PEREQUALPEREQUAL Percorsi di riqualificazione per addetti del comparto della Meccanizzazione...

PEREQUALPEREQUALPEREQUALPEREQUALPercorsi di riqualificazione Percorsi di riqualificazione

per addetti del comparto della Meccanizzazione Agricolaper addetti del comparto della Meccanizzazione Agricola

L’INIZIATIVA COMUNITARIA “EQUAL”

E’ una Iniziativa ComunitariaIniziativa Comunitaria, finanziata dal Fondo Sociale EuropeoFondo Sociale Europeo, che sostiene progetti innovativiinnovativi e transnazionalitransnazionali che contribuiscano ad elaborare strategie di intervento finalizzate alla crescita dell’occupazione in Europa

Cos’è EQUAL?Cos’è EQUAL?Cos’è EQUAL?Cos’è EQUAL?

Promuovere processi di innovazione fra le PMIprocessi di innovazione fra le PMI

come forma di accompagnamento dei cambiamenti produttivi e di mercatoaccompagnamento dei cambiamenti produttivi e di mercato

e come scelta strategica per evitare l’emarginazione delle imprese dal mercatoevitare l’emarginazione delle imprese dal mercato

ee la la conseguente precarietà occupazione e sociale dei lavoratoriprecarietà occupazione e sociale dei lavoratori

Come si inserisce il progetto PEREQUAL nell’ambito dell’Iniziativa EQUAL?Come si inserisce il progetto PEREQUAL nell’ambito dell’Iniziativa EQUAL?Come si inserisce il progetto PEREQUAL nell’ambito dell’Iniziativa EQUAL?Come si inserisce il progetto PEREQUAL nell’ambito dell’Iniziativa EQUAL?

PEREQUALPEREQUAL risponde ad un obiettivo specifico dell’Iniziativa Equal:

I PARTNER DEL PROGETTO

UNACOMA

UNACOMA SERVICE S.r.l.

ENAMA

QB S.r.l.

AGRONICA S.c.a.r.l.

Soggetto Referente della Partnership di Sviluppo (PS):Soggetto Referente della Partnership di Sviluppo (PS):

Gli altri componenti della PS:Gli altri componenti della PS:

MCG – Manager Consulting Group S.c.a.r.l.

L’OBIETTIVO GENERALE DEL PROGETTO

Contribuire al processo innovativoContribuire al processo innovativo che interessa il settore della meccanizzazione agricola

dovuto ad un insieme complesso di fattoriinsieme complesso di fattori

(mutamenti tecnologici, economici, produttivi, organizzativi e normativi)

che, se non anticipati e governatise non anticipati e governati,

possono tradursi

da opportunità di crescita ed espansioneopportunità di crescita ed espansione

in fattori di rischio per la competitivitàfattori di rischio per la competitività del comparto

GLI OBIETTIVI SPECIFICI DEL PROGETTO (1)

L’obiettivo del recupero della competitività del comparto è stato declinato in specifici sub-obiettivi che si intende raggiungere grazie al progetto:

Incrementare le competenze degli imprenditoricompetenze degli imprenditori nella gestione del cambiamentogestione del cambiamento, attraverso un aumento della loro sensibilità rispetto al vantaggio competitivovantaggio competitivo assicurato da una equilibrata e corretta politica di investimenti in innovazione e politica di investimenti in innovazione e ricercaricerca

1.

Aumentare le possibilità di attivare percorsi di mobilità verticale e orizzontalepercorsi di mobilità verticale e orizzontale

degli addetti operativi nel comparto, attraverso l’elaborazione di un modello di

riferimento utile alla predisposizione di interventi per l’aggiornamento delle aggiornamento delle

competenze dei lavoratoricompetenze dei lavoratori preposti alle funzioni maggiormente interessate dai

cambiamenti e per l’adeguamento dell’attuale offerta formativa superioreadeguamento dell’attuale offerta formativa superiore

2.

Aumentare l’efficaciaefficacia nella gestione gestione del ruolo rappresentativo delle associazioni ruolo rappresentativo delle associazioni

settorialisettoriali, grazie all’adeguamento delle risposte e dei serviziadeguamento delle risposte e dei servizi rispetto alle

aspettative delle imprese

3.

GLI OBIETTIVI SPECIFICI DEL PROGETTO (2)

Attivare relazionirelazioni, potenzialmente stabilizzabilistabilizzabili, tra settore della ricerca applicatasettore della ricerca applicata

e impresae impresa4.

Incrementare i livelli di internazionalizzazione delle impreseinternazionalizzazione delle imprese del settore5.

Promuovere la metabolizzazione della nozione dinozione di bilancio di responsabilità bilancio di responsabilità

socialesociale, come esito di comportamenti economicicomportamenti economici che producono vantaggi vantaggi

competitivicompetitivi

7.

LE LINEE DI INTERVENTO

Le piste di lavoro sono tre:

Riqualificazione degli addettiRiqualificazione degli addetti e adeguamento dell’offerta formativaadeguamento dell’offerta formativa

disponibile per quanti vogliono accedere al settore

Potenziamento della comunicazione esterna ed internaPotenziamento della comunicazione esterna ed interna e sfruttamento disfruttamento di

potenzialità ed opportunità derivanti da strumenti e dispositivi di sostegnostrumenti e dispositivi di sostegno,

di natura pubblica e privata

Recupero della centralità delle azioni di R&SRecupero della centralità delle azioni di R&S tra quelle oggetto di

investimento

IL PIANO DI LAVORO

Il progetto prevede la realizzazione di un insieme integrato di azioni, aggregate in 6 Macrofasi6 Macrofasi:

M1.M1. Riqualificazione Lavoratori a professionalità bloccata

M2.M2. Riqualificazione Quadri e Tecnici

M3.M3. Aggiornamento competenze Imprenditori e Responsabili RU

M4.M4. Moduli e strumenti didattici per l’istruzione superiore

M5.M5. Realizzazione di azioni di informazione e sensibilizzazione

M6.M6. Poli regionali per la realizzazione di azioni cooperative di R&S

RIQUALIFICAZIONE LAVORATORI A PROFESSIONALITÀ BLOCCATA

Trasferire competenze che permettano a lavoratori appartenenti alle fasce a professionalità bloccata e impegnati in attività di back office (documentalisti, logistici, impiegati degli uffici marketing e degli uffici amministrativi) e front office (segreterie, organizzazione eventi, addetti ai rapporti con il pubblico) di operare in un contesto lavorativo sempre più “internazionale”.

Obiettivo

● RicercaRicerca, focalizzata sull’analisi dei bisogni formativianalisi dei bisogni formativi e realizzata sull’universo delle aziende del settore che aderiscono ad UNACOMA

Attività

40 lavoratori (2 gruppi da 20)Beneficiari

● Progettazione Progettazione di dettaglio dei percorsi formativipercorsi formativi e predisposizione del materiale predisposizione del materiale didattico didattico

● Attivazione di due percorsi formativi sperimentalidue percorsi formativi sperimentali (20 beneficiari per corso):Corso A1Corso A1, per il trasferimento di competenze microlinguistiche (specifiche del comparto produttivo)Corso A2Corso A2, per l’aggiornamento delle competenze in materia di reperimento, archiviazione e trattamento di informazioni e dati sensibili (mercato, innovazione, normative) e contrattualistica

Per visualizzare la fase

Schema Macrofase 1

19% ricerca46% formazione29% mat didattici6% coord./valutazione

RicercaRicercaUnacoma Service

MCG

FormazioneFormazioneUnacoma Service

Enama(Sedi: Rm – Bo) 20 allievi x 40h

(5 gg. in 5 mesi)20 allievi x 24h (3 gg. in 3 mesi)

Elaborazione Curriculum formativo


Elaborazione piano e strumenti di ricerca sui

bisogni formativi

Somministrazione strumenti di ricerca alle

aziende

Analisi dati e redazione del Rapporto di ricerca

CORSO A1CORSO A1

Competenze microlinguistiche

CORSO A2CORSO A2

Documentalisti

CurriculumCurriculumUnacoma Service

Enama

Produzione materialiProduzione materialiMCG

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Pro

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Rilascio prodotti didattici validati


RIQUALIFICAZIONE QUADRI E TECNICI

Aggiornare le competenze dei quadri e dei tecnici specializzati implicati nelle azioni di ideazione e progettazione dei prodotti e gestione dei processi post-vendita, valorizzando il patrimonio di knowledge interno e riducendo la dipendenza di molte aziende da sub-forniture di competenze.

Obiettivo

● RicercaRicerca, focalizzata sull’analisi dei bisogni formativianalisi dei bisogni formativi e realizzata sull’universo delle aziende del settore che aderiscono ad UNACOMA

Attività

36 lavoratori (3 gruppi da 12)Beneficiari

● Progettazione Progettazione di dettaglio dei percorsi formativipercorsi formativi e predisposizione del materiale predisposizione del materiale didattico didattico

● Attivazione di tre percorsi formativi sperimentalitre percorsi formativi sperimentali (12 beneficiari per corso):Corso B1Corso B1, per l’aggiornamento delle competenze in tema di nuova PAC e impatto sui processi di progettazione e distribuzione dei prodotti Corso B2Corso B2, per il trasferimento di competenze sui regolamenti e le norme riguardanti la sicurezza e la qualità dei prodotti nei diversi mercati di sboccoCorso B3Corso B3, per l’adeguamento delle competenze in materia di logiche e processi di trasferimento dell’innovazione e nuovi fattori competitivi


Schema Macrofase 2

19% ricerca42% formazione23% mat didattici7% coord./valutazione

RicercaRicercaUnacoma Service MCG

FormazioneFormazioneUnacoma

Unacoma ServiceEnama

(Sedi: Rm – Bo)

12 allievi x 40h (10 gg. in 6 mesi)



Pro

du

zio

ne

M

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ria

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Elaborazione piano e strumenti di ricerca sui

bisogni formativi

Somministrazione strumenti di ricerca alle

aziende

Analisi dati e redazione del Rapporto di ricerca

CORSO B1CORSO B1

PAC e impatto sui processi di

progettazione e distribuzione dei

prodotti

CORSO B2CORSO B2

Regolamenti e norme riguardanti sicurezza e qualità nei diversi mercati

CurriculumCurriculumUnacoma



Co

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Co

ord

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CORSO B3CORSO B3

Logiche e processi per il trasferimento

dell’innovazione




AGGIORNAMENTO IMPRENDITORI E RESPONSABILI RU

Trasferire competenze integrative che consentano a imprenditori e manager di meglio definire i propri fabbisogni sul piano della dotazione infrastrutturale e tecnologica, identificare e valutare vantaggi/vincoli dell’internazionalizzazione e della ricerca cooperativa, quantificare gli investimenti e verificare la trasferibilità di opzioni organizzative altrove esercitate, anche attraverso l’utilizzo di tecniche di benchmarking.

Obiettivo

● Definizione dei contenuti formativiDefinizione dei contenuti formativi e formalizzazione del calendario

Attività

10 Imprenditori e managerBeneficiari

● PredispPredisposizione del materiale didattico izione del materiale didattico


● Realizzazione di tre seminari di aggiornamentotre seminari di aggiornamento

● Affiancamento tecnicoAffiancamento tecnico agli imprenditori nella realizzazione di project workproject work (servizio di consulenza per audit interniconsulenza per audit interni) i cui risultati siano utilizzabili per attivare processi decisionali

Schema Macrofase 3

34% seminari36% accompagnamento16% mat. didattici13% coord./valutazione

RealizzazioneRealizzazioneattività seminarialiattività seminarialiUnacoma Service

Enama 10 allievi x 36h (3 incontri di 1,5 gg. in 5 mesi)

Elaborazione Materiale didattico

Definizione contenuti formativi

3 SEMINARI3 SEMINARI

Definizione contenuti Definizione contenuti formativiformativi



Co

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Co

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Pro

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PROJECT WORKPROJECT WORK

Audit interni

supportati da servizio di consulenza

Accompagnamento auditAccompagnamento auditUnacoma Service (esperti esterni)

MODULI E STRUMENTI DIDATTICI PER L’ISTRUZIONE SUPERIORE

Incrementare la qualità dell’offerta formativa del comparto attraverso la predisposizione di moduli e materiali didattici da inserire nei curricula universitari e l’avvio delle procedure formali per il riconoscimento dei relativi crediti formativi.

Obiettivo

● Coinvolgimento dei Dipartimenti Universitari e degli Istituti di ricercaCoinvolgimento dei Dipartimenti Universitari e degli Istituti di ricerca partecipanti alla sperimentazione

Attività

Università, organismi di formazione, imprese, lavoratori, studentiBeneficiari

● Definizione Definizione dell’architettura dei moduli e architettura dei moduli e della strutturazione in Unità didattiche strutturazione in Unità didattiche (Unità Formative Capitalizzabili).(Unità Formative Capitalizzabili). Contenuti orientativi: PAC, standard di sicurezza e qualità, contenuti specifici su applicazioni meccaniche ed elettroniche, colture particolari e forestazione.


● Predisposizione del materiale didatticoPredisposizione del materiale didattico

● VerificaVerifica della trasferibilitàtrasferibilità dei moduli all’interno dei curricula esistentiall’interno dei curricula esistenti

● Avvio procedure perAvvio procedure per la quantificazione ed il riconoscimento dei creditiriconoscimento dei crediti

Messa a punto di un catalogo formativo per l’attivazione di un Master Europeo presso l’Università di Bologna

Risultato indiretto

UNIVERSITA’ E ISTITUTI DI RICERCA – OFFERTA FORMATIVA

● Università di Milano – Istituto di Ingegneria Agraria

● Università di Palermo – Dipartimento “Ingegneria e Tecnologie Agroforestali”

● Università di Bari - Dipartimento “Progettazione e Gestione Sistemi Agro-Zootecnici

e Forestali”

● Università di Perugia - Dipartimento “Scienze Agroambientali e Produzione

Vegetale”

● Università di Firenze - Dipartimento “Ingegneria Agraria e Forestale”

● Università di Padova - Dipartimento “Territorio e Sistemi Agro-Forestali”

● CNR-IMAMOTER, Istituto Macchine Agricole e Movimento Terra

● REI Reggio Emilia Innovazioni

● Università di Bologna (per le attività connesse al Master Europeo)

Con l’aggiunta di:

Schema Macrofase 4

60% elaborazione33% produzione7% coord/valutaz.

Progettazione ed Progettazione ed elaborazione dei elaborazione dei

modulimoduliUnacoma Service

EnamaDip. Universitari

UFCStandard Sicurezza

UFCStandard Qualità

Pro

du

zio

ne

M

ate

ria

li d

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i

Coinvolgimento Università e Istituti di

ricerca

Definizione dell’architettura dei

Moduli e strutturazione delle Unità didattiche

Predisposizione materiale didattico

MATERIALI MATERIALI DIDATTICIDIDATTICI

Standard sicurezza


Standard QualitàProduzione Produzione

materialimaterialiMCG

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Co

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UFCPAC


PAC

Avvio procedure riconoscimento crediti

formativi

MODULI MODULI Facoltà di Agraria

MODULI MODULI Facoltà di Ingegneria Meccanica

Verifica trasferibilità moduli nei curricula

universitari

Risultato indirettoMaster Europeo(Univ. di Bologna)

Architettura Mastere

Materiali didattici

AZIONI DI INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE

Incrementare l’offerta di servizi informativi e canali comunicativi all’interno del comparto, in risposta agli accresciuti bisogni delle aziende, promuovendo al contempo una maggiore attenzione ai temi dello sviluppo delle risorse umane e della competitività del settore. Dare visibilità all’intervento e diffondere le buone prassi attivate nell’ambito del progetto presso le Istituzioni ed altri settori produttivi.

Obiettivo

● Attivazione di un canale satellitare di settoreAttivazione di un canale satellitare di settore per la circuitazione di informazioni sulla vita delle imprese, la presentazione di processi produttivi e prodotti innovativi, la diffusione di contenuti in/formativi (es. evoluzioni del design, nuovi materiali, marketing e comunicazione di prodotto, PAC, sicurezza e qualità)

Attività

Imprese, Istituzioni, Associazioni settoriali, LavoratoriBeneficiari

● Realizzazione di un’area dedicataRealizzazione di un’area dedicata nel sito internet di Unacoma nel sito internet di Unacoma da cui sarà possibile accedere alle ricerche ed ai materiali didattici, a banche dati di settore (es. normativa in materia di certificazione e sicurezza), ad informazioni sul progetto, alla extranet tra i Poli regionali di R&S ed a sistemi online specificamente creati per il management dell’intervento


● Realizzazione di materiale informativo Realizzazione di materiale informativo (leaflet, brochure, magazine) originale e di contributi a prodotti editoriali di settore

● Conferenza di lancio e Conferenza finale Conferenza di lancio e Conferenza finale del progetto per promuovere la conoscenza dell’intervento e dei risultati tanto all’interno quanto all’esterno del settore

Schema Macrofase 5

13% conferenze20% sito59% canale TV8% coord./valutazione

Conferenze e Conferenze e materiali informativimateriali informativiUnacoma Service

Progettazione Progettazione contenuti televisivicontenuti televisiviUnacoma Service

QB

Produzione 12h trasmissioni TV

Progettazione sitoConferenza di Conferenza di lanciolancio

Attivazione

Sito e extranet tra i Sito e extranet tra i Poli territorialiPoli territoriali

Sito InternetSito InternetUnacoma Service

Enama

Produzione/emissione Produzione/emissione trasmissioni TVtrasmissioni TV

QB

Co

ord

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Co

ord

ina

me

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Un

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om

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ice Progettazione

contenuti trasmissioni TV

Conferenza di chiusuraConferenza di chiusura

Sviluppo sito

Produzione materiali informativi

Aggiornamento sito

Messa in ondaMessa in onda 36h trasmissioni 36h trasmissioni

su canale satellitare

Valutazione audience

Pro

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POLI REGIONALI PER AZIONI DI R&S

Stabilizzare i legami tra le imprese e fra queste ed il mondo scientifico per favorire lo sviluppo sistemico di azioni cooperative di R&S finalizzate alla creazione di prodotti innovativi e nuovi brevetti, in una logica di abbattimento dei costi, anticipazione, ampliamento e governo del mercato.

Obiettivo

Attività

Imprese, Università e Centri di RicercaBeneficiari

● Definizione di un programma di ricerca condiviso Definizione di un programma di ricerca condiviso tra i soggetti dei singoli Poli


● Messa in rete dei PoliMessa in rete dei Poli attraverso una extranet dedicata

● Avvio e realizzazione di un progetto di ricerca Avvio e realizzazione di un progetto di ricerca all’interno di ciascun Polo, finalizzato al deposito di un nuovo brevetto, e disseminazione dei risultati

● Creazione di due Poli territoriali Creazione di due Poli territoriali (Milano e Palermo) attraverso la formalizzazione dei rapporti fra almeno 10 imprese del territorio e un Dipartimento universitario o Centro di ricerca applicata partecipante alla sperimentazione

UNIVERSITA’ E ISTITUTI DI RICERCA – POLI TERRITORIALI

● Università di Milano – Istituto di Ingegneria Agraria

● Università di Palermo – Dipartimento “Ingegneria e Tecnologie Agroforestali”

Schema Macrofase 6

38% Polo 138% Polo 28% Rete extranet17% coord./valutazione

1 Protocollo per Polo

PROTOCOLLOPROTOCOLLO

DI INTESADI INTESA

Formalizzazione Poli

Coordinamento localeCoordinamento localeCreazione e Avvio PoliCreazione e Avvio Poli

UnacomaUnacoma Service

EnamaMCG

AgronicaDip. Universitari

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fra

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oli

Disseminazione dei risultati delle Ricerche

Realizzazione dei

PROGETTI DI RICERCAPROGETTI DI RICERCA

e deposito dei

NUOVI BREVETTINUOVI BREVETTI

Avvio di un Progetto di Ricerca

1 Progetto per Polo

1 Programma per Polo

Definizione di un

PROGRAMMA DI RICERCAPROGRAMMA DI RICERCA

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