POF: piano dell'offerta fromativa

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offerta formativa dell'IIS Vittorio Veneto Città della Vittoria. IPSIA - IPSSC - ITC - ITIS

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PREMESSA

Il Piano dell’Offerta Formativa è il documento fondamentale che costituisce l’identità della scuola

nell’ambito dell’autonomia, viene elaborato dal Collegio dei Docenti, con il concorso dei portatori di interesse del territorio, ed adottato dal Consiglio di Istituto.

Il POF è il documento di riferimento per tutte le parti interessate ma, in alcuni casi, può risultare poco

accessibile ai “non addetti ai lavori” . Per tale motivo è stato predisposto il presente documento che richiama sinteticamente alcuni

contenuti del P.O.F. al fine di:

favorire la partecipazione attiva di tutte le componenti dell’istituzione scolastica,

condividere gli intenti programmatici e gli assetti operativi della scuola con gli studenti, le famiglie e tutte le parti interessate.

Si tratta di una sintesi del documento adottato al quale si rinvia per eventuali approfondimenti e/o

riferimenti normativi. Il P.O.F., nella sua versione integrale, è consultabile sia in formato cartaceo (presso le sedi) che in

formato digitale nel sito www.isisvittorioveneto.it. ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE “VITTORIO VENETO” Città della Vittoria Via Vittorio Emanuele II, 97 31029 VITTORIO VENETO

tel. 0438-57147 fax 0438-940780 email:[email protected]

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IL CONTESTO

L’area geografica in cui l’Istituto si inserisce come unico

polo tecnico-professionale (ristorazione e ricettività turistica escluse) è quella che s’incentra sulla città di Vittorio Veneto ed il territorio che vi gravita, dalla Vallata alle estreme pendici orientali delle Prealpi trevigiane, dal basso bellunese, al coneglianese al quartier del Piave.

La struttura economica portante è quella di un reticolo di

piccole attività, con vocazione prevalentemente manifatturiera (interna ed estera) e relativi servizi, nonché diffusa presenza di servizi finanziari ed aziendali (questi ultimi più concentrati nelle aree urbane) ed anche di ristorazione.

Circa il 30 % dell’economia dell’area sopra descritta è

legata al settore del legno-arredo. La fase economica attuale sconta una profonda

stagnazione e ristrutturazione, che sta mettendo a dura prova il tessuto economico locale, costringe ad aumentare la qualità dei prodotti, l’internazionalizzazione delle aziende, la qualità dei servizi e quindi obbliga anche ad un cambiamento negli assetti della proprietà nel senso di una capitalizzazione più consistente. Manifatturiero, servizi, turismo ed agricoltura di qualità rimangono le radici di fondo della struttura economica del territorio sia pure non più su scala e con dimensione unicamente locale, ma da sviluppare ormai in un orizzonte sempre più decisamente globale.

Dal punto di vista sociale si constata un tasso medio di disoccupazione intorno al 7 %, una presenza

media di immigrati intono al 12 %.

Tasso di disoccupazione per provincia, Classe di età e Tempo e frequenza -

tasso di disoccupazione - valori percentuali

provincia di Treviso

15-24 anni 25-34 anni 35 anni e più

Anno 2010 20,34 7.92 4.19

Anno 2011 19.68 8.26 2.8

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GLI OBIETTIVI E LE SFIDE

Stante questo contesto ed i rapporti già in essere con il territorio, l’Istituto Vittorio Veneto – Città

della Vittoria , intende sviluppare – in un’ottica pluriennale -, sulla scorta delle indicazioni europee recepite anche dalla recente riforma degli Istituti Superiori e dalle sue prime implementazioni, la propria attività di servizio di istruzione e formazione secondo le seguenti linee di fondo:

Sviluppo delle attività di alternanza

scuola-lavoro

•Contatto con il mondo del lavoro non più occasionale, ma strutturale ed organico al percorso di istruzione delle attività d’aula scolastiche, con tutte le ricadute educative, di orientamento e di preparazione che ciò può comportare.

Collaborazione con le aziende,

con gli studi professionali, con gli enti territoriali

•Come luoghi di costruzione ed elaborazione del sapere a pari dignità con la scuola, fino ad arrivare ad individuare e tradurre didatticamente nel curricolo scolastico le competenze professionali richieste dal territorio.

•Per diminuire o eliminare l’attuale discontinuità tra preparazione scolastica e necessità del mondo del lavoro.

Attività formative

specifiche anche per adulti (oltre al corso serale già in essere)

•per un più agevole reinserimento nel ciclo occupazionale

•per consentire di cambiara/migliorare il proprio percorso professionale e il proprio progetto di vita nell'ottica della formazione continua per tutta la vita.

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STRUMENTI E METODI

•l’aggiornamento costante delle conoscenze e delle competenze

•divenire anche, relativamente ai percorsi di istruzione e formazione attivi al proprio interno, uno dei punti di riferimento della cultura tecnico-professionale del territorio

•collegamenti costanti con gli altri istituti tecnici e professionali a livello regionale e interregionale e con gli Istituti Tecnici Superiori

Costituzione di Comitati tecnico-

scientifici

• dimensione ormai europea del mercato del lavoro e degli orizzonti sociali e culturali

• approfondimento delle lingue straniere attraverso esperienze di soggiorno, incontro, lavoro e studio

Più esperienze di partenariato con altri

Paesi

• attraverso anche percorsi triennali per incontrare le diverse esigenze formative presenti nella popolazione giovanile

• attraverso didattica maggiormente laboratoriale e per compiti autentici, nello sforzo di offrire ad ogni allievo percorsi formativi i più motivanti e positivi possibili

• individuazione ri modalità, strumenti e sinergie per attuare/migliorare il recuparo su base motivazionale, di contenuti e competenze, di riorientamento.

Recupero e lotta alla dispersione

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Durata Triennale

ordinamento regionale

Operatore meccanico

(macchine utensili)

Addetto alle vendite

CHI SIAMO: LA NOSTRA SCUOLA

L’Istituto di Istruzione Superiore Vittorio Veneto – Città della Vittoria è sorto nel 2008 dalla fusione

tra l’Istituto Tecnico Industriale, l’Istituto Tecnico Commerciale, l’Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e l’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato, tutti con alle spalle una storia pluridecennale ed anche ultrasecolare.

Sono attivi, secondo la riforma del 2010, i seguenti percorsi:

Durata Quinquennale

Istituto tecnico

Settore tecnologico

Informatica e telecomunicazioni

Elettrotecnica ed elettronica

progetto SIRIO

corsi serali

Settore economico

Amministrazione Finanza e Marketing

Relazioni Internazionali per

il Marketing

Isituto professionale

Settore Servizi Commerciali

Promozione commerciale e pubblicitaria

Settore Industria e Artigianto.

Manutenzione e assistenza tecnica

Produzioni industriali ed

artigianali

Arredi e forniture d'interni

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LA COMUNITA’ SCOLASTICA

L’Istituto Vittorio Veneto – Città della Vittoria , conta attualmente in totale circa 850 allievi. Provenienza degli studenti:

Comuni di provenienza – valori percentuali sul totale degli iscritti non residenti a Vittorio Veneto

1% 1% 1%

56%

41%

PV BELLUNO

PV PORDENONE

ALTRE PROVINCIE

ALTRI COMUNI PV TV

VITTORIO VENETO

10,9

9,7 9,2

8,6 8,0

6,9 6,5

5,3 5,0 4,8

2,7 2,7 2,5 2,5 1,9

1,7 1,7 1,5 1,3 1,1 1,1 1,1 0,6 0,4 0,4 0,2 0,2 0,2

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LE QUATTRO SEDI

Le lezioni vengono svolte nelle singole sedi. L’organizzazione delle sedi è delegata dal Dirigente ad un Docente Referente.

SEDE INDIRIZZO TELEFONO DOCENTE REFERENTE

CENTRALE (IPSIA) Via Vittorio Emanuele II, 97 0438.57147 Prof. Massimo Da Ros

ITIS Via Cavour, 1 0438.59194 Prof. Carambia Giuseppe

ITC Via Pasqualis, 4 0438.555525 Prof. De Poi Giovanni

ITC Via Pontavai 0438.555138 Prof. Tiziana Bortoluzzi

Sede Centrale: Dirigenza, Uffici Amministrativi.

Istituto Professionale

Altri Istituti

Sede Via Pontavai:

Biennio Tecnico Commerciale

Sede Via Pasqualis: Triennio Tecnico

Commerciale

Sede Via Cavour: Settore Tecnologico diurno e serale.

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ORGANIZZAZIONE

L’anno scolastico è suddiviso in due periodi:

Il primo termina con la fine delle lezioni per la pausa natalizia, Il secondo termina a giugno con la fine delle lezioni.

A metà del secondo periodo (16 marzo 2013) viene formulata una valutazione intermedia (pagellina)

L’orario settimanale prevede 32 unità di lezione. Il tempo scuola: anno scolastico 2012/2013

Indirizzi professionali

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

8.00-9.00 8.00-9.00 8.00-9.00 8.00-9.00 8.00-9.00 8.00-9.00

9.00-9.55 9.00-9.55 9.00-9.55 9.00-9.55 9.00-9.55 9.00-9.55

9.55-10.50 9.55-10.50 9.55-10.50 9.55-10.50 9.55-10.50 9.55-10.50

intervallo intervallo intervallo intervallo intervallo intervallo

11.05-12.05 11.05-12.05 11.05-12.05 11.05-12.05 11.05-12.05 11.05-12.05

12.05-13.00 12.05-13.00 12.05-13.00 12.05-13.00 12.05-13.00 12.05-13.00

14.00-15.00

15.00-16.00

Indirizzi tecnici

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

8.00-9.00 8.00-8.50 8.00-9.00 8.00-9.00 8.00-8.50 8.00-9.00

9.00-9.55 8.50-9.40 9.00-9.55 9.00-9.55 8.50-9.40 9.00-9.55

9.55-10.50 9.40-10.30 9.55-10.50 9.55-10.50 9.40-10.30 9.55-10.50

intervallo intervallo

intervallo intervallo intervallo

intervallo 10.40-11.30 10.40-11.30

11.05-12.05 11.30-12.20 11.05-12.05 11.05-12.05 11.30-12.20 11.05-12.05

12.05-13.00 12.20-13.10 12.05-13.00 12.05-13.00 12.20-13.10 12.05-13.00

Calendario scolastico a.s. 2012/2013

Festività obbligatorie:

- tutte le domeniche

- il 1° novembre, festa di tutti i Santi

- l’8 dicembre, Immacolata Concezione

- il 25 dicembre, Natale

- il 26 dicembre

- il 1° gennaio, Capodanno

- il 6 gennaio, Epifania

- il lunedì dell’Angelo

- il 25 aprile, anniversario della Liberazione

- il 1° maggio, festa del Lavoro

- il 2 giugno, festa nazionale della

Repubblica (domenica)

- la festa del Santo Patrono : 16 gennaio.

Vacanze scolastiche:

- da giovedì 1 novembre a domenica 4 novembre 2012 (ponte di Ognissanti);

- da domenica 23 dicembre 2012 a domenica 6 gennaio 2013 (vacanze natalizie);

- da domenica 10 febbraio a mercoledì 13 febbraio 2013 compresi (carnevale e mercoledì

delle Ceneri);

- da giovedì 28 marzo a martedì 2 aprile 2013 compresi (vacanze pasquali)

Fine attività didattica: 8 giugno 2013 (sabato)

Esami di qualifica classi terze Professionali: 29/30/31 maggio 2013 Prima prova scritta esami di stato: 19 giugno 2012;

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PROFILI IN USCITA

Il profilo del corso coniuga saperi teorici e competenze pratiche fondamentali per la preparazione di

professionisti aggiornati in grado di inserirsi nel mondo del lavoro o a proseguire studi a livello universitario.

Il diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing ha una buona

preparazione culturale di base integrata dalla conoscenza di due lingue straniere e dell’informatica, ha un’approfondita formazione nelle aree economica, aziendale e giuridica.

E’ in grado di organizzare, programmare, gestire e controllare in modo autonomo tutte le attività aziendali; tenere la contabilità secondo la normativa civilistica e fiscale vigente; utilizzare specifici strumenti informatici di settore; utilizzare prodotti finanziari; di svolgere attività di marketing.

Il diplomato in Relazioni Internazionali per il Marketing ha una buona preparazione culturale di base

e una formazione economica e giuridica. E’ in grado di occuparsi della comunicazione e del marketing aziendale utilizzando tre lingue straniere e strumenti tecnologici appropriati; di collaborare nella gestione dei rapporti aziendali nazionali e internazionali riguardanti differenti realtà geopolitiche e vari contesti lavorativi.

Il diplomato nell’indirizzo professionale “Servizi Commerciali” ha competenze

professionali che gli permettono di supportare operativamente le aziende del settore sia nella gestione di processi amministrativi e commerciali, sia nell’attività di promozione delle vendite. E’ in grado di interagire nel sistema azienda per ricercare dati relativi al mercato, per gestire la contabilità e gli adempimenti di natura fiscale, per organizzare eventi promozionali, per gestire il sistema informativo aziendale. Il diplomato nell’indirizzo servizi commerciali opzione promozione commerciale e pubblicitaria è in grado, inoltre, di promuovere

l’immagine dell’azienda attraverso l’utilizzo di diversi tipi di strumenti di comunicazione, compresi quelli pubblicitari.

Il diplomato in Elettrotecnica ed elettronica ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie connessi alla costruzione di macchine elettriche, impianti elettrici ed elettronici, produzione di energia elettrica ,sia da combustibili tradizionali e nucleari che da fonti rinnovabili con particolare riguarda al fotovoltaico. Ha competenze nella progettazione,

costruzione e collaudo di macchine elettriche, impianti elettrici e dispositivi elettronici. Ha competenze ed è consapevole del rischio in ambito tecnico, sa intervenire con dispositivi per adeguare, secondo le normative in materia di sicurezza, impianti elettrici, macchine elettriche e dispositivi elettronici. Conosce le tecniche del controllo per l’automazione e utilizza software dedicati per contribuire all’innovazione e all’adeguamento degli impianti.

Il diplomatico in Informatica possiede conoscenze che abbracciano l'intero spettro delle discipline informatiche, sia nell'ambito della progettazione e realizzazione di prodotti software, sia nell'ambito sistemistico della ideazione, realizzazione e gestione di reti di computer; conosce e sa applicare i moderni paradigmi di programmazione, come la programmazione orientata agli oggetti, attraverso l'uso dei più diffusi linguaggi di programmazione quali C++, Java, C#, PHP; è in grado di lavorare in gruppi di progetto strutturati per lo sviluppo di software di tutte le categorie (embedded, desktop, applicazioni web e mobile); è in grado di

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partecipare alla progettazione, manutenzione e amministrazione di database relazionali (MySQL e altri); conosce gli standard ed i protocolli di rete ed è in grado di applicarli sia nella progettazione e realizzazione di infrastrutture di rete sia negli aspetti di gestione delle reti.

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L’OFFERTA FORMATIVA

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L’OFFERTA FORMATIVA

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L’OFFERTA FORMATIVA

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Ass

egn

azio

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oce

nti

continuità didattica

equa ripartizione degli impegni/numero delle classi

omogeneità dei Consigli di classe (docenti a tempo indeterminato e a tempo determinato)

funzionalità del Consiglio di classe (docenti a tempo determinato e indeterminato a coprire più classi)

competenze specifiche dei docenti

Form

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elle

le

zio

ni utilizzo generalizzato dei laboratori e delle palestre

distribuzione omogenea carichi di lavoro alunni

non concentrazione ore di teoria nella stessa giornata

distribuzione omogenea carichi di lavoro docenti

situazioni particolari dei docenti (part-time- legge 104/92 – spezzoni con completamento in altre scuole, particolari esigenze di famiglia)

FORMAZIONE DELLE CLASSI

Il numero delle classi viene stabilito dall’ufficio Scolastico Regionale, la formazione delle classi

prime viene fatta la prima settimana di settembre, al termine degli scrutini di fine agosto, secondo i criteri stabiliti dal Consiglio di Istituto.

Formazione delle classi intermedie

Provenienza scuola media comune di residenza

Omogeneità delle classi: in ogni classe devono essere presenti in egual misura

voto scuola media maschi/femmine alunni con disabilità alunni ripetenti o

provenienti da altri isituti

Scelta dell'indirizzo o della specializzazione seconda lingua straniera (ITC)

Omogeneità della classe alunni con disabililità

alunni ripetenti o provenienti da altro istituto

situazione particolare della classe

Classe di provenienza

Scelta della specializzazione

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ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO

Il passaggio dalla scuola del primo a quella del secondo ordine (medie-superiori) rappresenta un

momento importante e delicato per gli studenti e per le famiglie. Il progetto accoglienza, rivolto agli studenti della classi prime, offre agli studenti la possibilità di

conoscersi e di conoscere la scuola (strutture, organizzazione,..) per favorire l’inserimento nel nuovo ambiente.

L’accoglienza si svolge

i primi giorni di scuola ed è coordinata da un docente della classe. I dati raccolti durante questa attività vengono poi condivisi dal Consiglio di Classe e dal Collegio Docenti e utilizzati, assieme ai test di ingresso delle singole discipline, per definire la programmazione.

L’orientamento avviene in due momenti: in itinere per la scelta dell’indirizzo nel passaggio dal secondo al terzo anno e in uscita rivolto agli studenti dell’ultimo anno.

L’orientamento in itinere consiste in incontri tra gli insegnanti delle materie più rappresentative delle

diverse opzioni con gli studenti del secondo anno. Gli incontri si svolgono nei mesi di dicembre e gennaio.

L’orientamento in uscita è rivolto agli studenti

dell’ultimo anno sia che intendano continuare gli studi sia che desiderino conoscere le opportunità lavorative.

La scuola favorisce la diffusione del materiale

informativo proveniente dalle università e agevola la partecipazione degli studenti alle attività di orientamento programmate da enti o istituzioni.

Page 27: POF: piano dell'offerta fromativa

VALUTAZIONE

La valutazione avviene durante tutto l’anno scolastico. Le singole prove di verifica (scritte, orali o pratiche) vengono misurate secondo criteri oggettivi

fissati preventivamente. La misurazione viene espressa con un voto compreso tra 1 e 10.

Le valutazioni delle singole verifiche scritte devono essere comunicate agli studenti non oltre 15

giorni dalla data di effettuazione e al termine della prova nel caso di verifiche orali.

La valutazione si ispira ai principi di:

Centralità dell'allievo

Qualità dell'apprendimento

Condivisione di obiettivi comuni a tutto il Consiglio di

Classe

LO STUDENTE: conosce che cosa e come viene valutato, capisce che ciò che viene valutato è la singola prestazione, ha gli elementi per

condividere la valutazione e migliorare le prestazioni. Riceve

informazioni sul livello raggiunto.

IL DOCENTE: esplicita i criteri di valutazione e gli argomenti oggetto

di verifica. Riceve informazioni sull'efficacia ed efficienza del

lavoro svolto.

LA FAMIGLIA: tiene sotto controllo i risultati delle singole prove, riceve

informazioni sul livello di conoscenze e competenze

acquisite.

Page 28: POF: piano dell'offerta fromativa

Partecipazione

all'attività didattica

SCRUTINI e PAGELLE

La pagella è il documento ufficiale in cui sono registrati: i voti e le ore di assenza per ciascuna

disciplina, il voto di condotta e, nella pagella di fine anno, l’esito dello scrutinio finale. Sempre nello scrutinio finale agli studenti degli ultimi tre anni ammessi alla classe successiva, o

all’esame di stato, viene attribuito il credito scolastico. A partire dalle proposte di voto il Consiglio di Classe assegna le valutazioni definitive che vengono

trascritte nella pagella.

PROPOSTA di

Voto

Page 29: POF: piano dell'offerta fromativa

Partecipazione alle

attività che si svolgono in classe.

Rapporti con i

compagni di classe e

con gli insengnanti

.

SCRUTINI e PAGELLE

Il voto di condotta misura il grado di partecipazione attiva e responsabile alle attività e alla vita

scolastica, un voto di condotta inferiore a 6/10 comporta la non ammissione alla classe successiva.

VOTO di

Condotta

Page 30: POF: piano dell'offerta fromativa

massimo tre insufficienze

miglioramenti rispetto alla situazione di

partenza

Impegno ed interesse per le

discipline dell'area di

indirizzo

possibilità di recuperare

SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO

scrutinio di giugno

validità dell'anno scolastico+valutazione

positiva in tutte le discipline e in condotta

ammesso alla classe successiva o all'esame di

stato

anno non valido per numero assenze o insufficienze

diffuse e/o gravi o condotta insufficiente

non ammesso alla classe successiva o all'esame di

stato

validità dell'anno scolastico+alcune materie

insufficienti+voto di condotta positivo

sospensione del giudizio

verifiche estive di superamento dei debiti formativi

scrutinio entro il 31 agosto dell'anno in corso

sospensione del giudizio

indicazioni per il recupero

prove di recupero

scrutinio finale ammissione o non ammissione alla classe successiva

Validità dell'anno scolastico

valutazione positiva in tutte le

discipline e in condotta

AMMISSIONE ALL'ESAME DI

STATO

SCRUTINI e PAGELLE

La validità dell’anno scolastico è legata al numero di ore di frequenza. Se tale numero è inferiore ai

3/4 del totale l’anno scolastico non è ritenuto valido e lo studente non può accedere alla classe successiva. Il limite viene derogato a fronte di situazioni particolari e documentate (motivi di salute, terapie programmate, donazioni di sangue, attività sportive e/o agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal CONI, adesioni a confessioni religiose …).

In numeri: validità dell’anno scolastico = assenze non superiori a 264 ore (circa 52 giorni)

Esito dello scrutinio finale: Sospensione del giudizio: per gli studenti che non presentino la sufficienza in tutte le discipline il Consiglio di Classe esamina,

caso per caso, la possibilità che lo studente possa recuperare le lacune nel periodo estivo. In tali casi non si procede allo scrutinio ma si sospende il giudizio. Allo studente e alla famiglia

vengono fornite le indicazioni sul lavoro da svolgere al fine di recuperare le lacune e il calendario delle prove di verifica. La situazione verrà riesaminata entro la fine del mese di agosto alla luce degli esiti delle prove di recupero.

Criteri di ammissione all’esame di stato

Page 31: POF: piano dell'offerta fromativa

classi

3e e 4e

M=6

Punti 3 o 4

6<M≤7

Punti 4 o 5

7<M≤8

Punti 5 o 6

8<M≤9

Punti 6 o 7

9<M≤10

Punti 7 o 8

classi

5e

M=6

Punti 4 o 5

6<M≤7

Punti 5 o 6

7<M≤8

Punti 6 o 7

8<M≤9

Punti 7 o 8

9<M≤10

Punti 8 o 9

SCRUTINI e PAGELLE

Il credito scolastico A chi si assegna il credito scolastico? Il credito scolastico viene assegnato agli studenti di terza, quarta

e quinta ammessi alla classe successiva o all’esame di stato. Come si calcola? Il punto di partenza è il valore M = media aritmetica dei voti (compresa la condotta)

Il valore M fissa il minimo e il massimo del credito.

L’attribuzione del minimo o del massimo del relativo intervallo viene stabilita dal Consiglio di Classe in relazione a:

profitto (elemento prioritario), assiduità della

frequenza scolastica, interesse e impegno in classe e in eventuali attività integrative, crediti formativi debitamente documentati.

Il credito formativo si acquisisce attraverso

esperienze vissute all’esterno della scuola che arricchiscono lo studente di competenze coerenti con il corso di studio o con gli obiettivi del Consiglio di Classe (esempio: esperienze lavorative, attività sportive, di volontariato, culturali).

N.B. Non è possibile per alcun motivo uscire

dall’intervallo individuato da M. E’ importante che gli studenti e le famiglie siano consapevoli che il profitto conseguito nelle classi

terza, quarta e quinta concorre alla determinazione del punteggio dell’esame di stato. Ciò è possibile in quanto un quarto del punteggio massimo (100) è riservato al credito scolastico:

Massimo 25 punti Massimo 75 punti

Credito del 3° anno

Credito del 4° anno

Credito del 5° anno

Esito delle prove

d'esame

PUNTEGGIO IN

CENTESIMI

Page 32: POF: piano dell'offerta fromativa

•libretto scolastico

•circolari e avvisi recapitati a casa Aspetti

organizzativi

•colloqui individuali con gli insegnanti.

•colloqui generali con gli insegnanti. Andamento scolastico

•colloquio con il Coordinatore di classe

•colloquio con il Responsabile di sede

•colloquio con il Dirigente Scolastico

Particolari necessità

RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA

L’apporto che le famiglie degli studenti danno al fine di realizzare gli obiettivi formativi e per

migliorare tutti gli aspetti della vita scolastica è fondamentale. Modalità di comunicazione:

Il libretto personale viene consegnato all’inizio dell’anno ai genitori degli studenti minorenni e direttamente agli studenti se maggiorenni. Sul libretto devono essere apposte le firme in originale dei genitori o di chi ne fa le veci.

Il libretto è suddiviso in sezioni a seconda che si debba

giustificare assenze, ritardi o richiedere permessi di uscita anticipata.

Trasmettere una comunicazione alla famiglia o viceversa.

Registrare i voti delle verifiche. E’ importante che lo studente porti sempre con sé il libretto personale che va tenuto

costantemente aggiornato e in buone condizioni. Gli insegnanti fissano all’inizio dell’anno un orario settimanale di ricevimento

genitori. Il ricevimento settimanale si svolge nelle singole sedi e sempre al mattino. Per prenotare il colloquio con un insegnante è sufficiente telefonare a scuola (nella sede specifica) oppure la prenotazione può essere effettuata direttamente dallo studente.

Due volte l’anno: prima di natale e a metà del secondo periodo (marzo-aprile) si tengono, in orario pomeridiano, due incontri generali. In queste occasioni sono

presenti tutti gli insegnanti.

Il Dirigente Scolastico riceve presso la sede centrale. E’ possibile in ogni momento

inviare una mail all’indirizzo [email protected].

Page 33: POF: piano dell'offerta fromativa

Corso di recupero

•Si svolge al pomeriggio

•Per gruppi di studenti della stessa classe o di classi parallele

•Su argomenti programmati dal docente.

•Durata 8/10 ore.

•Partecipazione obbligatoria.

Sportello

•Si svolge al pomeriggio.

•Singolarmente o a gruppi

•Su argomenti specifici richiesti dallo studente.

Peer Education

•Attività autogestita dagli studenti.

•Uno o più studenti tutor supportano i compagni nello studio.

•L'attività è supervisionata da un Docente che rimane a disposizione.

Recupero curriculare

•Attività di recupero svolta in orario curriculare.

LE ATTIVITA’ DI RECUPERO

Le attività di recupero vengono svolte durante tutto l’anno scolastico secondo diverse modalità, lo

scopo di tali attività è di aiutare gli studenti a colmare le lacune nella preparazione.

Page 34: POF: piano dell'offerta fromativa

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I PROGETTI