PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2013/2014 · 2015-08-31 · Continuità, e POF per S....

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE 3 SCHIO IL TESSITORE Via dei Boldù di SCHIO Una scuola per tessere insieme, per integrare, armonizzare le differenze, le distan- ze, le capacità, le culture. Tessere insieme relazioni ed aspirazioni, dentro e fuori l’ambito scolastico. PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2013/2014 Atto conclusivo di elaborazione del Collegio nella seduta del 16 dicembre 2013 Adottato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 17 dicembre 2013

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

3 SCHIO

IL TESSITORE

Via dei Boldù di SCHIO

Una scuola per tessere insieme, per integrare, armonizzare le differenze, le distan-ze, le capacità, le culture. Tessere insieme relazioni ed aspirazioni, dentro e fuori

l’ambito scolastico.

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA

Anno scolastico 2013/2014

Atto conclusivo di elaborazione del Collegio nella seduta del 16 dicembre 2013 Adottato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 17 dicembre 2013

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Presentazione dell'Istituto L'Istituto Comprensivo Statale di Via dei Boldù di Schio è nato il 1° settembre 2000 dalla fusione del-

la Scuola Media Statale “P. Maraschin” con le Scuole dell’Infanzia di S.S. Trinità e di S. Maria del Pornaro

e con le Primarie "Palladio" e "Giovanni XXIII°" di S. Ulderico. Nell’a.s. 04/05 è stato intitolato al simbolo del lavoro e di Schio “IL TESSITORE”. Dal corrente anno scolastico 2013/14, in seguito al dimensionamento degli I.C. di Schio, si è unito all’istituto pre-esistente il plesso della Scuola Primaria “G.B.Cipani” di Poleo.

I –Dimensioni e sedi L'Istituto Comprensivo presenta le seguenti dimensioni:

Scuole Sedi Responsabile di

Plesso Alunni Classi Docenti

Collaboratori scolastici

Dell’Infanzia “S.S. Trinità”

Via dei Garbin Tel. 0445/524656

Bravo Anna

158

6

16

4

Dell’Infanzia “S. Maria”

Via Pornaro, 34 Tel. 0445/635232

Faggion Maria Pia

45

2

5

2

Primaria “A. Palladio”

Via dei Boldù, 34 Tel. 0445/525964

Fabi, Zambon

322

15

22

5

Primaria “G.B. Cipani”

Via Falgare, 50 Tel.0445/ 525965

Minà Claudia

130

8

11

2

Primaria “Giovanni XXIII”

S. Ulderico Tel. 0445/635022

Bertuzzo Anna Maria

66

4

6

1

Secondaria di 1° Grado “P. Maraschin”

Via dei Boldù, 32 Tel. 0445/520603

Fax 505792

Lanaro Emanuela Danzo Lorenz

354

15

42

4

PARZIALE 1075 50 102 18

Scuole Sedi Responsabile di

Plesso Alunni Classi Docenti

Collaboratori scolastici

Centro Territoriale EDA Presso Scuola secondaria di 1°grado - Tel. 0445/522264

Grotto Lucia Pozza Anna M.

1.300* 65* 7 1

TOTALE GENERALE* 2.375* 115* 109 19

* Valore stimato sugli anni precedenti data la variabilità degli iscritti ai diversi corsi del Centro Territoriale EDA

Sede e orari uffici

PRESIDENZA Dirigente Scolastico: prof. Giovanni Battista Tagliapietra Ufficio: presso la Sede Centrale in Via dei Boldù, 32

Tel. 0445-520603; e-mail [email protected] Orario di ricevimento: su appuntamento

SEGRETERIA Direttore Amministrativo: rag. Pianegonda Pierina

Ufficio: presso la Sede Centrale in Via dei Boldù, 32 Tel. 0445-520603; Fax. 0445-505792; e-mail [email protected]

Uff. Amministrazione: Benetti Carla; e-mail [email protected] Orario di ricevimento ufficio amministrazione: dal lunedì al sabato dalle ore 10.30 alle ore 13.00 lunedì – martedì - venerdì dalle ore 14.00 alle ore 16.00

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Uff. Didattica: Dal Cason Lia; e-mail [email protected]

Orario di ricevimento ufficio didattica: dal lunedì al sabato dalle ore 10.30 alle ore 13.00 mercoledì - giovedì dalle ore 14.00 alle ore 16.00 SEGRETERIA CENTRO TERRITORIALE Referente: De Munari Gian Paolo

Tel. 0445-522264; fax 0445-505792; e-mail [email protected] Orario di ricevimento:

dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 13.00; martedì e giovedì 17.00-19.00 Chiusure prefestive La scuola resterà chiusa, oltre le festività, secondo il seguente calendario come concordato dai soggetti preposti e successivamente deliberato dal Consiglio d’Istituto: sabato 02 novembre 2013 martedì 24 dicembre 2013 sabato 28 dicembre 2013; martedì 31 dicembre 2013 sabato 04 gennaio 2014 sabato 19 aprile 2014 sabato 26 aprile 2014 giovedì 14 agosto 2014 Tutti i sabati di luglio e agosto (escluso sabato 30/08/14)

II – ORGANIGRAMMA

Uffici di segreteria: Coordinatore per l'area Amministrativa: Benetti Carla Assistenti area Amministrativa: Frigo Marta e Pretto Loretta

Coordinatori per l'area Didattica: Dal Cason Lia Assistente didattica: Vidale Gianfranco Servizi generali Front-office: Ciampini Edda Servizi contabili e patrimonio:Scalzeri Tiziana Incaricato per il Centro Territoriale: De Munari Gian Paolo

Collaboratori del Dirigente scolastico: prof. Lanaro Emanuela, con incarico di sostituire il Dirigente Scolastico ins. Fabi Francesca, con incarico organizzazione Scuola Primaria Responsabili di Plesso:

Scuola dell’Infanzia “SS. Trinità”: Bravo Anna [email protected] Scuola Primaria "Palladio": Fabi Francesca, Zambon Cecilia [email protected]

Scuola dell’Infanzia “S. Maria del Pornaro”: Faggion Maria Pia [email protected] Scuola Primaria "G.B.Cipani": Minà Claudia [email protected] Scuola Primaria "Giovanni XXIII": Bertuzzo Anna Maria [email protected] Scuola Second. di 1° Grado "Maraschin": Lanaro Emanuela, [email protected]

Danzo Lorenz [email protected]

Coordinatore Centro Territoriale Permanente: Grotto Lucia – Pozza Anna Maria

Incaricati di Funzioni Strumentali al Piano dell'Offerta Formativa Integrazione alunni stranieri: Giorgi Maria (secondaria), Zambon Cecilia (primaria) Integrazione alunni disabili: Bravo Maria Teresa (secondaria), Righele Elena (primaria), Dalla Vecchia Chiara (infanzia) Continuità, e POF per S. dell’Infanzia: Tenin Roberta, Facci Paola Continuità, e POF per S. Primaria: Balzani Anna, Reghellin Valentina, Lucietto M. Elisa, Rossato Francesca

Continuità, e POF per Sc. Sec.1°Grado: Danzo Lorenz, Burzacchini Elisa

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Informatizzazione dell'Istituto: Marini Roberto, Danzo Lorenz Coordinamento Centro Territoriale Permanente: Grotto Rosa Lucia, Pozza Anna Maria Orientamento in rete: Manea Antonietta

III - RAPPORTI CON ENTI ED ISTITUTI

I rapporti di collaborazione del nostro Istituto con il Comune di Schio sono finalizzati alla realizzazione di vari progetti educativi.

Il nostro Istituto partecipa inoltre alle seguenti reti ed associazioni: CENTRO TERRITORIALE DEI SERVIZI ALTO VICENTINO NORD OVEST

Il C.T.S è una rete che raccoglie 40 Istituti Scolastici Statali della zona di Schio, Thiene e Valdagno ed ha lo scopo di fornire servizi sia di tipo formativo (aggiornamento del personale) che amministrativo agli Istituti aderenti. Ha sede presso l’IPSIA Garbin (www.cts-altovi.it) CENTRO TERRITORIALE per l'INTEGRAZIONE Altovicentino

Il C.T.I. è la rete che coordina l'azione degli Istituti Scolastici sia pubblici che privati in collaborazione con gli Enti Locali e le associazioni ai fini di migliorare l'integrazione dei portatori di handicap. Ha sede presso l'Istituto Comprensivo di Piovene Rocchette. COORDINAMENTI PROVINCIALE E REGIONALE DEI C.T.P.

Il Coordinamento Provinciale dei Centri Territoriali per l'Educazione Permanente è la rete dei sei C.T.P. operanti nella provincia di Vicenza ed ha lo scopo di migliorare e uniformare l'Offerta Formativa a favore degli adulti. Ha sede presso l'Istituto Comprensivo n. 9 di via Bellini a Vicenza. Il Coordinamento Regionale dei Centri Territoriali per l'Educazione Permanente è la rete che raccoglie tutti i C.T.P. ope-ranti nel Veneto che si occupa soprattutto dei rapporti con la Direzione Scolastica Regionale e le Prefet-ture ed ha la sua sede presso l'Istituto Comprensivo di Asolo (Tv). ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DEL VENETO

L’Associazione delle Scuole Autonome del Veneto (ASAV) è nata nel 2001 a seguito della conquista della autonomia da parte di tutte le scuole. Ha lo scopo di raccogliere proposte da presentare unitariamente ai referenti politici ed amministrativi, quali la Regione Veneto, L’Ufficio Scolastico Regionale, le Province, il MIUR, su questioni rilevanti quali possono essere la creazione di nuovi Istituti, i finanziamenti, gli assetti normativi. Scopo dell’associazione è quello di far valere la voce delle scuole. SiRVeSS – SISTEMA DI RIFERIMENTO VENETO PER LA SICUREZZA NELLE SCUOLE

Il SiRVeSS è un organismo di cui fanno parte l’Ufficio Scolastico Regionale, la Regione Veneto, gli Spisal delle varie USSL, l’INAIL, le reti provinciali delle scuole. Il nostro Istituto fa parte della rete di scuole che hanno aderito a SicuRete Vicenza, nata nel maggio 2007, con lo scopo di favorire: - la formazione del personale della scuola addetto alla sicurezza; - la diffusione della cultura della sicurezza attraverso la didattica per allievi e docenti; - la realizzazione di sistemi di gestione della sicurezza all’interno delle organizzazioni scolastiche.

CAMPUSCHIO.NET

È la rete telematica voluta e costruita dal Comune di Schio che mette in comunicazione tutti gli Istituti scolastici della città offrendo una struttura che favorisce lo scambio tra le scuole ma anche tra le scuole e gli utenti (www.campuschio.net) “ORIENTAMENTO IN RETE”

L’Istituto è partner della rete per l’Orientamento di cui è capofila l’IPSIA GARBIN e che comprende tutte le scuole Secondarie di Primo e Secondo Grado del territorio; ne condivide i principi educati-vi, le finalità, le azioni e le risorse allo scopo di combattere la dispersione scolastica attraverso una più efficace azione orientativa nel momento della scelta della Scuola Superiore sia nei confronti degli alunni che delle famiglie. “LE RADICI E LE ALI”

L’Istituto è partner di questa rete che comprende 14 Istituti scolastici del territorio, che si sono associati

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per condividere e realizzare un progetto di Integrazione degli alunni non italofoni, sostenuto da un fi-nanziamento del MIUR. Le risorse che derivano dal progetto denominato “Art.9” sono utilizzate per atti-vità di alfabetizzazione, per favorire la comunicazione e per fornire le strumentalità di base agli alunni di recente immigrazione; per permettere agli studenti non italofoni di comprendere e utilizzare la lingua ita-liana come lingua veicolare nelle discipline di studio e per svolgere attività che facilitino il confronto attivo fra culture per valorizzare la ricchezza di cui ciascuno è portatore. “DOPO LA CAMPANELLA”

L’Istituto collabora con l’Oratorio dei Salesiani ed offre, agli alunni le cui famiglie ne facciano richiesta, at-tività socio-educative-ricreative e didattiche, di sostegno nello svolgimento dei compiti e dello studio pomeridiano. Le attività sono rivolte ad alunni della Scuola secondaria di 1° Grado ed alla Scuola Primaria. POLIZIA LOCALE

Il personale del Consorzio di Polizia Locale di Schio collabora con tutti gli Istituti Scolastici dei Comuni consorziati per la realizzazione dei progetti di educazione alla sicurezza e legalità. Presso il nostro Istituto vengono svolti corsi di educazione stradale nelle classi della scuola primaria rivolti ai bambini delle terze classi con lo svolgimento di una lezione teorica e di una prova pratica da fare in un percorso attrez-zato e rivolti ai bambini delle classi quinte con lo svolgimento di una lezione pratica su strada con l’ausilio delle biciclette. ed ha stipulato delle convenzioni con:

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA

La convenzione prevede che il nostro Istituto ospiti degli studenti in Scienze della Formazione durante le attività di tirocinio e li segua nelle prime esperienze attraverso l'appoggio di insegnanti esperti appartenenti al nostro Istituto

UNIVERSITÀ CA' FOSCARI DI VENEZIA

È stata stipulata la "Convenzione di Tirocinio di Formazione" con la Scuola di Specializzazione per l'Inse-gnamento nella Scuola Secondaria ed individuato i "docenti accoglienti" al fine di permettere al tirocinante presente di conseguire la qualifica.

LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI “MARTINI” DI SCHIO

È stata stipulata una “convenzione di tirocinio di formazione ed orientamento” tra la Scuola “A. Palladio” del nostro Istituto Comprensivo e l'Istituto Superiore “Martini” di Schio: alcuni studenti frequentanti le classi 3^ 4^ o 5^, nel periodo da Dicembre a Marzo, saranno presenti, nella nostra scuola primaria (un'ora e mezza pomeridiana a cadenza settimanale), per fornire un supporto, nell'esecuzione dei compi-ti assegnati per casa, ad un gruppo di nostri alunni che incontrano difficoltà nell'apprendere.

IV - OBIETTIVI FORMATIVI E PRINCIPI EDUCATIVI GENERALI

L'Istituto Comprensivo organizza le sua attività, reperisce ed impiega le risorse per rispondere ai compiti affidatigli dalle leggi e per conseguire i seguenti obiettivi formativi generali ai quali è riconosciuta la più alta priorità.

Successo formativo

Per Successo Formativo si intende il raggiungimento da parte dell’alunno degli obiettivi formativi proposti per lui dal team docenti

Bene-essere degli alunni

Si vuole ottenere che gli alunni sentano essere la scuola un ambiente che li accoglie ed accetta nei loro limiti e con le loro caratteristiche e che li guida e sostiene nella loro crescita nel rispetto dei loro tempi, aspettative, desideri e difficoltà.

Soddisfazione degli utenti

La soddisfazione degli utenti viene cercata con la costruzione dell’equilibrio tra le richieste dei genitori, le possibilità della scuola, le disposizioni normative. A questo scopo viene curata particolarmente la comu-nicazione coi genitori in tutte le sue forme.

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I docenti dell'Istituto Comprensivo si riconoscono nella immagine professionale che emerge dalla affer-mazione dei seguenti PRINCIPI condivisi e tale professionalità intendono perseguire e praticare.

Condivisione della responsabilità educativa

La responsabilità educativa nei confronti del singolo alunno deve progressivamente estendersi fino ad essere sentita propria da ciascun componente dell’Istituto (Tutti, anche bidelli e amministrativi).

Coerenza educativa (centralità e visione positiva dell’alunno)

I messaggi che arrivano all’alunno devono essere coerenti ed univoci per l’intero suo percorso; ogni azio-ne nei suoi confronti è pensata e decisa in relazione alle caratteristiche e bisogni comuni degli alunni o individuali di ciascun alunno anche con lo scopo fornire una prospettiva di positivo sviluppo di sé. Da par-te degli educatori è necessario che ci sia la condivisione di valori e principi.

Cura della comunicazione (relazione con l’alunno)

La qualità della comunicazione con l’alunno è di capitale importanza e va cercata prioritariamente. Fondamentale è l’atteggiamento di disponibilità all’ascolto da parte dell’educatore.

I docenti dell'Istituto Comprensivo, come singoli, nei gruppi o negli organi collegiali determineranno la loro azione e le loro decisioni tenendo presenti le seguenti LINEE GUIDA

Collaborazione tra tutti gli attori

La collaborazione, all’interno dei team o dei Consigli di classe, tra i docenti della stessa disciplina, nei plessi e tra i plessi deve essere la norma. Lo stesso vale per la collaborazione con le famiglie e gli enti e-sterni.

Continuità tra i diversi ordini di scuola

I diversi ordini di scuola presenti nell'Istituto collaborano. L’Offerta Formativa sarà unitaria; essa de-ve essere vista sia dagli attori che dagli utenti come continua, collegata e coerente nel passaggio tra i di-versi ordini di scuola. Il punto d’arrivo del progetto di continuità è la costruzione del curricolo unitario come manifestazione della unitarietà dell’Istituto.

Innovazione come strumento per raggiungere l’efficacia

Nell’ambito della sua autonomia l’Istituto studia, ricerca e sperimenta modalità, strumenti didattici e forme organizzative innovative che possano portare al miglioramento dell’Offerta Formativa in termini di efficacia (risultati) e di efficienza (miglior utilizzo delle risorse)

Realizzazione del principio della individualizzazione

Nel rispetto dell'idea della centralità dell'alunno i docenti studiano forme organizzative per la loro attività di insegnamento che consentano ad ogni alunno di seguire i percorsi più consoni alle sue caratteristiche e ai suoi bisogni. A tale scopo vengono attivate collaborazioni coi colleghi ed impiegate risorse

V - INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITÀ

L’Istituto promuove l’integrazione degli alunni disabili ottemperando alle disposizioni di legge e alle “Linee guida per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità” del 2009, accogliendo e facendo propria la concezione di disabilità secondo la quale: “la persona viene considerata promuovendo un approccio globale: condizioni fisiche, strutture corporee, funzioni corporee, attività personali, partecipazione sociale, contesto ambientale, contesto personale.” In quest’ottica la disabilità è il risultato dell’interazione tra persone con menomazioni e barriere comportamentali e ambientali, che impediscono la loro piena ed effettiva partecipazione alla sociètà su base di uguaglianza con gli altri.

Nella progettazione dell’offerta formativa si riserva particolare cura e si adottano adeguate strategie organizzative e didattiche per realizzare la piena inclusione degli “alunni con disabilità”, “alunni con bisogno educativo speciale” (ADHD), “alunni con disturbi specifici di apprendimento” (DSA) e compatibilmente con le risorse disponibili, si attuano:

- specifici percorsi personalizzati e speciali (programmazioni individualizzate, percorsi educativi, relazionali, laboratori, didattica individuale e/o a piccoli gruppi, interventi di assistenza e aiuto personale, utilizzo di ausili, tecnologie e materiali speciali,…) al fine di potenziare le abilità innate o acquisite dagli alunni nella costante ricerca di incrementare l’autonomia personale, didattica o di lavoro;

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- percorsi di sensibilizzazione sulla disabilità (organizzazione flessibile della vita scolastica, strutturazione del tempo scuola, corresponsabilità educativa di tutto il personale, strategie inclusive come il tutoring, formazione e l’aggiornamento) al fine di valorizzare la diversabilità e promuovere competenze sociali.

VI - INTERVENTI A FAVORE DEGLI ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI

APPRENDIMENTO

L’Istituto si pone come obiettivo quello di assicurare, nel modo più ampio possibile, ad ogni alunno il suc-cesso formativo. Questo obiettivo richiede da parte della scuola un’attenzione alle potenzialità e alle speci-fiche inclinazioni di ciascun alunno. Il nostro istituto rivolge particolare attenzione agli alunni con disturbo specifico di apprendimento (anche alla luce della legge 170/2010 e delle linee guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con di-sturbi specifici di apprendimento del 12 luglio 2011). La presa in carico dell’alunno con DSA avviene dalla collegialità del gruppo docente e ciò comporta la condivisione di una cultura dell’inclusione. La scuola quin-di avvia iniziative didattiche e organizzate appropriate quali:

- Incontro tra il referente DSA e gli insegnanti con le famiglie degli alunni con dsa, durante il quale sono fornite disposizioni normative vigenti e indicazioni generali relative agli interventi che la scuola attuerà;

- Assegnazione di un insegnante tutor, con il compito di coordinare l’azione educativa e didattica svolta dai docenti della classe a favore dell’alunno, nell’ottica di una didattica personalizzata o individualizzata.

- Stesura del PDP ( Piano Didattico Personalizzato) entro il primo trimestre scolastico. Elaborato collegial-mente dal Consiglio di Classe, rappresenta lo strumento più efficace per impostare un percorso persona-lizzato di studio, elaborato in base alle specifiche esigenze dell’alunno.

Nella predisposizione di tale documento, come prevede la legge 170/2010, si tiene conto dei seguenti a-spetti:

- Interventi graduali e calibrati sul singolo alunno

- Incontri con la famiglia che può fornire osservazioni e esperienze indicative Qualora se ne rilevasse la necessità, il PDP può essere soggetto a modifica o aggiornamento nel corso dell’anno.

VII - INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

In seguito alla Direttiva 27.12.2012 “Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione” e alla C.M. 8 del 6.3.2013, nel corrente anno scolastico è stato istituito un Gruppo di Lavoro per l’Inclusività. Scopo del Gruppo è di promuovere la riflessione per realizzare la cultura dell’inclusione al fine di offrire maggiori opportunità formative agli alunni che necessitano l’adozione di particolari strategie educative e didattiche. Il G.L.I. rileva le tipologie di bisogni specifici presenti nell’Istituto e le risorse messe in atto, offre consulenza ai docenti, raccoglie esperienze significative e le mette a disposizione della scuola stessa. Con la formazione di questo gruppo, l’Istituto si pone l’obiettivo di migliorare sempre più la qualità dell’inclusione in termini di accoglienza, equità, solidarietà, valorizzazione delle differenze e potenzialità di ciascuno.

VIII - RIFORMA ORDINAMENTI SCOLASTICI E

CURRICOLO VERTICALE UNITARIO

L’Istituto ha compiuto e compie ogni necessario sforzo per applicare la legge di riforma secondo il dispo-sto del D. Lgs 59 del 19.2.2004 e successive modifiche introdotte dalle Indicazioni Nazionali, per concilia-re le innovazioni con quanto di positivo deriva dagli ordinamenti precedenti e dalla esperienza accumula-ta negli anni. In particolare l’Istituto intende difendere il valore della collaborazione e della condivisione nello svolgimento dell’azione educativa e didattica a vantaggio degli alunni. L’Istituto si impegna nello studio e nella attuazione delle innovazioni portate dalla riforme e in particolare sui seguenti temi: Funzione Tutoriale, Unità di Apprendimento e Piani di Studio Personalizzati, nuovi Cur-ricoli Verticali Unitari delle discipline. Lo sforzo si concentra sulla individuazione e definizione di una li-

nea comune e condivisa per l’applicazione delle innovazioni nel rispetto dei valori di Unitarietà dell’Istituto e di Continuità Educativa.

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IX - RILEVAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

Sulla base della direttiva ministeriale n.74 del 15 settembre 2008, avente effetto dall’anno scola-stico 2008/2009, l’INVALSI (Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione) effettua nelle scuole delle rilevazioni periodiche e sistematiche degli apprendimenti. Tali ri-levazione hanno come fine il progressivo miglioramento e l’armonizzazione della qualità del sistema istru-zione. Come negli scorsi anni, la rilevazione avrà carattere censuario e riguarderà obbligatoriamen-te tutti gli studenti delle istituzioni scolastiche statali e paritarie frequentanti le classi II e V della scuola primaria, III della scuola secondaria di primo grado e II della scuola secondaria di secondo grado. Per la classe III della scuola secondaria di primo grado si terrà conto della valutazione degli apprendimen-ti che si effettua in occasione della prova nazionale nell’ambito dell’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione. L’utilità per la singola scuola di partecipare al progetto ha il vantaggio di fornire informazioni sugli ap-prendimenti di Italiano e Matematica classe per classe e la possibilità di poter effettuare confronti con quanto accade negli altri istituti.

X - I.R.C. E ATTIVITÀ ALTERNATIVE

L'articolo 9, punto 2, della legge 25 marzo le 1985 recita: "La Repubblica italiana, riconoscendo il valore del-la cultura religiosa e tenendo conto che i principi del cattolicesimo fanno parte del patrimonio storico del popolo italiano, continuerà ad assicurare, nel quadro delle finalità della scuola, l’insegnamento della reli-gione cattolica nelle scuole pubbliche non universitarie di ogni ordine e grado”. Nel nostro Istituto l’Insegnamento della Religione è svolto in modo da offrire agli studenti gli strumenti per comprendere gli elementi valoriali e simbolici del patrimonio storico religioso italiano e delle altre culture, nel rispetto di chi crede e di chi non crede, educando ai valori del confronto e della tolleranza. Il programma svolto è visionabile nel Curricolo Unitario pubblicato sul sito della scuola. L’articolo 9 sopra citato garantisce altresì a ciascuno “nel rispetto della libertà di coscienza e della respon-sabilita educativa dei genitori, il diritto di scegliere se avvalersi o non avvalersi di detto insegnamento. All’atto dell'iscrizione gli studenti o i loro genitori eserciteranno tale diritto su richiesta dell'autorità scola-stica, senza che la loro scelta possa dar luogo ad alcuna forma di discriminazione”. Il nostro Istituto, nello spirito della legge stessa, propone, per gli alunni che non si avvalgono, le seguenti possibilità: attività didattiche e formative; attività di studio e/o ricerca individuali con assistenza di personale docente; inizio posticipato delle lezioni o uscita anticipata (se la collocazione oraria lo consente). Sulla base di un progetto educativo predisposto dai docenti, le specifiche attività alternative per i singoli ordini di scuola vengono collegialmente individuate e sono finalizzate a: intraprendere percorsi di cittadi-nanza attiva, sollecitare forme concrete di educazione alla relazione e alla socialità; favorire una riflessio-ne sui Diritti umani; individuare gli strumenti di metodologia dello studio.

XI - CALENDARIO SCOLASTICO

Nel rispetto delle determinazioni del Ministero e della Regione Veneto, il Consiglio di Istituto ha così defi-nito il Calendario Scolastico concordato con le scuole del CTS e del Comune di Schio:

mercoledì 11 settembre 2013 inizio lezioni per scuole Infanzia in base al calendario pubblicato giovedì 12 settembre 2013 inizio lezioni per le scuole Primarie e Secondaria di I grado venerdì 01 novembre 2013 (festività Ognissanti) sabato 02 novembre 2013 (vacanza) da lunedì 23 dicembre 2013 a lunedì 6 gennaio 2014 compresi (vacanze natalizie) da lunedì 03 marzo a mercoledì 05 marzo 2014 compresi (vacanze carnevale) da giovedì 17 aprile a lunedì 21 aprile 2014 compresi (vacanze pasquali) venerdì 25 aprile 2014 (festività Anniversario della Liberazione) sabato 26 aprile 2014 (vacanza) giovedì 01 maggio 2014 (Festa del Lavoro) lunedì 02 giugno 2014 (Festa Nazionale della Repubblica) sabato 7 giugno 2014 ultimo giorno di scuola per scuole Primarie e Secondaria di I grado venerdì 27 giugno 2014 ultimo giorno scuola per scuole Infanzia

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I giorni effettivi di lezione per Primaria e Secondaria di I Grado sono 205 rispetto al minimo di 200 gg. fissato dal calendario regionale.

XII - SICUREZZA “SCUOLA SICURA”

Conformemente a quanto previsto dal D.L. nr. 81 del 09 aprile 2008 noto come “Testo Unico sulla Sicu-rezza”, tutti i Plessi da cui è costituito l'Istituto sono attualmente dotati di un efficiente e collaudato pia-no di evacuazione. Nella sua competenza, la scuola mantiene una costante vigilanza sulle condizioni di sicurezza degli edifici e delle attrezzature, con immediata comunicazione agli uffici competenti al verificarsi di eventuali situa-zioni di rischio. Provvede inoltre all'aggiornamento costante del personale in servizio, alla organizza-zione delle attività inerenti al progetto "Scuola Sicura" e la messa a punto del Piano di evacuazione con un minimo di due prove per anno.

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ORGANIGRAMMA D’ISTITUTO PER LA SICUREZZA

Capo d’Istituto

Responsabile del Servizio Preven-zione e Protezione

Referente di Istituto per la

Sicurezza Referenti di plesso Figure sensibili

Prof. Giovanni Bat-tista Tagliapietra

Ing. Bertolini Paolo

Prof. Bravo MariaTeresa

Primo Soccorso Faggion Maria Pia

S. Maria del Pornaro Balasso Maria Teresa

Prevenzione Incendi Balasso Maria Teresa

Evacuazione Battistella Gabriella

Responsabile dei Lavoratori per la Sicurezza:

Prof.ssa Barbieri Monica

SS. Trinità

Coletto Maria Luisa

Primo Soccorso Cannatella Margherita Dalla Rosa Barbara Incubi Paola

Prevenzione Incendi

Coletto Maria Luisa Casa Luisa Zambon Catia

Evacuazione Coletto Maria Luisa

S. Ulderico Bertuzzo Anna Maria

Primo Soccorso Sbalchiero Daniela Aversa Alberto

Prevenzione Incendi Bertuzzo Anna Maria Lucietto Maria Elisa

Evacuazione Bertuzzo Anna Maria

G.B.Cipani

Zangirolami Sandra

Primo Soccorso Chemello Nicla Sartori Anna

Prevenzione Incendi Zangirolami Sandra Graziano Liliana

Evacuazione Zangirolami Sandra

A. Palladio

Poier Antonella

Primo Soccorso Munaretto Paola Balzani Anna Alferi Rosetta Righele Elena

Prevenzione Incendi Poier Antonella Reghellin Valentina Scarmato Marina

Evacuazione Poier Antonella

P. Maraschin Bravo MariaTeresa

Primo Soccorso Barettoni Simonetta Avolio Vincenza Testolin Lorella Pa-lazzo M. Catena CTP - Zanatta Antonio Conzatti Fiorenzo

Prevenzione Incendi Danzo Lorenz Baratta Manuela Mette Paola CTP - Farina Giovanni Conzatti Fiorenzo

Evacuazione Bravo MariaTeresa

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1. SEZIONE SCUOLA DELL’INFANZIA

1.1 Il personale docente

Docenti Sede Sezioni e-mail

Balasso M. Teresa S. Maria I^ [email protected]

Battistella Gabriella S. Maria II^ [email protected]

Bravo Anna SS. Trinità I^ [email protected]

Cannatella Margherita SS. Trinità II^

Carraro Ines Entrambe I^ IV^

Casa Luisa SS. Trinità V^ [email protected]

Cavedon Carla S. Maria I^ II^ [email protected]

Coletto Maria Luisa SS. Trinità VI^ [email protected]

Costa Valeria SS. Trinità V^

Dalla Rosa Barbara SS. Trinità III^ [email protected]

Dalla Vecchia Chiara SS. Trinità IV^ V^

Fabris Cristina SS. Trinità III^ IV^

Facci Paola S. Maria II^ [email protected]

Faggion Maria Pia S. Maria I^ [email protected]

Gaspari Fabiana SS. Trinità I^ V^

Incubi Paola SS. Trinità IV ^ [email protected]

Lanaro Emanuela SS. Trinità IV^ [email protected]

Larese Maurizia SS. Trinità II^ Miotello Annalisa SS. Trinità I^ [email protected]

Munari Laura SS. Trinità II^

Negrizzolo Francesca Entrambe Tutte [email protected]

Pegoraro Annalisa SS. Trinità VI^

Scalco Daniela Entrambe I^ I^ [email protected]

Stella Stefania SS. Trinità IV^ V^

Veronese Imelda SS. Trinità III^

1.2 Finalità della scuola dell’infanzia Dalle “Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione 2012”: “La Scuola dell’Infanzia si rivolge a tutti i bambini e le bambine dai 3 ai 6 anni di età ed è la risposta al lo-ro diritto all’educazione e alla cura, in coerenza con i principi di pluralismo culturale ed istituzionale presenti nella Costituzione della Repubblica, nella Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e nei Documenti dell’Unione Europea. Essa si pone la finalità di promuovere nei bambini lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della compe-tenza e li avvia alla cittadinanza.

Consolidare l’identità significa vivere serenamente tutte le dimensioni del proprio io, stare bene, essere rassicurati nella molteplicità del proprio fare, sentirsi sicuri in un ambiente sociale allarga-to, imparando a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona unica ed irripetibile. Vuol dire speri-mentare diversi ruoli e forme di identità: quelle di figlio, alunno, compagno, maschio o femmina, abitante di un territorio, membro di un gruppo, appartenente ad una comunità sempre più ampia e plurale, ca-ratterizzata da valori comuni, abitudini, linguaggi, riti, ruoli.

Sviluppare l’autonomia significa avere fiducia in sé e fidarsi degli altri; provare soddisfazione nel fa-re da sé e saper chiedere aiuto o poter esprimere insoddisfazione e frustrazione elaborando progressi-vamente risposte e strategie; esprimere sentimenti ed emozioni; partecipare alle decisioni esprimendo opinioni, imparando ad operare scelte e ad assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre più con-

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sapevoli. Acquisire competenze significa giocare, muoversi, manipolare, curiosare, domandare, imparare a ri-

flettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e il confronto tra proprietà, quantità, ca-ratteristiche, fatti; significa ascoltare e comprendere narrazioni e discorsi, raccontare e rievocare azioni ed esperienze e tradurle in tracce personali e condivise; essere in grado di descrivere, rappresen-tare e immaginare, “ripetere”, con simulazioni e giochi di ruolo, situazioni ed eventi con linguaggi diversi.

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire l’altro da sé ed attribuire progres-siva importanza agli altri e ai loro bisogni; rendersi sempre meglio conto della necessità di stabilire rego-le condivise; implica il primo esercizio del dialogo che è fondato sulla reciprocità dell’ascolto, l’attenzione al punto di vista dell’altro e alle diversità di genere, il primo riconoscimento di diritti e doveri uguali per tuti; significa porre le fondamenta di un comportamento eticamente orientato, rispettoso degli altri, dell’ambiente e della natura.

1.3 Organizzazione della giornata scolastica (L’attività di religione è svolta nell’arco della settimana secondo un calendario specifico per ogni scuola)

Orari indicativi

Insegnanti presenti

Attività Scuole

7.45 8.00

1 ins. per sezione

Anticipo SS. Trinità: i genitori che hanno necessità di lavo-ro possono usufruire di 15 min. di anticipo rispetto all'ora-rio di apertura (con l’autorizzazione del Dirigente): dalle ore 7.45 alle ore 8.00 (presenti 2 insegnanti)

SS. Trinità

7.50 Apertura S. Maria 7.50 S. Maria

8.00 9.00

1 ins. per sezione

Dalle ore 8.00 (S. Maria dalle 7.50) alle ore 9.00 accoglien-za: I bambini accolti in sezione possono giocare libera-mente occupando i vari spazi strutturati e utilizzando i ma-teriali a disposizione .S. Maria: 8.30 arrivo a scuola pulmi-no 1° giro: zona Tretto; 8,55 arrivo pulmino 2° giro: zona Timonchio.

Entrambe

9.00 9.45

1 ins. per sezione

Tutti i bambini sono coinvolti nelle "Attività di routine" che comprendono: calendario, appello e conta, incarichi, comunicazione del menù giornaliero, attività di canto e animazione,…

Entrambe

9.45 10.00

1 ins. per sezione

Merenda e uso dei servizi. Entrambe

10.00

10.30 2 ins.

per sezione Gioco libero in cortile o nelle aule. Entrambe

10.30 11.30

2 ins. per sezione

Attività didattica programmata in base alle Indicazioni Na-

zionali 2012 (vedi curricolo presente sul sito). Entrambe

11.30 11.50

2 ins. per sezione

Preparazione al pranzo e igiene personale. Entrambe

11.50

12.30 2 ins.

per sezione Pranzo Entrambe

12.30 13.15

1 ins. per sezione

Gioco libero all’interno o in cortile Uscita antimeridiana dalle 12.30 alle 13.00 Ss. Trinità dalle 12.45 alle 13.00 S. Maria del Pornaro

Entrambe

13.15 13.30

1 ins. per sezione

Preparazione al riposo e igiene personale. Entrambe

13.30 15.10

1 ins. per sezione

Riposo pomeridiano per i bambini di 3 e 4 anni. Attività strutturate in sezione per i bambini di 5 anni. S. Maria ore 15.00 partenza pulmino 1° giro zona Tretto

Entrambe

13

15.10 15.30

1 ins. per sezione

Merenda e uso dei servizi Entrambe

15.45 16.00

1 ins. per sezione

Uscita pomeridiana: SS. Trinità dalle ore 15.45 alle ore 16.00

SS. Trinità

15.30 15.50

1 ins. per sezione

S. Maria dalle ore 15.30 alle ore 15.50 Ore 15.40 partenza pulmino 2° giro zona Timonchio

S. Maria

1.4 Rapporti scuola-famiglia per entrambi i plessi

1.4.1 - Accoglienza ed ambientamento

“Scuola aperta” nel mese di novembre: i bambini frequentanti gli asili nido comunali potranno far visita alle scuole accompagnati dai loro genitori o dalle educatrici. Serata di presentazione delle due scuole dell’Infanzia presso la sede dell’Istituto “Scuola aperta” nel mese di gennaio: secondo il calendario previsto, i genitori interessati potranno visita-

re le scuole e parlare con l’insegnante presente .

1.4.2 - Incontro collegiale con i genitori dei bambini iscritti

per il successivo anno scolastico

Nei mesi di Maggio/Giugno o Settembre, i genitori dei bambini nuovi iscritti si incontreranno in assem-blea con le insegnanti per:

- prendere consapevolezza circa le dinamiche emozionali relative all’inserimento scolastico;

- conoscere l’organizzazione della giornata scolastica e la strutturazione degli ambienti della scuola;

- ricevere consigli circa gli atteggiamenti più funzionali per favorire il sereno inserimento scolastico dei figli;

- ricevere tutte le informazioni pratiche circa il materiale necessario per settembre;

- concordare le mattinate, nel mese di giugno, in cui i bambini verranno accompagnati a scuola per poter avere una prima, serena esperienza di vita scolastica;

- esprimere propri pensieri, dubbi, riflessioni… “Scuola aperta” nel mese di Giugno I bambini che inizieranno la frequenza il settembre successivo, accompagnati da un genitore, potran-no trascorrere qualche ora in compagnia dei futuri compagni e insegnanti.

1.4.3 - Organizzazione nei primi giorni di scuola

Nelle prime settimane di scuola il normale orario scolastico è modificato (solo turno antimeridiano con il pranzo) secondo quanto stabilito dal Consiglio d’ Istituto. Questo per permettere la compresenza delle insegnanti al fine di:

- favorire l’inserimento dei bambini nuovi iscritti attenuando al massimo l’ansia e il disorientamento;

- accogliere i bambini medi e grandi al loro ritorno a scuola. L’inserimento dei nuovi iscritti sarà graduale e concordato con la famiglia: ogni bambino si fermerà per il pranzo e per il riposo nel rispetto del suo stato emotivo. Nel mese di ottobre è previsto un incontro individuale con i genitori dei bambini nuovi iscritti per fare il

punto della situazione e scambiare reciproche informazioni.

1.4.4 - Passaggio alla Scuola Primaria (Continuità educativa)

Le iniziative volte a rendere il passaggio dei bambini alla scuola primaria il più sereno possibile sono:

- incontri tra le insegnanti dei due ordini di scuola per programmare attività di collegamento. Le iniziative coinvolgeranno le Scuole Primarie dell’Istituto ed quelle dell’Istituto Comprensivo “G.B.Cipani” (Santorso)

- visite che i bambini faranno in alcune classi delle scuole primarie per conoscere gli spazi scolastici e realizzare le attività concordate dalle insegnanti.

- un incontro individuale con i genitori in cui le insegnanti illustreranno le competenze raggiunte ripor-tate nella scheda informativa comune a tutte le scuole del Distretto Scolastico di Schio, documento che accompagnerà l’alunno nel suo percorso scolastico.

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1.4.5 - Incontri collegiali ed individuali con le famiglie

Durante l’anno scolastico sono previsti:

- incontri individuali delle insegnanti coi genitori: nel mese di ottobre per i bambini nuovi iscritti; nel mese di febbraio per i bambini medi; nel mese di giugno per i bambini che andranno alla Scuola Primaria.

- assemblee comuni o di sezione;

- incontri del Consiglio di Intersezione con i rappresentanti dei genitori. Quando necessario, le insegnanti sono disponibili per colloqui individuali richiesti dai genitori e concor-dati assieme.

1.5 - PROGRAMMAZIONE DI PLESSO

DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA DI SS. TRINITÀ

DALL’ACCOGLIENZA AI PROGETTI: E se un albero vi aprisse la porta! E vi parlasse! Venite, ascoltate … entrate e guardate! Verdalbero vi accompagnerà alla scoperta della nostra scuola. Basterà seguire le foglie che ha sparpagliato per incontrare i bambini e le maestre, le cuoche e i collabora-tori scolastici e conoscere le attività che facciamo:

- Ritmia dove i bambini attraverso un viaggio nella fantasia, sperimentano l’ascolto e il piacere di suo-nare insieme con strumenti musicali, prendono contatto con le proprie emozioni e consapevolezza del proprio sé corporeo,

- laboratori motori per migliorare il linguaggio del corpo e della relazione,

- laboratori linguistici- matematici per potenziare le abilità di base,

- laboratori artistici-manipolativi con colori, argilla e materiali di recupero,

- laboratori ambientali negli orti, nelle serre e nei giardini della scuola,

- uscite nei dintorni della scuola a piedi e in pullman, per conoscere i dintorni e gustarli con il cammina-re lento.

Dallo stimolo iniziale dell’accoglienza , il nostro Verdalbero ci transita verso i progetti di quest’anno con in primis: “Natural … mente”. Un progetto per scoprire e conoscere noi, gli altri, la natura, l’ambiente e le relazioni tra questi elementi. Un’avventura, attraverso i sensi, alla scoperta di luoghi conosciuti e sconosciuti: dal giardino all’oltre i confini della recinzione. Dove il bambino possa:

- fare esperienze, vivere l’ambiente naturale attraverso attività ludiche spontanee e inconsuete,

- pensare ad una quotidianità che cerca di trattenere parole come sostenibilità e benessere,

- avere e dare cura,

- migliorare la qualità della vita,

- vivere un mondo naturalmente migliore .

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1.5.1 Curricolo Integrativo della Scuola dell’Infanzia SS. Trinità

In aggiunta al curricolo comune, con scelta operata dagli Organi Collegiali della scuola

A. Progetti integrativi per lo sviluppo di competenze legate a ambiente e salute

1.5.1.1 Progetto: “NATURAL…MENTE” : etica ed estetica del verde

Sezioni interessate Tutte le sezioni Docente responsabile: Dalla Rosa Bar-bara, Lanaro Emanuela

Alunni interessati N° 158

Obiettivi Vivere esperienze a contatto con la natura, a scuola, in giardino, nel quartiere e nel territorio. Stimolare i bambini a maturare un senso di cittadinanza, fondamento per un com-portamento eticamente orientato alla conservazione e valorizzazione del bello che nell’ambiente trova spazio. Tempi Da gennaio a maggio 2014

Attività I bambini partecipano ad un concerto di strumenti assemblati con materiali naturali; ascoltano , attraverso l’uso di un sintetizzatore, il suono dei movimenti linfatici delle piante del giardino grande della scuola. Esplorano il territorio. Realizzano un murales a tema naturalistico. Allevano piccoli insetti. Conoscono, giocando, il giardino di Villa Rossi a Santorso con l’associazione Ecotopia Progettano una costruzione verde da installare nel giardino della scuola.

Risorse umane Esperti esterni e le insegnanti delle sezioni Spesa prevista : fondo progetti, fondo d’istituto e contributo dei genitori

1.5.1.2 Progetto: “SCUOLA SICURA, BAMBINI PROTETTI in strada, in bicicletta” Sezioni interessate Tutte le sezioni Docente responsabile: Coletto Luisa

Alunni interessati N° 158

Obiettivi Prevenire e ridurre i rischi negli ambienti della scuola e durante le uscite di-dattiche nel quartiere o in pullman. Fare conoscere le norme di sicurezza in caso di incendio o terremoto per salvaguar-dare la protezione di tutti.

Tempi Tutto l’anno scolastico

Attività Attività per conoscere la segnaletica all'interno della scuola. Segnali verdi di percorso,rossi indicativi e le mappe logistiche. Prove di evacuazione dai locali e confluenza nel punto di raccolta. Stabilire delle regole da rispettare durante la permanenza a scuola. Uscite didattiche per favorire l'osservanza di alcune regole del codice stradale. Incontro con i vigili, lettura dei segnali stradali, creazione di materiali didattici, raccon-ti, giochi, interpretazioni grafiche sull'educazione stradale; percorso utilizzando la pista ciclabile o percorso a piedi sul territorio.

Risorse umane Tutte le insegnanti delle sezioni Spesa prevista : nessuna

B. Progetti integrativi per lo sviluppo delle competenze espressive

1.5.1.3 Progetto: “ I LABORATORI DEL FARE E DEL PENSARE” Sezioni interessate Tutte le sezioni Docente responsabile: Cannatella

Margherita

Alunni interessati N° 158

Obiettivi Fare e pensare per imparare e per scoprire. Educare al pensiero per stimolare la riflessione, si passa così dal fare al saper fare. Dare opportunità di riflettere attraverso la sperimentazione di canali espressivi e di lin-guaggi diversificati.

Tempi Da gennaio a giugno 2013

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Attività Attivazione di laboratori declinati nei vari campi di esperienza, rivolti a sviluppare i lin-guaggi diversi e sperimentare vari canali espressivi.

Risorse umane Insegnanti del plesso Spesa prevista : fondo progetti

1.5.1.4 Progetto: LE FESTE DEI BAMBINI

1.5.1.5 Progetto: “ARMONIA DI COLORI”

C. Progetti integrativi per lo sviluppo dell’inclusività

1.5.1.6 Progetto: “CONTINUANDO CON L’ORTO”

Sezioni interessate Tutte le sezioni Docente responsabile: Bravo Anna

Alunni interessati N°158

Obiettivi Favorire un clima accogliente con i bambini, insegnanti e famiglie nelle feste di Natale e di fine anno.

Tempi Dicembre 2012 e Maggio 2013

Attività Canzoni e giochi proposti dai bambini e dalle insegnanti in stretta collaborazione con i genitori Risorse umane Tutte le insegnanti delle sezioni Spesa prevista: fondo d’Istituto

Sezioni interessate 1^3^4^5^ Docente responsabile: Dalla Vecchia Chiara

Alunni interessati N° 38

Obiettivi Creare un contesto di comunicazione non verbale universale e condiviso tra i bambi-ni, attraverso l’espressività artistica. Curare il processo di creazione dell’opera artistica. Consolidare l’appartenenza al proprio gruppo di pari Affinare la motricità fine. Acquisire la capacità di utilizzo dell’acquerello steineriano nella teoria di base.

Tempi Tutto l’anno scolastico

Attività Attività in piccolo gruppo per facilitare l’integrazione di 6 bambini certificati. Formazione specifica di un’esperta rivolta alle docenti. Il laboratorio seguirà i procedimenti e le tecniche precise previste dalla specifica tec-nica e particolare materiale acquistato. Risorse umane Tutte le insegnanti interessate Spesa prevista : fondo d’Istituto

Sezioni interessate 1^5^ Docente responsabile: Dalla Vecchia Chiara

Alunni interessati N° 19

Obiettivi Favorire il passaggio dei bambini con disabilità dalla scuola dell’Infanzia alla scuola Primaria. Prendersi cura di un pezzo di terra. Valorizzare le conoscenze e le abilità specifiche dei bambini . Creare un luogo rassicurante all’interno del nuovo ambiente scolastico. Tempi Da gennaio a maggio 2014

Attività Progettare e realizzare un grande contenitore che verrà trasportato alla scuola prima-ria. Dopo aver fatto radicare delle talee raccolte dalle piante aromatiche del giardino della scuola dell’infanzia provvedere al trapianto e messa a dimora delle stesse. Seminare e coltivare delle piante stagionali.

Risorse umane Tutte le insegnanti interessate Spesa prevista : fondo d’Istituto

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1.5.1.7 Percorso di Religione Cattolica Sezioni interessate 6 Docente responsabile: Negrizzolo Francesca

Alunni interessati N° 120

Obiettivi Riconoscere che il mondo è meraviglioso, dà gioia, è un dono di Dio da rispettare e da custodire Riconoscere che Natale è festa per Gesù Bambino inviato da Dio, nato per tutti Conoscere alcuni momenti ed episodi della vita di Gesù, come narrato nei Vangeli e conoscere il suo messaggio di amore e di pace Riconoscere che la chiesa è il luogo in cui si incontrano gli amici di Gesù la domenica e conoscerne i principali elementi

Tempi Tutto l’anno Attività

Ascolto di racconti, gioco simbolico, strutturato, di ruolo, drammatizzazioni, attività grafiche, manipolative Risorse umane I.d.R. Negrizzolo Francesca Nessuna spesa prevista

1.6 - PROGRAMMAZIONE DI PLESSO

DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA DI S. MARIA DEL PORNARO

1.6.1 - Curricolo Integrativo Scuola dell’Infanzia di S. Maria del Pornaro

In aggiunta al curricolo comune, con scelta operata dagli Organi Collegiali della scuola

1.6.1.1 Progetto annuale scuola dell’infanzia S. MARIA “IL NOSTRO VIAGGIO ALLA SCOPERTA DI…” “Il nostro viaggio alla scoperta di…” è il titolo del progetto annuale di questo anno scolastico che coin-

volge tutti i bambini in un percorso di scoperta del piacere di imparare e di stare assieme, in cui le differenze diventano una risorsa preziosa per avere più idee, inventare nuovi giochi, svolgere attività di-verse.

STIMOLO INIZIALE COLLETTIVO: i bambini trovano una vecchia valigia davanti al cancello della scuola. La valigia viene portata dentro per scoprirne il contenuto. In mezzo a tanta carta di giornale i bambini tro-vano un vecchio quaderno con scritta una poesia, il libro de “Il piccolo principe” e delle mappe.

SVILUPPO DEL PERCORSO: le ipotesi formulate dai bambini permetteranno alle insegnanti di compren-derne gli interessi e le esigenze per sviluppare percorsi, nei vari campi di esperienza, non “calati dall’alto” ma costruiti assieme.

COMPETENZE ATTESE ALLA FINE DELL’ANNO: Le competenze espresse si riferiscono al campo d’esperienza “Il sé e l’altro”. Gli obiettivi specifici degli

altri campi d’esperienza si possono vedere nel curricolo pubblicato nel sito della scuola: - avviare un processo di autoconoscenza che rafforzi anche l’autostima; - conoscere gli altri come portatori di risorse e bisogni; - rendersi conto della necessità di stabilire regole condivise;

- adottare atteggiamenti di cura e rispetto verso la natura e l’ambiente di vita.

A. Progetti integrativi per lo sviluppo di competenze legate a ambiente e salute

1.6.1.2 progetto: “E QUESTO DOVE LO METTO?” (educazione alla raccolta differenziata, progetto di Istituto)

Sezioni 2 Docente responsabile: Faggion M. Pia

Alunni interessati n° 45 bambini di 3-4-5 anni

Obiettivi Promuovere comportamenti rispettosi nei confronti dell’ambiente

Riconoscere e saper collocare in contenitori predisposti materiali diversi

Decodificare simboli relativi alle tutela ambientale e alla raccolta differenziata

Tempi Intero anno scolastico

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Attività I bambini esplorando l’ambiente in cui passano la loro giornata scolastica (interno della scuola e spazi esterni) imparano a discriminare gli elementi naturali e quelli ar-tificiali e ad adottare il corretto comportamento in ogni situazione. L’esplorazione attiva è accompagnata anche da conversazioni, racconti, lavori grafici individuali e di gruppo…

Risorse umane Tutte le insegnanti del Plesso Nessuna spesa prevista

1.6.1.3 Progetto: “SCUOLA SICURA BAMBINI PROTETTI”

Sezioni 2 Docente responsabile: Balasso M. Teresa

Alunni interessati n° 45 bambini di 3-4-5 anni

Obiettivi Sottolineare il valore e l’importanza della persona portando il bambino alla consa-pevolezza dei propri comportamenti.

Far conoscere ai bambini le norme di corretto comportamento in varie situazioni di pericolo o potenzialmente pericolose nella vita quotidiana o in caso di incendio o ter-remoto.

Sviluppare la capacità di interiorizzare regole e comportamenti utili a prevenire ri-schi e pericoli

Tempi Intero anno scolastico

Attività Conversazioni e giochi per concordare le regole da rispettare durante la permanen-za a scuola partendo dalle situazioni di vita quotidiane e dall’uso corretto di stru-menti e materiali. Attività per conoscere la segnaletica all'interno della scuola. Conversazioni per conoscere i corretti comportamenti da adottare in caso di peri-colo. Prove di evacuazione dai locali e confluenza nel punto di raccolta. Risorse umane Tutte le insegnanti del Plesso Spesa prevista: nessuna

B. Progetti integrativi per lo sviluppo delle competenze espressive

1.6.1.4 Progetto : “LET’S PLAY WITH ENGLISH” Sezioni interessate 1 Docente responsabile: Carraro Ines

Alunni interessati n° 14 bambini di 5 anni

Obiettivi Avviare una prima conoscenza della lingua inglese avvicinandosi in modo naturale al lessico Familiarizzare con suoni diversi da quelli della propria lingua madre

Utilizzare spontaneamente parole singole ed espressioni semplici in lingua inglese

Tempi Da Marzo a Maggio il venerdì pomeriggio Attività Attività realizzate in forma ludica con l’utilizzo di un personaggio mediatore. Verranno

proposte filastrocche e canzoncine anche da mimare e giochi motori per interiorizza-re vocaboli e azioni. Argomenti: animali, parti del corpo, colori.

Risorse umane Insegnante Carraro Ines Spesa prevista: coperta dal Fondo di I-stituto

1.6.1.5 Progetto : “LET’S PLAY WITH ENGLISH 2” Sezioni interessate 2 Docente responsabile: Facci Paola

Alunni interessati n° 45 bambini di 3-4- 5 anni con libera partecipazione

Obiettivi Avviare una prima conoscenza della lingua inglese avvicinandosi in modo naturale al lessico Familiarizzare con suoni diversi da quelli della propria lingua madre

Utilizzare spontaneamente parole singole ed espressioni semplici in lingua inglese

Tempi Tutto l’anno scolastico (senza un calendario prefissato)

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Attività Visione ascolto di video multimediali in lingua inglese con la presenza e il supporto dell’insegnante. La visione sarà proposta nei momenti di attività libera e la partecipa-zione sarà lasciata alla libera scelta di ogni bambino. Parole e frasi di uso comune saranno poi riproposte nella quotidianità

Risorse umane Insegnante Facci Paola Spesa prevista: nessuna spesa

1.6.1.6 Progetto: “UN ARCOBALENO DI EMOZIONI”

Sezioni 1. Docente responsabile: Cavedon Carla

Alunni interessati n° 14 bambini di 4 anni

Obiettivi Permettere a ciascun bambino di esplorare ed elaborare il proprio mondo emotivo

Riconoscere anche le emozioni altrui

Imparare ad esprimere le proprie emozioni attraverso vari canali espressivi: linguisti-co, motorio,artistico,…

Tempi Gennaio-Maggio

Attività Attraverso giochi, conversazioni, l’uso di varie tecniche espressive (grafico-pittoriche; mimiche teatrali, musicali), il laboratorio permetterà ai bambini di “dare un nome ” alle proprie emozioni, anche a quelle più forti e difficile da gestire.

Risorse umane Tutte le insegnanti del Plesso Spesa prevista: coperta dal fondo di Istituto

C. Progetti integrativi per lo sviluppo dell’inclusività

1.6.1.7 PROGETTO “L’OMINO DELLA PIOGGIA”

Classi interessate Intero Plesso Palladio Docenti responsabili: Zambon Cecilia, Giorgi Maria

Obiettivi Promuovere tra gli alunni l’importanza del rispetto dell’acqua

Tempi 2 ore per alunni dell’ultima sezione in orario scolastico secondo quadrimestre.

Attività Laboratori di animazione.

Risorse umane Insegnanti in servizio, Luisella Micheli, edu-catrice coop. Voli

Spesa prevista: €0

1.6.1.8 Progetto : “IL NOSTRO VIAGGIO ALLA SCOPERTA DI…” Sezioni interessate

2 Docente responsabile: Faggion M. Pia

Alunni interessati n° 45 bambini di 3-4-5 anni

Obiettivi Avviare un processo di autocoscienza che rafforzi anche l’autostima.

Maturare atteggiamenti di ascolto e di accoglienza

Rispettare le diversità come fonte di arricchimento personale e collettivo

Adottare atteggiamenti di cura e rispetto verso l’ambiente

Tempi Da settembre a giugno Attività Lo stimolo iniziale è offerto dal ritrovamento di una vecchia valigia contenente un

quaderno di viaggio con scritta una poesia, il libro de “Il piccolo principe”, una busso-la. Ogni insegnante, nel proprio laboratorio, avvierà percorsi operativi sulla base degli input offerti dai bambini stessi. Le attività saranno di laboratorio in gruppi omogenei per età, esperienze collettive nel grande gruppo e uscite didattiche mirate. Risorse umane Tutte le insegnanti del Plesso

Spesa prevista: coperta fondo d’istituto

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1.6.1.9 Progetto : “ VIAGGIO ALLA SCOPERTA…DEL BAMBINO” Sezioni interessate 2 Docente responsabile: Facci Paola

Alunni interessati n° 45 bambini di 3-4-5 anni

Obiettivi Rilevare i bisogni e le potenzialità di ciascun bambino

Offrire proposte didattiche rispondenti alle esigenze di ciascun bambino.

Tempi Da settembre a giugno Attività Il progetto impegna l’insegnante in attività di osservazione in momenti in cui i bambi-

ni giocano liberamente, in situazioni didattiche appositamente predisposte e nel tempo del pranzo, del riposo, dell’igiene personale. L’insegnante si servirà anche di materiale appositamente predisposto per rilevare abilità specifiche. Ogni azione è condivisa e si avvale della collaborazione delle colleghe. Risorse umane Tutte le insegnanti del Plesso Spesa prevista: coperta fondo d’istituto

1.6.1.10 Progetto continuità :” NUOVI AMICI D’AVVENTURA”

Sezioni interessate 1 Docente responsabile: Facci Paola

Alunni interessati n° 14 bambini di 5 anni

Obiettivi Facilitare il passaggio alla Scuola Primaria

Sviluppare un raccordo reale e positivo tra i due ordini di scuola (Infanzia e Primaria)

Tempi Marzo-Maggio

Attività Incontri preparatori tra le insegnanti dei due ordini di scuola e successive visite dei bambini alle Scuole Primarie “ Giovanni XXIII°” e “San Giovanni Bosco”(I.C. Cipani- Santorso). Conversazioni in gruppo circa le loro emozioni, aspettative, preoccupazioni legate al passaggio alla scuola primaria.

Risorse umane

Insegnante Paola Facci

Spesa prevista: coperta dal fondo di Istitu-to

1.6.1.11 Progetto : “FESTE COLORATE”

Sezioni interessate 2 Docente responsabile: Balasso M.Teresa

Alunni interessati n° 45 bambini di 3-4-5 anni

Obiettivi Creare contesti di incontro e conoscenza tra le famiglie e le insegnanti

Conoscere le linee educative delle famiglie per favorire una crescita armonica dei bambini Permettere alle famiglie di conoscersi e sviluppare tra di loro una rete di collabora-zione Valorizzare la figura dei nonni

Tempi Ottobre- Dicembre-Aprile-Giugno

Attività Progettazione e realizzazione di feste in vari momenti dell’anno scolastico: Ottobre: festadell’accoglienza ; Dicembre: festa di Natale sia al mattino con i nonni sia alla sera con i genitori; Aprile: festa dei nonni; Maggio: festa di fine anno.

Risorse umane Insegnati, rappresent. dei genitori, genitori, nonni

Spesa prevista: nessuna spesa

1.6.1.12 PERCORSO DI RELIGIONE CATTOLICA

Sezioni interessate 2 Docente responsabile: Negrizzolo Francesca

Alunni interessati n° 37

Obiettivi Riconoscere che il mondo è meraviglioso, dà gioia, è un dono di Dio da rispettare e da custodire Riconoscere che Natale è festa per Gesù Bambino inviato da Dio, nato per tutti

Conoscere alcuni momenti ed episodi della vita di Gesù, come narrato nei Vangeli e conoscere il suo messaggio di amore e di pace

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Riconoscere che la chiesa è il luogo in cui si incontrano gli amici di Gesù la do-menica e conoscerne i principali elementi

Tempi Tutto l’anno Attività Ascolto di racconti, gioco simbolico, strutturato, di ruolo, drammatizzazioni, attività

grafiche, manipolative

Risorse umane Ins. R.C. Negrizzolo Francesca Nessuna spesa prevista

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2. SEZIONE SCUOLA PRIMARIA

Elenco dei Docenti in Servizio nei tre plessi

ELENCO DOCENTI SEDE DI SERVIZIO INDIRIZZO E-MAIL

ALFERI ROSETTA Primaria "A.Palladio"

ANDRIGHETTO CRISTINA Primaria “Cipani” e “Palladio” [email protected]

ANTONIAZZI ANNALISA Primaria "A.Palladio" [email protected]

APPIANI ANNA Primaria "A.Palladio" [email protected]

BALZANI ANNA Primaria "A.Palladio" [email protected]

BERTOLDO FEDERICA Primaria "A.Palladio"

BERTUZZO ANNA MARIA Primaria “Giovanni XXIII” [email protected]

BONATO ROSANNA Primaria "A.Palladio" [email protected]

CASAROTTO MONICA (supplita da Marolla Ivan)

Primaria “Giovanni XXIII” [email protected]

CASOLIN LAURA Primaria "Cipani" [email protected]

CENCHERLE ELISA Primaria "A.Palladio"

CHEMELLO NICLA Primaria "Cipani" [email protected]

CROSATO SIMONETTA Primaria "A.Palladio" e "Cipani"

DAL ZOTTO MIRELLA Primaria "A.Palladio"

DALL'OSTERIA MARIA GRAZIA Primaria "A.Palladio"

DI PAOLA ANNA "A.Palladio" e “Giovanni XXIII” [email protected]

FABI FRANCESCA Primaria "A.Palladio" [email protected]

FANCHIN BARBARA Primaria "A.Palladio"

GARGAGLIONE ANNUNZIATA "A.Palladio" e “Giovanni XXIII” [email protected]

GIARETTA MARIA LUCIA Primaria "A.Palladio"

LORINI MARIA Primaria "A.Palladio"

LUCCARDA GIULIA Primaria "Cipani" [email protected]

LUCIETTO M.ELISA Primaria “Giovanni XXIII” [email protected]

MARASCHIN LARA Primaria "A.Palladio" [email protected]

MINA' CLAUDIA Primaria "Cipani" [email protected]

MUNARETTO PAOLA Primaria "A.Palladio" [email protected]

PAGLIAMINUTA LORENA "A.Palladio" e “Giovanni XXIII”

PASQUALOTTO CRISTINA Primaria "A.Palladio" [email protected]

PICCIN LUISA Primaria “Cipani”

PITTALA' LUCIA Primaria "A.Palladio" [email protected]

POIER ANTONELLA “A.Palladio" e “Giovanni XXIII” [email protected]

POJER LUCIANA Primaria "A.Palladio" [email protected]

REGHELLIN VALENTINA Primaria "A.Palladio" [email protected]

RIGHELE ELENA Primaria "A.Palladio" [email protected]

ROSSATO FRANCESCA Primaria "Cipani" [email protected]

ROSSO PATRIZIA Primaria "Cipani" [email protected]

SARTORI ANNA Primaria "Cipani" [email protected]

SBALCHIERO DANIELA Primaria “Giovanni XXIII” [email protected]

SCORTEGAGNA CRISTINA Primaria "Cipani" [email protected]

TONIN FRANCESCA Primaria "A.Palladio"

TRIMARCHI GRAZIELLA Primaria "A.Palladio" [email protected]

TURCATO SILVANA Primaria "Cipani"

ZAMBON CECILIA Primaria "A.Palladio" [email protected]

ZANGIROLAMI SANDRA Primaria "Cipani" [email protected]

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Premessa Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo D.M. n. 254 del 16 Novembre 2012 (G.U. n. 30 del 5 Febbraio 2013) sono un testo di riferimento unico per tutte le scuole dell’infanzia e primaria che sostituisce i pre-cedenti decreti. Le Indicazioni Nazionali, come previsto con l’autonomia scolastica, forniscono alle scuole obiettivi di ap-prendimento e competenze che ogni studente deve acquisire, confermano la validità dell’impianto edu-cativo della nostra scuola di base, ma indicano alcune necessità – in un contesto demografico e culturale profondamente mutato – per garantire a tutti i ragazzi delle solide conoscenze e competenze alla fine del percorso scolastico. Le scuole primarie del nostro istituto, nella stesura della programmazione educative- didattiche fanno perciò riferimento ai contenuti chiave delle Indicazioni così riassunti: dialogo tra discipline nell’essenzialità, nelle conoscenze, nell’attenzione per una adeguata acquisizione delle competenze di base, fondamentali per lo sviluppo successivo del sapere e per l’esercizio della cittadinanza. Un’attenzione particolare di tutto il personale dell’Istituto viene offerta alle diversità individuali e alla va-lorizzazione orientativa dei momenti di passaggio tra ordini di scuola. Inoltre, come previsto dalle linee guida del Pof di Istituto, nelle nostre scuole l’alunno è posto al centro dell’azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, corporei, estetici, etici, spirituali, religiosi. Gli insegnanti cercheranno di adeguare perciò le proposte didattiche ai bisogni fondamentali e ai desideri degli alunni, valutando e valorizzando le potenzialità di ogni singola classe.

2.1 Finalità La Scuola Primaria promuove l’acquisizione di tutti i tipi di linguaggio e un primo livello di padronanza del-le conoscenze e delle abilità indispensabili alla comprensione del mondo nel quale si vive. La Scuola Primaria: - radica le conoscenze (sapere) sulle esperienze (fare ed agire) al fine di costruire un sapere ricavato in

modo riflessivo. - assicura a tutti gli alunni le condizioni per attuare il pieno sviluppo della persona umana, indipenden-

temente dal sesso, dalla razza, dalla religione, dalle opinioni politiche e dalle condizioni personali e so-ciali (art.3 della Costituzione).

- supera le forme di egocentrismo e pratica i valori del reciproco rispetto, della partecipazione, della col-laborazione e dell’impegno responsabile, della cooperazione e della solidarietà.

- opera in modo da sviluppare nel bambino la capacità di autonomia, di stabilire relazioni umane positi-ve, di progettare e verificare le conseguenze del proprio operato, di esplorare e conoscere attraverso le proprie capacità e competenze il mondo che lo circonda così da porre le basi per la formazione del futuro cittadino.

2.2 La Programmazione educativo-didattica Gli insegnanti, in relazione ai curricoli elaborati, tenendo presente i bisogni delle classi, elaborano percor-si operativi per concretizzare le finalità educative–didattiche nel rispetto dei criteri di: intenzionalità nel-le scelte e nei traguardi desiderabili; flessibilità per favorire l’adeguamento permanente alle esigenze formative che emergono in itinere; sistematicità intesa come coerenza tra fini, modi, mezzi, tempi e con-testi; professionalità nelle competenze culturali, tecniche, relazionali; collegialità per la condivisione delle scelte, dei contenuti; continuità per agevolare i passaggi fra la famiglia e la scuola e fra i diversi ordini di scuola; articolazione, prevedendo l’uso delle metodologie del gioco, dell’esplorazione, della ricerca, del lavoro per gruppi, delle attività socializzanti e delle diverse strategie che ogni insegnante ritenga opportu-no adottare. L’utilizzazione delle risorse professionali, la dotazione dell’organico e delle risorse strumentali e finanzia-rie dell’Istituto sono finalizzate ad ottenere la migliore efficacia educativa possibile. Le programmazioni vengono illustrate all’inizio dell’anno scolastico ai genitori in assemblea.

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2.2.1 Valutazione degli alunni

La valutazione è parte integrante della programmazione, non solo come controllo degli apprendimenti, ma come verifica dell’intervento didattico al fine di operare con flessibilità sul progetto educativo. Per l’insegnante diventa infatti un impegno permanente, uno strumento per verificare la validità e l’efficacia della proposta didattica- formativa, uno strumento per programmare interventi mirati alle nuo-ve esigenze della classe e degli alunni. Per l’alunno si tradurrà in auto-consapevolezza dei risultati ottenuti ed in motivazione per ulteriori pro-gressi. Per la famiglia sarà opportunità di coinvolgimento nell’azione educativa oltre che momento di in-formazione.

2.2.2 Valutazione intermedia e finale

Ai fini della valutazione periodica la Scuola Primaria adotta la scansione quadrimestrale dell'anno scola-stico. La valutazione quadrimestrale e finale di ciascuna materia, espressa in voti, non è semplicemente frutto della media matematica dei voti, ma è il risultato di diverse variabili, che influiscono sull’apprendimento dell’alunno: la partecipazione, la costanza dell’impegno, l’esecuzione puntuale dei compiti, i progressi/regressi rispetto al livello di partenza. Il termine del primo quadrimestre è fissato al 31 gennaio 2014. Il termine del secondo quadrimestre e delle lezioni è fissato al 7 giugno 2014.

2.2.3 Valutazione del comportamento

La valutazione del comportamento è decisa dagli insegnanti della classe attraverso un giudizio conside-rando gli obiettivi educativi elaborati ed approvati nel POF di Istituto: educazione, relazioni, partecipazio-ne, impegno e maturazione. Alla luce delle disposizioni ministeriali (Decreto Ministeriale n. 5 del 16 gennaio 2009) il comportamento degli alunni sarà valutato nel seguente ordine:

Ottimo L’alunno dimostra un comportamento responsabile; partecipa inoltre in modo costruttivo e collaborativo all’interno della classe.

Distinto L’alunno dimostra un comportamento corretto, consapevole e rispetto-so delle regole.

Buono L’alunno dimostra un comportamento generalmente rispettoso delle regole e abbastanza corretto nel rapporto con i compagni e gli adulti.

Sufficiente L’alunno dimostra un comportamento non sempre rispettoso delle re-gole e talvolta poco corretto nel rapporto con i compagni e con gli adul-ti.

Non sufficiente L’alunno dimostra un comportamento irrispettoso nei confronti delle regole di convivenza, nei confronti dei compagni e degli adulti.

2.2.4 Modalità di comunicazione alle famiglie

I risultati delle valutazioni effettuate verranno comunicate alle famiglie attraverso la visione delle prove di verifica, con comunicazioni scritte sul diario e/o sul quaderno degli avvisi ed attraverso i colloqui bime-strali con le famiglie (vedasi punto 2.4.1).

2.3 Collaborazione Scuola-Famiglia La collaborazione con le famiglie e la loro adesione al progetto educativo della scuola sono indispensabili al fine di rafforzare ed integrare i reciproci interventi e di promuovere esperienze ed occasioni di confron-to e di crescita. La scuola primaria, nell’avvicinare i bambini ad un metodo di studio personale ed efficace, coinvolge le famiglie nel guidare gli alunni nello svolgimento dei compiti pomeridiani. Per valorizzare questo impegno gli insegnanti hanno concordato di effettuare la correzione collettiva giornaliera, di valutare quadrimestralmente i compiti svolti a casa con un giudizio riportato sul registro dell’insegnante. La valutazione terrà conto di: Impegno - Ordine – Completezza - Puntualità nelle consegne dei lavori assegnati.

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Lo svolgimento a casa dei compiti assegnati, ritenuto essenziale per la realizzazione del percorso di apprendimento, viene considerato per la formulazione del voto nelle diverse discipline. Per promuovere ed agevolare i rapporti tra scuola e famiglia i docenti hanno predisposto il seguente pia-no di incontri.

2.3.1 Comunicazioni bimestrali e quadrimestrali

Si precisano di seguito le date stabilite dal Collegio Docenti relative agli incontri bimestrali con i genitori:

Classi note Data orario

Tutte le classi dei tre plessi

informazioni primo bimestre 3 - 5 – 10

dicembre 2013 ore 15.15 – 19.00

informazioni primo quadrimestre 18 febbraio 2014 ore 18.00 –19.00

informazioni terzo bimestre 8 –10 – 15 aprile

2014 ore 15.30 – 19.00

oppure: 16.00 – 19.30

informazioni secondo quadrimestre*

20 giugno 2014 ore 18.00 - 19.00

*Ai genitori delle classi quinte verrà consegnato anche il Documento di Certificazione delle competenze degli alunni in uscita. Tale documento, elaborato dal Collegio dei Docenti in relazione ai curricoli prece-dentemente stesi, viene compilato dal team docenti delle classi quinte. Colloqui su richiesta Oltre agli incontri bimestrali previsti, gli insegnanti delle tre scuole primarie sono disponibili ad incontrare i genitori su appuntamento il martedì pomeriggio, dalle 16.45 alle 17.15.

2.4 Verifica operata dal Consiglio di Interclasse e dal Collegio Docenti Ogni due mesi circa, assieme ai rappresentanti dei genitori, i docenti analizzano l'andamento della classe rispetto agli obiettivi generali e valutano l'efficacia degli interventi e delle attività intraprese, per effettua-re opportuni adeguamenti alla Programmazione Educativa. Tutte le iniziative attuate nel corso dell'anno vengono sottoposte alla valutazione del Collegio dei Docenti nella seduta di maggio. Particolare spazio è dato all’analisi dei risultati avuti dalle iniziative innovative o sperimentali. Per le azioni di maggiore rilievo viene compiuta una valutazione intermedia a febbraio. Le date di tali incontri sono le seguenti:

Incontri data orario

Elezione rappresentanti dei genitori - Presentazio-ne Programmazione Annuale

17 ottobre 2013 18.00- 20.00

Consiglio d’Interclasse 14 novembre 2013 17.00-19.00

Consiglio d'Interclasse 16 gennaio 2014 17.00-19.00

Consiglio d'Interclasse - soli Docenti 9 febbraio 2014 16.00-18.00

Consiglio d'Interclasse 13 marzo 2014 18.00-19.00

Consiglio d’interclasse 8 maggio 2014 17.00-19.00

Consiglio d’interclasse - soli Docenti 11-12 giugno 2014 9.00-12.00

2.5 Alfabetizzazione alunni stranieri Gli alunni stranieri usufruiscono su richiesta degli insegnanti, al momento dell'inserimento a scuola, di un "pronto intervento linguistico" fornito dall'Amministrazione comunale. Nel corso dell’anno scolastico verranno attivati corsi di recupero in orario scolastico e pomeridiano compatibilmente con i fondi resi disponibili dall’ art. 9 (CCNL 2006-2009). Saranno attivati inoltre, in base alla disponibilità del fondo d’Istituto, brevi corsi (10 ore ciascuno) rientranti nel progetto “Le radici e le ali”, grazie alla disponibilità di alcuni docenti interni.

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2.6 Curricoli La costruzione del Curricolo è il processo attraverso cui si sviluppano e si organizzano la ricerca e l’innovazione educativa, con l’obiettivo di creare un sistema unitario ispirato al principio della continuità, nell’ottica della piena autonomia scolastica. Negli anni precedenti, i docenti di tutti gli ordini di scuola, hanno concordato le Linee di Sviluppo comu-ni, volte a creare unitarietà e continuità nel processo educativo-didattico. Per prendere visione dei Curri-coli specifici si rimanda al sito del nostro Istituto.

Criteri di utilizzo delle ore di contemporaneità dei docenti 1. Supplenza per le ore rimaste scoperte in caso di assenze brevi dei colleghi. 2. Utilizzo delle ore disponibili per il piano formativo di plesso:

- Attività Alternative all’insegnamento della religione cattolica;

- Sostegno ad alunni con disturbi specifici di apprendimento;

- Sostegno linguistico ad alunni stranieri con particolari necessità;

- Eventuali progetti educativi-didattici particolarmente utili per migliorare l’apprendimento scolastico degli alunni.

2.7 Scuola Primaria "A. Palladio", via dei Boldù di Schio Schema orario settimanale delle attività didattiche

CLASSI Italiano Mate- matica

Scienze Tecno- logia

Storia e geogr.

Arte Musica Scienze motorie

Inglese Religio/

Alter Lezioni settim.

PRIME 9 7 2 1 3 2 1 2 1 2 30

SECONDE 9 7 2 1 3 1 1 2 2 2 30

TERZE 9 7 2 1 3 1 1 1 3 2 30

QUARTE 9 7 1 1 4 1 1 1 3 2 30

QUINTE 9 7 1 1 4 1 1 1 3 2 30

N.B.: ogni lezione ha la durata di 50 minuti.

2.7.1 - Orario settimanale Scuola Primaria "A. Palladio”

Classi: Prime B e C - Seconde B e C – Terze B e C – Quarte B e C - Quinta C

Ora Durata Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

1^ 8.00 – 8.50

2^ 8.50 – 9.40

3^ 9.40 – 10.30

interv. 10.30 -10.50

4^ 10.50 -11.40

5^ 11.40 -12.30

mensa 12.30-13.20

6^ 13.20-14.10

7^ 14.10-15.00

8^ 15.00-15.50

permanenza a scuola 4h 30' 7h 7h 50' 4h 30' 4h 30'

28h 20’

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Classi: Prima A - Seconda A - Terza A – Quarta A - Quinte A e B

Ora Durata Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

1^ 8.00 – 8.50

2^ 8.50 – 9.40

3^ 9.40 – 10.30

interv. 10.30 -10.50

4^ 10.50 -11.40

5^ 11.40 -12.30

permanenza a scuola 4h 30' 4h 30' 4h 30' 4h 30' 4h 30' 4h 30'

27h

2.7.2 - Il personale docente Scuola Primaria "A. Palladio”

Classi Italiano Matematica Scienze Tecnologia Storia

1^ A Dal Zotto Fanchin Fanchin Antoniazzi Dal Zotto

1^B Tonin Fanchin Fanchin Antoniazzi Dal Zotto

1^C Tonin Antoniazzi Antoniazzi Antoniazzi Dal Zotto

2^A Maraschin Balzani Reghellin Maraschin Balzani

2^B Maraschin Reghellin Reghellin Maraschin Reghellin

2^C Pasqualotto Balzani Pagliaminuta Pasqualotto Balzani

3^A Dall’Osteria Alferi Alferi Lorini Fabi

3^B Dall’Osteria Alferi Alferi Lorini Lorini

3^C Pasqualotto Fabi Fabi Pasqualotto Fabi

4^ A Munaretto Giaretta Giaretta Giaretta Munaretto

4^ B Bertoldo Cencherle Cencherle Cencherle Bertoldo

4^C Bertoldo Giaretta Giaretta Giaretta Bertoldo

5^A Bonato Bonato Bonato Lorini Lorini

5^ B Pojer L. Pojer L Pojer L Zambon Pojer L.

5^ C Zambon Zambon Bonato Zambon Pojer L.

Classi Geografia Arte e

Immagine Musica Motoria Inglese

Religione- Alternativa

1^ A Dal Zotto Dal Zotto Dal Zotto Fanchin Antoniazzi Crosato

1^B Dal Zotto Tonin Dal Zotto Fanchin Antoniazzi Crosato

1^C Dal Zotto Tonin Dal Zotto Antoniazzi Antoniazzi Gargaglione

2^A Balzani Reghellin Reghellin Maraschin Reghellin Poier A.

2^B Reghellin Reghellin Reghellin Maraschin Pagliaminuta Poier A.

2^C Balzani Pagliaminuta Balzani Balzani Pagliaminuta Poier A.

3^A Lorini Dall’Osteria Lorini Alferi Fabi Poier A.

3^B Lorini Dall’Osteria Lorini Dall’Osteria Alferi Poier A.

3^C Fabi Fabi Fabi Pasqualotto Fabi Poier A.

4^ A Munaretto Giaretta Giaretta Munaretto Munaretto Crosato

4^ B Cencherle Cencherle Cencherle Bertoldo Cencherle Crosato

4^C Munaretto Giaretta Giaretta Munaretto Munaretto Crosato

5^A Bonato Lorini Bonato Lorini Pagliaminuta Poier A.

5^ B Zambon Zambon Zambon Zambon Cencherle Poier A.

5^ C Pojer L. Bonato Bonato Zambon Cencherle Poier A.

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Insegnanti di sostegno: - Righele Elena (1^A - 2^A - 3^A)

- Andrighetto Cristina (1^A)

- Pittalà Lucia (1^A - 2^A – 2^B – 3^A)

- Trimarchi Graziella (3^A - 4^A – 5^A)

- Di Paola Anna (3^C – 3^B)

- Appiani Anna ( 3^C)

2.7.1 Curricolo Integrativo Scuola Primaria "A. Palladio"

In aggiunta al curricolo comune, si attueranno i seguenti progetti:

A. Progetti integrativi per lo sviluppo di competenze legate a ambiente e salute

2.7.1.1 Progetto MILLEPIEDIBUS Classi TUTTE LE CLASSI del Plesso Palladio Docenti responsabili: Fabi Francesca

Obiettivi Educare gli alunni e le famiglie ad un minor utilizzo dell’auto nel percorso casa-scuola; favorire la socializzazione tra alunni di diverse classi.

Tempi Tutto l’anno scolastico

Attività Percorso a piedi casa-scuola, suddiviso in tre Linee diverse.

Risorse umane Volontari del quartiere Spesa prevista: fondo d’Istituto

2.7.1.2 Progetto ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO QUARTIERE Classi interessa-te

2^ A/B/C Docente responsabile: Reghellin Valentina

Obiettivi Scoprire che cos’è un quartiere e com’è strutturato; conoscere meglio il proprio quartiere, quello di Ss.Trinità.

Tempi Marzo – aprile 2014 (3 interventi di 2 ore per classe)

Attività Realizzazione di mappe ed attività correlate (3 interventi di 2 ore per classe); due uscite nel territorio (una con insegnanti ed esperti e un’altra con le sole insegnanti) per l’intera matti-nata.

Risorse umane Insegnanti coinvolti: tutte le insegnanti di classe seconda

Spesa prevista:fondo d’Istituto e contributo del Comune di Schio

2.7.1.3 Progetto RACCOLTA RIFIUTI: UN CAMMINO CONDIVISO A SCUOLA

Classi interessate 4^A/B/C e 5^A/B/C Docente responsabile: Giaretta M. Lucia, Bo-nato Rosanna

Obiettivi Sensibilizzare gli alunni al rispetto del bene comune “scuola”e alla raccolta differenziata; co-noscere un percorso ideato dalla sc. secondaria del nostro Istituto (cl. 2^ - 3^ rosso).

Tempi Secondo quadrimestre, con date da fissare.

Attività Incontro delle classi della scuola primaria con le classi 2^ e 3^ rosso per la presentazione del progetto, attuato nella sc. Secondaria, sulla raccolta differenziata.

Risorse umane Tutti i docenti delle classi 4^ e 5^ e prof.ssa Barettoni

Spesa prevista: € 0

2.7.1.4 Progetto LABORATORIO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE Classi interessate 5^ A/B/C Docente responsabile: Zambon Cecilia

Obiettivi Conoscere la gestione dei rifiuti realizzata sul proprio territorio e gli impianti dedicati; calare nella propria quotidianità comportamenti più consapevoli; sviluppare una conoscenza critica sulla questione dei rifiuti.

Tempi Da definire

Attività 2 incontri di 2 ore ciascuno per classe; visita all’impianto di Alto Vicentino Ambiente (Ecosta-zione)

Risorse umane Insegnanti di classe Spesa prevista: € 0

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B. Progetti integrativi per lo sviluppo delle competenze espressive

2.7.1.5 Progetto UN MONDO DI COLORI – ARTE E MANUALITÀ Classi interessate TUTTE LE CLASSI del Plesso Palladio Docente responsabile: Fabi Francesca

Obiettivi Creare la consapevolezza dei colori che nascono da quelli primari; disegnare a mano libera; sperimentare mezzi pittorici e materiali artistici diversi.

Tempi Secondo quadrimestre

Attività 2 interventi per classe per complessive 3h e 30

Risorse umane Esperti L.D.A. ed insegnanti di arte delle classi.

Spesa prevista: fondo d’Istituto

2.7.1.6 Progetto VIAGGIO NEL LIBRO E DINTORNI Classi interessate 1^ A, B, C Docente responsabile: Dal Zotto Mirella

Obiettivi Avvicinare il bambino all’oggetto libro; favorire un atteggiamento positivo verso la lettura.

Tempi Da ottobre-novembre 2013 a maggio 2014

Attività Lettura di un libro di narrativa da parte dell’insegnante, intervallata da proposte di lavoro in-dividuali, collettive e di gruppo; attività manuali e lavoretti con l’uso della carta.

Risorse umane Insegnanti di italiano delle classi Spesa prevista:fondo d’Istituto

2.7.1.7 Progetto PAROLE PER PENSARE E RACCONTARE Classi interessate Classi 1^A/B/C Docente responsabile: Dal Zotto Mirella

Obiettivi Riflettere su alcune parole chiave della propria vita (casa, famiglia, scuola…); esprimere oralmente sensazioni, opinioni, emozioni; illustrare graficamente la parola chiave presa in esame.

Tempi Tutto l’anno scolastico (per ½ ora a settimana)

Attività Discussioni, trascrizioni, elaborati grafici

Risorse umane Insegnante: Dal Zotto Spesa prevista:fondo d’Istituto

2.7.1.8 Progetto RITMIA Classi interessate 3 A/B/C Docente responsabile: Fabi Francesca

Obiettivi Creare un ambiente favorevole dove: sperimentare i parametri musicali di base, controllare il proprio corpo, ascoltare sè e il gruppo, suonare e cantare collettivamente e da soli, sperimen-tare il silenzio.

Tempi Secondo quadrimestre con date da fissare per complessive 26 ore

Attività Verrà proposto un viaggio fantastico nella “Cantalberiforest”, incontrando animali vari e altri personaggi.

Risorse umane Ass.Ritmia Spesa prevista: fondo d’Istituto

2.7.1.9 Progetto UN MONDO DI LETTERE

Classi interessate 4^A/ B/ C Docenti responsabili: Munaretto Paola, Bertol-do Federica

Obiettivi Sensibilizzare gli alunni ad una realtà d’infanzia diversa dalla propria, facendo corrispondenza con un orfanotrofio della Romania; scrivere lettere informali e saper rispondere ad una mis-siva ricevuta.

Tempi Da novembre 2013 a maggio 2014

Attività Elaborazione di testi epistolari collettivi, scrittura a mano o a PC.

Risorse umane Ass. IMNAPERKUIMNA, orfanotrofio in Ro-mania; le docenti delle classi

Spesa prevista: fondo d’Istituto

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2.7.1.10 Progetto STRUMENTI IN CLASSE

Classi interessate 4^A/B/C Docente responsabile: Cencherle Elisa, Giaret-ta M. Lucia

Obiettivi Ascoltare musica dal vivo e appassionarsi a qualche strumento; conoscere strumenti musicali.

Tempi Tutto l’anno scolastico

Attività Interventi nelle classi di persone esterne alla scuola che suonano uno strumento.

Risorse umane Le docenti di musica ed esperti esterni Spesa prevista: € 0

2.7.1.11 Progetto COLORE E MOVIMENTO = ARTE Classi interessate 5^B,C Docente responsabile: Zambon Cecilia

Obiettivi Imparare ad esprimere ed esternare le proprie emozioni, i propri sentimenti; elaborare equilibrio emotivo; acquisire maggiore sicurezza e stima di sé; promuovere l’integrazione fisica, emotiva, cognitiva, relazionale.

Tempi Secondo quadrimestre

Attività 10 incontri per classe. Ogni lezione, della durata di un’ora, sarà organizzata come segue: 20 min. di attività motoria e 40 sul tema del colore.

Risorse umane Zambon Cecilia Spesa prevista: fondo d’Istituto

C. Progetti integrativI per lo sviluppo dell’inclusività

2.7.1.12 Progetto GIOCANDO SI IMPARA

Classi interessate TUTTE LE CLASSI del Plesso Palladio Docente responsabile: Fanchin Barbara, Giaret-ta M. Lucia

Obiettivi Stimolazione al raggiungimento di conoscenze matematico-scientifiche attraverso l’utilizzo di materiale strutturato.

Tempi Intero anno scolastico

Attività Lezioni frontali, lavoro in piccoli gruppi

Risorse umane Insegnante titolare di classe durante le atti-vità.

Spesa prevista: fondo d’Istituto

2.7.1.13 Progetto W LA DIVERSITA’- PROGETTO INTEGRAZIONE Classi interessate classi 1^A/B/C - 2^A/B - 3^A/B/C - 4^A - 5^A Docente responsabile: Righele Elena

Obiettivi Favorire l'educazione e la didattica dell'integrazione-inclusione scolastica; educare i bambini all’accettazione della diversità, intesa come unicità della persona (Diritti Umani); migliorare l’integrazione scolastico-sociale degli alunni con disabilità.

Tempi Intero anno scolastico

Attività

Classe 1^A: "Giochiamo insieme": Giochiamo insieme in palestra, Ascoltiamo insieme una fiaba in classe; Facciamo arte insieme. Classi 1^A/B/C Progetto Kairos: "Tutti uguali, tutti diversi": lettura di una storia sulla diversi-tà e realizzazione di un cartellone relativo. Classi 2^A e 2^B: “Un mondo di colori” : attività correlate al Progetto di plesso Classi 3^A/B/C: Progetto Kairos: lettura di una storia sulla diversità e realizzazione di un car-tellone relativo; giochi di simulazione in palestra. Classe 3^A: “Giochiamo insieme”: Giochiamo insieme in palestra, Laboratorio di creta, Fac-ciamo Ritmia insieme, Giochiamo al computer. Classi 3 A/B/C Progetto sul riciclaggio: "Nel grande mondo della raccolta differenziata" in collaborazione con la classe 4^ ambientale ITIS De Pretto di Schio: giochi sulla raccolta diffe-renziata e merenda a rifiuto zero. Classe 4^A: Progetto di Plesso “Un mondo di colori ", attività correlate al Progetto Classe 5^A: Progetto "Giochi matematici insieme"; "Un mondo di colori ": attività correlate al Progetto di plesso.

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Risorse umane Tutte le insegnanti (di classe e di sostegno) delle classi coinvolte

Spesa prevista: € 0

2.7.1.14 Progetto TI AIUTO IO Classi interessate 1^ A/ B /C Docente responsabile: Dal Zotto Mirella

Obiettivi

Responsabilizzare all’aiuto ragazzi delle classi prime secondaria di 1^ grado del nostro Istituto; accettare l’aiuto di compagni esperti per realizzare elaborati corretti e completi; interagire fra età diverse con rispetto, partecipazione e riconoscenza; stare bene insieme neo-alunni /ex a-lunni / insegnanti.

Tempi Da novembre 2013 a maggio 2014 (un’ora per classe)

Attività I ragazzi della secondaria di 1^ grado seguiranno i compagni più piccoli nelle attività via via proposte dalle insegnanti.

Risorse umane Insegnanti coinvolte: tutte le insegnanti di classe prima.

Spesa prevista: € 0

2.7.1.15 Progetto IMPARIAMO INSIEME (recupero profitto alunni)

Classi interessate 3^A/B/C Docenti responsabili: Alferi Rosetta, Fabi Fran-cesca

Obiettivi Recupero di un gruppo di alunni (area linguistica e logico-matematica).

Tempi Da gennaio a maggio 2014 per complessive 20 ore

Attività Attività di recupero individuali in piccolo gruppo; discussioni orali, riflessioni linguistiche; uso di materiale strutturato per attività di matematica; attività di gruppo per promuovere un ap-prendimento cooperativo tra gli alunni.

Risorse umane Le referenti Spesa prevista: fondo d’Istituto

2.7.1.16 Progetto HELP ME (recupero profitto alunni) Classi interessate 2^A/B/C e 3^A/B/C Docenti responsabili: Fabi Francesca

Obiettivi Migliorare e facilitare gli apprendimenti (area logico-matematica e linguistica) di alcuni alunni in difficoltà delle varie classi coinvolte.

Tempi Intero anno scolastico

Attività Percorsi personalizzati individuali e di gruppo; esercitazioni e conversazioni.

Risorse umane Docenti in pensione: Ruaro Bruna, Gasparotto Silva, Giordani M.Luisa

Spesa prevista: €0

2.7.1.17 PROGETTO B.I.C.I. (BIBLIOTECA INTERCULTURALE CUCINE ITINERANTI)

Classi interessate Intero Plesso Palladio Docenti responsabili: Zambon Cecilia, Giorgi Maria

Obiettivi Promuovere tra gli alunni la conoscenza delle tradizioni alimentari e delle moderne strategie di comunicazione.

Tempi 2 ore per classe in orario scolastico a fine marzo.

Attività Laboratori di animazione.

Risorse umane Insegnanti in servizio, Luisella Micheli, edu-catrice coop. Voli

Spesa prevista: €0

32

2.8 Scuola Primaria “G.B. Cipani” Schema orario settimanale delle attività didattiche

CLASSI Italiano Matema-

tica Scienze

Tecno-logia

Storia e Geogr.

Arte Musica Motoria Lingua

straniera Religio/

Alter 0re

settim.

PRIMA 8 6 2 1 3 1 1 2 1 2 27

SECONDA 7 6 2 1 3 1 1 2 2 2 27

TERZE 7 6 1 1 4 1 1 1 3 2 27

QUARTE 7 6 1 1 4 1 1 1 3 2 27

QUINTE 7 6 1 1 4 1 1 1 3 2 27

N.B.: ogni lezione ha la durata di 60 minuti.

2.8.1 Orario settimanale Scuola Primaria “G.B. Cipani”

Classi: Prima B - Seconda B - Terza B - Quarta B - Quinta B

ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

8.00 – 8.30

8.30 – 9.00

9.00 – 9.30

9.30- 10.00

10.00–10.30

10.30-11.00

11.00-11.30

11.30 12.00

12.00 12.30

permanenza a scuola

4h 30’ 4h 30’ 4h 30’ 4h 30’ 4h 30’ 4h 30’ 4h 30’

Tot. 27h

Classi: Terza A - Quarta A - Quinta A 0RE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

8.00 - 8.30

8.30 - 9.00

9.00 - 9.30

9.30 - 10.00

10.00 - 10.30

10.30 - 11.00

11.00 - 11.30

11.30 - 12.00

12.00 - 12.30

12.30 - 13.15 mensa mensa

13.15 -14.15

14.15 -15.15

15.15 - 15.30

15.30 - 15.45

permanenza a scuola

4h 30’ 7h 15’ 7h 45’ 4h 30’ 4h 30’

28h 30’

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2.8.2 Il personale docente Scuola Primaria “G.B. Cipani”

CLASSI Italiano Matematica Scienze Tecnologia Storia

1^ Rosso Scortegagna Scortegagna Scortegagna Scortegagna

2^ Piccin Turcato Minà Turcato Piccin

3^A Zangirolami Rossato Zangirolami Rossato Rossato

3^B Zangirolami Rossato Zangirolami Rossato Rossato

4^A Minà Turcato Rosso Turcato Rosso

4^B Minà Turcato Rosso Turcato Rosso

5^A Casolin Sartori Sartori Sartori Sartori

5^B Casolin Sartori Sartori Casolin Casolin

Sostegno : Andrighetto Cristina Luccarda Giulia

CLASSI Geografia Arte Musica Motoria Inglese Religione/ Att.Alter.

1^ Scortegagna Rosso Scortegagna Scortegagna Chemello Crosato

2^ Piccin Piccin Minà Piccin Chemello Crosato

3^A Rossato Zangirolami Scortegagna Scortegagna Chemello Crosato

3^B Rossato Zangirolami Scortegagna Scortegagna Chemello Crosato

4^A Rosso Minà Minà Piccin Chemello Piccin

4^B Rosso Minà Minà Piccin Chemello Piccin

5^A Sartori Casolin Scortegagna Sartori Chemello Crosato

5^B Casolin Casolin Scortegagna Sartori Chemello Crosato

2.8.3 Curricolo Integrativo Scuola Primaria “Cipani”

Nel corrente anno scolastico le insegnanti del plesso, in continuità con la scelta di educazione ambientale dell’Istituto e dei temi trattati nel precedente anno scolastico hanno scelto il tema dell’acqua. La complessa interazione tra uomo e ambiente (naturale o antropizzato) ha acquisito centralità e impor-tanza nella realtà attuale del territorio di Schio, anche in una prospettiva di salvaguardia e tutela delle pe-culiarità del territorio per un futuro sostenibile. In questa ottica le insegnanti del plesso Cipani declinano il tema scelto con attività specifiche nelle disci-pline direttamente coinvolte come geografia, scienze, ma svolgeranno attività che coinvolgeranno le ma-terie linguistiche ed espressive con uscite sul territorio locale e nei paesi limitrofi.

A. Progetti integrativi per lo sviluppo di competenze legate a ambiente e salute

2.8.3.1 Progetto di plesso AQUOR Classi interessate Tutte le classi del plesso Cipani Docente responsabile: Turcato Silvana

Obiettivi

Far comprendere l’importanza dell’acqua in relazione alla vita della natura e dell’uomo. Conoscere alcuni corsi d’acqua locali (Leogra e Gogna) contestualizzandoli nello spazio e nel tempo. Sensibilizzare gli alunni e le famiglie ad un uso consapevole dell’acqua.

Tempi Da ottobre a maggio

Attività

Classi 1^-2^ laboratori manuale “Acqua -mani-terra”- Piccin Luisa Classi 3^ A e B Progetto musicale “Canzoni dell’acqua” Scortegagna Cristina Classe 4^ A e B Progetto teatrale “L’Odissea delle meraviglie”Minà Claudia Classi 5 A e B Incontro con l’autore Pino Costalunga – Casolin Laura Maggio uscita con LDA Ecotopia

Risorse umane Vedi singoli progetti Spesa prevista: vedi singoli progetti

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B. Progetti integrativi per lo sviluppo delle competenze espressive

2.8.3.2 Progetto Leggere per crescere Classi interessate Tutte le classi Docente responsabile: Minà Claudia

Obiettivi Promuovere il piacere della lettura Migliorare le capacità di lettura dei ragazzi

Tempi Ottobre conclusione maggio giugno

Attività Concorso “Sei tu il mio libro preferito” ragazzi “ “Sei tu il mio libro preferito” genitori Lancio dell’attività- Votazione del libro preferito Premiazione del libro

Risorse umane Tutte le insegnanti del Plesso Biblioteca Civica Schio Libreria Bortoloso

Spesa prevista: la spesa dei libri è a carico dei genitori.

2.8.3.3 Progetto Acqua, mani, terra Classi interessate 1B-2B Docente responsabile: Piccin Luisa

Obiettivi Prendere contato con l’elemento Terra, manipolarla e trasformarla. Scoprire nuovi modi di relazionarsi e stare insieme.

Tempi Ottobre maggio 4 ore per classe e 1 di programmazione

Attività Incontri da gennaio a marzo

Risorse umane Scortegagna –Piccin Conzato Spesa prevista : a carico dei genitori e fondo d’Istituto

2.8.3.4 Progetto Le canzoni dell’acqua Classi interessate 3^A/B Docente responsabile: Scortegagna Cristina

Obiettivi

Avviare i bambini al canto corale: Emissione del suono. Vocalizzi nell’ambito di un’ottava con attenzione alla tecnica di respira-zione e buona emissione. Realizzazione di 4-5 canti per bambini.

Tempi Febbraio Marzo

Attività 2 Lezioni frontali per ogni classe e 2 a classi unite

Risorse umane Lanaro Stefania Spesa prevista: fondo d’Istituto

2.8.3.5 Progetto Un torrente di suoni, emozioni e parole Classi interessate 3^ A / B Docenti responsabili: Zangirolami Sandra

Obiettivi Scoprire le metafore poetiche come rilettura della realtà Entrare nel gioco delle personificazioni usate in poesia Cogliere e riprodurre oralmente i ritmi sottesi alle poesie

Tempi Marzo e aprile

Attività Lettura di poesie e filastrocche Costruzioni di poesie lavoro individuale e collettivo

Risorse umane Zangirolami ed un esperto da definire Spesa prevista: € 0

2.8.3.6 Progetto Arte e natura Classi interessate 3^A e B Docenti responsabili: Rossato F., Zangirolami S.

Obiettivi Conoscere il proprio territorio dal punto di vista fisico ed emozionale Avvicinare i bambini al mondo dell’arte e scoprire l’arte nella natura Sperimentare con materiali poveri

Tempi Intero anno scolastico

Attività Attività didattiche in ambito geografico e naturalistico Laboratori espressivo manipolativi

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Uscita al museo Archeologico di Santorso (pullman) Uscite in ambito locale a piedi

Risorse umane Del modulo e esperti del museo Guggen-heim di Venezia- gruppo mineralogico di Schio

Spesa prevista: a carico dei genitori

2.8.3.7 Progetto Incontro con l’autore Classi interessate 5Ae B Docenti responsabili: Casolin Laura

Obiettivi Promuovere l’amore per la lettura Favorire la conoscenza delle tecniche legate alla scrittura Sperimentare tecniche di animazione alla lettura.

Tempi Marzo 2014 due ore

Attività Lettura animata Intervista all’autore Sperimentazione

Risorse umane Lina Cocco – insegnanti di classe Spesa prevista: fondo d’Istituto

C. Progetti integrativI per lo sviluppo dell’inclusività

2.8.3.8 Progetto TARAPAMPA: una scuola sulle Ande Classi 1B Docente responsabile: Sartori Anna

Obiettivi Prendere contato con la realtà della scuola di Tarapampa Sensibilizzare i bambini verso realtà diverse e avvicinarli ad un progetto di solidarietà ormai ventennale

Tempi Incontro martedì 10 dicembre 2013 dalle ore 9.00 alle 10.30 Venerdì 22 marzo 2014 dalle ore 11.30 alle 12.30

Attività Giochi, visione di foto, canzoni. Preparazione della “Sopa” tipica minestra peruviana

Risorse umane Sartori Anna, Cencherle Carla dell’Associazione Mato Grosso

Spesa prevista: € 0

2.8.3.2 Progetto Conosciamoci Classi interessate 3^A/B Docente responsabile: Rossato Francesca

Obiettivi Sensibilizzare i bambini all’accettazione della diversità per favorire l’ accoglienza e prevenire l’esclusione.

Tempi Un incontro per ogni classe di una mezz’ora+ incontro con la referente

Attività

1 - Preparazione in classe di una breve intervista 2 - Incontro con un ex alunno diversamente abile 3 - Incontro a classi unite con la responsabile dell’associazione “Contro l’esclusione” prof.ssa M. Fiaccadori

Risorse umane Le insegnanti del modulo e l’associazione. “Contro l’esclusione”

Spesa prevista: € 0

2.8.3.3 Progetto Mi aiuti maestra? Classi interessate 3^A / B Docenti responsabili: Rossato F., Zangirolami S.

Obiettivi Favorire il recupero degli alunni delle classi terze in difficoltà d'apprendimento nell'area lin-guistica e logico-matematica.

Tempi Primo e secondo quadrimestre : sei incontri

Attività In piccoli gruppi di livello o singolarmente pomeridiani

Risorse umane Rossato Zangirolami Spesa prevista: € 0 (ore gratuite prestate dalle ins. di modulo)

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2.8.3.4 Progetto In classe con serenità Classi interessate 5^ A e B Docenti responsabili: Casolin Laura

Obiettivi Coltivare i valori umani fondamentali, imparando ad esprimersi liberamente nel rispetto di se stessi e degli altri

Tempi 6 ore per classe dall’8 gennaio al 10 gennaio 2014 4 ore 11.gennaio 2014 2 ore data da definire gennaio febbraio

Attività Attività ludiche di gruppo

Risorse umane Art of living – Dott.ssa Tuscano Cristina Spesa prevista: a carico dei genitori

2.8.3.5 Progetto Emozioniamoci a scuola Classi interessate 3^ A e 3B^ Docenti responsabili: Rossato Francesca

Obiettivi

- favorire l’espressione delle proprie emozioni in un contesto relazionale - promuovere il riconoscimento delle emozioni proprie e altrui e associarle a situazioni rela-zionali - sostenere l’acquisizione di abilità utili a gestire stati d’animo spiacevoli favorendo l’esperienza e l’espressione di emozioni positive.

Tempi Intero anno scolastico 5 dicembre incontro con i genitori

Attività Giochi, interazioni fra bambini, visione di video

Risorse umane Dott.ssa Brusaterra docenti del modulo Spesa prevista : completamento del progetto 2013

2.9 Scuola Primaria “Giovanni XXIII”

2.9.1 Orario settimanale Scuola Primaria “Giovanni XXIII

Tutte le Classi del Plesso

Ora Durata Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

1 8.20-9.20

2 9.20-10.20

Intervallo 10.20-10.40

3 10.40-11.40.

4 11.40-12.40

Mensa 12.40-13.10

5 13.10-14.10

6 14.10-15.10

permanenza a scuola

4h 20’ 6h 50’ 4h 20’ 6h 50’ 4h 20’

26h 40’

Nota: pur essendo le classi prima e quarta a tutti gli effetti una pluriclasse è stato possibile far lavorare singolarmente ogni classe per le principali materie.

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2.9.2 Il personale docente Scuola Primaria “Giovanni XXIII”

CLASSI Italiano Matematica Scienze Tecnologia Storia

1^ Lucietto Sbalchiero Sbalchiero Sbalchiero Lucietto

2^ Di Paola Marolla Sbalchiero Sbalchiero Di Paola

3^ Bertuzzo Marolla Sbalchiero Sbalchiero Bertuzzo

4^ Bertuzzo Sbalchiero Marolla Marolla Bertuzzo

5^ Lucietto Marolla Di Paola Di Paola Lucietto

CLASSI Geografia Arte e

Immagine Musica Motoria Inglese

Religione/ Alternativa

1^ Sbalchiero Sbalchiero Di Paola Di Paola Pagliaminuta Gargaglione

Pozza

2^ Di Paola Di Paola Di Paola Di Paola Pagliaminuta Gargaglione

Pozza

3^ Bertuzzo Sbalchiero Sbalchiero Sbalchiero Pagliaminuta Gargaglione

Pozza

4^ Bertuzzo Bertuzzo Bertuzzo Lucietto Marolla Poier Pozza

5^ Pagliaminuta Lucietto Lucietto Di Paola Pagliaminuta Poier Pozza

2.9.3 Curricolo Integrativo Scuola Primaria “Giovanni XXIII”

La scuola di S. Ulderico è caratterizzata da un curricolo che dà spazio consistente alla Educazione Didatti-co - Ambientale. L'intera organizzazione del Plesso ruota attorno alla realizzazione di questo "indi-rizzo ambientale" che intende coltivare negli alunni i valori e le conoscenze specifiche dell'ambiente loca-le inteso sia in senso naturalistico che culturale. Per le attività di carattere ambientale viene riservato cir-ca il 15% dell'intero monte ore annuale.

A. Progetti integrativi per lo sviluppo di competenze legate a ambiente e salute

2.9.3.1 PROGETTO DIDATTICO - AMBIENTALE Classi interessate

Tutte Docenti responsabili: Bertuzzo Anna Maria,Lucietto Elisa

Alunni Tutti Obiettivi Conoscere la storia dell’Aviazione e la sua importanza durante la Grande Guerra.

Conoscere le abitudini di vita nel periodo storico della Grande Guerra: il cittadino soldato e l’esercito italiano.

Conoscere i cambiamenti ed i miglioramenti della vita quotidiana durante e dopo questo periodo.

L’alimentazione del soldato.

Conoscere le abitudini e l’evoluzione alimentare partendo dall’alimentazione del soldato fino ad

arrivare alle abitudini alimentari dei nostri giorni.

Impariamo a leggere le etichette.

L’alimentazione di oggi.

Mangiare sano e bene.

Osservare riflettere e descrivere con elaborati di vario genere le esperienze.

Promuovere la capacità di interazione tra gli alunni per realizzare obiettivi comuni.

Tempi L’intero anno scolastico

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Attività IL CITTTADINO SOLDATO Lezioni ed approfondimenti per gruppi-classe sulla storia dell’Aviazione.

Visita all’aereoporto di Thiene.

Lezione ed approfondimenti per gruppi-classe : il cittadino soldato.

Lezione ed approfondimenti per gruppi-classe: l’alimentazione del soldato.

Lezione ed approfondimenti per gruppi classe : l’esercito italiano.

Viaggio d’istruzione al Museo della Grande Guerra di Rovereto. PROGETTO ALIMENTAZIONE

Evoluzione e cambiamenti dell’alimentazione.

Impariamo a leggere le etichette: lezioni e giochi per gruppi-classe.

Mangiare sano e bene: lezioni e giochi per gruppi –classe.

L’alimentazione di oggi: lezioni e giochi per gruppi-classe.

Visita d’istruzione al Panificio Dotto di Santorso.

Visita d’istruzione all’Azienda agricola Sartore di Marano Vicentino. Ricerca di fonti per l’arricchimento di notizie . Approfondimenti e produzione di materiale fotografico , iconico ed elaborati di vario genere da inserire nel quadernone di Educazione Ambientale. Ad ogni uscita o lezione seguirà un laboratorio per un’intera mattinata organizzato e gestito dalle insegnanti. Risorse

umane Tutte gli insegnanti del Plesso e l’Esperto dell’Associazione IV Novembre, l’Esperta di Alimentazione e Naturopatia.

Spesa prevista: a carico dei genitori per le visite d’istruzione

2.9.3.2 Progetto TECNICHE DI BASE TAEKWONDO Classi interessate Tutte Docente responsabile: Sbalchiero Daniela

Obiettivi Sviluppare le capacità coordinative – schemi motori e posturali – comportamenti rela-zionali.

Tempi Maggio

Attività Lezioni per gruppi-classe

Risorse umane Maestro Vaccari Alessandro ed insegnante titolare di classe durante l’attività.

Spesa prevista: € 0

2.9.3.3 Progetto MERENCIOCCO Classi interessate Alunni della classe prima Docente responsabile: Lucietto Elisa

Numero alunni N° 10

Obiettivi Riflettere su come scegliere una merenda sana e sensibilizzare al consumo di frutta.

Tempi Calendario da concordare. Attività Due laboratori di due ore. Attività di riflessione e preparazione manuale di un dessert.

Risorse umane Esperti e insegnanti titolari. Spesa prevista: € 0

2.9.3.4 Progetto SCOPRIAMO IL BOSCO E I SUOI COLORI Classi interessate Tutte Docenti Responsabili : Bertuzzo Anna Maria,

Lucietto Elisa

Obiettivi Conoscere i vari aspetti e le trasformazioni dell’ambiente bosco durante l’autunno, l’inverno e la primavera.

Tempi Tutto l’anno scolastico

Attività Uscite-lezioni nel territorio. Raccolta di materiali, produzioni grafiche e fotografiche da inserire nel Quadernone Am-bientale.

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Risorse umane

Corpo Forestale dello Stato e gli insegnanti del Plesso

Spesa prevista: fondo d’Istituto

B. Progetti integrativi per lo sviluppo delle competenze espressive

2.9.3.5 Progetto CRETA: IL MONDO CHE VORREI Classi interessate Tutte Docente responsabile: Lucietto Elisa Obiettivi

Sperimentare sensi ed emozioni nell’incontro con la materia. Scoprire nuovi movimenti del corpo e lasciare traccia di sé sulla terra. Esercitare abilità manuali e costruttive per comprendere come la traccia delle proprie azioni lasci un segno ed abbia una memoria. Attivare fantasia e creatività per dar forma al proprio mondo interiore.

Tempi Novembre e dicembre

Attività Laboratori di creta e di pittura.

Risorse umane Esperta Conzato Barbara e gli ins.Bertuzzo, Sbalchiero, Lucietto, Di Paola, Marolla

Spesa prevista: fondo d’Istituto

2.9.3.6 Progetto PRIMAVERA VIEN CANTANDO Classi interessate Tutte Docenti responsabili: gli insegnanti del Plesso

Obiettivi Riconoscere gli elementi distintivi di un brano musicale; esprimersi con la voce e con tutto il corpo; intonare le melodie rispettando altezza, intensità e ritmo; cantare in coro.

Tempi Gennaio, febbraio, marzo , aprile

Attività Lezioni di 1 ora il giovedì a cadenza settimanale e Festa finale

Risorse umane Ins. Anna Maria Pozza e insegnanti del Plesso Spesa prevista: € 0

C. Progetti integrativI per lo sviluppo dell’inclusività

2.9.3.7 Progetto PER-CORSI PER I VALORI UMANI A SCUOLA Classi interessate Classe terza

Obiettivi Sostenere il processo globale di crescita; aumentare l’autostima; gestire le emozioni; ri-spetto degli altri.

Tempi Cadenza periodica fuori dall’orario scolastico

Attività Laboratorio di classe: tecniche di respirazione - esercizi psicofisici dinamici e di rilassamento – storie e disegni - gioco e musica – processi interattivi – accettazione e rispetto

Risorse umane Dott.ssa Tuscano , Associazione Art of Living e la Rappresentante di Classe

Spesa prevista: a carico dei genitori

2.10 PROGETTI COMUNI A TRE PLESSI DELL’ISTITUTO:

PALLADIO, CIPANI E GIOVANNI XXIII Molti progetti pluriennali sono diventati una consuetudine nel nostro istituto per la loro validità.

A. Progetti integrativi per lo sviluppo di competenze legate a ambiente e salute

2.10.1 Progetto EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITA’ E ALLA SESSUALITA’

Classi interessate Tutte le classi quinte dei tre plessi Docenti responsabili: Antoniazzi Annalisa, Ca-solin Laura, Di Paola Anna

Obiettivi Conoscere i diversi aspetti scientifici del corpo maschile e femminile e della riproduzione, ma-turare atteggiamenti corretti nei confronti della sessualità e maturare l’aspetto affettivo-relazionale maschio-femmina

Tempi Secondo quadrimestre 2014; incontri con esperta per fine aprile

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Attività Studio dell’apparato riproduttore; incontro di 2h. e mezza per classe con la dott.ssa Ferraro; letture sulla dimensione emotiva-affettiva; conversazioni; incontri tra esperta e genitori.

Risorse umane Dott.ssa Marinella Ferraro, psicologa, e le insegnanti delle classi.

Spesa prevista: fondo d’Istituto

2.10.2 Progetto FRUTTA NELLE SCUOLE

Classi interessate Tutte le classi dei tre plessi Docente responsabile: Antoniazzi Annalisa, Sbalchiero Daniela, Piccin Luisa

Obiettivi

Prevenzione e promozione nell'educazione alimentare – favorire l'assunzione di comportamenti corretti e salutari – aumentare il consumo di frutta scegliendola come merenda , attuando una scelta consapevole in alternativa a prodotti pubblicizzati; conoscere prodotti naturali diversi in varietà e tipologia.

Tempi Intero anno scolastico

Attività Offerta di frutta per una merenda alla settimana; discussione in classe sui principi nutritivi della frutta; sensibilizzazione sull’importanza di una dieta equilibrata; ogni classe affronterà la tematica in base all’età e ai raccordi con le discipline.

Risorse umane Tutte le insegnanti e il personale ausiliario Spesa prevista: € 0

2.10.3 Progetto PIU’ SPORT A SCUOLA

Classi interessate TUTTE LE CLASSI dei tre plessi Docente responsabile: Fabi Francesca, Piccin Lui-sa, Sbalchiero Daniela

Obiettivi Conoscere l’attività motoria attraverso giochi e con l’uso di palloni di vario tipo; rispettare le regole di base.

Tempi Primavera 2014: 30 ore in totale

Attività 1 lezione per ogni classe di attività ginniche varie

Risorse umane Esperto CONI ed insegnanti di sc. motorie. Spesa prevista: fondo d’Istituto

B. Progetti integrativI per lo sviluppo dell’inclusività

2.10.4 Progetto SCREENING - RILEVAZIONE PRECOCE DSA

Classi interessate Tutte le classi prime dei tre plessi Docente responsabile: Munaretto Paola, Caso-lin Laura

Obiettivi Effettuare lo screening coordinato da logopediste ASL per individuare eventuali situazioni a rischio DSA e svolgere attività di recupero e/o potenziamento. I dati raccolti saranno comunicati alle insegnanti di classe e alle famiglie interessate.

Tempi Da gennaio 2014 a fine anno scolastico.

Attività 2 rilevazioni (gennaio- maggio); attività di recupero e/o potenziamento.

Risorse umane Tutte le insegnanti di italiano delle classi prime

Spesa prevista: fondo d’Istituto

2.10.5 PROGETTO Merenciocco

Classi interessate Classi Prime e Seconde Docenti responsabili: Zambon Cecilia, Giorgi Maria

Obiettivi Promuovere tra gli alunni la cultura della merenda sana

Tempi 2 ore per classe in orario scolastico secondo quadrimestre.

Attività Laboratori di animazione.

Risorse umane Insegnanti in servizio, Luisella Micheli, edu-catrice coop. Voli

Spesa prevista: €0

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2.11 PROGETTI COMUNI A DUE PLESSI DELL’ISTITUTO:

“G.B. CIPANI” E “ A. PALLADIO”

A. Progetti integrativi per lo sviluppo di competenze legate a ambiente e salute

2.11.1 Progetto COLORIAMO LA NOSTRA TAVOLA Classi interessate Le classi prime dei due plessi Docente responsabile:Antoniazzi A., Scortegagna C.

Obiettivi Educare gli alunni al giusto consumo quotidiano di nutrienti e di frutta e verdura.

Tempi 1 lezione di 2 ore per classe, in data da concordare

Attività Laboratorio sensoriale di manipolazione e assaggio di alimenti

Risorse umane Ulss 4 (dott.ssa Polo); insegnanti titolari delle classi

Spesa prevista: € 0

2.11.2 Progetto ACQUA: ORO BLU

Classi interessate Le quarte dei due plessi e le classi quinte del plesso Palladio

Docente responsabile: Antoniazzi A., Rosso P.

Obiettivi

Far comprendere agli alunni l’importanza della risorsa “acqua”;

Conoscere il mondo dell’acqua su scala locale (in provincia, nella valle, nel territorio);

Sviluppare una coscienza critica sull’importanza di non sprecare l’acqua;

Conoscere il percorso dell’acqua dalla fonte a casa nostra.

Tempi Date da concordare

Attività Classi 4e: n. 1 lezione in classe e visita ad un impianto di acquedotto; Classi 5e: n. 1 lezione in classe e visita ad un impianto di depurazione.

Risorse umane Insegnanti delle classi coinvolte, in partico-lare le insegnanti di scienze

Spesa prevista: € 0

2.11.3 Progetto PIU’ SPORT A SCUOLA: MINI-VOLLEY / MULTISPORT / MINIBASKET / RUGBY Classi interessate Tutte le classi dei due plessi Docente responsabile: Fabi Francesca

Obiettivi Consolidamento delle attività motorie (coordinative/condizionali); muoversi con coordina-zione ed equilibrio in rapporto allo spazio e agli attrezzi; guida al rispetto delle regole e ad una migliore socializzazione.

Tempi Da ottobre 2013 a dicembre 2013

Attività Attività motorie svolte in forma ludica; attività varie (proposte di giochi, situazioni, attività di squadra).

Risorse umane Esperti delle Associazioni sportive locali Spesa prevista: € 0

B. Progetti integrativi per lo sviluppo delle competenze espressive

2.11.4 Progetto ANDIAMO A TEATRO Classi interessate Tutte le classi dei due plessi Docente responsabile: Dal Zotto M., Minà C.

Obiettivi Assistere ad una rappresentazione teatrale di qualità, per sensibilizzare gli alunni ad una forma culturale alternativa.

Tempi Fissati dalla Fondazione Teatro Civico

Attività Visione di uno spettacolo teatrale; elaborazione dei contenuti proposti con modalità varie (discussioni, elaborazioni grafiche, testi…)

Risorse umane Tutte le insegnanti del Plesso Spesa prevista: la spesa verrà per tutti stabilita dalla Fondazione Teatro Civico e sostenuta dai genitori.

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C. Progetti integrativI per lo sviluppo dell’inclusività

2.11.5 Progetto LE RADICI E LE ALI

Alunni Alcuni alunni delle classi dei due plessi Docente responsabile: Zambon C., Scortega-gna C.

Obiettivi Recupero ed approfondimento della lingua italiana come L2

Tempi Da ottobre 2013 a maggio 2014

Attività Laboratorio in orario scolastico con attività secondo programmazione facilitata a cura di do-centi che prestano ore di servizio aggiuntive

Risorse umane Alferi, Balzani, Poier, Zambon Spesa prevista: fondo d’Istituto

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3. SEZIONE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

3.1 Il personale docente della Scuola Secondaria di Primo Grado

Insegnante Materia Classi Indirizzo mail

Agnolin Stefania lettere 1^Bianco 3^Bianco 2^Blu [email protected]

Andrian Giulia lettere 2^Bianco, 2^Verde, 3^Giallo [email protected]

Avolio Vincenza sostegno 1^Giallo -2^Giallo [email protected]

Baratta Manuela lettere 2^Blu, 2^Giallo, 3^Rosso [email protected]

Barbieri Monica inglese Corso Blu e Rosso [email protected]

Barettoni Simonetta matematica Corso Rosso [email protected]

Bravo Maria Teresa sostegno 3^Verde - 3^Rosso [email protected]

Burzacchini Elisa lettere 1^Rosso, 1^Giallo, 3^Giallo [email protected]

Centomo Ersilia arte 2^, 3^Blu [email protected]

Cortiana Antonella sostegno 3^Bianco [email protected]

D'Agostini Antonio lettere 1^Blu, 2^Verde, 3^Verde [email protected]

Dalla Riva Lorenza matematica 1^Verde, 1^Blu [email protected]

tecnologia 2^Rosso, 3^Rosso

Dalla Vecchia Michela lettere 1^Rosso, 3^Blu [email protected]

Dalle Molle Enrica matematica Corso Bianco [email protected]

Danzo Lorenz religione Tutte le classi [email protected]

Giorgi Maria spagnolo Tutte le classi [email protected]

Gomiero Barbara matematica 1^Giallo, 2^Blu, 3^ Giallo [email protected]

Guglielmi Antonia lettere 1^Verde, 3^Verde [email protected]

Lanaro Emanuela lettere 3^Bianco [email protected]

Luccarda Alessia sostegno 3^Verde [email protected]

Maistro Susy inglese 1^ Giallo [email protected]

Manea Antonietta tecnologia Corsi Bianco; Blu; Giallo [email protected]

Marchetto Laura inglese 2^, 3^ Giallo [email protected]

Marini Roberto tecnologia 1, 2 Verde [email protected]

Mercante Roberto tecnologia 1 Rosso, 3 Verde [email protected]

Mojentale Elena musica 2^, 3^ Rosso [email protected]

Moscato Rosa Maria francese 1^, 2^ Bianco; 2^, 3^ Giallo; Corsi Rosso e Blu

[email protected]

Opali Roberta sostegno 1^Verde - 3^Giallo [email protected]

Pedone Manuela motoria 2^, 3^Blu [email protected]

Piazza Mirio arte 2^, 3^ Giallo [email protected]

Pigato Grazia inglese Corsi Bianco e Verde [email protected]

Ritti Addolorata lettere 2^, 3^ Rosso [email protected]

Rizzo Paola tedesco 1^, 2^ Bianco; 2^, 3^ Giallo; Corsi Rosso e Blu

[email protected]

Rocchetti Mara matematica 2^, 3^ Verde [email protected]

Ruaro Franco arte 2^, 3^ Bianco; 1^ Blu; 1^, 2^, 3^ Rosso; 1^, 2^, 3^ Verde

[email protected]

Sartori Paola alternativa 1^Bianco, 1^Blu, 1^Verde, 2^Bianco, 2^Blu, 2^Giallo, 3^Blu, 3^Rosso

[email protected]

Stivale Anna arte 1^Bianco, 1^Giallo [email protected]

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Taiana Antonietta motoria Corsi Giallo; Rosso; Verde [email protected]

Testolin Lorella matematica 2^Giallo, 3^Blu [email protected]

Tomasini Marina (Zanella Filiberto)

musica Corsi Bianco; Blu; Verde [email protected]

Zanandrea Barbara motoria 2^, 3^ Bianco [email protected]

Zattra Massimo motoria - sostegno

1^Bianco; 1^Blu, 2^ Rosso [email protected]

Zenari Maria Grazia musica Corso Giallo, 1^Rosso [email protected]

3.2 Finalità della Scuola Secondaria di Primo Grado Il Regolamento adottato dal Ministro dell’Istruzione il 16 novembre 2012 prevede che, a partire dall’anno scolastico2012/13, il Collegio riveda gradualmente la propria offerta formativa con riferimento alle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione che dalla stessa data sono entrate a far parte degli atti normativi della Repubblica italiana e sostituiscono le precedenti. Pertanto dall’anno scolastico 2012-13 i gruppi di studio ed approfondimento nel collegio docenti (dipartimenti) sono stati incaricati di elaborare questa attuazione. Le indicazioni nazionali per il curricolo sottolineano alcuni aspetti che riteniamo opportuno evidenziare perché già condivisi nel nostro lavoro di costruzione del curricolo: - La costruzione del curricolo è il processo attraverso il quale si sviluppano e organizzano la ricerca e

l’innovazione; - La costruzione del curricolo tiene come riferimento il profilo dello studente al termine del primo ciclo

di istruzione, i traguardi di sviluppo delle competenze, gli obiettivi di apprendimento specifici per ogni disciplina.

- L’itinerario scolastico dai 3 ai 14 anni …. è progressivo e continuo

Al momento si conservano le finalità della scuola secondaria di primo grado contenute nelle Indicazioni Nazionali sui piani di Studio Personalizzati della Scuola Secondaria di Primo Grado e dal Profilo Educativo Culturale e Professionale dello Studente alla fine del primo ciclo di istruzione (DLgs 19 febbraio 2004 n. 59) che riteniamo coerenti con le nuove e qui di seguito sintetizzate. La scuola ha raggiunto il suo traguardo se l’alunno al termine del primo ciclo è in grado di:

- esprimere un personale modo di essere e proporlo agli altri;

- interagire con l’ambiente naturale e sociale che lo circonda, e influenzarlo positivamente;

- risolvere i problemi che di volta in volta incontra;

- riflettere su se stesso e gestire il proprio processo di crescita, anche chiedendo aiuto, quando occorre;

- comprendere, per il loro valore, la complessità dei sistemi simbolici e culturali;

- maturare il senso del bello;

- conferire senso alla vita. -

Pertanto la scuola Secondaria di Primo grado si definisce come:

3.2.1 Scuola dell’educazione integrale della persona La Scuola Secondaria di 1° grado si propone di sviluppare armonicamente la personalità degli allievi in tutte le direzioni (etiche, religiose, sociali, intellettuali, affettive, operative, creative ecc…) e per consentire loro di agire in maniera matura e responsabile.

3.2.2 Scuola che colloca nel mondo Attraverso l’acquisizione di una immagine chiara ed approfondita della realtà sociale, storica ed economica, la scuola si propone di sviluppare nei ragazzi le competenze personali che consentano la piena e consapevole integrazione delle nuove generazioni nella società contemporanea.

3.2.3 Scuola dell'orientamento Lo è in quanto favorisce l'iniziativa del soggetto per il proprio sviluppo e lo porta alla realizzazione di un personale progetto di vita. Lo studio e le attività possono essere amplificate nella loro effi-

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cacia con un impiego accorto dei percorsi formativi facoltativi offerti ai preadolescenti per il mi-gliore sviluppo possibile delle loro capacità, fino ai livelli dell’eccellenza

3.2.4 Scuola dell’identità. La Scuola Secondaria di 1° grado assolve il compito di accompagnare il preadolescente nella sua maturazione globale fino alle soglie dell’adolescenza anche in forza della presenza di adulti coe-renti e significativi disposti ad ascoltare, aiutare, consigliare, fornire strumenti di ricerca, di com-prensione, di gestione positiva dei problemi.

3.2.5 Scuola della motivazione e del significato. La Scuola è impegnata a radicare conoscenze e abilità disciplinari e interdisciplinari sulle effettive capacità di ciascuno, utilizzando le modalità più motivanti e ricche di senso, perché egli possa e-sercitarle, sia individualmente, sia insieme agli altri, sia dinanzi agli altri.

3.2.6 Scuola della prevenzione dei disagi e del recupero degli svantaggi. La Scuola Secondaria di 1° grado cercherà di leggere i bisogni e i disagi dei preadolescenti e di in-tervenire prima che si trasformino in malesseri conclamati, disadattamenti, abbandoni e pro-gramma i propri interventi mirando a rimuovere gli effetti negativi dei condizionamenti sociali, in maniera tale da superare le situazioni di svantaggio culturale e da favorire il massimo sviluppo di ciascuno e di tutti.

3.2.7 Scuola della relazione educativa. La Scuola opera secondo la logica della relazione educativa, pur nella naturale asimmetria dei ruoli e delle funzioni tra docente ed allievo. Questo comporta l’accettazione incondizionata l’uno dell’altro, così come si è, per chi si è, al di là di ciò che si possiede o del ruolo che si svolge. Nella relazione educativa ci si prende cura l’uno dell’altro come persone: l’altro ci sta a cuore, e si sente che il suo bene è, in fondo, anche la realizzazione del nostro.

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3.3 Contratto formativo: Obiettivi comuni La Scuola ha fissato e definito i seguenti Obiettivi trasversali e comuni che i Consigli di Classe adattano ad ogni classe e individualizzano per ogni alunno. Tali obiettivi impegnano la scuola nella sua unità e cia-scun educatore ad utilizzare appropriati interventi formativi a favore degli alunni.

3.3.1 Educazione (obiettivo E1) Curare l’igiene della persona Salutare, ringraziare, scusarsi Spostarsi con ordine Rispettare materiali, arredo e strutture

Rivolgersi con rispetto agli altri Non disturbare le lezioni

Parlare a turno e a proposito Usare un linguaggio corretto con tono adeguato

3.3.2 Relazioni (obiettivo E2) Essere sincero Accettare la diversità e rispettare le opinioni altrui

Aiutare i compagni, anche i più deboli Riconoscere i propri errori Saper riconoscere e risolvere i conflitti Credere nella possibilità di migliorare Relazionarsi agli altri in modo positivo

3.3.3 Interesse verso l’apprendimento (obiettivo E3) Stare attento durante le lezioni Lasciarsi coinvolgere dagli argomenti trattati

Essere disposto ad imparare Chiedere spiegazioni Collaborare nei lavori di gruppo Dare contributi personali alle attività

Approfondire personalmente gli argomenti proposti

3.3.4 Impegno (obiettivo E4) Portare il materiale (libri,quaderni,strumenti…)

Svolgere i compiti assegnati Rispettare i tempi assegnati e gil orari

Lavorare con ordine e cura (esecuzioni pratiche o scritte) Svolgere con impegno lo studio orale Lavorare con costanza per tutte le materie

3.3.5 Apprendimento (obiettivo C1) Imparare attraverso l’osservazione Imparare attraverso l’ascolto Imparare attraverso la lettura Usare vocabolario, testi, enciclopedie e strumenti che facilitino la comprensione Apprendere in modo efficace

Riconoscere gli elementi essenziali

Cogliere le informazioni implicite

3.3.6 Contenuti (obiettivo C2) Conoscere la terminologia di base delle discipline Possedere nozioni di cultura generale

Conoscenza mnemonica di nozioni delle materie Possesso dei concetti fondamentali degli argomenti trattati

Possedere gli aspetti interdisciplinari delle conoscenze Padroneggiare le tecniche specifiche delle discipline Possedere una preparazione organica delle discipline

3.3.7 Organizzazione ed uso delle conoscenze (ob. C3) Essere capace di confrontare, analizzare, classificare e scegliere Essere capace di ricavare sintesi dai dati a disposizione

Individuare collegamenti o rapporti tra nozioni e fatti Saper formulare ipotesi d’interpretazione di dati o fatti Saper ideare procedimenti di verifica delle ipotesi

Saper trarre conclusioni e valutazioni personali

3.3.8 Capacità espressiva (obiettivo C4) Riferire in modo comprensibile e chiaro Nell’espressione correttezza e pertinenza Usare correttamente la lingua italiana con lessico appropriato Usare la terminologia specifica delle discipline

Comunicare in modo espressivo anche con altri linguaggi

Saper costruire e produrre una relazione di una certa durata Esprimersi con scioltezza

3.3.9 Autonomia Operativa (obiettivo M1) Saper eseguire da solo il lavoro assegnato Saper pianificare da solo il proprio lavoro Riconoscere bisogni formativi in sé o nella classe Formulare progetti per attività di apprendimento Avviare e seguire percorsi di apprendimento autonomi

3.3.10 Maturazione (obiettivo M2) Crearsi delle opinioni personali Sottoporre le proprie opinioni al confronto

Saper esprimere giudizi motivati

Avanzare proposte per l’attività comune Saper guidare e coordinare il lavoro di un gruppo

Sapersi autovalutare Elaborare un progetto di vita personale coerente

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3.4 Curricoli

3.4.1 Curricolo Comune

Lezioni svolte con le classi intere e per tutte le classi

Il quadro orario settimanale delle discipline della scuola secondaria di I grado, definito tenendo conto dei nuovi piani di studio, è così determinato:

Discipline o gruppi di discipline I classe II classe III classe

Italiano, Storia, Geografia 9 9 9

Matematica e Scienze 6 6 6

Tecnologia 2 2 2

Inglese 3 3 3

Seconda lingua comunitaria 2 2 2

Arte e immagine 2 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2

Musica 2 2 2

Religione cattolica 1 1 1

Attività di approfondimento in materie letterarie

1 1 1

Totale orario settimanale 30 30 30

L’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione” è inserito nell’area disciplinare storico- geografica.

3.4.2 Curricolo Differenziato

In alternativa al curricolo comune; svolto per gruppi di alunni e non per classi.

Nel corso dell’anno i docenti, compatibilmente con l’orario ridotto dalla Riforma, dove è possibile, defi-niscono dei percorsi differenziati per gruppi omogenei di alunni. Questi percorsi possono essere resi possi-bili dalla contemporanea presenza nelle classi dello stesso livello di tutti gli insegnanti della materia. Per queste attività le classi parallele possono essere ricomposte in gruppi di alunni formati in coerenza col compito. Gli alunni possono seguire questi percorsi differenziati, assegnati dai docenti, in base alla situazione indivi-duale.

Materie Classi Ore settimanali Ore annuali

Italiano Prime, Seconde e Terze 1 33

Matematica Prime 1 33

Con la riduzione del modulo orario a 57’ ogni insegnante ha delle ore residue che recupererà nel corso dell’anno con attività in favore degli alunni. Gli insegnanti di Lettere e Matematica, in particolare, predi-sporranno dei corsi di recupero pomeridiani come riportato nel Curricolo Integrativo.

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3.4.3 Curricolo Integrativo Scuola Secondaria di Primo Grado “P. MARASCHIN”

In aggiunta ai curricoli comune, differenziato e opzionale, con scelta operata dagli Organi Collegiali

A. Progetti integrativi per lo sviluppo delle competenze legate ad AMBIENTE e SALUTE

3.4.3.1 Progetti sportivi: CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO Classi interessate Tutte Docenti responsabili: Taiana Antonietta

Alunni interessati 354

Obiettivi

Avviamento alla pratica sportiva in diverse discipline; Potenziamento dell’azione educativa in ambito sportivo e motorio; Sollecitamento all’impegno sportivo per il contrasto alla sedentarietà.

Tempi Tutto l’anno scolastico Attività In mattinata per tutti e per gli alunni che sono interessati, partecipazione al gruppo pome-

ridiano. Risorse umane Insegnati di scienze motorie, esperti esterni Spesa prevista: coperta da fondi ministeriali

3.4.3.2 Progetto AGRICOLTURA E ALIMENTAZIONE

Classi interessate Classi seconde Docente responsabile: Barettoni Simonetta

Alunni interessati 113 Obiettivi Conoscere le colture biologiche, saper leggere le etichette degli alimenti, conoscere la va-

rietà dei prodotti locali.. Tempi Una settimana di dicembre Attività Mostra con pannelli illustratici, laboratori, riflessioni..

Risorse umane Insegnanti di scienze, Biosphera Spesa prevista: fondo progetti

3.4.3.3 Progetto CUSTODI DELL’ARCA 2013-14

Classi interessate Classi prime Docente responsabile: Barettoni Simonetta

Alunni interessati 130 Obiettivi Conoscenza di alcune tra le specie di animali più a rischio, conoscenza dei progetti di con-

servazione della natura, riflessioni circa l’impatto dell’uomo sull’ecosistema...

Tempi Maggio Attività Due incontri a scuola e uscita al Parco Natura Viva (Bussolengo)

Risorse umane Insegnanti di scienze, Biosphera Spesa prevista: fondo progetti

3.4.3.4 Progetto SUI SENTIERI DELLA STORIA

Classi interessate Classi terze Docente responsabile: Barettoni Simonetta

Alunni interessati 111 Obiettivi Conoscere l’ambiente storico-naturalistico.. Tempi Maggio Attività Escursione a Forte Busa Verle, Lavarone e Forte Belvedere..

Risorse umane Insegnanti, Ass. Biosphera Spesa prevista: fondo progetti

3.4.3.5 Progetto PREVENZIONE ALL’USO DI SOSTANZE PSICOATTIVE (FUMO – ALCOOL – DROGHE) Classi interessate Classi terze Docenti responsabili: Testolin Lorella

Alunni interessati 111

Obiettivi Trattare le tematiche relative all’uso di sostanze psicoattive (fumo, alcol, droga) al fine di aumentare la consapevolezza negli alunni degli effetti che queste sostanze hanno sul no-stro organismo

Tempi Gennaio 2014

Attività Un incontro rivolto a tutti gli alunni delle classi terze della durata di 2h tenuto da un medi-co esperto.

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Risorse umane Insegnanti di scienze; medico esperto Spese previste: fondo istituto

3.4.3.6 Progetto SCOPRIRSI GRANDI EDUCAZIONE ALLA SESSUALITA’ E ALL’AFFETTIVITA’

Classi interessate Classi terze Docenti responsabili: Gomiero Barbara

Alunni interessati 111

Obiettivi Facilitare lo scambio di esperienze, opinioni, emozioni; stimolare la riflessione sui temi della sessualità; promuovere negli alunni un più sereno ed equilibrato approccio con il proprio corpo in cambiamento e con l’altro sesso.

Tempi Due incontri di un’ora ciascuno con i genitori. Un incontro di due ore e mezza con ciascuna classe terza. Durante il secondo quadrimestre. Attività Raccolta di temi di riflessione e quesiti proposti dagli alunni. Primo incontro della dott. Fer-raro con i genitori per l’illustrazione del progetto. Incontro con gli alunni di ciascuna classe (visione di filmati e discussione). Secondo incontro con i genitori per la relazione sull’attività svolta.

Risorse umane Insegnanti di scienze; dott.ssa Ferraro Spese previste: fondo progetti e fondo istitu-to

3.4.3.7 Progetto LA VIABILITÀ VA A SCUOLA Classi interessate Tutte le classi Docenti responsabili: Baratta M., Danzo L.

Alunni interessati 10 alunni volontari delle classi seconde

Obiettivi

Avviare gli alunni ad un percorso di cittadinanza attiva attraverso l’analisi della viabilità del quartiere. Analizzare la realtà attraverso l’utilizzo di questionari, rilevazioni e strumenti in-formatici. Lavorare in sinergia con alunni di altri istituti per uno scopo comune.

Tempi Da novembre 2013 a maggio 2014 Attività Analisi e monitoraggio, incontri con i rappresentanti del Comune, incontri inter-scolastici.

Risorse umane Baratta, Danzo Spesa prevista: fondo progetti

B. Progetti integrativi per lo sviluppo delle competenze di ESPRESSIVITÀ

3.4.3.8 Progetto LABORATORIO TEATRO Classi interessate Classi seconde Docente responsabile: Bravo Maria Teresa

Alunni interessati 24 Obiettivi Favorire: il movimento in sicurezza nello spazio scenico; la comunicazione ac-

centuando l’espressività e il sentimento, immedesimandosi in un ruolo; la consape-volezza delle proprie capacità; la socializzazione: rapportarsi con gli altri – fare squadra o gruppo.

Tempi Da Febbraio a Maggio, per due ore pomeridiane. Attività 16 incontri per allestire una piccola rappresentazione teatrale da presentare ai compagni e ai genitori.

Risorse umane Docenti di sostegno + docenti con recupero Orario

Spesa prevista: finanziamento del CTI

3.4.3.9 Progetto LETTORATO DI LINGUA SPAGNOLA CLASSI SECONDE “HABLA CONMIGO”

Classi interessate Classi seconde di lingua spagnola Docente responsabile: Giorgi Maria

Alunni interessati Alunni delle classi II, facoltativo

Obiettivi Potenziare le abilità di comprensione e di produzione orale in lingua spagnola. Approfondire alcuni aspetti della cultura dei paesi di lingua spagnola. Potenziare la motivazione e la fiducia nelle proprie capacità.

Tempi 4 ore per gruppo Attività Conversazioni guidate in LS, dialoghi, produzione di materiali multimediali.

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Risorse umane Esperto esterno: Londoňo Gloria Estella (let-tore madrelingua)

Spesa a carico delle famiglie

3.4.3.10 Progetto LETTORATO DI LINGUA SPAGNOLA CLASSI TERZE “HABLA CONMIGO”

Classi interessate Classi terze di lingua spagnola Docente responsabile: Giorgi Maria

Alunni interessati 111 alunni delle classi III

Obiettivi Potenziare le abilità di comprensione e di produzione orale in lingua spagnola. Approfondire alcuni aspetti della cultura dei paesi di lingua spagnola. Potenziare la motivazione e la fiducia nelle proprie capacità.

Tempi 4h per classe Attività Conversazioni guidate in LS, conversazioni su argomenti culturali, dialoghi, traduzioni di vi-

deo Risorse umane Esperto esterno conversatore madrelingua Spesa prevista: fondo progetti

3.4.3.11 Progetto SETTIMANA LINGUISTICA IN U.K.

Classi interessate Classi seconde e terze Docente responsabile: Pigato G., Barbieri M.

Alunni interessati Alunni aderenti delle classi II e III

Obiettivi

Potenziare le abilità di comprensione e di produzione orale in lingua inglese. Approfondire aspetti della cultura dell’Inghilterra. Saper utilizzare le competenze linguistiche e culturali nel paese della LS studiata.

Tempi Una settimana nel mese di agosto 2014 Attività Lezioni tenute da insegnanti madrelingua. Attività strutturate e ludiche, visite guidate.

Risorse umane Prof.sse Barbieri e Pigato, Associazione GEST

Spese a carico delle famiglie

3.4.3.12 Progetto LETTORATO DI INGLESE CLASSI SECONDE

Classi interessate Classi seconde Docente responsabile: Pigato Grazia

Alunni interessati Alunni delle classi II, facoltativo

Obiettivi

Potenziare le abilità di comprensione e di produzione orale in lingua inglese. Approfondire alcuni aspetti della cultura dei paesi di lingua inglese. Potenziare la motivazione e la fiducia nelle proprie capacità

Tempi Secondo quadrimestre. Un’ora la settimana. Attività lezioni facoltative, in orario pomeridiano,4 ore per gruppi di 10-15 alunni.

Risorse umane Docente madrelingua Spesa a carico delle famiglie

3.4.3.13 Progetto LETTORATO DI INGLESE CLASSI TERZE e CERTIFICAZIONE KET

Classi interessate Classi terze Docente responsabile: Barbieri Monica

Alunni interessati Alunni delle classi III

Obiettivi Potenziare le abilità di comprensione e di produzione orale in lingua inglese. Approfondire alcuni aspetti della cultura dei paesi di lingua inglese. Potenziare la motivazione e la fiducia nelle proprie capacità. Preparare all’esame KET (Cambridge University).

Tempi Secondo quadrimestre. Attività Otto lezioni per classe con l’insegnante madrelingua in compresenza con l’insegnante di

inglese in orario curricolare. Proposta di attività prevalentemente orali. Risorse umane Docente madrelingua Spesa prevista: fondo progetti e fondo istitu-

to (+ contributo famiglie per la certificazione)

3.4.3.14 Progetto LETTORATO LINGUA TEDESCA CLASSI TERZE

Classi interessate Classi terze di Tedesco Docente responsabile: Luccarda Alessia

Alunni interessati Terze di Tedesco

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Obiettivi Potenziare le abilità comunicative, di comprensione e produzione in lingua tedesca. Appro-fondire alcuni aspetti della cultura e della civiltà del Paese di lingua tedesca. Rafforzare le conoscenze linguistiche apprese precedentemente da utilizzare in un ambiente di apprendimento naturale.

Tempi Febbraio- Marzo 2014 Attività

Quattro lezioni di compresenza con l’esperto in orario curricolare, obbligatorie. Organizzata usando diverse tecniche di insegnamento (dialogato, a gruppi, cooperative learning) concordata preventivamente con il docente di curricolare.

Risorse umane Insegnante di tedesco e insegnante madre-lingua

Spesa prevista: fondo progetti

3.4.3.15 Progetto LETTORATO LINGUA FRANCESE CLASSI TERZE Classi interessate Classi terze di francese Docente responsabile: Moscato R.M.

Alunni interessati 22 alunni delle Terze Giallo, Rosso e Blu

Obiettivi Quattro lezioni di compresenza con l’esperto in orario curricolare, obbligatorie. Potenziare il contatto con la cultura e la civiltà francese.

Tempi Gennaio – Aprile 2014 Attività Quattro incontri di 60’ ciascuno al mattino in date da concordare con l’insegnante di ma-

drelingua che proporrà delle attività didattiche adeguate all’età degli alunni.

Risorse umane Lettrice madrelingua Spesa prevista: fondo progetti

3.4.3.16 Progetto VISITA ALLA BIBLIOTECA Classi interessate Classi prime e seconde Docente responsabile: Lanaro Emanuela

Alunni interessati 243

Obiettivi Promozione alla lettura

Tempi Tra febbraio e aprile, 2 ore per classe. Attività Visita guidata alla Biblioteca nei seguenti tempi: Percorso 1 – visita guidata alla biblioteca e uso

della catalogazione; Percorso 2 – la storia della stampa Risorse umane Insegnanti di italiano e docenti in servizio Spesa prevista: nessuna

3.4.3.17 Progetto L’INVENZIONE DELLA STAMPA Classi interessate Classi seconde Docente responsabile: D’Agostini Antonio

Alunni interessati 113 Obiettivi Aiutare i ragazzi a riflettere sullo straordinario periodo in cui nasce la scrittura, viene in-ventata la stampa, per giungere infine alla stampa digitale.

Tempi Novembre - dicembre 2013 Attività Due incontri : “Dalla nascita della scrittura alla stampa” (2 ore),

“Dall’invenzione della stampa al computer” (2 ore).

Risorse umane Insegnanti di Lettere, Sig. Mario Cracco (ex tipografo)

Spesa prevista: fondo progetti

3.4.3.18 Progetto WEBOLDU’ Classi interessate Tutte le classi Docenti responsabili: Danzo Lorenz

Alunni interessati Alcuni alunni volontari per ogni classe

Obiettivi

Produzione di materiali da pubblicare sul sito e aggiornamento del medesimo. Elaborazione e pubblicazione dei materiali prodotti dai plessi dell’Istituto. Realizzazione di 3 numeri del giornalino scolastico “Carta Bianca”

Tempi Da settembre 2013 a giugno 2014 Attività Incontri pomeridiani di 1 ora con cadenza bisettimanale, contatti tramite forum e e-mail.

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Risorse umane Danzo Spesa prevista: fondo istituto

C. Progetti integrativi per lo sviluppo dell’INCLUSIVITA’

3.4.3.19 Progetto IN VIAGGIO CON DINO LANZARETTI Classi interessate Classi terze Docente responsabile: D’Agostini Antonio

Alunni interessati 111

Obiettivi Far conoscere ai ragazzi paesaggi ed ambienti dei continenti extra europei attraverso i viaggi in bicicletta di Dino Lanzaretti.

Tempi Da definire Attività Visione di foto e filmati realizzati da Lanzaretti nei suoi viaggi; discussione con i ragazzi.

Risorse umane Dino Lanzaretti Spesa prevista: fondo progetti

3.4.3.20 Progetto TESTIMONI DEL ‘900

Classi interessate Classi terze Docente responsabile: Guglielmi Antonia

Alunni interessati 111

Obiettivi Conoscere direttamente da testimoni sopravvissuti alla II guerra mondiale le vicende che hanno caratterizzato il nostro territorio nell’epoca in questione; acquisire capacità di analisi e deduzione; riflettere su concetti di libertà e oppressione; saper usare i documenti per confrontare la storia locale con quella nazionale.

Tempi Marzo - Maggio 2014 Attività Due incontri di due ore, per ciascuna testimonianza. Studio e ricerca individuale dei fatti

storici del periodo indicato. Intervista a testimoni della vita quotidiana a Schio durante la II guerra mondiale e di testimoni dell’esodo dall’Istria. Elaborazione di riflessioni, confronti, domande.

Risorse umane Insegnanti di lettere e insegnanti in orario. Sig.ra Scarpari / Testimoni dell’esodo dall’Istria

Spesa prevista: fondo progetti

3.4.3.21 Progetto TESTIMONIANZE DAL MONDO DEL LAVORO

Classi interessate Classi terze Docente responsabile: Guglielmi Antonia

Alunni interessati 111

Obiettivi Conoscere esperienze lavorative in vari settori. Tempi Ottobre 2013

Attività Un incontro di due ore, per ciascuna testimonianza. Relazione sulle informazioni ricevute.

Risorse umane Insegnanti in orario. Rappresentanti del mondo del lavoro.

Spesa prevista: fondo progetti

3.4.3.22 Progetto L’ALBERO DI BABELE

Classi interessate Classi terze Docente responsabile: Giorgi Maria

Alunni interessati 15 alunni di recente immigrazione

Obiettivi Acquisire le competenze linguistiche necessarie per la preparazione all’esame di stato nelle varie discipline, sia orali che scritte. Aumentare la consapevolezza delle proprie capacità.

Tempi Febbraio- giugno 2014 Attività Lezioni pomeridiane in orario extrascolastico.

Risorse umane Giorgi Maria, Guglielmi Antonia Spesa prevista: coperti da fondi ministeriali art. 9

3.4.3.23 Progetto LE RADICI E LE ALI Classi interessate Tutte le classi Docente responsabile: Giorgi Maria

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Alunni interessati Alunni di recente immigrazione

Obiettivi Alfabetizzare e approfondire la lingua italiana come lingua veicolare per lo studio delle di-scipline. Promuovere attività che facilitino il confronto attivo fra culture. Tempi Da settembre 2013 a maggio 2014

Attività Laboratori in orario scolastico ed extrascolastico con attività volte all’alfabetizzazione di ba-se e alla conoscenza della lingua per lo studio delle discipline. Laboratori con lavori di gruppo e cooperative learning; laboratori per gruppi di livello; in-terventi individualizzati

Risorse umane Giorgi Maria, Guglielmi Antonia Spesa prevista: coperti da fondi ministeriali art. 9

3.4.3.24 Progetto OLTRE LO SGUARDO Classi interessate Classi terze Docente responsabile: Giorgi Maria

Alunni interessati 111

Obiettivi Far riflettere gli alunni sul valore di coltivare le risorse e le passioni personali per trasfor-marle in talenti, riflettere sulla consapevolezza di sé e delle proprie capacità.

Tempi Da definire Attività Proiezioni di video, narrazioni e testimonianze, dibattito

Risorse umane Giorgi Maria, Salvagnin Simone Spesa prevista: coperti da fondi ministeriali art. 9

3.4.3.25 Progetto SULLE ALI DELLE PAROLE Classi interessate Tutte le classi Docente responsabile: Zambon C., Giorgi M.

Alunni interessati Alunni non italofoni dell’intero istituto

Obiettivi Alfabetizzare nella lingua italiana e promuovere attività che facilitino il confronto attivo fra culture. Tempi Gennaio - marzo 2013

Attività Laboratori in orario scolastico

Risorse umane Esperte esterne: dott. Agnese Ranzolin e dott. Pinuccia Carlassara

Spesa prevista: fondo progetti

3.4.3.26 Progetto “SCHIO-GRIGNY”: UNA STORIA DA RISCOPRIRE, UN’AMICIZIA DA SVILUPPARE

Classi interessate Classi seconde Docente responsabile: Giorgi Maria

Alunni interessati 113

Obiettivi

Riflessione sul tema dell’emigrazione veneta. Continuità dell’identità locale. Riflessione sul-le implicazioni economiche e sociali dell’estrazione dl caolino (pietra molare).

Tempi 2 laboratori di 2h. nel secondo quadrimestre Attività

Un laboratorio di due ore per coppie di classi, in orario scolastico, con proiezione di foto d’epoca e commento/spiegazione a cura delle esperte esterne.

Risorse umane

Insegnanti coordinatori delle classi, esperti esterni: Nicoletta Panozzo, Annali-sa Marsilio, Daniela Baroni

Spesa prevista: nessuna

3.4.3.27 PROGETTO B.I.M. (BIBLIOTECA INTERCULTURALE MOBILE)

Classi interessate Tutte le classi Docenti responsabili: Zambon Cecilia, Giorgi Maria

Obiettivi Promuovere tra gli alunni la conoscenza delle migrazioni e dei concetti di stereotipo e pre-giudizio e seconda generazione

Tempi 2 ore per classe in orario scolastico a dicembre- gennaio.

Attività Laboratori di letture, animazione, proiezioni.

Risorse umane Insegnanti in servizio, Luisella Micheli, educatrice coop Voli

Spesa prevista: €0

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3.4.3.28 Progetto NUELE – TRECCIA Classi interessate Classi terze Docente responsabile: Guglielmi Antonia

Alunni interessati 111 Obiettivi Conoscenza di concetti e strutture sociopolitiche diverse. Sviluppare l’impegno a capire,

ascoltare, controllare gli impulsi, evitare criminalizzazioni nel rispetto delle persone. Cono-scenza di dinamiche europee ed internazionali. Favorire il dialogo tra diverse realtà nella consapevolezza di poter svolgere un ruolo nella società. Acquisire informazioni sulle problematiche relative ai rifugiati politici. Sensibilizzare ai diritti degli altri. Porre le basi per una cultura del rispetto. Sviluppare la cultura dell’impegno e della cittadinanza at-tiva.

Tempi Febbraio – Marzo 2014 Attività Ricerca su mezzi di informazione (giornali, internet …) su stato di immigrato, rifugiato,

clandestino. Studio di paesi africani in stato di guerra o in violazione di diritti umani. Testimonianza di ri-fugiati ospiti dell’associazione “Il mondo nella città” di Schio - 2 incontri curricolari di due ore per classe.

Risorse umane Insegnanti di Lettere, Responsabile Ass. “Il mondo nella città” e rifugiati ospiti del centro.

Spesa prevista: fondo progetti

3.4.3.29 Progetto GEKO BLU

Classi interessate Classi prime e seconde Docente responsabile: Giorgi Maria

Alunni interessati Secondo segnalazione dei docenti delle Sc. Secondarie di I gr ‘Maraschin’ e ‘Fusinato’ di Schio.

Obiettivi Promuovere la socializzazione e la reciproca conoscenza in un clima di rispetto e tolleranza; svolgere i compiti pomeridiani; conoscere le attività che il territorio offre ai ragazzi delle scuole me-die.

Tempi Un pomeriggio la settimana da novembre a gennaio 2014. Attività Attività strutturate e ludiche, laboratori di creatività, laboratorio di musica, “pronto soccor-

so” compiti, cineforum, pet therapy.

Risorse umane Esperti esterni: Cooperativa Primavera Nuo-va

Progetto patrocinato dal Comune di Schio

3.4.3.30 Progetto AIUTAMI NEI COMPITI

Classi interessate Tutte le classi Docente responsabile: Andrian Giulia

Alunni interessati Secondo segnalazione dei docenti delle Scuole ‘Maraschin’ e ‘Palladio’ Obiettivi Recupero di attività svolte in classe. Potenziamento degli apprendimenti. Utilizzo di strate-

gie per migliorare lo studio. Tempi Incontri pomeridiani di 1.30h il lunedì e il giovedì dalle 14.30 alle 16. Attività Lavori di gruppo, schede di recupero, strategie per migliorare l’apprendimento.

Risorse umane Studenti del Liceo delle scienze Sociali “Mar-tini” e “ITIS” De Pretto e insegnanti dei ples-si.

Progetto patrocinato dal Comune di Schio

3.4.3.31 Progetto SOLIDARIETA’ - VENDITA TORTE E MERCATINO

Classi interessate Tutte le classi Docente responsabile: Danzo Lorenz

Alunni interessati 354 Obiettivi

Sensibilizzare gli alunni ad una iniziativa di solidarietà a favore di un progetto educativo di Manitese in India. Coordinarsi nel produrre manufatti, nel distribuire torte, collaborare per il progetto. Spendere il proprio tempo e le proprie energie in modo gratuito per il vantaggio altrui.

Tempi Novembre – dicembre

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Attività

Gli alunni delle classi seconde e terze, in dicembre, durante la ricreazione, una classe per volta, allestito un banchetto, distribuiranno dei dolci.

Risorse umane Tutti i docenti disponibili Spesa prevista: nessuna

3.4.3.32 Progetto SPORTELLO DSA

Classi interessate Tutte le classi Docente responsabile: Andrian Giulia

Alunni interessati 15 alunni Obiettivi Acquisire strategie di apprendimento ed utilizzare software specifici per DSA. Tempi Novembre – Maggio Attività Incontri pomeridiani di 1.30h il lunedì e il giovedì dalle 14.30 alle 16.00 presso la scuola

“Palladio”

Risorse umane Fabi, Poier, Andrian Spesa prevista: nessuna

3.4.3.33 Progetto KAIROS

Classi interessate Tutte le classi Docente responsabile: Bravo Maria Teresa

Alunni interessati 354 Obiettivi Migliorare l’integrazione scolastica e sociale dei ragazzi diversamente abili; educare alla

“diversità” intesa come valore.

Tempi Settimana del “superabile” con mostra da allestire Attività Attività disciplinari diverse per sperimentare la disabilità e favorire l’empatia.

Risorse umane Tutti i docenti di sostegno della Scuola Se-condaria

Spesa prevista: patrocinio del Lions Club

3.4.4 Orientamento in rete

Referente prof.ssa Manea Antonietta. L’istituto è partner attivo del progetto “orientamento in rete” e partecipa alla realizzazione e al monitorag-gio delle seguenti azioni rivolte ai propri alunni e alle rispettive famiglie, al fine di aiutare gli alunni ad ap-profondire la conoscenza di se stessi, delle proprie risorse e attitudini e scegliere percorsi adeguati al rag-giungimento del successo formativo: - Incontri ed iniziative informative e di sensibilizzazione sulle attività a valenza orientativa; - Percorsi di orientamento finalizzati ad agevolare la transizione agli istituti superiori con iniziative di di-

dattica orientativa, stage e laboratori orientanti presso le scuole superiori, incontri individuali, di gruppo o di classe con esperti;

- Attività e percorsi individualizzati per giovani svantaggiati e a rischio (disabili, stranieri, con diffi-

coltà di relazione, a rischio di espulsione o abbandono,…); Le attività proposte coinvolgono tutte le classi, in particolare le classi seconde e terze, fino alla definizione del “Consiglio Orientativo” e alla sua discussione con le famiglie da parte del Consiglio di Classe, e alla av-venuta iscrizione all’istituto superiore.

3.4.5 Scuola Aperta

Referente prof.ssa Giorgi Maria. Il progetto dell’ULSS n.4 coinvolge tutti gli alunni della scuola secondaria di primo grado “Maraschin” con l’obiettivo di prevenire i disturbi del comportamento e le dipendenze. A scuola è presente settimanalmente un operatore con il quale gli insegnanti collaborano per indivi-duare e monitorare le situazioni a rischio. L’operatore fornisce ad insegnanti e genitori strumenti e strategie utili per la gestione delle situazioni con-

flittuali e per il potenziamento dei fattori protettivi negli alunni in difficoltà e delle loro competenze sociali.

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3.4.6 Progetto “Scuola libera dal fumo”

Con questo progetto, portato avanti in collaborazione con la ULSS n.4 “ALTO VICENTINO” - in applicazione della L. n.584/75 e successive modifiche, con riferimento all’art. 51 L.3/03 - si vuole sensibilizzare gli adulti ed i ragazzi nei confronti del fumo per promuovere una cultura della salute e per contrastare l’avvio di pe-ricolose abitudini. Per proteggere i non fumatori dall’esposizione al fumo passivo, esiste il divieto di fumo in tutti i locali dei vari plessi del nostro istituto comprensivo. Per prevenire l’iniziazione al fumo nei giovani; vengono attuati interventi formativi ed informativi visto che la prevenzione, fondamento della legge di Riforma Sanitaria (legge n° 833), costituisce una tappa importan-te per il conseguimento del pieno benessere psicofisico e sociale dell’individuo.

3.4.7 Accoglienza ed alfabetizzazione alunni stranieri.

Attività effettuate in contemporaneità con il curricolo comune e rivolte ad alunni stranieri. Al momento dell'inserimento a scuola gli alunni usufruiscono di un "pronto intervento linguistico"

attuato attraverso i laboratori tenuti da insegnanti dell’Istituto e finanziati mediante i fondi dell’Art. 9. Su segnalazione degli insegnanti è possibile attivare un servizio di mediazione linguistica per garantire la comunicazione tra scuola e famiglia, tramite richiesta al Comune di Schio.

3.4.8 Sito d’Istituto

Referente prof. Danzo. Gestione de l sito d’Istituto www.iltessitore.it in cui vengono pubblicate le circolari d’interesse per inse-gnanti e genitori, il calendario scolastico, l’orario dei colloqui settimanali con gli insegnanti, il POF, le linee di sviluppo del Curricolo Unitario in cui sono linkate le Unità di Apprendimento di ogni materia a partire dalla scuola dell’Infanzia fino alla Scuola Secondaria di primo grado, l’Albo, i materiali che gli insegnan-ti dei plessi vorranno inserirvi ad uso e visione delle famiglie. Ad ogni docente dell’Istituto è attivata una casella di posta elettronica [email protected] alla quale sono inviate le circolari pubblicate ed altre comunicazioni di servizio. Questi indirizzi possono es-sere, a discrezione di ogni singolo docente, uno strumento utile per le comunicazioni tra colleghi e con i ge-nitori.

Il Sito d’Istituto ha tre articolazioni: la parte ufficiale istituzionale, il sito degli alunni ragazzi.iltessitore.it (nel quale vengono inseriti articoli circa le Attività e progetti, Materiali didattici, Area classi, Rubriche, Fo-rum tramite un gruppo di redazione chiamato WeBoldù) e l’area del Comitato Genitori comitatogenitori.iltessitore.it

3.5 Organizzazione 3.5.1 Orario

Gli alunni di tutte le classi seguono 30 lezioni di 57 minuti ogni settimana secondo gli schemi sotto riportati. Le classi dei corsi Verde, Blu e la classe 2^ Giallo seguono il seguente orario:

Ora Inizio/Fine Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

1 8.00 - 8.57

2 8.57 - 9.54

3 9.54 - 10.51

Interv. 10.51 - 11.06

4 11.06 - 12.03

5 12.03 - 13.00

Pausa 13.00 - 13.05

6 13.05 - 14.00

Ore di lezione di 57’ 5h 40’ 5h 40’ 5h 40’ 5h 40’ 5h 40’

Permanenza a scuola 6h 6h 6h 6h 6h

28h 20’

57

Le classi del corso Bianco, Rosso e la classe 1^ e 3^ Giallo seguono il seguente orario:

Ora Inizio/Fine Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

1 8.00 - 8.57

2 8.57 - 9.54

3 9.54 - 10.51

Interv. 10.51 - 11.06

4 11.06 - 12.03

5 12.03 - 13.00

Ore di lezione di 57’ 4h 45’ 4h 45’ 4h 45’ 4h 45’ 4h 45’ 4h 45’

Permanenza a scuola 5h 5h 5h 5h 5h 5h

28h 30’

3.5.2 Modalità di suddivisione degli alunni

Delle 30 ore di lezione per le classi prime, seconde e terze con Seconda Lingua Comunitaria mista (Fran-cese, Spagnolo, Tedesco), due ore sono svolte per gruppi anziché per classe.

3.5.2.1 Classi

Per lo svolgimento delle lezioni del curricolo comune gli alunni sono suddivisi in classi secondo il se-guente schema.

Classe Alunni Classe Alunni Classe Alunni

Prima Bianco 26 Seconda Bianco 22 Terza Bianco 22

Prima Rosso 25 Seconda Rosso 22 Terza Rosso 24

Prima Verde 26 Seconda Verde 23 Terza Verde 19

Prima Blu 26 Seconda Blu 23 Terza Blu 23

Prima Giallo 27 Seconda Giallo 23 Terza Giallo 23

Totale Classi Prime 130 Totale Classi Seconde 113 Totale Classi 111

3.5.2.2 Gruppi per l’insegnamento della Seconda Lingua comunitaria

Poiché i ragazzi sono stati inseriti nelle classi senza tenere in considerazione la scelta della Seconda Lingua Comunitaria operata dai genitori, nelle ore in cui si svolgono queste lezioni alcune classi si sciolgono e si compongono i gruppi di lingua secondo il seguente schema.

classi n. classi Alunni Gruppo Insegnante n. alunni classi di provenienza

Pr

ime

5 130

Francese Moscato 18 Bianco, Rosso e Blu

Tedesco Luccarda 29 Bianco, Rosso e Blu

Spagnolo 1 Giorgi 26 Verde

Spagnolo 2 Giorgi 27 Giallo

Spagnolo 3 Giorgi 30

Bianco, Rosso e Blu

Se

con

de

5 113

Francese Moscato 19 Bianco, Rosso e Giallo

Tedesco Luccarda 23 Bianco, Rosso e Giallo

Spagnolo 1 Giorgi 23 Verde

Spagnolo 2 Giorgi 23 Blu

Spagnolo 3 Giorgi 25 Bianco, Rosso e Giallo

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Te

rze

5 111

Francese Moscato 22 Blu, Rosso e Giallo

Tedesco Luccarda 21 Blu, Rosso e Giallo

Spagnolo 1 Giorgi 22 Bianco

Spagnolo 2 Giorgi 19 Verde

Spagnolo 3 Giorgi 27 Blu, Rosso e Giallo

3.6 Procedure

3.6.1 Il Coordinatore di Classe

L’attività del Consiglio di Classe è coordinata da uno dei docenti che cura il quadro complessivo della classe, propone azioni rivolte alla totalità degli alunni ed in particolare coordina le attività interdisciplinari ed integrative soprattutto quando richiedono l’accordo tra diverse classi.

3.6.2 Il sistema dei tutori

Ciascun alunno, in forza della normativa sulla riforma, in particolare del DLgs n. 59 del 19 febbraio 2004, è stato affidato, secondo i criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti, ad un insegnante della classe che as-sume il ruolo di “tutore” così come definito dalla normativa di riferimento. Il tutore svolge le seguenti funzioni • assistenza tutoriale all'alunno affidatogli;

• rapporto privilegiato con la famiglia dell'alunno; • orientamento (scelta delle attività opzionali e, a lungo termine, del successivo percorso scolastico); • coordinamento delle attività didattiche ed educative svolte dai docenti nei confronti dell'alunno;

3.6.3 La valutazione degli alunni

Criteri di valutazione Secondaria di Primo Grado (Approvati dal Collegio il 15 aprile 2010) È interesse di tutti i docenti dell'istituto dare la massima trasparenza alle modalità di valutazione, affinché quest'ultima diventi uno strumento effettivo di crescita all'interno del processo formativo dell'alunno. La valutazione periodica delle discipline viene effettuata attraverso prove orali, scritte, pratiche ed è e-spressa con voti in decimi dal 4 al 10. La limitazione dei voti negativi è dettata dalla volontà di trasmette-re agli alunni l’idea della rimediabilità dei voti negativi e dalla convinzione che già il 4 sia un voto decisa-mente negativo.

Nella produzione orale il voto verrà attribuito considerando soprattutto il livello di acquisizione delle conoscenze e la coerenza delle risposte rispetto alle domande; verranno comunque tenute in considera-zione la capacità di sintesi, analisi, rielaborazione e collegamento dei contenuti, nonché l'utilizzo del lessico e delle modalità espositive specifiche di ciascuna disciplina. Sono previste almeno due valutazioni relative all’orale per quadrimestre in italiano, matematica, inglese ed una orale e/o pratica nelle altre materie.

Relativamente alle prove scritte si effettueranno verifiche “aperte” e “strutturate” a punti; in queste ulti-me verrà attribuito e reso palese un punteggio a ciascun quesito, che può variare a seconda della comples-sità della richiesta; la valutazione della preparazione dello studente avviene attraverso il calcolo della per-centuale del punteggio totale:

- la risposta corretta alla totalità dei quesiti (100% del punteggio massimo) corrisponde al voto 10

- il raggiungimento del 90% del punteggio massimo corrisponde al voto 9

- il raggiungimento dell’ 80% del punteggio massimo corrisponde al voto 8

- il raggiungimento del 70% del punteggio massimo corrisponde al voto 7

- il raggiungimento del 60% del punteggio massimo corrisponde al voto 6

- al di sotto del 60% del punteggio verrà attribuito il voto 5 o 4 a seconda della gravità delle carenze rile-vate. Ogni insegnante avrà comunque un certo margine di discrezionalità nella valutazione delle pro-ve assegnate, tenendo presente la particolare situazione del singolo alunno.

Nei testi e nelle prove non strutturate ( relazioni, testi espositivi.......) l'attribuzione del voto avverrà se-

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condo i seguenti criteri:

- la prestazione massima (voto 10) è raggiunta quando l'alunno rivela una ottima conoscenza dei contenuti in relazione alla consegna, una notevole capacità di rielaborazione dei medesimi e di utilizzo del lessico;

- la prestazione della sufficienza (voto 6) si ottiene quando l'alunno rivela una essenziale cono-scenza dei contenuti in relazione alla consegna ed una capacità di rielaborazione e utilizzo del lessico accettabile ma da migliorare.

I voti intermedi verranno dati per approssimazione dell'ideale del 10, a seconda del livello di acquisizione di conoscenze e abilità. Anche la correttezza espressiva potrà incidere sulla valutazione delle verifiche. Sono previste almeno tre prove ufficiali scritte quadrimestrali in italiano, matematica, inglese e almeno due nella seconda lingua comunitaria. Sarà cura degli insegnanti informare sempre gli alunni sui criteri di valutazione delle diverse prove.

Lo svolgimento a casa degli esercizi assegnati e lo studio sono ritenuti essenziali per la realizzazione del percorso di apprendimento, di conseguenza concorrono alla formulazione della valutazione nelle di-verse discipline. Altre valutazioni non espresse in voto, pur essendo tenute in considerazione, non hanno il medesimo valore delle prove ufficiali, ma costituiscono indicazioni importanti per accrescere la consapevolezza degli studenti in relazione al livello raggiunto.

La valutazione quadrimestrale e finale di ciascuna materia non è semplicemente frutto della media matematica dei voti, ma è il risultato di diverse variabili, che influiscono sull'apprendimento dello studente: oltre ai risultati delle diverse prove, concorrono anche la partecipazione, la costanza nell'impegno, l'esecu-zione puntuale dei compiti, i progressi/regressi rispetto al livello di partenza.

La valutazione del comportamento, espressa in decimi, è decisa dal Consiglio di Classe, considerando gli obiettivi educativi elaborati ed approvati nel P.O.F. di Istituto: educazione, relazioni, partecipazione, impe-gno e maturazione.

La non ammissione alla classe successiva o all'esame di Stato avviene in seguito alla decisione del Consiglio di Classe per offrire all' alunno l' opportunità di riprendere un percorso di apprendimento più efficace e soddisfacente.

La certificazione delle competenze data alla conclusione dell'esame di Stato considera il livello oggettiva-mente raggiunto al termine del ciclo di studi. L'intero sistema di valutazione ha lo scopo di fornire informazioni agli alunni e alle famiglie sul per-corso di apprendimento e ai docenti sulla efficacia della attività di insegnamento.

3.6.3.1 Scansione dell'anno

Ai fini della valutazione periodica la scuola adotta la scansione quadrimestrale dell'anno scolastico Il termine del primo quadrimestre è fissato al 31 gennaio 2014 (107 giorni di lezione).

Il termine del secondo quadrimestre e delle lezioni è fissato all’ 7 giugno 2014 (98 giorni di lezione).

3.6.3.2 Livelli di giudizio

In data 8 settembre 2008 si è riunito il Collegio Docenti dell’intero Istituto per definire, conforme-mente a quanto dettato dalla “Riforma Gelmini”, una posizione unitaria nella valutazione delle materie e del comportamento. La scala dei voti adottata da tutti i docenti va dal 4 al 10, dove il 4 corrisponde ad una insufficienza grave e il 10 corrisponde all’ottimo.

3.6.3.3 Gli obiettivi trasversali e comuni del Consiglio di Classe

Gli alunni vengono valutati, ad inizio d'anno e alle scadenze quadrimestrali, in rapporto agli obietti-vi trasversali comuni definiti dal Collegio ed adattati alla classe. (vedi 3.3) Questa valutazione ha lo scopo di definire la situazione dell'alunno per progettare e decidere i necessari interventi individualizzati e per monitorare l'andamento del suo processo di maturazione. Tale valutazione, attuata soprattutto ad uso del C. di Classe, è comunicata all'alunno e alla famiglia su loro richiesta.

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3.6.3.4 Modalità di svolgimento degli scrutini

In prossimità della scadenza quadrimestrale i docenti inseriscono in un archivio informatico il giudizio sin-tetico per la disciplina. I tutori inseriscono la loro proposta di valutazione sugli obiettivi comuni e la bozza di giudizio globale per ciascun alunno. Nella seduta di scrutinio tutte le valutazioni sintetiche, i giudizi globali e le valutazioni sugli obiettivi comu-ni sono presenti ai docenti in una unica schermata sui numerosi computer a disposizione. Una stampa della stessa schermata è conservata dal Tutore. La stampa delle Schede è eseguita dall'Ufficio subito dopo lo scrutinio attraverso i mezzi informatici. A febbraio viene consegnata una scheda provviso-ria, che rimane ai genitori, a giugno viene consegnata quella ufficiale.

3.6.4 I colloqui tra insegnanti e genitori

L'Istituto cerca di promuovere ed agevolare in ogni modo il rapporto tra la scuola e le famiglie. Ogni docen-te indica alle famiglie un'ora settimanale in cui i genitori possono trovarlo a scuola. Col fine di rendere me-no frettoloso e più proficuo il colloquio tra genitori e docenti si dà la preferenza alla modalità del colloquio su appuntamento, concordato attraverso l'alunno, anche in momenti diversi dell'ora settimanale stabilita. Sono previsti anche due incontri pomeridiani-serali, in novembre e aprile, per i genitori impossibilitati ai colloqui mattutini. Dove l'opportunità lo suggerisca o per situazioni particolari si organizzeranno incontri dei genitori con più docenti. Il tutore mantiene un rapporto privilegiato con le famiglie e può parlare a nome del Consiglio di Classe.

3.6.5 La Verifica dell'azione formativa

3.6.5.1 Verifica operata dai Consigli di Classe

I Consigli di Classe verificano l'andamento della propria azione formativa nei confronti di ciascun alunno ad ogni riunione ed eventualmente decidono o ridisegnano interventi correttivi. Ad aprile, assieme ai rappresentanti dei genitori, analizzano l'andamento della classe rispetto agli obiettivi generali e valutano l'efficacia delle iniziative e delle attività comuni intraprese, ponendo le basi per l'attività dell'anno successivo.

3.6.5.2 Verifica operata dal Collegio

Tutte le iniziative attuate nel corso dell'anno vengono sottoposte alla valutazione del Collegio dei Docenti nella seduta di maggio. Particolare spazio è dato alla analisi dei risultati avuti dalle iniziative inno-vative o sperimentali. Per le azioni di maggiore rilievo viene compiuta una valutazione intermedia a febbraio. Per i progetti più consistenti la valutazione del Collegio è preceduta e preparata dalle riunioni dei Dipartimenti e/o dei Con-sigli di Classe. La seduta del Collegio di maggio getta le basi della programmazione delle attività per il nuo-

vo anno che si avvierà a settembre.

3.6.6 Premi di studio

Da anni la Scuola assegna tre premi di studio di stesso importo agli alunni che in sede di scrutinio finale ri-sultano più meritevoli in base al profitto, al comportamento e soprattutto all'impegno dimostrato. Classi Prime: premio intitolato alla memoria della prof.ssa Gigliola Scarpi che, insegnante di Lettere presso questa scuola dal 1957 alla sua morte, avvenuta il 5/8/67, fu esempio di bontà, di spirito di sacrificio e di profondo attaccamento al dovere.

Classi Seconde: premio intitolato ad "Antonella Dal Lago" che dal 1981 al 6 marzo 1984, data del suo decesso, fu alunna di questa scuola. Classi Terze: premio intitolato al prof. Arnaldo Alessandri che dal 1930 al 30 novembre 1962, data del suo decesso, fu di questa scuola insegnante e, per vari anni, incaricato della presidenza. Dall’anno 2007/08, su proposta del dirigente Camillo Cristiani e conseguente approvazione del Col-legio Docenti in data 07/12/2007 e del Consiglio d’Istituto in data 14/12/2007, è stato istituito un quarto premio per l’alunno di tutta la secondaria di 1° grado, che ha mostrato il maggior miglioramento nel rendi-mento tra il primo e il secondo quadrimestre. Su proposta del Collegio Docenti in data 16/12/2008 e suc-cessiva approvazione del Consiglio d’Istituto del 19/12/2008, il premio viene dedicato alla memoria della prof.ssa Marta Saccardo, che si è dedicata per numerosi anni all’insegnamento dell’italiano ai nostri alunni stranieri, prematuramente scomparsa nel gennaio 2008.

I premi sono consegnati nei primi mesi dell'anno scolastico successivo in forma pubblica e solenne.

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4 - SEZIONE CENTRO TERRITORIALE

4.1 Descrizione I centri territoriali Permanenti sono lo strumento di cui è dotata la scuola italiana per organizzare e gestire servizi e attività finalizzate all'istruzione di base e alla formazione o al rientro in formazione degli ADULTI.

Essi rappresentano una risposta concreta a due diritti fondamentali riconosciuti all'adulto:

- diritto all'alfabetizzazione per conseguire le conoscenze di base e le abilità necessarie nella società attuale;

- diritto all'educazione e alla formazione permanente.

4.1.1 Estensione Territoriale

Il Centro Territoriale Permanente è competente per tutti i Comuni appartenenti agli ambiti scolastico di Schio, Valdagno e Thiene.

Ambito scolastico di Schio: Piovene, Santorso, Arsiero. Velo d'Astico, Posina, Tonezza, Pedemonte, Valdastico, Cogollo del Cengio, Valli del Pasubio, Torrebelvicino, Malo.

Ambito scolastico di Thiene: Calvene, Chiuppano, Lugo Vicentino, Marano Vic.no, Sarcedo, Villaverla, Zanè, Zugliano, Breganze, Fara Vicentino, Montecchio Precalcino, Carrè, (Sandrigo).

Ambito scolastico di Valdagno: Recoaro, Castelgomberto, Brogliano, Cornedo, Trissino.

4.1.2 Attività

Il "Centro Territoriale Permanente per l'istruzione e la formazione in età adulta" di Schio svolge le seguenti attività:

- Recupero, sviluppo e consolidamento delle competenze di base (Corsi di Licenza conclusiva del 1° ciclo).

- Alfabetizzazione primaria, funzionale e di ritorno (Corsi di Italiano).

- Alfabetizzazione linguistica, consolidamento e promozione culturale (Corsi di Inglese,Tedesco, Spagnolo e Francese).

- Alfabetizzazione, prima formazione e riqualificazione informatica (Corsi di Informatica).

4.1.3 Personale

Docenti Materia Sedi E-Mail

Brazzale M.Lucia Inglese, Tedesco Schio, Thiene [email protected]

Rus Eva Inglese Schio, Malo, Valdagno

Farina Giovanni Informatica Schio [email protected]

Girardi Giuseppe Matematica, Informatica

Schio [email protected]

Grotto Rosa Lucia Alfabetizzazione Schio [email protected]

Pozza Anna Maria Alfabetizzazione Thiene, Schio [email protected]

Zanatta Antonio Lettere, Alfabetizzazione

Schio, Cornedo

Dal Zotto Maria Rosa Alfabetizzazione Schio

Appiani Anna Alfabetizzazione Marano, Malo

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4.2 Obiettivi I docenti del CTP operano "Al fine di accompagnare lo sviluppo della persona garantendo il diritto all'ap-prendimento lungo tutto l'arco della vita e favorendo il pieno esercizio del diritto di cittadinanza " (Dir. 22/01). Loro impegno è garantire la personalizzazione dei percorsi formativi, sia per acquisire competenze di base, trasversali e pre-professionalizzanti riferite ai livelli di istruzione di scuola media con il consegui-mento del relativo titolo di studio, sia per acquisire saperi essenziali, significativi e capitalizzabili riferiti alle aree dei linguaggi (italiano, inglese, spagnolo e francese) e tecnologica (informatica). I docenti utilizzano il valore formativo delle discipline e delle attività proposte, per realizzare opportunità che permettano di acquisire, consolidare e sviluppare i seguenti obiettivi:

- la flessibilità come disponibilità a cambiare e innovare;

- l'analisi dei punti di vista e delle realtà come approccio alle altre culture;

- la padronanza dei linguaggi e delle tecnologie più diffuse;

- l'apprendimento continuo come disponibilità ad aggiornarsi e ad apprendere;

- lo spirito partecipativo come capacità di lavorare con gli altri;

- lo spirito di autocritica come capacità di valutarsi "(art.5 O.M. 455/97)

I docenti del CTP ritengono la frequenza continua, la partecipazione attiva e l'impegno personale fattori de-terminanti per conseguire gli obiettivi prefissati, in considerazione del fatto che i corsisti adulti potranno ragionevolmente seguire il programma e condurre approfondimenti solo durante le lezioni.

I docenti, infine, intendono creare, in collaborazione con i partecipanti alle attività del Centro, un ambiente sereno e " cognitivo " che, sviluppando un clima relazionale positivo e un'atmosfera cordiale,

- sia adatto alla realizzazione delle possibilità di ciascuno;

- stimoli la libera esposizione delle proprie idee assieme all'ascolto e all'attenzione dovuta a quelle degli altri;

- permetta il confronto nel rispetto delle diversità interne ed esterne al gruppo;

- accompagni la possibile revisione delle proprie opinioni riconosciute come non corrette.

4.3 Descrizione e programmi dei Corsi

4.3.1 CORSI PER IL CONSEGUIMENTO DELLA LICENZA CONCLUSIVA DEL 1°

CICLO DI ISTRUZIONE

Destinatari I corsi sono rivolti a persone italiane e straniere che abbiano compiuto il 16° anno di età e siano sprovvisti di titolo di studio. Il CTP è particolarmente attento ai giovani adulti non occupati o a rischio. Obiettivi e finalità I corsi intendono promuovere, attraverso un piano di lavoro finalizzato al conseguimento della Licenza, una formazione che miri all'acquisizione o al recupero di abilità necessarie per un buon inserimento o per la permanenza nel mondo del lavoro, al miglioramento di competenze culturali e sociali utili per capire la real-tà e per sviluppare la vita relazionale, all'apprendimento di conoscenze richieste per un eventuale prose-guimento degli studi.

4.3.2 CORSI DI ALFABETIZZAZIONE (ITALIANO)

4.3.2.1 Titolo del corso: CORSO INIZIALE Destinatari: Adulti stranieri di diversa lingua madre, analfabeti nella propria lingua o nelle lingue che pre-vedono l'alfabeto latino. Obiettivi e finalità: Sviluppare la capacità di comunicare oralmente (ascoltare, comprendere e parlare), di leggere e di produrre semplici frasi.

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4.3.2.2 Titolo del corso: CORSO A0 Destinatari: Adulti stranieri di recente immigrazione e di diversa lingua madre, poco scolarizzati nella prima lingua e sprovvisti della lingua italiana di sopravvivenza. Obiettivi e finalità: Comprendere istruzioni che vengano impartite purché si parli molto lentamente. Comprendere semplici frasi scritte. Porre e rispondere a semplici domande relative a se stessi. Durata: da un minimo di 45 h. ad un massimo di 50, articolate in due incontri settimanali di 1,5 h. ciascuno.

4.3.2.3 Titolo del corso: CORSO A1 Destinatari: Adulti stranieri provvisti della lingua italiana di sopravvivenza, scolarizzati nel paese di origine. Obiettivi e finalità: Comprendere un discorso pronunciato molto lentamente e articolato con grande preci-sione. Comprendere testi scritti molto brevi e semplici. Porre e rispondere a semplici domande relative a se stessi, alle azioni quotidiane, ai luoghi dove si vive. Saper scrivere i propri dati anagrafici, numeri,date, sem-plici espressioni e frasi isolate. Durata: da un minimo di 45 h. ad un massimo di 50, articolate in due incontri settimanali di 1,5 h. ciascuno.

4.3.2.4 Titolo del corso:A2 Destinatari: Adulti stranieri che hanno già una conoscenza elementare della lingua italiana. Obiettivi e finalità:Comprendere quanto basta per soddisfare bisogni di tipo concreto. Comprendere brevi testi scritti, formulati nel linguaggio che ricorre nella vita di tutti i giorni. Scambiare informazioni su argo-menti riferiti alla famiglia al lavoro, al tempo libero, all'ambiente. Durata: da un minimo di 45 h. ad un massimo di 50, articolate in due incontri settimanali di 1,5 h. ciascuno.

4.3.2.5 Titolo del corso: CORSO di PREPARAZIONE agli esami per la certificazione delle com-petenze di livello A2 Destinatari: Adulti stranieri che hanno già seguito un percorso di lingua italiana con una competenza di li-vello A1. Obiettivi e finalità: Comprendere testi brevi e semplici con un lessico di uso molto frequente e relativo ad ambiti di immediata rilevanza. Comunicare in attività semplici e di routine che richiedono uno scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni. Scrivere in modo semplice brevi testi, tra cui descrizioni su argomenti familiari e su eventi ed esperienze passate. Saper comprendere ed eseguire correttamente le consegne previste nelle prove di esame.

4.3.2.6 Titolo del corso: B1 Destinatari : Per chi è già in grado di interagire con le persone di lingua italiana. Obiettivi e finalità: comprendere un discorso chiaro in lingua standar. Essere in grado di comprendere testi scritti di una certa lunghezza. Saper produrre verbalmente una descrizione, una narrazione. Saper scrivere testi lineari e coesi.

Alla fine di ogni Corso di Alfabetizzazione viene somministrato un Test valido come credito formativo, se-condo quanto richiesto dal nuovo Accordo di Integrazione.

4.3.2.7 CORSI CIVIS – Corsi gratuiti di Italiano per adulti stranieri Il nostro Istituto Comprensivo e il Centro Territoriale Permanente (CTP), grazie ai finanziamenti del Fondo Europeo per l’Integrazione, organizzano anche Corsi di Lingua Italiana CIVIS dislocati in varie sedi del terri-torio. I corsi organizzati durante il presente anno scolastico sono 9: 1 corso a Sandrigo 1 corso a Breganze 1 corso a Trissino

1 corso a Thiene 1 corso a Santorso. 1 corso a Valli del Pasubio

2 corsi a Schio 1 corso a Piovene Rocchette

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4.3.3 CORSI DI INGLESE

4.3.3.1 Livello A0 – PRE-INIZIALE Per coloro che apprendono per la prima volta una lingua straniera ed hanno una conoscenza basilare della loro lingua madre.

4.3.3.2 Livello A - INIZIALE GRADO 1: Introduttivo: per chi si avvicina alla lingua inglese per la prima volta. GRADO 2: Base: per chi ha già seguito un percorso di apprendimento della lingua inglese e vuole consolidare le proprie abilità di base.

4.3.3.3 Livello A2 ELEMENTARE GRADO 3: Di sopravvivenza: per chi vuole affinare le proprie abilità di base e sapersi disimpegnare in situazioni quotidiane. GRADO 4: Di approfondimento: per chi desidera esprimersi con proprietà di linguaggio e fluentemente in situazioni essenziali di vita quotidiana.

4.3.3.4 Livello A2/B1 PRE-INTERMEDIO GRADO 5: Pre - Intermedio: per chi si avvia ad una gestione autonoma ed articolata della lingua. GRADO 6: Intermedio: per chi desidera esprimersi in lingua autonomamente non solo sulla quotidianità ma anche su argomenti di attualità.

4.3.3.5 Livello B1/B2 INTERMEDIO GRADO 7 Il corso è destinato a coloro che posseggono già una padronanza discreta della lingua e vogliono approfondire aspetti secondari quali: corretta intonazione e pronuncia, esprimere frasi idiomatiche inerenti a determinati argomenti, uso delle proposizioni secondarie e tempi verbali meno noti quali: trapassato, forme verbali attive e passive, 3° tipo di condizionale. GRADO 8: Il corso è destinato a coloro che già riescono ad esprimersi con una buona fluidità e conoscenza della lingua. In questo corso essi vogliono il più possibile personalizzare l’espressione con correttezza di linguaggio e modi di dire appropriati.

4.3.4 CORSI DI TEDESCO

4.3.4.1 Livello A1 Base: Introduttivo: per chi si avvicina alla Lingua Tedesca per la prima volta. 4.3.4.2 LIVELLO A2 Elementare: per chi ha già fatto un percorso nell’apprendimento della lingua e vuole approfondire i conte-nuti. 4.3.4.3 LIVELLO A2 - B1 Medio: per chi desidera conversare e gestire la lingua autonomamente.

4.3.5 CORSI DI SPAGNOLO

4.3.5.1 Livello A1 Base: Introduttivo: per chi si avvicina alla Lingua Spagnola per la prima volta.

4.3.6 CORSI DI FRANCESE

4.3.6.1 Livello A1 Base: Introduttivo: per chi si avvicina alla Lingua Francese per la prima volta.

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4.3.7 CORSI DI INFORMATICA

Per un giusto apprendimento dell’informatica si consiglia di fare i corsi seguendo il seguente ordine: 1 Corso INIZIALE BASE 2 Corso INIZIALE AVANZATO Sistema OPERATIVO 3 Corso di WORD 4 Corso di INTERNET 5 Corso di EXCEL 6 Corso di ACCESS 7 Corso di GIMP 8 Corso di POWER POINT

4.3.7.0 Titolo del corso: INIZIALE BASE Requisiti: nessuno. Obiettivi e finalità: per chi non ha confidenza con il computer Il corso di 24 ore fornisce la conoscenza e la pratica per l’uso del mouse e la tastiera. Vengono proposti metodi per dare sicurezza al corsista nell’usare il sistema operativo Windows del Pc e chiarisce i principi di funzionamento teorico e pratico del Personal Computer.

4.3.7.1 Titolo del corso: INIZIALE AVANZATO (modulo 1-2 ECDL) – SISTEMA OPERATIVO Requisiti: nessuno. Obiettivi e finalità: Il corso di 24 ore fornisce la conoscenza di base per usare il sistema operativo Windows del Pc e chiarisce i principi di funzionamento teorico e pratico per l’organizzazione delle cartelle e dei files.

4.3.7.2 Titolo del corso: WORD (modulo 3 ECDL) Prerequisiti: conoscenza del sistema operativo. Obiettivi e finalità: Il corso di 24 ore fornisce la conoscenza della videoscrittura e la possibilità di scrivere documenti con sicurezza e competenza. Corso WORD BASE: 24 ore Corso WORD AVANZATO: 24 ore

4.3.7.3 Titolo del corso: INTERNET (modulo 7 ECDL) Corso INTERNET BASE: 24 ore Corso INTERNET AVANZATO: 24 ore Prerequisiti: conoscenza del sistema operativo. Obiettivi e finalità: Il corso di 24 ore fornisce la conoscenza della navigazione su Internet e la possibilità di scrivere e ricevere e-mail, la possibilità di eseguire ricerche avanzate sulla rete.

4.3.7.4 Titolo del corso: EXCEL (modulo 4 ECDL) Corso EXCEL BASE: 16 ore Corso EXCEL AVANZATO: 16 ore Prerequisiti: conoscenza del sistema operativo. Obiettivi e finalità: Il corso fornisce una buona conoscenza per lavorare con numeri, formule, grafici.

4.3.7.5 Titolo del corso: ACCESS BASE (modulo 5 ECDL) Corso ACCESS BASE: 16 ore Corso ACCESS AVANZATO: 16 ore Prerequisiti: conoscenza del sistema operativo. Obiettivi e finalità: Il corso fornisce una buona conoscenza della costruzione e del funzionamento del database e la gestione dei dati e delle tabelle.

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4.3.7.6 Titolo del corso: POWER POINT BASE e AVANZATO (modulo 6 ECDL) Corso POWER POINT BASE: 16 ore Corso POWER POINT AVANZATO: 16 ore Prerequisiti: conoscenza del sistema operativo. Obiettivi e finalità: Il corso fornisce una buona conoscenza sulla costruzione di una presentazione multi-mediale, la conoscenza della multimedialità in un Pc e la manipolazione grafica delle immagini digitali e dei suoni.

4.3.7.7 Titolo del corso: FOTOGRAFIA DIGITALE GIMP (Open Source GNU) Corso GIMP BASE: 16 ore Corso GIMP AVANZATO: 16 ore Prerequisiti: conoscenza del sistema operativo. Obiettivi e finalità: Il corso di 16 ore fornisce la conoscenza e la competenza per utilizzare la fotocamera digitale e riconoscere ed ottimizzare i vari formati di immagini e rielaborare le informazioni fotografiche (dimensione,risoluzione,ritocchi) attraverso livelli e maschere. Utile per il Corso successivo di Power Point.

4.4 Organizzazione

4.4.1 Corsi per il conseguimento della Licenza Conclusiva

del 1° Ciclo di Istruzione

Sede Discipline Ore settimanali per

33 settimane Totali ore annuo

SCHIO Scuola Secondaria di Primo

grado “P. Maraschin” Via dei Boldù, 32

Italiano Matematica – Scienze

Inglese Storia - Geografia

4 4 3 4

132 132 99

132

Durata e orario dei corsi I corsi hanno durata annuale e funzionano dal lunedì al venerdì. Prevedono 15 ore di lezione settimanali articolate in 3 ore giornaliere in orario serale (19.00 - 22.00).

4.4.2 Corsi di Alfabetizzazione (italiano per stranieri)

Sede Livello Numero corsi Numero iscritti Durata

SCHIO Scuola secondaria

I° “Maraschin” Via dei Boldù, 32

Iniziale

A0 A1 A2 B1

1 2 2 2 1

4

53 64 61 19

Quadrimestrale quadrimestrale quadrimestrale quadrimestrale quadrimestrale

MARANO VIC. Scuola secondaria

I° ”V.Alfieri” Via G.Marconi, 1

A0 A1

1 1

5 10

Annuale

67

CORNEDO VIC. Scuola secondaria

I° “Crosara”

A1+ A2

2 Totale 24

Annuale

THIENE Scuola secondaria

I° “Bassani” Via IV Novembre

A0 A1 A2

1 2 1

38 56 26

Quadrimestrale quadrimestrale quadrimestrale

MALO Palazzo “Corielli” Via Card. De Lai 2

A0 A1 A1

1 1 1

9 8

11

Annuale annuale annuale

SANDRIGO Scuola primaria

“Trissino” Via Chilesotti

Corsi gestiti dai volontari

Dati non ancora

pervenuti

VALDAGNO Scuola primaria

“Borne” Via Pola,6

A1+A2 2 Totale 29 Annuale

TOTALE

21 417

Durata e orario dei corsi I corsi hanno durata quadrimestrale e/o annuale e si svolgono nella fascia oraria mattutina (Schio), pomeri-diana (Schio, Marano Vic.) e serale (Schio, Thiene, Malo) dal lunedì al venerdì.

4.4.3 Corsi di Inglese

Numero corsi Numero iscritti

Sede Grado Autunnali Primaverili Totale Autunnali Primaverili Totale

SCHIO Scuola Secondaria 1°

“Maraschin” Via dei Boldù, 32

0 1° 2°

2/3° 3° 5°

6/7° 7

2 1 2 1 2 1 1 1

2 1 2 1 2 1 1 1

35 15 20 8 46 27 19 24

35 15 20 8 46 27 19 24

VALDAGNO Scuola Secondaria 1°

“Garbin” Via Zanella

2° 6°

1 1

1 1

22 18

22 18

68

Numero corsi Numero iscritti

THIENE Scuola Secondaria 1°

“F. Bassani” Via IV Novembre

0 3° 5°

6/7°

1 1 1 1

1 1 1 1

16 16 14 15

16 16 14 15

MALO Palazzo Corielli

Via Cardinal De Lai

4/5°

1 1 20

20

TOTALE

18

18

315

315

Durata e orario dei corsi Ogni corso si articola in 14 incontri settimanali di 1 ora e mezzo ciascuno, per un totale di 21 ore e si svolge nella fascia oraria serale ( dalle ore 18.00 alle ore 22.30 ) e diurna. Ci sono corsi di livello A1, A2, B1, B2 e un corso pre-iniziale per principianti assoluti (Grado 0).

4.4.4 Corsi di Tedesco

Numero corsi Numero iscritti

Sede Grado

Autunnali

Primaverili

Totale

Autunnal

i

Primaverili

Totale

SCHIO Scuola Secondaria I°

“Maraschin” via dei Boldù, 32

1° 2° 3°

1 1 1

1 1 1

35 13 10

35 13 10

TOTALE 3 3 58 58

Durata e orario dei corsi I corsi di tedesco base, elementare e medio si articolano in un unico incontro settimanale di un’ora e mezzo ciascuno per un totale di ore 24.

4.4.5 Corsi di Informatica

Sede Tipo corso Numero corsi Numero iscritti Ore totali per corso

SCHIO Scuola Secondaria I°

“Maraschin” via dei Boldù, 32

Iniziale 24

Iniziale Avanzato 2 33 24

Word Base 1 8 24

Excel Base 1 13 16

Excel Avanzato 16

Internet Base 1 16 24

Internet Avanzato 24

Access Base 16

69

Access Avanzato 16

GIMP Base 16

GIMP Avanzato 1 5 16

Power Point Base 16

Power Point Avanzato 16

TOTALE 6 75 128

Durata e orario dei corsi I corsi di 24 ore si articolano in 2 incontri settimanali di 1 ora e 45 minuti ciascuno, quelli di 16 ore si artico-lano in un incontro settimanale di 2 ore e si svolgono nella fascia oraria serale dalle ore 18.45 alle ore 22.15 e dalle ore 18.30 alle ore 22.30.

4.5 Procedure

4.5.1 Modalità di Iscrizione

Le persone interessate a frequentare i corsi tenuti presso il C.T.P. presentano richiesta alla segreteria su moduli prestampati nei tempi e nei modi esplicitati dalla normativa. Nelle sedi scolastiche staccate le do-mande sono raccolte dai singoli insegnanti e/o dal personale delle diverse istituzioni, secondo modalità e tempi concordati.

4.5.2 Attestazione della frequenza

Alla fine di ogni corso viene rilasciato un documento attestante la frequenza. Il superamento degli esami di licenza media comporta il rilascio del diploma del titolo di studio conseguito.

4.5.3 Verifica

Gli insegnanti del CTP ritengono necessaria una valutazione sistematica del raggiungimento o meno degli obiettivi prefissati per individuare i punti di eccellenza e i punti deboli e, di conseguenza, per riformulare linee d'azione e piani di intervento operativo. Per quanto riguarda l'organizzazione del Centro, si valutano, in particolare, la disponibilità delle risorse ma-teriali e umane, il coinvolgimento e la coesione del personale, la comunicazione interna ed esterna, l'ade-guatezza della struttura organizzativa. La valutazione dell'efficacia delle iniziative, delle modalità di lavoro e del raggiungimento degli obiettivi previsti è determinata, soprattutto, dai risultati di apprendimento raggiunti. Sempre più frequente è il rila-scio di un attestato di frequenza per i corsi di Inglese che riporti anche il livello di competenza raggiunto. Per gli studenti di italiano che intendono ottenere la certificazione delle competenze relativa ai livelli A1, A2, B1,B2 il nostro centro offre la possibilità di sostenere gli esami presso il CTP di Vicenza Ovest, sede con-venzionata con l’Università di Siena per lo svolgimento delle prove di esame. Ogni percorso di istruzione prevede, pertanto, una valutazione in itinere con la possibilità di apporvi modi-fiche e/o adeguamenti. Gli insegnanti dei Corsi di Licenza Media utilizzano eventuali ore di compresenza o aggiuntive per attività di laboratorio e per iniziative di approfondimento o di recupero. I risultati delle osservazioni e delle rilevazioni sono discusse e valutate,periodicamente, dai vari team do-centi, dagli operatori del Centro e dal Coordinamento EdA (Insegnanti e Dirigente Scolastico).

4.5.4 Costi L'accesso ai corsi di italiano è gratuito, viene richiesta solamente la quota di € 5,00 per l’assicurazione. Per i corsi di inglese, tedesco ed informatica è richiesto un contributo spese pari ad € 30,00 comprensivo della quota per l’assicurazione.

4.5.5 Risorse impiegate, oltre al personale

1. PUBBLICITA’ 2. MATERIALE DI CANCELLERIA 3. FOTOCOPIE 4. LIBRI DI TESTO 5. SPESE POSTALI 6. MATERIALE CONSUMO VARIO 7. MANUTENZIONE E RIPARAZIONE LABORATORI DI INFORMATICA ED AUDIOVISIVI 8. SPESE SOSTENUTE PER I CORSI TENUTI NELLE SEDI DECENTRATE