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Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca CENTRO PROVINCIALE ISTRUZIONE ADULTI C.F. 96071620189 - CODICE MECCANOGRAFICO: PVMM113005 c/o IIS A. Volta – Via Abbiategrasso n. 38 – 27100 Pavia tel 0382/529855 e – mail: [email protected][email protected] POF Piano dell'offerta formativa a.s. 2014-2015

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Ministero dell'Istruzione dell'Università e della RicercaCENTRO PROVINCIALE ISTRUZIONE ADULTI

C.F. 96071620189 - CODICE MECCANOGRAFICO: PVMM113005c/o IIS A. Volta – Via Abbiategrasso n. 38 – 27100 Pavia tel 0382/529855

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POFPiano dell'offerta formativa

a.s. 2014-2015

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Indice

1. Premessa generale: riferimenti normativi

2. La realtà attuale

3. Finalità

4. Organizzazione e gestione (organi collegiali, incarichi e personale assegnato)

5. Tipologia dell'utenza

6. L'offerta formativa

6.1. Attività di accoglienza e orientamento

6.2. Descrizione dei corsi

6.3. Competenze e obiettivi in uscita

6.4. Criteri di valutazione e certificazione

6.5. Organizzazione didattica delle singole sedi

7. Potenziamento dell'offerta formativa

8. Collaborazioni, convenzioni, protocolli d'intesa

9. Progetti

10. Il CPIA nella Casa Circondariale

11. Integrazione alunni portatori di handicap, DSA e BES

12. Sito web

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1. Premessa generale: riferimenti normativi

L'avvio dell'educazione degli adulti, così come la conosciamo nella sua forma attuale,deriva dall'ordinanza ministeriale (O.M.) 419 del 3/5/1974, che istituiva le cosiddette"150 ore", primo esempio di EdA in Italia. Si trattava però di una concezione diversarispetto all'attuale: non educazione permanente, ma unica occasione di rientro informazione per gli adulti che avevano la necessità del recupero della Licenza media. La successiva O.M. 455 del 29/7/1997 prevedeva la creazione di centri territoriali perl’istruzione e la formazione degli adulti, e, a seguito della stessa vengono costituiti iCentri Territoriali Permanenti CTP EdA sul territorio nazionale. Qualche anno più tardi, il Consiglio europeo di Lisbona (23-24 marzo 2000), con leConclusioni della Presidenza, afferma la necessità che i sistemi di istruzione eformazione europei si adeguino alle richieste della società dei saperi e alla necessitàdi innalzare i livelli e la qualità dell'occupazione. Da qui scaturisce un importante documento, l'Accordo sancito della Conferenzaunificata del 2 marzo 2000, che traccia le linee fondamentali dell'EdA in Italia, comesistema di educazione permanente e ricorrente. Tale impostazione trovaapplicazione nella Direttiva n°22 dell'aprile 2001 che aggiorna quanto previsto dallaO.M. 455/97 alla luce delle indicazioni contenute nell'Accordo. Si riconosce quindiall'adulto il diritto all'educazione e alla formazione permanente.Infine, con Decreto ministeriale (D.M.) 25/10/2007 è stata avviata la proposta diriorganizzazione dei CTP e dei corsi serali della scuola media superiore nei nuoviCentri provinciali per l'istruzione degli adulti.

2. La realtà attuale

Il CPIA (Centro provinciale per l'istruzione degli adulti) in provincia di Pavia è statoistituito il 1° settembre 2014 in seguito al D.P.R. 263/12, “Schema di regolamentorecante norme generali per la ridefinizione dell’assetto organizzativo didattico deicentri d’istruzione per gli adulti, ivi compresi i corsi serali, ai sensi dell’articolo 64,comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni,dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”, oggi vigente1. Il centro unifica in un unico Istituto gli ex CTP di Pavia, Mortara, Vigevano e Voghera.

1 D'ora in poi denominato Regolamento.

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Al momento della sua costituzione il CPIA della Provincia di Pavia è così organizzato:- Sede centrale di Pavia, c/o IIS A. Volta, Via Abbiategrasso n. 58, 27100 Paviatel 0382/529855 e mail: [email protected] Punto di erogazione di Mortara, c/o Fondazione Clerici, via S. Francesco d'Assisi n.14, 27036 Mortara tel. 0384/99305 e-mail: [email protected] Punto di erogazione di Vigevano, c/o IC di via Valletta Fogliano, Via Fogliano n. 59,27029 Vigevano tel. 0381/75513 e mail: [email protected] Punto di erogazione di Voghera, c/o IC di via Dante, Via Dante n. 16, 27058Voghera tel. 0383/41757 – 48978 e mail: [email protected] 3. Finalità

ll CPIA si pone come obiettivi prioritari:- il rientro in formazione della popolazione adulta, italiana e straniera,- la messa in atto di strategie atte a contrastare la dispersione scolastica,- per quanto riguarda gli studenti stranieri, la valorizzazione dei percorsi formativipregressi e l’attivazione di percorsi di apprendimento e alfabetizzazione in linguaitaliana con l’obiettivo del raggiungimento di un livello di competenza linguistica noninferiore ad A2,- il rilascio del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione.

"La valorizzazione del patrimonio culturale e professionale della persona a partiredalla ricostruzione della sua storia individuale è la cifra innovativa del nuovo sistemadi istruzione degli adulti in coerenza con le politiche nazionali dell'apprendimentopermanente così come delineate dall'art.4, comma 51, legge 92/2012." Questo è quanto emerge dal Regolamento.

Sulla base di questo presupposto imprescindibile, il CPIA dovrà essere propulsoreefficace di formazione permanente: dall’analisi dei bisogni formativi dell'utenza sipassa alla progettazione e, quindi, alla fase realizzativa dei corsi, al fine di tendere alprogresso della condizione culturale, professionale e sociale della popolazioneadulta. Il CPIA quindi si propone come strumento teso ad offrire istruzione che consenta di: - migliorare la qualità della vita, - favorire la capacità di relazionarsi all’interno di culture diverse, - elevare il livello d’istruzione personale di ciascun corsista attraversol’individualizzazione e la flessibilità dei percorsi, - potenziare le capacità di partecipare ai valori delle diverse culture, - rafforzare la stima di sé per realizzarsi e confrontarsi con gli altri, - avviare un processo di riflessione e di analisi per favorire la presa di coscienza delleproprie potenzialità nell’ottica della riprogettazione del percorso di vita individuale.

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4. Organizzazione e gestione (organi collegiali, incarichi e personale assegnato)

Gli organi collegiali del CPIA sono:- Consiglio di Istituto (Commissario straordinario)- Collegio docenti unitario- Collegio docenti delle singole sedi- Consigli di classe

ORGANIGRAMMA

Dirigente Scolastico Daniele Stefano BonomiDirettore SGA Ada Arcorace Vicario del Dirigente Scolastico Antonella Strazzari Secondo collaboratore del Dirigente Scolastico Elisa BassiReferenti di plesso di Pavia Elisa Bassi

Mariagrazia CrottiReferenti di plesso di Mortara da definireReferenti di plesso di Vigevano Giovanna Ragone

Mariangela MercalliReferenti di plesso di Voghera Antonella Strazzari

Maria Paola Prè Funzione strumentale "POF" Sara FranceschiniFunzione strumentale "Informatica" Elisa BassiFunzione strumentale "Rapporti con il territorio" Dario HomokFunzione strumentale "GLH/GLI" Salvatore Barbàra

Commissioni a supporto delle funzioni strumentali

"POF" Mariagrazia Crotti, Valentina Epis, Giovanna RagoneAntonella Strazzari

"Informatica" Salvatore Barbàra, Paola Travaglino, Rita Pegoraro, Brunella Brusa

"Rapporti con il territorio" Luciana Sola, Paolo Duminuco, Marina Casarini"GLH/GLI" Sara Franceschini, Patrizia Bevacqua, Mariateresa

Bolzani, Novella Limite

Personale docente e ATA assegnato (Pavia)

Lettere (A043) Elisa Bassi, Sara FranceschiniMatematica e scienze (A059) Salvatore BarbàraInglese (A345) Simona Balzano, Giovanna Forlani

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Tecnologia (A033) Marco JadiciccoDocenti di scuola primaria Rita Buongiorno, Mariagrazia Crotti,

Maria Rita MimmoAssistenti amministrativi Maria Grazia Domanico, Anna Maria

LettieriCollaboratori scolastici Filomena Infantino, Maurizio Pecorella

Personale docente assegnato (Mortara)

Lettere (A043) Alessia Maria Pasceri Matematica e scienze (A059) Paola TravaglinoInglese (A345) Patrizia BevacquaTecnologia (A033) Pietro PezzoliDocenti di scuola primaria Valentina Epis, Dario Homok Assistente amministrativo da definireCollaboratore scolastico Giovanna Ieno

Personale docente assegnato (Vigevano)

Lettere (A043) Giovanna Ragone, Lucrezia LanceriMatematica e scienze (A059) Fabrizio BoffelliInglese (A345) Anna Maria MoroneTecnologia (A033) Federico Davide, Rita Maria PegoraroDocenti di scuola primaria Lucia Amati, Mariateresa Bolzani,

Mariangela Mercalli, Luciana Rossella Sola

Assistente amministrativo Lorella VazzanoCollaboratori scolastici Claudio Rando, Angela Scibilla

Personale docente assegnato (Voghera)

Lettere (A043) Novella Limite, Antonella StrazzariMatematica e scienze (A059) Paolo DuminucoInglese (A345) Marina CasariniTecnologia (A033) Brunella BrusaDocenti di scuola primaria Luisa Albera, Elia Pinna, Maria Paola Prè,

Anna ValerioAssistente amministrativo Marina QuarleriCollaboratori scolastici Lucia Giganti

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5. Tipologia dell'utenza

Possono iscriversi al CPIA cittadini italiani e stranieri che abbiano compiuto ilsedicesimo anno di età. Gli stranieri maggiorenni devono essere in possesso diregolare permesso di soggiorno o di ricevuta attestante la richiesta di rilascio e/orinnovo dello stesso.In attesa della firma di un Protocollo regionale, come previsto dal Regolamento, si èdeciso di accogliere anche studenti che abbiano compiuto il quindicesimo anno dietà, in presenza di particolari e motivate esigenze.

Nel CPIA confluiscono:- corsisti stranieri, provenienti sia da Paesi UE che da Paesi extra UE, iscritti ai corsi diitaliano L2,- corsisti italiani e stranieri iscritti ai corsi di primo livello, primo periodo didattico (exLicenza media),- corsisti stranieri privi del titolo di Licenza media italiana iscritti a scuole secondariedi II grado o a corsi presso Enti di formazione professionale, che devono sostenerel'esame conclusivo del primo ciclo di istruzione, ex Licenza media,- corsisti stranieri iscritti a scuole secondarie di II grado che frequentano presso ilCPIA corsi integrativi di lingua italiana,- corsisti detenuti presso le Case circondariali di Pavia, Vigevano e Voghera iscritti aicorsi di italiano L2 e ai corsi di primo livello, primo periodo didattico.- corsisti italiani e stranieri che frequentano corsi di alfabetizzazione informatica, dilingua inglese e/o di altre lingue straniere,- corsisti stranieri universitari (studenti Erasmus, dottorandi, borsisti di ricerca...) chefrequentano specifici corsi di italiano L2 a loro dedicati,- corsisti stranieri che intendono conseguire la Certificazione di conoscenza dellalingua italiana CELI o CILS.

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6. L'offerta formativa

6.1. Attività di accoglienza e orientamento

Il CPIA si impegna a offrire attività di accoglienza e orientamento (max 10% delmonte ore complessivo del percorso richiesto) finalizzate alla definizione del Pattoformativo individuale come da Regolamento.Pertanto, alla luce di quanto previsto, le attività di accoglienza e orientamentoiniziano dal momento in cui l'utente prende contatto con il Centro e procedonosecondo quanto segue:1) Fase dell'identificazione.Nel colloquio di accoglienza i docenti accompagnano l'utente nel processo diindividuazione e messa in trasparenza delle competenze acquisitenell’apprendimento formale, non formale ed informale. Si tratta di una intervistaimpostata secondo un approccio autobiografico, in cui i docenti raccolgonodichiarazioni, eventuali titoli di studio, attestati, certificazioni. 2) Fase della valutazione.Questo secondo momento è finalizzato all’accertamento del possesso dellecompetenze acquisite nell’apprendimento formale, non formale ed informale,riconducibili alle competenze attese, sia in entrata che in uscita, del periododidattico del percorso richiesto dall’utente. Questa fase quindi implica l’adozione dispecifici test di ingresso e prove idonee a comprovare le competenze effettivamentepossedute.3) Fase dell'attestazione.In questa fase conclusiva i docenti certificano il possesso delle competenze,individuate e valutate nelle fasi precedenti, e le riconoscono come creditiriconducibili ad una o più competenze attese in esito al periodo didattico delpercorso richiesto all’atto dell’iscrizione.

A conclusione delle fasi su indicate viene compilato il Patto formativo Individuale chedefinisce il percorso di ciascun studente e rappresenta quindi il piano di studiopersonalizzato (PSP).

6.2. Descrizione dei corsi

L’attività del CPIA è articolata in due principali ambiti di intervento:

1) Corsi per l’acquisizione del titolo di studio conclusivo del primo ciclo d’istruzione(percorsi di istruzione di primo livello – primo periodo didattico) I corsi, rivolti a studenti minorenni e maggiorenni, italiani e stranieri, sono finalizzatial conseguimento del titolo di studio conclusivo del primo ciclo d’istruzione

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attraverso percorsi formativi annuali o biennali, che seguono il regolare calendarioscolastico regionale. Per raggiungere l’obiettivo, viene individuato un percorso formativo insieme aidocenti, così da portare ogni iscritto a poter sostenere l’esame finale. A coloro chenon riescono, nel corso di un anno scolastico, a raggiungere gli obiettivi minimi peraffrontare l’esame, vengono riconosciuti dei crediti spendibili nell’anno scolasticosuccessivo.

La struttura del corso è articolata secondo quando previsto dal Regolamento:

Assi culturali e discipline di riferimento Monte ore

Asse dei linguaggi (italiano, lingua inglese, seconda linguacomunitaria2)

198

Asse storico sociale (storia e geografia) 66

Asse matematico (matematica) 66

Asse scientifico tecnologico (scienze, tecnologia) 66

Per i corsisti stranieri, sulla base del livello di conoscenza della lingua italianaaccertato in ingresso, è prevista la frequenza di moduli di sostegno linguistico adintegrazione del percorso formativo, in collaborazione con le insegnanti dialfabetizzazione. In assenza della certificazione conclusiva della scuola primaria, o didebiti accertati in ingresso, l’orario complessivo può essere incrementato fino ad unmassimo di ulteriori 200 ore.

2) Percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana.I percorsi di alfabetizzazione e di apprendimento della lingua italiana, destinati agliadulti stranieri, sono finalizzati al conseguimento di un titolo attestante ilraggiungimento di un livello di conoscenza della lingua italiana non inferiore al livelloA2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue, elaborato dal Consigliod’Europa. Il certificato di conoscenza della lingua italiana di livello A2 è utile peril rilascio del permesso Ce per soggiornanti di lungo periodo (D.M. 4/6/2010art. 2 c.1).

La durata dei moduli è quadrimestrale e la struttura del percorso è articolatasecondo quando previsto dal Regolamento:- 200 ore (di cui max 20 da destinare alle attività di accoglienza) per ilraggiungimento del livello A2.

2 A richiesta dell’adulto e compatibilmente con le disponibilità di organico è possibile utilizzare le ore diinsegnamento della seconda lingua comunitaria per l'insegnamento dell'inglese potenziato o per potenziarel'insegnamento della lingua italiana per gli alunni stranieri non in possesso delle necessarie conoscenze ecompetenze nella medesima lingua italiana.

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Per gli analfabeti in lingua madre o per gli utenti che non possiedano le competenzedi base necessarie per accedere al percorso, è previsto un modulo diprealfabetizzazione (pre A1).

Il CPIA, sulla base delle richieste da parte dell'utenza e compatibilmente con ledisponibilità di organico, offre corsi di italiano L2 di livello superiore all'A2.

6.3. Competenze e obiettivi in uscita

1) Corsi per l’acquisizione del titolo di studio conclusivo del primo ciclo d’istruzione(percorsi di istruzione di primo livello – primo periodo didattico)

Competenze previste dal Regolamento a conclusione del 1° periodo didattico del 1°livello.

1. Interagire oralmente in maniera efficace e collaborativa con un registro linguisticoappropriato alle diverse situazioni comunicative.2. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo.3. Produrre testi di vario tipo adeguati ai diversi contesti.4. Riconoscere e descrivere i beni del patrimonio artistico e culturale anche ai finidella tutela e conservazione.5. Utilizzare le tecnologie dell’informazione per ricercare e analizzare dati einformazioni.6. Comprendere gli aspetti culturali e comunicativi dei linguaggi non verbali.7. Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi riferiti ad aspetti delproprio vissuto e del proprio ambiente.8. Comprendere e utilizzare una seconda lingua comunitaria in scambi diinformazioni semplici e diretti su argomenti familiari e abituali.9. Orientarsi nella complessità del presente utilizzando la comprensione dei fattistorici, geografici e sociali del passato, anche al fine di confrontarsi con opinioni eculture diverse.10. Analizzare sistemi territoriali vicini e lontani nello spazio e nel tempo per valutaregli effetti dell’azione dell’uomo.11. Leggere e interpretare le trasformazioni del mondo del lavoro.12. Esercitare la cittadinanza attiva come espressione dei principi di legalità,solidarietà e partecipazione democratica.13. Operare con i numeri interi e razionali padroneggiandone scrittura e proprietàformali.14. Riconoscere e confrontare figure geometriche del piano e dello spazioindividuando invarianti e relazioni.15. Registrare, ordinare, correlare dati e rappresentarli anche valutando la

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probabilità di un evento.16. Affrontare situazioni problematiche traducendole in termini matematici,sviluppando correttamente il procedimento risolutivo e verificando l’attendibilità deirisultati.17. Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale eartificiale.18. Analizzare la rete di relazioni tra esseri viventi e tra viventi e ambiente,individuando anche le interazioni ai vari livelli e negli specifici contesti ambientalidell’organizzazione biologica.19. Considerare come i diversi ecosistemi possono essere modificati dai processinaturali e dall’azione dell’uomo e adottare modi di vita ecologicamente responsabili.20. Progettare e realizzare semplici prodotti anche di tipo digitale utilizzando risorsemateriali, informative, organizzative e oggetti, strumenti e macchine di uso comune.21. Orientarsi sui benefici e sui problemi economici ed ecologici legati alle variemodalità di produzione dell'energia e alle scelte di tipo tecnologico.22. Riconoscere le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazioneper un loro uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio, disocializzazione e di lavoro.

2) Percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana.

Risultati di apprendimento al termine dei percorsi di alfabetizzazione e diapprendimento della lingua italiana.

Livello A1Comprendere e utilizzare espressioni familiari di uso quotidiano e formule moltocomuni per soddisfare bisogni di tipo concreto. Presentare se stesso/a e altri, porredomande su dati personali e rispondere a domande analoghe (il luogo dove abita, lepersone che conosce, le cose che possiede). Interagire in modo semplice purchél’interlocutore parli lentamente e chiaramente e sia disposto a collaborare.

Livello A2Comprendere frasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti diimmediata rilevanza (ad es. informazioni di base sulla persona e sulla famiglia,acquisti, geografia locale, lavoro). Comunicare in attività semplici e di routine cherichiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomentifamiliari e abituali. Descrivere in termini semplici aspetti del proprio vissuto e delproprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.

I “risultati di apprendimento” sono declinati in specifiche competenze, conoscenze eabilità riferite a ciascuno dei seguenti ambiti: ASCOLTO, LETTURA, INTERAZIONE(scritta e orale) e PRODUZIONE SCRITTA e PRODUZIONE ORALE.

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La descrizione tiene conto delle indicazioni presenti nelle Linee guida per laprogettazione dei percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana,elaborate dal MIUR sulla base dei criteri contenuti nel Quadro Comune Europeo diRiferimento per la conoscenza delle lingue.

Anche per i livelli superiori all'A2 si fa riferimento ai criteri contenuti nel QuadroComune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle lingue.

6.4. Criteri di valutazione e certificazione

La valutazione è definita sulla base del Patto formativo individuale di cui sopra inmodo da accertare le competenze in relazione ai risultati di apprendimento attesi,con l'obiettivo di valorizzare le competenze comunque acquisite dalla persona incontesti formali, non formali e informali.

Il primo periodo didattico dei percorsi di primo livello si conclude con un esame diStato, per il rilascio del titolo di studio conclusivo della scuola secondaria di primogrado, previo superamento delle prove previste, come da Circolare ministeriale n° 48del 4 novembre 20143. Il titolo di studio è valido per il proseguimento degli studi e atutti gli altri effetti.L'ammissione all'esame di Stato sopracitato è disposta dai docenti del gruppo dilivello, previo accertamento dell'effettivo svolgimento da parte dello studente delpercorso personalizzato definito sulla base del Patto formativo individuale, fermorestando che non possono essere ammessi agli esami gli adulti che non hannofrequentato, per documentati motivi, almeno il 70% del percorso previsto.

La valutazione in itinere di ciascun corsista è basata su prove scritte e verifiche oraliquadrimestrali. Di seguito i criteri di valutazione delle singole discipline in base a conoscenze,competenze e capacità:

LIVELLO NON SUFFICIENTE

Votazione da 4 a 5

Conoscenze Abilità Competenze

Nessuna conoscenza o Poche/pochissime conoscenze

Non riesce ad applicare le sue conoscenze e commette gravi errori

Non è capace di effettuare alcuna analisi ed a sintetizzare le conoscenze acquisite. Non è capace di autonomia di valutazione

3 “Esame di Stato conclusivo dei percorsi di istruzione degli adulti di primo livello – primo periodo didattico. Istruzioni a carattere transitorio, a.s. 2014-2015”.

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LIVELLO BASE

votazione 6

Conoscenze Abilità Competenze

Frammentarie e piuttosto superficiali. Effettua analisi e sintesi solo parziali ed imprecise. Sollecitato e guidato effettua valutazioni non approfondite.

Riesce ad applicare le conoscenze in compiti semplici, ma commette errori anche gravi nell’esecuzione.

LIVELLO INTERMEDIO

votazione da 7 a 8

Conoscenze Abilità Competenze

Complete ma non approfondite. Effettua analisi e sintesi complete, ma non approfondite. Guidato e sollecitato riesce ad effettuare valutazioni anche approfondite.

Applica le conoscenze acquisite ed esegue compiti semplici senza fare errori.

LIVELLO AVANZATO

votazione 9

Conoscenze Abilità Competenze

Complete, approfondite e coordinate. Effettua analisi e sintesi complete ed approfondite. Valuta autonomamenteanche se con qualche incertezza.

Esegue compiti complessi e sa applicare i contenuti e le procedure, ma commette qualche imprecisione.

votazione 10

Conoscenze Abilità Competenze

Complete, approfondite, coordinate, ampliate, personalizzate.

Coglie gli elementi di un insieme, stabilisce relazioni, organizza autonomamente e completamente le conoscenze e le procedure acquisite. Effettua valutazioni autonome, complete, approfondite e personali.

Esegue compiti complessi, applica le conoscenze e le procedure in nuovi contesti e non commette errori.

Di seguito i criteri di valutazione del comportamento4 (voto di condotta):

Votazione 4

Aver riportato le sanzioni disciplinari indicate nel Decreto Ministeriale n° 5 del 16 gennaio 2009, art. 4 comma 1(allontanamento dalla comunità scolastica per più di 15 giorni).

Votazione 5

Avere riportato sanzioni disciplinari gravi (allontanamento dalla comunità scolastica) e non avere dato segni diravvedimento.Avere tenuto comportamenti che in astratto avrebbero comportato l'adozione delle misure disciplinari di cui sopra eche non sono stati sanzionati in concreto (il voto di condotta diventa sostitutivo della sanzione).

È necessario che dei predetti comportamenti sia data comunicazione alle famiglie prima dell'assegnazione del voto incondotta.

Votazione 6

Può sussistere anche uno solo dei comportamenti indicati.

Frequenza fortemente discontinua, non sorretta da giustificazioni accettabili.Continua disattenzione in classe e azioni di disturbo ripetute, sanzionati con richiami scritti o frequenti richiami orali.Comportamento non rispettoso di persone o cose o violazione del Regolamento di Istituto, sanzionati con note

4 Si rimanda a “REGOLAMENTO E NORME DA OSSERVARE” relative al PERCORSO DI PRIMO LIVELLO – primoperiodo didattico, reperibili sul sito web del CPIA o presso la Segreteria dello stesso.

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disciplinari o frequenti richiami orali, non tali da comportare gravi sanzioni.

È opportuno che dei predetti comportamenti sia data comunicazione alle famiglie prima dell'assegnazione del voto incondotta.

Votazione 7

Devono sussistere tutti i descrittori indicati.

Comportamento accettabile, rispettoso di persone e cose.Frequenza regolare o assenze giustificate da accettabili motivazioni.Sufficiente impegno scolastico.

Votazione 8

Devono sussistere tutti i descrittori indicati.

Comportamento corretto, rispettoso di persone e cose.Frequenza regolare o assenze giustificate da valida motivazione.Impegno e partecipazione alle lezioni adeguati.

Votazione 9

Devono sussistere tutti i descrittori indicati.

Comportamento sempre educato e responsabile, rispettoso di persone e cose.Partecipazione costante.Frequenza regolare o assenze giustificate da valida motivazione.Regolarità nelle consegne e nel lavoro a casa.

Votazione 10

Devono sussistere tutti i descrittori indicati.

Comportamento sempre educato e responsabile, rispettoso di persone e cose.Impegno e partecipazione attivi e costanti.Ruolo costruttivo all'interno della classe o dell'Istituto.Rispetto scrupoloso della puntualità nelle consegne e nel lavoro a casa.Frequenza regolare.

6.5. Organizzazione didattica delle singole sedi

Sede di Pavia

Percorso Giorni e fasce orarie Sede attività

Percorsi di istruzione di primo livello –primo periodo didattico

Tutti i giorni da lunedì a venerdì8.30 – 11.3016.30 – 19.3018.30 – 21.30

c/o Casa Circondarialec/o IIS Voltac/o IIS Volta

Percorsi di alfabetizzazione eapprendimento della lingua italiana

Due o tre incontri alla settimana didue ore da lunedì a venerdì nelleseguenti fasce orarie:8.30 – 11.30 dalle 15.00 alle 21.00

c/o Casa Circondarialec/o IIS Volta

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Sede di Mortara

Percorso Giorni e fasce orarie Sede attività

Percorsi di istruzione di primo livello –primo periodo didattico

Tutti i giorni da lunedì a venerdì15.00 – 18.0018.00 – 21.00

c/o Fondazione Clerici

Percorsi di alfabetizzazione eapprendimento della lingua italiana

Tutti i giorni da lunedì a venerdì9.00 – 12.30 pre A114.00 – 16.30 A116.30 – 19-30 A2

c/o Fondazione Clerici

Sede di Vigevano

Percorso Giorni e fasce orarie Sede attività

Percorsi di istruzione di primo livello –primo periodo didattico

Da lunedì a venerdì (escluso giovedì)8.30 – 11.30Tutti i giorni da lunedì a venerdì09.00 – 12.00

14.50 – 17.5018.00 – 21.00

c/o Casa Circondariale

c/o Scuola primaria Vidari(dedicato a stranieri frequentantanti icorsi di alfabetizzazione)c/o Scuola sec. I grado Bramantec/o Scuola sec. I grado Bramante

Percorsi di alfabetizzazione eapprendimento della lingua italiana

Tutti i giorni da lunedì a venerdì8.30 – 11.30 Da lunedì a giovedì13.30 – 15.30Due o tre incontri alla settimana didue ore da lunedì a venerdì nelleseguenti fasce orarie:9.00 – 13.0013.30 – 20.30

c/o Casa Circondariale

c/o Casa Circondariale

c/o Scuola primaria Vidaric/o Scuola primaria Vidari

Sede di VogheraPercorso Giorni e fasce orarie Sede attivitàPercorsi di istruzione di primo livello –primo periodo didattico

Tutti i giorni da lunedì a giovedì14.30-17.3018.00-21.00

Lun-mart/ giov-ven8.30-15.30

Sede via Dante 16

c/o Casa Circondariale

Percorsi di istruzione di primo livello –secondo periodo didattico (percorsipersonalizzati)

Lun-mart-giov-ven c/o Casa Circondariale

Percorsi di alfabetizzazione eapprendimento della lingua italiana

Due o tre incontri alla settimana didue ore da lunedì a venerdìdalle 14 alle 21lunedì 12.30-14.30

Sede via Dante 16

c/o Casa Circondariale

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7. Potenziamento dell'offerta formativa

Nell’ambito dell’ampliamento dell'offerta formativa, sulla base dei bisogni formativisegnalati dall’utenza e compatibilmente con le risorse disponibili e/o con l'eventualeutilizzo di risorse esterne, il CPIA offre corsi di alfabetizzazione funzionale,riconducibili all'asse dei linguaggi e all'asse tecnologico, frequentati da utentiinteressati all’acquisizione o al consolidamento di strumenti di conoscenza, qualil’informatica e le lingue straniere e allo sviluppo di nuove competenze. I corsi sonorivolti a cittadini italiani e stranieri, non soltanto appartenenti alle fasce più deboli,ma anche con elevata scolarizzazione, nell’ottica del cosiddetto LIFELONG LEARNING.Visti i bisogni formativi dell’utenza, strettamente connessi alle caratteristiche dellediverse realtà territoriali in cui opera il CPIA, si prevede una diversificazionedell'offerta formativa delle singole sedi.I suddetti corsi, molto diversi tra loro per tipologia e durata, prevedono ilversamento di una quota che viene comunicata dalla segreteria del CPIA o presso isingoli punti di erogazione.

Qui di seguito, suddivisi per sede, i corsi proposti.

Sede di Pavia

Corsi Durata moduli Fasce orarie

ASSE DEI LINGUAGGI

Inglese (A1-A2-B1) 62 ore per ogni livello (3 h settimanali su due giorni)

Serale (18.00 - 19.30/19.30 - 21.00)

Inglese (B2-C1-C2) docente madrelingua

62 ore per ogni livello Serale

Preparazione alla Certificazione lingua inglese

da definire PomeridianaSerale

Tedesco, spagnolo, francese (A1-A2-B1) 62 ore per ogni livello Serale

Arabo, russo, cinese, giapponese (base) 62 ore Serale

ASSE TECNOLOGICO

Informatica base (utilizzare le funzioni principali delsistema operativo. Conoscere i concettiprincipali della gestione dei file ecartelle. Utilizzare semplici strumenti dielaborazione testi e gestione stampedisponibili nel sistema operativo)

24 ore Serale

Word 34 ore Serale

Excel 34 ore Serale

Access 40 ore Serale

Power point 24 ore Serale

Internet e comunicazione(Eseguire comuni operazioni di

20 ore Serale

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navigazione e ricerca sul web, salvarepagine web e scaricare file dalla rete.Copiare il contenuto di pagine web in undocumento. Creare, inviare, rispondere,inoltrare, stampare dei messaggi diposta elettronica. Gestire file allegati)

Sede di Mortara

Corsi Durata moduli Fasce orarie

Il programma è in via di definizione

ASSE DEI LINGUAGGI

Inglese (base, intermedio, avanzato) 30 ore

Spagnolo (base, intermedio, avanzato) 30 ore

Francese (base, intermedio, avanzato) 30 ore

Cinese base 60 ore

Russo base 60 ore

ASSE TECNOLOGICO

Informatica

AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA

Arte dei giardini

Sede di Vigevano

Corsi Durata moduli Fasce orarie

Il programma è in via di definizione

Attività motoria di ginnastica dolce

Inglese

Informatica

Sede di Voghera

Corsi Durata moduli Fasce orarie

ASSE DEI LINGUAGGI

Inglese (A1-A2-B1) 3 h settimanali su due giorni Fascia oraria pomeridiana e serale

Inglese (B2-C1-C2)docente madrelingua

da definire Serale

Preparazione alla Certificazionelingua inglese

da definire PomeridianaSerale

Tedesco, spagnolo, francese (A1-A2-B1) 40 ore per ogni livello PomeridianaSerale

Arabo, russo, cinese (base) 40 ore per ogni livello PomeridianaSerale

ASSE TECNOLOGICO

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Informatica base(utilizzare le funzioni principali delsistema operativo. Conoscere i concettiprincipali della gestione dei file ecartelle. Utilizzare semplici strumenti dielaborazione testi e gestione stampedisponibili nel sistema operativo)

20 ore per ogni livelloda definire

Serale

Word 20 ore per ogni livello Serale

Excel 20 ore per ogni livello Serale

Publisher 20 ore per ogni livello Serale

Power point 20 ore per ogni livello Serale

Photoshop 20 ore per ogni livello Serale

Autocad 20 ore per ogni livello Serale

Internet e comunicazione(Eseguire comuni operazioni dinavigazione e ricerca sul web, salvarepagine web e scaricare file dalla rete.Copiare il contenuto di pagine web in undocumento. Creare, inviare, rispondere,inoltrare, stampare dei messaggi diposta elettronica. Gestire file allegati)

20 ore per ogni livello Serale

AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA

Yoga 2 ore settimanali serale

Ginnastica dolce 2 ore settimanali pomeridiano

Disegno e pittura 2 ore settimanali pomeridiano

Educazione motoria corsisti minorennipercorsi di 1° livello

3 ore mensili pomeridiano

Progetto Cinema corsisti minorennipercorsi di 1° livello

30 ore pomeridiano

8. Collaborazioni, convenzioni, protocolli d'intesa

✔ Test italiano per permesso CE lungo periodo

Il CPIA è sede degli esami per il conseguimento della Carta di lungo soggiorno CE aisensi del D.M. 4 giugno 2010. La Prefettura ha stipulato un Protocollo d’Intesa conl'UST provinciale affinchè il CPIA si faccia carico della preparazione delle proved'esame che vengono somministrate dai docenti del CPIA stesso secondo uncalendario che annualmente viene concordato.A partire dal dicembre 2010 infatti, per ottenere il permesso di soggiorno CE persoggiornanti di lungo periodo, è necessario superare un esame di lingua italiana. Iltest deve verificare “un livello di conoscenza della lingua italiana che consenta dicomprendere frasi ed espressioni di uso frequente in ambiti correnti, incorrispondenza al livello A2 del Quadro comune di riferimento europeo per laconoscenza delle lingue approvato dal Consiglio d'Europa”.

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I test si svolgono nella giornata di venerdì, secondo un calendario pubblicato eaggiornato sul sito web del CPIA (vedi pgf. 12).

✔ Sessioni di formazione civica e informazione

Il CPIA ottempera agli adempimenti richiesti dall'Accordo Quadro 7 agosto 2012 (enelle successive indicazioni operative del 31 ottobre) tra il Ministero dell'Interno ed ilMinistero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, conseguente all'Accordo diIntegrazione (D.P.R. 179/2011) e ospita le ivi prescritte sessioni di formazione civica edi informazione. Con l'Accordo di Integrazione, lo Stato si impegna a sostenere il processo diintegrazione dello straniero attraverso l'assunzione di ogni idonea iniziativa inraccordo con le regioni e gli enti locali e in collaborazione con i CPIA. L'obiettivo è quello di far acquisire allo straniero che ha sottoscritto l'Accordo diintegrazione "una sufficiente conoscenza dei principi fondamentali della Costituzionedella Repubblica e dell'organizzazione e funzionamento delle istituzioni pubbliche inItalia"; nonché "una sufficiente conoscenza della vita civile in Italia con particolareriferimento ai settori della sanità, della scuola, dei servizi sociali, del lavoro e agliobblighi fiscali". Il corso di formazione civica ed informazione si svolge in due sessioni di 5 ore l'una,in modalità monolingue (candidati tutti parlanti la stessa lingua) in un'aula dotata diLIM o in modalità plurilingue (candidati parlanti lingue diverse) in un laboratorio diinformatica dotato di almeno 18/20 postazioni.I docenti (due per l'intera sessione) sono tenuti a identificare i candidati,raccoglierne le firme, assicurarne la presenza per tutta la durata del corso,organizzare il corso utilizzando i diversi sussidi predisposti dal Ministero dell'Interno.

✔ Vivere in Italia

Il progetto, cofinanziato con fondi FEI (Fondo europeo per l'integrazione di cittadinidi paesi terzi) da Unione Europea, Ministero dell'Interno e Regione Lombardia, ormaigiunto alla quarta edizione, realizza attività che hanno lo scopo di incentivarel'inclusione sociale e culturale degli immigrati. Il progetto è rivolto ad adulti stranieriextracomunitari con scarso livello di competenza linguistica ed attiva all'interno delCPIA moduli di lingua italiana L2 di livello pre A1, A1, A2 o potenziamento dellalingua italiana.Il CPIA attua il progetto facendo ricorso ai docenti di L2/LS in organico e che abbianodato la propria disponibilità a svolgere ore aggiuntive di servizio, o assumendocollaboratori esterni in prestazione d'opera.Il CPIA eroga i corsi nella propria sede, nelle Case circondariali, o presso strutture(scuole, biblioteche ecc.) disponibili presso altri Comuni che abbiano fatto richiestadi corsi di italiano per stranieri. La scheda riassuntiva in appendice.

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✔ Convenzione tra Ufficio Scolastico, ex CTP e Istituti di istruzione secondaria disecondo grado

È attiva dall'anno scolastico 2011/12 una Convenzione tra l'Ufficio Scolastico di Paviae i Dirigenti degli ex CTP e degli Istituti di istruzione secondaria di secondo gradodella provincia di Pavia (prot. 6402 del 13/12/2011), che consente l'accessoall'esame per conseguire il diploma conclusivo del I ciclo di istruzione agli studentistranieri, frequentanti gli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado, ma prividel diploma riconosciuto in Italia.

✔ Accordo di rete tra istituzioni scolastiche

È in fase di realizzazione l'accordo di rete tra le istituzioni scolastiche (CPIA e Istitutiscolastici serali della Provincia di Pavia), al fine di definire il Protocollo di Intesarichiesto dalla normativa vigente relativamente alla gestione del biennio delle scuolesecondarie di secondo grado.

✔ Certificazioni

Il CPIA è sede d'esami riconosciuta:• dall'Università per Stranieri di Perugia per il conseguimento del CELI

(Certificato di conoscenza della lingua italiana) e per il conseguimento dellaDILS-PG (Certificazione di glottodidattica per i docenti);

• dall'Università per Stranieri di Siena per il conseguimento della CILS(Certificazione di Italiano come Lingua Straniera).

Le date di svolgimento degli esami CELI, DILS e CILS, stabilite anno per annodall'Università per Stranieri di Perugia e dall'Università per Stranieri di Siena, sonocomuni a tutte le sedi nel mondo e consentono l'acquisizione di una certificazionericonosciuta dal Ministero degli Esteri.Tutte le informazioni (regolamento, calendario delle prove, livelli, spendibilità deititoli) possono essere reperite ai seguenti link:Università per Stranieri di Perugia www.cvcl.itUniversità per Stranieri di Siena cils.unistrasi.it

Sedi in cui è possibile sostenere l'esame per il conseguimento della CELI:

VigevanoVoghera

Sedi in cui è possibile sostenere l'esameper il conseguimento della DILS:

Voghera

Sedi in cui è possibile sostenere l'esame per il conseguimento del CILS:

PaviaMortara

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VigevanoVoghera

Il CPIA, sulla base delle richieste da parte dell'utenza e compatibilmente con ledisponibilità di organico, può proporre corsi per la preparazione agli esami CELI eCILS.

9. Progetti

✔ Progetto STOP AND GO con Fondazione Adolescere di Voghera

La sede associata di Voghera da anni collabora con la Fondazione Adolescere nelprogetto STOP and GO che consente l'organizzazione di uno stage gratuitonell’ambito del LARA per i ragazzi iscritti ai percorsi di 1° livello presso la sede diVoghera.

✔ Progetto INCONTRI EDUCAZIONE ALLE DIPENDENZE/NUOVE TECNOLOGIEAFFETTIVITÀ

La sede associata di Voghera da 2 anni collabora con la cooperativa sociale ONLUSLa Collina nel progetto INCONTRI EDUCAZIONE ALLE DIPENDENZE/NUOVETECNOLOGIE AFFETTIVITÀ che consente l’organizzazione di incontri a tema per iragazzi iscritti ai percorsi di 1° livello presso la sede di Voghera e l'aperura per tuttala durata dell'anno scolastico di uno sportello d'ascolto sempre destinato ai minorifrequentanti il CPIA sede di Voghera.

Sono in via di approvazione e attivazione ulteriori progetti.

10. Il CPIA nella Casa Circondariale

I percorsi di istruzione degli adulti negli istituti di prevenzione e pena, inottemperanza a quanto previsto dall'art. 27, Parte I, della Costituzione dellaRepubblica Italiana, sono finalizzati a rieducare il detenuto alla convivenza civileattraverso azioni positive che lo aiutino nella ridefinizione del proprio progetto divita e nell'assunzione di responsabilità verso se stesso e la società, tenuto conto chel'istruzione costituisce il presupposto per la promozione della crescita culturale ecivile del detenuto e la base necessaria alla sua formazione professionale, tecnica eculturale.I punti di erogazione (ex CTP) di Pavia, Vigevano e Voghera operano da anni nelleCase Circondariali della Provincia di Pavia, così come previsto anche dal nuovoRegolamento del CPIA.Pertanto, secondo quanto previsto dal Regolamento, il neo costituito CPIA èpresente nelle Case Circondariali di Pavia, Vigevano e Voghera e le attività sono

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declinate nei seguenti ambiti di intervento:

Casa circondariale di Pavia Percorso di istruzione di primo livello – primo periododidattico.Percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della linguaitaliana.Corsi di inglese.

Casa circondariale di Vigevano Percorso di istruzione di primo livello – primo periododidattico.Percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della linguaitaliana.

Casa circondariale di Voghera Percorso di istruzione di primo livello – primo e secondoperiodo didattico (percorsi personalizzati).Percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della linguaitaliana.

11. Integrazione alunni portatori di handicap, BES e DSA

Il Progetto di Vita (PDV), cioè il modello documentale che include il PDF e il PEI,risponde alla necessità di approfondire il modello teorico che sta alla base del nuovoapproccio alla classificazione della disabilità, così come emerge nell'ICF. Questa nuova visione dell'alunno disabile, in relazione al suo stato di salute e al suofunzionamento, porta i docenti ad innovare il proprio intervento educativo edidattico ed il modo di definirlo e descriverlo. Da tutto ciò, scaturisce l'importanza disperimentare e validare gli strumenti già creati su base ICF. Il progetto risulta moltodinamico in quanto lavorando in piattaforma è possibile inserire nuovi dati edeventuali modifiche. Pertanto il CPIA aderisce al Progetto ICF "Classificazione Internazionale delFunzionamento della disabilità e della salute" per una migliore inclusione attraversola compilazione on line di un PDV.

Inoltre, l'Istituto promuove l'attuazione di un protocollo di segnalazione BES sullabase delle normative vigenti e in accordo con i genitori, per realizzare unaprogrammazione basata su obiettivi minimi e su un monitoraggio delle buonepratiche.

Infine si prevedono azioni di aiuto nella gestione dei DSA e applicazione delle Lineeguida allegate al Decreto Ministeriale del 12 luglio 2011.

12. Sito web

Temporaneamente è attivo il sito web del CPIA all'indirizzo cpiapavia.com. È in via di attivazione e implementazione il sito web del CPIA sotto il dominio .gov. Sarà poi possibile reperire informazioni relative a:

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- numeri telefonici, fax, e mail, orari di apertura al pubblico della segreteria; - orari delle attività didattiche; - calendario scolastico; - news, circolari; - link a siti di interesse.È altresì in via di attivazione il link alla piattaforma per l'e-learning come previsto dalRegolamento.Il nuovo sistema di istruzione degli adulti, infatti, prevede che l'utente possa fruire adistanza di una parte del periodo didattico del percorso richiesto all'attodell'iscrizione, in misura di regola non superiore al 20% del monte ore complessivodel periodo didattico medesimo. La fruizione a distanza favorisce lapersonalizzazione del percorso di istruzione, e va incontro a particolari necessitàdell'utenza, impossibilitata a raggiungere la sede di svolgimento delle attivitàdidattiche per motivazioni geografiche o temporali. La fruizione a distanza, inoltre,contribuisce allo sviluppo della "competenza digitale", riconosciuta fra le ottocompetenze chiave per l'apprendimento permanente indicate nellaRaccomandazione del Parlamento e del Consiglio europeo del 18 dicembre 2006.

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Appendice 1

Progetto Vivere in Italia - quarta edizione

Il CPIA di Pavia è partner del Progetto Vivere in Italia - quarta edizione raccogliendo l’esperienzadella Rete dei CTP della Provincia di Pavia che ha partecipato alle varie edizioni dei progettiregionali Certifica il tuo italiano e Vivere in Italia.

Obiettivi di progetto

Obiettivo generale dell’intervento è favorire e supportare il processo di integrazione degli stranieriresidenti nel territorio lombardo.

Come ribadito dai Common Basic Principles adottati dal Consiglio Giustizia e Affari Interni dell’UE,ai fini dell’integrazione sono indispensabili conoscenze di base della lingua, della storia e delleistituzioni della società ospite: mettere gli immigrati in condizione di acquisirle è essenziale perun’effettiva integrazione.

Nel perseguire questo obiettivo generale, il progetto si struttura in 6 obiettivi specifici:

• Consolidare la governance territoriale attivando sinergie tra i diversi attori locali coinvoltinel processo di integrazione (Enti locali, Enti governativi territoriali, terzo settore, mondodel lavoro).

• Implementare la rete dei servizi formativi per l’insegnamento-apprendimento dell’italianoL2 e la formazione civica.

• Rafforzare i servizi di accoglienza e orientamento e supportare l’accesso alla formazione daparte degli stranieri con particolare attenzione alle fasce più vulnerabili.

• Integrare alla formazione civica servizi di orientamento e sicurezza sul lavoro, indispensabilia un approccio completo all’integrazione.

• Attivare una campagna informativa sulla nuova normativa in materia di immigrazione e sulquadro dell’offerta formativa e di servizi.

• Accrescere le competenze degli attori territoriali in materia di insegnamento dell’italianoL2, della formazione civica e più in generale dell’intercultura.

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ATTIVITA’ FORMATIVE

In accordo con le Linee guida per la progettazione dei Piani regionali per la formazione civicolinguistica dei cittadini di Paesi terzi il Progetto prevede la realizzazione di percorsi formativi diintegrazione linguistica e sociale modulari, definiti secondo le esigenze specifiche dell’utenza.

In particolare sono previsti:

• moduli da 20 ore di posizionamento

• percorsi di apprendimento linguistico di livello pre-A1. I percorsi, della durata complessivadi 100 ore, saranno organizzati in moduli da 50 ore componibili in corsi di diversa lunghezzasulla base delle specifiche esigenze degli utenti coinvolti.

• percorsi pilota modulati in 20 ore di accoglienza, 100 ore di A1 e 80 ore di A2 intensivi che,combinati, permetteranno agli utenti interessati di raggiungere nel periodo progettuale ilmonte ore complessivo di 200 ore utile all’assolvimento dell’accordo di integrazione.

• corsi di livello A1 da 100 ore

• corsi di livello A2 da 80 ore

• moduli da 20 ore da comporre in corsi di diversa lunghezza a seconda della specificanecessità dell’utenza rilevata in fase di accoglienza e orientamento.

I percorsi formativi sono costruiti nel rispetto delle direttive del QCER e in base a quanto previstodalle Linee guida per la progettazione dei percorsi di alfabetizzazione e di apprendimento dellalingua italiana predisposte dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. I docenticoinvolti sono soggetti qualificati nella didattica dell’italiano L2, testimoniata dalla frequenza edall’attestazione di specifici percorsi formativi sul tema e/o con esperienza di almeno 3 anninell’insegnamento della lingua italiana a stranieri.

Conformemente a quanto previsto dalla normativa, la validità dei corsi sarà garantita e attestatadal CPIA grazie a un accordo, curato dall’USR, tra partner di progetto e Prefetture lombarde.

Nell’ottica di facilitare l’accesso alle azioni formative, nonché di veicolare informazioni chiare eomogenee su tutti il territorio rispetto alla normativa vigente in tema di immigrazione, il progettoprevede:

• Servizi di mediazione linguistico culturale, realizzati in collaborazione e a sostegno dellePrefetture lombarde. Il servizio, dedicato specificamente alla stipula dell’Accordo diintegrazione, avrà l’obiettivo di supportare gli stranieri nell’attivazione di strategie utiliall’adempimento dello stesso oltre che informare in merito alle opportunità offerte dalprogetto. Inoltre verranno garantiti servizi di mediazione linguistico culturale, integrati aimoduli di accoglienza e orientamento delle azioni formative.

• Servizi di baby sitting, integrati ai corsi di italiano L2, utili a favorire la partecipazione aicorsi delle donne straniere.