Periodico Quadrimestrale Anno II - Numero 1 - … PESO MORTO MIN MAX ANDAMENTO RAZZA CHIANINA 5,00...

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Pag. 2 Lettera del Presidente Pag. 3 Il mercato indicazioni generali Pag. 4 Relazione attività commerciale e tecnica Pag. 7 Eventi vissuti e programmati Periodico Quadrimestrale Anno II - Numero 1 - Aprile 2009 In questo numero:

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Pag. 2 Lettera del Presidente

Pag. 3 Il mercato indicazioni generali

Pag. 4 Relazione attività commerciale e tecnica

Pag. 7 Eventi vissuti e programmati

Periodico QuadrimestraleAnno II - Numero 1 - Aprile 2009

In questo numero:

Carissimi Soci,

si è appena chiuso il primo anno di attività di Bovinitaly e dai dati in nostro possesso

possiamo dire che abbiamo raggiunto importanti risultati sia sotto l’aspetto com-

merciale, sia sotto l’aspetto della attività tecnica rivolta ai soci in vincolo O.P. sin-

tetizzati nella “Relazione attività commerciale e tecnica”. Tenendo conto della

revisione generale che è stata apportata alla cooperativa nel primo trimestre 2008 (as-

sunzione nuovo personale, nuova impostazione dell’attività amministrativa, nuova

impostazione dell’attività commerciale, impostazione dell’attività tecnica), del tra-

sferimento della sede legale e amministrativa, delle negative congiunture economi-

che generali che hanno pressoché portato all’azzeramento del valore commerciale

del 5°/4°, possiamo dichiararci soddisfatti degli ottimi risultati raggiunti alcuni di

questi anche inaspettati e per questo vorrei rivolgere un sentito ringraziamento a

tutti i soci, al Consiglio Direttivo e in modo particolare a Stefano Mengoli, a tutto il

personale di Bovinitaly e al Direttore Dott. Paolo Canestrari e a tutti gli Enti che

hanno creduto in noi e che ci hanno supportato in questo anno di attività. Bovinitaly

già nei primi mesi del 2009 ha attivato altri servizi tra questi il reperimento e la com-

pravendita di vitelli da ristallo ed inoltre attraverso l’affitto del ramo commerciale

d’azienda di Pro.In.Carne ha attivato il servizio di compravendita di vacche a fine

carriera e di baliotti per la produzione di vitelli a carne bianca. Attività nuove per Bo-

vinitaly che serviranno a completare i servizi commerciali e tecnici già svolti a fa-

vore dei propri soci.

Il PresidentePARIDE MATASSONI

2 BOVINITALY

LETTERA DEL PRESIDENTEPARIDE MATASSONIAI SOCI BOVINITALY

BOVINITALY 3

Il mercato indicazioni generali

Ci si è spesso trovati a discuterenei vari allevamenti, sull’anda-mento generale di mercato nelsettore bovino, constatando lasentita necessità da parte dell’al-levatore di esser più informatosull’andamento di questo nostrosettore, si è così voluto inserire in“Bovinitaly News” una indica-zione di mercato generale chesarà sempre presente nelle pros-sime uscite, certi di potervi dareuno strumento a voi utile.

(Prezzi praticati in Emilia Romagna)

VITELLONE BIANCO DELL’APPENNINO

CENTRALE

/ KG

/ KG

BOVINITALY

S.c.ar.l.

LISTINO PREZZI

I.G.P.

A PESO MORTO

MIN

MAX

ANDAMENTO

RAZZA CHIANINA

5,00

5,58

CRESCENTE

RAZZA

ROMAGNOLA

4,40

4,85

COSTANTE

RAZZA

MARCHIGIANA

4,40

4,85

COSTANTE

RAZZA PIEMONTESE

VITELLONE/BOVINO ADULTO

/ KG / KG

BOVINITALY

S.c.ar.l.

LISTINO PREZZI

A

PESO MORTO

MIN

MAX

ANDAMENTO

RAZZA

PIEMONTESE

4,65

5,00

CALANTE

ANNOTAZIONI:

- I prezzi si intendono Euro/kg IVA esclusa

I prezzi indicati non sono applicabili in caso di:

- Capi in stato di ingrassamento eccessivo

- Capi in stato di denutrizione

- Capi fuori peso

- Capi sinistrati o con parti anatomiche lesionate

- Carcasse con colorazioni anomale

MODENAmin. max.

VITELLI DA MACELLORazze ed incroci da carne Euro 3.64 3.85Pezzati neri polacchi Euro 3.05 3.15Pezzati neri nazionali Euro 1.95 2.15VITELLONI DA MACELLOLimousine Euro 2.40 2.57Charollaise ed incroci francesi Euro 2.10 2.22Incroci nazionali 1a qualità Euro 1.78 1.95Simmenthal ed altri pezzati rossi Euro 1.61 1.66VACCHE DA MACELLORazze da carne Euro 1.33 1.40Pezzate nere 1a qualità Euro 1.08 1.20Pezzate nere 2a qualità Euro 0.77 0.89VITELLONI FEMMINE DA MACELLORazze pregiate carne extra Euro 2.80 3.07Limousine Euro 2.51 2.76Razze francesi ed incroci da carne Euro 2.04 2.19VITELLI DA ALLEVAMENTO E DA RIPRODUZIONEBaliotti razze pregiate carne Euro 3.13 3.78Pezzati neri 1a qualità extra Euro 2.50 2.95Pezzati neri 2a qualità Euro 1.95 2.10

PIACENZAmin. max.

Vacche da latte 1a scelta (a capo) Euro 800.00 900.00Vacche da latte 2a scelta (a capo) Euro 700.00 800.00Manze gravide oltre 6 mesi (a capo) Euro 1000.00 1501.00Manzette fino a 12 mesi (a capo) Euro 630.00 730.00Manzette oltre 12 mesi (a capo) Euro 730.00 830.00

BESTIAME BOVINO BOVINI EMILIA

QUOTAZIONE CARNI PIÙ 10% IVA.SETTIMANA N. 26DAL 15/6/06 AL 22/6/2009

Razze Griglia Peso Prezzo in EuroC.E.E. Morto Min. Max.

VITELLONI MAX 18-20 MESIRazze pure Lim. Gar. E2-E3 320-380 3.72 3.82Incroci Francesi e Ch. U2-U3 380-420 3.48 3.53Polacchi R2-R3 280-330 3.25 3.35Polacchi 2a cat. O2-O3 280-310 2.65 2.75Incroci Nazionali 1a cat. R2-R3 280-340 3.25 3.35Incroci Nazionali 2a cat. O2-O3 280-340 2.65 2.75B.N. Nazionali 1a cat. O3 280-320 2.65 2.75B.N. Nazionali 2a cat. O2-O3 280-320 2.65 2.75SCOTTONE MAX 16-18 MESILimousine E2 200-270 4.23 4.28Limousine Charolaise U2-U3 250-310 3.68 3.78Incroci Francesi R2-R3 250-310 3.30 3.55Incroci Nazionali 1a cat. R2-R3 210-260 3.30 3.55Incroci Nazionali 2a cat. O2-O3 210-260 2.18 2.43VACCHEB.N. - BA - P.M. oltre 330 kg O3 - 1.95 2.20B.N. - BA - P.M. oltre 280 kg P3-O2 - 1.75 2.00B.N. - BA - P.M. oltre 260 kg P2-O1 - 1.30 1.60B.N. - BA - P.M. oltre 190 kg P1 - 1.20 1.45VITELLIIncrocio 1a qualità - - 5.20 5.80Polacchi - - 4.30 4.60Nazionali - - 3.60 3.85

CEREALI

BOLOGNA E RAVENNA

min. max.FRUMENTO TENERO DI PRODUZIONE NAZIONALE

N.1 Euro n.q. n.q.N.2 Euro n.q. n.q.N.3 Euro n.q. n.q.

FRUMENTO DURO DI PRODUZIONE NAZIONALE

Produzione nord Euro n.q. n.q.Produzione centro Euro n.q. n.q.

CEREALI MINORI

Avena estera bianca (nazionalizzata) Euro n.q. n.q.Avena nazionale rossa Euro n.q. n.q.Frumento per uso zootecnico Euro n.q. n.q.Orzo nazionale - p.s. 61/62 Euro 12.50 12.70Orzo estero (nazionalizzato) Euro 13.40 13.80Sorgo foraggero bianco Euro 14.80 15.00

GRANOTURCO

Nazionale comune Euro 15.35 15.45Farina di granoturco integrale Euro 20.30 20.50

FORAGGI E PAGLIA

BOLOGNAmin. max.

ERBA MEDICA DI PIANURA 1a QUALITÀ

2° taglio, in campo (in rotoballe) Euro 11.50 12.00ERBA MEDICA DI MONTAGNA 1a QUALITÀ

1° taglio in campo (in rotoballe) Euro 8.00 9.00MODENA

min. max.Paglia di frumento pressata in rotoballe Euro 2.50 3.00Paglia di frumento pressata in balloni Euro 3.00 3.50Paglia di orzo pressata in rotoballe Euro 2.50 3.00

REGGIO EMILIAmin. max.

Fieno magengo o di 1° taglio 2009 Euro 7.50 9.50Fieno Maggengo o di 1° taglio 2008 Euro 7.00 14.00Fieno di erba medica 2° taglio 2009 Euro 8.00 14.00Fieno di erba medica 2° taglio 2008 Euro 8.00 14.00Fieno di 2° taglio o guaiame pressato 2008 Euro 7.00 14.00Rotoballe di paglia 2008 Euro 2.50 5.00

I prezzi pubblicati e aggiornati settimanalmente,

fanno riferimento ai bollettini ufficiali delle Camere di

Commercio delle rispettive province.

Le date di riferimento non espresse si intendono

riferite alla settimana precedente alla chiusura del giornale.

4 BOVINITALY

RELAZIONE ATTIVITÀ COMMERCIALE E TECNICASOC. COOP. BOVINITALY AL 31/12/2008

La Cooperativa Bovinitaly dalla sua costituzione al 31 Dicembre 2008, conta n. 173 soci dicui n. 77 in vincolo di O.P.I soci sono distribuiti nelle province di Bologna n. 30, Forlì Cesena n. 37, Ravenna n. 14, Pe-saro Urbino n. 5, Rimini n. 2, Benevento n. 3, Arezzo n. 5, Ancona n. 1, Perugia n. 46, Ma-cerata n. 1, Pescara n. 8, Rieti n. 4, Rovigo n. 1, Siena n. 3, Teramo n. 4, Terni n. 6, Triesten. 1 ed infine Verona con n. 2 soci.La distribuzione dei soci in vincolo di O.P. è riportata nella tabella 1.

Tabella 1 – Numero soci O. P.

Per quanto riguarda i risultati della commercializ-zazione di Bovinitaly, nel corso del 2008, sonostate coordinate, organizzate e gestite compra-vendite verso la Grande Distribuzione Organiz-zata (GDO), Mense scolastiche, Ristorazione eDistribuzione Tradizionale, per un totale di 5.079capi, di cui 3.705 certificati IGP “Vitellone Bianco

dell’Appennino Centrale”, 1.374 con il disciplinare di etichettatura IT 003 ET e/o senzacertificazione come bovini comuni.La ripartizione del prodotto Commercializzato da Bovinitaly per razza e tipo di certificazioneè riportata in tabella 2.

Tabella 2 – Ripartizione prodotto per razza e tipo di certificazione.

* Incroci, Maremmana, capi etichettati IT003ET e Bovini Comuni.

Le percentuali dei capi destinati in funzione della distribuzione, sono riportate nella tabella 3.

Tabella 3 – Ripartizione prodotto commercializzato da Bovinitaly per tipo di distribuzione.

PROVINCIA NUMEROBologna 28Forlì Cesena 34Ravenna 13Rimini 2TOTALE 77

RAZZA IGP ALTRO* % SUL TOTALECHIANINA 1620 31,90%ROMAGNOLA 1331 26,21%MARCHIGIANA 754 14,84%ALTRO* 1374 27,05%TOTALE CAPI 3705 1374 5079

TIPO DESTINAZIONE %OPERATORI COMMERCIALI (Ristorazione, Piccola Distribuzione) 21DISTRIBUZIONE TRADIZIONALE 4LABORATORI SEZIONAMENTO 25(di cui MENSE) (69)

GRANDE DISTRIBUZIONE 41ALTRO (Ristorazione, Manifestazioni, Privati…) 9

Fonte: Dati Bovinitaly

Fonte: Dati Bovinitaly

Fonte: Dati Bovinitaly

BOVINITALY 5

I dati riportati nella tabella 3, danno un’indicazione della ripartizione del prodotto com-mercializzato dalla cooperativa ai vari distributori finali, dove è evidente che la GDO, leMense Scolastiche e gli Operatori Commerciali sono il principale canale distributivo. Per quanto riguarda la commercializzazione delle mezzene verso la piccola distribu-zione i problemi logistici e gli alti costi di trasporto, impediscono a volte di estendere si-gnificativamente l’attività commerciale a questa fetta di mercato.Nel 2008 la cooperativa ha commercializzato anche n. 198 vitelli da ristallo.

Per quanto concerne l’attività svolta per gli allevamenti O.P. nell’anno 2008 prevista dalprogetto finanziato dalla L.R. 24/00 della Regione Emilia Romagna, siamo a ricordareche sono state svolte tutte le attività previste e precisamente:

ATTIVITÀ 1 – ASSISTENZA TECNICO ECONOMICA

Sottoazione 1/A sub a) - Incontri collegiali e corsi di formazione e informazionePer questa attività sono stati realizzati n. 2 corsi di due giorni ciascuno nelle seguentidate:25-26-27/11/08 presso la sede dell’APA di Bologna;15-16-17/12/08 presso la sala consigliare del Comune di Bagno di Romagna.Nel 1° corso sono stati presentati i dati delle medie produttive ed equivalente toro ma-turo, inoltre è stato presentato il nuovo programma di consultazione on line e sono statiapprofonditi alcuni temi tecnici tra i quali il miglioramento dell’attività produttiva dei bo-vini da carne.Nel 2° corso sono stati trattati gli argomenti riguardanti la scelta dei vitelli da ristallo ele verifiche dell’efficienza aziendale, inoltre è stato trattato l’argomento riguardante ilbenessere animale ed infine sono stati presentati due accordi di filiera e i capitolati difornitura di Esselunga e Coop Italia.Ricordiamo inoltre che gli allevatori della sez. O.P. di Bovinitaly sono stati invitati a par-tecipare alle giornate informative svolte in occasione del “Meeting per l’Amicizia tra iPopoli” svoltosi dal 24 al 30 agosto a Rimini e al “Matching” svoltosi dal 17 al 19 no-vembre a Milano.

Sottoazione 1/A sub b – Assistenza tecnica a favore della base socialeRelativamente a questa sottoazione è stata sviluppata, utilizzando n. 3 tecnici, una retedi assistenza tecnica che prevede, durante la visita dei tecnici negli allevamenti OP, lacompilazione di una scheda di rilevamento dati che permette di fotografare tutte le at-tività aziendali al momento della visita, al fine di poter fare una valutazione globale sullaattività produttiva. Una particolare attenzione viene rivolta all’alimentazione degli animalinelle varie fasi produttive cercando di ottimizzare al meglio le materie prime aziendali;il tecnico inoltre dovrà dare degli utili consigli relativamente alle norme contenute nelpacchetto di igiene e alle norme relative al benessere animale. Infine il servizio tecnicoprovvede ad informare gli allevatori sulla corretta tenuta dei farmaci ad uso zootecnicoe sulle modalità di smaltimento dei rifiuti speciali.

6 BOVINITALY

Sottoazione 1/A sub c) - Organizzazione della produzioneGrazie alla preziosa attività delle Associazioni Provinciali Allevatori, sono stati appro-fonditi temi riguardanti l’accrescimento di soggetti destinati alla macellazione con par-ticolare riferimento alla tecnica di allevamento, all’alimentazione e all’utilizzo di unaadeguata genetica finalizzata ad ottimizzare la trasformazione in carne dei principi ali-mentari.Sottoazione 1/A sub d) - Realizzazione di supporti informaticiSono stati sviluppati supporti informatici, pertanto software, telematici finalizzati a tra-sformare e ad elaborare i dati tecnici indispensabili per una corretta gestione azien-dale; il tutto è utilizzabile attraverso un portale che mette a disposizione in un’areariservata raggiungibile da un link omonimo, una serie di servizi che ogni utente ha lapossibilità di consultare collegandosi direttamente dal proprio computer. Per ogniazienda è possibile verificare i dati anagrafici, consultare i registri di stalla, e visualiz-zare il dettaglio delle macellazioni effettuate.

Sottoazione 1/B - Supporti per la definizione di accordi di filieraTale attività si è svolta attraverso degli incontri tra la struttura tecnica commerciale del-l’OP e i responsabili qualità delle principali catene di distribuzione coinvolte nella com-mercializzazione delle razze chianina, marchigiana e romagnola a marchio IGPVitellone Bianco dell’Appennino Centrale. Da tali riunioni è emersa la necessità di sen-sibilizzare le aziende produttrici per potersi inserire all’interno dei rispettivi protocollifornitori proposti dalle distribuzioni, dall’altra parte è emersa la necessità di sensibiliz-zare la distribuzione affinché alcune peculiarità di queste tipologia di allevamento ve-nisse accolta all’interno dei capitolati.

Sottoazione 1/C - Realizzazione di supporti a stampa e monografieIl Personale di Bovinitaly, attraverso incontri svolti con grafici e attraverso la produzionedi un reportage fotografico, ha realizzato un periodico quadrimestrale intitolato “Bovini-taly News”. In tale periodico vengono affrontati argomenti riguardanti: lettera del Presi-dente; andamento del mercato delle carni; i prezzi minimi e massimi; eventualiopportunità di accedere ai programmi regionali di sviluppo rurale; le normative che de-vono essere osservate per la gestione dell’allevamento e infine vengono ricordati tuttigli eventi vissuti e programmati di Bovinitaly.

ATTIVITÀ 2 – PROMOZIONE E PRODUZIONE DI QUALITÀ

Sottoazione 2/A - Studio e stesura dei disciplinariSono stati studiati con le distribuzioni i principali capitolati di produzione che prevedono,oltre ad una gestione attenta delle tecniche di alimentazione del bestiame, anche unaattenta gestione della qualità delle materie prime utilizzate, verificata anche con prelievie analisi di campioni di alimento; in fase di macellazione sono stati inoltre eseguiti cam-pionamenti istologici su ghiandole per analisi ormonali.

BOVINITALY 7

Eventi vissuti e programmati…..

Ecco gli appuntamenti:

Dal 14 al 17 febbraio 2009 siamo stati presenti al Pianeta Birra Beverage &Co. di Rimini con uno stand in cui sono stati proposti in degustazione i nuovipreparati di carne IGP “Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale” razzaRomagnola abbinati a vari tipi di birre artigianali.

Dal 27 al 29 marzo abbiamo partecipato alla XLI edizione di Agriumbria,svoltasi a Bastia Umbra (PG), dove abbiamo confermato ed approfondito lanostra presenza in terra Umbra.

Dal 15 al 19 aprile nella Città di Lugo di Romagna in provincia di Ravennasi è tenuta una rassegna gastronomica di grande rilievo col patrocinio delComune di Lugo e della pro-loco, il cui tema era “il Vitellone Bianco dell’Ap-pennino centrale IGP Razza Romagnola”. Come cornice sono stati presentatii prodotti tipici delle aziende locali. Inoltre sono state allestite mostre nel pa-vaglione di Lugo con la partecipazione dei migliori ristoranti del territorio, iquali hanno presentato al pubblico undici menù completamente diversi perdegustare la Razza Romagnola anche nei tagli anatomici meno nobili. Infinela pro-loco di Lugo ha proposto nel suo ristorante degustazione all’interno delpavaglione proponendo arrosticini, svizzere e tagliate di scottona romagnola.La partecipazione del pubblico è stata notevole sia in piazza che nei ristorantie il prodotto di carne tipico del nostro territorio ha ritrovato in Lugo, doveuna volta era sede del più importante mercato del bestiame nazionale, il suoterritorio. Il prossimo anno sarà sicuramente riproposta con i migliori auspici.Del resto, chi mangia una fiorentina di razza romagnola non mangia una sem-plice bistecca, ma mangia con essa un pezzo della nostra storia.

Società Cooperativa BOVINITALY- S.c.ar.l.

Organizzazione di produttori agricoli riconosciuta il 11.09.07Iscritta all’albo Reg. Emilia Romagna al n. 21

Sede Legale e Amministrativa: Via B. Simonucci, 3 - 06135 Ponte San Giovanni (PG)

Tel. 075.5990541 - Fax 075.395030 - E-mail: [email protected]. Fisc-P. IVA 02958390540 - REA CCIAA PG 253503

Sede Operativa:Via Leo Gramellini, 10 - 47100 Forlì (FC)

Tel. 0543.774413 - Fax 0543.777498

Realizzato con finanziamenti Regione Emilia Romagna L.R. 24/2000