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PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

A.S. 2014/15 Classe 5A Disciplina: RELIGIONE Prof. Laura Fedi

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI (descrivere dettagliatamente specificando il livello di approfondimento dei singoli contenuti, ed eventualmente il tempo complessivo, in ore, dedicate al singolo contenuto disciplinare, comprensivo delle prove di valutazione/verifica).

Contenuto disciplinare sviluppato unità didattiche Livelli diapprofondimento:ottimo/buono/discreto/suff/solo cenni

Titolo del modulo:

Credere - Non credere

1) Intervista a Duccio Demetrio, filosofo non credente2) Intervista a don Ciotti fondatore Gruppo Abele e Libera3) Galileo: lettera a Cristina di Lorena

Livello: discreto

Titolo del modulo:

Diritti Umani

1) La nascita della Dichiarazione universale2) Diritti umani e religioni3) Società multietnica

Livello: discreto

Titolo del modulo:

Questioni di etica

1) Etica ed economia2) Etica e genetica3) Etica ed ecologia4) Pena di morte

Livello: discreto

Titolo del modulo:

Nel 70° della liberazione di Auschwitz e della Liberazione dal nazi-fascismo

1) Memoria e Shoah2) Auschwitz e lo sterminio degli ebrei3) Il contributo della città di Livorno alla Resistenza4) I primi 12 articoli della Costituzione italiana

Livello: discreto

Metodo di lavoro

Lezioni dialogate attraverso la lettura critica di materiali fotocopiati e successiva discussione in classe

Materiali di lavoro

Materiali fotocopiati portati dalla docente a ciascun studente

Attività di recupero e di approfondimento

Non previsto

Strumenti di valutazione

Gli alunni sono stati valutati sulla base dell'interesse e della partecipazione mostrata durante le lezioni

Competenze disciplinari acquisite:

1) Scoprire una concezione del vivere e dell’impegno sociale, caratterizzata da valori etici.2) Individuare i valori giudicati importanti per la propria vita, discutendoli e commentandoli criticamente con gli altri compagni.

Firma del Docente Prof.ssa Laura Fedi

VISTO per adesione i Rappresentati di Classe


A.S. Classe 5A Disciplina: Italiano Prof. Gaiffi



Modulo 1-Il Decadentismo 3 unità didattiche(10 ore)

Discreto

Modulo 2-O. Wilde. 3 unità didattiche(10 ore)

Discreto

Modulo 3 .Pascoli.D' Annunzio 3 unità didattiche(10 ore)

Sufficiente

Modulo 4.Kafka .Pirandello 2 unità didattiche(8 ore)

Sufficiente

Modulo 5-Futurismo e Crepuscolarismo. 2 unità didattiche(8 ore)

Sufficiente

Modulo 6-L'Ermetismo 3 unità didattiche(10 ore)

Sufficiente

Metodo di lavoro

Lettura ed analisi del testo letterario.

Materiali di lavoroTesti adottati : LM Letteratura modulare.Autore: SambugarEdizione:

Altro:



Sono stati utilizzate 5 prove tradizionali e 7 prove orali .


Conoscenza parziale di qualche autore e corrente della letteratura italiana ed europea del novecento.

Allegati : - esemplìficazione di "prove strutturate", utilizzate come strumenti di valutazione

Firma del Docente



A.S. Classe 5 A Disciplina: Storia Prof. Gaiffi



Il suffragio femminile e i diritti delle donne 1 unità(4 ore)

Sufficiente

L'Italia giolittiana 2 unità(8 ore)

Sufficiente.

La prima guerra mondiale 3 unità(12 ore)

Sufficiente

La rivoluzione russa 2 unità(8 ore)

Sufficiente

Regimi totalitari 4 unità(10 ore)

Sufficiente

La seconda guerra mondiale 2 unità(8 ore)

Sufficiente

Metodo di lavoro

Esposizione dei principali eventi del ventesimo secolo.

Materiali di lavoroTesti adottati: difficoltà riscontrate nell'uso del testo di storia, non adatto a questo tipo di scuola. Autore: il testo è Il Mosaico e gli Specchi. Abbiamo usato anche il testo Storia, Il novecento, Biasci. Marras Edizione:

Altro:



Prove scritte e orali tradizionali


Collocazione dell'evento storico nel tempo e nello spazio.


Firma del Docente



MATEMATICA_____________________________________

CLASSE 5 A PCP

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

Contenuto disciplinare sviluppato N° unità didattiche monodisciplinari-pluridisciplinari

Livelli di approfondimento:ottimo/buono/discreto/suff./solo cenni

1.Funzioni reali di variabile reale Definizione di funzione. Rappresentazione di una funzione. Insieme di esistenza. .

2..Limiti. Limite finito e limite infinito in un punto; limite finito e limite infinito all’infinito. Operazioni sui limiti. Forme di indeterminazione.

3. Studio di funzioni. Asintoto verticale. Asintoto orizzontale. Studio di funzioni razionali intere e fratte. Studio di semplici funzioni Irrazionali.

3

3

2

Sufficiente

Sufficiente

Sufficiente

METODI USATI

La modalità di lavoro prevalente è stata la lezione frontale attraverso le spiegazioni, seguita da esercizi applicativi. E’ stata evitata una trattazione teorica e formale degli argomenti trattati.

MEZZI (STRUMENTI) USATI

Libro di testo (“Gli argomenti di matematica” Dodero-Baroncini-Manfredi Ed. Ghisetti e Corvi), appunti, fotocopie di esercizi.

SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

N. 3 ore settimanali previste dai programmi ministeriali.

CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

I criteri di valutazione sono conformi alla griglia di valutazione adottata dal Consiglio di classe..

STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

n. 6 prove scritte tradizionali; n. 2 prove orali tradizionalin. 2 prove strutturate e/o semistrutturate (a risposte aperte e/o chiuse) monodisciplinari

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Gli alunni sono in grado di risolvere semplici studi di funzioni razionali intere e fratte fino alla ricerca degli asintoti.

Livorno, 15 maggio 2015 Firma del Docente

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VISTO per adesione I Rappresentanti di classe

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE Promozione Commerciale Pubblicitaria

CLASSE 5° APCP, a.s. 2014-2015


Unità didattiche Livelli di conoscenza/ competenza/ approfondimento

Modulo: progetto

Vedere l’invisibile

1. Il problema del bullismo2. brainstorming3. riprese video4. montaggio video

discreto

Modulo: progetto per l’alternanza scuola – lavoro Murales decorativo

1. brainstorming2. tecniche pittoriche3. bozzetti4. finish layout

buono

Modulo: progetto-concorso Vivi il tuo porto

1. conoscere la promozione pubblicitaria

2. conoscere il porto di Livorno3. brainstorming4. uscite per riprese fotografiche5. montaggio ed elaborazione video

buono

Modulo: Concorso Trofeo della Liberazione

1. conoscere alcuni fatti storici della città di Livorno

2. brainstorming3. bozzetti logo4. finish layout logo

discreto

METODI USATI:

Lezioni frontali, lezioni partecipate, problem solving, gruppi di lavoro

MEZZI (STRUMENTI) UTILIZZATI:

dispense a cura dell’insegnante, uso del laboratorio informatico, internet

SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO:

I quattro moduli sono stati sviluppati nell’arco dei due quadrimestri, dando ampio margine al recupero in itinere, ripetendo spesso alcune unità didattiche.

CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI:

I criteri di valutazione adottati sono quelli previsti nella programmazione della disciplina con particolare riferimento ai seguenti parametri: conoscenza del contenuto della materia, competenza nell’uso dei software specifici, capacità di analisi e sintesi, capacità critiche e di rielaborazione, capacità di lavoro di gruppo.

STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI:

n. 2-3 prove grafico- pratiche, a quadrimestre

n. 1-2 prove relazionale, a quadrimestre

OBIETTIVI RAGGIUNTI:

Sono stati raggiunti tutti gli obiettivi minimi stabiliti dalla disciplina

Firma del Docente firma alunni

Prof.ssa Colombetti Ing Ny

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A.S. 2014/2015 Classe 5 A Pcp Disciplina: Economia Aziendale

Prof. Gaudio Valeria


Contenuto disciplinare sviluppato N° unità didattiche Livelli diapprofondimento:ottimo/buono/discreto/suff/solo cenni

Richiami ed approfondimento dei concetti proposti negli scorsi anni

Varie Sufficiente

UNITA’ A: Il MARKETINGConcetti generali di marketingLa segmentazione del mercatoIl marketing mix

3SufficienteSufficienteSufficiente

UNITA’ B: IL WEB MARKETING Il consumatorenell’era del Web 2.0E commerce

2 SufficienteSufficiente

UNITA’ C: LA COMUNICAZIONE CON LA CLIENTELA: GLI STRUMENTI DI RELAZIONE Il coordinato di immagine e la brochureIl catalogoIl menùL’insegna e la segnaletica

4

SufficienteSufficienteSufficienteCenni

UNITA’ D: LA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA La pubblicitàI contenuti di una campagna pubblicitariaIl manifesto e il volantino

4

SufficienteSufficienteSufficiente

UNITA’ A vol n:LE STRATEGIE PER LA DIFFUSIONE DELL’IMMAGINE AZIENDALE Differenza tra marchio e marca

1 Cenni

UNITA’ B vol n: LE STRATEGIE DI COMUNICAZIONE DEL BRAND Il packaging

1

Cenni

METODI DI LAVORO:Lezioni partecipate sia in classe che presso il laboratorio PC.Svolgimento di esercitazioniSimulazione di casi aziendali

MATERIALI DI LAVORO : Testi adottati : Pronti......via Tecniche professionali dei servizi commerciali vol.g Servizi della comunicazione e vol. n La comunicazione della marca Autore: Cammisa

Edizione: Mondadori Sciola e aziendaAltro: Fotocopie e dispense Uso di programmi Word

ATTIVITA’ DI RECUPERO E DI APPROFONDIMENTO:Gli argomenti trattati sono stati più volte ripetuti anche con l’aiuto di esercizi svolti in classe, ciascuna prova di verifica proposta è stata recuperata anche dagli assenti e le carenze del primo periodo sono state superate con apposite prove.

STRUMENTI DI VALUTAZIONE:Prove scritte gradualmente più complesse e simulazioni di prova d’esameInterventi positivi dal posto e colloquiAppunti e relazioni al PC

COMPETENZE DISCIPLINARI ACQUISITE:

Riconoscere gli elementi di marketing Individuare i segmenti di mercato Riconoscere le politiche del mix di marketing Riconoscere gli aspetti principali del web marketing e dell’e-commerce Riconoscere gli elementi caratteristici del coordinato d’immagine e della brochure, di un catalogo, di

un menù, di una insegna e della segnaletica Individuare le tipologie di pubblicità e le caratteristiche di una campagna pubblicitaria Distinguere le caratteristiche del manifesto da quelle di un volantino

Allegati : - esemplìficazione di "prove strutturate", utilizzate come strumenti di valutazioneFirma del Docente



A.S. 2014-2015 Classe V A PCP

Prof. Umberto Cerri

STORIA DELL’ ARTE ED ESPRESSIONI GRAFICO-ARTISTICHE


Contenuto disciplinare sviluppato N° unità didatticheMonodisciplinari-Pluridisciplinari

Livelli diapprofondimento:ottimo/buono/discreto/suff/solo cenni

Il Seicento e l’età del Barocco 5 unità didattiche monodisciplinari

Ottimo

Dal secondo Settecento al primo Ottocento(Neoclassicismo e Romanticismo)

7 unità didattiche monodisciplinari

Buono

Il secondo Ottocento(Macchiaioli e Impressionisti)

5 unità didatticamonodisciplinare

Discreto

Tendenze postimpressioniste 2 unità didattica monodisciplinare

Discreto

Il Novecento delle Avanguardie storiche 4 unità didattichemonodisciplinare

Sufficiente

Metodo di lavoroL’attività didattica si è basata su una metodologia che ha compreso la lezione di tipo frontale, la lezione partecipata, la discussione-confronto, per approfondire alcuni aspetti delle tematiche affrontate. La trattazione orale degli argomenti oggetto di lezione ha sempre previsto, oltre al repertorio iconografico presente nel libro di testo, l’utilizzo di materiale multimediale organizzato in presentazione in PowerPoint e proiettato con il PC collegato al videoproiettore.

Testi adottati : Itinerario nell’arte (voll. 2 – 3)Autore: Cricco Di TeodoroEdizione: Zanichelli

Attività di recupero e di approfondimento Per gli alunni che hanno incontrato difficoltà (alunni che non avevano completato il modulo), il recupero è stato attuato attraverso momenti di revisione e riorganizzazione degli argomenti svolti.Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate due visite guidate una a Firenze (Palazzo Corsini e chiesa di San Gaetano) e l’altra a Pisa in occasione della mostra dedicata a Amedeo Modiglioni. A

queste due iniziative, il cui obiettivo è stato quello di sviluppare negli alunni capacità di osservazione, analisi e percezione visiva, si è aggiunto un viaggio di studio di due giorni a Roma attraverso un percorso esclusivo che andava dal tardo Cinquecento al Barocco. Gli alunni hanno adeguatamente risposto alle tematiche sottoposte alla loro attenzione, dimostrando sempre interesse e partecipazione.Alcuni alunni hanno partecipato ad un corso di storia del cinema (“Mimesis”: viaggio tra cinema, arte e letteratura), organizzato dal nostro Istituto in collaborazione con il Centro Studi Commedia all’Italiana e le Edizioni Erasmo, il cui obiettivo consisteva nel portare il linguaggio cinematografico dentro la scuola, oltre a quello di raccontare la storia del cinema italiano. Le lezioni hanno offerto l’opportunità di accostarsi alle opere più significative del movimento culturale del Neorealismo per approdare ad alcuni approfondimenti di storia dell’arte e letteratura.

Strumenti di valutazioneNumero quattro prove strutturate e/o semistrutturate (a risposte aperte e/o chiuse) monodisciplinari, i voti sono stati dati in decimi, anche partendo da un punteggio in centesimi.Le verifiche orali si sono svolte sia nel modo tradizionale, sia durante discussioni collettive.

Competenze disciplinari acquisiteLa classe nel suo complesso, e malgrado le numerose assenze di alcuni alunni, ha partecipato con discreto interesse al dialogo educativo e alle attività proposte. Lo studio domestico non è stato però affrontato con metodo e costanza per cui la preparazione è risultata spesso parziale e poco approfondita, pertanto le competenze applicative sono state raggiunte con una certa disomogeneità che permette loro, in vario grado di:

- individuare i soggetti della raffigurazione attraverso una corretta lettura dei temi iconografici;

- utilizzare l’analisi formale per individuare l’esatta cronologia di un’opera d’arte;- decodificare il linguaggio specifico dei testi artistici.

Firma del Docente


PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINAREA.S. 2014-2015 Classe 5APCP

Disciplina: Tecniche della Comunicazione Prof. Andrea Suggi


Contenuto disciplinare sviluppato unità didattiche Livelli di approfondimento: ottimo/buono/discreto /suff/solo cenni

La ricerca motivazionale C’è prugna e prugna. Associazioni inconsce e condizionamenti irrazionali. Che cosa sono, quindi, le motivazioni? I metodi della ricerca motivazionale. L’intervista non direttiva. Il questionario. I tests proiettivi.

livello: buono

ore: 16

La comunicazione pubblicitaria Il linguaggio. Linguaggio e facoltà d’uso. Il linguaggio pubblicitario. Storia. Le condizioni richieste dal linguaggio pubblicitario. I diversi linguaggi pubblicitari. La coppia diacronia/sincronia nella linguistica. La retorica. Figure retoriche e influenza. L’area del senso e del significato. L’area del significato. L’area del senso.

Livello: buonoOre: 16

La comunicazione e la comunicazione di massa

Storia degli strumenti di diffusione della pubblicità. Le inserzioni. Gli annunci. I nuovi mezzi di comunicazione. I tipi

Livello: buono

Ore: 16

principali di pubblicità. La pubblicità di ripetizione. La pubblicità di argomentazione. La pubblicità di simpatia. La pubblicità di servizio. La pubblicità di prestigio. Guide pratiche di elaborazione di una campagna pubblicitaria. Il modello copy-strategy. E la pubblicità finisce sotto accusa.

La psicologia delle vendite. L’arte del vendere. Il marchio. Il ruolo del marchio. Marchio e qualità. Lo studio delle tendenze. Le tendenze favorevoli. Il marchio è come una parola (lettura). Le tendenze sfavorevoli. Le influenze del leader. Il testimonial. La referenzialità ed i redazionali. L’utilizzo dei colori.

Livello: buonoOre: 16

Metodo di lavoro Lezioni frontali, lezioni partecipate, discussioni per temi

Materiali di lavoro

Testi adottati : Psicologia generale e della comunicazione Autore: R. Zonta, G. Castelletti Edizione: Edipsicologiche, Cremona, 1998

Attività di recupero e di approfondimento Recupero in itinere


Interrogazioni orali, prove strutturate, semistrutturate scritte.

Competenze disciplinari acquisite: Competenze pienamente sufficienti per buona parte della classe, discrete e buone per una parte degli studenti


Firma del Docente VISTO per adesione i Rappresentati di ClassePERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

A.S. 2014-15 Classe 5 A PCP Disciplina: Scienze Motorie e Sportive Prof. Gabriella Campisi



Pratica: 1^ U. D. Potenziamento fisiologico e metodologia di allenamento. 10h

buono

2^ U. D. Pallatamburello: fondamentali individuali 10h buono

3^ U. D.Conoscenza del gioco del Badminton (Femmine)

8h discreto

4^ U. D.Conoscenza del gioco del Calcio( Maschi) 8h buono

5^ U. D.Conoscenza di due danze del folklore: - Circolo circasso - Chapelloise

10h buono

Teoria:

1^ U. D. Apparato muscolare

Suddivisione proprietà e funzione

Struttura

Caratteristica delle fibre muscolari

Classificazione

Tipi di contrazione

Principali gruppi muscolari

6h discreto

2^ U. D I traumi nella pratica sportiva

La frattura

La contusione

Lo stiramento muscolare

Lo strappo muscolare

La distorsione

La lussazione

Cenni di primo soccorso

6h buono

Metodo di lavoro

Per lo sviluppo delle capacità operative nei vari ambiti delle attività motorie sono state privilegiate le situazioni implicanti l’autonoma ricerca di soluzioni e favorire il passaggio da un approccio globale ad una sempre maggiore

precisione anche tecnica del movimento. La pratica degli sport individuali e di squadra, anche quando ha assunto carattere di competitività,si è realizzata in armonia con l’istanza educativa, in modo da promuovere in tutti gli studenti,anche nei meno dotati, l’abitudine alla pratica motoria e sportiva.

Materiali di lavoro

Altro: Campo sportivo adiacente la scuola, Attrezzatura ginnico- sportiva di varia natura: vari tipi di palloni, funicelle, rete di Pallavolo, racchette da badminton volani tamburelli videoproiettore, Ipod, computer fotocopie e Internet.


La valutazione volta a verificare il livello raggiunto all’interno di un obiettivo ha seguito criteri di oggettività là dove è stato possibile (test e percorsi motori – schede di verifica strutturate) di soggettività negli altri casi ( progressioni, sequenze motorie verifiche orali, domande flash); ha tenuto conto anche: - del miglioramento effettivamente conseguito rispetto al livello iniziale - dell’impegno dimostrato volto a superare le difficoltà e l’errore e tendente a migliorare continuamente la risposta motoria - della partecipazione attiva e costruttiva alle lezioni - della disponibilità alla collaborazione con i compagni e con l’insegnante

Livello sufficiente(6) possesso essenziale delle regole, del gesto motorio, sua capacità di applicazione ,più o meno efficace,in situazioni ginniche e di gioco. Conoscenza corretta dei contenuti essenziali con esposizione semplice ma corretta.

Livello buono (7/8) possesso globale e corretto delle nozioni tecniche, possesso generalmente sicuro del gesto tecnico, capacità di applicazione dello stesso efficace al 70% in varie situazioni ginniche e di gioco. Conoscenza corretta e quasi completa dei contenuti con esposizione corretta usando almeno in parte la terminologia corretta.

Livello ottimo (9/10) Possesso preciso e sicuro delle regole e del gesto tecnico, sua capacità applicativa efficace in tutte le situazioni, accompagnata da capacità decisionale e visione di gioco. Conoscenza completa dei contenuti, capacità di organizzare le conoscenze o capacità di fare collegamenti e/o effettuare logiche deduzioni. Esposizione precisa usando correttamente la terminologia.


Gli alunni dimostrano di aver conseguito mediamente una soddisfacente conoscenza della propria corporeità in relazione all’ambiente, mediante il miglioramento delle conoscenze teoriche e delle abilità pratiche che hanno acquisito rispetto alla situazione di partenza. Sanno rielaborare il linguaggio espressivo adattandolo a contesti differenti. Sono in grado di progettare e portare a termine una strategia in situazione di gioco o di gara utilizzando i gesti tecnici/tattici individuali. Conoscono le norme elementari di primo soccorso. Utilizzare responsabilmente mezzi e strumenti idonei a praticare l'attività (anche in ambiente naturale).

Allegati : - nessuno

Firma del Docente


PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE A.S. 2014 2015 Classe 5 APCP Disciplina: Lingua Inglese Prof. S. Aliotta



Titolo del modulo: Packaging (contenuti) Modern Packaging Types of Packaging Materials Containers Pack. and Consumers Art: Pop Art and Andy Wahrol A selling vehicle Labelling

livello:Buonoore:20

Titolo del modulo:Advertising Campaign What an adv. Campaign is Social and other Purposes Planning a Campaign The copy Strategy Tips for your Campaign The greatest AD Campaign Benchmarking

Livello:Buonoore:20

Titolo del modulo:Posters What a poster is War Propaganda (British and American Propaganda): Poster Analysis. Some Movements in poster Design.

Livello:Buonoore:18

Titolo del modulo:Digital Graphics The old and the new Media and multimedia The PC Revolution Global Network Real Time Communication PC Applications Online Advertising Planning your Webside

Livello:Buonoore:18

La prima parte dell' anno è stata dedicata anche ad un breve ripasso degli argomenti principali già affrontati durante la Classe 4.

Metodo di lavoro

Lettura e comprensione dei contenuti dei testi affrontati con specifico riferimento al lessico settoriale dell Indirizzo di studio. Semplificazione dei termini e dei contenuti con rielaborazione dei

nuclei base quando necessario. Correzione di quanto elaborato personalmente dagli alunni. Verifica scritta e orale (domande aperte, scelte multiple, matching,Vero/Falso, Esercizi di completamento)

Materiali di lavoroTesti adottati : In Progress Visual Communication & Advertising Autore: Marinella Scurto Maria Privitera Edizione: ClittAltro: Materiale in Fotocopia


Data la scarsità dei fondi scolastici, non è stato possibile effettuare corsi di recupero debiti scolastici. Come attività di approfondimento è stata fatta un’ uscita didattica per visitare la mostra su Amedeo Modigliani (Pisa, Palazzo Blu) prevedendo una visita guidata i con spiegazione percorso espositivo in parte in Lingua Inglese (Storia dell’ Arte/Inglese).


Partecipazione degli studenti agli argomenti ed alle attività proposte Interesse e collaborazione alle attività didattiche. Prove strutturate e non strutturate. Prove orali su competenza comunicativa (anche con intervento Insegnante Madrelingua)

Competenze disciplinari acquisite:Contenuti specifici di indirizzo, lessico specifico settoriale, collegamenti interdisciplinari.


Firma del Docente VISTO per adesione i Rappresentati di Classe


A.S. 2014/15 Classe 5 A PCP Disciplina: Seconda Lingua Straniera: SpagnoloProf.ssa Claudia Esposito


Contenuto disciplinare sviluppato

unità didattiche Livelli diapprofondimento:ottimo/buono/discreto/suff/solo cenni

MÓDULO 1: “DESCUBRIENDO... EL MUNDO HISPANO”

1. Historia de España: Sumaria exposición de la historia de España

desde las primeras poblaciones de íberos y celtas, presentada en sua líneas esenciales.

La España contemporánea: La guerra civil, El franquismo, El camino hacia la democracia

Livello: sufficienteore: 16

MÓDULO 2: “EL MARKETING Y LA PUBLICIDAD”

Unidad 7 del libro: “El departamento de marketing”

El marketing y su historia El equipo del Departamento de Marketing La oferta y la demanda

Unidad 8 del libro: “Las técnicas publicitarias” La publicidad Las 4 “Pes” y las 4 “Ces” del marketing

Livello: sufficienteore: 14

MÓDULO 3: “ LOS PRIMEROS PASOS EN EL MUNDO DEL TRABAJO”

Unidad 1 del libro:“En busca de empleo” La comunicación La carta de presentación La creación del “Currículum Vitae”

Livello: cenniore: 8

Metodo di lavoroLezione frontale e partecipata sugli aspetti di riflessione sulla lingua.Lettura e comprensione di testi scritti.Schemi alla lavagna di supporto a spiegazioni teoriche.Esercitazioni collettive sulla stesura di lettere.Laboratorio linguistico: cortometraggi, video.

Materiali di lavoroTesti adottati : De negocios por el mundoAutore: S. Orozco Gonzáles, G. RiccobonoEdizione: Hoepli Editore, Milano, 2009

Altro: Fotocopie tratte da testi multimediali. Video.

Attività di recupero e di approfondimentoRevisione e traduzione di testi trattati.

Strumenti di valutazioneVerifiche scritte: prove a domande aperte; prove semistrutturate.

Competenze disciplinari acquisite:Le competenze acquisite risultano alquanto limitate soprattutto a causa della discontinuità didattica durante il triennio e dell'inserimento costante all'inizio di ogni anno di alunni provenienti da indirizzi che non prevedevano l'insegnamento dello spagnolo. Tali presupposti hanno creato una situazione estremamente eterogenea riguardo ai requisiti di partenza e di conseguenza una estrema difficoltà di portare avanti un'attività accettabile con due ore settimanali a disposizione e la mancanza di risorse o disponibilità per effettuare corsi di messa a livello. A questo si è aggiunta la discontinuità didattica anche all'interno di quest'ultimo anno in cui si sono alternati periodi di supplenza ad altri in cui era presente la titolare. Se ciò non bastasse nell'anno in corso la classe ha sofferto dell'accorpamento con la classe 5 B PCP nelle ore di spagnolo, che ha portato con sé disagi non solo per l'eccessivo numero di alunni ma anche per gli impegni dell'una e dell'altra classe (quali stage, progetti, visite...) non in contemporanea, che hanno ulteriormente rallentato l'attività possibile.

Firma del Docente


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