PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA TRIENNALE DELL’ISTITUTO ... · - il plesso di via Pisani, Scuola...
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Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca
Istituto Comprensivo Statale “Don Lorenzo Milani”
Via Monte Bisbino, 12 - 20900 MONZA MB
Tel. 039.735350 - Fax 039.2720792
C.F.94581270157
Codice univoco: UFNH2B
e-mail: [email protected] /e-mail: [email protected]
sito: www.donmilanimonza.edu.it
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
TRIENNALE
DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO DON LORENZO MILANI
MONZA
A.S. 2019/2020 - A.S. 2020/2021 - A.S. 2021/2022
Una scuola che promuove il Ben-essere
di ciascuno
nel rispetto delle differenze
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La scuola e il suo contesto
Il Piano dell’Offerta Formativa Triennale si colloca nel contesto sociale - economico del territorio e
assume come sfondo lo stesso paesaggio sociale e culturale di riferimento. La storia dell’Istituto,
così come è nato e si è costituito, rappresenta sempre il punto di partenza dell’agire educativo e
scolastico.
ICS DON LORENZO MILANIC.F. 94581270157 C.M. MIIC8AE005AOO_MIIC8AE005 - Protocollo
Prot. 0003822/U del 18/12/2018 10:15:14
La storia come risorsa e il paesaggio sociale
Il plesso di Scuola Primaria di Via Monte Bisbino, che ha dato origine all’attuale Istituto Don
Lorenzo Milani, è stato costruito negli anni ’70 e successivamente è stato inserito nel 7° Circolo
con San Fruttuoso, il plesso Ferdinando Tacoli e Alessandro Volta.
Una prima revisione dei bacini permise di incorporare il plesso Mantegazza - oggi sede distaccata
del Liceo Frisi - e di dar vita al 2° Circolo Didattico di Monza, che allora comprendeva anche le
Scuole private Padre Di Francia e San Biagio.
Una nuova ridistribuzione dei bacini d’utenza fece acquisire il plesso della Scuola Primaria Dante
Alighieri e la Scuola dell’Infanzia di Via Monte Bianco.
Nel 2000, con l’acquisizione dell’autonomia scolastica, nacque l’Istituto Comprensivo odierno a
cui appartiene il plesso di Scuola Secondaria di primo grado di Via Monte Amiata.
Subito dopo, nel 2003, avvenne l’intitolazione a Don Lorenzo Milani, la cui figura di educatore ben
simboleggia la missione che ancora oggi la nostra scuola si prefigge, anche in ottemperanza ai
valori della Costituzione Italiana.
Alla cerimonia intervennero rappresentanti del Comune, del Provveditorato, della Parrocchia e due
ex allievi di don Lorenzo Milani.
Nel 2009 il plesso della Scuola Secondaria, fino ad allora denominato “Monte Amiata” dal nome
della via, venne intitolato a Leonardo da Vinci, con una cerimonia pubblica e una mostra su
Leonardo, allestita da insegnanti e alunni alla Festa di fine anno, evento che venne citato dai
giornali cittadini.
È nella storia recente l’apertura delle prime due sezioni della Scuola dell’Infanzia Giotto nella sede
della Scuola Primaria Dante.
Attualmente l’Istituto è così costituito:
- il plesso di via Monte Bianco, Scuola dell’Infanzia Mirò;
- il plesso di via Pacinotti, Scuola dell’Infanzia Giotto;
- il plesso di via Monte Bisbino, Scuola Primaria Don Lorenzo Milani e sede della
Dirigenza;
- il plesso di via Pacinotti, Scuola Primaria Dante Alighieri;
- il plesso di via Pisani, Scuola Primaria Ferdinando Tacoli;
- il plesso di via Monte Amiata, Scuola Secondaria di primo grado Leonardo da Vinci.
Questi brevi cenni storici andrebbero finalizzati anche al raggiungimento di obiettivi educativi. La
storia dell’Istituto potrebbe rappresentare una possibile risorsa educativa perché:
- gli alunni possono lavorare su questi dati e informazioni;
- si può contribuire a far emergere momenti di identità e di appartenenza.
A tal fine sarebbe interessante riuscire a lavorare al progetto di un archivio storico.
Il bacino d’utenza in cui si colloca l’Istituto Comprensivo comprende un’area piuttosto vasta
che coinvolge più quartieri:
Triante dove sono ubicate le Scuole Primarie Ferdinando Tacoli e Don Lorenzo Milani, la
Scuola Secondaria Leonardo da Vinci e la Scuola dell’Infanzia Mirò;
San Carlo e alcune zone limitrofe di San Biagio per la Scuola Primaria Dante e l’annessa
Scuola dell’Infanzia Giotto.
I vari plessi accolgono bambini e ragazzi di età compresa tra i tre e i quattordici anni circa che
provengono da classi economico-sociali differenti.
Il territorio, negli ultimi anni, è soggetto a flussi migratori comunitari ed extracomunitari, diffusi in
modo abbastanza omogeneo in tutti i plessi e a una considerevole mobilità sia in entrata sia in
uscita di alunni i cui genitori si spostano nei comuni limitrofi per cambio di residenza o esigenze
lavorative.
Da registrare un invecchiamento del quartiere Triante con pochi nuovi insediamenti e una perdita di
studenti della Secondaria verso Istituti limitrofi, come accade pressoché regolarmente per il Plesso
Dante che geograficamente gravita verso il centro.
In queste condizioni, sicuramente la morfologia delle classi si rivela molto più complessa e,
assieme al dato che restituisce l’Invalsi di un contesto socio-economico e culturale che è diventato
medio-basso, i docenti riscontrano un aumento delle problematicità che inducono
all’individuazione di alunni con Bisogni Educativi Speciali e conseguente elaborazione di Piani
Didattici Personalizzati.
La scuola può essere vissuta e letta in diversi modi: essa comunque avrà bisogno di scelte, di
regole, di gerarchie, di priorità, di criteri e di indicazioni di valori. Lavorare all’attuazione, verifica,
valutazione del Piano di Offerta Formativa significa dire quale scuola si vuole realizzare, non quale
scuola in generale, ma la nostra scuola, con i nostri spazi, le nostre aule, i nostri bambini e
ragazzi. Un rapporto educativo corretto e produttivo impone, a chi opera in una simile comunità
locale, un’analisi precisa della situazione, che sappia andare al di là della semplice presa d’atto dei
fatti positivi e negativi che accadono di giorno in giorno e che non sempre riescono a coinvolgere,
nel senso di responsabilizzare, chi nella scuola opera e di essa deve dare un’immagine e una
connotazione positiva.
La componente genitori risulta globalmente partecipe alla vita della scuola seguendo i bambini e i
ragazzi nei loro percorsi scolastici e nelle attività extrascolastiche.
I Comitati dei genitori, in ogni plesso, si occupano di organizzare eventi e collaborare con i docenti
per le diverse iniziative che nascono nel corso dell’anno:
feste e giornate di Scuola Aperta, intesi come momenti di ampio significato didattico-
educativo nei quali i docenti presentano uno spaccato delle attività condotte con i ragazzi e
lo condividono con le famiglie;
iniziative varie volte a raccogliere fondi per sostenere le esigenze della scuola;
iniziative di solidarietà.
È presente anche un’Associazione dei Genitori che, organizzando doposcuola e/o corsi
extracurricolari a pagamento nella fascia immediatamente successiva al termine delle lezioni della
scuola dell’Infanzia e Primaria, offre un servizio alle famiglie ed eventualmente corsi in orario
curricolare agli alunni della Scuola.
Da promuovere e sollecitare sempre lo spirito di appartenenza ad un unico Istituto, con le stesse
finalità e obiettivi educativi che talora si perde di vista a favore solo del proprio plesso o classe.
La componente docente è per la maggior parte formata da insegnanti di ruolo e dotati della
maturità professionale adeguata alle tante richieste che la società impone.
Partecipa ai processi di cambiamento in atto nel Paese, con spirito critico, ma con un’attenzione
volta al miglioramento della qualità delle attività di insegnamento-apprendimento, all’innovazione
sociale e culturale.
Indicatori di questa disponibilità e sensibilità dei docenti sono:
una consolidata progettualità;
la riflessione sulle buone pratiche, che possano diventare spunti e occasione di
formazione in servizio;
l’adesione ai corsi di aggiornamento organizzati sia dal Collegio sia da altri Enti;
la capacità di avvalersi in modo costruttivo e sistematico delle risorse offerte dal
territorio.
Sul testo delle “Indicazioni Nazionali” del Settembre 2012, articolato per ogni ordine di scuola del
Primo Ciclo, le competenze-chiave per l’apprendimento permanente, definite dal Parlamento
Europeo e dal Consiglio dell’Unione Europea del 2006, sono state l’orizzonte entro il quale si è
snodata l’azione educativa e la sua verifica.
Su questo documento si è costruito e concluso il lavoro della Commissione Curricolo e Valutazione
che ha portato all’elaborazione del Curricolo verticale d’Istituto e alla definizione delle numerose
rubriche di valutazione per i giudizi degli alunni e le competenze trasversali del curricolo.
Per il prossimo triennio l’attenzione sarà rivolta alle Indicazioni Nazionali, ai Nuovi scenari e alla
conoscenza e allo sviluppo delle nuove competenze chiave europee del 2018 per l’apprendimento
permanente.
Il quadro di riferimento delinea otto tipi di competenze chiave:
competenza alfabetica funzionale;
competenza multilinguistica;
competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria;
competenza digitale;
competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare;
competenza in materia di cittadinanza;
competenza imprenditoriale;
competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.
Le scelte in merito all’organico potenziato del triennio passato - ora organico dell’Autonomia - sono
state prevalentemente orientate alle voci declinate al c.7, lettera d ed e della L. 107/2015 sullo
sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la
valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra
le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della
consapevolezza dei diritti e dei doveri e sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla
conoscenza e al rispetto della legalità.
Il potenziamento linguistico - sia come Lingua inglese sia come Lingua italiana - l’arricchimento
musicale, i percorsi formativi individualizzati e la didattica laboratoriale a carattere inclusivo sono
stati e saranno ancora gli elementi portanti dell’Offerta formativa dell’Istituto.
Su questi aspetti verranno elaborati i progetti dei docenti dell’Organico dell’Autonomia, non
impegnati nella copertura delle classi.
Gli aspetti evidenziati dai commi 15-16 della L. 107/2015 e seguenti saranno ulteriormente coperti
dai progetti di rete per la Cittadinanza attiva e l’educazione alla Legalità; per il rafforzamento
dell’Orientamento e la lotta contro la Dispersione.
L’educazione all’Intercultura continuerà ad essere oggetto dei percorsi dei docenti, mentre si
provvederà alla prima e seconda alfabetizzazione linguistica con i fondi ministeriali Area a Forte
Processo Immigratorio. Il criterio dell’universalità determinerà le diverse scelte dell’Istituto: tutte le
iniziative cioè dovranno avere una ricaduta sui vari ordini di scuola. Sarà necessario il contributo di ogni membro della comunità scolastica e il dialogo fra componenti
interne ed esterne per una concreta ed effettiva realizzazione del PTOF che accresca una scuola di
qualità:
aperta alle innovazioni culturali e tecnologiche per adeguarsi all’evoluzione e alle
trasformazioni del contesto sociale; inclusiva nel rispetto delle differenze individuali promotrici di una comunità educante; attenta ad una formazione basata sull’educazione alla Cittadinanza Ecologica (solidarietà,
multiculturalità e interculturalità, educazione ambientale).
Per le attrezzature e infrastrutture materiali necessarie alla realizzazione delle attività
amministrative e didattiche ci si avvarrà della messa a regime della rete WiFi ad opera del Comune,
dell’ampliamento della connettività per la normale gestione del registro e dell’archivio elettronico,
delle Prove Invalsi computerizzate e per la produzione di materiali digitali; il completamento
dell’acquisizione di lavagne interattive o di analoghe e più recenti strumentazioni digitali per le
classi che ancora non le possiedono; il ripristino di laboratori specifici dove non funzionanti.
A tal fine l’Istituto parteciperà ai bandi PON relativi alla digitalizzazione delle scuole e al
miglioramento degli ambienti fisici nonché ai diversi avvisi del Ministero per accedere ai fondi FSE
e FESR per lo sviluppo delle competenze.
Al Comune saranno richiesti gli interventi necessari di manutenzione o ristrutturazioni
architettoniche nei diversi plessi ed evidenziati nei documenti relativi alla Sicurezza.
Attualmente le strutture e le infrastrutture presenti nei Plessi sono le seguenti:
Infanzia Mirò: servizio di post-scuola; sei aule per le sezioni.
Due aule multifunzionali adibite a dormitorio, progetti vari (teatro, musica, etc.) e
angolo psicomotorio; due aule con postazioni pc fisse e biblioteca; salone utilizzato
per attività motoria. Il materiale informatico è costituito da pc portatili, tre postazioni
fisse, sei TV led 65 pollici, un monitor 40 pollici, due video proiettori, quattro
tavolette grafiche.
La scuola, grazie ad un Progetto PON FESR, è stata cablata con fibra ottica.
Infanzia Giotto: servizio di pre-scuola; tre aule per le sezioni.
La scuola, grazie ad un Progetto PON FESR, è stata cablata con fibra ottica ed è dotata
di tre LIM e sei pc. È presente una palestra condivisa con la scuola Dante, una
biblioteca ricavata da uno spazio in corridoio, la sala dormitorio, un saloncino con
attrezzatura psicomotoria.
Primaria Dante: servizio di pre-scuola; dodici aule con l’aula sussidi.
Nell’aula di informatica sono presenti quattordici computer. Nelle diverse aule sono
presenti otto LIM in buono stato e funzionanti; esiste un’aula magna dove è collocata
anche la biblioteca. A breve un’altra sala lettura verrà allestita con i volumi donati alla
scuola grazie all’iniziativa IO LEGGO PERCHÈ”. Nel seminterrato si trova la palestra
attrezzata e nell’ammezzato il refettorio con cucina annessa dove vengono preparate le
pietanze.
Primaria Tacoli: servizio di pre-scuola; undici aule di cui nove dotate di LIM.
Palestra grande e palestrina, Laboratorio di inclusione, Laboratorio scientifico, Aula pre-
scuola, Mensa + cucina, Biblioteca, Aula docenti, Aula bidelleria, Atrio, Giardino.
Un’aula informatica con dodici postazioni funzionanti e nelle aule con alunni DSA, gli
stessi, se necessario, hanno a disposizione 1 PC supplementare.
Primaria Don Milani: servizio di pre e post-scuola; dodici aule per le classi dotate di
LIM. Una sala mensa con annessa cucina non adibita a cottura + quattro sale nel
seminterrato adibite al consumo del pranzo. Una palestra attrezzata, dotata di
spogliatoi e servizi.
Un’aula pre e post scuola. Una sala docenti e riunioni di dimensione doppia, dotata di LIM.
Una biblioteca, già aula video, attrezzata di scaffali e tavoli per lettura.
Ricognizione attrezzature e infrastrutture
Un’ aula di musica totalmente attrezzata di lavagne pentagrammate, strumentario e leggii.
Un laboratorio di informatica attrezzato con quindici postazioni funzionanti e collegate alla
rete internet + quattro postazioni non in rete.
Un’aula per attività individualizzate, recupero, doposcuola DSA.
Plesso Leonardo, sede della Scuola Secondaria 1° grado
Su due piani più pian terreno, edificio dotato di ascensore ampio, comprendente:
dodici aule con LIM;
Un’aula video con LIM;
Un’aula di Arte con LIM con pc da rinnovare e un lavabo;
Un’aula Musica attrezzata;
Un’auletta Musica per piccolo gruppo;
Uno spazio per Ricevimento genitori;
Un’aula di Studio individualizzato (Sostegno), dotata di un PC e una stampante;
Una sala vicepresidenza con un PC e una stampante;
Un’auletta con due pc per docenti e una stampante;
Una sala professori;
Un archivio-deposito materiale;
Un’aula informatica con ventiquattro PC, di cui uno con LIM, e una stampante;
Una sala mensa da circa venticinque posti, con un lavandino;
Un laboratorio di Scienze attrezzato (da implementare);
Un laboratorio di tecnologia (da implementare);
Una palestra all'interno del Plesso (Palestrina), ma priva di spogliatoi;
Una palestra grande, dotata di spogliatoi e gradinate, attrezzata;
Un giardino piantumato, con pista per salto in lungo (pista da restaurare) e cortile asfaltato;
Un atrio adatto per organizzare mostre di non grandi dimensioni.
Servizi igienici:
al 1° piano uno maschile, uno femminile, due per i docenti, uno per disabili, uno per
personale ATA
al 2° piano due maschili, due femminili, uno per il personale.
In parziale uso anche per la Scuola: locali del Centro Civico Triante, dotati di servizi.
Adiacente alla Scuola: Biblioteca di quartiere Aldo Juretich.
Rapporti scuola-famiglia
La collaborazione con le famiglie è parte integrante e fondamentale del processo educativo.
Nel corso dell’anno sono garantiti momenti di incontri con i genitori a livello di classe e a livello
individuale.
Modalità e criteri per lo svolgimento dei rapporti con le famiglie possono essere quindi così
riassunti:
- distribuzione all’inizio dell’anno scolastico del Foglio Informativo per le famiglie, il quale,
sollecitando la collaborazione con la scuola da parte dei genitori, fornisce loro alcune
informazioni essenziali relative agli aspetti pratici e organizzativi;
- sottoscrizione del Patto di Corresponsabilità Educativa, per la formazione di un patto
metacognitivo finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel
rapporto tra istituzione scolastica autonoma, alunni e famiglie;
- ruolo giocato dai Consigli di Classe, Interclasse, Intersezione, Consiglio d’Istituto e in
special modo dai Rappresentanti dei Genitori;
- partecipazione dei genitori alle iniziative di collegamento con il territorio, alle giornate di
Scuola Aperta dell’Istituto; a momenti di formazione e informazione su tematiche di
rilevanza educativa (es. prevenzione bullismo, Orientamento);
- incontri di presentazione dell’Offerta formativa e del Tempo-scuola alle famiglie.
Scelte strategiche
La riflessione indotta dai documenti RAV, elaborati in questi ultimi anni, conduce al bisogno di una
focalizzazione sui risultati scolastici e sulla valutazione, che risultano essere il focus sia per i
genitori in relazione al rendimento scolastico dei propri figli, sia per i docenti per l’attuazione di un
apprendimento efficace che privilegi gli aspetti metacognitivi. Un’ulteriore riflessione su questi
campi nasce dalla lettura dei dati Invalsi. Nonostante nell’Istituto, anche quest’anno, si siano
raggiunti punteggi ancora globalmente superiori o non significativamente differenti rispetto alle
medie regionali e nazionali, si evidenzia un calo di risultati comparando fra loro i dati dell’ultimo
quinquennio.
Tenendo come punto di riferimento il profilo delle competenze di base attese al termine della
Scuola dell’Infanzia in termini di identità, autonomia, competenza, cittadinanza e quelle pertinenti il
Primo ciclo di istruzione, il lavoro del prossimo triennio sarà orientato sulle Priorità indicate:
ESITI DEGLI
STUDENTI
DESCRIZIONE
DELLA PRIORITA’
DESCRIZIONE DEL
TRAGUARDO
Risultati delle prove
standardizzate nazionali.
Incremento del successo
dei risultati Invalsi
rendendo l’effetto
scuola positivo.
Accrescere l’effetto
scuola predisponendo
piani didattici di
miglioramento
progettati in riferimento
alle aree di criticità
rilevate nelle prove
nazionali standardizzate.
Competenze chiave europee. Adattamento del
Curricolo Verticale alle
nuove competenze
chiave europee per
Progettare secondo le
nuove competenze
chiave europee con una
particolare attenzione
l’apprendimento
permanente
(Raccomandazione del
Consiglio europeo 23
maggio 2018).
alla competenza in
materia di cittadinanza
per una formazione di
qualità e inclusiva che
conduca ad una
partecipazione attiva e
responsabile all’interno
della società.
I Piani di Miglioramento saranno quindi relativi alla:
elaborazione di progettazioni per competenze e di piani didattici di miglioramento in
relazione alle criticità evidenziate, rendendo stabile la presenza dei compiti autentici;
promozione della valutazione autentica e orientativa attraverso il continuo confronto tra i
diversi ordini di scuola con l’elaborazione di prove e verifiche di passaggio e di continuità
formativa.
Ovviamente non è possibile prescindere da nessuno degli obiettivi formativi indicati dal c.7
dell’art.1 della L.107/2015 che rappresentano lo sfondo e lo strumento per lo sviluppo di
un’autentica cittadinanza, ma si porrà particolare attenzione alla prosecuzione di quanto già avviato
con Reti di Scuole nei termini di:
- valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento
all'Italiano nonché alla Lingua Inglese anche mediante l'utilizzo della metodologia Content
Language Integrated Learning (Rete CLIL.NET e Erasmus KA1);
- potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia
dell'arte (Partecipazione al Piano Triennale delle Arti);
- potenziamento delle discipline motorie in chiave inclusiva (Progetto territoriale All Inclusive
e Sport per l’Inclusione) e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con
particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport;
- sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero
computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media (G-suite);
- consolidamento del sistema di orientamento elaborato nel triennio precedente.
Sono presenti nell’Istituto referenti per la Legalità, la prevenzione del bullismo e cyberbullismo e
dell’uso delle droghe e dell’alcol in età scolare, che partecipano a coordinamenti territoriali e/o
provinciali.
Offerta Formativa
La persona dell’alunno è al centro dell’agire educativo e l’organizzazione scolastica è strutturata
in modo da ottimizzare le risorse professionali e garantire il più possibile percorsi formativi
personalizzati mirati a valorizzare le attitudini, promuovere le potenzialità e rispondere alle diverse
esigenze.
L’Istituto Don Lorenzo Milani si propone come luogo dell’apprendimento dei saperi, dei valori
costituzionali di cittadinanza e convivenza civile. La Scuola si attiva per contribuire alla crescita e
allo sviluppo delle capacità di ciascun alunno nel rispetto delle differenze, del pluralismo e dei
principi della Costituzione, con la finalità di formare un cittadino del Mondo in grado di operare
scelte consapevoli e coerenti con i valori fondamentali espressi dalla nostra Carta Costituzionale,
quali il rispetto della persona, dell’ambiente, della dignità del lavoro e della legalità.
Il Piano dell’Offerta Formativa intende valorizzare le capacità di ciascuno attraverso opportunità di
approfondimento culturale e di supporto, anche al fine di promuovere l’eccellenza, ma soprattutto
per assicurare a tutti una reale uguaglianza di opportunità, in sintonia con l’art. 3 della Costituzione.
Le azioni educativo-didattiche saranno orientate quindi a:
- curare e consolidare le competenze e i saperi di base, fondamenta per un uso consapevole e
critico del sapere diffuso;
- valorizzare e sviluppare lo spirito di ricerca, individuale e di gruppo, per crescere
culturalmente confrontandosi con se stessi e con gli altri;
- concepire le discipline come strumenti culturali e di sicure abilità e competenze per il reale
esercizio della cittadinanza attiva; - dare senso alla poliedricità delle esperienze degli studenti, riducendone la frammentazione e
il carattere episodico e inserendole nel tessuto delle esperienze scolastiche;
- promuovere l’autonomia del pensiero, l’educazione al dubbio e il dialogo costruttivo con l’altro; - fornire supporti adeguati perché ognuno possa sviluppare un’identità aperta e consapevole
e possa formarsi saldamente anche sul piano cognitivo-affettivo.
Insegnamenti e quadri orari
Il tempo scuola degli alunni è articolato su cinque giorni settimanali: dal Lunedì al Venerdì.
ORDINE DI SCUOLA ORARIO
SCUOLA DELL’INFANZIA
Mirò, Giotto
Turno Antimeridiano e Pomeridiano (8 ore): l’orario
d’ingresso è fissato dalle 8.00 alle 8.45 con orario d’uscita
dalle 15.45 alle 16.00.
SCUOLA PRIMARIA
Don Milani, Tacoli, Dante
Tempo pieno dalle 8.30 alle 16.30
Intervallo mattino: 10.20-10.40
Pranzo e pausa post prandiale: 12.30-14.30
SCUOLA SECONDARIA DI
PRIMO GRADO
Leonardo da Vinci
Tempo normale: ingresso alle 7.55, inizio lezioni alle 8.00,
uscita alle 13.50 (due intervalli di 10’ ogni due ore di
lezione).
Possibilità, da novembre a maggio, di iscriversi alle Attività
Integrative pomeridiane (facoltative), finanziate dalle
famiglie: Inglese Madrelingua e preparazione al KET,
Latino, Studio guidato. Possibilità di mensa con
sorveglianza degli insegnanti per gli alunni iscritti alle
attività.
Scuola dell’Infanzia
La Scuola dell’Infanzia accoglie bambini dai tre ai sei anni di età.
L’inserimento di bambini di due anni e mezzo, previsto dalla legge delega n. 53/2003, è
subordinato all’adeguamento delle strutture scolastiche e alla presenza di nuovi profili professionali
con specifiche competenze, richiesti dalla C.M. n. 29 del 5 marzo 2004.
In assenza di liste d’attesa, i bambini anticipatari che compiono tre anni entro aprile frequentano il
primo bimestre in orario antimeridiano, dal 2 novembre fino alle ore 13.00, pranzo compreso; dal
15 gennaio con orario completo.
Per concretizzare le finalità esplicitate nelle Indicazioni Nazionali, predispone spazi, attività,
momenti di routine, progetti, uscite didattiche, in modo da agevolare il raggiungimento degli
obiettivi di apprendimento del processo formativo.
Al centro del processo educativo pone il bambino del “fare”, sollecitato e guidato da una didattica
attiva e laboratoriale.
L’insegnante osserva, accoglie i bisogni e gli interessi di ciascun bambino, ne favorisce la crescita
armonica della personalità. Le strategie di mediazione didattica si basano sull’osservazione, ricerca,
esplorazione e valorizzazione del gioco in tutte le sue forme ed espressioni e sulla strutturazione
ludica delle attività.
Scuola Mirò
Nella scuola Mirò operano sei sezioni con bambini di due fasce d’età.
Ad ogni sezione sono assegnate due insegnanti con orario di servizio di 25 ore settimanali suddivise
in turni giornalieri:
I turno 8.00-13.00 3 insegnanti
II turno 8.30-13.30 3 insegnanti
III turno 11.00-16.00 3 insegnanti
Il dopo-scuola, attivo dalle 16.00 alle 17.30, è gestito dall’associazione “Imparo-giocando”
Scuola Giotto
La scuola Giotto è formata da tre sezioni: due sono formate con bambini di età omogenea, l’altra
comprende bambini di due età.
Ad ogni sezione sono assegnate due insegnanti con orario di servizio di 25 ore settimanali suddivise
in turni giornalieri:
I turno 8.00 -13.00 1 insegnante
II turno 8.30-13.30 2 insegnanti
III turno 11.00-16.00 2 insegnanti
Il dopo-scuola, attivo dalle 16.00 alle 17.30, è gestito dall’associazione “Imparo-giocando”
In entrambi i plessi in alcuni periodi il terzo turno può subire delle variazioni per agevolare
l’organizzazione scolastica (accoglienza, laboratori, uscite didattiche…)
Giornata tipo
08.00 - 08.45 ingresso (accoglienza bambini)
08.45 - 09.30 disegno e gioco libero, appello, calendario
09.30 - 10.00 distribuzione frutta
10.00 - 11.30 attività didattica in sezione o in salone, riordino
11.30 - 12.45 preparazione e pranzo
12.45 - 13.00 uscita straordinaria
13.00 - 14.00 giochi liberi in salone o in giardino
(i bambini di tre anni vengono accompagnati in dormitorio)
14.00 - 15.45 attività didattica in sezione o in salone, riordino
15.15 rientro in sezione dei bambini di tre anni
15.45-16.00 prima uscita
L’orario delle attività, gestite dall’Associazione “Imparo-giocando”, prosegue per i bambini che
usufruiscono del prolungamento orario, che inizierà dalla quarta settimana di apertura della scuola:
16.00-16.15 merenda per i bambini
16.15-17.00 attività organizzate
16.45-17.00 seconda uscita
17.00-17.15 giochi in sezione o in salone
17.15-17.30 terza uscita
Le uscite anticipate (12.45-13.00) o le entrate posticipate (entro le 11.00) occasionali vengono
registrate sull’apposito quaderno, così come i ritardi. Le variazioni orarie per terapie devono essere
richieste, certificate e autorizzate dal Dirigente Scolastico.
Progetto accoglienza e inserimento nuovi iscritti.
I tempi per l’accoglienza non sono i medesimi per tutti i bambini. Il primo e il secondo giorno di
scuola sono accolti i bambini già frequentanti con orario 8.00 – 13.00, comprensivo di servizio
mensa; il terzo giorno l’orario è completo dalle ore 8.00 alle ore 16.00.
I bambini nuovi iscritti frequentano dal terzo giorno in base al calendario esposto all’Albo con la
formazione delle sezioni, rispettando i criteri dello scaglionamento e della gradualità.
Gli scaglioni sono composti da un numero massimo di 9 - 10 bambini e vengono formati tenendo
presente i criteri stabiliti dal Collegio docenti e pubblicati nel Sito.
Nelle sezioni omogenee i bambini vengono suddivisi in tre scaglioni, nelle sezioni eterogenee gli
scaglioni sono individuati in base al numero dei bambini da inserire.
La gradualità viene scandita su tre settimane o cinque giorni lavorativi.
Dalla quarta settimana dall’inizio delle lezioni, i bambini che hanno terminato le tre fasi
dell’inserimento svolgono l’orario completo.
SCAGLIONAMENTO SCUOLA MIRÒ
1a
settimana
2a
settimana
3a settimana 4
a
settimana
5a
settimana
I
Scaglione
9.30-11.30 8.30-13.00 8.00-16.00 8.00-16.00/17.30 8.00-16.00/17.30
II
Scaglione
9.30-11.30 8.30-13.00 8.00-16.00/17.30 8.00-16.00/17.30
III
Scaglione
9.30-11.30 8.30-13.00 8.00-16.00/17.30
SCAGLIONAMENTO SCUOLA GIOTTO
1a
settimana
2a
settimana
3a settimana 4
a
settimana
5a
settimana
I
Scaglione
9.30-11.30 8.30-13.00 8.30-13.00 8.00-16.00/17.30 8.00-16.00/17.30
II
Scaglione
9.30-11.30 8.30-13.00 8.00-16.00/17.30 8.00-16.00/17.30
III
Scaglione
9.30-11.30 8.30-13.00 8.00-16.00/17.30
Scuola Primaria
I Plessi della Primaria sono così costituiti:
Don Milani 11 classi
Tacoli 11 classi
Dante 9 classi
Nella Scuola Primaria a ogni docente è affidato l’insegnamento di più discipline, variamente
aggregate. I percorsi educativi e didattici seguono in progressione adeguata la crescita personale e
lo sviluppo cognitivo di ogni alunno. Il monte-ore settimanale è quindi flessibile: le materie
vengono intese come unità d’apprendimento interdisciplinari che non hanno confini rigidi e la cui
durata di realizzazione può variare a seconda delle diverse classi.
L’accorpamento delle discipline è vincolato al modello organizzativo scolastico e viene concordato
all’interno di ogni team:
- tempo a 40 ore “tradizionale” con due insegnanti su una classe
- tempo a 40 ore a modulo con tre insegnanti su due classi
Monte ore annuale del curricolo obbligatorio
L’esperienza didattica consente di definire un monte ore annuale per singola disciplina uniforme
all’interno degli ordini di scuola dell’Istituto.
SCUOLA PRIMARIA 30 ore di lezione + 10 ore di mensa
CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA
CLASSE TERZA, QUARTA,
QUINTA
8 ore di italiano
7 ore di matematica
2 ore di storia
2 ore di geografia
2 ore di scienze
1 ora di musica
2 ore di motoria
2 ore di arte e immagine
1 ora di lingua inglese
1 ora di tecnologia
2 ore di religione
cattolica/attività alternativa
8 ore di italiano
7 ore di matematica
2 ore di storia
2 ore di geografia
2 ore di scienze
1 ora di musica
2 ore di motoria
1 ora di arte e immagine
2 ore di lingua inglese
1 ora di tecnologia
2 ore di religione
cattolica/attività alternativa
7 ore di italiano
7 ore di matematica
2 ore di storia
2 ore di geografia
2 ore di scienze
1 ora di musica
2 ore di motoria
1 ora di arte e immagine
3 ore di lingua inglese
1 ora di tecnologia
2 ore di religione
cattolica/attività alternativa
Scansione oraria
1a ora Dalle 8.30 alle 9.25
2a ora Dalle 9.25 alle 10.20
Intervallo Dalle 10.20 alle 10.40
3 a ora Dalle 10.40 alle 11.35
4a ora Dalle 11.35 alle 12.30
Tempo Mensa Dalle 12.30 alle 14.30
5a ora Dalle 14.30 alle 15.30
6a ora Dalle 15.30 alle 16.30
Monte ore del curricolo Scuola Secondaria di primo grado
È presente solo il Tempo scuola normale articolato sulle 30 ore settimanali:
9 ore di Lettere (Italiano, Storia, Geografia)
1 ora di Approfondimento di Italiano
6 ore di Matematica e Scienze
3 ore di Inglese
2 ore di Seconda Lingua Comunitaria (Francese o Spagnolo)
2 ore di Arte e Immagine
2 ore di Tecnologia
2 ore di Musica
2 ore di Educazione Fisica
1 ora di Religione Cattolica/Attività alternativa
L’unità oraria non è di 60 minuti, ma organizzata con una articolazione diversa che permette a
ciascun docente di avere un numero di ore da restituire simili: circa 15/16 a testa, utilizzate per le
sostituzioni dei colleghi assenti e per accompagnamento alle uscite didattiche e/o ai viaggi
d’istruzione o iniziative di scuola aperta; per il recupero/sviluppo didattico o per l’assistenza peer to
peer.
Il Curricolo verticale
Le progettazioni didattico – educative specifiche di ogni ordine di scuola e i progetti promossi
dall’Istituto per l’arricchimento della formazione culturale e sociale hanno come riferimento
costante il Curricolo Verticale, elaborato dalla Commissione Curricolo e Valutazione e corredato
degli adeguamenti normativi sulla Valutazione richiesti dal D. Lgs 62/207. Si allega in calce. Le iniziative di ampliamento curriculare, nel rispetto delle finalità e dei compiti richiesti alla scuola
ed esplicitati nell’art.1, c.1-4 della L.105/2015 si traducono nelle attività e nei Progetti sotto elencati:
Finalità Progetti dell’Istituto
Scuola aperta
Scuola apert
Open day e Feste
Partecipazio Partecipazione ad eventi culturali, sportivi e ricorrenze civili
territo Letture animate presso le biblioteche Al Segno della Luna
Al se e Aldo Juretich (Triante)
Progetti di accoglienza tra i diversi gradi di scuola;
Progetto Mirotto
A scuola sicuri
Div…ortiamoci
Urban Green (orto e verde in città)
Scuola ferrovia, lezioni di treno per la promozione mobilità
sostenibile
Sport per l’inclusione
M’illumino di meno
Io tifo positivo
Io
Io
-laboratorio Laboratorio di ricerca,
sperimentazione e innovazione
di
CLIL e speI Implementazione di moduli di didattica digitale
Utilizzo del Coding nella didattica e sviluppo del pensiero computazionale
di cittadinanza attiva Teatro della Memoria_Secondaria Leonardo
-garante dg Garante del diritto allo studio,
delle delle pari opportunità e del
di success successo formativo
Progetto Orientamento.
PercorsiPerc Percorsi modulari di recupero e sviluppo alla Primaria
e alla Secondaria con classi aperte
Attività di Studio guidato alla Scuola Secondaria (AAII)
Progetto Affettività/ sessualità
Progetto di prevenzione del Cyberbullismo (Secondaria)
Progetti teatrali
Progetti artistici
Progetti scientifici
Progetti musicali
Progetto di danze irlandesi
Progetto interculturale: giochi senza frontiere
Progetto gemellaggio della scuola dell’Infanzia Giotto-
International School
Progetto I care in collaborazione con i nonni della scuola Mirò
e con la residenza per anziani Sant’Andrea
Laboratori mirati per alunni DVA della Secondaria
Laboratorio specialistico DSA a cura dell’AID (Primaria e
Secondaria)
-promotrice Promotrice dell’innalzamento dei
livelli livelli di istruzione degli studenti
Potenziamento matematico/ Giochi Matematici Università
Bocconi (Secondaria)
Potenziamento Lingua Inglese: “My English Games” (Infanzia)
Madrelingua Inglese (AAII Secondaria)
Avviamento al Latino “Veni, vidi e vici: mi piace il Latino!”
(AAII Secondaria)
Corso per la Certificazione KET (AAII Secondaria)
Espressione teatrale in Lingua Inglese: Theatrino Educo Scarl
(Primaria)
Moduli CLIL madrelingua e non (Primaria e Secondaria)
-contrastan Contrastante le diseguaglianze
socio socio-culturali e territoriali
Alfabetizzazione linguistica per alunni stranieri: Progetto
Italbase e Italstudio
Progetto L2 Progetto L2 - Lingua italiana per bambini stranieri
Progetto Inte Progetto Intercultura – “Gli altri siamo noi”
ivi
At
L’Animatore Digitale ha coordinato, in questo primo triennio, la diffusione dell’innovazione
digitale così come prevista da La Buona Scuola, con un cammino lento volto a superare le
resistenze e i sentimenti di inadeguatezza verso un campo assolutamente innovativo.
Le nuove azioni previste avranno lo scopo di rinforzare e potenziare le competenze digitali dei
docenti e renderli un elemento stabile nella ordinaria didattica.
Di seguito il Piano d’Intervento digitale dell’Istituto secondo quanto previsto dal PNSD (azione
#28), coerente e coordinato con il Piano Triennale dell’Offerta Formativa, che ripropone gli
obiettivi già declinati che pertanto rimangono invariati anche per il triennio 2019 – 2022.
Gli obiettivi sviluppo delle competenze digitali degli studenti;
potenziamento degli strumenti didattici laboratoriali necessari a migliorare la formazione e i
processi di innovazione delle istituzioni scolastiche;
adozione di strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance, la trasparenza e
la condivisione di dati;
formazione dei docenti per l’innovazione didattica e lo sviluppo della cultura digitale;
formazione del personale amministrativo e tecnico per l’innovazione digitale nella
amministrazione;
potenziamento delle infrastrutture di rete;
valorizzazione delle migliori esperienze nazionali;
definizione dei criteri per l’adozione dei testi didattici in formato digitale e per la diffusione
di materiali didattici anche prodotti autonomamente dalle scuole;
coinvolgimento della comunità scolastica;
creazione di soluzioni innovative.
Nel triennio 2016-19 si sono avviate le azioni necessarie ad attuare il piano di intervento, ma la
continua necessità di aggiornamento che le nuove tecnologie richiedono impone una flessibilità
costante; per questo il progetto potrà subire variazioni o venire aggiornato ogni anno, in base alle
esigenze e ai cambiamenti dell’Istituzione Scolastica. Per le azioni specifiche relative agli obiettivi
si rimanda al Piano del precedente triennio.
Inclusione scolastica
Nell’Istituto è presente il Gruppo di lavoro sull’Inclusione che è costituito dal Dirigente Scolastico,
da docenti curricolari, docenti di sostegno, famiglie, specialisti Asl (AIAS, UONPIA)
Il rapporto con le strutture territoriali che si occupano di disabilità è continuo come l’attenzione alle
proposte del CTS col quale l’Istituto è in rete per la formazione dei docenti e per il supporto agli
alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento.
A partire dal presente anno scolastico da segnalare la presenza settimanale di un operatore
psicopedagogico del Comune, Ufficio disabile e Famiglia e disagio, a supporto dei docenti e dei
ragazzi con possibilità di osservazione diretta in classe, per un collegamento maggiormente
proficuo e significativo della scuola con i servizi del territorio
I docenti dell'Istituto adottano metodologie funzionali a una didattica inclusiva e sono coinvolti in
ugual misura nell'elaborazione, monitoraggio e aggiornamenti dei PEI e dei PDP per studenti con
bisogni educativi speciali e/o stranieri.
Per tutti gli alunni DVA della Secondaria è stata consolidata l’esperienza della scuola Potenziata
con la presenza di più educatori comunali, anche se per un numero esiguo di ore, e di insegnanti di
sostegno che si attivano in sinergia per l’organizzazione di spazi e attività calibrati sui diversi
bisogni dei ragazzi.
Sarà messo a regime il Progetto di Inclusione Tra il Dire e il Fare che prevede una strutturazione
stabile di alcuni laboratori e azioni di continuità attraverso l’esperienza del tutoring tra alunni DVA
della secondaria e classi di scuola primaria con focalizzazione sui percorsi di attività motoria e di
Lingua Inglese.
Su casi di estrema difficoltà è stato ristrutturato e riorganizzato il tempo scuola degli studenti DVA.
Si è riconfermato il servizio di doposcuola DSA curato dall'AID di Monza con sede nel nostro
Istituto, aperto anche all'esterno; attività di recupero su classi aperte con percorsi di potenziamento
di musica (Coro e/o strumento) e non. La commissione Ben-essere ha proseguito i percorsi di teatro,
di sport e di partecipazione ad eventi locali con un'attenzione particolare all'integrazione e alla
partecipazione attiva di ciascun alunno. All'Infanzia si è avviato il progetto motorio All Inclusive in
collaborazione con l'associazione sportiva onlus ASD Brianza.
Particolare rilievo ha assunto nel tempo il Progetto della Secondaria Sport per l’Inclusione che
concepisce lo sport come potenziale strumento di aggregazione, integrazione, pari opportunità e di
coesione sociale. Attraverso le numerose attività sportive proposte viene posta particolare attenzione
al coinvolgimento di tutti gli alunni/e anche chi, magari non particolarmente dotato dal punto di
vista motorio, può partecipare come arbitro, giudice, fotografo, giornalista, ecc., valorizzando le
diverse abilità.
Per potenziare le capacità di alunni/e con spiccate attitudini motorie vengono proposti allenamenti
dedicati ad alcune discipline sportive, anche in orario extracurricolare.
Le attività della pratica sportiva permettono agli alunni e alle alunne di perseguire non solo gli
obiettivi legati alla conoscenza di sé, dei propri limiti e dell’importanza di dare sempre il massimo
rispetto alle loro capacità, ma sviluppano anche il senso critico e l’autonomia, nel rispetto delle
regole che sono alla base dei rapporti di convivenza civile e dei principi della nostra Costituzione.
L’Istituto accoglie gli alunni non italiani inserendoli in numero equo e distribuito nelle diverse
classi e offre loro il servizio di Mediazione culturale di pertinenza dell’Ente Locale.
Un adeguato accertamento culturale permette di valutare il loro livello e il più adeguato inserimento
nelle classi, tenendo conto del percorso scolastico compiuto e preoccupandosi di condividere la
scelta con la famiglia.
Agli alunni di nazionalità non italiana è garantita la prima e seconda alfabetizzazione linguistica
grazie alle risorse stanziate per le scuole collocate nelle Aree a forte processo immigratorio (art. 9
CCNL Comparto scuola) che permettono ai docenti di realizzare interventi di supporto
all’apprendimento e sviluppo della lingua italiana.
Per un quadro esaustivo del lavoro articolato in atto nell’Istituto, si rimanda alla Premessa del
Protocollo per Inclusione di alunni con Bes elaborato dalla specifica Commissione.
Organizzazione
Il periodo didattico individuato dal Collegio Docenti per la valutazione degli alunni e la
conseguente comunicazione alle famiglie è il Quadrimestre.
Figure e Funzioni organizzative Cattedre organico dell’autonomia
Le Figure organizzative sono individuate nelle Funzioni Strumento del Ben-essere, Curricolo e
Valutazione e Sviluppo PNSD. Ad esse si affiancano referenti delle seguenti Commissioni:
- Continuità
- Inclusione
- L2 per il CLIL ed Erasmus per l’internazionalizzazione
Ciascuna di esse lavora con un rappresentante di ogni plesso dell’Istituto.
Sono presenti inoltre Commissioni cosiddette tecniche, cioè di organizzazione: Sicurezza,
Informatica, Sussidi, Feste, Rapporti con le Agenzie esterne, Orario e Formazione Classi.
Le cattedre dell’Organico dell’Autonomia sono così distribuite:
Comunità professionale
Plessi
Posto
comune
Posti di
sostegno
Docenti di organico
potenziato
Totale docenti
per Plesso
Infanzia Mirò
12
3,5
0
16
Infanzia Giotto
6
1
0
7
Primaria Don
Milani
22+2 Part
time
4
1
28
Primaria Dante
17+4 ore
2
1
20
Primaria Tacoli
21+4 ore
5
1
24
Secondaria
Leonardo Da Vinci
19+
spezzoni
8,5
2
36
TOTALI
25
5
131
Organizzazione Uffici e modalità di rapporto con l'utenza
Responsabile dell’organizzazione degli Uffici amministrativi è la sig.ra Angelina Russo, in servizio
nell’Istituto dall’a. s. 2018/19.
Il lavoro amministrativo viene svolto attraverso la Segreteria digitale; per i docenti e i genitori sono
in funzione il Registro elettronico, il Sito scolastico da cui ricavare modulistica e informazioni varie
sulla didattica anche per la condivisione dei materiali con l’applicazione delle G-suite; le
comunicazioni avvengono per invio di posta elettronica così come le diverse richieste delle
famiglie.
In prospettiva si lavorerà per l’attivazione dello Sportello digitale.
Reti e convenzioni attivate
Il nostro Istituto è in convenzione con l’AID locale per l’offerta di un servizio di doposcuola per i
DSA della Scuola e del territorio; con le Università Bicocca e Cattolica di Milano per i tirocini degli
studenti iscritti a Scienze della Formazione e con la scuola italiana di Santiago del Cile; con la
Società dilettantistica Sportiva Silvia Tremolada che si occupa di Inclusione attraverso la pratica
dello Sport e che offre formazione e laboratori per la scuola dell’Infanzia.
Numerose sono le Reti attivate sia per i servizi sia per la partecipazione a Bandi e/o Avvisi Miur in
prevalenza con gli altri Istituti Comprensivi di primo grado, e anche con soggetti territoriali quali
Consorzi o lo stesso AT di Monza.
Queste le Reti principali:
CLIL.NET
Erasmus consorziato KA1 (AT Monza Brianza)
Piano Triennale delle Arti: a. s. 2017/18 Entrare dentro l’Opera rossiniana e 2018/19 Degustare
l’arte: artigiani del bello;
Progetto Prisma per la ricchezza educativa (Capofila Comunità Monza Brianza)
Individuazione RSPP
Servizio Scuola Pulita
Prodotti Igienico Sanitari
Assicurazione Scolastica
Piano di formazione
Tenendo presente il Piano Nazionale della Formazione del 3 Ottobre 2016 e le aree indicate,
l’Istituto continuerà ad aderire alle reti di ambito territoriali e a quelle di scopo per la Formazione.
Si prevede il proseguo dei percorsi già intrapresi soprattutto legati alla formazione linguistica e
metodologica CLIL, alle competenze digitali, visto l’introduzione delle Google Suite for Education
le cui potenzialità devono essere ancora acquisite e attuate sul piano didattico.
Legati alle Priorità, evidenziate dal Rapporto di Autovalutazione, saranno tenuti presenti in modo
particolare i seguenti ambiti:
Autonomia didattica e organizzativa
Didattica per competenze, Competenze digitali e nuovi ambienti di apprendimento
Competenze in Lingue straniere
Inclusione e Disabilità
Pertanto, la formazione che si intende proporre e portare avanti nel triennio riguarderà sia il
personale docente sia quello amministrativo e si colloca all’interno delle seguenti ipotesi:
la valutazione e progettazione per Competenze, innovazioni didattiche e Competenze di base
la Competenza linguistica in Lingue straniere che per l’insegnamento della Lingua Italiana
agli alunni stranieri;
la didattica per alunni BES
la didattica digitale innovativa – Sviluppo del PNSD
la gestione della complessità della classe;
la pedagogia maieutica per un apprendimento efficace;
Valutazione e miglioramento
Le azioni, sia promosse in autonomia sia attraverso reti di Scopo o Ambito, saranno rivolte ai
docenti neo-assunti, a gruppi di miglioramento o docenti impegnati in innovazioni di cui vorranno
fare esperienza.
La modalità di lavoro sarà prevalentemente operativa: laboratori, mappatura delle competenze,
workshop, ricerca-azione, peer review, social networking, comunità di pratiche. C si avvarrà di
eventuali agenzie educative e/ o di Università.
Per la Formazione del personale ATA saranno raccolti i bisogni e i loro interessi e in coerenza con la
dematerializzazione, sarà dato supporto ai sistemi informatici, consolidato e sviluppato l’uso della
Segreteria digitale e l’introduzione delle G-Suite; mentre per i Collaboratori scolastici le aree di
interesse saranno la relazione col pubblico, la partecipazione all’integrazione degli alunni per ciò
che è di loro pertinenza.
Elaborato dal Collegio Docenti e approvato con delibera n. 13 nella seduta del Collegio
Unitario del 10 Dicembre 2018 e approvato dal Consiglio d’Istituto del 12 Dicembre 2018 con
delibera n. 3