.franco 2 6 9.252 846 458 300 3.200 114 456 1.542 1.000 1.336

LV07 Tr. Lav. Belluno 13 20.046 1.449 696 700 3.958 247 988 1.542 5.000 5.466

TE03 Zona TE Treviso 11 16.962 511 3.592 300 4.458 209 836 1.542 2.500 3.014

TE02 Zona TE C.franco 9 13.878 476 3.529 300 1.800 171 684 1.542 2.500 2.876

IS03 Zona IS Treviso 14 21.588 2.933 4.776 3.500 3.858 266 1.064 1.542 2.000 1.649

IS02 1ª Zona IS C.franco 14 21.588 2.300 5.151 2.400 3.100 266 1.064 1.542 2.500 3.265

IS04 2ª Zona IS C.franco 12 18.504 1.728 4.655 2.800 1.800 228 912 2.200 2.100 2.081

IS05 Zona IS Belluno 13 20.046 1.848 5.084 2.400 2.500 247 988 1.542 2.500 2.937

UTN 118 181.956 14.182 29.538 13.500 34.732 2.242 8.968 16.428 29.600 32.766

Totale DTP 397 612.174 51.629 105.981 39.600 113.671 7.543 30.172 53.692 110.000 102.944 (&) ore annue per agente 1542 (dato elaborato sulle 38 ore settimanali); organico al 01.01.2015




PROGRAMMAZIONE DELL’IMPEGNO DEL PERSONALE DEGLI UFFICI E DEI REPARTI DI ESER. INFR./MOV. 2015

REPARTI Personale Utilizzato Formazione Attività d'ufficio NTW Tot. Ore (&)

DTP Staff 8 304 9.704 2.328 12.336

DTP SIC. (SIGS,RSPP,RA,SC,Form.) 23 874 31.856 2.736 35.466

DTP ABC (Amm.Budget.Contr.) 6 228 8.024 1.000 9.252

DTP (Controllo) 1 38 1.404 100 1.542

DTP TS (Terminali e Servizi) 1 38 1.200 304 1.542

DTP TS (Gestione Contratti) 3 114 4.056 456 4.626

DTP TS (Gestione Tecnica) 6 228 7.504 1.520 9.252

DTP TS (Rep.Oper.Decoro) 6 228 8.024 1.000 9.252

SOINGeTEC Staff Geologia 1 38 1.200 304 1.542

SOINGeTEC Team Svil.Loc. 1 38 1.200 304 1.542

SOINGeTEC Opere d'Arte 8 304 5.868 6.164 12.336

SOINGeTEC Armamento 10 380 5.668 9.372 15.420

SOINGeTEC TE/LP/SSE/LFM 6 228 2.444 6.580 9.252

SOINGeTEC Espropri 8 304 9.600 2.432 12.336

SOINGeTEC IS 9 342 5.376 8.160 13.878

SOINGeTEC TLC 11 418 7.150 9.394 16.962

SOGOT Staff 1 38 1.054 450 1.542

SOGOT Team Manutenzione * 1 38 1.200 304 1.542

SOGOT Controllo Produzione 3 114 4.284 228 4.626

SOGOT RMd'O * 2 76 2.780 228 3.084

SOGOT Rep. Log.* 14 532 20.372 684 21.588

SOGOT Rep. PPC * 5 190 7.216 304 7.710

SOGOT Rep. SSE * 3 114 4.284 228 4.626

SOGOT Rep. TLC * 3 114 4.284 228 4.626

UTS Staff 3 114 4.132 380 4.626

UTS RGL 8 304 8.884 3.148 12.336

UTS Rep. PPC * 3 114 4.208 304 4.626

UTS Rep. IS * 2 76 2.704 304 3.084

UTS Rep. TE * 2 76 2.780 228 3.084

UTS Rep. LV * 3 114 4.208 304 4.626

UTS RTM VE/MESTRE * 12 456 17.364 684 18.504

UTS RTM PD/RO * 9 342 12.928 608 13.878

UTN Staff 2 76 2.780 228 3.084

UTN RGL 8 304 8.668 3.364 12.336

UTN Rep. PPC * 4 152 5.788 228 6.168

UTN Rep. IE * 4 152 5.788 228 6.168

UTN Rep. LV * 3 114 4.284 228 4.626

UTS RTM TV/CASTELFR * 8 304 11.120 912 12.336

Totale DTP 211 8.018 251.388 65.956 325.362

(&) ore annue per agente 1542 (dato elaborato sulle 38 ore settimanali); organico al 01.01.2015 (*) personale di esercizio INFR./ MOV.




PROGRAMMA IMPEGNO PERSONALE CIRCOLAZIONE e SALE OPERATIVE 2015

Stazioni e Sale Operative Personale Utilizzato Attività di Circolazione Formazione Tot. Ore (&)

Venezia 18 27.034 722 27.756

Marghera Scalo 6 9.062 190 9.252

Portogruaro 8 12.032 304 12.336

S.Stino di Livenza 10 15.040 380 15.420

S.Donà di Piave 4 6.016 152 6.168

Sala Comando Controllo 107 160.890 4.104 164.994

RTM Venezia/Mestre 153 230.074 6.042 235.926

Padova 19 28.576 722 29.298

PD Interporto 9 13.460 418 13.878

Grisignano 6 9.062 190 9.252

Monselice 8 12.070 266 12.336

Polesella* 3 4.512 114 4.626

Adria* 5 7.558 152 7.710

Rovigo 13 19.514 532 20.046

RTM Padova/Rovigo 63 94.752 2.394 97.146

Conegliano* 4 5.978 190 6.168

Treviso 13 19.552 494 20.046

Belluno* 6 9.024 228 9.252

Castelfranco 12 18.010 494 18.504

Cittadella* 4 6.016 152 6.168

Bassano* 5 7.558 152 7.710

RTM Treviso/Castelf. 44 66.138 1.710 67.848

C.E.I. 12 18.048 456 18.504

D.O.T.E. 13 19.552 494 20.046

Sala Blu Venezia 4 5.978 190 6.168

SALE Operative 29 43.578 1.140 44.718

TOTALE DTP 289 434.542 11.286 445.638

(&) ore annue per agente 1542 (dato elaborato sulle 38 ore settimanali); organico al 01.01.2015 (*) impianti non presenziati h24




Programmi di verifica mezzi d’opera 2015 Per una corretta pianificazione delle attività di verifica quinquennale dei mezzi d’opera (MdO) in dotazione alla DTP di Venezia è stato predisposto un apposito programma. Di seguito l’elenco dei mezzi d’opera che saranno sottoposti a verifica con evidenziato il Centro di Lavoro di appartenenza.

TIPOLOGIA MATR. FS CENTRO DI LAVORO OFFICINA DATA PREVISTA

SOLMEC S50 G2360 LV Belluno ESTERNO 12-gen-15

COMETI 27 TP 795 TE Padova ONAE-BO 04-feb-15

FIPEM 2^S. 2929 TE S.Donà ONAE-BO 21-lug-15

DONELLI D640 2316 LV Rovigo ONAE-BO 09-set-15

DONELLI D640 2369 LV Padova ONAE-BO 21-apr-15

SAEM S 95 2335 LV Padova ONAE-BO 30-lug-15

COLMAR T 7000 FS 10046 LV Padova ESTERNO 01-feb-15

COLMAR 4300 FS 6031 LV Mestre ESTERNO 24-feb-15

COLMAR T 7000 FS 10045 LV Mestre ESTERNO 01-mar-15

COLMAR 4300 FS 4704 LV Treviso ESTERNO 30-apr-15

COLMAR T 7000 FS 10066 LV Rovigo ESTERNO 22-flug-15

MER-MEC SR 120 2682 TE Mestre ESTERNO 06-ago-15

DONELLI 846 2344 LV Treviso ESTERNO da concordare

DONELLI 865 C821 LV Belluno ESTERNO da concordare




Mezzi in dotazione ai Reparti e Centri di Lavoro

Mezzi

AUTOVETTURA

AUTOCARRI

AUTOCARRI G

RU

AUTOCARRELLO

CARIC

ATORE

SVOLGIB

OBIN

E

AUTOSC

ALA

SCALA M

OTORIZ

.

RIM

ORCHIO

RIN

CALZATRIC

I

PROFIL

ATRIC

I

CARRO-C

ARROZZA

MOVIM

ENT. T

ERRA

LOCOMOTIV

E 214

AUTOCAR. P

IATTAF.

GRU E

SK 30

TRAVATI GEMELLE

MOVIM

ENT. T

ERRA

PORTALE V

ARO

AUTOSC

. POLIV

AL.

GOT

CDP1 1 1 2

LVP1 1 2 1 1 8

ISA1 3

OMP2 2

TCI1 1

SSC5 5 2 1

NM01 2 2 4

TLC1 2 2 1

TLC2 7

TLC3 2

UT SUD

Rep.UTS 7

CLV1 2 2 1 3

LV01 2 1 3 2 3 1 1 1 1

LV08 1 1 1 1

LV09 2 1 1 1 2

LV10 1 1 1 1 1 1 1

LV11 1 3 1 2 5 2

TE01 1 2 2 3 5 1

TE05 1 2 1 1 2 3 6 1 1

TE06 1 1 1 2 3 4

TE07 2 1 1 2 4 5

IS01 5 1 1

IS06 1 1

IS07 4 2 1

IS08 4 1 1

IS09 3 1

UT N

ORD

Rep.UTN 5 1 1

CLV2 1 2 2 1

LV02 1 2 1 1 1

LV03 1 1 1 1

LV04 1 2 2 2 4 1 1

LV07 2 2 1 3 2 1 2

TE02 1 1 1 2 2 4 1

TE03 2 2 1 3 4

IS02 2 1 1 1

IS03 4 1 2 1

IS04 2 1 1

IS05 3 1 1 1

Rep.DTP 10




5 PROGETTI D’INVESTIMENTO

DTP: Progetti di Investimento programmati da G.O.T., S.O.Ing. e Tec., Direzione

Investimenti

Linea Codice

TIPOLOGIA INTERVENTO Trimestre CdL N.

[A] Progetti di Direzione Investimenti

Milano

Venezia

IS01 A1 Vicenza-Padova: Attività di assistenza per rilievi in merito alla progettazione e cantierizzazione del

potenziamento tecnologico Torino-Padova

SCC A2 Mestre: Adeguamenti sala SCC per implementazione sistema ACC di Venezia S.L.

OC A3 Mestre: Prolungamento pensiline X e XII binario, realizzazione ascensori I,II,VI binario e innalzamento

quota marciapiede VI/VII binari

Mestre

Trieste

IS09 A4 Mestre-Portogruaro: Nuovo ACEI S.Stino di Livenza e inserimento in SCC tratta S.Donà-S.Stino

LV10 A5 Mestre-Trieste: Velocizzazione linea rinnovo deviatoi Quarto (2a); S.Donà (9a, 9b, 10b); S.Stino(11a,11b,

9a, 9b, 8a, 8b); Portogruaro (2a, 2b)

LV10 A6 Mestre-Trieste: Velocizzazione linea con rettifica tracciato (Musestre) Quarto d'Altino

Linea Codice


[B] Progetti di Investimento Armamento

Mestre

Trento

LV03 B1 Bassano del Grappa: Rinnovo Deviatoi (1, 2, 12, 13)

LV03 B2 Carpanè Valstagna: Eliminazione deviatoio 101

Mestre

Trieste

LV10 B3 Sostituzione rotaie per un'estesa di 500m c.u. al Km 59+900 e Km 68+274

LV10 B4 Sostituzione longherine sui ponti: ( Sile km 16+829, Piave km 31+293, Grassaga km 36+811, Livenza km

44+982, Fosson km 48+088 solo dispari )

Treviso

Calalzo

LV07 B5 Sostituzione rotaia corda alta su curve (40, 41, 42, 212, 213)

LV07 B6 Risanamento massicciata dal km 62 al 68 (150m)

LV07 B7 Sostituzione longherine km 37+800

LV07 B8 Correzione curve e giunzioni dal km94 al 126 (4000m)

Mestre

Ve.Mar.Sc. LV09 B9 Marghera Scalo: Revisione deviatoi (6, 5a/207, 10, 14, 13, 5b, 2a, 4a, 3a, 7/8, 9, 10)

Milano

Venezia

LV08 B10 Venezia S.L.: Rinnovo Deviatoi (75a, 75b, 76a, 76b, 37/39a, 44a/45)

LV08 B11 Venezia S. L.: Rinnovo Binario (IX, XVI, X, XXII, 3°asta)

LV01 B12 Padova: Rinnovo Deviatoi (129/124, 123/121a, 245a); Padova C.M (31a/32)

LV01 B13 Padova: Revisione deviatoi (252b, 120a, 244a/245b, 143/264b, 264a/265b, 267a/269b, 252a, 229/228,

243b, 127, 209, 212)

LV01 B14 Padova Interporto: Revisione deviatoi (16b, 15/14a, 34a/32b, 211); PD C.M. (06b ex 10b)

LV08 B15 Venezia S.L.: Semplificazione deviatoi (32b/33, 32a, 34a, 34b)

LV08 B16 Venezia S.L.: Revisione deviatoi (28/29b, 73b, 51b/52a, 37/39a, 28/29b, 73b, 44b/48a, 58b, 61b, 38,

48b/49a)

LV09 B17 Mestre: Rinnovo deviatoio 217a e 217b

LV09 B18 Mestre: Revisione deviatoi (225a, 346a, 237b, 336a, 236a, 239a, 320a, 226b, 230b, 230a)

Padova

Calalzo

LV07 B19 Ponte nelle Alpi: Revisione deviatoi (5a, 5b, 4a/6b)

LV07 B20 Ponte nelle Alpi: Revisione binario III (250m)

LV07 B21 Belluno: Revisione deviatoi (102b, 103)

LV02 B22 Camposampiero: Rinnovo binario III e IV

LV07 B23 Belluno: Revisione binario II (250m)

Vicenza

Treviso

LV03 B24 Castelfranco: Rinnovo deviatoi ( 4a/5b, 27b/28a )

LV03 B25 Castelfranco: Rinnovo binario IV




Treviso

Portogr. LV04 B26

Sostituzione longherine sui ponti: ( Livenza vecchio km34+927, Livenza nuovo km35+735, Malgher

km37+091 )

Conegliano

Ponte Alpi

LV07 B27 Risanamento massicciata su 3 PL lungo linea

LV07 B28 Risanamento massicciata galleria Salsa 1 e 2

Mestre

Udine

LV04 B29 Spresiano: Rinnovo Deviatoi (6b)

LV04 B30 Linea Mestre-Udine: sostituzione longherine km 22+231 e km 51+500

LV04 B31 Treviso: Rinnovo Deviatoi (28a/27b, 27a/26b)

LV04 B32 Conegliano: Rinnovo Deviatoi (8b, 13b)

LV04 B33 Treviso: Scalo Motta spostamento deviatoi 247 e 249

Bologna

Padova

LV11 B34 Rovigo: Rinnovo Deviatoio (14a)

LV11 B35 Terme Euganee: Rinnovo Deviatoi (3b, 8b, 101b)

LV11 B36 Polesella: Rinnovo Deviatoi (7b)

Rovigo

Chioggia LV11 B37 Loreo: Rinnovo deviatoio (2a/4)

Località

Tratte

Varie

DTP

B38 Livello binario con ricarico pietrisco in località e tratte per Km 160 (linee AV/AC, tipo B,C,D)

B39 Livello 15 deviatoi (linee AV/AC e tipo B) e di 25 deviatoi (linee tipo C e D)

B40 Interventi di correzione quote su deviatoi seguito L94

B41 Eliminazione G.I.I. Shuntati linea Milano-Venezia, Mestre-Udine, Mestre-Trieste, Padova-Castelfranco

B42 Rifacimento picchetti con studio curve

B43 Controllo chimico vegetazione e taglio piante (tratte, stazioni, scali merci, piazzali SSE, LP)

B44 Risanamenti Puntuali binario P/D tratte: Vicenza-Mestre, Vicenza-Treviso, Bologna-Padova, Conegliano-

Sacile, Conegliano-Sacile, Camposam.-Montebelluna, Bassano-Padova, Treviso-Calalzo

Linea Codice


[C] Progetti di Investimento Impianti Tecnologici settore SSE-TE

Mestre

Trieste SSC5 C1 Quarto d’Altino: Attivazione nuova cabina elettrica 2

Milano

Venezia

TE01 C2 Padova: Bivio Montà-Padova C.M. ultimazioni circuitali separazioni TE 9

TE05 C3 Sottostazione SSE Spinea: Adeguamento ritorno T.E. 6

Mestre

Udine

TE03 C4 Treviso: Sdoppiamento meccanico linea di contatto 11

TE03 C5 Mogliano: Adeguamento linea di contatto a 440 mm 11

Bologna

Padova

TE07 C6 Arquà-Rovigo: Sostituzione pendini su curve 7

TE07 C7 Occhiobello-Padova: Consolidamento blocchi fondazione palificazione TE 6

SSC5 C8 Polesella: demolizione PSA 9

Linee varie DTP

C9 Sostituzione di 3 interruttori AT in olio con interruttori comando a molla (1 Carmignano, 2 Castelfranco) 10

C10 Adeguamento segnaletica T.E. a seguito interventi di manutenzione straordinaria 12

C11 Adeguamento vasche olio trasformatori di lancenigo, Lerino, Fossalta 12

C12 Adeguamento altezza linea di contatto in prossimità PL 5

C13 DOTE: Adeguamenti a seguito di innovazioni e correzioni progettuali; modifiche impiantistiche 1

C14 Aduguamenti impiantistici per semplificazioni e velocizzazioni 3

C15 Adeguamenti impiantistici di asservimento ( Camposampiero) e sostituzione extra rapidi 11

C16 Sostituzione filo R.A.: Bologna-Padova (10); Milano-Venezia (5) 6

C17 LFM torri faro: Interventi di razionalizzazione, demolizione e manutenzione straordinaria 12




Linea Codice


[D] Progetti di Investimento Impianti Tecnologici IS-TLC

Mestre

Trieste

IS09 D1 Mestre-Portogruaro: Attivazione tratta S.Donà-Portogruaro in SCC 5

IS09 D2 S.Stino: Realizzazione nuovo ACEI ed opere accessorie 5

TLC1 D3 Mestre-Portogruaro: Progettazione propedeutica posa della fibra ottica tratta Mestre-S.Donà 3

TLC1 D4 Mestre-Portogruaro: Posa della fibra ottica tratta Mestre-S.Donà 10

IS09 D5 Portogruaro: Modifiche impiantistiche al CCL 5

Rovigo

Chioggia

IS08 D6 Studio di fattibilità sostituzione telecomando intera Linea 12

TLC1 D7 Tratta Adria-Chioggia: Posa fibra ottica in accordo di reciprocita con fastweb 8

Mestre

Udine

TLC1 D8 Conegliano: Posa fibra ottica dalla centrale telefonica alla sottostazione 6

TLC1 D9 Mestre-Treviso:Posa fibra ottica intera tratta 6

Milano

Venezia

SCC D10 SCC: Riordino apparecchiature su intero edificio 7

TLC2 D11 Posa nuove periferiche IaP nelle stazioni di Mestre e Venezia S.L. 3

TLC2 D12 Sala SCC: Progettazione nuova telefonia integrata posto centrale 5

TLC1 D13 Mestre: Parcheggio multipiano attraversamento e posa cavi 1

TLC3 D14 Mestre: Ottimizzazione rete dati Sanitario con sede centrale 2

TLC2 D15 Implementazione grafica con sostituzione matrice led sui tabelloni info al pubb. Di Padova e Venezia S.L. 5

TLC2 D16 Progettazione e installazione nuovi indicatori carrozza nelle stazioni di Mestre e Padova 2

TLC2 D17 SCC: progettazione sistema IaP ambito ACCM Nodo Venezia 8

Treviso

Portogr. IS09 D18 Latisana-Portogruaro: Modifica impiantistica PL per separazione consenso chiusura 11

Padova

Calalzo

IS04 D19 Intervento impiantistico su PL 32+328 e 36+583 per anticipo comando di chiusura (regolarità) 6

IS01 D20 Retrofit sistemi oliodinamici deviatoi di Vigodarzere e Padova 9

Bologna

Padova

IS08 D21 Stanghella e Arquà: Soppressione impianto ACEI con l'inserimento di 8 garitte per PBA 10

IS08 D22 Terme Euganee: Inserimento di 1 casse manovra a mano SM92 9

TLC2 D23 Rovigo: progettazione nuova Info al Pubblico 3

TLC3 D24 Padova Campo Marte: Installazione nuova antenna BTS 11

Linee varie DTP

D25 Sostituzione monitor Info al Pubblico intera DTP 1

D26 SCC: Adeguamenti impiantistici contestuali alla riconfigurazione SSC e CTC 1

D27 Sostituzione pulsantiere leggere per itinerario a Padova (giugno) e Treviso (dicembre) 6 12

D28 Progettazione impianti isolamento sistemi ACC di Conegliano, Vigodarzere e Padova 7

D29 Realizzazione impiantistica RTB a Bassano, Montebelluna 10

D30 TrBCA: Modifica impiantistica linee (Camposampiero-Castelfranco, Vicenza-Treviso, Treviso-Sacile ) per

inserimento tasto reset blocco conta assi 7

D31 DOTE: Adeguamenti a seguito di innovazioni e correzioni progettuali con migrazione della trasmissione dati

su fibra ottica 1

D32 Adeguamenti impiantistici SCMT seguito semplificazioni e velocizzazioni 1

D33 INFILL: Messa in opera casse induttive su doppio binario isolato nellelinee ( Mestre-Trento e Castelfranco-

Padova) 12

D34 Adeguamenti tecnologici a schemi di principio BCA (GETS, DUCATI) 7




Linea Codice


[E] Progetti di Investimento Opere Civili

Mestre

Trieste

OC E1 Gaggio: Demolizione passerella in cemento armato e adeguamento pensilina sul binario sispari 2

OC E2 Quarto d’Altino: Velocizzazione linea con costruzione variante tracciato (Musestre) 9

OC E3 Interventi di manutenzione straordinaria con dipintura delle travate metalliche 6

Bologna

Padova

OC E4 S.Elena-Monselice: Km 98 sostituzione dell'impalcato con travi incorporate con impalcato a cassone porta

ballast in acciaio 6

OC E5 Bologna-Padova: Indagini sui terreni del corpo stradale con relativa progettazione dell'intervento 1

OC E6 Rovigo: Realizzazione sottovia Adigetto 3

OC E7 Monselice-Terme Euganee: Completamento lavori di regimazione acque galleria Catajo km 107+446 12

Padova

Calalzo OC E8 Perarolo di Cadore: Completamento intervento strutturale galleria di Perarolo km 119+787 4

Milano

Venezia

OC E9 Ponte di Brenta: Sistemazione alveo fiume 9

OC E10 Mestre-Venezia: Consolidamento arcate e pile ponte traslagunare 4

OC E11 Mestre: Ristrutturazione fabbricati ex area OCIE 3

OC E11 Padova: Allungamento sottopasso viaggiatori lato opposto al F.V. 7

Mestre

Trento OC E13 Bassano del Grappa: Intervento per opere accessorie alla posa della cabina MT/BT 5

Linee varie

OC E14 Manutenzione straordinaria a locali tecnologici 1

OC E15 Indagine siti per rilievo vulnerabilità sismica su terreni e materiali costituenti l’opera d'arte 1

OC E16 Impermeabilizazione area esterna shelter GSM (20) in località varie 1

OC E17 Interventi di manutenzione straordinaria ai ponti in muratura 1

Linea Codice


[F] Progetti Enti Terzi e Miglioramenti Infrastrutturali (TZ)

Mestre

Udine

TZ F1 Treviso:Rifacimento appoggi cavalcavia Km 21+040

TZ F2 Conegliano-Sacile: Realizzazione cavalcavia al km 60+469 per soppressione PL km 60+479

Treviso

Portogr. TZ F3 Portogruaro: Realizzazione sottopasso km 50+258

Vicenza

Treviso

TZ F4 Istrana-Treviso: Realizzazione sottopasso km 53+525 con soppressione PL

TZ F5 Istrana-Treviso: Realizzazione sottopasso km 48+343 con soppressione PL

Milano

Venezia TZ F6 Ve Mestre: Completamento lavori di consolidamento cavalcavia S.Giuliano

Mestre

Trieste

TZ F7 Portogruaro: Realizzazione sottopasso Km 57+288




TZ F11 Portogruaro-Latisana: Realizzazione sottopasso al km 60+473

Bassano

Padova TZ F12 Cittadella-Bassano: Realizzazione sottopasso km 3+668

Padova

Calalzo

TZ F13 S.Giorgio delle Pertiche: realizzazione sottopasso km 32+328

TZ F14 Camposampiero: Demolizione cavalcavia km 29+699

TZ F15 Camposampiero-Montebelluna: Realizzazione sottopasso km 21+811

Mestre

Bassano

TZ F16 Bassano: Manutenzione straordinaria passerella km 51+619

TZ F17 Mestre-Castelfranco: Realizzazione sottopasso Km 14+550




Bologna

Padova

TZ F21 Padova: Realizzazione del sottopasso per la sopressione del PL km 121+378 e di un secondo sottopasso km

0+730 sul raccordo con linea Milano-venezia

TZ F22 S.Elena-Monselice: Progetto e realizzazione sottopasso al Km 96+414 con soppressione di 3 PL Km 95+954,

Km 96+655, Km 97+386




Linea Codice


[G] Progetti di Restyling Stazioni (TS)

Località

Tratte

Varie

TS G1 Restyling e manutenzione straordinaria nelle stazioni di: Mestre, Venezia S.L., Porto Marghera,

Montebelluna percorsi tattili

TS G2 Realizzazione parcheggi: Mestre parcheggio auto multipiano

TS G3 Sistemazione marciapiedi di Stazione: Mestre, Lison, Dolo

TS G4 Realizzazione e allungamento pensiline sui marciapiedi di Quarto d'Altino, Mestre X e XII binario, Busa di

Vigonza e Mestre binario giardino

TS G5 Realizzazione nuovi ascensori nelle Stazioni di: Bassano del Grappa, Terme Euganee, Mestre

TS G6 Rinnovo e sostituzione impianti di condizionamento e riscaldamento su uffici, stazioni e locali tecnologici

TS G7 Manutenzione straordinaria sottopassi di Stazione: Porto Marghera, Montebelluna, Lison, Istrana,

Camposampiero, Grisignano, Mestrino.

Linea Codice


[H] Progetti di Investimento Obblighi di Legge (OL)

Località

Tratte

Varie

OL H1 Smaltimento e pulizia rifiuti vari presso impianti e Stazioni di giurisdizione

OL H2 Indagini e interventi ambientali,rilevamenti e messa in sicurezza siti inquinati, comprese bonifiche e

rimozione cisterne, adeguamento scarichi fognari

OL H3 Adeguamenti a norma luoghi di lavoro , anche esterni compresi sentieri e piazzali.Impianti tutti.

OL H4 Ripristino franchi di sicurezza tratti di linea e parallellismi

OL H5 Visibilità segnali, indicatori e tabelle lungo linea

OL H6 Interventi minori e diffusi di adeguamento agli obblighi di legge compreso impianti anti incendio

OL H7 Interventi di realizzazione e adeguamento parapetti linea varie




Linea Codice


[I] Progetti on condition programmate da U.T. con personale

organico

DTP

CLV I1 Livello binario in località e tratte secondo accordo de 15 maggio 2009: Km 240

I2 Livello deviatoi secondo accordo 15 maggio 2009: n° 230

LV

I3 Revisione Deviatoi su area di giurisdizione con sostituzione di Aghi, Contraghi e Cuori

I4 Revisione, risanamenti, sostituzione puntuale traverse e rotaie su tratti di binario

I5 Ricariche pietrisco in punti singolari

I6 Sostituzione Giunti Isolati Incollati

I7 Revisione, ripristino asfaltature attraversamenti PL

I8 Decespugliamento e diserbo su linee e piazzali

I9 Completamento programma verifica deviatoi L94

I10 Completamento programma visita ispettiva opere d'arte

I11 lubrificazione deviatoi in località di giurisdizione

TE

I12 Sostituzione spezzoni di filo sagomato

I13 Sostituzione e raddoppio isolatori

I14 Attività su Impianti Luce Forza Motrice

I15 Rifacimento segnaletica TE

I16 Sostituzione o rinnovo dispositivi di attacco ed' ormeggio

DTP

IS

I17 Sostituzione casse di manovra deviatoio per termine vita tecnica (25 anni o 500.000 manovre)

I18 Sostituzione casse di manovra deviatoio per avvicendamento tecnologico con MET

I19 Sostituzione casse di manovra da PL TD96

I20 Adeguamenti automatismi e revisione Impianti snevamento deviatoi

I21 Nuove installazioni e sostituzione pedali comando e liberazione PL e Itinerari

I22 Installazione gruppi ottici a Led segnali alti e bassi

I23 Sostituzione batterie UPS/Centraline per termine vita tecnica (valutata in almeno 10 anni in ambiente

climatizzato e almeno 8 anni in ambiente non climatizzato) secondo programma pianificato a livelo di GOT

I24 Montaggio Interruttori ritardati IRC

I25 Sostituzione Boe Alstom con nuovo modello classe A su linee tipo A e B secondo programma DTP

I26 Sostituzione di cavi

I27 Sostituzione collegamenti a rotaia di rame con aqlluminio-acciaio

NM01

I28 Verifiche, controlli mezzi d'opera e gestione del parco veicoli stradali

I29 Manutenzione G.E. con programma di sostituzione batteria di avviamento

I30 Manutenzione straordinaria fuori opera di casse PL, aste, attrezzature

CDP1 I31 Rilievo puntuali geometria del binario, del profilo degli ostacoli e controllo ad ultrasuoni ambito DTP

LVP1 I32 Manutenzione straordinaria alle travate metalliche ambito DTP

OMP2 I33 AttivItà su condizione a centraline e impianti RTB

I34 Sostituzione batterie UPS e gruppi elettrogeni su condizione ambito DTP

ISA1 I35 Interventi di supporto a lavorazioni internalizzate ambito DTP e attività on condition su impianti IS

SSC5 I36 Attività su Impianti Luce Forza Motrice

I37 Pulizia basi palificazione Linea Primaria con controllo della vegetazione anche sui piazzali SSE

TLC1 I38 Giunzioni della Fibra Ottica

TLC2 I39 Completamento e installazione traslatori

I40 Adeguamento impianti alimentazione CCL / IaP

TLC3 I41 Sostituzione schede apparati tecnologici, ripristino armadi PCM e potenziamento segnale intera rete

TCI1 I42 Sostituzione monitor sala SCC

I43 Attività On Condition sottosistemi Circolazione, IaP, D&M, TVCC




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Piano di Attivit - DTP VE 2015) RFI_DTP VE... · Le lavorazioni notturne programmate tra V/S, S/D e...

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