Aporteaperteperiodico d’informAzione

del comune di crespellAno

N° 3 dicembre 2012A Porte Aperte Periodico trimestraleTassa pagata Invii senza indirizzo Autorizzazione n. DCO/DC/BO/ISI/1586/2002 del 22/03/2002 Anno XXVII n. 3 dicembre 2012

periodico quadrimestrale a cura dell’Amministrazione comunale di Crespellano (Bo) | Anno XXVI n. 3 Dicembre 2012 Aut. Tribunale di Bologna n. 5349 del 12/3/1985 | Diffusione gratuita Direttore responsabile: Annalisa Paltrinieri | Redazione: Municipio di Crespellano, piazza Berozzi, 3 | foto: Archivio Comunale, Pablo | Chiuso in tipografia 28/12/2012 - Tiratura: copie 4.200 | Progetto grafico: PABLO | Stampa: Tipografia Moderna, Bologna

Auguri di Buone Feste

In questo numerobilancio pag 2notizie pag 3cultura pag 4-5politiche sociali pag 6-7calendario eventi pag 8-9sport pag 10ambiente pag 11tributi pag 12dal consiglio comunale pag 13-14-15editoriale del sindaco pag 16

Nelle foto, alcuni momenti della cerimonia della Virgo Fidelis, celebrata a Crespellano il 14 ottobre con l’Associazione Nazionale Carabinieri, il comando della stazione CC di Crespellano e gli altri comuni della nostra zona. Dopo aver celebrato la patrona dei carabinieri e ricordato i giovani caduti al Pilastro per mano della banda della Uno Bianca (alla cerimonia era presente la madre di uno di loro, Otello Stefanini), la giornata si è conclusa con un la premiazione dell’ormai tradizionale torneo in memoria di Francesco Giacobbe, carabiniere in servizio a Crespellano morto prematuramente, il cui ricavato viene devoluto in beneficenza.

Virgo Fidelis

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Uno strumento in più per la comunicazione delle attività e iniziative del comune, delle scadenze da tenere a mente, delle notizie di servizio, per il dialogo e la condivisione di argomenti di interesse comune.Seguite la pagina del comune di Crespellano all’indirizzohttp://www.facebook.com/pages/Comune-di-Crespellano/345284032234716

Il comune di Crespellano è ora su Facebook

Il 30 novembre è stato approvato l’assestamento di bilancio 2012: il provvedimento più rilevante è stato l’abbassamento dell’aliquota IMU sulla prima casa dal 5,5 al 5, questo grazie ad un maggior gettito atteso, di cui ci siamo resi conto analizzando i dati della prima e della seconda rata di versamento e facendo le proiezioni, prevedendo una maggior entrata di circa 110.000 euro che usiamo tutti per abbassare la pressione fiscale. La storia dell’IMU è emblematica dell’incertezza in cui abbiamo vissuto in questi mesi e vale la pena ripercorrerla: • il tira e molla del governo sulle

previsioni di incasso• i continui slittamenti della scadenza

per fissare le aliquote definitive: aprile divenne giugno, giugno diventò luglio, poi si prorogò a settembre per arrivare al 31 ottobre

• la decisione del Ministero delle Finanze di far pagare in via provvisoria, nella prima rata, solo l’aliquota base

• l’impossibilità di fare previsioni certe perché con 3 anni di assenza di ICI sulla prima casa e l’introduzione dei fabbricati agricoli erano saltati tutti i riferimenti allo “storico”

• la necessità da parte nostra di applicare aliquote alte per prudenza ed evitare buchi di bilancio con la promessa che, facendo i calcoli sulle entrate reali delle prime due rate avremmo usato l’eventuale extragettito per abbassare le aliquote

• la prima verifica dopo il pagamento della prima rata che ci dava un extragettito di circa 60.000 euro, annunciata a settembre

• la seconda verifica, più precisa grazie ai pagamenti della seconda rata, che stabiliva un surplus di circa 110.000 euro annunciata in ottobre

• la decisioni di applicarli tutti per abbassare l’IMU sulla prima casa, come promesso a suo tempo.

Questo percorso si riassume in poche righe ma corrisponde ad un lavoro che ha coinvolto tutto l’assessorato quasi giorno per giorno: per darvi un’idea, la raccolta di comunicazioni dal Ministero, fra i tecnici e la giunta, fra la ragioneria di Crespellano e i ragionieri di altri comuni, la Regione e l’ANCI, ha le dimensioni di un elenco telefonico. Però, grazie a questo rigorosissimo e faticosissimo lavoro ce l’abbiamo fatta ad abbattere l’IMU prima casa.Nel corso di questi mesi abbiamo anche esaminato un calcolo fatto dalla lista civica che prevedeva, sulla base di calcoli dei loro esperti, un probabile extragettito di 250.000 euro. Li ringrazio per l’impegno e Dio sa quanto avrei voluto che avessero ragione, ma i conti bisogna farli su presupposti veri, concreti e precisi e, quando si tratta di argomenti così delicati, attenersi ai dati reali e non a proiezioni statistiche. Purtroppo i dati veri sono quelli della nostra ragioneria. Li abbiamo rivoltati come un calzino, abbiamo modificato i modelli, abbiamo percorso ogni possibile via, ma alla fine risultava sempre una cifra tra i 100.000 e i 120.000 euro in più della previsione. Posso assicurare loro, e con loro tutti i cittadini, che la precisione, il rigore e la dedizione quotidiana ai temi del bilancio da parte mia e

dello staff tecnico sono costanti e quotidiani; personalmente sono anche disponibilissimo al confronto e all’ascolto e penso di averlo dimostrato in più occasioni.Chiedo però, a nome dei cittadini di cui tutti noi, pur con ruoli diversi, gestiamo la “cosa pubblica” a Crespellano, di usare intelligenza e prudenza, senza cavalcare la pancia dell’antipolitica. Evitiamo le “sparate” tanto per poter dire “l’avevamo detto”. Se avessimo previsto 250.000 euro di extragettito, come sosteneva la lista civica, a dicembre ci saremmo trovati con un buco di bilancio di 140.000 euro senza speranza di poter rimediare …. D’altronde l’Italia si è trovata nella situazione in cui è oggi grazie a decisioni prese in base a previsioni allegre, gestioni non rigorose, verifiche ritardate o non fatte. Crespellano, grazie al cielo no, e di altri pifferai magici, sinceramente, non sentiamo il bisogno.Da parte mia e della nostra amministrazione possiamo assicurare che sui soldi del Comune abbiamo cognizione di causa, siamo sul pezzo e lo abbiamo dimostrato, lavoreremo perché i cittadini sappiano dove va a finire ogni euro e perché e non faremo mai mancare la disponibilità al confronto, però serio, non da ombrellone, sdraio, caipirinha o caipiroska.

Fabio Federici

Vice SindacoAssessore al bilancio

Bilancio 2012: una buona notizia, cala l’Imu

Anche per le festività 2012 continua la rassegna di concerti natalizi.Dopo l’apertura con il concerto di S. Savino il 7 dicembre, con il coro “La Tradotta”, si continua lunedì 10

a Palazzo Garagnani con il duo di chitarre Santi-Schiavina e martedì 18 al centro Bruno Pedrini con il tenore Thomas Vacchi, accompagnato al pianoforte da Carlo Ardizzoni.Gli allievi di chitarra, pianoforte e flauto traverso della scuola intercomunale di musica “G. Fiorini” si esibiranno invece nel loro saggio natalizio nel pomeriggio di sabato 15 dicembre, ancora a Palazzo Garagnani.A concludere la rassegna sarà il concerto “Armonie tra cielo e terra”, con il coro Mosaico, il coro Cento Passi

e la Schola Cantorum di Bazzano, sabato 5 gennaio presso la chiesa di S. Savino; l’ingresso, gratuito per tutti gli altri concerti, sarà in questo caso a offerta libera, per raccogliere fondi da destinare alla costruzione della “Casa tra le nuvole”, l’importante progetto dell’associazione Volhand che mira a promuovere l’autonomia abitativa dei disabili.Rimandiamo per tutti i dettagli su luoghi e orari dei vari concerti al paginone centrale dedicato al calendario eventi.

sabato 15 dicembre 2012

“La renna capricciosa” spettacolo comico d’attore e muppets a cura di Ambaradan Teatro con Martina Pizziconi e Laura Costa - consigliato a bambini da 3 a 8 anni

sabato 19 gennaio 2013

“La discarica delle favole” spettacolo d’attore con oggetti e grandi pupazzi mossi a vista a cura di Teatrino dell’Armadio con Lucia Giustini e Fabio Monesi - consigliato a bambini da 3 a 10 anni

sabato 23 febbraio 2013

“Tritadenti” teatro delle ombre a cura della compagnia TE’ATRE’ con Alfonso Cuccurullo, Arianna Di Pietro ed Emanuela Petralli - consigliato a bambini da 4 a 10 anni

venerdì 8 febbraio 2013 ore 18,00

“macbeth” opera di Giuseppe Verdi sabato 16 marzo 2013 ore 18,00

“Der Fliegende Hollander” opera di Richard Wagner

sabato 20 aprile 2013 ore 18,00

“Norma” opera di Vincenzo Bellini

martedì 21 maggio 2013 ore 18,00

“Il trionfo di Clelia” opera di Christoph Willibald Gluck

sabato 15 giugno 2013 ore 18,00

“Divorzio all’italiana” di Giorgio Battistelli

martedì 2 luglio 2013 ore 18,00

“La doppia notte Aida e Tristan” balletto su musiche di Giuseppe Verdi e Richard Wagner

Informazioni per l’acquisto dei biglietti possono essere richieste all’Ufficio Segreteria del Sindaco Sig.ra Nadia Masetti 051/672.30.34

nmasetti@comune.crespellano.bo.it

Avvicinare Maurizio Pollini e Stefano Bollani, passando attraverso Keith Jarrett, per inserirli in un progetto che sta a metà fra una lezione di musica ed un vero e proprio cineforum, è impresa ardua...ma questo è il sale del mio lavoro: trovare sempre nuove espressioni per avvicinare alla musica le persone.Ogni incontro vedrà un’ introduzione di pochi minuti, che servirà a spiegare, in modo semplice e comprensibile ad ogni tipo di pubblico (l’eterogeneità dei partecipanti è da considerare un valore aggiunto al nostro progetto, anche se rende più difficile il lavoro), ciò che si sta per andare ad ascoltare.Quindi, la serata procederà con la visione di una serie di brani video di durata complessiva intorno ai 55 minuti, tratti da dvd o video addirittura originali (in presa diretta) in cui il protagonista sarà per tutta la sera lo stesso esecutore.Ogni esecutore verrà preso come espressione di un certo genere, o periodo storico, fino ad arrivare alla seconda parte del nostro percorso, dove saranno gli stessi pianisti, ad essere anche autori dei loro brani.Al termine di ogni incontro, come in ogni cineforum che si rispetti, tavola rotonda con le considerazioni dei partecipanti.L’ultima serata, come da tradizione, concerto finale.

Marco Raspanti

Anche quest’anno continua la proficua collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna grazie alla quale sarà possibile assistere agli spettacoli a prezzi calmierati.Di seguito i prossimi spettacoli della stagione 2013.

PianoForum! Conferenze musicali a Crespellano

Appuntamenti al Teatro Comunale di Bologna: Stagione Operistica e Balletto 2013

Centro Culturale “Luigi Calanca” Palazzo Garagnani, via Marconi, 47

Orario: 21,00-22,30

Venerdì 15 marzo 2013 Maurizio Pollini: il pianoforte di Mozart

Venerdì 22 marzo 2013 Krystian Zimerman: il pianoforte di Beethoven

Venerdì 29 marzo 2013 Leonard Bernstein:il pianoforte di un direttore d’orchestra

Venerdì 5 aprile 2013 Keith Jarrett: l’improvvisazione blues

Venerdì 12 aprile 2013Ludovico Einaudi:il pianoforte della Regina Elisabetta

Venerdì 19 aprile 2013 Stefano Bollani: il pianista del jazz “made in Italy”

Venerdì 26 aprile 2013Giovanni Allevi:la musica “classica” ai giorni nostri

Venerdì 3 maggio 2013Concerto finale

Note di Natale

Tutti in biblioteca al sabato mattina con Le Storie a Palazzo”

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Continua l’appuntamento al sabato mattina con le letture animate in biblioteca, rivolte ai bambini desiderosi di farsi raccontare, recitare e suonare da bravissimi interpreti le fiabe e i racconti più strani. Le letture si svolgono nella sala conferenze di Palazzo Garagnani, sede della Biblioteca Comunale, alle ore 10,30; dopo il primo appuntamento del 17 novembre, ecco le prossime date:

Come ogni anno, anche il prossimo inverno l’Amministrazione Comunale sarà particolarmente impegnata a celebrare degnamente le due ricorrenze nazionali nelle giornate del 27 gennaio (Memoria) e del 10 febbraio (Ricordo) con iniziative rivolte sia ad una fruizione scolastica (a cui passare il testimone della memoria storica in raccordo col lavoro svolto in tal senso a scuola) sia ad un pubblico adulto, insieme al quale tenere viva l’attenzione su tali tematiche.Visti i tempi di pubblicazione del giornalino comunale le iniziative richiamate, organizzate con la collaborazione dell’Anpi, delle Scuole del Territorio e di altre realtà culturali, sono in queste fasi ancora in via di definizione: vi invitiamo quindi a tenervi aggiornati attraverso il sito comunale per avere notizie più dettagliate.

Spazio alla vostra creatività. Negli ultimi due anni, ovvero da quando l’Assessorato alla Cultura ha aperto gli spazi di Palazzo Garagnani anche alla presentazione gratuita di libri di autori crespellanesi e non solo, si sono moltiplicate le richieste in tal senso evidenziando, con nostra soddisfazione, quanto il Territorio sia ricco di talenti e di creatività che attendono solo l’occasione per potersi esprimere. Per offrire maggiori opportunità, anticipiamo a questa fine anno (il via era previsto per la prossima primavera) la seconda edizione de “I racconti del Venerdì”: venerdì 14 dicembre prossimo gli appuntamenti avranno inizio con la presentazione del volume di Riccardo Venturi dal titolo “C’è sempre tempo per la poesia”, che si terrà a Palazzo Garagnani dalle ore 17 alle 19.Inoltre proseguono a ritmo serrato “Le mostre della Sala Azzurra”, dedicate con il medesimo criterio agli artisti desiderosi di farsi conoscere nell’ambito delle arti visive: fino al 5 gennaio 2013, negli orari della Biblioteca, sarà possibile visitare la mostra di Roberto Boldrini, dal titolo “Armonie di Colori”, aperta anche nel pomeriggio di domenica 16 dicembre nell’ambito di Natalissimo.Ricordiamo che per entrambi i progetti, “Le mostre della Sala Azzurra” e “I racconti del Venerdì”, è possibile inoltrare la propria richiesta di partecipazione prendendo contatti con il Gruppo per la promozione artistica del territorio “Torre Colombaia” (tramite il sito del Comune) o con la Biblioteca Comunale.

Silvia RubiniAssessore all’Istruzione e alla Cultura

Proposte culturali per il prossimo invernoLa Giornata della memoria e la Giornata del Ricordo.

L’Associazione per la Ricerca sulla Depressione presenta la Collana di Psichiatria Divulgativa, una serie di volumi di cui il primo è “La cura della depressione: farmaci o psicoterapia”. La versione pdf del libro sarà inviata a titolo totalmente gratuito a chiunque ne farà richiesta alla email dell’Associazione assodep@tiscali.it e la stessa cosa avverrà per i prossimi libri della Collana.Gli argomenti trattati sono quei disturbi depressivi e disturbi d’ansia che, tranne nei periodi acuti, non interferiscono nella vita relazionale, lavorativa e sociale, ma che interessano direttamente circa 8 milioni di persone, mentre il numero delle persone indirettamente coinvolte (i parenti stretti dei pazienti) è di due-tre volte maggiore.A causa di pregiudizi diffusi, solo un paziente su quattro si rivolge al medico e riceve una corretta diagnosi ed una adeguata terapia: l’obiettivo della collana, dal taglio accessibile a tutti pur nel rispetto del rigore scientifico, è quindi di contribuire al superamento dei pregiudizi mediante l’informazione e dunque di fare prevenzione.

Il Centro per le Vittime ha iniziato la propria attività il 2 maggio 2005 in convenzione con i Comuni di Casalecchio, Monteveglio, Sasso Marconi e Zola Predosa; dall’inizio di quest’anno, finalmente, è attivo per i cittadini di tutti i 9 Comuni del Distretto. La consolidata tendenza al coordinamento territoriale dei vari servizi, concretizzatasi nella realizzazione di ASC Insieme, ha favorito anche questo passaggio che tende a rendere sempre più omogenee e fruibili le opportunità di intervento e di aiuto ai cittadini in difficoltà.Anche quest’anno il numero dei casi affrontati evidenzia un deciso incremento e si avvia oltre i 350 nuovi contatti. La casistica non cambia: violenze, truffe, abusi, maltrattamenti, disagi personali e familiari, commercio invasivo, forzature finanziarie e così via. In deciso aumento, però, anche per la nuova convenzione con

ASC e per le esigenze dei servizi sociali, risulta il problema dei disagi economici delle famiglie vittime della crisi, ormai una vera e propria calamità diffusa. Di fronte alla gravità del problema si sperimentano sempre nuovi strumenti, ma per quanto si faccia è sempre troppo quello che resta indietro. Contributi, prestiti sull’onore, affiancamento alle famiglie in difficoltà a gestire il proprio bilancio mensile, sono risposte articolate e indispensabili, ma l’intreccio tra nuove e vecchie povertà appare difficilmente affrontabile senza nuovi ed adeguati strumenti normativi.Come sempre, l’avvio di un nuovo servizio ha bisogno di tempo per farsi conoscere, ma, ormai, anche i nuovi Comuni, Bazzano, Castello di Serravalle, Crespellano, Monte San Pietro e Savigno stanno imparando a conoscere l’opportunità che il Centro per le Vittime, gratuitamente, offre agli

oltre 110.000 cittadini di tutto il Distretto. Comunque sia, il servizio prevede ascolto, accoglienza e orientamento ai servizi, garantendo consulenza legale, psicologica e sostegno contro gli abusi commerciali in convenzione con le principali Associazioni dei Consumatori.Nel dubbio, non esitate a chiamarci, direttamente o tramite gli sportelli sociali. Soprattutto, se pensate di essere vittime di reati o di calamità, non rimanete da soli.

Gianni Devanip. il Centro per le Vittime

Corso di calcolo Per imparare a progettare, impostare, gestire un foglio di calcolo

Collana di psichiatria divulgativa su ansia e depressione Centro per le Vittime: primo anno di esperienza sull’intero Distretto

6 | politiche sociali politiche sociali | 7

Sede: Aula d’Informatica della Scuola Media di Pragatto Il corso sarà della durata di 20 ore, suddiviso in otto lezioni che si terranno il martedì e il giovedì dalle ore 15,00 alle ore 17,30, a partire da martedì 8 gennaio 2013

Contenuti del corso:Componenti dello schermo: cartella di lavoro, tabelle, barre degli strumenti e menuOperazioni sulle celle: inserimento, modifica e eliminazione di valoriInserimento di righe e colonneInserimento di noteFormattazione e modifica di un foglio di lavoroI formati numerici, l’allineamento dei datiModifica dei caratteri, bordi, linee e ombreggiatureLe formule, gli operatori matematici e le funzioniRiferimenti relativi e assolutiProtezione del foglio elettronico con passwordStampa e opzioni di stampaUtilizzo dell’Help in lineaOrdinamentiFiltri: Automatico, StandardGraficiEsportare in formato PDF

I libri della collana saranno pubblicati a cadenza annuale e sono previste cinque pubblicazioni:

Autunno 2011La cura della depressione: farmaci o psicoterapia

Autunno 2012 Il paziente depresso e i suoi familiari

Autunno 2013 Riconoscere e curare l’ansia e il panico

Autunno 2014 La depressione nelle diverse fasi della vita

Autunno 2015Racconti di storie cliniche

Le iscrizioni potranno essere effettuate presso l’Ufficio della Segreteria del Sindaco. Tel. 051/672.30.34

nmasetti@comune.crespellano.bo.it

per ogni informazione o consulenza

il centro e’ aperto dal lunedi’ al venerdi’dalle ore 16 alle ore 19

via del fanciullo n. 6 tel. 051 - 6132162

Casalecchio di Reno

Il Centro accoglie e aiuta le vittime di qualsiasi evento ad affrontare la situazione di disagio e di difficoltà subita, anche fornendo, gratuitamente, consulenze di carattere legale, psicologico e finanziario.In collegamento con i Servizi Sociali del territorio, il Centro orienta e accompagna le persone verso le strutture idonee alla risoluzione del problema. Attiva inoltre percorsi interni di affiancamento e sostegno per specifiche tematiche, quali: violenze, truffe, problemi legati ai consumi, difficoltà economiche e altro. Il Centro, in convenzione con ASC Insieme, collabora con i Comuni di Casalecchio di Reno, Monteveglio, Sasso Marconi, Zola Predosa, Bazzano, Castello di Serravalle, Crespellano, Monte San Pietro e Savigno.

Si avvale inoltre dei contributi e dei patrocini della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Bologna, dell’AUSL Distretto di Casalecchio di Reno e del C.I.R.Vi.S. (Centro Interdipartimentale di Ricerca sulla Vittimologia e la Sicurezza) dell’Università di Bologna.

Centro per le VittimeVia del Fanciullo n. 6, 40033 Casalecchio di RenoTel e Fax: 051-6132162e-mail: centrovittime@casalecchionet.itwww.casalecchionet.it/centrovittime

Orario di sportellodal lunedì al venerdì, ore 16 - 19Servizio per i consumatorivenerdì, ore 16 - 19

AvisDate prelievi AVIS a Cespellano:

Giovedì 13 dicembre 2012presso l’ambulatorio di Via Garibaldi 58 a Calcara, dalle ore 8,00 - 10,30

AssociAzione per lA ricercA

sullA Depressione

Centro per le Vittimedi Reato e Calamità

Dicembre Sabato 1-8-15-22-29 oRE 21,00SERaTE di BalloCentro sociale Pedrini Domenica 2-9-16-23-30 oRE 15,00ToMBolaCentro sociale PedriniMartedì 4-11-18 oRE 21MiNi ToMBolaCentro sociale Pedrini Venerdì 7 oRE 20,45CoNCERTo di S. SaviNoChiesa parrocchiale di CrespellanoLunedì 10 oRE 21CoNCERTo di ChiTaRRa ClaSSiCaPalazzo Garagnani Venerdì 14 dicembre oRE 17,00i RaCCoNTi dEl vENERdìPalazzo Garagnani Venerdì 14 oRE 21,00la MaRia dEi dadi da BRodoTeatro Calcara Sabato 15 oRE 10,30SToRiE a Palazzo – la RENNa CaPRiCCioSaSpettacolo d’attore e muppets per bambini 3-8 anniPalazzo Garagnani oRE 17,30 SaGGio NaTalizio allievi di chitarra, pianoforte e flauto traverso scuola intercomunale di musica FioriniPalazzo GaragnaniPRESEPE SUi PaTTiNi oRE 20,30Palestra Pragatto Domenica 16NaTaliSSiMoMercatino artistico e gastronomiaPiazza della PaceMartedì 18 oRE 21CoNCERTo di MUSiCa ClaSSiCaCentro sociale Pedrini Venerdì 21 oRE 17NaTalE a TEaTRo – fESTa PER BaMBiNi Teatro CalcaraMercoledì 26 oRE 15,00ToMBola di S. STEfaNoCentro Sociale Pedrini

Gennaio Sabato 5 oRE 20,30CoNCERTo aRMoNiE TRa CiElo E TERRaSchola Cantorum Bazzano, Coro Cento Passi e Coro MosaicoChiesa parrocchiale di CrespellanoOfferta libera pro Volhand – Una casa fra le nuvoleSabato 5-12-19-26 oRE 21,00SERaTE di BalloCentro sociale Pedrini Domenica 6-13-20-27 oRE 15,00ToMBolaCentro sociale PedriniDomenica 6 oRE 15fESTa dElla BEfaNaspettacolo e calza per i bambiniSala Mimosa Lunedì 7 oRE 20,30GaRa di BRiSColaCentro sociale PedriniMartedì 8-15-22-29 oRE 21,00MiNi ToMBolaCentro sociale PedriniMercoledì 9 oRE 21SERaTa di Ballo E fiSaRMoNiCaCentro sociale Pedrini Venerdì 11 oRE 21fiNE faMiGliaSpettacolo teatraleTeatro CalcaraLunedì 14 oRE 20,30GaRa di BURRaCoCentro sociale PedriniVenerdì 18 oRE 21lavoRaRE STaNCaSpettacolo teatraleTeatro Calcara Sabato 19 oRE 10,30SToRiE a Palazzo – la diSCaRiCa dEllE favolESpettacolo d’attore e pupazzi per bambini 3-10 anniPalazzo GaragnaniDomenica 20 oRE 15 E 17l’oMiNo dEl PaNE E l’oMiNo dElla MElaSpettacolo teatraleTeatro CalcaraVenerdì 25 oRE 21i aMSTiR dla vERoNiCaSpettacolo teatraleTeatro Calcara

Febbraio Venerdì 1 oRE 21aGoSTiNo: TUTTi CoNTRo TUTTiSpettacolo teatraleTeatro Calcara Sabato 2-9-16-23 oRE 21,00SERaTE di BalloCentro sociale Pedrini Domenica 3 oRE 15 E 17COFFEE SCIOCSpettacolo teatraleTeatro Calcara Domenica 3-10-17-24 oRE 15,00ToMBolaCentro sociale PedriniLunedì 4 oRE 20,30GaRa di BRiSColaCentro sociale Pedrini Martedì 5-12-19-26 oRE 21MiNi ToMBolaCentro sociale Pedrini Domenica 10CRESPo oN iCEUltimo giorno di apertura della pista di pattinaggioPragatto, via IV NovembreLunedì 11 oRE 20,30GaRa di BURRaCoCentro sociale Pedrini Venerdì 15 oRE 21il CiRCo CaPovolToSpettacolo teatraleTeatro CalcaraVenerdì 22 oRE 21al SBURziGlEN dla NoNaSpettacolo teatraleTeatro Calcara Sabato 23 oRE 10,30SToRiE a Palazzo – TRiTadENTiTeatro delle ombre per bambini 4-10 anniPalazzo Garagnani

marzo Domenica 3 oRE 15 E 17SToRia di UN UoMo E dElla SUa oMBRaSpettacolo teatraleTeatro Calcara Venerdì 8 oRE 21d-doNNE NEl ‘900Spettacolo teatraleTeatro Calcara Venerdì 15 oRE 21BoloGNa CaNTava E CaNTaSpettacolo teatraleTeatro CalcaraDomenica 17 oRE 15 E 17lo STRaNo MoNdo dElla PiCCola SiMoSpettacolo teatraleTeatro Calcara Venerdì 22 marzo oRE 21oTElloSpettacolo teatraleTeatro Calcara

Comune di Crespellano Pro Loco Crespellano Biblioteca ComunaleTeatro delle Temperieeventid’inverno

8 | calendario eventi calendario eventi | 9

Dopo la sperimentazione avviata a marzo 2012, è confermata la raccolta porta a porta degli abiti usati utilizzando il sacco bianco, da esporre davanti al civico la mattina stessa prima delle 8, per evitare furti notturni da parte di ignoti, nelle giornate indicate nel calendario 2013 distribuito assieme a questo notiziario.

In proposito teniamo a chiarire che in settembre a Calcara sono stati ricollocati alcuni contenitori gialli per la raccolta degli abiti usati da parte di un soggetto NON AUTORIZZATO né dall’amministrazione comunale né da Hera; questi contenitori sono stati fatti tempestivamente rimuovere, ma hanno senz’altro causato disorientamento nei cittadini e di questo ci scusiamo.

A tutti i proprietari di edifici o altri manufatti con copertura in cemento-amianto consultare l’ordinanza 133/2012 pubblicata all’albo pretorio e nel sito internet del comune, per l’obbligo di censimento da fare entro 90 giorni

Sport e divertimento per tutti: anche quest’anno è aperta fino al 10 febbraio presso i giardini di Pragatto la pista di pattinaggio sul ghiaccio CRESPO on ICE.L’iniziativa è organizzata dal Comune di Crespellano - Assessorato Sport e Politiche Giovanili e dalla Polisportiva, in collaborazione con la Pro Loco.

Si potrà pattinare nel pomeriggio dal martedì alla domenica e giorni festivi e anche la sera dal giovedì al sabato; il mercoledì sera la pista è aperta per hockey e alle scuole, come sempre, sono riservate tariffe speciali la mattina, su prenotazione.Apertura prolungata la notte di S. Silvestro

Ci ha lasciato Dante Raimondi, fondatore e presidente onorario dell’U.S. Calcara. Con Ermete Ghidolfi aveva fondato l’Unione Sportiva nel 1945 e ne era stato presidente dal ’49 al ’78: era anche il meccanico del paese e un punto di riferimento per gli appassionati del ciclismo, convinto organizzatore dei Giochi della Gioventù del Coni a livello locale e provinciale, più volte meccanico ufficiale della rappresentativa Emilia Romagna, anche in rappresentanza dell’Italia, in competizioni nazionali e internazionali. Compagno di corse di Irnerio e Idro Cervellati, i fratelli ciclisti calcaresi deportati a Mauthausen nel ’44, Dante Raimondi ci ricorda, guardandoci con questa ruota di bicicletta in mano, che sarà sempre accanto a noi, per le strade di Calcara e di Crespellano. Lo sarà quando penseremo alla Resistenza come contributo che tanti giovani come lui hanno dato a costruire le fondamenta della nostra società, lo sarà quando penseremo al lavoro come vocazione di una vita, lo sarà quando penseremo allo sport come luogo privilegiato di lealtà, amicizia ed impegno sociale per i più piccoli.

Novità 2013: sostituzione bidoni carrellati e pattumelle

Continua la raccolta degli abiti usati col servizio porta a porta

Crespo on ice

Ricordo di Dante Raimondi

Per sostituire carrellati rotti è ora possibile chiamare il Servizio Clienti Hera (numero verde 800.999.500) che provvederà alla loro sostituzione, ritirando il contenitore rotto al domicilio dell’utente e consegnandone uno nuovo dello stesso tipo e dimensione.Non è quindi più necassario dare comunicazione preventiva al Servizio Ambiente del comune e recarsi di persona alla Stazione Ecologica Attrezzata, come invece è stato fino al 2012.

Per la sostituzione delle pattumelle rotte invece l’utente deve recarsi alla Stazione Ecologica Attrezzata, senza però necessità di preavviso al Servizio Ambiente.

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NoviTa’

aTTENzioNE

Ricordiamo: Cosa può essere conferito: maglioni, t-shirts, pantaloni , jeans, cappelli, camicie, cravatte, tende, lenzuola, piumini, piumoni, scarpe appaiate, calze, abiti, borse, zaini, peluches eccCosa non può essere conferito: materiale considerato inutilizzabile e\o in evidente stato di deterioramento o eccessivamente logorato come: ritagli di sartoria, rotoli di cotone/lana, gomitoli, tappeti sporchi o consumati, indumenti in cattivo stato (tutto questo andrà smaltito nell’indifferenziato, sacco nero, o portato in SEA)

dove finiscono gli abiti raccolti: gli abiti conferiti sono avviati a recupero presso ditte specializzate; in massima parte sono riutilizzati tal quali o altrimenti trasformati in stracci o imbottiture.

Il 25 novembre si è tenuto il referendum consultivo sulla fusione dei 5 Comuni della Valsamoggia.Hanno votato circa la metà dei cittadini aventi diritto, e a tutti loro va il nostro ringraziamento per aver deciso di partecipare ed esprimere democraticamente le proprie convinzioni con il voto.Quello dell’affluenza è un dato positivo che però non lascia pienamente soddisfatti: se è vero infatti che i referendum consultivi generalmente registrano affluenze basse (molto spesso inferiori al 30%), su un tema di questa portata pensavamo fosse lecito attendersi una partecipazione ancor maggiore di quella registrata.

Venendo agli esiti del voto, la maggioranza dei cittadini (51,5%) dei 5 Comuni ha detto SI’ al nuovo Comune unico.

Guardando al dettaglio dei singoli Comuni, il SI’ ha prevalso in 3 Comuni (Crespellano, Castello di Serravalle e Monteveglio) che insieme sommano circa il 70% del totale di cittadini aventi diritto al voto; il NO è invece stato maggioranza a Bazzano ed a Savigno.A Crespellano, il SI’ ha raggiunto il 57%, con un’affluenza alle urne che ha sfiorato il 46%.

Relativamente al nome da dare al nuovo Comune unico, Valsamoggia ha prevalso di un centinaio di voti su Valle del Samoggia; molto meno votate le altre 2 proposte (Samodia e Samoggia).

Iniziamo quindi insieme questo importante percorso verso il nuovo Comune di Valsamoggia, anche se è opportuno ricordare che il soggetto titolato ad analizzare l’esito del referendum ed a prendere una decisione definitiva sulla nascita del nuovo Comune è la Regione Emilia Romagna, che si esprimerà in merito entro fine gennaio 2013.A noi Amministratori spetta un compito fondamentale: farci rappresentanti delle istanze e dei diritti di coloro che hanno votato SI’, ed è la maggioranza che ha vinto il referendum, ma anche di coloro che hanno votato No, ai quali occorre prestare attenzione.

Ci riuscirà naturale portare avanti le istanze del SI’.Non solo perché in questo progetto crediamo tantissimo, non solo perché riteniamo che il Comune di Valsamoggia sia la prospettiva più concreta di sviluppo e di futuro che possiamo offrire alle nostre comunità, non solo perché ce lo

impone la coerenza con il mandato che abbiamo ricevuto dagli elettori, non solo perché è nostro dovere dar voce alla maggioranza dei cittadini che si è espressa per il SI’ e a cui siamo grati per aver confermato la validità del progetto che abbiamo proposto.Ma, anche e forse soprattutto, perché la ragione stessa di essere Amministratori è quella di fare le scelte che si ritengono migliori per il bene della propria comunità, mettendo in conto il rischio di pagarne in prima persona il prezzo, sia in termini di critiche che di perdita del consenso di una parte dei cittadini.

Dovremo però, e vogliamo farlo, rivolgerci anche a chi ha detto di NO.Per paura di perdere la propria identità o la qualità dei servizi che oggi il suo Comune eroga, di non sentirsi più adeguatamente rappresentato, per mancanza di fiducia nel fatto che si risparmi veramente o, più semplicemente, per affetto verso il proprio Comune.Ci confronteremo con loro per capire le loro ragioni, spiegare le nostre e riportare l’esito del confronto ai livelli istituzionali che dovranno decidere in che modo proseguire il percorso e come interpretare le ragioni del NO.

Poiché, come detto, la Regione dovrà prendere una decisione definitiva entro fine gennaio 2013, ci sono i tempi per raccogliere le legittime istanze di tutti e rappresentarle adeguatamente.Anche a questo proposito corre però l’obbligo di essere da subito chiari: dove dietro ad un NO non vi siano istanze di interesse collettivo ma invece si nascondano mere strumentalizzazioni politiche, personalismi ed attaccamento a piccole e grandi poltrone, pensiamo che francamente ci saranno pochi margini per avviare un confronto vero.

Anche dopo che la Regione avrà deciso, e se come auspichiamo la decisione sarà quella di dare vita al Comune di Valsamoggia, ci sarà tempo, tanto tempo, per il confronto e l’approfondimento.Perché un progetto così importante ha bisogno del contributo di tutti per diventare realtà.Perché il lavoro da fare sarà tanto e le idee e le braccia per farlo al meglio non saranno mai troppe.In sostanza, perché staremo costruendo la nuova casa di tutti.

Federico Cavallierifcavallieri@comune.crespellano.bo.it

dal consiglio comunale | 13

Costruiamo insieme il nuovo Comune di Valsamoggia

L’ufficio tributi è a disposizione per eventuali chiarimentimercoledì e sabato dalle 8,30 alle 12,30; giovedì dalle 16,00 alle 18,30

Tel 051 / 672 30 11

Ricordiamo ai contribuenti che il 17 dicembre scade il termine per il pagamento del saldo iMU, da calcolare in base alle aliquote stabilite dal Comune di Crespellano; il 24/10/2012 il Consiglio Comunale ha deliberato una modifica alle aliquote e detrazioni IMU già deliberate a maggio 2012 ed ha approvato il Regolamento per la disciplina dell’Imposta Municipale Propria. Per i testi definitivi invitiamo a consultare il sito del comune di Crespellano: www.comune.crespellano.bo.it nella sezione “come fare se” “cerca per temi” “devi pagare le tasse” “calcolo e riscossione dell’IMU”.Il pagamento deve essere effettuato presso gli uffici postali e gli istituti bancari utilizzando l’apposito modello F24.Chi non avesse provveduto ad effettuare il versamento dell’acconto IMU entro le scadenze previste, può avvalersi del “ravvedimento operoso” per regolarizzare la propria posizione.

Il 15 settembre è scaduto il termine per il versamento della seconda ed ultima rata TARSU. Chi non avesse provveduto al versamento entro le scadenze è invitato a regolarizzare la propria posizione.Ricordiamo ai contribuenti che entro il 20 gennaio 2013 occorre presentare apposita denuncia per tutte le nuove occupazioni che si sono verificate nel corso dell’anno 2012.Si ricorda inoltre che contestualmente al verificarsi dell’evento occorre denunciare i cambi di residenza all’interno del territorio del Comune e ogni variazione relativa ai locali occupati e alla loro superficie che comporti un diverso ammontare della tassa.

A partire dal 2012 il servizio è stato affidato dal Comune in concessione alla ditta I.C.A SRL, Viale Italia 136 cap 19124 La Spezia SP Tel 0187-52281, la quale ha provveduto ad inviare i bollettini per il versamento della TOSAP permanente anno 2012 con scadenza 30 aprile 2012 . La ditta ICA srl in accordo con il Comune di Crespellano ha avviato un’attività di controllo e censimento delle occupazioni di suolo pubblico, compresi i passi carrai, assoggettati alla TOSAP, con l’obiettivo di migliorare l’efficacia e soprattutto l’equità dell’applicazione del tributo; nel mese di dicembre 2012 è previsto l’invio degli avvisi di accertamento per il recupero delle somme dovute per l’anno 2012 conseguenti al controllo suddetto.

Imu: termini per il saldo 2012

TARSu Tassa smaltimento rifiuti solidi urbani

TOSAP Tassa occupazione di spazi ed aree pubbliche urbani

12 | tributi

W il PaRTiTo dEl CEMENToCrespellano è diventato il nuovo “aeroporto”, Comune unico o no. Non si tratta di far atterrare aeroplani, ma cemento, tanto cemento. Con le varianti di anticipazione al nuovo PSC (Piano Strutturale dei Comuni dell’Area Bazzanese, quello che una volta si chiamava PRG) approvate dal Consiglio Comunale con il solo voto della maggioranza, “planano” su Crespellano edifici previsti negli altri Comuni, da Savigno, da Monteveglio, da Castello di Serravalle. Là non vi era più interesse a costruire, qui da noi invece si. Complessivamente il PSC prevede 5600 nuovi alloggi, gran parte dei quali a Crespellano, per un’ipotesi di crescita della popolazione del 30%. Oltre a tante nuove case sono previsti oltre 150 ettari di nuovi capannoni e quasi tutti a Crespellano e perché? Da noi il traffico non esiste, la viabilità, per chi ci Amministra, è ottima e consente queste sviluppo, c’è una linea ferroviaria efficiente e la nuova bazzanese, quindi case e case ma per chi non si sa. Tutte le case vuote nessuno le ha contate, nè i capannoni. Solo nel periodo 2003 – 2008 nell’area bazzanese l’edilizia ha “cementificato” 332 ettari di suolo. Questo è il presente che ci regalano Amministrazioni senza idee, con una miope visione della crisi economica ed un piano di sviluppo senza futuro.

E LE SCUOLE?Le scuole, sia le elementari di Crespellano che le medie di Calcara, erano previste con il ricorso a soldi dei privati: nuovo cemento in cambio di opere pubbliche. E’ davanti agli occhi di tutti la miopia di una tale scelta. A Crespellano ancora oggi ci dicono che le nuove elementari saranno pronte per l’anno scolastico 2013/2014. Non si sa però chi pagherà l’opera visto che la ditta che doveva realizzarla è in fallimento o quasi. Avrà il Comune la forza di escutere la fideiussione rilasciata a suo tempo a garanzia della buona realizzazione della scuola? Si parla di oltre 3 milioni di euro. Per ora l’altro esempio non fa ben sperare. Infatti la strada di Pragatto che doveva essere realizzata da un

privato anch’esso “sparito” dal mercato la sta pagando il Comune con i soldi nostri, anche di chi contro quella strada si era opposto con petizioni e raccolta di firme.Per Calcara la storia è simile. Prima i soldi li doveva mettere un privato in cambio di una variante urbanistica (circa 800.000 euro). Poi il privato si è ritirato ed ha rinunciato, visto il momento di mercato immobiliare, alla variante e quindi niente soldi. Ed allora? Per sistemare la scuola media ristrutturando il vecchio plesso elementare l’Amministrazione ha previsto di mettere in vendita la Casa del Sole, malandata ma comunque appartamenti pubblici che verranno meno e siccome servono appartamenti dovranno essere reperiti alloggi privati per le famiglie svantaggiate e l’Amministrazione pagherà l’affitto. Loro sbagliano ogni mossa e come direbbe Totò “ .. e io pago...”, noi paghiamo.

…iMU ChE TaRTaSSaTaNel bilancio 2011 le entrate da ICI, addizionale IRPEF e trasferimenti statali ammontavano ad € 4.950.000. Nel bilancio preventivo 2012 lo Stato ha tagliato i trasferimenti di € 873.000 di conseguenza il Comune è intervenuto sull’addizionale Irpef (+2,7 per mille) e sulle aliquote IMU prevedendo, non solo il recupero dei mancati trasferimenti ma chiedendo di sborsare in più € 340.000. Cari cittadini per il 2012 ci attendono delle aliquote IMU pesanti; chiarito che, escluso la prima casa, per tutti gli altri immobili di quello che versiamo il 3,8 per mille va allo Stato dobbiamo purtroppo constatare che il Comune di Crespellano ha per la prima casa l’aliquota più alta dei comuni di vallata …e pensate che ad ottobre l’ha ridotta dal 5,5 al 5 per mille dopo che noi civici abbiamo documentato le maggiori entrate IMU in base ai versamenti effettuati a giugno

Stefano Selleri Capogruppo Lista Civica Civicamente Crespellano

14 | dal consiglio comunale dal consiglio comunale | 15

PRoBlEMaTiChE dEl TERRiToRio: vECChiE loGiChE E RiNNovaMENTo iSTiTUzioNalE Vorremmo in questo spazio cercare di portare alla luce, in modo costruttivo e sereno, alcuni aspetti che riteniamo fondamentali per lo sviluppo del nostro paese, previsti oltretutto nel programma elettorale del PD, che ad oggi ci sembrano non solo incompiuti, ma nemmeno in fase di gestazione da parte della Giunta.E’ di questi giorni lo speciale del Resto del Carlino, che affronta problematiche, segnalate da alcuni cittadini e commercianti, presenti nel nostro Comune, che andrebbero con urgenza affrontate.Primo fra tutti la viabilità sia di Crespellano che di Calcara. Parto dalle piste ciclabili, una rarità nel nostro Comune. E’ stato ultimato il primo stralcio della pista che collega il capoluogo con La Muffa, ma riteniamo che ogni frazione debba avere una pista ciclabile di collegamento col capoluogo, se vogliamo sia incentivare l’utilizzo di mezzi alternativi all’auto per spostarsi all’interno del Comune e contestualmente rendere meno pericolose le nostre strade. Ricordo che nel programma del Pd, alla voce “Territorio”, si parlava dell’impegno alla realizzazione di piste ciclo-pedonali analoghe a quelle già previste tra Muffa e Crespellano e tra Anzola e Ponte Samoggia. Il tutto è rimasta lettera morta, perchè non solo non sono state ultimate quelle già previste, ma mai abbiamo sentito parlare di nuove piste ciclabili in Consiglio Comunale.Crediamo che i centri abitati di Crespellano e di Calcara non possano conoscere un reale ed armonico sviluppo se prima non si risolve il problema del traffico che riduce la fruibilità dei servizi da parte dei singoli cittadini. Purtroppo in questi anni a Calcara, ad esempio, si è collocato la zona di maggior sviluppo urbanistico e commerciale dalla parte opposta al centro del paese dove hanno sede le scuole, la farmacia, la parrocchia, il cimitero etc…Sicuramente un errore, al quale occorre porre rimedio. La soluzione potrebbe essere quella adottata ad Anzola o a Castelfranco Emilia, dove è stata realizzata una tangenziale, che devia il traffico pesante fuori dal centro abitato. Nel programma del Pd si parlava di “visione globale del territorio con una ripartizione globale del verde, aree residenziali, produttive e infrastrutture”; anche su questa tematica dobbiamo segnalare l’assenza di quelle strutture idonee ad uno sviluppo armonico del territorio.Per quanto riguarda l’espansione edilizia ed il PSC, già oggetto di nostre reprimende in Consiglio durante l’iter di approvazione di numerose varianti, crediamo vada nel senso opposto di quella che è la nostra visione di un territorio che cresce in base alle sue reali possibilità. Crespellano è diventata la via d’uscita anche degli errori commessi in passato dalle Giunte dei paesi a noi vicini. Nel nostro territorio vogliono edificare migliaia di metri cubi provenienti da zone impervie della collina, dove le giunte di Monteveglio, di Savigno, di Castello di Serravalle avevano previsto aree residenziali, che poi hanno perso appeal per il mercato immobiliare locale. Il programma del Pd prevedeva, per il nostro Comune, l’aumento massimo 1500 nuovi abitanti nell’arco dei 15 anni. Non capiamo quindi perché noi dobbiamo tamponare errori commessi da altre giunte, oltretutto versando loro denaro in cambio di edificabilità. Anzi forse lo capiamo: le Giunte sono tutte dello stesso colore della nostra Giunta...L’ultimo pensiero va infine al tessuto produttivo del nostro Comune. Il nostro gruppo ha votato a favore quando la Giunta ha cercato di dare la possibilità ad aziende del nostro comune di espandersi all’interno del nostro territorio o meglio ancora, quando ha agevolato l’insediamento di nuove società commerciali o industriali, facilitando per quanto possibile, pratiche urbanistiche e\o burocratiche. Nel comparto del commercio, invece, registriamo il momento critico vissuto da tutti: Ciò è dovuto non solo alla congiuntura economica assai sfavorevole, ma anche e soprattutto alle scelte delle giunte passate in materia di viabilità ed urbanistica relativamente al centro abitato di Crespellano. Il commercio soffre della mancanza di una viabilità scorrevole, della mancanza di un adeguato numero di parcheggi, la cui assenza scoraggia chi vuole entrare in centro abitato per fare acquisti o altro.Siamo consapevoli che il progetto di fusione dei comuni della

Valsamoggia non sarà un panacea in grado di risolvere magicamente svariati problemi.Siamo, però, altrettanto certi che sarà un volano che scardinerà vecchi logiche ristrette e la novità istituzionale porterà linfa anche nella nuova gestione delle problematiche che attanagliano da decenni il nostro amato terriorio.

Gabriele Ottomaniello

oGGETTo : RiSPoSTa al MoNUMENTaliSMo dEl SiNdaCoCrespellano, 30 novembre 2012 Egregio Sindaco, io non ho portato alcun danno al paese, ma ho solo denunciato una grave anomalia nella delibera relativa allo spostamento del Monumento dove mancava un parere che, dopo essermi informato dai tecnici della Soprintendenza, andava dato e va dato. Se poi il Consiglio di Stato ha deciso diversamente, ciò è un’ulteriore prova che spesso le norme del diritto vengono interpretate in modo diametralmente opposto (vedi lettura diversa espressa dal Tar e sconfessata dal Consiglio di Stato)Sono ancora fermamente convinto che se un danno al paese ci sia stato o ci sia ci sia, questo è rappresentato dalla sua insufficienza nello svolgere un compito che i cittadini le hanno affidato, ma che oggi forse non le affiderebbero più. La sua arroganza è attestata dalle parole che ha scritto sul sito su questo “affaire” del monumento nei confronti di chi, democraticamente e civilmente, ha espresso ciò che istituzionalmente gli compete.Lei ricordi che questo spostamento è e rimane un suo dispendioso colpo di testa che cade nelle tasche dei cittadini oggi provati da una crisi veramente drammatica. I circa 400.000,00 euro che lei utilizza per un mero e presunto miglioramento estetico della Piazza, credo che sarebbe stato più saggio (e degno di un vero Primo Cittadino) utilizzarli per cercare di risollevare le difficoltà nelle quali quotidianamente i cittadini si dibattono.Credo che avrebbe avuto solo l’imbarazzo della scelta, viste le numerose criticità di questo momento storico che porta sempre più persone a varcare la soglia della povertàMa tant’è, la maggioranza lo elesse Sindaco …Saluti

Mauro SorbiPS : Questo missiva la metterà sul sito o continuerà a oscurare i nostri interventi col metodo bulgaro?

RiCoRdaNdo lUCiaNo PaSSUTi.Vogliamo dedicare a Luciano Passuti parte dello spazio riservato

al nostro gruppo consigliare sul giornalino “A Porte Aperte”.Di Luciano intanto non si può certo non riconoscere la passione civica che lo ha animato durante tutta la vita.Sempre in prima linea: pronto ad intervenire in Consiglio Comunale o in altra sede di discussione e dibattito, presente quando

occorreva presiedere a qualche banchetto o predisporre materiale per le elezioni.Luciano ci ha indiscutibilmente insegnato che far politica, se fatta seriamente e coscienziosamente, richiede tempo ed energia.Vogliamo, quindi, pubblicamente ringraziare Luciano per l’apporto che ha fornito per il miglioramento del nostro territorio, del nostro Comune, per la sua partecipazione a battaglie importanti, come “La Nuova Bazzanese”, “Il casello dell’autostrada”, “La Centrale a Biomasse”, solo per citare le più recenti e importanti e che ci hanno visto fianco fianco sui banchi dell’opposizione in questi anni.

Salvatore di Cosmo, Gabriele ottomaniello, Mauro Sorbi

16 | editoriale

Ci hanno osteggiati, hanno accusato i nostri tecnici di superficialità e impreparazione, ci hanno criticati perchè sperperavamo soldi pubblici nel ricorso al TAR e successivamente al Consiglio di Stato per sostenere la validità di un progetto che, con l’obiettivo di migliorare la viabilità del centro, prevede una sistemazione di piazza Berozzi diversa da quella attuale con lo spostamento del monumento che rimane nella piazza stessa. Il Consiglio di Stato ci ha dato ragione.La sua ordinanza mette a tacere i primi firmatari del comitato contro lo spostamento del monumento, vanifica la posizione di chi in Consiglio Comunale ha accusato di superficialità, impreparazione, incompetenza nonchè di creazione di un danno al Comune, la Segretaria Comunale, dott.ssa Maria Assunta Manco, e il dott. Andrea Diolaiti, Responsabile dell’Ufficio Tecnico, che fin dall’inizio del progetto hanno sostenuto che non occorreva il parere della Sovrintendenza.Questa ordinanza supera i documenti della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici e della

Sovrintendenza Provinciale per i Beni Architettonici e Paesaggistici che di fatto bloccavano l’intervento allungando i termini per esprimere il proprio parere, costringendoci a ricorrere al TAR, che a sua volta ha dato un parere pilatesco, per cui abbiamo fatto ricorso al Consiglio di Stato, per veder riconosciute le nostre ragioni. Questi passaggi hanno comportato ritardi che ci hanno portato, ad esempio, a rimandare l’avvio dei lavori relativi a via Marconi, creando disagio ai commercianti del centro, quando invece avevamo programmato l’intervento per i mesi di luglio e agosto. Per evitare di non poter più spendere i fondi a causa del patto di stabilità siamo così riusciti ad intervenire, nostro malgrado, soltanto nel periodo autunnale e invernale, con i disagi che sono sotto gli occhi di tutti. Ora ci chiediamo se le persone che in qualche modo ci hanno attivamente contrastato si rendano conto del danno che hanno procurato al paese. Io chiedo che tutti i cittadini riflettano su questo.

Alfredo PariniSindaco

La costanza della ragione

I risultati dei referendum

Comune SI No schede bianche schede nulleBazzano 1.081 (41,48%) 1.525 (58,52%) 13 10Castello di Serravalle 892 (51,74%) 832 (48,26%) 10 5Crespellano 1982 (57,02%) 1494 (42,98%) 16 14Monteveglio 1.255 (59,03%) 871 (40,97%) 13 10Savigno 516 (43,20%) 679 (56,80%) 6 9Aggregati 5.726 (51,46%) 5.401 (48,54%)

Comune A B C D schede bianche schede nulleBazzano 748 702 143 204 626 206Castello di Serravalle 550 492 92 150 349 105Crespellano 983 1164 228 295 636 194Monteveglio 678 692 116 186 361 113Savigno 304 315 78 78 298 137Aggregati 3263 3365 657 913 2270 537

Comune quesito 1 % votanti quesito 1 quesito 2 % votanti quesito 2 Bazzano 51,88 2.629 51,88 2.629Castello di Serravalle 46,35 1.739 46,33 1.738Crespellano 45,83 3.506 45,75 3.500Monteveglio 52,22 2.149 52,15 2.146Savigno 53,30 1.210 53,30 1.210

QUESiTo REfERENdaRio 1 - Consenso alla fusione “volete voi che i Comuni di Bazzano, Castello di Serravalle, Crespellano, Monteveglio e Savigno nella Provincia di Bologna siano unificati in un unico Comune mediante fusione?”

afflUENza fiNalE allE URNE

QUESiTo REfERENdaRio 2 - Nome comune unico “Con quale dei seguenti nomi volete sia denominato il nuovo Comune?

A) Valle del Samoggia B)Valsamoggia C) Samoggia D) Samodia (b) schede bianche (n) schede nulle